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“Mi piace così tanto quando mi rimproveri…come sei bella Hermione
Io e te...
“Mi piace così tanto quando mi rimproveri…come sei bella Hermione...i tuoi occhi sono bellissimi...e il tuo sorriso
meraviglioso...come vorrei che tu fossi mia...devo smettere di pensarti, devo
smettere...ma come faccio, quando incrocio il tuo sguardo vorrei prenderti e
portarti via, portarti via da tutto e da tutti e baciarti, baciarti finche
l’aria dei miei polmoni non si sarà completamente
esaurita...
Devo smettere di pensarti
o impazzirò...
Sono le 3.00 del mattino e
sono qui, sveglio a pensarti, non riesco a dormire e naturalmente il mio primo
pensiero sei tu...domattina faremo colazione insieme,
come sempre, poi andremo a lezione e so già che non guarderò la mia piantina di
mandragola, ma guarderò te, guarderò le tue bellissime mani accarezzare la
morbida terra e tornare su sporche ma assolutamente
bellissime.
Amo tutto di te, anche
quel piccolo neo che cerchi di nascondere dietro il collo...chissà se anche tu
mi ami allo stesso modo, o se solo mi ami...
Non riesco ad addormentarmi, il tuo viso mi appare continuamente davanti
agli occhi, continuerò a pensarti finché non sarà ora di andare a fare
colazione, pensarti è molto più bello che dormire...
Ti ho davanti, mangi
lentamente un pezzo di pane abbrustolito con sopra della marmellata, la tua
bocca si muove lentamente, vorrei tanto essere quel
pezzo di pane...
“Dobbiamo andare a
lezione”, la tua voce è meravigliosa, calda, dolce,
fantastica, non smetterei mai di ascoltarla...
Ad erbologia come prevedevo non ho smesso di guardarti,
inginocchiata hai piantato una piantina di mandragola nel terreno e dolcemente
ti sei scostata i capelli dal collo sporcandoli un po’ con la terra e mostrando
quel tuo piccolo neo, sei sudata, ma sei comunque
bellissima.
Devo smettere,
devo
smettere di pensarti!
A
pranzo mi sono comportato come sempre, ti ho preso un po’ in giro, tanto da non
dare nell’occhio, ma quando mi hai guardata con quello
sguardo interrogatore e divertito, non ho saputo non rilasciare un sorriso...e
il resto dei Grifondoro non è riuscito a non
accorgersi dei nostri sguardi, e ci hanno comicamente preso in giro, “Siete
proprio innamorati,decidetevi a mettervi insieme!”, ci siamo guardati per un
secondo poi abbiamo abbassato le teste arrossendo...
Non abbiamo più parlato
dopo, solo quando ci siamo incontrati nella sala dei
Grifondoro ci siamo rivolti uno sfuggevole
sguardo.
Vado nel dormitorio non
voglio
subire di nuovo le prese in giro degli altri ragazzi di Grifondoro.
Mi addormento quasi
subito, ma mi risveglio verso le 11.00, un brutto sogno...
Rimango sdraiato sul letto
per qualche minuto, poi annoiato decido di andare nella sala dei
Grifondoro per stare un po’ vicino al
fuoco.
Mi dirigo verso la
poltrona davanti al fuoco ma mi accorgo che è già
occupata, una ragazza castana coi capelli ricci sta dolcemente appoggiata alla
poltrona, profondamente addormentata, con un libro di trasfigurazione in
mano...prendo la poltrona vicina e la sposto proprio davanti a quella della
ragazza, rimango a fissarla, a lungo senza staccargli gli occhi di dosso.”Hermione” sussurro, non so perché lo dico, mi viene quasi
spontaneamente, lentamente mi avvicino a te, chiudo gli occhi e le mie labbra
sfiorano dolcemente le tue, un piccolo bacio innocente, mi sposto lentamente da te e ti guardo, il mio bacio non ti ha
svegliata, hai solo sollevato piano le palpebre, ma le hai abbassate quasi
subito, ti guardo per l’ultima volta poi adagio mi dirigo verso la scala a
chiocciola che porta al dormitorio maschile.
*
Allora com’è???
Probabilmente vi ha fatto
schifo e sarete tutti in bagno a vomitare...
Comunque vi prego recensite!!!!Per
favore!!!!Anche per dirmi che fa schifo nel modo più
assoluto!!!!
Vi prego!!!!
Se recensite la continuo sennò la interrompo qui!!!
Giuro che lo faccio!!!
