Ossa Di Vetro di MissChatterbox (/viewuser.php?uid=63370)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Rosso ***
Capitolo 2: *** Lily si Sposa ***
Capitolo 3: *** Il Maglione Verde ***
Capitolo 4: *** No. ***
Capitolo 5: *** Due Metà ***
Capitolo 1 *** Rosso ***
odv
NDA: In tutta sincerità, quando ho
cominciato a lavorare a questa raccolta, il mio primo pensiero è
andato a chi, come dice il signor Dufayel, ha avuto la forza di
scontrarsi con la vita: non solo compiendo gesta di straordinario
eroismo, ma anche nella quotidianità.
Accettare
un rifiuto, affrontare una verità, avere fare il primo passo dopo un
litigio; tutte queste cose richiedono una buona dose di coraggio.
Molto di più ne serve per continuare
a
vivere quando sembra che non ci sia limite al peggio, o per rimanere
fedele ai propri principi anche quando non sembra la scelta più
vantaggiosa.
Appena prima di mettermi a scrivere,
però, mi sono venuti in mente quelli che non l'hanno avuto, questo
coraggio; forse perché per ogni cuor di leone c'è qualcuno dalle
ossa di vetro.
Una volta ho letto in un libro che in
un teschio bianco si possono trovare tutti i colori dell'iride.
Perciò, anche io ho deciso di trovare le “sfumature” di colore
nelle “ossa” dei personaggi, il difetto che determina la loro
debolezza sotto forma di colore
Termino questa lunga nota barbosa
augurando una buona lettura.
NDA2:
questa fanfic ha partecipato al contest "Le fabuleux destin
d'Amélie Poulain" indetto da aGNeSNaPe sul forum di EFP
classificandosi seconda (su tre XD). Ringrazio la giudice, celerissima
e precisa, per il giudizio, che inserirò al termine della
raccolta. Vi lascio con la prima delle cinque drabble. A presto con la
prossima.
Ossa
di Vetro
“Mia piccola Amélie, lei non
ha le ossa di vetro. Lei può scontrarsi con la vita. Se lei si
lascia scappare questa occasione con il tempo sarà il suo cuore che
diventerà secco e fragile come il mio scheletro. Perciò si
lanci, accidenti a lei!”
-
Rosso.
“ «
Mandò a cercarmi un uomo che mi aveva molto amato, anche se io avevo
disdegnato le sue profferte. Sapeva che non avrebbe smesso di
cercarmi finché non mi avesse trovato». […] « Lui mi trovò
nella foresta dove mi nascondevo. Quando mi rifiutai di tornare qui
con lui, divenne violento. Era sempre stato un uomo collerico, il
Barone. Furioso per il mio rifiuto, geloso della mia libertà, mi
pugnalò. […] Quando capì quello che aveva fatto, fu preso dal
rimorso. Usò l'arma che mi aveva rubato la vita per uccidersi. Dopo
tutti questi secoli, porta ancora le catene come atto di
contrizione... e ne ha ben donde. » ”
Harry Potter E I Doni
Della Morte
Rosso.
Quel viso. Quegli occhi,
quel fuoco... quanta, la tua brama.
Rosso.
L'hai inseguita in capo
al mondo. Tanto anelavi ad averla.
Rosso.
Tuttavia, lei ti ha
respinto. Lei, così fiera e orgogliosa.
Lei, che ti ha logorato
l'anima.
Rosso.
Avresti dovuto lasciarla
libera. Rispettare il suo volere.
Accettare
il suo rifiuto.
Una
volta di più.
Rosso.
Impossibile.
Doveva appartenere a te e
a nessun altro, la fanciulla le cui spoglie giacciono nella pozza di
sangue scarlatto. L'ombra che ti osserva col disdegno che sempre ti
ha riservato.
Neppure
nella morte può rinunciare a lei, il Barone. Immerge lentamente la
lama nel proprio petto: la seguirà ovunque, persino nell'eterna
non-vita.
[110 parole]
Note: Il rosso è il
colore dell'aggressività, un istinto a cui il Barone Sanguinario
cede facilmente. E' anche il simbolo della passionalità, che per lui
diventa una debolezza: non riesce ad accettare il rifiuto di Helena
e, piuttosto che perderla, la uccide, suicidandosi a sua volta. A
volte serve più coraggio per rinunciare a qualcosa, piuttosto che
continuare a desiderarla, un coraggio che il Barone non ha. Cosa che
paga con l'eterno disprezzo della ragazza.
