Ciao ragazze mi è venuta un’ispirazione per una nuova storia su…ovviamente…inuyasha…guarda un po..che novità..cmq volevo informarvi che aggiornerò anche l’altra storia al piu presto(per l’appunto le ragazze del coyote ugly)sinceramente volevo concludere qui cm commento ma anche ricordarvi che se nn commentate nn continuo cn  qst storia…ah aha ha(risatina malefica)un kissone a tutte Kagomechan E ORA APRIAMO IL SIPARIO…

 

 

 

Cap 1

PROLOGO:un amore che trascende il tempo.

In questa storia userò come narratori il migliore amico e la ragazza conosciuta per caso che tra rivelazioni tristi passate e dubbi presenti saprà rivelarsi una persona davvero speciale…Miroku e Sango due persone che sapranno raccontare tra presente passato e futuro la storia di due ragazzi la quale storia va al di là del tempo,al di là dell’immaginazione,al di là dell’amore più profondo e sincero:

                                              INUYASHA e KAGOME

 

 

 

 

 

         LA VITA DI LUI:

“bello e dannato” con queste tre semplici parole è possibile rivelare l’apparenza e la personalità di una persona,ma al tempo stesso può essere una semplice frase che ti etichetta a vita portando la tua fama a precederti ovunque tu vada.

Questa è la tipica frase che sento dire quando una qualsiasi data persona voglia descrivere il mio migliore amico Inuyasha.Certo è ricco da fare schifo, un vent’enne con padre petroliere e madre ginecologa,intelligente,sportivo,di una bellezza rara ma nessuno sa che tutto questo a lui non interessa e non è mai interessato,a 14 anni ha iniziato una fase della sua vita,nuova diversa deviata.

Fumo, alcool, donne,giri pericolosi,risse quotidiane, questo era tutto ciò che apparteneva alla sua vita niente di più niente di meno.Credevo che l’unica via di salvezza fossimo io sua madre e i suoi compagni di pallavolo,ma mi sbagliavo alla grande,sapevo che prima o poi tutti si innamorano,ma credevo che inuyasha fosse l’eccezione per eccellenza…sbagliavo,non sapevo ancora dell’esistenza di quella ragazza,quella ragazza che o con lo sguardo così tenero e indifeso o per il fatto che non parlasse,l’avrebbe con il tempo e inconsapevolmente portato nella via dell’eterno amore…quell’amore  trascendente,che non svanisce e che non si cancella ne con il dolore ne con la morte.                   

 

                                                              Miroku

 

 

 

LA VITA DI LEI:

Il nulla!!!la vita di Kagome da quel  maledetto giorno non era più una vita da potersi definire normale….nn mangiava da mesi,non si poteva lavare,dormiva per strada ma soprattutto non parlava,la morte della madre fu tanto crudele e violenta ai suoi occhi di giovane 16 che le fece perdere il dono della parola,non che non potesse parlare ma le parole le morivano in bocca poiché persa ormai ogni fiducia in se stessa e negli altri.

Nata da una violenza ormai avvenuta18 anni prima ,tra una donna vietnamita e un uomo sud-americano(brasiliano)anche lei come inuyasha è stata etichettata,ma lei in modo diverso,ritenuta un errore della umano,uno sbaglio della natura,un errore nulla di più nulla di meno!!!

Un’unica cosa si può attribuire alla mia amica Kagome,conosciuta per caso un giorno andando a trovare insieme a Miroku, Inuyasha,la sua bellezza tanto semplice quanto unica,una bellezza rara,mistica.  

                                   

                                                                    Sango

 

 

 

Commento:ehi ragazze l’inizio sembra triste,ma non credete alle apparenze al massimo potrà essere molto molto romantica e commovente…aspetto con impazienza i vostri commenti…anche xke spero che il mio stile stia migliorato…che dite???fatemi sapere al più presto il vostro parere…

 

Un kissone kagomechan…

P.S alternerò l’aggiornamento di qst con l’altra…ok???un bacio…

 

 

 

 

 

Eccomiiiiii…sono tornata,scusate per l’attesa ma ho avuto qualche problemuccio…pardon!!!!

Volevo ringraziare tutti coloro che mi hanno commentato..un kissone kagomechan.

 

 

Cap 2.

Il giorno del loro incontro.

 

 

 

Inuyasha stava passeggiando per le vie di tokio,il volto scuro con qualche graffio qua e la,ma pur sempre alto e fiero.Era appena uscito da una rissa,motivata dal fatto che lui si era portato a letto la ragazza del capo banda…I:acc a quello stronzo,tante storie per una sgualdrinella simile,giuro che gliela farò pagare cara a quello scimmione…”

“MALEDIZIONEEEEEEEEEEEEE”gridò inuyasha in preda alla rabbia…

2giuro che IO nn mi abbasserò mai a difendere una femmina…MAI””sono tutte delle stronze stupide e oche,capaci solo di mettere casini,pettegole,buone solo per qualche avventura ogni tanto…io..”