Anche solo una.....non vi faccio almeno un po’ di
pena???:(
Ciao, ciao!!!!
Sery118 e mi
raccomando....... RECENSITEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
In
questo cap finalmente inizia qualcosa.... ma se volete sapere di più leggete!
Sery118
Io e te...
Mi
sveglio sconcertato per quello che avevo fatto la sera precedente, ero comunque contento, probabilmente se lei fosse stata sveglia
non avrei mai potuto baciarla.
A
colazione ho incontrato subito il suo sguardo, subito dopo ho guardato le sue
labbra, quelle che solo la sera prima avevo baciato...
Mentre
eravamo a Trasfigurazione lei ha tirato fuori dalla
borsa il burro cacao, avrei voluto morire, quando l’ha passato dolcemente
sulle labbra morbide avrei potuto alzarmi dal banco, corrergli incontro e
baciarla...ma per fortuna il mio buon senso ha soppresso i miei ormoni.
Il
giorno seguente, dopo colazione, le ho chiesto di
spiegarmi di nuovo la lezione del professo Ruf, ci
avrei guadagnato due cose, una ripetizione in più della lezione che non
avevo veramente capito e sarei potuto rimanere un po’ con lei.
Mentre
mi spiegava guardava il libro e io con la mano appoggiataalla guancia la guardavo e le mie
labbra accennavano un piccolo sorriso.In quel momento
lei alzò lo sguardo e io mi ricomposi immediatamente e guardandola
solennemente le dissi “Si, si certo”,le mi
rivolse uno sguardo divertito, poi riprese a spiegare.
Non
ci eravamo accorti del tempo che passava, eravamo
rimasti nella sala grande per più di 40 minuti, ormai la sala era vuota
e tutti i ragazzi erano a lezione.
Hermione, che non era arrivata mai in ritardo
a una lezione cominciò ad agitarsi, abbiamo fatto una corsa pazzesca per
raggiungere la classe del professor Ruf, ma mentre
salivamo le scale, quelle hanno cominciato a spostarsi, finimmo al secondo
piano invece che al primo e ormai quasi tutta la lezione era persa.
Ci
sediamo con la schiena appoggiata al muro, Hermione
ormai si era rassegnata a partecipare alla lezione di Ruf,
così parliamo del più e del meno.
A
un certo punto ti metti a cercare qualcosa nella borsa alla tua destra, e io
guardo, guardo i tuoi capelli bellissimi.....sussurro “Hermione”, tu ti giri lentamente e io, senza neanche
pensarci, ti prendo il mento e pian piano lo sollevo e dolcemente faccio
sfiorare le nostre labbra...
Ci
separiamo e rimango a fissarti, sei rimasta immobile,
hai gli occhi chiusi e le labbra semiaperte...sorrido e mi alzo senza smettere
di guardarti, sei ancora nella stessa posizione di prima, ti guardo per
l’ultima volta e lentamente scendo le scale per dirigermi alla lezione di
Divinazione.
Non
ho ascoltato molto della lezione della professoressa Cooman,
pensavo al suo viso e all’espressione che vi era insinuata,
Hermione per fortuna non partecipa alle lezioni di
Divinazione, così almeno non sarei arrossito tutte le volte che la
guardavo.
A
pranzo non c’era, ma l’ho incontrata a cura delle creature magiche
durante il pomeriggio, non mi ha mai guardato e questo mi ha fatto pensare che
non sia poi tanto interessata a me.
A
cena ha mangiato con noi ma non mi ha mai guardato
negli occhi. Cavolo cosa ho fatto! Non dovevo baciarla, almeno saremmo rimasti
amici! Cavolo,cavolo, cavolo!!!
E
per di più non ho studiato pozioni e domani Piton
interroga, dovrò rimanere sveglio stanotte per riuscire almeno a fare
un’interrogazione decente.
Mi
dirigo verso la sala dei Grifondoro
atterrito pensando alla terribile notte che mi aspetta, corro su per la
scala a chiocciola, prendo la borsa con i libri e ritorno nella sala. Mi siedo
sulla poltrona davanti al fuoco, cerco di rimanere concentrato, anche se gli
altri ragazzi della casa fanno una confusione terribile.
Verso
le 11.00 la sala si svuota, “Per fortuna” esclamo
“Un po’ di pace finalmente!”
Gli
occhi mi si chiudono da soli, do un’ultima occhiata all’orologio:
l’una e mezza, sono troppo stanco per andare nel
dormitorio, così mi accascio sulla poltrona e dolcemente socchiudo gli
occhi.
