IL SIGILLO DI ABYDOS

UNO SPIACEVOLE INCONTRO

 

Atlantis è una medio - grande città dell’America del Nord. La famiglia più in vista della città, è la famiglia Withmann, proprietaria di un prestigioso albergo, che, tramandato di generazione in generazione, ha acquisito grandissima fama, non solo fra la gente di ceto medio ma anche fra vip. Questa fortuna non è solo dovuta alla reputazione dell’albergo, ma anche dalla figlia primogenita della famiglia, Katie. Una ragazza pressappoco diciottenne già affermata nel mondo dello spettacolo, considerata, a detta di molti, una grande promessa mondiale.

29 Maggio ’05: Una ragazza se ne stava chiusa nella sua camera dinanzi al suo computer mentre ascoltava alcune canzoni. All’improvviso il campanello suonò ma ella, era troppo intenta a pensare alle sue cose per andare a rispondere. Infatti al campanello andò sua madre:

“Buonasera qui è il Dream. Voi siete?” – Rose

“Abbiamo prenotato delle camere!” – Joey

 “Prego entrate pure!” – Rose

“Che eleganza…!” – Mai

 “È così romantico. Vero Yugi?” – Rebecca

“-\\\-” – Yugi

“Questa volta devo proprio ammetterlo. Seto avrà anche un pessimo carattere ma ha gusto…!” – Tristan

“Ehi spilungone, hai forse dimenticato che qui ci sono anch’io? Lascia stare mio fratello o te la dovrai vedere con me!” – Mokuba

“Ok scherzavo non lo faccio più! Hi hi” – Tristan

“Stupidi ragazzini... Comunque siamo arrivati!” – Seto

I ragazzi si ritrovarono di fronte ad un’imponente edificio del periodo tardo barocco. Non poterono fare a meno di restare sbalorditi ad ammirare quel palazzo a bocca aperta…

Tutti percepirono un leggero timore nel suonare il campanello ma Seto non era il tipo di farsi problemi e con decisione, pigiò il campanello. La porta s’aprì e all’uscio comparve una donna di mezz’età sorridente…

“Salve a tutti!” – Rose

“Buonasera!” – Gruppo

“Prego dite pure…!” – Rose

“Io sono Seto Kaiba, proprietario e presidente della Kaiba Corporation. Ho prenotato delle camere!” – disse Seto con la sua solita aria da superiore…

“Certo entrate pure!” – Rose

“Non si smentisce mai… Trova sempre un modo per mettersi in mostra. Sentito ragazzi: lui è il proprietario e presidente della Kaiba Corp. Come se a qualcuno importasse…!” – Tristan

“Zitto Tristan non voglio che Mokuba ci senta…!” – Joey

“Sentire cosa?” – Mokuba

“N… niente Mokuba… eh eh! :-D” – Joey

“-__-” – Mokuba

I ragazzi, titubanti, entrarono nella hall, preceduti da Seto mentre i domestici s’occuparono dei bagagli.

“Mi dite qual è il vostro numero di prenotazione, per favore?” – Rose

“2156” – Seto

La donna riabbassò lo sguardo e andò alla pagina riservata alle prenotazioni e scendendo giù con il dito trovò il numero, 2156!

“Voi venite da Domino?” - Rose

“A quanto pare…” – Seto

“Ok. Bene il signor Seto Kaiba si potrebbe avvicinare, è necessaria una sua firma!” - Rose

Il ragazzo s’allontanò dal gruppo e firmò poi ritornò dov’era…

“Dunque voi avete prenotato tutte camere singole ad eccezione di una doppia, compresa di computer, televisore satellitare, impianto hi-fi, vasca idromassaggio e una domestica personale giusto?” - Rose

“Esatto. E mi auguro che la domestica sia ben preparata visto quanto ho pagato!” – Seto

“Certo signorino Kaiba. È la migliore domestica che abbiamo e in ogni caso, per evitarvi ogni spiacevole inconveniente, mia figlia sarà a vostra completa disposizione. Per ogni problema potrete rivolgervi a lei!” – Rose

“Tsk! Per qualsiasi problema… Iniziamo bene…” – Seto

Mentre il signorino conversava con la titolare all’improvviso si delineò la figura di una ragazza che s’avvicinò al gruppo…

“Posso esservi utile?” – Katie

“Si grazie!” – le rispose Joey ma quando si voltò, restò senza parole. Era la più bella ragazza che avesse mai visto. Non era molto alta, ma magra e ben armonizzata. Aveva i capelli biondi e degli splendidi occhi verde smeraldo, messi in luce da un trucco leggero... Un ciuffo di capelli, le ricadeva sul volto. La ragazza si portò quel ciuffo ribelle dietro l’orecchio… Joey non riusciva a risponderle…

“Bhe allora?” – Katie

Joey continuò a fissarla. Intervenne allora Seto che, senza neanche voltarsi, disse

“Ehi Wheeler datti una mossa non abbiamo mica tutta la serata da perdere!” - Seto

“Cos.. cosa? Chi io? -////-” – Joey

Tutti restarono in silenzio, aspettando una possibile reazione da parte di qualcuno li dentro…

“Mi sembra di stare al museo delle cere! Su Mokuba lasciamo perdere questo gruppo di perdenti…” – disse Seto bisbigliando

“Si fratellone!” – Mokuba

A questo punto Seto si rivolse alla titolare, chiedendo, in tono irritato, di mostrargli immediatamente la sua camera… la titolare visibilmente imbarazzata incaricò sua figlia di provvedere. La ragazza s’avvicinò.

“Si?” – Katie

“Katie, lui è Seto Kaiba, presidente della Kaiba Corporation…!” – Rose

“Piacere signor Kaiba. Io sono Katie Whit…!” - Katie

“Non mi interessa sapere il nome della mia domestica…!” – la interruppe Seto senza neanche voltarsi…

La ragazza cambiò espressione: Cavoli… ha usato un tono da superiore… con me… ma chi diamine si crede di essere? E poi… domestica?! Mi ha dato della domestica?! A me… !!?? La ragazza s’infuriò…

“Ehi bell’imbusto che non sei altro…punto primo non sono la tua domestica ma la figlia dei titolari, punto secondo anche se fossi una domestica a me con quel tono non mi ci parla nessuno, punto terzo quando mi parli potresti anche degnarti di guardarmi in faccia e punto quarto potresti anche credere di essere “mister figlio di papà” ma io non…” – Katie

“E con questo… stai sprecando il tuo tempo… e anche e soprattutto il mio. Hai detto più parole tu in due secondi che io in tutta la serata…!” – controbatté Seto voltandosi…

 “Katie cerca di essere più educata… - dividendo i due - le chiedo scusa signorino Kaiba non si ripeterà mai più…” – Rose

“Lo spero per lei. Io non tollero assolutamente che un’ inutile ragazzina si rivolga al sottoscritto con quel tono!” – Seto

La ragazza fu sul punto di “scoppiare”. Poi con aria seccata accompagnò di malavoglia Seto e Mokuba alla loro camera. La biondina diede un’occhiata al numero della stanza. Era la camera infondo al corridoio. La figlia dei titolari, insieme ai due nuovi clienti percorsero in lungo l’intero albergo…

“Qual è la nostra camera?” – Mokuba

“Siamo quasi arrivati!” – Katie

“Ma questo corridoio è lunghissimo!” – Mokuba

“Siamo arrivati” – disse Katie fermandosi di fronte ad un muro…

“Più in là non posso andare almeno che tu non voglia che attraversi il muro!” – Seto

“Se tu anzi di parlare te ne stavi in silenzio, noteresti che alle tue spalle c’è una porta…!” - Katie

Il ragazzo si spostò senza dire una parola, mentre la giovane estrasse una vecchia chiave dorata dalla sua tasca e spalancò la porta…

“Questa sarà la vostra camera…!” – Katie

“È il meglio che sapete offrire?” – rimuginò Seto

“A me poco importa, fatevela bastare.” – Katie

Mokuba, al contrario del fratello, sembrava essere veramente soddisfatto di quella camera. Di fatti non appena la porta s’aprì, sfrecciò dentro andandosi a gettare entusiasta, sul soffice letto:

“È morbidissimo… mi piace un sacco questa camera!” – Mokuba

“Sarà…” disse Seto entrando nella camera e guardandosi attorno.

Katie, così come le era stato insegnato, si fermò sulla soglia in attesa di un cenno da parte del giovane presidente.

“E tu che hai ancora da guardare?” – disse Seto rivolgendosi a Katie – “non spererai mica  che lasci la mancia alle domestiche, vero?”

“Ti ho già detto che non sono una domestica! Cafone che non sei altro!” – Katie

“Tu hai dato del cafone a mio fratello? Tu hai dato del cafone a mio fratello…!” –Mokuba

Seto intervenne, interrompendo la frase del piccolo Kaiba…

“Mokuba basta a sprecar fiato con questa arrogante” – poi si voltò verso Katie e le scagliò alcuni centesimi addosso – “Tò la mancia. Ora fuori di qui!” – Seto

“Idiota!” – gli disse Katie urlando e restituendoli i soldi in modo non proprio educato e uscì sbattendo violentemente la porta.

“Tsk…E questa sarebbe la loro domestica migliore…!” – Seto

Disse Seto, impassibile. Poi tornò ad occuparsi dei suoi affari.

Nel frattempo, tutti gli altri, al contrario di Seto, sembravano essere soddisfatti per la raffinatezza di quel luogo.

 

Ma cosa ha spinto i fratelli Kaiba e tutti gli altri a soggiornare in questa città? Quali nuove avventure attendono i nostri protagonisti? E, soprattutto, perché Seto sembra avercela così tanto, con Katie? J Bhe non vi resta che continuare a leggere…

Un beso a todos – Katie 

“Che fai ti metti a parlare spagnolo? – Seto”

“E allora? Sono brava sai?” – Katie

“Ma se sono le uniche parole che conosci?” – Seto

“-//////- uffi! Te l’ ho già detto che sei un cafone, vero?” – Katie

“Non fai altro che ripetermelo… sei monotona…” - Seto

“No comment…” – Katie

Cmq raga sarei felicissima di ricevere qualche piccolo commento e di sapere cosa ne pensate di questo primo capitolo anche perché è la prima fic che scrivo quindi…. Quindi bho, non so neanche cosa stò scrivendo… un bacione Katie87

 

IL SIGILLO DI ABYDOS

L’ALBA DI UNA NUOVA AVVENTURA

 

Due raggi di sole entrarono nella stanza di Katie... salivano lungo i bordi del letto e le accarezzavano il viso...  La ragazza si tirò su il lenzuolo coprendosi fin sopra il mento lasciandosi così trasportare in un leggero dormiveglia finchè, svogliatamente, allungò un braccio, cercando la sveglia a tastoni. Riaprì gli occhi cercando di focalizzare l’orario…

Per fortuna non era molto tardi… s’alzò di malavoglia, si vestì e uscì nel balcone per poter ammirare il panorama… quel mare meraviglioso che l’aveva vista crescere…

Chiuse gli occhi e respirò profondamente… l’odore del mare… che bell’odore che c’era… Un soffio di vento le fece riaprire gli occhi. Appoggiò le braccia sulla ringhiera e si perse nell’osservare l’orizzonte… era lo stesso che aveva sempre visto… ma questa volta era diverso. Sembrava quasi che il cielo si volesse piegare per poter toccare quella limpida distesa d’acqua nella quale ogni giorno si rispecchiava…

Sembrava essere una città da cartolina, uno dei tanti paesaggi che si vedono sfogliando qualche stupido giornale…e invece era tutto così reale e tangibile…

Nel frattempo anche Seto s’alzò. Dopotutto dirigeva un’impresa, non poteva permettersi di dormire fino a tardi…così si preparò, e scese nella sala ristornate.

Quel giorno c’erano un sacco di persone, lo spazio per passare era limitato, inoltre Seto non era il tipo che chiede “permesso” a qualcuno per passare: si faceva strada strattonando i vari clienti senza neanche vederli in faccia. Ad un tratto Seto urtò Joey intento a sorseggiare una tazza di caffè fumante. Il biondino sussultò rovesciandosi addosso il caffè.

“Ahi… Scotta… scotta…” – disse Joey agitandosi

Poi riprendendo il controllo, si voltò verso l’autore del gesto, riconoscendo Seto e gli disse:

“Ehi guarda cosa mi hai fatto? Ma questa me la paghi Kaiba!”

“Devi ammettere che il colore del caffè s’intona perfettamente sulla tua maglietta!” disse Seto continuando a camminare come se niente fosse…

“Cos’ hai da dire sulla mia maglietta?… Sai… anche il colore del latte s’intona alla perfezione sul nero della tua divisa!” gli rimandò Joey

E detto questo prese il bicchiere di latte che stava sorseggiando Tristan e fece per rovesciare il contenuto sulla maglia del giovane presidente. Ma questi fu più veloce e si spostò di qualche centimetro più a destra. Il liquido centrò in piena faccia Katie, che s’era appena avvicinata per dividere i due…

“Ops!!” disse Joey cercando di nascondere la tazza da latte ormai vuota…

“Certo che sei proprio deficiente tu!” disse Katie indietreggiando…

“Scusa mi dispiace… non volevo…!” – le rispose Joey porgendole un fazzoletto, in segno di scusa…

“E io cosa dovrei farmene secondo te?” – Katie

“Ti asciughi!?!” – Joey

“Che imbecilli!” – disse Seto mettendosi in disparte

“Da quando avete messo piede nel mio albergo sono cominciati i guai… Ma cosa siete venuti a fare?” – borbottò Katie al limite dell’esasperazione…

“Ehi guarda abbiamo delle motivazioni molto importanti noi!” – Joey

“Mh davvero!?!” – disse Katie con tono sarcastico

“Si. Noi siamo venuti per… per… eh… bhe… per la verità io non lo so… potresti provare a chiedere a…” – disse Joey girandosi attorno – “… Seto! Ehi Seto potrei chiederti una cosa? Ma che siamo venuti a fare qui?”

“Che razza di domanda poteva farmi un perdente come te? Non potevi semplicemente goderti la vacanza generosamente offerta dalla Kaiba Corporation, come tutti?”

“Ad essere sincera sono io che lo voglio sapere!” disse Katie facendosi avanti decisa

“Non che la cosa ti possa interessare… ma ho saputo che ci sono delle potenti carte di Duel Monsters che devono essere assolutamente mie! Dicono che siano più potenti delle divinità egizie! Solo ai veri campioni spettano queste carte. Carte che saranno mie. Dimostrerò di essere il migliore..! Strapperò a Yugi il titolo di miglior duellante” rispose Seto

“Io invece ho saputo che ci sono degli oggetti magici che potrebbero aiutare il mio alter ego a svelare finalmente i misteri del suo passato!” disse Yugi entrando nella conversazione…

“Basta Yugi. Non ho più intenzioni di sentire altre favolette!”

“Seto sai anche tu di non poter rinnegare ancora per molto il tuo passato!”

“Bla bla bla ma è mai possibile che devi ripetere sempre le solite idiozie? Perché non ti trovi un hobby? Non ho intenzione di perdere altro tempo per starti ad ascoltare. Ci sono delle carte che attendono il loro degno padrone…” – disse Seto prima di uscire dall’albergo

“Scusa ma credo di non seguire… oggetti magici, alter ego… ma che state dicendo?” chiese Katie titubante. Yugi le raccontò a grandi linee la storia di Yami, o meglio quel poco che sapeva dello spirito del puzzle. Le parlò anche degli oggetti del millennio e di tutti gli altri misteri che avvolgevano la vita del faraone. Katie ascoltava il ragazzo a bocca aperta. Non riusciva a crederci. Come faceva un faraone di 3.000 anni a vivere in un puzzle? Continuava a chiedersi… e più cercava di trovare una spiegazione plausibile più si rendeva conto che cercare una risposta sarebbe stato impossibile…. Yugi terminò il discorso. La figlia dei titolari lo guardò poi disse:

“Sarà… ma non ha molto senso ciò che hai detto. Questo lo sai vero?  Voglio dire è assurdo…”

“Eppure è la verità!”

Katie lo guardò. Quella storia non la convinceva per niente. La sua prima intenzione era stata quella di ridergli in faccia, ma poi pensò fra sé: perché non unirsi al gruppo? Dopotutto non aveva niente da perdere si sarebbe divertita soltanto… già s’immaginava un casino di risate…

“Eh Yugi, potrei unirmi a voi?”

Yugi la guardò. Come poteva rifiutare? Infondo forse quella ragazza avrebbe potuto aiutarlo…

Joey s’avvicinò alla biondina

“Sono felice che da oggi sei dei nostri!”

Katie s’allontanò

“Ehi tu cerca di starmi lontano per favore – poi rivolgendosi a Yugi – comunque qui ad Atlantis c’è un bellissimo museo con i più bei reperti egizi mai visti… potremmo darci un’occhiata che ne pensate?”

I ragazzi entusiasti accettarono. Una volta entrati al museo Yugi lasciò il posto a Yami.

La piccola comitiva si fermò ad ammirare ogni singolo reperto appartenente alla diciottesima dinastia, quella cioè a cui apparteneva Yami… Arrivati di fronte ad una stele sulla fronte del faraone comparve l’occhio del millennio. Il ragazzo s’avvicinò alla lastra scoprendo di conoscere tutti quei simboli e geroglifici… cominciò allora a tradurne le antiche parole…

 

“…all’alba del settimo millennio la luce verrà oscurata dal male latente nel cuore delle persone. L’armata di Apophis, il dio del caos nonché nemesi del dio del sole Horus, tenterà di contrastare il cammino dell’armata della luce. Il cielo si oscurerà, tanti cadranno flagellati da una pioggia rovente. La terra si tingerà di sangue innocente. La guerra sarà un inferno, se la vostra mente è permeata di idee negative, dovrete combatterle strenuamente per vincere la vostra battaglia. Solo il potere congiunto della lacrima di Iside, del cristallo di Orione e delle bestie sacre “Eternis, padrona dei ghiacci perenni”, “Asthenos, dominatore della fiamma oscura”, “Turbinhis, ammaliatore del vento sferzante” e “Hiperion, protettore delle foreste” potrà opporsi al male originario. Questi poteri verranno rivelati ai guerrieri prescelti al cospetto del sommo dio Osiride in una piramide imprigionata nel tempo nel mondo di Osiride…”

 

Yami si bloccò su quelle parole… non riusciva a tradurre altro…

“Sarà una profezia o qualcosa del genere…!” disse Katie con enfasi

“Hai ragione – disse Yami pensandoci su, poi all’improvviso… -  le bestie sacre! Si fa riferimento a delle creature, forse sono delle carte di Duel Monsters, quelle di cui ci parlava Seto!”

“Giusto. Ritorniamo all’albergo magari lì troveremo Seto…!” gli rispose Joey

I ragazzi ritornarono velocemente al Dream e raggiunsero Kaiba che era appena arrivato…

“Seto hai forse trovato le carte?”

Seto si voltò verso Joey…

“Wheeler ti ho già detto di non pensare a fatti che non ti riguardano…!”

“Abbiamo delle informazioni che forse ti potrebbero aiutare!”

“Che genere di informazioni?”

“Ascolta Seto – disse Yugi sostituendo il biondino – abbiamo scoperto, traducendo un’iscrizione che il mondo è in pericolo e noi abbiamo…!”

“Yugi Yugi e scommetto che è compito tuo salvarlo e che avete bisogno del mio aiuto!”

“Infatti è così!”

“Le tue idiozie non mi riguardano affatto. Ho altro a cui pensare.”

“Seto, l’iscrizione fa riferimento a delle carte. Forse sono le stesse che tu stai cercando!”

Seto finalmente si dimostrò più interessato al discorso…

“Cosa sapete di quelle carte?”

“Non molto a dire il vero. Sappiamo solo che sono quattro e che non tutti possono usarle. Dobbiamo evitare che cadano nella mani sbagliate!” disse Yugi

“Se non saranno nelle mie mani saranno comunque nelle mani sbagliate. Ho deciso. Vi darò una mano, ma sia ben chiaro, lo faccio solo perché mi devo appropriare delle carte. La sorte del mondo non mi riguarda. Sono stato abbastanza chiaro?”

 

Fine del secondo capitolo… sn un vulcano di idee… J ih ih

Raga grazie per aver commentato sono superemozionata -//////-

 

x Akemichan = come avrai potuto notare ho seguito i tuoi consigli ti ringrazio per i tuoi suggerimenti mi sn stati davvero utili (ma non potevi arrivarci da sola? – Seto) Stà zitto prima che ti sbatto fuori dal mio albergo chiaroooooooo – Katie (Sei stata a dir poco cristallina… Non lo faccio più! – Seto) Molto bene – Katie

 

x ishizu = davvero ti piace????? Grazieeeeee all’inizio pensavo che fosse una schifezza a dir la verità (Infatti è una schifezza! – Seto) (Seto stanotte dormi nel bagno chiaro? – me) (Nooooo! – Seto) (Troppo tardi! – me :-d) spero che continuerai a leggere e commentare un bacione katie87

 

x Helens = grazie per il tuo commento! Quindi ti piace il carattere di katie? Bhe aspetta allora di vedere il seguito. Ho cercato di darle un carattere forte e deciso in grado di tener testa ad un tipo come Seto. Spero di essere riuscita nel mio intento… *__* spero che commenterai anche questo cap un bacio katie87

 

x Ita rb = quindi è piaciuta anche a te? Yuppi (sto saltellando qua e là come una scema! Ps. Nn fateci caso – me) sono davvero strafelice come vedi e a grande richiesta ho aggiornato appena ho potuto (Modesta lei – Yugi Vuoi dormire nel bagno con Seto? – me No ti prego…- Yugi Vedi allora di star zitto anzi approfitta della situazione per andare a dormire nella camera di kaiba – me Posso davvero? – Yugi Si. Sono solo 1000 € in più – me O__O-Yugi)

 

per favore

continuate a leggere e commentare così saprò cosa ne pensate

un bacione katie87

 

 

 IL SIGILLO DI ABYDOS

LA SETTA DI APOPHIS

 

“Come al tuo solito, pensi solo ai tuoi affari…!” disse Joey

“Infatti… quelli che non ti sai fare tu…!” gli rispose Seto alzandosi dal divano dov’era seduto.

“Quando fa così vorrei davvero mettergli le mani addosso….!”

“Mi sono davvero stancato di starvi ad ascoltare…” disse Seto irritato

“Giusto non perdiamoci in queste cavolate. Se vogliamo fare una cosa buona andiamo a  cercare quelle carte…” disse Katie intromettendosi nella discussione

 “E tu che vuoi…? Credi che non ci abbia già provato? Rifletti… se sapevo dove andare a cercarle a quest’ora sarei qui a perder tempo con tutti voi?” le rispose Seto

“Razza di idiota! Se solo mi facessi finire di parlare avresti saputo che io so un posto dove potremmo trovare informazioni utili…”

“Illuminaci…!” gli disse sarcasticamente Seto

La ragazza propose loro di andare nella piazza principale della città, dove era ubicato un imponente obelisco in basalto nero. Yami rimase perplesso dal fatto che quell’obelisco fosse stato costruito utilizzando un materiale inusuale e pertanto pensò che a quel monumento fosse attribuita grande importanza. Incuriosito decise di andare a dare un’occhiata, accompagnato dai suoi amici.

In quella stagione normalmente le serate erano tranquille e il cielo era sereno. Ma stranamente quella era una serata ventosa , nel cielo non c’era nemmeno la luna e non si vedeva nulla. Nel cielo comparvero improvvisamente nubi minacciose…

I ragazzi preferirono non percorrere il viale principale per evitare di incontrare malintenzionati. Decisero quindi di utilizzare una strada secondaria.

Tra il gruppo aleggiava un lieve senso di timore, in quanto tutt’attorno il silenzio faceva da padrone. Ovviamente Seto era impassibile di fronte a quel oscuro paesaggio.

All’improvviso da un vicolo, comparve una sagoma nera, che tagliò la strada ai ragazzi. Alcuni membri del gruppo sobbalzarono. Fra questi c’era Katie, che, senza volerlo, finì abbracciata a qualcuno.

La ragazza restò qualche istante con gli occhi chiusi fin quando quel qualcuno esclamò:

“Ehi tu… cosa stai cercando di fare?”

La ragazza aprì gli occhi e alzando la testa lentamente continuava a ripetersi

“Oddio fa che non sia lui, ti prego… fa che non sia lui…!”

e quando incrociò lo sguardo di quel qualcuno si rese subito conto che era abbracciata a Seto.

Katie s’allontanò arrossendo imbarazzata e disse…

“Ma come… come hai osato abbracciarmi!?” 

“Hai perso qualche rotella, o cosa? Ma se sei stata proprio tu a venirmi addosso…!” rimuginò Seto

“Cosa? Ora sarei stata io a venirti incontro?” cercò di giustificarsi Katie

“Ora ne sono convinto: devi avere qualche problema!”

“Che razza di invasato che sei... Non avvicinarti mai più altrimenti io…”

La frase fu interrotta dalla voce cupa di quello strano individuo…

“A noi due faraone!”

“E tu chi sei?”

“Non ha importanza sapere il mio nome. Ti basta sapere che saremo noi la causa della tua disfatta.”

