Giù quella maschera.

di Depp94
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Buongiorno principessina. ***
Capitolo 2: *** Azione. ***
Capitolo 3: *** Sìì te stessa. ***
Capitolo 4: *** Dark ***
Capitolo 5: *** Surprise. ***
Capitolo 6: *** Both. ***



Capitolo 1
*** Buongiorno principessina. ***


Ore 7.30.
"Voglia di alzarsi pari a zero.Ma sono inesorabilmente costretta a farlo,il lavoro mi chiama"Pensò una splendida piccola donna dai lunghi capelli mori.
Nina Dobrev si alzò dal letto per niente entusiasta di iniziare una nuova giornata lavorativa.Ieri sera,nonostante le raccomandazioni di Julie e Kevin,aveva fatto tardi,molto tardi.Ma da tempo aveva bisogno di svago,nonostante stare sul set insieme ai suoi amici la divertisse molto.Pochi minuti dopo sentì bussare alla porta.Con ancora il pigiama addosso e lo spazzolino in bocca andò ad aprire.
:"Ma come siamo sexy!"Ian Somerhalder,il suo collega di lavoro nonchè suo amico,la stava guardando con un'aria molto divertita,fastidiosamente divertita.Nina gli lanciò un inquietante frecciatina ritornandosene in bagno.
Ian intanto si sedette sul divano ed accese la tv,poggiando i piedi sul tavolino vicino a lui,come fosse casa sua.

Nina i si stemò i capelli,allisciandoli perfettamente,come sempre.Prima di aprire la porta del bagno notò,per sua fortuna,di aver indossato la maglia al contrario.Sbuffando la toglie per poi metterla nel verso giusto.
N"E' tutta colpa sua!-pensò mordendosi il labbro e guardandosi allo specchio-Perchè ogni volta che lo vedo il cuore mi batte forte?Non ce la faccio più,non posso innamorarmi di lui,anche perchè lui non è come Damon,lui non mi ama!"Con questa amara consapevolezza uscì dal bagno.
I:"Finalmente!Stavo per lasciarti qua!Muoviti principessina,o arriveremo in ritardo più di quanto non lo siamo gia!"Ian le sorrise beffardo,aprendole la porta di casa e facendole segno di uscire alla svelta.Nina lo guardò estremamente seccata provocando l'ilarità del ragazzo.
La ragazza prese le sue cose ed insieme ad Ian,si diresse verso il set di The vampire diaries.

:" 'Cause it's you and me and all of the people with nothing to do nothing to lose.."Improvvisamente la canzone terminò.Ian si girò verso il posto del passeggero.Nina aveva spento la radio e ora gli stava dando le spalle.
Ian:"Perchè l'hai spenta?A me piace quella canzone!"Nina simulò un finto sbadiglio,non voleva nessun tipo di canzoni romantiche in quel momento,non con lui.
Nina:"Per favore ho sonno,fammi riposare 5 minuti!" Ian guardò in alto mimando con le labbra un "Perchè proprio a me?".Nina rispose tirandogli un pugno sul braccio.
Nina:"Guarda che ti vedo dal finestrino genio!"Ian le fece la linguaccia.Poi continuò sorridendo a concentrarsi sulla strada.

:"Finalmente siete arrivati!Eravamo indecisi se chiamare la polizia o meno!"Kevin Williams era abbastanza seccato.
Ian gli sussurrò indicando Nina:"E' colpa sua!"Nina non potè negarlo.
Nina:"Scusami Kevin,ti prometto che non lo farò più!"La ragazza gli fece gli occhi dolci e Kevin si sciolse:"Va bene Nina!Ora va a prepararti!"Ian alzò le mani scioccato da quella scena.
Ian:"Cioè basta che la principessina ti faccia gli occhietti dolci e tu cedi subito?Perchè con me non fai così?"Kevin gli mise una mano sulla spalla:"Perchè tu non mi fai gli occhietti dolci!"Kevin se ne andò,ordinandogli da lontano di andarsi anche lui a preparare.
Ian scosse la testa divertito,d'altronde lo sapeva bene: a quegli occhi cioccolato non si poteva resistere.



