My end of Evangelion di alex di gemini (/viewuser.php?uid=47338)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** si ricomincia ***
Capitolo 2: *** Amicizie nate ed altre rinate ***
Capitolo 3: *** Ritsuko vs Rei Misato vs Shinji ***
Capitolo 4: *** La prima battaglia ***
Capitolo 5: *** battaglie senza sosta ***
Capitolo 6: *** Non sei più umano ***
Capitolo 7: *** La cavia Asuka ***
Capitolo 8: *** amicizia tra donne ***
Capitolo 9: *** pazzia e affetto act 1 ***
Capitolo 10: *** pazzia e affetto act 2 ***
Capitolo 11: *** commemorazione ***
Capitolo 1 *** si ricomincia ***
Seele
uno: “Così ormai non vi è
dubbio”
Seele
quattro: “Sembra impossibile, ma è
così”
Seele
otto: “Non vi è possibilità di errore,
dopo settimane di
lungo e duro lavoro, quel professorone tedesco è riuscito,
con gran sforzo, a
interpretare dei nuovi documenti integranti i rotoli del mar
morto”
Seele
uno: “Anche se eravamo convinti del contrario, i rotoli non
erano completi In realtà vi era dell’altro
materiale, attestante la venuta non
di diciassette, ma di ventuno angeli”
Seele
cinque: “Quel che è peggio è che il
nuovo materiale è
piuttosto criptico. Non è detto che i nuovi quattro debbano
per forza giungere
subito, verranno solo a seconda di come siano stati sconfitti i
precedenti”
Seele
sei: “Ma nessuno comprende cosa significhino queste oscure
parole Dovremo per
forza avvisare Hikari
o è meglio aspettare ancora?”
Seele
uno: ”Anche se quell’uomo non è
più affidabile non ci resta
che informarlo”
Non
che i membri della Seele fossero gente impressionabile, ma
quella notizia era una di quelle che mettevano paura: quando la guerra
sembrava
finita tutto veniva messo in discussione
Gendo
e Fuyuzuki rimasero sconvolti, naturalmente senza darlo a
vedere Sembrava un trucco della commissione, ma le prove addotte furono
convincenti e, del resto tutti fecero finta di non sapere che anche
Kaji si
fosse dato da fare per cercare quel professore e quei reperti prima che
gli
uomini della commissione potessero impossessarsene, ma senza risultato
Fu già
molto che non avessero subito ucciso coda di cavallo
Fuyuzuki:
“E ora cosa faremo?
Le cose non sono facili data perdita dello zero zero, il
coma della
second children e i problemi psicologici di tuo figlio, per non parlare
della
perdita della lancia e il tradimento della dottoressa Akagi”
Gendo:
“Non è detto che gli angeli appaiano e, se
ciò accadesse,
li combatteremo
Lo
zero due andrà a Rei e quanto a mio figlio..
dovrà combattere
che lo voglia o no”
Fuyuzuki:
“Ma la dottoressa Akagi? Potrebbe esserci utile”
Gendo:
“Se ci potesse essere utile la rilascerò, in ogni
caso non
so a cosa possa servire”
Fuyuzuki:
“Invece penso che possa aiutarci
Ho qui le registrazioni di un dialogo
intercorso tra lei e
il maggiore Con
stupore ho scoperto che lei avesse intuito che quel Kaworu fosse un angelo Se
l’avessimo avuta al nostro
fianco ci saremmo evitati dei guai”
Gendo
ascoltò con attenzione le registrazioni e concluse
così: “In
effetti è vero, ci ha superati.. si, potremmo darle una
seconda possibilità
Spero che tre settimane di carcere le siano bastate
In ogni caso voglio che Katsuragi sia
promossa tenente colonnello: deve avere la massima fiducia in noi ed
evitare
colpi di testa”
Fuyuzuki:
“Hai dei dubbi su di lei?”
Gendo:
“Non so se abbia dei dubbi sulla nostra organizzazione In
ogni caso il fatto che non abbia cercato di coprire la sua amica ma, al
contrario, l’abbia denunciata parla
a
suo favore In ogni caso potrebbe essere decisiva per tenere buono il
third
children e per vigilare sulla dottoressa Se poi la guerra dovesse
continuare le
sue strategie diverrebbero utili Meglio
promuoverla per tenerla vicino a noi Fai ciò che ho detto e
basta”
Fuyuzuki:
“I latini dicevano promoveatur ut amoveatur ora
bisognerebbe dire promoveatur ut advicinatur (che sia promosso
affinché sia
rimosso che
sia promosso affinché sia
avvicinato)”
Il
vicecomandante dentro di sé era irato con Ikari:
“ti interessi
della psiche di tuo figlio solo ora che non ne puoi fare a meno, dato
che
nessuno può pilotare lo 01 e lo 00 non
c’è più Sei disgustoso Ikari Del resto sono arrabbiato
anche con me
stesso, per non aver fatto nulla per la dottoressa”
Ikari
schiacciò un bottone e chiese la convocazione del maggiore,
che arrivò dopo pochi minuti minuti
Con
la solita aria impassibile, le comunicò: “Maggiore
Katsuragi, in virtù del suo
ottimo operato contro gli angeli e della lealtà dimostrata
verso la nerv non
facendo nulla per colludere con la dottoressa Akagi ma, al contrario,
facendola
arrestare, ho deciso di promuoverla a tenente colonnello”
Capello
di porpora rimase stupita: non chi si aspettasse che
volesse parlargli di Shinji, ma non avrebbe nemmeno pensato di poter
trarre
vantaggio dall’arresto di Ritsuko
Aveva
chiamato le guardie solo perché era l’unica cosa
da fare Si sentiva meschina
per aver fallito come tutrice, ma non tanto da gioire per una
promozione
ottenuta, sia pure parzialmente, alle spalle di un amica Che ironia,
era la
seconda volta che la promuovevano dall’inizio della guerra ed
entrambe le volte
non ne aveva avuta felicità alcuna
Come
a scuoterla dal torpore Fuyuzuki domando gentilmente: “Se ha
delle riserve le esprima pure”
Misato:
“No, è solo che non me l’aspettavo, sono
successe tante
cose che mi hanno confusa”
Gendo:
“E presto lo sarà ancor di
più” e mise i gradi al colletto
dell’esterrefatta subalterna
Poi le
spiegò la situazione senza dire nulla delle pergamene, ma
dicendo solo che
sarebbero venuti quattro nuovi angeli
Alle domande dell’esterrefatto colonnello diede
risposte riassumibili
con un: “E’ così e basta, pensi ad
organizzare i pochi mezzi rimasti”
Fuyuzuki:
“Converrà con noi sul fatto che
l’intelligenza della
dottoressa Akagi potrebbe rivelarsi decisiva, del resto lei
è stata l’unica ad
intuire che quel Kaworu fosse un angelo
Misato
(tra sé) “Allora le conversazioni erano davvero
registrate”
Gendo:
“Le ordino di andare alle prigioni a convincere la dottoressa
ad unirsi a noi Le dica che, se collaborerà,
riavrà ciò che ha perso,
altrimenti resterà li a tempo indeterminato”
Misato
salutò militarmente ed uscì Dal tono di Gendo non
vi era
spazio per qualunque recriminazione Del resto lei non aveva voglia di
parlare,
ma solo di riempirlo d’insulti per la sua
insensibilità Non
che lei si sentisse migliore di lui più
di tanto: aveva fallito con Shinji e non era stata accanto a Ritsuko
del resto
non poteva fare a meno di chiedersi come sarebbe andata se fosse
riuscita a
bloccarla, invece di starsene impalata
Un po’ si sentiva responsabile
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Capitolo 2 *** Amicizie nate ed altre rinate ***
Salve a
tutti, scusate per la lunga attesa Ecco a voi il secondo capitolo Sono
molto contento
che il primo vi sia piaciuto, spero di poter restare
all’altezza delle vostre aspettative
Una
cella buia, una donna bionda sdraiata sul
letto che cerca di dormire Non serve conoscere il linguaggio del corpo
per
capire quanto stia soffrendo, quanto sia distrutta dentro La porta si
spalanca
e una guardia dice, semplicemente: “Ci sono visite”
La
donna si alza e con gli occhi non abituati
alla luce piena ha bisogno di alcuni secondi per distinguere la sagoma
dell’amica Misato Ma
saranno ancora
amiche?”
Ritsuko:
“Maggiore Katsuragi, si ricorda
ancora di me?”
Misato:
“Ma che accoglienza Sai che avevi
ragione? Quel ragazzo era davvero un angelo
Se ti avessero dato retta ci saremmo evitati molti guai A
proposito, ora
sono tenente colonnello”
Ritsuko:
“Che bel salto, immagino che tu ti
senta al massimo della gioia”
Misato:
“Spero tu ti sia pentita del tuo
inutile colpo di testa, del profondo errore da te fatto” Il
colonnello le si
avvicinò e fece come per abbracciarla, ma le
sussurrò come a chiederle se
avesse dei segreti da rivelarle, come a dire di non difendere Ikari ma
di
rivelarle i loro segreti”
Ritsuko
invece divenne rossa di rabbia: “Solo
perché sei diventata tenente colonnello e hai ottenuto molti
successi ti credi
superiore a me? Tu non sei migliore di me, non capisci che ti hanno
promossa
solo per tenerti buona? Non sei migliore di me, semplicemente non hai
fatto
colpi di testa Sei egoista, non mi chiedi quanto stia soffrendo, non mi
abbracci neanche, mi sei venuta a trovare solo due volte in tre
settimane, e
tutto per interesse, che razza di amica sei”
Poi
le sussurrò: “Non pensare di poter fare
qualcosa per fermarli.. solo io potrei, non credere che sia fuori
gioco”
Le
due rimasero in silenzio per alcune decine
di secondi, poi Misato, arrabbiata, si voltò e se ne
andò Sapeva
di compiere una cosa sbagliata, un
gesto che avrebbe potuto rompere la loro amicizia, ma lei era troppo
arrabbiata,
esasperata per Kaji Shinji e Asuka, per il voltafaccia
dell’amica che tante
cose non le aveva detto, così
se ne
andò Stava
per mettere a repentaglio la
possibile liberazione dell’amica, dato che era li su ordine
di Ikari? In ogni
caso era troppo rossa di rabbia per non andarsene”
Rimasta
sola la finta bionda pianse Solo
ora sapeva quanto Misato fosse stata
importante per lei e quanto l’avesse trattata male non
rivelandole tutti quei
segreti
Terminato
il colloquio, la donna andò a fare
rapporto Era suo dovere farlo Dal suo sguardo i due capirono come non
ci fosse
nulla di buono
Misato:
“La dottoressa Akagi è ferita
nell’animo molto gravemente Non so se potrà
continuare a lavorare e penso che
la lunga prigionia l’abbia segnata molto”
Fuyuzuki:
“Le ha detto che se non ci aiuterà
resterà li a tempo indeterminato?
Misato:
“Era così arrabbiata che non ho potuto
nemmeno dirglielo”
La
risposta di Gendo fu davvero imprevedibile:
“O si che ci aiuterà Volente o nolente
dovrà farlo Può andare colonnello”
Misato:
“Ma..”
Gendo:
“Può andare”
Misato:
“Signorsì”
Dopo
un paio d’ore perché sbollisse Gendo
entrò nella cella
Ritsuko:
“Direttore, ha finalmente nostalgia
del mio corpo o quale altro motivo la spinge a me?
Vuole alzarmi la gonna qui o nel suo ufficio?