E prendendo il suo duel disk invitò il faraone a duellare. Poi continuò…

“Rendiamo la cosa più interessante… Natum Ad A Necral Dona In Tan La Noc…” 
 Improvvisamente un denso fumo nero fuoriuscì da un misterioso oggetto che aveva prontamente gettato a terra. Quando il fumo si diradò, si delineò la figura di un essere immondo, talmente inquietante da non poter essere descritto…

“Che ne pensi di un duello a quattro?”

Non avendo altra scelta, Yami decise di accettare lo scontro. Chiese l’aiuto di Seto ma quest’ultimo si rifiutò:

“Dopotutto sei il re dei giochi. Dimostra quanto vali! Non ho nessuna intenzione di scomodarmi per battere questi due novellini…!”

“Seto!” lo richiamò Yami

“No! Veditela da solo!”

“Ma da solo non riuscirà mai a battere quei due!” disse Tea

“Ho deciso. L’aiuterò io!” disse Katie facendosi avanti

“Cosa? E come hai intenzione di batterti se non possiedi neanche un duel disk?” disse Joey

“Infatti ho tutte le intenzioni di utilizzare il tuo…”

“Eh?”

“Joey dammi il duel disk!” disse urlando Katie

Joey acconsentì. La ragazza imbracciò il duel disk, vi inserì il suo deck e si schierò al fianco di Yami.

“Non sapevo fossi una duellante…” disse Yami

“Sei sorpreso? Aspetta di vedere cosa li succede adesso… dammi al massimo tre turni” rispose decisa Katie

“Bene… combattiamo!” disse Yami.

 

2000 <= Yami & Katie Vs. Necralheart & Nightmare => 2000

 

“Se non è un problema comincio io va bene?” disse Katie iniziando il duello

 

Katie:

           >> Evoca “Gradius” (1200/800) Posizione d’Attacco

 

Necralheart:

           >> Evoca “Drago Zombie” (1600/0) Posizione d’Attacco

 

Yami:

           >> Evoca “Gazelle, re delle bestie Mitiche” (1500/1200) Posizione d’Attacco

                 Attiva Carta magia “Polimerizzazione”

                Evocazione Speciale (Gazelle + Berfometh) “Chimera Volante” (2100/1800) Posizione d’Attacco

 

Nightmare:

           >> Evoca mostro coperto Posizione Difesa

                 Posiziona carta magia o trappola coperta

 

 

2000 <= Yami & Katie Vs. Necralheart & Nightmare => 2000

 

 

Katie:

           >> Posiziona carta magia o trappola coperta

 

Necralheart:

           >> Dichiara attacco

                 Drago Zombie vs. Gradius = Gradius viene distrutto

Yami:

           >> Dichiara attacco

                 Chimera Volante vs. Mostro Coperto = Attivazione carta trappola “Forza Riflessa”: Chimera Volante viene distrutto

 

Nightmare:

           >> Posiziona carta magia o trappola coperta

 

1800 <= Yami & Katie Vs. Necralheart & Nightmare => 2000

 

Katie:

           >> Evoca “Drago Avido” (1900/1600) Posizione d’Attacco

                 Equipaggia Drago Avido con carta magia “Megamorph”

                 Drago Avido (1900/1600) >> (3800/1600)

                 Drago Avido vs. Drago Zombie = Drago Zombie viene distrutto

 

1800 <= Yami & Katie Vs. Necralheart & Nightmare => 0

 

“Che ti avevo detto? Tre turni sono stati più che sufficienti per dare una bella lezione a questi due!” disse Katie in modo presuntuoso

Di fronte a quella mossa eccezionale, tutto il gruppo rimase allibito. Compreso Seto che non pensava minimamente che dietro a quella ragazza si nascondeva un’esperta duellante.

“Non posso crederci… sono stato battuto…” disse Necralheart accasciandosi al suolo.

Yami gli corse incontro dicendogli

“Chi ti ha mandato? Cosa vuoi da noi?”

“Ricordati: hai vinto una battaglia ma non la guerra. La setta di Apophis non dorme mai, ce la pagherai cara” e detto questo sparì avvolto da una fitta cortina di fumo…

“Avete sentito? Quello psicopatico faceva riferimento alla setta di Apophis…” disse Joey

“Si Joey, abbiamo capito, non siamo sordi…!” gli rispose Seto

“Setta di Apophis… questo nome mi è familiare. Ma dove l’ ho già sentito…? Mmh – Yami ci pensò su – Giusto! La stele del museo… lì si faceva riferimento all’armata di Apophis. Le due cose potrebbero avere dei collegamenti!”

“Comunque per saperne di più, dovremmo però dare un’occhiata all’obelisco!” disse Rebecca

I ragazzi s’avviarono presso “Piazza della Libertà”, dove c’era l’obelisco. Ma avrebbero davvero trovato ciò che cercavano?

 

Ed ecco finito anche questo cap…

Dunque passiamo ai ringraziamenti…

 

X Kelly =  sn strafelice  che ti siano piaciuti questi cap. per quanto riguarda il carattere di Seto ce l’ho messa davvero tutta per rappresentarlo alla perfezione e sn contenta di esserci riuscita perché sai com’è… descrivere un tipo presuntuoso e megalomane cm lui è impossibile… (cosa vuoi dire? – Seto) cosa? – me (quello che hai detto! – Seto) “Perché ho detto qualcosa? Non ho detto niente vero raga?” – me (Noooooo… – tutti). Spero che continuerai a leggere e commentare un bacione Katie87

 

X Evee = Ciao Evee… davvero piace anche a te questa ficcy? Yuppi… Diciamo che sn un tantino bastarda (nel senso buono) e nn voglio far trapelare tutto e subito altrimenti nn ci sarebbe più gusto… Riguardo al carattere di Seto vale la stessa cosa che ho scritto a Kelly. Inoltre ho preferito nn allontanarmi troppo dalle caratteristiche dei personaggi dell’anime (nn so se sono riuscita a spigarmi…) infatti non ci ho capito nulla – Joey (Perché tu capisci? – me) è una battuta vero? – Joey (fammici pensare… NO! – me). Riguardo alla battuta hai ragione, ma sai era così carina che secondo me valeva la pensa inserirla… tutto qui. Su Katie… bhe come ho già spiegato volevo trovare una ragazza in grado di fronteggiare Seto, qualcuno che gli facesse abbassare la cresta (E quel qualcuno saresti tu? – Seto) Mettimi alla prova! – me con un manganello in mano… (No scherzavo! – Seto O___O). Riguardo allo “Spolier!” mi ero sbagliata… sai sn nuova del sito e avevo fatto un po’ di confusione… ma ho rimediato quindi… (Che rimbambita – Tutti) Cooosaaaaa? Altro che bagno oggi dormite tutti in giardino nella cuccia del cane! – me

E con questo credo d’aver terminato… fammi sapere che te ne pare di questo cap un bacione katie87

 

X Ita rb = Hai commentato anche questo  cap. … grazie 1000 sn strafelice che la storia ti piaccia… più commenti riceverò più aggiornerò in fretta promesso… spero che commenterai anche questa volta  smack smack katie87  

 

 

 

X favore lasciate un piccolo commento mi farebbe davvero piacere

Un saluto a tutti katie87

IL SIGILLO DI ABYDOS

UNA STRANA COPPIA

 

Finalmente i ragazzi raggiunsero la piazza dove era situato l’obelisco.

L’obelisco si ergeva imponente e dominava l’intera piazza. La sua superficie, rifletteva la flebile luce lunare che ne metteva in risalto quei misteriosi simboli, che da millenni, custodivano i segreti di una delle civiltà più potenti del passato.

Yami rimase colpito da quel misterioso monumento e si avvicinò.

Protese un braccio in avanti per poterlo toccare.

Non appena la sua mano aderì sulla liscia superficie dell’obelisco, ricevette come una scossa e ritrasse la mano rapidamente…

“Percepisco una forte energia negativa provenire da questo obelisco…”

Katie gli si avvicinò…

“Davvero? Anche a me è capitato… ho allora effettuato delle ricerche e sai cosa ho scoperto? “

“No… cosa?”

“Ho scoperto che questo tipo di materiale era riservato soltanto per la creazione di statue di divinità ritenute malvagie come ad esempio Seth, Apophis…” disse Katie ma la frase fu interrotta da Yami

“Apophis dici? - poi si chinò davanti al monumento e cercò di decifrarne i geroglifici… - qui si fa riferimento ad una guerra avvenuta molto tempo fa, nel primo tempo di Osiride. Quando gli dei governavano la Terra e tutti vivevano in pace… Purtroppo però, questo periodo non durò molto a lungo. Qualcuno, comparve dalle tenebre e salì al potere. Con la sua invincibile armata di non-morti, sottomise tutto l’Egitto e portò ad esso un periodo caratterizzato di guerre, violenze e carestie. La popolazione moriva di stenti… Fortunatamente tutto questo terminò quando giunsero quattro prescelti, dalla natura divina, che congelarono nel tempo l’oscura entità. Il prezzo da pagare fu molto alto: gli dei abbandonarono al loro destino gli uomini lasciando il pianeta nelle loro mani. Anche i quattro prescelti, essendo semidei, dovettero abbandonare l’uomo giurando, però, che sarebbero ritornati in un futuro lontano perché quanto accaduto, sarebbe avvenuto nuovamente….”

“Credo di non seguirti molto…!” disse Joey

“Non sforzarti di capire Wheeler… Ehi Yugi si fa, per caso, riferimento alle carte che sto cercando?” s’intromise Seto

“No, credo di no. Comunque, se t’interessa, si fa riferimento ai quattro prescelti.” gli rispose Yami

“Quattro prescelti eh? DAVVERO? – disse Seto con apparente curiosità – Non vedo come possa interessarmene! IO ti avevo chiesto delle quattro carte non dei quattro falliti divini! Tsk… Immaginavo che, venendo con voi, avrei perso solo tempo e nulla più – poi rivolgendosi a Katie le disse con un sorrisetto beffardo – Brava! Complimentoni! E questa sarebbe la tua strabiliante idea? Ne sono estasiato! Sei soltanto una mocciosetta viziata buona solo ad incollarti alle persone quando vedi un’ombra! ” disse Seto facendo scherno della ragazza

“Hai parlato proprio tu che hai rifiutato un misero duello contro due pivelli. Ma che diavolo di duellante sei? Scommetto che ti sei tirato indietro perché avevi paura di perdere…non è vero?” ribatté Katie

“COSA.. come osi insinuare che io mi sono tirato indietro perché non ne ero all’altezza? Se non fosse che sono ospite del tuo albergo ti avrei già dato una bella lezione con i miei tre “Drago bianco occhi blu” -  Katie rimase per un attimo senza parole, poi Seto continuò – Com’è? Non dici più niente?”

“Stavo aspettando che tu finissi di sprecare fiato con me. Tanto, prima di tutto,  cosi come mi sono entrate, le tue parole mi sono uscite, e per tua informazione hai potuto ammirare solo una delle mille strategie che posso adottare col mio deck. Non hai ancora visto cosa sono capace di farti se solo utilizzassi a pieno le potenzialità del mio deck.“ disse Katie con tono irritato.

“Dimostramelo allora!” disse Seto attivando il suo duel disk

“Certo non aspetto altro!” disse Katie, attivando anche il suo.

Intervenne allora Joey

“Scusa ma era il mio duel disk!”

“Dici bene Joey, era  il tuo, ora è il MIO! Bene Signor Kaiba, a noi due!”

I due ragazzi stavano per iniziare il loro duello quando all’improvviso arrivò Yami e li separò:

“Vi sembra questo il momento giusto per duellare? Non perdiamo tempo. La giornata è stata lunga e faticosa. Torniamo in albergo e riposiamoci. Domani ci aspetta una giornata movimentata: proveremo a ricomporre tutti gli indizi ritrovati. Questa storia deve finire prima che sia troppo tardi!”

“Hai ragione Yugi!” disse Joey

“Sarà per un’altra volta Seto!” disse Katie sfilandosi dal braccio il duel disk e rendendoglielo a Joey.

“Non vedo l’ora!” le rispose Seto cominciandosi ad avviare verso il “Dream”.

Detto questo, i ragazzi, abbandonarono la piazza e rincasarono.

 

L’indomani, una volta svegliati, i ragazzi si riunirono nella hall. Yami disse

“Ragazzi, sentite: stanotte ho preso una decisione”

“Ma non puoi dormire come tutte le persone normali?” disse Seto raggiungendoli…

Yami riprese il discorso…

“Ci divideremo in gruppi…!”

“Lo sai che il gioco di squadra non fa per me!” disse Seto

“Neanche a me interessano queste cose di gruppo. Preferisco sbrigarmela da sola…” gli fece eco Katie

“Per una volta hai detto una cosa sensata…”

“Sta zitto Seto. Non ho nessuna voglia di starti ad ascoltare!”

“Ragazzi! Non cominciate” s’intromise Joey per dividere i due ma i ragazzi risposero all’unisono

“Sta zitto Wheeler!”

“Ok… ok…! Andiamo avanti Yugi…”

“Certo! Allora, dicevo che ci divideremo in gruppi. Immaginavo già che non sareste stati d’accordo. Quindi sarebbe meglio far decidere alla sorte la formazione delle coppie. Io, Joey, Katie, Seto, Rebecca e May estrarremo una carta dal nostro deck.  Il primo gruppo sarà composto da coloro che avranno pescato le due carte con valore di attacco più alto, il secondo da coloro che avranno pescato le due carte con valore di attacco più basso e i rimanenti formeranno il terzo gruppo. Allora procediamo!”

I sei ragazzi a turno pescarono una carta:

“Io ho pescato lo “Stregone del tempo”” – Joey (500)

“Indovinate, ho pescato il mio “Drago bianco occhi blu”” – Seto (3000)

“Io, invece, ho pescato “Guardiano celtico”” – Yami (1400)

“La mia, invece, è “Lady Arpia”” – May (1300)

“Ho pescato “Drago Avido!”” – Rebecca (1900)

“E infine ci sono io con la mia… -  Katie si bloccò guardando la carta che aveva in mano… - Emh ragazzi non potrei ripescare?” – disse Katie  

“Cos’è? Hai un mostro con un attacco talmente penoso, da non poter neanche essere nominato?” disse Seto

“Magari fosse così. Almeno non sarei in gruppo con te dato che ho pescato il mio “Drago oscuro occhi rossi”” – Katie (2400)

“Allora i gruppi sono : Seto e Katie, Joey e May e io e Rebecca!” disse Yugi

Per Joey e Rebecca il gruppo andava bene così com’era. Non si poteva dire lo stesso per il povero Seto e la povera Katie…

“Che sfortuna… ma guarda con chi dovevo capitare…” disse Katie

“È quello che dovrei dire io… mi raccomando guai a te se mi tocchi un’altra volta!” disse Seto con aria molto stufata.

Katie, ripensò a quell’abbraccio. Voleva sparire per la vergogna anche se quell’abbraccio non le aveva dato propriamente fastidio. Anzi…

A quei pensieri, Katie scosse la testa dicendosi…

“Ma dove vado a pensare…”

I gruppi ormai erano stati decisi. E ad ognuno di essi fu affidato un compito specifico:

Rebecca e Yugi avrebbero dovuto “ripulire” la città dai membri della setta.

Mai e Joey dovevano cercare di trovare nuove informazioni

Seto e Katie dovevano effettuare delle ricerche per trovare un filo logico che collegasse le informazioni trovate alla setta di Apophis.

Katie propose a Seto di andare nella biblioteca della città, e, anche se a Seto quel luogo non piaceva, decise di seguirla.

Tutti gli altri, invece, si dedicarono al loro compito.

Arrivati alla biblioteca Seto si sedette, mentre Katie prima di raggiungerlo, prese dei vecchi libri impolverati. Poi si sedette di fronte a lui.

Katie prese il primo libro della pila e ne soffiò la superficie, per cercare di levare tutta quella polvere, che non le permetteva di leggerne il titolo. La polvere, sfortunatamente, investì in pieno Seto che cominciò a tossire…

“Ma cosa ti è saltato in mente? Mi hai anche impolverato la mia candida tenuta. Ora la paghi tu la lavanderia!” disse Seto, scrollandosi la polvere di dosso, tra un colpo di tosse e l’altro.

Katie non diede troppo peso alla situazione e cominciò a leggere un libro, scrivendo su un block notes le informazioni più importanti...

Seto a sua volta ne aprì un altro, però invece di cominciare a leggerlo si soffermò un momento ad ammirare il profilo di Katie:

“Bhe infondo non è male. Se non fosse per il suo caratteraccio….” pensò Seto tra sè e sè

Ad un tratto Katie sollevò lo sguardo dal libro che stava leggendo per riposare un po’ gli occhi. Incrociò lo sguardo di Seto che la stava fissando ed accennò ad un sorriso:

“Bhe che hai da guardare? Se non la pianti ti infilo la penna su per il naso!” disse Katie

Seto si sforzò di restare serio ma alla fine scoppiò a ridere seguito a ruota da Katie

I due risero di gusto per svariati minuti fin quando Seto tornò serio tutto ad un tratto dicendole

“Non ridere mi dai fastidio. Non riesco a leggere. Stà zitta, su!”

Anche Katie tornò seria e disse

“E poi sarei io quella con i problemi…”

“Stai forse cercando di dirmi che sono uno psicopatico?”

“Hai afferrato il concetto!”

“Non ti sopporto quando fai così! Giuro che…”

“Taci un secondo, Seto. Forse ho trovato la soluzione…”

 

fine cap….

 

per favore commentate altrimenti io... io... sigh...- me

non starà per piangere spero - Seto

credo di si - Yami

fa qualcosa, io nn ci so fare con quelli che piangono - Seto

be provaci... - Yami

smetti immediatamente di piangere! Altrimenti io… - Seto

cos... cosa.. wuaaaaaaa ç_ç - me

guarda cos'hai fatto ora si che sta piangendo... - Yami

emh Katie... nn fare così... - Seto

cattivo cattivo.... se io ricevo pochi commenti mi scoraggio e nn scrivo più - me

perchè? - Seto

perchè forse pensano che sia brutta e... e... sigh - me

nn starà per ricominciare vero? - Seto

infatti è così... lascia ci penso io... Katie vedrai che ti scrivono... tranquilla su - Yami

non pubblico più niente anche se ora dovevo scrivere che... - me

Ssssshhhhhh - tutti

oh... ora che dovevo scrivere il prossimo cap... - me

fieuu - tutti

su avanti... fallo almeno per le persone che ti commentano dai... Yami

sigh sob nn lo so... - me

idea.... se scrivi il prossimo cap Seto ti porta in Egitto... Yami

dav... davvero... in Egitto? a vedere le piramidi, la sfinge, l’obelisco di Luxor, il tempio di Dendera, il tempio di Phile... - me

ok finiscila di farmi l'elenco dei luoghi che ci sono... - Seto

e tu mi porti in Egitto? - me

ehm... dunque... ci devo fare un pensierino...- Seto

 

RAGA COMMENTATEEEEEE UFFIIII

RINGRAZIO PER LA LORO RECENSIONE:

 

Ita rb: tu si che mi vuoi bene… sei stata l’unica a commentarmi tutte e tre i cap. grazieeeeee ç_ç sigh sigh. Spero che recensirai anche questa volta… sigh sigh… cmq si. Il drago avido è la mia carta preferita. L’adoro. Le carte di Katie sn quelle del mio deck, nonché le mie preferite… anche tu giochi a duel monsters? Baci baci baci katie87

 

Kelly: anche tu mi vuoi bene… non lo dimenticherò mai (com’è melodrammatica! – Seto) zitto Seto sn già depressa per fatti miei ci manchi solo tu a mortificarmi… cattivo!!! – me… tornando alle cose serie… effettivamente me ne sono resa conto anch’io ma sai avevo poco tempo per scrivere… la scuola mi parassita tutto il mio già poco tempo libero ma ci tenevo ad aggiornare presto. La prossima volta (se ci sarà ç_ç sigh sigh) seguirò il tuo prezioso consiglio grazie 1000 per la tua recensione bacioni anche a te katie87 (Dimenticavo in bocca al lupo x l’esame!!!)

 

Heven89: ciauuuu i tuoi complimenti mi hanno fatto davvero tanto piacere… spero che ti piacerà anche questo cap io ce la stò mettendo tutta ç_ç sigh sigh (Basta! -  Seto)

 

Kagomechan'87 : ti ho già ringraziato in classe… che altro cerchi? Ti passerei volentieri gli esercizi di matematica ma… ti conviene? Visto che mi conosci… e sai la mia media… ok lasciamo perdere… nn diciamo che sn una cima in mat (Veramente ora l’hai detto tu! – Seto) Oooops oh no… la mia reputazione….O_o – me

Cmq ti ringrazio per aver letto la mia storia TvTTTTb  ma questo già lo sai….

 

Evee: io… io… mi hai commossa ç_ç (Ho detto di finirla!! – Seto) Zitto tu… uffa – me  Ti piace il duello? Ho cercato di fare in modo di creare un duello così come avviene nella realtà. Sn strafelice che ti sia piaciuto… Hai detto che non c’era nessun errore? Miiiii sn un genioooo non ci credoooo (Non eri depressa, tu? – Seto) Ho detto di stare zittooooooo – me Spero che anche questo cap ti piaccia. E poi… sei una duellante? Evvai credevo di essere l’unica al mondo…. Baci bacioni katie87

 

RINGRAZIO TUTTI QUELLI CHE HANNO LETTO E RECENSITO QUESTA STORIA…

RECENSITE DAAAAAIIIIIIIIIII

IL SIGILLO DI ABYDOS

IL MISTERO S’INFITTISCE

 

“Che cosa hai trovato di così interessante?”

“Non è che ho trovato qualcosa d’interessante, ho solo riflettuto sulle parole della profezia contenuta nella stele che abbiamo trovato al museo!” disse Katie chiudendo il libro

“Katie, per favore, piantala…”

“No Seto è vero stammi a sentire. L’alba del settimo millennio… se contiamo da quando quella stele è stata realizzata ad oggi, scoprirai che la profezia si riferisce ai giorni nostri. Lo scontro fra l’armata d’Apophis e l’armata della luce si potrebbe riferire allo scontro fra male e bene. La lacrima d’Iside e il cristallo d’Orione, saranno sicuramente i due oggetti che cercava Yami, le bestie sacre, se ci pensi, si riferiscono ognuno ad un elemento: “Eternis” si potrebbe riferire all’acqua, “Asthenos” al fuoco, “Turbinhis” all’aria e “Hiperion” alla terra e i guerrieri prescelti saranno forse dei duellanti che saranno in grado di dominarle, semplice no?”

“Secondo me stiamo allo stesso punto di partenza!”

“Mi fai cadere le braccia quando fai così!” disse Katie sbuffando

“A questo, ci potevamo arrivare da soli, non credi? E come spieghi allora il fatto che queste “creature” si riveleranno ai guerrieri prescelti nel mondo di Osiride? Dobbiamo finire all’altro mondo per sapere se siamo stati destinati a controllare quelle bestie?” le rispose Seto con tono divertito…

“Ah ah ah davvero molto divertente… questa battuta fa così ridere che per poco non cascavo dalla sedia…. Il mondo di Osiride potrebbe significare tante cose, come ad esempio… si, tipo…bhe… si riferisce al mondo di Osiride!”

“Ah ho capito… finalmente mi è tutto più chiaro…!”

“Oh, scusa… non posso sapere tutto e poi tu che stai a fare? Non mi sai dare una mano?”

“Siccome non credo a queste sciocchezze, non mi sforzo nemmeno di comprenderle. Chiaro?”

Katie sbuffò…

“Ci rinuncio… - disse bisbigliando, poi riprese alzando il tono di voce – Lasciamo stare! Sarà meglio che mi dia una mossa. Non ho intenzione di passare qui tutta la giornata!”

“Sarà ma mi sono scocciato… io me ne vado!” disse Seto uscendo dalla biblioteca. Katie prese tutte le sue cose e correndo lo raggiunse…

“Grazie! Mi sei stato davvero d’aiuto!” disse la ragazza con tono sarcastico…

“Thò, devo dedurre che l’idea di passare la giornata in biblioteca non ti attiri più di tanto!”

“Ma và! Come hai fatto a indovinare…?”

“E ora dove andiamo?” disse Seto guardandosi attorno…

“Idea! Possiamo andare a cercare Yugi!”

“Scordatelo!”

“Hai un’idea migliore per caso?”

“Si… ehm” le sue parole furono interrotte da una voce…

“Seth voltati!”

Seto si girò e vide uno strano individuo che indossava un tipico vestito egizio, poi incrociò le braccia al petto e disse:

“Primo: io mi chiamo SETO, e non Seth; Hai dimenticato la “O” finale, capito? Se-to! Secondo: ma come diamine fai ad andare in giro conciato in quel modo? Terzo: sicuramente mi starai confondendo con qualcun altro. Io non parlo con i pagliacci!”

Poi si voltò e cominciò ad incamminarsi. Ma quel tipo lo richiamò…

“No, Seth cerco proprio te!”

A quelle parole Seto si voltò nuovamente e disse con tono infuriato …

“Ora basta! Ho già avuto una giornataccia… ci mancavi soltanto tu. E in ogni caso io sono S-E-T-O e non conosco nessun Seth. Ora puoi spiegarmi cosa cerchi esattamente da me?” 

“Vedo che ti sei dimenticato di me, Seth… ma non importa.Voglio solo una rivincita.” Detto questo attivò il duel disk.

