Pov Mary-Lynnette

 Scossi la testa contrariata in piedi al centro della mia camera  posando il cellulare sul comodino . Poche persone si sveglierebbero alle tre di notte con l’intenzione di chiamare il proprio fidanzato , per di piu’ vampiro ,che si trova dall’altra parte del mondo senza nemmeno avere il numero !  Come era potuta essere così stupida ! E poi ... l’aveva mandato via senza nemmeno un motivo veramente valido  ! Si guardò intorno . La sua camera era diventata il suo rifugio negli ultimi mesi . ‘‘ Sei stata una vera stupida a lasciarlo andare ! Probabilmente non tornerà ! ’’ pensò lasciandosi cadere sul letto . Osservo i libri posati un po’ da per tutto , libri per il college , libri di astronomia e un sacco di altri volumi molto simili a dei mattoni che non aveva mai nemmeno aperto.  Forse era un po’ esagerata , ma  la verità era che le ... le mancava ! Si le mancava . Forse era egoista ?Forse lo era davvero .   A volte, Rowan la guardava con pietà . E Kestrel le stava sempre accanto ,come un segugio, per monitorare ogni sua espressione ogni giorno .  Non capivano. Loro non capivano ! Non la capivano e basta!! Era la prima volta che si trovava assolutamente senza niente da fare , togliendo che erano le 03:00 di notte . Ogni giorno era impegnata a fare qualsiasi cosa , fare qualsiasi cosa per non pensare ... pensare a lui . Alla situazione in cui era finita in una sola settimana ! ’’Sono assolutamente un calamita per gli avvenimenti piu’ strani e avvolta , aimè  , catastrofici .’’ Sospirò passandosi una mano tra i capelli . Negli ultimi giorni mi era venuta un idea e secondo i miei calcoli un po’ disordinati doveva essere quello il momento giusto per applicarla  , ma avrebbe avuto il coraggio di farlo ?  Rimasi ancora un po’ a pensare sul da farsi finché non decisi di provarci .’’ Come diceva Marge Simpson , okay l’ammetto ho guardato quel cartone  ma l’ho fatto per non pensare , <<  Chi non risica non rosica ! >> . O qualcosa simile ... comunque decise di provarci . Si concentrò sull’immagine di Ash  , sulla sua aura , su di lui e incominciò a parlare . Se qualcuno l’avrebbe vista l’avrebbe creduta pazza , forse lo ero davvero ? - Ash , Ash ? - incominciò a parlare sussurrando .

 Pov Ash

 Mi alzai dal letto , il mio sonno era in frantumi . Però di ciò che l’aveva svegliato non c’è n’era a  minima traccia .  - Ash , Ash ? - chiese una  voce molto familiare . - Ash , mi manchi ... torna ... ti prego . - una voce dolce e triste allo stresso tempo . Ash a migliaia di kilometri di distanza a Los Angeles Ash sorrise . Era giunta l’ora finalmente , l’ora di tornare .

Mi manchi ... 