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Capitolo 2
*** Azione. ***


Ore 10:00.
Quel giorno dovevano mettere in scena il finale dell'ottavo epidosio:Rose.Nina si trovava nel suo camerino e stava dando un'occhiata al copione;ieri,infatti,non era riuscita nemmeno a leggere quell'ultima parte dello scritto,quindi approfittò di quei minuti in cui lei non doveva apparire in scena,per leggerlo con attenzione.Sfogliò le pagine,lesse di quando Stefan e Damon l'avrebbero salvata.Scena gia fatta.
Andò avanti e scorse un ultimo foglio con su scritto il nome "Elena" e quello di "Damon".Bene,avevano una scena insieme,da soli!Nina adottò l'espressione ironica "Ma che bello!",poi si fermò,quando si accorse di quelle parole.

Toc.Toc. Nina sobbalzò.Era troppo concentrata sul copione,su quelle parole così belle ed intense.Leggendole era arrivata alla conclusione che molto probabilmente si sarebbe immedesimata troppo in Elena,e realizzando poi che niente fosse vero,che nessuna di quelle frasi fosse reale,ne sarebbe uscita distrutta.
Da dietro la porta sentì la voce di Paul che la stava richiamando:"Nina,avanti tocca a te!"la ragazza si alzò ed uscì dal camerino.Sorrise a Paul,il quale ricambiò facendole l'occhiolino.
Nina era sempre stata felice che fosse stato Paul ad interpretare il personaggio di Stefan.Il rapporto che aveva con lui era così semplice e vero,senza sotterfugi.Quando recitava con lui,quando lo baciava,sapeva di star recitando e sentiva che lo sapeva anche lui;con lui era al sicuro proprio come Elena si sentiva con Stefan.Ma con Ian era tutta un'altra storia,una storia che tra breve si sarebbe ripetuta.
Julie Plec vide Nina arrivare,le corse incontro entusiasta salutandola.Nina l'abbracciò non condividendo molto quell'entusiasmo,ma sorrise comunque.Quella donna aveva la capacità di trasmettere felicità a tutti!
Al centro del set vide Ian che la stava aspettando seduto sulla sua sedia.
Julie:"Avanti Nina,è la tua scena!"Un brivido le percorse il corpo.Non sapeva se attribuire quel brivido al freddo,dato che indossava un corto pigiama,o a ciò che Julie aveva appena detto.Comunque si diresse verso il set,lasciando il suo copione su una sedia.
Kevin:"Bene ragazzi in questa scena Damon si dichiarerà ad Elena,ma poi glielo farà dimenticare!Voglio passione e tristezza allo stesso tempo!Avanti!"Ian si avvicinò per qualche secondo a Nina,lei sentì il suo cuore accellerare i suoi battiti,di nuovo.
Ian:"Pronta?"Nina avrebbe tanto voluto urlare di no a quella domanda,poi scappare e non farsi più vedere.Ma tutto quello che uscì dalle sue labbra fu:"Certo!"Ian le sorrise.
Kevin:"E azione!"Ecco,il momento era arrivato.
In sottofondo partirono le parole della canzone "I was wrong" dei Sleeperstar.

 

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Capitolo 3
*** Sìì te stessa. ***


:"Ti amo,Elena:"
"Ok-pensò Nina-tu ora sei Elena,non Nina.Tu non devi cedere,devi solo guardarlo negli occhi,niente di più!"
Ian si avvicinò per stamparle un bacio in fronte,poi la guardò intensamente.Nina chiuse gli occhi.
Kevin:"Bravissimi ragazzi!Nina complimenti,sembravi davvero rapita da Ian!"Il ragazzo sorrise soddisfatto:"Sembrava?Lo era e come!"
Nina,la quale era di un colorito vicino al rosso acceso,gli fece una linguaccia;poi si sentì chiamare.
Paul:"Nina vieni qui un attimo!"Paul aveva assistito alla scena appena recitata appoggiato su un muretto.Nina corse verso di lui,a Ian la cosa non sfuggì.Ma il ragazzo fu completamente distratto dall'arrivo di Candice,la quale gli era saltata sulle spalle.Poi arrivarono Steven e Matt che iniziarono a colpirlo in tutti i punti possibili ridendo sommossamente:gli avevano teso un imboscata!Ian iniziò a ridere e a contrattaccare,ma invano.