“Non ti ho mai visto prima d’ora. E smettila di chiamarmi con quello stupido nome. Comunque, se è un duello quello che vuoi, sarò felice di accontentarti l’importante è che la finisci di annoiarmi…!”. Anche Seto attivò il duel disk seguito da Katie…

“Cosa hai intenzione di fare?” disse Seto

“Non vedi? Voglio aiutarti!” disse Katie innocentemente…

“Ho sentito bene? VUOI AIUTARMI? Levatelo immediatamente dalla testa… Io non duello con gli altri. Chiaro? Ora stà buona e goditi il duello!”

Katie, che non voleva discutere per l’ennesima volta con Seto, disattivò il suo duel disk e si mise in disparte….

“Io non duello con gli altri… gne gne!” disse Katie bisbigliando e imitando la voce di Kaiba, che, per sua fortuna, non la sentì…

 

2000 <= Seto Vs. Senedjern => 2000

“Bada bene, Seth… questa volta non perderò!” – Senedjern

“Si, si lo penso anch’io…!” disse Seto iniziando il duello

Seto:

           >> Evoca “Vorse, il predatore” (1900/1200) Posizione d’Attacco

Senedjern: “Non ti illudere… ormai conosco alla perfezione la tua strategia…”

           >> Evoca mostro coperto Posizione Difesa

                 Posiziona carta magia o trappola coperta

 

2000 <= Seto Vs. Senedjern => 2000

 

Seto:

 

           >> Evoca “Signore dei draghi” (1200/1100) Posizione di Difesa

                 Attiva Carta magia “Flauto evoca draghi” = Attivazione carta magia “Tifone

                 spaziale mistico”: “Flauto evoca draghi” viene neutralizzato

                 Dichiara attacco

                 “Vorse, il predatore” vs. mostro coperto (“Sangan”) = “Sangan” viene distrutto

 

Senedjern: “Ti sarebbe piaciuto evocare i tuoi draghi, vero?”

 

           >> Sceglie carta con Atk<1500 e l’aggiunge alla mano

                Attiva carta magia continua “Spirito Kishido”

                Evoca “Elfi gemelli” (1900/900) Posizione d’Attacco

                Dichiara attacco

                “Elfi gemelli” vs. “Vorse, il predatore” = ( per l’effetto della carta magia “Elfi gemelli” non viene distrutto) “Vorse il predatore” viene distrutto

 

2000 <= Seto Vs. Senedjern => 2000

 

Seto: “Questa mossa non ti eviterà la sconfitta…”

 

           >> Attiva Carta magia “Carità gentile” (pesca tre carte, ne scarta due)

                Attiva Carta magia “Mostro resuscitato”

                Evocazione Speciale “Drago bianco occhi blu” (3000/2500) Posizione d’Attacco

                Dichiara attacco

                “Drago bianco occhi blu” vs. “Elfi gemelli” = “Elfi gemelli” viene distrutto

                Posiziona carta magia o trappola coperta

                “Sei finito…”

 

Senedjern:

 

           >> Posiziona carta magia o trappola coperta

                 Posiziona carta magia o trappola coperta

                 Posiziona carta magia o trappola coperta

 

2000 <= Seto Vs. Senedjern => 900

 

Seto: “Che mossa disperata!”

           >> Dichiara attacco diretto ai LP

                 “Drago bianco occhi blu” = Attivazione Carta trappola “Armatura sakuretsu”: “Drago bianco occhi blu” viene distrutto

 

Senedjern: “Dimmi Seth, come ti senti, a non avere in campo la tua carta preferita?”

                  “Me la pagherai molto cara, pagliaccio!”  gli rispose Seto

 

           >> Evoca “Gearfried, il cavaliere di ferro” (1800/1600)

                 Dichiara attacco

                 “Gearfried, il cavaliere di ferro” vs. “Signore dei draghi” = “Signore dei draghi” viene distrutto

                  

                    “Non hai più mostri in tua difesa, hai perso!”

 

2000 <= Seto Vs. Senedjern => 900

 

Seto: “Credi che basti così poco per battere il grande Seto Kaiba? Povero allocco!”

           >> Passa

 

Senedjern: “La vittoria è mia…!”

 

                  >>Dichiara attacco diretto ai LP

                 “Gearfried, il cavaliere di ferro” = Attivazione Carta trappola “Anello di distruzione”: “Gearfried, il cavaliere di ferro” viene distrutto, Seto e  Senedjern perdono 1800 LP

 

 

                      “Noooooooo!”

                      “E così avrei perso io… ah ah ah!” disse Seto

 

200 <= Seto Vs. Senedjern => 0

 

“Non è possibile… sono stato battuto!” disse Senedjern cadendo. Il suo corpo, però, non fece in tempo a toccare il suolo che si disperse nel nulla…

Katie, correndo, si avvicinò al ragazzo per complimentarsi della sua vittoria ma inciampò. Fortunatamente però, la biondina non cadde a terra:

“Ti prego… no… un’altra volta no…!” pensò Katie.

Infatti si era resa conto che Seto l’aveva  presa al volo, evitandole un’imbarazzante caduta…

“Non è come pensi… giuro che non l’ ho fatto apposta!” gli disse timidamente

Seto non tenne conto delle sue parole, le sollevò il volto e la baciò.

Katie all’inizio non oppose resistenza ma in un secondo momento si svincolò dalla presa del ragazzo. Seto non fece neanche in tempo ad assaporare quel timido bacio, che un ceffone lo colpì in piena guancia:

“No… dico, ma che ti sei rincretinito tutto in una volta? Se ti sei permesso ora non ti permettere mai più, capito?”

Seto avrebbe voluto dirle qualcosa ma quello che riuscì a dirle fu soltanto “Non volevo…”.

Katie, invece, si pentì d’aver reagito in quel modo e avrebbe voluto scusarsi, ma il suo orgoglio prese il sopravvento. Katie s’allontanò lasciandolo solo.

“Che idiota… - pensò Seto – …non so cosa mi sia preso…” poi sconfortato decise di farsi un giro per la città, per dimenticare quello spiacevole evento…

Katie decise di ritornare in albergo.

“In fondo non è che mi sia proprio dispiaciuto quel bacio… però… mi ha colta impreparata…” pensò la giovane ragazza.

Intanto Yugi e Rebecca avevano quasi portato a termine il loro obbiettivo e avevano raccolto importanti informazioni…

 

Fine cap.

 

ATTENZIONE: 

1) Ho scoperto casualmente che la Mediaset stà trasmettendo le nuove puntate di Yugioh. (e da un bel po’ di tempo…) c’è qualcuno che mi possa riassumere le puntate precedenti alla finale Yugi contro Leon?????? Grazie anticipatamente.

 

2) Mi sono accorta di aver ricevuto poche recensioni riguardo all’intera storia. Posso sapere se vi piace o no? In luce di tutto ciò non credo di voler più mandare on-line il seguito di questa storia. Per favore rispondete. Grazie

 

 

Passiamo ai ringraziamenti:

 

x Ita rb: sn felice che almeno tu voglia che continui questa storia... Mi fanno davvero piacere le tue recensioni. Ho letto la tua storia. Gran bel duello… Cmq sai perché il mago nero non attaccherebbe mai Yami? Per il semplice fatto che nell’antico Egitto lui era Mahado, il fedele servitore di Atem (ovvero Yami) e quindi aveva giurato di proteggerlo a qualunque costo… spero che recensirai anche questa volta. Un bacione

 

x Alisea: sono contenta che ti piaccia questa storia ^___^. Cmq il rapporto fra Seto e Katie è volubile come avrai ben capito da questo cap. Purtroppo non posso darti nessuna anticipazione, perché non sarebbe giusto nei confronti di coloro che si vogliono gustare a fondo questa storia (vorrei sapere anch’io se mi debba mettere con quella sbandata… spero di no… – Seto) (Cooosaaaa! – Katie) (Le tue dita hanno lasciato il segno… Ahi che male….! – Seto). Spero che commenterai anche questo cap. baci baci

 

x Kagomechan’87 : ti stai sbagliando. Non mi risulta che ne “la mummia” si abbia a che fare con un obelisco (Che obelisco!?!… chi sono… cosa ci faccio qui… perché… e tu chi sei… che vuoi… - Seto) (Mi sa che lo schiaffo ti ha dato alla testa… >.< - Katie) (che schiaffo… dove… perché… - Seto) (Katie gli da una scrollata ….Speriamo che si riprenda…. – Katie) ciao bella a domani…

 

RINGRAZIO TUTTI QUELLI CHE HANNO LETTO LA STORIA… SIGH SOB… COMMENTATEEEEE

    

 

 

 

 

 

               

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

IL SIGILLO DI ABYDOS

CHIARIMENTI

 

 

Katie era ancora molto scossa da quel bacio… molti pensieri affollavano la sua mente… ci pensò su. Voleva star sola… lontano da tutto e tutti. Decise, allora, di farsi una passeggiata sulla riva del mare… Katie si sedette su quella splendida sabbia. Alzò le ginocchia e se le strinse al petto, appoggiandovi la testa sopra… si lasciò andare così nei suoi pensieri…

“Ma che diavolo gli è preso? Non capisco… Prima mi evitava completamente, mi rivolgeva la parola solo per prendermi in giro e nulla più, poi ora che fa? Mi bacia… sicuramente l’avrà fatto per prendermi in giro… come al suo solito… va bhe poi io che idiota… mi sono stata come un’allocca… il fatto è che… come dire… da quando mi sono abbracciata a lui l’ ho visto in un modo diverso… prima per me era solo un cliente come tanti, venuto qua ad Atlantis solo per i suoi affari… invece ora… non vorrei ammetterlo… ma credo che mi piace… il fatto è che lui è così arrogante e presuntuoso… il classico ragazzo viziato che io non posso vedere… e poi… no, quel gesto non lo doveva fare… ma come cavolo si è permesso? Basta ho deciso… è inutile starci a pensare… quel che è fatto e fatto… per quel che mi riguarda non voglio avere più a che fare con lui…”

Ormai era abbastanza tardi e Katie decise di ritornare al “Dream”. Appena entrò nella hall incrociò lo sguardo di Seto, che era da poco arrivato e la stava aspettando seduto sul divano…

Appena la vide, Kaiba s’alzò e provò a rivolgerle la parola ma quest’ultima non lo degnò di uno sguardo e si diresse nella sua camera. Seto ci rimase male. Infondo voleva soltanto chiarire…

Poco dopo Yugi, Mai, Joey e Rebecca li raggiunsero.

“Ragazzi, abbiamo delle importanti notizie!” disse euforica Rebecca

Seto li si avvicinò chiedendo quali notizie avessero trovato. Poco dopo si avvicinarono anche gli altri.

“ Bhe allora, cosa avete scoperto d’interessante ragazzi?” chiese Katie avvicinandosi a Yami

“Allora abbiamo scoperto una cosa interessantissima: Dopo aver sconfitto un adepto della setta di Apophis, costui ci ha rivelato che il male originario, non potendo avere una forma propria, si è annidato in una persona dall’animo innocente e si risveglierà quando sarà arrivato il momento, cioè quando avrà acquisito la forza necessaria per poter riemergere dalle tenebre.”

“È terribile… Yugi, sai per caso chi è questa persona?” chiese Tea.

“Questo purtroppo non lo sappiamo…”

“Questo significa che dovremmo scoprirlo noi, vero Yugi?” chiese Joey

“Si. È esattamente quello che dobbiamo fare… - poi, rivolgendosi a Seto e Katie… - e voi, avete scoperto qualche altra cosa?”

“Bhe…. Veramente, no… non abbiamo trovato alcun’informazione…” gli rispose Katie non degnando di uno sguardo Seto.

“Capisco… e voi?” disse rivolgendosi a Mai e Joey

“Si… abbiamo trovato un papiro… bhe proprio papiro non era… diciamo che era una specie di foglio interamente d’oro. Nella descrizione relativa, c’era scritto che fino ad ora nessuno è stato in grado di tradurlo, poiché si presume che sia stata scritta in un linguaggio usato solo da alcuni sacerdoti privilegiati!” - disse Joey.

Yami si girò verso Seto ma quest’ultimo ne precedette le parole

“Toglietelo immediatamente dalla testa! Ho già duellato contro un idiota che non faceva altro che chiamarmi Seth, ora tu con queste idiozie riguardo ad una mia presunta vita passata… ma che avete tutti? In ogni caso non mi interessa. Io me ne vado…!”

“Aspetta è importante. In fondo che ti costa. Prova almeno a dare un’occhiata…”

“Senti Yugi, ma quante volte ti devo dire che del passato e di tutte le tue storielle non me ne importa nulla? Ho altro a cui pensare!”gli rispose Seto rivolgendo uno sguardo a Katie, ma la ragazza voltò lo sguardo verso Yugi che continuò…

“E se si facesse riferimento alle carte che cerchi?”

“Yugi, è inutile. Non ho nessuna intenzione di andarci!”

“Ho capito. Vuol dire che ci andrò io, sperando di riuscire a tradurre qualcosa. Ehi Katie ti andrebbe di accompagnarmi?” disse Yami rassegnato. Sapeva che Kaiba non si sarebbe mai interessato a simili storie. Neanche se gli avessero regalato un altro drago bianco occhi blu….

Katie accettò volentieri. Appena Seto, intravide la possibilità di chiarire con la ragazza, disse:

“Ho cambiato idea. Vengo con voi!”

Katie lo guardò in malo modo:

“Ho cambiato idea, anch’io. Mi sono ricordata che dovevo… si… cioè….ah dovevo andare a casa di un’amica…! Mi dispiace…!”

Seto si vide spacciato… non poteva tirarsi indietro… l’unica soluzione era quella d’andare al museo…

“Poco male. Almeno dopo aver dimostrato di non essere in grado di tradurre quei simboli, la finirà di annoiarmi….!” Pensò Seto…

 

Una volta al museo, i ragazzi, trovarono il foglio d’oro di cui aveva parlato Joey…

Yami s’avvicinò alla vetrinetta, ma si accorse che effettivamente, non aveva mai visto quei simboli prima d’ora.

“Seto, perché non provi a darci un’occhiata?”

Il ragazzo s’avvicinò con aria contrariata e ci diede un’occhiata…

“Non è possibile… posso leggere questi caratteri….”

“Te l’avevo detto Seto. Che c’è scritto?”

Seto cercò di riprendersi poi provò a leggere il testo:

“Qui c’è scritto che in Egitto ci sono le quattro armi più potenti che l’uomo abbia mai forgiato. Soltanto i quattro prescelti le potranno brandire e solo con il loro ausilio si potranno dominare le quattro belve… non c’è scritto nient’altro…ora andiamocene da qua….ne ho fin troppo”

Yami sorrise a se stesso. Sapeva quanto Seto fosse frustrato, perché, anche se lui rinnegava il suo passato, erano molte le cose che provavano il contrario. Tuttavia, pensò che non era il caso di mettere nuovamente alla prova la pazienza di Kaiba, così, decise di rientrare in albergo.

 

Una volta rientrati Yami raccontò a tutti che Seto era riuscito a tradurre quegli antichi simboli. Katie, sebbene aveva deciso di evitare Seto a tempo indeterminato, fu vinta dalla curiosità…

“Scusate, ma io non ho capito una cosa! Come diamine ha fatto lui a tradurre quei geroglifici, se voi avevate detto che nessuno gli sapeva tradurre?”

“Katie, devi sapere che Seto è la reincarnazione di un importante sacerdote che era al servizio dello spirito del mio puzzle, quando era faraone!” le rispose Yugi

“Ah… e scommetto che il suo nome era Seth! Ecco perché quel tipo ti chiamava così!”

Poi la ragazza ci pensò su e scoppiò a ridere….

“Tu un sacerdote! Questa poi…!”

“Io non ci crederei a queste storielle!” le disse Seto intervenendo nel discorso…

“No?! E allora come hai fatto a tradurre quei geroglifici, Seth?”

“Non mi chiamare con quel nome…!”

“Va bene Seth!” disse la ragazza continuando a ridere.

I due, avevano iniziato a prendersi in giro come facevano di solito. Il duellante pensò che ormai, in un certo senso, si fossero chiariti, ma in realtà non fu così.

Infatti essa, non appena si rese conto di dare troppa corda a Seto, smise di ridere e gli si voltò di spalle. Il ragazzo capì allora che non si erano affatto chiariti e ci restò male.

Non sapeva più che fare. Avrebbe voluto dirle qualcosa, ma lei continuava ad evitarlo, così decise di parlarle. La prese per un braccio e la costrinse ad uscire dall’albergo.

“Credo che dovremmo parlare!” iniziò Seto

“E io credo di no!”

“Perché mi eviti?”

“Fai un po’ te…!”

“Non sarai ancora arrabbiata per quel bacio, spero…”

“Ah non dovrei essere arrabbiata vero? Cosa dovrei fare allora? Saltare felice per tutta la città urlando: Oh guardate questo idiota mi ha baciato, che bello! È questo che dovrei fare?”

“No però…!”

“Però niente. Ora lasciami stare!”

“No finchè non mi dici perché ti comporti così! Infondo non è che ti ho fatto chissà che cosa”

“Cosa? Perché quel bacio per te era solo “chissà che cosa”?”

“Era solo un bacio!”

“E così allora…” disse Katie poi, non ci vide più dalla rabbia e tentò di dargli un altro schiaffo, ma questa volta il ragazzo riuscì a bloccarle il braccio prima che quel ceffone lo colpisse. Poi la guardò negli occhi…

“Avanti, sai benissimo che non è così! Se l’ ho fatto c’è una ragione…”

Katie si perse in quegli splendidi occhi azzurri. Cosa gli avrebbe risposto? Non ebbe il tempo di trovare una risposta che Seto le lasciò il braccio e avvicinò il suo volto a quello della ragazza…

La biondina gli posò le mani sul petto e, usando tutte le sue forze, lo allontanò da sè.

Seto la guardò e capì:

“Quindi è questa la tua risposta…?”

“Mi dispiace…” gli rispose Katie

“Anche a me…!” poi rientrò in albergo lasciando sola la ragazza con i suoi pensieri.

 

Fine cap.

RAGAZZI RECENSITEEEEEEEEEEEEEEEE

 

Ringrazio:

 

xkagomechan87 = ciao bellaaaaaaa allora grazie per i complimenti! Ti è piaciuta la reazione di Katie???? Anche a me (A me no!!!!! – Seto) e chi se ne importa meglio a te che a me ah ah ah – me (Cattiva sigh sigh - Seto). Riguardo alla storia dell’obelisco non ha niente a che fare con la mummia ma questo si vedrà più avanti!!!! Non ti anticipo niente!!!!!!!! Ciao e alla prossimaaaaaaaa

 

x ita rb = ciao ita rb lo so che commenti sempre e te ne sono infinitamente grata. Per questo ti dedico questo cap, ok????? Scusa se non ho aggiornato subito ma ho dei problemi con internet (Maledetto abbonamento di m….) cmq spero che ti  piaccia anche questo cap… ciaoooooo un bacio Ps. (Hai ragione! Ma Seto non si può stare zitto?) perché – Seto (Niente niente! Che palle che sei!!! – me) Coooooosa!?! – Seto (Niente stavo scherzando! – me) ciao e alla prox.

 

x Alisea = grazie per aver commentato questo cap. bhe devo dire che il duello mi è venuto bene eh eh (Modesta lei – Seto) ma devi sempre parlare? La prossima volta ti faccio perdere giuro! – me (Ti prego noooooooo! >_< - Seto) vedremo – me. Cmq anch’io sono per le storie classiche…. Ah riguardo allo schiaffo bhe era da tanto che volevo picchiare quel…. Quel…. "bravo ragazzo”… spero che commenterai anche questa volta un bacione

 

x Helens = credevo che ti eri dimenticata di me! Anzi, a dir la verità credevo che questa storia non ti piacesse più…. Ma sono felice di essermi sbagliata!!!! >////< A dir la verità ero proprio decisa a non continuare più questa ff ma poi grazie a due mie care amiche di classe ho cambiato idea. L’importante che voi commentiate perché se no mi scoraggio uffi…. Cmq ecco un altro cap. Spero ti piaccia… questa volta ho puntato più al rapporto fra Seto/Katie che allo svolgersi della vicenda… ciao e alla prox (commenta x favore)

 

x Evee = Grazie per il riassunto. Se fossi la figlia di Berlusconi ti farei erigere una statua in ogni città d’Italia…. Solo una curiosità ma come ha fatto Seto a battere Ziegfried? Sono curiosa eh eh (Guarda che non sono una pippa sai? – Seto) (Si si dicono tutti così… - me) cmq hai ragione forse dovrei spiegare gli effetti delle carte uhm eh si… devo ammettere che hai ragione… ok al prossimo duello provvederò… Dimenticavo : ho dei problemi su Internet quindi non ho potuto leggere la tua ff ma me la sono scaricata dal computer di una mia amica quindi la leggerò e ti farò sapere subito che ne penso parola!!!! Riguardo a Seto eh si era ora…. Mi stava crescendo la barba… (Divertente… - Seto) Infatti è divertente!!! – me. Cmq sono contenta che nelle recensioni mi dai dei preziosi  consigli, per migliorare questa storia grazie1000 ciao e alla prox

 

    

 

 

DEDICO QUESTO CAP AD ITA RB, EVEE E ALISEA…

 

IL SIGILLO DI ABYDOS

FINE DEL MISTERO?

 

 

“E così è passata un’altra settimana senza aver scoperto nulla…!”

“Cosa ti aspettavi Wheeler? Che stando seduto le informazioni ti arrivavano da sole?”

“No, Katie… però…!”

“Però niente! Se vuoi delle informazioni alzati da questa panca e valle a cercare” disse Katie sbuffando…

“Più passa il tempo e più mi accorgo che assomigli sempre più a Seto!”

Katie, sobbalzò e la spremuta d’arancia che stava sorseggiando le finì quasi di traverso…

“Ma cos…che diamine ti salta per la testa! Io assomigliare a quello…? Manco morta!”

Joey sorrise…

“Devo ammettere che siete identici!”

“Se non la pianti giuro che ti svuoto il contenuto di questo bicchiere in testa, va bene!?”

Joey e Katie avevano deciso di andare in giardino, così per passare il tempo. Erano entrambi seduti su di una panca e parlavano del più e del meno…

“Posso chiederti una cosa?” le chiese Joey

“Se vuoi…”

“Ho notato che tu e Seto non vi parlate più… posso sapere il motivo?”

“È meglio di no!”

“Più che non parlare più diciamo che vi evitate totalmente!”

“Sai Joey… è il classico tipo che non accetta i no…”

“Non ha mai accettato le sconfitte… ehi aspetta…No!? No riguardo a cosa?” chiese incuriosito il biondino…

“Niente, Wheeler! E poi sono problemi suoi. Se non vuole avere più niente a che fare con me che ci posso fare, scusa?” chiese Katie nascondendo alla perfezione un velo di tristezza. Oramai erano due settimane che non si rivolgevano neanche un saluto…

“Se vuoi chiarire con lui vacci a parlare!”

“Neanche se mi paghi… è stato lui ad evitarmi non il contrario…!”

“Sei orgogliosa proprio come lui…” disse sorridendo Joey

“Non è vero, non sono orgogliosa… è solo che se lui non vuole avere più niente a che fare con me, non vedo perché devo essere io ad andarci dietro! E poi ci ho parlato… ma non è servito a niente…”

“Devo dire che tu mi sei simpatica e vorrei aiutarti a parlare con lui..”

“Cosa? No te lo scordi… non ho mai sopportato l’idea di dipendere da qualcuno… io conto solo sulle mie forze, non chiedo aiuto a nessuno!E poi questa è una faccenda personale fra me e lui… tu non c’entri…” gli rispose Katie

“Come vuoi… - il ragazzo ci pensò su - uhm faccenda personale… fra te e lui…”

“Che fai? Ripeti come un pappagallo tutto quello che ho detto?”

“Ci sono! È successo qualcosa fra di voi!” disse Joey alzandosi dalla panchina…

Katie arrossì…

“Oh mio Dio speriamo che non abbia capito…” pensò la ragazza poi gli disse…

“Eh non è successo niente Joey… dicevo così tanto per dire… è solo una cavolata…!”

“Ormai ho capito… qualche tempo fa Seto ti ha sfidato a Duel Monsters giusto? Poi però Yugi vi ha fermati… allora tu e Seto avete duellato e tu l’ hai battuto! Giusto? Eh si era ora che qualcuno gli desse una lezione a quel presuntuoso…”

Katie tirò un sospiro di sollievo… per un attimo aveva temuto che il biondino avesse capito tutto…

I pensieri della giovane furono interrotti da Joey…

“Ho indovinato, vero? Si, Kaiba non sopporta di essere battuto… ma dagli un po’ di tempo… prima o poi li passerà vedrai…!”

“Certo… si Joey! Grazie del consiglio…!”

In quel momento dall’albergo uscì qualcuno: era Seto. La ragazza si voltò e restò a fissarlo… Si chiese dove stesse andando, con chi, perché… e senza neanche accorgersene le sue pulsazione cominciarono ad aumentare…

“Ehi Kaiba…!”

Katie si voltò verso Joey mettendogli una mano sulla bocca…

“Sta zitto, Joey! Di un’altra parola e ti uccido, ti disintegro chiaro! Non fiatare…!”