Guardai per l’ennesima volta la sveglia e finalmente decisi di alzarmi . Ero stata stupida a mandarlo via ed ero stata stupida anche a credere che chiamarlo concentrandosi su di lui . Era tutto stupido . Legò i capelli con un semplice elastico e indossai gli abiti che avevo preparato la sera prima . Erano un paio di stivali neri , dei semplici jeans , una maglietta azzurra , un cappotto nero con un po’ di pelliccia falsa beige  . Faceva freddo ultimamente a Briar Creek . Molto freddo  , ma ancora non tempo di neve . Presi lo zaino che era messo sopra la sedia . A volte riconosceva quella stanza come il suo rifugio altre invece la trovava un luogo estraneo in cui arrivava per la prima volta . Aveva passato molto tempo a chiedersene il motivo . Uscii di casa senza salutare nessuno soprattutto perché non incontrai nessuno . Tutti erano già usciti : Mark usciva ogni volta prima del normale per incontrare Jade , papà era sempre a lavoro e Claudine era fermamente decisa ad imparare a cucinare , cosa che non avrebbe mai imparato a fare , perciò era a fare la spesa .Uscii al freddo di Briar Creek ed incominciai a camminare . La mia macchina doveva proprio andare a miglior vita prima dell’inizio della scuola ? Io non lo so !!! In poco tempo raggiunsi la scuola anche se non sentivo piu’ mani e piedi . Bunny mi accolse facendomi entrare nell’atrio . Ultimamente aprivano l’atrio principale della scuola per far entrare gli studenti che di solito chiacchieravano nel cortile . Le chiacchiere e i pettegolezzi erano l’unica cosa che rendeva un po’ piu’ colorita quella cittadella . Appena entrata un familiare senso di calore ed una nebbiolina rosa mi avvolsero .Tutto , tutte le sensazioni e le emozioni , era tornato  veramente .- Mare mi hai sentito ? - mi domando Bunny accanto a me . - Ah - mormorai in risposta . - Ovviamente no , comunque ti stavo dicendo che un nuovo ragazzo si è trasferito qui a scuola . Ha deciso di trasferirsi qui verso le tre di notte ! Roba da matti! Infatti il preside quando ha ricevuto la telefonata non voleva nemmeno farlo venire oggi , ma lui ha insistito ... Eccolo lì ! - disse Bunny guardando estasiata il lato opposto dell’atrio . Un ragazzo biondo camminava come su una grande passerella .Ash . Poteva anche fare meno scene , ma se non le faceva non era Ash . Sorrisi . In poco tempo arrivò davanti me e Bunny cha ancora lo fissava estasiata . - Ciao .- mi disse sorridendo . -Ciao .- risposi . ‘’Bella conversazione per due anime gemelle che si rincontrano . ‘’ pensai sarcastica . Ora Ash era sul punto di scoppiare a ridere . - Vieni .- mi disse prendendomi la mano e trascinandomi . - Ash qualsiasi cosa tu voglia fare non è andare a lavorare ! - dissi tentando di liberarmi dalla sua presa . - Mare saltare un giorno di scuola non ha mai fatto male a nessuno ! - disse sempre sorridendo . Intanto io cercavo di divincolarmi dalla sua presa . Dopo un po’ di tempo decisi di lasciar perdere . Camminavamo verso casa mia . Stranamente la porta di casa era socchiusa così entrammo . - Vai in camera tua  .- mi disse con un lampo malizioso negli occhi . Salii le scale lentamente mentre Ash rimaneva fermo al piano di sotto . Entrai lentamente in camera  mia . La camera era piena di palloncini rosa a forma di cuore . Mary-Lynnette si guardò intorno . Un piccolo pacchettino emergeva tra i palloncini . Mare fece fatica a raggiungerlo senza cadere , quei palloncini dannati erano da per tutto ! Arrivo al pacchetto e lo aprii curiosa . Dentro c’era un anello con un cristallo nero . Lo fissai stupita . - Siamo fidanzati ufficialmente ora .- disse un voce allegra dietro di lei . Mi voltai e lo guardai sorridendo , essendo felice da quando se n’era andato . L’abbracciai e rimanemmo così  per quello che mi parve unsecondo , ma che probabilmente era piu’ di un ora . Il mio stomaco incominciò a brontolare rumorosamente coperto dalle risate di Ash . Scesi in cucina ed acchiappai un toast al volo ed un bicchiere di latte . Rimanemmo a parlare fino a che non calò sera poi lui se ne andò lasciandomi con un bacio a stampo ed uscendo dalla finestra . Quel giorno dovevo sorridere , ma mi  sentivo agitata come se qualcosa sarebbe dovuto accadere . Aspettai e aspettai finché non scoccò la mezzanotte e tutto si congelò . Si congelò ... in una strana luce blu ...

