Cinque zellini

di Chamomile
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Ahio ***
Capitolo 2: *** Spiffero ***
Capitolo 3: *** Rabbia ***
Capitolo 4: *** Domanda ***
Capitolo 5: *** Cinque zellini ***



Capitolo 1
*** Ahio ***


                                 

                                 Ahio



“Ahio” .
Neville si alzò barcollando e guardò verso l’alto. Il prozio Algie gridava euforico e faceva ampi gesti, affacciato al balcone. Accanto a lui  la nonna …
Il bambino aguzzò lo sguardo. Non era possibile. La nonna stava piangendo. 

Neville si alzò e avanzò incerto verso di loro.

Le gambe gli tremavano un po’ e il cuore batteva come un tamburo. Ma non era questo che lo preoccupava.
Che cos’avevano quei due?
“Sei un mago!”, urlò lo zio ridendo forte, mentre la nonna singhiozzava.
 “Mi hai sentito?”,  aggiunse, vedendo che il bambino lo guardava con gli occhi fuori dalle orbite “Un mago, figliolo!”.

 



Note: Si tratta dell’episodio raccontato da Neville ne La Pietra Filosofale: il suo prozio Algie, che aveva spesso tentato di sorprendere in lui una scintilla di magia, lo fa cadere accidentalmente dalla finestra (lo teneva appeso per una caviglia). Neville grazie al cielo rimbalza, e questo rivela che non è un Babbano come nonna e zio temevano.

Questa è la mia prima raccolta di drabble, per cui spero di non aver arrecato un'offesa troppo pesante al povero Neville scegliendolo come cavia. Spero che qualche anima pia avrà voglia di darmi il suo parere, sono pronta ad essere lapidata ><

Ma anche no, spero ^^

 

 

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Capitolo 2
*** Spiffero ***


                                                     

                                                   Spiffero

 

Neville fu scosso da un brivido.
 Davanti a lui il corridoio era buio e freddo.
Avanzò con circospezione, in punta di piedi, sperando con tutto se stesso di non incontrare il Barone Sanguinario.
All’improvviso un tocco gelido e pungente lo fece sussultare, e per poco non si lasciò sfuggire un grido.
Si tappò la bocca con la mano, ansimando e guardandosi intorno tremante.
Era solo uno spiffero - si disse, riprendendo a respirare e facendo qualche passo.
Ti prego, fa’ che fosse solo uno spiffero.
Con i muscoli tesi per il freddo e la paura, tenendo una mano sul muro di pietra per non cadere, Neville si inoltrò ancora di più nel buio.

 


Nda: “Povero Neville, sempre così maldestro! Harry sapeva bene quanto doveva essergli costato cercare di raggiungerli al buio per avvertirli” [La Pietra Filosofale, cap 15]

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Capitolo 3
*** Rabbia ***


 

Rabbia

 

 

I Mangiamorte li guardavano trionfanti.
Neville capì all’istante che non c’era via di scampo, erano circondati.
Riconobbe Lucius Malfoy, i lunghi capelli dell’identica sfumatura del figlio.
Accanto a lui una donna bruna che aveva visto in un ritaglio del Profeta.
Aveva gli occhi accesi da una luce folle, e l’espressione di gioia selvaggia sul suo volto era cento volte più inquietante di quella di Lucius.
“Ho avuto il piacere di incontrare i tuoi genitori”
Al suono di quella voce in Neville esplose una rabbia feroce “LO SCIO’”.
Avrebbe potuto farla a pezzi senza magia, se fosse stato libero.

 



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Capitolo 4
*** Domanda ***


                                                 

                                                 Domanda

 

 

… feccia, creature inferiori. Le prove sono dovunque.  Non sanno neanche badare a loro stessi, sono stupidi e ignoranti, e la loro violenza cieca è responsabile della morte di migliaia di streghe e maghi …”.
La voce roca di Alecto Carrow, il tono aspro con cui conduceva le lezioni di Babbanologia, erano una tortura insopportabile.
Gli studenti fissavano ostinatamente i loro libri, pur di non dover posare lo sguardo sulla figura rozza e volgare che da quasi un’ora sputava insulti.
“La viltà è il marchio della loro specie …” .
La matita che Neville teneva in mano si spezzò.
Alzò lo sguardo.
“Professoressa, posso farle una domanda?”.
 “Cosa?”, chiese Alecto stupefatta.
“Potrebbe dirmi quanto sangue Babbano avete lei e suo fratello?”.


NdA: “Mi sono beccato questo” indicò un altro taglio “ per averle chiesto quanto sangue Babbano avevano lei e suo fratello” [I Doni della Morte, cap 29 ]  Adoro questa battuta <3

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Capitolo 5
*** Cinque zellini ***


 

Cinque zellini

 

 

Neville andò a prendere la posta come tutte le mattine.
Pagò la copia del Profeta, lasciando cinque zellini nella borsa del grosso barbagianni e chiuse la finestra, dirigendosi verso la cucina.
Ma a metà corridoio si bloccò.
Tra tutte le solite lettere indirizzate ad Augusta Paciock, infatti, una recava come destinatario Sig. Neville Paciock.
Era lui.
Rimase a fissarla con gli occhi sgranati per parecchi secondi, prima di pensare di leggerla.
Poi aprì la busta con le mani che tremavano per l’emozione: chi mai poteva scrivergli?
Tra le righe vergate in inchiostro verde smeraldo, riuscì a captare una sola parola: Hogwarts.
Non era possibile.
“Nonna! Noooonnaaaa!”


Nda: “Avreste dovuto vedere le loro facce quando sono stato ammesso qui. Perché pensavano che non avessi abbastanza poteri magici, capite?” [La Pietra Filosofale, cap 7]  Penso che anche Neville si fosse convinto di questo, e perciò la lettera deve averlo sorpreso parecchio!

Bene, questa era l'ultima drabble, e l'ultimo zellino :)   Spero che questa raccolta vi sia piaciuta un po', riporto di seguito il commento di Erica Weasley, la giudicia ^^

 

Quindicesima classificata

Grammatica e lessico: 9,20/10
Forma e stile: 9/10
Originalità trama: 10/10
Caratterizzazione personaggi: 9/10
Gradimento personale: 12/15
Totale: 49,20/55
 
Allora, subito partiamo col gradimento personale. Non pensare che la raccolta non mi sia piaciuta! Anzi, è stata molto molto bella. Purtroppo cosa è successo, ti spiego: la stavo leggendo e arrivata all’ultima drabble mi son sentita mooolto spaesata. Purtroppo sei tornata drasticamente indietro nel tempo, e questa cosa non me l’ha fatta piacere, anzi, me l’ha quasi fatta odiare ad essere sincera. Credo che sarebbe stato più opportuno inserirla come seconda, anziché ultima. Per il resto, i punti tolti alla grammatica sono dovuti al fatto che per tre volte totali stacchi i puntini di sospensione dall’ultima parola … in questo modo, anziché in questo… (Spero di essermi fatta capire). Comunque, nonostante questo mi è piaciuta molto.

 

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