The World of Dreams

di darkwish
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Remember me ***
Capitolo 2: *** Il più bel regalo di compleanno. ***
Capitolo 3: *** insieme verso la città ***
Capitolo 4: *** un giretto in città ***
Capitolo 5: *** Veemen. ***
Capitolo 6: *** sensazione magnifica! ***
Capitolo 7: *** Nime,regina dell'oscurità! ***



Capitolo 1
*** Remember me ***


Allon a quel tempo aveva solo 6 anni!!! Aveva capelli neri,dei bellissimi occhi blu-verdi e la pelle bianchissima;Era una bambina spensierata,che amava divertirsi con gli amichetti ed essere coccolata dalla madre,ma la cosa che adorava di più era sognare.
Lei attendeva con impazienza che arrivasse la sera per poter andare a dormire e sognare.

Ogni notte sognava una cosa diversa ma in un certo senso sempre uguale.

 Sognava di trovarsi in un posto incantato,magico. Li incontro per la prima volta un bambino di poco più grande di lei.
Il suo nome era Hikaru. Aveva i capelli rossi e gli occhi color cioccolato.
Ogni volta che si vedevano correvano l’uno incontro all’altro e si abbracciavano,giocavano per ore ed ore,anche se a loro sembravano pochi minuti,giravano per questo mondo ed ogni volta Hikaru le mostrava qualcosa di nuovo che prima non c’era.
Ogni volta che la piccola Allon si svegliava era sempre triste perché voleva giocare ancora con il suo amico; oramai lei andava li da 3 anni.
Il giorno prima del suo settimo compleanno Hikaru le aveva promesso che le avrebbe fatto una sorpresa,le non vedeva l’ora di sapere di cosa si trattava,infatti il giorno del suo compleanno Il 6 giugno,dopo avere festeggiato con gli amichetti di scuola ed aver scartato tutti quei meravigliosi regali,se mise in fretta e furia il pigiama si lavo i denti e andò a coricarsi,non aveva la minima idea di quanto quel sogno potesse essere bello e triste nello stesso tempo!
Arrivata nel suo mondo incantato trovo Hikaru davanti a lei e corse ad abbracciarlo,lui le fece gli auguri e le consegno un piccolo pacchetto.
Lei lo api subito,quello era il regale che lei ambiva di più quello di Hikaru,e dentro ci trovo un bellissimo braccialetto tutto blu e verde!attaccata c’era una medaglietta con su scritto   “Remember Me”
Lei non riusciva a capire il significato di quelle due paroline,ma le importava poco,a lei interessava solo che glielo avesse regalato Hikaru.
Stettero insieme per molto tempo,stranamente,e si divertivano festeggiavano.
Però all’improvviso i due bambini sentirono una voce,un voce bella e melodiosa,femminile,ma il suo tono era preoccupato,ella diceva:
-piccola Allon,u qui sei in pericolo ora più che mai,non c’è più tempo,devi andartene!-
-Ma io no voglio andarmene,voglio restare qui per sempre insieme ad Hikaru!!!non lo voglio lasciare!!!-
-Oh piccola bambina,non capisci la gravita della situazione,sei in pericolo, ti vogliono,voglio il tuo grande potere!!!-
-Il mio grande potere??-
-Bambina mia,no ti sto dicendo che non dovrai tornare mai più,però adesso venire qui e pericoloso!!!ti prometto che un giorno tornerai,anche se per te pota sembrare lontano,in realtà e più vicino di quello che pensi-
-M-ma i-o non v-voglio andarmene!!!I-io..
-Allon fa come dice la mamma….se ti dice che tornerai,vuol dire che tornerai…abbi fiducia in lei!
-bravo Hikaru,appena riuscirai a controllare il tuo potere tornerai qui,ma da oggi in poi non entrerai più nel regno dei sogni,si paziente e porta sempre con te il regalo di Hikaru,e quando verrà il momento te ne renderai conto,ora va,va via presto!!!-
-Ma anche Hikaru è in…-
-Vai via presto-
All’improvviso Allon si trovo ne suo lettino con la faccia rigata dalle lacrime ed in mano il braccialetto che le aveva regalato il suo amico;nel regno dei sogni Hikaru stava piangendo abbracciato a una donna,probabilmente quella che parlava,sua madre.
Da quel giorno in poi Allon non sogno più…e piangeva disperata nel suo letto.

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Capitolo 2
*** Il più bel regalo di compleanno. ***


