Doremi, Melody, Sinphony, Mindy e Lullabi saranno streghe, avendo superato le prove dei dolci per le strghe del consglio, riusciranno finalmente ad andare a un livello superiore oltre essere delle apprendiste streghe?
Doremi stava ancora dormendo come un angelo con una smorfia felice.
Bibi stava entrando, vedendo la sorella ancora a poltrire come un orso in letargo in primavera.
- Doremi?! Svegliati! Doremi! Svegliati!
Cercando di svegliarla.
Bibi tolse le coperte a Doremi che le riprese.
- NO! Ancora 5 minuti!Zzzz...
- Non mi lasci altra scelta.
Bibi si trasformò in streghetta e fece una magia:
- Un secchio d'acqua ora comparirà!
Bibi prese il secchio e lo buttò a Doremi che si infuriò.
- BIBI?! CHE VOLEVI FARE?
Andò al bagno a passo infuriato e pesante con una smorfia contrariata, forse Bibi aveva ragione, era ora di svegliarsi, la Regina avrebbe detto che oggi le strghette diveranno vere streghe, Doremi pensando a ciò si asciugò e si vesti, una camicia violetto, dei pantalonci beige, mise calze color rosa chiarissimo che sembravano quasi bianco e le sue solite scarpe da ginnastica rosa.
- Mamma! Andiamo in pasticceria io e Bibi!
Urlò Doremi alla soglia della porta, dopo aver detto questo, uscì con la sua sorellina e corsero alla pasticceria.
Erano felici e saltellavano, finalmente Doremi e le altre diveranno vere streghe e Bibi diverà un' apprendista strega di alto livello.
Erano già arrivate ma erano stanche e riprendevano fiato mentre camminavano. Aprirono la porta piano, adesso erano diventate molto timide.
- Doremi, Bibi! Siamo qui!
Disse Melody facendo un gesto con la mano indicando di venire qui!
- Eccoci!
Enunciò Doremi.
- Finalmente siete arrivate!
Parlò Sinphony con la testa alta.
- DOREMI!
Urlò Raganella!
- SEI IN RITARDO! SICURAMENTE STAVI ANCORA A DORMIRE! SEI LA SOLITA PRIGRONA, BIBI TI AVRA' SVEGLIATO CON DELL'ACQUA SICURAMENTE!
Doremi fece una smorfia ben tre volte.
- Uff! Uff! Uff! Perché? Sono in ritardo e va bene! Allora...
Non finì la frase che si sentiva la Regina arrivare con la sua carrozza, c'èra una grande luce che filtrava nella porta principale.
Doremi e le altre si misero in riga dopo qualche secondo di caos.
- Credi che diventeremo streghe?
Chiese Mindy.
- Io lo spero!
Rispose Lullabi.
La Regina entrò e le ragazze fecero un inchino.
- Ragazze, salve a voi!
- Buongiorno sua maestà!
La salutarono tutte.
La Regina girò per la pasticceria, come se volesse comprare, ma stava solo dando un'occhiata e valutare il lavoro dell bambine.
- Mmmh...
Toccò la mensola, poi si voltò guardando le ragazze.
- Ragazze... I dolci che avete fatto, non bastano per cambiare le streghe del consiglio, sopratutto secondo gli umani.
- Perchè?
Chiese Doremi un po' arrabiata e un po' dispiaciuta.
- Mi dispiace.
Doremi e le altre si intristirono, stavano quasi per piangere.
- Però, ho parlato e fatto conferenze, avete ricevuto un'altra possibilità!
- Che cosa?
Dissero felici e con gli occhi che brillavano.
- Qualche condizione c'è...
Fece una magia e la pasticceria f invasa da una barriera violetto, la pasticceria divenne una gioielleria, le mensole, la cucina, cambiò tutto, non c'era più un forn0o, ma una scrivania con tanti cassetti e due arnesi di cui le bambine non capivano l'uso. Le ragazze girarono intorno per la nuova gioelleria, si guardavano intorno meravigliate, era pieno di perline e luci di ogni colore.
- Aspettate, c'è un altra cosa.
