Siate clementi! Questa è la mia prima Hermione/Voldemort. Premetto che è la mia prima esperienza con questa coppia.Mi piacerebbe una recensione per vedere che pasticcio ho combinato! Un big kiss!

After all, I love you

I suoi occhi ,

le sue labbra ,

il suo sorriso.

Hermione Granger gli aveva stregato il cuore. Sussultava a vedere il viso delicato della giovane , incorniciato da quei capelli ribelli. Quasi quasi rideva a vederla china sui libri della biblioteca , con il volto corrucciato , a cercare qualche incantesimo utile a Harry Potter. Era bella.  Cavolo se era bella. Ammirava il fatto che continuasse a battersi per una causa persa: Potter. Altro che se era una causa persa , il ragazzo avrebbe perso , sicuramente. Non aveva all’inizio un ricordo ben definito di lei. Certo, a undici anni non si può definire perfettamente la bellezza di una ragazza. Per altro  aveva degli incisivi sporgenti come un castoro. Ma a tredici anni la giovane Hermione sbocciò , come una delicata rosa dai petali bianchi. Più volte aveva sentito il sentimento della gelosia pervaderlo mentre lanciava appassionate occhiate a Victor Krum , tzè , una nullità rispetto a lui. Per altro , la ragazza , era molto brava a duellare. Faceva parte dell’Esercito di Silente , ma era sicuro che anche senza l’aiuto di quel Potter sarebbe stata bravissima a combattere. Si , la osservava da lontano nell’Ufficio dei Misteri. Quella volta aveva notato che belle gambe avesse la ragazza. Snelle e veloci , si. Gli faceva un dolore sordo al petto vederla in balia di Lucius e Bellatrix , un dolore che non si sapeva spiegare. Strano , molto strano. Esultava dentro di sé quando una Fattura Pungente oppure una Maledizione Senza Perdono la mancava, si era contento. Ma non gli piacevano le  occhiate piene di significato che , ogni tanto , gli lanciava Sirius Black. Non gli piacevano affatto. Hermione era SUA. Nessuno poteva guardarla in quel modo a parte lui! Quante sere passate con il timore di una storia tra i due , i timori si rivelarono esatti dopo pochi mesi. Aveva ideato un piano perfetto. Non solo aveva adescato Harry al Ministero , facendogli credere che il suo amato Padrino Sirius fosse in pericolo. Perché era assolutamente certo che , ovviamente , anche Black si sarebbe presentato per proteggere Harry e Hermione. Soprattutto Mione , Mione come la chiamavano gli amici. Lui non poteva definirsi un suo amico , solo un conoscente. Ma si sa , l’amore può sempre nascere. Ma purtroppo nonostante avesse fatto uccidere Black da Bellatrix.

Nonostante il suo potere.

Nonostante il suo sentimento.

Nonostante la sua certa vittoria su Potter.

Hermione non lo avrebbe MAI ricambiato. Dopotutto lui era un mostro! Un uomo senza scrupoli , pronto a tutto per il potere. Perfino dividere la sua anima. Ma comunque lui non l’avrebbe potuta MAI amare veramente. Non era un tipo romantico lui , a Mione piacevano i tipi dolci e romantici. Lui non era certo il tipo adatto. Era come una creazione fatta a dispetto della morte. Questo gli dispiaceva molte volte , molte. Perché lui , Lord Voldemort , non avrebbe mai potuto avere una vita normale. Era troppo tardi.

Come vi sembra?

Ecco qui la mia fiction dal punto di vista di Hermione. Fatemi sapere se è venuta una schifezza  oppure carina lasciandomi una recensione. Solo ora sono riuscita a pubblicarla come seguito, infatti prima ho dovuto pubblicarla a parte. La aggiungo come capitolo in questa fiction perchè sono convinta che molta più gente la potrà leggerla. Non cancello la mia storia che porta SOLO questo capitolo per correttezza a chi ha recensito. Fatemi sapere se è meglio dal punto di vista di Herm o di Voldemort.

Un bacio!

Cherolain.

After all , i love you.

