Harry potter e il libro dei morti

di valuzza
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Il cambiamento ***
Capitolo 2: *** Arrivo ad Hogwarts ***
Capitolo 3: *** Il sogno condiviso ***
Capitolo 4: *** La rivelazione di Silente ***
Capitolo 5: *** La lite e il chiarimento ***
Capitolo 6: *** Il marchio ***
Capitolo 7: *** La stanza segreta 1° parte ***
Capitolo 8: *** La stanza segreta 2° parte ***
Capitolo 9: *** Il libro dei morti ***
Capitolo 10: *** Una giornata ad Hodsmeade ***
Capitolo 11: *** Il ballo 1° parte ***
Capitolo 12: *** Il ballo 2° parte ***
Capitolo 13: *** Riappacificazioni e una nuova coppia ***
Capitolo 14: *** Il richiamo ***
Capitolo 15: *** Agguato in biblioteca ***



Capitolo 1
*** Il cambiamento ***


Nuova pagina 1

Un ragazzo dai capelli corvini e dagli occhi verde smeraldo si era appena svegliato nella casa dei suoi zii a Privet Drive.
Questo ragazzo si chiamava Harry Potter, ha sempre avuto una vita molto sfortunata, quando era piccolissimo ha perso
i suoi genitori ed è stato affidato agli unici parenti che gli erano rimasti, i suoi zii, i Dursley.
Prima della fine del 6° anno di scuola, aveva sconfitto e quindi diventato assassino il signore oscuro, avverando la profezia,
ed ora si apprestava a frequentare l'ultimo anno ad Hogwarts.
Hogwarts è sempre stata una casa per me, dopo quest'anno chissà cosa mi accadrà......pensò Harry, ma un urlo lo distolse dai
suoi pensieri
-Harry Potter se non ti muovi a vestirti e a caricare i tuoi bagagli in macchina, andrai a piedi fino alla stazione!!!- urlò zio
Vernon.
Harry si sentiva felice perchè avrebbe rivisto tutti i suoi amici e avrebbe lasciato gli zii, però ero un po' arrabbiato con Hermione,
perchè durante tutta l'estate non gli aveva scritto neanche una lettera.
Con questi pensieri incomincò a vestirsi, il suo fisico era cambiato molto, era diventato più alto circa 1.80 cm, aveva le
braccia e il petto molto muscolosi per gli allenamenti di quidditch ed era diventato veramente figo.
Dopo che ebbe finito di vestirsi si precipitò giù dalle scale, caricò i suoi bagagli nella macchina dello zio e si avviarono alla
stazione, arrivati lì i suoi zii lo "salutarono" e se ne andarono a casa.
Harry notò subito il suo migliore amico Ron, anche lui era cambiato molto fisicamente, si era alzato notevolmente fino a
1.85cm, era diventato muscoloso anche lui perchè era diventato portiere della squadra di quidditch di grifondoro e
indossava un paio di jeans a vita bassa strappati sulle cosce e una camicia nera con qualche bottone slacciato.
I due ragazzi si salutarono con una pacca sulla spalla e subito Ron chiese
-Harry, hai passato bene le vacanze?- anche se sapeva già la risposta, era impossibile passare bene le vacanze con gli zii di
harry.
-Sono state veramente noise, i miei zii che non facevano altro che rompermi le palle dalla mattina alla sera, e meno male
che mi scrivevi se no sarebbero passate peggio, però non capisco perchè Hermione non mi ha mandato neanche una lettera
durante le vacanze....tu l'hai sentita?-
-Mi ha mandato solo una lettera all'inizio delle vacanze dicendo che le avrebbe trascorse con i suoi genitori a Barcellona,
probabilmente non ha scritto perchè sarà stata impegnata tutto il tempo con i compiti e a studiare i nuovi argomenti di
quest'anno sai com'è fatta, non pensa altro che allo studio- disse Ron facendo ridere Harry, ma proprio in quel momento
Harry incominciò a fissare una ragazza che era appena scesa da un taxi, aveva degli occhi nocciola, dei capelli scalati, lisci
e castani lunghi fin sotto le spalle, aveva un fisico da modella con tutte le curve a posto, indossava una camicetta rossa
aderente con i primi tre bottoni slacciati, una minigonna(molto, molto corta) nera con dei sandali anch'essi neri alla
schiava con il tacco a spillo alti 10 cm, era anche truccata leggermente.
La ragazza sorrideva ad Harry e quando arrivò da loro, accompagnata da molti fischi da parte dei ragazzi, li abbracciò.
-Ciao Harry, ciao Ron, sono veramente felice di vedervi, mi siete mancati molto- disse la ragazza.
Dopo un po' i due la riconobbero ed esclamarono
-HERMIONE?!?!?!?-
-Chi pensavate che fossi? appena mi avete vista avete assunto un'espressio veramente buffa!- disse sorridendo
-Hermione, non ti abbiamo riconosciuto, sei cambiata molto, sei diventata bellissima- le disse Harry.
"E' diventata stupenda, le salterei addosso se non fosse la mia migliore amica"pensò Harry.
"E' bellissima, ma in questo momento ho un'altra ragazza su cui voglio fare colpo" pensò Ron.
I tre salirono sul treno e occuparono uno scompartimento, poco dopo arrivarono Ginny e Luna anche loro molto
sorprese dal cambiamento di Hermione, la quale durante le vacanze si era promessa di cambiare e lasciare da parte
la vecchia secchiona so-tutto-io.
Appena Luna abbracciò Ron, il rosso assunse il colore di un peperone da quanto era imbarazzato, così Hermione capì tutto.
I ragazzi si misero a parlare di quidditch, mentre le ragazze decisero di andare a trovare le amiche Lavanda e Calì.
Mentre percorrevano il corridoi si imbatterono nel gruppo Malfoy, Tiger e Goyle, gli ultimi due continuarono a
mangiare dolci, mentre il primo rimase per un po' a fissare Hermione "è decisamente cambiata, le vacanze le
hanno giovato, è diventata uno schianto potrei anche provarci".
"Con tutte le persone che ci sono proprio con lui dovevo incontrarmi? cavolo però è diventato ancora più bello, ma cosa sto
dicendo!!!!"
-Chi abbiamo qui......la Weasley, la lunatica e la mezzosangue- disse Malfoy
-Levati dai piedi Malfoy- gli disse Hermione
-A chi credi di dare ordini? io sono un Malfoy, tu sei solo una sporca mezzosangue!- gli disse Malfoy con un ghigno
-Vuoi che cominci subito a togliere punti alla tua casa? se per caso non lo sapessi io sono diventata caposcuola!- gli
rispose con un sorriso Hermione.
-Anche io sono un caposcuola e devo ammettere che mi ha stupito questo tuo cambiamento, sei diventata uno schianto,
potrei anche pensare di fare qualcosa con te-
-Non ci starei mai, preferirei morire, cos'è la Parkinson non ti soddisfa più a letto?-
-Attenta Granger- e la prese per i polsi schiacciandola al muro e avvicinandosi pericolosamente-ci rivedremo molto
presto- e le accarezzò una gamba prima di andare via.
Ginny e Luna che non avevano detto neanche una parola rimasero sbalordite dal comportamento di Malfoy e si avviarono
con Hermione da Lavanda e Calì.
Draco dopo l'incontro con la Granger andò nel suo scompartimento dove vi trovò Blaise e si misero a parlare
-Sai, poco fa ho incontrato la Granger nel corridoio, è cambiata molto- disse Draco
-L'ho vista prima di salire sul treno, è diventata uno schianto, ci proverò con lei- disse invece Blaise
-Io ci voglio provare con lei e un Malfoy ottiene sempre quello che vuole- gli disse Draco con sorriso.
-Attenta Granger, presto sarai mia!!!!!-

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Capitolo 2
*** Arrivo ad Hogwarts ***


 

Appena scesi dal treno Harry, Ron ed Hermione sentirono una voce familiare che urlava:
-Primo anno! primo anno da questa parte-
Lo riconobbero subito era il loro amico, nonchè insegnante di cura delle creature magiche, Hagrid, che appena li vide li
strinse in un'abbraccio fortissimo.
Dopo aver salutato Hagrid i tre si diressero verso le carrozze, che li avrebbero portati fino al castello, salirono e appena arrivati
al castello si sedettero al tavolo dei grifondoro.
Ci fù lo smistamento e poi Silente fece il solito discorso di inizio anno:
-Buonasera a tutti, prima di tutto vi pregherei di accogliere il nostro professore di difesa contro le arti oscure che conosciamo
già, diamo il benvenuto al professore Remus Lupin-
Ci fu un applauso da parte di tutti, perchè, benchè tutti erano venuti sapere che era un lupo mannaro, dovevano riconoscere
che era un buon professore ed erano contenti che fosse ritornato, ma i più felici di tutti erano Harry, Ron ed Hermione anche
se quest'ultima appena si era seduta al tavolo aveva notato l'espressione di Silente molto preoccupata e sospettava che era
successo qualcosa.
-Ora annuncerò i nomi dei due caposcuola, la prima è stata scelta dalla casata dei grifondoro, Hermione Granger-ci fu un grande
applauso e molti fischi da tutti i tavoli, persino qualcuno dei serpeverde aveva applaudito- mentre il secondo caposcuola
è stato scelto dalla casata dei serpeverde, Draco Malfoy- ci fu un grande applauso da parte di tutti a parte i grifondoro.
-Ora si può dare inizio al banchetto- e Silente detto questo si sedette e si mise a parlare con la McGranitt.
-Ragazzi, prima appena siamo entrati ho notato che Silente aveva un'espressione preoccupata, pensateci bene anche se Lupin
è molto bravo è strano che abbia ottenuto il posto di insegnante di difesa contro le arti oscure da un momento all'altro, io
comincio a pensare che sta succedendo qualcosa- disse con molta preoccupazione Hermione.
-Hermione non ti fare paranoie inutili, ora che ho sconfitto Voldemort voglio godermi la vita senza di lui- gli rispose Harry
e ricominciò a mangiare.
Ad un certo punto Hermione volse il suo sguardo verso il tavolo dei serpeverde e vide Malfoy che continuava a fissarla
sorridendogli maliziosamente.
"Ma perchè mi fissa??? certo è proprio diventato carino, ma il carattere è rimasto sempre lo stesso, è sempre uno stronzo" .
-Ora desidererei che i prefetti di ogni classe accompagnino gli studenti del 1° anno nei propri dormitori, dopodichè i due
capiscuola dovranno sorvegliare i corridoi, e con questo è tutto, potete andare- così dicendo Silente si avviò verso il suo
studio.
Harry e Ron salutarono Hermione prima di andare a dormire e le dissero di stare attenta a Malfoy (lei non aveva accennato
minimamente al fatto accaduto sul treno se no sarebbe successo un casino, dopo questo uscì dalla sala grande e lì incontrò
Malfoy.
-Ci si rivede Granger, te l'avevo detto-
-Si, va bene ora muoviamoci ad andare a controllare i corridoi, che poi me ne voglio andare a letto-
-Eh no Granger non così in fretta, sai la mia offerta è ancora valida, ricordi quella sul treno, vero?- e gli sorrise maliziosamente
-Mi sembra di averti già risposto, ah già ma il tuo orgoglio non ne vuole sapere vero? invece di venire a rompere a me
perchè non fai un favore a tutti e due vai a farti la Parkinson se proprio ne hai voglia!- mentre parlavano controllavano i
corridoi
-Sarebbe troppo facile, vedi ora non voglio Pansy, voglio TE!!!!!- e detto questo le si avvicinò con fare molto sensuale alle
labbra facendola indietreggiare fino a che non fu contro la parete, gli si avvicinò sempre di più, ma lei gli tirò un bello
schiaffo sulla guancia e gli disse
-Se ci provi un'altra volta, non sarò così gentile con te!-
Era veramente furiosa" ma cosa crede di fare? io non sono come tutte le altre, che può avere solo schioccando le dita. Ma
come si permette, se lo fa un'altra volta gli scaglio senza pensarci una cruciatus" pensò Hermione.
Hermione incominciò ad avviarsi verso la torre dei grifondoro, ma mentre stava camminando sentì Draco urlargli
-Ricorda Granger, i Malfoy ottengono sempre quello che vogliono, sempre- detto questo si avviò verso i suoi sotterranei.
Hermione arrivata alla torre disse la parola d'ordine -scaglie di drago- e si diresse verso la sua stanza.


Intanto nella sua stanza Harry stava riflettendo, pensava a Ginny e a come era diventata carina, era la seconda ragazza più
bella della scuola, pensava ai suoi lunghi capelli rosso, a quelle sue simpatiche lentiggini e a quei suoi meravigliosi occhi
azzurri "è veramente diventata grande da quando l'ho conosciuta, credo che mi sto innamorando, mi sento così felice
quando sono con lei, ogni volta che mi guarda vorrei che non smettesse mai" pensando a queste cose si addormentò.


