Be My Bad Boy But Don't Be My Friend

di chicca923
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Routine ***
Capitolo 3: *** Preparazione ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


Durante il tragitto dalla macchina al portone, le caddero le  chiavi quattro volte.

I due ragazzi erano troppo impegnati a farsi e ad essere ubriachi per riuscire a ragionare normalmente.

Lei,Anna, una dolce ragazza diciassettenne con un bel caratterino difficile che faceva una strage di cuori, camminava malamente su i tacchi con il suo vestitino nero, ormai completamente sfilato, appoggiata malamente o meglio aggrappata al ragazzo.

Lui,Riccardo, diciottenne, dall’aspetto di un angelo ma con un comportamento da vero diavolo, il solito bello ma stronzo.

Dopo un paio di tentativi riuscirono a infilare la chiave nella toppa e ad entrare in casa dove si lasciarono trasportare dalla passione.

Non riuscirono nemmeno ad arrivare in camera, perciò si accomodarono sul divano; lui le fu sopra in un secondo e poco dopo iniziarono a spogliarsi a vicenda. 

Iniziando a darle dei baci piccanti sul collo, Riccardo iniziò a scendere fino al seno della ragazza che rimase a fissare per qualche secondo prima di iniziare a torturarlo con la sua bocca.

In un momento di lucidità, Anna decise di ribaltare le posizioni finendo così sul pavimento; la ragazza non diede peso a ciò e iniziò a tracciare un sentiero di fuoco sul corpo del ragazzo che decise poco dopo di riprendere il controllo ed entrare finalmente in lei…

Passarono la serata più eccitante della loro vita, entrambi non veramente consci di ciò che stavano facendo e pian piano si addormentarono abbracciati sul pavimento del salotto a casa di Anna.

 

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La ragazza si svegliò molto lentamente e dopo aver aperto gli occhi , iniziò a gridare!

 

 

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Capitolo 2
*** Routine ***


Alle 7.15 la sveglia iniziò a suonare con la canzone Club Can’t Handle Me di Flo-Rida.

Anna l’aveva scelta apposta perché era in grado di darle la carica anche da appena sveglia, infatti meno di 5 minuti dopo essersi tirata su dal letto, stava già saltellando per la camera facendo finta di cantare.

La ragazza ci mise un po’ a scegliere cosa indossare: solitamente poteva indossare il completo da cheerleader, ma in quel momento non ne aveva molta voglia; decise infatti per un abbinamento classico ma elegante: sua mamma era una stilista e le aveva insegnato sin da piccola come creare semplici abbinamenti eleganti da usare in tutte le situazioni. Quella mattina Anna optò per un jeans scuro abbinato ad un cardigan e accessori un po’ più “importanti”.

( http://www.polyvore.com/varie/set?id=24631637 )

Dopo essersi preparata, Anna scese in cucina per salutare i suoi genitori: sua madre Elle era già uscita , mentre sue padre Michael stava lavorando su un progetto per un loft ( era un architetto), mentre suo fratello Jack dormiva ancora. La ragazza amava molto i suoi genitori anche se non erano molto presenti; lei li adorava cercavano sempre di accontentarla e non le avevano fatto mai mancare niente e i loro litigi non duravano più di poche ore e spesso organizzavano delle gite insieme per passare un po' di tempo in famiglia.

 

La ragazza arrivò in garage dove entrò nella sua Audi TT nera , il regalo per il suo 16esimo copleanno,  e si avviò verso la scuola. Aveva appena avvistato un parcheggio vicino all’entrata, quando una Kawasaki Ninja guidata da un pazzo le tagliò la strada occupando anche il suo parcheggio. La ragazza spazientita non aveva neanche bisogno di cercare l’identità di quel cafone: la sapeva già. Riccardo Ross. Un nome, un promessa.

Il ragazzo più ambito della scuola, nonché migliore amico del fidanzato della sua migliore amica, suo eterno rivale e sua eterna tentazione. Tutti rapporti che le avrebbe voluto troncare sul nascere. Era il ragazzo più bello della scuola, nonchè il più ricercato; capelli neri un po' mossi, occhi azzurri, bello come un dio greco: la sua unica picca essere uno stronzo e playboy che si divertiva a  stuzzicare e battibeccare con Anna dal mattino alla sera.


