Insieme,nel bene e nel male.

di The_Makers_Dream
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Riflessioni. ***
Capitolo 3: *** Spiegazioni. ***
Capitolo 4: *** Veritaserum. ***
Capitolo 5: *** Buongiorno,Bella Addormentata! ***
Capitolo 6: *** Conoscenza. ***
Capitolo 7: *** Basta solo una conchiglia. ***
Capitolo 8: *** Amici?No..Conoscenti. ***
Capitolo 9: *** Non posso credere che tu sia qui. ***
Capitolo 10: *** Scappare. ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


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Com'è possibile?

Nulla intorno a me è più uguale,non c'è nulla di familiare.

Il Cappellaio,La Regina Bianca,Lo Stregatto..Dove sono?

Ho paura.

Tanta paura.
Non avevo mai lontanamente pensato di lasciare il Paese delle Meraviglie da quando avevo ucciso il Ciciarampa,ed erano più di cento anni che non andavo via da Sottomondo.

Ma ora è tutto cambiato.

Dove sono?

Perchè non sono lì?

Se ripenso alle parole del Brucaliffo capisco che aveva ragione.

Avevo promesso al Cappellaio Matto che sarei rimasta per sempre con lui nel Paese delle Meraviglie,ma il Brucaliffo mi aveva detto " Ogni persona intelligente sa che manterrà una promessa solo nel momento in cui la fa. "

Ma io avevo giurato e spergiurato che non me ne sarei mai andata.

Ed ora invece sento solo la paura.

Quella paura che non sentivo da tanto,da quando avevo preso la mia decisione di restare a Sottomondo.

La paura del buio.

Perchè questo c'è nella mia mente.

Solo il buio.

Il buio e la paura del buio.

Il non essere consapevoli di nulla,anche questo mi faceva paura.

Mi guardo intorno ma non riesco a focalizzare nulla.

Concentrandomi meglio vedo una luce.

Sento un urlo.

Ma prima di poter capire qualcosa sento che sto perdendo conoscenza.

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Capitolo 2
*** Riflessioni. ***


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Pov. Draco

 


Ero solo.

Completamente solo.

E in questa angosciante e stancante solitudine,stavo male.

Dopo 16 anni,in queste due settimane avevo provato un nuovo sentimento.

Dai miei occhi erano uscite delle gocce d'acqua salata.

Avevo visto tante persone farlo,ma mai ne avevo provato la sensazione.

Era come alleggerire la propria anima da un peso.

Ma appena hai finito,appena hai pianto tutte le tue lacrime,il peso ritorna;senti di avere bisogno di ricominciare e questo circolo infernale si ripete all'infinito.

Però devi pur smettere ed è assolutamente la cosa più dolorosa.

Piangere mi faceva sentire debole.

I magiamorte non piangevano,i mangiamorte non provavano emozioni,non si sentivano nemmeno in colpa quando uccidevano.

Come potevo diventarlo anche io?

Io,che soffro ogni volta che offendo una persona,ma che non lo ammetto nemmeno a me stesso e nascondo tutto dietro ad un ghigno.

Quante volte avrei voluto evitare di offendere la Granger?Quante volte ho rimpianto di essere in litigio con Potter e Weasley?Quante volte mi sono odiato per i miei atti di prepotenza?

Ma come avrei potuto fare altrimenti?Come?

Io dovevo essere forte,dovevo mostrarmi forte.

Dovevo fare il duro anche quando ero solo perchè..

Ecco il problema era questo.

Non sapevo perchè.

Perchè ho fatto tutti questi errori?

Non lo so e non lo capirò mai da solo.

Ne sono certo.

Ma una cosa certa c'era.

Dovevo passare dalla parte che combatteva coloro che non provavano emozione e ne privavano la gente.

Quella sera,in quel campo,in quella mia solitudine,vidi una casa illuminata.

Mi ci avvicinai.

Era casa Weasley.

Che invidia che provavo.

Loro erano felici,io no.

Perchè io non potevo essere felice?

C'erano anche la Granger,Potter e molta altra gente che faceva parte dell'Ordine della Fenice.

Erano tutti seduti attorno ad una tavola e ridevano.

Io con la mia famiglia non avevo mai fatto niente del genere e non sapevo cosa si provava ma da come sorridevano immaginai che fosse una sensazione stupenda.

Chissà come era la felicità.

Capii che il primo passo da fare per scoprirlo sarebbe stato proprio andare da loro.

Mentre facevo questa riflessione vidi una ragazza,bella,veramente bella,con capelli biondi e riccioli e un vestito azzurro.

Guardai meglio,sembrava spaventata e sperduta.

Provai ad avvicinarmi.

E vidi che aveva lo sguardo perso nel vuoto e che era tutta bianca.

Così senza nemmeno pensarci due volte bussai a casa Weasley.

- Un attimo,arrivo subito! - Rispose da dentro la voce di una donna.

Mi venne la voglia di fuggire,ero troppo orgoglioso.

Ma poi pensai a quella povera ragazza.

Non potevo lasciarla lì e salvarla sarebbe potuto essere il primo passo verso la felicità.

Appena la porta si aprì vidi che l'espressione della signora Weasley cambiava da un sorriso ad una faccia sconvolta,poi esclamai - Quella ragazza!Laggiù!Sta male! -

Lo dissi indicando nella direzione dove giaceva la fonte del mio interesse.

Lei mi guardò terrorizzata,subito dopo guardò la ragazza.

Poi urlò.

 

 


Spero che questa storia vi stia piacendo :) se qualcuno è interessato al continuo me lo faccia sapere,sennò faccio con calma,comunque penso che farò con calma perchè non è che questa storia sia granchè.
Ciao a tutti.
The_Makers_Dream

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Capitolo 3
*** Spiegazioni. ***


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Pov. Draco


Successe tutto molto rapidamente.

Uscirono tutti,Weasley e non,e Lupin mi schiantò.

Non trovavo la forza di parlare per il dolore.

Per il dolore fisico certo,ma anche per quello morale.

Volevo solo aiutarli,era così difficile da credere?Molto probabilmente si.

Questo mi faceva sentire sempre peggio.

Ma nonostante ciò che mi attraversava corpo e anima,dovevo parlare,dovevo farlo per quella ragazza.

Così mi feci forza e con il tono di voce più alto che avevo esclamai - Stupidi!!Non pensate a me,non sono qui per farvi del male.Salvate quella ragazza piuttosto!-

Mi sentivo sempre più debole,ma dovevo,dovevo,restare sveglio.

Non so perchè ma mi sentivo legato a quella ragazza,forse perchè pensavo che sarebbe potuta essere il mio ponte,dalla sponda dell'ingiustizia a quella della felicità.

-Harry,Ron,Fred,George andate a prendere quella ragazza,ma prima controllate che non stia fingendo e anche se è senza bacchetta.

A quel punto mi rilassai,la ragazza era salva,ma non riuscivo a provare nulla..ero sfinito.

-Hermione,Ginny portate dentro Malfoy.Molly vai a vedere se puoi fare qualcosa per quella ragazza,mentre gli altri mi seguano.

Andiamo a controllare che non ci siano altri Mangiamorte in giro.-

Quindi mi reputavano un Mangiamorte?Pensavano che io sarei mai stato capace di uccidere?

Poi notai che alle parole autoritarie di Lupin tutti eseguivano quello che dovevano.

Mi sentii sollevare da terra e mi resi conto di essere stato adagiato su qualcosa di morbido.

Così senza più pensieri e con un peso in meno per aver salvato quella ragazza,chiusi gli occhi e caddi in un profondo sonno.

 

Pov. Alice


Ero tornata a Sottomondo,la mia casa.

Quanto mi era mancata.

-Alice,sei di nuovo con noi,mi stavo preoccupando!!-Mi sentii chiamare da una voce spippirillente.

Mi girai e vidi un uomo,pazzo,assolutamente pazzo,ed era la persona che avrei voluto vedere per sempre.

-Cappellaio,ho avuto paura di non tornare!- Corsi ad abbracciarlo.