Sono passati 9 anni dal quel 6 giugno,adesso ho 16 anni. Vado bene a scuola,sono circondata dai miei amici a cui voglio bene,la mattina sono spensierata ed allegre,ma,appena arriva la sera,in cui il letto mi aspetta per dormire,la tristezza si impadronisce del mio corpo,e riluttante vado verso di esso avvolgendomi nelle calde coperte ed entrando in un sonno senza sogni.
Prima di addormentarmi guardo sempre il mio braccialetto dove ce scritto “Remember me” che significa ricordati di me. Ogni volta avvicino le mie labbra alla targhetta e sussurro queste parole:
-non potrei mai dimenticarti-
Oggi e 5 giugno,domani sarà il mio compleanno,e cosi anche 10 anni dall’ultimo momento in cui l’ho visto mi manca terribilmente tanto…vorrei rivederlo,mi ha promesso che ci saremo rivisti…credo in lui…chi se è cambiato,se si ricorda di me…se mi vuole ancora bene…mi addormento con queste parole e sprofondo in un lungo sonno ………………
-Allon…Allon…-
Questa voce…mi sembra di averla gia sentita…
-Allon apri gli occhi non avere paura…stai sognando!!!
- Sognando…io sto sognando?!?
Apro lentamente gli occhi…mi trovo in un luogo tutto bianco,al centro c’è una donna bellissima che mi sorride e mi guarda con occhi dolci. -Allon domani compi gli anni,17 per l’esattezza,e cosi raggiungi un’età matura,L’età in cui riesci a controllare i tuoi immensi poteri.-
Si ora mi ricordo di quella voce,la senti precisamente 10 anni fa,mi avvertiva del pericolo a cui stavo andando in contro…lui la chiamo…mamma…si lei e la sua mamma!!!
-Piccola Allon,hai aspettato tanto tempo,e finalmente sei stata ripagata del tuo dolore,da domani potrai tornare nel regno dei sogni!-
Potrò…
-…Tornare?-
-si Allon,potrai rivederlo,ma solo domani,appena ti addormenterai e mi raccomando porta il braccialetto con te,LUI ti aspetta!!!-
LUI!!!Lui aspetta me!!!
Mi svegliai con le lacrime che mi rigavano il viso,ma quelle erano lacrime di felicità…l’avrei rivisto,avrei rivisto Hikaru,il mio adorato Hikaru!!! Scendo dal letto e vado a lavarmi e vestirmi,scendo per fare colazione,e di fronte a me all’altra estremità delle scale vedo mia madre!!!
Praticamente le salto a dosso,sono troppo felice,non Riesco a contenere l’emozione che sto provando!!!
-Allon!!!ma che fai???-
-Oh mamma!!sono cosi felice!!!oggi e il mio compleanno,il mio 17 compleanno!!!Oh come sono contenta!!!-
-Ok ok,va bene,vai in cucina ce una sorpresa per te!!!corri su!!-Corro verso la cucina e sul tavolo trovo un pacchetto e un bigliettino,prendo il bigliettino e lo leggo,non è la scrittura di mia madre…e di qualcuno altro…

Cara Allon,e passato molto tempo da quando ci siamo visti l’ultima volta,e quel giorno tu stavi piangendo,per quanto eri triste!!! Per poterti mandare questo messaggio ho dovuto fare un taglio alla regola,ma non importa ne è valsa la pena. Questo è un preregalo per te,questa notte ci sarà quello effettivo,non vedo l’ora di rivederti,chi sa se mi troverai cambiato,probabilmente si. Ti aspetto impaziente mente mi dolce Allon,vieni presto,Baci. Hikaru.

Finisco di leggere la lettera,non ci posso credere e sua,del mio amato Hikaru,lui mi ha scritto a scritto a me,questo e gia un grande regalo per me,il più grande!!mi giro,vedo il pacchetto lo prendo e lo scarto,è un’ orecchino e sotto su una piccola targhetta c’è scritto “I Remember You” si,questo mi da la conferma che lui s ricorda di me,che non mi ha mai dimenticata,indosso subito il suo orecchino che si intona perfettamente al braccialetto!!!
...................
Adesso sono le 18.00 i miei amici bussano alla porta,li faccio entrare con un sorriso stampato sulle labbra!!!ci divertiamo scarto i regali,li ringrazio,si sono fatte le undici,loro se ne sono andati,io mio fiondo in camera mia mi metto il pigiama e do la buona notte a mia madre,mi avvicino al letto,non mi è mai sembrato così accogliente mi ci infilo e in battibaleno mi addormento,cammino,cammino nel vuoto,e poi vedo una luce,un paesaggio,un volto,lo riconosco subito,e cambiato,ma e sempre lui gli sorrido e mi butto letteralmente nelle sue braccia facendolo cadere a terra. Piangendo gli dico:
-Mi sei mancato tanto tanto Hikaru!!!-

-Angolo Autrice-
ecco un nuovo capitololo,spero vi piaccia e buona lettura! baci
-Darkwish-

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Capitolo 3
*** insieme verso la città ***