STANZA DI HERMIONE:
Hermione era appena entrata nella sua stanza, era da un po' che era a letto ma non riusciva a dormire, pensava a quello
che gli era accaduto con Draco "certo lui non doveva comportarsi così, però non mi è dispiaciuto molto, anzi penso che se
non avesse quel carattere, potrei innamorarmi, però io credo di aver avuto una reazione un po' troppo esagerata, però in
fondo........" quando la interruppe Ginny
-Herm, sei ancora sveglia?-
-Si Ginny, è successo qualcosa?-
-No è solo che non riesco a dormire e mi chiedevo se avevi voglia di parlare un po'-
-Certo tanto anche io non riesco a prendere sonno-
-Com'è andato il giro notturno con Malfoy? Ti ha fatto qualcosa dopo quell'avvenimento sul treno?-
Hermione gli raccontò tutto quello accaduto
-Veramente Herm?-
-Se solo non fosse così stronzo potrebbe anche piacermi-
-Secondo me se lo si conosce bene potrebbe anche avere un cuore-
-Già.....ma dimmi di te ti piace qualcuno?-
-Ehm in effetti si, mi piace qualcuno....-e detto questo arrossì
-Bè allora che aspetti a dirmelo??? ti prego non lo dirò a nessuno......-
-Va bene, credo di essermi innamorata........-
-Non farmi stare sulle spine dimmi chi è il fortunato-
-E'........

continua nel proximo capitolo così aumento un po' l'attesa, grazie alle persone che hanno recensito, lasciatemi qualche altra
recnsione di cosa ne pensate bacioni a tutti, al prossimo capitolo!!!!!!!!!!! :-)

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Capitolo 3
*** Il sogno condiviso ***


Ginny arrossì e poi si decise a rivelare il nome del misterioso ragazzo
-E' Seamus Finnigan......vedi oggi che l'ho rivisto mi sono sentita morire ed è un ragazzo in gamba-
-Certo è un bravo ragazzo, allora non ti piace più Harry?-
-Fino a quest'estate si, però ho capito che non ho nessuna speranza con lui, perchè mi considera come una sorella più
piccola e niente di più-
Rimasero un po' in silenzio dopodiche Ginny disse
-Senti ora è meglio che dormiamo un po', è stata una giornata intensa buona notte Herm-
-Buona notte Ginny-
Detto questo tutt'e due si addormentarono.
Il sonno di Hermione però non fu tranquillo.........
"Hermione si trovava in una stanza di media grandezza, non erano presenti finestre, era buio, all'inizio poteva sembrare una
stanza come le altre, nel mezzo vi era posta una fiaccola spenta, ma all'improvviso si accese rivelando in mezzo alle fiamme
un simbolo molto strano, però perlustrando quella stanza potè scorgere lo stesso simbolo inciso su una mattonella del
pavimento, si avvicinò ma poi il buio totale e incominciò ad urlare."
Si svegliò di soprassalto, ma nessuna delle sue compagne se n'era accorta, si rese conto di essere sudata e di essere spaventata,
ma nello stesso tempo attratta da quella stanza, voleva scoprire cosa c'era sotto la mattonella, decise di farsi una doccia.

Nel frattempo anche Draco Malfoy stava facendo lo stesso sogno e come lei si svegliò di soprassalto, restò qualche minuto
sdraiato poi mentre i suoi compagni di stanza si stavano svegliando, decise di vestirsi e scendere in sala grande a fare colazione
con Blaise.

Harry fu svegliato dai suoi compagni di stanza, ancora una volta aveva sognato "la sua Ginevra" e decise che dopo le lezioni
le avrebbe chiesto di andare a fare una passeggiata con lui.
Harry e Ron andarono in sala grande per fare colazione e trovarono Hermione.
Vicino ad Hermione trovarono Ginny che si stava baciando molto intensamente con Seamus (poco prima di scendere avevano
parlato e avevano deciso di mettersi insieme), Harry non poteva credere ai suoi occhi "ora se non la lascia giuro che vado li
e prendo a pugni Seamus" era veramente furioso, si avvicinò al tavolo e si sedette accanto ad Hermione e le sussurrò
-Buongiorno Herm da quanto loro due-indicandoli con un cenno della testa-stanno insieme?- con una nota di gelosia nella
voce che Hermione scorse subito
-Da poco, quando sono scesa in sala comune mi hanno detto che avevano parlato e si erano messi insieme, se non ti conoscessi
direi che sei un tantino geloso....-
-Geloso io???????- Hermione alzò un sopracciglio e allora Harry le disse
-E' vero è che quest'estate ho capito che Ginny mi piaceva e mi da molto fastidio che stia con Seamus, vorrei prenderlo a pugni-
Harry era veramente furioso.
Ron intanto non aveva ascoltato neanche una parola del loro discorso perchè stava ammirando quella che secondo lui era la
creatura più bella che avesse mai visto (alias Luna) che era intenta a parlare con la sue amiche al tavolo dei corvonero.
Allora Ron disse agli amici
-Scusate un attimo, vado a parlare con Luna-dicendo quel nome gli occhi gli si illuminarono-ci vediamo a lezione-
-E' proprio innamorato perso di lei!- disse Hermione ad Harry
-Senti secondo me dovrsti parlare con Ginny, magari lei è ancora innamorata di te, però siccome tu non glielo fai capire lei
ha rinunciato-
-Herm secondo te lei pensa a me quando sta baciando lui?- disse Harry con un tantino di acidità nella voce
-Comunque adesso ci conviene dirigerci verso i sotterranei visto che abbiamo lezione con Piton- affermò Hermione
-Ci mancava solo lui, se ci si mette anche Piton non risponderò più delle mie azioni....-

Ron intanto era arrivato al tavolo di Luna
-Ascolta Luna posso parlarti un attimo?- gli chiese Ron diventando rosso
-Certo Ron ti ascolto!-
-In privato se possibile-
-Va bene-
Uscirono dalla sala grande e si fermarono
-Ehm Luna.... ecco....i-io volevo dirti che s-sei molto carina o-oggi-
-Grazie Ron anche tu stai molto bene- e Ron arrossì ancora di più
-Vedi ecco è difficile da dirlo ehm.....i-io cioè tumipiaci- disse molto velocemente Ron
-Scusa non ho capito puoi ripetere più lentamente?-
"TU MI PIACI" si disse nella mente
-S-senti ti va di parlarne dopo le lezioni?-
-Ok ciao Ron-
-Ciao Luna-

Intanto Harry ed Hermione erano arrivati nella classe di pozioni, si sedettero vicino e tennero un posto per Ron che arrivò poco
dopo.
-Sei riuscito a dirglielo Ron?- gli chiesero Harry ed Hermione molto ansiosi
-No- rispose deluso Ron-Però ci vediamo dopo le lezioni e gli dirò tutto quello........- ma non fece in tempo a continuare che
entrarono Malfoy e Blaise.
-Oh bene guarda chi abbiamo qui.....lenticchia, lo sfregiato e la mezzosangue- disse Malfoy
-Malfoy non sono in vena di insulti se no ti prendo a pugni-
-Oh che paura che mi fa il grande POTTER- e cominciò a ridere
Harry gli puntò la bacchetta contro, ma arrivò Piton
-Che cosa succede qui?-chiese rivolto a Malfoy, mentre tutti rimasero zitti dopo aver assistito a quella scena
-50 punti in meno a grifondoro a testa- disse Piton indicando Ron, Harry ed Hermione.
-Ma professore hanno comincia....-provò a dire Ron ma venne interrotto da Piton
-Non voglio sentire altro altri 10 punti in meno per grifondoro- disse Piton con un sorrisino stampato in faccia
Allora passarono le due ore di pozioni e anche tutte le altre fino a quando arrivò mezzoggiorno, e il preside chiamò tramite
la McGranitt Harry per parlargli.
Arrivato nello studio Silente fece accomodare Harry su una poltrona e gli disse
-La notizia che sto per darti è orribile, ma è necessario che tu la sappia, poco fa l'Ordine ha catturato un mangiamorte e
gli hanno fatto bere del Veritaserum, sotto il quale effetto ha rivelato che Voldemort potrebbe risorgere con l'aiuto..............

Spero vi sia piaciuto anche il terzo capitolo, lasciatemi una recensione anche se non vi è piaciuta e magari delle vostre idee
x andromeda89 il capitolo lo lascio così per far creare attesa in questo è più interessante leggere le storia, grazie per le tue
recensioni, tra 1 o 2 giorni scriverò il continuo...... baci8

 

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Capitolo 4
*** La rivelazione di Silente ***


-Voldemort potrebbe risorgere per mezzo di un libro, il libro in questione non è un libro qualunque, ma il libro dei morti-
disse Silente con un piccolo tono di paura nella voce, Harry era rimasto sconvolto "perchè deve risorgere? non è bastato
sconfiggerlo una volta? ora che finalmente la mia vita stava andando a posto, a parte il problema Ginny, deve ritornare?? perchè?"
pensò Harry
-Devi sapere Harry che il libro dei morti non è un semplice libro dove ci sono scritte informazioni su come far risorgere le
persone, ma all'interno contine incantesimi ancora più potenti dell'avada kevadra, se quel libro cadesse in mani sbagliate,
come per esempio in mano dei mangiamorte, non solo risorgerebbe Voldemort, ma diverrebbe ancora più potente e immortale
e allora nessuno potrebbe sconfiggerlo, neanche tu, Harry-fece una pausa, ma poi riprese- questo libro è stato creato da due
demoni molto malvagi, è rilegato in pelle umana ed è scritto con il sangue, per usufruire però bisogna essere "segnati",
riconosciuti dal libro con un simbolo marcato a fuoco su di colui che lo vuole usare, se no verrai dominato dal libro, cioè
i due demoni che l'hanno creato prenderanno possesso del tuo corpo e conquisteranno il mondo compiendo atti orribili-
concluse Silente.
A mano a mano che Harry ascoltava il vecchio preside, la paura in una risurrezione di Voldemort e la rabbia che provava per
costui salivano.
Harry non poteva credere alle proprie orecchie
-Ma signore, almeno si conosce il posto in cui giace il libro?- chiese Harry
-E' questo il punto, Harry, nessuno conosce il posto in cui si trova questo libro, l'ultima volta risale al periodo del Medioevo
a da li nessuno più ne conosce il posto- concluse il vecchio preside con una nota di amarezza nella voce.
-Ti chiedo solo un favore Harry, non dire a nessuno ciò che ti ho rivelato ora, e non commettere sciocchezze, se non hai
qualcosa da chiedere puoi andare-
-Va bene signore, buona sera- rispose Harry che in cuor suo sperava che tutto questo era un incubo da cui si sarebbe presto
svegliato

IN GIARDINO:
Ron stava aspettando Luna vicino al lago, e pansava a come gli avrebbe detto che era innamorato di lei "Luna, sai mi sei sempre
piaciuta, che ne diresti di metterti con me? no decisamente non va bene Luna sei veramente carina e io mi chiedevo....." ma
qualcuno interruppe i suoi pensieri mettendogli una mano sulla spalla e facendolo trasalire.
Lui si girò e vide la ragazza(Luna) in tutto il suo splendore, aveva lunghi capelli biondi e occhi azzurri, indossava un
maglioncino azzurro con un paio di jeans scampanati "E' varamente bellissima" pensò Ron.
-C-ciao Luna!-
-Ciao Ron-
-Stai veramente b-bene vestita così-
-Grazie, allora cosa volevi dirmi stamattina?-
-Ah già, volvevo d-dirti c-che ehm...... c-che tu mi p-piaci veramente ........tanto- gli disse Ron facendosi coraggio
-Finalmente ti sei deciso, credevo che ormai non ti saresti più deciso, comunque anche tu Ron mi piaci molto-
-Oh ehm..... allora ti va di m-metterti con m-me?-le disse Ron diventanto molto rosso
-Ehi Ron io non aspettavo altro-concluse Luna con un dolce sorriso, si baciarono molto dolcemente e si avviarono al
castello mano nella mano.

IN BIBLIOTECA:
Hermione stava cercando su tutti i libri il simbolo che aveva sognato, ma non lo trovò.
Quando ad un certo punto scoprì di non essere sola in bibioteca, spiò da uno scaffale cercando di capire chi fosse quel
ragazzo che stava leggendo molto attentamente un libro, però non lo riconobbe, perchè era girato di spalle.
Quando ad un certo punto sentì il ragazzo
-Non è possibile che quel simbolo che ho sognato sia solo frutto della mia fantasia, l'ho già visto da qualche parte-
Hermione capì subito di chi era quella voce "cosa ci fa Malfoy in biblioteca? però questa storia del simbolo che ha sognato
non mi convince, anche io ho sognato un simbolo e sto cercando dappertutto ma non lo trovo!" si disse mentalmente Hermione
non accorgendosi che Malfoy aveva posato il libro e si stava dirigendo dalla sua parte
-Cosa ci fai qui Granger?-le chiese acido Draco
-Non sono affari tuoi-
-Mi stavi spiando vero?-
-Secondo te mi metto a spiare un idiota come te?-
-Cos'hai sentito Granger?-
-Niente-
-Non ci credo, comunque ora non ho tempo da perdere con te ho da fare ci si rivede presto- e detto questo Draco gli si
avvicinò sfiorandole le labbra con le sue, dopodiche uscì dalla biblioteca con un ghigno.
"Non ci posso credere Malfoy mi ha baciata? be certo mi ha solo sfiorata ma mi è piaciuto molto" pensando a queste cose si
diresse in sala comune per posare i suoi libri e per farsi una doccia.

