ROSA.

-Nonno,dimmi che non è vero.Non è vero che è un assassino!-La bambina guardava il nonno con un'espressione mista fra lo stupito e la tristezza.

-Si,tesoro.Lui è un assassino e come ti ho detto anche molto pericoloso.Ha rivelato a Tu-Sai-Chi,l'esatta posizione di Lily e James Potter.

Harry Potter invece è il bambino che è sopravvissuto.

-No,no,no.Nonno non posso credere che l'uomo di cui mi raccontavi tutte quelle belle storie,sul suo bellissimo animagus sia un assassino.

Io non ci credo.

Nonno Faer (o fifu come lo chiamava la piccola) guardava la bambina con sguardo affettuoso.

-Rosa,nemmeno io volevo crederci,te lo assicuro.Non potevo credere che il ragazzo che avevo conosciuto quell'anno,potesse mai tradire i suoi migliori amici.

Invece è stato così.

La bambina scosse fortemente la testa.

Non VOLEVA crederci.

-Ma perchè non me lo hai mai detto prima?Sirius Black è un assassino,perchè lo sono venuta a sapere solo ora?

-Avevi tre anni quando successe tesoro.

Rosa si voltò furiosa.

Non era possibile che il suo più grande idolo potesse essere un assassino.

Suo nonno gli aveva sempre raccontato molte delle sue avventure di quell'anno passato con Black,ma mai le aveva detto che ora era rinchiuso ad Azkaban.

Il nonno di Rosa era stato un allevio della scuola di Durmstrang.

Un anno fu il tempo del Torneo Tre Maghi,nella scuola di Beauxbatons,ed aveva conosciuto Sirius Black e i suoi amici.

Erano diventati buoni amici e nonno Faer era rimasto impressionato dallo stupendo carattere di Sirius.

Così una volta aveva raccontato a sua nipote delle avventure in quell'anno con Sirius,la bambina ne era rimasta affascinata ed era diventato il suo idolo.

Quando la bambina aveva tre anni,era successo che su tutte le radio e i giornali,era uscita la notizia che Sirius Black aveva aiutato nell'assassinio di Lily e James Potter.

Miracolosamente il figlio dei Potter,che si toglieva due anni con la piccola Rosa e appunto in quel periodo Harry aveva un anno,era sopravvissuto e aveva fatto scoparire Colui-Che-Non-Deve-Essere-Nominato.

Adesso però la bambina aveva sei anni,poteva capire ed era giunto il momento di smettere di illuderla.

Ma la bambina non l'aveva presa bene.

Continuava a ripetere che lei era certa che Sirius non c'entrsse nulla.

-Lo spero,Rosa.Lo spero.Un giorno,chissà,magari diventerai un Auror e lo conoscerai.

-Ma io non voglio diventare un Auror-Rispose imbronciata la bambina.

-E cosa vorrai fare da grande?-Chiese il nonno simulando un'espressione dubbiosa.

-La moglie di Sirius Black.-Rispose la bambina convinta.

-Ahahah!Ovviamente,sarà dura diventarlo.Lui è sempre stato uno scapolo.-Disse fra le risate nonno Faer.

-Non è vero.

Io ci riuscirò.-Rispose la bambina,stizzita dalla risata del nonno.

Il nonno la guardò sorridendo -Si,se ti ci impegnerai.Ma prima dovrai andare a scuola e impegnarti lì.

-Certo nonno,io farò qualunque cosa pur di piacergli.Buonanotte-e si sistemò sotto le coperte.

-Brava la mia nipotina.-le disse il nonno accarezzandole la testa e dandole un bacio sulla guancia.

-Buonanotte.-Disse sotto voce Faer.

Uscì dalla stanza.

"Si,è veramente una bambina piena di grinta.Riuscirà a fare quello che desidera.Anche se capirà che sposare un uomo non è un lavoro"

Pensando questo nonno Faer si avviò nella sua stanza,sorridendo.

