Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.
ecco una nuova storia!!!!spero vi piaccia!!!fatemi sapere e recensite recensite recensite!!!kiss
Capitolo 1: il mondo magico
Cris si
svegliò di soprassalto, sentendo dei rumori provenienti dal piano di sotto, era
sola a casa, la cosa non la disturbava, era più che abituata, ma dopo cinque
anni, non le era ancora passata la paura dei rumori sospetti, si sdraiò, sorridendo,
quando una voce la fece alzare un’altra voce di scatto, sembrava la voce di un
ragazzo, si alzò, quando trovò davanti a lei tre ragazzi.
Urlò e si
diresse in camera, afferrando una lampada.
Un ragazzo
moro, si fece avanti “calma…non vogliamo
farti male”
“si”un ragazzo con i capelli rossi si fece
avanti “metti giù la fampada”
“lampada ron, si dice
lampada!”una ragazza
mora, si era messa davanti ai due, sorridendo.
“piacere, hermione
granger”
“hermi…”la ragazza si batté una mano sulla fronte.
“sto ancora sognando, ho
letto troppo harry potter, oggi”
Sorrise, rimettendosi
al letto, ignorando completamente i tre, scostò il sesto volume di harry potter,
e si sdraiò, sorridendo.
“scusa…non stai
sognando”cris si voltò,
il ragazzo moro si era avvicinato.
Cris si alzò
di scatto…
“bene…se non sto
sognando…potete presentarvi, anche se ho la vaga impressione di conoscervi”disse, sorridendo.
“io sono harry potter”disse il ragazzo moro tendendole la mano.
“so che non ti piace
che ti si venga detto, ma so esattamente chi sei.”.
Dietro di lui,
il ragazzo rosso si incupì
“e tu…sei ronald
weasley!non vedo l’ora di conoscere tua sorella…e percy e…tutti!”disse sorridendo, eccitata che, anche
se in sogno, li avrebbe conosciuti.
“sei ancora convinta
che sia un sogno, vero?”hermione
granger si era avvicinata, sorridendo.
“si…siete i
protagonisti del mio libro preferito, ed ora siete nella mia stanza”
“beh….considerando che joanne
rowling è mia madre…”
“dovete…spiegarmi
qualcosa…questo sogno si fa divertente”
Hermione si accigliò
“semplice, lei è una strega, e racconta quello
che facciamo io, ron ed harry”
Cris sorrise, “i miei sogni stanno migliorando, sono decisamente ben
fatti”
“se facessi questo” hermione trasfigurò il suo pigiama in
un elegante completino “mi crederesti?”
“ok…ok…se non è un
sogno, cosa volete da me?”
“semplice…due anni fa, la
tua lettera per hogwarts, andò perduta, silente se ne è accorto ora, e noi
siamo venuti a prenderti”
“e.. perchè proprio
voi?”chiese cris…forse
non era un sogno.. sembrava tutto cosi reale..
“non lo so…”
“forse perché siamo
simpatici…brillanti”aggiunse
ron, facendo ridere cris.
“comunque…accetto di
venire…ma…da sola?”la
domanda di cris era piuttosto retorica, non c’era nessuno che le andasse
veramente di portare…
“puoi portare qualcuno,
che farà lezione normalmente, sempre che non sia l’altro che dobbiamo andare a
prendere”disse
hermione, poi controllò l’orologio.
“è tardissimo!”disse
“devo portare qualcosa?”chiese cris
“no, comprerai tutto a
diagon alley”detto
questo, fece afferrare a cris un ciondolo, e si ritrovarono in una casa.
“shhhh”hermione le fece segno di stare in
silenzio, salirono le scale, ed arrivarono in una bella camera, era di un ragazzo.
“siamo sempre nella mia
città?”chiese cris…la
prospettiva che avrebbe dovuto sopportare jery anche a hogwarts, la faceva
vomitare.
“si…”ron le rispose, sorridendole, era proprio
un bel ragazzo, come harry. Era curiosissima di vedere draco malfoy…chissa se
sarebbe riuscita a cambiare il destino del sesto libro…abbandono questi pensieri,
quando l’unica persona che non avrebbe pensato di avere accanto, si alzò, fissando
hermione.
“siete una mini band di
ladri?”chiese, avvicinandosi al telefono.
“scherzi, siamo venuti
a svegliarti perché volevamo farci arrestare!”cris si mise davanti al trio, sorridendo a quello che
era il suo migliore amico, mark. Gli si gettò al collo, saltellando
“verrai con me a
hogwarts verrai con me a hogwarts!”
“quella scuola di
quegli squinternati del film?”chiese,
fissandola ironico.
“non siamo squinternati!”ron gli si avvicinò, quel ragazzo non
gli piaceva, aveva quel modo di fare…
“sì quelli, anche se
non sono squinternati”disse
cris, fissandolo male.
“ok, sto sognando”
“perché, sogni me?”
“fortunamente no!”rispose
mark
“eccone un altro!”disse hermione, spazientita.
“sentite, non ho
intenzione di perdere la cena, perciò, se volete attaccarvi al ciondolo”disse porgendoglielo.
“un attimo!ma non
troveranno strana la nostra scomparsa?”chiese mark.
“in effetti, non ci
avevo pensato”disse cris.
“perché, tu pensi?”disse
mark, ironico
“ahahahah molto
divertente, davvero”
“se volete un attimo
fare silenzio…”hermione
gli si era avvicinata.
“dei cloni vi
sostituiranno, saranno uguali a voi in tutto e per tutto”
“bene…vieni?”disse cris, fissando mark con gli occhi
da cucciolo.
“ok…”hermione gli fece afferrare il vecchio
ciondolo, e si ritrovarono nell’entrata del castello, davanti alla mc granitt, cris
e mark erano in terra, hermione ron ed harry erano riusciti a rimanere in piedi,
oramai abituati.
“signor potter, signorina
granger, signor weasley, sono contenta che abbiate portato la missione a
termine”disse, guardandoli.
“signorina
petrink,signor danarum,sarà opportuno,prima dello smistamento,mettervi la
divisa”detto questo
fece schioccare la bacchetta,e i due si ritrovarono vestiti di tutto punto con
la divisa.
“che schifo, altri
mezzosangue.”cris si
voltò, non aveva mai sentito quella voce, ma sapeva esattamente di chi era.
“malfoy…”disse, ritrovandosi davanti ad un
meraviglioso ragazzo, era quasi ammutolita, ma abituata alle discussioni con
mark, era ben allenata a rispondere a tono.
“ci conosciamo?”draco l’aveva fissata, era una bella
ragazza, se non fosse stata una babbana!aveva i capelli castani,e gli occhi
nocciola,era alta,e aveva uno sguardo fiero,solo gli occhi si
tradivano,nascondendo un anima dolce,draco le sorrise
“piacere…ci conosciamo?”disse avvicinandosi.
“malfoy, lasciala stare”harry si era messo davanti, fissando
malfoy con un aria di sfida, mark la trascinò verso la sala grande, dove erano
entrati ron ed hermione.
“appena arrivata ti
metti nei guai è!”le
disse, furente.
Lei entrò, indifferente,
silente gli fece cenno di andare insieme ai piccoli di prima.
“prima di cenare e dare
inizio allo smistamento, date il benvenuto a due nuovi alunni, del terzo anno, la
signorina cristine petrink, e il signor mark danarum.”.
La sala grande
fece un grande applauso, e anche malfoy applaudiva calorosamente, cris lo
guardò, lui le sorrise, mimando con le labbra alcune frasi, cris scosse la
testa, no, non sarebbe finita a serpeverde.
“bene. ora iniziamo lo
smistamento,visto che quest’anno frequenteranno il terzo anno,i nuovi alunni
faranno lo smistamento per primi”
Il capello
cominciò a cantare, ma cris non lo ascoltò, preoccupandosi di dove sarebbe finita…
Il cappello
finì di cantare e la professoressa mc granitt prese in mano la lunga pergamena.
Cris sorrise,era ormai convinta(anzi,da 5 anni)che se fosse andata ad hogwarts,sarebbe
finita a grifondoro.
Si sedette
sulla panca e si mise in testa il cappelo,sorridendo compiaciuta
“bene
bene…mente arguta…corvonero…lealtà…tassorosso…voglia
di mettersi in gioco e di dimostrare chi si è…serpeverde…SERPEVERDE!”
Cris si tolse
il cappello,incredula,non aveva avuto il tempo di
ribattere,la mc granitt la spinse verso la tavolata serpeverde,mentre uno
scrosciante applauso si levava da quella.
