L' INCIDENTE

di Laukurata
(/viewuser.php?uid=13650)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** 2. baci ***
Capitolo 3: *** 3- Avvenimenti sconvolgenti ***
Capitolo 4: *** 4. Incidente ***



Capitolo 1
*** capitolo 1 ***


L’incidente

 

Premessa: Sana è famosa(chiedo scusa ha chi ha letto il contrario, ma ho sbagliato a scrivere!scusate!) e lei e Akito non si sono dichiarata però lei lo ha aiutato con la famiglia. Sono stati molto amici. Poi comunque mi spiegherò meglio nel prossimo capitolo!Buona lettura!

 

Capitolo 1

 

 

Delle ragazze ridevano allegramente dentro ad un pub insieme ai loro ragazzi e amici.

Una mora e una rossa uscirono accaldate dal locale. Volevano andare a vedere che combinavano altri amici e così si avviarono ai rispettivi motorini.

- Non andare forte che visto che ha piovuto con la fortuna che ho bocco…

- Tranquilla…prima però devo fare benzina quindi…- rispose l’altra

- Ok, prima dal benzinaio!!

Si infilarono il casco e accesero i motori. La prima sfrecciava per le stradine e l’altra andava più moderata, aveva paura.

Non aveva mai avuto paura da quando aveva preso il motorino ma oggi si…

Entrarono nella strada principale e fecero una rotonda.

Si specchiò velocemente nello specchietto…fra po’ lo avrebbe visto!

Poi guardò in direzione dell’amica per controllare che si fermasse a quel distributore e non a quello dopo.

Un cofano grigio, una frenata, un botto.

 

***

" Chissà se stasera vengono…o meglio viene…"

Un ragazzo sui 19 era a sedere sul motorino di qualcuno a parlare con degl’amici. Alcuni fumavano sigarette, altri si stavano facendo una canna. Lui sorseggiava semplicemente una birra.

Aveva smesso con quelle cose. Aveva smesso per lei.

 

 

- Certo che c’ho le palle!! –

In ragazzo pelato, ma che copriva il capo con un cappellino di lana, si alzò in piedi e si avviò verso un lampione.

Un lampione di quelli bassi e con la palla di vetro.

- Dai scherzavo! Non fare cazzate!

Un altro lo inseguiva cercando di non farli fare chissà quale pazzia.

 

 

" Sono sempre i soliti…si divertono a fare queste stupidaggini!!"

- Hei, ma che è successo? – chiese il ragazzo che aveva sentito i due parlare

- Nulla di che, Gomi ha sfidato Kai a rompere il lampione…ma sai com’è fatto, poi ci ripensa sempre!!

Il ragazzo si voltò verso gli amici che continuavano a fare molta confusione.

Kai aveva raccolto qualche sasso e aveva iniziato a tirarli cercando di prendere il vetro del lampione. Dietro c’era Gomi che, invece, cercava di distrarlo in modo che smettesse.

Distolse lo sguardo da i due e iniziò a parlare con qualcuno li vicino.

 

Un urlo improvviso fece voltare tutti.

Kai corse verso di loro un po’ sporco di sangue.

- Cazzo ragazzi Gomi si è tagliato!! – urlò il ragazzo con voce preoccupata

- Come? Dove? – chiesero gli altri, che subito si erano allarmati

- Mi sa che va portato all’ospedale sembra profondo!!! – continuò il giovane che cercava di mimare qualcosa, forse la ferita dell’amico.

- Ma come avete fatto?? – domandò uno

- Bè tiravo i sassi al lampione e alla fine l’ho preso! I vetri sono caduti e Gomi si è tagliato…- esclamò in fine mortificato

 

 

- Lo porto io.-

Tutti si girarono a guardare chi aveva parlato.

- Che avete da guardare?? Chiamate Gomi, veloci!!

Il ferito raggiunse la moto che l’avrebbe condotto all’ospedale, montò dietro al biondo e sparirono dietro una curva.

- Certo che sei proprio deficiente!

- Ma io…

 

 

I due scesero dalla moto e il ferito sembrava molto imbarazzato. Si diressero verso l’entrata del pronto soccorso e una volta arrivato il turno di Gomi gli vennero messi 10 punti.