Seto si voltò e vide i due ragazzi seduti sulla panchina. Si chiese come mai la figlia dei titolari stesse fuori seduta sulla panchina con Joey… gli venne subito un sospetto… ma subito cercò di levarselo dalla mente e iniziò ad avviarsi, ma una voce lo richiamò…

“Ehi Kaiba… c’è questa simpatica ragazza che vorrebbe fare due chiacchiere con te!”

Finalmente Joey, dopo aver immobilizzato Katie, era riuscito a terminare la frase. Seto senza voltarsi rispose…

“Sono impegnato. No ho tempo da perdere…!”

Joey gli s’avvicinò trascinando la ragazza per un braccio. Gli si mise davanti. Lasciò il braccio di Katie e augurò ad entrambi “una buona passeggiata”. La biondina avrebbe volentieri picchiato Wheeler ma poi decise che dopotutto questa era un’occasione per chiarire… bhe Seto non l’aveva ancora cacciata, no? Decise di andare con il duellante…

I due camminavano fianco a fianco… lui aveva uno sguardo fiero e deciso… guardava solo la strada davanti a se, lei, invece, camminava a testa bassa… ogni tanto l’alzava giusto per guardare il volto del ragazzo…

Ormai erano ore che camminavano e non si erano detti una parola…

“Che ne dici se ci sediamo un pò? Sono stanca!” chiese timidamente la biondina

“Nessuno ti ha detto di seguirmi. Potevi startene benissimo seduta sulla panchina con quel perdente!”

“Che c’entra Joey adesso!” chiese Katie con tono leggermente più deciso…

“Ti piace stare con lui vero? Non fraintendere a me non me ne importa niente. Puoi fare quello che vuoi…!”

“È questo il problema? Joey? È per questo che non mi parli più per… per Joey!”

“Non è così. Non me ne importa niente di voi due!”

“Finalmente ti sei degnato di guardarmi… e poi noi due? Ma che sei scemo? Fra me e Joey non c’è niente siamo solo amici!”

“Nessuno te l’ ha chiesto. E poi te l’ ho detto non me ne importa niente di te!”

Katie sorrise. Aveva come il presentimento che le stava mentendo e così…

“Ah lo so che non te ne importa. È appunto per questo che ti volevo dire che io e Yugi stiamo insieme da un po’…!”

Seto si bloccò…

“Cosa? Stai scherzando? Dimmi che stavi scherzando…!”

“Credevo che non te ne importasse nulla di me. Sei stato proprio tu a dirmi due minuti fa che potevo fare ciò che volevo…!”

Seto gli appoggiò le mani sulle spalle

“Tu e Yugi state… state davvero insieme?”

La ragazza lo guardò negli occhi… aveva come l’impressione che il tempo si fosse fermato…

“No Seto. Non c’è niente fra me e lui!”

Seto sospirò. La ragazza proseguì…

“Sei sicuro che non te ne importi niente di me? Perché ti scaldi tanto allora… se fosse come dici saresti rimasto indifferente…”

“Tu mi piaci! Sai benissimo che mi darebbe fastidio vederti con un altro…!”

Katie rimase di stucco…

“Seto io…!”

All’improvviso il ragazzo le cinse la vita. Katie restò senza parola… dapprima non sapeva cosa fare poi, ricambiò l’abbraccio. Dopotutto non aspettava altro da tempo…

Anche Seto restò sorpreso. Ormai conosceva la biondina e già si aspettava un altro schiaffo….

Restarono abbracciati per un po’ poi Seto si staccò e tentò di darle un bacio ma la ragazza lo bloccò:

“Mi dispiace non posso…!”

“Perché?”

“Ho mille motivi per dirti no…”

“Ah grazie…!” rispose lui in modo ironico…

“No… non in quel senso tu non c’entri… sono io che…”

“Ma perché ci giri attorno? Qual è il problema?”

“Seto, ti devo dire la verità… anche tu mi piaci, e anche molto è solo che non me la sento di mettermi assieme a qualcuno!”

Seto non le rispose e cominciò ad incamminarsi. Katie gli prese la mano:

“Per favore non continuare ad evitarmi… dimmi qualcosa”

“Cosa vorresti sentirti dire!”

“Restiamo amici?”

Seto le rispose con un bellissimo sorriso.

 

Il tempo passò veloce e giunse la sera. I ragazzi cenarono abbastanza presto così Katie ebbe un’idea

“Ehi ragazzi, visto che non abbiamo niente da fare, che ne dite se andiamo in terrazza a vedere le stelle? È una magnifica serata, che ne pensate?”

I ragazzi ci pensarono un pò su e accettarono. Presero delle vecchie coperte e andarono sulla terrazza. Poi si stesero su di esse e iniziarono a scrutare il cielo.

“Sai, quella costellazione mi affascina molto!” disse Katie puntando il dito verso un gruppo di stelle.

“Stai parlando di Orione?” le rispose Rebecca

“Si esatto. Quella costellazione era molto importante presso gli egizi!”

“Immagino che avesse un significato profondo…!”

“Infatti. Si pensava che fosse la destinazione finale dell’anima: luogo in cui le anime potevano vivere in eterno…era proprio quella la dimora di Osiride”

“Ma come fai a sapere tutte queste cose sul antico Egitto???” s’intromise Yami

“Eh…eh..- poi ci pensò su…- bhe, effettivamente non lo so… potrei averlo letto da qualche parte oppure me lo potrebbe aver detto qualcuno… bah! Probabilmente le avrò lette… almeno credo…”

“Come è possibile che tu sappia tutte queste cose senza conoscerne la fonte ?” disse Yami

“Già, in effetti è una bella domanda… eppure non lo so…!” gli rispose Katie

“A che pensi ora?” disse Rebecca rivolgendosi alla biondina

“No... pensavo…: abbiamo fatto un sacco di ricerche, eppure non riusciamo a districarci in questo mistero… siamo rimasti in una posizione di stallo...”

“Non è del tutto esatto!” disse Yami

“Come, scusa?” gli rispose la ragazza

“Bhe tu hai detto che Orione era la dimora di Osiride, giusto?”

“Si esatto, e allora? – si soffermò un momento – Ehi un attimo… La profezia faceva riferimento ad una piramide imprigionata nel mondo di Osiride… Il che significa che…”

“…che dovremmo andare su Orione per avere delle risposte!?” disse ironicamente Seto

“Molto divertente… davvero MOLTO divertente!” gli rispose Katie

“Suggeriscimi una soluzione più plausibile!” disse Seto

“Si infatti…mmh… boh!”

“Lasciamo perdere..!” disse Seto

“Ehi, Joey, che stai leggendo?” disse Rebecca rivolgendosi al biondino

“Sto leggendo questa rivista che ho trovato nella hall! Guarda parla proprio di Egitto…”

“Ma va…?” disse sarcasticamente Seto

“E che dice?” chiese Rebecca

“Si parla di un nuovo sito archeologico appena scoperto! C’è anche una piantina della piana di Giza”

“E chi se ne importa!” disse Seto

Joey cominciò a girare e rivoltare la rivista. Seto lo guardò con un sorrisetto beffardo…

“Ti assicuro che quella è una rivista, come tutte le altre! Ora puoi anche starti fermo. Mi dai fastidio, sembri un’idiota! E anche vero che le scimmie non sanno leggere…”

“Zitto Kaiba. Lo so che è una rivista, e so anche leggerla… solo non so come orientare questa cartina!”

Katie gli si avvicinò e gli strappò il giornale dalle mani:

“Da qua!”

Poi osservò la piantina. Era una foto aerea delle tre piramidi… La ragazza intuì che la posizione delle tre piramidi non era casuale bensì era parte di un più grande piano architettonico come ogni altro singolo monumento egizio.

S’accorse subito che le tre piramidi, sembravano riprodurre in scala la Cintura di Orione. Decise di parlarne con gli altri

“Sentite… avete notato come le tre piramidi riproducono le tre stelle che in cielo delineano la Cintura di Orione?”

Tutti alzarono lo sguardo verso il cielo mentre Seto cominciò a ridere di buon gusto…

“Solo a te potevano venire in mente simili idee!”

“Anzi di ridermi in faccia perché non provi a dare un’occhiata lassù?” gli disse Katie indicando con il dito Orione…

Seto, sebbene scettico, decise comunque di dare un’occhiata. Sul suo volto si dipinse un’espressione di stupore. Come tutti del resto…

“Ma come cavolo…”

Le supposizioni di Katie si rivelarono esatte…

“Bene Seto… ora mi credi? Se le mie supposizioni sono esatte, questo significa che noi non andremo su Orione, come ci hai intelligentemente suggerito, ma andremo in Egitto e cominceremo le nostre ricerche dalla piana di Giza!” disse soddisfatta la ragazza

“E come facciamo ad andare in Egitto?” chiese Joey

A quella domanda tutti i presenti rivolsero uno sguardo persuasivo verso Seto.

“No… non avete capito niente!”

“Avanti Seto… quanto ti potrebbe costare… infondo, visto quanto guadagni, per te sarebbero spiccioli…!”

“Io i soldi li guadagno lavorando, chiaro? È già troppo se la Kaiba Corporation vi ha pagato un viaggio da Domino ad Atlantis! E poi, dopo l’Egitto cosa volete? Che vi paghi anche un viaggio a Cuba?  Perché non andare anche in Florida o in Brasile per il Carnevale di Rio? La mia risposta è no!”

“Non fare lo spilorcio… che saranno mai pochi soldi per un miliardario come te? Te li riguadagneresti in un paio di mesi…ma che dico? In un paio di ore se no secondi! Su, coraggio?”

“Wheeler sai che non ti sopporto quando fai cosi! Ti prenderei volentieri a schiaffi…”

“Avanti…”

“Su Seto te lo chiedo come fosse un favore personale!” s’intromise Katie

“Ho capito!”

“E vai!” riprese Joey

“Calmati Wheeler. Pagherò il viaggio è vero, ma non per tutti! Al massimo per quattro persone, gli  altri rimarranno a piedi!”

“Spilorcio….”

“Wheeler, vuoi essere tu il fortunato a rimanere a piedi?”

“Chi io? No!”

“Allora ragazzi, siccome non tutti potranno partire per l’Egitto dovremo scegliere le quattro persone che in un certo senso sono più ‘utili’, senza nulla togliere agli altri…ovviamente!” disse Yami

“Yugi, hai ragione… noi altri saremmo soltanto d’intralcio…quindi io mi dichiaro fuori!” disse decisa Tea

“Anch’io” dichiarò Tristan

“A me non va di venire fino in Egitto… preferisco rimanere qui a godermi questa splendida città” disse Mai

“Perfetto le quattro persone che partiranno saranno: io, Joey, Katie e Rebecca” disse Yami

Seto fece finta di schiarirsi la voce…

“…Yugi, quando dicevo QUATTRO persone intendevo IO più altri tre... mi sono spiegato…?”

“Sarà difficile scegliere una persona da lasciare qui…” disse Yami

“Yugi... se ci pensi il problema non esiste! Scarica quel perdente di Joey!” gli rispose Seto

“Ma io, adesso, ti….” disse furioso Joey

“No… lascia stare, Joey! Mi sarebbe piaciuto venire con voi però, infondo, potrei anche farne a meno…” s’intromise Rebecca

“Mi dispiace molto…” disse Yami

 “Seto, non puoi davvero fare nulla? Il talento di Rebecca potrebbe rivelarsi utile, non trovi?” disse Katie facendosi avanti

“Credo proprio che non ci siamo capiti…io non ho intenzione di spendere neanche un centesimo in più… e poi, tu che sei la futura titolare di  quello che voi definite albergo, non puoi racimolare un pò di soldi per far partire anche questo tappo…” le rispose Seto

“Hai detto bene ‘FUTURA’ titolare del mio meraviglioso albergo! Ma fino ad allora…” disse Katie

“Non credo di seguirti… dove vuoi andare a parare?”

“Davvero non lo hai capito?”

“No…”

“Devi pagare il viaggio anche a Rebecca! Più chiaro di così….”

“Mmh…”

“Dai per favore!”

“Fai un po’ come ti pare!”

“Grazie Seto!” gli disse Katie…

Ormai era deciso: Seto, Katie, Yugi, Joey e Rebecca sarebbero partiti per l’Egitto… la grande avventura era appena cominciata…

Fine del cap. 7

 

AVVISO IMPORTANTE:

 

1) Le teorie di Katie, quelle cioè che parlano delle analogie fra la cintura di Orione e la piana di Giza non sono di mia invenzione ma sono state formulate da Robert Bauval. Se ne volete sapere di più potete chiedermelo o potete comprare il libro “Il mistero di Orione” di Robert Bauval e Adrian G. Gilbert

 

2)Non è per fare la maleducata o la guastafeste ma questo è l’ultimo capitolo che pubblico perché cmq io ci perdo del tempo e non ricevere alcun commento non è affatto divertente… Provate voi a pensare ad una trama, perdere del tempo a scriverla, spendere soldi per internet, (per connettermi uso il cellulare non ho il fisso), lo so che non ve ne può fregare di meno ma voglio solo dirvi che io scrivo per passione, cercando di attenermi quanto più possibile alle caratteristiche dei personaggi della storia. Sono sicura che se parlavo di come Katie e Seto lo fanno, sicuramente avrei ricevuto un casino di commenti (non ho niente da dire su chi lo fa, sto solo dicendo che le lemon o le yaoi hanno più commenti tutto qui). Poiché non ve ne frega niente di una storia “normale” io non ci voglio più perdere del tempo a scriverla. Non è che voglio ricevere 300 commenti di persone che dicono che questa fic è bella, stupenda o meravigliosa. Se non commentate sicuramente non vi piace allora perché non mi dite cosa non funziona? Non vi piace l’ambiente, la trama, i personaggi, non vi piace niente, secondo voi la potevo strutturare meglio, avete voglia di darmi consigli? Fate quel che volete basta che parlate, ditemi la vostra. Voglio dire che recensire è gratuito che vi costa farlo? Non è che posso prendervi a mazzate se dite che questo o quello non vi piace. Dopo questa sfuriata adios a tutti. Ovviamente dal cazziatone sono escluse Ita rb, Evee e Alisea.

 

Ringrazio con tutto il cuore:

 

Ita Rb = Grazie per tutti i tuoi commenti.  Ehi hai detto Seto vestito da babbo Natale? Miiiiii che visioneeeeee Setuccioooo mi porti un regalino anche a meeee???? – me (Cosa vorresti????? – Seto) Ovviamente teeeeeeeeee – me (O_o Nooooooooo – Seto) chiedo perdono se la storia ti è rimasta in gola perdonamiiiii sigh sigh

 

Evee = ciaooooo ringrazio anche te per i commenti e per tutti i consigli che mi hai dato sei stata davvero gentilissima. Riguardo alla storia delle statue non scherzavo ti farei erigere una statua ovunque. Gran bella carta. La carta più forte del mio deck è Drago oscuro occhi rossi, 2400/2000 che per ogni drago al cimitero aumenta l’attacco di 300 punti. Considera che il mio è un deck di tipo drago beat-down (di forte ho anche Kazejin (il dio del vento) 2400/2200 che per una sola volta può ridurre a zero i punti d’attacco del mostro avversario, poi ho drago bianco occhi blu e drago bianco occhi blu animato). Sono d’accordo con te riguardo Leon… è veramente una pistola lui e il suo deck possono buttarsi nel water e tirare la catena (cenerentola è veramente una pastoraaaaa!!!! Per la miseria). La tua storia è stupenda fin’ora ho letto 6 cap (sono lunghissimi come fai a scrivere così tanto?) cmq appena li finisco tutti ti lascerò un commento. Fin’ora ti posso dire che la storia mi piace tanto, lo stile mi piace un casino hai avuto una bellissima idea a strutturare così i tuoi cap. hai talento da vendere vorrei essere anch’io come te!!!! Un bacione ps. Chiedo perdono anche a te se resterai con l’amaro in bocca scusa scusa scusa

 

Alisea = Seto non accetterà mai il fatto che era un sacerdote…povero babbeo… (Cooossssaaaa? – Seto) dai cuccioletto scherzavo che rompi…. Ehm niente eh eh – Me… Cmq spero sarai contenta del fatto che in quest’ultimo cap quei due zucconi si siano riappacificati. Dato che non la continuo più ti dico che uno dei due avrebbe fatto una brutta fine anche se… ti ho dato solo un piccolo assaggino non si sa mai, domani mi sveglio e trovo 4500 commenti e decido di continuarla (scherzo! Me ne bastano almeno 35!!). perdonami se puoi se non la continuo ma sai, il mio ingegno si è andato a farsi benedire e l’orgoglio ha preso il sopravvento… scusa ancora ciao

 

IL SIGILLO DI ABYDOS

L’INIZIO DELLA VERA AVVENTURA

 

“Chi stiamo aspettando?”

“Katie!”

“Ah!”

Yugi, Seto, Rebecca e Joey erano già fuori dall’albergo. All’appello mancava la figlia dei titolari. All’improvviso si sentì un rumore sordo e dei lamenti.

“Ahi che dolore!”

Tutti (ad eccezione di Seto), erano rientrati dentro per vedere cosa fosse successo. Videro la ragazza per terra…

“Non fateci caso sono caduta!” disse lei ridendo.

Yugi si fece avanti, per aiutare la biondina ad alzarsi, ma non ce ne fu bisogno. La ragazza si rialzò prontamente.

“Se vuoi posso aiutarti a portare le valigie. Dove sono?” le chiese Joey.

“Bell’idea – pensò lei – pesano un casino!”

“Emh sono lì vicino le scale. Grazie Wheeler!” disse lei uscendo…

Era eccitatissima. Partire per l’Egitto era da sempre stato il sogno della sua vita, e, quel sogno, che lei pensava che sarebbe restato tale per l’eternità, si stava avverando!

“Ciao Seth!”

“Non mi chiamare con quel nome…”

“Uhm siamo nervosetti oggi… bhe come vuoi tu, Seth!”

“Seto! Ti è difficile chiamarmi così?”

“Si. Seth è più corto!” gli rispose canzonandolo

“Ma io non mi chiamo così…!”

“Così come?” disse Rebecca avvicinandosi

Lui, da persona “educata” qual’era, le si voltò di spalle. L’idea di partire per l’Egitto non l’entusiasmava più di tanto, considerando poi, il fatto che doveva viaggiare anche con una ragazzina che da ormai un settimana non faceva altro che chiamarlo Seth e con un gruppo di imbecilli ch’erano convinti che fosse stato un sacerdote, o qualcosa del genere, in un lontano passato. Sorrise di sè… come diamine aveva fatto a lasciarsi convincere?

Continuò a pensare finchè la piccola combriccola giunse all’ ”Atlantis Terminal” dove gli attendeva il volo 412 destinazione Il Cairo!!

Una volta nell’aereo Katie non riusciva a star zitta un attimo…

“Oh ragazzi l’Egitto ma ve ne rendete conto?”

“Che ci trovi di così entusiasmante?” le disse acido Seto aprendo il suo portatile e cominciando a lavorare su di un progetto…

“Non dirai sul serio vero? Le piramidi, la Sfinge, l’obelisco di Luxor… ho sempre desiderato andarci. Sono sicura che ci divertiremo da matti e tu cosa dici? “Che ci trovi di così entusiasmante!?!” Come fai a minimizzare sempre tutto? Sei insopportabile quando fai così. Sembri un vecchio… comportati come un ragazzo della tua età, goditi l’avventura, lascia perdere per un momento il lavoro e gli affari. Goditi la vita accidenti! Se non lo fai ora, quando lo farai?”

Seto la guardò. In fondo, (anche se non glielo avrebbe mai detto in faccia), aveva ragione. Ma lui dirigeva una grande impresa. Era questo il suo compito. Era stato educato così, per diventare un grande imprenditore. Tutto il resto non gli importava. Cominciò tuttavia a guardare Katie in modo diverso. Anche lei un giorno, avrebbe avuto una responsabilità simile alla sua. Eppure questo, sembrava non aver intaccato il suo carattere. Quello di dirigere l’albergo, era per Katie, l’ultimo dei suoi problemi…

“È la prima volta che metto piede in aereo. È bellissimo. Guardate che paesaggio, il cielo…!”

Seto ripensò ai suoi primi viaggi in aereo. Non aveva mai avuto un simile entusiasmo. Non s’era mai soffermato a vedere fuori dal finestrino. Era sempre stato intento a lavorare per tutta la durata del viaggio…  Tuttavia non aveva intenzione di darla vinta alla ragazza e continuò il suo progetto. Le ore di viaggio passarono in fretta.

Alle ore 23.00 l’aereo atterrò. Oramai era molto tardi e i ragazzi andarono in albergo. L’indomani, sarebbe iniziata la vera, grande avventura…

 

Corro… perché lo sto facendo? C’è qualcuno che mi insegue. Mi vuole uccidere… ho bisogno di fermarmi, di prendere fiato… mi volto, ma così facendo inciampo a qualcosa e cado! Mi guardo… oddio! Che ci faccio conciata così? Ho una tunica bianca e le braccia piene di monili d’oro… Cerco di rialzarmi ma cado di nuovo! Ho preso una storta… no, per me è la fine. Il mio aguzzino mi raggiunge. Ha una tunica rossa… uno sguardo agghiacciante. Si avvicina sempre di più estraendo un pugnale da una cintura… Non riesco ad alzarmi… Chiudo gli occhi accettando così quel destino che sembra attendermi. No, non è così, qualcuno è venuto a soccorrermi ma chi è? Cerco di vedere il volto del mio salvatore ma all’improvviso una luce bianca accecante mi costringe ad aprire gli occhi…

 

 “Era solo un sogno!” si disse Katie lasciandosi cadere sul morbido letto.

Poco dopo la sveglia suonò. La prima ad alzarsi fu Katie. Non avrebbe resistito un momento di più in quel letto, quando sapeva che là fuori la terra dei leggendari faraoni l’aspettava.

Si vestì velocemente e raggiunse gli altri di sotto.

“Buongiorno!” disse entusiasta la ragazza. Poi avvicinandosi a Kaiba:

“Bhè, dormito bene, Seth?”

Evitando di risponderle, il giovane presidente le lanciò un’occhiataccia

“Scherzavo, se non hai dormito bene bastava dirlo, Seth!”

“E tu come hai dormito, mocciosa?”

Katie lo guardò con uno sguardo assassino…

“A quanto pare neanche tu sei riuscita a dormire bene, mocciosa!”

Intervenne allora Joey, che separando i due ragazzi, disse:

“Su ragazzi, non cominciate così presto!”

Katie guardò Seto negli occhi e gli si voltò di spalle

“Sono troppo  intelligente per abbassarmi al suo livello!”

“Fino a prova contraria sei stata tu a cominciare!”

“BASTA!” disse il biondino posando ad entrambi una mano su di una spalla per separarli.

“Wheeler, ti do tre secondi per levarmi quella zampa di dosso” tuonò Kaiba guardandogli la mano.

Katie, invece, non  disse una parola. Si limitò a pestargli il piede con tutta la forza che aveva...

Joey sobbalzò e cominciò a saltellare su di una sola gamba…

“Ma che ti è saltato in mente, a momenti mi fratturavi il piede…!”

“Sarebbe stato l’ideale!”

“Arriviamo in un momento sbagliato?” disse qualcuno interrompendo quel battibecco…  

Katie si girò verso di loro e non curante gli rispose

“SI!”

A questo punto intervenne Yugi…

“Ishizu, Marik da quanto tempo. Grazie per essere venuti…!”

“Ci fa sempre piacere darti una mano!” disse Ishizu

“E questi due chi li ha invitati?” disse con tono glaciale Seto

“Che bella accoglienza.” disse Marik ironico…

“Sono stato io. Non conoscendo la zona mi sembrava opportuno che qualcuno ci facesse da guida. Chi meglio di Ishizu e Marik…?” disse Yugi

“Qualunque altro!” gli rispose Seto

“Pensa al lato positivo: hai risparmiato anche i soldi della guida, spilorcio!”

“Pensa ai fatti tuoi, mocciosa!”

I due ricominciarono a litigare

“Scusate ma loro chi sono?” disse Marik indicando Katie e Rebecca

“Questa è Rebecca, mentre lei si chiama Katie. L’abbiamo conosciuta ad Atlantis e…” gli rispose Yugi

“…e da allora non ha fatto altro che infastidirci!”

“Razza di babbeo. Perché non pensi alla tua stupida società invece di seccarmi, Seth?” poi allungò un braccio verso i fratelli Ishtar, presentandosi…

“Piacere!”

“Piacere mio. Io mi chiamo Marik!”

“Io, invece, sono Ishizu!”

“Salve! Io sono Rebecca!”

“Salve!” le risposero all’unisono i fratelli Ishtar

“Scusa la curiosità ma come fai a sapere che nel passato Kaiba si chiamava Seth?” chiese Ishizu a Katie

“Ma è un’ossessione la vostra! Io non mi chiamavo, non mi chiamo e non mi chiamerò mai così, intesi?”

“Ma tu, quando eri un sacerdote…!”

“Oh ricomincia! Preferivo dieci guide arabe. Così anche se mi annoiavano non ci avrei capito nulla!” disse Seto uscendo.

“Bene Yugi, che luogo desideri visitare?”

“Potresti accompagnarci alla piana di Giza?”

