Questa raccolta ha partecipato ai contest 'Titolo unico, seconda edizione' (limitatamente alle prime tre che posterò) e 'da 90 a 110 parole', rispettivamente di Remvsg e di PaytonSawyer.

Ringrazio le giudici per gli ottimi punteggi che la raccolta ha ottenuto, ringrazio anche i lettori e chi commenterà. Riporterò i loro giudizi.

Nella tua Ombra.

Draco

Papà, da piccolo pensavo che fossi l'uomo più potente del mondo, ti vedevo grande, tutti abbassavano lo sguardo di fronte alla tua sicurezza, a tutto ciò che simboleggiavi.

Muovevo i miei passi incerti ostentando coraggio, rattoppando le mie paure con rabbia e potere. Vivevo nella tua ombra. Era comodo usarla per proteggermi.

Ora capisco che forse la tua ombra, così immensa e buia, mi impediva di vedere il mondo per com'era veramente.

Non me ne libererò mai completamente anche adesso che, da Azkaban, fatica a raggiungermi. Ma forse, finalmente, posso guardare oltre.

Ho intenzione di voltarmi ad affrontare la luce.

Ringrazio tutti i lettori e chiunque commenterà.

Nella tua Ombra. Harry.

Il tramonto alle spalle, quel muro bianco di fronte a me, sono questi i momenti nei quali ti cerco, ti parlo.

Come state tu e la mamma?

Siete orgogliosi di me?

C’è Sirius con voi?

“Sì, c’è sicuramente.

Spero che stiate bene, so che ci siete.

So che ci rivedremo.”

Sorrido guardando la mia ombra scuotersi lievemente, i miei capelli si muovono col vento, indomabili come i tuoi, papà, i tuoi che non ricordo, ma che ho sempre conosciuto.

Nella mia ombra vive la tua, nella tua ombra io ti sento. Anche adesso, in un’estate di solitudine, tu sei con me.

Nella tua Ombra. Hermione. 

Mentre mi abbracci alla luce dell’alba, osservo le nostre ombre.

Noi, uniti nello spirito, in un legame così forte da renderci come quest’ombra: una cosa sola.

È una certezza. Una forza che arriva direttamente a entrambi, dal cuore.

In quella figura unica ai miei piedi vedo il nostro futuro.

“Cosa c’è?” Chiedi incerto.

“Guarda,” ti dico sorridendo: “Le nostre ombre stanno bene insieme.”

“Già,” rispondi accondiscendente: “Ho sempre pensato che un giorno lo studio ti avrebbe provocato qualche danno,” mi baci la fronte: “Ma devo ammettere che hai ragione, stanno proprio bene insieme.”

Certo, lo so.

È così che dev’essere.

Ringrazio tutti i lettori, e soprattutto che ha commentato e chi commenterà questo capitolo.

Risponderò a tutti.

Nella tua Ombra. Sir Cadogan

Ti piace la notte, cavaliere coraggioso.

Ti piace perché ti permette di diventare qualcun altro. Non guardi i quadri intorno, ti perdi neisogni, immagini di essere fermo con il tuo pony, in attesa della battaglia.

Però, quando vedi che manca qualcosa, ti rendi conto che il tuo è un miraggio.

Dov’è la tua ombra, cavaliere?

Non c’è. Sei soltanto un dipinto, ti manca quello spessore che ti consentirebbe di sentirti di nuovovivo, forte.

Quindi sogni.

Sai che non combatterai mai più, ma non è detto che non vedrai altre battaglie. Quando sarà ora,troverai un modo per fare la tua parte.

In ritardo mostruoso, ho deciso di finire di pubblicare questa raccolta.

Ecco Padma, a questo punto ne manca solo una.

Grazie a tutte voi per aver seguito.

Fabi

Nella tua Ombra. Padma Patil.

Quanto avrei voluto essere smistata nella tua stessa casa, invece, eccomi a Corvonero.

La prima notte sarà la più difficile, così hai detto quando mi hai abbracciata, prima di salutarmi. Ora, guardo la torre di Grifondoro dalla finestra, Anche tu mi stai cercando?

Questa è la prima volta che non dormiamo insieme.

Mi mancherai, Cali, sarà difficile stare lontane, anche se in realtà so che tu sei sempre con me.

Ricordo il nostro gioco da piccole, immaginavamo di essere una l’ombra dell’altra, ora fingerò che sia così.

Avrò amici, vivrò nuove esperienze, ma tu resterai la mia ombra ed io ti sarò vicina, nella tua.

Ecco l'ultima, vi ringrazio per averle seguite.

Fabi.

Nella Tua Ombra. Rita Skeeter

Una volta ti piaceva fare la giornalista, ti ricordi qual era il tuo sogno?

Eri una studentessa brillante.

Vero, per entrare nel mondo del giornalismo hai sfruttato la tua particolare capacità, ma in realtà non era tua intenzione continuare a farlo.

È stato semplice.

L’articolo giusto al momento giusto.

Ora tu sei questo.

Sei felice?

Tardi per chiedertelo.

Non ti vedono arrivare. Ti senti piccola come un insetto, come quello che diventi per raccontare le verità che loro vogliono sentire.

Eppure sei sempre la stessa donna, o meglio, sei la sua piccola ombra.

Vuoi cambiare? Non è ancora troppo tardi.