Cris stava
scendendo le scale,e aveva quasi voglia di mettersi a
piangere…mark sarebbe finito più che sicuramente a grifondoro,e lei sarebbe
stata sola,tanto vale guardare.
Si mise a
sedere all’angolo della tavolata,in un posto isolato,e
vide mark venire chiamato dalla mc granitt,sedersi sullo sgabello ed inforcare
il cappello.
Lo vide
parlottare e stringere gli occhi,prima che il cappello
sparasse la sua sentenza: ”SERPEVERDE!”
Lo vide raggiungerla
sorridente,lei gli si gettò al collo
“grazie
graziegrazie
grazie!”cris era
raggiante,si sedettero al tavolo
“prima di mangiare,volevo avvertire cris e mark,che nel caso volessero
cambiare casa,potremmo interpellare il cappello.”
Cris sorrise
“io vorrei andare a
grifondoro…”disse,inforcando le delizie che c’erano sulla tavolata
“sei tu l’esperta qui…”disse mark,sorridendole
a sua volta,cominciando a mangiare.
Dopo la cena,scesero nei sotterranei,seguendo gli altri serpeverde.
“io vado subito a
dormire…ne ho veramente bisogno!!”disse cris,salutando mark
“io rimango un po’ a
leggere,buonanotte”
Mark osservò
cris salire le lugubri scale verso i dormitori e si sedette sulla lussuosa
poltrona davanti al camino
“ehi tu…”draco malfoy gli si era avvicinato
Mark alzò
leggermente la testa
“chi sei?”
“chi sono io non deve
interessarti.tu e quella state insieme?”chiese draco,vide
mark tentennare nella risposta
“no.e
non è quella!”
“sanPotter mi ha intimato di non nominarla neppure…sembra
aver subito il suo fascino.come
me…e come pare anche te…”
“quello che c’è tra me
e cris non ti deve riguardare,e comunque,non hai speranze
con lei!”
“questo lo vedremo!”draco se ne andò ghignando,lasciando mark sprezzante
“guerra aperta malfoy!”
La mattina
dopo cris scese raggiante nella sala comune,mark la
stava aspettando alla colonna,salirono insieme dai sotterranei
“oggi dirò a silente
che vogliamo andare nei grifondoro”
Mark annui,ancora pensieroso,cris lo notò
“ehi….cosa c’è?”chiese,guardandolo
dolcemente,con quello sguardo otteneva qualsiasi cosa!
“stai lontana da
malfoy!”
“è quello che avevo
intenzione di fare…ma…perchè?”
“ti assicuro che è
meglio cosi!”
cris lasciò perdere,avvicinandosi ad harry
e ron ed obbligando mark a seguirla
“io e mark veniamo nei grifondoro!”disse,raggiante
“sono molto felice,in mezzo a quella feccia non ci devi stare”harry le sorrise dolcemente,offrendosi
di accompagnarla dal preside,cris annui e si allontano parlando con harry.
Mark li seguì
lungo i corridoi,cercando di non perdere il passo
Entrarono nell’ufficio
di silente
“professore io e mark
vorremmo cambiare…andare a grifondoro!”disse cris tutto d’un fiato
“me lo aspettavo…il
cappello è d’accordo…siete sicuri?”
Cris annui,e mark la segui convinto
“bene…”silente mosse la mano e lo stemma sulla
divisa cambiò,diventando di uno scintillante rosso.
“volevo dirvi un'altra cosa…avete
due mesi per mettervi in pari dei tre anni degli altri.”
Cris aprì la
bocca,e la richiuse,sconvolta
“per le conoscenze
basterà un semplice incantesimo…ma dovrete fare
pratica.signorina
petrink,lei farà ripetizioni con malfoy,tutte le sere alle 18,appena dopo la
fine delle lezione.signor danarum,lei
con il signor potter,alle 18 ma in altri locali,arrivederci”
Cris uscì
dalla stanza,sconvolta
Harry era
rimasto dentro,ma il professore gli aveva consigliato
di non aspettarlo.
Dietro di lei
mark era molto più pensieroso e cupo del solito
“mark…cosa c’è?”chiese
cris,avvicinandosi a lui.
“sono preoccupata per
te…non mi fido di malfoy…”
“so cavarmela…al
massimo lo schianto”
Mark scosse la
testa,non era preoccupato per quello
“gia…oppure lo picchi
alla babbana!”
Ecco
il nuovo chappy di qst ficcy…l’inizio non è promettente,ma
serve per dare il via alla storia!continuate a leggere ed a recensire,fatemi
sapere cosa vi piace e cosa non e cosa volete descriva più attentamente!!!!fatemi
sapere anche quale coppia vi piacerebbe di più…Cris/Draco o Cris/Mark o
Cris/Harry o perché no Cris/Ron!recensite insomma!!!!!!!!!
Ringraziamenti
Ginny 93:grazie per aver recensito,inanzitutto!la storia sperò che diventerà avvicente,per ora,ad essere sincera,non avrò nessuna idea
per come continuarla…ma mi verranno…spero che ti sia piaciuto anke qst chappy!kiss
Tinachan:il
capitolo iniziale non era dei migliori,ne come trama,ne come scritto,fammi
sapere cosa ne pensi di questo e dei prossimi!kiss
Cris camminava lungo i corridoi,aveva una borsa pesante,conteneva il materiale richiesto
per la lezione che avrebbe avuto dopo il ripasso con malfoy.
Per quel
pomeriggio silente aveva trovato divertente fare qualcosa di babbano,cris pensava che fosse andare in piscina,ma in mezzo alle
colline scozzesi,era molto,molto improbabile.
Sorrise tra se,mentre entrava nella stanza delle necessità,era andata li
prima per poterla evocare lei quella volta.
Ora era una
bella stanza,simile a come si era immaginata quella
dell’ES nel 5°libro.
Si sedette sul
cuscino che c’era in terra,estraendo la sua bacchetta
dalla tasca,prese a lucidarla,corde di cuore di drago,salice sette pollici e
mezzo.
Sorrise,infilando la bacchetta in tasca,si alzo,osservando gli
oggetti strani che c’erano nella stanza.
Sapeva che nel
mondo della magia toccare le cose sconosciute non è
consigliabile,ma la sua curiosità ebbe il sopravvento,aprì la misteriosa
scatolina da cui era attirata,lì dentro,c’erano due statuine che ballavano,e
una strana melodia si sparse nell’aria.
Sorrise,la sapeva a memoria quella melodia.
Osservò le
statuine,sembravano proprio lei e malfoy.
Si accigliò.doveva scacciare quei pensieri.scacciargli.
Si diede una
botta in testa
“è inutile che gli dai le botte,non funziona!”era la voce di malfoy
Cris si girò
“penso che del
funzionamento o meno del mio cervello,tu ne sappia ben
poco”
“hai ragione…”
“lo so!”
Draco sorrise
“iniziamo dall’expelliarmus…”
Cominciarono a
lanciare incantesimi,e cris riuscì ad imparare la
maggior parte degli incantesimi.
Prese la sua
borsa,sbuffando
“anche tu in piscina?”chiese malfoy
“piscina?”chiese cris,aveva
sperato con tutta se stessa di non doversi mettere in costume.draco notò il suo sguardo triste
“qualche problema?”
Cris scosse la
testa,fissandolo glaciale
“se anche fosse,comunque?”
“visto che devo farti
da insegnante,potremmo essere non amici,ma almeno
civili”
Cris annuì,uscendo dalla stanza,seguita da draco,lì fuori c’era mark
“tutto bene?”
“si
mark…non mi ha ucciso e io non ho dovuto picchiarlo”
“non l’ho mangiata ne
violentata,contento?”
Mark annuì,fissando malfoy con sfida
“verrai in piscina?”chiese cris a mark
“ripetizioni con potter,e tu ci andrai?”chiese
beffardo mark
“come sai so nuotare
bene!”disse,acida,non voleva che malfoy sapesse della sua fissazione.era grassa.quando era vestita non c’era nessun problema.no.era quand’era in costume che era fissata.
“dicevo per l’altra
cosa”
Cris fulminò
mark
“sai,mark,non
dovresti offendere la ragazza di cui sei visibilmente innamorato”
Mark si
ghiacciò,ma cris si voltò verso draco,prendendo a ridere
“non hai capito niente!!sai i ragazzi possono avere delle amiche,senza avere doppi
fini come te!”
