Il sogno delle quattro regioni - Johto

di night96
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** L'inizio dell'avventura ***
Capitolo 2: *** Il primo combattimento ***
Capitolo 3: *** Uno strano torneo ***
Capitolo 4: *** Un nuovo compagno... e tre nuovi nemici! ***
Capitolo 5: *** Essere amici non è sempre facile ***
Capitolo 6: *** La prima medaglia ***
Capitolo 7: *** Azalina e il Pozzo Slowpoke ***



Capitolo 1
*** L'inizio dell'avventura ***


Ecco la  mia prima fic sui pokèmon ^^ i capitoli mi usciranno spesso kilometrici quindi armatevi di pazienza XD bè buona lettura e lasciatemi un commentino se volete ^^

Borgo Foglianova era una piccola città della regione di Johto. In questa piccola città viveva un ragazzo di tredici anni molto pigro che amava restare a dormire in riva a un laghetto circondato da alberi poco lontano da casa sua con un libro aperto appoggiato sugli occhi. Questo ragazzo si chiamava Rey. Infatti anche quel giorno era sdraiato sulla morbida erba che circondava il laghetto con il solito tomo di matematica appoggiato sugli occhi e dormiva beato, non curandosi dei Caterpie che di tanto in tanto gli passavano sopra la pancia. Dal laghetto una piccola figura, accompagnata da una più grossa, si faceva sempre più vicina. Si avvicinò a Rey, muovendo gioioso la piccola codina marroncina, cercando di attirare la sua attenzione lanciando piccoli versi e toccando con il naso il libro che copriva gli occhi. Allora si accovacciò sopra la pancia di Rey e si mise a dormire. Si divertiva ad andare su e giù con il ritmo del respiro di Rey. La figura più grossa usò la sua coda a forma di pinna di delfino per spostare il libro e colpì il ragazzo in faccia usando un debole Pistolacqua. Rey si svegliò subito, mettendosi a sedere e facendo rotolare per terra la piccola figura che era accovacciata sulla sua pancia.
<< Ah! Vaporeon, cerchi di uccidermi? >> urlò respirando affannosamente << Eevee! Sei venuto a trovarmi prima della mia partenza? >> chiese al piccolo pokèmon mettendogli le mani sotto le zampe anteriori e alzandolo in alto. Eevee lanciò dei versetti contenti. Il giorno dopo sarebbe tornato il Prof. Elm che avrebbe dato a Rey il suo primo pokèmon.
<< Sei venuto anche tu Vaporeon? Prenditi cura di Eevee quando io non ci sarò! >> Vaporeon annuì con un gesto del capo.
<< Facciamo una corsa insieme, Eevee? >> il pokèmon annuì e Rey iniziò a correre seguito da Eevee e Vaporeon. Rey aveva conosciuto Eevee e Vaporeon, allora anche lui un Eevee, qualche anno prima durante un giorno di pioggia. Si ricordava bene quel giorno di sette anni prima.

Rey stava tornando a casa dall'asilo con il suo ombrellino rosso saltando in ogni pozzanghera. Da un cespuglio lì vicino aveva sentito uno strano mugolìo così andò a controllare. Due Eevee, di cui uno molto piccolo, erano feriti e cercavano di ripararsi mettendosi uno in parte all'altro.
<< Poveri Eevee! >> Rey si allungò per prenderli in braccio e portarli a casa sua, ma l'Eevee più grande gli aveva quasi morso la mano.
<< Non preoccuparti, piccolino. Voglio portarvi a casa mia per asciugarvi, non vi catturo >> sorrise e tentò di prenderli di nuovo, ma l'Eevee cercò di nuovo di morderlo. Rey allora corse a casa.
<< Bentornato, Rey! >> gli disse sua mamma
<< Ciao, mamma! Abbiamo uno scatolone vecchio? >>
<< Sì, è in soffitta, perchè? >> Rey corse in soffitta cercando di non inciampare nei suoi stessi piedi a fare gli scalini due a due. Prese il vecchione scatolone e una coperta. Uscì di nuovo sotto la pioggia tornando dai due Eevee. Mise lo scatolone in parte ai due Eevee e disse
<< Ti prego,entra qua dentro! Ti porterò in un luogo asciutto! >> l'Eevee più grande sembrò fidarsi e mise nello scatolone prima l'Eevee più piccolo poi vi entrò. Rey prese lo scatolone e corse verso il laghetto vicino a Duefoglie. Appoggiò lo scatolone in una grotta e disse
<< Restate qui. Vi porto da mangiare >> corse di nuovo a casa sua, completamente bagnato. Frugò nel frigo prendendo il latte e un piatto. Ritornò dagli Eevee riempiendo il piatto di latte. Lo mise nello scatolone e i due pokèmon si misero a bere.
<< Che carini che siete! Adesso devo tornare a casa. Vi prometto che domani torno >>

Rey si ricordava che quel giorno sua mamma lo aveva sgridato per bene, ma che aveva continuato a prendersi cura dei due Eevee finchè quello più grande non si era evoluto in Vaporeon.
Era così assorto a ricordare il suo incontro con Eevee e Vaporeon che non si accorse di un albero contro cui stava per schiantarsi. Eevee, capendo che Rey era perso nel suo mondo, fece un salto verso l'albero che usò come muro per dare una testata nella pancia a Rey.
<< Ahia! >> cadde per terra e vide l'albero davanti a sè << Grazie, Eevee! Se non fosse stato per te mi sarei schiantato contro quell'albero! >> accarezzò la testa al pokèmon, si alzò e stiracchiandosi.
<< Adesso devo tornare a casa. Vi vengo a salutare domani, okay? >> tornò verso casa sua dove sua mamma stava sicuramente preparando la cena per quella sera.

Verso le sette e mezza Rey e i suoi genitori erano seduti a tavola per la cena.
<< Allora, Rey >> iniziò suo padre << Felice di poter partire già domani? >>
<< Sì! Non vedo l'ora di poter andare verso la prossima città con i miei pokèmon >>
<< Hai già scelto con che pokèmon vuoi iniziare? >> gli chiese sua mamma
<< No. Voglio vedere domani tra che pokèmon posso scegliere domani >>
<< Ah, Rey, mi sembra ieri che hai iniziato a camminare e domani parti già per la tua avventura! >> sua madre era letteralmente commossa
<< Su, mamma non è che vado via per sempre! Appena avrò realizzato il mio sogno tornerò a casa... >>
<< Lascerò la tua camera esattamente com'è! Anche se dovessero volerci anni! >>
<< Vado in camera, mamma. Domani mi sveglierò presto >> Rey si alzò da tavola mentre sua madre continuava ad avere gli occhi lucidi.
Una volta in camera sua si sdraiò sul letto, senza nemmeno pensare di mettersi il pigiama. Fece fatica ad addormentarsi quella notte. L'emozione gli impediva di addormentarsi, ma se fosse stato stanco quel giorno non sarebbe riuscito a svegliarsi in tempo per andare dal Prof. Elm per scegliere il suo pokèmon di partenza. "Un po' però mi dispiace che i pokèmon siano costretti a stare nelle sfere pokè" pensò cercando la posizione giusta per dormire "Farò l'allenatore, ma non catturerò nessun pokèmon! Otterrò la loro fiducia, ma non li priverò della loro libertà!"

La notte passò rapida per Rey che si svegliò allegro e pieno d'energia. Corse in cucina dove sua mamma gli aveva preparato la colazione.
<< Mangia piano! Il Prof. Elm non è ancora arrivato! >> gli disse sua madre vedendo che si abbuffava
<< Prima di andare dal Prof. Elm devo andare a salutare degli amici >> Rey prese il suo cappello rosso appeso all'attaccapanni, se lo mise in testa con la visiera dietro, lasciando che un ciuffo dei suoi capelli blu uscisse dal cinturino per regolare la misura del cappello, e corse da Eevee e Vaporeon. Chissà se erano già svegli. Appena al laghetto vide i due pokèmon che giocavano.
<< Eev! >> urlò il pokèmon marroncino correndogli incontro e saltandogli in braccio.
<< Ciao, Eevee! Fra un po' arriva il professor Elm. Ci rivediamo appena sarò il Campione! >> mise Eevee a terra << Quando tornerò avrò una bellissima squadra di pokèmon e creerò un rapporto meraviglioso come quello che abbiamo noi tre >> accarezzò la testa di Eevee lasciando che i suoi occhi blu fisassero quelli marroni dei pokèmon. Con un versetto allegro, Eevee sorrise e scodinzolò.
<< Sono felice che tu sia contento della mia partenza. Ti prometto che ce la farò >> appena Rey era lontano Eevee abbassò le orecchie triste della partenza del suo amico.
Rey si diresse verso il laboratorio del professor Elm, ma purtroppo non c'era ancora. Rimase fermo davanti al cancello ad aspettare impaziente. Verso l'una il professore arrivò accompagnato da un ragazzo alto quanto Rey con gli occhi marroni scuro e i capelli rossi fuoco corti con un ciuffo che cadeva in mezzo agli occhi, vestito di rosso e blu.
<< Ciao, Rey, come mai sei qui? >> gli chiese il professore
<< E me lo chiede pure? Oggi mi deve dare il mio primo pokèmon per partire per il mio viaggio! >> guardò il ragazzo in compagnia del professore << E lui chi è? >>
<< Oh, lui è Derek, l'ho incontrato a Hoenn. E' diventato il mio assistente da un mese. Per quanto riguarda il tuo primo pokèmon, entra pure nel mio laboratorio, però dovrai aspettare che io finisca di sistemare le mie ricerche >>
<< Va bene. Posso aiutare Derek a mettere a posto >>
<< Ottimo >> Elm entrò nel laboratorio seguito da Derek, serio e silenzioso.
<< Ehi, Derek, io sono Rey piacere! >> gli tese la mano, ma il ragazzo con i capelli rossi lo guardò serio e seguì il professore. Rey ci rimase male. "Che scortese!" pensò entrando nel laboratorio. Ci volle più di un'ora per sistemare tutto il laboratorio.
<< Che faticaccia! >> disse Rey alla fine << Allora, prof! Quando posso scegliere il mio primo pokèmon? >>
<< Adesso, Rey, con calma! >> gli disse il professore sorridendo << Forza vieni con me! Anche Derek deve iniziare il suo viaggio >>
<< Ah >> Rey fissò Derek. Non gli sembrava il tipo in grado di allevare dei pokèmon felici. "La prima impressione è sempre sbagliata!" pensò Rey non molto convinto.
<< Forza, ragazzi, scegliete i vostri pokèmon >> disse Elm portando loro tre pokè ball. Derek ne prese una da cui uscì un Totodile.
<< Un pokèmon d'acqua di natura allegra. Spero che possa renderti più felice, Derek >> il ragazzo non disse nulla, prese la sua pokè ball e se ne andò.
<< Non è molto socievole, vero? >>
<< No, ma è buono. Forza, Rey, scegli >> il ragazzo scelse la sfera da cui uscì un Cyndaquil.
<< Un pokèmon fuoco, grandioso! >> Rey mise la sfera in tasca e prese Cyndaquil in braccio << Piccolo, ti va di essere il mio primo pokèmon? >> il pokèmon lanciò un versetto di gioia e si strinse a Rey.
<< Immagino sia un sì >>
<< Rey, posso chiederti un favore? >>
<< Ma certo, professor Elm! Cosa devo fare? >>
<< Vorrei che tu mi aiutassi a studiare i pokèmon >> diede a Rey un oggetto rosso rettangolare << Tieni. E' un pokèdex. Anche Rey ne ha uno. Con questo registri le informazioni sui pokèmon e contribuisci alle mie ricerche >>
<< La aiuto volentieri! >> prese il pokèdex e lo mise in tasca.

Rey uscì dal laboratorio con Cyndaquil su una spalla. Era felice di poter partire. Era ormai pomeriggio inoltrato e il ragazzo stava uscendo da Borgo Foglianova.
<< Rey, vai via senza nemmeno salutare la tua mamma? >>
<> rispose Rey in sua difesa, ma sua madre si avvicinò a lui dandogli uno zaino.
<< Qua dentro c'è una coperta, una mappa e tante altre cose utili per il tuo viaggio >>
<< Grazie, mamma >> si abbracciarono << Ci vediamo appena sarò il Campione della Lega >>
<< Fai attenzione ed abbi cura di te. Fatti valere e abbi cura dei tuoi pokèmon >>
<< Certo, mamma >> stava per andarsene quando sentì un fruscio da un cespuglio. Si voltò e vide Eevee corrergli incontro piangendo.
<< Eevee, ma che ci fai qui? >> gli saltò in braccio << Ho capito non vuoi che me ne vada. Che ne dici di venire con me? >> il piccolo pokèmon annuì e saltò dentro la giacca di Rey facendo uscire il musetto e le zampe anteriori.
<< Vedo che ti sei messo comodo! Cyndaquil ti presento un tuo nuovo amico, Eevee >> i due pokèmon si salutarono e Rey partì verso Fiorpescopoli, la città più vicina.

