Le parole che non potrò mai dimenticare

di Dragon gio
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Caipitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***



Capitolo 1
 *** Caipitolo 1 ***


-

Questi personaggi non mi appartengono, ma sono proprietà di Kazuya Minekura. Questa storia è stata scritta senza alcuno scopo di lucro.

 

 

 

 

-         Le parole che non potrò mai dimenticare –

CAPITOLO 1

 

La jeep del gruppo di Sanzo sfrecciava a tutta velocità nel deserto, il caldo era talmente insopportabile che né Goku né Gojyo avevano la forza per insultarsi.

-         Tra pochi minuti raggiungeremo un villaggio, siete contenti? –

-         Un villaggio?! FINALMENTE!!! Non vedo l’ora di mangiare e di farmi una bella doccia!!! –

-         Io invece non vedo l’ora di bermi una birra ghiacciata!! –

-         Io invece non vedo l’ora che chiudiate quelle due boccacce!!! – Sanzo estrasse con fare nervoso il suo harisen, ma per fortuna della scimmia e del Kappa la jeep varcò la soglia del villaggio.

-         Eccoci infine giunti signori! Guardate, proprio davanti a noi c’è un albergo!! – Hakkai saltò giù dall’auto seguito dagli altri.

Dopo aver prenotato delle camere, i quattro si diressero al ristorante dell’albergo.

-         FINALMENTE SI MANGIA!!! – Goku era al settimo cielo, pensava che nulla potesse turbare il suo cuore in quell’istante.

-         Buongiorno signori e benvenuti nel nostro albergo!! Allora, avete già scelto cosa ordinare?!!- Al tavolo di Sanzo si era avvicinata una cameriera molto affascinante.

Aveva i capelli color lavanda e due bellissimi occhi castano chiaro.

-         Dunque, cosa prendiamo? Ehi scimmia non hai ancora deciso? Eh?!! – Gojyo rimase stupito di fronte all’espressione di Goku, pareva quasi avesse visto un fantasma.

-         Allora, ditemi pure le vostr….AH!! Ma….tu sei…..!!!! – La ragazza volse lo sguardo in direzione di Goku e anche lei rimase pietrificata.

Seguirono lunghi attimi di silenzio.

 Goku non staccava di dosso gli occhi dalla ragazza. Ella continuava a fissarlo con una paura spropositata che traspariva chiaramente dal viso.

-         Scusate, ma io non ho fame! – Goku si alzò silenziosamente e fece per andarsene.

-         N…no…aspetta…..aspetta chibi-Goku!!! – Il richiamo della ragazza bloccò all’istante il passo di Goku.

-         NON OSARE CHIAMARMI CON QUEL NOME, CHIARO?!!! –

Tutti i presenti rimasero allibiti dalla sua reazione esagerata. Perché uno come Goku, sempre allegro e spensierato, aveva improvvisamente indossato una maschera di ghiaccio?

-         I..io voglio solo scusarmi….vorrei solo…. –

-         NON VOGLIO SENTIRE NULLA DA TE!!!! HO GIA’ SENTITO QUELLO CHE SERVE QUATTRO ANNI FA!!! – Detto questo Goku fuggì via. Fu in quel momento che Sanzo cominciò a capire.

-         Aspetta ….tu non sarai per caso….Tomoko?!? La Tomoko che venne portata al tempio di Choa’n quattro anni fa??!! –

-         Sì ….sono io…ne è passato di tempo…..signor Genjo Sanzo Hoshi…. – rispose la ragazza, a quel punto urgevano delle spiegazioni.

 

Qualche ora più tardi Tomoko finì di lavorare e potè finalmente andare a parlare con Sanzo, Gojyo e Hakkai di questa faccenda.

-         Dicci, Tomoko, come fai a conoscere la stupida scimmia e il bonzo corrotto? –

-         Semplice, Tomoko, così come altri ragazzini, furono portati quattro anni fa al tempio di Choa’n! –

-         Quattro anni fa? Significa un anno prima che noi ci conoscessimo, giusto Sanzo? – domandò Hakkai sorseggiando del buon tè caldo.