‘’Stava piovendo .’’ rammentò Mary-Lynnette guardandosi intorno . Era stesa sul letto con il suo pigiama sotto il piumone non sentiva il freddo che fuori dominava . Il suono non era svanito lentamente come dovrebbe fare la pioggia di solito. Un secondo prima la pioggia rumorosa coinvolgeva il mondo in una turbinosa tempesta  d’acqua , dopo tutto era calmo , silenzioso e ... blu. La calma avvolse tutto come per magia . Una strana luce blu filtrava tra le tendine della finestra e nessuna ombra spazzava quella calma innaturale . Tutto sembrava  piatto e freddo . Mary-Lynnette si avvicinò alla finestra spostando lentamente la tendina . Nell’aria  volteggiavano strani diamanti trasparenti fatti di vetro pieno di neve . L’aria brillava .C’è n’erano  migliaia tutti non piu’ grandi di una perla che illuminavano tutta la via con la loro luce blu .  Voleva vederli da piu’ vicino .Infilò una semplice sciarpa intorno al collo e le sue fidate ciabatte  . Scese al piano di sotto e si fermò titubante davanti alla porta . Era giusto uscire ? Mare non se lo fece ripetere due volte e spalancò la grande porta di casa Carter .Prima di uscire guardò l’ora segnata sull’orologio . 00:00 . ‘’ Tornerò a casa prima delle 00:10 ‘’ si impose Mary-Lynnette prima di uscire . Milioni di diamanti rimanevano sospesi in aria . Ne toccò uno incuriosita . Il diamante freddo e bagnato le scivolò in mano sciogliendosi in una goccia d’acqua . Quella era pioggia ... che stranamente per un motivo a lei conosciuto  rimaneva sospesa in aria . Incominciò a passeggiare con le gocce di pioggia che le si infrangevano in viso provocandole piccoli brividi . Stranamente non faceva freddo , ma i suoi vestiti erano zuppi d’acqua  . ‘’Di sicuro se questo non fosse un sogno io sarei immediatamente tornata a casa sul secondo . ‘’ pensò Mary-Lynnette camminando tranquilla sul marciapiede . Camminando ancora un po’ Mary-Lynnette si accorse che era arrivata troppo lontana rispetto ai suoi standard . Certo dietro quella collina c’era la casa di Rowan , Kestrel e Jade !!! Stava camminando verso casa sua quando inciampò su qualcosa di morbido e scuro . ‘’Qualcosa di miagolante e coccoloso .’’ pensò allegra Mare . Un piccolo gattino nero . Tentò di accarezzarli la testolina pelosa , ma il piccolo si ritrasse spaventato . Bene l’unico essere vivo in quel posto era  terrorizzato da lei .  Il corpo del gatto incominciò a allungarsi e snellirsi riempiendo il silenzio innaturale di quel luogo di urla profonde e terribili che non potevano appartenere a quel piccolo gatti .Mare incominciò a camminare verso la casa delle Redfern spaventata : qualcosa stava strisciando  veloce verso di lei .  - E’ impossibile - disse incredula .   Intanto il piccolo gatto si era trasformato in una grande pantera , forse anche in po’ troppo grande , con gli occhi gialli che brillavano di una malvagità che Mary-Lynnette non aveva mai visto . Il grande felino incominciò a correre verso di lei . - E’ solo uno strano sogno .- sussurrò Mare a se stessa . Intanto il felino si avvicinava . - Sogno o no non voglio farmi ammazzare . - sentenziò prima di incominciare a correre .  Non c’era niente lì nessun arma per difendersi . Si ritrovò il viso della pantera   a un centimetro dal suo . Era spacciata o almeno lo credeva . Difatti la  notte si risvegliò tornando fredda e colorata . Mary-Lynnette si strinse nel pigiama ormai fradicio incontrando nuove gocce di pioggia . Era tranquilla finalmente ma era sicura che la pantera sarebbe tornata o se non lei uno dei suoi amichetti striscianti .  Arrivò a casa dopo circa quindici minuti a piedi .Entrò veloce dando un occhiata fugace all’orologio  . 00:16 . Non era possibile che tutto ciò che le era accaduto era durato solo un minuto . Togliendo i quindici minuti della passeggiata ne rimaneva solo uno . Tutto in un minuto . Tutto in un minuto ...

