A year in music: rock/metal version

di Gale_Eidos
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** June ***
Capitolo 2: *** January ***



Capitolo 1
*** June ***


MESE: Giugno

CANZONE: June is busting out all over- Amanda Palmer

CITAZIONE: June is busting out all over

GENERE: Introspettivo, NonSense

RATING: Verde

AVVERTIMENTI: Flashfic (120 parole)

NDA: Primo capitolo della raccolta “A year in music: rock/metal version, partecipante alla challenge “12  Mesi di Musica”

 

 

 

Il caldo è arrivato prima di ogni previsione. Sembra che giugno sia scappato dai suoi trenta giorni annuali e si riversi indiavolato lungo tutto il calendario. Cosa ne penseranno gli altri mesi? Chi lo sa…

Fa veramente caldo: giugno sta scappando da tutto.

La ragazza dai lunghi capelli dorati sale veloce sul treno in partenza, pieno di gente accaldata e sudata, gente con la quale non avrebbe mai avuto niente a che fare prima.

Dove scappi, June?

Dove scappi, con quel rock psichedelico sparato nelle orecchie?

June sta scappando, ma niente, niente riuscirà a salvarla dal suo passato.

Non un treno affollato, non una canzone a massimo volume.

June sta scappando da tutto. Ma niente la salverà.

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Capitolo 2
*** January ***


MESE: Gennaio

CANZONE: January- Black Label Society

CITAZIONE : I feel that January's cold shall never disappear/ Sento che il freddo di Gennaio non svanirà mai.

GENERE : Introspettivo, Malinconico

RATING: Verde

AVVERTIMENTI: Flashfic (279 parole)

 

Marina sposta le pesanti tende di velluto e getta uno lungo sguardo al sole pallido che brilla nel cielo cinereo di New York City. L’aria di gennaio è fredda, lì fuori.

Dentro la stanza, i libri e i mobili, il tepore del caminetto si solleva placido.

Dentro Marina è ancora più freddo che fuori. Central Park è ghiacciato, l’ha visto tornando a casa con lo zio. La sua anima è ghiacciata, la sente adesso che lo zio non c’è.

Lo zio Ruggero è appena uscito. Chiudendo la porta a chiave.

Non ha voluto seguirlo, Marina, non oggi. Non sarà la sua valletta, non sarà la sua croupier, oggi no. Per questo adesso è segregata nella sua prigione, prigione che aveva scelto già anni fa, quando capì che l’unico modo per fuggire alla sua famiglia erano i libri.

I libri proibiti e il suo diario di ricordi, passatempo imposto dall’onnipresente zio.

Apre il diario, Marina. Fuori è freddo, dentro di lei è freddo.

Prende la penna, Marina, e scrive di getto: Sento che il freddo di gennaio non svanirà mai.



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Ed ecco qui il secondo personaggio! Spero vi sia piaciuta questa Marina... Ma volevo informare i gentili Lettori che ognuno di questi personaggi sarà il/la protagonista di future long, dove scoprirete finalmente vita morte e miracoli (più o meno...) dei vostri fuggiaschi preferiti (più o meno...).

Detto questo, alla prossima!

Vale

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