Draco le si avvicinò,passandole una mano sulla vita
“no,non
lo so…”le sorrise,allontanandosi
da lei
Mark era a capo
chino e camminava silenziosamente
“mark,non
te la sarai presa?guarda che lo so che siamo solo amici!”cris sorrise dolcemente
Mark si fermò di
scatto,fissando cris negli occhi
“è questo il problema,malfoy ha ragione”
Cris lo fissò,aprì la bocca per rispondere,poi aumentò il
passo,cominciando a correre,si infilò nel primo corridoio che vide,le lacrime
cominciavano a scorregli sul viso,inciampò e sbattè il volto a
terra,si rialzò,accovacciandosi nel buio del corridoio,sentì dei passi verso la
sua direzione
“lumos”
Il voltò di draco apparve nitido alla luce,non aveva un sorriso
beffardo,ma un sorriso semplice,le si avvicinò,sedendosi accanto a lei
“non è stato delicato
eh?”
“non era quello che
volevi?”
“non ho mai voluto
vederti piangere”
“potevi non dirlo”
“pensavo ne saresti
stata felice”
Cris fissò il
volto di draco,nel dire quelle parole,un ombra di
tristezza gli era balenata davanti
“non lo so…per mesi,prima che diventassimo amici l’ho desiderato.lo desideravo con tutta me stessa.ma ora…ha rovinato tutto!”
Draco le porse
la mano,aiutandola ad alzarsi
“andiamo a lezione”
Uscirono dal
corridoio buio,camminando lentamente affiancati,cris
aveva gli occhi lucidi,ma teneva la testa alta.
Arrivarono a
lezione,che era proprio in una piscina.andarono a cambiarsi,e vennero
divisi in gruppi,chi sapeva nuotare e chi non.cris
sorrise,era certa che solo lei ed herm sapessero nuotare,avrebbero potuto
parlare.
Quando herm
non alzò la mano,cris la fissò sbalordita,lei alzò le
spalle,cris si diresse da sola verso la piscina più profonda,entrando in
acqua,nuotò verso il fondo,beandosi di quel silenzio.
Quando l’aria
le venne a mancare tornò in superficie.
In acqua,in costume c’era draco.
“ehi”
Richiamò la
sua attenzione
“cris,non
ti avevo visto”
“cris?”
“non posso?”
“no
no,Draco…”
Draco nuotò
verso di lei,lei si tuffò,andando verso la parte più
profonda della piscina,avanzò verso il fondo,non curandosi di dove fosse malfoy,si
sentì toccare la spalla,e vide che malfoy la salutava.
Cris tornò su,sorridente.
Vide affiorare
il bel corpo di draco dall’acqua,le disse di prender
fiato e prendendola per mano la trascinò sott’acqua,fece un incantesimo in modo
che fossero dentro una bolla d’aria.
Cris si guardò
intorno stupita
“fantastico!”
Draco le
sorrise
“mai quanto te”
Lei lo fissò
interrogativa
Draco le si avvicinò,finche le loro bocche non ebbero più
confine,le loro lingue si toccavano,e le loro labbra sentivano il contatto con
quelle morbide dell’altro.si
avvolsero nel loro profumo.
Cris si staccò
improvvisamente,tornando verso su,lì c’era mark
Cris uscì dall’acqua,senza voltarsi indietro,si mise l’accappatoio e corse fuori
dalla palestra,urtando mark che era praticamente ghiacciato sul bordo della
piscina.
Come poteva
essere stata tanto stupida?baciare malfoy!!!!!!!nonononono non poteva!
Entrò nella
sala comune,lì c’erano un sacco di persone che la
guardavano,uscì dalla sala correndo verso il giardino,mentre lacrime amare
scendevano sulle sue guancie,si sedette sull’erba,trasfigurando
il suo accappatoio in un semplice vestito ed indossò la divisa.non gli andava di essere sgridata
dalla mc granitt
Si sciolse i
capelli,che normalemente
portava legati visto le regole della scuola,piuttosto rigide.
Era tanto che
non si scioglieva i capelli,sentirsi i ciuffi davanti
agli occhi era rassicurante,e le ricordava il mondo dei babbani,era passato un
mese,e a lei sembrava un eternità.
Si asciugò le
lacrime.non doveva piangere.
Nello stesso
momento aveva capito cosa voleva,ma aveva anche capito
che non poteva.voleva stare
con draco.ma non poteva.
E lui l’avrebbe
presa per il culo,se avesse
ceduto,e poi sarebbe rimasta sola.
Poi quella
rivelazione,non poteva essere possibile.
Non poteva
piacere a mark.no
Sentì dei
passi dietro di lei
“cris..”non era mark,ne draco,era harry,che si
sedette accanto a lei
“ho visto la scena?”
“solo tu?”
“si”cris tirò un sospiro di sollievo
“mi spiace”
“cosa?”
“che tu abbia baciato
malfoy”
“non so perché l’ho
fatto”
“vuoi stare con lui?”
“non posso.”
“cris…tu mi piaci,ma so cosa vuol dire il fatto che tutti si aspettino
qualcosa da te…ricorda che poter fare o non fare una cosa dipende da noi, …anche
se è…malfoy”
“grazie harry”
Harry si alzò
“quando hai bisogno..”
Harry si
allontanò verso il castello,lasciandola sola.
Il vento
sferzava sulla collina,muovendole i capelli.
Cris sbuffò,stringendosi nella sua tunica.aveva freddo,
cercò di riscaldarsi come meglio
poteva,quando sentì due ragazzine che bisbigliavano
“quel mark…quello
babbano è stato chiamato dal preside…doveva dirgli qualcosa su malfoy!”
Cris sbiancò.o mio dio.gli avrebbe
detto che si erano baciati…silente l’avrebbe chiamata…l’avrebbe rimproverata e
impedito ufficialmente di stare con malfoy.
Cris sospirò,forse era meglio cosi.
Si alzò,asciugandosi le ultime lacrime che le erano scivolate sulle
guancie,fuggendo al suo controllo.
Sali le scale
del castello,e si sentì trattenere per un braccio,si
voltò,tremando
“rimarrà tutto come
era?”era stato draco a
parlare,cris chiuse gli occhi
“come ora quando
malfoy?”
“lascia perdere…petrink…silente
ha detto che non hai bisogno di ripetizioni…complimenti”
La lasciò
andare.
Cris si morse
un labbro,mentre sentiva le lacrime sgorgagli dagli
occhi nocciola,si voltò e Sali le scale velocemente,senza voltarsi
“mi piaci!”draco l’aveva sussurrato,ma cris l’aveva sentito,si era voltata scuotendo la testa
“non è vero”
Sali le scale,senza voltarsi.
Se l’avesse
fatto,avrebbe visto una lacrima nascere da due occhi
color ghiaccio.
Sali velocemente
le scale del dormitorio.avevarispreso
a piangere.
Mark Sali le
scale
“come hai?”
“incantesimo piuttosto
utile…”
Cris abbassò
il capo
“silente mi ha chiamato”
“lo so”
“malfoy?”
“due ragazzine
pettegole.”
“ah..senti..tu vuoi stare con
malfoy?”
“…”
“stacci”
“no.non
vi deluderò”
“non ci deludi.”
“deluderei me stessa…e poi…non gli piaccia veramente…e neanche lui mi
piace veramente”
“mentirmi non ti è mai
riuscito…più difficile che mentire a te stessa…”
“mentire a me stessa a
semplice…non stavolta però”
“non ti ho mai sentito
parlare cosi di un ragazzo”
“di te parlavo cosi”
“mi spiace
… ma…pensaci…non voglio essere la causa delle tue sofferenze…ora che
capisco cosa si prova…”
Mark uscì
dalla stanza,cris scosse la testa
“non posso deluderti…”
Hermione entrò
nella stanza,dopo quelle che erano state ore
“ti ho portato la cena..”
“non ho fame”
“ok…silente ha indetto
il ballo per halloween,volevo fartelo sapere”
“grazie ma non mi
importa…non ci andrò”
“cris…ho parlato con
mark…davvero…dovresti seguire il tuo cuore..”
“lo sto seguendo”
“non saresti qui a
sentirti sola come un cane..”
“non mi sento sola!”
“nooooooooooooooooooooooooo,e io non amo ron”
Dietro la
porta si sentì un rumore,hermione aprì la porta,li
davanti,c’era ron svenuto.
“oh merda!”
Recensite recensite!!!!!!dai voglio sapere realmente cosa ne pensate!!!!!e
anche se prerite la coppia cris/draco o cris/mark!daiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!per favore fate taaaaaaaaaaaante recensioni!!kiss
Ringraziamenti
Ginny 93:grazie per aver recensito,sono
contenta che il chappy ti sia piaciuto!!