Qualcosa
di assolutamente morbido mi sfiora le labbra, non apro gli occhi, assaporo
profondamente quel momento, non mi accorgo di quello che sta succedendo, so
solo che è bellissimo.
Mi
decido ad aprire gli occhi appena “la cosa” si allontana
teneramente dalle mie labbra.
Vedo
una cascata di capelli cespugliosi che si scostano dal mio viso, “Ti ho
restituito il bacio” la voce di Hermione mi
entra armoniosamentenelle orecchie, e una felicità immensa mi riempe il cuore.
Mi
sorride poi, come ho fatto io la sera precedente, si dirige lentamente verso la scala a chiocciola che porta al dormitorio
femminile.
Un
grazie va a:
LELLA 90, HARASAUROR, MELBONFIX,
RONNUCCIA, ALETHEANGEL, PIKKY 91, LILYEVANS, LILY, ALIS BLACK, _heAtHer_, CRY 90, che mi hannorecensito!!!
Grazie
anke a quelli che leggono e non recensiscono (se
potete xò recensite!)
P.S. Per adesso è in vantaggio Ron... ma non è
assolutamente detto che diventi lui il protagonista...
Non mi ricordo bene quello che è successo ieri notte, ero mezzo
addormentato, ma mi ricordo bene il viso che mi ha baciato, Hermione
Devo
dire che quando ho letto che mi avete recensito in 41
subito ho pensato che non fosse la mia fanfiction...
Non ci potevo credere!!!
Grazie
mille davvero!!!!!
In
questo capitolo succederò qualcosa dimolto interessante...
Io e te...
Non
mi ricordo bene quello che è successo ieri notte, ero
mezzo addormentato, ma mi ricordo bene il viso che mi ha baciato, Hermione.
Scendo
a fare colazione, mi metto a cercarla con lo sguardo, ma non è ancora
arrivata, comincio a mangiare la mia fetta di pane abbrustolito e intanto con
la coda dell’occhio guardo l’entrata della sala per vedere se
arriva.
Eccola!
Sempre carica di libri! Mi alzo, le corro incontro e gli sfilo la borsa dalla
spalla, lei mi guarda e mi sorride, “Grazie” sussurra.
Si
siede di fronte a me e mentre sta per addentare un pezzo di pane le dico:
“Ti amo”, il pezzo di pane
che teneva in mano gli cade, sporcando tutta la tavola di marmellata
all’albicocca.
Mi
guarda meravigliata e io le sorrido, ormai so di piacerle e non ho paura di
rivelargli i miei sentimenti, “Allora?” le dico sempre sorridendo,
lei non risponde, mi guarda e mi chiede.”Cosa?”
“Ti
amo” ripetei a voce un po’ più alta,
“Ridillo” disse lei,
“Ti
amo” ripetei a voce ancora più alta,
“Non
smettere mai di dirlo!” esclamò lei colma
di gioia,
“Ti
amo, ti amo, ti amo, ti amo, ti amo, ti amo, ti amo!!!”
Lo
dissi urlando e tutta la tavolata dei Grifondoro si
mise a urlare e a battere le mani, al loro si
aggiunsero la tavolata dei Corvonero e dei Tassorosso.
Non
sapevo cosa stavo facendo, sapevo solo di essere
felice, Hermione spinse indietro la sedia, si
piegò verso di me appoggiandosi al tavolo e mi gettò le braccia
al collo sussurrando all’orecchio “Anch’io ti amo” e
aggiunse “Da morire!”, tolse le braccia dal mio collo e mentre mi
guardava negli occhi la baciai, non sentivo più gli urli e gli
schiamazzi degli altri ragazzi, ma sembrava che ci fossimo solo io e Hermione...
Prendo
la mia borsa e dico a Hermione di seguirmi, mentre
cerchiamo di uscire dalla sala i ragazzi di Grifondoro
continuano a darmi pacche sulla spalla e a dire “Finalmente ti sei
deciso!”.
Prendo per mano Hermione e le propongo di
andare a sederci nel giardino del castello vicino al lago, dove avremmo potuto
parlare e stare insieme.
E’
sabato e non c’è lezione, così possiamo stare tutto il
giorno insieme.
E’
una bellissima giornata, il sole illumina tutto, ci sediamo sotto un albero, io
appoggiato all’albero e lei sdraiata in mezzo
alle mie gambe con la testa appoggiata al mio petto.
