Nero d'eclisse

di Eternal_agony
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5 ***

Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***

un leggero tintinnio mettallico andò a disturbare la già tormentata ricerca dell'addormentamento da parte di Cesidia, bimba di 10 anni che si rotolava da una parte all'altra del letto senza trovar pace. Il motivo di tale tormento era causato dal padre che l'indomani sarebbe tornato a casa da un lungo viaggio. La ragazzina si alzò per andare a zittire quel tintinnio che da qualche giorno a quella parte le era diventato familiare ma che non pensava potesse accompagnarla anche durante la notte... Uscì di casa e trovò la fonte di quel rumore :Un piccolo bimbo biondino di 5 anni di nome Alceste;occhioni azzurri e gote rosate,che stava accovacciato a martellare su piccole ruote attaccate ad una specie di cassa senza coperchio.Il bimbo in questione altri non era che il suo fratellino.«Alceste ora anche di notte! sta diventando un.ossessione avanti torna a dormire»gli disse pizzicandogli dolcemente le guance rosee..il bimbo alterato dal gesto che era sovente fargli,cercò di scansarla:«non sono il tuo pupazzetto!»

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***

detto questo cercò di spingerla per farla tornare in casa ma la sorella lo prese in braccio. « Avanti Alceste continuerai domani mattina la tua opera da far vedere a papà»«No no! deve venire bella bella domani non ci sarà tempo e viene brutta!» poi comunque riuscì a rimetterlo a letto e tornò nel suo anche lei ma dopo poco le si ripresentò la stessa situazione iniziale ,escluso questa volta il tintinnio, uscì di nuovo fuori per respirare la brezza notturna che le piaceva tanto e che aveva il potere di calmarla un pochino ,magari questo l'avrebbe aiutata a dormire...nello stesso istante ma in un altro luogo un principe e una lady uscirono anche loro fuori a respirare aria fresca ,erano stati tutta la sera ad un ricevimento statico dove per quasi tutto il tempo erano rimasti seduti. Passeggiarono brevemente per sgranchirsi le gambe poi andarono a prendere i rispettivi cavalli. La lady montò sul suo e cominciò a farlo trottare un pò mentre il principe ancora a terra la guardava sorridendole...

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Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***

Lo sgorgare d'acqua d una fonte del vicino ruscello si intersecò cn il lento zoccolare del cavallo e con le risa carezzevoli e flautate della lady,questo fondersi di rumori nella testa del principe si trasformò in una melodia di sognante tranquillità e benessere, che gl fece addolcire ancor di più il sorriso che stava ancora rivolgendo alla lady.Costei cominciò a saltare con il cavallo e l'immagine rimase impressa per qualche istante negli occhi azzurrini e leggermente tondeggianti del principe; così a mezz'aria e leggiadra assieme al cavallo e cn i lunghi e sinuosi capelli che ondeggiavano per via del salto e si fondevano cn i raggi lunari«oh!»sospirò il principe:«Avreste dovuto vedervi»disse poi«se solo avessi potuto fermare quell'istante e farlo vedere ad un pittore x poi appenderne il quadro davanti al mio letto e da guardare come ultima cosa prima di chiudere gl occhi e cme prima cosa qnd li apro »la donna interruppe il flusso di parole con una risatina,le sembrava proprio un cascamorto e aveva un.irrefrenabile voglia d dirglielo ma nn voleva d certo rimanere in cattivi rapporti con un principe quindi frenò il suo impulso e gli disse «Perchè nn provate a farlo voi il quadro con l'immagine che vi è rimasta impressa»«no ma.. io non ne sono in grado rovinerei il ricordo di quell'istante se lo dipingessi io» abbassò lo sguardo imbarazzato ,interruppe il suo disagio proponendo alla donna una corsetta a cavallo...ma mentre eran intenti,il giovane non riuscì più a controllare l'andatura del cavallo che via via si faceva sempre più veloce e gli balenò in mente quindi che quello non era il suo e che aveva acquistato da non molto, ma quello di suo fratello : il principe Nereo...i due cavalli eran pressochè quasi uguali ,stesso colore etc,e forse lo stalliere si era confuso e li aveva scambiati o forse.....