- Perchè le streghe del consiglio non amano i nostri dolci?
La Regina guardò il cielo.
- Avete fatto ottimi dolci, ci avete messo sentimento, volontà, ma non come loro volevano, hanno detto che erano buoni, ma non ottimi, va bene mettere sentimenti ma loro hanno detto che erano discreti.
Le ragazze si intristirono.
- Aspettate! Vorrei farvi conoscere un'apprendista strega.
- Chi sarebbe?
Chiese Lullabi.
La Regina si rivolse alla porta principale.
- Entra, ti prego.
A queste parole si aprì la porta, c'èra una ragazzina dell'età uguale alle altre, aveva una maglietta nera con disegno un teschio con un fiocco, una collana con un ciondola a forma di teschio, pantaloni jeans blu, scarpe da ginnastica nere con una striscia rosa, calze bianche, i capelli e occhi sono neri, lisci e perfettamente tagliati.
- Lei è Cary! Cary queste sono le apprendiste di cui ti avevo accennato prima.
Disse la Regina presentando Cary.
Cary si avvvicinò a Doremi incuriosita, Doremi si accorse che stava masticando una gomma.
- Lei è un'apprendista strega, per diversi motivi ha perso il cristallo magico, vi aiuterà e voi aiuterete lei.
Cary guardò la Regina con uno sguardo di battaglia.
- Non ho bisogno di queste mocciose per diventare una strega vera!
- Grr! Mocciose a chi?
Disse arrabiata Sinphony.
Fra le due ci fuu uno sguardo di battaglia.
- Adesso basta! Tu devi diventare docile e queste ragazze ti aiuteranno. Doremi si avvicino a Cary che la guardò male al contrario di Doremi.
- Perchè hai perso il tuo cristallo?
- Non sono affari tuoi!
Rispose Cary con tono da arrogante.
La Regina si intromise fra loro.
- Questo non importa! Ora... io me ne , Cary!
- Si?
- Devi diventare femminile o non supererai le prove. Ah! Le prove, vi riferirà tutto Cary. La Regina se ne andò, uscì dalla porta seguite dalle ragazze che la salutarono mentre lei andava sulla carrozza.
Rientrarono e poi Melody chiese a Cary:
- Scusa? Che dobbiamo fare?
Cary ascoltò Melody poi andò nella ex cucina.
- Allora? Venite?
Le bambine si guardarono e la segurino, la cucina divenne uno studio, con due arnesi, uno a forma di trenino rosa e giallo, con una porticina come quelli dei distributori e una manopola.
- Quello è un "gioieltreno", serve per creare perline, catenine, ciodoli, fili...Accanto abbiamo "magico giorno", basta premere questi bottoni, mettere questo, una batteria che è piena di polvere magica.
Fece un esemio, andò al gioieltreno e girò la manopola e creò delle perline nere a forma di cuore, onice, e creò un cuore bianco, forse una perla, creò anche dei fili d'argento. Li mise nel "magico giorno", disse:
- Che queste pietre diano corraggio.
Le pietre brillarono, Cary li mise sul filo atentamente, creò un gioiello bellissimo.
- Wow!
Dissero in coro.
Cary se ne andò dallo studio, Mindy la guardò e poi chiese:
- Dove vai?
- Me ne vado! Ah! Dovete creare perle magiche, per le persone che non credono più nella magia!
- Va bene! Ma dobbiamo accendere anche a te la magia vera, quella dolce! Possiamo essere amiche!
Enunciò Doremi.
- False! Tutte dicono così! Cavatevelà da sole!
Disse mentre usciva dalla porta.
- Lasciamole perdere!
Parlò Lullabi.
- Sono d'accordo con Lullabi!
Disse Sinphony!
- Io no! Voglio essere sua amica! E sopratutto lei che deve credere nella magia, come le altre persone! La magia deve essere sempre con i nostri cuori!
Si espresse Doremi, intanto che il sole era alto su nel cielo, iniziano altri ostacoli...
FINE...

