Onii-chan

di coco_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1... ***
Capitolo 2: *** 2. ***



Capitolo 1
*** 1... ***


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< Ciao Korn. Ci vediamo domani, vero? > fissò i suoi occhi allegri e ridenti in quelli verde erba di Korn.
Lui annuì sorridendo e le diede un buffetto sulla guancia prima di sparire sulla mercedes nero lucente.
< Kanon. Vieni via dalla strada >
Seguì la voce atona ma preoccupata del suo onii-chan.
La figura da bambino troppo intelligente di Ren emanava, in qualche modo, potere.E i suoi occhi a volte gelidi erano di un nero molto profondo.
Le tese la mano alzando l’angolo della bocca in un piccolo sorriso.
Quel viso perfetto, incorniciato da quei capelli neri leggermente mossi, era…perfetto.
Si stupì del suo stesso pensiero e fece ondeggiare la gonna del suo vestitino giallo canarino.
< Oh Ren… > sorrise sedendosi accanto a lui sul legno caldo di una delle panchine di quell’immenso giardino.
< Korn è davvero carino, non trovi? >
Gli innocenti occhi castani della bimba non notarono il leggero irrigidimento del fratello e continuò indisturbata.
< Ha degli occhi stupendi! >
Ren alzò un sopracciglio guardando dritto di fronte a sé.
< Anche se preferisco sempre quelli di Ryu! >
Strinse leggermente la mano mentre l’immagine degli occhi blu del suo amico gli faceva alzare anche l’altro di sopracciglio.
Forse a sua sorella piaceva uno dei due…
Mh.Dopotutto aveva già otto anni…
Possibile.

< E i miei? > chiese guardandola con la coda dell’occhio.

Kanon saltò giù correndo più avanti per poi girarsi e tirare fuori la lingua.

< I tuoi sono comuni, onii-chan >

Comu...ni?

Se non si sbagliava..significava che erano in molti ad avere i suoi occhi.

Mentre quelli dei suoi due migliori amici erano…

Per un momento il suo viso fu attraversato da una grottesca smorfia.

Fu la prima volta in cui si sentì, inspiegabilmente, geloso.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Corse più che poté per i corridoi dell’immensa villa, ma le sue corte e paffute bambine la fecero inciampare per la terza volta da quando aveva salito le scale che portavano all’ala ovest della casa - quella riservata alla camere da letto -.

Si rialzò velocemente, dando solo una breve occhiata al rivolo di sangue che scendeva dal suo ginocchio sinistro.

Ryu le aveva detto che in queste occasioni era meglio indossare pantaloni, per non farsi troppo male.

Peccato che lei avesse solo gonne!...ma stava provvedendo a quella piccola mancanza…!

Si avventò su una porta che cigolò spalancandosi.

La prima cosa che vide fu un letto a due piazze, enorme. Ricoperto da un lenzuolo color “foglie di ulivo”, come lo definiva lei.

Non ci prestò molta attenzione e subito si diresse verso l’armadio in legno chiaro.

Conosceva a memoria ogni particolarità di quella stanza visto che passava più tempo lì che nella sua.

Si alzò in punta di piedi e stese al massimo le braccia per riuscire ad aprirlo.

< Perfetto > mormorò.

Fece un sorriso a 3.000 denti gettandosi sui vestiti maschili che si trovavano all’interno.

Ne uscì con un paio di calzoni addosso e calpestò la gonnellina buttata a terra in malo modo per rimirarsi allo specchio.

Forse erano un po’ lunghi…ma moooolto comodi!

Fortuna che lei e suo fratello avevano quasi la stessa taglia!!

Il rumore dei passi in corridoio la fece sussultare e si voltò di scatto verso la porta incrociando, dopo dieci secondi, lo sguardo nero del fratello.

< Oh-Oh > sussurrò.

Lui la fissò con  la bocca semi-spalancata.

“ Che diavolo succede?! “ pensò sconvolto.

< Che stai facendo Kanon? >

< Ehm…mi sono fatta male! > indicò entrambe le ginocchia sbucciate, nascoste dal tessuto dei pantaloni.