Finalmente usciti da quel brutto posto videro arrivare un’ambulanza a tutta velocità con le sirene spiegate. Il ragazzo biondo ebbe un brivido e per un attimo un senso di preoccupazione l’avvolse.

- Dai torniamo da quegl’altri! – disse poi con voce seria e fredda

- Ok! A proposito…grazie Hayama.-

Il ragazzo sembrava davvero a disagio mentre pronunciava quelle parole…

- Non fare lo scemo ormai è acqua passata.-

In realtà non lo era affatto ma non voleva ripensare a quello che era successo.

 

 

 

Ciao a tutti coloro che si sono fermati a leggere questo capitolo!

Come vi è sembrato?

Va bè comunque spero che mi lascerete un commento!

Prima di salutarvi(oggi sono di poche parole, ma è perché sono raffreddata e non faccio che soffiarmi il naso e faccio fatica a scrivere, ma non ve ne frega nulla, vero?)…comunque volevo ringraziare tutti quelli che hanno recensito l’ultimo capitolo dell’altra mia ff! e poi volevo solo scusarmi per come è finita, lo so che era molto affrettata, ma se non la finivo subito molto probabilmente l’avrei lasciata incompleta!

Va bè, a parte questo che non c’entra nulla, ci sentiamo al prossimo capitolo! E fatemi sapere se volete che continuo!

UN BACIONE a tutti

Laukurata

Ps: scusate il titolo che molto probabilmente non avrà niente a che fare con la storia, ma ho la mente vuota e non sono riuscita a trovare un titolo!!

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** 2. baci ***


">Capitolo 2

          …baci…

 

 

Davanti a un’imponente villa una bella ragazza era appoggiata al muretto. Il vento le scompigliava i capelli rossi che le finivano sul viso.

Un sorriso illuminò improvvisamente il suo volto…

- Ciao!!

- Ciao! Come mai sei in orario? Ero già pronto a aspettare 2 ore abbondanti!

Il ragazzo vennè colpito da un martello rosso che la ragazza tirò fuori da non si sa dove!

- Quel coso è sempre a portata di mano, eh?

- Sempre…quando sono con te!!

I due si presero per mano e si allontanarono.

- Allora? Come ti senti?

- Sono stata meglio…

il ragazzo notò lo sguardo triste e perso della sua ragazza e così la prese tra le braccia e la baciò.

- Ora va meglio?

- Molto meglio!

Ora il sorriso aveva iniziato a dominare sul suo bel viso. Aveva già iniziato a raccontare mille cose! Era difficile farla fermare!

Si fermarono a sedere su una panchina. Akito avvolse le spalle di lei con il suo braccio destro.

Si sporse verso il suo viso e la baciò di nuovo.

Questa volta durò di più, molto di più.

- Mi sei mancata in questa settimana!

- Anche te! Peccato che poi non sono riuscita a confermarmi la parte…sarà per la prossima volta!

- Giusto, e comunque Sana quelli che ci hanno perso sono solo loro!! Non devi lasciarti abbattere!

- Non succederà perché ho te! E poi sono felice lo stesso! Ora sono qui, se mi avessero presa non ci saremmo visti per qualche mese…

Il volto del ragazzo si oscurò…

- Che hai?

- No nulla è che mi è tornato in mente tutte le volte che non eri qui con me. Non sono stati dei bei periodi!

Sana lo abbracciò e cercò di rassicurarlo con un bacio.

- Ma ora sono qui…

sussurrò prima di riprendere quel bacio che aveva lasciato a metà.

I due passarono tutto il pomeriggio a sbaciucchiarsi. Ormai stavano insieme da mesi e sembravano davvero contenti. Per di più Akito era diventato più dolce anche a parole. E questo riempiva Sana di gioia perché sapeva che lo faceva solo per lei. Perché sapeva che a volte le faceva piacere sentirsi dire ciò che lui provava!

 

- Che fai domani sera? – domandò la voce di lui interrompendo una serie di baci a fior di labbra.

- Nulla…perché? Che hai in mente? – disse con voce maliziosa

- Bè lo vedrai…ti passo a prendere alle 20:00!-

Lei annuì e poi lo abbraccio forte.

 

 

 

Ciao, bè per prima cosa scusate l’esagerato ritardo ma non solo avevo la testa vuota ma il pc mi si è rotto e per più di un mese non ho potuto usarlo!