Cary e il suo segreto.

Doremi stava camminando verso la sua scuola, con una smorfia e continuava a sospirare.
- Perchè Cary si comporta così?
Pensò a Cary che le era sembrata scontrosa e egoista.
- Non la capisco!
Sinphony le arrivò accanto chiedendo: - Chi non capisci?
- Aaaaah! Mi hai spaventato!
Urlò Doremi.
- Allora?
- Cary...
- Cary è solo una bambinetta egoista!
- Secondo me... Sei crudele con lei Sinphony!
Disse Melody arrivando improvissamente.
- Aaaah! Ci hai spaventato!
Urlarono spaventate.
- Ciao ragazze!
Salutaro Lullabi e Mindy. - Salve! Voi cosa ne pensate di Cary?
Chiese Doremi. - Non saprei, è così dura!
Rispose Mindy.
- La trova egoista... è uguale a me! Ma forse ha un segreto!
Parlò Lullabi.
- Cosa intendi?
Chiese Sinphony.
- Be', che ha qualcosa, la Regina aveva detto che ha perso il cristallo per qualcosa... ragazze la scuola! Ne parliamo dopo!
Disse Lullabi.
Le ragazze si guardarono preoccupate, Doremi pensò:
"Che cosa? Un segreto? Cary! Io voglio essere tua amica!"
Durante le lezioni la mastra presentò una nuova compagna nella classe di Doremi.
- Vorrei presentarvi una nuova compagna. Vieni entra. Intanto nella classe divulgavano frasi come: "Una nuova compagna?" " Chi sarà mai?" " Spero che sia simpatica".
- Silenzio!
Disse la maestra con un gesto.
- Entra ti prego!
Entrò nell'aula, Cary, stavolta con lo sguardo timido di una ragazza dolce e sensibile.
Quando vide Mindy e Doremi cambiò faccia.
- I-io sono Cary Miakuzi!
Tutta la classe la salutarono:
- Ciao Cary!
- Ciao CARY! SONO QUI!
Urlò Doremi mentre Mindy la calmava.
- Ti prego di calmarti Doremi!
La maestra la guardò con uno sguardo autoritario e Doremi si sentì un brivido e si sedette subito.
L'insegnante si voltò verso Cary.
- Conosci Doremi?
- Si!
Disse con tono da funerale.
- Allora, puoi sederti accanto a Mindy!
- Okay!
Cary fece dei passi veloci e si sedette vicino a Mindy che la salutò:
- Ciao Cary!
Cary non rispose al saluto e si mise la mano sotto il viso, Doremi vide la tristezza nei suoi occhi.
A ricreazione le apprendiste streghette si riunirono con Cary che stava lontano, mentre le altre chiacchierarono.
- Diventeremo amiche, dobbiamo solo aspettare.
- Doremi! E' solo una stramba!
Disse Sinphony.
- Aspettate non c'è bisogno di litigare.!
Parlò Melody.
Si era avvicinata Cary che ascoltva tutto.
- Sapevo, che non avevo bisogno di voi.
- Aspetta!
Disse Doremi cercando di fermarla.
- Se ci dici perchè hai rotto il cristallo magico e ti fidi di noi possiamo aiutarti.
- PEERCHE'? PERCHE'? HO AVUTO AMICHE COME VOI, MA... ERANO FALSE, SOLO PERCHE'...
Urlò Cary che si fermò di colpo.
Stava quasi pepr piangere ma poi scappò via.
- Aspetta!
Urlò Doremi.
La campanella suonò e videro Cary che stava male e videro una signora.
- Che sia sua madre?
Chiese Melody incuriosita e preoccupata!
- No! Abbastanza vecchia, forse è sua nonna!
Disse Lullabi.
- Stanno arrivando!
Enunciò Mindy.
Uscirono dalla scuola Cary insieme alla strana signora.
Le ragazze andarono al bagno e provarono a trasformarsi. - Ma come Doremi? Cary non c'è l'ha spiegato.
Disse Melody.
- Be' proviamo!
Doremi prese la collana magica che Cary aveva lasciato alla gioielleria, era a forma di ametista, Doremi lo toccò e una luce l' avvolse, la luce iniziava dal basso, dalle scarpe che si trasformarono da stivaletti da streghe che hanno delle perline al color arcobaleno, poi il vestito da streghetta, con le perle e un giacchina e tenuta da una spilla che sarebbe la collana, e il capello, quello solito.
- Magi magia Doremi!
Fecero tutte la stessa cosa.
- Ognuno ha i suoi segreti... Ma si ha sempre bisogno di un'amica.
FINE...

