Autore (EFP e Forum se diverso): AlexielFay / _BellaBlack_
Titolo raccolta: Cadono le maschere [10 capitoli]
Genere: Vari [Specificati in ogni drabble]
Rating: [Massimo] Giallo
Pairing (se presente): Specificati nelle drabble
Contesto: Vari
Eventuali personaggi consigliati utilizzati: Rita Skeeter, Kreacher, Gellert Grindelwald, Professoressa Sprite, Colin Canon, Ariana Silente, Poppy Chips.

Cadono le maschere

1° Classificata al contest indetto da PaytonSawyer “Da 90 a 110 parole...”

Genere: Introspettivo

Rating: Verde

Contesto: Post-4 Anno

Capitolo Uno

Il mondo in un bicchiere

[Rita Skeeter – 100 parole]

La ciliegia sul fondo del bicchiere vuoto luccicava debolmente.

Rita Skeeter picchiettò il vetro con le unghie , senza staccare gli occhi dal frutto rosso. Era imprigionata da mura curve e trasparenti, la ciliegia, e la giornalista rimaneva seduta in un volgare, buio pub babbano, mentre il mondo ribolliva di notizie. La terra vomitava scoop e Rita Skeeter agonizzava, vuota, nella sporcizia di un pub.

“Non scriverà per un anno, altrimenti...”

Saccente ragazzina moralista. O mutilatrice, aveva pensato, quando il giorno dopo era rimasta a casa come un corpo senza arti.

E ora era un ciliegia senza cocktail sul fondo di un bicchiere.

Note di Alexiel: Sono sconcertata la posizione ottenuta quanto felice. E soprattutto sono contenta perché cominciando a leggere le drabble partecipati mi sono resa conto che il livello era effettivamente alto e... bho, questo mi rende euforica, perché a commentarle tutte mi divertirò da matti. Vi tengo d'occhio, girls, sappiatelo <3 Ancora mille grazie a Payton per il giudizio da infarto e complimentoni a tutte! Grazie per l'attenzione.

La prossima drabble vedrà protagonista *rullo di tamburi*

Kreacher.

Prima classificata

AlexielFay – Cadono le maschere

Grammatica 9.75

Stile e lessico 9.8

Caratterizzazione 10

Originalità 15

Gradimento personale 10

Bonus 5.5

Totale: 60.05 / 60.5

Parto dicendo che la tua raccolta di drabble è davvero, davvero splendida.
L’originalità traspare da ogni parola, perché anche se in poche drabble hai parlato di argomenti o istanti noti,
l’hai fatto in modo che tutto fosse nuovo, come se venisse letto per la prima volta.
Ti ho tolto 0.20 punti nello stile per la fine della drabble di Grindelwald.
Hai specificato nella nota che loro fa riferimento ai capelli rossi di Silente, ma anche sapendo a cosa ti riferisci stona, sembra troncata di getto.
Inoltre, ti vedi sottratto 0.25 dalla grammatica perché c’è uno spazio doppio.

Ho pensato a quale fosse la drabble che più mi ha colpita, ma non so davvero scegliere tra quella di Luna e Dean, quella di Pomona Sprite, e quella di Fierobecco.
Mi hanno spiazzata completamente. L’hanno fatto tutte le drabble a dire il vero, ma quelle tre in particolare.

Ci tengo a dirti che le immagini che sei riuscita a trasmettere, in particolare nella drabble di Rita e in quella di Hermione, sono splendide.
Sembra davvero d’essere al fianco delle due donne quando si legge.

Credo che non leggere la tua raccolta possa essere considerato sacrilego, è una delle migliori che io abbia mai letto.
Complimenti. 

Golden Basilisk:

(Il premio per le drabble singole che più mi hanno emozionata)

AlexielFay – Sacro

Come ti ho detto nel giudizio, questa drabble evoca delle immagini a dir poco splendide e non poteva di certo non essere premiata. È una delle più belle che io abbia mai letto.

AlexielFay – Voce alla morfina

Oltre ad essere estremamente originale, questa drabble scalda il cuore. È dolcissima, ed arriva a chi legge in modo lampante. 

Premio inventiva:

(Il premio per le drabble singole più originali)

AlexielFay – Nascondino di emozioni

Fino alla fine della drabble non ho capito dove volevi andare a parare. Mi hai spiazzata totalmente; la tua drabble è una delle cose più innovative ed originali che io abbia letto.

Ora posso allegramente morire!

