CAPITOLO
15
Il
professore stava spiegando storia. Le Crociate.
S:”oddio
che palle…odio storia…ma a cosa mi
servirà…tanto sono cose che non mi
rimarranno mai nel cervello…uffa! Voglio andare da
Ryan…”
Nell’altra
classe Ryan pensava su per giù la stessa cosa…
R:”
io sono un supergenio perché devo ascoltare cose che
già so…voglio vedere
Strawberry…”
Finalmente
suonò la campanella per l’intervallo. Strawberry e
Ryan avevano appuntamento
all’ingresso. Mentre si dirigevano al luogo
dell’appuntamento, per i corridoi
vennero entrambi fermati da alcuni loro amici. E saluta quello, parla
con
quell’altro ecco là che suona la campanella della
fine dell’intervallo.
S:
noooooooooooooooooooooooooooooooooooo
R:
accidenti!
Ryan
prese il cellulare e mandò un messaggio a Strawberry
To:
Strawberry
From:
Ryan
Amore…ci
vediamo all’uscita…mi dispiace!
To:
Ryan
From:
Strawberry
Anche
a me…non vedo l’ora…
Così
arriva l’ultima ora e con lei la fine delle lezioni. Appena
suona Strawberry si
alza ma viene bloccata dal professore…
Pr:
Momomiya…mi dispiace dirtelo ma dovrai restare a scuola
questo pomeriggio…chi
ha preso meno di 5 al compito deve recuperare…
S:
cosa? E non me lo poteva dire prima?
Pr:
se lei fosse stata attenta due giorni fa in classe lo avrebbe
saputo…
S:
ah…mi scusi…posso fare una telefonata ai miei per
avvertirli?
Pr:
certo vai pure
S:
la ringrazio..
Strawberry
uscì dalla classe per chiamare Ryan…
R:
pronto?
S:
Ryan..
R:
oi ma quanto tempo ci metti a scendere?
S:
ehm Ryan…devo rimanere a scuola…
R:
cosa? E perché?
S:
per recuperare il 4 e mezzo del compito…
R:
santo cielo Strawberry…e va bene dai…ci sentiamo
dopo…oggi non ti ho vista un
attimo…sei pure arrivata a scuola in ritardo…
S:
si lo so! Dispiace anche a me! Ora è meglio che
vada…a dopo
R: ok…ah Strawberry…
S: si?
R:
ti amo…
S:
anche io!
Ryan
stava tornando a casa da solo…quando qualcuno gli si
avvicinò…
C:
Ryan!
R:
Camilla?ancora tu? Lasciami in pace!
C:
ma come? Mi tratti male?
R:
dopo il guaio che hai combinato!
C:
dai non lo sapevo che stessi con una…ma tanto lo so che
è una cosa da niente
R:
qua ti sbagli…per me lei conta molto…quindi ora
sparisci…
C:
eh? Ma io volevo chiederti una cosa…
R:
allora chiedimela e poi vattene
C:
ecco volevo sapere…se saresti disposto a rimanere
amici…
R:
amici?
C:
si amici!
R:
perché? Che scopi hai?
C:
ma perché dovrei avere degli scopi scusa?
R:
perché diventi amico di qualcuno solo quando hai qualcosa in
mente…
C:
ma no no ti sbagli…dai rimaniamo amici…
R:
e va bene…
C:
fantastico!
Così
Strawberry passò l’intero pomeriggio a scuola per
le lezioni di recupero…uscita
da scuola si erano fatte le sei…era tutto buio e stava
tornando da sola…per non
pensarci decise di chiamare Ryan…
R:
si pronto?
S:
amore mio!
R:
tesoro ciao…allora com’è andata?
S:
bene…ma è stressante…devo rimanere a
scuola per altri 2 giorni…non ce la faccio
più!
R:
ma se hai incominciato oggi
S:
appunto non ce la faccio già più!
R:
ahah! Sei unica!
S:
si lo so!
R:
ho tanta voglia di vederti…
S:
io invece no…
R:
no?
S:
no…ne ho molta di più…
R:
aaah ecco…allora ti raggiungo…dove sei?
S:
sulla strada di casa…ti aspetto lì!
R:
va bene…a tra poco…
S:
a tra poco!
Strawberry
riconobbe subito la sagoma di Ryan da lontano…tanto che si
mise a correre in
direzione per poi saltargli praticamente a dosso!
R:
ok che sono irresistibile…ma se mi ti butti sopra con il tuo
peso mi ammazzi!
S:
stai dicendo che sono grassa?
R:
mmm…si
S:
cosa? Ma io ti ammazzo!
R:
ahah! Come potresti essere grassa? Non mi metterei mai con una ragazza
grassa!
S:
ehi anche le ragazze “in carne” sono belle!
R:
si ma io ti preferisco di più così…
S:
allora vuol dire che aumenterò di peso!
R:
e io ti lascio…
S:
non lo faresti mai…
R:
e…non so più che rispondere…hai
vinto…
S:
ah ah! Ho vinto iooooo! Prrr!
R:
shhhh! È meglio se entriamo in casa…stiamo
facendo troppo casino!
S:
ahah! Hai ragione!
La
mattina successiva, appena Ryan aprì gli occhi ebbe un
cattivo
presentimento…che ore saranno state? Ha quasi paura di
guardare…e appena lo fa…
R:
aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaah! Strawberry svegliati! Immediatamente!
Siamo in un
ritardo pazzesco!
Mentre
con molta confusione recuperava la sua roba, Strawberry lentamente
apriva gli
occhi…
R:
ma allora? Ancora nel letto stai? Sono le otto meno dieci! Dovremmo
essere in
classe tra 20 minuti! Alzati!
