In your life

di Cucuzza2
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Lasciami entrare ***
Capitolo 2: *** Il mese più crudele ***
Capitolo 3: *** Nessuno mi cambierà mai ***
Capitolo 4: *** Sotto questa luce artificiale ***
Capitolo 5: *** Se questo è il tuo volere ***
Capitolo 6: *** Siamo bugie nel tempo ***
Capitolo 7: *** Indossi il vuoto con classe ***



Capitolo 1
*** Lasciami entrare ***



Syllables Of Time Writing Challenge
Autore: tamicla

1. Lasciami entrare

2. Il mese più crudele

3. Nessuno cambierà mai l'animale che sono diventato

4. Sotto questa luce artificiale

5. Se questo è il tuo volere, non aprirò più bocca

6. Siamo bugie del tempo

7. Indossi il vuoto con classe

Progresso: 7/7

Tonks era nervosa. Non ne poteva più di tutta quella farsa.
Suonò forte il campanello.
- Un attimo! – urlò una voce.
Lei batté nervosamente il piede a terra, fissando l’ingresso.
La porta si aprì con un cigolio.
- Tonks, stavolta cosa succede? – chiese Remus.
Lei si scostò i capelli rosa da un orecchio.
- Questa storia mi ha davvero rotto, Remus – disse. - Lasciami entrare.
Non capendo quella reazione brusca, si scostò per lasciarla passare.
Lei sorrise, dolcemente ed esasperatamente al tempo stesso. – No, Rem, non dalla porta. Lasciami entrare nella tua vita!
Lui sospirò, esasperato. – Lo sai che...
- Niente che, niente ma e niente se, Remus – mormorò. - Adesso è giusto che io e tu la piantiamo di soffrire tutti e due. Considera che, con quello che c’è lì fuori, potrebbe essere la nostra ultima occasione. Ti prego, lasciami entrare.
- Nymphadora, io...
- Non-chiamarmi-Nymphadora.
Lui sorrise appena. – Non sei cambiata, vedo.
- E tu non sei tornato sui tuoi passi.
- Sembri... nervosa – disse lui. - Ti va di entrare?
- Te l’ho detto... Non mi interessa entrare dalla porta. Lasciami entrare nella tua vi...
- E’ sbagliato, Nym... Tonks – la interruppe.
Lei aggrottò la fronte. – Sbagliato verso di chi? Verso di me?
- Verso di te – assentì, abbassando lo sguardo.
- Sei sempre lo stesso – disse lei, scuotendo la testa.
Socchiuse gli occhi. Una smorfia di dolore, poi li riaprì. I suoi capelli erano diventati biondi.
- Se vedi, non sei il solo qui dentro ad essere strano.
- Che c’entra – disse lui. - Io sono un mo...
- Silencio!
Remus, stupito, continuava a muovere la bocca senza emettere alcun suono.
Esasperata, Nymphadora lo liberò con un gesto della mano.
- Scusami, Rem, ma... – mormorò, calmandosi. - Capisci che mi fai soffrire, in questo modo? E poi non devi pronunciare più quella parola...
- Sei un mostro d’intelligenza – la sfidò lui, scherzosamente.
Lei rise. - Mi lasci entrare o no?
Lui chiuse gli occhi. Rivide tutta la sua vita in pochi secondi.
- Forse hai ragione – mormorò – E’ la cosa migliore che posso fare.
E, così dicendo, si scostò dall’ingresso con fare teatrale.
- E’ un simbolo, spero – rise lei.
- Certo! Tant’è vero che tu ti chiami Nymph... Posso chiamarti Dora?
Il volto di Dora si illuminò. - Non ci avevo pensato! Dora va bene, altroché!
- Ti è tornato l’entusiasmo, vedo – scherzò lui.
- Non mi era mai passato, Rem – mormorò lei. - Ero solo... nervosa, ecco.
- E meno male, direi. Altrimenti, dubito che saresti riuscita a convincermi a lasciarti entrare, come dici tu. Ma avevi ragione. Avevi proprio ragione.
Sorrisero. 

*
Ho scritto questa fic, come tutta la raccolta, per la Community di Lj "Syllables of time". Il prompt era, appunto, "Lasciami entrare".
Ci si rivede con "Il mese più crudele"^^
Ciao da Taminia


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Capitolo 2
*** Il mese più crudele ***


- Remus...
Lui non rispose.
- Te l’ho presa io, la pozione antilupo.
Lui sospirò e scosse la testa. – Mi dispiace, Dora.
Lei gli si avvicinò. – E... di cosa?
- Non far finta di nulla, Nim... Dora. So che questo mese per te è stato il più crudele che...
- Stiamo parlando di me o di te? – obbiettò Tonks.
- Di te, Dora. Io ho avuto... dei sensi di colpa, certo, ma sono stato felice. Tu invece...
Lei pose le mani sullo schienale della poltrona di Lupin.
- Se pensi che questo sia stato il mese più crudele della mia vita sopravvaluti di un bel po’ la mia esistenza! – esclamò. - Sono stata felice, in questo mese, e lo saremo ancora entrambi, vero? Dai, prendi la pozione. Domattina sarà tutto finito.