                                                                                       ~_:_~_:_~_:_~_:_~_:~
                                                                                             [6 anni dopo]

Erano tre anni ormai che Rosa frequentava Hogwarts,a differenza del nonno,aveva detto apertamente che lei voleva andare nella stessa scuola dove era andato Sirius Black, e anche nella stessa casa.

Ed era riuscita a ottenerli tutti e due.

Aveva molti amici,ma a nessuno aveva mai raccontato del suo AMORE verso Black.

"Forse sono pazza" pensava tutte le volte,"Mi sono innamorata di un assassino,di un uomo che non ho mai visto!"

Ma poi pensava alle storie del nonno e capiva di essere quella che sapeva di più su di lui.

Era giunto il momento dello smistamento.

Vide scorrere molti ragazzi ma non stava attento a nessuno di loro.

Sentì i gemelli Weasley fischiare felici.

La guardarono e lei gli sorrise.

Probabilmente era arrivato un altro Weasley.

-Harry Potter!-Sentì chiamare dalla Professoressa Mcgranitt.

A quel punto la sua attenzione venne attirata dal ragazzino occhialuto che sedeva sullo sgabello.

Il cappello Parlante ci mise molto a decidere dove mettere il ragazzo che è sopravvissuto,il ragazzo di cui si diceva che i genitori vennero uccisi da SIRIUS BLACK.

Ma lei non ci credeva.

-Grifondoro!-Sentì urlare il Cappello Parlante.

Quel ragazzo era a Grifondoro.

Si,le sarebbe servito a molto.

Le sarebbe servito a raggiungere l'uomo che tormentava i suoi pensieri.

SIRIUS BLACK.

Bene,ecco qua il mio primo capitolo di questa storia che anche se non piacerà continuerò per la mia amica!
All'inizio mi sembrava strano che una ragazza si innamorasse di un uomo senza averlo mai visto.
Ma poi ho pensato di quante volte noi ci innamoriamo dei personaggi di alcune storie,senza poterli mai conoscere.
Così ho deciso che non è poi così strano.
Un bacio,
             The_Makers_Dream

SCABIOR

"Continuano le ricerche per trovare e riportare ad Azkaban il pluriodmicida Sirius Black.."

Rosa non finì nemmeno di leggere,aveva un'espressione schifata.

"Non lo troveranno mai.Sono troppo stupidi."Pensava.Però dentro di se era MOLTO felice.

Non avevano ancora trovato il suo idolo e finalmente,forse,avrebbe potuto incontrarlo.

Cominciò a fantasticare sul loro incontro.Magari lei sarebbe potuta piacere a lui.

Del resto non era una ragazza brutta,anzi,da quello che le dicevano tutti era davvero bella.

Aveva una grossa scia di ammiratori.Per un priodo aveva avuto una storia intrecciata con due ragazzi.

Ma ora quando li guardava pensava "Mamma mia,come ho fatto a mettermi con loro?Sono anche TROPPO BASSI!!"

Comunque però la lunga scia di ammiratori restava.

Rosa era una ragazza di media statura.Nonostante venisse amorevolmente chiamata nanetta da Fred e George Weasley.

Aveva dei lunghi capelli biondi con sfumature castane.Gli occhi erano bellissimi,di un colore non definito.O meglio,tutti i colori possibili nei suoi occhi c'erano.

Insomma,si,era una bella ragazza.

E magari davvero Sirius avrebbe potuto innamorarsi di lei.

Mentre fantasticava su questo arrivarono al tavolo Ron,Harry ed Hermione che erano al loro terzo anno.

Li salutò e loro risposero con un sorriso.

Si guardò intorno e notò che la Sala Grande si era riempita di persone.

-Scusate,ma perchè sono tutti qui?-Domandò incredula.

Fu Hermione a risponderle -Ehi,sognatrice,ha avvisato poco fa Silente.Deve fare un annuncio.

Sorrise alla ragazza e portò lo sguardo al tavolo degli insegnanti.