Fiducia

Doremi e le altre, dopo essersi trasformata in strega, mandò le fatine a prendere il loro posto, per cercare Cary.
Ella nasconde un segreto, per conquistare la fiducia di Cary.
- Ecco casa sua!
Disse Doremi indicando l'abitazione, era una sontuosa villa.
Si trasformarono in piccoli topini.
- Aaah! Che carini!
Disse Melody emozionata.
Andaroni a esplorare la casa alla ricerca di Cary e dell'anziana signora che l'accompagnava.
Tante cameriere in molte stanze che pulivano, mentre cuochi preparavano grandi cene.
- Bistecca?
Disse Doremi sbavando davanti ai piatti.
- Non abbiamo tempo per questo!
Enunciò Sinphony trascinandola fuori dalla cucina.
Cercarono anche sopra...
- Niente!
Si lamentò Lullabi.
Le streghette calpestarono qualcosa di peloso.
- Miaaaaao!
- Ragazze! Un gatto!
Scapparono da tutte le parti, ma il gatto era sempre lì finchè...
- Coco?
Era una fatina, sicuramente di Cary, aveva i suoi capelli anche se non lunghi! - Rury?!
- Deve essere la fatina di Cary! Credo che si chiama Rury!
Disse intelligentemente Melody.
- Rury? Che stai facendo? Oh! Miki! Che ci fai qui? Ti ho dettpo di fare il buono!
Disse all'improvisso Cary venendo dal corridoio destra.
Prese il gatto, mentre le ragazze si nascosero e la seguirono con molta attenzione per non farsi scoprire.
Cary andò in salotto dove c'èra un'anziana signora.
- Cary? Bevi una tazza di te'!
- Grazie! Ma non voglio Geltrude!
Le ragazze si guardarono:
- Si chiama Geltrude, ma forse è una strega!
Disse Mindy.
Geltrude prese una tazza e l'avvicinò a Cary che fece un sospiro.
- Geltrude, grazie per essermi sempre accanto, come una nonna.
- Grazie a te per avermi fatto tornare normale.
- Allora è davvero una strega!
Parlò Lullabi.
- Ah! Non voglio avere altre amiche false! Sopratutto dopo l'incendio!
- Qual'è incendio?
Si chiese Doremi.
Geltrude si spostò e vide le apprendiste trasformate in topi, così sorrise.
- L'incendio... ancora me ne parli...
Disse Geltrude mettendosi le mani sul viso.
- E' certo! Amiche?! Ma per favore, solo ricchezza! Ho acquistato per loro molti regali e mi ringraziano abbandonandomi in un incendio insieme a mia sorella! E... il cristallo... giusto! Cambiando il tempo per tornare indietro... mi sono addormentata per vari mesi! E...
Cary stava piangendo ed era arrabbiata.
Geltrude le diede un fazzoletto, mentre si avvicinava alle apprendiste.
- Su! Avanti ritrasformatevi!
Le ragazze si sorpresero ma ripresero la loro forma originale.
- Cary!
La chiamò Doremi mentre tutte le avvicinavano.
- Tua sorella è...
- Morta...
Disse Cary finendo la frase di Doremi.
- Ci spiace per tua sorella! Ma noi vogliamo essere veramente tue amiche! Ti devi fdare di noi! Non sapevamo nemmeno che tu eri ricca.
Disse Doremi.
- No! Non mi posso fidare! Dite sempre così! Ho avuto amiche così! Che poi mi hanno abbandonata! Siete tutte false!
- Aspetta a dirlo tesoro!
Intervenne Geltrude.
- Tu hai sempre usato il cristallo per scopi cattivi! La regina ti ha detto che queste ragazze ti avrebbero aiutato! Non lasciare che la tua ricchezza ti travolga! Non vedrai le vere amiche se pensi che siano tutte false!
Cary rimanne in silenzio.
- Dai fidati di noi! Scusami pepr averti detto tante cose cattive.
Disse Sinphony allungando la mano.
Cary guardò le bambine, non si erano aspettata delle persone così, la Regina saeva che erano delle vere amiche.
Coco si avvicinò alle ragazze si posò sulle mani di Sinphony e allungò anche lei le mani.
Cary avvicinò il dito a Coco e avvicinò le mani a quelle di Sinphony.
- Proverò a fidrami di voi! Ma... non del tutto!