Quando Harry entrò in sala comune dopo che Silente gli rivelò quelle informazioni orribili, vide Ginny che si stava
baciando molto appassionatamente con Seamus.
Ginny era a cavalcioni su di lui e quel bacio si stava approfondendo sempre di più se non fosse stato per Harry, che appena
li vidi si avventò come una furia su Seamus e...................................

continua nel proximo capitolo, spero vi stia piacendo e perfavore lasciatemi qualche recensione, ringrazio tutti quelli che
hanno recensito e vorrei proporre un sondaggio "qual'è la vostra coppia preferita?" rispondetemi tramite recensioni e poi
pubblicherò i risultati nei prossimi capitoli.
Ringrazio di cuore andromeda89 e timando un grosso bacione spero che continuerai a leggere la mia fic ci sentiamo nel
proximo capitolo e spero che risponderete in tanti al mio sondaggio a presto baciotti

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Capitolo 5
*** La lite e il chiarimento ***


Harry si avventò come una furia su Seamus, lo prese per il colletto della camicia e lo schiacciò al muro (nel frattempo Ginny
gli urlava di lasciarlo stare e si era messa a piangere), a quell'ora tutti erano in sala comune a cenare così che Harry si potè
sfogare, per prima cosa incominciò a tirargli un pugno molto forte sul naso che glielo spaccò, Seamus cercava di reagire
e dopo un paio di tentativi lo colpì ad un'occhio, Harry indietreggiò per un momento ma poi lo incominciò a colpire con
più impeto di prima, e dopo un paio di pugni nello stomaco Ginny si mise davanti a Seamus e gli urlò contro
-Harry, ma sei impazzito? perchè ti comporti in questo modo? lascialo stare HAI CAPITO?- e non accennava a smettere di
piangere.
Prima che Harry potesse iniziare a prendere di nuovo a pugni Seamus, entrò nella sala comune la McGranitt con una faccia
molto preoccupata
-Si può sapere cosa sta succedendo?-ma si bloccò non appena vide Seamus in delle condizioni pietose, ma poi riprese
-Chi ha fatto questo al signor Finnigan? Harry sei stato tu? non ci posso credere! 20 punti in meno a grifondoro e l'aspetto
nel mio ufficio per parlare dell'accaduto, ora sarà meglio portare il signor Finnigan in infermeria- e detto questò uscì dal buco
del ritratto e portò Seamus in infermeria.
Intanto Ginny continuava a piangere e si rivolse a Harry dicendogli solo due parole
-TI ODIO- detto questo si diresse in infermeria per andare a far visita al suo ragazzo.
Harry rimase sconvolto dalle parole di Ginny, che furono come una pugnalata al cuore e allora decisedi andare in camera sua
per stare un po' da solo a riflettere.

Passarono così i giorni fino all'ultima settimana di Ottobre, Seamus da quell'accaduto non parlò più con Harry e lo cercava di
evitare sempre, ma si riprese benissimo.
Hermione e Ron cercarono di capire perchè Harry era sempre depresso, ma non parlarono molto spesso.
Le cose tra Luna e Ron andavano sempre meglio, erano fatti per stare insieme.
Hermione e Draco non si videro più da soli, ma ogni volta Malfoy che si incontravano per sbaglio sembrava non calcolarla.
"Credo che mi stia innamorando, all'inizio provavo per lei solo attrazione fisica, ma ora sono geloso persino dei suoi amici
Lenticchia e lo sfregiato, lo so che un Malfoy non può amare, però vorrei potermi avvicinare a lei cercando di avere una
conversazione civile con lei"continuava a pensare Draco
Anche Hermione pensava sempre a lui.
Tutti e due ogni notte facevano sempre lo stesso sogno, ed erano molto curiosi di sapere cosa c'era sotto la mattonella con
lo strano simbolo sopra, ma non appena allungavano la mano per toccarla, diventava tutto buio e si svegliavano di colpo
nella propria stanza.

LUNEDI' 26 OTTOBRE
In tutte le sale comuni dopo cena c'era un bel trambusto, tutte le persone era accalcate vicino alla bacheca degli annunci.
Era stato appena appeso un'annuncio che diceva che era stato organizzato un ballo per il 31 ottobre.
-Ci mancava anche questo, il ballo di Halloween, non credò che vi parteciperò-stava dicendo Harry ai suoi due amici Hermione e Ron
-Non voglio sentire scuse Harry, tu ci verrai, così ti distrai un po', non puoi essere sempre depresso e l'hai anche affermato
tu, da quando hai sconfitto Voldemort avresti trascorso la vita di un normale adolescente della tua età, non farti condizinare
dal fatto accaduto con Ginny, parlane con lei, chi lo dice che magari non ti abbia perdonato-gli disse Hermione dolcemente
-Per una volta ha ragione Herm-beccandosi un'occhiataccia da parte di Hermione-devi incominciare a divertirti e devi
parlare con Ginny magari invitala al ballo, sai credo che sia ancora innamorata di te, però se non ti fai avanti qualcuno te la
potrebbe portare via- gli disse Ron
-E va bene ragazzi andrò a parlare prima con Seamus e poi con Ginny, vi voglio veramente bene- e detto questo Harry andò a
cercare Seamus.

-Ron te inviterai Luna al ballo vero?- gli chiese Hermione
-Certo, che domande-
-Vanno bene le cose tra voi due vero?-
-Si perchè?-
-Perchè non vi vedo più sempre insieme e ho pensato che forse avevate litigato-
-No non è per quello, ma lei in questo periodo ha veramente molto da studiare-
-Ah ora ho capito-
-Invece a te, Herm, con chi ti piacerebbe andare? lo sai che tutti fanno la fila per portarti al ballo, sei considerata la ragazza
più bella di Hogwarts-
-Veramente al momento non ho un'interesse per qualcuno in particolare- in verità sapeva bene che gli sarebbe piaciuto
molto andare con Malfoy, che era da qualche giorno che non si insultavano più nelle ronde notturne, ma avevano un
dialogo civile.

Quando Harry trovò Seamus lo prese da parte e incominciò
-Senti Seamus, ammetto che forse ho sbagliato-
-Forse?-gli chiese Seamus con un sopracciglio alzato
-Ok ho sbagliato e volevo chiederti scusa per quello che ti ho fatto-
-Senti Harry io sono disposto a perdonarti, anche perchè mi sei mancato molto come amico, ma almeno vorrei sapere perchè
l'hai fatto!-
-Ecco è questa la parte più difficile, io l'ho fatto perchè vedi mi sono accorto di essermi innamorato di Ginny-
-E gliel'hai già detto?-
-No non ancora, ma non credo che voglia più parlarmi, mi ha detto chiaro e tondo che mi odia-
-Harry senti ti devo confessare una cosa, ogni volta che stavo con lei da quando stavamo insieme, lei era sempre distratta e ho
capito che aveva per la testa un'altra persona e la persona in questione sei tu, vedi anche a me piace molto Ginny, ma se devo
rimanere con lei, vorrei che anche lei ricambiasse, quindi ti consiglio di andare a cercarla e di parlare con lei, saprà perdonarti,
visto che l'ho fatto anche io-
-Va bene Seamus ora vado a cercarla, allora amici come prima?-
-Amici come prima-gli disse Seamus e si abbracciarono, dopo Harry andò a cercare Ginny con l'intenzione di confessargli
tutto.

Hermione e Draco si erano appena incontrati per eseguire il solito giro notturno in quanto capiscuola
-Ciao Granger-
-Ciao Malfoy-
-Hai sentito del ballo?- le chiese Draco
-Si, hai già pensato con chi andarci?-
-No, non voglio andarci ancora con Pansy, siccome lei mi sta sempre appiccicata, te invece?-
"Vorrei andarci con te" pensò Hermione, ma gli rispose
-Non ho una persona in particolare con cui andarci-
Malfoy incominciò ad avvicinarsi con il suo viso a quello di lei guardandola negli occhi, anche lei non riusciva più a staccare
i suoi occhi da quelli di Draco, piano piano Draco stava avvicinando la sua bocca a quella di hermione e non appena si
incontrarono spuntò il custode Gazza
-Ehi voi due, ma bene guarda un po' chi ho beccato mentre stavano compiendo atti osceni nei corridoi, i due capiscuola,
ora sarete messi in punizione eh si-
Dopo un po' arrivarono Piton e la McGranitt
-Signorina Granger da lei proprio non me lo sarei mai aspettato!-parlò la McGranitt.
-Draco, la prossima volta cerca un posticino un po' più appartato-si rivolse Piton a Draco.
-A tutti e due verrano tolti 25 punti e in più dovrete ogni sera dopo la cena pulire la biblioteca e catalogarne i libri, ora vi
pregherei di tornare tutti e due nei vostri dormitori- concluse la McGranitt con un po' di rabbia nella voce.

Non appena Harry trovò Ginny, si scusò con le sue amiche e la portò in un posto tranquillo per poter parlare tranquillamente
-Senti Ginny ti chiedo scusa per ciò che ho fatto-
-Non devi chiedere scusa a me ma a Seamus-
-Vedi l'ho già fatto e mi ha perdonato, sai ogni giorno ripenso alle parole che mi hai detto quella sera, mi hanno ferito molto-
-Harry quella sera ero veramente furiosa, ho detto cose che non volevo dire- gli disse Ginny con una nota di amarezza nella
voce, che non sfuggì ad Harry poi continuò
-Però voglio sapere per quale motivo hai picchiato Seamus e devi essere sincero-
-Ecco ehm...... io l'ho fatto perchè....... q-quando ho v-visto che vi b-baciavate non mi sono più c-controllato, devi s-sapere
c-che è da qeust'estate che volevo dirtelo.....ehm c-credo di essermi i-inn-innamorato di t-te- e divenne rosso come un pomodoro
Ginny stette un'attimo in silenzio poi si rivolse ad Harry mentre le lacrime le cominciavano a sgorgare dagli occhi nonostante il
suo sforzo di ricacciarle dentro
-Harry.......-ma Harry la interruppe
-Cos'è successo Ginny, ho detto qualcosa che non d-dovevo?-
-No, queste lacrime sono a causa...................

continuerò nel proximo capitolo e continuate a leggere e anche a recensireeeeeee!!!!!!!!!!!!!! dopo aver letto qualche recensione
me la potete pure lasciare!!!!!!!!!!!!!!!!!!! spero vi interessi la storia e desidererei che recensiate per scrivermi ciò che ne pensate
e se c'è qualche cosa che non va bene oppure qualche errore, potete anche lasciare delle idee su come vorreste far andare
avanti la storia a prestooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! ringrazio tutte le persone che hanno recensito!!!!!!!!!!!!!! bacioni e a presto

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Capitolo 6
*** Il marchio ***


-Queste lacrime sono a causa di quello che provo per te- Ginny fece una pausa ma poi riprese -vedi anche io sono innamorata
di te e anche se stavo con Seamus, pensavo sempre a te-
-Ma allora perchè ti sei messa con Seamus?-
-Per farti ingelosire, e da quello che è successo direi che ci sono riuscita molto bene......-ma non fece in tempo a continuare che Harry
la zittì con un dolce bacio sulle labbra.

MARTEDI' 27 OTTOBRE:
Hermione stava ancora sognando lo stesso sogno, solo che questa volta era diverso, si era riuscita ad avvicinare alla mattonella
su cui era inciso il simbolo e non appena la toccò sentì una fitta alla mano destra e vide marchiato con il fuoco lo stesso simbolo.
Si svegliò di soprassalto e sentì ancora un dolore lancinante alla mano destra, con molto timore si volse a osservare se non
fosse stato uno stupido sogno e lo vide, sulla sua mano destra vi era marchiato il simbolo.
"oddio cos'è? sono sicura che questa volta non sto affatto sognando, cosa faccio?" e mentre pensava a queste cose con l'altra mano
tremante prese una benda e vi avvolse la mano con il marchio.
Le sue compagna di stanza si erano appena svegliate
-O mio dio Hermione stai bene? sei pallidissima, è successo qualcosa?- le chiese Calì
Hermione che non riusciva a capacitarsi ancora della cosa scosse la testa "per il momento è meglio che non le dica niente dovrò
però fare delle ricerche e parlarne con Harry.Un momento ma io stasera devo scontare la punizione in biblioteca e siccome
devo catalogare anche i libri della sezione proibita posso provare a cercare li qualche cosa, ma ora è meglio che mi prepari e
ne parli con Harry e Ron" ed Hermione si andò a preparare per scendere in sala grande.

Intanto nel dormitorio maschile Harry stava parlando a Ron di quello che era successo la notte scorsa con Ginny
-Ron senti non ti arrabbiare ma ti devo confessare una cosa, mi piace tua sorella-
-Non è un mistero lo sapevo già, me l'hai detto tu stesso-
-Si ma il fatto è che ieri sera sono andato a cercarla per scusarmi ed è successa una cosa-
-NON TI SARAI PORTATO A LETTO MIA SORELLA?- gli chiese urlandogli contro e con una faccia sconvolta Ron
-No Ron calmati non ti preoccupare, ci siamo messi insieme-
-CHE COSA?-
-Ci siamo messi insieme-
-SCUSA RIPETI!-
-Ron hai capito benissimo, non ho voglia di ripetertelo, perchè sei così sconvolto?-
-Non sono sconvolto! è solo che sono sorpreso!- e poi Ron riprese -comunque sono contento che si sia messa con te e non
ancora con Seamus, però non credere che farò un'eccezzione solo perchè sei il mio migliore amico! se la farai soffrire te la
vedrai con me!-
-Certo Ron io non ho nessuna intenzione di farla soffrire!- e detto questo Harry si andò a preparare.