C'era una grande agitazione,e riuscì a cogliere delle parole che la Mcgranitt ripeteva ad Hagrid -E'una pazzia,una pazzia.Albus non sta bene.Ma si rende conto di ciò che sta facendo?

Cosa era successo?Cosa aveva deciso il preside?

Quest'ultimo si schiarì la gola e cominciò a parlare -Streghe e Maghi di Hogwarts,miei carissimi allievi,ho un annuncio da farvi.

Una persona ha chiesto alloggioin questa scuola e noi gliela daremo nonostante faccia parte di una.."comunità" che non mi va tanto a genio.

Ma Hogwarts non chiude le porte in faccia a nessuno,e nonostante non ne sappia la ragione quest'uomo è venuto a chiedermi alloggio.-Smise di parlare e indicò un uomo.

Più che un uomo,un ragazzo,non avrebbe saputo distinguerne l'età,ma più di 20 anni aveva sicuramente.Aveva un bell'aspetto,nonostante i suoi vestiti lasciassero un po' a desiderare.

Un po' fuori moda,diciamo.

Si presentò -Salve a tutti!Io sono Scabior,e il Professor Silente ha accettato di farmi alloggiare qui nella vostra scuola.L'abbiamo detto solo perchè non vi spaventaste.Arrivederci e Grazie.-Si riscosse probabilmente contento di aver finito.

Rosa sentì i gemelli Weasley ridacchiare e urlare -Scabior come?Se non è troppo difficile per voi dirci il vostro cognome.

Erano stati crudeli,c'era da ammetterlo.

Ma Scabior assunse un'espressione piena di divertimento e rispose -Scabior e basta.E questa ragazzini me la pagate.

Scese un silenzio imbarazzante.

Così Scabior si mise a ridere e disse -Stavo scherzando!!Comunque per me potete anche andare.

Il Professor Silente annuì e fece cenno di alzarsi e andare.

A Rosa però quell'uomo le aveva immesso molta curiosità e forse era stato quello lo scopo della sua presentazione.

Restò seduta al suo tavolo,a finire di leggere il giornale,quando sentì una voce sopra di se -Come mai ti interessa tanto Sirius Black,Lady..-Non riuscì a concludere la frase,inconsapevole del nome della ragazza.

-Rosa,e non mi chiami Lady,mi mette solo in imbarazzo.

-Tu non darmi del Lei.Intesi?

-D'accordo-così dicendo Rosa riabbassò lo sguardo sul giornale.

-Non hai risposto alla mia domada,Lady Rosa-Riprese lui con fare malizioso.

-E TU stai continuando a chiamarmi Lady.

-No,è solo una tua impressione.Allora perchè ti interessa tanto Black?

-E perchè a nessuno tu vai a genio?

-Prima rispondi alla mia,Lady Rosa.

Alzò gli occhi al cielo,consapevole che se avesse continuato a dirgli di smettere di chiamarla così,non sarebbe cambiato nulla.

-Perchè sono notizie di attualità,no?

-Giusto,giusto,anche se non mi sembra questa la ragione,lo leggo nei tuoi occhi.

Così dicendo se ne andò.

Rosa si alzò furiosa -Ehi!-esclamò-non hai risposto alla mia domanda.

-Come sei carina quando ti arrabbi,ma non trattarmi da vecchio,ho solo sette anni più di te.

-Uno,non ti tratto da vecchio,ma ti tratto come mi sento.Due,sette anni sono tantissimi.E tre,evita di dirmi che sono carina,perchè mi fai solo saltare i nervi.

-Si,sei davvero carina,hai attirato la mia attenzione Lady Rosa.

Fece per andarsene ma lei le urlò di nuovo contro che non le aveva risposto.

-Ciao,tesoro,ci vediamo più tardi,e comunque è solo perchè prima facevo parte dei Ghermidori.

Così dicendo se ne andò,lasciando Rosa che lo malediceva.

"Quel ragazzo mi da proprio sui nervi.Altro che il mio Sirius."

