F come Fiore di MedusaNoir (/viewuser.php?uid=85659)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Bouquet ***
Capitolo 2: *** Non sei mai stato solo ***
Capitolo 3: *** Un grosso segreto ***
Capitolo 4: *** Vuoi uscire con me? ***
Capitolo 5: *** E questo è il fiore ***
Capitolo 6: *** Ti ho anche creduto ***
Capitolo 7: *** Come te ***
Capitolo 1 *** Bouquet ***
- Io vi dichiaro
marito e moglie - .
Mi sentivo una
stupida a piangere in quel momento, mentre tutti applaudivano, ma avevo
un valido motivo: Harry e Ginny erano i miei migliori amici da anni,
ero cresciuta con loro, li avevo visti innamorarsi, cercarsi
e ritrovarsi, e alla fine ero lì, davanti a due giovani
adulti sotto un arco nuziale, a guardarli coronare il loro sogno. Dopo
tutto ciò che avevano patito, quelle lacrime aveva un grande
valore.
- Dai, Ginny,
lancia il bouquet! - .
La mia amica
lanciò i fiori dietro di sé....
E volarono tra le
mie mani.
- Questo
significa che i prossimi siamo noi, Hermione - .
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Capitolo 2 *** Non sei mai stato solo ***
Credi che non ti
veda, Sirius?
Credi di poter
fare tutto da solo?
Ti guardi
intorno, controllando che nessuno possa vederti: non temere di ferirmi,
comprendo la tua vergogna.
Con una piccola
spinta apri la porta della cappella di famiglia e resti lievemente
sorpreso dallo scoprire che non ci sono fiori in giro.
Ti riprendi
subito, mostrando un sorriso amaro: chi mai potrebbe lasciare un segno
d'affetto tra le tombe dei Black?
Avvicinandoti
alla lastra di marmo scuro che hai di fronte, poni gli occhi sulla
scritta che reca il mio nome.
Non sei solo,
Sirius. Ci sono io a tenerti la mano mentre riponi tremando i fiori
bianchi.
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Capitolo 3 *** Un grosso segreto ***
- Jaaaaames!
- .
Alzo lo sguardo:
Sirius mi lancia occhiate divertite, con l'aria di aver appena scoperto
un segreto eccezionale. Alcune ragazze lo fissano estasiate dal fondo
della Sala Comune; nonostante i suoi tredici anni, ha molte pretendenti.
- Che
c'è, Sirius? - , chiedo, sospettoso.
Continua ad
esibire un sorrisetto irritante; è decisamente fastidioso e
mi sta facendo sentire sempre più a disagio.
- Che
c'è? - , ripeto.
Per tutta
risposta mi porge il mio libro di Incantesimi.
- Grazie, mi
è stato molto utile... a capire meglio certe cose - .
Lo apre davanti
ai miei occhi, mostrandomi un fiore essiccato tra le pagine.
Un giglio.
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Capitolo 4 *** Vuoi uscire con me? ***
-
Narcissa - .
Quel
suono, quel dolce
suono la fece sussultare.
-
Lucius - , salutò, dando le spalle alle sue amiche.
Il
giovane Serpeverde le mostrò un sorriso - molto
più simile ad un ghigno, secondo la ragazza - e le porse una
rosa rossa.
-
Per te. Spero che tu abbia finito di valutare la mia proposta... -
-
Ci sto ancora pensando - , rispose Narcissa, afferrando il fiore e
tentando di restare impassibile.
-
Fammi sapere, non credo di resistere a lungo - , concluse Lucius,
lasciandola con un delicato bacio sulla guancia.
Narcissa
lasciò fluire il rossore sul viso appena lui si fu voltato.
Effettivamente, forse era ora di mettere da parte l'orgoglio...
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Capitolo 5 *** E questo è il fiore ***
"Ha riso
fino alla fine": queste sono le parole che vorrei sulla lapide di mio
fratello.
Ma non
c'è spazio per i singoli, siete tutti inglobati in
quell'enorme lastra di marmo nero eretto sulla riva del lago, dietro a
un cimitero appena nato.
Ai valorosi,
c'è scritto. Hogwarts
ricorda chi ha combattuto fino alla fine per la salvezza del mondo
intero.
E una lista di nomi.
Una lista
infinita che io non riesco a scorrere. Vedo solo il tuo nome: Fred Weasley 1978-1998.
Sì,
decisamente ti meritavi una tomba tutta tua, con un epitaffio diverso:
è un atto di coraggio morire combattendo, ma morire ridendo?
Tu
volevi che la gente sperasse.
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Capitolo 6 *** Ti ho anche creduto ***
Bellatrix
alzò gli occhi, incredula.
Una
margherita.
Una
margherita,
per la miseria! Cosa c'entrava con lei?
Ma
Michael, il bambino che aveva conosciuto quel pomeriggio, gliela stava
porgendo.
-
Perché? - .
-
Si fa così: strappi i petali uno alla volta, dici "mi ama",
"non mi ama"... fino all'ultimo - , spiegò lui, paziente,
cercando di sembrare più maturo dei suoi sei anni. - Poi
capirai - .
La
salutò con un cenno, mentre correva dalla madre che lo stava
chiamando.
La
bambina tentennò, girandosi tra le dita la margherita, poi
cominciò a strappare un petalo.
Uno.
Due.
Mi
ama.
Non
mi ama.
Arrivò
all'ultimo, delusa.
Non
mi ama.
Lanciò
lo stelo dietro di sé.
-
Stupidaggini babbane - .
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Capitolo 7 *** Come te ***
Quell'estate
Elphias partì da solo e io rimasi ad occuparmi di Ariana,
senza avere la minima idea di come comportarmi con lei.
Ricordo
che fu proprio in quei giorni che notai gli sguardi furtivi che
lanciava ogni tanto al sole e che aveva cominciato a seguire i suoi
raggi, come se le indicassero il cammino.
Colto
da un'ispirazione improvvisa, mi inginocchiai di fronte a lei, seduta
sull'erba, ed estrassi la bacchetta.
-
Vuoi vedere una magia, Ariana? - .
Agitai
la mano nell'aria e feci comparire uno splendido girasole. La bambina
lo prese tra le mani a bocca spalancata, esitante.
-
E' come te - , sussurrai, baciandole la fronte. - Splendente - .
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