Non mi dica che queste tre settimane siano state più
difficili delle mie”
Gendo:
“Il tuo comportamento è stato
inammissibile, ma sono disposto a dimenticare tutto e a restituirti
ciò che hai
perso Del resto ho
già perdonato più di
un colpo di testa a Shinji Ma in cambio dovrai riprendere a servirmi
fedelmente”
Ritsuko:
“Non può essere perdono, ci deve
essere dell’altro”
Gendo:
“Infatti” e le spiegò tutto
La
dottoressa rimase scettica e gli urlò tutto
il suo disprezzo per il male fatto alle sue due amanti, rimproveri
forti, ma
che Gendo ascoltò impassibile La bionda concluse dicendo:
“O impazzire qui o
riprendere a fare la tua cagnolina fuori…
Ma non credere che riprenderò ad essere la tua
amante”
Gendo:
“Non te lo chiedo, basta che tu mi
serva, così riavrai tutto Ma ti avverto, saprò
come sorvegliarti e, se farà
scherzi ne pagheranno le conseguenze la tua amica Misato e il tenente
Ibuki”
Ritsuko:
“Non so se siamo ancora amiche,
comunque non importa Sei
disgustoso non
mi hai nemmeno ringraziata per averti salvato dalla Seele durante quel
terribile interrogatorio”
Gendo
non rispose ma, prima che la dottoressa
riuscisse a uscire, aggiunse con un tono freddo, ma tagliente come una
spada:
“E se dovessi anche solo cercare di far del male a Rei, ti
ammazzerò subito con
le mie mani e metterò in cella le tue amiche per almeno due
anni”
Qualsiasi
donna avrebbe avuto un attacco
isterico ed in effetti fu difficile persino per Ritsuko mantenere il
suo
contegno freddo Del resto sapeva che Gendo aveva detto così
anche per saggiare
la sua fedeltà e per farle capire la debolezza della sua
situazione In ogni
caso era chiaro che l’avrebbe uccisa davvero se avesse fatto
una cosa simile
Uscita
di cella Ritsuko andò ad incontrare
Fuyuzuki per avere informazioni più dettagliate: in effetti
la situazione era
disperata, non era certo difficile da capire perché
quell’uomo l’avesse voluta
di nuovo al suo fianco e le avesse concesso la restituzione di tutto
ciò che
aveva perso: “Quattro nuovi angeli e così poche
risorse…e Shinji vorrà tornare
in prima linea? Decisamente
una
situazione senza rosee speranze, almeno il caro comandante
avrà una bella gatta
da pelare”
Ma
Fuyuzuki non era come Gendo e non potè
trattenersi dall’esprimere ciò che aveva dentro:
“Dottoressa Akagi, so che il
nostro rapporto è sempre stato esclusivamente professionale,
avevo molta più
confidenza con sua madre, per quanto non fossimo veramente amici So che
potrebbe non credermi, ma le assicuro che la sua carcerazione mi ha
dato
sincero dispiacere, io non ho mai voluto rinchiuderla, avrei preferito
che
fosse stata perdonata come è capitato con Shinji, ma Gendo
è stato inflessibile
ed il comandante e lui, la mia disapprovazione non è
bastata, non ho potuto
farlo desistere”
Kozo
temeva che potesse arrivare uno schiaffo,
ma invece Ritsuko lo guardò con uno sguardo si potrebbe dire
comprensivo, anzi,
quasi dolce: ”Sapevo che lei non era d’accordo con
la carcerazione e, di
questo, le sono grata”
Kozo
le si avvicinò e l’abbracciò, poi le
sussirrò all’orecchio: “Mi è
sempre più difficile approvare il modo di fare di
Ikari, per quanto lo consideri ancora un amico. Spero che potermo
divenire
alleati e che possa fare per pei ciò che non ho fatto per
sua madre”
Ritsuko:
“D’accordo, allora alleati”
Fuyuzuki:
“Si, alleati”
Dopo
la separazione, Kozo rimase un po’
esterrefatto a pensare: “Mi è come parso che la
dottoressa abbia avuto uno
sguardo dolce… sarà l’età
che avanza e mi fa strani scherzi”
Ritsie
invece si chiedeva se non fosse anche
questa una manovra di gendo per sorvegliarla, ma poi concluse che
poteva
fidarsi, qualcosa dentro di lei, oltre che il suo istinto, le diceva di
fidarsi “Ma
da quando credo a certe
cose? Chissà”
e rise tra sé e sé
Il buon umore le stava davvero tornando
A
riunione finita ricevette l’assaltò di Maya
che l’abbracciò con una gioia tale da farla quasi
cadere per terra La
bionda era esterrefatta, non pensava che
Maya le fosse così fedele
Maya:
“Sempai, ma dove è stata? perché
l’hanno
arrestata? Sono stata così in pena”
Ritsuko
non si trattenne e pianse: “Sai Maya,
sono stata arrestata, ma ora è tutto finito Non posso dirti
di più” Poi,
visto che la sua chioma stava perdendo
colore, chiese alla collaboratrice di tingerle i capelli e la ragazza
accettò
di buon grado
Non
si può descrivere il piacere che la doccia
e la tintura diedero a Rit-chan: anche se erano gesti così
semplici era così
piacevole compierli dopo tanta prigionia Non si può capire
cosa significhi
dover chiedere il permesso per fare una doccia: la libertà
non ha prezzo Coperta
da quella muraglia d’acqua, lasciò
che le lacrime le scendessero: “Piccola dolce Maya, non posso
farti finire in
quel posto orribile a causa mia, devo proteggerti”
Quando
incontrò Misato si guardarono in
cagnesco per alcuni secondi, ma poi capelli di porpora fece una faccia
triste e
disse: “Sono stata dura con te, avevi ragione su tutto Ti
prego dammi uno
schiaffo e, se vuoi, torniamo amiche”
Lo
schiaffo partì, bello forte, poi Ritsie strinse a
sé l’amica e, massaggiandole
la guancia, le disse una frase che nessuna avrebbe mai dimenticato:
“Vedo che
non hai perso la nostra amicizia, bene allora ricominciamo e questa
volta
facciamo le cose per bene”
Misato
sorrise
e disse dolcemente:
“D’accordo”
Su
proposta del colonnello, le tre donne
passarono la serata insieme nell’accogliente appartamento di
Maya e,
finalmente, poterono rilassarsi
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Capitolo 3 *** Ritsuko vs Rei Misato vs Shinji ***
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Incontro
con i children
Non
sarebbe stato facile parlare con Shinji delle ultime novità,
del fatto che dovesse continuare a pilotare Misato iniziò
alla lontana,
annunciando la liberazione di Ritsuko Il ragazzo fu felice, ma quando
seppe
tutta la verità si arrabbiò e pianse di rabbia:
“Non voglio più pilotare l’eva,
ho ucciso Kaworu non sono capace di aiutare gli altri e poi lei e
Ayanami mi
fate paura mi avete tradito, solo Asuka mi può
aiutar..”
Ma
non potè dire di più perché Misato gli
prese un polso e,
giratogli il braccio dietro la schiena, cominciò a
stringerlo: “Sei un bambino
capriccioso, possibile che tu non abbia capito nulla? Kaworu ti
odierebbe per
il tuo atteggiamento E anche Ritsuko, perchgè non hai capito
nulla del suo
tradimento Non devi curarti di me di Ayanami, devi capire che solo
pilotando
l’eva puoi aiutare gli altri e che Kaworu ha voluto morire
per la salvezza del
genere umano Possibile che non ci arrivi? Inoltre non hai capito che
Ritsuko ha
tradito perché pensava solo a sé e al suo amore
per Gendo Devi saper andare
oltre le singole persone e
pensare al
tutto, all’umanità, all’amore che puoi
dare agli altri con i tuoi gesti Hai
visto come si è ridotta Ritsuko? Hai tradito la fiducia di
Kaworu” Misato
gli stava stringendo forte il braccio,
ma senza spezzarlo Poi lo lasciò andare
Shinji si girò piangendo: “Possibile
che lei non si sia mai dolce con
me? Non mi abbraccia, non mi conforta nemmeno in un simile
momento”
Misato:
“Forse hai ragione, ma data la situazione disperata, ho
preferito un approccio più deciso”
Shinji:
“Solo Kaworu e Toji mi volevano bene veramente Lei non mi
vuole bene per cui prenda questo” Shinji le mollò
un forte schiaffo, poi
aggiunse: “Piloterò come se nulla fosse accaduto
solo perché è l’unico modo per
onorare Kaworu e fare qualcosa di buono per gli altri
Ma quando tutto finirà scapperò
lontano, con
Asuka E non vorrò più vedre nessuno di voi
Sono stato trasferito dentro alla base, meglio
così non la vedrò più e
starò nella stessa stanza del mio amico, l’ho
chiesto io” e andò via
Misato non ebbe la forza di dire nulla, non
aveva aria nei polmoni Sapeva
che Shinji
aveva ragione su molte cose, che lei non era stata veramente gentile
con lui Ma
aveva anche paura a
lasciarlo senza
punti di riferimento Sarebbe stato meglio lasciarlo a Maya, piuttosto “Prima Ritsuko,
poi Shinji Con
Asuka non avuto nemmeno un rapporto vero
Possibile che oltre la sensualità io non abbia nulla?