Rieccomi.
Allora ho troppe cose da dire in poco tempo,dato che Rosa mi sta per venire a prendere.
Le descrizioni sono vere.
E Rosa,questo è un altro regalo,in ritardo,per il tuo compleanno xD.
Ditemi che ne pensate,come sempre.
                                                    The_Makers_Dream

N O N        D I R E        N I E N T E .

"Ansia,ansia,ansia"

Questi erano i pensieri di Rosa mentre di dirigeva verso lo studio del preside.

"Cosa vorrà da me,insomma sono in questa scuola da molto tempo,e non mi ha quasi mai chiamato apparte una volta in cui avevo quasi fatto a botte con una ragazza della mia Casa perchè aveva offeso Sirius,e così mi aveva chiamato nel suo ufficio per calmarmi.Ma poi mai.."

Con questi pensieri Rosa arrivò davanti all'ufficio del Preside.

"LA PAROLA D'ORDINE CAVOLO!" Pensò.

Non se l'era fatta dire per la fretta di correre dal Preside.

Ed ora?Come avrebbe fatto.

Sentì dei passi ed una voce dietro di lei -Bellezza,siamo senza parola d'ordine?!

Si girò e vide Scabior,con un'espressione compiaciuta dipinta sul volto.

-No,assolutamente.Io..io stavo solo osservando..- Provò ad inventarsi una scusa.

-Sisi,certo,tesoro.Così Albus ha chiamato anche te.Bene.Non so te ma io voglio entrare.Che hai intenzione di fare?Vuoi restare qui?-La guardò.

"Sarà insopportabile,però ha degli occhi bellissimi" si ritrovò a pensare Rosa.

Per poi scuotersi subito da quei pensieri e annuire.

Non ascoltò la parola d'ordine,era troppo occupata ad osservare le movenze di quel ragazzo.

Era attraente su questo non c'era dubbio -Allora,hai intenzione di restare lì a rimirare la mia bellezza per tutto il giorno,o vieni?!-Le disse guardandola di sottecchi.

Si,poteva anche essere attraente,almeno finchè non apriva bocca per rivolgerle la parola.

Stava letteralmente bollendo di rabbia.

Chi si credeva di essere questo?

Finalmente entrarono nell'ufficio del Preside.

Silente,la guardò per un attimo e poi passò lo sguardo su Scabior.

Quest'ultimo sorrise compiaciuto.

Che i due stessero architettando qualcosa?

Possibile..ma..lei che c'entrava?

Non capiva nulla.

-Rosa,so che tu hai una passione per Sirius Black.-Disse il Preside.

-Beh..si..insomma..io..-Era strano star a parlare dell'amore della sua vita come una PASSIONE.

-vorresti avere l'opportunità di conoscerlo?

-Scusi tanto professore ma..non era ad Azkaban,non è un "pluriomicida".Non è pericoloso- Ovviamente tutte queste cose non le pensava,ma lei non capiva.

-No.Si.Insomma.Mi stai facendo confondere.Aspetta.Scabior deve fare un lavoro per noi.Deve andare alla ricerca di Black.Ma da solo non può assolutamente farcela.Del resto è una persona sveglia,ma non così capace nel praticare incantesimi.Tu invece te la cavi.E se ti trovassi davanti a Black non scapperesti.Quindi che ne dici?-Il discorso era stato molto veloce e anche molto pieno di imprevisti.

Sarebbe dovuta partire per un viaggio,che CHISSA' QUANTO SAREBBE DURATO,senza una destinazione,con uno come SCABIOR?

Però doveva anche contare che avrebbe incontrato Sirius.

Non poteva rifiutare un'offerta del genere.

Guardò Scabior.

Le stava sorridendo con fare malizioso.

Ma che altro poteva fare?

Del resto era il suo più grande sogno.

Si.

Doveva assolutamente partire.

La decisione era presa.

Fece un grosso respiro,guardò Scabior per l'ultima volta e disse -Ci sto.