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Capitolo 2
*** Il primo combattimento ***


Rey era partito da due giorni da Borgo Foglianova.
<< Secondo la mappa presto saremo a Fiorpescopoli. Peccato solo che la non ci sia una palestra. Vabbè, pranzeremo e partiremo verso la prossima città >> Eevee e Cyndaquil fecero dei versetti allegri.
<< Però suppongo che dovremmo allenarci prima di sfidare un capopalestra. Ora che ci penso non so nemmeno che attacchi siete in grado di usare! Se non sbaglio il pokèdex dovrebbe sapermeli dire >> prese il pokèdex e lo puntò verso Cyndaquil.
<< Cyndaquil sa usare: Azione e Muro di Fumo >> disse la voce metallica del pokèdex
<< Ottimo! E tu Eevee? >>
<< Eevee sa usare: Azione, Colpocoda e Attacco Rapido >>
<< Bene! Che ne dite di fare un primo allenamento? >> i due pokèmon fecero dei versetti allegri.
<< Facciamo un allenamento-battaglia? >> i pokèmon annuirono. I due si posizionarono uno di fronte all'altro.
<< Eevee usa Attacco Rapido! >> il pokèmon marroncino partì veloce verso Cyndaquil.
<< Cyndaquil schiva e usa Muro di Fumo! >> il pokèmon fuoco ubbidì e colpì in pieno il compagno.
<< Eevee usa Azione! Cyndaquil anche tu! >> Eevee e Cyndaquil si scontrarono dissipando il muro nero.
<< Cyndaquil ancora Muro di Fumo! Eevee schiva e usa Attacco Rapido! >> Eevee fu molto veloce e colpì in pieno Cyndaquil che non riuscì ad usare Muro di Fumo.
<< Cyndaquil! Stai bene? >> Rey sollevò il piccolo pokèmon fuoco che era leggermente dolente.
<< Eevee, ma quanto potenza ci hai messo? >> Eevee si scusò con Cyndaquil che non se l'era nemmeno presa. Si sollevò in piedi pieno d'energia.
<< Meno male non ti sei fatto troppo male! Visto che non siete ancora molto forti è meglio se non esagero con gli allenamenti. Facciamo una pausa pranzo e poi ci alleniamo ancora un po' va bene? Ci accampiamo qui e domani mattina raggiungiamo Fiorpescopoli >> i due pokèmon annuirono e Rey prese dallo zaino il cibo per Eevee e Cyndaquil e il pranzo per sè.
<< Buon appetito! >>
<< Non diventerai mai forte se non spingi i tuoi pokèmon al limite >> disse qualcuno
<< Chi parla? Fatti vedere! >> Rey si alzò in piedi guardandosi intorno. Da dietro un albero uscì Derek.
<< Ah, sei tu Derek! Mi hai fatto spaventare! Vuoi pranzare con noi? >>
<< No. Dovresti allenarli non farli pranzare >>
<< Io sono il loro allenatore e questo è il mio metodo di allenamento >>
<< Vuoi davvero battere i Capipalestra così? Non sono benchè minimamente allenati! >>
<< Lo so >> Rey si sedette di nuovo << Ma non ho fretta. Sono io che mi devo adattare ai miei pokèmon non loro a me >>
<< Con questo metodo ci vorranno cent'anni prima che tu riesca a battere i Superquattro >>
<< E allora? Se i miei pokèmon vogliono allenarsi con un ritmo più serrato me lo devono solo dire >>
<< Rey, io ti sfido! >>
<< Eh? Ma io ho ancora fame! >> Eevee e Cyndaquil attirarono l'attenzione di Rey toccandogli le gambe.
<< Volete combattere? Va bene, non è un problema. Ehi, Derek, facciamo due contro due? >>
<< Okay >>
I due ragazzi si misero uno di fronte all'altro pronti per combattere.
<< Pidgey, scelgo te! >>
<< Wow! E' un Pidgey! >> Rey prese il pokèdex e lo puntò verso il pokèmon dell'avversario
<< Pidgey il pokèmon uccellino. Si nasconde nell'erba alta. Odia lottare e come difesa tira la sabbia con le zampe >>
<< Sbrigati a mettere in campo un pokèmon >> lo invogliò Derek
<< Eevee, ti va iniziare? >> il pokèmon si mise in campo.
<< Pidgey, attacco Turbosabbia! >> il pokèmon volante lanciò la sabbia con le zampe sollevandosi di qualche centimetro da terra sbattendo le ali.
<< Eevee schiva e usa Colpocoda! >> Eevee saltò di lato e mosse la coda a cerchio facendo abbassare la guardia del Pidgey nemico.
<< Pidgey usa Azione! >>
<< Eevee usa Attacco Rapido per schivare! Dopo Azione! >> Eevee saltò verso l'alto mentre Pidgey gli passava sotto.
<< Pidgey schiva e colpisci con Beccata! >> Pidgey si voltò verso Eevee che venne colpito in pieno dall'attacco.
<< Eevee! Ce la fai a rialzarti? >> Eevee si rialzò barcollando << Bravissimo! Ora usa Attacco Rapido! >> Eevee ubbidì
<< Pidgey! Beccata! Subito! >>
<< Eevee, salta! Dopo Azione! >> i due si colpirono contemporaneamente e il risultato fu una parità.
<< Eevee! >> Rey corse dal pokèmon e lo prese in braccio << Sei stato bravissimo. Ancora un po' di allenamento e sarai anche più forte! >> Eevee fece un verso debole e stanco. << Cyndaquil, tocca a te >> il pokèmon scese in campo.
<< Totodile, scelgo te! >>
<< Forza Cyndaquil, il risultato di quest'incontro è nelle tue mani >> Cyndaquil lanciò un verso di approvazione e la sua schiena prese fuoco.
<< Totodile usa Morso >>
<< Cyndaquil, Muro di Fumo! >> il pokèmon d'acqua rimase confuso di fronte a quel muro e Cyndaquil ebbe l'occasione di colpire Totodile in pieno.
<< Ottimo Cyndaquil! Usa di nuovo Azione! >>
<< Totodile respingilo con Pistolacqua! >> Cyndaquil venne colpito in pieno.
<< Cyndaquil! >>
<< Totodile ancora Pistolacqua! >>
<< Muro di Fumo! >> Cyndaquil usò l'attacco all'ultimo minuto confondendo così il suo avversario.
<< Cyndaquil, Azione! >> il pokèmon di fuoco si buttò in avanti passando attraverso la nebbia nera.
<< Dai Cyndaquil! Ce la puoi fare! >> l'incoraggiamento di Rey raggiunse Cyndaquil che riuscì a colpire Totodile, ma non con l'effetto sperato. Appena l'effeto di Muro di Fumo sparì Cyndaquil era sdraiato per terra esausto mentre Totodile era in piedi. Derek sorrideva, ma appena aveva visto il suo Totodile cadere poco dopo sparì. Lo fece tornare nella Pokè Ball e disse
<< Hai capito cosa intendevo? >> Rey prese in braccio Cyndaquil
<< Non ti preoccupare, lo so >> il pokèmon fuoco guardò il suo allenatore che doveva tenere in braccio sia lui che Eevee << Non preoccuparti, Cyndaquil, sei stato bravissimo >>
<< Ma cosa vai dicendo? Hai perso questa sfida >>
<< E allora? Non mi lascio scoraggiare da una sconfitta. Ho ancora molti incontri davanti a me e sono sicuro di perderne molti, ma saranno di più quelli che vincerò >> Derek non seppe cosa rispondere. Un tale ottimismo non era normale.
<< Sciocchezze >> disse Derek andandosene
<< Ci rivediamo Derek! Buona fortuna! >> l'altro non rispose e se ne andò semplicemente
<< Che antipatico >> commentò Rey.

Grazie a tutti quelli che leggono, quelli che recensiscono e quelli che leggono e non recensiscono! XD
@_Pimpilotta_: ho 14 anni ^^

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Capitolo 3
*** Uno strano torneo ***


Dopo l'incontro disastroso con Derek, Rey si era rimesso in viaggio con i suoi pokèmon in braccio. Avevano combattuto bene quindi si meritavano un po' riposo. La sera si fermò nel bosco. Eevee e Cyndaquil si svegliarono. Erano delusi delle loro prestazioni in quel combattimento.
<< Su, non vi preoccupate. Era solo un incontro! Domani arriveremo a Fiorpescopoli e là ci alleneremo fino a che non sarete stanchi, va bene? >> i due pokèmon annuirono non molto convinti. Rey accarezzò loro la testa per tirarli su di morale
<< Non dovete strafare. Se esagerate rischiereste di ammalarvi. E se vi ammalate poi fareste fatica a recuperare le energie in fretta >> questo sembrò tirar su di morale i due pokèmon che si accoccolarono in parte a Rey, addormentandosi di nuovo.
<< Già >> disse guardando le stelle << E' solo un inizio >>
 