La ragazza annuì e fece cenno di seguirla. Fuori gli attendeva un autista che, con la sua jeep, gli avrebbe accompagnati a destinazione…

 

Fine del cap. 8

 

Allora ragazzi vi piace la sorpresa?¿? Alla fine ho deciso di continuare! :-Þ (stai scherzando spero O_o –Seto!) Fammici pensare… umh eh… forse… anche se… NO! Non sto scherzando! C’è qualcosa che non va? –me (È naturale! C’è tutto che non va! Katie è pazza, io non mi chiamo Seth e questa storia è stupida!!! – Seto) Io ti uccido perché Katie è simpatica, tu ti chiami SETH e questa storia non è male! In fondo l’ho scritta io! – me (Se la scriveva qualcun altro veniva meglio!” – Seto) (Seto, Setino, Setuccio… l’autrice si avvicina pericolosamente a lui scroccandosi le dita delle mani… eh eh questa me la paghi!” – me (O_o prima scherzavo! Katie è una  simpatica, dolce moc… cioè ragazza, io sono Seth e sono “tanto” orgoglioso di chiamarmi così e questa storia mi fa scendere il lat…. Cioè è spettacolare sembra scritta da Dante – Seto) »_« - me

Comunque spero che la sorpresa vi sia piaciuta

 

RINGRAZIO DI CUORE:

 

HELENS = Ehilà rieccomi qua (Ho fatto la rima ah ah ah – me) (Una rima scadente però… -Seto) »_« cmq mi sn scaricata la tua storia (dhe hi he sn curiosa!!!!!) quanto prima la leggerò e ti lascerò un commento. Come vedi ho deciso di continuarla ci tengo troppo a Setuccio  ♥__♥ oh Seto! (Coosa??? Non guardarmi così tiiii pregooooooo! – Seto) Così come? ♥__♥ - me (O_o Helens mi aiuti???? – Seto) ♥__♥ ♥__♥ Helens and me… (ooops!!!! – Seto) Cmq nn mi sembrava giusto lasciarla incompiuta quindi… Non so come abbia fatto Katie a dirgli di no io avrei colto al volo l’occasione… (Ma questa è scema: lei scrive…! – Seto)  ♥__♥ Oh Seto!!!!!! – Me (Aiutooooo O__O – Seto) aspetto una tua recensione ciaooooooooo

 

EVEE = Weeeee bella come vedi sono ritornata bwaaaaaaaaaaahhhhhh Allora, nella prima parte Seto ti risulta un po’ OOC perché, come tu stessa hai notato, non avevo più intenzione di scrivere. Cmq alla fine non è successo niente di che, quindi la trama nn penso che ne risentirà. Davvero mi trovi migliorata? (Stava scherzando lo diceva tanto per dire. Perché prendi alla lettera tutto? – Seto) (Sei veramente rompi lo sai? E statte zitto!!!! – me) tornando a noi: grazie per i tuoi complimenti. Cmq, riguardo le recensioni, hai ragione dopotutto chi si accontenta gode, quindi… (Quindi che? – Seto) (Ufffaaaaaa e vatti a fare una dormita! – me). Bello! Anch’io vorrei duellare contro di te sarebbe davvero bello e tu sembri abbastanza forte! Cattura dragoni dici? Come dice Seto “Mi è del tutto indifferente”. Ho parecchie carte magie e trappola che proteggono le mie creature. Inoltre, tieni presente, che con la mia strategia, l’avversario difficilmente riesce ad evocare mostri (Dhe hi he sn bastarda!!!!) e quando ci riesce e troppo tardi (bwaaaaaaaaahhhhh!). Miro direttamente ai Lp e di solito vinco in poche mosse! (Modesta lei! – Seto) (Sta zitto riuscirei a batterti senza problemi! – me) (Coraggio allora… - Seto) (Io ti avevo avvertito… Ah se perdi mi regalerai il Drago Finale Occhi Blu! – me) (Coosaaa O_o – Seto). Ok vado a polverizzare Seto, ciao e alla prox…

 

ITA RB = Caspita mi fai paura! Ehi quanti complimenti grazie mille (Dio prima le fai e poi… - Seto) … le “accoppa” – me dopo aver dato una mazzata in testa a Seto. Così almeno se stà zitto! Scompensi? Io sono tutta uno scompenso ^/////^!!!!! Cmq eccoti il cap. ho deciso di continuarla per non fare un dispetto a quelli come te che mi hanno sempre seguita quindi voilà a tuo rischio e pericolo!!!!! Ciao e alla prox

 

AKEMICHAN = Ciao. Tu hai ragione ma forse mi sono espressa male. In realtà quello che volevo dire e che mi piacerebbe ricevere commenti da persone diverse dalle solite, per potermi fare un’idea generale. Tutto qui. So che le recensioni non sono fondamentali ma cmq secondo me aiutano lo scrittore a migliorarsi. Se Seto ti è sembrato OOC è perché ad un certo punto ho affrettato lo svolgersi della vicenda ma ora mi sn pentita e stò cercando di salvare il salvabile. Per il resto grazie per i consigli ne farò tesoro… ciao e spero alla prox

 

ALISEA = Come vedi non ti ho delusa ecco un altro cap. Ora mi raccomando vedi di mantenere la promessa :-Þ io ti prometto solennemente di continuare finchè non ne potrai più di me e mi supplicherai in ginocchio. Ok? (Non accadrà troppo tardi! Io gli do al massimo altri 2 cap! – Seto) e io ti do al massimo 2 secondi per levarti dalle scatole – me ciao al prox cap.

IL SIGILLO DI ABYDOS

LA PIRAMIDE DI CHEOPE (parte prima)

 

Dopo diversi minuti la jeep si fermò davanti al complesso di Giza, alzando un enorme polverone.

I ragazzi scesero dall’autovettura guardandosi attorno con sguardo meravigliato.

Le tre piramidi s’ergevano imponenti e dominavano tutta la zona circostante. Erano talmente alte, che lo sguardo si perdeva nell’infinità del cielo azzurro. A presidiare l’intero complesso, c’era la Sfinge che, da millenni, con il suo sguardo fisso all’orizzonte, faceva da guardia a quei meravigliosi monumenti, che erano stati testimoni di un’epoca lontana. La vista dei presenti s’illuminò di fronte a quello splendido paesaggio.

“E ora che siamo qui, cosa hai intenzione di fare?”

“Oh stà zitto Seth, sto riflettendo!”

“Mocciosa, hai avuto parecchio tempo per riflettere!”

“Tanto per cominciare potremmo dare un’occhiata all’interno della Grande Piramide!”

Seto diede un’occhiata alla fila interminabile, che c’era davanti all’entrata della piramide…

“Tsk! E tu speri che io, Seto Kaiba, mi metta a fare una fila di 4 ore, per soddisfare la curiosità di un’insulsa mocciosa?”

“Io spero che tu, Seth Kaiba, stia zitto e ti metta a fare quella dannata fila senza fiatare, chiaro?”

“State buoni, su!” intervenne Joey

“Questo non sarà necessario! In quanto responsabile delle antichità egiziane, posso farvi entrare senza dover fare la fila!” disse Ishizu

“Ma è fantastico!” le rispose Joey

“Mi rifiuto di entrare. Avete la minima idea di quanto faccia caldo lì dentro? No, è fuori discussione!”

“Fa come ti pare! In fondo senza di te starem…!” disse Joey ma Yugi fece in tempo a tappargli la bocca.

Seto si appoggiò sulla jeep mentre Ishizu mostrava agli altri l’entrata. Ad un tratto una grandissima folla assalì Seto, invitandolo a comperare qualche souvenir.

“Volere questo splendido amuleto? Questo portare tanta fortuna in amicizia e amore!”

“Non so che farmene! Non credo in queste cose”

“Allora tu comprare questo turbante. Questo donare molto a te!”

Seto cominciò a spazientirsi

“Non metterei mai un obbrobrio del genere!”

“Allora comprare questo braccialetto per tua splendida ragazza. Lei molto felice!”

“Io molto nervoso, chiaro? Sparite ne ho abbastanza di voi, degli amuleti, del braccialetto e dell’Egitto!”

“Ah capito. Tu volere cartolina Egitto…”

Seto perse davvero la pazienza e decise di seguire Ishizu piuttosto che essere assillato da quei mercanti.

“Hai cambiato idea, Seto?”

“Non sono fatti vostri…”

I ragazzi per potervi entrare, salirono alcuni gradoni. Una volta giunti all’interno, si ritrovarono in un tunnel che presentava una forte pendenza verso il basso. L’aria era molto calda e umida. Una decina di metri più avanti c’era un bivio. Ishizu invitò i ragazzi a salire una serie di gradini incavati nella pietra e che portavano verso il cuore della piramide. Il corridoio era molto lungo e stretto, ed attraversarlo, non era un’impresa facile: la forte pendenza verso l’alto e la notevole bassezza del soffitto, facevano si che alla fine del corridoio ci si arrivasse senza fiato. Si trovarono di fronte al secondo bivio. Una strada conduceva alla cosiddetta camera della regina, l’altra conduceva alla Grand Gallery.

Marik invitò i presenti a proseguire con la Grand Gallery, che li avrebbe condotti nella camera del re. Il soffitto era molto alto e il corridoio era notevolmente lungo.

“Prestate la massima attenzione: è facile scivolare qui. Cercate, anche, di non allontanarvi troppo. Potreste perdervi.” disse Marik.

I ragazzi annuirono e intrapresero il lungo cammino. Katie, che era l’ultima del gruppo, si piegò per allacciarsi la scarpa ma il suo cellulare le scivolò dalla tasca, cadde per terra e rotolò verso le viscere della grande piramide. La ragazza, stupidamente, lo “inseguì”.

“Oh no il mio cellulare, maledizione!”

Seto, che la precedeva, cercò di fermarla:

“Ehi mocciosa che vuoi fare? Lascia perdere il cellulare!”

“Scordatelo Seth. Ho speso tutti i miei risparmi non posso perderlo come un’allocca. Vi raggiungerò appena l’avrò trovato!”

Seto restò un tantino interdetto. Nessuno, tranne lui, se n’era accorto e oramai gli altri, erano troppo lontani per poter essere avvisati. A Seto sembrò opportuno seguire la ragazza.

“Che c’è? Anche tu hai perso qualcosa?”

“Non ho la testa fra le nuvole come te. Coraggio raggiungiamo gli altri!”

“Nessuno ti ha detto di seguirmi! Io devo ritrovare il mio cellulare e se a te non sta bene, puoi tranquillamente raggiungere gli altri!”

La prima intenzione del ragazzo fu quella di andarsene. Ma ormai gli altri componenti del gruppo erano già lontani. I ragazzi riscesero il corridoio. Dopo diversi metri Seto, afferrò il braccio della biondina:

“Stammi a sentire. Non ho nessuna intenzione di perdermi qui, chiaro? E tutto per un cellulare poi… raggiungiamo gli altri!”

“Non hai capito niente. Io senza telefonino non mi muovo!”

“Sei veramente stupida lo sai?”

“Al tuo livello non arrivo, tranquillo…”

Poi la giovane, riprese la discesa. Continuò a camminare finchè non lo trovò:

“Visto che l’ ho trovato? Ora possiamo raggiungere gli altri!”

“Raggiungere gli altri… e come?”

“Che significa come? Risaliamo il corridoio semplice, no?”

“Quale corridoio?”

“Ti prego dì che stai scherzando…”

“Ti sembra che stia scherzando?”

“E ora?”

“E ora!? Io te l’avevo detto ma tu no… volevi il cellulare… è con quello che mi condurrai fuori?”

Katie non gli dette ascolto e intraprese il primo corridoio che trovò. Alla fine di quest’ultimo c’era una stanza piccola e vacua con un pozzo al centro.

“Deve essere una camera fatta costruire per ingannare i ladri…!”

“Ma guarda! Abbiamo davanti ai nostri occhi un’egittologa e non ce ne siamo mai accorti…!”

“Io leggo molti libri!”

“Buono a sapersi!”

I ragazzi si diedero un’occhiata attorno poi notarono che c’era un’apertura nel muro. I due decisero di darci un’occhiata. A primo impatto sembrava un corridoio però, questi, s’interrompeva bruscamente.

“Perfetto, qui non c’è assolutamente niente! Torniamo indietro!”

“Aspetta! C’è un’iscrizione qui!Perché non provi a tradurla?”

“Scordatelo!”

“Vuoi uscire di qua o no?”

Seto si avvicinò alla ragazza e diede un’occhiata alla parete…

“Io non vedo assolutamente niente!”

“Dai guarda qui!” disse Katie indicando col dito un punto del muro…

“Smettila di blaterare. Non credo sia il momento più opportuno per questi stupidi scherzi!”

“Ma è vero!”

“Se è così vero, prova a tradurli!”

Katie diede un’occhiata…

“Non sono geroglifici… sembra più… sembrano ideogrammi, o qualcosa del genere…!”

Seto pensò che la ragazza lo stesse prendendo in giro ma stette al gioco…

“Ah si? E che c’è disegnato?”

“Sembra un pozzo o qualcosa di vagamente simile. Aspetta! Qui in fondo c’è una persona che nuota in qualcosa…!”

La ragazza ebbe un’idea. Prese Seto per maglia e lo portò nella stanzetta dove c’era il pozzo:

“Bene Seto, dobbiamo buttarci là sotto!”

“Stai scherzando vero?”

“No assolutamente! Avanti, chi si butta per primo?”

“Nessuno, ovvio!”

“Perfetto. Mi butterò io!” e detto questo salì in piedi sul bordo.

“Scendi di li!”

“Secondo me c’è dell’acqua… io mi butto!” poi si sedette con le gambe rivolte verso il centro del pozzo.

“Tu sei pazza! Scendi immediatamente di lì. Non voglio essere l’unico testimone della tua morte!”

“Girati dall’altra parte e chiudi gli occhi!”

“Ma come fai ad essere spiritosa anche in simili situazione? Non te lo dirò un’altra volta: scendi subito!”

La ragazza gli sorrise:

“Hasta la vista, amigo!” e detto questo si buttò

“Katie, noooooo!”  

 

FINE CAP.

Ragazzi scusate tanto per il ritardo colossale ma sapete… meglio tardi che mai! Come vi sembra questo capitolo? Commentate ragazzi, non abbandonatemi al mio triste destino… (non fateci caso è malata – Seto) Seth… io ti frantumoooooooo – me!!!!

 

Passiamo ai ringraziamenti:

 

Evee = anche a me è piaciuto tantissimo quel punto. Davvero da ridere bwaahahahah si, per Seth sarà un luuuuunghissimo viaggio (la smettete di chiamarmi così io sono S-E-T-O!! – Seto) (Allora Evee io dico testa, per te va bene? – me) (Ok, io lancio la moneta! – Evee) (O_o sto zitto, muto, non parlo! – Seto). Che ne pensi di questo capitolo? Ciao e alla prox baci baci

 

Ita rb = I tuoi pacchi bomba mi sono arrivati. All’inizio pensavo che fosse un altro regalo di Natale ma poi, sentendo uno strano ticchettio ho preferito inviarli direttamente alla sede della Kaiba Corporation (Bastarda… questa me la paghi… - Seto è__é) (se lo dici tu… perché non pensi a katie che si è buttata nel pozzo??? – me)(Ma è morta???? – Seto) (Nun te respondo! Improvvisamente non me lo ricordo. Chi sono… chi sei… cosa vuoi… – me) (O_o è andata… - Seto) mi raccomando bella recensisci ciao e alla prox…. Baci Ps. Persona intelligente che ha notato il sogno… eh si… fa bene a non convincerti…

 

Alisea = anche se con ritardo, non ti ho abbandonato, visto? Cmq per la tua opera di persuasione ti do tutto il tempo che vuoi. Bhe sai Seto e Katie hanno lo stesso carattere è normale che litighino e poi come dici il proverbio l’amore non è bello se… (Seto punta il fucile alla tempia…) … se è pazzerello???!!!??? – me (Decisamente meglio! – Seto).  Ciao e alla proxxxxxx bacioni bacioni

 

Helens = credo che Yami ci abbia lasciato (Cooome??? – Yami) (non in quel senso… ci sarai fra poco al prossimo cap! – me) (davvero? – Yami (Oh yes! – me) Cmq spero che Yami o non Yami la storia ti piaccia ugualmente. Ciao e alla prox smack smack

 

Ringrazio anche tutti coloro che leggono ma non recensiscono (commentate, commentate)

 

Ciao a tutti Katie87

 

IL SIGILLO DI ABYDOS

LA PIRAMIDE DI CHEOPE (parte seconda)

 

Yami, Joey, Rebecca, Marik e Ishizu, intanto, continuavano il loro viaggio nel cuore della grande piramide, ignari del fatto che Katie e Seto si erano persi.

All’improvviso Yami si voltò in quanto fu preso da uno strano presentimento.

“Ragazzi sarà meglio fermarci!” disse il ragazzo rivolgendosi ai suoi compagni.

“Siamo quasi arrivati alla Camera del re. Per quale ragione vuoi fermarti?” gli rispose Ishizu

“Perché non vedo né Seto né Katie!” le rispose

I ragazzi si fermarono preoccupati, chiedendosi dove fossero andati i loro due amici.

“Non preoccuparti… probabilmente si saranno fermati un attimo. Vedrai che ci raggiungeranno fra un po’!” disse Marik cercando di tranquillizzare il faraone.

Yami annuì. Tuttavia aveva uno strano presentimento. Se si fossero fermati come aveva ipotizzato Marik, per quale ragione non gli avevano avvisati? Nonostante ciò, decise di proseguire ugualmente perché non gli sembrava opportuno diffondere nel gruppo un senso di preoccupazione. Se Seto e Katie si erano fermati, probabilmente li avrebbero raggiunti.  

Dopo diversi metri arrivarono a destinazione. La stanza, contrariamente alle altre tombe egizie, era priva di affreschi e ricchezze. Le pareti erano nude e al centro della stanza vi era un sarcofago rettangolare di marmo color caffè. Yami alzò lo sguardo al soffitto e fu colpito da un’apertura. Ne chiese spiegazione ad Ishizu e la ragazza disse che da lì si poteva accedere a  cinque camere dette di scarico perché erano destinate ad alleggerire il soffitto dal peso delle murature sovrastanti.

“Si può accedere li sopra, Ishizu?”

“Si. Sarebbe vietato ma se vuoi andarci, sarà lieta di accompagnarti!”

Yami e Ishizu, dunque decisero di dare un’occhiata alle stanze sovrastanti, mentre gli altri decisero di aspettare nella Camera del Re in caso Seto e Katie li raggiungessero.

Ishizu condusse Yami nelle quattro camere superiori. Il faraone fu colpito da delle scritte in geroglifico presenti sulle pareti. La ragazza disse che erano "marchi di fabbrica", cioè delle scritte con cui le squadre di cavatori erano soliti contraddistinguere i massi quando venivano staccati dalle cave. Yami decise di proseguire fino all’ultimo piano ma Ishizu gli disse:

“Devo dirti una cosa. Da decenni nessuno vi ha messo piede perché fu rinvenuto uno strano meccanismo sul pavimento. Le autorità egiziane, quindi, ne hanno proibito l’accesso. Evidentemente per nascondere qualcosa.”

“Che genere di meccanismo?” chiese il ragazzo curioso

“Io non l’ ho mai visto. Ma gira voce che si tratti di una placca formata da sette anelli concentrici, liberi di ruotare indipendentemente l’uno dall’altro. Su ogni anello vi sono incisi dei geroglifici. Si dice che trovando la combinazione esatta, si dovrebbe liberare l’accesso ad una camera segreta! Non so altro…”

Yami ci pensò su e chiese ad Ishizu di condurlo all’ultima camera dove avrebbe cercato di risolvere l’enigma. Una volta arrivato di fronte al meccanismo l’osservò attentamente. Esso era semi-sommerso dalla polvere e dalla sabbia. Yami si inginocchiò e con la mano cercò di toglierne la polvere. I sette anelli circondavano la raffigurazione di un udjat dorato. Il ragazzo cominciò a ruotare il primo anello partendo dall’esterno. Notò che i geroglifici erano orientati verso l’udjat, formando sette colonne e che non tutti gli anelli possedevano un egual numero di geroglifici. Yami capì che gli anelli erano strutturati in maniera tale da permettere la combinazione di sette parole. Il problema era capire quali fossero. In un primo momento, pensò che bastava inserire i nome di alcune divinità, ma le lettere non combaciavano alle altre degli altri anelli.

Yami cercò di tradurre le varie lettere che erano disposte nel seguente modo:

 

ANELLO PRIMO:	A	A	M	BE	BE	R	S
ANELLO SECONDO:	LL	I	L	L	A	I	TE
ANELLO TERZO:	N	N	N	A	LG	G	I
ANELLO QUARTO:	E	T	T	I	I	P	E
ANELLO QUINTO:	L	T	A	R	V	L	H
ANELLO SESTO:	/	S	I	K	A	A	/
ANELLO SETTIMO:	/	M	K	A	X	E	/

 

Ci pensò su, non riuscendo però a trovare una soluzione all’enigma, così decise di farsi aiutare da qualcuno. Invitò Rebecca, Marik e Joey a salire affinchè gli potessero dare una mano.

“Secondo me, dato che stiamo nella piramide di Cheope, la soluzione ha a che fare con i sette piatti preferiti di Cheope! Originale come idea, vero?” disse Joey, convinto di aver trovato la soluzione.

Tutti scoppiarono a ridere…

“Ehi che ho detto di così divertente?”

“Niente Joey, niente…!” disse Yami ridendo

“Ipotesi da scartare, secondo me ha a che fare con i nomi di animali ritenuti sacri dagli egizi!” disse Rebecca

“Ma l’ultimo cerchio contiene una “x”. Quale animale termina con la lettera “x”? Io penso che forse sono dei nomi di faraoni!” disse Marik

“Si ma quali e di che dinastia? No, non credo… penso piuttosto che abbia a che fare con i nomi delle feste principali tipo il giorno del solstizio d’estate…!”

I ragazzi continuarono a pensare, tuttavia, nessuna delle ipotesi formulate sembrava plausibile.

Ishizu si avvicinò al meccanismo e notò, che l’udjat, era circondato da dei piccoli segni, parzialmente coperti dalla polvere. Li pulì come meglio poteva e notò che erano dei geroglifici. Li provò a leggere…

“Aukhemu-urtu1” sussurrò Ishizu

“Cosa? Puoi ripetere?” le chiese Yami

“Qui c’è scritto Aukhemu-urtu…” ripeté lei

“… le stelle che non si riposano mai…” continuò Marik

“E’ chiaro! Le stelle…! Credo di aver trovato la soluzione all’enigma!” esclamò Rebecca

 

FINE CAP.

Ragazzi lo so che è un po’ cortino, ma cosa ci posso fare se mi piace tenervi sulle spine? (Ehm scusa? Credo ti sia dimenticata di me e di quella pazzoide di Katie – Seto) (Ah già è vero… tu e Katie… - me) (Ti sei dimenticata??????? – Seto) (Io? Noooooo oh non è che la storia gira attorno a voi scusa… - me) (Si ma Katie che fine ha fatto? – Seto poi pensando Dì che si è spiaccicata, dìche si è spiaccicata…) (<_

 

Passiamo ai ringraziamenti:

 

x HELENS = Ehilà… per sapere che fine ha fatto Katie dovrai aspettare il prossimo capitolo… cmq io non ci spererei su Seto… (Cattivo Seto sigh sigh – Katie) (Io te l’avevo detto. Se tu sei scema io che colpa ne ho? – Seto) (Sei uno stro… - Katie) scusa per il ritardo ma questa è la settimana delle interrogazioni ueeeeee ueeeeee cercherò cmq di aggiornare prestissimo ok? Un bacio e alla prox!

 

x  EVEE =  Ciauuuuu sono contenta che ti piace questa storia… Cmq sono perfettamente d’accordo con te. Con il carattere che si ritrova Seto, secondo me, è più bizzarro di Joey… (Ma la volete finire voi due? – Seto) (NO - Me e Evee) (Di che vi lamentate ho un carattere favoloso io…! - Seto) (<_< abbiamo i nostri dubbi… - me e Evee) (Se la mettete così io non salvo Katie o quel che ne è rimasto… - Seto) (Tu… tu… Evee lancia la moneta!!! – me) (Ok… evvai croce ho vinto io… - Evee) (Ok Setuccio ti lascio nelle dolci mani di Evee… - me) Ciao e alla prox

 

x ITA RB = Anche tu stai sotto???? Perfetto allora ci possiamo dare la mano… tranquilla non finisce così cmq ti ringrazio per il complimento ^/////^  ciao e alla prox baci baci

 

x SHASA = Tutti… tutti i capitoli in una volta????? E ti è anche piaciuta???? Wuaaaa che bello sono strafelice. Cmq riguardo Seto ho cercato di rimediare, tanto la trama non ne risentirà. Eccoti un nuovo cap e spero che mi recensirai anche in futuro ciao e alla prox

 

x ALISEA = Mi fai paura così… O_O Cmq non è che Katie è pazza, è solo che stando vicino a Seto per troppo tempo, qualsiasi persona diventerebbe pazza… (Come scusa???? – Seto) (Ma non stavi con Evee? Torna lì altrimenti ti rompoooo – me) (O_O posso stare qui con Alisea???? – Seto) (No, pussa via TZEEEEEEE! – me) non ti abbandono tranquilla (dopotutto te l’ho promesso, no?) ciao e alla prox

 

x NIHAL =  O_O cosa ho fatto di male???? Il tuo messaggio mi è arrivato non c’è problema. La storia la terminerò (le mie crisi sono finite) e cercherò d’aggiornare il prima possibile quindi non ti devi preoccupare. Grazie mille dei complimenti ciao e alla prox

 

RINGRAZIO QUELLI CHE LEGGONO ANCHE SE NON COMMENTANO (LASCIATE UN PICCOLO COMMENTO, ANCHE PICCOLO PICCOLO, ANCHE PICCOLISSIMO, BASTA CHE MI FATE SAPERE COSA NE PENSATE…) CIAO E ALLA PROXXXXXX

 

 

 

 

  

 

IL SIGILLO DI ABYDOS

LA PIRAMIDE DI CHEOPE (parte terza)

 

Katie, senza neanche pensarci si era buttata nel pozzo, senza prestare la ben che minima attenzione alle parole di Seto, che la invitavano ad abbandonare l’assurda iniziativa. Ora che Katie si era buttata, il ragazzo rimase allibito; s’avvicinò al bordo del pozzo per sincerarsi delle condizioni della ragazza. Purtroppo, a causa del buio, gli era impossibile intravedere qualcosa all’interno.