-Molto bene,partirete domani.Sul tardo pomeriggio quando gli studenti rientrano nel castello.Arrivederci.-Dette queste parole il Preside prese ad armeggiare con uno strano oggetto sulla sua scrivania.

Uscì di corsa.

Scabior la seguì.

Appena furono fuori lui fece per aprire bocca,ma lei fu più svelta -Non dire niente.-cominciò lei.

-N.o.n d.i.r.e N.I.E.N.T.E.-

Dette queste parole la ragazza si avviò in camera sua.

Lasciandosi dietro uno Scabior sorridente che esclamava -No,non dirò niente,Bellezza.Comunque,sono felice.

Rosa sorrise.

Beh era un po' arrogante.

Ma in fin dei conti..un po' era simpatico.

Et voilà!
Un altro capitoluccio for ROSA!
Un bacione a tutti.
                         The_Makers_Dream

                                                                                                                                    Scabbi Scabbi.


Era giorno inoltrato.Rosa non aveva dormito tutta la notte,per l'ansia di poter finalmente incontrare Sirius.

Durante le sue riflessioni,gli era sorto un altro pensiero : ma non è che l'agitazione era salita per il fatto di viaggiare SOLA con Scabior?!No,assolutamente no.Certo era un bel ragazzo e tutto il resto certo.Ma era troppo arrogante.Troppo.

Pensava di essere un gran fico.Ma lo era?!Si..cioè NO."Basta!" si era riscossa dopo poco "Rosa concentrati solo e soltanto su SIRIUS!"Il pensiero principale ora era : cosa doveva portarsi?!Sicuramente non poteva portarsi dietro qualcosa di troppo ingombrante.

"Vabbè" pensò "Raggiungo Hermione in biblioteca e sento se lei sa qualcosa!"Così si avviò verso la biblioteca.Mentre camminava si trovò davanti Fred e George che parlavano con Scabior.Rosa guardò i ragazzi stranita.

Non erano stati proprio loro a prenderlo in giro?!Eppure sembrava andassero molto d'accordo.Beh,del resto stessa pasta.Bei ragazzi ma un po' arroganti.Anche se Scabior era più di un po'.-Ehi,guarda chi c'è!La ragazza con cui mi farò un viaggio solo,soletto!

-Beh,Scabior viva la discrezione.Ma poi cosa vuoi dalla mia vita?!Sai che non sarà così.E sai anche perchè io sto venendo!E di certo non è per stare sola con te!Sei penoso.

-Amore,piano con le parola!Io non sono penoso,perchè lo vedo che tu non lo pensi!Quando mi guardi nei tuoi occhi non c'è ribrezzo,anzi!

Tentò di controbattere ma lui la precedette -E sulla storia del viaggio,Tesoro,cambierai idea.Mi aiuterai.E ci divertiremo e rideremo!-Uuuh!Qui scoppia la scintilla!-Sentì bisbigliare uno dei due gemelli.Lo fulminò con lo sguardo.-Io ti aiuterò.Ma sai benissimo la ragione della mia partenza.NON mi innamorerò mai di te.MAI.

-Amore mio.Questo lo dici tu!- Le disse sorridendo maliziosamente.

-No.Questo lo dice la ragione.vabbè,già che sei qui.Ti devo chiedere una cosa.Ma come faccio a portarmi la roba e i vestiti dietro?

-E allora?Che può fregarmene a me?Non eri tu quella che non volevi venire?Senti,fai una bella cosa,prendi tutta la tua forza di volontà di vedere il tuo Sirius,e trovati un modo.Di certo non venire a chiedere aiuto a me.La ragione lo dice?Bene,ciò vuol dire che il tuo sentimento è opposto.Ragione e sentimento mai sono d'accordo.-Detto questo vide Scabior allontanarsi con un sorrisino compiaciuto in viso.

Rosa alzò gli occhi al cielo.Bene,lui non la voleva aiutarla.Avrebbe fatto da sola.Però era strano..insomma tutti questi cambiamenti di umore le facevano altamente paura,prima la chiamava Amore Mio.Poi le dava contro,dicendole che a lui non gliene fregava nulla.