< Volevo proteggermi...>

< Con i miei jeans? > la interruppe.

< Sì! >

Sorrise nel constatare quanto intelligente fosse la sua piccola sorellina.

< Bene..> rise. <..Lasciati sistemare! >

Frugò in alcuni cassetti accanto al letto e prese una cintura dopo aver visto Kanon tenerseli su con una mano.

< I maschi sono più “liberi”, vero? > chiese Kanon dopo alcuni minuti. Lui si fermò un attimo, poi finì di allacciare la cintura.

< Così sembra > sospirò afferrando anche una maglia.La vide sorridere raggiante.

< Posso vestirmi da te per un po’? > buttò lì lei.

Vestirsi…da lui?

Che razza di idee per una femmina volersi vestire da maschio.!

< Sei stupida o cosa? > esclamò lui.

< Solo per un po’!...> lo implorò con lo sguardo.

Ah…quant’era insistente quella mocciosa!!

< Se ti vesti da maschio…nessuno ti riconoscerà > constatò pensieroso.

< …E allora? >

Allora nessuno avrebbe pensato che fosse una bella bimbetta. E nessuno si sarebbe avvicinato,soprattutto.

Perfetto.

< …Allora dovrai tagliarti i capelli! > disse infine, prendendo una lunga ciocca corvina tra le dita e ammirandone la lucentezza.

Kanon sorrise a 3.000 denti.

< OK!! >

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 2
*** 2. ***


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Si fissò allo specchio per un interminabile minuto.

Era completamente nuda. E lo sguardo era fisso sul suo petto.

Fece una smorfia di disgusto mentre gli occhi sprizzavano scintille di rabbia.

Che cos’erano quelle?!

Con un dito toccò lì dove la carne diventava molto più morbida.

UFFA!

< Kanon. Muoviti! >

Sbuffò all’insistente bussare della porta.

< Aspetta Ren!! > urlò evidentemente infuriata.

Afferrò la stretta fascia che usava da quando il suo seno aveva iniziato a crescere, tre anni prima.

Che tremenda scocciatura!

Erano persino cresciute un pochino rispetto al mese scorso!

Sospirò. Fortuna che aveva solo la seconda!

Si vestì di fretta sorridendo a opera finita.

Sembrava proprio un ragazzo!

< MhMh. >

Scompigliò leggermente i corti capelli neri lasciando la frangetta scompigliata sugli occhi cioccolato.

Fortuna anche che somigliava tanto a suo fratello.

Che, sinceramente, era proprio popolare tra le ragazzine del suo liceo.

< Fatto. >

Aprì la porta trovandosi di fronte Ren con un poollover blu scuro e dei jeans strappati.

Davvero carino!

Tirò fuori la lingua verso di lui e ridacchiò avviandosi all’ingresso con lo zaino sulle spalle.

< Così ci fai arrivare in ritardo, Kanon! > la rimproverò scocciato salendo sulla porche grigia al posto di guida.

< Kano!...E poi siamo in orario!! > borbottò allacciando la cintura.

< Come no. >

Arrivarono a scuola dopo dieci minuti buoni, mentre la folla stava entrando nell’edificio.

< Vedi?! > esclamò indignata alzando entrambe le sopracciglia.

“ Si,Si “pensò lui osservandola scendere leggera come una farfalla e poi camminare come un perfetto ragazzo aristocratico qual’era.

Sorrise mesto. 

Kano piaceva a tutte le ragazze.

Quasi tutte.

Comunque a lei non sarebbe mai potuta piacere una ragazza .

Perciò…” Perfetto

 

 

 

< Mitsuki! > esclamò tirandole i capelli per farla girare.

< Ciao Kano!! > esultò l’altra ragazza dai capelli marroni come gli occhi.

Era bella.

“ Per forza!! Sta con Ryu!! “ pensò mentre parlavano del più e del meno stravaccate sui banchi.

Si ricordava quando l’aveva conosciuta       ,quasi due anni prima.