Rivederlo dopo tanto tempo mi rende felice,mi batte forte il cuore,ho tanto desiderato che arrivasse questo momento!!!
Anche se sto sognando so che tutto quello che vedo è reale e non semplice fantasia,poterlo abbracciare,potergli parlare,senti il contatto fisico è una sensazione unica,adesso insieme a lui mi sento felice,ed al sicuro come non lo sono mai stata prima!
-Anche tu mi sei mancata tanto Allon!Non vedevo l’ora che arrivasse questo giorno!
-Oh Hikaru!!!quanto sono felice!!!posso risentire la tua voce,posso vederti adesso!!!-
Lo tengo ancora stretto fra le mie braccia,come se non volessi più lasciarlo,poi allento un po’ la stretta e mi allontano per vederlo meglio,è cambiato,anzi no,è cresciuto!I sui capelli rossi sono un po’ lunghi ma non troppo,ed ha ancora quegli splendidi occhi color cioccolato.
Mi alzo e anche lui fa lo stesso,e diventato molto alto,molto più di me di circa 15 centimetri,sarà si e no 2 metri.
Anche io sono molto alta,1.85 metri,ma vedendo lui mi sento bassa,tremendamente bassa.
Mi prende la mano,che in confronto a la sua è proprio piccola,e inizia a camminare verso un sentiero inizio a guardarmi intorno,sembra tutto cosi diverso,cambiato,o forse sono io che non me lo ricordo bene?No,impossibile,il ricordo di questo luogo e rimasto intatto a come lo vedevo da bambina,o forse crescendo e cambiato?
-Hikaru,che cosa è successo qui mi sembra diverso da come lo ricordavo,o forse me lo ricordo male,non riesco a capacitarmi del cambiamento…-
-No Allon,quello che ricordi è giusto,ma da quando te ne sei andata sono successe talmente tante cose,che è tutto cambiato…-
Gli alberi sono spogli,come se fossero morti,i fiori non crescono più e quei pochi che ci sono,sono tutti appassiti,il cielo e scuro,e quasi non si vede il sole,mi sembra tutto cambiato,non vorrei che fosse cambiato anche Hikaru…sento come una fitta al cuore.
-Sta tranquilla,io non sono cambiato!-
-D-davvero?-
-Certo,dubiti di quello che ti ho detto?-dice in tono scherzoso.
No non è cambiato,e sempre lui,scherzoso e simpatico,mi si alleggerisce l’animo nel sapere che lui e come prima,almeno di carattere.
-No non dubito di te,stai tranquillo-dico con il sorriso stampato sulle labbra.
-Bene,adesso va meglio,con quel sorriso sei di nuovo tu!-
-ne dubitavi forse?-dico in tono giocoso!
-certo che no!-mi risponde ridendo.
-dove stiamo andando?-
-verso la città,non so se te la ricordi ci sei andata poche volte.-
-si un po’ me la ricordo,ma solo un po’!-
Camminiamo,e lui ha ancora la mia mano nella sua,mi sento così bene!mi sento a mio agio con lui!si e tutto più bello!
Camminiamo,mi sembra da ore ormai,e ho paura di potermi svegliare,di doverlo lasciare ancora,di dover ripetere sempre e solo questo tragitto,mi sto facendo troppi problemi forse?No,o solo paura di perderlo tutto qui.
-Da quanto stiamo camminando,Hikaru?-
-Non da molto,solo 3 ore…-
-Ma allora fra 6 ore…io…-
-Non ti preoccupare,adesso e diverso,mia madre mi ha spiegato come vanno in realtà le cose.-
-Quindi…quanto manca ancora prima che me ne vada???-
Iniziano ad appannarmi gli occhi,non voglio piangere.
Si gira verso di me e mi guarda con un sguardo dolce comprensivo e mi abbraccia.
Che magnifica sensazione essere abbracciata da lui,mi sembra di vivere un sogno,che è proprio quello che sto facendo,ma questa è la realtà,è un sogno reale.
Ricambio il suo abbraccio,poi si allontana da me e mi riprende di nuovo la mano.
-Mia madre faceva
 in modo che il tempo che passavi qui corrispondesse alle ore in cui tu dormivi,ma in realtà una sola ora in cui tu dormi corrisponde ad un giorno qui. Non ti devi preoccupare,abbiamo ancora un giorno,e molti altri da passare insieme,dipende da quando ti svegli!-
Mi disse quest’ultima frase con un sorriso dolce e meraviglioso,mi rendo conto di adorare davvero tanto quel sorriso.
-Mi ricordo una cosa…-
-Cosa?-
-L’ultima volta che sono venuta qui 10 anni fa,mi ricordo di essere stata più tempo o era solo una mia impressione?-
-…mmh…-
Chi sa perché non mi risponde,forse era solo un ricordo inventato,però…
-è vero, quel giorno sei stata di più qui,ma non so il perché,bhe,c’è lo dirà mia madre,lei di sicuro lo sa!-
Da quel momento in poi,per altre 2 ore non abbiamo parlato molto,ci guardavamo e sorridevamo,ci bastava.
-Eccoci,siamo arrivati,vedi quel cancello?-
All’ungo un po’ il collo,e vedo un immenso cancello dorato,un po’ rovinato ma bellissimo.
-Si!lo vedo-
Iniziamo a correre all’impazzata e in pochi minuti siamo davanti al cancello!.
-Mmh…-
-Che c’è?-gli chiedo
-I vestiti…che indossi non vanno molto bene…in somma,non si usano molto…tranne che per dormire-mente dice questo inizia a sghignazzare,allora vedo come sono vestita,indosso il mia pigiamo blu,mi rendo conto,che è un po’ imbarazzante,vedo come è vestito lui,a dei pantaloni neri,una maglietta blu scuro e un gilet nero.
-Bhe,scusami tanto se vado a dormire in Pigiama,anzi che vestita di tutto punto!!!-dico un po’ indignata ed imbarazzata.
-Scusa scusa…hai ragione,avrei dovuto dirtelo appena eri arrivata,colpa mia!!!ma ero cosi felice di rivederti- continua a ridere,e stranamente inizio anche io!!!
-Comunque anche il pigiama ti sta bene!-
Arrossisco improvvisamente,ma cerco di non apparire imbarazzata,alzo la testa e lo guardo.
-Bhe,come faccio a procurarmi i vestiti???-
-Bhe,devi semplicemente immaginare quello che vuoi indossare e disegnarlo con un dito nell’aria,e una magia abbastanza semplice!!!-
-Certo,perché io ho imparato ad usare la magia!!!-dico un po’ arrabbiata!
-E va bene allora faccio io!-
Col l’indice della mano destra disegna per aria qualcosa,sembra un vestito…
-Che colore ti piace???-
-Il blu…-
-Dimmene un altro-
-Il verde-
-Bene,sarà un vestito intonato con i tuoi occhi allora- dice sghignazzando
All’improvviso appare un magnifico vestito,con il corsetto blu notte,e la gonna lunga di colore blu e verde.
-Tieni indossalo.-
-Emh…non di certo davanti a te!!!-
-Ok ok…velocizziamo la cosa!-
Con un gesto della sua mano il mio pigiama si scambia con il vestito che mi ritrovo improvvisamente addosso.
Mi stava benissimo e arrivava fino alla caviglia.
-Mmh…-
Con un’altro gesto della mano le mie pantofole diventarono delle scarpe blu con un po’ di tacchetto,sono davvero comode.
-Bene Principessa,andiamo?-
Appena mi chiama Principessa il mio cuore inizia a battere all’impazzata e divento tutta rossa in viso.
-O-ok…-
Nonostante l’imbarazzo mi sento davvero felice.


