Parole e pensieri

di Onlyna
(/viewuser.php?uid=62969)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Alphard Black. ***
Capitolo 2: *** Sir Cadogan. ***
Capitolo 3: *** Alecto Carrow. ***
Capitolo 4: *** Colin Canon. ***
Capitolo 5: *** Fenrir Greyback. ***
Capitolo 6: *** Salazar Serpeverde. ***
Capitolo 7: *** Poppy Chips & Pomona Sprite. ***
Capitolo 8: *** Rita Skeeter. ***
Capitolo 9: *** Gellert Grindelwald. ***
Capitolo 10: *** Ariana Silente. ***
Capitolo 11: *** Kreacher. ***



Capitolo 1
*** Alphard Black. ***


Autore: Only_ (Only_Me)
Titolo Raccolta: Parole e pensieri
Genere: introspettivo
Rating: verde (giallo nella quinta Drabble)
Pairing: //
Contesto: Più contesti
Eventuali personaggi consigliati utilizzati: 1. Alphard Black; 2. Sir Cadogan; 3. Alecto Carrow; 4. Colin Canon; 6. Fenrir Grayback; 7. Salazar Serpeverde; 8. Poppy Chips; 9. Rita Skeeter; 11. Gellert Grindelwald; 12. Ariana Silente; 13. Kreacher; 15. Pomona Sprite.
Nota:
ho dovuto aggiungere questo punto per 'esigenza di copione'. Le parole che ci sono all'inizio di ogni Drabble, in corsivo, sono parte integrante della storia, e quindi devono essere conteggiate come parole della Drabble stessa. Sono tutte inventate, a parte quella di Gellert – che è la frase che lui stesso dice a Voldemort prima di essere ucciso – e quella di Kreacher – che è ciò che l'elfo gridava guidando gli altri durante la guerra. Il titolo è la prima spiegazione delle mie dieci Drabble: ognuna inizia con delle parole (una battuta, una domanda, ecc. ecc., un discorso diretto, in ogni caso) e continuano con l'introspezione dei personaggi stessi (riflessioni sul loro modo di essere, ecc. ecc.). Il numero di parole sotto ogni titoletto è quello calcolato da OpenOffice. Nell'ultima Drabble, il nome di Kreacher viene ripetuto molto spesso. È voluto; ho cercato di rendere ossessiva la sua Drabble, in questo modo. Spero si capisca. Ok, non dovrei aggiungere altro :D buona lettura!

Parole e pensieri

Alphard Black.
{109 parole}

È meglio alzare la testa dalla polvere e mostrare il proprio io, rendendosi odioso alla propria famiglia, o chinare il capo e seguire un sentiero che è già stato tracciato da altri, senza assecondare i propri desideri e le proprie passioni?
Sono sempre stati diversi, i suoi nipoti: uno era il ribelle, l'altro portava avanti le tradizioni Black. Ognuno speciale a modo suo. Quando seppe che la sua morte era vicina, però, il vecchio Alphard lasciò i suoi averi a Sirius. Perché? Non ci è dato saperlo. Possiamo solo sorridere al ricordo dell'uomo che fu cancellato dall'arazzo dei Black per aver amato i suoi nipoti allo stesso modo.

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Sir Cadogan. ***


Parole e pensieri

Sir Cadogan.
{109 parole}

Fanciulle in difficoltà io soccorrerò!
Empi individui io sconfiggerò!
Sono Sir Cadogan, paladino della giustizia!

Continuava a ripetere questi versi, attirando su di sé gli sguardi scettici degli studenti che salivano le scale. Il paladino non ci badava. Era convinto di poter fare qualcosa.
Solo quando la guerra entrò davvero nella scuola, capì che non era affatto così, che un ritratto appeso ad un muro non può
pretendere di fare qualcosa. Sotto i suoi occhi morirono ragazzi e ragazze che combattevano davvero per la giustizia e la libertà.
Sir Cadogan smise di ripetere i suoi versi quando davanti a lui morirono gli studenti che aveva giurato di proteggere.