E poi perdonate il capitolo veramente corto e senza senso.

È solo che non ho molto tempo per fare capitoli lunghissimi e ancora non ho ben precisa la trama, o meglio, quella si ma non come entrare nel discorso!

Volevo comunque ringraziare con tutto il cuore colore che mi hanno incitata a continuare e chiedo di nuovo scusa per il ritardo!(e per il capitolo)

Sheila, miki90, LizDreamer, fulvioanna, Alina, Blue Tiger, SyriaPluto, faby, miyu91, Kira Kira(hai ragione anche io l’ho pensato, ma dopo!il fatto è che mi sono ispirata alle cavolate che fanno sempre i ragazzi del mio gruppo- quella descritta ne è una prova- e anche il ragazzo pelato con il cappellino c’è davvero!grazie mille x la recensione!), fra…, federina e angelina93!

Grazie davvero e spero che continuerete a seguirmi nonostante faccia un po’ schifo x ora, comunque cercherò di aggiornare il prima possibile!

Un grazie particolare va anche a chi deciderà di lasciare un commento!

Alla prossima, un bacio Laura

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** 3- Avvenimenti sconvolgenti ***


 

Capitolo 3

 

… Avvenimenti sconvolgenti...

 

 

Le strade della città erano silenziose.

Si sentivano solo i passi e le voci di due giovani.

- Uffa quanto manca? – esclamò sbuffando la rossa

- Ci siamo quasi…- la rassicurò lui

 

***

Sana spalancò gli occhi.

Erano in alto, molto in alto. Da lassù tutto sembrava lontano e meraviglioso. La città, in tutta la sua grandezza, si apriva sotto i suoi, o meglio, i loro occhi. Tantissime luci colorate illuminavano artificialmente quel cielo ormai scurissimo sopra le loro teste.

Erano circondati da un muretto che delimitava il contorno di un grosso, immenso campo.

Quello era il luogo ideale per ammirare la bellezza della città, li, nell’oscurità.

Si girò ancora sbalordita verso Hayama e lo abbracciò.

Lui ricambiò e la strinse maggiormente a se.

Era andato spesso in quel posto appena fuori città a riflettere, a pensare a lei ogni volta che non c’era. Ora però era arrivato il momento di mostrarle il suo "luogo segreto".

Un dolce venticello faceva ondeggiare lentamente gli alberi che li circondavano.

I due giovani si strinsero ancora di più e restarono in silenzio a contemplare quel silenzio surreale che li avvolgeva.

Il cuore di Sana batteva fortissimo, era bellissimo stare li, abbracciata con Akito. Avrebbe voluto esprimergli tutto l’amore che provava nei suoi confronti, quanto apprezzasse il fatto di averla portata li.

Ma c’erano troppe cose che avrebbe voluto dire.

- Ti amo –

Un sussurro, un sussurro che lui sicuramente aveva sentito.

Non gli aveva mai espresso così esplicitamente i suoi sentimenti, e quelle due paroline le erano costate, ma per lui si poteva fare.

- è tardi, dobbiamo andare. –

Il cuore di Sana lentamente si spezzò.

Il naso ora le pizzicava. Come le lacrime agl’occhi che esigevano di uscire.

- Dove? – disse infine, cercando di reprimere la delusione e fingendo indifferenza. Fingendo di non essersi esposta così tanto, di non essere stata così stupida da aver detto una cosa come "ti amo" e in cambio ricevere un "è tardi, andiamo".

- Da Fuka, fa una festa. –

Lui era tranquillo, come se nulla fosse. Eppure aveva sentito, ne era certa. Aveva sentito un attimo i muscoli del suo corpo irrigidirsi e il cuore battere più veloce.

Lei sapeva che per lui era sicuramente più difficile esprimere un sentimento così e infatti non pretendeva nulla del genere, ma almeno sperava in una reazione migliore.

Cercando di mascherare la tristezza che le regnava negl’occhi Sana seguì in silenzio Akito che le faceva strada.

***

 

Anche se non erano ancora arrivati la musica che veniva da casa di Fuka si sentiva fin li.

Doveva aver fatto le cose in grande, come sempre.

Quando i due ragazzi arrivarono, finalmente, davanti alla porta di casa Matsui non fecero in tempo a suonare che questa si aprì.