Perché riesco a
vedere un contatto
umano solo in chiave
sessuale? Perché non sono mai riuscita ad essere veramente
dolce con lui? Ha
ragione ad odiarmi a odiarci tutti.. gli unici che si salvano sono i
tre
operatori So che le
mie responsabilità
non sono nulla in confronto a quelle di suo padre,
però…”
La donna sussurrò “Perdonami
Shinji” poi
si accasciò nel corridoio della base e
pianse Non le
importava di essere vista,
ma solo di sfogare il suo essere una madre, una donna fallita
Ma
in un altro corridoio un incontro non meno pericoloso stava per
accadere: Ritsuko si trovò, all’improvviso,
davanti rei La
dottoressa rimase senza fiato, piena di
risentimento, ma la ragazza le si fece accanto, con fare enigmatico, e
disse:
“Come immaginerà io so tutto di lei, so quanto mi
odia”
Ritsuko
era presa in contropiede, non pensava che quella ragazza
potesse parlare così tanto
Rei proseguì:
“Molti mi dicono che sono la cocca del comandante,
specialmente la second Ma
non è così Lui non mi tratta così
bene, è così freddo con me
Inoltre come fa a
non capire
che è il comandante, non io, ad aver preso
quelle decisioni, ad avermi
preferito a lei? Io non chiedo nulla al comandante, mi basterebbe un
affetto
paterno, ma non ricevo nemmeno quello, almeno, non completamente Se vuole sposarlo lo
sposi, a me basta
l’affetto di Shinji”
La
dottoressa era sconvolta, ma nulla avrebbe potuto prepararla al
seguito: “Non voglio che ci siano più
incomprensioni tra noi, né che lei mi
odi, noi siamo avversarie dello stesso nemico So che quando al
comandante non
servirò più lui mi abbandonerà come ha
abbandonato lei quell’uomo non sa
amare” Poi
il potente at field avvolse
Ristuko e la sbattè contro il muro La bionda si sentiva
soffocare: “Se lo
volessi potrei ucciderla Nessuno mi direbbe nulla, dato che potrei
sempre dire
che ha cercato di strangolarmi o di spararmi e, comunque, sono
più che mai
importante per cui nessuno mi torcerebbe un capello Ma non lo
farò Voglio
vederla come un’amica, voglio che mi veda come un essere
umano” Rimise
Ritsuko a terra, dolcemente La bionda
rimase senza fiato per alcuni secondi, secondi che le sembrarono ore
Molte cose
le stavano diventando chiare rei
le
offriva la mano e lei la prese: “Hai ragione Rei,
d’ora in poi saremo alleate”
L’albina le fice uno dei suoi sorrisi e poi andarono insieme
dagli eva per
compiere il delicato compito di adattare il nucleo dello 02 per rei Quella notte la bionda
dormì poco e meditò
tanto, al contrario di Maya che le dormiva accanto il sonno del giusto:
la fida
assistente aveva insistito per non lasciarla sola “Sono come
mia madre, così
passionale, distruttiva Ma rei ha ragione, in fondo il vero nemico
è Gendo e
lei non è una bambola Meglio essere alleate”
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Capitolo 4 *** La prima battaglia ***
Così
siamo
giunti alla prima battaglia… spero d’averla
descritta bene, anche se non sono
molto bravo nelle scene di guerra per cui… siate clementi
L’angelo
era
arrivato: non aveva un aspetto ordinario, ma allo stesso tempo,
ricordava un
po’ il 14mo Era
infatti una sorta di
grande monolite nero, la cui oscura superficie era interrotta solo dal
nucleo
vitale Fluttuava nell’aria lentamente e senza far nulla di
pericoloso, tanto
che, per risparmiare risorse, Fuyuzuki ordinò di non
utilizzare il sistema di
intercettazione antiaereo, a
meno di
imprevisti violenti, naturalmente
Shinji era
stupito
e pensava tra sé: “Anche se ho affrontato le prime
battaglie prima da solo e
poi con Rei devo dire che mi sembra strano sapere che Asuka non
è con noi Non pensavo
che mi fossi legato così tanto a
lei sul
campo di battaglia Non se la cosa più strana sia il fatto lo
02 sia pilotato da
Rei o che,
semplicemente, Rei non sia
sullo 00 Mah meglio
pensare alla
battaglia”
I due Eva
giunsero sul posto mentre Gendo, nonostante
l’imperturbabilità, si sentiva
preoccupato e guardava la dottoressa con un invisibile astio:
“Ora che non ci
scopo più possibilità di sostituirla, se dovesse
morire tutti i miei progetti e
i miei sogni saranno distrutti a un passo dalla meta… come
vorrei poterti mettere
in quella cella … Ma una strana sensazione prese il
comandante.. sentì come una
voce dentro di sé, piccola e debole, ma autorevole e
imperiosa allo stesso
tempo: “Gendo, se siamo ridotti così lo devi anche
alla malasorte che ha fatto
finire in coma il pilota dello 02
Inoltre sei stato tu, sfruttando la dottoressa, a farle
raggiungere una
simile disperazione, per non parlare del suicidio di Naoko in cui hai
una colpa
morale…. Se siamo così la colpa è
soprattutto tua mio caro”
Gendo
avrebbe voluto urlare: “Chi sei???!!!”
ma la voce di Misato lo distolse: “Comandante le
unità sono in
posizione, possiamo procedere all’attacco in qualunque
momento, suggerirei di
mandare in avanti lo 02 con lo 01 in
copertura
Gendo:
“Cosa
dicono i Magi?”
Ritsuko:
“Diagramma d’onda blu, ma, a parte quello, nulla di
speciale”
Gendo:
“Mandate lo 01 in
avanti”
Misato:
“Ma
perché?”
Gendo:
“Non
sappiamo come combatterà lo 02 ora che è stato
riadattato, meglio essere prudenti”
Misato:
“Signorsì, Shinji attacca con il pallet gun ma sii
prudente, Rei, coprilo”
I ragazzi:
“Si”
Misato e
Ritsuko (tra sé esè pensarono praticamente la
stessa cosa): “E così non vuole
mettere a repentaglio Rei ora che non è più
sostituibile..ma usa come scusa la
prudenza….come è bravo a fingere, come sempre
Che essere disgustoso”
Naturalmente i pensieri di Ritsuko erano ben
più astiosi e meno
ripetibili di quelli dell’amica
Come da
copione Shinji sparò una raffica
Nessuno
avrebbe potuto prevedere ciò che stava per accadere
LA rafica
attraversò l’angelo senza nulla fargli e, tra lo
sbigottimento generale,
Makoto: “Diagramma d’onda arancione, anzi no, blu,
è diventato arancione solo
nel momento in cui la raffica l’ha colpito”
Ritsuko:
“Dobbiamo saperne di più, Shinji, spara di
nuovo!”
IL ragazzo
non aveva certo bisogno di sentirsi ripetere l’ordine, ma il
risultato fu lo
stesso Nessuno ci capiva più nulla, ma l’urlo di
Rei richiamò tutti alla
realtà: i proiettili erano tornati indietro e avevano
colpito lo 02!!
Maya:
“Danni
allo 02 di media entità,
il pilota è
incolume”
Ritsuko:
“Shinji, attacca con il prog Knife, potrebbe darci indizi
utili.. Shinji, ma
mi stai ascoltando?”
LO 01 si
mosse,e attaccò, ma Shinji non si sentiva tranquillo, anzi,
era stato per
interminabili secondi preda di una improvvisa e inspiegabile paura IN altre circostanze
sarebbe corso in aiuto
di Ayanami, ma ora che sapeva tutto si era reso conto
all’improvviso di quanto
si fosse allontanato da lei Ne
aveva
paura Aveva deciso
di combattere per KAworu
e solo per lui e ora aveva deciso di farlo anche per la dottoressa
Akagi che,
in fondo, era una vittima di suo padre Si lanciò
all’attacco ferocemente,
mentre un pensiero inquietante andava a formarsi nella sua mente..
Il prog
entrò nel nucleo dell’angelo ma ecco che, subito,
si ripetè lo strano fenomeno
Nello stesso momento il braccio dello 01 fu attraversato da una potente
energia Shinji
urlò di dolore e ritrasse
la presa
Shigeru:
“Danni al braccio dello o1 di media
entità”
MIsato:
“Lo
stato del pilota?”
Maya:
“Incolume”
Ritsuko:
“Cosa succede, perché si è attivata la
batteria dello 01?”
Maya:
“MA..
non è possibile… è stato tagliato, il
cavo è stato tagliato”
Aoba:
“E’
come se un prog Knife l’avesse fatto, non
c’è altra spiegazione
Ritsuko:
“E
se..” ma non poitè dire di più
perché la sua atenzione venne attratta dai due
robot sbalzati lontano da un potente At field
I due alzarono le mani per contrastarlo, ma esse subirono
danni evidenti
e dovettero ritrarle Ma
per Rei i danni
furono ancora più gravi, dato che, sul petto dello 02, si
era aperto un taglio
La ragazza afferrò l’ascia e colpì
l’at field del nemico.. ma il fenomeno si
ripetè il diagramma cambiò in arancione.. e
Shinji urlò lo
01 era stato colpito come se fosse stato
lui il bersaglio dell’ascia
Ritsuko:
“Ormai è chiaro, è come se
quell’essere diventasse incorporeo nel momento in
cui viene colpito per tornare normale subito dopo e, quel che
è peggio,
trasferisce il colpo su qualcun altro Però si
potrebbe… Hyuga mostrami le mappe
indicanti le posizioni degli eva al momento in cui sferravano i colpi e
in cui
venivano colpiti”
Hyuga:
“Sissignora”
Si sente il
grido di Rei: l’at field dell’angelo sta come
cercando di avvolgere lo 02 per
folgorarlo, solo l’espansione dell’at field riesce
a contenerne gli effetti, ma
è evidente che non durerà a lungoma quando lo 01
lo colpisce, le scariche
cessano per un brevissimo periodo, salvo poi lanciare sullo 02 i segni
del prog
Knife
Gendo:
“Ebbene?”
Ritsuko:
“Ora so come fare: lo 01 vada vicino all’angelo ma
nella direzione opposta a
dov’è lo 02 Tu Rei tieni duro e, quando ve lo
dirò, dovrete
Viene
interrotta dalla voce di Maya : “Rei non resisterà
che poche decine di secondi,
poi lo 02 verrà sopraffatto
Ritsuko
continua imperturbabile Dentro di sé sente una voce che le
dice di approfittare
della situazione: “Elimina Rei, lascia che sia
l’angelo a vendicarti Del resto
il tuo piano può essere eseguito anche solo dallo 01”
Ritsuko:
“Chi sei? “
“HA
forse
qualche importanza?”
Ritsuko:
“Certo che ha importanza, ma non mi lascio suggestionare, non voglio che a Rei
succeda qualcosa, in
fondo ha ragione lei, siamo entrambe vittime di Gendo, io la voglio
proteggere,
non avrei dovuto distruggere il dummy”
”CI
reincontreremo”
Ritsuko:
“TI
aspetto”
La donna si
sentì come riportata alla realtà e
continuò: “Rei fidati di me tieni duro e,
quando lo dico espandi l’at field al massimo
Shinji, devi usare il prog e il pallet quasi insieme. AL mio
segnale affonda il coltello nel nucleo
dell’angelo, mentre Rei espanderà
al massimo l’at field Subito
dopo Hyuga
ti indicherà la vera posizione dell’angelo e del
suo nucleo, tu dovrai sparare
subito Contate fino a tre e poi attaccate”
Shinji
affondò il coltello e subito la lama andò a
colpire lo 02, ma l’at fiel espanso
ridusse i danni
Nel
frattempo Hyuga vide la posizione esatta del nemico e la
comunicò subito La
raffica partì e subito fu udito un urlo aghiacciante:
apparve un secondo angelo
identico al primo che perdeva sangue dal nucleo
Ritsuko:
“Presto Shinji, finiscilo”
IL ragazzo
ubbidì e la seconda raffica segnò la condanna a
morte di un altro angelico
nemico
Tutti sul
ponte tirarono un sospiro di sollievo,
Gendo, impassibile, chiese come stesse Rei
Maya:
“Funzioni vitali nella norma
E’ solo
svenuta”
Gendo
tirò
un impercettibile respiro di sollievo, impercettibile per tutti, ma non
per
Ritsuko Meglio non
riportare i pensieri
della dottoressa
Fu Misato a
riportarla alla
realtà: “L’operazione
può definirsi conclusa, tornare ai posti di allerta di primo
grado Inviare le
squadre di recupero”
Hyuga:
“ MA
che nome andrà a questa operazione?”
MIsato stava
per rispondere, ma Ritsuko, si sentì come pungere da una
spina interiore e
subito rispose: “Perché non chiamarla operazione
specchio?”
MIsato stava
pensando a tutto meno che al nome da assegnare, così non
ebbe problemi ad
approvare la decisione dell’amica
Per alleggerire
la tensione e soddisfare la propria curiosità, Maya
domandò: “Ma senpai, come
ha fatto a capire come sconfiggere l’angelo?”
Ritsuko:
“E’
perché si comportava come uno specchio, uno specchio che
rifletteva i colpi del
nemico, secondo la propria volontà
Inoltre si trasferiva temporaneamente per non essere
colpito
direttamente Ma l’angelo era sempre uno solo, non poteva
essere diversamente
Studiando la provenienza dei colpi, ho intuito dove si trasferisse il
vero
angelo in quei pochi istanti Poi
ho
ordinato a Rei di intensificare l’at field per rallentare i
movimenti
dell’angelo e, allo stesso tempo, ridurre i danni subiti a
causa
dell’attacco Così
rallentato, l’angelo
sarebbe diventato un facile bersaglio per Shinji e così
è stato Paradossalmente
l’attacco folgorante è stato
utile, perché ha rallentato
il nemico”
Aoba:
“Ma
come poteva essere sicura che avrebbe funzionato?”