Cris si
sedette frastornata, un’altra volta!era la cinquantesima volta che draco le
chiedeva di andare al ballo con lui, ormai mancava un giorno, lei aveva il
vestito, le scarpe, ma mancava la parte più importante, l’accompagnatore.
Ron, dopo aver
sentito che herm era innamorata di lui ed essere svenuto, le aveva chiesto
grazie alla “spintarella” di Harry e Mark.
Cris non aveva
potuto collaborare.
Era spesso malinconica
e silenziosa. Dentro di lei infuriava la battaglia, cuore/mente, cuore/mente.accettare
l’invito di draco sarebbe stato come mandare a cacare il cervello.
Scosse la
testa, in quel momento entrò Herm.
“non posso più vederti
cosi!”
“tesoro…tappati gli
occhi”
“nervosa?”
“malinconica”
“altro biglietto”
“draco?”
“si”
“cosa ti costa?”
“al mio cervello non va
giù essere scollegato”
“al cuore?”
“ok…cambiamo argomento!”
“cris!”
“se accettassi…”
“tutti ne sarebbero
felici, tu e draco ancora di più!”
Cris scosse la
testa
“non è cosi semplice”
“sei tu a decidere se è
semplice o no…basterebbe rispondere a quel povero gufo!è lì appollaiato da tre
ore!”
“uff…io scendo!”
Hermione scosse
la testa, borbottando un “sadica e masochista!”
Cris scese le
scale, in fondo ad essa c’era Draco.
“buongiorno…”
“buondì…”
Cris sorrise
“vuoi venire al ballo
con me?”
“si”
Draco quasi
cascò dalla scala
“si?”
“si”
“mi stai prendendo per
il culo vero?”
“no…”
“o mio dio!”Draco sorrise
“a domani sera!”disse, allontandosi felice.
Cris sorrise
“scusa cervello…”
Quel giorno
passò più velocemente degli altri, e cosi la mattinata del giorno dopo.
Per le ragazze,
il pomeriggio le lezioni erano annullate, per potersi preparare.
Herm e Cris, alle
otto, erano gia pronte.
Cris aveva i
capelli lisci, lasciati sciolti, gli occhi nocciola erano evidenziati da un
contorno nero che gli rendeva più profondi, la pelle era luminosa e profumata;
Indossava un
vestito blu, aveva un corpetto stretto ricamato ed un ampia gonna con numerosi
veli.
Sorrise, mentre
scendeva la scala del dormitorio, lì c’era Mark, tutto in tiro, appena la vide
rimase incantato.
“non sono più abituato
a vederti senza lo zaino e i capelli arruffati!”
Cris sorrise
“cosi stai meglio!”
“grazie. ora scendo…”
Oltrepassò il
buco del ritratto, scendendo nell’atrio della sala grande, lì, in bella vista e
contornato da stami di ragazze sbavanti, c’era draco.
I capelli
biondi erano corti e spettinati, gli occhi color ghiaccio, che rispecchiavano
pienamente il loro colore, si tinsero di calore appena Draco vide Cris.
Le si avvicinò,
porgendole una rosa blu
“in tinta con il
vestito…sei fantastica…”
“dovresti trovare altri
aggettivi…”
“non siamo più nella bolla,
anche se mi dispiace...”.
Cris sospirò, ricordare
quel momento le faceva male.
Draco le prese
la mano
“non aver paura piccola.”
Cris sorrise, seguendo
Draco in sala grande, cominciarono a ballare, seguiti da numerose coppie, e da
una Pansy piuttosto arrabbiata.
Pansy spinse Cris
lontana da draco, e lo trascinò in un angolo, cris gli seguì.
“Dracuccio…perché stai
con quella mezzosangue”
Draco ghignò
“tesoro, non posso
aspettare che ci sposiamo, dovrò divertirmi, con qualcuna!”
“tra voi due non c’è
niente allora?”
“io e quella
babbanofila?ma scherzi?”
Pansy si
avvicinò a Draco e lo baciò, lui rispose al bacio passionalmente.
Cris aveva
visto e sentito troppo. Ma stavolta non avrebbe pianto. Si diresse al tavolo
degli alcolici, che i gemelli Weasley avevano fatto entrare a Hogwarts
riuscendo ad evitare gazza.
“Fred…fammi un miscuglio
delle cose più alcoliche che avete!”
“SICURA?”
“ovvio!!”
“sei forte ragazza”
“gia forte!”
Cris sorrise, cominciando
a scolarsi bicchieri e bicchieri. Non era l’unica.
Si sedette sul
divanetto e cominciò a ridere.
“un carciofo gigante!”
“non sono un carciofo
cris…sono Draco”
“allora sei uno
stronzo!”il volto
sorridente di cris era diventato cupo.
“possiamo parlare?”
Cris scoppiò a
ridere
“fai tu!”
ECCO UN ALTRO CHAPPY!!!QUESTA STORIA LA CONCLUDERò
VELOCEMENTE,PER INIZIARE UN’ALTRA STORIA,O DRACO/HARRY O
RON/HERMIONE,MA NIENTE ANTICIPAZIONI!
SPERO CHE QUESTO CHAPPY VI
PIACE,E VI INVITO A RECENSIRLO,PER INVOGLIARMI A
CONTINUARE!!
RINGRAZIAMENTI:
Hazel_dei_Misteri:CIAO!INANZITUTTO GRAZIE PER AVER RECENSITO E GRAZIE
DEL CONSIGLIO…IO HO UN PROFONDO ODIO PER LE MAIUSCOLE,E A VOLTE MI DIMENTICO DI
CONTROLLARE L’ORTOGRAFIA,PER CUI ALCUNI NOMI RIMANGONO SENZA MAIUSCOLA,IN
QUESTO CHAPPY COMUNQUE HO FATTO ATTENZIONE,SPERO DI NON AVER DIMENTICATO TROPPE
MAIUSCOLE!
Ginny
93:ecco qua il nuovo chappy!aggiornerò velocemente la storia,ho gia tutta la
trama in testa e cercherò di finirla al più presto visto che non riscuote molto
successo!sono contenta che a te piaccia e che la segui!!fammi sapere come ti è
sembrato il chappy!
Cris sorrise, ricordava
poco e niente della serata prima, e forse era meglio.
Sapeva che era
nel suo letto e questo andava bene.
Non aveva
ancora aperto gli occhi, si sentiva stranamente completa e felice, avvolta nel
calore, inspirò profondamente, cogliendo il dolce profumo che aveva pervaso
l’aria, si strinse al cuscino.
Doveva aprire
gli occhi, anche se quella sensazione di calore sarebbe scomparsa non appena
l’avrebbe fatto, insieme alla momentanea felicità che la completava.
Aprì gli occhi,
e non appena lo fece, si accorse che c’era qualcosa che non andava.
Si era
specchiata in qualcosa. Non era la finestra ma due profondi occhi color
ghiaccio.
Si accorse che
il cuscino non era il cuscino, ma era draco, a cui era abbracciata a che ora la
fissava con i suoi magnetici occhi.
Cris si alzò
di scatto, a Draco fini di sotto dal letto.
“buongiorno, miss
impulsività!”
“cosa mi hai fatto?cosa
abbiamo fatto?come?!”
“calma…non abbiamo
fatto niente...”
Cris sospirò
“bene…come hai fatto ad
entrare?”
“mi hai fatto entrare
tu”
“ero ubriaca”
“ed incazzata, questo
lo so”
“l’hai baciata!e ti ho
sentito!!”
“l’ho fatto per
proteggerci da voldemort, sarebbe venuto a sapere che stavo con te!”
“proteggerti!”
“anche te!”
“e che bisogno c’era di
baciarla?”
“per convincerla!”
“pff…inventati una
scusa migliore!”
“ieri sera ti ho
convinto!”
“mi avrai detto
qualcos’altro!e poi ero ubriaca”
“non ricordi niente?”
Cris scosse la
testa, e Draco si morse le labbra, alzandosi.
“beh…ti ho detto altro”
“allora?”
“no…lascia perdere”
Cris si voltò,
sentiva che le lacrime sarebbero scese presto.
In quei mesi
piangeva, spesso, troppo. Si sentiva debole, e non doveva
“non mi credi?”
Cris scosse la
testa, mentre draco usciva a testa bassa.
“no
draco…non si tratta solo di un bacio e di due cazzate…è
molto di più!è la conferma draco!sposala e sii felice!”
