biip. biip. 
Il mio primo giorno di scuola. Oddio. - Nessie, amore dai dobbiamo andare a scuola alzati!!!-
- No, dai mamma ancora un pò.... -voglio dormire uff.... non mi pare di fare frasi lunghe!!
- Ahahahahah dai Nessie, svegliati o chiamo Emmet!! - disse mio padre ridendo. Non è divertente!! Ma preferisco non andare contro zio Emm, vorrei avere un aspetto almeno decente, oggi -Ok, vengo in un attimo- dissi sospirando. Ma da che mondo è mondo io devo chiamare i miei genitori per nome?? Ma, vabbè, infondo se i vampiri non invecchiano non è colpa loro. Mi vestii molto semplicemente: Maglietta a maniche corte, jeans e converse. 
Arriviamo a scuola presto, così leggo Amleto, il mio libro preferito. Bah, io davvero non ne avevo idea. Suona la campanella ed entro nella classe di Matematica, mi siedo in un banco vicino alla finestra, così posso guardare fuori. a che pro andare a scuola se si sa già tutto??Sento una presenza vicino a me e mi giro improvvisamente e inspiro quel profumo familiare."- Piacere, Christopher Alaric. Ho 17 anni e vengo da Los Angeles. Tu? - Renesmee Ciarlie Cullen, piacere. Sono nata qui a Forks ed ho 16 anni. Sei un ripetente? Cosa ti ha spinto a venire a Forks, lontano dal sole di LA?- 
"Portava jeans scuri, convers nere e giacchetto nero. Oh, e un grosso collare nero al collo. Facendo poi conto della pelle bianca e dei capelli color perla valeva a dire una sola cosa: SBAV!"  - Ehy ehy - disse ridendo- troppe domande in troppo poco tempo principessa!- awww. Mi ha chiamato principessa. Ora svengo - Hm? ah, hm, si... scusami!  Sono troppo impicciona- dissi arrossendo... ma che scema che sono!!! E ora non mi parla più.. brava renesmee proprio brava, appena vedi un bel vamp davanti che fai? Ti smerdi -.-". Mi prese la testa fra una mano e la portò all'altezza della sua - tranquilla principessa. Allora no, non sono un ripetente solo un pessimo attore- rise- e sono venuto a Forks perché LA è troppo monotona per me, diciamo.
- Non mi prendere in giro Christopher. Reciti male perché di solito ti trasferisci nelle città al secondo anno e non al primo. Quindi non sei abituato a dire che hai 16 anni. Lo so perché anche i miei hanno questi problemi. - notai che mi guardava strano - si, lo so sei un vampiro che si ciba di sangue umano, ti si vede dagli occhi. E si, io sono un incrocio tra un umano e un vampiro, prima che tu lo chieda.- Rise a crepapelle. Perché ride? Io non lo trovo divertente. Ho qualcosa che non va? Ho detto una cosa stupida?? Gli mostrai il mio pensiero e tornò serio. - Cosa? Sei una ragazza straordinaria principessa! Comunque, da oggi in avanti sarai la mia principessa-

e così inizia la storia... che fine farà christopher?? aspettatevi il meglio!