-         Esatto!! Vedete, quei ragazzini erano rimasti orfani, il villaggio in cui vivevano era stato sterminato da un gruppo di demoni impazziti! –

-         Me lo ricordo ….ricordo bene il giorno in cui io e i miei amici arrivammo al tempio….posso ancora sentire il profumo dei fiori…. – Tomoko chiuse gli occhi e con la mente tornò indietro, indietro di quattro anni….

 

 

Era una bella giornata di primavera, e il tempio di Choa’n sembrava risplendere, o almeno questa fu l’impressione che ebbe una ragazzina dai capelli color lavanda, appena varcò la soglia.

Senza farsi notare, la giovane andò a curiosare in giardino, dove vi trovò dei magnifici alberi di pesche.

-         Che belle!! Mi piacerebbe tanto mangiarne una!! – La ragazzina non fece in tempo ad avvicinarsi che una pesca gigante le cadde proprio sulla testa.

-         AAHIAAA!!!!! MA COSA E’ UN COCCO?? CHE MALEE!!! –

-         Scusami, ti sei fatta male? – Dall’albero provenne una voce gentile e sbarazzina.

La giovane alzò lo sguardo incuriosita e fu allora che incrociò per la prima volta quei bellissimi occhi dorati.

-         Non ti sei fatta male, vero? – chiese un ragazzino dai capelli lunghi saltando giù dall’albero.

-         Io mi chiamo Goku, e tu? –

-         I..io ….io sono Tomoko… - balbettò la ragazzina ancora spaesata.

-         Da dove vieni? Non ti ho mai vista qui al tempio!! Ah, a proposito tieni!! – e gli consegnò una grossa pesca.

-         E’ buonissima fidati! Però mi raccomando non dirlo a nessuno! In realtà è proibito raccogliere questi frutti!! –

-         Sì, ho capito!! – disse divertita Tomoko.

 

- Quello fu il nostro primo incontro….dopo allora continuammo a vederci tutti i giorni, io gli presentai i miei amici….giocavamo sempre insieme….ogni giorno era più bello dell’altro….. – ricordò con amarezza Tomoko, facendo aumentare la curiosità di Gojyo e Hakkai.

-         Ma se eravate così amici, perché prima Goku ti ha trattato a quel modo? – domandò Gojyo con un espressione piuttosto seria.

-         Io….io …..quando ho saputo che Goku …..quel giorno….io….non potrò mai perdonarmi per avergli detto tutte quelle cose….!! – Tomoko iniziò a piangere, dando al Kappa un “buon motivo” per abbracciarla.

-         Dai su non fare così! Se quella stupida scimmia ti ha fatto qualcosa di male, giuro che l’ammazzo!! –

-         No!! Non è stata….colpa sua….sono io l’unica responsabile….io e basta!! –

-         Signorina Tomoko, deduco che è successo qualcosa di veramente grave tra lei e Goku….per favore ci spieghi tutto! –

-         I…io non…posso!! Non posso…. –

-         E perché scusa? Non è bello vedere piangere una ragazza così carina!! –

-         Ha ragione Tomoko, perché non glielo dici….proprio come quella volta…. – Goku comparve improvvisamente alle spalle della ragazza.

-         Ehi scimmia che ci fai qui? Non te ne eri andato?? –

-         Lo sai Gojyo…..credo proprio che Tomoko sia il tuo tipo! Sì è perfetta come fidanzata, lei non ti abbandonerebbe mai….non ti mentirebbe mai….ho ragione Tomoko? – La freddezza con cui pronunciò quelle parole fece rabbrividire Gojyo.

Gli occhi di Goku emanavano una luce carica d’odio, ma soprattutto di indifferenza e arroganza.

-         I….io ascolta Goku…. –

-         “Tu non sei diverso da quegli esseri schifosi, perché, anche se ti sforzi di comportarti da bravo bambino, sei pur sempre un demone, anzi, uno come te non è nemmeno un demone….” – Gli occhi di Tomoko si sgranarono in un espressione terrorizzata.

-         “Tu sei solo un essere eretico nato da una roccia, tu non dovresti essere mai nato… proprio come quella feccia di demoni…..” ho dimenticato qualche parola Tomoko? –

-         …. –

-         Goku ma che significa?? Vogliamo una spiegazione!! – si intromise Gojyo spazientito.