Intanto a scuola...
- Do! Do! Do! Do...
- Doremi! leggi la pagina! Smettila immediatamente di fare DO DO!
- Do...
Dodo si era trasformata in Doremi, non poteva parlare.
- Basta! Sei in punizione! Pulirai l'aula da sola!
Intanto Doremi e le altre erano tornate!
Doremi ha dovuto pulire l'aula da sola mentre Dodo si riposava.
- DODO! CHE COS'HAI FATTO?!
Urlò Doremi addosso alla fata.
- Ah! Doremi adesso basta! Per domani, mi farai il riassunto per i prossimi due capitoli!
- Che? Sono l'appredista strega più sfortunata del mondo! Uff! Sob Sob!
CONTINUA...

Natale

Scusate! Volevo solo dirvi Buon Natale e ringraziare chi mi segue e chi ha recensito!
Grazie di cuore! Grazie!
Ringrazio per chi mi ha fatto da autore preferito!
Chi ha ricordato, divenuto preferito, chi segue o recensiro le mie storie! Chiunque!
Grazie! A tutti! Da...
Sweet_Kiss!

Doremi faceva profumi e gioielli, in quell'ora era l'unica che lavorava come una schiava, era sola, sotto comando di Raganella.
Si riposò esausta.
- DOREMI!!!!! STAI POLTRENDO ANCORA?!?!?! SMETTILA DI FARE IL GHIRO! E COMINCIA A LAVORARE SERIAMENTE!
Urlò la strega trasformata in rana.
Arrivò Lala e si sedette sopre Raganella.
- Tranquilla Doremi! Riposati pure!
- Grazie Lala!
RIngraziò Doremi esausta con la faccia sul tavolo.
Dalla porta arrivarono le amiche di Doremi.
- Ciao ragazzi! Come va? Scusate il ritardo!
Disse Sinphony mentre entrava con Melody, Lullaby, Mindy e Cary.
- Che sta facendo Doremi?
Chiese Melody all'amica mentre il suo viso era sul tavolo. - Sta poltrendo!
Dissero contemporaneamente Raganella e Cary.
- Uff... uff... ah! Sono stanca!
Disse Doremi lamentandosi.
Nella stanza all'improvisso piombò una luce bianchissima.
Furono teletrasportate nel mondo magico, di fronte a loro la Regina e il Re dei maghi, insieme ai FLAT4, Doremi vide Akatsuki, i suoi occhi divennero a forma di cuore.
( Credo di avervi dispiaciuto perché sono una fan dei FLAT 4! Mi spiace! Ma... sono fatta così! Che ci volete fare! In fondo sono MOLTO CARINI! ^///^)
- LULLABY!
Urlò Tooru.
Lullabi fece un sospiro di esasperazione, mentre Leon interrupe tutti con una sfida per Sinphoy.
- Ti sfido a Skate-board, mi sono allenato molto! Non mi batterai!
Anche Sinphony fece un sospiro di esasperazione.
Cary prese per una spalla Melody che si spaventò dalla sorpresa.
- Chi sono?
Chiese con una faccia cupa.
- S-sono dei maghi, poi ti spiego.
Fujo da lontano vide Melody, che la salutò con una mano in alto.
- C-c-ciao!
Balbettò Melody ancora spaventata.
Sospirarono tutti, anche Mindy non capiva chi erano! ( Indico che la serie inventata da me è fra Doredò Doremi e Mille Magie Doremi! Vi avevo già avvertiti?)
- Emh... Silenzio prego! Vi devo una missione, riguarda un mago...
Disse la Regina con tono serio.
- Di cosa si tratta?
Chiese Doremi.
- Il ritrovamento di un mago.
Rispose la Regina.