-E non solo io ho sentito la tua mancata presenza e la tua viva assenza,sei mancata a tutti,in quanto tu sia mancata ma successivamente tornata ci ricordiamo tutti di te.-Esclamò allegramente.

Lo guardai e dissi - Si,anche io vi voglio bene!!

Poi sentii una voce molto dolce -Alice..-Mi girai e vidi una donna tutta bianca che avanzava,come se stesse volando,anche un po' patetica a dirla tutta.

Ma le volevo bene.

-Regina!-Mi inchinai.

-Alice!!- esclamarono in coro Pinco Panco,Panco Pinco,Mallymkun,Il leprotto marzolino e Beyard.

-Ragazzi!!- dissi in risposta e corsi ad abbracciarli tutti.

Poco dopo arrivò tutto trafelato il Bianconiglio.

-Alice veloce!Ti vorrei abbracciare,ma non c'è tempo il Brucaliffo deve parlarti.

-D'accordo arrivo,ragazzi venite con me!- Dissi chiamando i miei amici.

Ci condusse dal Brucaliffo.

-Alice.-Mi disse a mò di saluto.

-Brucaliffo..Volevi vedermi?-Risposi

-Alice,devo dirti tutto molto velocemente,non c'è tempo.

Sai,io conosco una persona del mondo magico.

Lì hanno bisogno di te.

Devi tornare.

Questo è un Sogno-Trasporto ma ora tornerai nel mondo dei maghi.

Fidati delle persone giuste Alice,mi raccomando.

E' tutto.- Dichiarò tutto d'un fiato.

-Come è tutto?Devo davvero tornare in quel posto?Io lì ho paura!-Dissi mentre ripensavo a ciò che avevo passato poco tempo fa.

-Ho detto è tutto!-Rispose il Brucaliffo.

Il Cappellaio mi si avvicinò.

-Alice,ho fatto per te una cosa,lo feci il giorno in cui decidesti di restare a Sottomondo immaginando che un giorno te ne saresti dovuta andare.

Avevo immaginato bene.

Giuro che ti aspetterò.

Aspetterò il momento in cui un Alice smemorata e poco moltosa arriverà e le farò ricordare chi siamo e chi è lei,la ragazza molto moltosa che è ora.

Sento qualcosa qui dentro Alice,e penso che detto a parole nel tuo VECCHIO mondo sia..TI VOGLIO BENE.

Ci vedremo presto.- Detto questo mi si avvicinò e mi legò al collo una collana a forma di cappello a cilindro.

Me la aprì e io lessi "Fai Sopravvivere La Ragazza Moltosa Che E' In Te!"

Lo abbracciai- Grazie Cappellaio,ti voglio bene,tanto,ve ne voglio a tutti..-

Ma prima di riuscire a finire la frase mi sentii trascinare via..


Aprii gli occhi e vidi una faccia di donna che mi guardava.

 

 

 


Beh,spero che vi sia piaciuto.
Un bacio.
         The_Makers_Dream

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Capitolo 4
*** Veritaserum. ***


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Pov. Draco

Mi svegliai,avevo dolore dapperutto.

Ma,dopo essermi ricordato dove ero,decisi di alzarmi.

Del resto come potevo farmi vedere debole da loro?

Mi credevano un mangiamorte?Bene,allora sarei ritornato quel Draco di qualche settimana fa,solo esteriormente chiaro.

Dopo quello che avevo vissuto non avrei mai potuto tornare a essere il ragazzo di sempre.

Me lo ricordavo bene quel giorno..

Ma mentre facevo queste riflessioni,sentii una voce autoritaria ordinarmi-Siediti.

Era la voce di Lupin..ovviamente.

Così nascosi tutto ciò che provavo dietro al mio solito ghigno.

-Che vuoi?-Dissi con aria strafottente.

-Capire.

-Beh,non ho la minima intenzione di essere sottoposto ad un interrogatorio,specialmente da un lupo mannaro come te.

Era vero che poi quando ci avrei riflettuto,mi sarei accorto che dire queste cose mi faceva stare male,ma da un'altra parte mi faceva sentire forte per quei pochi minuti in cui guardavo la faccia della persona davanti a me passare da un'espressione dura,ad una sofferente.

Ma Lupin non era quel genere di persona.

Infatti poco dopo tuonò -Che cosa hai contro i lupi mannari,Malfoy?Mi sembra che tu e la tua famiglia andiate molto d'accordo con Greyback,e non mi sembra che lui sia un animagus che,magari,si trasforma in farfalla.

-Stupido,non è la tua natura che mi schifa,al contrario,è il fatto di rinnegare quello che sei.

Sei un lupo mannaro?Perchè fingere di essere qualcun altro.

E' ciò che la natura ha voluto per te.

E non puoi farci nulla.

Assolutamente nulla.

Accettalo.-Risposi con aria di superiorità.

-Ah,allora Malfoy è per questo che hai salvato quella ragazza?

Certo è l'istinto di ogni Mangiamorte salvare una persona..

Ovviamente.

Dimmi,chi non lo sa?-Rispose,guardandomi con un'espressione gelida

Ero stato preso in contropiede lo ammetto.

Dovevo trovare pure una risposta valida.

-Beh,non è certo colpa mia,se ho quelle origini.

-Se è per questo allora nemmeno colpa mia se sono un lupo mannaro.

D'accordo,la situazione stava letteralmente passando a mio svantaggio.

Così decisi di cambiare argomento.

-Allora,cosa eri venuto a dirmi?

Mi guardò un attimo per capire se stessi dicendo sul serio o se lo stessi prendendo in giro.

A quanto pare la mia espressione fu molto soddisfacente per fargli capire che non mentivo,ma non abbastanza per far in modo che lui si fidasse di me.

Così quando mi portò in cucina davanti a tutti gli uomini dell'ordine e ai ragazzi,non mi opposi quando mi diede da bere un po' di succo di zucca,ovviamente contenente del veritaserum.

-Allora Draco,come mai sei qui?-Domandò Kingsley.

-Ho avuto dei problemi a casa,ho capito che non posso passare tutta la mia vita a uccidere,senza provare nemmeno una volta la felicità.

E comunque so che qui dentro c'è del veritaserum e l'ho preso solo perchè,altrimenti,in uno scontro sarebbe finita male per voi.-Dissi tutto d'un fiato.

-Ahahah!Sarebbe finita male per noi Draco?Ma stai scherzando?-Domandò Tonks.

-No,assolutamente.

La mia famiglia e i mangiamorte non sanno dove sono,pensano che io sia in un periodo di riflessione per decidere se voglio diventare subito mangiamorte,ovviamente sarebbe stato inutile perchè se avessi detto di no,non mi sarei più svegliato dal sonno eterno.

Così se avessi bisogno di aiuto,basta chiamare e Loro arriveranno.-Esplosi nuovamente.

-Quindi ci stai dicendo che Malfoy,Draco Malfoy,il ragazzo antipatico,strafottente,egoista,stupido,che si credeva il padrone del mondo,che si portava dietro gente cretina,che faceva di tutto pur di rovinarci l'esistenza,che venerava il Signore Oscuro,che se ne fregava del resto del mondo,che..

-NE HAI ANCORA PER MOLTO?!?!?!-Tuonai rivolto a lenticchia,o insomma,Weasley.

-Si.

Il Malfoy che ha fatto quasi licenziare Hagrid,che ha condannato Fierobecco a morte per un taglio,che disse ad Hermione cose del tipo "Ora tocca a voi,mezzosangue.."quando venne aperta la camera dei segreti,che faceva sempre perdere punti a Grifondoro,che scambia battute con un lupo mannaro feroce,che gioca a carte con i mangiamorte,che..

-Adesso basta,RON!-Tuonò il Weasley-big.

-Insomma Ron vuole chiederti se sei tu,il Draco Malfoy che conoscevamo,che parla.-Spiegò con gentilezza la Granger.

Ok,da ora in poi mi sarei dovuto anche abituare a convivere con una mezzosangue?

Allora capisco che la felicità ha un prezzo molto caro.