Anna entrò in classe e subito le venne incontro Claire, la sua migliore amica: una ragazza dolcissima dai capelli mossi ramati e dagli occhi verdi, che senza lasciarle il tempo di appoggiare la borsa iniziò a interrogarla su ciò che aveva fatto nel weekend e sulle sue novità in generale, ma all’improvviso, quasi colta da un’illuminazione, Claire le chiese ciò che Anna non si sarebbe mai immaginata:

“vieni alla festa di Halloween organizzata dalla scuola?”

Anna rimase basita per qualche secondo poi iniziò a fare mente locale : - se  oggi è lunedi 30 ottobre domani è il 31 quindi è Hallow…-  A metà del ragionamento le scappò un urlo.

“ma è domani!!!! Non potevi avvisarmi prima!?!?!!?!” sbraitò la ragazza contro l’amica che, un po’ offesa, le ricordò il motivo per cui non l’aveva chiamata: la conquista di Anna del weekend, infatti quasi ogni weekend in discoteca Anna finiva per baciare un ragazzo diverso che non conosceva cosa che la rendeva una delle più ambite a scuola ma che la metteva sullo stesso piano di Riccardo che faceva la stessa cosa.

Mentre si dirigevano in cortile per la ricreazione,La ragazza promise all’amica che sarebbe andata alla festa;

arrivate nel loro ritrovo abituale si sedettero sotto una quercia e videro avvicinarsi un gruppo di ragazzi; tra i presenti c’era Ethan, il ragazzo di Claire, che subito salutò dandole un bacio a fior di labbra; Anna si stupì di non vedere Riccardo, ma come prontamente le spiegò Ethan, Riccardo era “impegnato”.

Il resto delle lezioni passò in fretta; uscendo dal parcheggio della scuola Anna notò Riccardo molto impegnato a studiare la bocca di una ragazza (Anna sperava fosse la stessa di quella mattina almeno); quando gli fu accanto con la macchina vide Riccardo farle l’occhiolino senza neanche smettere di fare ciò che stava facendo e in quel momento un istinto omicida s’impossessò della ragazza che fu tentata di investirli ma si trattenne…

Arrivata a casa la ragazza si mise a fare i compiti che finì in un attimo e decise di controllare la posta sul computer, quando all’improvviso il suo I-Phone suonò

Un messaggio.

Da Riccardo.

“Ti è piaciuto lo spettacolo di stamattina?”

Anna non si degnò neanche di rispondere, invece si recò al piano di sotto dove vide suo fratello guardare la tv e per caso passò la pubblicità di “desperate housewifes” che le fece venire l’idea del secolo...

Riccardo sarebbe solamente “morto” per quello che aveva in mente di fare…

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Risposte alle recensioni:

PsicoSuol: grazie per la tua recensione e per aver inserito la mia storia tra le seguite!!! si da lucida capirà di aver fatto letteralmente un caz***a, ma ho pensato di postare la scena del prologo fra qualche capitolo, lì l'ho usata più più come flashforward... ma già dal prossimo capitolo inizieremo a vedere perchè i protagonisti sono arrivati a quel punto, per ora ti lascio ancora in sospeso ma presto tutto sarà chiaro...

mi scuso se la storia sembra sgrammaticata o cose varie, ma non ci ho ancora preso la mano ma prometto di impegnarmi al massimo anche nel postare frequentemente nuovi capitoli

un bacio chicca

ps spero che continuerai a seguirmi! :) a presto!

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Capitolo 3
*** Preparazione ***


31 ottobre. Il giorno della festa. Tutta la scuola elettrizzata per la serata, che si sperava essere migliore dell’anno scorso. Anna raggiunse Claire in classe con un sorrisetto malizioso sulle labbra e l’amica non poté fare altro che chiederle il perché di quel particolare sorriso, ma Anna evasiva le rispose solamente che l’avrebbe scoperto solamente nel pomeriggio vedendo il suo vestito per la festa.