Inuyasha aveva la testa fra le mani mentre diceva ad alta voce(Jnda)i suoi pensiri,ma ad un tratto si blocco alzo lo sguardo rimase impietrito esterrefatto catturato,era un femmina o un angelo era umana o una dea,oddio la sua testa inizio a girare vorticosamente in quel preciso istante in quel momento quel giorno 19 settembre 2005 vide la ragazza piu bella e piu,piu..piu in pericolo del mondo..

“EHI VOI..CHE CAZZO FATE”

inuyasha si era avvicinato c’erano tre ragazzi che avevano aggreito una fanciulla,questa era bloccata aveva lo sguardo angosciato impaurito terrorizzato.

“lasciatela stare subito MI SONO SPIEGATO?”inuyasha ne aveva preso uno di peso e lanciato dall’altra parte della strada gli altri due si erano alzati nel tempo e avevano attaccato inuyasha gridando che era una preda loro,il ragazzo non ci vide piu,pur essendo un poco di buono non aveva mai tollerato la violenza sui bambini o sulle donne,era una cosa che lo mandava in bestia,cosi guidato da una rabbia che gli cresceva dentro,stese a terra in un batter d’occhio i due tizi,non prima pero di essere sfregiato in viso con un coltello,che lo ferì molto leggermente ma quanto basta per farlo sanguinare.

Inuyasha era in piedi che guardava i tre aggressori a terra doloranti,ad un tratto si ricordò il perché di quella rissa e cosi giro lo sguardo verso quella ragazza,era fantastica,capelli lunghissimi neri come la pece,occhi marroni leggermente spolverati di un verde scuro,bella come non mai,aveva addosso un vestito bianco,piu che altro uno straccio bianco,ricordando i suoi capi tutti firmati,guardandola megliosi accorse che nn aveva la biancheria infatti le si intravedeva il seno…”vedo non vedo”è cio che adoro,penso inuyasha…”ma che cazzo penso adesso…c’e una ragazza terrorizzata qui davanti ed io cosa vado a pensare???che ha un bel seno??oddio non cambierò mai”

Con questi pensieri non molto casti,si avvicinò alla ragazza,si inginocchiò..

I:come stai?ti hanno fatto del male?

K:….

I:…..

K:….

I:ehi ti ho fatto una domanda??!!

Sagome alzo una mano verso il ragazzo,gliela poso sulla guancia dove vi era la ferita,gli passo un dito per levarli il sangue,dopodiché lo guardo,i loro occhi si scrutavano si osservavano si leggevano dentro,inuyasha era letteralmente paralizzato,non vi era nessun rumore intorno a loro,solo lei e lui,gli aggressori se ne erano andati,la sua mano sul suo volto cosi leggera,sembrava velluto ma,era fredda come il ghiaccio,quella ragazza stava congelando!!!!

I:vieni ti porto con me,non pui stare qui!!”

Sagome si oppose,lui le prese un braccio per coricarsela in braccio la lei si stacco,aveva uno sguardo terrorizzato,emise un gemito,basso ma chiaro,non voleva andare con lui!!!

I:ma tu….tu…non sai parlare???!!!”

Sagome abbasso il volto odiava che le persone la compatissero,inuyasha con due dita le prese il mento e le fece alzare il viso fino a guardarlo,I:non preoccuparti,non ti voglio fare del male,ti porto a casa mia cosi ti faranno un bagno caldo,ti daranno dei vestiti piu comodi,io…voglio solo aiutarti.

L’aveva detto,non poteva crederci aveva detto che voleva aiutarla…pensando alle parole precedenti la prese in braccio,era leggerissima,chissa da quanto non mangiava..kagome era un po imbarazzata per quella situazione non si era mai fatta prendere in braccio a modi sacco come definiva lei…poi lo guardo,era un ragazzo a dir poco bellissimo,ma la cosa che l’attirava di piu erano i suoi occhi cosi FIERI! Gli mise il braccio in torno al collo e si appoggio al suo torace chiudendo gli occhi,inuyasha a quel contatto si senti bruciare dentro,ma non di desiderio ma per il semplice motivo che provava tenerezza e dolcezza per una donna,cosa al quanto strana per uno che poco prima le aveva ritenute TUTTE  stupide oche e buone solo per andarci a letto…inuyasha mentre pensava a queste cose si senti umido dove vi era posato il volto della ragazza”sta piangendo”penso,istintivamente le poso un lieve bacio sulla fronte poi tornando a guardare la strada di casa”perché non parla,perché e cosi fredda,perche e vestita cosi leggera con questo freddo perche…e cosi bella…tutte queste domande stavano affollando la mente di inuyasha che ormai poverino non capiva piu se era la realtà o se fosse solo un bellissimo sogno…non lo sapeva ma in tutte e due le opzioni voleva anzi DOVEVA scoprire che fosse e da dove vaniva quella ragazza!!!!!”