-angolo autrice-
bene ecco un'altro capitolo,spero davvero che piaccia!!!
buana lettura,baci
-Darkwish-

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Capitolo 4
*** un giretto in città ***


Hikaru apre il cancello che abbiamo davanti,ma essendo un po’ arrugginito (anche se da lontano non sembrava) ci mette un po’ per aprirlo completamente.
Entriamo,e dopo aver chiuso il cancello,ci incamminando seguendo una strada.
-Prima di andare da mia madre dobbiamo fare alcune commissioni,se non ti dispiace.-
-Ok.-
Mi prende la mano e continuiamo per il tragitto,e dopo qualche minuto entriamo nella città vera e propria.
Ci sono tante case e tanti negozi,con strane insegne,molto vivaci e ma con i colori sbiaditi dal tempo.
Le case invece sono tutte sulle tonalità del giallo,e del bianco,anch’esse sbiadite.
Nonostante questo si vede che non è una città che cade in rovina.
Ci sono tanti bambini che corrono per le strade,adulti che entrano ed escono dai negozi e dai bar,gatti e cani che si inseguono a vicenda,alberi,piante,e tanti uccellini che svolazzano felici nel cielo.
Mentre ammiro il paesaggio circostante,mi rendo conto che ci stiamo dirigendo verso un negozietto piccolo,situato in mezzo a due case.
Sull’insegna c’è scritto:  “Polveri e Pozioni”
-Io entro un attimo qua dentro,torno subito tu non allontani,CHIARO?-
Lo guardo e con un sorriso faccio cenno di si con la testa.
Lui mi guarda,mi sorride ed entra.
Mi appoggio al muro,che è di colore giallo canarino,e aspetto guardandomi intorno,mi sembra così strano essere ritornata qui,e una magnifica sensazione,ormai me lo sto ripetendo in continuazione…
-Ciao piccola,come mai sei tutta sola?-
Mi giro e vedo davanti a me tre ragazzi quello più vicino a me deve essere quello che mi ha parlato,stranamente in questa città sono tutti molto alti.
-Probabilmente aspetta il suo ragazzo-
Dice quello a sinistra con una voce nasale che mi urta i nervi.
-bene,allora se vuoi puoi venire con noi piccola!-
I tre iniziano a sogghignare,la cosa non mi piace…
Il ragazzo che mi sta davanti tende la mano verso di me…inizio a spaventarmi.
-Non ho…-
-Non provare a toccarla,Akio.-
Alzo la testa e vedo Hikaru con uno sguardo serio che metterebbe in soggezione chiunque,fa quasi paura,e che con la sua mano blocca quella di questo Akio.
 -H-Hikaru…e una t-tua amica??-
Mi sembra alquanto spaventato,meglio cosi,non oserà più avvicinarsi a me.
-No,non è una mia amica!-
Sgrano gli occhi nel sentire queste parole,iniziano a venirmi le lacrime.
-Lei e più di una semplice amica,per me e molto di più, e poi,se le fai qualche cosa,non proverai solo la mia ira,ma anche quella di mia madre,non so se mi capisci.-
Nel sentire queste parole mi sento molto meglio,ma che c’entra sua madre?Cosa sono io per lei?
-Perché anche di tua mad…-dice Akio in tono beffardo
-Non chiamarla con quel tono, tu puoi chiamarla solo e solamente Imperatrice e con immenso rispetto!E comunque penso che tu abbia abbastanza materia grigia per capirlo,se no,pazienza!e adesso fila via!-
Faccio un enorme sorriso nei confronti di Hikaru,che ricambia con un sorriso alquanto dolce,poi torna a vedere Akio,a cui a lasciato la mano,  e di nuovo gli torna quello sguardo serio.
-Sei ancora qui???-
Akio e la sua combriccola scappano,akio esce definitivamente dal negozio,mi prende delicatamente la mano,e ci incamminiamo verso un altro negozio,più semplice e raffinato visto da fuori.
-vieni dentro,fuori non mi fido a lasciarti,la tua bellezza attira troppo l’attenzione!-
Arrossisco a queste sue parole,di nuovo e lui sogghigna vedendomi tutta rossa!
-sei cosi carini quando arrossisci!-
Ok lo fa apposta allora a farmi diventare rossa come un peperone,ma poco importa,mi ha detto che sono carina!
Entriamo ne negozio che si chiama :
 “Pietre e Minerali”
Dentro e pieno di pietre preziose che mi accecano per quanto sono belle,lui mi conduce verso il bancone.
-Buon giorno signori.-
Dice l’uomo che è dall’atra parte.
-buon giorno Regis,sono venuto per quel minerale che ha chiesto l’imperatrice.-
-Si signore,venga con me-
-Tu aspetta qui,non ti preoccupare,l’unica persona che ti può disturbare e Siria,la figlia di regis,ha ancora sei anni!-
-ok,allora ti aspetto!-
Si incammina nella direzione in cui è andato il signor Regis,e sparisce in una porta buia,
vedo che vicino ad una finestra vicino alla porta di entrata c’è una sedia,vado verso di essa e mi ci siedo.
Vedo che da un porta,che sta alla destra del bancone, esce il visino di una bambina.
-Ciao piccola,tu devi essere Siria,vero?-
La bambina esce dalla stanza e si dirige verso di me.
-SIIII,IO SONO SIRIA- urla
Sembra una bambina abbastanza vivace.
-Tu chi sei??-dice abbassando il tono della voce.
-Io?io mi chiamo Allon!-
-AAAAAAH!!!sei una amica di Hikaru???-
-Si!-
Per circa dieci minuti parlo con la bambina e poi dalla porta nera esce Hikaru accompagnato dal signor Regis.
-Mi sa che adesso ci dobbiamo lasciare- dico a Siria.
-Tornerai?-
-Certo!-e le faccio una grande sorriso.
Hikaru viene verso di me,mi tende la sua mano che prendo volentieri,e dopo aver salutato usciamo fuori dal negozio.
-Adesso andiamo a casa mia,cosi ti puoi riposare!-
Gli faccio cenno con la testa e andiamo verso una enorme castello tutto bianco,che per quanto e brillante quasi mi acceca. Se quella una casa allora la mia deve essere una catapecchia! -angolo autrice-
bene questo era l'ultimo capitolo che avevo gia bello e scritto,anche se li ho,come dire postati tutti insieme,non vi preoccupate,sono abbastanza veloce nel scrivere!!!
Buona lettura,Baci
-Darkwish-