All’uscita da scuola, mentre Claire e Anna si dirigevano verso l’auto di quest’ultima, un Ethan affaticato le raggiunse correndo seguito con calma da Riccardo e la gallinella di quel giorno.

“oggi vieni alla festa, vero? ho un amico che vorrebbe farti da accompagnatore” la supplicò Ethan

“ovviamente no!” rispose fredda Anna, facendo l’occhiolino alla sua amica, che ancora non sapeva niente e a quelle parole gli occhi di Riccardo si fecero freddi .

“Ragazzi io devo andare!” disse Riccardo frettolosamente e se ne andò seguito a ruota dalla sua gallinella, che non aveva capito il perché del suo improvviso cambio di umore, lasciando i tre un po’ interdetti.

“ha le sue cose!” scherzò Ethan, prima di salutare le ragazze e dirigersi agli allenamenti di football.

Salite in macchina, Claire aggredì Anna:

“non so cosa ti prende” scherzò “ma a casa mi racconti TUTTO!! ti conosco mascherina, so che stai tramando qualcosa!”

Anna si limitò ad annuire avviando la macchina per raggiungere la casa dell’amica.

 

POV RICCARDO

Ethan mi stava trascinando a rincorrere la sua ragazza per non so quale motivo, così decisi di portarmi dietro il mio trofeo del giorno, Beth, per vantarmi un po’ davanti ad Anna, che sicuramente sarebbe stata con l’amica. A metà del tragitto scoprii che era di Anna che Ethan aveva bisogno per proporle un accompagnatore per la serata. Ciò mi fece infuriare. Anna sarebbe stata solo mia! Arrivati dalle ragazze, scoprimmo Anna non avrebbe neanche partecipato alla festa. Ed io che ci sarei andato da solo per godermela tutta la serata!!! Infuriato me ne andai, lasciandoli li a parlare, fedelmente seguito da Beth.

“stasera sei libera? posso farti da accompagnatore per la festa?” le chiesi stupidamente tutto d’un fiato.

Le si illuminò lo sguardo “sono libera e accetto il tuo invito!!” mi disse raggiante, forse non si aspettava che glielo avrei chiesto, ma come tutte segretamente lo sperava.

Anna si sarebbe pentita di non aver partecipato alla festa…

 

 

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Anna sbuffò appoggiando il suo zaino nell’ingresso, pronta all’interrogatorio dell’amica.

“voglio solo che Riccardo non sappia che sarò alla festa” disse prontamente la ragazza,

“dimentichi che ti vedrà!” le ricordò Claire che ancora non capiva il perché di tutto questa segretezza.

Gli occhi di Anna s’illuminarono e le scappò un sorriso.

“ed è qui che ti sbagli!” rispose all’amica sventolando una mascherina di pizzo e raso sotto il naso dell’amica.

Anna, infatti, aveva colto nel segno; le regole della festa di Halloween della Hacker High School erano molto chiare: “ Ogni partecipante non è obbligato a travestirsi, ma bensì ad indossare almeno una maschera che copra parte del volto che verrà consegnata dalla scuola alle persone sprovviste”; questa regola rendeva felici soprattutto i gestori dei negozi teatrali che ogni anno si trovavano davanti orde di ragazzini alla cerca della maschera perfetta.

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 Claire annuì dolcemente e condusse l’amica in camera sua.

Anna aveva insistito molto sul fatto che la preparazione per la festa fosse fatta a casa di Claire, soprattutto per il fatto che i suoi genitori non avrebbero approvato il suo vestito.

Erano appena le 16 e la festa non sarebbe iniziata prima delle 20 quindi le ragazze ebbero il tempo di prepararsi con calma: entrambe ebbero il tempo di farsi entrambe la doccia negli immensi bagni della fantastica villa di Claire.