- CIAO RAGAZZI! COME STATE??-

- Fuka non strillare…non siamo sordi! –

In tutta risposta la moretta alzò le spalle e poi trascinò dentro i nuovi arrivati.

Per la seconda volta nell’arco di un ora Sana rimase a bocca aperta, anche se il motivo era DECISAMENTE diverso.

Quel luogo pullulava di ragazzi e ragazze. Tutti indaffarati in danze movimentatissime.

La maggior parte dei presenti era mezza nuda a causa dell’eccessivo calore che c’era nella casa.

Vide Gomi che si avvicinava a loro sorridendo e offrire la "sigaretta", che aveva appena fatto, ad Akito.

Sana alzò il volto verso di lui e lo guardò per un istante negl’occhi – Per favore…-

Hayama declinò l’offerta dell’amico, per poi chinarsi e baciare la propria ragazza.

I due si trovarono quasi subito a sedere su una delle poltrone che erano state messe a lato del grande salone.

Da li vide la sua migliore amica che si agitava in mezzo alla pista con Hisae e Aya. Quest’ultima aveva sempre intorno Tsuyoshi che la pregava di dare meno spettacolo dato che gli altri ragazzi la guardavano e lui era…geloso.

- Hey, ti va di bere qualcosa? – propose al compagno

- Ok –

Sana si alzò e andò in cucina dove c’era una variegata scelta di alcolici.

Prese due bicchieri e li riempì con della vodka alla pesca. Sapeva che a lui piaceva e allora perché non provarla anche lei?

Mentre tornava da Akito Fuka la fermò – Dai Sana, vieni a ballare con noi! –

La ragazza oscillava un po’, e dal sorriso perenne che le regnava in viso capì che l’amica aveva un po’ esagerato con il bere.

- Do questo ad Aki – indicò il bicchiere – e vi raggiungo! –

 

Basta, doveva dimenticare la delusione di quella sera. Doveva divertirsi e cercare di dimenticare il male che aveva provato e che provava tutt’ora.

Guardò il suo bicchierino di carta e lo svuotò in un sorso.

Portò ad Akito la sua vodka e corse in pista.

Era ormai noto che Sana Kurata non reggeva l’ alcool e questo fatto fu confermato quando mezzora dopo, insieme alle amiche, aveva finito una bottiglia di Rum e una di Limoncello.

Conseguenze a dir poco disastrose. Le quattro vagavano per la casa ridendo e ballando più sciolte che mai.

Lo sguardo della rossa vagò un attimo per la stanza e si fermò quando notò il proprio ragazzo che parlava con una.

A passo barcollante lasciò le ragazze e lo raggiunse.

- Certo che sei proprio uno stronzo! – sibilò all’orecchio del castano.

Lui sorpreso da quell’affermazione si girò per guardarla in faccia.

- Sana? Ma che dici? –

- Mavvaffanculo, io ti dico che ti amo e tu non rispondi!Che pretendevi, si può sapere? Io ci sono rimasta male, cazzo se ci sono rimasta male! Non sapevi che dirmi se non "è tardi dobbiamo andare"? Per di più ora stai qui con questa…– squadrò per un attimo la bionda che le stava davanti con faccia disgustata

-…puttana, e mi chiedi che dico?!? –

- Sana, ma quanto hai bevuto? –

Lei scrollò le spalle, poi Hisae l’affiancò e la tirò per un braccio – VIENI, QUESTA DOBBIAMO BALLARLA! –

Lanciò uno sguardo ad Hayama prima di scomparire tra la folla.

Si ritrovò spiaccicata tra la gente, il corpo le si muoveva quasi da solo, preso dalla musica che le rimbombava in testa.

Guardò Aya mentre con la mano faceva segno a Gomi di raggiungerle.

Lui la guardava.

La guardava e sorrideva.

Ora le ballava vicino, sentiva il calore del suo corpo e la testa che improvvisamente girava.

Rispose al sorriso, forse in modo eccessivo, ma i muscoli del viso non le rispondevano.

Sentì la sua mano calda afferrarla per un polso.

La tirava fuori da quel groviglio di persone.

Fuori dal salotto, e la lasciò quando arrivarono in cucina.