La mattina dopo Rey venne svegliato da Cyndaquil e Eevee.
<< Va bene, va bene! Sono sveglio! >> disse alzandosi e stirandosi << Forza! Siamo vicini a Fiorpescopoli >> i due pokèmon saltarono sulle spalle di Rey che partì per Fiorpescopoli.
<< Eccoci a Fiorpescopoli! >> disse esultante Rey appena arrivato in città << E' molto più grande di Borgo Foglianova, vero, Eevee? >> il pokèmon lanciò un versetto di approvazione.
<< Adesso facciamo rifornimento di medicinali e di cibo! La mappa dice che la prossima città è Violapoli. E' molto distante quindi dobbiamo prepararci per bene! >> si diressero verso il Negozio Pokèmon.
<< Ma è chiuso! >> disse Rey stupito << Non è possibile! >>
<< Non sei di qui, vero, ragazzo? >> gli chiese un vecchio di passaggio
<< Sì. Sono di Borgo Foglianova. Volevo andare a Violapoli e pensavo di fare rifornimenti, ma è chiuso >>
<< Mi dispiace per te però questo Negozio Pokèmon ha chiuso i battenti da ormai due giorni >>
<< Come mai? >>
<< Il proprietario è vecchio e la figlia è andata a vivere Olivinopoli, dall'altra parte di Johto. Non riusciva più ad andare avanti quindi ha deciso di chiudere >>
<< Non c'è un altro posto in cui poter comprare quello che voglio? >>
<< Sì. Fra un'ora dovrebbe aprire una fiera. Spero che tu sia un buon allenatore >> e il vecchio se ne andò
<< Perchè avrà detto questo poi? >> si domandò Rey. Eevee, sulla spalla sinistra di Rey, gli toccò la guancia con il naso e fece dei versi per dirgli che potevano allenarsi mentre aspettavano.
<< Hai ragione, Eevee. E' meglio se ci alleniamo. I Capipalestra sono più forti di Derek e dopo l'incontro di ieri è d'obbligo diventare più forti! >> si diressero al Centro Pokèmon dove c'era un ampio spazio in cui allenarsi. L'incontro era ovviamente Eevee contro Cyndaquil. Appena finito l'allenamento uscirono dal Centro Pokèmon. Nel bel mezzo della città c'era un'enorme tenda viola e gialla.
<< E questa da dove è comparsa? >> si domandò Rey sconcertato. Entrò nel tendone dove c'era una fila lunghissima. Si avvicinò a una ragazza che sembrava in fila e le chiese
<< Per cos'è questa fila? >>
<< Per iscriversi al torneo che celebra la svendita del Negozio Pokèmon. Per il primo, il secondo e il terzo classificato ci saranno dei premi. Gli altri non avranno nulla >>
<< Saranno degli incontri di lotta? >>
<< Non si sa. Si dice che il proprietario fosse un tipo bizzarro che ne inventava una al minuto. Comunque gli interessati sono molti >>
<< Grazie >> Rey si mise in fila e guardò le persone che si stavano aggiungendo alla coda. Stranamente ci stavano tutti. "Ma come facciamo a starci tutti qua dentro?" pensò stupito. Ci vollero tre ore prima che toccasse a Rey.
Arrivò davanti a un tavolino di legno dove c'era un uomo di almeno sessant'anni con un quaderno nero e una biro in mano.
<< Qual è il tuo nome, ragazzo? >> gli chiese il vecchio
<< Rey Araga >>
<< Sei il numero centodue. Vai nella sala sulla tua sinistra. Lì ti spiegheranno cosa dovrai fare >>
<< Okay >> Rey andò in uno stanza dove c'erano un sacco di ragazze che si cambiavano. Divenne paonazzo e stava per urlare quando venne raggiunto da un uomo
<< Il signor Ogochi è uno spiritosone >> disse sorridendo << I maschi sono nella stanza in parte >> lo accompagnò in un'altra stanza dove prese un elenco.
<< Allora dimmi con che pokèmon hai intenzione di partecipare? >>
<< Ehm... quanti ne servono? >>
<< Solo due. Uno per la prima prova l'altro per la seconda >>
<< Allora partecipo con Eevee e Cyndaquil >>
<< Primo Eevee, secondo Cyndaquil. Ottimo. Adesso devo trovarti il costume >>
<< C-costume? >>
<< Sì. Ma come il signor Ogochi non te l'ha spiegato? In questo torneo gli allenatori sono travestiti come i loro pokèmon. Nel negozio del signor Ogochi c'erano moltissimi costumi quindi ha pensato di organizzare un torneo >>. L'uomo gli diede un costume da Eevee.
<< B-bè non sono così male >> disse guardando il costume da Eevee << Vero? >> i due pokèmon annuirono poco convinti.
<< Mi sento leggermente ridicolo... >> disse imbarazzato guardandosi allo specchio. Aveva delle lunghe orecchie come Eevee che cadevano all'indietro, della pelliccia finta sul collo e una coda finta. Il peggio era che mani e piedi erano nascosti dal vestito. Eevee cercava di non ridere mentre Cyndaquil era a pancia all'aria dalle risate.
<< Me ne ricorderò Cyndaquil! >> uscì dal camerino e vide molte ragazze. La sua attenzione veniva attirata da quelle vestite da Bellossom.
<< Forse questo torneo non è così male >> Eevee e Cyndaquil guardarono il loro allenatore straniti: che cosa intendeva con questo?
<< Ragazzi e ragazze, prestatemi un attimo di attenzione! >> disse il signor Ogochi in piedi su un tavolo << Ora vi spiego il torneo! La prima prova sarà una corsa ad ostacoli con il primo pokèmon che avete scelto! Alla seconda prova passeranno i primi sedici! All'arrivo ci saranno due giudici e appena arriverete dovrete dar loro il vostro numero così che possano sapere in quanti sono arrivati al traguardo! La seconda prova sarà una serie d'incontri due contro due in cui le coppie verranno scelte a caso ad estrazione. Ripeto: al vostro arrivo alla fine della prima prova date il vostro numero ai giudici! >> Ogochi si fece seguire fuori dalla tenda dove c'erano un sacco di persone che guardavano curiose gli allenatori sfilare vestiti da pokèmon.
<< Che imbarazzo >> mormorò Rey nascondendosi in mezzo ad alcuni allenatori. Ogochi si fermò di fronte a una linea d'inizio.
<< Per favore mettetevi in fila con il pokèmon che avete scelto per la prima gara. Gli altri lasciateli qui all'inizio! >> disse l'uomo << Il percorso che dovrete seguire è indicato da alcune frecce sugli alberi. E' vietato prendere scorciatoie, cavalcare i propri pokèmon e fare di tutto per intralciare gli altri concorrenti! Chi verrà colto in una di queste azioni verrà squalificato dal torneo! Mi raccomando fate attenzione alle trappole nascoste! >>
<< Trappole?! >>. Ogochi prese una pistola caricata a salve e sparò verso l'alto. I concorrenti partirono e Rey, con Eevee accanto, si posizionò fra i primi venti. La corsa si spostò nel bosco. Un concorrente tirò una corda nascosta e venne catturato in una rete.
<< Ecco una delle trappole di Ogochi >> Rey guardò il concorrente che cercava di liberarsi insieme al suo Growlithe. Altri concorrenti caddero in trappole come buche, reti o corde alle caviglie. Rey tirò una corda nascosta nelle foglie e dal terreno sbucarono dei normalissimi ostacoli delle gare per atleti.
<< Questa trappola è proprio facile da superare! >> Rey saltò tutti gli ostacoli mentre Eevee vi passava sotto. Saltò l'ultimo ostacolo, mise il piede su un pulsante nascosto e un ostacolo, più alto degli altri, gli si parò davanti. Lo colpì in pieno e cadde per terra.
<< Ahi, ahi... Come non detto >> disse rialzandosi. Riprese a correre. In breve incontrò di fronte a sè sei persone.
<< Forza, Eevee, superiamo tutti! >> Rey corse più veloce, ma riuscì a superare solo un paio di concorrenti.
<< Non... ce... la... faccio... più... >> disse Rey rallentando. Eevee si mise dietro il suo allenatore e gli diede una testata nella schiena usando Attacco Rapido.
<< Ahia! Eevee! Ho capito, ho capito! Continuo a correre! >> Eevee si rimise in parte a Rey tenendolo d'occhio.
La corsa tornò a Fiorpescopoli. Mancava poco al traguardo e Rey era classificato quindicesimo. Dietro di lui c'era solo una ragazza che faticava a correre a causa del costume. "Beata lei!" pensò Rey "Perlomeno non fa fatica perchè è stanca!".
Tagliò il traguardo quasi buttandosi a pesce. Si avvicinò ai giudici dove c'erano altri quattro concorrenti.
<< Qual è il tuo numero, ragazzo? >> gli chiese un giudice donna.
<< Centodue, Rey Araga >>
<< Ottimo. Prenditi un bicchiere d'acqua >> Rey prese una bottiglietta d'acqua e bevve dal collo della bottiglia. La finì subito e la buttò nel cestino. "Derek?" pensò guardando di sfuggita una persona in mezzo alla folla. Guardò meglio, ma non vide nessuno.
<< Cynda!! >> urlò il pokèmon fuoco saltandogli in braccio
<< Ciao, Cyndaquil! Hai fatto il tifo per me, vero? >> Cyndaquil annuì e si agitò in braccio all'allenatore << Ehi, Eevee, sei stato eccezionale. Senza di te non avrei mai concluso la gara >> gli accarezzò la testa e sentì la voce di Ogochi che urlava.
<< Concorrenti! Sono state fatte le coppie! Nel primo incontro! Il numero 50, Mara, con il numero 91, Jimmy, contro il numero 60, Elia, che sarà in coppia con il numero 3, Max! >> i quattro ragazzi, o meglio i tre ragazzi e la ragazza, si posiziarono sul campo di battaglia, uno spiazzo dietro la tenda. Rey si fece spazio tra gli osservatori e guardò l'incontro. "Bellossom e Hoothoot contro Furret e Rattata" pensò Rey riferendosi ai costumi dei concorrenti. In realtà i pokèmon in campo erano Raticate e Sentret contro Pidgeotto e Oddish. Non fu un incontro esaltante. Il pubblico applaudì svogliato alla fine dell'incontro con la vittoria degli allenatori vestiti da Furret e Rattata.
<< Nel secondo incontro si scontreranno il numero 105, Mark, e il numero 20, Jane, contro il numero 65, Millicent, in coppia con il numero 90, Elisabeth! >> i concorrenti si posizionarono sul campo di battaglia. "Growlithe e Poliwag contro Gligar e Vileplume" pensò Rey sempre riferito ai costumi
<< Io ho fame >> disse Rey andando a prendersi qualcosa da mangiare.
<< Che buone queste patatine! >> il ragazzo si sedette su una panchina abbastanza vicina per poter sentire a chi toccava combattere
<< Per il terzo incontro scenderanno in campo il numero 102, Rey, e il numero 25, Lisbeth, contro il 2, Mery, e il 7, Giusy! >> Rey diede le patatine a Eevee e si posizionò sul campo di battaglia insieme a una ragazza con i capelli mori, da quanto aveva visto dai due ciuffi che le uscivano dal costume, e gli occhi marroni chiari vestita da Espeon.
<< Ciao, io sono Rey >> disse il ragazzo socievole mettendo Cyndaquil per terra.
<< Tsk! Vinceremo solo grazie al mio contributo! >> rispose arrogante la ragazza. "Sbruffona!" pensò.
<< Vai, Umbreon, tocca a te! >> Lisbeth posizionò in campo Umbreon. Gli avversari misero in campo uno Zubat e un Bayleef.
<< Peccato che non ho qui il mio pokèdex >> mormorò Rey.
<< Via all'incontro! >> disse Ogochi.
<< Umbreon usa Palla Ombra su Bayleef! >> ordinò Lisbeth. Umbreon spiccò un salto verso l'alto e lanciò l'attacco.
<< Cyndaquil usa Azione su Zubat! >> il pokèmon fuoco si lanciò verso il nemico che schivò alzandosi in volo.
<< Bayleef, Foglielama su Umbreon! >> il pokèmon buio venne colpito in pieno
<< Ehi, vedi di fare qualcosa! >>
<< Siamo in coppia contribuisci anche tu! >> ribattè Rey << Cyndaquil salta! Poi usa Muro di Fumo e poi Azione su Bayleef! >> Cyndaquil saltò in alto e usò Muro di Fumo, ma Zubat nemico colpì il pokèmon fuoco con un Attacco d'Ala.
<< Cyndaquil! Rialzati! So che ce la puoi fare! >> Cyndaquil si rialzò fiero attendendo l'ordine dell'allenatore.
<< Umbreon non farti superare da quel Cyndaquil! Usa Ombrartigli su Bayleef! >> Umbreon si lanciò su Bayleef con una zampa pronta all'attacco.
<< Bayleef schiva e usa Solarraggio! >>
<< Cyndaquil, Muro di Fumo! >> il Solarraggio passò attraverso il Muro di Fumo. Non colpì nessun pokèmon.
<< Ehi, che stai facendo?! >> sbraitò Lisbeth << Con il tuo Muro di Fumo il mio Umbreon non riesce a vedere dove attaccare! >>
<< Ma certo! Lisbeth, pensi di riuscire a fare abbassare Zubat in modo che il mio Cyndaquil riesca a saltargli sulla schiena? >>
<< Certo! Ma perchè? >>
<< Tu fallo e basta! >>
<< Ehi, non darmi ordini! >>
<< Per favore! >>
<< Così va meglio! Umbreon salta e usa Ombrartigli! >> Zubat si abbassò così Rey ordinò
<< Cyndaquil salta sulla schiena di Zubat e usa Azione per darti la spinta verso l'alto! Poi Muro di Fumo! Mi raccomando guarda bene dov'è Bayleef!>> Cyndaquil saltò sulla schiena del pokèmon pipistrello, usò l'attacco Azione per darsi la spinta verso l'alto e usare Muro di Fumo. Fissò bene dove si trovava Bayleef poi usò l'attacco Muro di Fumo.
<< Cyndaquil usa Azione! >> Cyndaquil si buttò in picchiata e, per sua fortuna, colpì Bayleef.
<< Umbreon usa Codacciaio su Zubat! >> il Muro di Fumo si dissols e Zubat e Bayleef erano a terra esausti.
<< I vincitori sono Rey e Lisbeth! >>
<< Visto? Il mio contributo è stato fondamentale per la nostra vittoria! >> Lisbeth si mise a ridere a rumorosamente. "Certo come no" pensò Rey andando da Cyndaquil
<< Bravissimo Cyndaquil! Sei stato grandioso! >> Cyndaquil saltellò allegro lanciando versetti a destra e a manca. Rey tornò da Eevee che aveva in bocca il sacchetto di patatine.
<< Grazie, Eevee >> riprese a mangiare le patatine e si sedette a guardare l'incontro successivo. Non fu molto lungo come incontro. Erano un Totodile e un Mareep contro un Magby e un Magikarp quindi era come un due contro uno.
<< Bene! >> disse Ogochi alla fine dell'incontro << Ora Mara e Jimmy contro Millicent e Elisabeth! >>. Rey non badò all'incontro preferendo andare a prendere un altro snack e coccolare i suoi pokèmon. Cinque minuti dopo Ogochi annunciò la vittoria di Millicent ed Elisabeth.
<< Rey e Lisbeth contro Jenna e Paula >>
<< Perchè c'è sempre il mio incontro quando devo mangiare? >> Rey si diresse verso il campo di battaglia con Cyndaquil appresso.
<< Alla buon'ora! Dov'eri finito? >> gli chiese Lisbeth nervosa
<< Stavo facendo uno spuntino. E' l'ora di pranzo e ho fame! >> Cyndaquil gli tirò i pantaloni
<< Lo so, hai fame anche tu, ma se mangi e combatti poi ti fa male la pancia! >> Cyndaquil, determinato a voler mangiare, si posizionò sul campo di battaglia insieme a Umbreon.
<< Bene! Cyndaquil e Umbreon contro Totodile e Mareep! >> Ogochi diede il via all'incontro. "Non sarà un incontro facile" pensò Rey "Totodile può mettere in seria difficoltà il mio Cyndaquil"
<< Totodile usa Pistolacqua su Cyndaquil! >>
<< Mareep, Scarica su Umbreon! >>
<< Cyndaquil schiva, Muro di Fumo e poi Azione su Totodile! >> Cyndaquil schivò il Pistolacqua e impedì la visuale agli avversari usando Muro di Fumo. Poi si lanciò su uno spaesato Totodile.
<< Umbreon, Neropulsar su Mareep! >>
<< Mareep, Scarica su Cyndaquil! >> il pokèmon fuoco non dovette aspettare l'ordine di Rey per schivare l'attacco. L'effetto di Muro di Fumo svanì e Totodile era esausto perchè Mareep aveva colpito Totodile al posto di Cyndaquil. Anche Mareep, che era stato colpito poco dopo dal Neropulsar di Umbreon, era esausto. "E' stato facile vincere" pensò Rey esterrefatto.
<< Ora cinque minuti di pausa e poi l'incontro finale! >>
<< Finalmente! >> esultò Rey << Possiamo pranzare in pace! >>.
Rey andò a comprare uno spuntino per i suoi pokèmon poi si sedette in parte a loro.
<< Ehi, Cyndaquil sei davvero bravo nelle lotte! >> il pokèmon fuoco si mise a saltare dalla gioia.
<< Risparmia le energie per l'ultimo incontro! Mi dispiace solo non poter partecipare anche con te, Eevee >> il pokèmon marroncino fece un versetto come per dire "non importa"
<< Ehi, Rey! >> il ragazzo si girò verso chi gli aveva parlato. Era Lisbeth.
<< Ciao, Lisbeth, cosa vuoi? >> chiese lui cortese
<< Nel prossimo incontro saremo contro due Dunsparce. Hai un piano? >>
<< Un... piano? >>
<< Sì. Ombrartigli è fuori gioco, Neropulsar, Palla Ombra e Codacciaio non sono molto efficaci sui pokèmon nomali. Hai qualche attacco efficace sui pokèmon di tipo normale? >>
<< No. Cyndaquil conosce solo Muro di Fumo e Azione >>
<< Cosa?! Ti sei iscritto a un torneo con un pokèmon con sole due mosse?! >>
<< Sì. Abbiamo pur sempre vinto due incontri, no? >>
<< E' stata fortuna! Adesso come hai intenzione di fare? >>
<< Iniziamo questo incontro e poi si vedrà, no? >> Rey sorrise e Lisbeth non rispose. Rimase incantata a fissarlo. Sarà stato anche uno eccessivamente ottimista, ma era pur sempre carino.
<< Ehi, Lisbeth, ci sei? >>
<< Eh? Sì, sì. A quanto pare dovremo avere ancora dalla nostra la fortuna! >>
<< Spettatori! Ora ha inizio l'ultimo incontro! Millicent ed Elisabeth contro Rey e Lisbeth! >> i due si diressero al campo di battaglia.
<< Questo sarà un incontro interessante. Forza Cyndaquil, metticela tutta! >>
<< Abbiamo perso >> mormorò Lisbeth mettendo Umbreon in campo
<< Avanti, non essere così pessimista! Sono pur sempre Dunsparce! Non sono di certo dei campioni di velocità! >>
<< Via all'incontro! >>
<< Dunsparce usa Fossa su Cyndaquil e Umbreon! >> ordinarono Millicent ed Elisabeth.
<< Cyndaquil salta in continuazione! >>
<< Umbreon salta anche tu! >> i due pokèmon saltarono da tutte la parti, ma i Dunsparce riuscirono a colpirli lo stesso.
<< No! Cyndaquil! >> il pokèmon fuoco si rialzò e la sua schiena prese fuoco << Bravo! Ora usa Muro di Fumo! >>
<< Umbreon, Neropulsar su Dunsparce! >>
<< Dunsparce, Fossa per schivare! >> ordinarono di nuovo le due allenatrici.
<< Ma che sono?! Sorelle?! >> urlò Rey << Cyndaquil continuava a schivare! >>
<< Dunsparce, Introforza su Cyndaquil! >> il doppio attacco venne schivato dal pokèmon fuoco con una capriola in avanti.
<< Umbreon salta e poi Palla Ombra! >> l'attacco andò a buon fine, ma non con il risultato sperato.
<< Cyndaquil usa ancora Muro di Fumo! >>
<< Ma che vuoi fare? Tanto loro scappano sottoterra con Fossa! >> gli urlò Lisbeth
<< Ma certo! Lisbeth pensi di riuscirli a far nascondere ancora sottoterra? >>
<< Ovvio! Umbreon, Neropulsar su Dunsparce! >>
<< Fossa! >> i due Dunsparce scapparono sottoterra sparendo dalla vista di Umbreon e Cyndaquil.
<< Cyndaquil usa Muro di Fumo nei buchi creati da Fossa! Ehi, Lisbeth, ho un piano per mettere un Dunsparce KO >>
<< Quale? >>
<< Fai saltare Umbreon e fagli usare Palla Ombra. Quando lo lanci fai fare una capriola in avanti >>
<< Perchè? >>
<< Umbreon colpirà la Palla Ombra con la coda e gli darà più velocità e potenza >>
<< Va bene >>
Cyndaquil usò Muro di Fumo nei buchi della Fossa e i Dunsparce uscirono
<< Umbreon salta e poi Palla Ombra! Fai una capriola in avanti per colpire la Palla Ombra e darle più potenza! >> il pokèmon buio ubbidì e colpì in pieno un Dunsparce mandandolo KO.
<< Cyndaquil attacca con Azione! >> Cyndaquil, invece che usare Azione, usò Braciere, che creò più danni.
<< Quello era un attacco Braciere? >>
<< Non ti distrarre! >> gli urlò Lisbeth << C'è ancora un Dunsparce! >>
<< Hai ragione! Cyndaquil attacco Braciere! >> il pokèmon cercò di riusare Braciere, ma gli uscì solo un tizzone ardente.
<< Dunsparce usa Introforza su Cyndaquil! >>
<< Cyndaquil schiva! >>
<< Umbreon usa Neropulsar! >> l'attacco colpì Dunsparce che andò KO.
<< Evvai abbiamo vinto! >> Lisbeth andò dal suo Umbreon, contento della vittoria. Cyndaquil invece era triste di essere riuscito ad usare solo una volta Braciere.
<< Ehi, abbiamo vinto, non sei contento? >>
<< Cynda... >>
<< So che sei triste perchè non sei riuscito ad usare Braciere la seconda volta, ma con un po' di esercizio lo imparerai ad usare. Quindi dopo aver mangiato qualcosa inizieremo ad allenarci, va bene? >> Cyndaquil annuì e Rey, con Eevee e Cyndaquil accanto, andò da Ogochi insieme a Lisbeth e i suoi pokèmon.
<< Ottimo, ragazzi, sono lieto di darvi in premio per la vostra vittoria quei costumi! >>
<< Cosa?! >> urlò Rey
<< Cioè noi avremmo fatto lottare i nostri pokèmon per tutto il giorno per vincere questi costumi?! >> Ogochi si mise a ridere
<< No! Non solo per quei costumi! Vi do anche delle deliziose pokèmelle, dei Poffin, Bacche e qualcosa da mangiare anche per voi allenatori >> disse dando loro delle scatole colorate
<< Poffin? Cosa sono i Poffin? >> chiese Rey
<< Sei un allenatore, ma non lo sai? E' del cibo speciale per pokèmon! >>
<< Ah, okay. Ragazzi, pokèmelle e Poffin per tutti stasera! Adesso, dov'è che potremmo toglierci questi costumi? >>
<< Tornate pure negli spogliatoi! Mi raccomando, tenetevi i costumi! >> Lisbeth e Rey andarono nei rispettivi spogliatoi e si cambiarono.
<< Bene, domani partiremo per Violapoli! >> disse Rey dopo essersi cambiato. Sentì il suo stomaco brontolare rumorosamente << Prima però ceniamo! Sto morendo di fame! >>.
<< Ehi, Rey! >> disse Lisbeth sulla soglia dello spogliatoio dei maschi
<< Ciao Lisbeth! >> rispose avvicinandosi alla ragazza
<< Volevo solo dirti una cosa >> arrossì un po' << Mi sono divertita oggi a combattere con te e volevo sapere se anche tu volessi conquistare la Lega Pokèmon >>
<< Certo. Voglio diventare il Campione! >>
<< Bè, scordatelo! Io diventerò la Campionessa! >>
<< Mi dispiace, ma non mi lascerò superare da nessuno! >>
<< Io devo andare. La mia prima medaglia mi attende! >> Lisbeth se ne andò altezzosa.