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Capitolo 4
*** Capitolo 4 ***

...Il principe Nereo se ne stava nella sala grande del castello nonostante il ricevimento fosse ormai finito da un pò;bellamente sbragato sulla seggiola a ghignare e a sorseggiare vino da una coppa d'argento...dopo nn molto fece il suo ingresso lo stalliere e il principe gli rivolse la parola:«Allora tutto a posto?scambiati i cavalli?»e in risposta ci fu una smorfietta compiaciuta alla quale seguirono le parole«certo mio sire comunque anche se il cavallo lo avessi scambiatocon un maiale nn si sarebbe accorto d nulla impegnato come era a parlare,osservare sbavare dietro, e idolatrare per tutto il tempo lady Annabell!» Nereo strinse cn rabbia la coppa argentea che aveva ancora in mano,era stato il primo ad adocchiare ladyAnnabell poi arriva quell'occhi a palla d suo fratello e la invita ad andare fuori e fa il lecchino,era inaccettabile! Sperava che cn quello scambio si procurasse un pò di dolore ed ossa rotte,così imparava la lezione...***La nobildonna lo aveva perso di vista subito,pensò che nn fosse molto cavalleresco correre tanto forte e lasciare quindi così indietro di tanto una dama,cos'è aveva finito di fare il cascamorto e ora faceva il maleducato? Irritata se ne tornò indietro...Il principe intento ancora a cercare di fermare il cavallo,alzò lo sguardo al cielo e vide che la luna era per un quarto oscurata-oddio ci mancava solo questo sta iniziando un'eclissi!-pensò,per scaramanzia cercò di farsi la croce,riabbassò gli occhi e li strabuzzò dal terrore vedendo in lontananza una piccola figura,di spalle e cn lunghi capelli neri...Cesidia dopo la brezza notturna decise anche di rinfrancarsi cn acqua fresca dal torrente vicino e maldestramente si inzuppò un pò i capelli e per non sentir freddo sulla schiena visto il venticello fresco,li legò su se stessi: facendo con i capelli un nodo sopra il capo...

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Capitolo 5
*** Capitolo 5 ***

La bambina tornando indietro,dopo un pò lungo la strada vide qualcuno a terra;e sembrava in preda a quelli che parevano dolori lancinanti,si avvicinò molto imbarazzata vedendo che era vestito da nobile :«si-signore va tutto bene?quest'ultimo altri non era che il principe (che per riuscire a bloccare un pò il cavallo come conseguenza si era massacrato un piede,poi il cavallo aveva riniziato la sua folle corsa fortunatamente senza più lui in groppa)alzò il viso in direzione della voce che aveva appena sentito e vide una bimba ma qualcosa a primo acchito lo spiazzò nonostante il dolore,dei capelli messi nel modo più strambo che avesse mai visto,era veramente buffa«piccolina ti prego aiutami sto male» Cesidia gli portò acqua fresca per far sgonfiare il piede e spalmò una specie d'unguento che avevano di scorta a casa tra le altre cose e che i genitori usavano per il fratellino e per lei quando si facevano male giocando...quando il dolore leggermente si lenì fecerò un breve tragitto che per il principe fu allucinante x via del dolore e andarono a casa dCesidia,precisamente in camera sua dove il principe si accomodò nel suo letto..rivolgendole un tenero sorriso le disse:«per ringraziarti quando sarai in età da marito ti sposerò,sono un principe sai?e cmq nn sarò molto vecchio per allora dopotutto ora ne ho 20 d anni,tu?7-8?io mi chiamo Cristaldo»alla bimba per poco nn cadde la mascella in terra tanta fu la sorpresa e l'insensatezza d quella parole...«io m chiamo Cesidia e ho dieci anni»riuscì solo a dire,poi si giròdi spalle cn una scusa x togliersi dall'imbarazzo e davanti gli si parò lo specchio e si vide i capelli era troppo ridicola conciata così poi nn era gia bella d suo al naturale figuriamoci ora,pensò..il suo imbarazzo crebbe e se li sciose e il principe vedendola così di spalle e cn i capelli sciolti

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