Draco uscì
dalla stanza. Aveva sbagliato, lo sapeva, ma ieri sera, dopo averle
parlato…aveva capito, e anche lei. Sperava che avesse ricordato, ma non era
cosi.
Avvolto nei
suoi pensieri non si accorse che era andato a sbattere contro qualcuno, o
meglio, contro qualcuna, hermione.
“Malfoy…”lei gli sorrise
“Granger…”
“cosa c’è?”
“eh?”
“sei triste!”
“faccio troppi errori,
soprattutto con lei”
Hermione
annui, convincendo Draco a raccontarle tutto. Quando ebbe finito Hermione
sorrise
“Cris ama il
romanticismo, ed ha bisogno di dolcezza…sai cosa fare vero?”
Draco annuì,
mentre correva alla guferia.
Cris scese
nella sala grande in ritardo, e non appena arrivò, notò che molte persone erano
in piedi e fissavano il posto dove normalmente si sedeva lei. Si avvicinò al
tavolo e vide un gigantesco mazzo di rose rosse. Sorrise, sicuramente erano per
ginny o hermione.
Si sedette
accanto alle rose, ed hermione le sorrise.
“non guardi di
chi sono?”
“non sono
vostre?”
Hermione e
ginny scossero la testa, e cris prese il biglietto che era legato alle rose.
*per cris… *
Lei lo aprì, sconvolta
*tu non mi credi, ma te lo
dimostrerò…questa è una piccola parte di quello che farò per te…farò cosi tante
cose che non le immagini neanche…preparati…voglio sentire di nuovo il tuo
sapore e ci riuscirò!
Draco
Lucius Malfoy *
Cris sospirò, si
alzò, lasciando il biglietto sul tavolo.
“vado a lezione”
Mark notò il
suo tono acido e le corse dietro, leggendo il biglietto.
“beh?”
“beh cosa?”
“perché?”
“perché non
capisce!l’ha baciata!e soprattutto non mi ha detto quello che gli passava per
la testa!mentiva!sono solo un premio!un premio che non avrà!e puo anche
spedirmi sessanta mazzi di rose!”
Mark scosse la
testa, quella ragazza era di un pessimismo allarmante, non perché resistesse a
malfoy, ma per il semplice fatto che era riuscita a leggere parole offensive e
controsensiali nella frase palesemente d’amore che c’era li.
“cris…è innamorato”
“pff!non dire assurdità!malfoy
innamorato!”
Aumentò il
passo, non aprendo più bocca, mark sapeva che non era aria e la seguì
silenziosamente.
Nelle
settimane seguenti, arrivarono rose, biglietti, cioccolatini, tutti con
numerose frasi veramente bellissime stampate sopra.
Hermione gli
aveva conservati tutti in una scatola.
“meglio non buttarli!”
Quella sera
Hermione, Ron, Harry e Mark, erano seduti nella sala comune, cris era gia
andata a dormire, e per loro era meglio escogitare qualcosa!
Ron sorrise, mentre
si sbafava una scatola di cioccolatini con Harry.
“a noi questa
situazione va bene!”
“Ron!”
“scusa Herm, ma è lui
che ha fatto l’errore, perché dobbiamo aiutarlo!”
“non
aiutate lui, aiutate lei!”
“lei
è felice cosi, me l’ha detto oggi!” Mark
sbuffò.
“la
conosco abbastanza bene, e sta mentendo, è una brava attrice!”
“sta
per cedere dici?”
“no,
ma vorrebbe…”
“ho
un’idea!Harry, mi presti Edwige?”
“ok!”
Cris
si alzò, un gufo stava bussando alla finestra.
“vieni sabato alla festa di
natale…ci sarà una sorpresa per te…
Draco”
Ecco un altro chappy!!!spero
vi sia piaciuto,anke se,+ ke è capitolo,è 1 intermezzo…!!!fatemi sapere,è
molto importante!!mancano circa…tre,quattro capitoli,cercherò di
aggiornare presto!!
Ringraziamenti:
joe'93:grazie per i complimenti e per aver
recensito!!la tua recensione mi ha fatto molto piacere!a ki
piace draco,dovresti averlo capito da questo chappy,che non è il massimo,cmq
spero ti sia piaciuto!!kiss
Cris sospirò, mentre
si fissava al grande specchio.
“non so ancora perché ci
vengo”
“per sentire cosa vuole
dire Draco, e per farmi compagnia!”
“tu starai con Ron!”
“Harry, Mark, Ginny, Fred
e George…devo farti l’elenco delle altre persone con cui puoi stare?”
Cris sbuffò, mentre
scuoteva il capo in direzione di Hermione.
“sei bellissima”
“pff!!”
Cris si girò, fissandosi
allo specchio. Il vestito era indubbiamente bello, ma lei. No, non si piaceva.
Aveva un
vestito rosso, elegante con molti veli, e un velo dorato come coprispalla.
I capelli
erano legati in un’elaborata pettinatura, e alcuni ciuffi sfuggivano dal
mollettone conferendole un’aria sbarazzina, gli occhi nocciola erano
evidenziati dalla matita nera.
Hermione le
sorrise, trascinandola nella sala comune.
“ciao cris!”Mark era in fondo alla scala e le
sorrise, cercando di non far notare il fatto che era quasi cascato, bella, dannatamente
bella.
“ciao Mark, ciao Harry,
ciao Ron!Ginny non è scesa?”
“non dovresti
preoccuparti di lei…”
“oook…scendiamo?”
“aspetta!”Hermione scese velocemente le scale, e
da giù fece un cenno a Mark.
“scendete!”
Cris lo fissò
stranita, scendendo le scale della sala grande, entrò nella piena visuale di essa,
e, la prima cosa che vide fu Draco. Su un palco.
“o mio dio!”
Si avvicinò al
palco, fissando Draco negli occhi.
“signori e signore…vi
chiederete perché io, Draco Lucius Malfoy, sono su questo palco. C’è un motivo
semplice, voglio far capire, alla donna di cui sono innamorato, che siamo fatti
per stare insieme. Al dì la di chi devo sposare, di cosa pensano gli altri, o
alle proprie paure. Questa sera, forse morirò, non perché mio padre mi ucciderà,
lui lo progetterà più in la il piano…ma perché, se questa donna non mi accetta.
Io giuro che morirò!”
Draco le
sorrise, mentre concludeva il discorso.
“ora…vi lascio al
vostro ballo”
“è un sogno…”
Hermione le
sorrise
“forse un giorno riuscirò
a fare dei bei sogni come i tuoi, cris”
Draco scese
dal palco, e le si avvicinò, attorno a loro, si era creato il vuoto, erano
tutti con il fiato sospeso, che fissavano la scena.
Draco le prese
le mani, sorridendole dolcemente.
“ti amo”
“ora mi credi?”
Cris era
restata in silenzio. Gli si avvicinò, e poggiò le sue labbra su quelle di Draco,
abbracciandolo.
“è una buona risposta?”
Draco si finse
pensieroso
“amo il tuo sapore…ricapitolando…amo
te, amo il tuo sapore, il tuo profumo…direi che ti amo!”disse Cris.
“ora va meglio…”
Si abbracciarono,
unendo di nuovo le loro labbra, la sala grande scoppiò in un fragoroso
applauso.
Cris sorrise, non
lasciando la mano di draco si guardò intorno, incontrando gli occhi tristi di Mark.
Lui la fissò, sospirando, poi sorrise.
Lei ricambiò
il sorriso, voltandosi verso Draco, che la portò fuori dalla sala grande, dirigendosi
verso i dormitori grifondoro, lì davanti Cris mormorò la parola d’ordine, portando
Draco verso i dormitori femminili, davanti alla porta si bloccò.
“non farti strane idee…”
“se volevo farmi strane
idee, quando eri ubriaca e mi sei praticamente saltata addosso, l’avrei gia
fatto”
Cris gli
sorrise, portandolo verso il letto, lui si sedette, facendola sedere in collo a
lui, cominciando a baciarsi, a far giocare le loro lingue, a soddisfare il
proprio bisogno di sentire il sapore dell’altro.
Cris si sdraiò
sul letto, Draco, sopra di lei, continuò a baciarla passionalmente, passando le
sue mani sotto la maglietta di Cris, lei lo lasciò fare, continuando a
baciarlo.
Draco si
sdraiò accanto a lei, abbracciandola.
“mi era mancato il tuo
sapore…e le tue labbra”
Cris rise, una
risata cristallina e pura
“l’ho notato…”
“ti amo…”
“mhm…mi piace
sentirtelo dire”
“ti amo ti amo ti amo
ti amo.”