Ritsuko:
“Non potevo esserlo, bisognava rischiare del resto rei non
avrebbe resistito
che pochi decine di secondi e Shinji aveva il cavo tranciato”
Fuyuzuki,
insolitamente, parlò: “Tutto è bene
quel che finisce bene, complimenti per
averci dato la vittoria“
Ritsuko:
“Grazie”
MIsato,
sorridendole: “Vedo che per questa volta sei stata tu ad
avere la grande idea e
il piano azzardato ma vincente”
Ritsuko:
“Capita”
In realtà la dottoressa era
felice per l’osservazione dell’amica Quella
dolcezza e quel bel sorriso le
mostrarono una volta di più che erano ancora amiche e lei
aveva tanto bisogno
di quell’amicizia, oggi più che mai
Mentre alla
Nerv erano in corso i festeggiamenti in cui Ritsuko fu
l’anima della festa, le
squadre recuperarono i piloti secondo la solita procedura, ma questa
volta
Shinji dovette ricevere un esplicito ordine per decidersi a liberare
Rei
estraendo l’entry plug”
Quella notte
nessuno riusciva ad addormentarsi, preso com’era da tristi
pensieri e
preoccupazioni
Ritsuko,
tornata nel suo appartamento, stava per buttarsi a dormire, quando una
luce
sfolgorante attraversò la stanza
La
dottoressa si spaventò a morte, ma subito la luce si
diradò e apparve Rei:
Dottoressa sono venuta a
ringraziarla
per ciò che ha fatto oggi per me Non ero del tutto sicura
della sua fedeltà, ma
ora so che lei è dalla mia parte, di più, che lei
è un’amica ora il nostro
patto di alleanza è completo e definitivo “
Ritsuko, li
per lì rimase senza parole, ma poi si riebbe e finalmente
potè rispondere: “Si
è così Rei chan sono contenta che tu ti fidi di
me Ti chiedo scusa ancora per
tutto il male che ho pensato di te in questi anni, in fondo eravamo
vittime di
Gendo entrambe, anche se…”
Rei:
“Anche
se? “
Ritsuko:
“Non posso negare di essere stata tentata di abbandonarti,
durante la battaglia
Ma sono riuscita a
superare quest’ultima
tentazione”
Rei:
“Bene,
mi fa piacere E
ora..”
La ragazza
si avvicinò senza dire nulla Ritsuko capì
ciò che voleva ed in fondo era ciò
che anche lei voleva La ragazza si denudò il petto, quel
petto che tante volte
aveva visto, ma ora vedeva in modo diverso e, per la prima volta, vi
affondò il
volto Il desiderio cresceva, Rei le tolse la camicetta e le due si
abbracciarono e si amarono
|
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Capitolo 5 *** battaglie senza sosta ***
Nei giorni
successivi alla battaglia, Shinji visse senza pace, senza voler parlare
con
nessuno e stando con gli altri solo per i test di sincronia Solo Kaworu gli dava la
forza per andare
avanti
Ogni giorno
andava a trovare Asuka, sperando, chiedendole, urlandole di
risvegliarsi, ma
senza risultati
Che ironia:
Ritsuko e Rei che diventano amiche mentre Shinji cadeva nella
disperazione
Come a voler
porre fine a quella situazione, suonarono le sirene
d’allarme: un altro angelo
era giunto
In men che
non si dica tutti erano ai loro posti e, con un’espressione
dolce, Ritsuko
pensava: “Mi raccomando Rei, fatti onore ed escine
viva”
Fuyuzuki:
“Ormai la sincronia di Rei è migliorata e guida lo
02 come se fosse lo 00”
Gendo:
“Avrei preferito livelli pari a quelli della second, ma va
bene anche così”
Fuyuzuki
(tra sé) Come
siamo sempre insoddisfatti
Ikari”
L’angelo
non
si muoveva con particolare velocità e aveva
l’aspetto di una sfera nera
Misato:
“Rei
attacca con il pallet gun, Shinji, stai in copertura”
Gendo:
“Colonnello,
inverta i ruoli”
Misato
comunicò
la variazione Inutile dire che tutti pensassero male di Gendo
… ma nessuno si
sarebbe mai potuto aspettare ciò che accadde
I proiettili
non ebbero alcuna conseguenza sull’angelo da cui, al
contrario, uscirono due
mani e una lunga falce! D’istinto
anche
Rei sparò, ma i colpi, per un rapido movimento della falce,
furono arrestati e
caddero per terra Ma era solo l’inizio: con un movimento
sempre più veloce,
l’arma cominciò a ruotare
Shinji:
“Io
non vedo più nulla, come sta Rei?”
La
ragazza rispose con un orribile urlo: “Mi fa male la testa,
è come se la lama
me la stesse attraversando”
Misato e
Ritsuko espressero viva preoccupazione, in particolare la bionda stava
davvero
soffrendo
Fuyuzuki era
preoccupato, così come gli operatori,
Gendo era imperscrutabile
Nessuno
sapeva cosa dire o fare Tra sé Ritsuko pensava:
“Oh Rei, come vorrei soffrire
io al tuo posto”
Dopo un
attimo fu l’inferno: Rei, lanciato un altro urlo si
accasciò a terra mentre
Shinji, che ci vedeva di nuovo si lanciò
all’attacco, ma intanto l’angelo aveva
già colpito lo 02 con la sua lama
Ritsuko
svenne, ma nessuno se ne accorse
Misato:
“Ma
quella non è una lama fisica, ma bensì ad
energia”
Maya:
“LO 02
è sotto attacco mentale”
MIsato:
“Shinji sta lontano”
Aoba:
“I
contatti con lo 01 sono interrotti dall’angelo”
Con una
potente serie di raffiche di Pallet, lo 01 aveva aperto un ampio
squarcio nel
nemico e gli si avvicinò subito per il colpo di grazia ma il
nemico si aprì e
lo inghiottì, cessando nello stesso tempo
l’attacco allo 02 e mostrando il
nucleo Nessuno
capiva più nulla di quanto
stesse accadendo Erano tutti impotenti
ma, soprattutto, confusi Dentro
all’angelo
Shinji urlava disperato ma, pochi secondi prima che si chiudesse, con
la forza
della disperazione, estrasse il prog knife e si lanciò sul
nucleo
Pochi
secondi che parvero al ragazzo un’eternità e non
solo a lui, ma anche a tutti
coloro che erano sul ponte
Lo
01 finì con l’essere avviluppato e dentro
alla stessa plug apparve materiale angelico, anche il colore
dell’ lcl stava
cambiando e diventando marrone
Shinji
colpì nuovamente il nucleo, avrebbe
voluto urlare, ma non ci riusciva Avvertì qualcosa che
entrava in lui ma,
soprattutto, nella sua mente e lui si ritrovò in una grande
prateria, la stessa
ove aveva incontrato sua madre: “perché lo
fai?”
Sarebbe stato
logico rispondere con uno spaventato “Chi sei?” ma
il ragazzo, incredibile a
dirsi, trovò naturale rispondere: “Non posso dire
di farlo per gli altri, tutti
mi hanno tradito e abbandonato, tutti mi fanno paura Del resto non sono
in
grado di aiutare gli altri, di fare qualcosa per gli altri NON sono capace di
gentilezza alcuna”
“Ma
allora,
perché combatti lo stesso?”
Shinji:
“Lo
faccio per Kaworu, per il suo sacrificio”
“Che
ironia,
il sacrificio di un angelo per stimolarti a continuare la
guerra”
Shinji
esplose di rabbia: “Misato non ha capito nulla, diceva che
lui era morto per
false speranze e che quindi era giusto che morisse ma, invece era
migliore di
tutti noi Misato
non ha capito nulla, la
detesto, così come odio mio padre”
“Non
ricordi
tua madre? Che
ironia compiere i
sacrifici Li si compiono a ragion veduta, questo è vero.
Ma essi
rischiano
di avere pesanti conseguenze sugli altri
Guarda solo alle conseguenze su di te dei sacrifici di tua
madre e di
Kaworu”
Shinji
rimase senza parole, si stava rendendo conto di come la voce stesse
dicendo il
vero. Il suo corpo iniziò a tremare, cose se qualcosa lo
stesse invadendo Tornato
alla realtà, in un lampo d’istinto di
sopravvivenza si lanciò di nuovo
all’attacco, o forse era solo il desiderio di non tradire sua
madre e Kaworu o
forse, al contrario, proprio l’odio per loro, per il male che
gli avevano fatto
dato che quella voce non sembrava avere torto
Comunque
fosse affondò il coltello nel nucleo dell’angelo Poche decine di secondi e
tutto esplose, lo
01 fu liberato in un mare di sangue e di pezzi d’angelo
Misato
disse: “operazione conclusa, passare ai posti
d’allerta di primo grado” ma,
contrariamente a ciò che ci si sarebbe aspettati, non ebbe
fretta di andare a
soccorrere l’amica, ancora svenuta
Fuyuzuki,
invece, dovette fare uno sforzo per non dire: “Anche questa
volta tuo figlio ha
rischiato la vita al posto di Rei, spero tu ne sia felice
Ikari”
Nessuno chiese
come stesse Shinji e fu Aoba a dire: “Condizioni del pilota
stabili, ma ha
perso conoscenza”
Gendo:
“E il
pilota dello 02?”