-         TU NON TI INTROMETTERE!! –

-         Goku….as…ascolta io avrei voluto spiegarti…. –

-         CHE COSA DOVEVI SPIEGARMI?? DOVEVI FORSE DIRMI CHE AVEVI SCHIFO A STARE VICINO A UNO COME ME? BE’ SEI UN PO IN RITARDO, CARA TOMOKO!!!!! ORMAI LO SO GIA’, TUTTI LORO LO SANNO!!!!–

-          Ascolta ti prego, io quel ….giorno ero arrabbiata e triste…..lo so che non …. –

-         FA SILENZIO!!! NON VOGLIO SORBIRMI LE SCUSE DI UNA BUGIARDA COME TE!!! IO TI ODIO, TI DETESTO!!!! – gridò Goku ormai privo di ogni controllo.

-         Adesso basta!! Goku datti una calmata!! Questo comportamento non è da te!! – disse Hakkai cercando di calmare il giovane.

-         E PERCHE’ NON SAREBBE NON DA ME?? TI RICORDO CHE SONO SOLO UNO SPORCO DEMONE PROPRIO COME TE E GOJYO!! IO NON SONO CAPACE DI PROVARE SENTIMENTI, SONO SOLO FECCIA!!! –

A quel punto Sanzo si alzò furente dal tavolo e si avvicinò a Goku.

-         Hai finito di dire idiozie, stupida scimmia??!! –

-         Io mi fidavo di lei, mi disse che non era un problema anche se ero un demone!!!! LEI MI HA MENTITO E POI MI HA ABBANDONATO!!! –

Sanzo non ci vide più dalla rabbia e tirò un pugno in faccia a Goku. Il demone capitolò per terra malamente.

-         Ti si sono calmati i bollenti spiriti? –

-         VAI AL DIAVOLO!!!! – Goku si rimise in piedi e scappò un'altra volta.

Tomoko scoppiò in un pianto a dirotto, continuando a dire che era colpa sua se Goku l’odiava così.

 

 

 

Ciao a tutti!!! Anche oggi iniziano le cronache dell’autrice Dragon gio!!! ^ ^

Dunque, dunque, questa fiction di cui avete appena letto il primo capitolo l’ho già finita di scrivere (risale al 2004),

però penso che aspetterò a postare subito gli altri capitoli!!

Sono curiosa di sapere cosa ne pensate, mi piace conoscere le opinioni altrui!!! ^_________^

Questa storia è nata all’improvviso nella mia testolina, ed è stata scritta nel giro di pochi giorni (dura solo tre cap.)!! E’ stato bello descrivere un Goku “fuori dalla norma”, forse è un po’ OCC in questa storia, voi che ne dite?!

Goku aggressivo con una donna e che soffre per colpa di essa?!!! MA COSA AVEVO IN MENTE QUANDO L’HO SCRITTAAA!!!! >////<

Scherzi a parte, spero che vi piaccia, e se così non è stato pazienza!!! Comunque, prima di giudicare, leggete fino alla fine, ok?!!

 

Tanti saluti da

DRAGON GIO ^ ^

 

 

 

 

 

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Capitolo 2
 *** Capitolo 2 ***


-

-         Le parole che non potrò mai dimenticare –

CAPITOLO 2

 

In quelle condizioni Tomoko non era in grado di dare ulteriori spiegazioni, così decisero di rivedersi il giorno dopo.

Quando calò la sera, i tre compagni salirono nelle loro camere.

-         Mi faccio una doccia e poi scendiamo a mangiare, ok? – disse Gojyo entrando nella sua stanza.

-         Cosa? Ma chi ha lasciato la finestra aperta?! Ma … Goku…!! – Gojyo notò il ragazzo rannicchiato in un angolo della stanza.

-         Ehi scimmia….che fai lì accucciato? – il Kappa si chinò su di lui e solo allora si rese conto che stava dormendo.

Lo prese delicatamente in braccio e lo mise a letto.

-         Gojyo ti ho portato gli asciugamani….ma è Goku?? – esclamò Hakkai che era appena entrato.

-         Non penso che scenderà a mangiare…. – Gojyo afferrò una coperta e coprì il giovane demone.