Così risposi facendo una voce stridula,prendendola in giro-No,sciocchina,sono suo fratello gemello,sempre stato nascosto per vergogna dai suoi genitori,magari anche messo nelle segrete con una maschera di ferro e salvato dai tre moschettieri (più uno).

Anzi magari salvato dai tre maghetti cocchi di Silente,più un Weasley a caso.

Ah,post scriptum,l'effetto del veritaserum è finito.

-Non importa,sappiamo ciò che volevamo sapere,puoi andare-Mi informò Weasley-big.

-Un momento,la ragazza?-Chiesi titubante,ricordandomi del perchè ero a casa Weasley

-Ancora non si è svegliata.

C'è Molly di là con lei.-Mi disse Tonks.

-Ah,Draco,post scriptum la tua bacchetta ce l'abbiamo noi.-Esclamò con aria di strafottenza Potter,sventolando la mia bacchetta.

Alzai gli occhi al cielo e tornai nella stanza dove mi ero svegliato.

Mamma mia che nervi che mi dava il BAMBINO CHE ERA SOPRAVVISSUTO.

Se non fossi tornato in camera in quel preciso istante avrei perso il controllo e sarebbe stato scritto sulla Gazzetta Del Profeta : IL BAMBINO CHE ERA SOPRAVVISSUTO,ORA NON C'E' PIU'.

Forse una notizia così non mi sarebbe dispiaciuta.

 

Ok,in questo capitolo c'è troppo dialogo lo so,ma non lo faccio apposta xD
Davvero,ma secondo me qualcosa andava spiegato.
Ora vorrei rispondere a due persone.

Data81 : Un giorno lontano(speriamo di no) in un capitolo,spiegherò anche cosa è successo quel giorno che Draco ha deciso di andarsene ma come avrai potuto notare Draco è cambiato interiormente,esteriormente molto poco.
Grazie comunque del consiglio che mi hai dato.

Sawakochan : Grazie di tutto il sostenimento e l'aiuto che mi hai dato,soprattutto per imparare ad orientarmi meglio.
Ti assicuro che prima che Draco diventi amico del nostro TRIO,ne passeranno tante..in realtà sinceramente non mi ero concentrata su quello quanto su lui e Alice.xD
Beh grazie ancora,
un bacio.
            The_Makers_Dream

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Capitolo 5
*** Buongiorno,Bella Addormentata! ***


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Pov. Alice.

 

-Come ti senti,cara?-Domandò la donna.

Cosa dovevo fare?Dovevo fidarmi di lei?

Non lo sapevo.

Ma magari dato che mi aveva salvato non aveva intenzione di farmi del male.

Comunque decisi di simulare un attacco di amnesia.

-Dove..Dove sono?Cosa è successo?..Io..io non ricordo!-

Non era affatto vero ricordavo eccome.

Ma non ebbi il coraggio di ammetterlo,e magari mi avrebbe spiegato qualcosa questa donna.

-Cara,sei a casa Weasley.

Ti abbiamo trovata poche ore fa nel nostro giardino.

Non sappiamo cosa ti sia successo.

Però abbiamo deciso comunque di portarti dentro e vedere se ti riprendevi.

Proprio non ricordi nulla?-Mi domandò infine.

-No,mi..mi dispiace signora.

Ora me ne vado,avete già fatto abbastanza.-Dissi tentando di alzarmi.

-No,tesoro,resta con noi,sei debole e vedremo di riuscire a farti tornare la memoria.

Ascolta a noi farebbe piacere che tu restassi qui con noi,tra poco ci sarà anche un matrimonio.

Ma poi fai come vuoi,certo non ti possiamo costringere.-Mi guardò con un'espressione a metà fra la speranza e la comprensione.

Così decisi di rimanere,del resto non sapevo che voleva dire "Fidati delle persone giuste",e magari le era una persona giusta.

-D'accordo,grazie signora..-La guardai titubante.

-Weasley,oppure Molly,come preferisci,invece qual'è il tuo nome?-

Per un momento fui tentata di dirle il falso,ma poi perchè essere così diffidente?

Del resto mi avevano aiutata.

Così risposi-Alice,mi chiamo Alice Kingsley.

Mi guardò con un sorriso e disse - Vieni di là che ti presento gli altri!

Gli altri?

Ma quanta gente c'era?

Aprì una porta e mi trovai davanti delle facce che mi guardavano,alcune sorridenti,alcune stupite e due identiche.

-Ti sei svegliata,Bella..Bella..ehm,Hermione come si chiamava quella favola babbana sulla principessa che si addormenta e viene risvegliata dal suo vero amore?-Chiese un ragazzo con dei capelli rosso acceso.

Sai che novità,ce ne erano almeno sei con quel colore di capelli,esclusa la signora Weasley.

-La bella addormentata nel bosco,Ron!-Rispose la ragazza che il ragazzo rosso,che a quanto pareva di nome Ron,aveva chiamato Hermione.

-Giusto,giusto.

Ben risvegliata Bella addor..-Provò a dire.

Ma venne interrotto da uno dei due gemelli.

-Hai perso il tempo di battuta,eh Ron?Non ne sarà mai capace come noi,giusto George?

-Giusto,Fred!-Rispose il ragazzo di nome George a quello di nome Fred.

O forse non era così.

Mamma mia che casino di nomi.

Probabilmente notando la mia espressione confusa il bel ragazzo dai capelli corvini esclamò - Adesso basta ragazzi,poverina.Non fate altro che confonderla!

Mi guardò con un'espressione dolce.

Ricambiai con un sorriso.

A quel punto vidi la ragazza con i capelli rossi,lanciarmi un'occhiataccia.

Forse stavano insieme?O forse erano fratelli?No avevano i capelli diversi.

Ma allora..?

Cavolo che confusione

Poi vidi uscire da una porta un ragazzo,biondo,l'unico biondo in tutto il gruppo.

Mi fissò un attimo negli occhi.

Poi mi disse-Ben tornata nel mondo di noi "comununi" mortali!

All'inizio mi sembrò una frase a presa di giro,ma poi mi accorsi che c'era un che di dolce nella sua voce.

-Lo devo prendere come un'offesa?-Chiesi in rimando.

-Beh,diciamo di..-Ma prima che riuscisse a finire la frase il rosso lo fermò.

-Tutto ciò che dice un Malfoy è una presa di giro.

Lo guardai stupita.

Uno degli uomini mi guardò e interpretò la mia espressione come se fossi confusa.

Così esclamò-D'accordo adesso basta andiamo in ordine con le presentazioni.

Io mi chiamo Remus Lupin,chiamami come vuoi.

Lei è mia moglie Ninfadora Tonks,chiamala Tonks sennò ti trucida con lo sguardo.

Lui è Kingsley,poi ci sono Il signor Weasley,Ginny,Bill,Fleur,Malocchio,Draco Malfoy,Harry,Ron,Hermione,Fred e George.

Ah già e lui è Silente,Albus Silente.

Ed è il..ALBUS?!?!COSA CI FAI QUI?!QUANDO SEI ARRIVATO PIUTTOSTO?!-L'ultima frase la disse urlando.

Beh,una cosa era certa.

Avevo capito i nomi anche se non me li sarei ricordati.

-Calma,Remus.

Calma.

Sono qui per vedere come sta la ragazza!-Disse l'ultimo arrivato con voce pacata.

A essere sinceri quel vecchietto assomigliava in maniera strabiliante al Brucaliffo.

Certo,uno era un bruco e uno un uomo.

Però avevano gli stessi modi di fare.

E poi come sapeva che dovevo arrivare?

Lo guardai con aria interrogativa.

-Tranquilla,Alice.

Io so tutto,di ciò che è successo.

E stai tranquilla.

Loro sono le persona giuste di cui fidarsi.-Mi disse con aria saggia.

Detto ciò lo vidi deformarsi e scomparire in una spirale.

-Beh,se ne sarà andato e parlerà sempre in maniera incomprensibile,ma quel vecchio ci insegna sempre qualcosa.-Esclamò uno dei gemelli.