Sentì le labbra di lui appoggiarsi sulle sue e la propria bocca rispondere al bacio.

Tutto girava, aveva voglia di dormire.

Sentì due forti mani circondarle la vita e stringerla a se.

Si lasciò andare e forse non avrebbe dovuto.

 

 

Improvvisamente il corpo che le si era avvinghiato si staccò di colpo.

Il caldo che sentiva in tutto il corpo divenne freddo.

Spaesata si guardò in torno, poi vide Akito che discuteva con l’ "amico".

Gli si avvicinò barcollando e iniziò a strattonarlo per un braccio.

Lui più arrabbiato che mai si girò verso di lei.

La guardò con odio, con quello sguardo che ormai aveva perso.

Sana lasciò immediatamente la presa e, anche se sosteneva quello sguardo che le distruggeva il cuore, gli occhi le si riempirono di lacrime.

- Akito io…io non te l’ho detto, ma mi hanno confermato la parte…io non me la sento più di stare con te, quindi considerati libero! – disse piano, abbassando la testa e con se lo sguardo.

- MEGLIO PER TUTTI! –le urlò contro lui, prima di prendere la giacca e di sbattersi la porta alle spalle.

 

***

 

Ciao, finalmente ce l'ho fatta ad aggornare!!

Sono stata male e visto che domani torno a scuola (e di conseguenza avrò poco tempo, visto che ho anche un altra fic in corso), stamani mi sono data da fare per finire il capitolo^^!!

Questo e' stato più lungo, più che altro per farmi perdonare del recedente!!!

So che alla fine le cause sono sempre le stesse, ma ormai avevo in mente da sempre questa traccia (o meglio che avrebbe baciato il caro Gomi in preda all'alcool...poi le conseguenze sono venute da sole).

Molti mi hanno detto che non capivano la connessione tra i due caitoli, be' nel prossimo vi sarà più chiaro, cmq in pratica questo e' quello che e' successo prima del primo cap!

Vi ringrazio per le recensioni alla mia one-shot (chi aveva già recensito e chi ha recensito ora) : LizDreamer, Blue Tiger, Sakura hime, Geo88, miki90, Katia 92, Rossana, SyriaPluto, Fujiko92, Lady Anderson, ciaiciai (visto, ho aggiornato! fammi sapere se ti va!^^), Lu92 e faby(ciao!! come stai?)!

E inoltre vi ringrazio per le recensioni che avete lasciato allo scorso cap :

- giulia_88 : grazie per aver recensito entrambi i cap! cmq il secondo non è connesso con il primo perche' e' quello che e' successo prima! fammi sapere cm ti sembra questo! bacio

- LizDreamer: a me fa solo piacere se mi segui!!! quindi non ti preoccupa, mi fai solo felice ^_^! kisses

- miyu91: questo e' più lunghino, ti e' piaciuto? grazie mille per la recensione, aspetto il tuo parere di questo! un bacione

- fra007 : ciao! sono contenta che la storia ti piaccia, e spero che continuera' ad interessarti! (a proposito, ma la tua nn la continui più?)

- SyriaPluto: grazie, sono felicissima di sapere che ti piace! che ne pensi di questo cap? un baci8

- miki90: questo era più lunghino, va meglio? cmq alla fine Aki non aveva in mente chissa' che...fammi sapere!bacio

- Katia 92: ciao tesoro! allora, che ne pensi di questo cap? hai visto come è finito?? sigh...aspetto la tua recensione! un bacione

- Lu92: ciao, sono contenta che ti piaccia la storia! il 2° cap è meno chiaro perche' e' quello che e' successo prima del primo cap, come questo! dal prossimmo invece si riprende con quello che sta succedendo ora (cioe' dal primo), scusa, non sono stata molto chiara^^!! spero che mi dirai cosa pensi di questo, tanti baci8!

Che dirvi, spero che continuerete a seguirmi!!!

Io cerchero' di aggiornare presto, grazie per l'attenzione, Baci

laukurata

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** 4. Incidente ***


 

 

CAPITOLO 4                                          

 

- Incidente -

 





 

Ormai era passato parecchio tempo da quella sera. Era passato parecchio tempo da tutto. Aveva cercato di dimenticare, ma invano.