Aoba:
“Sono
perfette”
Il tono di
Gendo lasciava trasparire il disinteresse per suo figlio: era Rei che
doveva
essergli annunciata per prima Misato
si
avvicinò alla dottoressa che si svegliò a fatica,
come se si fosse svegliata da
un incubo, ed era più glaciale che mai
Ma presto la
soddisfazione generale per la vittoria scomparve
Aoba
infatti annunciò, con voce strozzata:
“Strane reazioni dal corpo del pilota dello 01, probabile
contaminazione
angelica”
Esterrefatta,
Misato ebbe bisogno di diversi secondi per poter ordinare:
“Squadre di recupero
straordinarie in azione, riprendete il pilota seguendo il protocollo
per i casi
di contaminazione” poi
rivolta
all’amica: “Dai Ritsuko, vai” Ma la
bionda rispose stizzita: “Sei preoccupata solo per Shinji? E
a me non pensi? Ti
interesso qualcosa?” Il colonnello rimase senza parole, preso
in contropiede:
in effetti non aveva pensato affatto alla bionda
Per
altre due ore Shinji rimase senza
conoscenza e intanto ricevette le prime cure, le prime analisi, sia
dagli
addetti che dai Magi Quando
si riebbe,
vide che la dottoressa, coperta da una strana tuta, lo stava visitando:
lui era
completamente nudo, nel settore dell’infermeria riservato
alle visite e lei gli
stava esaminando i genitali “Che
succede?” chiese con un filo di voce
Ritsuko:
“Potresti essere rimasto contaminato, ma lo sapremo tra due
ore, anzi tra un
ora e quarantotto” rispose freddamente la dottoressa
|
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Capitolo 6 *** Non sei più umano ***
Grande è stata l'ispirazione datami da Evangelion Re Take, di cui consiglio vivamente la lettura e dalla FF progetto A: a due anni dalla pubblicazione del suo ultimo capitolo, spero un giorno di poterne leggere la prosecuzione
Nel
frattempo, nella sala del direttore
Fuyuzuki:
“Gran brutta cosa se tuo figlio non riuscisse più
a combattere, a Rei
toccherebbe fare tutto”
Gendo:
“Vivo
o morto, il third dovrà combattere comunque”
Fuyuzuki:
“Se solo la second non fosse finita in coma, non si
può lasciare tutto allo 02,
per quanto non si possa negare che lo 01 abbia fatto di tutto per
proteggerlo e
che la dottoressa Akagi sia stata fondamentale per vincere il primo
scontro”
Sembrava che
le parole di Fuyuzuki, per quanto assennate, non avessero fatto molta
presa sul
direttore, i cui occhi brillavano di una strana luce
I controlli
su Shinji si rivelarono più complicati del previsto e
richiesero ben due
giornate, data la necessità di rifarli spesso per i
frequenti cambiamenti del
ragazzo. Shinji, infatti, non appena ebbe visto che la dottoressa lo
stava
esaminando, vide una luce abbagliante e, dopo pochi secondi, non appena
essa
scomparve, la povera donna era sbalzata sul pavimento, intontita per la
luce
Subito
soccorsa dagli operatori, non appena si riprese, la giovane scienziata
volle
subito riprendere la visita
Le mucose
del pene e della gola di Shinji sembravano normali, eppure lei era
certa di
aver visto degli strani riflessi, d’un rosso innaturale per
un corpo umano Essi
riapparvero alcune altre volte, sempre
in compagnia di quella strana luce,in corrispondenza agli attacchi di
rabbia
del ragazzo che non voleva essere toccato o esaminato
Effettivamente
Shinji gradiva sempre meno quel lavoro e aveva capito bene la
situazione Dopo
due giorni di lavoro intenso e di grande freddezza della dottoressa (ne
esaminò
tutto il corpo alla ricerca di macchie strane sulla pelle, poi la gola,
i
timpani, il cuore) il ragazzo venne convocato nella sala del direttore
Entrò
e vide
Gendo seduto con dietro Fuyuzuki e, alla sua destra Ritsuko e, alla sua
sinistra, Misato Tutti
avevano
un’espressione tesa, severa, dura come di pietra e, quel che
era peggio, tre
guardie comparvero come dal nulla, dietro il third
Gendo, con
una voce dura e molto arrabbiata, disse: “Third children, tu
non sei più un
essere umano, ma non sei neanche un angelo Sei l’ibrido umano
angelo La
contaminazione si sta espandendo sempre di più nei tuoi
tessuti, nelle tue
mucose e nel tuo
corpo
Sono stati
riscontrati elementi angelici Anche
le
tue onde cerebrali non sono più le stesse
Ma Shinji
non lo lascò finire e , con una voce irata ma, al tempo
stesso, fredda e
tagliente come il ferro, disse: “Così non mi
volete più come pilota perché sto
passando al nemico?” Nessuno
rispose,
così interpretò la cosa come un sì
Ma
all’improvviso Gendo disse: “Devi continuare a
pilotare finchè questa guerra
non sarà finita e l’umanità non
sarà al sicuro”
Shinji:
“Vedo ormai tutto molto chiaramente, mi state usando, anzi,
mi avete sempre
usato fin dall’inizio come un semplice strumento Lei, signorina, che diceva
di volermi bene..
lei è una bugiarda e una fallita, si guardi: dopo la sua
promozione a maggiore
e la battaglia con l’occhio il suo ruolo strategico
è diventato inutile, non è
servita più a nulla, nemmeno in questi ultimi due scontri,
lei fa solo fumo e
niente arrosto E
lei dottoressa Akagi,
come fa a fidarsi, a seguire un uomo come quello, che l’ha
sempre fatta
soffrire, poi l’ha incarcerata e infine liberata solo
perché aveva bisogno di
lei? E lei, padre,
anzi no, comandante,
non ha una parola di dispiacere per suo figlio, nemmeno in una
situazione
simile? Non chiede scusa per averlo trascinato in questo
inferno?”
Gendo rimase
imperscrutabile come una sfinge, al che Shinji continuò:
“E lei, Fuyuzuki, come
può essere amico di un uomo simile? Se penso che ha
conosciuto mia madre,
quella madre che mi ha abbandonato da bambino”
Ritsuko,
irata, :” Shinji, comprendiamo che tu sia sconvolto, ma non
essere sfrontato”
anche le guardie si mossero, per fermarlo
Pistole in
pugno, le puntarono alla schiena, ma, in un lampo di luce, vennero
sbattute
violentemente contro il muro e le manette, messe per prudenza prima
dell’inizio
del colloquio, si ruppero
Shinji:
“Visto che il nostro rapporto è sempre stato falso
e basato sull’interesse,
meglio finirla subito, mi prenderò la vita del
direttore” Un
lampo di luce partì, colpendo Gendo alla
spalla e facendolo accasciare, ma nemmeno in quella situazione il suo
freddo
contegno rimase scalfito Fuyuzuki
si
avvicinò a Gendo per vedere come stesse, mentre Ritsuko
cercò di parlare a
Shinji per calmarlo, ma lui non volle sentire ragioni:
“E’ inutile che cerchi
di essere gentile con me ora
Lei mi
interessava perché era una vittima di mio padre proprio come
me, mi aveva
liberto dallo 01, aveva fermato un angelo con le sue sole forze Mi fidavo di lei, speravo
mi volesse bene, ma
non è stato così Inoltre nemmeno
quell’uomo l’ha mai apprezzata E’ inutile
che
sia femminile con me, ora”
La mente
della dottoressa fu attraversata da un dubbio: “E se avesse
ragione lui? Se
fossi io la malvagia e Gendo immeritevole di aiuto?” Ma Misato non perse tempo,
gli puntò la
pistola dicendo: “Fermo o ti giuro che sparo”
Shinji:
“IL
nostro rapporto è stato davvero falso, come la sua
capacità a comandare Ora
abbasserò l’at field, così, se
vorrà, potrà spararmi E’ la sua unica
occasione”
e si lanciò all’attacco Persino Ritsuko
capì, ma non Misato e tre colpi
partirono
Shinji
crollò in un lago di sangue, Misato era ferma come una statua
Ritsuko,
dopo averla insultata, si avvicinò a Shinji e udì
il suo ultimo rantolo: “Misato,
Ritsuko, mamma, perché?” Intanto Misato diceva:
“Kaji, Pen Pen, ho
fatto la cosa giusta? Ho fatto la cosa giusta, vero?”
Con la
tecnologia del 2015 era possibile donare il sangue immediatamente, in
loco e la
dottoressa donò il suo in un disperato tentativo di
salvarlo, mentre invece
Gendo guardava con ostilità, medicato da Fuyuzuki e due
infermiere Anche se
Gendo l’avesse ribattuta in cella non le importava, ormai le
interessava solo
Shinji
“Chi
giuderà
lo 01 ora?” sembrava chiedersi il comandante
Ritsuko
prese la mano del ragazzo Una
piccola,
impercettibile scossa, un piccolo, impercettibile rumore
attraversò l’aria
Ritsuko gli aveva dato l’ultimo bacio
Shinji Ikari
era morto
Gendo rimase
sfingeo, indifferente e disse: “gesto inutile di un inutile
essere, ora chi
comanderà lo 01? E lei, dottoressa, abbia un atteggiamento
più consono alla
situazione, quello è solo un nemico”
Uno strano
movimento, un piccolo lampo attraversò gli occhi della
dottoressa che tornò
fredda e rigida: “Non sei mai vissuto come un padre, nemmeno
ora” ma il
pensiero le morì in testa
Gendo:
“Ho
trovato, forse un modo di trovare un pilota per lo 01
c’è, seguimi Fuyuzuki”
Il vice
comandante aveva un’espressione indecifrabile, era
impossibile capire cosa
pensasse MIsato era
li, rigida e fredda:
doveva proteggere il comandante e tutti, lui era fuori di
sé, non poteva sapere
che avrebbe realmente abbassato l’at field e poi meglio
così, ora non avrebbe
più sofferto dato che quelli della Nerv non
l’avrebbero trattato certo bene E
poi era un angelo e lei
gli odiava In
fondo, poi, lui aveva ragione, non avevano
mai legato veramente Ma
erano tutte frasi
per auto convincersi, autoassolversi o assolversi sul serio? Nessuno
poteva
capirci più nulla
Non appena
tornato, Gendo le disse: “Colonnello, non si crucci, ha fatto
bene a
difenderci, la colpa è tutta di quel ragazzino, anzi, di
quell’angelo Ora abbiamo
la certezza che il
19mo sia stato
sconfitto sul serio Promossa colonnello per la fedeltà
dimostrata Lei
dottoressa, guidi un gruppo di ricerca E 29 insieme con Fuyuzuki per lo
studio
di quell’angelo e, se dovesse provare troppa
pietà, sarà destituita e
incarcerata definitivamente”
Ritsuko:
“Signorsì”
E 29 era un
gruppo speciale di scienziati nerv con
il compito di studiare gli angeli Guidati da Ritsuko e da
Fuyuzuki (per
sicurezza) fecero analisi complesse e autopsie sul corpo del soggetto
1: tale
era in nuovo nome assegnato a Shinji Poi, dopo quattro giorni di duro
lavoro,
esso venne definitivamente sciolto in un acido speciale, per essere
certi che
l’angelo fosse scomparso del tutto
Gendo:
“Ottimo lavoro dottoressa Akagi, lo avete sezionato a dovere
e fornito dati
preziosi e la certezza che il nemico sia stato definitivamente
sconfitto” Gendo
non disse altro e non versò nemmeno una
lacrima
Subito dopo
lo scontro a fuoco, Gendo e Fuyuzuki dovettero
fare rapporto alla Seele Dato che il tempo stringeva e le
risorse erano
poche, dopo ogni battaglia gli anziani volevano un rapporto dettagliato
e,
soprattutto, sincero I
due, perciò, di
comune accordo, decisero, per questa volta, di dire tutta quanta la
verità Del
resto non era utile mentire: data la piega degli eventi, era
impossibile dire
se fosse la cosa migliore o meno
S1:
“Così il
third è rimasto contaminato ed è diventato
aggressivo la punto che si è
rivelato necessario abbatterlo Scusa
la
malfidenza, ma vogliamo controllare il cadavere prima che finisca in
acido”
S4:
“Ma ora
cosa farete? Con un solo children e due angeli, la situazione non si
presenta
di facile gestione”
Gendo:
“La
dottoressa Akagi sta ultimando la preparazione di un ritrovato
d’avanguardia
per la cura dei pazienti in coma Era allo studio da tempo, ma ora i
lavori sono
stati ultimati”
S06:
“E se
non dovesse funzionare?”
Gendo:
“Allora useremo un dummy”
S01:
“E’
meglio aggiornarsi tra 48 ore Non deluderci Ikari”
I monoliti
si spensero
Fuyuzuki:
“E
se Yui non accettasse Rei o il dummy?”
Gendo
“Spero
che capisca la situazione e lo faccia, altrimenti non avremmo
più speranze”
Fuyuzuki:
“Ma lo sai che quella macchina potrebbe portare la second
alla pazzia totale?”
Gendo:
“E’
un rischio che dobbiamo correre”
Fuyuzuki:
“Ma non ti dispiace almeno un po’ della morte di
Shinji?”
Gendo:
“Di
occasioni per morire ne ha avute tante, è già
qualcosa che sia arrivato fin qui
E poi se è morto la colpa è degli angeli che lo
hanno reso un nostro
nemico. Come ho
detto non c’erano
alternative ad abbatterlo”
Fuyuzuki:
“E
se ce ne fossero state?”
Gendo:
“Le
analisi hanno dimostrato che il 19mo era diventato parte di lui, per
cui non si
sarebbe potuto far altro che giustiziarlo, Katsuragi ha solo accelerato
le cose
La colpa è degli angeli, non sua, anzi, lei ci ha
salvati”
Fuyuzuki:
“E
se fosse stato un gesto solo dimostrativo?”
