A leap of faith

di Florence Rhymes
(/viewuser.php?uid=64989)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Passato,presente....futuro? ***
Capitolo 3: *** Capitolo II ***
Capitolo 4: *** Interruzione ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


-Ma sono solo dei ragazzini...siete proprio sicuri?-

Chiese una voce dietro la porta della loro cameretta.Rupert e Madison dormivano tranquilli,incuranti delle voci che si udivano al di fuori della loro piccola camera.

Un tonfo li destò dal loro sonno.I due,ancora frastornati dal sonno,aprirono la porta,osservando l'orrendo spettacolo che offriva il corridoio sporco di sangue.

Dinanzi a loro vi era un uomo,che col solo uso della bacchetta,stava facendo passare atroci sofferenze ai loro genitori.

Rimasero a fissarlo,mentre l'uomo posava i suoi occhi biancastri su di loro.Erano così giovani..così...perfetti.E soprattutto,erano così inconsciamente pieni di energia magica.

I loro piccoli occhietti color Lavanda incrociarono gli occhi bianchi pieni di odio,si sentirono quasi sondati,come se l'uomo stesse cercando di carpire informazioni,di sapere i loro segreti più reconditi.L'uomo,con un ampio ghigno stampato sul volto,si avvicinò ai due ragazzini,sollevando prima il viso di lei,e poi quello di lui

-Siete i degni figli di vostro padre...Peccato però che non potrà vedervi morire fra atroci sofferenze-

Sibilò,puntando la bacchetta in direzione dei due,i quali fissavano la scintillante bacchetta nera terrorizzati.

All'improvviso,un lampo e poi più niente,solo oscurità e qualche immagine confusa...

 

Salve a tutti *__*;Questa é la mia prima Fan Fiction che scrivo su HP.

Questa storia ce l'avevo in mente da un bel pò di tempo,ma non sapevo proprio come scriverla,difatti all'inizio la protagonista doveva essere solo Madison,a Rupert non c'avevo proprio pensato,e di colpo é arrivato lui,accompagnato dal suddetto "lampo di genio",così ho potuto finalmente scrivere questa storia.

Fatemi sapere che ne pensate,mi farebbe molto piacere ;3

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Passato,presente....futuro? ***


Il ragazzo si svegliò di soprassalto,era la sesta volta in una settimana che continuava a sognare il suo passato...che presto sarebbe diventato il futuro di molti.

Guardò l'orologio:erano le cinque di mattina..Era abituato a svegliarsi a quell'ora,ma aprire gli occhi e ritrovarsi in quella scuola,nel dormitorio dei Serpeverde,era più duro di quanto non lo fosse stato nel suo presente.

Era sempre stato un Serpeverde modello,nonché un grande rubacuori,ma ora che si ritrovava in un altra scuola,e per di più la scuola frequentata dai suoi genitori,si sentiva strano,come se la "serpe" che era prima fosse improvvisamente diventato un gattino.

Si alzò,avvicinandosi alla finestra,osservando il paesaggio,che per molti pareva magnifico,per lui era desolante.

-Ehi Watson,che ci fai in piedi a quest'ora?-

Chiese una voce che,purtroppo,non era molto gradita.Sospirò,poi si girò verso l'interlocutore:Era un biondino platinato e abbastanza alto.In una sola parola Scorpius Malfoy.

-Potrei farti la stessa domanda,biondino-

Rispose,con un lieve tono acido nella voce

-Scontrosi già di prima mattina eh,Watson?-

Chiese il biondino,ironizzando.Il moro non gli diede retta,portando le spalle verso il davanzale,portando la testa all'indietro.Era una rottura,una vera e completa rottura

-Ma come siamo silenziosi...La Serpe é forse diventato un indomabile micetto?-

Chiese il biondo,con un largo ghigno.Rupert fece un lieve gesto della mano,quasi volesse scacciare una mosca

-Ha parlato quello che,da quando sta con Rose,sembra un vero e proprio rammollito-