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Capitolo 2 *** Lily si Sposa ***
odv2
Ossa
di Vetro
“Mia piccola Amélie, lei non
ha le ossa di vetro. Lei può scontrarsi con la vita.
Se lei si lascia scappare questa occasione con il tempo sarà il suo
cuore che diventerà secco e fragile come il mio scheletro.
Perciò si lanci, accidenti a lei!”
-
Lily si Sposa
“ Lei si fermò e si voltò.
Per un istante Harry ebbe la curiosa sensazione che volesse dirgli
qualcosa; gli rivolse uno strano sguardo tremulo e parve esitare, ma
poi, con un piccolo scatto della testa, seguì in fretta marito e
figlio. ”
Harry Potter E I
Doni Della Morte
Occhi spenti fissano il pavimento.
Orecchie aspettano, tese.
Un suono spezza il silenzio:
mezzogiorno.
Lily si sta sposando.
Di sopra, un vestito giallo è
steso sul letto.
L'hai comprato in un attimo di
follia in cui hai pensato di andare.
Avresti potuto: Vernon è fuori.
Sei sola.
Avresti potuto, ma non ce l'hai
fatta.
Non sei riuscita a vestirti, andare
in chiesa, sopportare la presenza di quegli spostati e ad esserci per
lei come progettavate prima.
Sei troppo orgogliosa per
ammettere di tenere alla sorella che ti ha abbandonata.
Rabbia, invidia, rancore la
assalgono. Petunia si alza, estrae l'invito dalla tasca e lo getta
nella pattumiera. Se ne pentirà. Presto.
[110
parole]
Note:
Il giallo è il colore dell'invidia. Ed è l'invidia che rovina il
rapporto tra Lily e Petunia; l'invidia e la gelosia, che diventano
tanto insormontabili da distruggerlo del tutto. Credo che, come la
maggior parte delle sorelle, Petunia e Lily avessero programmato
insieme il giorno in cui si sarebbero sposate. Però non c'è traccia
di Petunia nelle foto del matrimonio di Lily.
Ho
ipotizzato che Lily, che sembrava dispiaciuta per come stavano le
cose tra loro, le avesse fatto un'offerta di pace, un'offerta che non
è andata a buon fine. D'altra parte, anche Petunia sembra combattuta
su come salutare Harry, alla fine; quindi – ipoteticamente –
potrebbe essere stata altrettanto indecisa su come comportarsi con
Lily; salvo, com'è accaduto con Harry, tirarsi indietro all'ultimo
minuto, troppo presa dal rancore, oppure non trovando la forza di
scusarsi. Nel caso di Lily, ciò le ha fatto perdere la possibilità
di recuperare il loro rapporto, che, se a mala pena civile, non era
certo affettuoso. Qualcosa di cui sembra si sia pentita: dopotutto,
pur non volendolo, ha finito per accogliere suo figlio.
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Capitolo 3 *** Il Maglione Verde ***
odv3
Ossa
di Vetro
“Mia piccola Amélie, lei non
ha le ossa di vetro. Lei può scontrarsi con la vita. Se lei si
lascia scappare questa occasione con il tempo sarà il suo cuore che
diventerà secco e fragile come il mio scheletro. Perciò si
lanci, accidenti a lei!”
-
Il Maglione Verde
“ «
La mamma piange di nuovo »
spiegò Fred in tono grave. «
Percy ha rimandato indietro il maglione di Natale ».
« Senza nemmeno una riga »
aggiunse George. « Non ha
chiesto come sta papà, non è andato a trovarlo, niente ».”
Harry
Potter E L'Ordine Della Fenice
Il
pacco è arrivato.
Non serve aprirlo: è il
solito maglione verde.
Capelli rossi e maglioni
bitorzoluti: così si riconosce un Weasley.
Tu non lo sei più.
L'hai detto ai tuoi
genitori – a tua madre, che non lo accetta.
A tuo padre, che non
andrai a trovare.
Sai che guarirà – hai
dei contatti al San Mungo, naturalmente –, ti basta.
Comprenderà anche lui
l'assurdità delle bugie di Harry Potter.