Nina:"Dimmi tutto!"Nina e Paul erano andati nel camerino di quest'ultimo.Nina lo guardava sorridendo,mentre Paul la scrutava a braccia conserte.
Paul:"Io ho visto qualcosa nei tuoi occhi,un attimo fa!"Disse facendo cenno in direzione del set.Nina sgranò leggermente gli occhi.
Nina:"Di cosa parli?Non sono andata bene?Eppure Kevin ha detto-"Paul la interruppe.
Paul:"Sei andata fin troppo bene.Tu non stavi recitando non è vero?Tu hai provato vero dolore a quelle parole!"Nina cercò di guardare altrove,per sfuggire allo sguardo dell'amico.
Il ragazzo le si avvicinò maggiormente.Nina ormai non poteva più sfuggirgli.
Paul:"Io so cosa provi per Ian,Nina.Lo so da sempre!E oggi ne ho avuto la conferma"Nina chiuse gli occhi.
Nina:"Non ha importanza Paul!"Il ragazzo le prese il volto tra le mani,mentre alcune lacrime scorrevano dagl'occhi scuri di lei.
Paul:"Ehi,non dire così!"Nina si alzò di scatto,facendo quasi perdere l'equilibrio a Paul.
Nina:"Io non posso ok?Non riesco più a fare finta di niente.Ma io non posso innamorarmi di lui!"Paul le sorrise teneramente.
Pau:"Ma lo sei gia!"Nina scosse la testa.
Nina:"No!"Paul ribbattè nuovamente:"Si Nina,lo sei!Non capisco però perchè non puoi esserlo!Illuminami"Nina lo guardò leggermente sconvolta,sconvolta dal fatto che l'amico non riuscisse a capire.
Nina:"Perchè lui non mi vuole,perchè lavoriamo insieme,perchè come ben sai non è un tipo molto affidabile quando si parla di donne,perchè ho paura di ciò che provo.Io non sono Elena,lui non è Damon;ma tu non sai quanto vorrei che in realtà fosse così,perchè Damon ama Elena,mentre Ian-"
Paul:"Questo non puoi saperlo,finchè non abbandoni la tua maschera e non gli vai parlare da Nina.Non da Elena,non da Katherine,nè da collega.Ma da Nina!"Paul le porse una mano per farla alzare dal suo letto.Nina sapeva che aveva ragione,ma sapeva che non ci sarebbe mai riuscita!Afferrò la mano di Paul e si alzò in piedi.
Paul:"Andiamo dai!"Insieme uscirono fuori dal camerino.
Candice:"Ecco dov'eravate,vi stavamo cercando!"Candice,Steven,Matt e Ian erano di fronte ai due.Ian guardò prima Paul poi Nina,con una strana luce negli occhi;Paul se ne accorse.
Nina sorrise a Candice:"Bè eccoci qua!Come mai ci stavate cercando?
Steven:"Bè sorellina,questa sera i nostri amati Kevin e Julie ci hanno concesso di andarci a divertire.Perchè noi,a diffrenza di altri-disse indicandola-aspettiamo gli ordini del capo,e poi li rispettiamo!"Nina roteò gli occhi divertita.Steven ormai la chiamava sempre con quel nomignolo,e a lei piaceva.Lo considerava davvero il suo fratellino.
Matt:"Gia Nina,a che ora sei tornata questa sera!"Disse soffocando una risata
Nina:"Non sono affari tuoi Matt!"Matt le fece la linguaccia.
Ian:"Bene,quindi sei dei nostri?"Nina annuì.Poi Ian si rivolse a Paul,nonostante i suoi occhi non smettevano di fissare Nina.
Paul:"Ma certo!"Paul venne afferrato da Matt e trascinato fuori.Due secondi dopo gli altri li seguirono.Nina rideva e scherzava con Steven e Candice,ma Ian?Ian dov'era?
Si girò indietro e lo vide.Stava andando nella direzione opposta.