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Alecto Carrow. ***


Parole e pensieri

Alecto Carrow.
{106 parole}
I Babbani sono inferiori a noi Maghi. Sono inferiori loro e la loro sporca prole Mezzosangue.
Ogni giorno sciorinava le stesse parole cariche di disprezzo, ogni giorno puniva duramente chi osava contraddirla. Alecto sapeva di essere dalla parte del giusto. Il Signore Oscuro non poteva sbagliare. Sapeva di essere dalla parte del vincitore. Il Signore Oscuro non poteva perdere.
Alecto era convinta di aver ragione, pensava davvero che i Purosangue fossero superiori ai Sanguesporco, che avrebbero dovuto essere questi ultimi a nascondere la propria esistenza ai loro superiori.
Non si era mai soffermata a pensare che il suo tanto amato e rispettato Signore fosse Mezzosangue.


Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Colin Canon. ***


Parole e pensieri

Colin Canon.
{101 parole}

Sono un mago anche io, non posso lasciare che la mia scuola venga distrutta da questi mostri.
Colin era sempre stato una testa calda, dietro l'obbiettivo della sua macchina fotografica Babbana.
Era innamorato dall'immagine dell'eroe di Harry Potter, avrebbe voluto essere come lui almeno una volta nella vita. Aveva sedici anni, ma aveva deciso di combattere lo stesso, nonostante la professoressa McGranitt e Harry stesso glielo avessero proibito.
E, fedele ai suoi desideri, aveva combattuto contro i Mangiamorte che volevano privarlo del mondo che aveva sempre conosciuto e amato. Era morto combattendo per i propri ideali, il giovane Colin Canon.

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** Fenrir Greyback. ***


Parole e pensieri

Fenrir Greyback.
{101 parole}

Affonderò i denti nella tua carne, ragazzina, te la strapperò dalle ossa senza ucciderti, torturandoti fino a che non implorerai la morte.
Fenrir Greyback non era un semplice licantropo; Fenrir era un mostro che amava la sua natura di bestia, che avrebbe voluto prolungare la propria trasformazione ben oltre il plenilunio. Adorava la carne morbida e gustosa nei bambini, e spesso ne aveva rapiti e uccisi per placare la sua sete di sangue umano. Gli aveva offerto la vita di tutti i Mezzosangue, Voldemort, per questo aveva accettato di stare sotto il suo comando; solo per il proprio istinto animalesco.

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** Salazar Serpeverde. ***


Parole e pensieri

Salazar Serpeverde.
{108 parole}

I Mezzosangue non sono degni di imparare la magia.
Questo pensava uno dei quattro fondatori di Hogwarts, questa era la sua principale convinzione.
Voleva che il sapere magico rimanesse solamente nelle mani dei Purosangue, di quelli che per lui erano
degni. Disprezzava i Babbani, ma disprezzava ancor di più i Sanguemisto.
Per questo pose il Basilisco nella scuola, per questo permise al suo Erede – che poi era uno dei Mezzosangue da lui tanto odiati – di aizzarlo contro gli studenti.
Salazar pensava di poter purificare il mondo, in quel modo, di poter riportare la conoscenza solo nelle mani di quelli che per lui ne erano
degni.

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** Poppy Chips & Pomona Sprite. ***


Parole e pensieri

Poppy Chips & Pomona Sprite.
{104 parole}

Come stanno le Mandragole, Pomona?” “Ancora qualche giorno e potrò coglierle
Era stato terribile, quell'anno. Il Mostro di Serpeverde era stato di nuovo liberato, alcuni allievi erano già stato pietrificati. Hogwarts rischiava nuovamente di essere chiusa, per la seconda volta nella sua lunghissima vita. Le due donne si erano trovate a lavorare gomito a gomito per preservare la salute degli studenti pietrificati, e avevano cercato di farsi forza a vicenda per superare il terribile momento che tutti stavano passando. Avevano lavorato assieme, avendo cura l'una dell'altra come sorelle, nonostante il terriccio sugli abiti di una e la pulizia asettica di quelli dell'altra.

Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** Rita Skeeter. ***


Parole e pensieri

Rita Skeeter.
{109 parole}

Mi dica tutto, Pansy, non abbia paura.
La penna verde acido storpiava volutamente le parole di quella sciocca ragazzina che si era offerta come fonte di informazioni sulla Granger e su Harry Potter, citando ciò che in realtà erano semplicemente voci di corridoio come tesi inconfutabili di una verità inesistente.
Quello era il suo lavoro, dopotutto, no? Scrivere articoli per la Gazzetta del Profeta; che fossero veri o falsi non le importava, la cosa principale era che vendessero. Che le fruttassero Galeoni. La verità poteva anche essere omessa, a suo parere, se questa non faceva scalpore. Meglio una notizia falsa e rumorosa che una verità banale. O no?

Ritorna all'indice


Capitolo 9
*** Gellert Grindelwald. ***


Parole e pensieri

Gellert Grindelwald.
{108 parole}

Allora uccidimi, Voldemort, io accetto volentieri la morte! Ma la mia morte non ti darà quello che cerchi... ci sono tante cose che non capisci...
Gli anni a Nurmengard lo avevano fatto riflettere su ciò che aveva fatto, sulle idee giuste e sbagliate di quando era ragazzo, su tutto ciò che era accaduto nei lunghi anni di prigionia. Aveva capito tutto, Gellert Grindelwald. Aveva capito ciò che Voldemort non avrebbe mai compreso, se non il giorno della sua sconfitta. Una cosa che Albus gli ripeteva spesso quando erano ragazzi. Un sorriso era nato sulle sue labbra, mentre pronunciava quelle parole, un sorriso che sapeva d'amore e morte.

Ritorna all'indice


Capitolo 10
*** Ariana Silente. ***


Parole e pensieri

Ariana Silente.
{108 parole}

La mamma è morta, Aberforth.
Non riusciva a controllare la magia, la sorellina del grande Albus Silente. Il trauma subito da bambina aveva ridotto drasticamente le sue possibilità di padroneggiare i suoi poteri.
A causa di uno dei suoi improvvisi attacchi d'ira, sua madre era morta; a causa della sua intromissione nel litigio tra Gellert e Albus e Aberforth, lei stessa era morta.
Prima dei suoi tre anni, prima dell''incidente' con i tre Babbani, prima che suo padre fosse rinchiuso ad Azkaban, Ariana era una bambina socievole e allegra. Dopo il suo trauma, divenne pericolosamente instabile, come un ordigno inesploso che potrebbe innescarsi da un momento all'altro.

Ritorna all'indice


Capitolo 11
*** Kreacher. ***


Parole e pensieri

Kreacher.
{109 parole}

Combattete il Signore Oscuro, nel nome del prode Regulus!
Kreacher era sempre stato legato al suo padrone Regulus. Aveva sempre eseguito i suoi ordini, da buon elfo, fino a quando non gli venne dato l'incarico di distruggere il medaglione della famiglia.
Kreacher era un buon elfo e s'inchinò sempre ai voleri del suo padrone; Kreacher vide morire Regulus, lo vide morire nel luogo in cui lui stesso aveva rischiato di perdere la vita.
Kreacher aveva sempre saputo la verità su Voldemort, per questo si schierò con quelli che avevano sempre considerato il suo padrone un nemico, che non avevano mai capito. Combatté nel nome del suo amato padrone.













Ed ecco l'ultima Drabble, mie care :)
Un grazie enorme a tutte voi che l'avete commentata, Pay, Vogue, Morea, Emily, Divina, Madduz, Manuu (cugi, sappi che sei pessima u.u), Wal, Lenobia, Ron1111, Lynda, Angorian e MichaelNata <3 molte di voi hanno commentato ogni capitolo, altre solo uno o due; sappiate comunque che mi avete fatta arrossire più di una volta - ogni tanto mi sono anche commossa, a dirla tutta - e per questo e per tutti i complimenti che mi avete fatto vi ringrazio. Davvero. <3
Grazie anche a Rem95 per averla messa tra i suoi preferiti, di nuovo a Lenobia per averla inserita tra quelle da ricordare, e ancora Angorian, Emily, Morea, Pay, Vogue, Madduz, Fra_Volturi, terryborry e Thiliol per averla messa tra le seguite :)
Questa raccolta, la più lunga che abbia pubblicato fino ad oggi, si conclude così. Grazie ancora a tutti quelli che l'hanno apprezzata <3
A presto,
Only_

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=605776