-         Sai Hakkai non mi è mai capitato di vederlo così fuori dai gangheri….è un po’ strano se ci pensi…. –

-         Già….Goku si arrabbia facilmente, ma non come oggi…. quello che ho visto non era il Goku che conosco…. –

-         Sono passati quattro anni….come mai non ha ancora dimenticato? –

-         Dovresti porre la stessa domanda a te stesso…..quanti anni fa è morta tua madre? Non mi pare che tu l’abbia scordato….come io non ho scordato la mia Kanan, così come Sanzo non ha scordato la morte del suo adorato maestro…… -

-         Ma nel nostro caso è diverso….quella ragazza gli ha solo detto alcune cose brutte, tutto qui!! –

-         Alle volte le parole fanno più male della spada ricordatelo Gojyo! –

-         Sì…forse…. –

 

 

- E’ davvero bello questo posto Goku, mi piace un sacco! Vorrei non dovermene andare mai… -

“ Un sogno? No…è solo un avvenimento del passato ….”

- Se ti piace così tanto perché non rimani? -

- Non posso….tra qualche giorno verremo mandati tutti in un orfanotrofio e lì qualcuno ci adotterà …. -

- Capisco…allora te lo darò subito!! -

- Cosa? -

- TA-DAAN!! Questa ghirlanda di fiori l’ho fatta per te!! Avrei voluto dartela per un occasione più speciale, però visto che te ne andrai…. -

-         Grazie!!! –

“ Ora ricordo! Quel giorno…lei mi diede un bacio sulla fronte ….e poi mi disse quelle parole….”

-         Lo sai Goku, io ti voglio tanto bene!! –

-         D…davvero?? Non mi stai mentendo?–

-         Certo che no!! A te non mentirei mai!!! –

“ BUGIARDA!! INVECE MI HAI MENTITO!!! “

 

Goku si svegliò di soprassalto, il volto madido di sudore. Solo dopo qualche istante realizzò che era mattina.

-         ACCIDENTI!!! Fra tutte le persone ….perché proprio lei??!! –

-         Già di cattivo umore scimmia? Soffri di pressione bassa?! – Gojyo era sulla soglia della porta e guardava Goku con aria di sfida.

-         Non sono in vena per le tue battutine, pervertito!! –

-         Dai alzati, avrai fame! Ieri non hai mangiato nulla in tutto il giorno!! –

-         Ti sbagli……!! – rispose bruscamente il demone, ma il suo stomaco brontolò rumorosamente.

-         He he!! Avanti piantala di tenere il broncio, non ti si addice! – e gli lanciò un paio di asciugamani puliti.

-         Fatti una bella doccia, e scendi nella zona ristoro!! –

Il Kappa uscì dalla stanza lasciando solo Goku ancora indeciso sul da farsi. Se andava al ristorante avrebbe sicuramente incontrato Tomoko e, in quel momento, non era esattamente la persona che più desiderava vedere.

Nonostante tutto dovette arrendersi al suo insaziabile appetito, così dopo la doccia, si fece coraggio e scese.

 

-         Buongiorno Goku, dormito bene? – domandò gentile Hakkai.

-         Più o meno…. –

-         Ti sei calmato  stupida scimmia?! – Sanzo tirò una delle sue occhiatacce al giovane che, imbarazzato, abbassò lo sguardo.

-         Mi spiace…..non volevo alzare la voce….mi scuso con tutti voi! –

-         Non è a noi che devi le tue scuse Goku…. – disse Hakkai volgendo lo sguardo in direzione di Tomoko.

-         Perché non le parli? Almeno prova a sentire la sua versione …. –

-         NO!! Io….non posso ….non ce la faccio….non riuscirò mai a parlarle senza esplodere di rabbia!! Lei mi ha ferito nel profondo…. –

-         Goku… -

-         Quando lei mi disse di volermi bene…io ne fui così felice!! Pensavo di potergli confidare tutto di me, anche i segreti più intimi…. a quel tempo nessuno sapeva che io ero un demone…. –

“ Mi ricordo bene il giorno in cui te lo chiesi…. “

 

- Tomoko vuoi conoscere il mio segreto? -

-         Tu hai un segreto?? Dai, sentiamo, sono curiosa!! –

-         Però ….dopo che ti avrò svelato il mio segreto tu …mi dovrai dire cosa realmente ne pensi di me….dovrai essere sincera al cento per cento!! –