Ginny entrò come una furia nella stanza di Hermione e le disse
-Herm non indovineresti mai cosa mi è capitato ieri!-
-Bè allora dimmelo tu!-
-Ok sai che Harry mi doveva parlare no? bè dopo aver parlato ci siamo messi insieme- disse tutto d'un fiato con un sorriso
a trentadue denti
-COSA? tesoro sono felicissima per te, allora visto che domani è prevista una gita ad Hogsmeade andremo insieme e ti aiuterò
a scegliere il vestito per il ballo- le disse Hermione"sono proprio felice che si siano messi insieme, formano una bella coppia
e sono felici"pensò Hermione
-Hey Herm che hai fatto alla mano? perchè porti una fasciatura?- il volto di Hermione si rabbuiò tutto di un colpo e le rispose
freddamente
-Non ti preoccupare non è niente-in verità aveva un brutto presentimento.

SALA GRANDE:
Hermione si avvicinò al suo tavolo e vide Harry occupato con Ginny allora decise che gli avrebbe parlato più tardi.
Entrò in sala grande Draco Malfoy che aveva una faccia davvero preoccupata ed Hermione potè notare che anche lui portava
una fasciatura sulla mano destra, ma fu chiamata da Ron
-Ciao Herm si può sapere dov'eri finita ieri sera?- Hermione tutto d'un tratto ricordò l'accaduto della sera prima, il bacio di
Malfoy e la punizione
-Oh ero a fare il mio solito giro notturno-
-Hai notato che Malfoy non ci insulta più? è davvero molto strano penso che abbia in mente qualcosa- le disse Ron
-Bè non sei contento?-
-Certo però non mi convince!-
Poi tutti e due presero a fare colazione, quand'ebbero finito Ron si rivolse ad Harry
-Harry andiamo? se no Piton ci toglierà subito altri punti-
-Certo arrivo subito-
E detto questo i tre salutarono Ginny e si incamminarono verso i sotterranei.

Non appena arrivarono nella classe di Piton, presero i posti e dopo un po' incominciarono ad arrivare tutti gli altri studenti
di grifondoro e di serpeverde.
Entrò anche Piton e subito cominciò
-Oggi faremo una lezione diversa dal solito, vi insegnerò l'occlumanzia-
Harry si ricordò di tutte le lezioni che aveva seguito con Piton al 5° anno e non gli erano piaciute affatto.
-Ora c'è qualcuno che vuole provare a respingere il mio attacco mentale? nessuno? bene chiamerò io, si venga qui il signor
Potter-
"lo odio, lo odio, lo odio" pensò Harry e intanto si diresse verso Piton
-Ho fatto un'incantesimo in modo che tutti potrete vedere ciò che leggerò nella mente di Potter e ora 1,2,3 legilimes-
Tutti videro delle immagini proiettate su di una parete, videro l'infanzia di Harry con i suoi zii e videro ciò che era successo
con Ginny ieri sera, ci furono tanti risolini, ma alla fine Harry riuscì a respingere l'attacco di Piton
-Signor Potter, mi aspettavo molto di più da lei- gli disse Piton con un ghigno
-E ora vediamo come se la cava..........la signorina Granger-
Hermione era tutta preoccupata di ciò che poteva leggergli nella mente, soprattutto era preoccupata se avrebbe letto quello
che era successo la sera prima con Malfoy, aveva timore della reazione dei compagni, ma si avviò verso l'insegnante
-Mi aspetto molto da lei signorina, e ora 1,2,3 legilimens-
All'inizio le immagini erano opache, ma poi piano piano presero forma, era Hermione quando era bambina, ma ad un certo
punto l'immagine cambiò e...................................... prosegurò il racconto nel proximo capitolo, recensite, recensite e
recensite!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! spero vi piaccia sempre di più la storia e dcrivetemi cosa ne pensate bacioni a tutti a presto!!!!!


 

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Capitolo 7
*** La stanza segreta 1° parte ***


l'immagine cambiò e si potè vedere molto chiaramente ciò che ogni sera lei sognava, Malfoy era molto attento alle immagini,
poi Hermione ebbe un'improvvisa fitta alla mano fasciata e Piton fermò il suo attacco, la scrutò con un'espressione sorpresa e
turbata, da ciò che aveva potuto vedere si incominciò a preoccupare, però disse solamente
-Bene signorina Granger può andare in infermeria se si sente poco bene, se no può andarsi a sedere- e dopo un po' che l'ebbe
osservata fece altri attacchi mentali contro altri studenti fino a che non finirono le sue ore.
Tutti gli studenti non capivano ciò che avevano visto nella mente di Hermione, perchè Piton si era fermato quando apparve
lo strano simbolo nel fuoco, però uno studente capì tutto, poichè anche lui era tormentato dallo stesso sogno.
Il resto della giornata passò tranquillamente senza altri incidenti, e arrivò l'ora di cena, Hermione sentiva su di se lo sguardo
del preside "probabilmente Piton gli avrà già riferito tutto, ma non capisco perchè si preoccupa tanto non è niente, almeno
credo....." si disse mentalmente più per convincere se stessa.
Allora Harry si staccò da Ginny e le chiese di poter parlare con lei fuori dalla sala grande non appena ebbero finito di cenare
-Hermione, ti vedo molto turbata, c'è qualcosa che non va?-
-No Harry va tutto bene non ti preoccupare- "forse però farei meglio a dirgli tutto, in fondo lui è il mio migliore amico" pensò
Hermione
-Herm non cercare di prendermi in giro, perchè ti conosco da troppo tempo, dimmi tutto quello che ti turba-
-E va bene Harry, è da quando siamo arrivati ad Hogwarts che faccio sempre lo stesso sogno- e gli raccontò tutto il sogno- il
problema è che non è solo uno stupido sogno, è legato alla realtà prchè ne ho la prova- gli disse Hermione incominciando a slegarsi
la fasciatura e mostrando a Harry il marchio " o mio dio ma non può essere, allora quello che Silente mi ha detto è vero,
esiste il libro dei morti......però non mi devo spaventare, magari questo simbolo non è collegato a quel libro" pensò Harry
-Harry, mi devi promettere che non lo dirai a nessuno men che meno a Ginny o a Silente, va bene?-
-Certo Herm puoi contare su di me e se hai qualche problema non esitare a parlarne con me- "è meglio se non le dica del
libro dei morti, la farei solo spaventare, almeno per ora e dovrò andare a fondo in questa storia" si disse Harry
-Ora scusami Harry ma devo andare a scontare una punizione ci vediamo domani-
-Herm che punizione? non me ne avevi parlato! perchè l'hai beccata?-le chiese Harry
-Ora non ho tempo di spiegarti, ti dirò tutto domattina 'notte Harry- e detto questo corse in biblioteca poichè era in ritardo.

IN BIBLIOTECA:
Quando Hermione arrivò in biblioteca, trovò Draco che stava catalogando i libri e gli si avvicinò
-Ciao Malfoy-
-Ciao Granger-
-Scusa per il ritardo ma stavo parlando con Harry-
-La prossima volta cerca di arrivare in orario-
-Va bene, allora io inizio a catalogare i libri della sezione proibita va bene?-
-Fai come vuoi-
Hermione si avviò nella sezione proibita che per quella sera era rimasta aperta per la punizione e incominciò a gurdarsi in
giro, un libro attirò la sua attenzione, si intitolava "Tutti i marchi oscuri" allora decise di prenderlo e si sedette su di un tavolo.
Incominciò a sfogliarlo e vide diversi simboli, molto strani che non aveva mai visto, ma non riusciva a scorgerne neanche
uno che assomigliava a quello che aveva lei sulla mano, era così intenta a osservare il libro che non si accorse che qualcuno le si stava avvicinando da dietro, la figura misteriosa la strinse in un'abbraccio e cominciò a baciarle il collo, quando Hermione si voltò di scatto e vide vicinissimo al suo viso quello di Malfoy le cui labbra catturarono le sue in un
bacio prima casto, che poi divenne sempre più appassionato e sensuale, le loro lingue si scontravano e danzavano fino a quando non ebbero più ossigeno e si staccarono, Hermione cercò di dire qualcosa, ma Malfoy fu più svelto di lei e catturò
le labbra di lei con le sue ancora una volta, Hermione ormai non pensava più a niente, si sentiva così felice, Draco incominciò a slacciarle i primi bottoni della camicetta della divisa, ma si fermò improvvisamente quando si accorse di non
trovarsi più in biblioteca, ma in un corridoio, anche Hermione se n'era accorta
-Draco dove diavolo siamo finiti?-
-Non lo so Hermione- tutti e due non si accorsero che per la prima volta si chiamarono per nome.
Notarono che più avanti il corridoi finiva con una porta di legno molto scuro.
Hermione da quando aveva parlato con Harry non si era accorta di non essersi più coperta la mano e questa cosa non sfuggì a Draco
-Hermione, fammi vedere un'attimo la tua mano- e gliela prese tra le sue, poi continuò- non è possibile! anche tu! guarda-
e le mostrò la sua mano, che sulla quale era marchiato lo stesso simbolo che era sulla mano di Hermione
-Draco anche te fai quegli strani sogni la sera?-
-Si e poi mi sveglio di botto-
-Anche io, però non sono riuscita a trovare da nessuna parte questo simbolo, tu sai cosa vuol dire?-
-No, però sono sicuro di averlo già visto da qualche parte, solo non ricordo dove!-
-Draco proviamo a vedere cosa c'è dietro quella porta, anche perchè non vedo altre bìvie d'uscita-
I due si avviarono verso la porta, la aprirono e non poterono credere ai loro occhi videro.............................

Continua nel prossimo capitolo, spero vi stia appassionando la mia fic e mi scuso per l'impostazione del testo, ma non so
usare l'html.
Ringrazio tutti quelli che hanno recensito, mi fa molto piacere che a qualcuno piaccia la mia fic, spero che non sia noiosa,
ditemelo subito se comincia a prendere una piega noiosa, e cercherò di renderla più interessante, intanto continuate a recensire e a leggere. Un bacione a tutti!!!!!!! al prossimo cap.

 

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Capitolo 8
*** La stanza segreta 2° parte ***


videro proprio la stanza che continuavano a sognare.
Era tutto buio, ma avendola sognata più volte i due ragazzi sapevano già dove andare "non può essere la stanza che sognavo, fa paura"pensò Hermione.
Si avvicinarono piano al centro della stanza, e all'improvviso si accese una fiaccola che mostrò loro lo stesso simbolo che avevano sulla mano, il quale cominciò a bruciare fortemente e fece mancare per un attimo il respiro ai due.
-Draco sai che cosa sta succedendo?-chiese Hermione con sofferenza mentre si teneva con l'altra mano quella dolorante
-Hermione, credo che finalmente riusciremo a continuare il sogno, solo che ora è la realtà-le rispose Draco
Detto questo cominciarono a cercare la mattonella, già vista in sogno, con lo stesso simbolo, finalmente la trovò Hermione
-Draco vieni qui, l'ho trovata-
Draco si apprestò subito a raggiungere Hermione ed insieme si misero a riflettere su cosa fare
-Hermione, cosa proponi di fare?-
-Non lo so, iniziamo a cercare di spostare la mattonella per vedere se sotto c'è nascosto qualcosa-
I due ragazzi iniziarono a provare a far muovere la mattonella con tutti gli incantesimi che conoscevano, ma non si spostava neanche di un millimetro.
Quando ad un certo punto successe qualcosa di inaspettato, i due posero contemporaneamente le loro mani marchiate sulla mattonella, e questa si incominciò a spostare.
-Draco credo che ce l'abbiamo fatta!- gioì Hermione
-Aspettare a gioire, non sappiamo ancora cosa c'è sotto-
I due posarono lo sguardo sulla mattonella che rivelava un passaggio segreto con delle scale.
-Hermione che facciamo? proviamo a scendere?-
-Ma se succede qualcosa?-
-Se hai paura puoi pure non venire!-
-Non ho paura!- e detto questo si avviò per prima giù per le scale.
Draco sorrise e la seguì subito dopo giù per le scale.