-Giusto,George.-Rispose l'altro.

Li guardai stranita.

Loro mi guardarono,SI guardarono,sorrisero e poi esclamarono - Sappiamo che ti chiami Alice!

 

Fa schif,fa schif lo so!

Però BOH,non lo so mi vengono così :P

Vabbè poi decidere com'è spetta a voi,quindi.

Baci,

The_Makers_Dream

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Capitolo 6
*** Conoscenza. ***


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POV. DRACO

 

Nella stanza dove gli Weasley mi avevano sistemato non c'era mai silenzio,se non la notte.

Mi avevono messo in una stanza vicino alla cucina,dove le persone passavano di continuo.

Non avrei mai potuto sentirmi solo,forse.

Quella casa mi piaceva,c'era tutta un'altra aria a differenza di casa mia.

A casa mia era buio e faceva freddo.

Qui invece c'erano sempre la luce e c'era un caldo accogliente.

Ma il caldo e il freddo non erano certo la temperatura.

Erano le persone.

Però a essere sincero l'aria gelida che girava nella mia vecchia casa non mi era mai dispiaciuta,ci ero cresciuto lì.

Solo ad Hogwarts nella Sala Grande c'era questa aria.

Ma ero sempre stato troppo impegnato a ridere e a sghignazzare per accorgermene.

Sentii che si stavano riunendo tutti in salotto.

- Su,Harry,va a sentire se Draco ha voglia di unirsi a noi!-Udii esclamare Tonks.

- No,mi ammazzerebbe con lo sguardo,vai tu Ron!-Sentii rispondere Potter.

Risi sotto i baffi.

Nonostante avessi detto che non volevo essere un Mangiamorte la mia fama,regnava ancora.

- Perchè io?Vada Hermione - Rispose il più piccolo tra i maschi Weasley.

- Ma no!Sai come la prenderebbe se mi vedesse,che vada Ginny!-Meno male la Granger disse quelle parole.

Non avrei mai sopportato di ritrovarmela in camera.

- Ma..-Sentii cominciare a ribattere,Ginny.

A quel punto andai in salotto e senza nemmeno guardarli negli occhi dissi - Non ne ho voglia,mi piace la mia "stanza"

Post Scriptum per la prossima volta.

Mica vi mangio se venite a domandarmelo.

E me ne andai,senza aspettare risposta,soddisfatto della mia prontezza sapendo di avere lasciato tutti a bocca aperta.

Tornai in camera.

Li sentii cominciar a battibeccare su come si erano comportati male e questo e quello e quell'altro.

Quando ad un tratto si zittirono tutti.

Tesi le orecchie per capire cosa stava succedendo.

Sentii Ron (Da quando gli chiamo per nome?) esclamare qualcosa del tipo "Ti sei svegliata,bella,bella.." e qualcosa che non saprò mai perchè a quel punto non ascoltai più nulla.

Il mio cuore perse un battito.

Che la ragazza si fosse svegliata?

Corsi vicino al salotto e mi nascosi dietro la porta.

Sbirciai un pochino.

Si, era lei.

Vidi Potter rivolgerle uno sguardo dolce.

Sentii qualcosa di doloroso vicino al cuore.

Che cosa era?

Forse ero arrabbiato?

Ma perchè mai?

Decisi di lasciare perdere,e uscii allo scoperto.

La fissai un attimo negli occhi.

Poi esclamai - Ben tornata nel mondo di noi "comuni" mortali!

Lei mi guardò un secondo.

Forse ero stato troppo brusco,un po' di dolcezza avevo provato a metterla.

Poi però sentii che mi chiedeva - Lo devo prendere come un'offesa?

Aveva una voce candida.

Risposi - Beh,diciamo di..

Ma prima di riuscire a finire la frase il maschio Weasley in miniatura le disse - Tutto quello che dice Malfoy è una presa di giro.

Come osava?!?!

Mamma mia che nervi.

Vidi la ragazza che mi guardava stupita.

Poi Lupin cominciò con le presentazioni.

Non lo seguivo più.

Ero troppo nervoso.

Come osava quella sottospecie di bradipo rosso non ancora evoluto rubarmi la parola?

Ma questa me la avrebbe pagata!

Oh,certo,questa me la avrebbe pagata.

Mentre riflettevo sentii Lupin che urlava il nome di Silente.

Mi voltai,il vecchio era lì.

Disse qualche frase per me senza senso,probabilmente rivolto alla ragazza.

Poi mi guardò negli occhi.

Forse fu una mia impressione ma mi sembrò che ammiccasse.

Poco dopo i gemelli dissero qualcosa che non capii,probabilmente rivolti al suo nome.

Appunto Silente ci aveva detto che la ragazza si chiamava Alice.

ALICE,ALICE,ALICE.

Poco dopo ALICE ci guardò con aria spaesata e chiese - Chi era quell'uomo?E come faceva a sapere tutte quelle cose sul mio conto?

Sembrava spaventata.

-Tesoro,ricordi qualcosa?-Le chiese la signora Weasley.

-No,assolutamente nulla.-Rispose Alice.

A quel punto mi accorsi che..MENTIVA.

Stava mentendo alla grande.

Io avevo mentito molte volte per questo adesso riuscivo ad accorgermi di quando lo faceva qualcun altro.

E dopo qualche altro discorso la compagnia del salotto si sciolse.

La signora Weasley andò a fare da mangiare.

L'ordine della fenice si smaterializzò.

Gli Weasley,la Granger e Potter chiesero ad Alice se voleva andare con loro di sopra.

Lei rispose che era troppo stanca.

Altra grande bugia.

Comunque quei ragazzi stessa cosa non fecero con me.

Così me ne andai in camera mia.

Mi misi a guardare fuori dalla finestra e dopo una decina di minuti,vidi qualcuno che si muoveva nel giardino.

La prima cosa che notai furono i capelli riccioli e biondi.

A prima vista pensai alla Granger così non mi mossi,ma poi sentii Potter che esclamava - Eddai,Hermione non te la prendere!- Al piano di sopra.

Non sapevo cosa stavano facendo di sopra ma sapevo che la ragazza fuori era Alice.

Scesi in giardino e mi avviai verso di lei.

Ero a molta distanza da lei ma udii le sue parole - Ciao,Draco.

Disse rimanendo girata.

Chissà come aveva fatto.

Il fatto poi che mi avesse chiamato Draco mi rendeva estremamente felice.

-Oh,ciao,Alice-Le risposi fingendo di non essermi accorto di lei fino a quel momento.

Si girò verso di me e mi sorrise.

La guardai e le domandai - Come hai fatto a sentirmi a distanza?E' legato al tuo passato o cosa?

-Non so..non ricordo-Rispose lei.

La guardai un attimo negli occhi.

Lei mi resse lo sguardo.

Poi le dissi -Non mentire con me,non ci riesci.

Mi sono accorto che tu ricordi assolutamente tutto.

Lei abbassò lo sguardo.

La guardai poi distolsi lo sguardo e dissi guardando altrove -Non è certo per questo che ti riterrò una persona tremenda.

IO ho fatto cose tremende e cercare di proteggersi fingendo l'amnesia non è una cosa tremenda.

Lei mi guardò e disse - E' vero che tutto ciò che dici è una presa di giro?

La guardai -Ti dirò la verità.

Con tutta la gente in quella casa si.

Ma con te,assolutamente no.

Il problema è che,io non so essere una persona dolce.

Quindi quello è stato ciò di più carino che sono riuscita a dirti.

Lei mi guardò.

Dopo spostò lo sguardo sul sole che tramontava.

-Sai,io sto fingendo di soffrire di amnesia anche perchè sono sicura che nessuno crederebbe alla mia storia.

-Alice,forse nel mondo dei babbani,dove vivevi prima.

Ma qui esistono scope volanti,bacchette magiche,ibridi.

Esiste qualunque cosa.

Le dissi..ma da quando ero così saggio?

La fissai come incito a parlare.

Lei sospirò.