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Capitolo 4
*** Dark ***


:"Ma dove stiamo andando?"Nina era seduta in macchina affiancata da Katherina e Sara,e come loro era visibilmente scocciata.Candice era al volante.
Candice:"E' una sorpresa ragazze!"Le tre si guardarono rassegnate,quella ragazza era piena di sorprese!
Poco dopo la macchina di Candice si fermò;la ragazza scese entusiasta,battendo le mani velocemente e aprendo lo sportello posteriore,fece scendere le tre ragazze.
Poi la bionda corse verso una grande dependance,del tutto illuminata.Improvvisamente i ragazzi arrivarono nel posto e scesi dalla macchina guardarono le altre in cerca di una spiegazione;ma nemmeno loro sapevano dove si trovavano.
Tutti si diressero da Caroline,la quale cercava dentro la sua borsetta la chiave per aprire la porta.
Nina vide Ian in lontananza che parlava allegramente con Paul.Che gli avesse raccontato tutto?No,Paul sapeva mantenere un segreto,o per lo meno è ciò che sperava.
Ecco,era fatta.Candice aveva appena aperto la porta.Delle luci colpirono fortemente gli occhi scuri di Nina,i quali all'impatto si chiusero subito,così come quelli di tutti gli altri.All'interno della dependance trovarono tutti i loro amici,i loro produttori,i loro colleghi che per una sfortunata decisione li avevano abbandonati!Il salone della dependance era ricco di tavole imbandite di cibo e bevande,vi ero inoltre divani blu collocati per tutta la stanza.Uno stereo,controllato da un dj, era poggiato su un mobilio,vicino la zona bar e vicino a un piccolo palchetto sul quale era posizionato un microfono.Inoltre la stanza era decorata in stile Carnevale di Venezia:era meraviglioso.
Katherina:"Candice è bellissimo!"
Matt:"Stupendo,devo dire!"A Steven improvvisamente s'illuminarono gli occhi.Diede una forte pacca ad Ian e a Michael Trevino,facendo cenno verso il tavolo riempito in ogni piccolo spazio da enormi quantità di cibo.I tre fecero per raggiungere quel delizioso banchetto,ma Candice li fermò:"Alt ragazzi,questa sarà una festa come si deve!Dovete andare a cambiarvi,di sopra troverete i vostri costumi.Noi,ragazze,avremo a disposizione anche le nostre truccatrici.Bene,ci vediamo qui sotto fra 30 minuti-i ragazzi la guardarono molto male-Ok facciamo 20!Andiamo"Tutti i presenti,si recarono di sopra per prepararsi.Ian vide Nina trascinata da Kayla Ewell e Malese Jow al piano superiore;di fronte a quella scena il ragazzo non potè che sorridere.

La canzone "Sexy Chic "rieccheggiò per la stanza,gia riempita da maschere e costumi.Improvvisamente le luci si concentrarono tutte sul palcoscenico;dai due lati iniziarono a salire tutte le ragazze presenti,che indossavano costumi lucenti e spettacolari e maschere abbastanza grandi da corprire del tutto il volto,lasciando intravedere in un piccolo spazietto solamente gli occhi.
I ragazzi si accomodarono,mangiando,di fronte al palco applaudendo ogni qualvolta una ragazza sfilava.Candice Accola apparì in tutta la sua bellezza sfilando in un vestito lungo e molto largo,stile impero,nero adornato con gioielli e cintura d'oro.La sua maschera riprendeva gli stessi colori dell'abito.Arrivata davanti al palco,la ragazza iniziò a muoversi a ritmo di musica in modo molto seducente.Accanto a lei comparve in un istante Sara Canning,vestita con un corto abito blu notte,semplice ma efficace.La sua maschera bianca rimetteva in risalto il colore della sua pelle.