“Katie!!!!”

La risposta che s’aspettava, però, non arrivò. Ciò, lo indusse a pensare che le fosse successo qualcosa di brutto. Provò a chiamarla un’altra volta, ma il suo tono apparve meno deciso di prima.

Anche questa volta, però, nessuno gli rispose.

Seto, ormai convinto che alla ragazza fosse successo qualcosa, sbarrò gli occhi e indietreggiò.

“Oh no Katie…! Ora che faccio? Cosa dico agli altri?” mormorò il giovane.

All’improvviso il silenzio che invadeva quella stanza, fu infranto da una voce provenire dal fondo del pozzo. Seto, sottese l’orecchio per cercare di cogliere il significato di quelle parole…

“Seto, ci sei?”

A quelle parole il ragazzo, si precipitò verso l’antica cisterna, appoggiò le mani al bordo e si sporse in avanti.

“Katie allora sei viva!”

“Certo Seth, pensavi forse di esserti liberato di me?”

Il ragazzo tirò un sospiro di sollievo…

“Non illuderti mocciosa. Non mi sono preoccupato minimamente di te. Ad ogni modo cerca di ritornare su!”

“O si certo….!…Se sapessi come, non credi che l’avrei già fatto?”

“Almeno cerca di alzarti!”

“Perché non vieni giù tu? Buttati dai!”

“Te lo puoi scordare!”

“Ummhhh… ok ora mi alzo e torno su…!” ad un certo punto la ragazza urlò…

“Seto… credo… credo di essermi spezzata una gamba. Non riesco ad alzarmi!”

“Perfetto! E ora?”

“Ti prego scendi. La gamba mi sta sanguinando. Credo di essermi recisa una vena… ti prego… morirò dissanguata lo sento… fa malissimo…”  disse lei con tono opacizzato dalle lacrime.

Seto si portò una mano tra i capelli e voltò le spalle al pozzo, indeciso sul da farsi.

“Al diavolo…” disse lui all’improvviso e si gettò nel pozzo…

“Spostati di lì, arrivo!” le disse.

La ragazza, a quelle parole, s’alzò e si allontanò per evitare che il ragazzo le cascasse addosso.

Seto cadde in una specie di cisterna colma d’acqua. Non appena venne a galla vide Katie in piedi su un ripiano, con un ghigno dipinto sul volto e le braccia incrociate al petto…

“Come sei riuscita ad alzarti? Non avevi la gamba spezzata e un’emorragia in corso…!”

“Ops, volevo dire che mi sono fatta un piccolo taglietto sulla coscia. Pensandoci bene non esce neanche una goccia di sangue… credo d’aver esagerato!” disse la ragazza ridendo.

“Come diavolo ti è saltato in mente?  Sei veramente stupida…!” disse Kaiba uscendo dall’acqua…

“Tu non volevi scendere. E io non solo non sapevo salire, ma non volevo neanche restare qui da sola… era l’unico modo per farti scendere… geniale, eh?”

Seto la guardò in malo modo e s’avvicinò a lei con aria minacciosa…

“Che vuoi fare? Non vorrai picchiare una ragazza dolce e indifesa, vero Seth?” disse la ragazza facendosi beffa di Seto.

Il duellante, invece, non degnandola di uno sguardo, le filò dritto…

“Per colpa tua mi sono anche bagnato, spero sarai contenta ora!”

“Spero non siano vestiti che si restringono con l’acqua…! E comunque… mi dovrei lamentare io…!” disse Katie, guardando la sua maglietta bianca, che, zuppa d’acqua, era diventata semi-trasparente e lasciava intravedere “qualcosa”…

Seto si voltò dicendole “È stata tua l’idea, ora di cosa ti lamenti?”. Gli occhi di Kaiba, accidentalmente, caddero sul corpo della ragazza. Distolse lo sguardo immediatamente arrossendo e le disse:

“Che fai conciata in quel modo…? Mettiti qualcosa addosso!”

Katie arrossì…

“Imbecille, non ho niente da mettermi!”

Lui, senza pensarci, si tolse la maglia e gliela lanciò…

“Mettiti la mia maglia!”

“Si ma è bagnata! Non vedi? Che me ne faccio?”

“Ma lo fai apposta? – disse lui arrossendo – Per lo meno è nera e ti copre il…!”

“Il cosa????” disse lei arrabbiata…

“Il… mettitela e stai zitta!”

Katie ubbidì… “Puoi anche voltarti ora!”

Il ragazzo si voltò…

“Così va meglio…!”

Questa volta, però, fu la biondina a rimanere senza parole.

“Che hai da guardare?” continuò Seto

“Non vedi? Sei… sei… sei semi-nudo!!! Ecco cosa c’è che non va!” disse Katie arrossendo…

“Almeno non si vede niente. Ora cerchiamo di uscire di qui!” disse lui dandosi un’occhiata attorno.

I due ragazzi, erano in una stanza molto grande, al cui centro era ubicata la “vasca”, circondata da dei bracieri. Sulla destra vi era un sarcofago misterioso, mentre, sulla sinistra, vi era un corridoio sbarrato dalle macerie che ne ostruivano il passaggio. A differenza delle altre stanze della piramide, questa, era totalmente piena d’affreschi e geroglifici. Ai quattro angoli, vi erano quattro enormi statue che raffiguravano il dio Anubi.

I due perlustrarono la stanza ma non trovarono nessuna via di fuga.

“Secondo me c’è solo un modo per uscire di qui…!”

“Seto, non fare quello che penso!”

Kaiba, s’avvicinò al sarcofago e cercò d’aprirlo. La biondina s’allontanò intimorita dal fatto che all’interno, ci potesse essere qualche mummia rinsecchita…

Il coperchio, era davvero pesante e il duellante ci mise  un bel po’ per spostarlo del tutto…

“Come avevo immaginato!”

“Che schifo! Non c’è niente vero?”

“Qualcosa c’è… vieni dai…!”

“Tu… stai scherzando. Neanche se mi paghi…!”

“Vuoi uscire di qui o no?” disse il ragazzo seccato.

La ragazza s’avvicinò lentamente ma quando vide all’interno del sarcofago fu colpita dal suo contenuto. L’antica tomba, non conteneva una mummia ma celava una serie di gradini. I ragazzi scesero lentamente prestando la massima attenzione.

“Spero che queste scale mi portino fuori di qui” disse Seto.

“E dai, che pizza che sei! Goditi l’avventura!” disse Katie superando Seto. All’improvvisò urlò…

“Ti sei spezzata di nuovo la gamba?” disse Kaiba divertito…

“Seth… ti prego vieni c’è un mostro!”

“Non scherzare!”

“Giuro che non sto scherzando!” urlò Katie terrorizzata.

Seto scese velocemente…

“Dov’è il mostro?”

La ragazza si mise dietro le spalle di Kaiba e puntò il dito tremante verso un angolino…

“Fa qualcosa ti supplico!!!” gli chiese la giovane.

Seto trattenne a stento le risate…

“Bel mostro… un topo!!!”

“Idiota… fa’ qualcosa!”

“Smettila di comportarti come una bambina e aiutami a trovare la strada…!”

“O tu uccidi quel “coso” o io non mi schiodo di qui!”

Seto sbuffando s’avvicinò al roditore, il quale, terrorizzato fuggì. Kaiba, lo seguì con la coda dell’occhio notando una porta celata dietro una statua di Horus.

Seto e Katie vi entrarono e si ritrovarono in una camera molto luminosa. Alla vista di ciò essi restarono sbalorditi. Non avevano mai visto nulla del genere…

 

FINE CAP…

 

Ehilà amisciiiii scusate il ritardo ma ho avuto i miei soliti problemi di connessione (e chi se ne frega! – Seto) (Imbecille!! Sta zitto… – me). Ecco che ritornano i due babbei (Babbei a chi? – Seto e Katie) (Felicità!!! – me) (O_O O_O è andata questa!!! – Seto e Katie) (Non sono andata sto qua, non vedete? – me) dicevo… ah allora ecco un nuovo cap. per la soluzione dell’enigma di Yami & C. dovete aspettare il prossimo cap. e per l’avventura dei due babbei il prossimo ancora… (Che stà a dì? – Joey) (Non lo so… cerchiamo di assecondarla… - tutti)… bhe spero vi sia piaciuto e commentate viiiiii pregoooooo dai forza amisciiiiiiiii… una bacione cià

 

RINGRAZIO TANTO TANTO:

 

x Sasha = Mi fa davvero piacere che la storia ti piaccia sul serio… ecco che fine avevano fatto Katie e Seto ps. Scusa per il ritardo colossale, giuro che nn succederà mai più a costo ti andare ad un internet point a pubblicare il prossimo cap. ciao e alla prox

 

x Alisea = Secondo me il caldo sole egiziano gli aveva dato alla testa a tutti quanti ma meglio tardi che mai!! Mi sa che “l’intelligenza” di Joey è davvero contagiosa, ma guarda te che ignoranti!! Anche tu sommersa dalle interrogazioni??? Mondo crudele… meno male che con la fine del quadrimestre ho un bel periodo di calma anche se quest’anno nn potrò rilassarmi troppo visto che ho gli esami ç__ç sigh! Comunque se vuoi Seto eccolo qua te lo presto per questo cap puoi farne quello che vuoi! (O_o cos… cosa? – Seto) (Ehi Setuccio caro sta qui fermo e buono poi ti vengo a prendere ok? – me) (No! – Seto) (O resti qui o ti rimando da Evee  che decidi? – me) (E la terza opzione? – Seto) (la terza opzione sono io, chiaro! ♥__♥ - me) (O_o ok ok capito! Resto qui con Alisea! – Seto) (Bravo amore! – me) Mi raccomando a quello che gli fai Alisea (qualsiasi cosa sceglierai di fare…) ciao e alla prox

 

x Helens = Volevo creare un po’ di suspance (o come cavolo si scrive) cmq stanno bene tutti e due quindi non c’è da preoccuparsi (Parla per te! Qui ci sono dei topi… topi capisci! – katie) (Si ma c’è anche Seto che, date le circostanze, è pure senza maglia… stessi io al posto tuo, me ne fregherei di topi, ragni o scarafaggi!!! – me) (Che vuoi dire? – Seto – Katie) (Chi vuole intendere, intenda! – me) bhe ciao e al prox cap.

 

x Evee = Seto all’ospedale??? Evvai, perlomeno non ci disturberà per i prox cap…  credo che questo sia più corto del precedente… non odiarmi per questo ma per una ragione logistica dovevo per forza finirlo così e poi crea suspance (o come cacchio si scrive!!). giuro che (scuola permettendo) tornerò ad aggiornare almeno ogni tre giorni, se no finisco a natale!!! Baci e alla prox

 

x xKagomechan’87 = E poi quella che ti perseguita sn io… dai sempre la colpa a me, mammina cattiva!!! Ehi cos’è questa storia che Marik è bono??? L’ho visto prima io, quindi è mio: proprietà privata! (E chi lo dice, scusa – Marik) (IO, ovvio! – me) (Io non sono di nessuno sn libero – Marik) (Penso che dietro la spalla hai un cartello appiccicato sulla maglia con la scritta che sei di mia proprietà! – me) (Levamelo subito - Marik) (No! – me) (Io glielo dico a Seto… guarda stà proprio arrivando… - Marik) (Dirmi cosa? – Seto) (Niente amore mio… - me) (Dice che sono di sua proprietà! – Marik) (è così allora… - Seto) (No… era riferito alla sua maglietta è la verità… senti andiamo a farci un giro da qualche parte… - Me) (Ti aspetto nella limousine… Seto) (Arrivo amore! Uffa Marik sei cattivo mi sn salvata per un pelo… dimenticavo cos’è sta storia? Minacciare il mio ragazzo per venire in Egitto con noi? Ma vedi un po’… Cmq hai capito che se vuoi qualcosa da lui basta minacciarlo hihihihi- me) Tornando a noi… sn contenta che ti piaccia mamy cmq come vedi Katie nn si è spiaccicata riguardo a Seto ci sto pensando… bwhahahahah (risata assatanata) Spero di ricevere una recensione anche a questo cap Ps. Ti voglio ringraziare per il fatto che in questo periodo di grande depressione per me (sai bene a cosa mi riferisco) mi sei sempre vicina T.v.1.k.d.b. certo che nn  litigheremo mai più se no da vecchia con chi spettegolerò (scherzo, sai che nn spettegolo) bhe basta con la melassa ciao e alla prox e un grandissimo bacio dalla tua figlioccia!! Smack

 

OK MA ALLORA ME LO DEVI FAR RIPETERE UN’ALTRA VOLTA? OK CI PROVO. LASCIA UNA PICCOLA RECENSIONE DAI PER FAVORE, ^////^ TI SUPPLICO…

IL SIGILLO DI ABYDOS

LA PIRAMIDE DI CHEOPE (parte quarta)

Tutti guardarono Rebecca con uno sguardo interrogativo. Aveva davvero trovato la soluzione che loro cercavano? La ragazza s’inginocchiò per terra aprendo il suo inseparabile portatile. Dopo una serie di ricerche s’avvicinò al meccanismo, dicendo a Marik che la soluzione aveva a che fare con le stelle che facevano parte della costellazione di Orione, ovvero: Saiph, Bellatrix, Betelgeuse, Rigel, Alnilan, Alnitak e Mintaka. Il ragazzo cominciò a ruotare il meccanismo, su indicazione di Rebecca, componendo il nome delle varie stelle. La situazione che si presentava, era la seguente:

 

ANELLO PRIMO:	S	BE	BE	R	A	A	M
ANELLO SECONDO:	A	LL	TE	I	L	L	I
ANELLO TERZO:	I	A	LG	G	N	N	N
ANELLO QUARTO:	P	T	E	E	I	I	T
ANELLO QUINTO:	H	R	U	L	L	T	A
ANELLO SESTO:	/	I	S	/	A	A	K
ANELLO SETTIMO:	/	X	E	/	N	K	A

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Rebecca aveva ragione: non appena i nomi delle stelle furono correttamente composti si udì uno strano rumore, era come se l’aver risolto quell’enigma, avesse innescato un secondo meccanismo.

I ragazzi, riscesero nella Camera del Re, dove notarono che il sarcofago di marmo presumibilmente di Cheope, non era più al suo posto.  

Yami s’avvicinò per primo, seguito a sua volta dal resto del gruppo. L’antica tomba spostandosi, aveva liberato l’accesso ad una scalinata che li avrebbe portati in un posto ignoto. Decisero, allora, di scendere. I gradini erano angusti e non lasciavano intravedere nulla di ciò che ci potesse essere alla fine di essi. Scesero lentamente con aria circospetta. Le scale, conducevano ad un corridoio secondario che, a sua volta, conduceva ad nuova stanza, a cui angoli erano issate quattro torce accese e sulle pareti figuravano affreschi di ogni genere.

 

Nel frattempo Seto e Katie erano, a loro volta, giunti in una stanza molto strana. Alla loro sinistra c’era un’imponente statua che raffigurava il dio falco Horus che dispiegava le sue ali davanti a sè. A destra, invece, c’era una porta che, probabilmente, avrebbe condotto i ragazzi all’uscita. Kaiba, per nulla interessato agli ornamenti di quella camera, continuò a seguire con lo sguardo il topolino che tanto aveva spaventato Katie e che ora fuggiva terrorizzato. Non appena quella povera bestiola, durante la sua corsa, premette una mattonella di quel misterioso vano, gli occhi del dio Horus s’infiammarono e proiettarono un raggio letale verso il roditore che finì polverizzato. Katie, per lo spavento, emise un urlo…

 

“Ragazzi, sbaglio o questa è la voce di Katie?” disse Yami sentendo le grida della giovane.

Joey acconsentì e, seguito dagli altri, uscì dalla camera trovandosi di fronte a Seto a Katie. A separare i due gruppi, vi era soltanto uno strano pavimento… Il biondino cercò di andarli incontro ma fu fermato dalla voce autoritaria di Seto:

“Wheeler, se non vuoi morire farai bene attenzione a restare lì dove si, sono stato abbastanza chiaro?”

Il ragazzo, sebbene non capendo quella reazione così avventata, decise di seguire ugualmente il consiglio dell’amico-nemico. Si fece allora avanti Yami, chiedendo maggiori spiegazioni. Di fronte a ciò, Seto prese un sasso di media grandezza e lo lanciò al centro della stanza. Gli occhi del dio s’infiammarono nuovamente così come era successo precedentemente:

“Che strano… - mormorò Ishizu – sul pavimento sono raffigurati dei numeri…”

Tutti guardarono in basso.

 

 

Erano di fronte ad un nuovo enigma! Dopo una rapida occhiata, Seto trovò la soluzione. Ogni mattonella era collegata ad un’altra. Sbagliare combinazione poteva essere fatale!

Kaiba spiegò il procedimento agli altri ragazzi. Spiegò che era un enigma basato sulla logica. Si partiva dal numero 1 e seguivano i vari numeri ottenuti dalla somma fra il numero indicato sulla mattonella dove vi si trovavano, più il numero precedente.  Ad esempio: il primo numero era l’1 quindi era quella la prima mattonella. A seguire, non veniva il numero 2 ma l’uno (1+0), la terza era quella con il numero 2 (1+1), la quarta era il numero 3 (2+1), la quinta il numero 5 (3+2) e via dicendo. Dei numeri superiori al 9, si sommavano le cifre che li componevano (ad esempio 13 = 1+3 = 4). Ecco secondo Seto il percorso da imboccare:

 

 

 

 

[Dove il rosso rappresentava il cammino di Seto e Katie e il blu quello di Yami e gli altri.]

 

Il primo gruppo ad intraprendere il percorso, fu quello composto da Yami e compagnia, poiché era più corto e più semplice. I problemi arrivarono quando il percorso fu intrapreso da Seto e Katie. Arrivati al quinto salto, la biondina incontrò delle difficoltà, in quanto doveva sostenere un salto non facile. Seto saltò per primo invitando la ragazza a fare lo stesso.

“Sbrigati mocciosa, non abbiamo tutta la giornata da perdere. Ti vuoi dare una mossa?”

“Non c’è la farò mai Seth… farò la fine del topo è sicuro!”

Kaiba sbuffò…

“Datti una mossa… ti prendo io…” disse a malincuore il ragazzo.

Katie, fece appello a tutto il suo coraggio e saltò. Seto la prese al volo. I due ragazzi avevano il viso a pochi centimetri di distanza. Katie si perse negli occhi azzurri del giovane presidente. Kaiba, aveva ancora i capelli bagnati e un tantino arruffati e ciò lo rendevano davvero molto carino agli occhi della biondina, la quale, non pensò più alla paura che quello strano percorso le stava causando. Si strinse a lui e avvicinò il suo volto a quello di Seto…

 

Fine cap…

Allora ragazzi come vi sembra? Che intenzioni ha Katie? Ci riuscirà a baciare Seto? Bhe la risposta alle ultime domande, nel prossimo capitolo…

(Sembra il trailer di un film - Joey) (Dai, faccio solo un po’ di suspance! - me) (Un po’?! - tutti) (^///^ va bhe… mi ritiro per deliberare ^____^ - me)

 

Ok tu… si proprio tu che ora hai appena finito di leggere, non cambiare subito pagina, lasciami una piccola recensione, ok? Mi faresti tanto contenta!!!! ^///^ Ciao e alla prox

 

RINGRAZIO

 

Mana_ = Ciauuuu! Ho notato che hai recensito tutte le mie storie!!!! Grazieeeeeeeee sn tanto felice. Davvero ti piace questa storia? Yuppiiiiiiiiii se prima ero felice ora sn strafelice! Bhe ci vediamo al prossimo cap (ci conto! Eh?) baci baci e alla prox

 

Xkagomechan87 = Hola ^^ mamy come va? A me non bene purtroppo!!! L’idea di Katie è stata stramitica (lo so, lo so sono un genio - Katie) (w la modestia - me) (è vero… è un genio… il genio degli stupidi! - Seto) Ok ok mentre questi due litigano io ti informo che non è che voglio tutti i ragazzi io. Io voglio solo Seto, Marik e Yami. Gli altri te li puoi tenere che ne dici? (non credo accetterà… - Marik) (si… credo tu abbia ragione… - me) va bhe per ora ciao ci vediamo domani a scuola (almeno credo >_

 

Evee = Hola… non è vero che finisce sempre sul più bello… (ah no??? – Seto e Katie) (Ok ritiro tutto… - me) Non sei l’unica a voler vedere Seto senza maglietta ♥__♥ (che visione paradisiacaaaaaaaa) cmq ieri sn passata dall’ospedale e guarda un po’ chi ti ho portato? Il mitico Seto!!! Ps. va bhè è ancora molto scosso dalle mazzate, non si può alzare dalla sedia a rotelle, ma per il resto è sempre lui!) ciao e alla prox

 

Alisea = e certo che Setuccio rimane senza maglia (La maglietta non te la darò mai più! Ahahahhaha - Katie) (Ridammela è un ordine – Seto) (No, no… - Katie) Sai, io credo che non aveva realmente apura del topo, secondo me era tutta scena er starsene abbracciata a quel fusto di Seto, tu che ne pensi???? Bhe ciao e alla prox

 

Nihal = ^__^ non mi servono le minacce mi basta una tua recensione per andare avanti. Grazie epr i complimenti mi fai arrossire ^/////^ bhe ciao e alla prox!!!!!!!!!!!

 

Ps. Ma Ita rb ed Helens, dove sono sparite???? ç_ç amiche mie dove siete? Perché mi avete abbandonata??? Bwahahahahahha (si saranno scocciate di te! - Seto) (>///< uffaaaaaaa - me)

 

RAGAZZI LASCIATE UN PICCOLO COMMENTO PER FAVORE!!!! CIAO A TUTTI

 

 

IL SIGILLO DI ABYDOS

LA PIRAMIDE DI CHEOPE (parte quinta)

I due ragazzi si fissarono intensamente negli occhi, finchè all’improvviso…

“Ragazzi… avanti, che state aspettando? Vi mancano solo quattro salti muovetevi, su!” disse Joey con enfasi.

A quelle parole i due ragazzi sobbalzarono e guardarono malamente il povero Joey.

“Che ho detto di male?” disse il biondino

“Wheeler, questa, prima o poi, me la paghi! Promesso!” disse Katie arrossendo vistosamente e sfuggendo allo sguardo di Seto.

Kaiba, per sdrammatizzare, invitò a proseguire lungo il percorso che era quasi al termine. Una volta raggiunti gli altri, tirarono un lungo sospiro di sollievo.

“Seto… ma tu non avevi una maglia prima? Che fine ha fatto?”

“Non sono affari tuoi!” gli rispose con tono cupo il castano

In quel momento s’avvicinò Katie, la quale, si sfilò la maglia e gliela rese.

“Non sapevo facesse così caldo qui, guarda, la maglietta mi si è già asciugata, quindi puoi riprenderti la tua!”

“Effettivamente qui fa molto caldo. È piuttosto strano!” disse Marik

I ragazzi, guardandosi attorno, furono colpiti da una luce che s’intravedeva in lontananza, pertanto, decisero di andarvi incontro. Si ritrovarono in un atrio costeggiato da due file di colonne dove, a ciascuna di esse, vi era fissata una fiaccola spenta. La sala era completamente dorata e a termine di essa, c’era un grandissimo altare sopraelevato realizzato da un materiale che, agli occhi dei ragazzi, pareva oro. Dietro all’altare vi era una bellissima statua a grandezza naturale che raffigurava la dea Sekhmet. Fra le sue mani la dea, stringeva una piccola urna d’argento, col coperchio semiaperto circondato da una flebile luce aurea. Ai lati dell’altare c’erano due candelabri e sul pavimento, c’erano dei geroglifici. Ishizu si piegò per poterli leggere:

 

“Suten neteru, neb heh, khu-nef merer-f sehemt sep khepert shut”[1]

 

“Si certo, come se leggendolo lentamente mi aiutassi a capirne il significato!” disse Seto

“C’è scritto che il re degli dei, signore dell’eternità, darà il suo potere ai suoi prediletti per scacciare il male facendo ritornare la luce!” disse Ishizu

“Ah… e che significa?” chiese Katie

“Non saprei…” le rispose

Nel frattempo Yami s’avvicinò all’urna e l’aprì per vedere cosa contenesse al suo interno. Improvvisamente si sprigionò un bagliore che illuminò tutta la stanza facendo accendere, in sequenza, tutte le torce con stupore dei presenti.