-E' successo tutto molto tempo fa,- cominciò -Ero alla mia festa di fidanzamento,un Lord odioso,di nome Amish a quella festa avrebbe dovuto chiedere la mia mano.

Ciò successe,ma io ero troppo impegnata a inseguire un coniglio bianco con un panciotto e un orologio.

Lasciai il ragazzo e seguii il coniglio.

Caddi nella sua tana e mi ritrovai nel Paese delle Meraviglie dove dovetti affrontare la Regina Rossa per liberarlo.

Restai a Sottomondo per cento anni che qui sono come un giorno,con i miei più fidati amici..ma ora sono stata catapultata qui.

E MI SENTO SOLA.

Ci fissammo.

Diceva la verità?

-Mi..mi credi?-Mi domandò titubante.

Ero certo anzi STRACERTO che stesse dicendo il vero.

Così dissi -Si ti credo.

Lei mi guardò e mi sorrise.

-E tu qual'è la tua storia?

Mi domandò.

La guardai titubante.

-Eddai,mi sono accorta che il tuo modo di fare è diverso da quello degli altri,tu non sei nato qui.

E non hai vissuto come loro.

Guardai verso l'orizzonte.

Il sole era ormai tramontato.

-D'accordo se davvero ci tieni ti racconterò la mia storia..

 

 

Fineee!Non posso dire che fa schifo sennò SAWAKOCHAN(Si insomma,la genia,quella che fa le storie stupende,che ha una proprietà di linguaggio fantastica,senza la quale non avrei nemmeno cominciato una storiache devo ringraziare tantissimo quindi GRAZIE!) mi ammazza.

Comunque ve lo ridico.

La storia deve piacere a voi xD.

Beh,grazie a chi mi ha dato consigli.

A chi ha messo la storia fra le seguite,chi l'ha messa fra le ricordate e chi l'ha messa fra le preferite.

E ovviamente grazie a chi recensisce.

Un bacio,

The_Makers_Dream.

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Capitolo 7
*** Basta solo una conchiglia. ***


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Pov. Alice

 

Finalmente avrei scoperto qualcosa in più su questo misterioso ragazzo e soprattutto avrei scoperto se mi sarei dovuta fidare o no.

Cosa volevo io?

Mi ispirava questo ragazzo?

Ancora non lo sapevo ma qualcosa dentro di me diceva "Aspetta a tirare conclusioni affrettate!"

Così aspettai con impazienza una spiegazione.

-Allora,io sono nato e cresciuto in una famiglia che venerava Il Signore Oscuro.

I Mangiamorte erano le persone che vedevo tutti i giorni.

Alice non so se sai chi sono queste persone di cui sto parlando.

Feci cenno di no con la testa.

-Dunque Il Signore Oscuro è il mago più potente di tutto il mondo magico.

Ha ucciso un sacco di gente,ma solo sedici anni fa in una casa,un bambino lo fermò e lui scomparse.

Si pensò fosse tutto finito,ma non era così.

Lui tramava nell'ombra.

I Mangiamorte sono i suoi seguaci.

I miei genitori erano dei Mangiamorte.

Lo guardai stranita e gli chiesi -Chi fu quel bambino?-Lui mi fissò,poi rispose-Harry,Harry Potter.

-Harry Potter..il ragazzo che "conosco" io?-Chiesi,in quel momento dovevo avere l'espressione del Cappellaio quando lo interrompevano durante una sua esibizione di Deliranza.

Il Cappellaio,la mia persona preferita.

Quando lo avrei rivisto?Mi mancava in maniera esagerata.

Notai che gli occhi mi si stavano appannando di lacrime.

Mi guardò un attimo - Va..va tutto bene?!- domandò titubante.

Annuii e gli feci cenno di continuare

-Comunque è lui si,Harry Potter quello che conosci.

-Allora?

Continuai trattendendo le lacrime.

-Beh,dunque,io ho sempre vissuto con loro e sono sempre stato contro a quei ragazzi in quella casa.

-E perchè ora sei qui?

-Beh..è successa una cosa a casa mia..che..

Ma non riuscimmo a finire il discorso perchè la Signora Weasley ci richiamò in casa.

Era ora di cena,ma a me non interessava,volevo sapere la fine della storia.

Ma non ebbi coraggio di chiederlo a quell'affascinante Diavolo con l'aureola,così entrammo in casa.

-Alice è pronta la cena,vieni?E tu Malfoy che cosa fai,ti decidi a smetterla di fare l'antisociale?-Domandò Harry con voce dolce quando si rivolse a me e con una strafottente quando parlò con Draco.

-Non lo so,Potter!-Rispose con voce altrettanto strafottente il biondino.

-Dai,Draco,vieni.

Starai meglio se mangi in compagnia,ne sono certa.-Dissi io,VOLEVO che lui venisse a cena.

-D'accordo,verrò.

Forse hai ragione.-Rispose lui.

-Bene.Avviso la Signora Weasley.-Disse con voce dura Harry.

Gli sorrisi.

Lui mi fissò e subito dopo abbassò lo sguardo.

La cena seguì con risate e battute da parte dei ragazzi e risate da parte mia.

Non mi chiesero nulla di me,non mi chiesero se ricordavo qualcosa.

L'unica cosa che però mi fece stare male fu vedere che Draco non partecipava ai discorsi,alle risate comuni.

Così decisi di farlo parlare un po' -Ehy,Draco..te non hai nulla di carino da raccontare?

Fece un'alzata di spalle.

-Ma si Malfoy,di qualcosa!-Gli disse Ginny che mi aveva guardato male tutta la sera,probabilmente a causa delle piccole attenzioni che mi dedicava Harry.

-Che dovrei dire Weasley?!-Esclamò lui bruscamente.

-Non lo so,non ti manca Hogwarts?-gli domandò lei.

-NO.-Rispose in maniera secca Draco.

-Come no?

-Ho detto no.

-Ma c'è il tuo amico Blaise Zabini a Hogwarts!-Esclamò Hermione.

A quelle parole mi accorsi che gli occhi di Draco cominciarono a luccicare.

Si alzò e uscì sbattendo la porta.

Ero veramente preoccupata.

Cosa gli era preso?

-Mah,quel ragazzo!Provi a farlo parlare e lui ti sbatte la porta in faccia.-Disse con voce insopportabile Ginny.

A quel punto non mi trattenni più -Ci sarò un motivo se ti risponde così male,a me ad esempio non risponde mai male.

Magari hai detto qualcosa che lo ha ferito.

Feci per alzarmi.

Harry mi bloccò.

-Dove vai?

-A cercarlo e a capire cosa gli è successo.

Dette queste parole,non aspettai risposta e uscii.

Cominciai a camminare a passo svelto e a chiamarlo -Draco!Draco dove sei?!

Cominciai a correre.

Guardai tutto intorno alla casa ma non lo trovai.

Quando stavo per arrendermi,pensai che il Cappellaio mi avrebbe detto di non arrendermi.

Così mi allontanai da casa Weasley.

Poco dopo sentii una voce che mi diceva -Che ci fai qui?

Mi girai.

Draco.

Notai che il suo volto era rigato di lacrime.

-Cosa..cosa è successo?

-Nulla,assolutamente nulla.

Si girò dall'altra parte.

-Mi hanno detto che non può mai non succedere nulla.

Ed è vero,non è una gran frase filosofica,ma è solo la verità.

Continuava a non rispondermi.

-Draco,ascolta..-Provai a dire.

Ma mi bloccò e mi urlò -BASTA!TI HO DETTO CHE NON E' SUCCESSO NULLA!

Mi bloccai,non mi piaceva quando la gente mi urlava così,ma forse era successo qualcosa di veramente grave.

Così decisi di passarci sopra.

-Vieni con me.

Cercai nella tasca del mio vestito,che ormai era veramente sporco,la mia stoffa.

Era una parte del cappello del Cappellaio.

La scossi,questa si ingrandì e così ci avvolsi tutti i due,pensando intensamente al posto dove volevo andare.

Lo presi per mano e dopo un tempo che mi parve infinito dove io e lui restavamo fermi e tutto intorno si muoveva ci trovammo nel posto dove volevo portarlo.