-         Ma certo, lo sarò!! Allora, questo segreto?? –

-         Devi sapere che in realtà io non sono umano….sono un demone! Più precisamente una creatura eretica nata da una roccia….ecco cosa sono in realtà….! Tu …mi vuoi bene lo stesso Tomoko? Ho saputo…che i tuoi genitori sono stati uccisi da dei demoni…la mia vera natura non ti crea problemi? –

-         N…no…certo che no chibi-Goku! –

 

 

-         In quel momento sentì il mondo crollarmi addosso….. – intervenne Tomoko avvicinandosi al tavolo di Sanzo.

-         Il mio migliore amico….era un demone….uno di quei demoni che avevano distrutto il mio villaggio….ucciso i miei genitori….non potevo crederci, non volevo….però così facendo racchiusi in un angolo del mio cuore tutta la rabbia, la tristezza, l’angoscia….finchè non arrivò quel giorno…. –

“ Eravamo andati a giocare nel giardino di peschi ….c’erano tutti i nostri amici…. “

 

 

-         Tomoko, ascolta, che ne dici se oggi giochiamo a prenderci? –

-         Mi sembra una buona idea Ryoji! –

-         Allora io faccio il cacciatore!! –

-         D’accordo!! –

“ No…perché proprio Goku….non lui….io non sopporto di fingere cosa realmente penso….non ce la faccio….non ce la faccio più!!! “

-         Tomoko cosa hai? Sei pallida? –

“ No!!! Non avvicinarti…. NO!! “

-         Ti senti poco bene? –

-         NON MI TOCCAREE!!!! –

-         Ma …..Tomoko..? –

-         NON VOGLIO CHE TU MI TOCCHI, HAI CAPITO?? UNO COME TE NON DOVREBBE NEMMENO TROVARSI QUI CON NOI!! –

-         Tomoko ….cosa dici….?? –

-         E’ INUTILE CHE TU CONTINUI A FINGERE….!!! –

-         Cosa ha Tomoko ragazzi? Andiamo a vedere!! –

-         PERCHE’…. TU NON SEI…….–

 

 

-         Io….gli dissi tutto quello che mi ero tenuta faticosamente dentro in quei giorni….quelle parole si riversarono su Goku come una pioggia di aghi….quello…. era il segreto che non avrei mai dovuto rivelare…. – concluse Tomoko abbassando pietosamente gli occhi, incapaci di incrociare quelli dorati di Goku.

-         Tutti quanti i nostri amici conobbero quel segreto…..il segreto che tu giurasti di custodire…che tu dicesti non ti creava problemi…. –

-         Lo so’….io non potrò mai dimenticare il tuo volto ….quel giorno…io riuscì a spegnerti il sorriso….per far spazio a quello sguardo pieno di odio e lacrime…. –

-         Io quelle parole non le ho dimenticate Tomoko….e non le dimenticherò mai ricordatelo!! Tu per me….non esisti più da un pezzo nei miei ricordi!! –

Dopo aver pronunciato quelle parole con la voce sommessa Goku si allontanò.

-         Aspetta!!! Ti prego …..Goku….io ….io ti voglio ancora bene!!! –

Goku si voltò e guardò Tomoko con dipinto sul volto gli occhi più tristi che i suoi amici gli avessero mai visto.

-         Ti supplico….smettila di mentirmi, non chiedo altro…. –

Nessuno dei suoi tre compagni fece qualcosa per fermarlo, le parole di Goku avevano fatto capire loro che doveva rimanere solo per un po’.

Tomoko lo guardava mentre usciva dalla locanda, anche lei con il cuore in gola. Tutto quel dolore era partito da delle semplici parole, ormai non c’era più modo per far rappacificare quei due.

 

 

 

 

Ma salve di nuovo lettore!! Se leggi queste righe è perché ti è piaciuto il primo cap. di questa fiction!!! E di ciò non posso che essere felice!!!! ^////^

Un grazie particolare a Bibi per i suoi complimenti!!! ^///////////////////////^ Mi hai reso felice!!!