Rieccomi con il cap 3! Ringrazio Pimpilotta per la recensione e tutti gli altri che leggono e non recensiscono! ^^

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Capitolo 4
*** Un nuovo compagno... e tre nuovi nemici! ***



Quella sera Rey andò a dormire dopo aver cenato. Eevee si era sdraiato sulla pancia del suo allenatore mentre Cyndaquil si era sdraiato a pancia insù vicino al cuscino di Rey.
La mattina dopo, verso le nove, Rey e i suoi due pokèmon fecero un allenamento per rendere Cyndaquil più bravo ad usare Braciere.
<< E' meglio se ci incamminiamo verso Violapoli. Vorrei arrivare là per domani a pranzo >> Eevee e Cyndaquil gli saltarono sulle spalle. Ormai avevano rinunciato a farlo concentrare davvero su un incontro con un Capopalestra.
<< Secondo la mappa, Violapoli non è molto distante da Fiorpescopoli. Se continuiamo di questo passo domani arriverò per pranzo! Dicono che la cucina là sia ancora influenzata dalle tradizioni! >>
<< Eev eevee >> disse il pokèmon marroncino senza speranze di vedere il suo allenatore cambiare minimamente.
Rey camminava da ormai qualche ora.
<< Che bel cielo limpido >> disse alzando gli occhi al cielo azzurro. Un tratto però il cielo si coprì di nuvole e incominciò a diluviare.
<< Le ultime parole famose! >> Rey corse sotto la pioggia per cercare riparo. Vide un piccolo albergo e vi entrò.
<< Benvenuto nel mio albergo >> gli disse una ragazza << Vuole fermarsi per una notte? >>
<< No. Mi fermo solo finchè piove >>
<< Va bene però non può tenere quei vestiti bagnati! Rischia un raffreddore! >> la ragazza si avvicinò e gli tolse la giacca, il cappello e la borsa.
<< C-ce la faccio da solo a togliermi i vestiti, ma potrei andare in una camera? >>
<< Ma certo! Mi scusi è che sono abituata con mia sorella di sette anni! Le va di farsi un bagno termale? >>
<< Con piacere! Possono anche farlo i miei pokèmon? >>
<< Ovvio >>
<< A proposito, io sono Rey e tu? >>
<< Marika >> Rey seguì la donna in una stanza adiacente. Era uno spogliatoio.
<< Qui potrai lasciare i tuoi vestiti e prendere un accapatoio >>
<< Grazie >> Marika uscì dallo spogliatoio. Rey si spogliò e entrò nelle terme. Una grande stanza al coperto dove aleggiava una nebbia causata dall'acqua calda contenuta in una grande vasca circondata da piccole rocce.
<< Che bellezza! >> disse Rey immergendosi nell'acqua calda. I suoi pokèmon si misero a giocare nell'acqua.
<< Quasi non mi dispiace che si sia messo a piovere. Siete d'accordo con me? >> i suoi pokèmon annuirono e ripresero a giocare. Un tratto sentirono un tonfo come se qualcosa fosse caduto in acqua. Rey andò a vedere. Dalla nebbia si intravide una piccola figura con una coda e una testa sproporzionate rispetto al corpo.
<< Ehi, cos'è? >> cercò di afferrare quella cosa, ma gli saltò addosso facendolo cadere all'indietro nella vasca.
<< Aaah! >> Eevee e Cyndaquil si avvicinarono, ma la cosa fece un salto fuori dall'acqua.
<< Cos'è successo?! >> urlò Marika correndo dentro il bagno. Rey s'immerse in acqua.
<< Capisco che sei abituata con tua sorella però io non ci assomiglio neanche lontanamente a una donna >> si lamentò Rey
<< Scusa, ma ti ho sentito urlare >>
<< Ah, già. Qualcosa è caduto nella vasca >> Rey indicò il punto in cui si trovava la piccola cosa che sembrava stesse correndo in cerchio. Marika si avvicinò e la prese in braccio.
<< E' un pokèmon >> disse Rey guardando quel piccolo pokèmon rosa
<< Sì. E' uno Skitty e ogni tanto fa una capatina qui alle terme >>
<< Ehi, Eevee, prendi il mio pokèdex? >> Eevee uscì dalla vasca, scosse il pelo per togliere un po' d'acqua e tornò da Rey con il pokèdex in bocca. Rey puntò il pokèmon verso Skitty e la voce metallica disse
<< Skitty il pokèmon micio. Passa molto tempo a correre in tondo inseguendo la propria coda fino a rimanere stordito. E' molto difficile conquistare la sua fiducia >>
<< E' un bel pokèmon. E' molto carino. E' tuo? >>
<< No, è selvatico. Non si fida per nulla di me >>
<< Però si lascia prendere in braccio >>
<< Solo perchè è stordito dal correre in cerchio >> poco dopo infatti lo Skitty scese di braccio da Marika e si ributtò in acqua. Rey si avvicinò al pokèmon e cercò di accarezzarlo, ma ottenne solo un'occhiata di sufficienza. Rey ci rimase male per quella diffidenza.
<< Marika, potresti uscire? Sai com'è, mi imbarazza dovermi cambiare di fronte a una donna >>
<< Ma certo >> Marika uscì di corsa così che Rey potesse cambiarsi.
<< Un bel bagno caldo mi serviva proprio! >> il ragazzo uscì dal bagno con un accapatoio seguito dai suoi pokèmon mezzi bagnati. Lo Skitty gli passò in mezzo alle gambe con la sua coda all'insù saltellando.
<< Puoi aspettare un attimo, Rey? Devo dare da mangiare a Skitty >>
<< Va bene, posso aspettare >> Rey si sedette a un tavolo e aspettò che Marika arrivasse.
<< Ti va una scodella di ramen? >> gli chiese Marika mettendo per terra una ciotola rosa.
<< Sì grazie >> ci fu qualche istante di silenzio.
<< Allora >> incominciò Marika mentre cucinava dietro a un bancone << Come mai giravi per queste strade? >>
<< Dovevo andare a Violapoli. Ho intenzione di sfidare il Capopalestra >>
<< Ah, vuoi sfidare Valerio? Buona fortuna >>
<< Sembra che lo conosci in prima persona >>
<< Sì. Quand'era piccolo giocavamo spesso >> gli servì la scodella di ramen fumante << Tu piuttosto da dove vieni? >>
<< Borgo Foglianova >>
<< E' molto distante da qui >>
<< Tre giorni di cammino >>
<< Quindi devo intendere che tu sia partito tre giorni fa >>
<< Esatto >> altro attimo di silenzio. Altra interruzione di Marika
<< Quanti anni hai? >>
<< Quattordici >>
<< Che peccato. Pensavo fossi uno di quei ragazzi che dimostra meno anni di quanti non ne ha in realtà. Se ci fosse qui mia sorella sarebbe attaccata a te >>
<< Quella di sette anni? >>
<< No. Un'altra. Di quattordici anni >> Marika sorrise << Se fossi più grande, ad essere sinceri, ci proverei con te >> Rey rischiò di strozzarsi con il ramen.
<< B-bè lo prenderò per un complimento >> disse Rey tossendo. Marika continuò a sorridere come se non avesse detto niente di che.
<< Visto che non mi sembra voglia smettere di piovere potresti darmi una camera? >> chiese Rey per cambiare argomento.
<< Certamente. Ah, quando sono uscita dalla sala termale ho preso i tuoi vestiti e li ho lavati. Spero non ti dispiaccia >>
<< No! Anzi, ti ringrazio per questo >> Marika si fece seguire su per una scala di legno che conduceva al piano superiore.
<< Questa camera è per te e per i tuoi pokèmon >> Marika gli aprì la porta di una camera dove c'era un futon preparato.
<< Grazie, Marika >> un rumore dalle scale precedette l'arrivo di Skitty. Entrò nella camera e si accucciò in un angolo della stanza.
<< Non ti stupire. Dorme spesso in questa camera. E' la sua preferita >>
Eevee e Cyndaquil si avvicinarono a Skitty per socializzare, ma il pokèmon li ignorò. Fece un giro su se stesso, ma vide la sua coda e iniziò ad inseguirla. Per ripicca Cyndaquil gli fece lo sgambetto e lo fece cadere.
<< Cyndaquil! Cos'hai fatto? >> Rey si avvicinò a Skitty e lo aiutò a rialzarsi.
<< Stai bene, piccolo? >> il pokèmon micio lo guardò con sufficienza e riprese a correre in cerchio.
<< Piuttosto scortese, ma almeno sta bene >>
<< Rey, io sono di sotto. Se hai bisogno chiamami pure >>
<< Grazie >> Marika chiuse la porta dietro di sè.
<< Allora, vi va di allenarci? >> Eevee e Cyndaquil guardarono dubbiosi il loro allenatore << Fate bene a guardarmi così. Qui è proprio difficile allenarci. Ho un'idea! >> Rey prese la scatola che aveva vinto al torneo di Fiorpescopoli e prese dei Poffin.
<< Non avete fame? >> Eevee e Cyndaquil si avvicinarono di corsa.
<< Prima però voglio che mi facciate vedere quanto siete agili. Eevee, fai una capriola all'indietro >> Eevee lo fece senza problemi << Eccoti un Poffin! >> Cyndaquil si preparò per fare una capriola all'indietro anche lui, ma Rey lo fermò.
<< Tu prova a fare una capriola in avanti! >> Cyndaquil saltò e atterrò per un pelo in piedi << Bravo, ecco un Poffin anche per te!>>
<< Cynda! Cynda! >> dopo un po' che giocavano Skitty si avvicinò interessato più ai Poffin che al gioco.
<< Ehi, vuoi giocare anche tu? >> Skitty si avvicinò al Poffin che Rey aveva in mano e cercò di mangiarlo.
<< Eh no! Devi guadagnartelo! >> Skitty guardò Rey e si mise in equilibrio sulla coda andando ritmicamente su e giù.
<< Con questo ti sei meritato un bel Poffin! >> glielo mise in bocca e Skitty, per averne un altro, si mise in equilibrio su una zampa e agitò la coda usando un debole attacco Comete che si scontrarono creando una pioggia colorata.
<< Wow! Bell'effetto! Tieni, due Poffin! >> Skitty lanciò un versetto allegro. Eevee e Cyndaquil erano gelosi così iniziarono a fare acrobazie improbabili. Rey si mise a ridacchiare
<< Va bene, anche voi due Poffin! >> li lanciò ai suoi due pokèmon, ma Skitty li prese al volo.
<< Skitty! Non dovevi mangiare i Poffin dei miei pokèmon! >> lo rimproverò Rey dandone altri ai suoi pokèmon.