Intanto Harry si trovava nella sala comune dei grifondoro con Ginny, si stavano baciando (come sempre) quando entrò la McGranitt.
-Harry, il professor Silente desidera parlarti, seguimi!-
Detto questo la professoressa si incamminò verso l'ufficio del preside, seguita da Harry dopo che ebbe salutato Ginny.
Arrivarono alla statua del gargoyle e detta la parola d'ordine, Harry entrò nell'ufficio del preside.
-Buona sera Harry, accomodati pure- e face apparire una poltrone di velluto blu
-Buona sera signor preside, voleva vedermi?-
-Si Harry, ho saputo cos'è successo in aula di pozioni stamattina, la signorina Granger per caso ti ha mostrato qualcosa?-
"come fa a sapere sempre tutto? bè forse è meglio se gli dico tutto, tanto credo che la maggior parte delle cose le conosca già e poi potrebbe rispondere a delle domande che mi sono posto" pensò Harry.
-Si professore-
-Harry potresti gentilmente raccontarmi tutto quello che è successo?-
-Dopo l'accaduto in aula di pozioni, le altre lezioni sono passate tranquillamente e non ho voluto chiederele spiegazioni, perchè la vedevo molto turbata, ma dopo cena, le ho chiesto cos'era accaduto, lei all'inizio era un po' titubante, ma poi mi ha raccontato tutto, del sogno che faceva tutte le notti da quando è cominciato questo nuovo anno ad Hogwarts- e gli raccontò il sogno-ma poi mi ha mostrato una cosa che mi ha turbato non poco, mi ha mostrato la sua mano destra su cui sembrava marchiato a fuoco uno strano simbolo- e detto questo osservò l'espressione di Silente, che durante il racconto l'espressione sembrò molto preoccupata.
Poi Silente finalmente parlò
-Harry, credo che tu abbia già immaginato qualcosa e credo di dover confermare i tuoi timori, il marchio che hai visto è il marchio del libro dei morti, in poche parole il libro ha scelto il proprietario che in questo caso sarebbe una proprietaria, che può usarlo senza essere comandata dal libro e solo lei lo può aprire-
-Ma secondo quale criteri il libro sceglie i suoi proprietari?-
-Harry devi sapere che non sempre ci è tutto chiaro, come questo evento, nessuno se lo sarebbe mai aspettato-
-Ma signore ora cosa succederà?-
-Quando il libro sceglie un proprietario, vuol dire che è in pericolo, cioè che qualcuno sta per trovare il luogo in cui giace e lui ha scelto la sua proprietaria, perchè è buona di cuore e non sarebbe mai capace di usarlo per scopi malvagi, ora possiamo solo aspettare, il libro mostrerà il suo nascondiglio solo al suo proprietario e comunicherà con lui, ora Harry se non hai altre domande da pormi, puoi andare-
-D'accordo signore, ora mi è tutto più chiaro-
-Buona notte Harry, e per ora non parlarne con lei-
-Va bene signore, buona notte- e detto questò si avviò verso il suo dormitorio.

Hermione e Draco arrivarono ad un'altra porta, questa era tutta nera e sembrava molto vecchia, i due l'aprirono ed entarono.
Si avvicinarono verso un leggio tutto d'oro, sopra c'era una cosa orribile............................................. continuerà nel prossimo capitolo, mi raccomando ditemi se vado troppo a rilento così velocizzo un po' la storia.
E ricordatevi di recensireeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! vorrei ringraziare tutte le presone che recensiscono e mando un grande baci8 ad andromeda89 e a Tomokachan a presto!!!!!!!!!!!!!!! recensite mi raccomando!!!!!!!

 

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Capitolo 9
*** Il libro dei morti ***


videro un libro, ma non era un libro come gli altri, la copertina sembrava pelle umana.
"che cos'è questo libro, sembra fatta di pelle la copertina, credo che ci siamo cacciati in un grosso guaio" pensò Hermione
-Draco hai visto? sembra fatto di pelle umana!!!!-
-Si l'ho visto e credo di sapere anche cos'è!-
"Mio padre me ne ha parlato diverse volte quando ero piccolo, ma credevo fosse solo una leggenda, non può esistere sul serio" si disse mentalmente Draco.
-Draco cos'è?-
-Vedi Hermione, ora ti racconterò una leggenda che mi raccontava mio padre quando ero piccolo- poi Draco continuò
-Si diceva che molto tempo fa due demoni molto malvagi crearono delle formule per far risorgere le anime dei morti e in alcuni casi anche i loro corpi e poi altre maledizioni peggiori dell'avada kevadra e altre formule molto potenti, ma il punto è che molto tempo fa il libro in cui erano state raccolte queste formule andò perduto e nessuno lo ritrovò, sapevo che i mangiamorte lo volevano cercare per consegnarlo a Voldemort, che sarebbe diventato immortale e così potente che nessuno lo avrebbe potuto sconfiggere-
-E' una storia orribile, ma a noi cos'è successo?-
-Non lo so, se usciremo da questa situazione dobbiamo chiedere spiegazioni al vecchio( Silente)-
Hermione si avvicinò sempre più al libro, che sembrava chiamarla e lo aprì, con suo orrore vide che era scritto con il sangue, lesse qualche riga e si spaventò molto da quello che era scritto.
Draco le si avvicinò, ma ad un certo punto i due videro una forte luce accecante e si ritrovarono sdraiati in biblioteca.
-Draco, cos'è successo? non può essere stato solo un sogno!-
-Infatti non è stato solo un sogno, è accaduto veramente!!!-
-Oh cielo-
-Che c'è Hermione?-
-Sono le 3.30 di notte, dobbiamo subito rientrare nei nostri dormitori!-
-Si è meglio che ci riposiamo un po', però non parlarne con nessuno!-
-Si va bene, per ora facciamo finta che non sia successo niente, 'notte- "sarò molto difficile far finta che non sia successo niente, se non impossibile!- pensò Hermione.
-'Notte- le disse Draco "spero che non succeda più niente, però stasera volevo parlarle a proposito di noi, solo che dopo tutti i fatti accaduti è meglio che aspetti qualche giorno" mentre pensava questo Draco si diresse verso il suo dormitorio.

Quando Hermione arrivò nella sua stanza, si stese sul letto senza cambiarsi, si poneva molte domande nella mente, e non riusciva a dormire.

MERCOLEDI' 28 OTTOBRE:
Ginny appena sveglia, si precipitò a svegliare Hermione, la quale aveva un'espressione molto preoccupata.
"oggi le lezioni sono state annullate, devo stare allegra perchè devo uscire con Ginny" e le sorrise.
Hermione si fece una doccia veloce, si vestì con una minigonna rossa, indossò un maglioncino attillato anch'esso rosso e degli stivali neri a punta che arrivavano fin sopra alle ginnocchia, con un tacco molto alto a spillo di 12 cm.
Ginny indossava una gonna verde che arrivava sopra le ginocchia, un maglione nero attillato e delle scarpe a punta verdi alte 10 cm.
Andarono in sala grande a fare colazione e trovarono Harry e Ron
-Ciao ragazze cm siamo belle stamattina!-le salutò Ron
-Ciao Ron, ciao Harry!- li salutarono Hermione e Ginny in coro
Ginny si avvicinò ad Harry e lo baciò
-Ginny dove devi andare vestita così?- le chiese Harry
-Vado con Hermione ad Hogsmeade per comprare il vestito per il ballo-
-Ginny te non vai ad Hogsmeade vesita così!-
-E invece io ci vado, non sei mica mio padre!-
-Ginny se non ti vuoi cambiare, non esci!- le disse Harry
-Io mi vesto come voglio e poi non sono da sola, ci sarà Hermione con me!-
-TU NON ESCI VESTITA IN QUESTO MODO, PUNTO E BASTA- le urlò Harry
-Harry, non ti preoccupare non le accadrà niente! ci sono io con lei- lo tranquillizzò Hermione
-Fai come vuoi!!!- le disse Harry e se ne andò
Intanto entrò nella sala grande Draco, che appena vide Hermione restò a fissarla per un po' "cavolo quant'è bella, e pensare che ieri sera l'ho baciata, bacia veramente bene" pensò Draco, fino a quando incontrò lo sguardo di Hermione, che gli sorrise.
Allora andò a fare colazione e vide che Hermione e Ginny stavano uscendo, probabilmente per andare ad Hogsmeade, quando vide avvicinarsi Blaise Zabini ad Hermione e prenderla da parte, sentì una strana sensazione allo stomaco e una voglia di prenderlo a pugni, sapeva che Hermione e Blaise erano amici dall'anno scorso, ma vederli parlare gli faceva venire una rabbia!
Quando vide Blaise venire verso di lui e dirgli
-Ciao Draco, sai ho appena invitato Hermione al ballo e lei............................... continuerà nel proximo capitolo, non so se aggiornerò domani, perchè sono fuori tutto il giorno, comunque auguro a tutti BUON NATALE!!!!!!!!!!!E BUON ANNO NUOVO!!!!!!!!! spero vi sia piaciuto questo cap. recensiteeeeeeeeee!!!!!!!!!!xfavore lasciatemi anke solo una pikkola recensione, a presto bacioni ringrazio tutte le persone che hanno recensito!!!!!!

 

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Capitolo 10
*** Una giornata ad Hodsmeade ***


e lei ha accettato!!!!!- gli disse Blaise.
"Ora lo ammazzo!!!! perchè gliel'ha chiesto!!!!!" e tutto infuriato uscì dalla sala per cercare Hermione.
La trovò con Ginny che stavano per andare ad Hogsmeade si avvicinò e le chiese
-Possiamo parlare un attimo? in privato- ed indicò Ginny.
-Va bene, Ginny arrivo subito- e detto questo seguì Draco.
Camminarono per un pò fino ad arrivare vicino alla foresta proibita, quando Draco si fermò di botto ed Hermione gli andò addosso, allora Draco si volse verso di lei e urlando le disse
-Si può sapere perchè hai accettato di andare al ballo con Blaise?-
-Perchè è un mio amico e siccome la persona che mi interessa non me l'ha chiesto......aspetta un attimo, non devo rendere conto a te di quello che faccio!!!!!-
Draco se ne andò via molto arrabbiato.

Hermione tornò da Ginny che le chiese
-Cosa voleva Malfoy da te?-
-Niente Gin, ora andiamo!-
Vedendo Hermione arrabbiata decise che non era il caso di fargli altre domande, così si avviarono ad Hogsmeade.
Quando arrivarono, Hermione si era calmata e andarono a fare compere per il ballo.
Prima andarono in un negozio dove vendevano abiti da sera (al ballo era obbligatorio indossare un abito elegante).
Arrivate li decisero di chiedere aiuto alla proprietaria del negozio, perchè non avevano idea di quale abito prendere.
-Avete bisogno di aiuto?- chiese loro la proprietaria
-Si, non sappiamo cosa indossare, ci servirebbe un abito elegante per una festa di Halloween- le disse Ginny
-Forse so cosa potrebbe fare al caso vostro- e detto questo sparì dietro una porta per ritornare poco dopo con un abito in mano
-Credo che questo le starà benissimo signorina- e porse l'abito a Ginny -se lo provi nel camerino-
Dopo un pò Ginny uscì dal camerino, il vestito era rosa, arrivava fino alle ginocchia, aveva una grossa scollatura sulla schiena.
-Signorina le sta veramente bene- le disse la proprietaria
-Già Ginny, stai benissimo, quando Harry ti vedrà sverrà-
-Mi avete convinto, mi piace quindi lo prendo!- e rientò in camerino per toglierselo
-Ora tocca a lei, credo di avere anche per lei il vestito giusto- la proprietaria rientrò nella porta per ritornare con un'altro vestito- se lo provi e poi mi dirà cosa ne pensa-
Hermione entrò nel camerino ed indossò il vestito, poi uscì per chidere un parere a Ginny.
Il suo vestito era argentato, arrivava un pò più su delle ginocchia ed era molto scollato sia davanti che dietro.
-Herm, stai benissimo, sembra fatto apposta per te!- le disse Ginny sorridendo
-Bè anche a me piace molto, lo prendo!-
Le due andarono a pagare i vestiti ed uscirono, pranzarono e poi si diressero verso un negozio di calzature.
Entrarono e comprarono delle scarpe da abbinare al vestito.
Ginny comprò un paio di scarpe rosa con il tacco molto alto, Hermione ne comprò un paio argentate a punta con il tacco a spillo molto alto, sia il vestito che le scarpe se le fecero recapitare nelle proprie stanze ad Hogwarts, così andarono nel locale "i tre manici di scopa", arrivate dentro, ordinarono due burrobirre e non si accorsero che due figure le stavano scrutando ben bene.
Quando le due ebbero finitodi bere, pagarono ed uscirono dal locale e decisero di fare un giro, ma non si accorsero che i due di prima le stavano seguendo.

Harry e Ron andarono a trovare i gemelli Weasley, che avevano aperto un loro negozio.
-Ciao Fred, ciao George-dissero in coro i due amici
-Ciao ragazzi- gli risposero i gemelli
-Vedo che i vostri affari stanno andando molto bene!-disse ai due gemelli Harry
-Si, gli affari vanno molto bene, comunque abbiamo saputo che ti sei messo con Ginny- gli dissero i due gemelli sorridendo
-Si, ma come avete fatto a saperlo?-
-Ce l'ha detto un uccellino, comunque tenete i nostri nuovi scherzi, sono straordinari, ora vi dobbiamo salutare perchè abbiamo da fare-
-Ciao- e detto questo Harry e Ron uscirono dal negozio.