Genere: Malinconico

Rating: Verde

Contesto: Vago/Generale

Capitolo Due

Senza risposte nel silenzio

[Kreacher – 110 parole]

Il silenzio era una condizione che Kreacher non aveva mai provato sulla pelle. Non apparteneva alle pareti di casa Black – non quel silenzio – , eppure per un secondo quella solennità spaventosa si era schiantata sul pavimento, rimbalzando e colpendo ogni angolo delle stanze.

Gli occhi dell’elfo erano rimasti fermi. Poi, sgranandosi, avevano realizzato, comunicando quelle immagini ad ogni parte del suo corpo. Niente movimenti, niente rumore di porte, niente passi al piano di sopra.

“Padroncino?” l’ultimo sussurro prima di concedersi l’emozione del dolore – cos’è? Perché il piccolo petto sembrava così vuoto?

Non riuscì a rispondere, Kreacher, perché un rumore di tende tirate annunciò la fine del silenzio:

“KREACHER!”

Note di Alexiel: Ciao a tutti :D Innanzitutto vi ringrazio per i commenti. Risponderò quanto prima attraverso la nuova funzione, ma comunque beccatevi questo GRAZIE cosmico da parte mia e di Tino, il neurone. Sono felicissima che la prima drabble su Rita vi sia piaciuta. Spero che neanche questa abbia deluso le vostre aspettative. 

La prossima drabble vedrà come protagonista...

Gellert Grindelwald. 

Spero continuerete a seguirmi :)

Baci, 

Alexiel.

Genere: Generale

Rating: Verde

Contesto: Pre-saga

Avvertimenti: Pre-slash

Capitolo Tre

The Bloody Truth

[Gellert Grindelwald – 110 parole]

Il sangue che ribolle nelle vene. Quello non era un semplice “detto” per Gellert Grindelwald; era uno stato mentale e la sua determinazione. Era la magia che si insinuava nelle vene. Era il potere che chiedeva di uscire, esplodere, dimostrare il tutto al mondo. Ma prima del mondo veniva lui, colui che vi avrebbe inciso la verità, urlandola e imponendola come il Padrone. Era rossa la verità che scivolava sotto i suoi piedi e lo riempiva. Era come il sangue. Perciò, quando vide quel ragazzo aggirarsi per Godric’s Hollow, Gellert seppe subito cosa mancava al “tutto”.

Poi ci furono gli occhi. Azzurri e pieni di potere. 

Poi ci furono loro.

Note di Alexiel: Ancora una volta, grazie a tutti per le recensioni :D Chi non ha ancora ricevuto risposta, attenda solo qualche minuto. Il pc fa le bizze ed è un po' lento. Avrete tutte il mio aMMore a breve ;D

La prossima drabble avrà come protagonista...

Pomona Sprite

Genere: Introspettivo

Rating: Verde

Contesto: Generale/Vago [tra il 1° e il 6° anno]

Capitolo Quattro

Orgoglio verde

[Professoressa Sprite – 110 parole]

Quando era nelle serre, la professoressa Sprite si beava del profumo della terra e della visione delle piante che germogliavano; ne osservava anche di meno carine, ma più utili, e si sentiva una mamma orgogliosa. Guardava la terra che le finiva sotto le unghie, lasciando che qualche fogliolina le restasse tra i capelli; dava un buffetto affettuoso ai Bobotuberi non ancora maturi e sperava che i germogli di Tranello del Diavolo portati via dal Ministero per ovvie ragioni di sicurezza ricevessero trattamenti ottimali.

C’era una sola persona che, esclusa lei, non si curava della terra sotto le unghie.

“Professoressa, va bene così?”

“Ottimo, Paciock.”

E sorrideva, come una mamma orgogliosa. 

Note di Alexiel: Scusate se ieri ho saltato un aggiornamento, ma mi si era bruciato l'adattore e ora sono qui che venero i centri commerciali aperti di domenica *O*

Sono di frettissima, quindi vi dico solo grazie e che il prossimo personaggio sarà...

Colin Canon *_*

Genere: Triste, Introspettivo
Rating: Giallo
Contesto: Generale/Vago [2° Anno; 7° Anno]
Avvertimenti: Death Character

Note di Alexiel: Ringrazio ancora chi mi segue e chi ha aggiunto la raccolta a preferiti/ricordate/seguite, vi adoro tanto <3

E visto che sono una sfacciata mi faccio pubblicità. E' una buona causa pubblicizzare le Severus/Lily, vero? *fa occhi sbrilluccicosi* L'ho appena pubblicata. Se volete, dateci un'occhiata ^-^

Un passo più in là [Severus/Lily]

E ora vi lascio leggere la drabble dedicata al da-tutte-adorato Colin Canon. Buona lettura!