Rispose il moro,scansando il biondo da dinanzi alla porta,le sue parole fecero irritare Scorpius talmente tanto,che il povero Rupert si beccò un bel pugno sulla faccia

-Preferisci forse che stia con tua sorella?-

Chiese con voce melliflua.In quell'istante fu Rupert a perdere il controllo,afferrandolo per la divisa

-Senti,Scorpius Malfoy,sfiora Maddy anche solo con un dito e ti giuro che sarà l'ultima cosa che farai!-

*

Qualche ora dopo,Rupert entrò nella sala comune,bisticciando ancora con il biondo,avvicinandosi poi al tavolo di Grifondoro per parlare con la sorella

-Avete visto Maddy?-

Chiese ai presenti,ricevendo solo occhiate storte.Certo,un ragazzo Serpeverde,senza genitori,e apparentemente senza memoria del passato non era proprio qualcuno che passava inosservato.Il ragazzo sbuffò,era sicuro che non si sarebbe mai abituato a quelle occhiate che gli lanciavano un pò tutti

Quel silenzio iniziava ad irritarlo

-Beh?Non vi mangio mica-

Disse,inarcando un sopracciglio

-io lo so-

Esclamò un ragazzo alto due o tre centimetri in più di Rupert.James Sirius Potter,proprio la persona da cui Rupert sperava di non ottenere una risposta.La sorella gli andava dietro dal primo anno,ed una risposta da lui lo terrorizzava "leggermente" per ciò che potesse dargli

-Ma non te lo dico-

Gli disse,con aria da sbruffone.Rupert fece sballuccie e se ne andò verso il tavolo dei Serpeverde.

-Da quando Watson é così arrendevole?-

-Da quando lo chiami per cognome?-

Chiese una ragazza quasi uguale a Rupert,fatta eccezione per l'altezza e per i capelli smisuratamente lunghi,parandosi di fianco a James.I presenti iniziarono a pregare che non iniziassero a litigare come sempre.

-Oh,Watson II ci onora della sua presenza!-

Esclamò James in tono teatrale.La ragazza gli diede uno scapellotto,sedendosi vicino al ragazzo,cercando il fratello con lo sguardo.Quello si girò verso il tavolo dei Grifondoro,e quando incrociò lo sguardo della sorella tirò un sospiro di solievo,temeva che si sarebbe fatta scoprire.

-Oggi siete strani,solitamente rispondete ad ogni singola offesa di Jamie,e adesso lo ignorate completamente...-

Sia Rupert che Maddy,nonostante fossero molto distanti l'uno dall'altra,rischiarono di strozzarsi.Maddy guardò il suo interlocutore con il sorriso di chi si trovava in guai più grandi di lei,ma Rose Weasley non sapeva davvero farsi gli affaracci suoi eh?

-Si saranno accorti di non poter competere con me!-

Disse James,mettendo i piedi sopra al tavolo.Maddy fece cadere la testa a peso morto sul tavolo,facendo sobbalzare tutti,professori compresi

-Se ve lo dicessi cambierei tutto-

Sussurrò,alzando la testa

-Come prego?-

Chiese James,tentando di capire cos'avesse detto.Maddy si morse il labbro,stava facendo troppo casino.Allora decise di alzarsi dal tavolo,dirigendosi verso l'uscita,facendo segno al fratello di seguirla,il quale fece lo stesso.

*

 

Sssssalve a tuttti *3* Ecco il primo capitolo,devo ammettere che ho perso il senso logico >_>,appena potrò vedrò di scriverlo meglio...

Beh,che mi dite della piccola presentazione dei due protagonisti?

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Capitolo II ***


-Ragazzi,ho un idea!-

Sussurrò James ai suoi cugini ed a sua sorella Lily

-Quale?-

Chiese la piccola Lily,mettendo l'orecchio a "imbuto" diciamo.