Intanto Hermione e Ginny si stavano dirigendo alla stamberga strillante, quando ad un certo punto le due figure che prima le seguivano, le bloccarono.
-Bene, bene, bene ma chi abbiamo qui.........-disse una figura sghignazzando
-Cosa volete da noi?- gli disse Ginny con una punta di paura nella voce
-Di te non ci importa molto, vogliamo avere la conferma di una cosa che riguarda lei- disse a figura indicando Hermione
-Non so cosa vogliate da me, ma vi consiglio di andarvene!- gli urlò contro Hermione
La figura che prima stava in silenzio, prese bruscamente la mano destra di Hermione e vide ciò che vi era marchiato.
"oh no, l'hanno visto, non possono essere altro che mangiamorte!!" pensò Hermione, mentre le stava salendo la paura.
-Allora è tutto vero- disse l'altra figura
-Bene ora possiamo andarcene, ma ci rivedemo molto presto- si rivolse la figura ad Hermione con un ghigno.
Detto questo i due si smaterializzarono.
-Herm dimmi cos'è quella "cosa" che hai sulla mano- gli disse Ginny con paura
-E' una storia molto lunga, te ne parlerò non appena arriveremo ad Hogwarts- le disse freddamente Hermione
E così le due si diressero ad Hogwarts in silenzio.
Continuerà nel proximo capitolo, in cui ci saranno delle novità e delle sorprese.
Per andromeda89: ho fatto andare al ballo Hermione con Blaise, perchè la storia diventa più interessante, cmq leggi il proximo capitolo e riceverai una bella sorpresina, grazie per le tue recensioni e cercherò di usare l'html con il proximo cap.
Grazie a tutte le persone che recensiscono e continuate a RECENSIRE e a LEGGERE.
Spero che la storia vi stia piacendo e vi auguro BUON ANNO NUOVO, purtroppo non potrò aggiornare la storia fino al 7, perchè sarò in montagna, vi auguro buone vacanze!!!!!!!!!! al proximo capitolo!!! un bacione a tutti.

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Capitolo 11
*** Il ballo 1° parte ***


Nuova pagina 1

Passarono così i giorni fino ad arrivare al fatidico ballo di Halloween, tutte le ragazze erano
elettrizzate.
Hermione si trovava nella sua stanza a leggere un libro, quando arrivò Ginny che la avvertì che
dovevano cominciare a prepararsi se non volevano arrivare tardi al ballo.
-Ginny, ma ti rendi conto sono solo le 16.30, il ballo inizia alle 19.30!!!-le disse Hermione con un
tono un pò seccato per averla disturbata dalla sua lettura.
-Lo so Herm, ma se vogliamo essere perfette dobbiamo cominciare, e poi tra un pò saliranno in
camera Lavanda e Calì ed immagina che cosa succederà!!!!-
-Già, credo che hai ragione te, quando arriveranno quelle due faranno un caos che non si capirà più
niente qui dentro! Mettiamoci al lavoro- detto questo le due ragazze si incominciarono a preparare.
Dopo l'uscita ad Hogsmeade (vi ricordata l'incontro con i due strani tizi?) Hermione aveva rivelato
tutto a Ginny, facendole promettere però di non rivelare a nessuno il suo segreto, Ginny aveva
capito tutto e le stava molto vicino, per quel che poteva visto che era quasi sempre con il suo
adorato Harry.
Hermione intanto che si stava facendo una doccia pensava a Draco e le ritornava in mente la loro
"conversazione" fatta prima di andare ad Hogsmeade.
"Chissà con chi andrà al ballo.....certo che quella scenata poteva anche risparmiarsela, nenache fossi
la sua ragazza, non che mi dispiaccia, tra noi c'è stato anche un bacio niente male......ma a che vado
a pensare!!!!!" e intanto finì di lavarsi.
Dopo questo lei e Ginny si incominciarono a truccare, a scegliere un'acconciatura adatta e a vestirsi.

DORMITORIO MASCHILE DI SERPEVERDE:
Draco si stava preparando per il ballo, ma non riusciva a togliersi dalla mente il suo pensiero
costante...Hermione che va al ballo con Blaise, il suo migliore amico
"L'avrei voluta invitare, ma ci va con Blaise!!!!!Comincio anche ad avercela con lui! ora mi tocca
andare al ballo con Pansy" e mentre pensava questo entrò nella stanza Blaise
-Ciao Draco!-
Draco rispose con una specie di grugnito che Blaise interpretò come un saluto
-Non siamo per niente di buon umore vero?- gli chiese Blaise sorridendo
Vedendo Blaise sorridere, gli salì ancora di più l'arrabbiatura, ma si disse mentalmente di stare
calmo, in fondo Blaise come poteva sapere di quello che provava per Hermione e gli rispose
-Già, andrò al ballo con quell'oca di Pansy!-
-Bè prima non ti dispiaceva molto Pansy visto quello che facevate!-
Draco stava per perdere la ragione, ma cercò di trattenersi il più possibile
-E' una questione chiusa quella, se non ti dispiace non ne vorrei parlare più!-
-Oh va bene-
E quand'ebbero finito la loro conversazione finirono di prepararsi.

Erano le 19.30, davanti al ritratto della signora grassa c'erano parecchi ragazzi che aspettavano le
loro accompagnatrici, tra loro c'erano anche Harry e Blaise, pian piano molti ragazzi se ne andarono
con le loro accompagnatrici verso la sala grande, rimasero solo Dean, Seamus, Harry e Blaise.
Harry indossava un completo classico nero, ma faceva molta figura, mentre Blaise indossava un
completo sempre classico, ma al contrario di Harry era bianco, i due stavano parlando quando
smisero per veder scendere dai loro dormitori le giovani ragazze che li avrebbero accompagnati al
ballo.
Ginny scendeva con eleganza, era veramente felice di poter andare al ballo con Harry, indossava un
abito rosa pallido che arrivava fino alle ginocchia e aveva una grossa scollatura sulla schiena,
appena Harry la vide rimase a bocca aperta, la trovava bellissima quando lei lo raggiunse le disse
-Ginny, non ho parole, mi hai lasciato senza fiato! sei stupenda!-
-Grazie Harry, anche tu sei bellissimo- si diedero un leggero bacio sulle labbra poi Harry le porse il
braccio e s'incamminarono verso la sala grande.
Intanto anche Hermione stava scendendo le scale dolcemente, era veramente felice di andare al
ballo con Blaise, anche se pensava un pò a Draco, ma appena vide Blaise, rimase stupita era più bello
che mai con quel vestito addosso, lui aveva capelli neri e occhi azzurri come il mare in cui perdersi
dentro, ma anche lui nel vederla rimase di stucco, indossava un vestito argentato che le arrivava
poco più su delle ginocchia, aveva una grossa scollatura sia davanti che dietro i capelli le ricadevano
sulle spalle lisci.
Quando raggiunse Blaise, quest'ultimo le porse una rosa bianca e le disse
-Herm, sei bellissima, non ho parole, questa è per te, è bellissima, ma la più bella sei tu-
-Grazie Blaise, anche tu sei bellissimo- e detto questo si avviarono tutti e due verso la sala grande.

Quando arrivarono tutti in sala grande, iniziò la festa.
Hermione stava parlando con Ginny, e vide sulla pista da ballo Ron e Luna che si stavano
scatenando, involontariamente l'occhio le cadde su una persona, e questa persona era Draco Malfoy,
il suo cuore cominciò a battere fortissimo e pensò "E' bellissimo, quanto vorrei essere andata al ballo
con lui, non perchè Blaise non mi piace, ma io lo considero solo un amico".
Intanto anche Draco vide Hermione seduta a parlare con Ginny, e ne rimase affascinato, era
bellissima stasera "non che non lo è anche gli altri giorni" si ritrovò a pensare, non riusciva a
toglierle gli occhi di dosso.
Incominciò a risuonare nella sala grande una melodia lenta e romantica, Ginny andò con Harry a
ballare ed Hermione vide avvicinarsi a lei Blaise che appena la raggiunse le chiese
-Mi concede l'onore di questo ballo, mademoiselle?- e le porse la mano
-Ma certo, monsieur- e gli prese la mano
Incominciarono a ballare l'uno vicino all'altra, quando la canzone finì, Blaise chiese ad Hermione di
seguirlo e la condusse fuori, dandole la sua giacca per coprirsi dal freddo, vicino al lago, stette in
silenzio per un pò e le disse
-Voglio darti una sorpresa Herm, chiudi gli occhi-
All'inizio Hermione non voleva, ma poi si convinse che non c'era niente di male, Blaise le si
avvicinò sempre più e infine la baciò con molta passione, all'inizio lei non voleva ricambiare, ma poi
le risultò un'impresa impossibile e ricambiò con altrettanta passione, ma pian piano si rese conto
che stava commettendo uno sbaglio, perchè a lei non piaceva Blaise, ma Draco e cercò di divincolarsi
dalla presa.
Il caso vuole che proprio in quel momento una persona passasse di li e questa persona era.................
continua nel prossimo capitolo, mi piace farvi stare sulle spine, mi raccomando continuate a leggere
la storia, perchè nel prossimo capitolo non ci saranno svolte solo per Hermione, ma anche per altri
personaggi, continuate a recensire!!!!!!! ringrazio tutte le persone che recensiscono, in particolare
andomeda 89, tomokachan e gaia 4ever, spero vi piaccia la mia storia e che le continuerete a leggere
auguri a tutte le befane che stanno leggendo!!!!(SCHERZO!!!!!) alla proxima

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Capitolo 12
*** Il ballo 2° parte ***


Nuova pagina 1

Questa persona era Draco Malfoy, stava passeggiando fuori con Pansy, non che gli piacesse, ma lei gli stava appiccicata tutta la sera e vide due persone vicino al lago, non ci fece molto caso all'inizio, ma poi vide Blaise ed Hermione e con suo timore si stavano baciando.
In quel momento non riuscì a capire più niente, voleva spaccare la faccia a Blaise.
Allontanò bruscamente Pansy da lui facendola cadere per terra e si avviava furioso dai due ragazzi, mentre Pansy gli urlava dietro
-Draco, dove stai andando? che ti è preso?-
Ma Draco non la stava più ascoltando, si era avvicinato pericolosamente ai due ragazzi, prese per il colletto Blaise e lo scaraventò su una corteccia di un'albero senza mollare la presa.
-Ma che stai facendo?- urlò Hermione a Draco
Ma lui non l'ascoltava, voleva solo prendersela con Blaise, quest'ultimo cercava di divincolarsi dalla sua presa senza riuscirci, mentre Draco cominciò a prenderlo a pugni in faccia e tirandogli calci.
Arrivò Pansy e cominciò a cercare di dividere i due, non capendo cosa stava succedendo, ma senza riuscirci.
Intanto Hermione si avvicinò a Draco e Blaise e si mise tra i due e urlo a Draco
-Si può sapere che ti è preso? cosa ti ha fatto?-
-Levati Granger!-
-Io non mi muovo da qui- e si volse verso Blaise, che sembrava avere il naso rotto e sanguinava molto.
Draco a questo punto spinse Hermione per toglierla di mezzo, ma era così arrabbiato che le fece sbattere la testa molto forte per terra che perse i sensi, a questo punto con orrore Draco si rese conto di ciò che aveva fatto, intanto Blaise era riuscito a liberarsi dalla presa e si avvicinò ad Hermione, la prese in braccio e la portò in infermeria.
"Che cosa ho fatto? non è possibile non doveva finire così" e pensando questo Draco si diresse verso l'infermeria sconvolto.
Pansy che aveva assistito a tutto decise che era meglio lasciare Draco da solo e cominciò a capire perchè era così cambiato l'atteggiamento nell'ultimo mese.

SALA GRANDE:
Ginny si era diretta a salutare delle sue amiche e aveva lasciato Harry con Ron, quando arrivò Lavanda (era andata al ballo con Dean, ma tutta la scuola sapeva che era innamorata di Harry) e chiese a Harry di ballare con lei solo per un ballo.
Nella sala grande erano stati appesi molti rametti di vischio.
Harry cercò delle scuse plausibili per non ballare con lei, ma non ne trovò neanche una e allora accettò di ballare.
I due stavano ballando sulla pista, quando Ginny raggiunse suo fratello Ron
-Ron, sai dov'è Harry? prima era qui con te-
-Ehm...si prima era con me, poi Lavanda si è avvicinata a noi e ha invitato Harry a ballare-
Ginny gli scoccò un'occhiata torva e allora lui aggiunse
-Ma non ti preoccupare, lui neanche voleva ballare con lei-
-Non è quello il punto, tutti sanno che lei va dietro a Harry, chissaà cosa farà!!!!- disse Ginny con preoccupazione.
Intanto mentre stavano ballando Harry e Lavanda si trovarono proprio sotto un rametto di vischio (chissà come mai......) e allora Lavanda si rivolse a lui
-Harry, bisogna rispettare le tradizioni-
-Bè Lav, non credo sia una buona idea-
-Ma dai è solo per tradizione, per nient'altro!-
-Va bene, ma facciamo in fretta-
Detto questo Harry si avvicinò a Lavanda, la quale non si accontentò solo di un bacio casto, ma lo approfondì, allora Harry subito si allontanò da lei.
Ma purtroppo Ginny aveva visto tutta la scena e con le lacrime agli occhi si rivolse ad Harry e gli disse
-Tra noi è finita!- detto questo scoppiò a piangere ed uscì dalla sala grande.
Harry subito le corse dietro, ma non riuscì a raggiungerla.

INFERMERIA:
Blaise aveva appena appoggiato Hermione su un letto che arrivò Madama Chips e chiese un pò allarmata
-Cos'è successo signor Zabini?-
-Ha picchiato la testa per terra ed è svenuta-
Madama Chips controllò che non fosse niente di grave e sparì un'attimo per tornare poco dopo con una medicina che somministrò ad Hermione.
-Per fortuna non è niente di grave, è stata lieve la botta che ha preso, si riprenderà molto presto, intanto visiterò lei, il naso è sicuramente rotto, prenda questa- e gli porse un bicchiere con un liquido trasparente e con un'odore acre
-Come si è rotto il naso?-
-Sono inciampato e sono finito contro un muro-
-Signor Zabini lei può andare-
Blaise si avviò verso la sua sala comune deciso ad andare a dormire, per poi la mattina dopo andare a prendere Hermione dall'infermeria.