Mah,vabbè intanto sarebbe andata a cercare Hermione per sapere cosa fare.Raggiunse la biblioteca,finalmente senza interruzioni.-Herm..-Chiamò a bassa voce -Herm dove sei?

-Rosa?!E da quando tu vieni in biblioteca?!-Dette queste parole rise.La guardai sorridendo.

Era una bella ragazza,molto bella!Aveva sicuramente qualche anno meno di lei.-Dimmi tutto!-Senti,dovrei partire per un viaggio,con magari niente di ingombrante.

-Capisco.Beh,ho bisogno che tu mi lasci la roba che vuoi portare e farò tutto io.

-Vaii!-Detto questo Rosa corse in camera sua a vedere ciò che avrebbe dovuto portare.Prese un po' di vestiti a caso,non le importava cosa portare,non era nemmeno sicura che avrebbe avuto la possibilità di cambiarsi.

Prese la sua bacchetta e la fissò.Si,ne avrebbe avuto molto bisogno,aveva paura al pensiero di partire per un viaggio così importante.Si rimise in tasca la bacchetta e corse a cercare Hermione.

La trovò seduta su una poltrona della Sala Comune ad aspettarla.-Dammi tutto!-Esclamò sorridente.

Fece ciò che la ragazza le aveva detto e scese in Sala Grande,dato che era ora di pranzo.Si sedette al tavolo dove trovò i fratelli Weasley e Harry.-Rosa,Hermione dov'è?!-Domandò Ron appena si sedette.

-E'andata a farmi un lavoretto..-Disse sorridente.

-Ah,per il viaggetto amoroso tuo e di Scabbi Scabbi?!-Esclamarono in coro i gemelli sghignazzando.

Harry guardò Rosa con aria interrogativa.

-Chissà quanto ti ci vorrà prima che..-Cominciò George.

-Tu cominci a chiamarlo Scabbi Scabbi!-Terminò Fred.

-Ragazzi avete rotto.Uno non è un "viaggetto amoroso" vado per altri motivi che non riguardano quel ragazzo.E due non lo chiamerò MAI Scabbi Scabbi perchè a me non piace mai mi piacerà.

-State parlando di me?-Rosa sentì due braccia che le stringevano i fianchi.

-Si.Ma tu sei sempre in mezzo?Comunque MIO CARISSIMO SCABIOR TOGLI IMMEDIATAMENTE QUELLE MANI.-Esclamò Rosa.

-Amore fra poco non ti dispiacerà anzi.

Rosa vide Ginny guardare Scabior con uno sguardo indecifrabile.Detto questo Scabior se ne andò.

-Dicevate?- Rosa cercò di cambiare argomento.

-Scabior..-Cominciò Ron.-Per favore possiamo parlare di qualcos'altro?-Domandò.

-Rosa!Rosa!Ho fatto!-Vide arrivare un Hermione esultante.-Ecco a te!-E le passò una borsa a tracolla minuscola.

-Sei un genio,genio,genio!!!!!-Rosa felicissima si fece passare la borsa.

Il pranzo cominciò senza riferimenti al viaggio e a Scabior ma con i racconti di Fred e George sui loro ultimi esperimenti.Seguirono molte risate.

Quando il pranzo finì lo stomaco di Rosa era molto agitato.La sua felicità non aveva limiti.Ancora qualche ora e sarebbe partita per un viaggio che aveva come meta un uomo che aveva sempre sognato di incontrare.Non vedeva l'ora di partire.

Anche se quel viaggio aveva come compagnia un certo ragazzo arrogante di nome Scabior.

Yeea!Ce l'ho fatta è un miracolo.Lo so,non aggiornavo da moltissimo.
Mi dispiace ):
Poi però è arrivata quella ragazza insopportabile di nome Rosa e mi ha letteralmente costretta a continuare..e meno male!
Ditemi che ne pensate del capitolo.
Un bacio,
          The_Makers_Dream