<< Avete visto quei pokèmon? >> disse un pokèmon parlante. Un Meowth.
<< Sì. Sono davvero agili, ma in che modo potrebbero esserci utili? >> chiese un ragazzo di quindici anni.
<< Capisco che gli adolescenti sono stupidi, ma tu sei davvero un caso disperato! >> ribattè il Meowth << Se al capo mandiamo tre pokèmon così agili ci ricompenserà di sicuro! >>
<< Concordo con Meowth >> disse una ragazza di quattordici anni << Sono sicura che saprà apprezzare tre pokèmon così agili! >>
<< Dobbiamo solo organizzare un piano >> disse Meowth
<< Capisco che vogliamo rubare quei tre pokèmon >> continuò la ragazza << Ma dobbiamo per forza restare sotto la pioggia?! >>

Rey continuò a giocare con i suoi pokèmon e Skitty fino a sera inoltrata.
<< Ho sonno! Cyndaquil e Eevee a dormire! >> Rey mise via i Poffin restanti e si mise sotto la coperta del futon insieme al suo Eevee e al suo Cyndaquil.
<< Come si sta bene al caldo... >> mormorò Rey addormentandosi. Skitty s'infilò sotto il letto e sbucò vicino al cuscino di Rey.
<< Si sta bene qui sotto, vero? >> accarezzò la testa del pokèmon e chiuse gli occhi.

Erano le undici e mezza e tutti nell'albergo stavano dormendo, anche Marika, quando un esplosione svegliò tutti. Il tetto della camera di Rey era andato distrutto e dalla polvere causata dalle macerie si fece nitida la figura di una mongolfiera con il pallone a forma di Persian.
<< Bene, moccioso, consegnaci i tuoi pokèmon! >> disse una ragazza. Rey si era avvicinato alla porta per evitare di essere travolto dalle macerie del tetto con Eevee e Cyndaqui sulle spalle e Skitty vicino.
<< Ma si può sapere chi siete? >> domandò Rey calmo << Perchè dovrei darmi i miei pokèmon? >>
<< Moccioso, noi siamo il famosissimo e temutissimo Team Rocket! >> rispose un ragazzo
<< Mai sentito nominare >>
<< Come no?! >>
<< Perchè dovrei darvi i miei pokèmon? >>
<< Semplice! Così noi diventeremo ricchi! >> disse qualcun altro. Rey cercò di capire se fosse un maschio o una femmina, ma il polverone non si era ancora diradato.
<< Eevee, tu hai capito perchè vi vogliono? >> il pokèmon scosse la testa.
<< Qui fa freddo. Io vado in un'altra stanza >> Rey stava per andarsene così, sentendosi ignorati i tre del Team Rocket scesero dalla mongolfiera.
<< Dove pensi di andare, moccioso? >> chiese spavaldo il ragazzo del Team Rocket. Rey si voltò per guardarli. La ragazza aveva i capelli lilla corti e gli occhi verdi smeraldo. Indossava degli stivali neri lunghi fin sopra il ginocchio, una minigonna bianca, una maglietta bianca con stampata una grossa R rossa sul davanti che lasciava scoperta tutta la pancia e dei guanti neri lunghi fin sopra il gomito. Il ragazzo del Team Rocket aveva i capelli corti biondi grano e gli occhi grigi. Indossava anche lui degli stivali neri, ma erano più corti, arrivavano a stento sopra la caviglia, dei pantaloni bianchi lunghi, una maglietta a maniche lunghe con un R rossa sul davanti e dei guanti neri. Il terzo componente era un Meowth.
<< Ma come siete vestiti? >> chiese Rey
<< Ehi! Queste sono le divise del Team Rocket! >> sbraitò la ragazza
<< Ah. Sentite sono le undici di sera e ho sonno. Possiamo parlare domani mattina? >>
<< No, moccioso! >> disse il Meowth << Non possiamo parlarne domani mattina! >>
<< Ehi, ma tu parli! >> Rey si avvicinò al Meowth e gli tirò la faccia << Sei vero! E io che credevo che fossi un robot! >>
<< Sono del tutto vero! E adesso lascia la mia faccia! >>
<< Piuttosto voi come vi chiamate? >> domandò Rey
<< Io sono Jane! >> la ragazza si mise in posa
<< Io sono Jim! >> il ragazzo assunse una posa esattamente speculare a quella di Jane
<< Io sono Meowth! >> il pokèmon si mise davanti ai due
<< Noi tre insieme siamo... >> dissero insieme << IL TEAM ROCKET! >>
<< Io vado a dormire >> Rey e i pokèmon cercarono di uscire
<< Aspetta! Noi siamo i cattivi, non puoi ignorarci così! >> urlò Jane cercando di fermare Rey. Meowth prese un telecomando e premette un buttone. Dal cesto della mongolfiera uscì un braccio metallico che afferrò Eevee, Cyndaquil e Skitty e li mise in una gabbia.
<< Cosa state facendo?! Ridatemi i miei pokèmon! >>
<< Mi dispiace, ma servono a noi per diventare più ricchi! >> il Team Rocket salì sulla mongolfiera e cercò di volare via. Rey saltò sul braccio metallico e cercò di arrampicarsi sulla superficie liscia.
<< Eevee! Cyndaquil! Skitty! Non temete! Vi salverò! >> Eevee e Cyndaquil cercarono di liberarsi colpendo la gabbia, ma facevano solo oscillare la mongolfiera.
<< Meowth, fai qualcosa! Il moccioso si sta arrampicando sul braccio meccanico! >>
<< Moccioso a chi?! >> sbraitò Rey << Sarai più piccola di me! >>
<< Ma come osi?! Io ho quattordici anni! >>
<< E i tuoi genitori ti permettono di andare in giro a rubare?! >>
<< I miei genitori sono fieri di me! >> ribattè Jane << Meowth, sbrigati a staccare quel moccioso dal braccio meccanico! >>
<< E come faccio? >> si lamentò il pokèmon << Non è che posso agitarlo finchè si stacca altrimenti perdiamo il braccio meccanico e anche la gabbia con dentro i pokèmon! >>
<< Non m'importa come lo stacchi! M'importa che me lo togli dai piedi! >>
Intanto Rey era arrivato alla gabbia ed era riuscito ad aprirla.
<< Non vi preoccupate >> disse a Eevee e Cyndaquil << Torneremo in albergo, sani e salvi >> Skitty guardava stupito Rey: che essere umano coraggioso!
<< Dai, Skitty, salta! Ti prendo io! >> il pokèmon restava immobile << Avanti! Fidati di me! Ti prometto che ti porterò a quell'albergo! Però se non ti fidi di me, finirai col diventare il giocattolo di quei tre farabutti! >>
<< Meowth, muoviti! Ha recuperato Cyndaquil e Eevee! >> urlò Jane
<< Forza, Skitty! Ti giuro che non ti catturerò! Ti porterò all'albergo di Marika! Adesso saltami in braccio! >> tese una mano al pokèmon, sorreggendo agli altri due con la mano libera. Skitty saltò in braccio a Rey che guardò in basso. Non era molto lontano dagli alberi.
<< Adesso faremo un bel volo! >> Rey si lasciò cadere e si accovacciò per proteggere i suoi pokèmon. Gli alberi gli attutirono la caduta e Rey si rialzò con un leggero dolore al fondoschiena.
<< Tutto bene? >> i pokèmon annuirono. Eevee e Cyndaquil saltarono sulle spalle di Rey che s'incamminò verso l'albergo. Skitty seguì il ragazzo tenendo la coda in alto e guardandolo spesso. Sembrava una così brava persona. Premurosa e che ci teneva ai suoi pokèmon.
<< Credevate di liberarvi di noi così facilmente?! >> urlò Jane.
<< Oh no! Ma non possono semplicemente arrendersi?! >> Skitty s'innervosì di quell'interruzione: stava pensando a una cosa importante! Saltò su un albero, con un attacco Comete bucò il pallone della mongolfiera e fece volar via il Team Rocket.
<< Ottimo Skitty! >> gli disse Rey sorridendo.
Verso le due di mattina raggiunsero l'albergo e si misero a dormire in una stanza diversa da quella che Marika aveva dato a Rey e i suoi pokèmon.
Quella stessa mattina alle dieci, Rey aveva recuperato i suoi vestiti e stava per partire
<< Mi dispiace per il tetto, Marika >>
<< Cosa? >>
<< Ma come? Non ha sentito niente? >>
<< No! Quando dormo ho il sonno pesante e mi metto i tappi nelle orecchie >>
<< Bè, tre tizi che si facevano chiamare Team Rocket hanno cercato di rubare i miei pokèmon e ti hanno sfondato il tetto >>
<< Non importa! Lo riparerò >>
<< Bene. Ci vediamo! >> Rey stava per andarsene, ma Skitty gli afferrò i pantaloni con i denti.
<< Ehi, ciao, Skitty! >> Rey si piegò e gli accarezzò la testa. Skitty ne approfittò per saltargli sulla testa.
<< A quanto pare Skitty vuole venire con te! >>
<< Un nuovo compagno non può che essere un bene per la squadra! Benvenuto nella squadra, Skitty! >> il pokèmon lanciò un verso allegro e Rey riprese il suo viaggio verso Violapoli.

Più lontano da Rey, vicino a un fiume...
<< Quel maledetto allenatore! >> urlò Jane inviperita bagnata come un pulcino << Me la pagherà molto cara! >>

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Capitolo 5
*** Essere amici non è sempre facile ***



Rey raggiunse Violapoli verso l'una.
<< Finalmente siamo arrivati a Violapoli! Andiamo alla Palestra e sfidiamo il Capopalestra! >> si mise a girare la città che aveva ancora vecchi edifici in ottime condizioni e raggiunse la Palestra, un edificio simile agli altri solo più grande. Entrò nella palestra, adatta per i pokèmon di tipo volante, e si avvicinò a un ragazzo che stava cibando un Pidgey e uno Spearow.
<< Ehi, sei tu il Capopalestra? >> il ragazzo si voltò guardandolo stupito
<< No! Non sono io il Capopalestra! Vuoi forse sfidare Valerio? >>
<< Sì. Voglio sfidarlo per la mia prima medaglia! >>
<< Mi dispiace, ma dovrai ripassare >>
<< Cosa?! >>
<< Al momento Valerio non c'è. Ha un problema e non lo ha potuto rimandare >>
<< Che peccato. Quando ritornerà? >>
<< Non lo so. E' un problema davvero grave >> Rey andò al Centro Pokèmon.
<< Bè, se non possiamo sfidare il Capopalestra adesso aspetteremo un po'! Intanto mangiamo qualcosa >> Rey prese dal suo zaino le Pokèmelle per i suoi pokèmon e il pranzo per lui. Si sedette a un tavolo del Centro Pokèmon, iniziando a riflettere su quale problema potesse essere così grave da occupare un Capopalestra per qualche giorno
<< Non mi viene in mente niente di così complicato >> disse Rey << Voi che ne pensate? >> si girò verso i suoi pokèmon. Skitty ed Eevee stavano litigando.
<< Ehi, voi due! Che state facendo? >> prese Skitty in braccio e Eevee indicò prima il pokèmon rosa poi la sua ciotola.
<< Skitty ti ha rubato una Pokèmella? >> Eevee annuì << Skitty! Se volevi altre Pokèmelle avresti dovuto solo chiedermele! Adesso chiedi scusa a Eevee! >> Skitty fece un segno stizzito del capo, scese di braccio da Rey e riprese a mangiare dalla ciotola di Cyndaquil che usò Braciere per allontanare Skitty.
<< Basta! Fermatevi! >> Rey prese in braccio sia Skitty che Cyndaquil cercò di calmarli << Skitty, non devi rubare il cibo degli altri! Adesso chiedi scusa a Cyndaquil e a Eevee! >> Skitty fece dei versetti forzati di scuse agli altri due che guardarono le loro ciotole quasi vuote.
<< Vi do dei Poffin, va bene? >>
Skitty si era sentito offeso da quelle sgridate. Insomma, che c'era di male nell'aver mangiato il cibo degli altri?
<< Skitty, ho vinto tanti Poffin e tante Pokèmelle. Non ho problemi a dartene di più se ne vuoi. Devi solo chiedermeli >> gli accarezzò la testa con dolcezza. Credeva che restasse arrabbiato con lui più tempo!
<< Adesso dobbiamo allenarci per l'incontro con il Capopalestra! Anche se adesso non c'è >> uscirono sul retro del Centro Pokèmon dove c'erano dei campi di battaglia.
<< Vediamo che attacchi hai Skitty >>
<< Skitty sa usare: Comete, Doppioteam e Botta >>
<< Sono mosse fantastiche! >> disse contento Rey << Facciamo un incontro allenamento Eevee contro Skitty >> Cyndaquil saltellò per poter fare vedere che voleva allenarsi.
<< Mi dispiace, ma la partecipazione al torneo di Fiorpescopoli nel turno dei combattimenti ha fatto da allenamento. Eevee e Skitty devono avere il tuo stesso livello di capacità >> accarezzò la testa del suo pokèmon e iniziò l'allenamento battaglia.

