Hermione Jane Granger come nessuno l'ha mai vista.

di SmilingCigarette
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** capitolo 1 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 2 ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


Basta, si era stancata.
D'accordo, ai suoi "amici" non andava bene Hermione Jane Granger, la secchioncella perfettina che lei avrebbe voluto essere. E allora, cosa faceva ancora con quello sciocco travestimento?
Hermione si asciugò le lacrime.
Lei non sarebbe stata più Hermi o Mione. Non sarebbe nemmeno più stata una sporca, lurida mezzosangue.
Quei tempi erano finiti. La ragazza si chiuse in bagno, si sciacquò la faccia.
Si taglio ciocche intere di capelli, fino a riempire la spazzatura con quei morbidi ricci dorati. Sarebbe tornata quella che era un tempo.
Mezz'oretta dopo, aprì il rubinetto della doccia. L'acqua annerita colò sul suo collo, lei si massaggiò per bene la testa.
Una volta asciugatasi i capelli, si guardò allo specchio. Sì, poteva ritenersi soddisfatta.
Si truccò, un po' di fondotinta, ombretto nero, matita e mascara.
Tornò nella sua stanza, e guardò il suo baule. Pieno di vestiti inutili. Gettò tutto all'aria, fino a giungere nella più remota profondità del contenitore. Eccoli, i vestiti che da anni non degnava di una sguardo. Eccoli, i vestiti che caratterizzavano la vera Hermione. Si infilò i capi rapidamente, guardò il suo cellulare. Erano le 7 e mezza, l'ora di scendere a cena.
Scendendo le scale, tutti quelli che stavano ancora per i corridoi la guardarono stupefatti.
Aprì rumorosamente le grandi porte della sala grande, per fare notare che LEI, era entrata.
Tutti si voltarono a guardarla.
Capelli piastrati, cotonati, neri come la pece; un trucco che la Hermione Jane Granger che la scuola conosceva non si sarebbe mai permessa. Indossava degli stivali alti fino al ginocchio, con un po' di tacco, delle calze a rete e una minigonna di pelle. Sopra, Una maglietta nera a manica lunga, semplice, con stampata decisa e appariscente una scritta dorata: The World Is Mine; ai polsi, portava una moltitudine di bracciali borchiati, che aveva sostituito la montagna di shokky bands che indossa abitualmente.
Nessuno riusciva a credere che quella fosse davvero Hermione Jane Granger.
Nessuno, tranne lei, in cuor suo orgogliosa di essere riuscita a mostrarsi com'era davvero.

Harry e Ron, dal loro tavolo, appena si aprirono le porte della sala grande, smisero di parlottare tra loro e osservarono l'entrata di quella ragazza che tanto somigliava alla loro amica, ma non poteva essere la stessa persona.
Ma invece era così. Quella era la vera LEI, quella era Hermione Jane Granger.
La principessa dei Grifoni era tornata.

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Capitolo 2
*** capitolo 1 ***


"Herm?" chiese sbalordito Harry quando l'amica si sedette accanto a loro.
"Hermione, se non ti dispiace." disse la ragazza servendosi la sua solita insalata.
Ron e Harry si guardarono increduli.
"Cosa le sarà mai successo?" bisbigliò il rosso all'orecchio dell'amico.
"Non lo so!" rispose questo di rimando. "Ma non è più la stessa!"
Ginny guardava l'amica a bocca aperta.
"Ginevra, per piacere, contieniti."
"Ginevra?"
domandò.
"Sì, Ginevra. Come altro ti dovrei chiamare? Con un nomignolo insulso come Ginny?"
"Ma... Mi hai sempre chiamato così, fino ad ora!"
"Appunto, ora le cose sono cambiate."

Hermione finì in fretta la sua cena, e salì verso i dormitori, dove però venne intercettata.
"Buonasera mezzosangue."
"Draco Malfoy, non ti permetto di chiamarmi con quel nome, e che cazzo!"
"Scusa? Puoi ripetere?"
"Ho detto di non chiamarmi mai più mezzosangue, Malfoy, se non vuoi ritrovarti la tua bacchetta su per il culo."
"Ma... Sei sicura di essere la so-tutto-io Granger? Lei non userebbe mai certi termini!"
"Infatti non sono la so-tutto-io Granger. E ora levati, ho da fare."
affermò andandosene con grande classe, lasciando il biondo a bocca aperta.
Il principe delle serpi trattato così da una ragazza? Non poteva mai succedere. Draco si sarebbe vendicato, ma l'ultima cosa che provava Hermione era la paura. No, era troppo dannatamente entusiasta.

Nel giro di un mese, correvano voci che Hermione Jane Granger fosse passata per i letti di tutto il dormitorio maschile dei Grifondoro. Se queste voci fossero vere o meno, non lo si poteva sapere. La ragazza, infatti, non era più vista di buon occhio dai suoi amichetti, era invece ricercata dalla compania di Pansy Parkinson e Daphne Greengrass, e con loro passava le sue giornate non più chine sui libri.
La nuova Hermione era decisamente più trasgressiva, ribelle, e anche un tantino manesca. Pochi erano ormai gli audaci che osavano anche solo fissarle distrattamente il fondoschiena ben in mostra, poichè molti erano finiti in infermeria.
Intanto, Draco Malfoy pianificava la sua vendetta, quella su quella timida ragazza che ora non era più tale.





Angolo Autrice :D
Beh, ho aggiornato super in fretta, come avete visto! :)
Spero che questo capitolo non vi abbia delusi, cari lettori e lettrici. Sarei molto lieta se mi faceste sapere cosa ne pensate, in modo da capire se questa storia è decente o se è orribile ed è meglio cancellarla. Comunque, vorrei avvisare che non si tratterà di una long, dato che vorrei concluderla in 5-6 capitoli.
Mi raccomando eh, recensite!!
Un bacio,
Lauren :)

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Capitolo 3
*** Capitolo 2 ***


"Granger?" chiamò Draco.
Lei non rispose.
"Mezzosangue? ...Granger!"
Ancora nulla.
"Hermione, senti, mi puoi ascoltare un attimo?"
"Oh, Draco dimmi." rispose finalmente la ragazza, smettendo di ignorarlo.
"Puoi venire un attimo con me?"
"D'accordo."
I due si diressero verso la stanza delle necessità.
"Che vuoi Malfoy?"
"Te la fai una sana scopata con me?" domandò provocante il ragazzo.
"Malfoy..." sorrise maliziosa la Grifondoro.
"Andiamo, del sano sesso tra il principe delle serpi e la regina dei grifoni... Non può esserci nulla di male..." disse cingendole la vita e spingendo il bacino contro il suo.
"Sono vergine, Malfoy."
Lui rimase qualche secondo spiazzato, ma si riprese.
"C'è sempre una prima volta..." sussurrò il ragazzo mettendo le mani sui bottoni della camicia di Hermione.
Un secondo dopo si ritrovò piegato in due dal dolore.
Hermione gli aveva appena tirato una ginocchiata lì, nel punto più cruciale.
"Con te? Mai Malfoy. Sei rivoltante, porco, mi fai ribrezzo. Io sono Hermione Jane Granger, non la tua Mioncina."





Angolino Autrice :D
Beh, mi dispiace chi si aspettava una Dramione, ma volevo che lei si vendicasse per una volta perchè, mi spiace dirvelo, Hermione non starà mai con Draco, perchè lui è di Luna, Luna e basta. :P
grazie per le recensioni, ovviamente vi aspetto anche su questo capitolo... Se volete dare un'occhiata alle altre mie storie, mi farebbe molto piacere :D
Tanti Saluti!
Lauren :D

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