Il mare.

Draco mi guardò senza capire.

Lo tirai per un braccio e lo feci chinare.

Gli dissi -Raccogli una conchiglia,grande.

Lui obbedì,io feci la stessa cosa.

-Ti hanno mai detto che se metti una conchiglia vicino all'orecchio senti il rumore del mare?

Lui annuì.

-Beh,non è vero.

Lui mi guardò nuovamente senza capire.

-Da piccola era l'unica cosa in cui credevo,che attraverso una piccola cosa stupenda come la conchiglia,il mare potesse comunicare i suoi pensieri.

Ma quando mia madre mi disse che non era così e che dovevo smetterla di credere alle cose stupide e di concentrarmi sul mio futuro,mi fece molto male.

Poi ho scoperto l'amicizia.

Così ho trovato qualcosa in cui credere nuovamente.

Ed ho imparato che anche se attraverso una conchiglia non senti i pensieri del mare,con questa puoi sentire i pensieri del mondo.

Perchè è questo che fa una conchiglia.

Amplifica il suono,o il rumore come preferisci chiamarlo,della gente,del traffico delle risate,della quotidianità.

Grazie a questo ho ritrovato qualcosa in cui credere.

Fallo anche tu.

Metti la conchiglia all'orecchio e senti i pensieri del mondo.

Lui obbedì.

-Adesso appoggia un'orecchio sul mio cuore e senti i pensieri del mio cuore,non della mia mente.

Draco appoggiò la testa sul mio pettò,a sinistra.

-Hai capito ciò che voglio trasmetterti?

Lui annuì.

-Bene.-conclusi.

-Grazie,ho capito a cosa alludevi,davvero,so che mi vuoi aiutare e vuoi che io mi confidi con te.

So che tu potresti capirmi.

Ma raccontare di un addio non è facile.

E non penso che tu potresti capire.

-Io posso capire,Draco.

Anche io ho dovuto dire addio ad un mio carissimo amico.

Lui guardò il riflesso della luna sul mare.

-No,tu non puoi capire.

Io non gli ho detto addio in quel senso.

Adesso fui io a non sapere cosa dire.

-Io gli ho detto addio per sempre.

Il mio migliore amico,Blaise Zabini è morto.

Lo hanno ucciso i miei genitori,davanti ai miei occhi,insieme agli altri Mangiamorte.-

A questo punto scoppiò in un pianto inarrestabile.

 

Ok,ok..non è chissà cosa.
Però vi giuro,io mi ci sono impegnata xD.
Ringrazio tutte le persone che seguono questa storia e specialmente Sawakochan.
Lo so che sembra strano un Draco che piange.
Però mi pareva normale che piangesse dopo che gli hanno ucciso il migliore amico davanti agli occhi.
Beh,sta a voi decidere,recensite,
                                             The_Makers_Dream

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Capitolo 8
*** Amici?No..Conoscenti. ***


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Pov. Draco

 

Cosa mi stava succedendo?

Non mi ero mai fatto vedere in quello stato da nessuno.

Perchè da lei si?

Così decisi di smetterla.

Mi allontanai e rivolsi il mio sguardo verso il mare.

-Perchè sei qui?-Le domandai con tono duro.

Mi guardò senza capire.

-Perchè mi hai seguito?

Cosa vuoi da me?

-Io..io Draco non voglio nulla da te..-Mi disse a voce bassa.

-NON CI CREDO!

-Draco..credimi!

-SMETTILA DI CHIAMARMI DRACO!!

Chi sei tu?Non mi conosci,non sai nulla di me!!Cosa vuoi dalla mia vita?!

Rovinarmela anche tu?Vuoi diventare mia amica per poi un giorno sparire come ha fatto Blaise?!

BEH,NO GRAZIE!

Io in questo momento voglio solo morire.-Le urlai contro.

-Draco,si ritrova sempre qualcosa in cui credere,non dire così.-provò a farmi ragionare.

Ma io non ero in me.

-NON MI CONOSCI E MI CHIAMI DRACO!Ma smettila,tu e le tue belle frasi.

PER ME NON VOGLIONO DIRE NULLA.

CAPITO?!NULLA!

Non sarà una conchiglia a farmi dimenticare quello che ho vissuto.

Non sarà una conchiglia a farmi dimenticare CHI SONO STATO E CHI PROBABILMENTE SARO' PER SEMPRE.

Ora te la dò io una bella frase ESCI DALLA MIA VITA.

E' colpa mia,non avrei mai dovuto lasciarti aperto il mio cuore.

Non imparerò mai.

Mi guardò con un'espressione triste.

Dopo la sua espressione divenne pensierosa.

Subito dopo furente.

-CHI SEI TU MALFOY?

IO TI HO LASCIATO APERTO IL MIO CUORE.

NON IL CONTRARIO.

SAI NON SOLO TU HAI DOVUTO DIRE ADDIO AD UN AMICO.

ANCHE IO HO DOVUTO FARLO.

-NON CI CREDO,SENNO' MI CAPIRESTI!

-BENE ALLORA SEI SOLO TU IL CENTRO DEL MONDO?

Beh se sei una persona così,IO CON TE NON VOGLIO AVERCI NIENTE A CHE FARE.

-Nessuno ti ha mai chiesto il contrario Kingsley.

-Bene Malfoy.

Io me ne torno a casa.

Spero per te che tu sappia un modo per tornare.-Fece il gesto di tirare fuori la stoffa.

A quel punto il mio cervello andò a mille.

Cosa stavo facendo?

Era l'unica persona che mi avesse rivolto senza offendermi e io ci litigavo così?

La morte di Blaise mi aveva davvero sconvolto questo era certo.

Ma forse anche lei aveva i suoi problemi.

Ma nell'istante in cui decisi di chiederle scusa,scomparve nella stoffa.

Così decisi di smaterializzarmi a casa Weasley.

Mi si attorcigliò lo stomaco,ma poco dopo venni scaraventato sul prato di casa Weasley.

Le luci al suo interno erano spente,segno evidente che tutti dormivano.

Ma la stanza di lei,aveva la finestra aperta ciò voleva dire che lei non era in camera.

Cominciaii a girare attorno alla casa.

La trovai,era seduta in un angolo e teneva in mano una collana a forma di cilindro,era aperta.

-Scusa.

Ma sono abituato a persone che dopo le mie sfuriate si mettevano a ridere.-Tenatai.

-Il mio amico mi avrebbe detto che dopo stasare ho perso una perso una parte della mia MOLTEZZA.

Devo smetterla.-Rispose senza guardarmi.

-Dimentichiamo..AMICI?-Le chiesi.

-No,non ci conosciamo ancora bene Malfoy..CONOSCENTI -Rispose lei con un sorriso.

-D'accordo Kingsley,come desidera,se non le dispiace,io avrei un tantino di sonno.

-Bene,Malfoy,allora buonanotte.

E ci avviammo sorridenti verso le nostre stanze.

 

Fatto in meno di 24 ore!!!!
Infatti non è nulla di che,ma mi sono divertita.
Penso di dover ringraziare ancora una volta tutti,e specialmente Sawakochan.
Baci,
       The_Makers_Dream

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Capitolo 9
*** Non posso credere che tu sia qui. ***


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Pov. Alice

 

La mattina dopo quella serata,per me e per Draco,fu come se non fosse mai successo nulla.

O almeno non lo davamo a mostrare agli altri.

Ma per il resto della casa non fu così.

E per questo motivo ci tennero tutta la colazione a farci un interrogatorio : su dove eravamo stati,che avevamo fatto e bla bla bla.

Avevamo inventato che eravamo rimasti nel giardino della casa a parlare.

Passò una settimana.

Arrivò il momento del matrimonio.

Erano tutti agitati.

Io e Draco no,noi non avremmo partecipato.

Draco per non insospettire le persone e io perchè non volevo lasciare solo Draco.

In quella settimana avevamo legato molto.

Tutte le sere tornavamo sul mare.

Era veramente bellissimo.