Le due iniziarono a ballare insieme,per poi lasciare spazio alle ultime due maschere.
Ian abbandonò il suo bicchiere di vino,poggiandolo sul mobile più vicino.I suoi occhi erano incollati sul palco.
La prima ad avanzare fu Katherina:indossava un lungo abito rosso,molto scollato sia davanti che dietro e adornato da tanti gioelli e guanti dello stesso colore del lungo vestito.La ragazza tese una mano verso la sua destra,invitando l'ultima ragazza ad entrare.
Nina Dobrev apparve sulla scena.Il suo vestito viola non era nè troppo corto,nè troppo lungo ed era straordinario come riusciva a mettere in risalto le sue gambe e le sue curve.Al collo portava una semplice collana bianca che riprendeva il colore dei bracciali che indossava al polso.La sua maschera era nera,con sfumature viola.I capelli arricciati le donavano uno stile molto accattivante,aumentato dalla sua camminata spavalda e sicura.
I ragazzi la guardarono con la bocca leggermente aperta,tranne uno.Ian stava sorridendo maliziosamente.
Nina prese la mano di Katherina e insieme iniziarono a sfilare,godendosi tutti gli applausi del pubblico.
Quando la sfilata finì Nina fece una cosa che aspettava da tempo:cercare Ian!
In sottofondo partirono le note della loro canzone:All i need rieccheggiava per tutta la stanza.
Nina ebbe un sussulto quando due mani si poggiarono sulle sue spalle.Si girò,con un'unica speranza,una vana speranza.Di fronte a se infatti vide Taylor Kinney che le progeva dolcemente una mano,invitandola a ballare.Nina,seppur delusa,strinse forte la mano e insieme inizirono a danzare.Mentre ballavano iniziarono a parlare del più e del meno,scambiandosi qualche sorriso di tanto in tanto.Quel ragazzo era davvero meraviglioso,sia dal punto estetico che dal punto di vista morale,ma non era lui che occupava il suo cuore;bensì era di colui che ora le stava chiedendo di ballare che era innamorata.
Ian:"Posso?D'altronde è la nostra canzone!"A Nina scappò un sorriso divertito,mentre Taylor baciandole la mano la consegnava tra le braccia di Ian,il quale guardava la scena facendo una smorfia.Il ragazzo poi la strinse a sè provocando in entrambi un flusso di scosse elettriche.
Nina:"Che hai da guardare?Geloso forse?"Ian abbassò lo sguardo verso di lei,alquanto divertito.
Ian:"Dovrei esserlo?"Quella domanda sembrava così maledettamente ironica,ma Nina vi scorse una punta di serietà,estrema serietà.La ragazza lo guardò in segno di sfida,amava essere provocata da lui ma mai quanto amava provocarlo.
Nina:"Forse!"Ian la guardò serio per qualche secondo,poi le fece un ghigno.
Ian:"Non ci crederò mai!"Nina scosse la testa ridendo:"Troppo sicuro di se signor Somerhalder!"Il ragazzo le fece fare una giravolta.
Ian:"La ringrazio signorina Dobrev,ma è proprio grazie alla mia sicurezza che sto per fare questo!"Nina rimpicciolì gli occhi,guardandolo curiosa.Ian si avvicinò all'interruttore della luce,poi lo spense.Un boato di lamentele venne emesso dai presenti,mentre un piccolo gridolino uscì dalla bocca di una ragazza, rapita da un cavaliere oscuro.