Allooora, non c’è molto da dire, se non aspettare il cap. finale di questa breve storia!!! Che ne pensate di Tomoko? Quando guardo a distanza di tempo una mia fiction divento molto critica, forse avrei dovuto farla meno piagnona……. > <

Per non parlare di Goku che si incavola ogni due secondi (ehe ehe, però mi è piaciuto descriverlo così!!)!!

Sarete voi lettori a giudicare!! ^__________^

 

E con questo, passo e chiudo!!!

 

BY DA DRAGON GIO ^ ^

 

 

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Capitolo 3
 *** Capitolo 3 ***


-

-         Le parole che non potrò mai dimenticare –

CAPITOLO 3

 

La giornata passò in fretta e presto si fece sera. Goku era ancora seduto su una roccia a meditare: non gli era mai capitato di pensare così tanto.

Nel frattempo Tomoko faceva la stessa cosa seduta fuori dalla locanda.

I suoi occhi castani erano persi verso quel cielo stellato, mille domande e pensieri gli permeavano il volto candido.

Non lontano da lì, Gojyo, Hakkai e Sanzo la osservavano silenziosi.

-         Quella stupida scimmia è proprio testarda!! Gli costa così tanto far pace con Tomoko?!! –

-         E’ inutile, quando si fissa qualcosa per la testa non c’è verso di fargli cambiare idea…. –

-         Ehi, piantatela voi due! Mi pare che non siano problemi che ci riguardano questi!!! Lasciate che la scimmia se la sbrogli da sola!! – sbottò seccato il bonzo gettando a terra l’ennesimo mozzicone di sigaretta.

-         Guarda Sanzo che noi non avevamo la minima intenzione di intrometterci nelle loro faccende! Io sono sicuro che Goku non abbia bisogno del nostro aiuto….ha superato prove ben peggiori!! – ribatté Hakkai sorridendo.

-         Concordo! Stiamo a vedere come finirà, sono curioso!! –

 

Quella notte Goku la passò all’aperto e, il mattino dopo, raggiunse i suoi amici alla locanda.

-         Ti aspettavamo scimmia! Non hai meditato troppo vero? Ricordati che il tuo cervello non sopporta più di un certo numero di bite!!! –

-         E falla finita tu!! Sto morendo di famee!!!! –

-         Ci credo sono due giorni che salti i pasti!! Non è proprio da te questo comportamento!! –

-         Già….non è da me….. – commentò tristemente il giovane demone ripensando al suo comportamento.

-         E va bene, adesso basta!! Vado a parlare con Tomoko!! –

-         Detto fatto, TA-DAAN!! Ecco a voi la signorina Tomoko!! – Gojyo e Hakkai si scostarono lasciando libero il passaggio alla ragazza.

-         Tomoko…… -

-         Goku….ecco io…. – I due arrossirono leggermente, Sanzo e gli altri capirono di doversi fare da parte.

-         Ascolta Goku io non potrò mai essere perdonata …..e questo l’ho capito solo nell’istante in cui ti ho rincontrato ….io pensavo che visto il tuo carattere dolce mi avresti perdonata all’istante, ma non avevo calcolato il dolore che ti avevo provocato…..e mi dispiace davvero!! –

-         Anche io devo farmi perdonare….io ho pensato solo a me stesso, non ho pensato che anche tu potevi aver sofferto…..che forse avevi delle buoni ragioni per dirmi quelle cose …..e ce le avevi! Perdonami Tomoko…. Di nuovo amici? – Goku tese la mano verso la ragazza che rimase un attimo stupita.

-         Certo!!! E questa volta sono davvero sincera!! Scusami se ti ho ferito…!! – Tomoko diede un piccolo bacio sulla fronte di Goku, proprio come quel giorno di quattro anni fa.

“ Ti voglio bene Goku…. “

 

Finalmente aveva fatto pace con la sua amica d’infanzia, ora Goku si sentiva più leggero, più libero.

-         Ehi scimmia hai l’aria sciupata sai? –

-         Dici? Sarà perché non ho mangiato nulla in questi giorni!!! A proposito, andiamo a mangiare, vero??!! Vero!! –

-         Ma sentitelo, quello che fino a pochi minuti teneva un aria imbronciata del tutto inadatta a lui!! – disse sarcasticamente il bonzo.

-         Allora signori, proporrei un pasto completo e poi di nuovo verso Ovest!! – intervenne Hakkai.