Intanto Draco aveva raggiunto l'infermeria e senza farsi vedere da Madama Chips entrò e vide, con suo grande sollievo, che Hermione si era ripresa, si avvicinò
-Ehm... Hermione come stai?- le chiese
Quest'ultima non rispose e si girò dall'altra parte del letto
-So che sei arrabbiata con me e ne hai tutto il diritto, sono contento che ti sia ripreso, va bè ora vado ciao-
Si avviò verso la porta ma Hermione lo fermò domandandogli
-Perchè l'hai fattto?-
-E' lungo da spiegare-
-Abbiamo tutto il tempo-
-Si vedi ma non so da dove cominciare-
-Comincia dall'inizio, avanti dovevi avere dei buoni motivi per picchiare in quel modo Blaise-
-Possiamo parlarne un'altra volta? magari domani-
-Va bene, ma dovrai spiegarmi tutto-
-Certo.....ehm scusa per quello che ti ho fatto, non volevo, ma ero troppo arrabbiato-
-Accetto le tue scuse, ti perdono, allora a domani-
-A domani, buona notte-
-Buona notte-
Draco andò nella sua sala comune.

Ginny era uscita dalla sala grande e stava cercando Hermione, ma siccome non la trovò pensò che fosse con Blaise, ma mentre si dirigeva verso il suo dormitorio incontrò Blaise.
-Ciao Ginny, cos'è successo?-
-Niente, ma Hermione dov'è?-
-Ehi calmati, non ti preoccupare non le è successo niente di grave comunque si trova in infermeria-
Appena sentì il nome infermeria, Ginny incominciò a preoccuparsi e corse verso l'infermeria, dimenticandosi di Blaise e di ciò che era successo con Harry.
Arrivata in infermeria, senza avvisare Madama Chips entrò e vide con suo sollievo che Hermione sembrava in forma le si avvicinò e l'abbracciò
-Herm, appena ho sentito che eri qui, mi sono spaventata-
-Non ti preoccupare, ti racconterò tutto domani, però tu hai appena pianto!-
-No Herm, adesso non ne voglio parlare, ti spiegherò tutto domani-
-Ehi piccola, se ne vuoi parlare io ci sono- le disse Hermione
-No Herm, è meglio che ti spiego tutto domani, buona notte-
-Buona notte-
E dopo questa conversazione Ginny andò nel suo dormitorio.

Hermione stava dormendo tranquillamente quando ad un tratto.................................

il prossimo cap sarà molto interessante e chiarirà anche un pò la situazione che si è creata, spero che questo capitolo vi sia piaciuto e spero che mi lascerete qualke recensione!!!!!!!!!! ringrazio le persone che recensiscono un bacione a presto.

 

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Capitolo 13
*** Riappacificazioni e una nuova coppia ***


Nuova pagina 1

Ad un tratto Hermione si svegliò di colpo e sentì una voce strana che la chiamava, era una voce tetra non sembrava appartenere ad un essere umano, ma l'attirava molto voleva sapere a chi apparteneva.
All'inizio sembrava un sussurro, ma poi le parole divennero più chiare:

Ho bisogno di te, devi liberarmi, colui che ti ha marcato deve essere protetto!!!! Liberami, liberami.........

 

Hermione cercò di alzarsi dal letto ma senza riuscirci, perchè era ancora troppo debole dalla botta che aveva preso al ballo, ad un tratto la voce sparì e lei si addormentò.
Fece il sogno che da molto tempo la tormentava.
Arrivò la mattina ed Hermione si svegliò, per un momento non capiva dove si trovava ma poi si ricordò tutto persino della voce misteriosa.
Arrivarono in infermeria Ginny, Harry, Ron, Luna e Blaise (Draco stava ancora dormendo in camera sua) Ginny, non rivolgeva neanche uno sguardo a Harry non si erano ancora parlati dalla sera scorsa e lui sembrava in evidente imbarazzo.
-Ciao ragazzi-
-Ciao Herm- risposero in coro
-Ragazzi potevate aspettarmi in sala grande-
-Ti avevo promesso che sarei venuto a prenderti- le disse Blaise
-Va bene ma ora andiamo se no arriveremo tardi a lezione di pozioni-
-Sei sempre la solita Herm!- le disse Ron abbracciandola.
E si avviarono nei sotterranei per la lezione.
Si era sparsa la voce dell'accaduto al ballo di Hermione, di Draco e anche della rottura di Harry e Ginny.
Passò anche la lezione di pozioni, naturalmente Grifondoro aveva perso 60 punti, mentre serpeverde ne aveva accumulati 50.
La lezione successiva era quella di storia della magia, con il professor Rufus, era noiosa come al solito, solo Hermione era attenta e prendeva appunti.
Harry durante questa lezione parlò a Ron di quello che era successo la sera del ballo e Ron si arrabbiò molto, ma poco dopo si calmò
-Harry, so che non avevi intenzione di ferirla, e dovresti parlarne con lei per spiegargli tutto-
-Ma lei non ne vuole sapere più, ogni volta che mi avvicino lei scappa-
-Allora beccala nei posti in cui sei sicuro che non possa scappare-
-Ma dove?-
-Alla guferia-
-Mh sembra una buona idea!-
-Certo che è una buona idea!-
E così passò anche quest'ora ed arrivò l'ora di pranzo, durante la quale Ginny prese da parte Hermione e le raccontò tutto di Harry alla fine Hermione disse
-Senti non per difendere Harry, ma era solo una stupida tradizione, sono sicura che non lo farebbe mai di sua volontà è così felice da quando state insieme-
-Il punto è che per nessuna ragionedoveva baciare Lavanda-
-Ginny io posso solo consigliarti di parlarne con lui e così chiarire tutto-
-Va bene Herm, gli parlerò grazie per il consiglio ti voglio bene-
-Anche io Gin-
Poi tutti andarono a lezione e così passò tutto il pomeriggio.
Dopo le lezioni Harry si precipitò in guferia perchè aveva saputo che Ginny si era diretta li e quando arrivò la trovò intenta a spedire una lettera.
-Ciao Gin, potrei parlarti?-
-Ciao Harry, va bene ma fai in fretta-
-Senti volevo spiegarti che quello che è successo con Lavanda non è stato niente, è solo per quella stupida tradizione- e in quel momento Harry odiò con tutto il cuore chiunque avesse inventato quella tradizione che gi aveva rovinato la storia più importante
-Senti Gin non l'ho voluto io, e ho sbagliato lo ammetto a non oppormi, ma devi sapere che tu sei la persona più importante della mia vita adesso e non voglio perderti per alcun motivo-
Ginny a quel punto non riuscì più a trattenere le lacrime e si buttò tra le braccia di Harry
-Va bene Harry, ti perdono ma non farlo mai più-
-Sicuro! ti amo Gin-
-Ti amo Harry- e incominciarono a baciarsi

DORMITORIO MASCHILE DEI SERPEVERDE:
Draco era sdraiato sul suo letto quando entrò Blaise.
Draco lo guardò furente e gli si poteva leggere negli occhi che se Blaise non fosse sparito all'istante dalla sua vista non avrebbe esitato neanche un momento per prenderlo a pugni.
Blaise notando il suo stato gli disse subito
-Draco, sono qui solo per parlare-
-Non ho voglia di parlare, sparisci dalla mia vista-
-Invece dobbiamo parlare, a proposito di Hermione-
-E cosa vorresti dirmi? che non è quello che sembra? mi pare di aver visto molto bene quello che avete fatto-
-Non ti dirò questo, e ti devo confessare che mi interessa molto Hermione, ma prima quando ho chiarito con lei ho saputo anche che purtroppo io non le interesso, però tu avresti dovuto dirmelo prima quello che provavi per lei, avrei evitato questa storia-
-Io non provo niente per lei-
-Draco non ti serve a nulla negarlo ancora di più, lo so io come lo sai te-
-E va bene, ma è chiaro che non le interesso-
-E come fai a saperlo?-
-Perchè mi odia-
-Non è affatto vero quello che hai detto, tutto sommato è il contrario, senti me l'ha detto lei stessa-
-Che cosa?-
-Lo saprai quando le parlerai, di nuovo amici?-
-Va bene di nuovo amici, ora la vado a cercare-
E si avviò a cercarla.

IN BIBLIOTECA:
Draco trovò Hermione in biblioteca a studiare e le si avvicinò, Hermione per un momento si spaventò poi gli disse
-Vuoi farmi prendere un colpo?-
-Te l'ho già fatto prendere ieri-
-Allora che ci fai qui?-
-Dovevamo parlare ricordi?-
-Certo, spiegami tutto-
-Va bene, allora acoltami bene, ieri mi sono scagliato contro Blaise perchè vi eravate baciati, devi sapere che da un pò mi interessi molto, ma non come le altre ragazze con cui sono stato, credo di essermi innamorato di te-
-Puoi ripetere l'ultima parte?-
-Hai sentito bene perchè dovrei ripetere?-
-Mi piace sentirtelo dire, un Malfoy innamorato caspita!!!-
-Tu cosa provi per me?-
-Semplicemente non provo quello che provi te-
-C-cosa?- le chiese Draco sentendo un tuffo al cuore
-Io non sono innamorata di te.........sono pazza di te- gli disse Hermione con un sorriso
-Stavolta mi hai fatto prendere te un colpo-
Draco si avvicinò ad Hermione la prese per i fianchi e la baciò con tantissima foga che si staccarono solo quando non avevano più ossigeno, per riprendere subito dopo ma vennero interrotti da qualcosa.............

spero di avervi chiarito un pò quello che era successo nel capitolo precedente, dal proximo capitolo continuerà l'avventura, spero vi sia piaciuto e per i fanatici della coppi draco/herm spero di avervi reso felice facendoli mettere finalmente insieme continuate a recensire!!!!!!!!!!!!!!!!! alla proxima 1bacione a tutti!!!!!!!!!



 

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Capitolo 14
*** Il richiamo ***


Nuova pagina 1

Draco ed Hermione si staccarono subito l'uno dall'altra quando sentirono una voce che li chiamava così:

Ho bisogno di voi, dovete liberarmi, colui che vi ha marcato deve essere protetto!!!! Liberatemi, liberatemi, liberatemi............

 

Hermione con suo timore riconobbe subito quella voce che metteva i brividi, era proprio quella che aveva udito la notte passata in infermeria, era la stessa invocazione di aiuto e protezione ma non riusciva a capire da dove provenisse.
Draco, non avendola mai sentita, si allarmò non poco "sembra che stia chiedendo aiuto! ma chi potrebbe essere, non sembra appartenere neanche lontanamente ad una voca umana" pensò.
La voce continuava ad invocare aiuto alzando sempre un pò di più il tono, quando entrò la bibliotecaria per chiudere la biblioteca e vedendo i due ragazzi li chiamò e gli chiese:
-Che ci fate voi due ancora qui? dovreste essere in giro a sorvegliare i corridoi-
-Vede prima stavamo studiando e ora stiamo cercando un libro di trasfigurazione per poter eseguire un compito assegnatoci dalla professoressa McGranitt- le rispose prontamente Hermione
-Capisco, ma io devo chiudere la biblioteca quindi fate in fretta, vi do altri 10 minuti, poi voglio vedervi via di qui- e detto questo la bibliotecaria si allontanò verso l'uscita della biblioteca, ma Hermione la chiamò
-Ehm Madama Pince (credo che questo sia il nome della bibliotecaria) lei non sente niente?-
-No, vi consiglio di sbrigarvi, perchè state cominciando a delirare!-
-Ok, grazie Madama faremo più presto possibile- le disse Draco e la salutò.
La voce risuonava di nuovo nell'aria, Draco stava cercando di capire da dove provenisse, sembrava provenire da dietro un quadro, lo scostò dalla parete, ma non trovò nulla.
Appoggiò l'orecchio per sentire meglio e con sua sorpresa sembrava che ci fosse un passaggio dietro il muro dove precedentemente era attaccato il quadro, perchè sentiva la voce rimbombare
-Herm, vieni qui credo di aver capito da dove proviene questa strana voce-
Hermione si avvicinò, accostò anche lei l'orecchio alla parete e le sembrò che provenisse veramente da dietro la parete.
-Draco, ti devo dire una cosa- gli confidò Hermione
-Dimmi tutto-
-Devi sapere che quando ero in infermeria, dopo essermi addormentata, sono stata svegliata da una voce ed era identica a questa-
-Io non l'ho mai sentita, ma ora dobbiamo trovare il modo di oltrepassare questa parete-
-Già, fammi riflettere un'attimo su come potremmo fare- e detto questo si mise a pensare.
Ebbe un'idea:
-Draco ti ricordi la storia del libro?-
-Si, ma cosa centra?-
-Rifletti un'attimo, eravamo in biblioteca quando ci siamo ritrovati in quel corridoio, e da come rimbomba la voce sembra proprio che passi per un corridoi, secondo me centra qualcosa con quel libro-
-Hai ragione Herm, quindi credi che sia qualcosa che ha a che fare con il libro che ci chiama giusto?-
-Proprio così-
E detto questo Hermione si avvicinò alla parete, appoggiò una mano sulla parete, quando ad un tratto la mano sprofondò nella parete.
-Draco vieni, guarda-
-La tua mano Herm! Ho capito, questa è una parete solo in apparenza, è un passaggio segreto!-
-Si Draco temo sia proprio così-
Hermione ritrasse la sua mano, d'un tratto la voce sparì e appoggiando di nuovo la mano alla parete scoprì che non riusciva più ad oltrepassare quella specie di barriera.
-Penso che possiamo passare attraverso a questa parete solo quando sentiamo il richiamo della voce- disse Hermione
-Credo di si e penso anche che siamo gli unici a poterla oltrepassare, hai visto prima come ci ha risposto Madama Pince? lei non può sentire quella voce!- le disse Draco
-Temo che hai ragione anche su questo punto!-
Furono interrotti dall'arrivo della bibliotecaria che li invitò ad uscire dalla biblioteca.
Draco ed Hermione fecero il solito giro di ronda parlando per tutto il tempo di quella strana voce, poi si dovettero separare perchè erano arrivati davanti alla sala comune dei grifondoro
-Facciamo così domani pomeriggio ci possiamo vedere in biblioteca?- chiese Hermione a Draco
-Mi dispiace Herm, ma come capitano della squadra di quidditch di serpeverde devo essere presente ai provini, anche se penso di potermi liberare un pò prima per poterti vedere- le rispose quest'ultimo con sorriso malizioso
-Ah già mi ero dimenticata che ho promesso ad Harry che di vederci domani pomeriggio, va bè allora ci vediamo domani sera?-
-Ma sempre con lui stai?-
-Se non ti conoscessi bene, poteri pensare che sei geloso!-
-E chi te lo dice che non lo sia?già sopporto a fatica tutti i ragazzi che ti vengono dietro, tutta la scuola-
E la baciò, ma poi lei si staccò e Draco le disse:
-Dai restiamo un'altro pò, Herm-
-Mi dispiace, ma domani ci dobbiamo alzare presto-
-E va bene Herm!- e le diede un'ultimo bacio (che non era neanche molto corto) e dopo aver detto la parola d'ordine Hermione sparì dietro il ritratto della signora grassa.