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Capitolo 5
*** Surprise. ***


:Nina Dobrev veniva trascinata velocemente per un braccio fuori da quella casa,senza capire il motivo di quel rapimento.La ragazza aveva tentato di farlo fermare,ma Ian non voleva ascoltarla,anzi rideva di lei e della sua goffagine;spesso infatti si pestava i piedi o inciampava durante la corsa.Ian improvvisamente si fermò,facendo sbattere Nina contro la sua schiena!La ragazza,visibilmente irritata,si liberò dalla stretta di lui in modo molto brusco,tirandogli poi un pugno sul petto.Ian la guardava sempre più divertito,mentre Nina si piegava su se stessa per riprendere fiato:quella corsa l'aveva stremata.
Ian:"La bambina si è stancata di correre?"Un ghignò spuntò sul suo volto,mentre la rabbia di Nina aumentava notevolmente.Il ragazzo poi le diede le spalle,e continuò a camminare,ma questa volta fortunatamente per lei nessuna corsa l'attendeva,anzi talvolta Ian si fermava per farsi raggiungere da una Nina ancora sconvolta e sorpresa da tutto ciò che stava accadendo.Infatti,nonostante le maledizioni che stava lanciando a Ian,Nina era consapevole di trovarsi da sola con lui,chissà dove,e ciò le provocava brividi che le percorrevano la schiena,mentre lo stomaco le si contorceva.
Nina:"Vuoi dirmi per favore dove stiamo andando?"Ian roteò gli occhi,sbuffando.
Ian:"Ancora qualche minuto e lo vedrai!"I minuti passarono,ma ancora Nina non riuciva ad intravedere nulla,soltanto il buio la circondava.Improvvisamente si sentì spingere leggermente da dietro:Ian era alle sue spalle,lei non se n'era nemmeno accorta e ora lui aveva poggiato le sue mani sulla vita di lei,premendo per farla avanzare.Nin a quel tocco sussultò,ma cercò di calmarsi per non destare sospetti;Ian però aveva percepito la sua agitazione,perchè era la stessa che ora scorreva in lui.
Ian aggirò Nina,e le si posizionò davanti.La ragazza incrociò le braccia al petto,mentre alcuni ricci appoggiati sui suoi occhi venivano alzati dai suoi continui sbuffamenti ,cosa che le davano un'aria infantile,che Ian adorava.
Ian:"Ok,ora chiudi gli occhi e fai quattro passi verso di me!Uno.-Ian contò i passi della ragazza,con un tono di voce molto suadente-Due.-Nina rabbrividiva a quel suono:avendo la sua voce come guida,non riusciva di certo a concentrarsi.Infatti cadde,ma Ian riuscì a riprenderla-Due e mezzo.-Nina rise-Tre. Quattro.Ora apri gli occhi!"Nina aprì i suoi occhi scuri,che alla vista di ciò che vide davanti si sgranarono notevolmente,mentre la sua bocca si apriva sempre di più dalla sorpresa.Ian l'aveva affiancata,e la stava scrutando,lei e la sua espressione.Il ragazzo mise un dito sotto il mento di lei,facendole chiudere la bocca divertito ed entusiasta;poi sventolò la mano sinistra davanti al viso di Nina,come a risvegliarla.La ragazza scosse la testa,e schiaffeggiò dolcemente la mano del ragazzo.Poi si girò felice verso di lui.
Nina:"Questo posto è magnifico!"Davanti ai due infatti,si apriva uno splendido ed enorme lago,nella cui acqua cristallina si specchiava la luna piena.Intorno a loro vi erano molti alberi e cespugli;sotto i loro piedi si stendeva un verde prato;al di sopra delle loro teste,infinite stelel luminose ricoprivano il manto blu della notte.Per un attimo la luce della luna baciò Nina,la quale solo in quel momento si rese conto che il suo vestito era un completo disastro,che lei stessa era un disastro.
Nina iniziò a sistemarsi,cercando di aggiustare in qualche modo il suo vestito,che durante la corsa probabilmente si era strappato,impigliandosi in qualche ramo basso.
Ian le prese le mani,bloccandola:"Ehi,lascia stare!Che ne dici di goderci questo panorama?All'abito penseremo dopo!"Nina si diede mentalmente della stupida,ed arrossì.
Nina:"Hai ragione!Ma c'è una sedia a dondolo vicino al lgo!"La ragazza urlò ed iniziò a correre verso la sedia,ancora una volta il suo lato infantile e giocherellone emerse.Ian iniziò a rincorrerla,arrivando per primo sul posto.
Il ragazzo si sdraiò strafottente sul dondolo,occupandolo del tutto;mise le mani dietro la testa a mò di cuscino ed incrociò le gambe,i suoi occhi erano chiusi.Nina pochi secondi dopo lo raggiunse,leggermente affaticata,e rimase ferma lì,ad osservarlo:era così bello e dannatamente irritante,un pò come lo stesso Damon,il personaggio che il ragazzo interpretava.La ragazza si avvicinò lentamente,porgendosi su di lui.La sua intenzione era quella di farlo cadere;stava per riuscirci ma due mani la bloccarono improvvismente.Nina perse l'equilibrio e cadde sopra ad Ian,petto contro petto,mentre le gambe di lei la sostenevano poggiando a terra.I loro visi erano vicinissimi,le loro mani ancora strette le une tra le altre.Nina non riusciva a muoversi,nè a pensare;Ian dal suo canto non voleva muoversi per nulla al mondo:tenerla così vicino a sè.Ecco ciò che aveva sempre desiderato.