Mary-Lynnette si risvegliò nel suo letto . Gli abiti fradici erano sparsi disordinatamente tre i palloncini . Mary-Lynnette si chiese cosa poteva averli ridotti così , ma poi rammentò e un brivido di paura la fece tremare sotto le coperte pesanti . Ricordò la stupefacente pioggia della notte precedente , della pace e della tranquillità che aveva provato , ricordò anche l’animale . La tigre nera che l’inseguiva mentre lei correva verso la casa delle tre sorelle Redfern . Ricordò la paura e ricordò la trasformazione del micio . Scosse la testa incredula . I vestiti bagnati fradici erano solo un piccolo particolare da evitare . Aveva solo sognato , un sogno strano certo , solo sognato . La ragazza mora squadrò il suo riflesso nello specchio . Gli occhi azzurri erano velati di paura , quale paura poteva disturbarla in quel modo . - Solo un incubo .- continuò a ripetersi passando una mano tra i capelli corvini nervosamente . Poteva andare peggio ? No ? Bene , era pronta per essere rinchiusa in un manicomio . - Un brutto sogno - sussurrò a se stessa . Infilò i primi abiti che le capitarono sotto mano e scese al piani di sotto . Come al solito non incontrò nessuno perciò uscì di casa senza ulteriori indugi . Si chiuse la porta alle spalle e si voltò verso il boschetto che stava a lato di casa sua . Continuò a camminare dritta finché non arrivò addosso a qualcuno . Qualcuno biondo che la sorresse . - Guarda dove cammini la prossima volta . - le disse con fare placato , sorridendo , Ash . - Sì , okay .- disse Mary-Lynnette . Sempre piu’ angosciata . Lui parve accorgersene e mi guardò interrogativo . Non gli risposi . Non doveva sapere niente del sogno , nessuno . Mantenere un segreto certo che è difficile però...

Arrivammo a scuola in poco tempo . Ci dividemmo perché io avevo spagnolo e lui francese . Prima di voltarmi però sorrisi .

***

Mi sedetti nell’ultimo banco vuoto accanto a una ragazza dai capelli che avevano ciocche chiare che potevano essere identificate come bionde e delle ciocche scure marrone scuro . La ragazza sorrise .- Piacere Desmona - - Mary-Lynnette .- rispose ricambiando il sorriso ,quella ragazza le stava simpatica , molto simpatica .

-Bene !!- esclamò il professore battendo le mani . Dato che la nostra cara Bunny ha appena dimostrato di non sapere nemmeno che materia sto insegnando voglio un tema preciso e approfondito sulle origini e sulle varie trasformazioni del spagnolo di cinque pagine sulla mia cattedra per dopodomani . Dovrete lavorare in coppia con la persona che avete al vostro fianco ora . Avete capito ??- domandò il prof guardando truce Bunny . Povera ragazza , non sapeva nemmeno perché si era iscritta al corso di spagnolo !!! Con la coda  dell’occhio guardai la mia compagna di banco . A dire il vero nemmeno lei era molto concentrata sulla lezione , sembrava concentrata a fare calcoli o qualcosa di simile . - Bene ! - sospirò Dess con gli occhi lucidi . - Riusciamo a incontrarci oggi per... - ma la ragazza non riuscì a finire la frase che tutti i rumori della scuola  ,  i rumori  di tutti i suoi studenti , erano spariti con un rombo simile a quello di un tuono . Mary-Lynnette si guardò intorno . Tutto veniva illuminato da una strana luce blu che Mare si ricordava di aver già visto da qualche parte , ma non ricordava proprio dove. Senza ombre quella stanza sembrava piatta . -Visto anche l’oscurità serve a qualcosa .- qualcuno disse quelle parole , ma non era nessuno degli studenti della classe . Mare si guardò intorno . Tutti gli studenti , incluso il professore , erano come pietrificati  , statue di gesso ferme e gelate . Tutti erano congelati tranne lei e Dess . - Cosa diamine ??- disse Mare piu’ a se stessa che alla compagna di banco . - Dunque riusciamo a incontrarci oggi per fare la ricerca perché per gli altri giorni mi è proprio impossibile !- riprese la ragazza . - Ci incontriamo a mezzanotte davanti alla biblioteca . Ti spiegherò tutto lì ... anzi  vengo a prenderti direttamente io e poi... - e in quel momento Dess si girò per parlare con qualcuno dietro alla finestra - Melissa non spaventarla in quel modo .
In quel momento Mary-Lynnette ricordò dove aveva visto la luce Blu : a mezzanotte .Si voltò a guardare , da dietro la spalla di Dess , chi c’era dietro la finestra . Una ragazza di circa diciassette anni con i capelli biondi e le labbra che si muovevano senza far uscire nessun suono . La bionda posò la mano sul vetro mentre Dess annuiva . Solo in quel secondo Mare si accorse che c’era veramente qualcosa di strano  in quella situazione . Tre ragazze  una fuori che prima non aveva proprio visto prima e due dentro un aula piena di ragazzi  congelati . Doveva ammettere però che  quella scena aveva anche qualcosa di ironico. “ Era divertente stare in silenzio con tutti gli studenti di una classe a cui avevano appena assegnato un tema di cinque pagine di una materia di cui non si interessavano minimamente . “ Mary-Lynnette si stava proprio godendo quel silenzio quando tutto ritornò colorato e rumoroso . Dess le doveva veramente delle risposte a tutto quello che le era successo . Nello stesso istante in cui il Blu scomparve suonò la campanella . “Mare non si era mai sentita così sollevata quando finiva un ora , ma quella era davvero una delle cose piu’ strane che le erano capitate eliminando il fatto che aveva  un fidanzato vampiro , che suo fratello aveva una fidanzata vampira e che quei due erano fratelli e che c’erano altre due vampire nella sua vita  . Aha !! E anche che aveva ucciso un lupo mannaro quell’estate .” Dopo questo ragionamento Mary-Lynnette si accorse che la  sua vita era decisamente strana , ma molto , molto strana .