vestito renesmee : http://www.polyvore.com/cgi/set?id=25189410&.locale=it

Vestito Christopher:http://www.polyvore.com/cgi/set?id=25191119&.locale=it

- Signor Alaric vuole far ridere anche noi?? La prego, ci renda partecipi- disse il professore guardandolo ridere poco prima.  - Si professore, con piacere. Sà dovrebbe tagliarsi i capelli, ormai non sono più di moda, ma chi è di moda oggi giorno? Dobbiamo sempre cambiare, cambiare il carattere, cambiare casa, cambiare pensiero .. solo i morti non cambiano, curioso non crede?-  ma che dice?? Le sue parole non hanno senso! Eppure... mi ricorda qualcuno che conosco. O di cui ho sentito parlare. - E questo la fa ridere?- disse con scetticismo. Oddio, ma devo sempre fare tutto io? Cominciai a ridere - oh si professore, è molto divertente. Cambiare, perché poi? Per chi? Per i fantasmi? Ah, che belli i fantasmi. vagano in lungo e in largo inosservati.  Bello, non crede?  O Per questo mondo infame che ti giudica ogni secondo? Non fare questo, questo è da sfigati eccetera? E a che pro? Per fare i buffoni? ahahahahah - scoppiammo a ridere tutti e due e venimmo cacciati dalla classe.  - Bene, ora dovrò dare spiegazione ai miei. E che gli dico hm? Che per pararti il culo mi sono fatta cacciare?? Oh, Amleto, se la tua pazzia non avesse uno scopo preciso ti ucciderei- Amleto? Perché l'ho chiamato cosi? E perché ho detto quelle cose?? - Ophelia, principessa, ti ringrazio per quello che fai. Ti sei accorta che vivo Shakespeare eh mia bella Ophelia? - rise. Ah, ecco perché. Ma quant'è bello, dolce, simpatico e conosce Shakespeare!!! Oh quando lo dirò a Jacob... Jacob. Si, Jacob. Oddio ma come posso avere una cotta x lui e x Amleto??? Meglio che tengo x me le cose su Amleto. - Lavori?- chiesi .  -Si perché? - Così, per passare il tempo. Che lavoro fai?-  Rimase un pò serio, forse indeciso se dirmelo o no... chissà perché. - Faccio L'accompagnatore. - Accompagnatore..... Oddio il gigolò??? Renesmee, ma che vai a pensare!!! -In... in che senso scusa? - Faccio il gigolò.  Per passione, più che per obbligo. Mi piace e lo faccio.  Tu lavori? - oddio. oddio. oddio. Ma perché proprio a me dovevano capitare quelli strani? E Jacob che prima della mia nascita amava la mamma , e ora questo che fa il gigolò... uno normale no eh? - Oh, è ora di pranzo. - Ti va di pranzare con me? - siiiii, nessi siiiii - ehm, ehm, si direi di si- Mi farei un applauso da sola se potessi.... Wow a pranzo con Amleto!!! Entrammo nella mensa e i miei parenti mi guardavano male... ma si spargeva così in fretta la voce? Mi prese sotto braccio dopo aver preso il mio pranzo e ci sedemmo ad un tavolo dopo che io ero diventata praticamente bordò. - Quelli che mi guardano male immagino sono i tuoi parenti - disse ridendo.  - si, proprio così- Oggi pomeriggio ti va di vederti? Sei così bella che vorrei farti delle foto. - Che genere di foto? - alla mia domanda rise... beh da un gigolò ci si poteva aspettare di tutto!!! - Vestita ma anche in intimo se vuoi... nuda no, non ne sei degna. Il nudo è per la gente volgare. - intimo? A quella parola diventai paonazza - ma nessuno mi ha mai... cioè .... - nessuno ti ha mai vista in intimo? - annuii. - Beh, c'è sempre una prima volta no?? - ridemmo insieme e ci avviammo verso la prossima lezione.
A fine giornata me lo ritrovai davanti che mi aspettava - Ophelia come mi sei mancata! - disse abbracciandomi e facendomi arrossire (di nuovo). Sono arrossita troppe volte in troppo poco tempo, non và.  - Ci vediamo oggi, alle 4 a casa tua. L'indirizzo giò lo sò!- e se ne và. Non vedo l'ora!!!

