Acqua

di Cucuzza2
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Goccia ***
Capitolo 2: *** Sorgente ***
Capitolo 3: *** Scorrere ***
Capitolo 4: *** Oro blu ***
Capitolo 5: *** Mare ***
Capitolo 6: *** Umidità ***
Capitolo 7: *** Zampillo ***



Capitolo 1
*** Goccia ***


Cadde un’altra lacrima.
Fra tutte quelle che aveva versato nella sua vita, quella era la più dolorosa.
Era solo una...
Una lacrima sola, in mezzo ad altre mille, era nulla.
Come una goccia nell’oceano...
Lacrime stupide, infantili, capricciose.
Una sola goccia inquina il mare...
Era una lacrima che raccoglieva in sé rabbia, dolore, tristezza.
Come una goccia di diamante...
Una minuscola sfera che bagnava il tavolo.
Una goccia solitaria...
Cento lacrime non raggiungevano la sofferenza di una.
Un lago al confronto di una goccia...
Una lacrima sola, figlia del disprezzo del mondo.
Una goccia che disperde nell’acqua il suo veleno... 

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Capitolo 2
*** Sorgente ***


Lo senti, ti stai rigenerando.
Come acqua sorgiva...
E’ bastato chiudere gli occhi sotto un cielo azzurro.
Ed hai sentito la sorgente della vita...
Ogni volta che sei tanto, tanto felice, senti come acqua zampillare.
Acqua di sorgente...
E ti senti rinata.
Acqua di sorgente ti accarezza...
Travolta dalla gioia, senza nemmeno saperne il motivo.
Merito dell’acqua...
E’ fresca, mattutina, è un invito gentile ad alzarti.
Come una sorgente che rinasce ogni mattina...
Quando apri gli occhi e rivedi il mondo.
Mentre ti sciacqui la faccia...
Riuscirai a sopportare un’altra giornata?
La sorgente ti sosterrà sempre...  

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Capitolo 3
*** Scorrere ***


E’ passato un altro anno.
Scorreva senza che te ne accorgessi...
Sei cambiata tantissimo, nelle vecchie foto sembri un’altra.
Il tempo scorre come acqua...
Buon compleanno, dicono tutti. Sei meno indifferente di prima.
Scorrendo ha lavato le macchie del passato...
Quante cicatrici, quante delusioni, quante vergogne nell’ultimo anno.
Ma non completamente...
Il passato è parte di noi, ci accompagna sempre, ovunque andiamo.
Anche se il tempo cerca di lavarlo, non riesce mai del tutto...
Versi piano dell’acqua.
Scorre nel tuo bicchiere...
Ti sei ripromessa di non bere più alcool, l’anno scorso, ricordi?
Il tempo ha lavato via anche quel vizio... 

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Capitolo 4
*** Oro blu ***


Da quando lo conosci non puoi più farne a meno.
E’ il tuo oro blu...
Di lui non si può dire lo stesso.
L’acqua non ha bisogno di te...
Finisci per spiarlo da lontano, chiedendoti cosa non va in te.
Tu hai bisogno dell’acqua...
Però vorresti che si accorgesse di te.
Oro blu, qualcuno vuole te...
Anche un “ciao” ti basterebbe.
E qualcuno vuole essere notato da te...
Non riesci più a concentrarti.
Voler essere notati dall’oro blu è strano...
Perché è il tuo chiodo fisso.
“Oro blu, ti prego, guardami!”...
Per lui piangi e ridi.
Ma l’oro blu è zitto, cheto, non si accorge di te... 

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Capitolo 5
*** Mare ***


Ti sei persa nei tuoi pensieri.
Un mare di pensieri...
Ne hai sfiorato tutti gli angoli.
Alghe verde smeraldo ti indicavano la via...
Ne hai conosciuto gli inquilini.
I pesci, i sogni del tuo mare...
Ne hai trovato uno meraviglioso.
Una stella marina...
Ti sei persa nei ricordi, ormai cristallizzati.
E nel corallo ti sei sentita felice...
Ricordi dimenticati, depositati sul fondo della memoria.
E resi sabbia...
Ormai non senti più nulla.
L’acqua attutisce ogni rumore...
Non vuoi nemmeno parlare.
Emetti solo bollicine...
Vorresti abitare per sempre lì, nella tua mente.
Vorresti trasformarti in una sirena... 

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Capitolo 6
*** Umidità ***


Non vuoi più pensarci.
Ma la tua vergogna si è appiccicata a te...
La tua mente si rivolge solo a quello.
Come una patina umidiccia...
Cerchi invano di dimenticare.
La gratti, fino a farti sanguinare le dita...
Anche nei pensieri più reconditi, nei ricordi più abusati, la ritrovi.
Quella stupida patina si è insinuata anche fra le dita dei piedi...
Tutto ti ricollega ad ella... Non puoi dimenticare.
Basta muovere una mano e una patina umidiccia ti trattiene...
Durerà tutta la vita!, pensi.
Come vorresti che si scollasse, finalmente...
Eppure non riesci proprio.
Perché una patina è sempre difficile da scollare, specie se è umida... 

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Capitolo 7
*** Zampillo ***


Non sai cosa fare.
La fonte ha smesso di riempirsi...
Un misto fra noia e paranoia.
Non zampilla più...
Ti limiti a gironzolare.
Ti sei asciugata al sole, e la tua pelle è secca...
Ogni tua creatività, fantasia, inventiva è sparita.
C’è una tale afa oggi...
Nessuna emozione, fosse anche dolore, ti sfiora.
Acqua, ritorna da me...
Ma ecco un lampo di genio.
Uno zampillo parte da terra...
Forse c’è ancora speranza.
Perché finché c’è acqua c’è speranza...
Il detto corretto è “finché c’è vita c’è speranza”.
Acqua uguale vita... 

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