La ragazza si sorprendeva , si vergognava di guardare quella foto. Ma lui , Lord Voldemort , era il suo pensiero fisso. Certo , aveva trovato quella foto mezza marcia in un antico scaffale della biblioteca , una foto che risaliva al 1942. Una foto di Voldemort da ragazzo. Difficile immaginare quell’uomo spietato a sedici anni. Ma lei ci riusciva , eccome se ci riusciva. Immaginava un lontano Tom Riddle, magari con una lucente spilla di Prefetto, camminare per i bui corridoi di Hogwarz.  Immaginava anche il sorriso disarmante del giovane,

i capelli corvini,

lo sguardo penetrante.

Ma la ragazza  era consapevole di sbagliare , ma non le importava comunque. Il suo animo era divorato da un continuo rimorso, ma anche da un continuo, strano sentimento. Quando guardava quella foto sentiva le guance tingersi color porpora , le mani formicolare e gli occhi diventare lucidi.

Già , perché lucidi?

Non sapeva spiegarlo , una strana nostalgia le colmava il petto.  Una nostalgia che aveva un sapore agrodolce , un sapore di qualcosa persa. Questo la pervadeva di rabbia , lacrime rabbiose  le scendevano sul volto di madreperla.

Stupida.

Stupida.

Grandissima stupida.

Come poteva pensare all’uomo , se non si poteva definire mostro , che aveva ucciso tutte quelle persone? Che aveva ucciso i genitori del suo migliore amico?

Harry.

Il suo punto di riferimento , la sua guida , il suo migliore amico. Molte volte non riusciva neanche a guardarlo in faccia , si vergognava di se stessa. L’uomo che amava dava la caccia al suo migliore amico , solo per il Potere , Bene Superiore.

Vergogna.

A causa di Voldemort , i genitori di Neville erano ricoverati a vita al San Mugo.

Sempre a causa sua era morto Sirius , un grande punto di riferimento. Non c’era niente tra di loro , pura e salda amicizia. Chissà perché molti sostenevano il contrario.

Gelosia.

Si , era gelosa di Ginevra Weasley , la sua migliore amica. Perché lei aveva trovato il Suo diario? Perché lei aveva potuto parlare con Voldemort? Perché Riddle non aveva scelto lei? Gelosa della propria amica e poi…per cosa? Per un uomo pazzo , freddo , assassino e crudele.

Il sapore di quell’ultima parola , nelle sue labbra , le provocava quasi un infarto.

Crudele.

Ma lei non credeva che fosse crudele , c’era qualcun altro prima di Voldemort. Un ragazzo normale , di nome Tom Riddle.

Un ragazzo bravo a scuola e affascinante.

Un ragazzo cresciuto con tanti sogni e ostacoli.

Un ragazzo triste.

Si , triste. Sapeva la sua storia. Si era dovuta avventurare fino al Reparto Proibito ma ora sapeva tutto.

Abbandonato dal Padre , abbandonato dalla Madre. Non si può certo crescere bene senza i genitori o no? Davvero comico essere innamorati di una foto, davvero squallido. Si sentiva meno in colpa pensando di essre innamorata di Tom Orvoloson Riddle , non di Lord Voldemort. Forse era questo il punto. C’è una bella differenza tra i due. Un abisso. Aveva tentato di distrarsi andando al Ballo del Ceppo con Krum , doveva farsi una vita. Ma era stato terribile quella sera. Era riuscito a baciare il giocatore solo pensando al volto di Tom.

Un caso perso.

Ecco cosa era. Riddle le stava impedendo di farsi una vita , lei non poteva reagire.

Non ci riusciva, non voleva riuscirci.

All’Ufficio Misteri , durante la battaglia , aveva più volte sbirciato timidamente il grande Lord Voldemort. Guardava la scena in silenzio , senza combattere. Aveva dato ordine ai suoi seguaci di uccidere gli amici di Harry James Potter però i suoi occhi scarlatti luccicavano quando una fattura la mancava.

Illusa.

Però  si sentiva  addosso lo sguardo dei Signora Oscuro mentre combatteva contro Malfoy e Avery. Notava comunque qualcosa sotto lo sguardo scarlatto, la pelle vitrea e il sorriso crudele.

Notava ancora qualche barlume di Tom Riddle.

Notava ancora qualche sentimento.

Ma nonostante Hermione Jean Granger lo amasse , era impotente.

Troppo giovane.

Troppo debole.

Troppo debole per cambiare il suo Mondo per stare con Tom Riddle.

Troppo tardi.

Credo che questa mi sia venuta molto meglio! Cosa ne pensate?