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Capitolo 6
*** Both. ***


:"Cosa stiamo facendo Ian?"Nina Dobrev era ancora sopra di lui,ferma e immobilizzata per i porsi da Ian,nel quale non si riusciva a intravedere nessun segno di resa.
Ian:"Mi sembra ovvio!"Ian fece per diminuire maggiormente la distanza tra di loro,ma improvvisamente Nina si scanzò rialzandosi.Ian la guardò estremamente confuso,cosa le era preso?
Nina:No!"Nina gli dava le spalle,trattenendo a stento le lacrime.Quanto le era costato rifiutare quel bacio,Dio solo sa quanto!Ma doveva sapere la verità.
Ian:"Che ti succede Nina?"Ian con una stretta forte e decisa la fece girare verso di sè,ma il viso di lei era abbassato;così con due dita della sua mano glielo alzò delicatamente.Quando lo toccò,sentì che era umido.
Nina:"Non possiamo Ian,anzi sono io a non potere!"Ian fece un passo verso di lei,senza alcun intenzione nascosta,era semplicemente preoccupato per quella ragazza.
Ian:"Perché?"Nella sua voce Nina scorse un tono triste e deluso,aveva davvero buone intenzioni?
Nina:"Perchè io non voglio una storiella di sesso,perchè tutto si complicherebbe,tutto.Ho sempre sperato che un giorno mi sarei tolta la maschera che portavo,la maschera di un personaggio decisamente non innamorato del suo collega di lavoro.
Si,io sono innamorata di te,da troppo ormai.Ogni volta che ti ho affianco,ogni volta che recitiamo insieme,ogni volta per me è una vera emozione,non c'è nulla di finto.Quanto vorrei che tutto questo fosse giusto,ma non lo è e non potrà mai esserlo"Gli occhi di Nina ora erano completamente offuscati.La voglia di correre via da lui,in quel momento,era follemente forte ma voleva vedere la sua reazione,doveva sapere cosa pensava,solo quello poi l'avrebbe dimenticato per sempre,o per lo meno si sarebbe messa il cuore in pace.
Ian:"Piccola donna!"Il ragazzo le sorrise dolcemente,creando molta confusione in lei.Cosa voleva dire con "piccola donna"?La stava prendendo in giro?
Nina non aspettò oltre,se la prese e così alzò i tacchi.Ian la bloccò,di nuovo.
Ian:"Ferma,piccola donna!"
Nina:"Perchè mi chiami così?"Disse innervositasi Nina.
Ian:"Perchè tu sei una piccola donna.Perchè tu sai essere una bambina,che ama giocare e divertirsi,che ama dormire con un peluche la notte-sorrise accarezzandole i capelli lentamente-,una bambina viziata che ama fare quello che vuole.Ma riesci allo stesso tempo ad essere una donna,una donna forte e coraggiosa,una donna a tutti gli effetti-disse squadrandole il corpo-una donna che riesce ad innamorsi di un tipo come me,che fa impazzire uno come me.Tu sei la mia piccola donna!"Nina era rimasta stupefatta da quelle parole,per ogni singola parola aveva provato un emozione diversa.Questo era troppo,decisamente.
Ian:"Dio quanto ho aspettato questo momento!Parlarti per la prima volta,accarezzarti per la prima volta-disse continuando ad accarezzarla-essendo semplicemente Ian"Il ragazzo fissò nuovamente le labbra di lei,avidamente.
Ian:"Baciarti per la prima volta!"In un attimo la distanza tra loro si annullò e Nina questa volta non oppose resistenza.Ian baciò teneramente quelle labbra,come avesse paura che quell'attimo potesse scomparire.Decise di assaggiarle in ogni minimo punto,di sfiorarle con la lingua provocando eccitazione in entrambi.Poi Nina fece lo stesso e le loro bocche si unirono completamente.
Le emozioni che stavano provando,entrambi,erano vere,solide,erano piene d'amore.Passarono infiniti minuti prima che il bacio si sciogliesse,ma entrambi ne volevano ancora,entrambi sapevano che se avessero potuto avrebbero smesso di respirare.
I loro sguardi erano affamati,le loro mani bramose.
Nina:"Non funzionerà mai!"Disse.Ma questa volta lo disse sorridendo.Ian ricambiò il sorriso,prendendole il viso tra le mani,e baciandole delicatamente la fronte:"Scommettiamo?"
Ian si guardò intorno furtivo;poi fece una cosa che lasciò Nina distuccò.Pochi minuti dopo,i suoi vestiti erano a terra,Ian era in acqua e la guardava aspettandola.
Nina:"Tu sei pazzo!"
Ian:"Avanti,non vorrai farmi gia perdere la scommessa spero?"Il ragazzo alzò il sopracciglio destro,stampandosi un'adorabile ghigno sulle labbra.
Nina:"..Per nulla al mondo!"Nina prese la rincorsa e si buttò in acqua,interamente vestita.
Ian la fece riemergere,prendendola in braccio,facendo sì che le gambe di lei cingessero la sua vita.
Ian:"Non doveviOra sei nei guai!".Entrambi sorrisero,entrambi continuarono a baciarsi,entrambi iniziarono ad amare,davvero.

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