Gendo:
“Ripeto, era inevitabile che venisse abbattuto”
Fuyuzuki:
“Ma era tuo figlio”
Gendo:
“Tutto va subordinato alla sopravvivenza
dell’umanità, altrimenti, a questa
stregua, non avrei neanche dovuto convocarlo Inoltre, in fondo, non mi
ero mai
legato con lui perché Yui gli si era affezionata troppo e
non mi guardava più e
io non lo potevo sopportare”
Fuyuzuki
rimase interdetto per alcuni secondi, poi disse: “Almeno ora
non soffrirà più”
Gendo:
“Già,
ma avrei preferito che non soffrisse con la fine della guerra”
Fuyuzuki:
“Ma era tuo figlio! Proprio non ti capisco”
Gendo:
“Ripeto che non sono mai riuscito a legare con lui, Yui lo
amava più di me Del
resto non ho mai voluto essere padre veramente Inoltre sai che era
necessario
scioglierlo nell’acido come unico mezzo per essere sicuri che
quell’essere sia
morto davvero”
Il direttore
fece un gesto come per dire: finiamola qui, ma grazie per lo sfogo
Fuyuzuki
aveva una faccia tirata, come a dire: sapevo che l’avresti
detto, ma ho sempre
sperato che tu non me l’avresti detto
|
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Capitolo 7 *** La cavia Asuka ***
I due si
recarono subito alla macchina, ove li attendevano la dottoressa e Maya
per il
test sulla cavia Asuka
A
quest’ultima la dottoressa, per evitare sofferenze inutili e
per risparmiare
tempo, non aveva detto tutto riguardo la pericolosità
dell’esperimento E fu
così che quella macchina, testata negli anni per curare
rapidamente piloti
caduti in coma, fu usata per la prima volta su Asuka, ormai degradata
dallo
stato di pilota a quello di cavia
Del resto la
giovane non sapeva nulla nemmeno di Shinji, dato che la cosa era top
seacret….
ci vollero comunque tutta la freddezza di Ritsuko e la fiducia di Maya
nella
senpai perché essa si mettesse al lavoro
La rossa
venne legata agli apparecchi da elettrochoc (e lo erano veramente), ma
il loro
compito era di realizzarne uno veramente tecnologico e innovativo
”Che
ironia,
pensò Maya, l’abbiamo recuperata da un vulcano e
forse ora non riusciremo a
recuperarla da questo strano sonno.. speriamo bene”
Le due
armeggiarono per alcuni minuti con il computer e con i cavi di
collegamento,
finchè Ritsuko, senza riuscire a trattenere almeno un
po’ della sua ansia,
disse, con voce leggermente tesa: “Bene, iniziamo
l’esperimento”
La corrente
iniziò a scorrere, finchè Ritsuko, con voce
preoccupata, disse: “Maya è il
momento, dai energia”
Il tenente
schiacciò il pulsante, un semplice gesto che avrebbe potuto
decidere il destino
di una vita
Subito la
teutonica lanciò un urlo, per una volta segno di speranza,
poi più nulla per
alcuni minuti, tanto che a Aoba si stava già preparando a
consolare Maya, il
cui colorito era diventato terreo
Makoto Hyuga
sempre freddo e professionale questa volta faceva gli scongiuri
Ma ecco che
la ragazza aprì gli occhi lentamente, dopo essersi scossa Ritsuko corse a prenderle
le mani e a
parlarle, Maya era piena di gioia e piangeva, gli altri due operatori
urlavano
banzai, solo Gendo e Fuyuzuki restavano impassibili ma, del resto, se
lo erano
stati per la morte del figlio di gendo, perché avrebbero
dovuto non esserlo
ora?
Dopo pochi
giorni, comunque, la segretezza della notizia non impedì a
Maya di conoscere la
verità su Shinji,e, non
appena seppe
tutto quanto, fu l’unica
a piangere per
lui, passando dalle lacrime di gioia per Asuka
a quelle di dolore Maya proprio non riusciva ad accettare
che fosse
stata Misato a sparare e ci volle il giuramento
dell’interessata perché lei si
convincesse
Maya:
“Senpai, lei gli è stata vicino fino
all’ultimo, ha ascoltato le sue ultime
parole, gli ha anchedato l’ultimo bacio, sono fiera di
lei”
Intuiti i
sentimenti dell’allieva Ritsuko le permise di affondare il
volto nel suo petto
, ma la fanciulla non resistette e corse lo stesso via piangendo, non
prima di
aver lanciato a Misato uno sguardo del tipo: io non la voglio
più vedere
Misato
rimase li, piena di dubbi, chiedendosi per la centesima volta se non
avesse
sbagliato a sparare, se la colpa non fosse tutta di Shinji e degli
angeli, ma
non si dava risposta
Ritsuko
cercò di consolarla: “Dai, sai come è
fatta Maya, era prevedibile che avrebbe
reagito così Ti ho spiegato decine di volte che non
è colpa tua, che lui era
aggressivo e che era necessario scioglierlo nell’acido per
eliminare
definitivamente l’angelo”
Misato:
“Ma
se è stato l’angelo a renderlo così,
lui era solo una vittima, non era giusto
ucciderlo.. ma lasciamo perdere” e se ne andò
Ritsuko
sapeva che stava andando a piangere
Alla fine
decise di accettare la promozione perché, dato che non
riusciva a consolarsi
pensando al bene dell’umanità, decise che
l’unica cosa che ormai potesse fare
fosse andare fino in fondo a quella guerra
Si
sentiva disperata, ma non riusciva a
piangere quanto avrebbe voluto, né intendeva compiere atti
disperati alla
Ritsuko Molte cose
si chiedeva: “Ma kaji
avrebbe voluto questo? In ogni caso continuerò per lui, poi,
se lo riterrò
opportuno, mi suiciderò Mi dispiace Shinji, ma in fondo sei
morto come sei
sempre vissuto, cioè gestito dagli altri
Forse è stato salutare che sia finita
così, senza nemmeno una tomba, a
sancire la nullità del nostro rapporto Io ho fallito con te,
o forse, non ho
mai cominciato In ogni caso dovevi morire perché eri il 19mo
angelo”
Anche
Ritsuko era sconvolta, nonostante le apparenze e non poteva capire come
Gendo
potesse essere così freddo e indifferente verso la morte del
suo unico figlio
Anche Asuka
volle sapere di Shinji e Ritsuko le spiegò solo che era
morto contro il 19 mo
angelo
Asuka:
“Così
è riuscito a farsi ammazzare anche lui”
la ragazza non disse altro per circa un minuto, poi
chiese: “e nel
frattempo chi ha guidato il mio 02?”
Ritsuko:
“E’
stata rei”
Asuka:
“Allora lo dovrete disinfettare se volete che ci salga di
nuovo”
A Ritsuko
provocava un vero dolore chiederlo, ma, per ordine
dell’odiato comandante,
doveva, così domandò: “Vuoi tornare a
pilotare l’eva? Ci sono ancora due angeli
da sconfiggere”
Con amarezza
la teutonica rispose: “Ora che non c’è
più sua altezza persino io torno ad
essere importante? Va bene, piloterò”
Questa fu
una vera liberazione per la nerv Due giorni prima, infatti, si era
tenuto un
nuovo test di sincronia per Rei alla guida dello 01
Ritsuko era davvero contenta di essere tornata
presiedere i test:
sempre meglio che stare
in cella!!
Fuyuzuki:
“Inserire la capsula”
Maya:
“Tutto
regolare”
Ritsuko:
“Siamo vicini alla linea di attivazione”
Maya:
“punto
critico prossimo, raggiunto, superato”
Ritsuko:
“Il
funzionamento dello 01 è perfetto, come ti senti Rei?”
Rei:
“Sto
bene dottoressa, non si preoccupi”
Fuyuzuki:
“Roba da non credersi, non l’ha rifiutata”
Gendo
(freddo): “avrà capito che non ci sono alternative
se vogliamo vincere la
guerra e non vanificare il suo sacrificio”
Fuyuzuki:
“Ma una sola unità basterà?”
Gendo:
“Proveremo con la second e, se lei non dovesse bastare,
useremo il dummy”
Anche se,
con sorpresa di tutti, era stata accettata
dall’unità senza problemi, una sola
unità non era abbastanza, così
l’accettazione di Asuka fu una speranza per
tutti Sotto la guida della dottoressa, la rossa riprese a fare i test
di
sincronia e, nel sollievo generale, tornò presto in grado di
pilotare Persino
l’algida bionda non potè impedirsi di
abbracciarla quando le comunicò che il suo tasso era
prossimo a quello dei
tempi d’oro
Ricambiando
inaspettatamente il gesto d’affetto e, come per rispondere a
Misato che aveva
alzato il pollice come a dire: “Sei la number one”,
disse: “Non so nemmeno io
perché ci sia riuscita e non lo faccio per rivaleggiare con
la first, non so
quale forza interiore mi spinga, ma voglio seguirla, è solo
per seguirla che
agisco”. Tutti
erano felici, ma avrebbe
fatto meglio ad omettere l’ultima frase: “Del
resto, se una certa persona non
piange per un’altra, vuol dire che la nostra vita di piloti,
ciò che facciamo,
non vale poi molto”
Al che
scoppiò la grandine: Gendo non disse nulla, ma Fuyuzuki
esplose: “Second
children, tre giorni di cella di rigore per insubordinazione al
comandante”
Asuka:
“Ma
che dite, io non ho fatto nulla, lasciatemi”
Gendo,
imperturbabile: “Aspettate”
Tutti
rimasero in attesa e lui proseguì:”Le opinioni e i
sentimenti personali non
contano nulla innanzi al grande compito che ci attende La perdita di
fiducia
nei comandanti è imperdonabile, per cui cinque giorni, e se
ti sembrano troppi,
ne avrai dieci Ringrazia che non ti espello
Se lo
desideri puoi farti consolare dalla dottoressa che ne ha avuti molti di
più”
Le guardie
la portarono via, ma lei ebbe il tempo di urlare: “Tutti alla
base la pensano
così, nessuno ha considerazione
per lei, padre degenere a cui interessa solo la disciplina, non le
nostre vite”
“Dieci
giorni” disse Gendo con aria
indifferente
Dentro di
sé
Ritsuko stava per scoppiare Sapeva che Asuka avesse ragione e sapeva
quanto
fosse duro stare la dentro, con l’impressione che il tempo
non passasse mai
Misato, invece, era neutrale, perché sapeva che attaccare il
direttore
equivalesse ad attaccare lei e ciò che la teneva in vita e
non voleva essere
messa in discussione e non voleva pensare a nulla, come se fosse
tornata in
afasia.
Maya stava
china sugli strumenti, Shigeru e Aoba trattenevano il pianto a fatica:
troppe
ferite erano state riaperte
Quando
furono soli, Fuyuzuki disse: “D’accordo che ho
iniziato io, ma non avrai
esagerato?”
Gendo:
“Che
pensino quello che vogliono, ma sulla disciplina non si può
transigere,
specialmente ora Se
non mi è importato
di Shinji e Naoko, cosa dovrebbe interessarmi di quella ragazzina?
Fuyuzuki
(tra sé) “Ikari, come metti a dura prova la mia
pazienza
“Ma non sarebbe meglio lasciarla libera
perché si alleni?”