L'allenamento durò un paio d'ore.
<< Ottimo! Basta così per oggi >>
<< Sei ancora troppo buono >> Rey si girò verso chi gli aveva fatto quella critica, familiare per lui.
<< Derek! Che ci fai qui? >> si avvicinò al ragazzo dai capelli rossi
<< Secondo te? >>
<< Giusto. Per la medaglia. Il Capopalestra non c'è adesso >>
<< Non è un problema >> prese un contenitore rettangolare in ferro e lo aprì, facendo vedere la medaglia di Violapoli << Ho già battuto il Capopalestra >>
<< Wow! E' davvero bellissima! Non vedo l'ora di averla anch'io! >>
<< Non credo otterrai mai la medaglia se ti alleni così >>
<< Non essere così pessimista! >> ribattè Rey sorridendo << Ce la farò con la mia squadra! >>
<< Un Cyndaquil, un Eevee e uno Skitty. Sono tutti pokèmon di piccola taglia e privi di froza particolare >> Cyndaquil si offese e incendiò la sua schiena.
<< Non preoccuparti, piccolo >> disse Rey prendolo in braccio << Non importa se non hanno una forza particolare! Importa appena che diventino forte senza ammalarsi. Mi è venuta un'idea Derek! Perchè non facciamo una lotta? >>
<< No. Devo andare ad Amarantopoli >>
<< Bè, buona fortuna per il tuo viaggio >>
<< Come fai ad essere sempre così gentile ed ottimista? >>
<< Eh? Io sono così di natura! Non riesco ad essere diverso! >>
<< Tu sei davvero strano >> disse Derek dopo un attimo di silenzio << Adesso vado >>
<< Ci vediamo, Derek! >> il ragazzo coi capelli rossi se ne andò lasciando Rey con i suoi pokèmon, arrabbiati per ciò che aveva detto di loro.

Rey si fece un giretto per Violapoli.
<< Mi piacerebbe vivere qui! E' una bella città >> i suoi pokèmon furono d'accordo. Verso sera tornarono al Centro Pokèmon e presero una camera.
<< Quanto mi dispiace che non ci fosse il Capopalestra! Avrei voluto essere già in cammino per la prossima città. A proposito qual è la prossima palestra? >> prese la mappa dal suo zaino e guardò che percorso avrebbe potuto fare dopo Violapoli.
<< Potrei andare ad Amarantopoli e poi a Mogania. Però dovrei poi tornare indietro per la palestra di Azalina e di Fiordoropoli. Quindi è meglio se dopo aver batutto Valerio passo da Azalina e passo per Fiordoropoli così che poi abbia lo sbocco su Amarantopoli >> sbadigliò rumorosamente << Ho sonno. Meglio che vada a dormire così domani posso passare presto a controllare la Palestra >> si mise sotto le coperte con Cyndaquil accucciato vicino al suo cuscino e Eevee sdraiato sulla sua pancia. Skitty gli diede una testata e si accucciò al suo posto. Eevee, che stava per saltare addosso al pokèmon rosa, venne preso da Rey che lo appoggiò in parte al suo cuscino.
<< Buonanotte >> augurò l'allenatore ai suoi pokèmon ricevendo dei versetti sommessi per risposta.

La mattina dopo Rey si svegliò presto per andare a vedere se Valerio fosse tornato. Tuttavia, una volta alla Palestra, scoprì che non era ancora tornato.
<< Uffa, non posso fermarmi qui per molto tempo. Oggi cerco di nuovo il Capopalestra se non lo trovo partirò per Azalina >> andò al Centro Pokèmon per allenarsi in vista del suo incontro futuro in una Palestra. Non si allenò per molto, non ne aveva una gran voglia, così si fece un bel giretto per la città. A un tratto, sopra la sua testa passò veloce un Pidgey.
<< Ehi, ma quello è un Pidgey! Che ci fa in città? >> si chiese Rey guardando il pokèmon volare via.
<< Pidgey! Aspetta! >> urlò qualcuno che stava inseguendo quel pokèmon. Andò a sbattere contro Rey, facendo cadere entrambi per terra.
<< Ahia! >> disse l'allenatore << State bene voi? >> i pokèmon annuirono
<< Che male... >> disse il ragazzo che stava inseguendo Pidgey
<< Ehi, tutto bene? >> chiese Rey porgendogli una mano per alzarsi
<< Sì, tutto bene >> rispose quello afferrando la mano e alzandosi. Aveva i capelli blu abbastanza lunghi per un maschio con un ciuffo che gli cadeva su un occhio color azzurro cielo. Aveva abiti azzurri di vecchia foggia.
<< Scusami se ti sono venuto addosso >> disse il ragazzo con un inchino
<< Figurati! Stavi inseguendo quel Pidgey? >>
<< Sì, ma ora l'ho perso di vista >>
<< A proposito io sono Rey e tu? >>
<< Sono Valerio, il Capopalestra di Violapoli >>
<< Finalmente t'incontro! Voglio sfidarti in un incontro ufficiale! >>
<< Mi dispiace, ma ora proprio non mi è possibile. Mi dispiace, ma dovrai andare in un'altra Palestra >>
<< Ma qual è questo problema così difficile? >>
<< Non credo t'interessi! >>
<< Invece sì! Magari posso aiutarti e poi potremo fare il nostro incontro! >> i due si misero a camminare nella direzione in cui si era diretto il Pidgey.
<< Mio padre era il Capopalestra di Violapoli fino a non molto tempo fa. Era un grande appassionato di pokèmon di tipo volante e anch'io ho sempre avuto la passione per i pokèmon uccello >> incominciò Valerio guardando il cielo di Violapoli << Tra tutti i suoi pokèmon c'era un Pidgey che adoravo in modo particolare, era il mio migliore amico. Eravamo sempre stati molto uniti e, quando mio padre se ne andò e lasciò a me il compito di Capopalestra, quel Pidgey divenne il mio primo pokèmon >>
<< Quindi quel Pidgey era tuo? >>
<< Sì. Però io sono Capopalestra da poco e non sono molto esperto quindi è ovvio che alcuni incontri li perdo, ma l'ultimo è stato disastroso.  Per qualche ragione non sentivo assolutamente alcun tipo di sintonia con i miei pokèmon e abbiamo perso contro un solo pokèmon. Quella sconfitta l'ho sentita come mia grave colpa e ho avuto un attimo di cedimento. Tutti i miei pokèmon mi sono stati vicini tranne Pidgey che è il mio migliore amico >>
<< Cos'è successo? >>
<< Ha smesso di allenarsi con me. Non mi guarda nemmeno più tantomeno mi ubbidisce. Vola via verso il bosco di mattina e torna la sera per dormire >> Valerio vide un Pidgey accovacciato su un albero e lo riconobbe come il suo amico.
<< Pidgey! Perchè non mi dici qual è il problema? >> Pidgey non degnò l'allenatore nemmeno di uno sguardo.
<< Sono disperato. Sto pensando di chiedere a mio padre di tornare e prendere il mio posto >>
<< Non puoi scoraggiarti così facilmente >> disse Rey << Skitty si è unito da poco alla mia squadra e non va molto d'accordo con Eevee e Cyndaquil, ma questo non significa che io voglia chiedere qualcuno di prendere il mio posto con loro. Sei un Capopalestra, ma anche una persona! Può capitare alcune volte di non sentirsi bene durante un incontro >>
<< Facile da dire. Io però non so cosa fare e per questo ruolo non sono proprio portato >>
<< Se tuo padre ti ha lasciato questo compito un motivo c'è di sicuro! >> disse Rey << Fammi provare a parlare con Pidgey! >> appoggiò i suoi pokèmon a terra poi si arrampicò sull'albero e si sedette in parte a Pidgey.
<< Ciao, Pidgey, mi chiamo Rey >> incominciò il ragazzo << Valerio è molto ferito dal tuo comportamento indifferente. Mi dici il perchè? >> Pidgey non mosse una piuma << Va bene. Non vuoi dirmi il perchè. Vuoi almeno dirmi perchè scappi in continuazione? >> nessun altro tipo di reazione << Sai che Valerio sta pensando di lasciare il suo ruolo di Capopalestra? >> questo sembrò toccare Pidgey che si diresse in volo verso il suo allenatore. Valerio sperava che Rey fosse riuscito a risolvere la situazione invece Pidgey lo colpì in testa con un attacco Beccata. Dopo volò via verso il bosco.
<< Non è cambiato assolutamente niente >>
<< Ti sbagli. Pidgey ha reagito solo quando gli ho detto che vuoi abbandonare il tuo ruolo di Capopalestra. Questo vuol dire che lui non vuole che rinunci >>
<< Perchè allora non parla con me? >> Valerio si sedette su una panchina esausto << Da quell'incontro è diventato diffidente nei miei confronti! >>
<< Posso sapere contro chi hai perso? >> chiese Rey sedendosi in parte al Capopalestra
<< Era un ragazzo dai capelli rossi. Era molto freddo e dava ordini al suo pokèmon con una fermezza quasi spaventosa. Si chiamava Derek. Il suo Totodile ha fatto scintille. Quando poi si è evoluto non ha avuto problemi ad adattarsi al cambiamento >>
<< Ma io lo conosco! Ti ha forse detto qualcosa di male? >>
<< No. Ha preso la medaglia e se n'è andato al Centro Pokèmon. Ha detto qualcosa su una persona da aspettare o una cosa simile >>
<< Sei mai andato a vedere cosa fa Pidgey nel bosco? >>
<< No. Lo perdo in continuazione di vista >>
<< Allora andiamo adesso e sistemiamo la vostra situazione! >> Rey afferrò Valerio per una mano e lo trascinò verso il bosco. Una volta là cercarono Pidgey per tutto il bosco chiamandolo a gran voce.
<< Niente da fare. Non lo troverò mai di questo passo >> Valerio, sconsolato, smise di chiamare Pidgey e si sedette ai piedi di un albero.
<< Abbi pazienza! Anch'io ho perso il mio primo incontro, ma non mi sono lasciato scoraggiare! >>
<< Dici sul serio? >>
<< Certo! Il primo incontro che ho fatto l'ho perso proprio contro Derek. Eppure non mi sono arreso! L'importante è sempre provare! >>
<< Hai ragione! Continuerò a cercare Pidgey finchè non l'avrò trovato! >>
Il suono di qualcosa che andava a sbattere attirò l'attenzione dei due che andarono a vedere. Però non furono i soliti ad essere attirati.

<< Ehi, Meowth! Guarda! >> disse Jane indicando Rey nascosta dietro un cespuglio mentre mangiava bacche << E' il moccioso dell'altra volta >>
<< Hai ragione >> concordò Jim << Che ci fa qui? E chi è quell'altro? >>
<< Idiota! Quell'altro è Valerio, il Capopalestra di Violapoli! >> urlò Meowth
<< Che ci fa qui un Capopalestra? >> chiese Jane
<< E io che ne so? Seguiamoli >>

<< Ho trovato Pidgey! >> disse Rey indicando il pokèmon che si esercitava con Alacciaio su un albero.
<< Pidgey! Perchè ti alleni da solo? >> chiese Valerio cercando di capire cosa gli stava nascondendo il suo pokèmon. Pidgey però continuò ad allenarsi.