Care... già postato il secondo capitolo xk ho appena capito come si fà xDxD 

Mangiai pensando alle parole di Amleto… “c’è sempre una prima volta”… - Renesmee  perché pensi a quella frase? – chiese mio padre nervoso. Nervoso? Perché? …. Oddio non avrà mica pensato che io… e Amleto poi!!! Scoppiai a ridere. Anche volendo a causa del suo lavoro non si sarebbe potuto fare. –Tranquillo papà voglio aspettare per  trovare la persona giusta, tranquillo. -  mi sorrise molto più tranquillo. – Ah, nessie perché ti hanno sbattuta fuori oggi?- Emmet, zitto mai eh??? – sbattuta fuori? La nostra nessie? Davvero tesoro?- chiese la nonna. Sospirai, ormai sono stata scoperta. – si nonna. –e perché l’hai fatto tesoro? – E ora? Che gli dico? “sai nonna, ho conosciuto un vampiro oggi, molto sexy sui  430 anni e non ho potuto fare a meno di difenderlo dalle sue enormi stronzate” mmmmh meglio di no. – per difendere un amico. – mio padre mi guardò male. Pà non ho detto una bugia. E’ mio amico per davvero!! Alle 4 suonano al campanello e apro ad un Amleto stile casual moolto sexy. –Amleto! Sei puntualissimo!!! – Abitudine del lavoro Ophelia. Se non sono puntuale mi levano i soldi dalla paga. – sono così rigidi?? Mammamia!!! Allora che facciamo? – Le foto, mi pare ovvio. –Ok però seguimi… e soprattutto CENSURA i tuoi pensieri quando sei qui dentro. Mio padre legge nel pensiero. –Ops- disse sorridendo mentre papà ringhiava. A cosa stava pensando? Lo portai subito nella mia casa-giardino; aveva un letto bianco, uno specchio enorme, un tavolo con delle sedie in legno bianche, un puff e un divano. A me piace un sacco e ci vengo per stare un po’ tra me e me senza che papà riesca a leggere i miei pensieri. –Bel posticino… Come mai vuoi essere fotografata qui? – E’ il mio luogo di pace,il mio giardino segreto, il mio piccolo paradiso… ho pensato che mi venisse più spontaneo fare foto qui.- mi guardò molto attentamente, soffermandosi sui miei occhi. Poi spezzò il silenzio – sdraiati sul divano, lascia una gamba sul bracciolo e stendi l’altra. Inarca la schiena chiudendo gli occhi e aprendo leggermente la bocca. Leggermente, principessa. – eseguii i suoi ordini.
– ecco così! *flash flash* - Decisi di cambiare posizione. Mi sedetti sulla sedia mettendo il ginocchio vicino al petto. Mi ero cambiata e portavo solo un vestito celeste. Lo vidi mordersi il labbro per poi scattarmi altre foto. –Ora, mia dolce Ophelia, spoiati – Restai in mutande e reggiseno ( neri di pizzo, non volevo fare brutta figura). Mi guardò intensamente, squadrandomi. Prese una collana di perle nera dal suo borsone e me la mise intorno al collo a mò di cravatta. Ormai nemmeno mi doveva dire quello k dovevo fare. Mi sdraiai sul letto a pancia in giù, mi tocco la collana mentre rido e lui scatta una marea di foto. La stessa posa della sedia e prima di scattare mi disse – sei come una dea ispiratrice Ophelia. Vorrei fotografarti sempre. Dopo questi scatti rivestiti che ho da lavorare. – finiti gli scatti, prima che mi rivestissi mi prese x i fianchi, mi baciò e se ne andò. Il mio primo bacio rubato da un gigolò. E la cosa non mi era affatto dispiaciuta.

CAPITOLO 4
Mi prese la testa con una mano mentre l’altra accarezzava il mio corpo molto lentamente e mi baciò chiudendo gli occhi…. E poi mi svegliai. Speriamo che papà non è nei paraggi… Ho bisogno di una doccia per schiarirmi le idee. E’ già da un mese che sogno queste cose. Ma chissà perché. Su Amleto poi. Mi vestii ma appena mi guardai allo specchio vidi quanto quel vampiro mi ha stravolto la vita : Jeans a vita bassa, scarpe rosse con tacco 5cm, maglietta scollata rossa e borsa borchiata nera; matita nera intorno agli occhi e trucco pesante sempre nero con rossetto rosso fuoco. Completamente un'altra persona.   