Spazio di LunaCullen ^^
Salve mie care lettrici !!! Ebbene si sono tronata a torturarvi !!! =D Non rattristatevi non so quando potrò aggiornare U.U Lo so che li sto proprio torturando i miei personaggi , ma sì infondo , ma proprio infondo infondo , gli voglio bene . Comunque torniamo serie per quanto possiamo .  Me sorride sadica verso i personaggi della sua fanfiction che intanto la stanno aiutando a riordinare la sua stanza  . Aiutando ... bè lo stanno facendo piu' loro che io . Comunque ... ebbene sì questo è il capitolo . * Me si rivolge a Dessmona * - Il vetro deve brillare !!- Okay ora vi lascio srate già abbastanza scocciate . 
Baci & Saluti
LunaCullen^^

- Vamos bien, muy bien. Maldita sea la luz azul! Profesora de español maldito! (*) !!! - continuai a borbottare quelle frasi in spagnolo sapendo che fortunatamente , nessuno dei fratelli Redfern e nemmeno Mark avrebbero potuto tradurre . - Mare stai bene ?- mi chiese Mark dopo avermi fatto una radiografia completa . - Certo che sto bene Mark cosa mai potrebbe accadermi !!! - dissi con finta voce tranquilla . - Be sarà da mezz’ora che insulti qualcuno o qualcosa in spagnolo  .  - disse Jade guardandomi di sottecchi . - Mi stavo solo esercitando , sai al prof ci ha dato un tema di cinque pagina da fare in coppia ed è meglio che almeno in pronuncia io vada bene . - dissi con voce innocente , ma niente poteva dissuadere Jade che aveva capito che qualcosa non quadrava !!! -Bene con chi fai questa ricerca ? - chiese stavolta Ash . - Una nuova amica - mi ritrassi spaventata dallo strano luccichio che c’era nei suo occhi  . - Ash Redfern se ci fosse capitata la ricerca insieme non avresti minimamente pensato al lavorare . - dissi .- Strettamente provabile , ma sarebbe comunque molto , ma molto interessante .- replicò e sorrise malizioso . I suoi occhi in quel momento erano grigi con qualche rarissimo riflesso viola . 

Lascia perdere e pensa a divertirti ora !!

Era la voce della ragazza dietro al vetro . Non sapeva come lo sapeva , ma era sicura che fosse la sua voce . Però aveva ragione dovevo divertirmi  qualcosa di terribile ara in agguato . Non sapeva nemmeno perché avesse questa sensazione , ma qualcosa di terribile era veramente in agguato ... e riguardava lei . Sorrise a Ash e si concentrò sul suo pranzo , schifoso come i soliti pasti che venivano serviti alla mensa , ma rincuorante . Almeno una cosa non era cambiata rispetto all’anno precedente.

Una cosa non ma un milione si ... e anche le mie scarpe , l’anno scorso erano piu’ comode , ma le mie vecchie scarpe erano state rubate da Jade e non sapevo che fine crudele gli fosse capitata.

Salve !!! Bhuhuhahaha!!! Sono tornata !!! Avete visto che sono ancora viva , si le vostre speranze sono state infrante XD

Apparte gli scherzi che ne pensate di questo capitolo ???

A e vi faccio la traduzione della frase in spagnolo :
(*)Andiamo bene , benissimo !!!Maledetta luce blu !!! Maledetto professore di spagnolo !!!!

E vi posto anche le scarpe di  Mare !!!

Mare di LunaticamenteLUNA!o.O contenente stretch jeans