Cris sorrise, lasciandosi
cullare dal calore di Draco.
“rimarrei cosi per
sempre…”
“anch’io…”
“andrà tutto bene?”
“non aver paura piccola,
non ti lascerò mai…”
“mai?”
“mai!”
La mattina
dopo si svegliarono ancora abbracciati, cullati dai loro respiri e dal loro
profumo.
“buon giorno amore mio”
Cris sorrise, quello
sarebbe stato il più bel giorno di natale della sua vita, fin dal risveglio.
Draco cominciò
a baciarla dolcemente, lei rispose al bacio, fin, quando una voce gli interruppe.
“buon natale anche a
voi”era Hermione, e
nei letti accanto al loro, c’era tutta la banda.
“volevamo aspettarvi
per la battaglia di neve e ore aprire i regali”
“non in quell’ordine!”aggiunse Ron, schioccando un bacio alla
sua ragazza.
Draco si voltò
verso Cris
“buon natale amore”
“buon natale tesoro”
“ma perché non
cucciolina!”
“gia, stellina”
“buon natale Fred e George”disse Draco, alzandosi da sopra di me.
“Fred o George?ma non
eravamo Frog e Geod?”
Cris sorrise, sistemandosi
la maglietta e alzandosi.
“apriamo i regali!”
Tutti si
avvicinarono ai rispettivi letti.
Cris si
avvicinò alla sua pila di regali, prendendo un piccolo pacchetto, l’apri.
Lì dentro, c’era
una collana d’oro bianco, con un ciondolo tempestato di brillanti, lì sopra, c’era
la scritta D&C.
Sorrise a Draco,
mentre cominciavano a scartare i regali.
Ricevette un
set di strumenti magici da Harry, una scopa da mark, un maglione da mamma
weasley, un pacco di “scherzi assortiti by Tiri Vispi Weasley”, un libro di
foto del suo primo periodo a Hogwarts, ed un libro.
Sorrise, indossando,
come il resto dei suoi compari, un maglione alla Weasley.
Ron si alzò
“chi arriva ultimo al
parco è un troll!”
ECCO UN NUOVO CHAPPY!!!SPERO CHE VI PIACCIA!!!FATEMI SAPERE E PER
FAVORE,RECENSITE,CI VOGLIONO 5 SECOND E MI FATE 1 ENORME PIACERE!!
RINGRAZIAMENTI:
Hazel dei Misteri:grazie per aver recensito e grazie ancora per l’aiuto,se
noti qualche altro errore,fammi sapere,vedrò di migliorare!!!ciaoooo kiss kiss
Cris sorrise, era
passata un mese da natale, e tutto andava alla perfezione!quell’anno avrebbero
avuto i G.U.F.O, e i professori cominciavano gia a stressarli e riempirli di
compiti!
Scese le scale
e subito scorse gli occhi di Draco.i suoi fantastici e profondi occhi.
Gli si
avvicinò, abbracciandolo
“buon giorno amore.”
“buon giorno tesoro!”
Si diressero
verso la sala grande
“oggi
tocca ai Grifondoro!”
Cris trascinò
Draco verso il proprio tavolo.
“sono quindici giorni
che sopporto i Grifondoro la mattina!”
“e io quindici giorni
che sopporto i Serpeverde, almeno i Grifondoro non parlano di vomito di rana!”
“e i Serpeverde della
trasfigurazione delle feci!”
Cris sospirò
“pari!”
“pari!”Draco rispose sorridendo, cominciando
ad imburrarsi la sua fetta di pane, all’improvviso, la Mc Granitt entrò nella stanza.
“allarme babbani!una
classe babbana in visita al castello!sono entrati!”
Cris si
diresse versò l’entrata, una classe di babbani si guardava intorno
stranita.
“l.. le…rovine!”balbettò la loro professoressa,che Cris
riconobbe
“professoressa Crial!”
“Petrink!vieni subito
qui insieme ai compagni!”disse
questa trascinando Cris.
“Cris!”Cris si voltò e si trovò faccia a
faccia con Jery.
“avevi detto che non
venivi!”
“ho…cambiato idea!”
*prova. prova…Cris mi senti?*
*chi è?*
*sono il professor Silente
in contatto telepatico, cerca di allontanarti dalla classe, le passaporte sono
quasi pronte, se tornerai nel mondo dei babbani, dimenticherai anke tu e non
potrai più tornare!*.
Cris aprì la
bocca e la richiuse, fece per andarsene, ma la
professoressa la trattenne.
“dove credi di andare?”
“prof…mi lasci!”
Cris cercò di
staccarsi dalla presa della prof, non poteva dimenticare!avrebbe dimenticato
anke Draco!
Cercò di allontanarsi,
quando vide Mark
“salvami!”
Mark cercò di
avvicinarla ma Pansy e Millecent lo tenevano.
“non la salverai!”
Mark si
avvicinò e Cris fece la cosa più sensata, lo baciò. Era l’unico modo per
rimanere li.
Vide i suoi
compagni sparire dietro di lei e la mano della sua professoressa lasciarla.
Si staccò da Mark
e sorrise
“grazie”
Ci fu un botto
e cris si voltò.
Bianco come un
cencio e sconvolto, in piedi davanti a lei c’era Draco.
“io…dovrei mettere a
repentaglio la mia vita…per te?”
Vide Draco
scuotere la testa, fissarlo con odio e toccando la lettere
che era in terra, e all’improvviso, scomparire.
“cosa?”
Si voltò verso
Silente, che scuoteva la testa.
“non possiamo più
salvarlo…quella lettera l’ha portato da Voldemort…raccoglieva seguaci…e Draco. Aveva
deciso di tradire la sua famiglia e i suoi amici per te. Suppongo che abbia
cambiato idea…non possiamo fare più niente”
Cris scivolò a
terra
“no”
“per Harry non è ancora
il momento di combattere voldemort, ed è l’unico che potrebbe salvarlo, tranne
se stesso, ovviamente, Draco ha una passaporta speciale, un’anello che lo riporterebbe al castello se fosse
stato rapito, non la userà…non se ha deciso di andare”
“lo riporterò qui!”
“mi dispiace signorina
Petrink”
Detto questo
silente continuò a camminare, sparendo per le lunghe scale di Hogwarts.
“Harry…voglio andare…tu
non avevi un ippogrifo?prestamelo”
“ma…”
“niente ma Harry, o ti
schianto e lo prendo”
Cris corse su
per le scale, lo voleva salvare, e l’avrebbe fatto.
Ecco il nuovo “fantastico” chappy!recensite e fatemi sapere
come lo trovate!spero vi piaccia…tra poko si conclude
la ficcy…recensite mi raccomando!
Ringraziamenti:
Joja: grazie per i complimenti e per aver recensito!spero
ke anke qst chappy ti sia piaciuto!kiss.
Sakura 89: grazie per i complimenti!se mi dici il tuo
nome ti ci posso anke far entrare nella ficcy, per i due chappy che restano!per
mark nn avevo nessuna raga in mente!
Cris sospirò, mentre
l’aria fredda le sferzava il viso.
Guardò giù, sotto
di lei l’aperta campagna passava veloce.
Guardando accanto
a se vide Mark che le sorrideva, l’aveva voluta accompagnare.
Scesero in
picchiata verso le colline vicine a casa riddle.
Scese dalla
scopa che Harry le aveva prestato.
“certo che…non lo
immaginavamo eh?”
“eh gia…”
“saresti venuta lo
stesso?se avessi saputo cosa sarebbe successo?”
“se avessi voluto
tornare indietro avrai preso quella passaporta Mark…”
“ed ora?”
Cris scosse la
testa.
“andiamo”
Camminavano lentamente,
risalendo la collina della villa dei Riddle.
“addio Mark…”
“ti seguirò”
Cris scosse la
testa, avanzando da sola, un mangiamorte avanzò verso di lei.
“voglio parlare con
lord Voldemort, voglio unirmi a voi…”
Il mangiamorte
la accompagnò fuori dallo studio di lord Voldemort.
Cris entrò
“mi hanno detto della
tua proposta…”
“interessante?”
“si…”
“prima, però, vorrei
parlare con un mangiamorte giovane…potrei?”
“certo…potrai essere
portata da Malfoy, se accetterai, farete l’iniziazione insieme, sei simpatica
ragazza”
“grazie signore…”
“goyle!portala da Malfoy”
Il mangiamorte
che l’aveva accompagnata la portò da malfoy, lasciandola davanti alla stanza.
Lei entrò, e
quando Draco la vide, sbarrò gli occhi.
“come?”