 

 

[……]

 

 

< Ciao. Tu sei la secchiona, vero? >

Due occhi freddi la perforarono letteralmente.

Cavolo.

< Oh..Emh, scusa è che non conosco il tuo nome. >

Lei schioccò la lingua sul palato, spostando lo sguardo sul suo libro, ignorandolo.

Sospirò guardando il nome scritto sulla cartella.

< Mitsuki Sayu > disse.

< E allora? > esclamò scocciata Sayu.

< Tu sei Kano Yuroko, no? Il fratello minore di Ren Yuroko. >

Kano sorrise.

< Oh, sei informata! >

La trucidò con lo sguardo.

< Vi si conosce dappertutto quindi…> sibilò.

< Sono andati tutti a pranzo. Ti va…>

< NO!! > si alzò facendo cadere la sedia, completamente arrabbiata. Le si avvicinò fino a restarle a pochi centimetri dal viso.

< SE CI STAI PROVANDO IO… > si bloccò improvvisamente spalancando gli occhi, incredula.

< Ma tu… > le afferrò una guancia stritolandola fra il pollice e l’indice.

< …Sei un ragazza!! >

Kano si spostò indietro di due passi.

<  Ma davvero? >

 

 

[……]

 

 

 

E ora era la sua migliore amica!

L’unica a sapere il suo segreto, in tutta la scuola.

E quel fatto non le dispiaceva per niente.

Visto che aveva contribuito a far conoscere due perfette metà che non facevano altro che litigare!!

Sghignazzò al pensiero di Ryu e Mitsuki che si scannavano a vicenda per una penna rotta.

con un tonfo il professore di scienze umane sbatté il libro sul suo banco facendola sobbalzare per lo spavento.

<…Che ne dici di ridere fuori con due secchi d’acqua in mano?..Solo perché sei uno di buona famiglia, non ti permetto di non seguire le mie lezioni. Sono stato chiaro?! >

Cavolo! Quel dannato professore ce l’aveva proprio con il suo cognome, eh?!

Che poteva farci se la figlia di dieci anni si era innamorata di  lei!?!

Non era mica un pedofilo!

< Mi disp…>

< FUORI!! > urlò il prof indicando la porta con il dito tremante.

< Ah… > sospirò uscendo a testa bassa.

Cavolo!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Rilesse di nuovo il messaggio che aveva ricevuto quella mattina da Ryu.

Una festa.

Fra una settimana.

Naturalmente nella grande villa in campagna del suo migliore? amico.

Che noia! Odiava quelle cose.

Con tanto baccano, tanto fumo e tanto alcool!!

Ma sarebbe dovuto andare comunque.

Non tanto per “solidarietà tra amici”, piuttosto perchè sua sorella non avrebbe mai perso una festicciola del genere!

Chissà se non se la sarebbe ritrovata davanti con un pircing al naso, completamente ubriaca, e i vestiti da maschio stropicciati dopo una sveltina nel bagno.

Sospirò rassegnato, gettando il cellulare ultimo modello su letto su cui era seduto.

Non era poi tanto normale essere così protettivo  nei confronti della sua sorellina.

L’aveva capito quando la sua prima ragazza l’aveva mollato sostenendo che lui era più geloso del fratello piuttosto che di lei.

Cosa che gli aveva fatto notare anche Korn qualche anno prima, esprimendosi con “ manifesti esagerati impulsi possessivi e anormali verso la piccola Kanon”

O qualcosa del genere, che non aveva minimamente capito fino all’anno prima.

Era così strano pensare che sua sorella fosse dannatamente bella anche vestita da maschiaccio?!





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Nightblumonkey: Ti ringrazio per aver lasciato il tuo commento sicuramente gradito!!
Per quanto riguarda "Onii.chan", hai ragione tu! Il mio è solo un capriccio personale :P
Mi piace di più come suona onii-chan piuttosto che onii-san. Poi volevo anche sottolineare lo stretto legame che c'è fra i due!



Grazie anche a tutti i lettori....:D

Coco_

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