Capitolo Cinque

Fuori dalla foto

[Colin Canon – 107 parole]

A undici anni Colin Canon già sapeva che sarebbe diventato fotografo. L’aveva sempre saputo, ma era diventato chiaro quando aveva visto Harry Potter. Non significava che volesse passare la vita a fotografarlo, solo che era stato lui a dargli il coraggio di non arrendersi.

A sedici anni, Colin sapeva che alla fine della guerra, se fosse sopravvissuto, avrebbe preso la macchina fotografica e chiesto a Harry di fare una foto insieme a lui, perché era triste sapere che in quelle foto il fotografo, lui, restava fuori.

A sedici anni, Colin aveva scacciato i rimpianti, combattendo fino alla fine, senza arrendersi. Non sarebbe rimasto fuori ancora una volta.

Genere: Malinconico

Rating: Verde

Contesto: Pre-saga

Capitolo Sei

Le cose che non cambiano mai

[Ariana Silente – 100 parole]

Quando Ariana Silente guardò per la prima volta il cielo notturno di Godric’s Hollow, mentre varcava velocemente la porta della nuova casa, nella sua mente di bambina nacque un pensiero:

“Il blu del cielo è sempre uguale.”

Dove vivevano prima, di notte, la sua mamma la portava fuori e il cielo era sempre dello stesso colore. Quel giorno, in una casa diversa, il blu era identico. Perciò, per non avere paura, tirò la manica della tunica di Aberforth e lo fece chinare: sorrise. I suoi occhi erano ancora azzurri, quell’azzurro bellissimo che nel cielo non poteva mai vedere.

Ora aveva meno paura.

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Prossimo personaggio:

Fierobecco + Remus Lupin + Wolfstar

Genere: Introspettivo, Malinconico

Rating: Verde

Contesto: 5° Anno

Avvertimenti: Lieve Slash

Capitolo Sette

Nascondino di emozioni

Drabble vincitrice del premio inventiva

[Fierobecco; Sirius/Remus – 110 parole]

Fierobecco sollevò il collo piumato quando Remus entrò cauto nella stanza, facendo un inchino. Gli diede il permesso di avanzare, guardandolo, mentre si abbeverava da una grande ciotola.
Gli umani erano facili da leggere, soprattutto se quella era l’unica attività possibile da svolgere. Fierobecco aveva fatto pratica con Sirius, e lui e Remus avevano espressioni simili.
Era stanco, ma Fierobecco percepiva anche orgoglio. Schizzò un po’ di acqua, per manifestare fastidio. Non apprezzava chi si nascondeva dietro l’orgoglio.
“Sei uguale a Sirius.” disse Remus, sospirando.
Avrebbe voluto parlarne con lui, però, e invece si nascondeva.
“Lui... non può reggere anche me.” concluse.
Fierobecco avrebbe sbuffato se avesse potuto: Sirius diceva sempre la stessa cosa.

Note di Alexiel: Purtroppo ho dei problemi con il bannerino, che non riesco a pubblicare ora. Lo inserirò prestissimo, è un amore ^-^
Vi ringrazio ancora tutti <3
Il prossimo capitolo vedrà protagonista:
Poppy Chips, con l'allegra partecipazione di Arthur e Molly Weasley.
A domani,
Alexiel.

Genere: Romantico

Rating: Verde

Contesto: Pre-saga

Capitolo Otto

Una notte in rosa

[Poppy Chips – Arthur/Molly – 110 parole]

Poppy Chips non aveva il sonno pesante, per questo quella notte si svegliò quando sentì delle voci provenire dalla stanza accanto.
“Molly? E’ una vestaglia rosa?”
“Arthur! Pensa alla tua testa, ora!”
Arthur Weasley era stato colpito da un Bolide mentre faceva il tifo: commozione cerebrale. Ma non ricordava di aver ricoverato anche Molly Prewett.
Sbirciò nella stanza, con l’intenzione di interrompere quell’incontro clandestino, e notò la massa di capelli rossi di Molly sopra la vestaglia rosa.
Arthur la guardava teneramente, stringendole la mano, e Molly ricambiava con uno sguardo preoccupato. Le piaceva Molly Prewett. Usava metodi analoghi ai suoi.

Be’, magari si sarebbe svegliata tra due minuti – solo due.
“Adolescenti...”

Note di Alexiel: *shippa selvaggiamente ArthurMolly* 
Oh be', ho amato scrivere questa drabble, è una di quelle che preferisco e spero che anche a voi piaccia <3 GRAZIE per i 50 commenti, non pensavo affatto che ci sarei arrivata. Un bacione a tutti!
AlexielFay.

ps: nel prossimo e penultimo capitolo ci saranno...