Gendo:
“La
disciplina prima di tutto e, in ogni caso, Rei sta continuando ad
allenarsi ed
il suo tasso è quasi pari a quello che aveva con lo
00”
Fuyuzuki:
“Ma la prigionia potrebbe avere effetti negativi sui suoi
tassi o farle
rifiutare di salire a bordo”
Gendo:
“Salirà, dovessi mandarcela con la pistola in
pugno”
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Capitolo 8 *** amicizia tra donne ***
Asuka
trascorse i giorni della punizione schiumando di rabbia e riflettendo
su molte
cose FU suo grande sostegno la dottoressa Akagi, che venne
effettivamente a
trovarla varie volte
Asuka:
“In
queste ore vuote il tempo sembra dilatarsi e non scorrere mai In due giorni mi sembra di
essere qui da una
settimana
Ritsuko:
“Anch’io
provavo la stessa sensazione e pensa che sono stata qui oltre un mese
Cerca di
ingannare il tempo riflettendo o dormendo”
Asuka:
“Sto
pensando a molte cose, in effetti mi è utile
Ma come va la first? E’ vero che siete
amiche?”
Ritsuko era
stupita dell’atteggiamento malleabile della rossa, era come
se quella ragazza
stesse cambiando molto Le rispose: “I suoi tassi sono quasi
pari a quelli che
aveva con lo 01 ed infatti è vero siamo amiche NON sai
quanto Rei sia cambiata
in questo periodo” (Intanto tra sé
pensava… al 14mo non lo
accettava neanche, si vede che Yui ha
cambiato idea, per ora almeno)
Asuka:
“Mi
raccomando, dimmi sinceramente come è morto Shinji
E’ vero che è stata Misato?”
Ritsuko:
“Si” e le raccontò tutto
Per ordine
delle guardie non poterono parlare a lungo, ma il colloquio fu molto
utile per
la rossa che, non appena liberata, chiese di poter vivere con la
dottoressa,
dato che, nel frattempo, l’ordine di vivere alla base era
stato revocato Per
Misato fu una pugnalata e cerò di convincere
la ragazza a cambiare idea
MIsato:
“Dai
Asuka, torna a casa e ricominciamo Da Horaki non puoi stare anche
perché non
c’è più la casa”
Asuka:
“Inutile fingere allegria, tanto io non torno Ho chiesto e
ottenuto io di poter
stare con la dottoressa Akagi”
Poi, senza
preavviso, la rossa le mollò un violento smataflone, tanto
che Misato, a
momenti, cadde per terra
Asuka:
“E
questo è per Shinji Anche se mi dessero altri dieci giorni,
ne sarà valsa la
pena”
Ritsuko,
anch’essa presente alla scena, cercò di trattenere
l’amica, ma il colonnello
scappò via come una lepre
Asuka:
“E
l’hanno anche promossa tenente colonnello per aver ucciso
Shinji.. io odio gli
adulti”
Ritsuko:
“Andiamo a casa prima che qualcuno ti becchi”
Ma la voce
di Fuyuzuki le ghiacciò il sangue: “Non sarai
arrestata solo perché ti devi
allenare e il tuo tasso è già un po’
sceso, ma fanne un’altra e sarai punita,
chiaro?! Ora andate”
Giunte
finalmente a casa della Akagi, le due poterono parlarsi o, meglio,
Asuka ebbe
una crisi isterica Ruppe molte cose, finchè, poi
potè parlare
Ritsuko:
“Io
sono sempre tenuta sott’occhio per evitare altri colpi di
testa Ma
perché ti fidi tanto di me? Non dici di
odiare gli adulti?”
Asuka:
“E’
perché odio il direttore e tu ti sei ribellata a lui MIsato,
invece, l’ha
seguito fino ad uccidere Shinji”
Ritsuko:
“E’
impossibile dire cosa sia realmente successo in quei momenti MIsato ha cercato di
proteggere il
comandante, ma non pensava che Shinji si sarebbe fatto uccidere Inoltre
non
sappiamo fino a che punto quello fosse stato il vero Shinji NON vorrei che, in fondo,
sia stato lui
stesso a cercare la morte per il bene
dell’umanità, non certo per suo
padre MA ripeto,
non sapremo mai cosa sia
passato per la sua testa e per quella di Misato Del resto non
c’era altro modo
di liberarsi di quell’angelo che uccidendo Shinji”
Asuka:
“Non
vedo l’ora di poter urlare al direttore e a Misato tutto il
mio disprezzo”
Ritsuko:
“Non
avere fretta, dopotutto quel tipo riesce a seguire i suoi biechi
interesse e il bene
del mondo allo stesso tempo Io
l’ho capito troppo tardi, altrimenti non
avrei distrutto i cloni Inoltre.. posso abbracciarti?”
Asuka
titubò
per alcuni secondi, poi disse: “Va bene in fondo sono un
po’ cambiata,
abbracciami, voglio fidarmi di qualcuno, altrimenti finirò
con l’impazzire”
Ritsuko la
strinse a lungo e, anche se non sgorgavano lacrime, sapeva che la
ragazza stava
piangendo per Shinji, ma ebbe la sensibilità di non farglielo notare
Quando fu rilassata, le propose: “Domani
potremmo invitare Rei Sai,
lei è molto cambiata e ormai siamo
amiche Mi ha
perdonata per ciò che ho
fatto e anche lei detesta il direttore”
Asuka
stava già cercando una bottiglia di sakè
per rompergliela in testa ma, sentito che detestava il direttore, si
calmò e
rispose: “Va bene, ma se mi state prendendo in
giro…”
Il giorno
dopo le due, prima alla base, poi da Ritsuko, riuscirono a parlare
molto e a
socializzare Persino
la rossa non potè
negare il cambiamento della first e le strinse persino la mano!
Asuka:
“Allora amiche”
Rei:
“Si, amiche”
Asuka:
“Che
ironia, ci conosciamo veramente da così poco, eppure ora
siete diventate per me
inseparabili, indispensabili, mentre con Misato, che era mia tutrice
fin
dall’infanzia ho finito col rompere
Rei:
“Già,
strano”
Asuka:
“Forse è che con lei non ho mai avuto un vero
rapporto, non sono riuscita a
farmela piacere, fin dall’inizio quella sua allegria e quel
suo modo di fare
così forzato..”
Rei si stava
rendendo conto di quanto avesse ancora difficoltà nel capire
la gente e fu
Ritsuko a rispondere alla rossa: “Non essere severa con lei,
in realtà soffre
per Shinji, te lo assicuro”
Asuka:
“Non
la perdonerò mai”
Rei:
“Solo
per Ikari o anche perché lo avrebbe fatto a te se fossi
stata al suo posto?”
Asuka:
“Ammetto di non aver neanche pensato a questa
eventualità, ma la tua domanda è
sensata.. però è solo per Shinji”
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Capitolo 9 *** pazzia e affetto act 1 ***
salve a tutti Ecco un nuovo capitolo, un pò breve, ma atto per questo a far crescere la suspence: non immaginate nemmeno ciò che accadrà nel successivo
Rispondo volentieri ad Andy Grimm: Shinji è davvero morto
Mi sono sempre chiesto se a Gendo fosse dispiaciuto veder morire il proprio figlio, così ho provato ad immaginarne la reazione Il tutto, naturalmente, inquadrato nella logica della drammatica conclusione di Evangelion
Sperando di soddisfare le vostre aspettattive ecco a voi il nuovo capitolo: pazzia e affetto act 1
Ritsuko
sapeva bene quanto il colonnello stesse soffrendo, quanto fosse
prossimo alla
pazzia
La
sera beveva parecchio e piangeva ancor di
più, ma soprattutto, era rosa dal dubbio di non sapere se
avesse fatto la cosa
giusta o meno: “Shinji, Shinji mio, ho voluto più
bene a te che ad Asuka,
eppure ho finito con l’ucciderti proprio per quel bene per
cui abbiamo
combattuto e non sono nemmeno degna di chiederti scusa
Ma credimi,
quando tutto sarà finito mi suiciderò.
Scusami
anche tu Ritsu per non averti capita, per non aver compreso quanto
stessi
soffrendo, per non
aver visto la tua
disperazione
Chissà
quanto avrai sofferto in carcere, dovresti come minimo prendermi a
schiaffi E
tu Kaji quando ti ho lasciato otto anni fa e tu Makoto, quanto ti ho
sfruttato,
sono una donna davvero terribile ed egoista
Devo farla
finita, ma porterò con me il comandante Ikari, si lo
farò, del resto è anche
per lui se è morto Kaji”
Poi prese
una bottiglia vuota e la scagliò contro il muro urlando:
“Misato sei una
fallita! Aveva
ragione Shinji, dopo la
promozione e la sconfitta dell’occhio non ho fatto nulla come
stratega ,
persino il comandante ha fatto di più, ma non si
è fatto problemi
nell’arrestare Ritsuko perché gli aveva distrutto
i cloni, anche se gli aveva
eliminato un angelo da sola
Ah, voglio
fare sesso, annullarmi in un torrido amplesso, andrò da
Hyuga e lo costringerò,
se sarà troppo per bene lo violenterò e se non
riuscirò ad arrivare in tempo mi
farò qualcuno lungo la strada”
Prese
l’auto
e guidò a rotta di collo fino alla casa del tenente Lungo la
strada non
successero incidenti più perché non
c’era nessuno a causa dell’evacuazione che
per lo stato psico fisico del colonnello
Quando Hyuga
aprì, Misato gli saltò al collo e lo
baciò: “Dai Makoto, facciamo l’amore, te
lo sei meritato per quanto hai fatto per me e poi io mi sento
così sola”
Il tenente
era viola d’imbarazzo, aveva certo desiderato tanto quel
bacio, ma sapeva che
le cose non stessero andando nel modo giusto: “Lei
è ubriaca”
Misato:
“Che
importa, tanto ormai è troppo tardi”
Ma
l’inaspettata reazione del tenente ribaltò la
situazione: la buttò sul letto e
le disse: “Lei è fuori di sé, come
può voler fare sesso?”
Misato:
“Che
importa? Tanto sono inutile e sono un mostro e sono sola, mentre a
letto…..”
Hyuga:
“Le
manca Shinji, vero”
A quella
domanda, Misato scoppiò in un forte pianto e il
tenente compreso di aver fatto centro, rispose: “Non si
vergogni e pianga
quanto vuole, ne ha bisogno per liberare il suo dolore Ricordi che non
è mai
troppo tardi “
Il
colonnello ripensò ancora a quanto fosse stata fredda con
Ritsuko che fosse
stata una pessima amica Dopo lo sfogo chiese a Hyuga di poter dormire
nel suo
letto, mentre lui sarebbe stato sul divano Sapevano entrambi che se
fosse
tornata a casa sarebbe impazzita del tutto
Fortunatamente
per tutti, i tassi della second risalirono subito, tornando al livello
dei
tempi d’oro appena in tempo per gli eventi del giorno dopo,
quando avvenne la
battaglia contro il nuovo angelo, evento temuto ma, al tempo stesso,
desiderato
per il clima di ansia insopportabile che si era venuto a creare
Il nuovo
venuto era un umanoide composto di un liquido viola trasparente I due eva erano stati
lanciati all’attacco,
con Rei, al solito, in copertura e aprirono il fuoco con i pallet
L’angelo
si
comportò come se fosse stato d’acqua, le ragazze
spararono come matte ma nulla
ottennero
Hyuga:
“Rilevata la presenza del nucleo
dell’angelo”
Misato:
“Asuka Rei, sparate in quella direzione”
Le due
risposero si quasi all’unisono, ma nelle loro voci
c’era qualcosa di strano,
come una sorta di freddezza, di sfiducia nei confronti di Misato La
cosa fu
notata sia dall’interessata che da Ritsuko e la dottoressa
non potè fare a meno
di dirsi: “Sono sicura che, se avessi dato io
l’ordine, lo avrebbero eseguito
senza esitazioni”
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Capitolo 10 *** pazzia e affetto act 2 ***
I colpi,
comunque, non ottennero alcun risultato, pur colpendo in pieno il
nucleo! E
subito l’angelo cambiò forma, diventando come
un’onda marina che avvolse lo
02 Asuka
urlò di dolore, mentre Maya
esclamò: “tentativo di contaminazione in
corso”
Aoba:
“E’
velocissimo, la sta contaminando”
Gendo,
freddamente: “Attivate l’autodistruzione dello
02”
Tutti erano
esterrefatti Dopo alcuni secondi di silenzio, Fuyuzuki disse:
“Ma Ikari, ti
sembra il caso di arrendersi già? La perdita dello 02 non
è opportuna”
Gendo:
“In
breve lo 02 verrebbe comunque sottomesso, meglio approfittarne subito
ed
eliminare l’angelo, è una mossa necessaria ed
inevitabile”
Ritsuko,
intanto, osservava i dati del computer, mentre Misato non sapeva che
fare
Ritsuko:
“Aspettate, rei, spara nel punto che ti
indicherò”
Gendo:
“Non
perdiamo tempo, attivare l’autodistruzione dello 02
subito”
Fu Rei a
spezzare la situazione, sparando una scarica di pallet nel punto
indicato Tutti
trattennero il fiato
Aoba:
“Contaminazione arrestata, ma l’angelo è
ancora vivo”
Tutti
avevano un filo di speranza in più, ma la situazione restava
difficile
Ritsuko:
“Asuka, puoi pilotare?”