Tutti i ragazzi s’avvicinarono a Yami e osservarono il contenuto dell’urna. Con loro grandissima sorpresa videro che dentro l’involucro, immerso in un liquido indefinito, vi era immerso un pugnale dalla lama d’oro finemente decorato con intarsi di diamanti e pietre preziose. Katie s’avvicinò, prese l’oggetto e lo librò in aria. Quest’ultimo cominciò a pulsare di una luce azzurra. Una grandissima energia investì la ragazza che, nonostante la gradevole sensazione, non riuscì a sopportare quella energia infinita e lasciò cadere il pugnale per terra. Non avendo neanche un minimo residuo di energia la ragazza si accasciò al suolo…

“Katie, che hai? Non ti senti bene?” disse Rebecca preoccupata, avvicinandosi alla ragazza.

Improvvisamente apparve la dea Sekhmet avvolta in una aura azzurra dicendo:

“Non preoccupatevi, la vostra amica sta bene. Ma, evidentemente, non è la persona che cerco. In lei vedo una grande luce ma non abbastanza da diradare le nebbie che avvolgono il suo cuore. Voi  mortali siete riusciti a venire fin qui sfidando la morte e beffandola e per questo sarete premiati – poi, riponendo il pugnale nella custodia, lo offrì in dono a Yami – Ecco come gli dei hanno deciso di ricompensarvi. Prendete! Lo chiamano “La chiave del sogno” ma non mi è concesso dirvi altro. In esso è rinchiuso un grande potere che soltanto pochi sono in grado di controllare. Quindi, se il vostro spirito non si sente pronto, evitate di toccare questo oggetto. – poi, aprendo le mani, le indirizzò verso i ragazzi proiettando un fascio di luce che li abbagliò costringendoli a chiudere gli occhi… - ora il mio compito è finito. Il destino da questo momento è nelle vostre mani…” e detto questo la dea scomparve. Quando i ragazzi riaprirono gli occhi, si ritrovarono fuori dalla Grande Piramide, ai piedi della Sfinge. L’unica a non rialzarsi fu Katie.

Tutti s’avvicinarono al corpo privo di sensi della biondina per sincerarsi delle sue condizioni. Marik s’inchinò e le poggiò due dita sul collo…

“Non preoccupatevi è soltanto svenuta. Si riprenderà subito…”

“Per fortuna, stavo iniziando a preoccuparmi!” gli rispose Rebecca

“Non perdiamo tempo. Ne ho le tasche piene dell’Egitto, ho tutte le intenzioni di andarmene e non sarà di certo una mocciosa priva di sensi a rallentare questo patetico viaggio. Quindi, se mi volete scusare…” disse Seto allontanandosi.

A quelle parole, Joey si sentì in dovere di difendere l’interesse del suo gruppo, pertanto, raggiunse Seto, lo afferrò per le spalle, e lo voltò dalla sua parte:

“Ehi tu sbruffone, non credi d’aver esagerato? Guarda che Katie non si sente affatto bene e ha bisogno anche del tuo sostegno. E tu a cosa pensi? Non vedi l’ora di ritornare a casa tua. Sei un egoista!”

Seto, dopo qualche secondo passato a riflettere gli disse

“Guarda Wheeler, rivolgiti a me ancora con quel tono e io ti farò passare il peggior momento della tua vita. Comunque non credo che a Katie occorra il mio sostegno. A che serve il “sostegno” di ben sei persone? Non ne basta uno? E comunque anche se fossi un egoista, non vedo cosa te ne possa interessare!”

A quel punto a Joey gli venne un’idea…

“Visto che tu hai fretta di partire e hai detto che basta solo una persona ad occuparsi di Katie, quella persona sarai tu!”

In quel preciso momento, la ragazza riaprì gli occhi portandosi una mano sulla fronte e tentò d’alzarsi…

“L’importante è che ci muoviamo di qui, e alla svelta!” disse Kaiba prendendo in braccio la biondina e caricandosela sulla spalla destra.

Katie, che ormai si era ripresa del tutto, cominciò ad urlare e a tirargli dei pugni sulla schiena…

“Ehi lasciami, che credi di fare, brutto scimmione che non sei altro! Lasciami immediatamente, Seth!”

Nel sentire quel nome, Seto, innervosito, allentò la presa facendo cadere la ragazza di sedere per terra, provocando un grande tonfo.

“Brutto cafone, maleducato… se prima non ne ero sicura, ora ne ho la conferma: tu sei tutto scemo!”

“Si, si, certo, come dici tu! MOCCIOSA!”

La ragazza, arrabbiata, s’alzò da terra e cominciò ad avviarsi verso la prossima tappa…

 

Fine Cap…

Ciao a tutti ragazzi! Allora spero tanto che questo cap vi sia piaciuto. Anche qui ho inserito una frase in lingua egizia ed anche questa volta non sono sicura al 100% che sia grammaticalmente corretta (il senso è comunque esatto ^////^)…. Che altro dirvi: Ah recensiteeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee

 

Ringrazio:

 

ALISEA = Sinceramente ci stavo pensando anchìio a non dire niente a Joey, ma poi ho pensato che forse (ma proprio FORSE) Joey mi potrebbe servire in futuro, quindi ho deciso di risparmiarlo (almeno per il momento XD) Purtroppo non c’è stato nessun bacio (tutta colpa di Joey, uffaaaa - katie) (O_O perchèèèèèèèèèèè? - Joey) (<.< - Katie). Ho aggiornato più in fretta che ho potuto!!!!!

Ps. Davvero sogni la mia ficcy? Che bello!!! Sono d’accordo con te riguardo al film, che ne dici, telefoniamo a Spielberg allora??? Sono anche d’accordo per le parti di Seto e Katie… Ps2. Purtroppo Katie gli ha restituito la maglietta, uffa, uffa e arciuffa cmq come avrai visto, in questo cap se ne sono accorti di Seto!!!! bhe ci vediamo alla prossima baci baci

 

MANA= Sono contentissima che questa storia ti piaccia, davvero!!!! Grazie per i complimenti per gli enigmi. Riguardo al bacino (ma ino ino) dipende da Seto e Katie darsi una mossa (e anche di Joey che non si dovrebbe intromettere!). Ps. Sai cosa ho notato? Dalle tue recensioni ho l’impressione di parlare con la Mana del cartoon… ma non è che sei davvero tu??? O_O’ – me

Bhe ciao e alla prox

 

YAMI BAKURA= Che bello una persona in più evvaiiiiiiii sono contenta che questa storia ti piaccia e spero che continuerai a recensirmi, un bacio e (spero) alla prox

 

SHASA= Sbaglio, o anche per te è la prima volta che commenti questa ficcy??? Grazieeeeeeeee Sono contenta che ti piaccia cercherò di aggiornare il più presto possibile (scuola permettendo!!!)

 

XKAGOMECHAN87= sn cattiva io… sai com’è… cmq ecco nuovo di battitura il nuovo cap spero che ti piaccia ciao e alla prox Ps. Se copi quello che mi vuoi copiare (non dirlo altrimenti ti uccido sia in senso letterale che in senso figurativo) io ti UCCIDO (in senso letterale e figurativo)! Quindi, bada a quello che fai. Ciao a domani…

 

EVEE=  Va bè non lo dico più… come vedi non l’ha baciato per colpa di Joey ma di secondo te è giusto?????’ Grazie mille per i complimenti per gli enigmi (mi fai arrossire ^////^) ciao e alla prox

Ps. Se vuoi Seto io te lo riporto qui anche se forse sarebbe l’ideale mettergli una camicia di forza, che ne pensi????? (O_O nooooo non voglio nessuna camicia e non voglio ritornare quaaaaaa - Seto) (Sta zitto - me) Va be dicidi tu… ciao e alla prox

 

HELENS= Che bello, non mi hai abbandonata grazieeeeeeeee sn contentissima che continui a seguirmi Ps. Riguardo al nuovo virus puoi stare tranquilla io so che si prende solo attraverso MSN MESSANGER e si chiama INVITATION l’importante che non apri nessun file con quel nome! Bhe ciao e spero di ricevere un tuo commento al più presto!

 

ALETHEIA= Che bello un’altra New Entry sn davvero felice… Ti ringrazio per i complimenti la storia e gli enigmi, sono strafelice. Eh eh Yami sta perdendo punti, dato che tutti andiamo a presso il mitico Setuccio!!!! No, no ci ho ripensato io non voglio nessun harem voglio solo il mitico Seto ^______^! Lo so che dovrei aggiornare il più presto ma sai con la scuola e tutti quei benedetti compiti che mi danno purtroppo non ho molto tempo. Spero di riuscire ad aggiornare almeno ogni 3 giorni!!!!! Bhe ciao e spero che continuerai a recensirmi un bacio ciao ciao

 

RAGAZZI PER FAVORE COMMENTATE MI FARESTE VERAMENTE FELICE DAI PER FAVORE! CIAO E ALLA PROX ^______^

Il sigillo di Abydos

La chiamata

 

Katie s’avvicinò alla sfinge: sapeva che era una statua magnifica ma non immaginava che lo fosse così tanto. “La sentinella di Giza”… era così che qualcuno la chiamava ed aveva ragione. Con la sua maestosità presiedeva quel complesso dedicando un’occhiata di riguardo verso Est…

“E davvero bella, non trovi?”

A quella voce la ragazza si voltò di scatto:

“Certo Marik. È davvero bella! Ascolta… tu sai se è vero il fatto che sotto la Sfinge ci siano stanze segrete e tunnel e cunicoli mai visitati prima d’ora?”

“Non so, perché me lo chiedi?”

“Così! E’ una delle tante cose che mi affascina della Sfinge, bhe… oltre il fatto che nessuno sa di preciso quando è stata costruita e il fatto che alcuni pensano che ci sia un’altra Sfinge, grande quanto questa, situata al lato opposto!”

“E tu che ne pensi?”

“Io? A me piace credere che sia proprio così: voglio dire un’altra sfinge dal lato opposto. È risaputo che gli egizi prediligevano il duale: l’inizio e la fine, la nascita e la morte del Sole, in questo caso! È appunto credile che esistesse una seconda sfinge, ti pare? Inoltre credo che si, effettivamente, questo monumento fu costruito prima di quanto credano gli egittologi. Insomma, tutti sanno che gli egizi davano grande importanza alle costellazioni: perché creare un monumento che simboleggia la costellazione del leone, in un’epoca astronomicamente sbagliata? Io credo che sia stata costruita verso il 10.500 cosicché, la Sfinge, nel giorno dell'equinozio di primavera di quell'anno vedeva sorgere, dietro il Sole, la costellazione del Leone, cioè sè stessa riflessa nel cielo… - poi, vedendo come Marik la stava osservando, concluse – Va be, poi potrei anche stare a dire un casino di sciocchezze, questa è solo una mia idea!”. Poi raggiunse gli altri.

Ormai era pomeriggio e il sole arroventato proiettava la sua luce nell’infinità del deserto egiziano.  Nell’immensità del cielo un maestoso falco volava solitario e, con le sue ali dispiegate sembrava essere il re di quel cielo infuocato…

“Ragazzi, ormai è tardi! Sarà meglio riposare, domani penseremo al da farsi…” disse la biondina

 

^  ^  ^  ^  ^  ^  ^  ^  ^  ^  ^  ^  ^

 

Il giorno dopo i ragazzi si incontrarono nella hall per decidere dove andare.

“Arrivati a questo punto, io non saprei davvero dove andare né cosa fare… - disse Yami guardando la scatola che conteneva il pugnale donatogli da Sekhmet – non vi è nessun geroglifico, nulla che ci possa aiutare…”

Seto, gli strappò la scatola dalle mani…

“Da qua, incapace… possibile che non ci sia uno straccio di iscrizione? Non ho intenzione di perdere più tempo di quello previsto… - disse poi cominciando a voltare il cofanetto – questa cosa ti sembra? A me pare proprio una stupida iscrizione… mi sa che ieri, tutto quel sole, ti abbia dato alla testa!” disse il ragazzo indicando un punto sul cofanetto.

Joey s’avvicinò incuriosito e, guardando il punto indicato da Seto, scoppiò a ridere…

“Mi sa che il sole di ieri abbia dato alla testa… si, ma a te! Qui non c’è scritto niente…”

“Bhe effettivamente Joey ha ragione… anch’io non vedo niente!” disse Yami

Seto, riguardò l’iscrizione poi, di fronte allo scetticismo dei due e sentendosi “leggermente idiota”, prese la scatola e la buttò sul tavolino, allontanandosi.

“Andate al diavolo!” disse ma, mentre si allontanava, sentì uno strano richiamo provenire dal pugnale stesso…

 

“Seto… questo potere protegge il corpo con la forza dell'anima. Ho visto in te una grande aura. Sei tu il mio degno possessore!”

 

Kaiba si voltò di scatto verso i ragazzi

“Avete detto qualcosa?”

“No. Non abbiamo detto niente, perché?” gli chiese Marik

“Lasciate perdere!” disse poi allontanandosi nuovamente, ma, la stessa voce di prima, lo richiamò…

Questa volta, però, il giovane presidente non rimase indifferente a quel richiamo. S’avvicinò rapidamente al cofanetto, lo afferrò e cominciò a scuoterlo energicamente.

Nello stupore generale si udì un commento…

“Si… il sole gli ha dato alla testa!”

“Seth… so che vuoi andartene di qui, ma non credo che sbattendo quell’affare esca il genio che ti chiede di esprimere un desiderio, ti pare?”

“Bamboccia stà zitta!” le rispose il ragazzo guardando le iscrizioni. Finalmente qualcosa accadde. Le scritte che prima erano incomprensibili, si trasformarono gradualmente in caratteri conosciuti da Seto che, finalmente, ne potè cogliere il significato.

 

“Non temere l’oscurità. Temi ciò che essa può nascondere…”

 

Tutti nel sentire quelle parole, guardarono Seto…

“Cos’è, ti sei dato alla filosofia?” disse Katie ridendo

“Stà scritto qui, cos’è non lo vedi?” disse lui mettendole davanti gli occhi il cofanetto

“Ah… vuoi dire qui? Ora capisco… no. Ho capito dove ma non c’è scritto niente… sei sicuro di sentirti bene?”

Seto le lanciò la scatola e uscì.

“Secondo me è tutto scemo!” disse Joey

“Potrebbero essere delle iscrizioni che soltanto lui può leggere… una sorta di codice segreto!” disse Yami

“Non è da escludere… comunque sia non ci aiuta a capire dove dovremmo andare…” disse Ishizu

“Perché non andiamo al museo? Ho saputo che ci sono alcune ali  chiuse al pubblico. Non so… forse potremmo trovare qualcosa di utile! Ishizu, potresti accompagnarci li e permetterci di dare un’occhiata?” disse Rebecca

“Certo, non ci dovrebbe essere alcun problema….”

E, detto questo, s’avviarono verso il museo…

 

Fine cap.

 

 

 

Hola! Scusate per il ritardo ma sapete… i miei soliti problemi di connessione… ^/////^ ma non temete questa sarà l’ultima volta perché ho convinto i miei a mettere l’ADSL, perciò potrò aggiornare più spesso. Cmq, per scusarmi del ritardo, ho aggiunto anche questo disegno. Spero che vi piaccia ^_____^ e che sia riuscita a farmi perdonare!!!! Un bacione e mi raccomando commentate per favore ciauzzzzzz Ps. Per chi sta seguendo anche la ficcy “Sogni di Cristallo” vi vorrei dire che tornerò a postarla ogni domenica!!!

 

Ringrazio:

 

Aletheia = Ciao! Sono contenta che ti sia piaciuto lo scorso capitolo… Se vuoi uccidere Joey io ti potrei aiutare…, posso? Ha rovinato tutto, uffaaaaaa! Cmq dai, non fare la gelosa… se vuoi te lo presto Seto ^___^ (scherzo!). Spero che non ce l’hai con me per il ritardo ma è colpa del mio cellulare del cavolo (mi collego con quello!!!) ma con l’ADSL aggiornerò ogni quanto ti ho promesso!!! Perciò tranquilla! Spero che anche questo cap ti sia piaciuto, ciauuuuu!

 

Magic = Ciao, Magic! Che bello hai commentato anche questa storia, yuppi. Anch’io adoro le no-yaoi con Setuccio eh eh… Perfettamente d’accordo con te, Joey poteva andare da Mai che stare a rompere a quei due (giusto!!! – katie & seto). Spero che d’ora in poi recensirai i prossimi cap. ciao e a presto

 

MaNa = Ciao! Innanzitutto ti voglio ringraziare per l’e-mail ma sai com’è, certe persone stronze le si incontrano sempre sul proprio cammino!!! Tornando alla risposta alla tua recensione. Dunque dunque… abbiamo uno scopo comune anch’io lo vorrei uccidere ma che cavolo finalmente si stavano dando il bacino (ino, ino) e quell’idiota rompe tutto sul più bello, ma si può? Ma me la pagherà vedrai bwhahaha (risata assatanata) ciao e alla prox

 

Yami Bakura = Hola! Sono contenta che tu abbia recensito anche questo cap. E già… ora tutti odiano Joey, ti vuoi unire anche tu così l’ammazziamo? Sn davvero felice che questa ficcy ti piace grazie tante ciauzzzzzz e alla prox

 

Alisea = Ciau perfettamente d’accordo con te. Mi piace il tuo comunicato e mi offro per giustiziarlo se non fosse per lui ma che pa..e… Bhe, se Orlando Bloom è impegnato Antonio Cupo sarebbe l’ideale (*ççç* sbav sbav). Per Seto, va bè Alisea, sai com’è fatto Seto con le ragazze non ci sa proprio fare l’ha presa come un sacco di patate a quella poverina!!!! Bhe ciao e alla prox

 

Seto Kaiba = Oddio, anche tu hai commentato anche questa storia grazie mille sn iper mega contenta. Spero che continuerai a seguirmi e che anche questo chappy ti sia piaciuto ciao e alla prox!!!! ^___^

 

Sasha = Ciao! Già… effettivamente hai ragione ma sai sn un tantino rinco ultimamente. Dunque lo so che il cap era cortino ma, dopotutto, perché svelare tutto e subito? Spero che non mi odierai per questo!! ^___^  Sn felice che ti sia piaciuto il cap riguardo a Joey… perfettamente d’accordo uffa ciao e alla prox

 

Xkagomechan87 = Ciao! Già tutti ad ammazzare quell’idiota, ma si può essere così stronzi???? Va be va be sn contenta che il cap ti sia piaciuto ciao n vdim a scol (ja balls!!!) ciao e alla prox

RAGAZZI PER FAVORE COMMENTATE MI FARESTE VERAMENTE FELICE DAI PER FAVORE! CIAO E ALLA PROX ^______^

 

 

Il sigillo di Abydos

Il papiro Westcar

Il museo egizio del Cairo al suo interno, era davvero maestoso. Il percorso espositivo seguiva un ordine prestabilito per cercare di porre ordine a diverse migliaia di reperti di superba bellezza. Non appena i ragazzi furono all’interno, Katie s’avvicinò alla colossale statua di Amenhotep III e Teye che dominava la sala centrale del pianterreno attratta da tanta magnificenza e intenzionata a dare un’occhiata completa a tutti quei reperti che il museo offriva. Ishizu rise, spiegandole che una mezza giornata non le sarebbe servita neanche per dare un’occhiata al pianterreno. Spiegò poi che si sarebbero indirizzati direttamente alle ali che contenevano i reperti dell’Antico Regno e del Nuovo Regno e così fecero. Cominciarono dai reperti dell’Antico Regno sperando di trovare qualcosa inerente a quel misterioso pugnale rivenuto nella piramide di Cheope. Appena entrarono nell’ala Est del pianterreno, furono colpiti dalle gigantesche statue raffiguranti i due principali faraoni della IV dinastia, ossia Chefren e Micerino, benché di Cheope altro non c’era che una piccola statuetta alta poco più di 7 cm. Ishizu li condusse allora in una camera dove erano contenuti alcuni fra i più importanti documenti del Antico Regno. Yami s’avvicinò incuriosito, a ciascuno di essi cercando di trovare qualche indizio che li potesse aiutare nello svolgere la loro ricerca…

“E’ necessario analizzare con cura ciascuno di questi reperti. Non possiamo permetterci di farci sfuggire qualcosa…” disse Yami

“Tsk, se credi che io mi metta a tradurre qualche stupido papiro ammuffito per la gioia tua e della tua compagnia di falliti hai sbagliato di grosso…”

 

“Seth se prima sei riuscito a tradurre scritte inesistenti non vedo perché non dovresti farlo anche con scritte così palesi! E comunque dalla compagnia di falliti sono esclusa e poi… - disse Katie sorridendo – ammira questo splendido papiro e prova a tradurre messaggi ‘sublimi’ che aspettano solo te per essere tradotti…”

 

Seto la fulminò con lo sguardo e le si allontanò borbottando… Intanto Yami continuava ad analizzare ogni singolo papiro finchè, ad un tratto, l’occhio di Ra sul suo puzzle del millennio s’illuminò: “… Il mio puzzle sembra reagire a questo papiro…! Ishizu, potresti tradurlo?” Quest’ultima s’avvicinò notando che quello era il papiro di Westcar, un papiro datato alla IV dinastia, la stessa a cui apparteneva Cheope.

 

"Si fa riferimento alla richiesta di Cheope di poter accedere alla Sala degli Archivi. Si racconta che Cheope convocò un saggio chiamato Djeda, che era in possesso di antiche informazioni circa queste stanze segrete… Poi c’è scritto che:

 

 […] Nella città di Ani[1], c’è un tempio chiamato la Casa di Sapti[2]. Dentro il Tempio si trova una stanza con una biblioteca speciale dove sono contenuti i papiri degli inventari. Il muro di questa stanza è fatto di blocchi di pietra e tra questi, o dietro uno di essi, si trova una nicchia contenente una piccola scatola di selce. È all’interno di questa scatola che i sigilli ipwt[3], o chiavi, che aprono la Stanze Segrete di Thoth o Camera degli Archivi, sono state nascoste […][4]

 

Continua dicendo che quando Cheope chiese a Djeda di portargli queste chiavi, lui gli rispose che non era in grado di esaudirgli questa richiesta, ma profetizza che esse saranno rinvenute dai tre eletti nati il quindicesimo giorno del mese di Khoiak[5].”

 

“Il mese di Khoiak?” chiese Katie

 

“Si…corrisponde alla seconda metà di Ottobre e alla prima di Novembre.”

 

“Capisco… ma a noi cosa importa?” chiese la ragazza

 

“Nulla ovviamente. Ishizu ha sempre avuto un debole per le favolette egiziane…” disse duro Kaiba

 

“Non è detto. Se riuscissimo a trovare quella camera forse…”

 

“Ah… quasi dimenticavo, anche Yugi predilige queste antiche stupidaggini!” continuò Seto scocciato

 

“Questa storia mi ricorda qualcosa. Tempo fa ricordo di aver svolto una ricerca per mio nonno che riguardava appunto la sala degli archivi. Ricordo che un veggente di nome Cayce, in uno stato di ipnosi, aveva visto chiaramente tale stanza. E, se non sbaglio, disse che era ubicata fra le zampe della Sfinge… ma nessuno ha provato a vedere se questa stanza esiste veramente anche perché il responsabile delle antichità egiziane, Zahi Hawass, ha proibito qualsiasi scavo poiché questi danneggerebbe irreparabilmente la struttura della sfinge. E da allora nessuno ci ha mai provato. Tuttavia recenti studi basati sulla mappatura a raggi x della zona, effettuata da un’equipe di scienziati giapponesi, ha rivelato una serie di tunnel e gallerie che, scavati nella roccia, si diramano lungo l’intera piana di Giza” disse Rebecca tra lo stupore generale.

 

“Non ho capito molto…” disse Joey

 

“E dimmi quando capisci una volta…” lo interruppe Katie

 

“Fammi finire la frase prima di parlare! …credo comunque che dovremmo raggiungere la piana di Giza il più presto possibile!”

 

“Come idea non è male ma dobbiamo pensare anche al significato del papiro Westcar!” ribadì Yami

 

“Si ma per far questo dovremmo andare ad Eliopoli… Per fortuna non è molto distante, si trova sull’altra sponda del Nilo…” disse Marik

 

“Allora andiamoci!” disse Joey

 

“Partiremo domani stesso. Seto, mi raccomando, porta il pugnale potrà servirci”

 

Kaiba, che fino a quel momento aveva assistito alla scena, intervenne:

 

“E cosa ti fa pensare che verrò?”

 

“E dai Seth quanto la fai lunga, vieni e basta. Porta quel pugnale e finiscila di lamentarti!”

 

“Ascolta mocciosa ti ho sopportato più del dovuto: finiscila immediatamente di chiamarmi con quello stupido nome! E poi, come ho già detto, non ho nessun intenzione di venirci, chiaro?”