Le
stingo le braccia intorno alla pancia e rimaniamo fermi così e in
silenzio per un tempo lunghissimo.
Sono
io a rompere il silenzio.
”Forse
non avrei dovuto urlare così forte!”,
”Non
mi importa” dice lei
“Non
mi importa di quello che dice la gente, e poi è
stato bello!” Detto questo girò la testa verso di me e mi diede
uno sfuggevole bacio.
Si
girò e guardando il lago disse:
“Mi ripeti quella cosa che mi hai
detto prima?”
Io feci finta di non aver capito e le
dissi:
“Umh...quale
cosa?Non mi ricordo”,
Lei fece una risata canzonatoria e disse:
“Dai
non fare lo stupido, sai benissimo cosa voglio che tu mi dica!”
“Sai,
forse ho un vuoto di memoria, non me la ricordo proprio!”
“Che scemo che sei!” mi dice “Ti do un
aiutino...inizia con la “T”, fattela tornare in mente!”
“Allora,
con la “T” hai detto?Umh...quante
parole?”
“Due”
disse stando ancora al gioco.
“Allora,
due parole, inizia con la “T”, quindi...questa parola suona
vagamente come “Ti amo”?”
“Esattamente
quella, ti c’è voluto un po’ ma
alla fine ci sei arrivato!”
Ora
toccava a me fare la risata canzonatoria.
Rimaniamo
li fino a che non è ora di pranzo, ci alziamo,
le prendo la mano e ci incamminiamo verso il castello.
Veniamo
accolti alla tavolata dei Grifondoro con applausi e
urli, non capita tutti i giorni di urlare a squarciagola a
una ragazza “Ti amo!”
Fred e George mi corrono incontro e
cominciano a fare delle battutine stupide su me e Hermione,
ma io ribatto dicendo che loro non hanno ancora
trovato una ragazza a differenza di me!
Guardo
Hermione, è sempre più bella, e ora che
è mia lo è ancora di più, non si accorge del mio sguardo,
continua a mangiare tranquillamente.
Alza
gli occhi, mi guarda intensamente e sorride, io le sorrido, lei riabbassa la
testa, la guardo ancora per un attimo, poi mi alzo e le do un bacio sulla
fronte per dirle che sono contento che lei esista.
Un
grazie va a:
Mary, Gigi, LilyEvans, Mia, MoKarta, Gin 92, LilyPotter,
Dydy91, Emma, Harmony’sFan,
Bibe, ***, Anna, Theo, Bambolina, Giada, Keti, Pallina, Love_Harry...spero
di non essermi scordata di qualcuno!!! Sennò chiedo umilmente scusa!!!
Grazie
anke a quelli che leggono e non recensiscono (potete però
recensire!)
Non
è molto lungo.........ma spero che vi piaccia
lo stesso!!!
Vi
prego recensite!!!
By Sere118
SECONDO
GIORNO
Oggi
è il secondo giorno che stiamo insieme, sono felicissimo, sto con Hermione non ci credo ancora, non ci credo ancora!!!
Non
vedo l’ora di vederla, mi fiondo
nella sala grande e guardo il tavolo dei Grifondoro,
non è ancora arrivata, “Va bhe
aspetterò” penso tra me e me, passa circa un quarto d’ora e Hermione non arriva, “Dov’è, dov’è,
dov’è???” .
Mi
metto in ginocchio sulla panca e guardo verso la porta della sala grande,
“Non arriva, dov’è?”
Mi
rimetto seduto e finisco di mangiare la mia ciotola di cereali, “Ma
dov’è???”, mi giro di scatto per
guardare di nuovo la porta ma qualcosa si scontra contro la mia faccia, Hermione mi stava stampando un bacio sulle labbra.
“Buongiorno!”,
mi sorride.
“Ciao, come mai ci hai messo così tanto?” e detto questo mi giro verso di
lei spostando la gamba sinistra dall’altra parte della panca e le restituisco
il bacio.
“Bhe oggi è domenica, ho il diritto anch’io do
dormire un po’ di più!”
“Si ma di solito, dormi massimo fino alle 10.00, allora io ho
fatto uno sforzo immenso e...”
Hermione mi sta guardando con una faccia come dire
“E
questo ti sembra uno sforzo immenso?!?”
“...e
mi sono svegliato prima, anche se alla domenica dormo
fino a tardi!”
Hermione mi sorride, mi prende il viso tra le mani e dice
”
Grazie per lo sforzo immenso!” e mi stampa una leggero
bacio.