--Seguiamo i due Watson,sentiamo cos'hanno da dirsi,e quando meno se lo aspettano gli facciamo un bello scherzetto-

Rispose sfoderando uno dei suoi migliori ghigni,aspettando di vedere quanti di loro accettassero e quanti no

-Bah...se hanno qualcosa di personale da dirsi,non credo che sarebbe carino andare ad origliare-

Disse Rose,guardando storto il ragazzo.Fred,Hugo e Lily invece sembravano entusiasti dell'idea,e i tentativi di fermarli per la povera Rose erano totalmente vani,difatti dopo poco erano già tutti e quattro fuori dalla sala comune,iniziando a cercare i due fratelli Watson.

*

 

I due si trovavano negli spalti del campo da Quidditch,osservando la partita Serpeverde-Corvonero,o meglio,fingevano di guardare la partita.

In realtà i due ragazzi stavano parlottando ma,per non passare inosservati,facevano finta d'essere interessati alla partita.

-Guarda Zio Jackie come si muove su quella scopa-

Sussurrò Madison,indicando un ragazzo dai capelli neri brizzolati di marrone che sembrava quasi roteare fra gli altri giocatori.Rupert si fece scappare una risatina,sia per lo "Zio" che per come si muoveva su quella dannata scopa.Ancora si domandava da chi diamine avesse ereditato il suo odio profondo verso quel gioco e per le scope.

-Lo sai che non devi chiamarlo Zio!-

Ridacchiò Rupert,sussurrando all'orecchio della sorella.La ragazza abbassò gli occhi,un pò in imbarazzo.Certo,Jackie Monroe era loro Zio,però non potevano certo urlarlo ai quattro venti,altrimenti chissà che sarebbe successo!

-A-Ha!Vi abbiamo trovati...-

Disse una voce alle loro spalle,mettendo le mani sulla spalla destra di lui e sulla spalla sinistra di lei.I due sussultarono,terrorizzati,constatando poi che era "solo" James.Maddy deglutì,diventando quasi paonazza,mentre Rupert si risedette tranquillamente,sbuffando

-Siete venuti a vedere mio fratello Albus vincere?-

Chiese il ragazzo,osservando il fratello giocare.Madison si lasciò sfuggire una risatina isterica

-Ma che dici?siamo venuti solo per assistere alla partita,non patteggiamo nessuno in particolare-

Risposero i due fratelli in coro.Fred diede una pacca alla schiena alla piccola Maddy,la quale maledisse il momento in cui aveva avuto la stupenda idea di seguire il fratello.

-Andiamo piccola Madison,sappiamo tutti che hai una mega cotta per uno dei due fratello Potter...scommetto che si tratta di Albus,vero?-

Chiese,con un ampio sorriso stampato in viso.Madison allora sbuffò,ma nessuno in quella stramaledetta famiglia sapeva farsi gli affaracci suoi?

-Insomma,il mio caro cuginetto é bello,intelligente e paziente...al contrario di qualcun'altro-

Continuò,notando il mutismo della mora,alludendo a James.

-Fred dai...-

-...Devo andare.-

Sussurrò la ragazza,scansando il quartetto,per poi uscire e tornare dentro al castello.Il gruppo la guardò andarsene,un pò sbigottiti.

Era un periodo che i due fratelli Watson erano strani.

Troppo strani.

E non si sarebbero dati pace finché non avrebbero scoperto cos'avevano.E questo Rupert e Madison lo sapevano benissimo,per questo tentavano di stare sempre assieme(Per quanto le loro due case glielo permettessero)e di non dare mai troppo nell'occhio.Dovevano evitare di farsi scoprire,

altrimenti i loro tentativi di salvarli tutti sarebbe stato vano.

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Interruzione ***


Salve a tutti >____<, Ho deciso di interrompere questa storia. Perché? Perché la storia che ho in mente sta diventando ampiamente una cavolata,quindi ho deciso di chiuderla questa. Troverete i nostri cari(?)Madison e Rupert nella storia "LIAB:For Save The Future"

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=583207