 

Quella sera aveva accompagnato Gomi all'ospedale, aveva tentato di non ricordare ciò che, quello che considerava un'amico, gli aveva fatto. Ma nonostante tutto faceva male.

 

Tanto, tanto male.

 

Akito ero disteso sul letto da molto, stava pensando, e non riusciva a prendere sonno. Decise di fare due passi, forse poi sarebbe riuscito a dormire.

 

In silenzio uscì di casa, chiuse lentamente il cancello e si avviò.

 

Camminò tanto, fino ad arrivare all'ospedale. Non sapeva perchè, ma quella sera, quell'ambulanza... Aveva provato qualcosa di strano.

 

La macchina di Rei parcheggiata fuori dalla grande struttura attirò la sua attenzione, e involontariamente si trovò a correre verso l'entrata.

 

- Scusi, per caso è ricoverata Sana Kurata? - chiese alla donna che stava dietro il bancone.

 

Questa nel vedere il suo sguardo preoccupato decise di sorridere.

 

- Non posso darle informazioni a meno che lei non sia un parente, e dubito che lo sia da come mi ha posto la domanda... Però laggiù c'è la madre della ragazza, pensò che lei potrà dirle ciò di cui ha bisogno... -

 

- Grazie... - sussurrò prima di dirigersi verso la donna dalla strana acconciatura.

 

Appena lo vide lei sorrise, e gli fece posto a sedere.

 

- Sana ha fatto un'incidente, un ragazzo le ha tagliato la strada con la macchina... Ha battuto la schiena, e ora le stanno facendo delle lastre al bacino e alle gambe. - Disse senza aspettare la domanda di Hayama.

 

Il giovane abbassò la testa, amava Sana. L'amava ancora, e non le aveva mai dato una possibilità per parlare.

 

Per spiegare.

 

***

 

Passarono le ore, in silenzio.

 

Finchè la signora Kurata non si alzò e fece cenno al ragazzo di seguirla.

 

- Puoi entrare, forse è meglio se chiarite una volta per tutte... Mia figlia è stata molto stupida, da quello che mi ha raccontato della festa, ma non credo che l'abbia fatto con cattiveria... L'alcol fa brutti scherzi, ed è meglio non approfondire mai la sua conoscenza... -

 

Si allontanò, lasciandolo solo.

 

***

 

Aprì lentamente la pesante porta, e immediatamente incontrò gli occhi di lei.

 

Piccole lacrime iniziarono a scenderle sul viso, e lui si avvicinò velocemente per abbracciarla.

 

- Akito perdonami... Quella sera non ero in me, non sono andata io a cercarlo, quando mi ha baciata io non volevo... Io... Io credevo che fossi te, pensavo a te... E penso a te tutt'ora... Ho rinunciato alla parte, io ho bisogno di te accanto... E basta.... -

 

Sciolse l'abbraccio e la fisso, intensamente.

 

Era sincera, Gomi poi gli aveva confessato di aver approfittao di Sana quella sera.

 

Ma Akito si era sempre ritenuto troppo ferito per entrare nell'argomento con lei, e l'aveva sempre evitata. Non curandosi di come potesse stare la ragazza.

 

La guardava, e capì che non poteva più scappare.

 

Aveva bisogno di lei, quanto la ragazza avesse bisogno di lui. E questo non poteva negarlo.

 

- Ti amo Sana... Ti amo davvero, e vorrei poter riniziare a stare con te... Lo vorrei per tutta la vita, se anche tu lo vorrai... -

 

Non riusciva a credere di aver davvero detto quello che teneva nel cuore da sempre, e lei non riusciva a credere di averlo sentito sul serio.

 

Sorrise, sorriso vero, sincero.

 

Un sorriso felice.

 

Lo baciò e quella fu l'unica risposta di cui entrambi avevano veramente bisogno.

 

 

 



****
Scusate, ma oggi riguardavo un pò le cose che avevo scritto e mi sono resa conto che qui mancava l'ultimo capitolo (che avevo già postato nei secoli in cui ero più attiva nello scrivere!!!! ahahahah devo essere così scema da averlo cancellato mentre facevo ripulistica e non me ne sono nemmeno accorta!!!!

Vabbè, ringrazio chiunque che per qualche strano motivo sia arrivato fino a qua e letto tutta la storia ora!!! 

Forse a presto, chissà!!!
Baci

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=97274