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Capitolo 5
*** Veemen. ***


Ci Troviamo in un immenso atrio in marmo bianco,composto da tre navate,che vengono divise da delle splendide colonne nere.
Rivolgo il mio sguardo verso l’alto,ci sono delle meravigliose volte a crociera sorrette dalle colonne.
Sulle volte sono raffigurate tante donne,una più bella dell’altra,sembrano quasi degli angeli,che vengono avvolte da un tiepido vento e le nuvole che si tingono di rosa,e poi sull’ultima volta,uno splendi tramonto,il cielo arancione,il sole rosso fuoco,sembra il paradiso.
Davanti a me,nella navata centrale,vi sono delle immense scale di marmo nero,su cui è adagiato un tappeto rosso,dello stesso colore del sole dipinto sulla volta.
Ai lati delle scale,noto che ci sono due gatti,ma non sono dei normali gatti,sono molto grandi,uno bianco e l’altro nero.
Entrambi portano sul lungo collo maestoso un nastro di seta del colore opposto,a cui è attaccata una targhetta,ma da qui non riesco a capire che cosa ci sia scritto.
-Chi sono quei due gatti,Hikaru?-
-Quello bianco si chiama Kuro,quello nero  Howaito. Il significato dei loro nomi e il contrario del loro colore.-
-Mmh…capisco,sono molto belli.-
Hikaru mi guarda rivelandomi un magnifico sorriso,e io lo ricambio molto volentieri.
-Allon,ti attendevo da molto tempo ormai. Hikaru,grazie per averla portata qui.-
-Si madre.-
-Ora puoi ritirarti,di sicuro sarai stanco.-
-Si madre.-
Hikaru se ne va attraversando un porticina nera nella navata di destra.
-Allon,io sono Veemen,imperatrice del modo dei sogni. Da quel giorno in cui ti disse che te ne dovevi andare,il nostro popolo ha visto momenti molto bui,il problema e che li vede ancora…-
Sospira,sembra affranta anche se sembra una giovane donna dai capelli argentati che le arrivano fino alle caviglie e indossi un magnifico vestito blu,stretto in vita e i suoi occhi di un profondo Bianco.
Nonostante questo,dicendo queste parole mi da l’impressione di invecchiare di colpo.
-Scusi…emh…imperatrice…-
-Chiamami Veemen.-
-Scusi Veemen,io in tutta questa storia,cosa centro?-
-Allon,che cosa ti dissi quando eri piccola?-
-Emh…-
-Ti dissi che avevi dei grandi poteri,che ancora non sapevi usare.-
-Si…quindi,io dovrei…aiutarvi…a superare questi tempi bui???-
-Molto perspicace!!!-ride,ha una risata cosi limpida e dolce,che fa tenerezza al sol sentirla.
-Il tuo compito non è solo questo,piccola Allon,il tuo potere è cosi grande perché il tuo cuore è puro,anche se sembra una cosa scontata è la pura verità. Io ormai sto diventando troppo debole,il mio potere non è più
 Sufficiente,ma tu,tu e il tuo cuore puro ed innamorato,potete fare la differenza. Non ti chiedo di prendere il mio posto,non potrei mai far i modo che tu ti separi dai tuoi familiari.-
-Vuoi dire mia madre?io ormai ho solo lei…potrei venire con…-
-No,sarebbe troppo rischioso e poi non puoi costringerla!-
-Mmh…credo…che tu abbia ragione.-
-Si, ho ragione…-mi ricolse un magnifico,dolcissimo-Kuro,Howaito accompagnate la principessa Allon nel suo appartamento.-
-EH???PRINCIPESSA???-
-Si Allon,solo una principessa può avere il potere che hai tu,e credimi non c ne sono molte,quasi nessuna!-mi rivolge grandissimo e caldo sorriso e scomparve davanti ai mie occhi.
-Andiamo principessa-dissero i due gatti contemporaneamente.
Adesso riesco a leggere quello che c’è scritto sui medaglioni,e il loro nome.
Stiamo salendo le scalinate,Kuro e Howaito,mi stavano affianco. Alla fine delle scale ci trovammo davanti ad un bivio,prendemmo quello di destra,il corridoio era tutto di uno strano marmo Blu e verde,alla fine del corridoio c’era una porticina nera.
-Questa è la vostra camera,principessa-Dice Howaito.
-Se ha bisogno di qualche cosaci chiami-Dice Kuro.
Entro nella stanza,ha una forma ottagonale,davanti a me c’è un letto a baldacchino tutto verde e blu, a destra un enorme armadi Bianco,e a sinistra un caminetto il pietra molto carino.
Sul pavimento c’è un enorme tappeto nero,con tanti punti bianchi,definirlo cosi e poco,sembra un vero e proprio celo stellata,anche se dalle finestre entra la luce calda del tramonto.
Mi dirigo verso il letto,solo adesso mi rendo conto di non aver fatto una domanda molto importante a Veemen.