Lui sorrise appena, fissandola negli occhi che amava, che in quel momento erano di un verde acceso. 

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Capitolo 3
*** Nessuno mi cambierà mai ***


- Nessuno cambierà mai l’animale che sono diventato, Dora.
- Se lasci qui me e Teddy forse hai detto la pura verità – dice lei, ostentando occhi di ghiaccio. Un singulto la tradisce, e lei lascia cadere le difese. – Andandone non farai che causare altro dolore, Rem.
- Restando non farei che causare altro dolore, Dora. Me ne vado perché... è giusto, per quelli come me, non girare. Sappi che il mio più grande rimpianto sarà sempre quello di avervi rovinati.
E così dicendo si avvia verso la porta.
- Remus! – lo chiama lei, e lui si gira di scatto. – Non ha nessun senso, Remus. Nessun senso.
- Nessuno cambierà mai l’animale che sono diventato, Dora. L’hai detto anche tu, seguo l’istinto e per questo le cose che faccio non hanno alcun senso...
Il suo tono diventa cinico.
- Se vuoi rovinare due vite, vai via – mormora lei. – Se non vuoi rovinarle resta, Remus...
Ma lui non si volta. 

***
Stavolta il prompt era Nessuno cambierà mai l'animale che sono diventato.
Seeya.


 


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Capitolo 4
*** Sotto questa luce artificiale ***


Andiamo a passo svelto per i corridoi. La battaglia ancora non infiamma, ma abbiamo poco tempo.
Siamo al buio, non c’è stato nemmeno tempo di accendere la luce.
- Lumos - mormoro.
Camminiamo sotto questa luce artificiale, io e lui.
E’ probabilmente l’ultima volta che lottiamo.
In tutti i sensi.
Lui si stringe appena a me, ed io gli sorrido. Magari adesso sono io quella più insicura, ma so che, se arrivasse adesso Fenrir Greyback, Remus potrebbe lasciarsi vincere dal tormento interiore.
Vedo un lampo accecante, sfoderiamo le bacchette.
Sotto questa luce artificiale, noi siamo pronti.
A tutto.  

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Capitolo 5
*** Se questo è il tuo volere ***


Nymphadora fece una smorfia. - E’ sporco - disse. - Dobbiamo cambiare Teddy.
Il bambino si agitò nella culla.
- Vedi, Dora, vuole che sia io - la corresse Remus, strizzandole l’occhio.
- Non se ne parla! - rise lei.
Lui fece una smorfia. - Potremmo morire domani ed io non avrei mai cambiato un pannolino in vita mia...
- Sai che perdita - fece lei, alzando le spalle.
- Dài, Dora, me ne occupo io.
Nymphadora rise. - Oh, se questo è il tuo volere non aprirò più bocca. Ma non ti toccava, Remus.
Si godettero ridendo il loro ultimo giorno di felicità. 

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Capitolo 6
*** Siamo bugie nel tempo ***


Bugie: è questo ciò che siamo noi. Siamo bugie.
Siamo bugie nel tempoche passa, lo inganniamo con tanti altri; io e Remus facciamo di tutto per apparire normali, ma non ammetterò mai a me stessa che, se lui è un mostro, anch’io lo sono.
Bugie, bugie nel tempo.
 
‘Bei capelli rosa, vero?’
Siamo
‘Ma qual è il colore naturale?’
Bugie
‘Lei è davvero un lupo mannaro?’
Nel
‘Il lupo e la mutaforma!’

TEMPO.
 

    ...Stop.
 

      Siamo due piccole, felici bugie nel tempo. 
Viviamo sospesi in un limbo.
 
Finiremo durante questa guerra. Non mi aspetto di vivere ancora. 

  

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Capitolo 7
*** Indossi il vuoto con classe ***


Indossi il vuoto con classe. Hai scelto bene quei lineamenti, noto.
La vedo quasi, la tua cara zia, puntare la bacchetta e... Non posso pensare al resto.
Sembro freddo, forse. Quasi non provassi più nulla.
E’ vero.
Non riesco nemmeno a soffrire.
-Lestrange. -
- Una passeggiatina al chiaro di luna, che mi di... -
- Stupeficium! -
Quella “A” salita alla mia bocca... Non riesco a pronunciarla.
- Stupeficium! -
E’ Dolohov. Non ho potuto uccidere lei, ma non posso negare il mio contributo.
Per Teddy.
- Avada Kedavra! -
No, Dora, non sono stato io a lanciarlo. 


_____

Ed è con cento parole esatte che concludo.
Tami.

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