KAORI E RYO AMRE 4EVER

di bimbetto house
(/viewuser.php?uid=118256)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** L'INCONTRO ***
Capitolo 2: *** IL PRIMO BACIO ***
Capitolo 3: *** ciao ***



Capitolo 1
*** L'INCONTRO ***


Non molto tempo fa',in un piccolo regno chiamato Eudamon,dove regnava la pace e la tranquillità, un giorno scoppio una forte tempesta,e mentre fuori la pioggia continuava incessantemente,in una piccola casa non molto calda, abitava una ragazza,di corporatura media,capelli rossi che le scendevano candidamente lungo il corpo,gli occhi color nocciola e le labbra color rosa.Si chiamava Kaori,era orfana di madre e di padre,non aveva mai visto la sua famiglia.Fin da piccola venne accudita dalla nonna,la quale alla sua morte lasciò alla piccola un medaglione con una stemma con due unicorni in alto rilievo e con su incise le lettere K.M.D. le quali volevano significare: KAORY MAKIMURA DEL DIAMANTE; ma questo le non lo sapeva,anzi le aveva intuito che si trattava di una casata reale, ma l'unica cosa che ricordava,erano le ultime parole della nonna che dicevano alla bambina di trovare la sua vera identità.Non molto distante dalla casa della piccola Kaori,c'era un castello,grande,lussuoso,divino e caldissimo.Infatti era il luogo più caldo di tutta Eudamon.In questo castello sontuoso c'erano 300 stanze,ognuna delle quali nascondeva un segreto.Aveva uno stemma con sopra in alto rilievo due aquile che reggevano un calice incastonato di diamanti,codesta casata era la sovrana del regno di Eudamon.Al suo interno viveva un bellissimo principe di nome Ryo ,il quale era conte e i suoi capelli erano lisci e morbidi come la neve,gli occhi di un nero splendente e la sua corporatura da vero fusto.I genitori erano molto severi con lui,esigevano rispetto e governavano con autorità sul loro popolo.Al conte fin da bambino gli vennero insegnate le regole del palazzo,a leggere e scrivere,a saper maneggiare perfettamente la spada,equitazione e in fine di scegliere sempre una donna che appartenesse al suo stesso rango; ma lui queste regole non le sopportava infatti molte volte veniva punito,e lo rinchiudevano nelle segrete a sfamarsi di pane e acqua ma comunque lui ormai, aveva fatto l'abitudine quindi non aveva più paura di morire.Quel giorno durante la tempesta il conte decise di uscire da palazzo,non curandosi su quello che gli poteva succedere.Dopo una lunga cavalcata lui arrivò davanti alla casa della piccola Kaori e stremato dalle forze cadde a terra .Kaori sentito il grande tonfo corse subito verso la porta,al fine di vedere cosa era accaduto.Lì trovò il conte stesso a terra e subito gli prestò soccorso.Il conte si svegliò e vide una bella anzi bellissima ragazza alla quale le porse i suoi ringraziamenti.La ragazza si allontanò e il conte socchiuse i suoi candidi occhi. Spero che vi piaccia il primo capitolo della mia lunga storia,forse è un po troppo descrittiva,ma sapete essendo la mia prima fanfiction non sapevo che cosa scrivere. Se perfavore nelle recensioni che farete mi mettete qualche consiglio io ve ne sarò grato. BY DA bimbetto punk