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Capitolo 6
*** sensazione magnifica! ***


 Sto stesa sul letto e meravigliata vedo la cupola sopra la mia testa,e meravigliosa,vi è dipinto uno scenario bellissimo,c’è una ragazza a centro,a dei lunghi capelli neri,non le si vede il viso perchè girata di spalle. Indossa un vestito Bianco,candido,sembra quasi un velo morbido e soffice.
La ragazza e immersa ne verde,sta guardando l’alba,con le stelle ancora visibili ne cielo,il vento che le scompiglia i capelli,e seduto di fianco a lei,un giovane dai capelli rossi che le stringe la mano che e appoggiata sull’erba fresca,bagnata dalla fragile rugiada,sembra quasi un sogno…
Toc toc. Bussano alla porta,chi può mai essere?
Mi avvicino alla soglia e chiedo con voce flebile:
-Chi è?-
Sento una risata maschile,conosciuta,sorrido.
-Chi sa chi è…prova ad indovinare!!!-
Lo sento sghignazzare…e anche io inizio a ridere sommessamente…
-Mmh…non saprei proprio…mmh…visto che non ti conosco non ti faccio entrare!-
Continuo a ridere e lui fa con finto tono offeso:
-COME?!? Voi non mi conoscete???che impudente!!!-
Nonostante carca di essere il più contenuto possibile,non riesce a trattenersi e scoppia in una sonora risata!
Apro la porta e lui con il sorriso ancora sulle labbra entra e si dirige verso il letto sedendosi sopra!
-Che sfacciato!entrare cosi nella stanza di un giovane donzella!-
-Giovane donzella???Dove??-
Mi avvicino verso di lui e gli tiro uno schiaffo sulla spalla,entrambi scoppiamo a ridere!
Mi guarda intensamente,e non posso fare a mano di arrossire mentre quei spendi occhi coloro cioccolato si posava sul suo viso.
-Si,quando arrossisci sei proprio carina!-
-Ma che dici???-
-Mi sei mancata tanto-sussurra mentre la sua mano accarezza i miei capelli.
-Anche tu...-Dico io ancora più imbarazzata.
-Mmh…forse e meglio se vai a farti un bel bagno…mi sembri stanca!-
-Umh,ok.-
Esce fuori dalla stanza ma prima di congedarsi mi dice in tono dolce:
-la mia stanza e infondo al corridoio a destra di quello per venire in camera tua. Se mi trovi addormentato,non ti preoccupare,svegliami pure!-
Mi rivolge un ultimo sorrise e chiude la porta dietro di se.
Ma dove posso fare il bagno? Noto che vicino l’armadio c’è una porta blu,mi dirigo verso di essa,la apro,e vedo che c’è una magnifica stanza da bagno,tutta colorata con i colori del tramonto.
-Wooow…mai visto niente di simile!!!-
Mi sembrava di essere nel cielo. Mi dirigo verso la vasca da bagno che è di un bianco talmente candido che ho quasi paura di toccarlo perché non voglio sporcarlo.
Mi immergo nell’acqua calda e resto li per più di mezzora,esco mi asciugo e mi pettino i lunghi capelli neri.
Esco dal bagno ed in seguito dalla mia stanza,percorro il corridoio e vado nel corridoio alla mia sinistra,lo attraverso e vedo che c’è una porta bianca la apro ed entro dentro,la camera e molto semplice,ma nonostante tutto e bella da mozzare il fiato. E bianca e nera,riprende quasi i motivi dell’atrio,per sul soffitto ce raffigurata una ragazza dagli occhi blu-verdi e i lunghi capelli neri,mi rendo conto che quella sono io!
Mi avvicino verso il letto di lui,ma uno strano rumore proveniente dalla porta da cui sono entrata mi fa sobbalzare,mi giro e dietro di me vedo una bellissima ragazza con i capelli rossicci, gli occhi castani,alta e snella.
Mi guarda,non capendo che cosa ci faccia io qui,ha uno sguardo strano,come se stessi nel suo territorio.