Asuka:
“Si”
Ritsuko:
“Estrai il progknife e colpisci il punto e tu, Rei, spara di
nuovo e, mi
raccomando, agite insieme Pronte? Contate fino a cinque e poi
attaccate”
Con una
sincronia perfetta le due agirono Si udì un urlo straziante
e lo 02 divenne
viola L’angelo era morto
Asuka:
“Avete visto? Ce l’abbiamo fatta”
Rei:
“Tutto
grazie a lei dottoressa”
Ritsuko:
“Grazie a voi, è stato solo grazie alla fiducia
che ciascuna nutriva nelle
altre due se siamo riuscite a farcela”
Asuka, Rei,
insieme: “Vero”
Dall’alto
della sua posizione, gendo masticava amaro, dato che si sentiva
sconfitto dalla
bionda
Poi
sbottò:
“Non avete comunque rispettato i miei ordini, per cui quattro
giorni di cella
di rigore per tutte Che la dottoressa sia arrestata subito”
Ritsuko:
“Ma
cosa ho fatto di male? Ho
salvato la
vita della second e lo 02 Lasciatemi”
Gendo:
“Una
settimana per lei, così impara a prendere iniziative senza
autorizzazione
Ritsuko:
“Impazzirò se tornerò in quel
posto!!!!”
Ma le
guardie la portarono via O meglio ci provarono, dato che accadde
qualcosa di
assolutamente imprevedibile: l’angelo tornò in
vita e ricominciò l’invasione!”
Aoba:”
La
sua potenza è minore di prima, calcolo subito il punto in
cui sparare”
Gendo:
“Ora
basta, attivare l’autodistruzione dello 02”
Fuyuzuki
avrebbe voluto parlare, ma Asuka disse: “Non controllo
più le braccia e…”
ma la comunicazione fu interrotta dall’angelo
Ritsuko:
“Un
nemico redivivo, non è possibile”
Gendo:
“Sarò
io a mettere la parola fine” e attivò
l’autodistruzione tramite un comando
d’emergenza
Pochi
secondi
Lo 02
esplose
Dopo circa
un minuto, con un grande sforzo di volontà, Hyuga disse: “Angelo
abbattuto”
Fuyuzuki:
“Tornare ai posti di allerta di primo grado”
Misato non
trattenne più le lacrime e, non curandosi più di
nulla, si mise a piangere come
una fontana I gradi le pesavano come macigni, li sentiva grondanti del
sangue
dei due ragazzi che solo ora sentiva finalmente come suoi figli Solo un
gesto
di gentilezza di Makoto le impedì di scivolare nella pazzia,
o forse non
sarebbe scivoltata comunque, non prima di aver ammazzato il comandante,
cui non
reggeva il cuore di attribuire il titolo di padre altro che il suo che
aveva
odiato tanto, quello si che era un mostro, o forse no, dato che, se non
si era
curato di Shinji, perché avrebbe dovuto avere dei dubbi su
Asuka?”
Ritsuko
avrebbe voluto consolarla, ma le guardie l’afferrarono e la
portarono via
Maya avrebbe
voluto dire: “Senpai” ma temeva di peggiorare le
cose Del resto aveva la gola
stretta e chiusa e pensava:”Aveva un comando segreto per far
esplodere gli eva,
un comando di cui nemmeno noi sapevamo nulla…. Un comando
con cui teneva le
vite dei ragazzi nelle sue mani…Che uomo terribile”
Già,
Makoto
La notte
prima, infatti, le aveva chiesto: “Si sente meglio
colonnello? Ora è meglio che
si sdrai e cerchi di dormire un po’. Venga nel mio letto, a
me basta il divano”
E lei,la
mattina dopo, gli aveva chiesto: “Mi hai avuta su un piatto
d’argento, perché
non hai approfittato di me?”
Makoto:
“Perché sarebbe stato come ucciderla Io
la amo e non avrei mai potuto compiere un gesto simile”
Poi fece per
allontanarsi, intimidito, ma la donna gli prese un braccio e,
guardatolo negli
occhi, gli disse: “grazie”
Lui
capì e
sorrise Non era una dichiarazione d’amore, ma di affetto e
comprensione e al
tenente bastò
Anche Rei fu
sbattuta subito in cella di rigore, senza pietà e Gendo
venne subito ad
interrogarla: “Perché mi hai
disobbedito?”
Rei:
“Non
potevo lasciar morire Asuka”
Gendo:
“Così
la chiami Asuka eh? Che familiarità
Comunque ho avuto ragione io, hai visto?”
Rei:
“La sua
volontà di farla morire era eccessiva Io non avrei mai
potuto e voluto
eseguirla”
Gendo
divenne rosso in volto: “Non devi mai più
ribellarti a me Resta li a schiarirti
le idee”
Si
allontanò
e, con sua sorpresa, Rei non disse il suo solito si
Ritsuko
rischiò d’impazzire semplicemente vedendo quelle
mura e, del resto, che colpe
aveva questa volta? Aveva solo cercato di difendere ad oltranza lo 02
e, soprattutto,
la vita di Asuka Perché Gendo se l’era presa
così, lui che era così
glaciale?
Dopo due
giorni ricevette la visita di Misato e le due cercarono di consolarsi a
vicenda
Del resto, cadaverica com’era, si vedeva lontano un miglio
quanto capello di
porpora fosse devastata dalla perdita dei due ragazzi
Misato:
“Sono una fallita, ma quanto amavo quei due ragazzi”
Ritsuko:
“Deve essere davvero dura per te, sei stata la tutrice di
Asuka per molto tempo”
Misato:
“Infatti”
Era una
frase semplice, ma con essa le due si erano dette tutto
Ritsuko:
“E
io che mi sentivo una frustrata, tu che ti sentivi una
fallita”
Misato:
“Evidentemente tutti abbiamo un motivo per invidiare gli
altri, per sentirci
falliti, frustrati”
Ritsuko:
“Eravamo e siamo tutti strumenti di Gendo, ma l’ho
capito troppo tardi”
Misato:
“Totalmente
d’accordo”
Non
c’erano
parole per descrivere il dolore e
la
disperazione degli operatori per quanto accaduto e per
l’arresto, per tutti
incomprensibile, di rei e della dottoressa
Gendo fu
subito convocato dalla Seele
S 01:
“Ikari, come hai potuto distruggere lo 02?”
Gendo:
“Non
vi era altro modo, era stato già contaminato”
S 08:
“Ancora un angelo e un solo eva”
Gendo:
“Non
c’erano alternative, le abbiamo provate tutte, ma senza
risultati”
S 01 :
“O lo
hai fatto solo per scaricare le tue frustrazioni? Dato che hai perso
tuo
figlio, che problema c’era
a perdere
quella mezzo sangue tedesca?”
Gendo:
……………………..
S 01:
“Ho
capito Ikari, vai pure”
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Capitolo 11 *** commemorazione ***
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Alcune ore
dopo fu Misato a dover comparire innanzi alla Seele, a fare un vero
rapporto
degli ultimi eventi
Riuscì
a
trattenere il pianto e, anzi, a sembrare forte; nessuno le chiese di
mettersi
nuda e, alla fine, finì col confermare l’idea che
Gendo avesse detto il vero
Anche lei, però, aveva l’impressione che,
eliminato Shinji, non avesse avuto
più remore ad eliminare Asuka In ogni caso, nonostante il
suo stato
psicologico, l’interrogatorio era riuscito a permetterle di
chiarirsi le idee e
di notare alcuni dettagli In
primo
luogo, già all’invasione dell’11mo
angelo, il comandante si era rivelato
disposto a perdere lo 00 e lo 02, ma non lo 01
Inoltre,
varie volte, aveva mostrato il suo terrore che gli eva avessero potuto
essere
contaminati dagli angeli Era
poi
innegabile che chiunque fosse diventato un semplice strumento nelle sue
mani,
per i suoi scopi Certo,
poteva
continuare ad usare come scusa il fatto che la situazione fosse
disperata, ma
la freddezza mostrata verso Asuka non le permetteva certo di credergli,
non lo
permetteva a nessuno
Misato:
“Devo vivere con Hyuga, anche per tutto il resto della vita,
se resto sola
impazzisco”
E
così fece,
chiedendo al collega di andare a vivere con lei, come coinquilino Lui capì e
accettò
Anche Kozo
cercò di toccare l’argomento della morte di Asuka,
ottenendo solo un: “sai che
finchè ci saranno lo 01 e il quartier generale tutto
andrà bene, il resto è
sacrificabile”
Kozo:
“Si,
ma quella ragazza?”
Gendo:
“Tutti i children sanno di rischiare la vita e
a lei è capitato Faremo erigere un monumento a
lei e a Shinji, almeno in
quello saranno insieme Nel gergo ufficiale non si dice semplicemente
che i due
sono morti in azione?”
Kozo:
“O è
sconvolto dal dolore e fa di tutto per essere indifferente, o
è davvero un
delinquente.. sono sconvolto persino io per la morte di quei due e,
soprattutto, non ti capisco più, Ikari”
Rei e
Ritsuko non furono scarcerate per la cerimonia di commemorazione dei
due
ragazzi; toccò a Kozo tenere il discorso, dato che Misato
non ci sarebbe certo
riuscita Così a mezzogiorno, innanzi a tutta la Nerv,
fermatasi per l’evento,
innanzi alla targa e alla statua commemorative, parlò a
lungo del grande
coraggio e impegno dei due giovani, della morte prematura a causa della
contaminazione L’operato del direttore fu messo in luce
aurea, evidenziandone
l’ineluttabilità e il sangue freddo e chiedendo a
tutti di impegnarsi a fondo
per l’ultima battaglia
Misato e i
tre operatori avevano il vomito per quanto Ikari avesse manipolato la
realtà,
anche se, in fondo, non potevano cancellare il dubbio che ci fosse
qualcosa di
vero in quanto veniva sostenuto la loro unica consolazione era data dal
fatto
che a Rei e Ritsuko stava venendo evitato quello spettacolo
Misato era
ormai convinta che Gendo avesse una gran paura di perdere il controllo
della
situazione, così non perdeva occasione di mostrare i muscoli
A fine cerimonia
prese, quasi senza accorgersene, il braccio di Hyuga e, guardandolo
negli
occhi, lo ringraziò ancora per quanto stava facendo Ormai
era certa di stare
affezionandosi ma, per il momento, non poteva certo scappare
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