“ho i miei mezzi…”
“potrei denunciarti a lord Voldemort”
“se non mi ascolti lo farò io stessa”
Draco abbassò
lo sguardo
“parla”
Lei estrasse
un mini calderone dalla giacca, lo toccò con la bacchetta e quello si trasformo
in un pensatoio.
“made in Weasley!” disse sorridendo
Si sfilò un
fascio argentato dai capelli
“tieni”
Lo porse a Draco,
che guardò riluttante lì dentro, dove si vedeva tutta la scena, il suoi occhi
si illuminarono, ed un sorriso incurvo le sue labbra, per sparire velocemente.
“non mi interessa…”
“neanche questo?”Cris si sfilò un altro fascio di luce, che
conteneva tutti i momenti tra lei e Draco.
Draco gli
guardò, e nessun pensiero pareva risvegliarlo.
Due calde
lacrime cominciarono a scendere lungo le guance di Cris.
“Draco…un giorno mi hai
detto che non avresti mai permesso che io avessi paura. Draco, io ho paura di
perderti!ti amo”
Draco alzò la
testa
“come facciamo?”
“in tasca hai un anello”
“i miei vestiti sono
nell’altra stanza!”
“oh cacchio!andiamo!”
Cris rimise il
calderone nella sua giacca, si asciugò le lacrime e uscì sorridente.
“Goyle, dovremmo
prendere una cosa, draco vorrebbe convincermi più a fondo, avermi tra voi
potrebbe esservi comodo…possiamo andare”
Goyle annui e
Cris e Draco entrarono nell’altra stanza.
Draco estrasse
un anello dalla sua giacca e prendendo per mano Cris, sparirono da li.
Atterrarono molto
lontano, sul pavimento della camera di Draco.
“sei pazza?”
“eh?”
“potevi morire!”
Cris sorrise
“gia…”
“per me”
“gia…”
“ti amo…”
“anke io ti amo”
Draco l’abbracciò
“ho avuto paura”
“non l’avrai più”
Cris sorrise
inspirando l’odore di Draco
“mi sei mancata”
“anche tu”
“mi dispiace”
“non importa”
“certo che hai mille
risorse!”
Cris sorrise
“eh gia!”
Una moltitudine
di passi veloci irruppero in camera di Draco.
Hermione sospirò
“sia ringraziato il
cielo!”
“complimenti signorina
Petrink…ingannare Voldemort è molto difficile!”
Era Silente, che
sorrideva
“sapevo che mi avrebbe
disubbidito!”
“essere obbediente non
è un mio pregio!”
Silente sorrise,
dietro di lui apparve Mark, che sorrise a Cris.
“sono tornato indietro
appena ho potuto”
Cris annui
“grazie”
Restituì la
scopa a Harry, e Silente trascinò con se, fuori della stanza, la moltitudine di
persone che vi si era affollata dentro.
Cris si
sedette sul letto, trascinando Draco con se.
Presero a
baciarsi, affamati del loro sapore e del sentirsi finalmente insieme e completi,
semplicemente ascoltando i loro respiri regolari.
Ecco un nuovo chappy…mancano circa tre capitoli,più del previsto,alla fine della fiction…spero che anche
questo chappy vi sia piaciuto,fatemi un favore,recensite!!!grazie mille!!!kiss
kiss
Ringraziamenti!!
joe'93:grazie
mille per aver recensito e per tutti i complimenti che mi fai!!mi fa davvero
piacere che tu aspetti cosi impazientemente la mia fic e mi scuso per non
essere velocissima ad aggiornare!Cris doveva baciare Mark perché era l’unico
modo per restare nel mondo dei maghi e non dimenticare…non c’erano altri modi
perchè erano entrambi tenuti fermi.spero
che sia una spiegazione soddisfacente,se hai qlk
dubbio fammi sapere!ciaoooooo kiss
Harry sospirò,
mentre si allacciava il mantello, dopo quasi sedici anni, avrebbe affrontato
colui che aveva ucciso i suoi genitori ed il suo padrino.
Quel giorno ci
sarebbe statala battaglia finale, centinaia di auror si stavano preparando per
attaccare la base di Voldemort.
Ron entrò in
camera di Hermione, e vide che si stava preparando.
“dove vai?”
“che domande...parteciperò
anche io”
“cosa?nonononono!”
Cris uscì dal
bagno, anche lei pronta per combattere.
“anche io ci andrò”
Dietro di lei
uscì visibilmente arrabbiato.
“Cris, avevamo deciso
che non saresti venuta”
“avevi!”
Draco sospirò
“cris, per favore”
Cris scosse la
testa, mentre scendeva le scale.
“se muori muoio anche
io, il saio vero?”
“si Draco, ma è cosi
anche per me, è per questo che vengo”
“Cris!”
“non rimarrò qui”
“non puoi fare come Gin?lei
rimane!”
“e chi ha detto che
rimango qui!”disse Gin
entrando nella stanza, gia pronta anche lei.
“non abbiamo speranza
di farvi cambiare idea?”Harry
era appena entrato nella stanza e abbracciando Ginny sbuffò, mentre le ragazze
scuotevano la testa.
Scesero le
scale tutti insieme, disponendosi accanto agli altri che avrebbero partecipato.
Harry andò a
salutare Neville, che aveva una rara espressione, decisa. Non aveva paura.
“voglia di vendicarsi
eh?”
Neville annuì
“ti capisco…buona
fortuna”
Harry camminò
tra i suoi molti compagni che avrebbero preso parte alla battaglia.
Silente entrò
nella sala
“bene…come sapete c’è
molto rischio di morire…molti di voi potrebbero non tornare…per questo, vi
auguro buona fortuna, ed ora, toccate le passaporte per il vostro gruppo”
Cris sospirò, mentre,
tenendo la mano di Draco, afferrava la passaporta.
Cris sentì un
familiare strappo allo stomaco, e atterrò in piedi sulla fredda collina dei Riddle,
accanto a lei, comparirono centinaia di maghi.
Si voltò verso
Draco
“Draco, se non
sopravvivo…”
“non dirlo neanche!”
“se non sopravvivo…sappi
che ti amo ok?ricordatelo!”
Draco annuì, mentre
lasciava la sua mano
“buona fortuna amore
mio!”
Cris prese la
bacchetta, non appena vide i mangiamorte avanzare verso di loro.
“bene…si comincia a
giocare!”
Vide fasci di
luce partire dalle bacchette intorno a lei, e la battaglia ebbe inizio.
Sentì diversi
Avada Kedrava partire dalle bacchette di mangiamorte.
Si lanciò
dietro un masso, per schivarne uno.
Si alzò
velocemente per vedere Neville che schiantava Bellatrix Lestrange.
Cris si alzò, schiantando
quanti più mangiamorte poteva.
Sorrise a Hermione
e Ginny, che stavano schiantando alcuni mangiamorte.
Corse verso la
casa, lasciando i suoi amici che se la stavano cavando benissimo fuori con i
mangiamorte più giovani.
Entrò dentro, e
schivò appena un Avada Kedavra.
Si alzò e vide
draco sotto la maledizione Crociatus.
“eh no!”schiantò il mangiamorte e sorrise a Draco.
Intorno a lei,
i mangiamorte erano pochissimi, e gli auror molti di più. Avevano vinto.
Corse su per
le scale, dove sentì una risata glaciale.
Entrò nella
stanza, dove giacevano diversi auror morti, e dove Harry stava combattendo
voldemort, che si voltò verso di lei.
“oh…un altro ospite…benvenuta…”
Vide partire
dalla bacchetta di Voldemort un raggio e si lanciò davanti a Harry.
Fu colpita e Harry
la tirò su
“Cris…”
“tu devi salvare il
mondo, ricordi?”
Cris sorrise, e
poi chiuse gli occhi.
“è morta sai…nessuno
resiste alla mia magia…”
“tu!”
Un fascio di
luce verde partì dalla bacchetta…
RINGRAZIAMENTI:
roxiee:grazie per
aver recensito!!sono molto felice che ti sia piaciuta e grazie per i
complimenti,spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto!!!ciaoooo kiss kiss
Cris aprì gli
occhi, fissando il soffitto bianco. Pensava seriamente di essere morta…forse
era in paradiso, si voltò, specchiandosi nelle iridi glaciali di Draco.
“signor Malfoy, con le
ferite che ha rip…oh mio dio!si è svegliata!”
L’infermiera uscì
velocemente, andando probabilmente a cercare il medico.
“cosa è successo?”