-Tu saresti?-mi dice con tono di superiorità.
-Emh,s-sono un’amica di Hikaru…-
-Mmh…ne dubito,non ti conosco,se no mi avrebbe certamente parlato di…te.-
A quasi un tono dio gelosia,come di una donna che è gelosa del suo uomo,ma come si permette di palarmi in quel modo?!?
-ti posso gar…-
-Non mi interessa,vattene da questa stanza!-
-COME?COSA?CHI SEI TU PER CHIEDERMI QUESTO???-
Ops,per sbaglio ho urlato,mi giro verso Hikaru,per fortuna non l’ho svegliato,a vederlo dormi cosi beatamente,mi viene un sorriso quasi da ebete sul viso!
-Chi sono io?sono la miglior amica di Hikaru,e poi,poi…lui è il mio futuro fidanzato!-mi guarda con aria di vittoria!
Non è possibile,questo non è…possibile!
-Non è vero…-dico con voce tremante di rabbia nei confronti di quella li e di tristezza nei riguardi di Hikaru,mi stanno salendo le lacrime agli occhi,oh no,non adesso!
-Si hai sentito bene,anche se…insomma so che le piace una ragazza,e chi può essere se non io?insomma,e ovvio,io e lui…-
-A me non sembra cosi tanto ovvio…-
disse una voce mezza assonnata,con un mix di felicità e di rabbia…chi sa a chi erano riferiti quei sentimenti,quale dei due era per me?
-HIKARU!!!questa qui ti deve aver svegliata,mi dispiace!-Era tutta rossa in viso,e a me le lacrime rigavano  il viso,scendevano copiose…non volevano proprio smettere eh?
-NO,non mi ha svegliato!-
Si giara verso di me facendomi un grande sorriso,ma appena vede il mio volto rigato dal pianto la sua espressione cambia,diventando un mix di rabbia e preoccupazione.
Mi prende il volto con le mani e lo gira verso di lui,adesso ci vediamo intensamente negli occhi.
-Che cosa è successo cucciola?-
Mi ha chiamata cucciola!come sono felice!!!non è arrabbiato con me!
-N-niente,non è successo niente!
Dico mentre frettolosamente mi asciugo le lacrime dal viso.
-Hallen,non mi è mai sembrato di averti detto che ero innamorato di te,quindi perché vai a dire queste cose ai quattro venti?!?-
Anche se il suo tono era calmo,si vedeva lontano un miglio che era furibondo.
-Bhe…ho pensato che…che tu…che tu ti stessi riferendo a me!-
-Bhe allora ti sbagliavi,non entrare più in camera mia senza permesso,e non trattare male Allon!-
Lo vedo con la coda dell’occhio,con il suo braccio cinge le mie spalle,quando mi tocca mi sento sempre cosi felice,protetta!!!
-MA LEI è ENTRATA…-
-Lei l’ho invitata io,e le ho anche detto che poteva svegliarmi,e comunque lei non ha bisogno di inviti!
-si signore…-
Hallen se ne usci sconsolata dalla stanza di Hikaru.
Adesso sto ancora piangendo,ma per un altro sentimento,sono terribilmente felice per come mi ha difese.
Mi prende di nuovo il viso tra le mani e mi dice dolcemente:
-Tutto bene vero cucciola?perchè piangi?-
-Sono felice,tutto qui!-
-Per che cosa?-mi chiese lui quasi maliziosamente.
Oh no,stavo arrossendo!!!
-Sai Allon,la tua scena di gelosia mi è proprio piaciuta!-
Cosa?!? Era sveglio!!!
-eh?
Prima che riesca a dire qualsiasi altra cosa o fare un semplice movimento,vedo che il suo viso si avvicina al mio,mi perdo nei suoi occhi e anche io inizio ad avvicinarmi a lui,mi alzo in punta di piedi per accorciare le distanze,e improvvisamente le sua labbra sfiorano le mie,e delicatamente si posano sulla mia bocca,e da li in poi non capisco più niente,sono letteralmente presa da quel bacio cosi dolce e passionale contemporaneamente.
Adesso si che mi sembra di toccare il cielo con un dito