“Cosa vuoi fare oggi?”
Hermione mi
guarda con un’espressione di rimprovero in viso.
“Oltre
ai compiti naturalmente? Aggiungo io capendo al volo l’idea di Hermione.
“Mi
piacerebbe stare con il mio fidanzato...e tu?”
“Bhe, io avevo intenzione di fare un torneo si scacchi magici con Seamus e Dean...”
“Che
scemo...comunque se non ti va di stare con me,
vedrò di arrangiarmi” e detto questo prese la borsa e
scavalcò la panca, ma appena mi passò di fianco le presi il
braccio, la feci sedere di lato sulle mie gambe e le misi il braccio destro
attorno le sue spalle e con la mano sinistra le presi le mani.
Lei
si gira verso di me e le dico:
“Lo sai che rinuncerei a tutto per
stare con te! Anche a una partita a scacchi
magici.”
Hermione mi guarda e dice:
“Rinunceresti
anche a una partita di Quidditch?”
“Si,
certo!”
“E
a una nuova Firebolt?”
“Bhe, a quella non so se rinuncerei...”
“Ecco
lo sapevo!” Hermione fece per andarsene di
nuovo appoggiano i piedi per terra, ma io la ritirai
indietro impedendole di toccare il pavimento.
“Ti
vuoi proprio far desiderare! Dai lo sai che farei di
tutto per te!
Mi
guarda e sorride, le piace il mio umorismo, sapevo che
mi avrebbe perdonato.
“Dai
sul serio, cosa vogliamo fare oggi?” la faccio
dondolare un po’ sulle gambe mentre aspetto la sua risposta.
“Se studiamo adesso dopo abbiamo tutto il pomeriggio libero e
possiamo fare quello che vogliamo, va bene?”
L’idea
di studiare di mattina non mi allettava molto, ma accettai, almeno sarei potuto rimanere con lei tutto il pomeriggio.
Abbiamo studiato tutta la mattina in biblioteca poi dopo siamo tornati nella sala grande
per il pranzo.
Verso
le due siamo tornati sotto l’albero vicino al
lago e siamo rimasti abbracciati per un tempo infinito sussurrandoci parole
dolci e stampandoci ogni tanto qualche bacio.
Hermione si addormenta tra le mie braccia e io le
accarezzo delicatamente i capelli. Ci gioco un po’ e intanto la guardo,
le accarezzo dolcemente la guancia e le do un piccolo bacio sulla testa, poi
appoggio delicatamente il mio mento sul suo capo e rimango a fissare incantato
il sole che sparisce pian piano dietro una nuvola rosa lasciando il posto alla
tranquilla notte
Un
grazie va a:
Emma, Keti, Bibe, Pikky91, Harry_Love, Samy, Harasaurorche
mi hannorecensito!!!
Grazie anche a quelli che leggono e non recensiscono
(però se avete tempo fatelo!!!)
Ciao, ciao!!!
Sery118
Volete un consiglio???
Se vi piacciono le ff
che parlano del sesto libro di HarryPotter andate a leggere la fanfiction:
“ HarryPotter-
la lotta al male non ha mai fine!” di Love_Harryè
davvero bella e scritta bene...leggetela!!!
Il giorno dopo mi
stavo incamminando verso la sala grande, quando incrociai lo sguardo di Malfoy, il suo sguardo emanava puro disprezzo, ma non ci
feci caso, ci ero abituato.
Mi diressi verso
la tavola dei Grifonoro, Hermione era già lì, stava ripassando la lezione di
trasfigurazione.
“Buongiorno” le
dissi e mi sedetti davanti a lei, Hermione alzò la
testa mi sorrise e disse “Buongiorno”, finimmo di fare colazione e poi ci incamminammo insieme verso l’aula della professoressaMcGranitt.
Mentre salivamo le
scale rividi Malfoy questa volta non guardava me, ma
guardava Hermione, aveva un’
espressione strana, sorrideva mentre la guardava.
Superammo Malfoy e percorremmo il corridoi
che portava all’aula di Trasfigurazione.
Durante la lezione
non ascoltai molto, pensavo all’espressione che Malfoy aveva rivolto a Hermione,
non mi piaceva, non mi piaceva come l’aveva guardata...
A fine ora Hermione mi guardò con un’ aria
preoccupata e mi chiese se stavo bene.
“Si sto bene,
stavo solo pensando”, Hermione non sembrò molto convinta ma non mi chiese altro.
Prendemmo le scale
che portavano a piano terra e ci avviammo verso le serre dove stava per iniziare
la lezione di Erbologia.
