You changed my life…

Salve a tutti!!! Allora prima di far partire la fanfic volevo dirvi che su Efp non ho trovato nessuna fanfic sul manga “Black Jack” e quindi ho pensato “se non comincio io non comincerà mai nessuno” e quindi eccovi qui questa fanfic unica nel suo genere (o almeno fino a che qualcuno non ne pubblicherà un’altra) su uno dei miei manga preferiti. Be questo è solo il prologo, così se vi piace l’inizio potete anche continuare.

È notte fonda qui a Tokio. Tutti i negozi sono chiusi e in giro non si vede nessuno. O almeno così credeva la gente. Una donna, sulla ventina d’anni, correva come una pazza.

????:lo sai che non puoi scappare da me! Sei di mia proprietà!

??:non è vero lasciami vivere la mia vita!

La giovane donna era ormai allo stremo delle sue forze, non poteva continuare così all’infinito. Ma la parte peggiore arrivò proprio in quel momento. L’uomo che la stava inseguendo cacciò fuori dalla tasca una pistola e sparò alla donna. La donna vide sempre più offuscato e piano piano si accasciò al suolo. Intanto l’uomo se ne scappò via come un fulmine. Ma dopo tutta questa catena di sventura, alla povera donna venne concesse un colpo di fortuna. Volete proprio sapere cosa accadde?

Spero di non avervi già distrutto al prologo… State tranquilli perché non finisce qui: ho postato anche il continuo perché non mi andava di farvi aspettare una settimana, e poi perché adesso ho l’ispirazione ^^

Se volete sapere come andrà avanti leggete e lo scoprirete… (ho fatto pure rima yuppy!!! ^^)

You changed my life… (cappy1)

Dove eravamo rimasti?

Ah giusto,la povera donna era accasciata al suolo,ma non credeva che si sarebbe salvata da una perona che non si sarebbe mai aspettata di incontrare…

Ma adesso smettiamola di parlare un momento della giovane donna.  Nello stesso momento due persone, più precisamente una dolce bambina con i capelli a caschetto e un uomo con una cicatrice sulla faccia stavano tranquillamente camminando per le vie di Tokio, almeno finché non incrociarono quella donna accasciata al suolo e perdeva del sangue.

Pinoko:Dottor Black Jack guardi! Oddio poverina , dobbiamo subito aiutarla!

B. Jack:…Va bene…

E così il nostro caro Dott. Black Jack cacciò dal cappotto (non chiedetemi dove lo teneva) il kit d’emergenza. E i 2 cominciarono subito a soccorerla.

…

Passarono delle ore e intanto Pinoko e Black Jack decisero di portare la donna nella loro casa. La portarono nella stanza degli ospiti e la fecero stendere sul letto. E proprio in quel momento la donna riprese conoscenza e alla vista dei due per poco non gli venne un infarto.

??:chi siete e dove mi trovo?!

Pinoko:per fortuna sta bene! Non deve preoccuparsi, l’abbiamo soccorsa e adesso e a casa nostra. A proposito lei come si chiama?

??:se proprio vuoi saperlo mi chiamo Sayuri…

Pinoko:io invece mi chiamo Pinoko e lui e il dottor Black Jack!

Sayuri:Black Jack?!

Pinoko: è solo un soprannome, si fa chiamare così da tutti. Ma che cosa le è successo?

Sayuri:niente di importante…

Black Jack:se è stata colpita da una pallottola e l’abbiamo trovata stramazzata al suolo e perdeva sangue deve essere per forza qualcosa di importante…

Sayuri:non vi deve interessare, comunque sono stavo correndo e sono stata colpita da una pallottola. Fine della storia

Black Jack:eh ti sembra una storia decente? Stavi correndo senza nessun motivo preciso e qualcuno per sbaglio ti ha colpito con una pallottola? Ma dai!

Pinoko:dottor Black Jack ho fame! A che ora si cena?

Black Jack:Pinoko hai appena fatto merenda

Pinoko:ma Dottor Black Jack io ho ancora fame!

Black Jack:e va bene vatti a prendere un pacchetto di patatine…

Pinoko:yuppy!

E la piccola Pinoko scese a prendere un pacchetto di patatine.

Sayuri:ma è tua figlia?

Black Jack:no è la mia assistente.

Sayuri:e una bambina di 5 anni può fare da assistente ad un medico?

Black Jack:certo! Cosa ti farebbe pensare il contrario? Basta che sappia operare qualcuno o almeno fare da supporto ad un dottore, credimi non ci vuole una laura ad Oxford pere fare da assistente…

Sayuri:ma tu sei strano di brutto…

Black Jack:ha parlato miss mistero per sempre…

Pinoko (tornando con un pacchetto di patatine):Dottor Black Jack da quanto parla così tanto?

Sayuri:perché è asociale?

Pinoko:si, e pure parecchio.

Black Jack (facendo finta di non aver sentito):Comunque, Sayuri ti conviene restare qui finché non  ti sarai ristabilita.

Sayuri:ora che ci ripenso perché non siamo in ospedale?

Black Jack:perché sono un medico senza licenza.

Sayuri:mi mancava un medico senza licenza tra le persone che conosco…

Pinoko:Sayuri vuole giocare con me a monopoli?

Black Jack:Pinoko, Sayuri è stanca, lasciamola rposare in pace…

Pinoko:ma ma…

Black Jack:niente ma,dai scendiamo…

Pinoko:ma dottor Black Jack…

Black Jack:…

E Black Jack se ne scese al piano di sotto con Pinoko attaccata al suo braccio che piangeva disperata.

Sayuri (tanto per darvi un’immagine di lei) era alta, di corporatura normale, aveva dei lunghi capelli viola e i suoi occhi erano grandi di color verdi smeraldo.

Non sapendo cosa, Sayuri si mise a dormire nell’enorme camera.

Passarono un po’ di ore e Pinoko entrò di colpo nella stanza.

Pinoko:è pronta la cena, vuole scendere?

Sayuri:non grazie non ho fame…

Pinoko:la prego stasera  c’è il sushi!! E poi ci fa un po’ di compagnia, su non si isoli!

Sayuri:e va bene scendo…

Che ve ne pare? Lo so non è granchè T_T

Però non ho mai scritto fanfic su Black Jack, anchè se è uno dei miei personaggi preferiti dei manga *O*

Mi  raccomando recensite, così mi fate un po’ felice, che adesso sto proprio distrutta.

Al prossimo cappy,

Baci

Tokidoki16