-         YEAH!! OTTIMA IDEA HAKKAI!!! –

 

E così lasciamo ancora una volta il gruppo di Sanzo alle prese con le solite litigate e baruffe a tavola, sino a che nel tardo pomeriggio furono davvero pronti per la partenza.

-         Bene, andiamo! –

-         UN MOMENTO!! – Tomoko correva velocemente verso la jeep dei ragazzi.

-         Tomoko….perché sei qui?? –

-         C’era una cosa che volevo mostrarti…. – La ragazza tirò fuori dalla tasca una piccola ghirlanda di fiori.

-         Io purtroppo non sono brava come te a fare ghirlande però…. –

-         E’….è per me? Grazie!! –

-         Ti ricordi della ghirlanda di fiori che mi regalasti quattro anni fa? Io la tenni con me anche dopo la partenza dal tempio….purtroppo con l’andare del tempo si è distrutta! –

-         L’avevi conservata….? –

-         Sì! Mi dispiace ancora così tanto per tutto….però io non potevo accettare quella verità e così….io ti odiai profondamente! Perdonami!! –

-         E allora io cosa dovrei dire? In fondo sono stati pur sempre dei demoni a sterminare la tua famiglia perciò…. –

-         TSK! Ascoltate voi due, c’è una cosa che voglio sappiate assolutamente!! – Sanzo scese dalla macchina e si sedette su un masso accendendosi una sigaretta.

-         Quei demoni non sono impazziti, hanno attaccato il vostro villaggio per vendetta! La pazzia era solo una volgare bugia…. –

-         COSA?!! Si ….si spieghi meglio signor Sanzo? –

-         Gli uomini del vostro villaggio sostenevano che i demoni gli avevano ucciso del bestiame, così gli hanno attaccati uccidendo parecchi dei lori guerrieri! La reazione da parti di quei demoni non si è fatta attendere e hanno distrutto il tuo villaggio, Tomoko!!  -

-         Ma questo significa che….. – proseguì basito Goku, intuendo la verità di tali parole.

-         Alla fine si può dire che la colpa va ad entrambi le parti! Anche se, tutto sommato, voi due siete stati delle vittime inconsapevoli…. –

-         Io….non conoscevo i fatti …..ma allora tutto questo odio sarebbe potuto non esistere se solo…. – balbettò Tomoko.

-         E’ inutile pensare al passato, vi fareste solo del male! Ormai non potete far altro che continuare a vivere!! –

-         Sì….hai ragione Sanzo! Sono stato proprio un idiota a continuare ad odiare Tomoko…. –

-         Lo stesso vale per me! –

-         Ehi voi! Vi ricordo che abbiamo un viaggio da intraprendere!! – intervenne il Kappa irritato.

-         Hai ragione Gojyo! SI VA!! – esclamò Goku saltando sulla jeep.

-         Goku ….posso chiederti dove è che siete diretti? –

-         Ad Ovest naturalmente!! Lo sai, il nostro viaggio ha lo scopo di riportare la pace tra demoni ed esseri umani!! Forse è solo una mia illusione però….io non rinuncerò mai a crederci!!! –

-         Ho capito….arrivederci allora!! – Con il sorriso sulle labbra Tomoko salutò Goku e i suoi amici, consapevole di aver ritrovato il suo primo amico d’infanzia.

 

Ormai il sole stava tramontando, ma come sempre c’erano quattro individui che imperterriti proseguivano il loro spericolato viaggio verso Ovest…

 

FINE

11/01/2004

 

 

 

CONGRATULAZIONI!!! Se sei sopravissuto fino alla fine di questa storia ti meriti un premio!!!! Una pacca sulle spalle ti và bene?!!! Questa piccola fiction è finita, ma altre vi attendono al varco……HA HA HA HA!!!!

Scherzi a parte, spero di cuore che vi sia piaciuta!! Un sentito grazie a  tutti coloro che hanno commentato, in particolare Bibi!!! GRAZIEEE!!! ^ ^

Visto che siamo ancora in tema, auguro a tutti di passare un Buon Natale e un felice anno nuovo!!! ^ ^

Alla prossima fiction!!!

 

BY DRAGON GIO

26/12/2005

 

 

 

 

 

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