 

“Seto sbaglio o sei nervoso?” notò Rebecca

 

Gli occhi di tutti ora erano rivolti verso il castano che, non intenzionato a raccontare cosa lo attanagliasse, uscì dal museo non proferendo nessun’ altra parola. Una volta fuori, s’appoggiò al muro guardando quella marea di visitatori che s’acccalcava ai giardini esterni del museo…

 

Dopo pochi minuti Katie lo raggiunse e gli appoggiò una mano sulla spalla. A quel tocco il ragazzo si voltò:

 

“Seto posso sapere che ti prende?”

 

“Allora vediamo stò nell’unico posto del mondo che odio, con le persone che meno di tutte vorrei avere al mio fianco a sentire assurde fandonie su questa ridicola civiltà…”

 

“Pensa al lato positivo ci sono io…” sdrammatizzò la ragazza

 

“… per non parlare di te! È colpa tua e delle tue stupide teorie se ora mi trovo qua e, cosa ben più importante, mi sono davvero stancato di sentirmi chiamare con quel ridicolo nome!”

 

Katie abbassò la testa e con aria demoralizzata riuscì solo a dirgli

 

“Scusa se esisto… bene, se ti do così fastidio sarà meglio che io vada…” e detto questo s’allontanò.

 

Seto, per un momento, si pentì di quella reazione. In fondo non ce l’aveva con lei, da quando era  diventato il possessore del pugnale, un qualcosa dentro di lui lo turbava profondamente e non riusciva a capirne la motivazione. Tuttavia non era nella sua indole chiedere scusa a qualcuno, pertanto decise di non raggiungere la ragazza per scusarsi. Ma quel suo comportamento irresponsabile innescò l’irreparabile: la ragazza, mentre attraversava la strada, fu colta alla sprovvista da un uomo che portava un tabarro nero in groppa ad un destriero dal pelo nero lucente che la raggiunse e l’afferrò, portandosela con sé. La ragazza in un disperato tentativo di fuga, urlò con tutte le forze che aveva in corpo sperando che qualcuno la aiutasse. Ma l’uomo la tramortì con un colpo dietro la nuca prima che lei potesse attirare troppa attenzione. Dopodiché sfrecciò davanti a Seto e gli lanciò una carta di Duel Monsters…

Kaiba riconobbe la giovane quindi cercò di inseguire il rapitore, ma il cavallo era troppo veloce e sparì velocemente alla vista del giovane presidente. Ormai solo, si decise a guardare la carta che gli aveva dato: “Se vuoi rivedere la ragazza viva, incontriamoci da soli davanti al museo a mezzanotte. Porta con te il Duel Disk e, soprattutto, porta il pugnale! Niente scherzi o la ragazza…”

 

FINE CAP.

Ciao a tutti come vi vanno le cose? A me non benissimo nonostante tutto ho trovato un po’ di tempo per pubblicare questo cap sperando che vi piaccia. Grazie a tutti coloro che hanno letto e recensito. Ringrazio:

 

Sasha =  Ciao e già, è lui il possessore del pugnale non mi ingozzava di darglielo a Yami ma sempre lui le deve avere le cose? Comunque Seto non mi sembra poi tanto entusiasta della mia scelta, uffa! Sono contenta che ti siano piaciuti sia il capitolo che il disegno, grazie! Cmq certo che l’ho letta la tua storia e mi è piaciuta un casino. Spero che aggiornerai in fretta! Ciao e alla prox

 

Xkagomechan87 = Ehi ciao. E già tutti contenti che Seto sia il possessore del pugnale tranne lui, ma ti sembra normale? A me invece piace che tutti lo prendono in giro se lo merita (ah si, e perché? - Seto) (Perché fai arrabbiare Katie sei uno stronzo, uffaaaaa! - me) va be spero che anche questo cap ti sia piaciuto bye e alla prox

 

XMaNa_ = Ciao sono contentissima che questa storia continui a piacerti! Grazieeeeeee Fai bene a voler ammazzare Seto per colpa sua hanno rapito Katie… ascolta ti presto il mio bazooka se ti fa piacere, vuoi? Così lo ammazzi (O_o perché! - seto) (perché sei uno stronzo katie  ti vuole bene e tu la odi ma sei deficiente! - me) (io odio tutti è diverso! - seto) (fanculo seto, non mi piaci più Manaaaaa ammazzalo! - me) ciao e ala prox Ps. Sogni di cristallo è anche la mia ff preferita (non perchè la sto scrivendo io, ma perché mi piace come stà venendo ^//////^)

 

XAlisea = Che bello, anche a te è piaciuto il cap thank you! Tu hai centrato in pieno la questione “perché tutto gira intorno a Yugi/Yami?” Potrebbe essere il testimonial perfetto della Vodafone con lo slogan “Tutto gira intorno a me!” Ok, vada per Katie/Keira Knightley e Seto/Orlando Bloom allora convochiamo il regista!!!! ^____^ Ok Joey lo ammazziamo insieme con una bella morte dolorosa bwahahahahha bastardo ha rovinato un dei più bei momenti della storia ç___ç cattivo! Uccidiamo Joey Wheeler bwahahahaha Only Dead!!!!!!!!! Ciao e alla prox

 

Yami Bakura = scusa se il cap era cortissimo questo mi sa che è più lunghetto rispetto agli altri ^___^! Evvai un’altra persona che vuole uccidere Joey siiiiii ma vieni!!!! Cmq sono contenta che il disegno ti sia piaciuto ci ho messo 3 ore d’economia aziendale per farlo ^//////^ ciao e alla prox smack smack

 

Seto Kaiba = sono contenta che sia il capitolo che il disegno ti siano piaciuti grazie mille dai non è stata brutta come recensione per lo meno mi ha fatto piacere sapere che questa storia ti sia piaciuta perciò mille grazie ciao e alla prox

 

Helens = Ciao sono contentissima che continui a seguirmi grazie mille e certo che la continuerò c’è da chiederlo? Ciao e a presto sperando che anche questo cap ti sia piaciuto!

 

Aletheia =  Non preoccuparti per il ritardo l’importante che continui a recensire! Davvero sei stata all’estero, dove? (me curiosa ^////^) lo so lo so cercherò di aggiornare più in fretta! Se per qualcosa d’interessante intendi a quei due mi ritiro in silenzio stampa se intendi qualcosa che agiti le acque eccoti accontentata ciao e alla prox

 

MI RACCOMANDO COMMENTATE GRAZIE MILLE BYE

 

 

 

 

 

Il sigillo di Abydos

Alla ricerca di Katie

 

Seto continuò a guardare la carta di Duel Monsters, chiedendosi chi fosse quel uomo a cavallo, e soprattutto perché aveva rapito Katie. Tuttavia non riuscì a trovare nessuna risposta. Cosa avrebbe fatto ora? Cosa avrebbe detto agli altri? Ogni minuto che passava poteva essere fatale per la giovane. Stare lì a pensare era inutile, bisognava agire, e subito! Il messaggio impresso sulla carta era chiaro: non avrebbe dovuto portare nessuno con lui e quindi sarebbe stato inutile avvisare il resto del gruppo. Sapeva bene che Yugi e il resto dei suoi amici non gli avrebbero mai permesso di recarsi al luogo dell’incontro da solo. Inoltre lui non sopportava l’idea di farsi aiutare da qualcuno, specie se, quel qualcuno, fosse Yugi. Dalla cinta dei pantaloni sfoderò il pugnale e osservò la lama che rifletteva la luce del sole. Cominciò a chiedersi perché quel uomo fosse così interessato a quello stupido pugnale, c’era sicuramente qualcosa che non tornava. Possibile che quel pugnale potesse valere quanto la vita di una persona? Certo, per lui altro non era che un’arma senza valore ma se Yugi avesse ragione? Se quel pugnale fosse davvero dotato di poteri che andavano al di là dell’umana concezione del razionale? E mentre cercava di trovare una risposta a tutte queste domande nella sua mente si faceva sempre più strada l’idea di andare a salvare Katie lasciando all’oscuro il gruppo da questa vicenda. In fondo si trattava solo di vincere un duello… non sarebbe stato poi tanto difficile!

Ad un tratto alle sue spalle comparve Yugi…

“Ehi Seto, tutto bene?”

Seto si voltò e, esitando, gli rispose

“Si… come no”

“Ehi ma… non vedo Katie. Era venuta a cercarti…” disse Yugi guardandosi attorno

“Lei è…  – poi ripensandoci – è… è andata in albergo. Era stanca…”

“Capisco! Allora sarà meglio raggiungerla. Tanto qui al museo abbiamo finito.”

I ragazzi, una volta giunti all’albergo bussarono alla stanza di Katie ma nessuno rispose

“Chissà forse si è addormentata!” disse Joey

E detto questo tutti ritornarono nelle rispettive stanze e si coricarono. Tutti, eccetto Seto…

 

Intanto Katie aveva riaperto gli occhi ritrovandosi in una piccola stanzetta buia. Quando i suoi occhi s’abituarono all’oscurità, scorse una porta con un pertugio. Gli si avvicinò e cominciò a tirargli dei pugni finchè non attirò l’attenzione del suo rapitore. Costui aprì l’occhiello e la fissò…

“Smettila di fare casino…!”

“Solo quando tu mi lascerai libera!” e, detto questo, continuò a prendere a pugni la porta. Stavolta il rapitore perse la pazienza e fece irruzione nella stanza. Le bloccò le mani dietro la schiena e le puntò una lama alla gola…

“Hai ancora voglia di fare casino?”

“Forse!” disse lei sputandogli addosso e, non appena l’uomo allentò leggermente la presa, lei ne approfittò per fuggire, ma l’uomo fu più lesto di lei. Le afferrò un lembo di maglia e la scaraventò per terra

“Stupida ragazzina ma questa me la pagherai…”

Prese una corda e le legò mani e piedi, dopodiché le tappò la bocca con uno straccio.

“Di’ grazie che ho avuto ordine di non ucciderti… per ora!” e detto questo le sferrò un calcio allo stomaco ed uscì. La ragazza rantolò per il dolore mentre piccole lacrime le rigarono il volto….

 

Seto intanto, stava nella sua stanza seduto su di uno sgabello mentre si preparava il deck.

L’ora dell’incontro era ormai prossima, Kaiba imbracciò il duel disk e lasciò l’albergo, dirigendosi verso il museo. Il suo comportamento elusivo non passò inosservato agli occhi di Yami che decise di seguirlo a sua insaputa.

Il museo non era molto distante e la città dormiva. Il giardino antistante al museo era debolmente illuminato da un paio di lampioni, un brutto ceffo incappucciato se ne stava con le braccia conserte appoggiato ad un muro, parzialmente celato dall’ombra.

“Ehi tu! Dimmi immediatamente dove si trova Katie!”

“Sta calmo. La ragazza sta bene, più o meno. I patti sono questi: adesso ci affronteremo. Se sarai tu a vincere, ti ridarò la ragazza. Se, invece, sarò io il vincitore tu mi darai il pugnale e l’anima della ragazza sarà sacrificata al sommo dio Apophis…”

“Per me va bene… ma prima rispondi alla mia domanda: dov’è Katie?”

“Lo saprai al momento opportuno!”

“Maledetto! E chi mi assicura che dopo che ti avrò battuto tu rispetterai i patti?”

“Se ti va bene è così, altrimenti…”

“Adesso basta: DUELLIAMO!”

 

2000 <= Seto Vs. Adepto della setta => 2000

Seto:

           >> Evoca “Vorse il predatore” (1900/1200) Posizione d’Attacco

               Posiziona due carte magia o trappola coperte

 

Adepto:

            >> Evoca “Guerriero senza testa” (1450/1700) Posizione d’Attacco

                 Equipaggia “Guerriero senza testa” con “Uniti resistiamo”

                 “Guerriero senza testa” (1450/1700) >> (2250/1700)

 

“Questo è un bel guaio. La potenza del suo mostro aumenta di 800 punti per ogni mostro che controlla…” si disse fra sé Seto

 

2000 <= Seto Vs. Adepto della setta => 2000

Seto:

           >> Attiva “Scambio d’Anima”

                 Sacrifica “Vorse il predatore” e “Guerriero senza testa” per evocare “Hyozanryu” (2100/2800) Posizione di Difesa

 

“Per tua fortuna non potrò attaccare in questo turno… quindi passo la mano!”

 

Adepto:

            >> Evoca un mostro coperto in posizione di difesa

                  Posiziona una carta magia o trappola coperta

 

2000 <= Seto Vs. Adepto della setta => 2000

Seto:

           >> Dichiara attacco

                 Hyozanryu vs. Carta coperta (Tigre dell’anima (0/2100))= Stallo

 

“Ti è andata bene… per questa volta!”

“Questo era solo il riscaldamento… ora si fa sul serio”

 

Adepto:

            >> Evoca “Zombyra the dark” (2100/500)

                  Dichiara Attacco

                 Zombyra the Dark vs. Hyozanryu= Entrambi i mostri vengono distrutti

 

2000 <= Seto Vs. Adepto della setta => 2000

Seto:

           >> Posiziona una carta coperta

                 Attiva carta magia “Distruzione delle carte” (entrambi i giocatori scartano la mano corrente al cimitero e pescano eguale numero di carte)

 

“Perfetto… ”

                 Scopre carta magia “Resuscita mostro”

                 Evocazione speciale “Signore dei draghi” (1100/1200)

                 Scopre carta magia “Flauto evoca draghi”

                 Evocazione speciale “Drago bianco Occhi Blu” (3000/2500) x 2

                 Dichiara attacco

                 Drago Bianco Occhi Blu vs. Tigre dell’anima = Tigre dell’anima viene distrutto

                 Drago Bianco Occhi Blu attacco diretto = Attivazione carta trappola “Nutriente Z” = Adepto LP + 4000 – 3000 = +1000

 

Adepto:

            >> Evoca “Gardna grande scudo” (100/2600) Posizione Difesa

                 Attiva carta equipaggiamento “Coro del santuario”

                 Gardna Grande Scudo (100/2600) >> (100/3100)

 

2000 <= Seto Vs. Adepto della setta => 3000

Seto:

           >> Attiva carta magia “Anfora dell’Avidità” (pesca due carte)

                 Attiva carta magia “Polimerizazione”

                 Evocazione speciale (Drago Bianco Occhi Blu x 3) = “Drago Finale Occhi Blu” (4500/3800)

 

“Sono costretto a rimandare al prossimo turno la vittoria… fa ora la tua ultima e patetica mossa”

 

Adepto:

            >> Evoca un mostro coperto in posizione di difesa

 

2000 <= Seto Vs. Adepto della setta => 3000

Seto:

           >> Dichiara attacco

                 “Drago finale occhi blu” vs. Carta coperta (Cyber urna (se distrutta tutti i mostri in campo vengono mandati al cimitero))=

 

“Mi sa che devi separarti dal tuo mostro”

“È vero… però tu devi dire addio a tutti i tuoi Life Points ”

“Stai delirando…”

“Ammira…”

               =Attiva carta trappola “Rabbia del drago” (ogni qual volta un drago attacca un mostro in difesa il tuo avversario perde la differenza fra ATK del mostro attaccante e DEF di quello in difesa) = Cyber urna viene distrutta (4500 vs. 500), Adepto LP = 3000- (4500-500)

 

2000 <= Seto Vs. Adepto della setta => 0

 

“Ho vinto, pivello… ora dimmi dove si trova Katie…”

“I patti sono patti… seguimi”

Seto si apprestò a seguire il rapitore, arrivati in un vincolo, però, un secondo uomo incappucciato gli comparve alle spalle, in mano aveva una sciabola che puntò alle spalle di Kaiba

“Mi dispiace – disse poi ironico – ma non posso proprio ritornare dal mio padrone a mani vuote. Sai, s’arrabbia facilmente quindi, se vorresti essere così gentile da darci quel pugnale…”

“Se lo vuoi, vienitelo a prendere!” gli rispose Seto

“Ok, come vuoi”

Il rapitore s’avvicinò minacciosamente al giovane presidente che si girò pronto a difendersi ma, il tipo alle sue spalle, lo colse alla sprovvista colpendolo.

“Bastardi! Lasciatelo andare” disse Yami che aveva seguito l’intera faccenda e che ora corse in aiuto del suo amico. Seto si rialzò e sferrò un pugno al tipo più vicino. I due adepti s’allontanarono da Yami e Seto…

“Avevamo detto niente scherzi: ora la ragazza morirà!”

“Aspettate. Seto ha vinto il duello e come da patti dovete liberarla” disse Yami

“Il mio padrone ha sempre odiato i compromessi!” e detto questo i due si dileguarono

 

“Che diavolo credevi di fare? – disse Seto afferrando Yami per la maglia – Avevo la situazione sotto controllo… se le succederà qualcosa sarà solo colpa tua!”

“Scusa non volevo!”

“Le tue scuse non ripareranno il danno che hai causato e tutto per la tua smania di ficcare il naso in faccende che non ti riguardano. Ti rendi conto di quello che hai combinato? Era solo una ragazza…”

“Non è ancora detta l’ultima parola…”

A quelle parole Seto lo sbatté contro il muro

“E tu hai il coraggio di dire che non tutto è perduto? Mi dici adesso dove li andiamo a cercare? Non sappiamo niente di loro!”

“Lascia che ti spieghi…”

 

Intanto nella sua cella Katie, accusava ancora i dolori del colpo ricevuto. Nonostante ciò non si dava per vinta e si stava ingegnando per liberarsi. Si guardò attorno cercando un qualcosa che potesse liberarla, tuttavia l’oscurità celava ai suoi occhi gran parte della stanza, soltanto i raggi della luna illuminavano una piccola porzione di essa. Non riusciva a trovare nulla che potesse aiutarla a liberarsi. Ad un tratto sentì uno strano rumore. Assomigliava al rumore degli zoccoli di un cavallo che galoppava su una strada brecciata però, aveva un qualcosa di lugubre.

La porta si spalancò e da lì, entrò un energumeno che la slegò e la caricò sul cavallo. Nella fretta di quell’azione lo straccio che impediva a Katie di parlare cadde.

“Cosa state facendo? Lasciatemi andare immediatamente”

“Sei una ragazza molto fortunata…!”

“Mi liberate?”

“Fortunata non in quel senso. Stanotte verrai sacrificata in onore del dio Apophis, è un onore, sai?”

La ragazza gridò con tutte le energie che aveva in corpo fin quando l’energumeno le tappò nuovamente la bocca e ordinò al cavallo di partire…

“Zitta brutta imbecille! Non vorrai attirare l’attenzione di tutta la città su di noi!”

Katie reagì all’insulto ricevuto. Notò che, attaccata alla sella del cavallo, vi era una bottiglia. In un impeto di rabbia la ragazza l’afferrò e fece per colpirlo, ma l’adepto afferrò la bottiglia e, chiudendo il palmo della mano la frantumò, mentre alcune gocce di sangue bagnarono il terreno.

La ragazza, davanti a quella bruta manifestazione di forza, sbarrò gli occhi dimenandosi come un pesce appena pescato. Si dimenò a tal punto da cadere dal cavallo, ma non riuscì neanche a toccar suolo, che quel uomo brutale, con un braccio solo, l’afferrò per la cinta dei pantaloni e la caricò nuovamente sul destriero:

“Ora mi hai veramente rotto…”

Katie però non demordeva gli sfilò il pugnale che egli aveva, e lo brandì ferendolo leggermente. L’uomo fermò il destriero prese la ragazza, la buttò giù dal cavallo le si mise a cavalcioni, e, strappandole dalle mani il pugnale, glielo puntò alla gola.

“Non me ne importa più niente dei miei superiori. Il sacrificio lo compirò io stesso… in questo momento. Muori!”

Alla ragazza non restò altro che chiudere gli occhi e attendere silenziosamente la sua fine… 

   

FINE CAP.

O__O Mi sa che ho esagerato sta’ volta con la suspance, non credete? Va bhe dovrete aspettare il prossimo cap per sapere che ne sarà di lei. Dedico questo cap a xkagomechan87 primo perché è una grande amica, secondo perché è grazie a lei se ho pubblicato questo cap perché il mio è andato a fare i funghi (computer di me##a grrrrrrrr)

 

XMaNa_ = Ciao non oso immaginare a quello che stai pensando in questo momento. Seto cmq ce l’aveva messa tutta per salvarla ma quei rapitori sono dei bastardi e…**** ********* *** ** bwahahahah ç__ç povera Katie. E se la uccidono? O_O Katie O_O – Seto & Yami spero che questo capitolo ti sia piaciuto. Cmq non ammazzarlo Seto, lui cmq è stato bravo! Bye e alla prox smack

Xkagomechan87 = ciao mamy sono conentissima che anche lo scorso cap ti sia piaciuto glazzie mille. D’Egitto so tutto (la solitra modesta - Seto) (^////^ sta zitto beotaaaaaaa - me) te lo dimostrerò nei prox capitoli. Anche a me il rapimento di katie mi ha fatto rabbia ma ci pensi che per quell’idiota di un Kaiba ci deve patire lei???????? (Ehi ma che c’entro io???? - Seto) (Nooooooooooo niente per carità e quando mai c’entri tu!!!!!!! – me e kagomechan87) glazie per i complimenti buby ma non esagerare daaaaaaaaaiiiiiiiiii. Aggiornerò più in fretta che posso ma dipenderà da te e da mio padre il  perché lo sai… uffiiiiiiiiiiiiii Con alby ma perché me lo chiedi a me??? Ci sono! Sfidalo in una gara di quoziente intellettivo se lo batti… ehehehehehe altrimenti rinunciati. Per l’occasione ti presto mio fratello ok? Ciao e a presto tvttttt…tttttt (mi sn stancata)b taoooooooooo Ps. Lo so che la mia storia ti piace ma basta anche solo una recensione ok??? Altrimenti mi sale un dubbio: quante volte ti devo rispondere? Una, due, tre, quattro n volte???? Bho XD bye

XAlisea = ciaoOk per gli attori ci siamo per le riprese per Atlantis no, è una città di mia invenzione ma per descriverla ho preso come riferimento New York, adoro quella città percui io proporrei quella! Io al posto tuo l’avrei ammazzato il rapitore visto quanto è stato stronzo, uffa ç_ç Per le scene dolci devi aspettare… la pazienza è la virtù dei forti e poi dipende da Seto che, tranquilla, è nervoso non pervia del pugnale ma per un’altra cosa ma non voglio dirti altro. Oh per Joey hai pensato a tutto complimenti. Ok ci sto così se dovesse capitare un altro bel momento fra katie e Seto avremo un impiastro in meno… dunque, vada per il tuo piano! Grazie epr aver dato dello splendido allo scorso cap grazie mille bye

Xmagic = non preoccuparti per il ritardo l’importante che continui a seguirmi e che continui a farmi sapere se ti piace o meno. Sn contenta che ti siano piaciuti i riferimenti all’antico Egitto anche perché penso che ne inserirò di parecchi nella storia. Sn contenta che ti sia piaciuto il disegno. Baci e alla prox

 

XAletheia = oh mio Dio, ti èpiaciuto così tanto il cap? O_O uaooooo e io che credevo che fosse mediocre!!!! Bhe io ce la metto tutta per fare dei capitoli fantastici ma a volte è colpa del mio cervello che di tanto in tanto mi lascia e si va a fare i viaggi nelle canarie… Ah proposito di viaggi sei stata in Francia????? Che bello non so che darei per andarci anch’io!!!!!!!!! Ho aggiornato prima che ho potuto ma sai questo per me è l’anno degli esami e ultimamente mi stanno massacrando di compiti ç_ç cmq troverò un momentino per buttare gi8ù qualche cap tranquilla ciao  alla prox

XIta rb = che bello sei tornata… mi sei mancataaaaaaaaaaa in più credevo che questa storia ti avesse scocciata ç_ç riguarda agli impegni non dirlo a me anch’io non ho più tempo pensa che per recensire uso il Pc della scuola nell’ora di informatica >////< spero che non mi abbandonerai più sigh sigh Ps. Scusa se non sto commentando più le tue storie ma non ho tempo e non ho più internet purtroppo quindi me le scarico dal pc della mia amica, le leggo e (prof permettendo) cercherò di commentarti durante informatica.bye

X=Hermione= = che bello una new entry davvero la trovi stupenda??? O_O Grazzieeeeeeeeeee Ma io non ho offeso Yami e se l’ho fatto non l’ho mica fatto apposta (a no??? – Yami) (Nooooooo - me) Cmq il tuo Yami non avrà un ruolo marginale perciò mi farò perdonare in seguito, ok??? Spero che continuerai a recensire bye bye

 XSeto Kaiba = Hola. Non preoccuparti anch’io ho avuto dei problemi perciò ti capisco ç_ç sono contenta che ti sia piaciuto il cap. Bhe cmq dell’Egitto so ancora molte cose che credo inserirò nei prox cap (la solita modesta!! - Yami) (sarai anche un ex faraone ma se vuoi afre una gare con me sulle conoscenze egizie vedrai che ti batto, scomettiamo!!! - me) (no… fa niente! - yami) (ah ok.. - me) ciao e alla prox

XYami Bakura = Evvai ben tornato! Grazie del complimento cmq nona mmazzarlo Seto sai mi sempre ancora per un po’ fra qualche cap potrai farne ciò che vuoi, ok? Ok aggiornerò più in fretta che posso (scuola permettendo!! ç_ç) ciao e alla prox

 

MI RACCOMANDO LASCIATE UNA PICCOLA RECENSIONE GRAZIE MILLE BYE BYE