 

Ciao ragazzi come ve la passate???io benone anche se ho avuto molto poco tempo da dedicare alle mie fic…chiedo umilmente perdonoJ…ringrazio tutti quelli che hanno commentato o semplicemente letto qst fic!!!!un bacione kagomechan.

 

 

 

 

La festa 0_0

 

Inuyasha e sagome erano tornati a casa e non appena varcarono le soglie di casa si presentò dinanzi a loro una servitù composta da 3 donne ed un uomo,la casa del ragazzo era esageratamente grande e sagome ne rimase sbigottina,non era abituata ad una simile situazione.

:cosa possiamo fare per lei signore?

Inu:portatela in bagno fatele un bagno caldo e datele dei vestiti decenti,voglio vederla pulita profumata e soprattutto presentabile,ricordate che stasera verranno i miei parenti e non ho nessuna intenzione di rinchiuderla in camera o peggio presentarla in tale modo difronte agli ospiti.é tutto chiaro???

:chiarissimo sarà pronta il più presto possibile.

Inu:bene. Poi voltandosi verso sagome :seguili,ti sistemeranno come si deve: Disse freddo e distaccato.

Kagome rimase spiazzata dal comportamento del ragazzo,due minuti prima l’ha salvata da quei mal viventi,poi l’ha trattata con la massima dolcezza ed ora tratta queste persone come se fossero i suoi servi e lei con così tanta freddezza.

 

 

 

Passarono due ore dal momento in cui la ragazza entrò in bagno,quanto basta perché suo padre e sua madre riuscissero a sapere nei minimi dettagli cosa fosse realmente successo e per quale motivo il loro figlio aveva portato a casa una ragazza che sembrava appena uscita dalla spazzatura da quanto era sporca(scusate il termine NDA).

Sagome non capiva più da che parte girarsi, in tre donne le avevano fatto il bagno più lungo di tutta la sua vita,l’avevano lavata, pettinata, sistemato le unghie, vestita, truccata e quant’altro,aveva quattro persone che la seguivano,compreso l’uomo che le faceva il manicure(sorry non so cm si scriveNDA).Ad un certo punto la porta si aprì ed entrò una donna bellissima,

:salve piacere di conoscerti,io sono la madre di inuyasha il mio nome è Izayoi”

K:…….fece un lieve sorriso e abbassò lo sguardo.

Izayoi:non preoccuparti,inuyasha mi ha detto che non parli,è vero?

La ragazza non proferì parola,alzò lo sguardo è guardò la donna che le stava di fronte.

“Chi tace acconsente”,disse la donna sorridendo,”ora vieni ti stanno aspettando tutti per la cena”e si avviò verso l’uscita.

Mentre sagome si recava verso la sala da pranzo indicatale dalle persone che l’avevano servita prima,gli ospiti nonché parenti di inuyasha furono avvisati della nuova presenza della ragazza e intimati di non metterla in imbarazzo facendole domande, poiché ella non sapeva parlare.

La sala era grandissima e non aveva nulla da invidiare a tutto il resto di quella gigantesca villa.

Sagome entrò e non appena varcò le soglie della porta tutti si girarono verso di lei,c’erano almeno una cinquantina di persone,da uomini vestiti in giacca e cravatta a donne con il vestito da sera.

La ragazza fu raggiunta dalla madre del ragazzo,poiché aveva notato il leggero imbarazzo da parte della fanciulla,”vieni non preoccuparti non mordono”le disse dolcemente,Sagome annuì e fu messa a tavola accanto ad inuyasha.

Mentre sagome stava avanzando verso il tavolo inuyasha rimase paralizzato,quel vestito che aveva,bianco  lungo fino al ginocchio,così semplice quanto elegante,le donava tantissimo da renderla ancora più attraente di quanto lo fosse in precedenza.

 

 

La serata procedette in allegria ed entusiasmo da parte di tutta la compagnia,Inuyasha si mostrò sempre freddo nei confronti degli ospiti e di sagome,ma ciò che stupiva di più la ragazza era che inuyasha con la madre usava un tono davvero molto dolce e gentile rispetto a quello che usava con il padre e con tutto il resto della gente,con la quale si esprimeva in tono rispettoso e serio.

Arrivati ormai al momento dei saluti,sagome era letteralmente distrutta,stanca per la giornata trascorsa ma soprattutto per tutta quella situazione a lei alquanto nuova.

Uscirono tutti uno dietro l’altro  finchè non rimasero i nonni di inuyasha ,nonni paterni e nonni materni,si girarono verso sagome,una volta salutati il nipote, il genero e la cognata,con un cenno del capo e con un saluto della mano le quattro persone si congedarono anche da sagome,non prima che quest’ultima presa dalla  situazione fece un inchino degno di ogni rispetto, prendendo gli estremi del vestito con le mani e curvandosi in avanti,quando rialzò il corpo guardò verso gli ospiti e fece un sorriso.