Stavamo seduti,senza dire nulla a guardare il riflesso della luna sull'acqua.

A sorriderci ogni tanto,ma era cosa rara.

Ogni tanto però sentivo la nostalgia di casa mia,poi guardavo la collanina del Cappellaio e riprendevo forza.

Era la mattina del matrimonio ed erano tutti in grande agitazione.

-Ali,Ali,mi dai una mano?-Mi chiese speranzosa Hermione,anche con lei avevo un buon rapporto,lo avevo con tutti,tranne che con Ginny.

-Dimmi Herm,di che hai bisogno?-Le chiesi avviandomi verso di lei.

-Di supporto morale,Alice,come sto?-La guardai un attimo.

Stava davvero bene,io l'ultima volta che mi ero vestita bene,era stata per la mia festa di fidanzamento.

Brr!Che brividi,quanto era brutto Amish,meno male che me ne ero andata.

A proposito di vestiti,me avevano prestato delle cose strane,che nè al mio tempo,nè a Sottomondo avevo mai messo.

Dei pantaloni strani detti jeans e una maglietta.

Mi aveva aiutata Hermione,ovviamente.

-Oh,oh!Va tutto bene?-La voce di Hermione mi riscosse dai miei pensieri.

-Si,si scusa,pensavo a una persona.

-Draco?!-Disse lei con espressione divertita.

-Uno : No,pensavo a Amish,un essere orrido.

Due : Perchè dovrei pensare a Draco?Non mi piace.

-Ahahah!Che battuta!Vedrai che ho ragione io.

-E te per quale motivo ti stai facendo così bella,ah già comunque sei stupenda,per Ron?-Fu il mio turno di guardarla con espressione divertita.

-No,cioè si,ma non solo.

Anche perchè è un matrimonio Alice,come ci dovrei andare?

-Se,se!Come no!

-Ahah!Vabbene Ali,io devo andare.

Divertiti SOLA con Draco e SENZA di me.

-Senza di TE non mi diverto.

Divertiti anche te con il tuo vestito splendido e con il TUO RON!.-La guardai arrossire.

Mi sorrise e ci abbracciammo poi uscì.

Mi misi alla finestra a guardarla andare via.

Il giardino della Tana,come avevo scoperto che chiamavano questa casa,era stato addobbato in maniera stupenda per la cerimonia.

Vidi Fred e George che mi salutavano.

Erano vestiti in una maniera assurda,mi misi a ridere e loro mi mandarono un bacio.

-Ti piace?-Sentii una voce dietro di me.

Sussultai.

-Stai perdendo colpi Ali.

Quando arrivasti qui riuscivi a sentirmi anche se non parlavo.-Mi disse sogghignando Draco.

-Eh beh,mi farà male stare con te!-Gli risposi sorridendo.

-Questo di sicuro!-A queste parole mi misi a ridere.

-Si,comunque mi piace il modo in cui hanno addobbato il tutto.

Guardai di nuovo fuori dalla finestra e vidi Fleur,la sposa,uscire di casa.

-Vieni Draco,guardiamo l'entrata della sposa.

Ci accostammo insieme alla finestra e guardammo,non solo l'entrata della sposa,ma tutto il matrimonio.

Al momento del rinfresco,i posti per stare a sedere e l'altare scomparvero,lasciando il posto a un grande gazebo.

Mi buttai a sedere sul letto,con accanto Draco.

-Non ti manca la tua famiglia Draco?

-A te mancherebbe una famiglia di assassini?

-Ma come mi hai detto,tua madre non era assolutamente come tuo padre.

-Si in effetti forse lei un po' mi manca.

Gli sorrisi e mi rimisi a guardare il soffitto.

-E a te non manca il tuo vecchio mondo?

-Più di qualunque altra cosa.

-Quindi se oggi tu potessi tornarci,non ci penseresti due volte?

-Beh,due volte ci penserei.

Una volta per chiedermi se sta succedendo davvero.

E l'altra per chiederti se vuoi venire anche te.-Gli risposi sorridendo.

Mi prese la mano e me la strinse.

Era l'unico gesto di affetto che ci scambiavamo.

-Sai cosa faceva mio padre prima di fare colazione?-Gli domandai.

-No,cosa?

-Pensava a sei cose impossibili,il Cappellaio dice sempre che è un ottimo esercizio.

-E ti è mai servito?

-Si,certo,per uccidere il Ciciarampa

-E quali furono queste sei cose.

-Ehm-ci pensai su.

-Allora,la prima era che esiste una torta che ti fa rimpicciolire.

Due esiste una bevanda che ti fa ingrandire.

Poi la terza era che..gli animali parlano.

Quattro..i gatti sorridono.

Cinque..cinque..esiste un paese delle meraviglie.

SEI PUOI UCCIDERE IL CICIARAMPA.

Draco non riuscì a trattenere un sorriso.

Lo notai -Sei più bello quando sorridi sai?

-Dici?

-Si..sei più coccoloso!-Esclamai ridendo.

Rise con me.

-Sai-gli dissi poi tornando seria.

-Ginny non crede che possa esistere Sottomondo,e la capisco,sembra impossibile.

Il punto è che non so che fare,forse anche tu non ci credi,ma lo dici per farmi piacere.

-Tu credi a me.-Mi disse.

Gli sorrisi.

Poco tempo dopo sentimmo un urlo provenire dal giardino.

Ci guardammo e corremmo di sotto.

Appena ci trovammo davanti al gazebo,vedemmo che al suo interno,c'era un bestione enorme che ringhiava a tutti.

Lo vidi e il mio cuore perse un battito.

Sotto lo sguardo stupito di tutti,appena il bestione mi vide si fermò.

Sentii Harry urlare -Alice attenta!

Ma non potevo fermarmi.

Gli corsi incontro e gli saltai al collo.

Lo coccolai fino allo sfinimento.

Non potevo credere che lui fosse lì.

Ma era così.

Uno tra i miei amici più cari.

-Non posso credere che tu sia qui!-Urlai gioisa dando un bacio al mio bestione..

..o meglio,al mio GRAFOBRANCIO.

 

Beh,so che ci metto molto a mettere i capitoli,ma l'ispirazione giunge quando giunge xD.
Recensite!Un bacio,
                           The_Makers_Dream

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Capitolo 10
*** Scappare. ***


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Pov. Draco

 

L'attimo in cui avevo visto Alice correre incontro a quel bestione me l'ero immaginata morta.

L'attimo in cui avevo visto la ragazza saltare al collo di quell'essere ero rimasto a occhi spalancati.

L'attimo in cui avevo visto che lo conosceva avevo tirato un sospiro di sollievo

Ma nonostante ciò..non riuscivo a capirci un bel niente.

Le corsi in contro -Alice..ma cosa?

Lei guardò me e tutti i ragazzi curiosi che si erano avvicinati.

Poi con un sorriso raggiante esclamò -Lui!!!Lui è uno tra i miei più grandi amici,lui mi ha curato la ferita (Da lui causatami,ma questi sono dettagli),lui mi ha lasciato prendere la sada Bigralace,lui mi ha aiutata a fuggire dal castello della Regina Rossa e LUI è stato il mio "DESTRIERO"-si girò verso la bestia -Posso chimarti così,amico mio?-Il Grandebroncio o quello che è,ruggì.

Non capii se fosse più un ruggito da "si" o uno da "no"

Alice continuò -Insomma lui è stato il mio DESTRIERO che mi ha aiutato a sconfiggere il Ciciarampa e a far giungere il giorno Gioiglorioso!!..Ah-continuò -Spero che tu ora,Ginny,possa credere alle mie avventure che non ho tratto da LIBRI DI FAVOLE.

Ginny aveva un'espressione che era un misto fra la sorpresa e la rabbia.

Ben le stava.

Sinceramente mi aveva dato molto fastidio il fatto che non avesse creduto ad Alice.

La guardai e sorrisi.

Li ricambiò,poi decise di passare alle cose serie,come le scuse agli sposini.

-Beh,Fleur,Bill dovete scusarlo.