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** IL PRIMO BACIO ***


Al suo risveglio, il conte si alzò in piedi e andò in cerca della sua salvatrice. Nel girovagare tra le stanze della casa di Kaori, intravede un medaglione. Vede lo stemma della casata del Diamante e subito si chiese perché un così prezioso medaglione si trovasse proprio lì, in quella in una casa molto malandata. A un certo punto, dalla cucina esce Kaori, la quale gli chiede: il conte:< Sapete madamigella io non so, perché mi trovi qui, non so neanche perché mi ritrovo in questa catapecchia!>. Kaori infuriata gli risponde a tono dicendogli: . Il conte fu colpito da queste parole e subito le chiese, se per ricambiare il favore la poteva far vivere a palazzo insieme alla corte. Kaori era un po’ dubbiosa, non si fidava molto della nobiltà, però comunque era la miglior cosa da fare. Kaori prese le sue cose e, salutando la sua vecchia casa, si avviò insieme al conte, il quale arrivati a palazzo fece cambiare Kaori e, le fece indossare gli abiti di sua sorella che ormai era deceduta. In fine la presentò ai genitori come la principessa Lady Mary Emme. I genitori sorpresi di questa nuova principessa che era entrata a palazzo, la concessero al figlio come sua legittima sposa. Il conte le fece vedere la stanza in cui dormiva e la lasciò per qualche minuto nei suoi nuovi appartamenti. Kaori, guardò allucinata, era una stanza bellissima, le spalliere del letto erano in oro puro, c’era un armadio a venti piazze pieno di abiti di ogni tipo, scarpe di ogni tipo, foulard, cappelli e molto altro ancora. In un angolo nascosto c’era una cassaforte, sulla quale erano scritte delle parole ma Kaori non le riusciva a leggere, perché erano scritte in latino. IL conte arrivò poco dopo e vide la ragazza vicino allo scrigno della sorella defunta; e la ragazza accorgendosi della presenza del conte, gli chiese che cosa c’era scritto sullo scrigno. Il conte le lesse le parole che dicevano:e, infine le disse che solo una persona di anima pura che lo amerà, alle loro nozze lo scrigno si aprirà. Kaori era molto curiosa, ma non gli chiese nulla. Il conte, cambiando discorso, le chiese quale era il suo vero nome e, la ragazza gli risponde dicendogli:e lui le rispose:e Kaori , allora il conte la invitò a gustare una sostanziosa cena insieme con lui, Kaori non ci pensò neanche un minuto gli rispose subito di sì. Kaori e Ryo gustarono una buonissima cena a base di ogni tipo di pesce. Kaori dopo aver mangiato, si ritirò nelle sue stanze per dormire. Alle 10.00 Am del mattino una cameriera andò a svegliare Kaori e, dicendole che prima di colazione doveva farsi un bagno con il bagnoschiuma alle rose. Kaori dopo essersi lavata e vestita, andò a gustare la colazione. Sul tavolo c’erano brioche, marmellate varie, crostate,caffè,pasticcini,the;era pieno di buonissime cose da mangiare, tanto che Kaori non resistendo alla tentazione si mangiò tutto quello che c’era sul tavolo. Quando arrivò il conte per fare colazione, non trovò niente sul tavolo e, allora chiese a Kaori che fine aveva fatto tutto quel ben di Dio che si trovava sul tavolo, Kaori gli rispose:. Il conte le pose una mano sulla spalla e le disse:< Ah, all’anima del buon Dio, voi Kaori siete un po’ troppo……..un po’ troppo………..un po’ troppo vorace, mangiate molto assai eh! Comunque non vi preoccupate non fa nulla, farò preparare immediatamente altre cose. Per finire, un’ultima cosa vorrei dirvi, se possibilmente ci potessimo dare del tu, invece che del voi!>; Kaori fece un piccolo accenno con la testa, per dare l’approvazione. Quel pomeriggio, Ryo stava riflettendo su tutte le emozioni che provava quando vedeva Kaori; contemporaneamente, nella sua stanza Kaori stava anche lei riflettendo su tutti i sentimenti che provava verso Ryo ma non riusciva a capirli. Allora Kaori per distrarsi andò in cucina a prendere un bicchiere d’acqua. Mentre si stava avviando verso la sua stanza, sbatté contro Ryo, e lì tutto successe mentre si guardavano negli occhi uno con l’altro, entrambi capirono che si amavano, ma non lo volevano ammettere. Ryo continuava a camminare ma a un tratto si girò e anche Kaori si girò, uno corse verso l’altro e arrivati a un palmo di naso, Ryo poggiò le sue candide labbra su quelle di Kaori e, mentre si stavano dolcemente baciando, quel magico momento venne interrotto dalla madre di Ryo che staccandoli, rinchiuse il figlio nelle segrete, e invece Kaori nella sua stanza. Spero che il mio secondo capitolo vi piaccia, cmq non finisce qua la storia, nel terzo capitolo c’è proprio da divertirsi, però non vi voglio togliere il gusto di sapere cosa succederà, Un ultima cosa forse tra un po’ di giorni non sarò più “bimbetto punk” ma sarò “bimbetto house”. CMQ SPERO CHE LA CONTINUERETE A LEGGERE ANCHE SE HO CAMBIATO IL NICKNAME. BY DA bimbetto punk/ bimbetto house

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** ciao ***


Bisogna assolutamente inserire la storia in codice html, altrimenti il testo verrà fuori tutto attaccato. Per istruzioni guardate il riquadro azzurro affianco e se non sapete cos'è l'html, utilizzate la prima delle due opzioni, l'editor di EFP.

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=618641