<< Cosa credete sia successo? >> chiese Jane
<< Pidgey continua a ripetere che vuole diventare più forte >> rispose Meowth
<< E perchè? >>
<< Non lo so. Proviamo a chiederglielo >>
<< E poi lo rubiamo? >> chiese Jim
<< Certo! Il pokèmon di un Capopalestra vale molto di più di un comune pokèmon! >>

<< Non c'è più niente da fare >> Valerio si lasciò sfuggire due lacrime
<< Non disperarti >> gli disse Rey mettendogli una mano su una spalla << C'è sempre qualcosa che si può fare >>
<< Sì, ma cosa? >>
<< Lasciate fare a noi! >> disse Meowth sulla mongolfiera che lentamente si alzava da dietro gli alberi del bosco
<< Il Team Rocket! >> disse Rey sorpreso di vederli lì << Che ci fate qui? >>
<< Chi sono quelli? >>
<< Dei tizi che si fanno chiamare Team Rocket. Hanno cercato di rubare i miei pokèmon, ma senza successo >>
<< Ora ce ne occupiamo noi di Pidgey! >> Meowth scese dalla mongolfiera  e si avvicinò al Pidgey che lo stava guardando dubbioso.
<< Ehi, sono un pokèmon come te! Perchè non mi dici perchè te ne stai tutto solo ad allenarti in mezzo al bosco? >> Pidgey usò un attacco Beccata contro Meowth e lo lanciò dai suoi compagni.
<< Hanno fallito... perchè non sono stupito? >> mormorò Rey con i suoi pokèmon accondiscendenti
<< Stupido Pidgey! >> Meowth prese un telecomando << Ti faccio vedere io un vero attacco! >> premette un pulsante e una gabbia catturò Pidgey.
<< No! Pidgey! >>
<< Ci riprovano! Skitty usa Comete sul pallone della mongolfiera! >> il pokèmon rosa saltò verso l'alto, ma Valerio lo fermò.
<< Fermati! E' una guerra personale >> prese una pokè ball << Spearow! Usa Attacco Rapido per liberare Pidgey! >> il pokèmon volante si lanciò a grande velocità contro la gabbia in cui c'era Pidgey, ma si schiantò in malo modo.
<< Spearow! >> Valerio fece rientrare il pokèmon nella sfera. Pidgey usò Alacciaio sulla gabbia, ma rimbalzò all'indietro. Appena si rialzò si illuminò
<< Oh no! >> urlò Meowth << Si sta evolvendo! >>
<< E allora? >>
<< La gabbia non è abbastanza grande per contenere un Pidgeotto! >> infatti, appena l'evoluzione fu conclusa, bastò che Pidgeotto aprisse le ali per rompere la gabbia. Si diresse a gran velocità verso il pallone della mongolfiera e lo bucò da parte a parte con Alacciaio. Il pallone esplose facendo volare Jane, Jim e Meowth lontani.
<< Dannazione! >> urlò Jane infuriata << E' tutta colpa tua Meowth! >>
<< E chi lo sapeva che si stesse allenando in solitario per evolversi? >> si scusò il pokèmon
<< Eddai, poteva andare peggio >> disse Jim
<< E come?! >>
<< Potevamo non aver mangiato! >>
<< Sei un cretino! >> dissero insieme Meowth e Jane

<< Chissà in che regione atterreranno >> si chiese Rey guardando il Team Rocket volar via
<< Pidgey! Ti stavi allenando per evolverti! >> Pidgeotto atterrò di fronte a Valerio che lo abbracciò <>
<< Tutto è bene quel che finisce bene >> disse Rey poetico << Adesso possiamo fare il mio incontro in Palestra? >>
<< Va bene, ma domani. Adesso devo prendere confidenza con Pidgeotto >>
<< Okay però domani non accetto scuse! L'incontro si farà! Che ci sia o meno Pidgeotto! >>
<< Ovvio >>

Rey tornò al Centro Pokèmon per allenarsi, di nuovo, per l'incontro contro Valerio.
<< Ora che sappiamo che dobbiamo combattere contro dei pokèmon di tipo volante possiamo organizzare una difesa! Peccato che io non sappia proprio come fare! >> Rey si sedette sul terreno e cominciò a pensare ad una possibile tattica.
<< Ah!! Pensare non è affatto il mio forte! Continuiamo ad allenarci e ce la faremo di sicuro a battere Valerio! >> i pokèmon emisero dei versi felici e accondiscendenti con Rey.

grazie per le recensioni e per chi legge senza recensire ^^
@ninjagirl:  non dico nulla sull Team Rocket! XD scoprirai più avanti!

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Capitolo 6
*** La prima medaglia ***


Gli allenamenti occuparono Rey fino a notte fonda quindi la mattina dopo si svegliò piuttosto tardi.
<< Ah!! Devo sbrigarmi! Se ritardo ancora un po' Valerio penserà che me ne sono andato da Violapoli! >> urlò Rey correndo seguito dai suoi pokèmon. Entrò di corsa nella Palestra dove Valerio aspettava impaziente l'arrivo di Rey
<< Ma dov'eri finito? >> gli chiese appena l'aveva visto
<< Scusami... >> rispose Rey con il fiato corto << Ma mi sono allenato fino a tardi e stamattina non mi svegliavo più >>
<< Non importa. Adesso abbiamo una lotta da fare! >> Valerio accompagnò Rey in una grande stanza piena di appigli per i pokèmon uccello.
<< Ci sfideremo qui? >>
<< Sì. Pronto per un incontro in Palestra? >>
<< Bè... più o meno... >> un arbitro si mise su un lato del campo e spiegò le regole di un incontro in Palestra
<< Inizia l'incontro in Palestra tra Valerio e Rey di Borgo Foglianova! Sarà un incontro tre contro tre! Perde chi per primo ha tutti i suoi pokèmon esausti e solo allo sfidante è concesso di cambiare i pokèmon durante la lotta! Inizi l'incontro! >>. "Sicuramente lascerà Pidgeotto per ultimo" pensò Rey "Meglio se inizio con Eevee"
<< Forza Spearow! Tocca a te! >>
<< Ehi, Eevee, ti va di iniziare? >> il pokèmon marroncino si mise in campo pronto per il combattimento.

Jane, Jim e Meowth si erano appostati fuori dalla Palestra per spiare Rey e cogliere l'occasione migliore per rubare i suoi pokèmon.
<< Ehi, inizia l'incontro del moccioso >> disse Jane con il binocolo << Il suo Eevee contro Spearow >>
<< Bè, ora che il Capopalestra è occupato nell'incontro potremmo entrare e rubare tutti gli altri pokèmon! >> disse Meowth
<< Ottima idea! Entriamo e rubiamo tutto quello che troviamo! >>

<< Spearow! Usa Beccata! >>
<< Eevee schiva con Attacco Rapido! >> Eevee si spostò rapidamente di lato << E ora Azione su Spearow! >>
<< Spearow vola in alto e poi usa Attacco Rapido! >> l'attacco di Eevee andò a vuoto, ma l'attacco di Spearow colpì in pieno il piccolo pokèmon marroncino.
<< Eevee! Rialzati! Ce la puoi fare! >> Eevee si rialzò, scosse la testa e aspettò l'ordine di Rey per attaccare << Bravissimo, Eevee! Attacco Rapido! >>
<< Spearow usa Attacco d'Ala! >> i due pokèmon si scontrarono e rimbalzarono uno contro l'altro.
<< Eevee! Riprova con Attacco Rapido! >>
<< Forza Spearow! Usa Beccata! >> di nuovo uno scontro frontale senza risultati.
<< Sei bravo >> disse Valerio << Quante medaglie hai? >>
<< Per la verità, questo è il mio primo incontro in Palestra >> rispose Rey
<< Sei bravo per essere un dilettante! >>
<< Ho fatto pratica Fiorpescopoli! Eevee, Colpocoda e poi Azione! >>
<< Spearow schiva! >> Spearow però non fu abbastanza veloce e venne colpito in pieno.
<< Bravissimo Eevee! >>

Il Team Rocket si era introdotto nella Palestra di Violapoli e stava cercando la stanza in cui c'erano tutte le sfere dei pokèmon che Valerio accudiva.
<< Eccola! >> disse gioiosa Jane
<< Prendiamole tutte! >> sentirono dei versi e si voltarono.
<< C-che ci fa qui uno Staraptor?! >> urlò Meowth << Non dovrebbe essere a Sinnoh?! >> Staraptor usò Zuffa e il Team Rocket volò via dalla Palestra.

L'incontro tra Eevee e Spearow durava ormai da un paio di minuti e i due pokèmon si eguagliavano.
<< Ora, Eevee! Attacco Rapido! >> il pokèmon di Rey attaccò Spearow che traballava per i troppi colpi subiti e colpì il pokèmon uccello in pieno.
<< Spearow non è più in grado di combattimento! Quest'incontro lo vince Eevee! >> il pokèmon saltò in braccio all'allenatore contento.
<< Bravissimo, Eevee! Adesso fai una pausa >> Rey appoggiò Eevee accanto a sè e mandò in campo Cyndaquil.
<< Noctowl! Tocca a te! >>
<< Così quello è un Noctowl... >> Rey puntò un pokèdex verso il pokèmon di Valerio.
<< Noctowl il pokèmon gufo. Ha degli occhi particolari con cui concentra la luce anche nei luoghi più bui per trovare le sue prede >>
<< Noctowl, usa Aeroassalto! >>
<< Cyndaquil schiva e poi Muro di Fumo! >> Cyndaquil saltò in alto e usò Muro di Fumo, creando un muro nero tra i due pokèmon
<< Questi attacchi non servono a niente con Noctowl! Usa Attacco d'Ala per diradare Muro di Fumo e poi di nuovo Aeroassalto! >> Noctowl dissolse in breve la nebbia e si diresse a tutta velocità verso Cyndaquil che non riuscì a schivare.
<< Cyndaquil! No! Forza, rialzati! >> Cyndaquil si rialzò e la sua schiena prese fuoco << Bravo, Cyndaquil! Ora usa Braciere! >> il pokèmon fuoco lanciò un debole fuoco che colpì Noctowl.
<< Noctowl! Usa Attacco d'Ala! >>
<< Cyndaquil schiva e usa di nuovo Braciere! >> Cyndaquil si buttò di lato e usò ancora Braciere che venne però schivato da Noctowl.

<< Ma cosa ci faceva uno Staraptor lì dentro? >> chiese Meowth mentre si stava infiltrando di nuovo
<< Non importa. Conta appena trovare i pokèmon del Capopalestra >> disse Jim. Entrarono in una stanza dove c'era un frigo. E per loro, che non avevano un soldo per comprarsi il cibo, era davvero una benedizione.
<< Speriamo che non ci sia nessuno Staraptor qui >> si augurò Jane. Sentirono dei versi dietro di loro e videro un Hoothoot, un Noctowl e un Chatot. Noctowl emise un verso che Meowth tradusse
<< Noctowl dice che quello è il loro cibo e noi non dobbiamo toccarlo >>
<< Mi dispiace per voi, ma noi non abbiamo soldi per comprarci il cibo! >> ribattè Jane. I tre pokèmon uccello usarono Raffica e scaraventarono il Team Rocket lontano.

<< Cyndaquil! Usa ancora Muro di Fumo! >> disse Rey
<< Noctowl, Attacco d'Ala! >> "Dannazione! Noctowl non viene confuso da Muro di Fumo!" pensava intensamente a una tattica per riuscire a trovare il metodo per sfruttare i tre attacchi che il suo Cyndaquil conosceva. Poi gli venne in mente una gara pokèmon che sua madre gli aveva fatto vedere quand'era piccolo. La coordinatrice, che aveva un Cyndaquil per fortuna del caso, faceva girare Cyndaquil su se stesso per risaltare il pokèmon, ma anche dare più potenza alle mosse. "Ma certo! Se incontro quella coordinatrice devo ringraziarla"
<< Cyndaquil gira su te stesso e usa Muro di Fumo! >> Cyndaquil, abbastanza sorpreso da quel comando, ubbidì. Girò su se stesso creando un muro nero che si continuava ad espandere.
<< Noctowl usa Raffica per diradare tutto quel fumo! >>
<< Cyndaquil salta e poi Braciere! >> Cyndaquil saltò fuori dal muro nero e colpendo con il debole attacco fuoco Noctowl che cadde verso il basso.
<< Ora usa Azione! >> il pokèmon fuoco colpì con tutto il corpo Noctowl, scaraventandolo a terra e creando un polverone. Appena si dissolse Noctowl era esausto.
<< Noctowl non è più in grado di combattere! Quest'incontro va a Cyndaquil! >>
<< Bravissimo Cyndaquil! >> disse Rey prendendo in braccio Cyndaquil << Ora siamo in vantaggio! >>
<< Sei un ottimo allenatore, ma... >> Valerio prese la pokè ball di Pidgeotto << Mi rimane ancora Pidgeotto! Forza tocca a te! >>
<< Eevee, vuoi riprovare a combattere? >> Eevee annuì e si mise in campo contro Pidgeotto.
<< Eevee, Attacco Rapido! >>
<< Pidgeotto, Alacciaio! >> Pidgeotto si lanciò a tutta velocità contro Eevee, ugualmente veloce, scontrandosi. Ci fu un polverone da cui Eevee venne scaraventato fuori. Pidgeotto si spostò verso l'alto, osservando il suo avversario che cercava di alzarsi.
<< Dai, Eevee, rialzati! So che ce l'ha puoi fare! >> Eevee si rialzò barcollando. Due incontri erano davvero difficili da superare.
<< Pidgeotto usa Beccata! >> il pokèmon uccello si lanciò a tutta velocità si lanciò contro Eevee che scavò una fossa per sparire e ricomparire poco dopo alle spalle di Pidgeotto.
<< Wow! Quella è una nuova mossa! >> Rey prese il pokèdex e scoprì che la mossa era Fossa << Perfetto! Una mossa nuova non può altro che giovare alla nostra vittoria! Forza, Eevee, Fossa e poi Azione! >>
<< Pidgeotto usa Aeroassalto! >> Eevee non fu abbastanza veloce a scappare sotto terra e venne colpito in pieno da Pidgeotto andando KO.
<< Eevee non è più in grado di combattere! Questo incontro va a Pidgeotto! >> decretò l'arbitro
<< No! Eevee! >> Rey prese in braccio Eevee e tornò nel suo angolo << Sei stato bravissimo, hai anche imparato una nuova mossa. Ora riposati >> appoggiò il pokèmon marroncino per terra e mise in campo Cyndaquil.
<< Forza, Cyndaquil! Impegnati e questa mediaglia sarà nostra! >> Skitty si sentì ignorato e tirò i pantaloni di Rey << Non preoccuparti, Skitty. Tu combatterai nel prossimo incontro in Palestra >>
<< Pidgeotto, usa Aeroassalto! >>
<< Cyndaquil usa Muro di Fumo! >> il muro nero colpì il pokèmon uccello che rallentò la sua corsa verso Cyndaquil << Ora usa Braciere! >>
<< Pidgeotto vola verso l'alto e usa Attacco d'Ala per dissolvere la nebbia! >> il muro nero si dissolse e l'attacco Braciere venne rispedito contro Cyndaquil, senza avere effetti particolarmente forti.
<< Forza, Pidgeotto! Alacciaio! >>
<< Cyndaquil, Braciere! >> il fuocherello colpì Pidgeotto, ma gli effetti non furono così tanti come aveva sperato Rey. Pidgeotto continuò il suo attacco colpendo Cyndaquil.
<< Cyndaquil non è più in grado di combattere! Pidgeotto vince quest'incontro! >>
<< Oh, Cyndaquil, mi dispiace tanto. Ma sei stato bravissimo. Ora fai compagnia a Eevee. Skitty, tocca a te >> Skitty corse in campo contento di poter contribuire alla vittoria della squadra.
<< Questo è l'incontro decisivo >> disse l'arbitro << Skitty contro Pidgeotto >>
<< Skitty usa Comete! >>
<< Pidgeotto, Alacciaio! >> Skitty fece un giro su se stesso, facendo guadagnare potenza al suo attacco. Pidgeotto schivò spostandosi leggermente di lato e cercò di colpire Skitty che schivò saltando.
<< Doppioteam! >> urlò Rey. Apparirono altre tre copie di Skitty che confusero Pidgeotto. Qual era quello vero?
<< Colpiscili tutti con Attacco d'Ala! >> Pidgeotto si lanciò contro tutti gli Skitty.
<< Skitty usa ancora Comete! >> lo Skitty alle spalle di Pidgeotto lanciò l'attacco e lo colpì facendolo cadere a terra.
<< Pidgeotto! Forza, rialzati! >> Pidgeotto si sollevò e riprese il volo, posandosi su uno degli appoggi che c'erano nella stanza.
<< Skitty, Comete! >> il pokèmon rosa colpì l'appoggio facendo volare via Pidgeotto che si precipitò verso Skitty usando Aeroassalto. Skitty si spostò di lato e usò Botta colpendo il pokèmon uccello sul fianco, scaraventandolo di lato.
<< E' molto forte il tuo Skitty, ma il mio Pidgeotto è ancora più potente >>
<< Non ci contare troppo! Skitty usa Comete! >>
<< Pidgeotto, Aeroassalto! >> Comete e Aeroassalto si colpirono creando un polverone. Appena si dissolse Skitty barcollava un pochino mentre Pidgeotto era esausto.
<< Pidgeotto non può più continuare! Vince Skitty! Questo vuol dire che Rey è il vincitore dell'incontro in Palestra! >>
<< Evviva! Bravissimo, Skitty! >> il pokèmon rosa saltò in braccio a Rey con Eevee e Cyndaquil che saltellavano felici ai piedi dell'allenatore.