- Si trova nella vostra città, vi chiediamo di ritrovarlo per il bene del mondo dei maghi.
- Ma come facciamo a riconoscerlo?
Domandò Mindy.
- Basta solo trovare un ragazzo dell'età dei maghi qui presenti, che abbia due ciuffi.
- La cosa difficile è dissuaderlo a crederci!
Disse il Re preoccupato.
- Il mondo... non... crede molto alla magia, solo i giovani bimbi.
Tombò il silenzio.
- Vi accompagneranno i maghi, sono loro che lo devono ritrovare il mago, ma per la loro scarsa conoscenza e il rischio di un ulteriore magia, ve li affido.
- Contiamo su di voi!
Disse infine il re.
I giovani maghi usarono la magia e si ritrovarono al MAHO.
- Da dove cominciamo?
Domandò Leon perplesso con le braccie incrociate pensieroso.
- Leon sta pensando! Questo sì che è un evento.
Disse ridacchiando Sinphony.
- Ah! Spiritosa! Su cominciamo!
Il biondo fece una magia e fece comparire uno skate-board col motivo a fiamme e un altro con i pony e fiori.
- Mi stai prendendo in giro? Vuoi che salga su quel coso rosa a fiori?
Mentre le appendiste avevano gli occhi brilluccicosi che guardavano quello skate rosa.
- Meglio di niente... femminuccia...
- Che cosa?! Accetto la tua sfida! Ma non piangere se perdarai.
Andarono fuori a sfidarsi.
- STOP!
Li fermò Akatsuki con una mano.
- Dovremo cercare il mago! Dovremmo dividerci in coppie!
- Io vado con Lullaby!
Disse Tooru felice.
- Io andrò con Doremi!
Enunciò Akatsuki, mentre gli occhi di Doremi brillarono.
- Io andrò con Melody!
Disse timidamente Fujo.
- Ehi Mindy, andiamo noi due?
Chiese Cary gentilmente.
- Certo! Con piacere!
Sinphony e Leon guardarono tutti.
- Mi tocca andare con... questo?
Disse sbalordita Sinphony.
- Ehi! "questo" ha un nome!
Si arrabbiò Leon, ma Sinphony era già lontana.
- Ti muovi? Altrimenti ti lascio qui!
Leon la raggiunse.

Doremi e Akatsuki andarono verso tutti i ristoranti alla ricerca del misterioso, ma Akatsuki si chiese se Doremi faceva tutto questo per vedere le bistecche.
- Doremi? Ma lo stiamo cercando veramente... Doremi?
La rossa guardava con la bava alla bocca mentre guardava una vetrina di un ristorante.
- Uh... Doremi?
- Eh? Oh! Scusa, mi sono fatta prendere dalle bistecche!
- Se vuoi ne mangiamo una... ma io non ho contanti con me... oh!
Fece una magia e fece comparire un piatto con una bistecca.
- Wow! Grazie Akatsuki! Gnam, gnam!
- E' un modo per scusarmi...
- Gnam, Slurp! E di cosa?
- Per il rapimento di Hanna...
Doremi smise di mangiare e guardò gli occhi del mago.
- Mi dispiace tantissimo!
- Ma figurati...
Il volto del principe dei maghi s'illuminò...
- Dopo però hai deciso di aiutarci, ti sei schierato con noi, contro il regno e tuo padre, anche se lui non ne sapeva tanto, è nato tutto da un errore di ordine. E eri anche il principe, hai sciolto i doveri.
- Grazie per avermi perdonato!
Disse il mago prendendola per le mani, gli occhi di Doremi si fecero a cuore.
- Sarà meglio andare a cercare però...