Arrivò mattina e con lei tutte le preoccupazioni di Hermione, non aveva ancora deciso come dire ai suoi migliori amici che lei ormai stava insieme a Draco.
Si vestì velocemente e scese le scale del dormitorio incontrando Harry e Ginny mentre si stavano baciando.
-'giorno Herm- dissero i due in coro
-'giorno Harry, Ginny-
-Hai una faccia stanca, Herm- le disse Ginny
-Ecco, vi devo dire una cosa importante prima di scendere in sala grande, però vorrei aspettare Ron-
E come chiamato Ron scese dal dormitorio e chiese
-Stavate parlando di me?-
-No Ron, ti stavo aspettando per dirvi una cosa importantissima!- disse Hermione molto felice, però anche un pò spaventata per come avrebbero reagito, sapeva che Ginny l'avrebbe presa bene, purchè lei fosse felice.
-Ecco ragazzi....promettete di prenderla bene- incominciò Hermione
-Va bene Herm, ma sbrigati, ci stiamo preoccupando tutti- le disse Harry ed infatti lei notò che erano un pò spaventati
-Non vi preoccupate, volevo solo dirvi che.....che..cioè.....oh insomma sto con Draco Malfoy- disse velocemente Hermione soprattutto le ultime parole.
-COSA?- urlarono in coro Harry e Ron
-Sono felicissima per te, Herm, sei così contenta!!!!!- e la abbracciò
-MA TI RENDI CONTO? HAI PERSO LA RAGIONE? TI RICORDI COME CI HA RESO LA VITA MALFOY?- le urlò Ron e tutti i grifondoro presenti nella sala comune si girarono
-Senti Ron, non urlare, e comunque con o senza il tuo permesso io resto con lui!-
-DIMMI CHE E' UNO SCHERZO!!! NON PUOI METTERTI CON LUI-
-Ron te l'ho già detto!!! sono felicissima con lui, poi non è neanche come sembra, è cambiato veramente!- e detto questo uscì dalla sala comune e si diresse in sala grande.
-SI PUO' SAPERE PERCHE' NON HAI DETTO NIENTE?- ora Ron si rivolse ad Harry
-Semplice, per quanto odi Malfoy, lei è felice con lui e io l'appoggio, Ron non ti rendi conto che così la stai solo allontanado?-
-MA SI PUO' SAPERE COS'E' SUCCESSO? VI SIETE BEVUTI IL CERVELLO TUTTI?- e detto questo uscì dalla sala comune.
Harry e Ginny allora si diressero in sala grande.

Quando arrivarono trovarono Hermione al tavolo dei grifondoro che stava parlando con Neville
-Herm, mi serve un tuo aiuto, sono disperato!- le disse Neville
-Dimmi cosa posso fare per te-
-Mi potresti dare ripetizioni di pozioni?-
-Certo Nev, quando vuoi cominciare?-
-Quando sei libera tu! facciamo domani pomeriggio?-
-Va bene-
Quando Hermione finì di fare colazione, si avviò verso la sala della McGranitt senza apettare Harry e Ginny che erano intenti a conversare non propriamente con parole.
Mentre si avviava, sentì qualcuno che la prese per un braccio e la attirò verso di se, era Draco.
-Buongiorno bellissima, dormito bene?- e le diede un bacio
-Si, tu?-
-Anche io- e continuarono a baciarsi.
Incominciarono a sentire di nuovo quella voce e Draco si rivolse ad Hermione
-Ma lo fa apposta? sempre in questi momenti!!!!!- disse questa frase con un tono notevolmente seccato
-Ho un'idea Draco, ti và di saltare le lezioni e andiamo in biblioteca a scoprire a chi appartiene la voce? ora sicuramente la barriera potremo penetrarla e passare dall'altra parte!-
-Sto avendo una cattiva influenza su di te! Comunque vada per la biblioteca!- le disse Draco con un sorriso.
Così tutti e due si avviarono verso la biblioteca ma non si accorsero che qualcuno li stava spiando..............

che ne dite di questo capitolo? vi piace? il capitolo precedente neanche a me è piaciuto molto, spero che questo però sia di vostro gradimento.
Leggete, recensite, recensite e RECENSITE!!!!!!!!!!!!!!! grazie 1000 a coloro che hanno recensito, anche se il cap precedente neanche 1 persona mi ha lasciato 1 recensione ;-( (però sapevo già che faceva skifo!!!!!) al proximo capitolo bacioni
 

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Capitolo 15
*** Agguato in biblioteca ***


Nuova pagina 1

Si avviarono verso la biblioteca e man mano che si avvicinavano la voce diventava più forte, ma nessuno la sentiva.
Ci volle un pò per aggirare Madama Pince, ma ce la fecero.
Arrivati in biblioteca andarono subito a spostare il quadro e trovarono ancora quella parete, in apparenza era un normale muro, ma loro sapevano che potevano oltrepassarla.
Subito Draco prendendo la mano di Hermione entrò per primo, ma ad un tratto si ritrovò solo dall'altra parte della parete, sentiva dei rumori provenire in quella che era sicuro essere la biblioteca.

Hermione lasciò di scatto la mano di Draco perchè qualcuno l'aveva afferrata da dietro e le aveva fatto un incantesimo per toglierle la voce.
Si girò e vide una persona, che riconobbe subito essere un mangiamorte, lei era terrorizzata, ma si chiedeva come potesse essere entrata ad Hogwarts senza essere scoperta da nessuno visto che c'erano continui controlli e potenti incantesimi.
"Sono sicura che ora mi ucciderà, lo so per certo" e incominciò a tremare per la paura.
Intanto il mangiamorte come se gli avesse letto nella mente le disse
-Non ti ucciderò, almeno non per adesso, devi sapere che mi servi per una cosa molto importante!- e cominciò a ridere istericamente.

Intanto Draco non sapeva che cosa fare , ne era certo, stava succedendo qualcosa in biblioteca.
Così si avviò verso la parete, ma si rese conto che non poteva oltrepassarla.
Una grossa paura cominciò a salirgli, sapeva che Hermione era in pericolo, ma lui non poteva fare niente per aiutarla.
Provò a scagliare incantesimi molto potenti contro la parete, ma non successe niente, allora decise di andare avanti per trovare un'altra uscita.
Voltandosi si rese conto che ci era già stato in quel corridoi e ricordò del libro, allora cominciò a correre verso la porta che si trovava alla fine del corridoio.

Hermione non sapeva come fare, la bacchetta ce l'aveva, me non poteva scagliare incantesimi perchè non poteva parlare.
"Ora come faccio? Ho capito cosa sta cercando, lui vuole il libro, dev'essere qualcosa di molto potente e pericoloso se lo sta cercando, proprio come ha detto Draco. Devo trovare un modo per cacciarlo. Aspetta, ho letto che si possono eseguire incantesimi muti, posso provare".
Prese la bacchetta e la puntò contro il mangiamorte ripetendosi nella mente "Expelliarmus" alla fine ci riuscì, perchè dalla sua bacchetta scaturì un lampo giallo e scaraventò il mangiamorte contro un muro.
Ma il mangiamorte si rialzò quasi subito le puntò la bacchetta contro e le scagliò una delle tre maledizioni mortali:
-Crucio!-
Hermione si sentì malissimo, sembrava che il cuore le stesse per scoppiare, in quel momento non desiderava altro che morire per non sentire più quel dolore straziante, cominciò a contorcersi a terra, finchè non arrivò qualcuno in biblioteca che scagliò contro il mangiamorte una luce bianca, poi vide tutto buio e si accasciò priva di forze.

Draco arrivò nella stanza del libro, sapeva già come fare per arrivare all'oggetto.
Poggiò sopra la mattonella, con lo stesso simbolo che aveva sulla mano, la sua mano e quella si aprì.
Entrò subito nel passaggio segreto scendendo le scale, aprì una porta e come la scorsa volta trovò il leggio d'oro con il libro sopra.
Si avvicinò e lo trovò aperto, la voce proveniva proprio dall'interno e sull'ultima pagina c'erano scritte le parole che diceva.
Cominciò a sfogliarlo e vide proprio quello che gli era stato raccontato da piccolo, era scritto con sangue umano e conteneva incantesimi potentissimi.
Si sentiva terribilmente attratto da quel libro, ma ad un certo punto riprese la ragione e lo chiuse.
Poi si ritrovò di nuovo in biblioteca, ma non vi trovò Hermione, allora corse subito in sala grande credendo di trovarla, ma lì trovò solo alcuni ragazzi.
Era ancora l'orario di lezione, ma sentì qualcuno chiamarlo, questo era Silente.
Silente gli raccontò tutto quello che era successo in biblioteca ad Hermione e aggiunse anche:
-E' stata molto fortunata, ancora qualche minuto sotto maledizione e il suo cuore non avrebbe retto, ma è molto forte e si riprenderà presto-

Draco corse in infermeria e lì trovò Hermione con Madama Chips, quest'ultima gli disse
-Buon giorno signor Malfoy, se vuole può restare un pò, ma la signorina deve riposare per riprendersi-
Senza neanche risponderle si avvicinò al letto di Hermione e le disse
-Ehi, ciao tesoro-
-Ciao Draco, stai bene vero?-
-Non preoccuparti per me, dimmi di te, come stai?- aveva la voce tremante e cercava con tutte le forze di non piangere
-Sono stata meglio, ma non essere preoccupato, anche se Silente non sarebbe intervenuto, il mangiamorte non mi avrebbe ucciso, perchè gli servo, vuole il libro!-
-Quando sono entrato non riuscivo più ad uscire, e ho scoperto che era i libro a chiamarci, è molto potente, esercito una grossa influenza su chi lo legge e quindi bisogna stare attenti-
-Draco, vai a riposarti un pò, sei molto stanco-
-Va bene, ma dopo vengo a trovarti di nuovo!- e dopo aver detto questo la baciò e si avviò verso la sala grande dove tutti stavano già pranzando.

Arrivato in sala grande, lo raggiunse subito Ginny e gli chiese:
-Draco, dimmi dov'è Hermione!-
-E' in infermeria, è stata attaccata da un mangiamorte, ma sta bene ora-
-Oh no, ecco cosa voleva dire ad Hogsmeade-
-Che cosa stai dicendo? non è la prima volta che l'ha incontrato?-
-No, quando siamo andate ad Hogsmeade, abbiamo incontrato due persone che le hanno detto che si sarebbero incontrati molto presto-
-Non ci voleva, perchè non me l'ha mai detto?-
-Perchè non voleva farti preoccupare! ora vado a trovarla, ciao!-
Ginny andò ad avvertire Ron ed Harry, che subito andarono con lei a trovare Hermione.

Nel pomerggio, si svolsero i provini di quidditch, e dopo cena in ogni sala comune venne attaccato alla bacheca un foglio con i nomi dei componenti delle diverse squadre da quidditch:

Cacciatori: Ginny Weasley, Eleonore Stone, Henry Scott

Battitori: Seamus Finnigan, Dean Thomas

Portiere: Ronal Weasley

Cercatore: Harry Potter


 

spero vi sia piaciuto, nel prossimo capitolo entrerà un nuovo personaggio!!!! continuate a leggere e a RECENSIRE. al proximo capitolo. un bacione a tutti

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