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Capitolo 7
*** Nime,regina dell'oscurità! ***


Ci guardiamo intensamente gli occhi,mi sembra di vivere un sogno!a questo pensiero  mi viene da ridere,in fondo questo è il mondo dei sogni!
-Come mai volevi che venissi qui?-
-Mmh,devo parlarti di una cosa urgente.-
Quel suo tono così serio,preoccupato mi fa stare male. Ho la sensazione che la cosa riguardi direttamente me…
-E in effetti riguarda direttamente te!-
Eh?!? Come ha fatto a sentire i miei pensieri?
-E la mia specialità,non te lo avevo detto vero?-
Mi guarda sghignazzando,come se il fatto che legge il pensiero sia la cosa più naturale in questo mondo!
-Guarda che non è così facile,e poi posso leggere solo il tuo!Come credi
Che abbia fatto a capire che prima Akio ci stesse provando con te senza leggerti nel pensiero?-
-CERTO PER TE è UNA COSA COSI NATURALE EH?BHE PER ME NO!!!-
-Sta tranquilla,e non urlare così tanto,stai calma!-
-e meglio per te se parli immediatamente di quella cosa urgente,e muoviti!-
-Quanto mi piaci quando ti arrabbi!!!-
Divento tutta rossa in viso,proprio adesso doveva farmi dei complimenti?
-Non lo…-
-Zitto,non punsero più in tua presenza!!!-
Quanto mi da fastidio non poter tenere i miei pensieri per me!!!ok ok,adesso calmati Allo,calmati!
-avevi detto che non avresti più pensato o sbaglio?-
Lo fulmino con lo sguardo,e lui che fa?!? Ride!vallo a capire questo ragazzo!!va bhe,lui mi piace proprio perché e così!!
-va bene,adesso parliamo di cose serie,cosi la nostra cucciola non si arrabbia!!!-
Gli sorrido e lui ricambia il con una sorriso mozza fiato!come fa a piacergli una come me?bhe,ne sono comunque felice!
-Allon,venendo qui,hai attirato su dite una serie di disgrazie…e complicato per dirtelo,però…io ti proteggerò,farò qualsiasi cosa in modo che a te non succeda niente…non potrei perdonarmelo…-
E così preoccupato,deve dirmi perché sono in pericolo!
-Dimmi a cosa sto andando in contro!-
-Diciamo che l’oscurità…ti vuole per i suoi piani…almeno questa e la parte migliore…vuole farti diventare la regina del male…e io non posso permettere che accada!-
-R-regina del male?-
-Si…l’attuale regina è la sorella gemella di mia zia.-
-COSA?!?-
-aspetta,devi sentire tutta la storia…non è molto felice come racconto,ma devi sapere a cosa vai in contro.-
Mi prende la mano,ci dirigiamo verso il suo letto,su cui mi fa sedere,lui resta in piedi.
Solo ora mi rendo conto che nella stanza c’è un intenso profumo di Iris,il mio fiore preferito. Ma adesso non posso pensare ai fiori…
-Dai,racconta Hikaru!-
-Quando nacquero mia madre e mia zia,il regno stava vivendo un momento abbastanza difficile. Si era deciso gia che mia madre,Veemen,sarebbe diventata imperatrice,mentre mia zia,Nime,le sarebbe stata accanto.
Quando le due crebbero e seppero di questa decisione,ne erano molto felici.
Anche se in realtà nessuna delle 2 voleva diventare imperatrice,mia madre accetto il suo incarico e all’età di 30 anni Sali sul trono,e mia zia le è sempre stata affianco…-
-Mi sembra che fin qui vada tutto bene...ma credo che questa sia la parte felice…-
-Mia madre si innamoro,ovviamente di mio padre,Zero,che la ricambiava con tutto il cuore…dal loro amore nacqui io qualche anno più in la…-
-E anche qui va tutto bene…-
-Il problema e che Nime si innamoro di mio padre,ma per non dare un dispiacere a Veemen,rinchiuse il suo amore in fondo al cuore…Man mano che il tempo passava il suo cuore marciva,sempre di più…provava un dolore immane,però voleva troppo bene a Veemen,e non voleva farla soffrire.
Cercava sempre di apparire allegra davanti a loro due,ma quando seppe che Veemen aspettava un figlio…il suo cuore esplose.-
Iniziarono a scendermi la lacrime…era una storia cosi triste…cosi…profondamente triste…
-I demoni dell’oscurità approfittarono di questo suo momento di debolezza e la fecero loro prigioniera.
Visto che lei ormai era solo invasa dall’odio,andò dai demoni,e si fece incoronare regina delle tenebre,ma in cambio si fece promettere l’amore di mio padre,che era l’unica persona che voleva…ma questo amore non le sarebbe mai arrivato,e purtroppo lei non lo sa…perché…mio padre…-
Il suo sguardo si fa improvvisamente triste,mi alzo e lo abbraccio,non se lo aspetta,però ricambia,e rimaniamo cosi per un po’…e anche mentre continua a parlare non mi lascia.
-perché mio padre morì per riportarla indietro sotto ordine di mia madre. Io ero piccolo avevo 3 anni,però quando non torno,chi sa perché…mi si spezzo il cuore…-
-Basta,non dire più niente…non riesco a vederti piangere…-
Si,Hikaru stava piangendo,non lo avevo mai visto…non avrei mai voluto vederlo cosi triste…io avei impedito ai miei occhi di rivederlo di nuovo in quello stato.
Lo guardai negli occhi,erano pieni di lacrime,lo tenevo ancora stretto tra le mie braccia,e alzandomi in punta di piedi lo baciai…
-Grazie Allon,grazie davvero…-
-Aspetta,3 anni dopo non arrivai io?-
-Si, e vero!!!-
Mi disse facendo una sonora e bellissima risata.
-Tornando al discorso di prima,loro ti vogliono per il tuo immenso potere,cerca di non farti sopraffare dai sentimenti negativi!-
-Finche tu sarai con me,non avrò che sentimenti positivi nel mio cuore!-
Gli dissi sorridendo,e baciandolo ancora.
-Ti ricordi quando mi vedesti per la prima volta?-
-E chi se lo scorda!Eri una tenera bambina con la vestaglietta rosa,che girovagava nel bosco cercando di fare sempre le stesse cose ogni notte,pensando che fosse un sogno!-
-Bhe scusa se nessuno mi avvertiva del fatto che mi trovavo in un altro mondo sai?-
Dissi ridendo e lui si uni con me!
-Inizia a venire qui…dopo che mio padre morì…-
-Si me lo ricordo…ci guardammo ancora negli occhi e ci baciammo nuovamente,con un bacio dolce,pieno di amore!
-Vieni,credo che sia ora di riposare…e tardi ormai!-
-EH?!? Ma non me ne voglio andare!!!-
-Guarda che puoi dormire sai,sciocchina!!!Non ti risvegli mica!-
Mi disse ridendo.
-E io che ne sapevo!!!-
Torno di fretta in camera,sono stanca ora che ci faccio caso…mi stendo sul letto ed in poco tempo mi addormento…nell’aria c’è odore di Iris…

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