Mi dispiace se vi ha spaventato,ora lo porto via.

Così dicendo prese il bestione e si avviò verso l'esterno.

La seguii,ma mentre uscivamo vedemmo un lampo argenteo passarci accanto.

L'animale ruggì e non riuscimmo a sentire le parole del Patronus.

Tutto ciò che vidi dopo fu gente che urlava ed Alice che non capiva.

Guardai interrogativo Potter.

-Vi raagiungiamo noi,dobbiamo scappare!!-Lo sentii urlare verso di noi.

Aspettai che ci raggiungessero ,in effetti per noi sarebbe stato troppo difficile muoversi con il cosone!

Ma mentre ci raggiungevano Lupin lo buttò dall'altra parte del gazebo.

Urlò a lui,Ron ed Hermione di scappare e li vidi sparire in un vortice.

Vidi dei Mangiamorte.

Dovevo fare qualcosa,se mi avessero visto lì avrebbero capito tutto.

Alice mi guardava cercando invano una spiegazione.

-Scappate!!-Sentii urlare il Signor Weasley.

Stavo per estrarre la bacchetta,ma Alice fu più svelta di me.

Mi prese la mano e mi fece salire sopra il SUO AMICO.

-Vai Grafo!Lontano!Lontano da qui!.

Così partimmo,verso la notte e lontani dal matrimonio trasformatosi in luogo di distruzione.

 

 

 

***

 

 

Non so per quanto prseguimmo,vedevo solo boschi,boschi e ancora boschi.

Ad un certo punto il GRAFOBRANCIO decise che eravamo abbastanza al sicuro.

Comunque più che per me,sembrava preoccupato per Alice e lo ero anch'io.

Ma in realtà poco dopo mi accorsi che lei stava più allegra di noi.

L'animale che aveva appena smesso di correre cadde a terra,stremato.

Lei gli si avvicinò,gli fece una carezza sul muso e lo baciò sul naso.

Mi guardò e disse -Non hai sonno?

-Vuoi una risposta sincera?O la risposta che darebbe un bambino piccolo a sua madre?

-Mmmm..non lo so!Mi piacciono tutte e due-Disse sorridendo.

-Allora,no!Voglio ancora restare alzato.

-Ehi,non vale!Hai scelto la seconda opzione!!Mi immaginavo che fossi sincero!!Io non sono mica tua madre.Ahah!

-NOO!Se non sei te mia madre chi è?Oh mio Dio,sono un povero orfanello!!

Ridemmo per alcuni minuti.

Poco dopo io dissi-Bene ora tocca a me fare la parte del padre.Hai sonno?Non hai due possibilità sii sincera.

-Proprio per dimostrarti che con te sono sincera dirò ciò : Si in realtà molto.

-Bene,allora dormi,mi sembra che il tuo amico peloso sia abbastanza caldo da non farti morire di freddo!!

Rise e poi esclamò -Eh beh!!Se è caldo!

Le sorrisi e lei si sdraiò appoggiandosi al Grafobrancio.

Prima di chiudere gli occhi disse -Mettiti a dormire anche tu Draco,non c'è bisogno neppure di fare la guardia!Il Grafo ha i sensi più vigili di noi da svegli anche quando dorme.Mi raccomando,perchè domani sarà una LUNGA giornata.

Dette queste parole chiuse gli occhi.

Poco dopo il suo respiro si fece regolare.

Si era addormentata,la guardai sorridere nel sonno.

Magari stava sognando i suoi amici lontani.

Quelli che conosceva da tanto,quelli che lei adorava,quelli per cui lei avrebbe dato la vita,quelli di cui io non sarei mai riuscito a fare parte.

Primo fra cui Il Cappellaio Matto.

Quando lei mi raccontava di lui e di tutte le follie che facevano o anche sono quando mi diceva "E poi presi un the con il Cappellaio!" i suoi occhi si illuminavano.

Sorrideva e diventava felice.

Anche tutte le volte che guardava il ciondolo della collana che portava,diventava più grintosa e determinata.

Io non avrei mai potuto essere come il Cappellaio per lei.

L'unico gesto d'affetto che ci scambiavamo era tenerci la mano.

Mi riscossi dai miei pensieri,ma perchè mi stavo interessando tanto per quella ragazza?

Chi era lei per me?

Del resto era anche BABBANA.

Pensate queste parole mi presi la testa fra le mani.

"No"Pensai"No,Draco,non puoi pensare queste cose."

Ero preso dalla disperazione "Sei più simile a loro di quanto pensi,hai l'anima di un Mangiamorte!"Sentivo queste parole rimbombarmi nel cervello.

Poi mi ritrovai circondato dai Mangiamorte,Voldemort era davanti a me.

Il Grafobrancio era a terra,privo di vita.

-No!!-Cominciai ad urlare -Nooo!!

Poi vidi la ragazza che Voldemort teneva dritto davanti a sè puntandole al collo la bacchetta.

Sapevo che lei avrebbe fatto la stessa fine del Grafobrancio.

Ma senza di lei,me lo sentivo dentro,sarei passato dalla parte del male.

No.

Non sarebbe successo.

Io l'avrei salvato.

Con me sarebbe al sicuro.

Alice.

Poi sentii una voce fredda dirmi con tutta la calma possibile -Sai,Draco,so quello che provi,lei è l'unico ostacolo che c'è fra te e la via per diventare un Mangiamorte.-L'oscuro Signore avva intuito i miei pensieri.

-Ma adesso risolviamo subito.

AVADA KEDAVRA!

Un lampo di luce verde e poi gli occhi di Alice vuoti.

Il suo corpo a terra.

-NOOOOOOOOOOOOOO!-Urlai.

Sentii una voce chiamarmi -Draco!Draco!Va tutto bene!

Aprii gli occhi.

Alice e il Grafobrancio mi stavano fissando con la stessa espressione stupita.

-Scusate se vi ho svegliato.-Dissi ansimando.

-Stai tranquillo!E' giorno comunque!Partiamo!Posso chiederti però cosa stavi sognando qualcosa di grave?

Decisi di mentirle -No,stavo solo sognando che Potter mi dicesse che mi ha sempre..No vai lasciamo stare.

A quanto pare l'aveva bevuta perchè si mise a ridere esclamando -E c'era bisogno di urlare tanto?

-Già!-Risposi sovrappensiero.

Avevo deciso,l'avrei protetta.

Il mio sogno diceva il vero.

Senza di lei sarei diventato un Mangiamorte.

Avevo bisogno di lei.

La guardai sorridermi e farmi cenno con la mano di salire sul Grafo.

Era davvero bella.

Ma non che ne fossi innamorato,eh!

Avevo solo bisogno di qualcuno che mi tenesse fuori dalla parte del male e mi facesse strada sul sentiero del bene.

Anche se forse..dico forse (Specifico,sottolineo,ingrandisco,urlo FORSE) qualcosa dentro di me,nei suoi confronti,stava nascendo.

Ma pensandoci bene tutti sanno che.."QUANDO SI TRATTA DI UN MALFOY,NIENTE E' MAI QUELLO CHE SEMBRA"

O forse questa frase vorrebbe proprio dire che non sembra che provi qualcosa per lei ma non è così?

NO NO NO NO NO NO!

Io non provo niente per lei.

Ho solo detto FORSE.

 

 

 

 

Ce l'ho fattaaa!!!!!Sono fiera di me!!
Questo capitolo è dedicato interamente a Sawakochan!!(Contenta l'ho continuata???)
Grazie davvero di avermi spronata,mentre scrivevo mi dicevo "E' per Sawako,è per Sawako!"
Ed alla fine questo è quello che è venuto fuori.
Devo dire che ne sono contenta,mi piace di più di tutti gli altri.
Beh Sawako dimmi cosa ne pensi.
Poi apparte questo,so che ci metto una vita a scrivere e a quelle poche persona che mi seguono devo dire NON ODIATEMI!!!
Beh come sempre sta a voi giudicare (Il concetto di questa frase è RECENSITEE xD)
Comunque un bacione
,
                                The_Makers_Dream

 

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