Claire salì al secondo piano, dove aveva lasciato Anna per farle segno di scendere poiché ormai erano in ritardo. Claire indossava un vestitino bianco MOLTO corto bianco che voleva ricordare una dea greca: si era fatta un trucco molto naturale e i boccoli raccolti sopra la testa

http://www.google.it/imgres?imgurl=http://www.fancydresspeople.com/wp-content/uploads/product_images/83068_2.jpg&imgrefurl=http://www.fancydresspeople.com/it/historical-fancy-dress-costumes/greek-goddess-costume-leg-avenue.html&usg=__otzbXKvPe3-UAsXcaX_qksdeK4I=&h=364&w=267&sz=6&hl=it&start=0&sig2=uUvXSa-FNBw4h1BfXeelkQ&zoom=1&tbnid=PnmsieBw8a6CLM:&tbnh=156&tbnw=119&ei=ZPXWTJjsEIehOvO6iPkF&prev=/images%3Fq%3Dvestito%2Bdea%2Bgreca%26hl%3Dit%26biw%3D1092%26bih%3D622%26gbv%3D2%26tbs%3Disch:1&itbs=1&iact=rc&dur=418&oei=ZPXWTJjsEIehOvO6iPkF&esq=1&page=1&ndsp=21&ved=1t:429,r:13,s:0&tx=84&ty=48 Vestito Claire

ma quello che si trovò davanti la fece paralizzare. Anna vestita semplicemente con una camicia bianca molto corta e scollata, tacchi a spillo neri vertiginosi e i capelli fatti appositamente disordinati per darle un’aria ribelle.

“ancora così stai?” le urlò contro Claire che odiava arrivare in ritardo.

“sono pronta” le rispose Anna ridendo.

Claire rimase immobile in secondo, con la bocca a forma di O e l’unica cosa che riuscì a dire fu

“W-O-W! stasera ne vedremo delle belle” e secondo Anna, l’amica aveva ragione era proprio questo il suo obbiettivo: Riccardo non si sarebbe mai immaginato di trovare Anna alla festa e men che meno vestita così.

http://www.style.it/vanitypeople/in-pics/personaggi/2010/06/09/scheda/modella-per-la-padania/item/eliana-cartella.aspx#focus (VESTITODI ANNA IMMAGINATEVI LA CAMICIA BIANCA CON TAGLIO CLASSICO E UNA RAGAZZA MORA)

 

Le ragazze scesero al piano di sotto, sotto gli sguardi shockati dei genitori di Claire, dove c’era Ethan ad attenderle, sorpreso di vedere anche Anna.

Il ragazzo si limitò a ridacchiare pensando a cosa sarebbe successo alla festa, accompagnando le ragazze nella sua macchina per andare alla festa.

Arrivati all’ingresso della sala, Anna lasciò andare avanti i due amici e Claire le scrisse prontamente un messaggio per dirle che Riccardo era già in sala; preso un bel respiro, indossato la maschera accompagnata da un sorriso e uno sguardo malizioso Anna varcò la porta della sala sotto lo sguardo delle ragazze imbestialite per tanta oscenità e arrabbiate per il fatto che tutti gli sguardi affamati dei ragazzi erano rivolti a lei.

Soprattutto quello incuriosito e famelico di Riccardo, già eccitato per la conquista di una ragazza “sconosciuta”.

 

 

 

 













 

 

 

 

 

 

RISPOSTE ALLE RECENSIONI:

PsicoSoul:  ti ringrazio un sacco per i tuoi complimenti!!! in questo capitolo si inizia pian piano a vedere il rapporto tra i due protagonisti!! la tua curiosità verrà presto soddisfatta:  questo capitolo è più di transizione, ma nel prossimo ne vedremo veramente delle belle e fra poco arriveremo anche alla scena del prologo! grazie mille ancora un bacio chicca a presto!

Derekkina2: grazie! sono contenta di averti incuriosita e spero che continuerai a seguire la mia storia!!!

un bacio a presto chicca!

prettyvitto: sua mamma è una stilista, forse mi sono dimenticata di scriverlo…  spero che continuerai a seguirmi! Un bacio a pretta chicca!

 

 

 

 

 

Un Bacio e al Prossimo Capitolo!! chicca923

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