Il tutto fece rimanere imbambolato inuyasha e stupefatti i “nonni” compreso il padre,Izayoi ,non si stupì più di tanto, aveva capito che quella ragazza aveva grazia e classe anche se decisamente non apparteneva al loro genere di mondo.

 

 

Qst capitolo è stato decisamente poco interessante…ma ne vedrete delle belle gia dal prossimo…un bacione a tutti E COMMENTATE IN TANTI…

Piccola promessa:cercherò di aggiornare più volte possibile ok?? BACIO

 

 

kagomechan

 

 

Ciao a tutti..in qst giorni sono a casa da scuola quindi preparatevi…vi sforno qualche cap…un kissone e grazie a tutti quelli che hanno commentato la fic o che l’hanno semplicemente letta…

 

 

Cap 3.

Che serata ragazzi…..

 

 

Ormai tutti erano usciti,rimasero nella sala solo Inuyasha il padre,Izayoi e ovviamente Kagome.

Vi fu un momento di smarrimento da parte del ragazzo,decisamente quel gesto da parte di Kagome lo aveva portato in una situazione di coma temporaneo….

“inuyasha le stacchi gli occhi di dosso o la vuoi consumare?”disse suo padre con un tono malizioso,alquanto raro da parte sua.

Inuyasha lo fulminò,lui era chiaramente l’ultima persona che poteva parlargli in quel modo,non accettava assolutamente di essere messo in ridicolo da suo padre e per tutta risposta gli disse di farsi gli affari suoi!!!!

Kagome nel mentre aveva assistito alla scena e non capiva ancora perché Inuyasha doveva avere quell’atteggiamento così arrogante nei confronti del proprio padre,infondo aveva semplicemente fatto una battuta.Mentre pensava a tutto questo non si rese conto che lo stava fissando con uno sguardo alquanto assurdo,sguardo degno di una persona che non sta capendo assolutamente niente di quello che le capita attorno.

Izayoi con fare molto dolce,quale sempre usato nei suoi confronti si avvicinò a Kagome facendole un sorriso sornione vedendo la sua faccia,così le disse:”non preoccuparti fanno così ma in fondo si vogliono bene”queste furono le sue parole,ma a volte ciò che si dice non è realmente quello che si pensa,e Kagome in quel momento se ne accorse,infatti aveva notato fin dall’inizio quel atteggiamento di risentimento da parte di Inuyasha verso il padre,così decise di lasciar perdere e andarsene nella sua stanza.

Una volta in camera la ragazza si spogliò rimanendo solo in un dolcissimo completo intimo color pesca e una vestaglietta trasparente dello stesso colore,era ancora truccata e la luce molto forte del lampadario le faceva un risultato sulla pelle brillantinoso e alquanto fantastico.

Inuyasha dopo che Kagome se ne fu andata andò in cucina dai camerieri ma si accorse molto presto che era rimasta solo Kaede una dei tanti servitori ma per Inuyasha la più importante, in quanto sua balia al tempo della sua infanzia, quando il padre come tuttora d'altronde, era troppo impegnato nel suo lavoro per accorgersi di avere un figlio e quando la madre era nelle ora lavorative.

Il ragazzo si sedette su una sedia chiedendo un bicchiere di acqua e una tazza di te alla signora che non aveva più di settant’anni.

“ecco tieni”disse la donna,”grazie kaede” e le sorrise(ora nel dialogo metterò le iniziali bueno NDA)

K:”allora com’è andata la serata?”

I:”una noia mortale come al solito ovviamente”

K:”c’erano sempre i soliti colleghi di tuo padre?o altra gente con il pancione da birra e con i baffoni?”

Inuyasha sorrise:”eccome,c’erano due tipi che non facevano altro che parlare di computer, pensando di sapere tutto,dovevi sentirli,i server di qua i server di la, pensano che le risorse dei computer siano solo i server???dio che gente…non so come mia madre non si addormenti ogni tal volta che ci sono queste maledettissime cene”

K:”tua madre non si annoia semplicemente perché si è abituata”

I:si ma quello che non capisco… perché si è dovuta abituare…

K:semplicemente perché oggi come allora ama tuo padre alla follia e questo è il minimo che potrebbe fare per lui!!!

I:ah bello allora sarebbero queste le pene d’amore???disse scherzando

K:inuyasha non fare lo stupido,tu dici così semplicemente perché non hai conosciuto ancora una donna che ti faccia fare pazzie!!!

I:se se e il giorno che la troverò mio padre mi diventerà simpatico gli asini voleranno e kagome..

Inuyasha si blocco,perché le era venuta in mente….

K:e kagome???chiese interessata..

