Illusione

 
     Quando ho stappato l’ampolla, le mie mani hanno tremato e le mie narici hanno avuto un fremito, investite da un potente odore di dalie in boccio.
Era incredibile che ancora riuscissi a sentire brividi frustarmi la schiena,
 nonostante avessi sentito quel profumo ogni giorno, ogni mattina.
A testimonianza di...
No, non del suo amore.
Forse del mio.
Forse di qualcosa che è sempre stato molto più profondo e viscerale di quanto io stessa non possa capire.
Ieri sera ho versato l’ultima goccia di una pozione d’amore
 che ha infranto la tua volontà come uno specchio,
 per l’ennesima volta.
Perché ho deciso di smettere?
Continuo a chiedermelo.
Continuo a cercare un’altra risposta che non sia illusione.
Mi illudo che mio figlio, appena sbocciato dentro di me, possa fare ciò che l’ossessione non ha fatto.
Sì, mi illudo.
E ogni volta la realtà mi sputa in faccia.
     

Posso
 

Vuota
 

Panico
 

Questo capitolo è dedicato a Elizabeth Wood, scrittrice in erba, musicista, all’eterna ricerca del suo posto nel mondo.
Lo troverai! ^__^
   
 
 

E anche oltre

 
 
Stamattina ho notato, per la prima volta, che la mia maglietta aveva un leggero rigonfiamento e sono quasi scoppiata di gioia.
La parte buffa è che non sono stata io ad accorgermene, ma… be’, Remus.
È venuto a colazione da noi, si è seduto a tavola, poi ha fatto un balzo ed è ritornato in piedi. Sembrava che fosse appena stato colpito da un incantesimo.
Non avevo idea di cosa fosse successo, ma mi ero accorta delle sue solite occhiate di sghimbescio e non me n’ero fatta un problema.
-Si vede!- ha gridato.
Non ho avuto bisogno di ulteriori spiegazioni per capire di cosa stesse parlando.
Amo questo bambino più di me stessa e sento di capirlo meglio di quanto io non abbia mai compreso il mio stesso corpo.
E in quell’istante ho saputo che stava crescendo.
Se cresce, vuole vivere.
Vuole venire qui, da me, vuole riempirmi di sole le giornate.
Vuole aiutarmi a superare la paura.
E forse, vuole amarmi.
Ti proteggerò, amore mio.
Per sempre, finché potrò.
E anche oltre.
 
 
 
 







 
Buonassseeera….
Dopo tanto tempo, sono ritornata! Se ve ne siete accorti, questo capitolo è la contrapposizione completa a quello precedente… fatemi sapere cosa ne pensate!!
 
Jessy Lupin: speriamo che ti sia piaciuto anche questo capitolo!! ^_^ Sono d’accordo con te: povera Merope…
 
 Elisabeth Wood: ciao!! Ti è piaciuta la sorpresina all’inizio?? E questo capitolo?? Comunque ti ringrazio tanto per tutte le bellissime recensioni che mi scrivi, mi fai luccicare gli occhi *__* E grazie anche per tutto il resto, Liz!!
 
_madduz_: oooh ti ringrazio tanto! Sì, Merope comincia ad avere le caratteristiche che la nostra amatissima Rowling ci ha fatto conoscere, quel dolore costante che la porta a rinnegare la sua magia e suo figlio. Che ne dici di questa su Lily?
 
ArgentoVivo97: mi fanno proprio piacere le tue recensioni così lunghe!! E non preoccuparti, un ‘brava’ è decisamente sufficiente, anche perché non saprei se me lo merito -.-“ Insomma, mi stai viziando!! Sono contentissima che ti piaccia la storia senza distinzioni!!
 
Lu_Pin: non fa niente per l’altro capitolo :D Sei così brava e carina che riesci a farti perdonare con una semplice recensione ^_^ Ecco il nuovo capitolo su Lily… cosa ne dici?
 
Ringrazio anche i lettori silenziosi!!!
 
Un po’ di pubblicità: The Marauders’ Contest, indetto da me!!!
Partecipate e mi renderete feeeelicissima!
 
ClaireTheSnitch
 
 

Non so
 

Specchio
 

A Lu_Pin.

Non so perché.

Musica

Non voglio sentire le brutte notizie.
James, però, è costretto a farlo: qualcuno deve portare avanti il lavoro per l’Ordine.
Io preferisco la musica, perché m’impaurisce che mio figlio venga nutrito dal dolore feroce di queste voci tanto funeree.
Ogni nuovo giorno porta un’altra perdita.
Ogni giorno il bambino cresce.
Mi spaventa che due realtà così opposte possano convivere. Non voglio che accada.
E allora, mentre James si rinchiude in camera ad ascoltare le tragedie che si abbattono implacabili qui fuori, io rimango in cucina con un’altra radio.
Con Sirius e Remus.
Si lamentano sempre di Celestina Warbeck, ma io so che è soltanto un modo per distrarmi, per avvolgermi in un calore senza pari, mentre questa musica - vecchia, allegra, così innaturale - dissimula la tensione.
-Ecco James.- sussurra Sirius, e senza aprire gli occhi so che lui è accanto a me. È così inconfondibile, così mio.
-Brutte notizie?- domando a mezza voce, con le mani sulla pancia e il cuore in subbuglio.
-Neppure una.-
 

E mio figlio scalcia. Forte, così forte che mi fa male.
Non ho mai sentito un dolore più bello.
Sono contenta anch’io, penso, trattenendo un sorriso, Sì. Sono contenta.

 Siamo quasi alla fine, non penso che manchino più di tre capitoli.
Risponderò alle recensioni appena potrò, gente!!! :D