Melody e Fujo cercarono nei luoghi comuni, come un parco, un teatro ecc. ma del ragazzo mago coi ciuffi niente.
- Ma niente qui... Non lo troveremo mai!
Disse Melody.
- Già, abbiamo cercato in tutti i posti possibili...
- Ah, hai ragione! Non so' che fare!
- Nemmeno io!
Si sedettero in una panchina davanti una fontana, si rilassarono un po'.
- Melody? Che ci fai qui?
Chiese improvissamente un ragazzo dai capelli verdi.
- Ah! Masaru! Non fraintendere!
Fujo si alzò di scatto e vide Melody preoccupatissima.
- Stiamo cercando il mio cane...
- Cane?
- Si, il mio cane! Lo stiamo cercando perchè è scappato! Non siamo qui per un appuntamento!
Masaru aveva sempre quella faccia seria, ma dentro sè era sollevato.
Se ne andò senza dire una parola, mentre Melody era rimasta sorpresa.
- Perchè hai detto questo?
Domandò Melody.
- Ti piace, non volevo che fraintendesse.
Rispose Fujo andando via col viso coperto.
- Fujo...

- Siamo ai studi televisivi, ti dice qualcosa?
Chiese Lullaby senza fiducia verso il compagno.
- Sì, magari è un mago famoso!
- Mi spieghi com'è finito qui?
- Allora, quand'eravamo piccolini noi FLAT4, il Re era preoccupato di un bambino che si era perso durante una battagliaa tra streghe e maghi, si dice che sia morto, ma molte streghe l'hanno visto sulla Terra... Diciamo che anche una prova per... ops! Dai andiamo a cercarlo!
- Una prova che intendi dire?
- N-niente.
- Dai! Se ne nascondi qualcosa...
Tooru la prese per una mano e s'incamminarano a cercare.
I paparazzi però entrarono in scena appena videro le mani vicine, Tooru e Lullaby scapparono sempre con la mana attacata all'altra.
- Che facciamo?!
Domando Tooru.
- Non lo so'! Sono più feroci oggi, ma perchè?
- Forse perchè ci teniamo la mano come due fidanzati.
Disse Tooru con un sorriso stampato in faccia.
Lullaby se ne accorse e la lasciò subito.
- Non mi piacciono questi giochi!
- Cosa? Quali giochi?
- Questi che stai facendo! Non farai con me il finto fidanzato!
- Cosa? Voi umani siete molto strani!
- Andiamo a cercare quel mago.
- Lullaby...
Tooru la fissò, forse aveva fatto qualcosa di sbagliato, ma non capiva.

Leon s'incamminava, era un bel ragazzo, per questo altre ragazze lo fissavano e loseguivano anche, Sinphony era un po' gelosa, anche se non si vedeva, lui la seguiva dappertutto per batterla, non per corteggiarla, ma in fondo per Leon, batterla sarebbe stato il modo per conquistarla.
- Uff! La smetti di metterti in mostra e andare a cercare questo mago!
- Nel mio regno siamo in 28, anzi 29, più il maghetto scomparso! E le ragazze umane sono così carine... ehi! Non sarai mica gelosa!
Sinphony ebbe un colpo, tornò normale, naturale.
- No, affatto! Non riesci nemmeno a battermi!
- Tu sei unica!
Sinphony sgranò gli occhi, il biondo stava camminando mentre le sue braccia erano dietro la testa.
- In che senso? Non ci starai provando con me spero!
- Speri che ci stia provando con te?
- Che? No...
- Forse...
Sinphony velocizzò il passo e lo superò.
- Che idiota!
Dietro lei, Leon saltava di gioia.
- Almeno in questa battaglia ho vinto io!

Arrivarono tutti in una casa abbandonata, come se un filo li portasse qui...
- Potevamo usare la magia...
Bisbigliò Cary da sola.

Sweet_Kiss: Lo ammetto! Sono una fan dei FLAT 4! Lo so'! Alcuni mi odieranno! MA... non ci posso far niente! Scusatemi tanto! Umh, però gusti son gusti! Spero che continuerete a leggere! Au revoir mes amis! ^^!

CONTINUA...

Missione...