Inuyasha in un sussurro quasi umpercettibile…”kagome…kegome parlerà…

Kaede lo vide,vide per la prima volta lo sguardo di inuyasha confuso e triste allo stesso tempo, magari quella ragazza potrebbe….

K:bè apparte gli asini che voleranno…le altre due potrebbero avverarsi sai??!!!

I:ah si?? E come scusa..

K:tesoro mio,questo dipende solo ed esclusivamente da te…

I:ah solo da me…kaede scusa ma tu vaneggi..

K:non sto vaneggiando,ora magari non ti sarà chiaro, ma più avanti vedrai che la risposta l’avrai sul palmo della tua mano…

Inuyasha un po’ confuso decise di chiudere un discorso che si stava rivelando piuttosto controverso cosi dando la buone notte alla donna si congedò.

Salendo le scale ripensava ancora a quello che aveva detto a kaede:”chissa perché mi è venuta in mente kagome,mah..certo però che vorrei sentirla parlare solo per il piacere di udire la sua voce.”

Pensando a tutto questo il ragazzo si fermò davanti ad una porta la quale si rivelerà quella della stanza di kagome,il ragazzo pensando che fosse a letto era alquanto intanzionato ad entrare,ma non era sicuro:”e se fosse sveglia?cosa potrei fare… e anche se stesse dormendo e poi mi becca qualcuno qua dentro cosa penseranno..e  e  e …ma quanti ma mi faccio…ORA ENTRO”.

Il ragazzo deciso, socchiuse la porta in modo tale da poter vedere se kagome stesse realmente dormendo oppure no,ma si dovette ricredere.La ragazza infatti era semplicemente con il completo intimo e una vestaglietta sopra che lasciava poco all’immaginazione,  il tutto intonato di un caldo color pesca,lei stava volteggiando su se stessa, facendo muovere dolcemente il proprio corpo verso destra e poi verso sinistra,il ragazzo rimase bloccato,aveva il proprio corpo percosso da mille brividi.

I:”mio dio,se ci sei veramente perché mi fai questo.” “ è cosi cosi….cosi…..”

Inuyasha scosse poco dopo la testa”ma cosa vado a pensare ora basta basta BASTA”,si girò e si avviò verso la propria camera con mille pensieri contrastanti che gli faceva girare vorticosamente la testa.Entrò nella sua stanza e in mezzo secondo si avviò nel proprio bagno,si spogliò(=_= ragazze se mi volete bene tappatemi gli occhi nn posso vedere certe sceneNDA)si mise davanti allo specchio,constatò ufficialmente di essere diventato pazzo e si fiondò dentro la doccia con l’acqua fredda,si rinfrescò per benino ma le idee gli rimasero inevitabilmete confuse,ciò nonostante, sul suo volto si dipinse un impercettibile sorriso,si mise i pantaloni una canottiera e si mise a letto:”però….che serata ragazzi…”cosi dicendo si addormentò.

Ciao ragassi…ho pensato di aggiornare anche qst cap. stasera perché magari vi chiederet come inuyasha conosca il nome di kagome,visto che l’ha pronunciato nel discorso con >Kaede..ditemi la verità non ve ne eravate accorti eh???be vuol dire che eravate troppo presi nella lettura giusto??!!eh eh eh chi muore sparando muore cantando ely…ebbene si il mio vero nome è elisa..piacere di conoscervi…comunque ora bando alle ciance vi lascio al vostro prox cappy…volevo ringraziare quelli che mi hanno spiegato come sistemare nel dizionerio di word la parola kagome  MA  ovviamente anche a tutti quelli ch ehanno commentato…grazie ragazzi siete fantastici…e ora buona lettura!!!!!!!!

 

Cap 5

 

“…..kagome….”

 

 

 

 

 

La mattina seguente Inuyasha si svegliò decisamente molto riposato ma soprattutto con una strana serenità interiore.

Scese le scale,erano  le nove di mattina e aveva una fame assassina…(fa pure rima…eh eh NDA)

Arrivò nel salone da pranzo e li trovò suo padre e sua madre che….oddio…facevano colazione assieme e stavano parlando amorevolmante del più e del  meno.

Buon giorno inuyasha disse la madre….buon giorno mamma..dormito bene???rispose il figlio gentilmente.

Direi proprio di si,guardando il marito con sguardo dolce e sognante.

Inuyasha un po confuso si sedette al tavolo e non appena arrivò Kaede con la sua colazione chiese alla donna dove fosse Kagome.

K:La fanciulla si è svegliata molto presto questa mattina e dopo aver fatto colazione è andata a fare una passeggiata nel giardino…signorino J”

Inuyasha non rispose le fece solo un cenno con la testa in segno di ringraziamento poi completò la colazione si diresse verso la camera e uscì in cerca della ragazza.

Izayoi:”pensi che sia andato da lei?”

Kaede:”penso di si”….sorrise.

Le due donne si fecero un sorriso complice,il quale non sfuggi all’uomo posto di fronte così si interessò e :”cosa state architettando voi due?”