“Potter ha sconfitto Voldemort,
ma ti ha lanciato un incantesimo mai sperimentato…sei stata in coma per due
settimane…in compenso hai collaborato al salvataggio del mondo magico…”
Cris sorrise, e
notò le numerose fasciature di Draco.
“tu cosa hai fatto?”
“come con gli altri i
mangiamorte non sono stati molto clementi!”
“stanno tutti bene?”
“benissimo!”
“gia!”
“ottimamente”
“direi meglio del
solito!”
Tutti i suoi
amici erano entrati nella stanza, avevano riportato ferite più o meno gravi, ma
erano tutti felici.
Il sorriso di
Cris si spense, quando notò lo sguardo di Draco fissarla tristemente.
“Mark?”
Draco scosse
la testa
“mio padre…l’ha…”
Cris si alzò
di scatto, sentendo le lacrime scivolare lungo il suo volto, corse fuori della
stanza, e si scontrò con Silente.
“sono felice che tu ti
sia svegliata!”
“io no.”
Cris passò
oltre il professore, scendendo nel giardino del san Mungo.
Si sedette su
una panchina, fissando il vuoto.
Mark era
morto.
Il suo
migliore amico, il primo vero amico che avesse mai avuto. Colui che c’era
sempre, che lei fosse felice o l’aveva mai lasciata sola.
Cominciò a
singhiozzare più forte.
Non era colpa
sua però.
Si sa che
quando si perde qualcuno, il rancore è più forte di tutto, distrugge, rovina.
Si alzò
asciugandosi le lacrime.
Tornò silenziosamente
nella sua camera, dove i suoi amici stavano ancora parlando.
Quando la
videro entrare si zittirono immediatamente, ma Cris non ci badò. Camminò
impassibile, prese la sua roba, trasfigurò il suo camice in dei perfetti
vestiti babbani e andò verso il preside, che era entrato nella stanza.
“voglio tornare a casa,
e dimenticare”
Il preside
annuì
“lo capisco, ci
vorranno un paio d’ore per ottenere i consensi. Non potrai tornare indietro, pensaci
bene”
Cris annuì
“l’ho fatto”
Il preside uscì
dalla stanza e Cris si sedette sul letto, contornata dagli sguardi esterrefatti
dei suoi amici.
Harry si
avvicinarono
“Cris…per favore”
“No. non ho nessun
motivo per restare qui”
“hai noi”
“ho degli amici anche a
casa mia…e per colpa vostra il più importante non tornerà con me”
“Cris…non puoi darci la
colpa, e poi non siamo l’unico motivo”Hermione
era intervenuta a sostegno di Harry.
“datemi un altro motivo
per restare”
“la magia”
“ho vissuto per
quindici anni bene senza magia…”
“me”era stato Draco a parlare, Cris lo
fissò con lo sguardo impassibile.
“non sei un motivo
valido, non più”
“non puoi dare la colpa
a lui di quello che ha fatto suo padre”
“non mi interessa
quello che pensate”
Detto questo, Cris
si alzò, sparendo dalla vista dei suoi amici e di Draco.
Lui si alzò
“non ti lascerò andare”
Draco corse fuori
della stanza, seguendo Cris nel giardino, si avvicinò, stringendosi convulsamente
la tasca.
“non puoi voler
dimenticarmi…non puoi voler dimenticare quello che abbiamo passato insieme…no…non
posso crederlo”
Cris si morse
il labbro, chiudendo gli occhi.
“non rendere le cose
più difficili”
“Cris…resta…tutti
vogliono che tu resti…io soprattutto…”
Cris sospirò
“perché dovrei restare…sono
sola”
“hai me”
“tu sei qualcosa di
astratto, che ne so che tra noi finirà…o…”
Cris non fini
la frase, le sue labbra erano state bloccate da quelle morbide di Draco, che si
staccò dolcemente, tirando fuori della tasca una scatola di velluto.
“è…un po’ presto, ma
tra un anno saremo maggiorenni…vuoi…vuoi sposarmi?”
Cris aprì la
bocca e la richiuse. Draco sorrise.
“il mio
piccolo pesciolino”
Cris sorrise
“si…”
“si?”
“non mi credi mai!”
Draco l’abbracciò,
facendola volare. Le prese la mano e si smaterializzò con lei.
Arrivarono a
casa di draco,e lì,fecero l’amore…a coronare quello
che provavano.
Cris abbracciò
Draco,che era sdraiato accanto a lei
“ti amo”
“ti amo”
Ecco il mio
nuovo capitolo…questo è il penultimo capitolo,perché questa ficcy non mi ha dato molte
soddisfazioni,spero che per la prossima che ho in mente sia diverso…fatemi sapere come vi è sembrata la storia ed il capitolo!ciaoooo kiss kiss
Capitolo 12 *** tutto ciò che ho sempre sognato... ***
Capitolo 12:
Capitolo 12:
Tutto quello che ho
sempre sognato
Cris aprì gli
occhi. Toccandosi il pancione ormai di cinque mesi.
sorrise.
Aveva ventisei
anni e tutto quello che voleva. Aveva un bel lavoro, una famiglia, dei figli, stava
con l’uomo che amava alla follia e non desiderava altro.
Si voltò, incontrando
gli occhi di draco che la fissavano innamorati.
“buongiorno amore”
“buongiorno a te
tesoro!”
Avvicinarono le
loro labbra, quando una voce femminile li distrasse, era una bambina sugli
undici anni, che sorrideva tenendo in collo un gattino bianco.
“papa!dobbiamo andare a
comprare la scopa!”
Draco sorrise,
mentre la figlia saliva sul letto.
“Mark è sveglio?”
La bambina
scosse la testa, e Cris sorrise.
Erano gemelli
ma tra Lilith Narcissa Malfoy e Mark Lucius Malfoy non poteva esserci più
differenza.
Lilith aveva i
capelli neri ereditati da chissà quale antenato, gli occhi color ghiaccio del
padre ed un carattere forte e spigliato.
Suo fratello
Mark, aveva i capelli biondi e gli occhi castani, un carattere timido ed
introverso, ma molto dolce.
“vatti a preparare
tesoro, dobbiamo andare a Diagon alley!io sveglio Josephine e andiamo!”
Cris si alzò, mentre
la figlia correva a prepararsi, si avvicinò alla culla e prese in collo la
bambina che vi si trovava dentro.
Questa aprì
gli occhini castani e sorrise alla madre, scuotendo la testolina castana.
“ecco la nostra Cris in
miniatura!”scherzò
draco prendendo l’ultimogenita in collo.
Joshepine Juliet
malfoy, aveva quattro anni e gia mostrava un carattere quasi uguale alla madre,
oltre che all’aspetto che non lasciava dubbi.
“speriamo che Jack
venga simile a me!”disse
draco, toccando il pancione della moglie.
“non sarà Jack ma Camilla!”
“Jack!”
“Camilla!”
“Jack!”
“Camilla!”
“mamma!papà, andiamo!”Lilith era entrata nella stanza, seguita
dal fratello Mark.
“si…però dobbiamo
aspettare zia Hermione e zio Ron, devono comprare delle cose per Molly”
Molly non era
Molly Guglielmina Weasley ma Molly Erika Weasley, la figlia neonata di Ron ed Hermione.
“Lily e James non
vengono?”
“no, zio Harry e zia Ginny
devono lavorare!”
La bambina
sbuffò, uscendo dalla stanza, Mark sorrise e seguì la sorella.
“Alla fine abbiamo
ottenuto quello che volevamo…”
Draco sorrise
“tutto quello che
avevamo sognato”
Mi scuso per questo ultimo chappy cortissimo, ma era un epilogo, più che
un capitolo vero e proprio, spero comunque che vi sia piaciuto, e che abbiate
capito che Lilith e Mark sono stati concepiti dopo la richiesta di matrimonio!
RINGRAZIAMENTI:
Joe’93: inanzitutto, grazie per i complimenti e per aver
seguito la storia, nelle mie ficcy, draco è sempre ooc, perché il suo
personaggio mi piace più cosi…dolce e romantico. Ammetto di aver velocizzato la
parte del dolore di cris per la morte di mark perché volevo concludere questa
ficcy il più veloce possibile…ho fatto morire mark senza un motivo preciso, ma perché
mi andava di ucciderlo….Non so perché, era tutto troppo perfetto!kiss.
Ginny93: grazie per i complimenti, per aver seguito la
storia e per aver recensito, sono felice che ti sia piaciuta anche questa mia
ficcy, forse un po’ troppo particolare…spero che quest’ultimo capitolo ti abbia
soddisfatto!kiss.