- Cercate me? Io non vi ho mai incontrati in tutta la vita.
- Appunto questo è l'errore!
Disse il principe molto serio.
- Perché? Non capisco!
- Tu sei un mago!
Enunciò Tooru indicandolo come se recitasse.
- Eh?
Tutti tapparono la bocca al ragazzo dai capelli turchini.
- Sssh! Il re ha detto che dobbiamo fare attenzione!
Disse Fujo.
- Smettila di fare la star!
Enunciò Leon.
Tutti risero nervosamente.
- Scusalo! Non sa' che cosa dice!
Disse Lullaby.
Shein era molto perplesso.
- Dovremo tutti tornare a casa! Ci vediamo!
- Aspetta... dicci come rintracciarti!
Enunciò Mindy.
- Non capisco! Voi siete strani!
- Eh! Che ci sei simpatico...
Disse Akatsuki.
- Eh... non capisco! Io comunque suono sempre qui... ogni sera! Ci si vede!

- Oh! Quanto ci mettono?
Si domandò Lala.
Una luce bianca attraversò il negozietto, erano arrivati.
- Finalmente! Cominciavamo ad essere molto preoccupate!
Disse Lala.
- Allora? L'ho avete trovato?
Domandò Raganella.
Doremi annuì tristemente.
- Purtroppo non siamo riusciti a parlargli!
Disse Melody.
- Mi sa' che sarà un po' difficile convincerlo! Non sappiamo nemmeno se sia lui!
Enunciò Sinphony!
Tutti fecero un sospiro.
- Sarà meglio che torniate dalle vostre famiglie!
Disse Raganella.

La mattina dopo...
- Oggi è Saturday! Potrei anche cercare da sola Shein!
Disse Mindy.
- Il problema che non lo conosco così bene!
Uscì e andò in quella villa abbandonata, ma non lo trovò.
Mentre se ne stava andando sentì qualcuno suonare la chitarra.
Andò a vedere, c'era Shein che suonava, era nel giardino della villa, che stranamente non se ne era nemmeno accorta.
- Shein!
Lo chiamò e il ragazzo smise di suonare.
- Tu sei...
- Mindy!
- Che ci fai qui?
- Ecco... sono venuta a farmi un giro e ho sentito suonare qualcuno!
- Bugiarda! Sei venuta a cercarmi!
Suonò una nota.
-...
-...
- Si, è vero...
Shein suonò un'altra nota.
Il silenzio fra quei due arrivò, l'atmosfera si fece più imbarazzante.
- Perché mi cercate?
Domandò interropendo il silenzio.
- Emh... Noi... ecco! Allora! Concentrati!
- Eh? Stai cambiando discorso...
- Si, concentrati e fai una magia...
- Tu sei ubriaca!
- Fallo! - Okay! Non ti scaldare!
Mindy era irriconoscibile.
Shein non sapeva che fare, così si guardò intorno.
Si concentrò e chiese una bibita.
I due ciuffi si mossero, Mindy capì che aveva fatto una magia, infatti comparse una bibita, Shein alzò lo sguardo e vide una bibita, guardò poi Mindy che era tranquilla e nervosa allo stesso tempo, mentre gocce di sudore le uscivano dalla fronte.
- Ma...
La bibita scomparì sotto i loro occhi.
- Ma... come possibile?
- Perché...
Shein l'ascoltò attentamente.
- Tu... sei un mago!
Arrivarono anche Doremi e le altre, insieme ai FLAT 4.
- Yes, you are... tu sei... un mago!
CONTINUA...

NON POTRO' CONTINUARE LE MIE STORIE, MI SPIACE! PURTROPPO HO MOLTE COSE DA FARE IN QUESTI TEMPI! MI SPIACE! E POI HO MOLTI PROBLEMI CON IL COMPUTER! E NON HO MOLTA ISPIRAZIONE! MI SPIACE! COMUNQUE SE VOLETE SENTIRMI SONO CONNESSA! MA NON POTRO' CONTINUARE PER UN PO' DI TEMPO! MI SPIACE! ARRIVEDERCI! SWEET_KISS! 4EVER!<3<3<3! ^^! HAPPINESS! ^^!