I:noi niente solo che abbiamo pensato che forse la ragazza potesse fare un miracolo….

Inuyasha era nel giardino della loro casa e mentre passeggiava pensava a cos’era successo in quei due giorni…decisamente molto pieni di emozioni e avvenimenti.

Il loro incontro prima di tutto e poi…

 

FLASH BACK

 

Il ragazzo era in camera e stava aspettando per prepararsi e per andare alla cena, andò nel bagno della propria stanza quando sentì la porta aprirsi e richiudersi poco dopo.

Usci dal bagno e subito dopo intravide un bigliettino sul prorpio letto….”KAGOME”..c’era scritto, semplicemente questo.

La prima cosa che pensò fu..”che bel nome”

 

FINE FLASH BACK

 

Inuyasha stava ancora passeggiando però ad un certo punto vide quell’albero,quell’albero secolare chiamato goshinboku e il motivo gli era tutt’ora ignoto.

La cosa che più destò il suo interesse fu la figura posta seduta sull’erba,”ti piace questo giardino?”le chiese con abbastanza indefferenza,lei si limitò ad un semplice sorriso,il quale almeno in parte addolci il cuore del giovane portandolo cosi a cancellare quella nota d’indifferenza nel suo modo di porsi.

“sai…hai un bel nome…”   “grazie per avermelo…..dett…ehm..scritto” lei abbassò timidamente il volto imporporando di un leggero rossore le proprie guance,il chè intenerì ancora di più il ragazzo.

“ascolta…io…io vorrei farti conoscere due persone..sono due miei amici,più che altro il ragazzo è un mio caro amico e poi c’e la sua fidanzata che credimi è molto simpatica..ti va di conoscerli?”

Kagome non sapeva che fare,tutto un tratto aveva parlato in modo così dolce e gentile mentre poco prima aveva un’aria d’indifferenza pura,così si trovò a pensare a quanto quel ragazzo fosse strano.

Kagome acconsentì con un gesto del capo dopo di chè si alzo e si diresse verso la fontana di quell’immenso parco.

Inuyasha la seguì con lo sguardo poi si rese conto di essersi fin troppo esposto,in fin dei conti era un a donna qualunque…be non parlava..ma per il resto non aveva nulla di più di tutte le altre..(se se…niente di più ah…vedremo ih ih ih..NDA)cosi in mezzo a questi pensieri si avviò dentro casa,prese il telefono compose il numero dell’amico e lo invitò a pranzo insieme alla sua donna.

 

 

Ragassi…come vi pare…be dai ci sentiamo domani..che ora vo a dormì…..un kissone kagomechan…

Che dire leggete e commentate….

 

 

Cap 6

 

…a pranzo…(prima parte)

 

 

Inuyasha era seduto a tavola,seguito da suo padre mentre kagome era ancora seduta sulla fontana.

Izayoi le si avvicinò si siese accanto a lei e le sfoggiò un sorriso dolce e sincero:”sai mi aspetto molto da te….”,kagome dopo aver sentito quell’affermazione fece uno sguardo un po incerto dato che non capiva decisamente il perché di quello che aveva detto poco prima la donna.

“lo so,non capisci perché ti ho detto cosi vero??!!be lo scoprirai molto presto”e le sorrise,dopo di chè la invitò a rientrare,a momenti sarebbero arrivati gli ospiti.

Passarono un po di minuti dopo il rientro delle due donne,entrambe si sedettero a tavola,ormai apparecchiata accuratamente dai servitori,quando finalmente il campanello suonò.

Miroku:buon giornoooo….”disse allegramente facendo sorridere i presenti nel salone.

Inuyasha:”sempre il solito miroku eh???ma dove la trovi tutta questa allegria??”

M:”mi hai detto che c’era una deliziosa fanciulla da conoscere e quind…..”il ragazzo si fermò non appena vide kagome:”oh oh…mia deliziosa fanciulla lo eravate per davvero allora”sorrise vedendo il volto della ragazza arrossire vistosamente.

I:”ehi tu…io non ho ASSOLUTAMENTE detto che era deliziosa….e poi…staccale quei tentacoli di dosso deprevato”

S:”Inuyasha ha ragione così le metti paura idiota” tutti si misero a ridere.

A parlare fu sango,la ragazza di miroku,era sempre uno spettacolo vederli poiché ogni volta litigavano per il carattere incorreggibile di miroku nei confronti di qualunque donna,purchè respirasse,ma alla fine quando era distanti si cercavano sempre.

Sango si avvicinò a Kagome spostando bruscamente il moretto prendendolo per un orecchio:”scusalo…non è molto normale sai penso che soffra di qualche strana malattia dato che NON RIESCE A TENERE LE ZAMPACCE A POSTO…comunque piacere io sono sango e tu come ti chiami??”