La lezione si
svolgeva insieme ai Serpeverde, notai che, mentre
annaffiavo la mia pianta di Mandragola, Malfoy non
staccava gli occhi da Hermione, questo mi fece
arrabbiare ancora di più, chiamai Hermione e le chiesi
di darmi una mano, in realtà era solo per allontanarla dagli occhi di Malfoy. Mentre mi aiutava ad
aggiungere terra nel vaso, mi accertai di coprirla totalmente, così che Malfoy non potesse più osservarla. Cercai di trattenere
Hermione più che potevo, ma
alla fine lei dovette andare a finire di curare la sua pianta, allora la seguì,
non volevo che Malfoy continuasse a
guardarla.
Hermione mi
guardò e disse “Cosa c’è? Perché
continui a seguirmi?”
“Niente” dissi “Voglio... voglio solo stare con te!” non sapevo cosa
dirle.
“Ah...” Hermione non sembrava molto convinta, “Dai aiutami a
riempire l’annaffiatoio”
Finita la lezione
di Erbologia ci dirigemmo
verso la sala grande per pranzare.
Non vidi Malfoy.
Nessuna delle
lezioni che avevamo quel pomeriggio era insieme a Serpeverde, e ciò mi tirò un po’ su di
morale.
Alla sera ci
sedemmo sulle poltrone davanti al fuoco e ripassammo insieme lelezioni del
giorno dopo, smisi di leggere e guardai Hermione,
intenta a studiare.
La guardai per
qualche minuto, poi lei sentendosi osservata si girò verso di me, chiuse il
libro di scatto e mi chiese: “Allora, cosa c’è?”
“Cosa c’è cosa?” chiesi io
“E’ tutto il
giorno che mi guardi, non mi stacchi gli occhi di
dosso, sei strano...”
“Non sono strano, volevo solo rimanere un po’ con
te!”
“Anche sabato e domenica siamo stati insieme e non ti
comportavi così!”
Non sapevo cosa
dirle, potevo inventare una balla oppure dirle la
verità.
Hermione mi stava osservando attentamente mentre io decidevo cosa avrei potuto
dirle.
“Senti, se c’è
qualcosa che non va dimmelo” Hermione mi guardò ancora
più attentamente.
“E’ che...” non sapevo come andare avanti “E’ che ho notato che Malfoy ti guarda in modo strano, stamattina sulle scale,
mentre andavamo a Trasfigurazione ti guardava attentamente, e poi oggi a Erbologia non ti ha tolto gli occhi di dosso, non te ne sei
accorta?”
Hermione mi guardò stupita.
“Ma sei impazzito? Ora, secondo te, piaccio a malfoy? Ma se mi odia da quando ci
conosciamo!”
“Lo so, lo so!”
dissi “Ma non ti aveva mai guardata in quel modo, e
io...”
Mi guardai le
mani, ma cosa stavo dicendo! Hermione aveva ragione,
non poteva piacere a Malfoy, sarebbe
stato troppo strano.
“Hai ragione”
dissi
Detto questo lei
si alzò e si avvicinò a me e mi diede un bacio, mi
sorrise, sorrisi anch’io pensando alla cavolata che avevo
detto.
“E poi” disse lei
“Come potrei mai piacere a Malfoy, io che sono una specie di cespuglio
vivente!”
La feci sedere
sulle mie ginocchia e le dissi:
“Ma se sei
bellissima!” e detto questo gli stampai un grosso bacio
sulla guancia.
“Ma guarda che capelli che ho! Sono tutti
cespugliosi!
“Ma no, sono belli!” le passai una mano tra i capelli e glieli
accarezzai.
Lei appoggiò la
testa sulla mia spalla e rimanemmo abbracciati così a guardare il fuoco per un
tempo infinito.
Poi Hermione alzò gli occhi verso di me e mi
sussurrò:
“Ti
amo”
“Anch’io ti amo”, mi baciò e poi tornò a guardare il
fuoco.
Io giocai un po’
con i suoi capelli, senza smettere di osservarla.
No, Hermione non poteva piacere a Malfoy, e con un peso in meno sul cuore, tornai anch’io a
guardare le fiamme giallastre che ondeggiavano nel camino.
Un grazie va
a:
Tutti quelli che
ma hanno recensito (Non ho molto tempo per ringraziarvi tutti... però la prossima volta lo
farò!)
Grazie anche a
quelli che non recensiscono (però potete
recensire!)