S:
mmm…ma che hai da urlare?
R:
cos’ho da urlare? Sono 15minuti che lo ripeto!
S:
ma che ore sono?
R:
ancora…le 8 meno dieci! E se continui così presto
si faranno le otto, poi le
otto e cinque e infine…
S:
ok ho capito! Basta che non urli!
R:
va bene ma muoviti!
Strawberry
si preparò velocemente. Alle 8:05 stavano correndo per
strada.
S:
oh Ryan perdonami è tutta colpa mia…sai
è che io sono abituata ai miei
ritardi…quindi non ci faccio nemmeno più
caso…
R:
si è colpa tua! Ma non preoccuparti...basta che ci sei tu al
mio fianco e tutto
quello che succede va bene…
S:
^-^! Vale lo stesso per me!
Arrivarono
a scuola con 5 minuti di ritardo…e così per la
prima volta sgridarono Ryan! Poi
nel pomeriggio Strawberry dovette rimanere a scuola per il recupero. E
Ryan
tornò da solo a casa…mentre cammina una voce lo
chiamò.
C:
Ryaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaan!!!
R:
oh ciao Camilla…
C:
come và?
R:
tutto bene…e tu?
C:
bene bene…che mi dici?
R:
niente…le solite cose…
C:
ti vedo un po’ giù…che hai?
R:
ma no, non è nulla...davvero!
C:
mmmm…e con quella lì come và? Cosa,
come si chiama?
R:
quella lì ha un nome ed è Strawberry!
C:
si vabbè lei ma calmati!
R:
con Strawberry va tutto bene…anche se di tempo per vederci
ne abbiamo poco…
C:
come mai?
R:
lei ha impegni di qua, io di là… e
così mai un momento per noi…
C:
capisco…hai impegni per oggi pomeriggio?
R:
no perché?
C:
ti va di accompagnarmi a fare dei giri?
R:
bè…
C:
daiiiiiiiiiiiiiiii! Ti prego ti pregooo!
R:
ok..
C:
aaah grazie!!! Su andiamo!
Così
prese per un braccio Ryan e lo trascinò tutto il pomeriggio
per negozi in giro
per la città. Arrivata sera Ryan accompagnò
Camilla a casa.
C:
ah grazie mille! Sono stata bene…
R:
bene? Ma non era un appuntamento!
C:
ah no? E perché allora avresti accettato?
R:
ehi mi hai chiesto se ti accompagnavo a fare dei giri, e come amico
l’ho fatto!
C:
amico eh? Tu credi davvero che io e te possiamo essere amici?
R:
ma se me l’hai chiesto tu ieri!
C:
si è vero…ma forse mentivo…
R:
ne ho abbastanza! Me ne vado!
C:
aspetta!
R:
cosa c’è ancora?
C:
scherzavo! Ahah dovevi vedere la tua faccia!
R:
ma quanto sei divertente!
C:
ciaooooo! A domani!
R:
si a domani!
Ryan
stava tornado a casa…ormai erano le 7 e mezza, Strawberry
doveva essere
rientrata…così le volle fare una sorpresa e
passò a casa sua…
DLIN-DLON
Strawberry
andò ad aprire la porta…
S: Ryan!!!!
R: amore! Come stai? Com’è
andata oggi?
S:
mah diciamo tutto bene!
R:
come diciamo?
S:
ad essere sinceri c’ho capito ben poco…non
prestavo attenzione…
R:
e perché?
S:
perché pensavo a te…
R:
ah faccio quest’effetto..?
S:
eh già…ihih! Dai entra che stavo preparando la
cena
R:
ok…ma non sai cos’è accaduto ieri
S:
cosa?
R:
mentre tornavo a casa ho incontrato Camilla…
S:
ah…e cosa voleva?
R:
ehi non preoccuparti! Mi ha chiesto se potevamo essere amici
S:
e tu che le hai risposto?
R:
che per me andava bene…
S:
cosa?
R:
ehi non essere gelosa e non ti arrabbiare…io amo solo te!
S:
e se avesse qualcosa in mente?
R:
ma che dici? Devi essere sempre esagerata tu!
S:
io dico solo quello che penso!
R:
ma dai non ti pare di dire assurdità? E che scopo dovrebbe
avere?
S:
ma io che ne so! Forse del tipo di ritornare con te…
R:
ma non ci riuscirebbe mai…
S:
si ma…
R:
niente ma! Io sono solo tuo…
S:
e va bene…dico assurdità!
Così
passarono una serata tra risate, scherzi e tante coccole!
La
mattina seguente mentre Strawberry era ancora al letto,
sentì dei rumori
provenire dal piano di sotto. Anche se non le andava per niente di
alzarsi,
voleva scoprire cosa fossero. Così si vestì e
scese. Arrivata al piano di
sotto, vide la porta di casa aperta. La serratura era stata forzata.
Aveva paura.
Sentì una presenza alle sue spalle, e lentamente si
voltò. Ma non ebbe il tempo
di urlare che qualcuno la imbavagliò.
Intanto
Ryan la stava aspettando come sempre all’angolo, quando gli
arrivò un messaggio…
To: Ryan
From: Strawberry
Amore! Buongiorno!
Oggi non vado a scuola. Devo andare a
trovare mia nonna!
Appena
letto il messaggio a Ryan salì qualche
dubbio…Strawberry aveva una nonna? Lui sapeva
che erano morte entrambe quando lei era piccola.
R:
ah vabbè, avrò capito male!
Intanto
in una stanza buia…
?:
così impari a metterti in mezzo…
|