Kagome a quella domanda abbassò timida il volto destando curiosità sia da parte di Sango sia da Miroku.

I:oddio,me ne ero scordato…lei cioè kagome non..ecco non parla”….”non chiedetemi il perché,infatti non lo so neppure io”e detto questo posò il suo sguardo verso la ragazza in questione sussurrandole dolcemente di non preoccuparsi,la scena fece stupire i due ospiti i quali si guardarono e sorrisero,mai avevano visto inuyasha comportarsi in modo cosi gentile.

Dopo questa scenetta(JNDA)il padre di inuyasha decise che era arrivato il momento di sedersi a tavola.Durante tutto il pranzo la compagnia parlò del più e del meno,chiaccherarono del lavoro del padre di inuayasha,di quello della madre,risero delle battutine di miroku e delle tirate di orecchie di Sango,si era creata una situazione davvero molto piacevole,la quale non sfuggì agli occhi di Kagome,era da tempo che non sentiva delle persone vicino a lei ridere, ma soprattutto era rimasta stupita dal fatto che Inuyasha le si era seduto accanto senza nemmeno accorgersi,gesto che rese molto contenta la ragazza,che nel mentre si era soffermata a osservare il ragazzo accanto a lei  non potendo non notare quanto fosse carino.

Sango che era di fronte a lei,la osservava e potè constatare che quella ragazza era decisamente bellissima,aveva dei lineamenti perfetti,ma notò che non erano lineamenti gaipponesi e nemmeno orientali,a parte il taglio degli occhi che si avvicinava abbastanza,così cercò di osservarla meglio,infatti lei era abbastanza portata a capire la nazionalità della gente dai lineamenti,era una capacità che la distingueva.

“Kagome….”tutti si zittirono,volevano sentire cos’aveva da dire sango:”tu sei brasiliana percaso???dal colore della tua pelle mi sembra di si.”

Kagome che nel frattempo si era interessata a ciò che voleva chiederle la ragazza,rimase spiazzata!!!Non voleva ricordare…no dannazione, non poteva ricordarsi si quel verme di suo “padre” che aveva violentato la madre per puro piacere e che poi se n’era andato abbandonandola al suo destino con un figlio in grembo.

La ragazza si alzò di scatto,sentendo le lacrime pizzicargli gli occhi,guardò ancora i presenti,si mise una mano davanti alla bocca per non fare sentire i singhiozzi e corse via.

Tutti rimasero spiazzati, sango non sapeva cos’aveva detto di male”non devi preoccuparti,non è colpa tua.Devi sapere che inuyasha ha trovato kagome in mezzo alla strada, stava per essere aggredita da tre ragazzi.Mi ha raccontato che era vestita solo con una semplice sottoveste bianca,tutta sporca e che non portava nemmeno la biancheria.Penso che le sia successo qualcosa di brutto,e credo anche, che questo fatto riguardi un po la città da dove viene, data la reazione che ha avuto.”a parlare era stata izayoi.

S:”mi dispiace non volevo…”….

M:ma dov’è inuyasha?

Izayoi:è vero non c’è…be magari sarà corso dietro a kagome,sapete credo la la ragazza faccia uno strano effetto al nostro bel giovanotto.

Tutti a quell’affermazione risero,compresa sango che si era tirata un po su.

 

 

 

Be dai….che ne dite…non vado avanti perché se no diventerebbe troppo lungo il capitolo…e non vorrei farvi questo dispiacereJ..alla prossima

 

 

Kagome chan…..aspetto tanti bei commentini…

 

E rieccomi…scusate ma ho avuto un piccolo problema con internet….e ora bando alle ciance pronti per il prox cap?????NO…

 

BENE ALLORA NN VI FACCIO LEGGERE NIENTE!!!!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

MA DAI CHE SCHERZO…UN KISSONE A TUTTI…

 

A pranzo….(seconda parte)

 

Kagome aveva corso a piu non posso, arrivata nella sua camera si buttò nel letto e li continuò a piangere…piangeva, piangeva ma il dolore e la sofferenza che provava non cessavano.

Passati 5 minuti da quando Kagome se n’era andata Inuyasha finalmente la trovò,era distesa sul suo letto,piangeva disperatamente,e gli fece male,ma la cosa che lo infastidiva davvero era la certezza di non poter sapere la causa dell’ angoscia della ragazza.Il perché lo sapete!!!

Il ragazzo entrò in camera le si sedette a fianco e le mise una mano sul fianco,ma appena la toccò la ragazza scattò su in piedi e indietreggiò velocemente.Terrore.Solo questo inuyasha vide negli occhi della ragazza:”kagome,cosa c’è…sono io….”disse inuyasha dolcemente.

La ragazza allungò una mano,piano,piano fino ad arrivare alla guancia del ragazzo”sai mi ricorda il nostro primo incontro,anche li mi avevi toccato la guancia con la mano”e poi sorrise.