Dean e Luna.

Genere: Introspettivo

Rating: Verde

Contesto: II Guerra Magica

Capitolo Nove

Voce alla morfina

Vincitrice del Premio Golden Basilisk

[Dean Thomas/Luna Lovegood – 110 parole]

Passare del tempo con Luna Lovegood era come vivere in un altro mondo.

Parlava di cose inesistenti, nella sua voce regnava sempre una sognante tranquillità. Era impossibile non ascoltare quella voce e subito dopo avvertire una strana sensazione. Dean era Babbano e, usando un’immagine del suo mondo, avrebbe detto di sentirsi “sotto morfina”. La voce di Luna si posava sulle ferite e ne spazzava via il dolore, rendendolo invisibile.

“Penso che il signor Olivander voglia sentirti parlare ancora.” disse, sapendo di volere la stessa cosa. Si sorrisero.

Passare del tempo con lei era come vivere in un altro mondo. Senza guerra, senza ferite. E in quel momento Dean non desiderava altro.

Noticina: Quando dico: Dean è Babbano, intendo di nascita, anche se di suo padre non sappiamo nulla. Ho preferito pensare che fosse di origini Babbane.
Note di Alexiel: Non potevo non usare il personaggio di Luna, che tra i personaggi femminili è il più riuscito a mio parere. L'adoro. E credo che durante la guerra abbia davvero aiutato, sia pure con la sua sola presenza, gli altri. Questo è un momento davvero difficile e doloroso per loro, ma io ho cercato di renderlo meno angst di quanto fosse, descrivendo le sensazioni positive che Luna riesce a infondere agli altri, privandoli un po' del dolore - come la morfina, appunto. Solo che se la morfina crea dipendenza in negativo, con Luna la cosa diventa meravigliosamente naturale. 

Spero vi sia piaciuta. Praticamente le ultime tre sono le mie preferite e ci tengo davvero a conoscere le vostre opinioni ^^

A domani con il prossimo e ultimo capitolo, dedicato a...

Irma Pince e Hermione Granger

Genere: Generale

Rating: Verde

Contesto: Generale/Vago [tra 1° e 6° Anno]

Capitolo Dieci

Sacro

Vincitrice del premio "Golden Basilisk"

[Irma Pince; Hermione Granger – 110 parole]

Aveva un bellissimo modo di voltare le pagine dei libri Hermione Granger. Poggiava indice e medio al bordo esterno della pagina, a metà, e faceva scorrere le dita delicatamente; piegava piano il pollice verso l’interno e, senza curvare l’angolo della pagina, lo sollevava. In un movimento rapido medio e pollice si incontravano in un bacio diviso dalla pagina che sostenevano: qualcosa di sacro, come se l’inchiostro fosse fuoco eterno e la nutrisse con la sua saggezza. Irma Pince pensava che non fosse semplicemente lei ad amare i libri, ma che anche loro provassero rispetto per Hermione. Per questo, talvolta, le permetteva di rimanere in biblioteca oltre l'orario, fingendo di sonnecchiare.

Note di Alexiel: E infine, chiudo con la mia drabble preferita in assoluto. Adoro Hermione e il suo rapporto con i libri, che rispecchia un po' anche un tratto della mia personalità. Ho sentito una specie di armonia con il personaggio mentre la scrivevo. E Irma Pince qualche volta può mettere molto discretamente l'acidità da parte, perché alla fine anche lei ha dei sentimenti e anche lei, come Hermione, ama i libri - in maniera viscerale XD - e non penso sia così improbabile che la bibliotecaria abbia notato questa particolarità in Hermione. 

Bene. Abbiamo finito - esultate XD

Ringrazio chi ha recensito il capitolo precedente (mi mancavano i ringraziamenti a fine capitolo **):

Emily Alexandre (grazie *_*), Arwins (eh, purtroppo questo è l'ultimo capitolo, ma probabilmente ne scriverò altre, soprattutto nella raccolta natalizia che ho appena iniziato. Grazie per il commento, sono contenta che le mie drabble ti piacciano :D) Morea (Grazie! Oh, è sempre bello scoprire i fan di Luna, che è un personaggio così bello. Mi fa davvero piacere che le mie drabble ti siano piaciute così tanto e spero che anche quest'ultima non ti abbia delusa. Un bacio), fri rapace (grazie per il commento! E hai ragione, Luna è proprio così ed è per questo che è speciale. Kiss)

Ora posso definitivamente mettere la parola fine a questa fic, ma per vostre sfortuna ce ne sono altre in corso ;D

Bye for now,

Alexiel.