Una volta fuori dalla Palestra, Valerio consegnò la medaglia a Rey.
<< Sono felice di darti la medaglia della palestra di Violapoli >> il ragazzo prese la medaglia felice di aver ottenuto la prima medaglia
<< Vorrei anche ringraziarti per quello che hai fatto per me e Pidgeotto >> aggiunse Valerio accarezzando la testa del pokèmon uccello.
<< Grazie mille, Valerio! Io non ho fatto niente per te! Ma ora cercate di non litigare più, ok? >>
<< D'accordo >>. Rey, salutando Valerio, incominciò a dirigersi verso Azalina, per ottenere la sua seconda medaglia.


Ed ecco l'ennesimo noioso capitolo! XD
@ninjagirl: scusami! Mi sono dimenticata di risponderti! No, Derek non è Silver, è solo un alter ego di Silver

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Capitolo 7
*** Azalina e il Pozzo Slowpoke ***


Rey stava attraversando un bosco che portava direttamente ad Azalina. Eevee e Cyndaquil su una spalla e Skitty che lo seguiva saltellandogli in parte con la coda tirata su.
<< Eccoci ad Azalina! >> disse trionfale una volta arrivato alle porte della città. Il bosco la circondava armoniosamente dandole un tocco quasi fiabesco. Le case, fatte principalmente di legno, era piccole e aveva al massimo due piani.
<< Che bel posto >> disse guardandosi intorno << Chissà dov'è la palestra. Se non sbaglio il Capopalestra è Raffaello e usa i pokèmon di tipo coleottero. Bene, così siamo avvantaggiati >> Cyndaquil emise un versetto di approvazione. Rey si diresse la Centro Pokèmon dove incontrò Derek.
<< Derek! Ciao >> salutò Rey avvicinandosi al ragazzo dai capelli rossi che lo guardò con sufficienza << Guarda! Ho la medaglia di Violapoli >> Rey fece vedere la medaglia
<< Non è che ci volesse poi così tanto per vincere >> ribattè l'altro
<< Valerio mi ha detto che il tuo Totodile si è evoluto. Mi fai vedere Croconaw? >>
<< No. Deve diventare al più presto un Feraligatr quindi non posso perdere tempo per fartelo vedere >>
<< Allora combatti con me! Così io vedrò il tuo Croconaw e in contemporanea ti alleni! >>
<< Non posso perdere tempo con te. Devo vincere alla Palestra di Fiordoropoli dopo il Bosco di Lecci >> Derek si alzò per andarsene, ma venne bloccato da Rey.
<< A-aspetta! Non vuoi battere il Capopalestra? >>
Derek non rispose e se ne andò dal Centro Pokèmon lasciando Rey offeso.
<< E' sempre antipatico quello! Non è che ha problemi a dormire? >> disse gonfiando le guance. Rey si avvicinò al bancone del Centro Pokèmon e chiese all'infermiera Joy dove fosse la Palestra.
<< Oh, cerchi Raffaello? >> disse sorridendo << Mi dispiace, ma è andato al Pozzo Slowpoke >>
<< Al Pozzo... Slowpoke? >>
<< Esatto. E' un piccolo pozzo che conduce in una tana dove di solito si radunano molti Slowpoke per dormire >>
<< Quando tornerà? >>
<< Solo domani. Prima purtroppo è occupato >>

Poco distanti da Rey c'erano Jane e Jim con Meowth in braccio.
<< Hai sentito? >> mormorò Jane << Un pozzo pieno di Slowpoke! >>
<< Questa notizia è fanstastica! Gli Slowpoke sono difficili da trovare e si dice che la loro coda abbia un prezzo inestimabile! >> rispose Jim
<< Immaginate di mandare al capo un centinaio di Slowpoke! Ci darà sicuramente un notevole aumento! >> Meowth stava già sognando il suo conto in banca farsi sempre più redditizio
<< Slowpoke ruberemo e al capo li manderemo, così un aumento noi avremo! >> canticchiarono in coro. Le rime erano sempre state le specialità dei loro genitori.

<< E ora che facciamo fino a domani? >> chiese Rey. Il suo stomaco gorgogliò rumorosamente << Per ora andiamo a pranzare! Ho una fame! >> Rey si mise a un tavolo del Centro Pokèmon e pranzò con i suoi pokèmon.
<< Come potremmo organizzarci con la lotta con Raffaello? Usa pokèmon di tipo coleottero ciò significa che Cyndaquil è avvantaggiato >> Rey pensava a come sfruttare anche la velocità di Eevee e l'agilità di Skitty.
<< Pensare non è proprio il mio forte >> disse alla fine. Appena ebbero finito di mangiare uscirono dal Centro Pokèmon e cercarono il Pozzo Slowpoke.
Era poco fuori dalla piccola città, circondato da nidi di Ariados. Era come un pozzo da cui si attingeva l'acqua, fatto di pietre bianche alto un metro. Si avvicinò, ma il Velenospina di qualche pokèmon lo fermò.
<< Fermati! Cosa vuoi fare al Pozzo degli Slowpoke? >> gli chiese qualcuno nascosto tra gli alberi.
<< Cerco Raffaello, sai dov'è? >> rispose Rey tranquillo. Da un albero scese un ragazzo dai capelli viola con gli occhi del medesimo, vestito da esploratore con un foulard viola intorno al collo e un retino su una spalla.
<< Sono io Raffaello, chi mi cerca? >>
<< Mi chiamo Rey e voglio sfidarti a un incontro in Palestra >>
<< Mi dispiace, ma oggi non posso >>
<< Perchè no?! Infondo stai solo controllando un pozzo in cui si radunano degli Slowpoke! >>
<< Per te potrà essere assurdo, ma è una via precauzionale >>
<< In che senso? >>
<< Qualche anno fa, il Pozzo Slowpoke è stato attaccato da una banda di criminali che cercava di catturare gli Slowpoke per vendere le loro code sul mercato nero. E' stato grazie a un ragazzo che passava di qua per avere la mia medaglia se abbiamo sconfitto quei criminali. Da quel giorno ho reso il Pozzo Slowpoke inaccessibile a qualunque persona, ma per ulteriore precauzione vengo qui per una settimana a fare la guardia >>
<< Capisco. Allora spostiamo l'incontro in Palestra qui! >>
<< Sei cocciuto. Non posso usare i miei pokèmon per un incontro per la medaglia! Mi dispiace, ma dovrai aspettare domani >>

<< Uffa! >> sbottò Rey girando per Azalina << E' già la seconda volta! Prima Valerio aveva un problema con il suo Pidgeotto e ora Raffaello deve fare la guardia a quello stupido pozzo! >> Rey si fermò attirando l'attenzione dei suoi pokèmon.
<< Questo vuol dire che nemmeno Derek ha ottenuto la medaglia di Azalina! >> Rey corse al Centro Pokèmon sicuro di trovare ancora lì Derek. Nei campi di battaglia sul retro del Centro, infatti, trovò Derek che si allenava con Croconaw e Pidgey. Rey prese il pokèdex e lo puntò verso Croconaw.
<< Croconaw il pokèmon mascellone. Azzanna le cose fino a che non gli cadono i denti, ma gliene ricrescono subito degli altri >> disse la voce metallica del pokèdex.
<< Cosa ci fai tu qui? >> gli chiese freddo il ragazzo dai capelli rossi
<< Ho incontrato Raffaello e mi ha detto che fino a domani non torna ed è impossibile che tu lo abbia sfidato una settimana fa perchè eri ancora a Violapoli! >> disse con tono trionfale
<< Non potevi semplicemente dire che non avevo la seconda medaglia? >>
<< In effetti... Non importa! Io ti sfido per scegliere chi tra noi due deve affrontare per primo Raffaello! >>

Per Rey era stata una sconfitta. Pidgey era stato facile da indebolire, ma, quando si era evoluto in Pidgeotto le cose erano cambiate. Dopo l'esclamazione "E basta con questi Pidgeotto!" solo lo sforzo unito di Eevee e Skitty lo avevano sconfitto e con Croconaw non c'era stata storia. Nessuno dei suoi tre pokèmon aveva trionfato.
<< Non importa, amici >> disse Rey per consolare i suoi pokèmon << Basta che ci alleniamo di più! >> incoraggiare non era mai stato il suo forte però con i suoi pokèmon funzionava.
<< Ottimo, infondo con te non ho perso tempo >> disse Derek recuperando le sue pokè ball << Hai fatto evolvere il mio Pidgey >>
<< Sono felice per te >> rispose sorridendo Rey << Non vedo l'ora che anche i miei pokèmon si evolvano >>
<< Ma tu non sei a posto... >> Derek andò nella camera che aveva preso nel Centro Pokèmon.
<< Ma che ho fatto stavolta? >> Rey fece spallucce, detto da Derek era più un complimento che un'offesa << Ehi, andiamo a trovare Raffaello? Dovrà sentirsi solo nel bosco! >> prese in braccio i suoi pokèmon e corse verso il Pozzo Slowpoke.
<< Ehi, Raffaello! Dove sei? >>
<< Sei tu. Cosa vuoi? >> gli chiese il Capopalestra seduto su un albero
<< Niente. Solo farti compagnia >>. Una mongolfiera oscurò il Sole e una risata femminile attirò l'attenzione del Capopalestra e di Rey.
<< Perchè non andate a casa? Ci prendiamo cura noi del Pozzo Slowpoke! >>
<< Chi siete voi? >> domandò Raffaello
<< Lo so io. E' il Team Rocket >>
<< Il Team Rocket?! Ma non vi eravate sciolti qualche anno fa?! >>
<< Ti sbagli! Il Team Rocket può dormire, ma non morirà mai! E ora, Meowth, vai con la gabbia Slowpoke! >> Meowth premette un pulsante e un braccio meccanico cercò di distruggere il Pozzo Slowpoke, ma venne bloccato da alcuni Velenospina.
<< Non sono solo io a proteggere il Pozzo Slowpoke, ma anche tutti i pokèmon intorno che abitano il bosco! E ora vai Spinarak! Usa Millebave e poi Velenospina! >> Raffaello lanciò la pokè ball del suo pokèmon che legò il braccio meccanico per poi distruggerlo con Velenospina.
<< Vai, Cyndaquil usa Braciere! >> il piccolo pokèmon fuoco lanciò il suo attacco, insieme a Missispillo di Spinarak, bucando il pallone della mongolfiera.
<< Avremmo dovuto organizzare un piano migliore! >> disse Jane
<< Già, ma anche con un piano perfetto se c'è di mezzo quel moccioso e un Capopalestra non funzionerà di principio! >> ribattè Meowth
<< Intanto noi voliamo via di nuovo! >> urlarono insieme.
<< Ormai avranno visto anche Oh-ho a forza di volare così in alto... >>
<< Non sei male. Non vedo l'ora di combattere con te domani >> disse Raffaello facendo tornare Spinarak nella sua pokè ball.
<< Mi dispiace, ma domani dovrai combattere con un mio rivale. Ho perso una sfida >>
<< Vuol dire che combatterò con te dopodomani. E' il tramonto, meglio se torniamo in città, mi devo preparare per l'incontro con il tuo rivale >> tornarono ad Azalina e Rey andò a dormire in una stanza nel Centro Pokèmon


Scusate per il mio spaventoso ritardo! ^^" Vi prego recensite! due capitoli e nemmeno una recensione. Mi sono cascate le braccia ç_ç vi prego anche delle critiche! Vabbè... al prossimo capitolo! ^^

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