Kagome nel sentirsi quelle parole ricominciò il pianto che per un momento era cessato lasciando spazio alla paura dell’azione del ragazzo.

“Sai vorrei tanto sapere il perché della tua reazione…credo che sango ci sia rimasta male…lei non voleva assolutamente metterti a disagio e ancor meno farti piangere.”kagome a quelle parole si ricordo la situazione di poco prima e ,resasi conto  della figuraccia che aveva fatto piantando in asso tutti quanti abbassò il volto dalla vergogna,il che fece intenerire inuyasha.

“dai vieni qui…cosi dicendo inuyasha la portò verso di se,lei aveva ancora il volto abbassato e non appena sentì il contatto con il corpo del ragazzo rabbrividì alzando il suo sguardo verso quello di lui.I loro sguardi s’incontrarono,si leggevano dentro ma oltre a questo ci fu un lieve imbarazzo da parte di entrambi…infondo la distanza era poca,cosi inuyasha per leviare la situazione venutasi a creare le schioccò un leggero bacio sulla fronte per poi farle l’occhiolino in segno di scherzo e in seguito tirarla ancora una volta verso di se.

 

 

Ççççççççççççççççç

I due ragazzi rimasero in quella dolce posizione per un po ma ad un tratto inuyasha bloccò quel silenzio”ora come ora….ciò che desidero è sentirti parlare….”…kagome alzò nuovamente il volto incuriosita dall’affermazione di lui”però voglio chiederti un favore….il giorno che deciderai di parlare….magari….anzi dimmi prima di tutto il tuo nome!”kagome fece una faccia strana in segno di non aver capito…” …lo so, me l’hai gia detto ….ma vorrei sentirlo direttamente dalle tue labbra…ti va???”     “ecco ….mi farebbe piacere tutto qui”.

Kagome sorrise..era impressionante la stranezza di quel ragazzo,non sapeva come codificarlo;a volte era antipatico,altre arrogante,altre ancora dolce,ma soprattutto,CHE RAZZA DI RICHIESTE FACEVA….mah..vallo a capire tu,ma in fondo le faceva tenerezza,non c’era nula di male…sorrise.

 

 

Ççççççççççç

A tavola tutti stavano ancora aspettando il ritorno dei due ragazzi.

M:ma dove sono finiti…..???”poi sorrise malizioso

S:”non dirmi che pensi a quello penso che stai pensando”…”giuro che ti taglio la lingua”

M:”ehi io non ho detto nulla……alla fine sei tu quella che pensa male”sorrise…

S:”TACI maniaco”

Izayoi:”tranquilli..bambini…su fate i bravi”

Miroku e sango la guardarono storto….”MA PER CHI C’HAI PRESO?????”

Izayoi si fece piccola piccola piccola(dovette alzare un po la voce per farsi sentire  NDA)”SUVVIA SCHERZAVO VEDRETE CHE ORA ARRIVANO”

Ççççççççççççççç

 

 

 

 

“allora che dici torniamo giù??” la ragazza annui facendo un leggero sorriso.

Scesero le scale e arrivarono in sala da pranzo.

Sango si alzò in piedi e corse verso la ragazza,”ti chiedo perdono kagome io…”ma fu interrotta dal bacio sulla guancia di kagome e subito dopo da un suo tenero abbraccio.

“penso che sia il suo modo di dirti scusa sai??”disse inuyasha vedendo la scena.

“mi dispiace kagome,non volevo farti piangere,credimi,se avrai desiderio di parlare con qualcuno,io ci sono,ti aiuterò ad affrontare qualsiasi situazione futura e magari a rimediarne una passata nel limite del mio possibile,farò di tutto purchè tu sia felice,però prometti…”si bloccò per scostarla e guardarla in viso…”prometti che parlerai…”Kagome non seppè cosa risponedere,sembrava che tutti volessero sentirla parlare,poco male,allora la sua voce sarà prima o poi il suo ringraziamento per la gente che si è rivelata tra le migliori al mondo.

Kagome sorrise per poi riprendere l’abbraccio,alzò il volto e davanti a lei vide izayoi miroku e il padre di inuyasha”vi prometto che parlerò….”non lo disse ma i presenti lo lessero nei suoi occhi,accesi quasi per magia,da una rinnovata vglia di vivere.

Izayoi si avvicinò alle ragazze e le abbracciò..”ahhh le mie piccoline”.

Inuyasha si avvicinò a suo padre e a Miroku,”ahhhh le nostre donne”….”TSZ…ma quali nostre donne…”disse seccato….sorrise…inuyasha era realmente e per la prima volta concorde ad una affermazione dell’amico.

 

 

 

 

 

UN PO CORTINO…MA SPERO CHE VI SIA LO STESSO PIACIUTO…UN BACINO GRANDE GRANDE…LA VOSTRA KAGOMECHAN…J…(nda…ragazze si avvicinano momenti molto molto e ripeto molto clou…)