Sorrisi al pensiero e mi avviai verso la scuola. Appena scesi dalla macchina Amleto mi abbracciò. –Buongiorno Ophelia, come stai? Oggi sei particolarmente bella!!! Oh, ti va di venire con me a lavoro?- Spalancai gli occhi. Con lui? A LAVORO? – Che…che… che intendi??- Scoppiò a ridere. – Sciocchina, ti voglio presentare ai miei colleghi e al mio capo. Tutto qui- Mi rilassai sentendo quelle parole. Ma se i suoi colleghi mi avessero importunato? Esprimo a parole il mio pensiero – e se mi importunano? – No, tranquilla lavoro anche con donne e sono tutte persone squisite, te lo assicuro. –ah ok allora. A che ora?- adesso! – e scoppiò a ridere mettendomi in macchina perché io ero a dir poco shockata. Ci di reggemmo verso un enorme palazzo con la scritta “Comprami : Agenzia di Accompagnatori&Accompagnatrici”. –Che nome azzeccato! – mi guardò e scoppiammo a ridere. –Eh si, proprio azzeccato. Ma entriamo.- L’entrata era ampia e assomigliava alla hall di un hotel. – salve Sophie, ci sono tutti oggi? – si Chris, stanno assegnando gli impegni.- bene.- andammo al 15 piano e la sala conteneva più o meno 120 persone.       –Buongiorno a tutti! Lei è Renesmee, ma voi chiamatela Ophelia. – avete presente quei centri di disintossicazione? Dove tu ti presenti dicendo “ ciao, io sono Nessie” e tutti in coro rispondono “ciao nessie”? Ecco, la situazione era più o meno quella. -Ciao Ophelia- Ero arrossita di nuovo, nonostante i cambiamenti ero sempre la Nessie timida. –dai principessa, presentati!- disse spingendomi avanti. – salve, io sono Renesmee Ciarlie Cullen, se volete potete chiamarmi Nessie. Ho 16 anni e vado a scuola con Christopher.
-Oddio quant’è carina!!!- disse una ragazza, e subito tutti gli altri fecero commenti del genere. –Tesoro io sono Maria, loro sono Aapeli, Aki, Ali, Anton, Daniel, Eljas, Gabriel, Hannes, Hannu e Immanuel e lavorano nel settore bisessuali. Poi ci sono Jaakko, Jeremias, Jussi, Kristian, Kosta, Leo,Matti, Niklas, Oskari, Ossian che lavorano nel settore gay. Ci sono Panu, Patrik,Riku, Rikhard, Robert, Roni, Tomi, Valentin, Vijo e Amleto che lavorano nel settore etero. Alexandre, Adalbert, Adam, Ares,Bernard, Chrestos, Costantine, Dimitri, Dionysios e Doukas che sono delle drag queen.  Edmund, Erastos, Fabian, Florjan, Gregorios, Hermos, Henryk, Ignazio,Kajetan e Kyriakos che lavorano nel settore travestiti mentre Maksymilian, Narses, Orthros, Petro, Rajmund, Sebastian, Stephan, Temitope e Zenon che lavorano nel settore S&M. Le femmine invece sono Abelina, Ahtziri, Alejandra, Benita, Berenice, Bernardina, Berta, Carmen e Camila che lavorano nel settore lesbo, invece Cecilia, Consuelo, Cornelia, Dalia, Dolores, Elda, Esmeralda, Esephania, Felipa e Fernanda lavorano nel settore bisessuale. Frida, Gloria, Guadalupe, Hilda, Ignacia, Irma, Jacinta, Jacoba, Josefina e Leoba lavorano nel settore etero mentre Leticia, Manuela, Margarita, Maribel, Natalia, Noelia, Patricia, Perla, Rafaela e Ramona lavorano nel settore S&M. Rosalinda, Sabina, Serafina, Io, Soledad, Tina,Yolanda, Ysabel e Yesenia lavoriamo nel settore fetish invece  Aiko, Asako, Chiyeko, Euiko, Fujiko, Hama, Hanako, Izumi, Junko e Midori lavorano nel settore Baishun, solo per i giapponesi.
E così ho conosciuto tutte le persone che lavorano li dentro.