Deve mentire. Il
Ministero lo saprebbe, altrimenti.
L'alternativa... è
impossibile.
Ricordi degli zii. Della
disperazione di tua madre.
Non può succedere
ancora.
Sì: sono fandonie.
Percy
non apre il pacchetto. Passa il Natale nell'appartamento, solo col
suo lavoro.
[110 parole]
Note: Il verde
rappresenta la tendenza ad agire a far prevalere le proprie opinioni
ad ogni costo, non importa quanto infondate. E' quello che tenta di
fare Percy: imporre ai genitori la propria idea, che, a sua volta gli
è stata inculcata dal Ministero. Proprio come lo stesso Caramel,
Percy preferisce una bugia alla ad una verità troppo difficile da
accettare; ma forse c'è un motivo se lo fa tanto prontamente. Pochi
di quelli che hanno vissuto la Prima Guerra Magica sono disposti ad
accettare il ritorno di Voldemort perché ricordano il terrore di
quei giorni; forse anche Percy, per quanto di soli quattro anni
all'epoca della morte degli zii, ricorda l'episodio. La sua debolezza
sta nel fatto di cedere alla paura, negando la realtà, e esortare
gli altri a fare lo stesso. L'unica cosa che ottiene, però, è di
isolarsi dalla famiglia.
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Capitolo 4 *** No. ***
odv4
Ossa di
Vetro
“Mia piccola Amélie, lei non ha le
ossa di vetro. Lei può scontrarsi con la vita. Se lei si lascia scappare
questa occasione con il tempo sarà il suo cuore che diventerà secco e fragile
come il mio scheletro. Perciò si lanci,
accidenti a
lei!”
-
No.
“ « Era l'ultimo giorno dell'anno e faceva un
freddo terribile, nevicava. Una gran brutta notte. E questa ragazza, non molto
più vecchia di me a quel tempo, arrivò barcollando per i gradini. Be', non era
la prima. L'abbiamo accolta e un'ora dopo è nato il bambino. E dopo un'altra ora
era morta. […] Ricordo che mi disse: “Spero che assomigli al suo papà” [...] ».
“
“ « Ma poteva fare un incantesimo! » sbottò Harry
impaziente. […] « Ah » fece Silente, « forse sì. Però credo […] che quando suo marito
la abbandonò, Merope abbia cessato di usare la magia. Credo non volesse più
essere una strega. […] In ogni caso, come stai per vedere, Merope rifiutò di
alzare la bacchetta anche per salvarsi al vita ». “
Harry Potter E Il Principe Mezzosangue
Sei stanca.
Tuo figlio ha succhiato via ogni tua
energia crescendoti nel ventre.
Come lui, il tuo amore fasullo, che
volevi tanto da prenderlo con l'inganno: l'hai stretta al petto, la prova della
tua bugia.
Pensi al suo bel visetto, così diverso dal tuo.
Gli
somiglierà...
Stai per morire, lo sai. Potresti ancora salvarti: hai la
bacchetta...
No.
Non la vuoi, la magia: ti dà la nausea, come tu
disgustavi tuo padre.
Forse disgusti anche lui, il figlio che non senti
piangere.
Non hai più forza per andare avanti. Nemmeno per
lui.
Nessuno
vede Merope chiudere gli occhi. Altrove, un bambino succhia avido dal biberon,
avvolto in un lenzuolo blu.
[110 parole]
Note:
Il blu è il colore dell'inganno. Un filtro d'amore, per quanto
potente, non crea mai un sentimento autentico. Merope si accontenta,
quindi, di una bugia piuttosto che sopportare il rifiuto. Tuttavia,
non si assume le responsabilità dei suoi gesti: alla nascita di suo
figlio decide di lasciarsi morire piuttosto che affrontare lo stesso
disprezzo che tutti, dal padre al marito, le hanno sempre riservato.
In questo modo, però, lascia volontariamente orfano suo figlio, e
muore infelice come ha vissuto.
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Capitolo 5 *** Due Metà ***
odv5
Ossa
di Vetro
“Mia piccola Amélie, lei non
ha le ossa di vetro. Lei può scontrarsi con la vita.
Se lei si lascia scappare questa occasione con il tempo sarà il suo
cuore che diventerà secco e fragile come il mio scheletro.
Perciò si lanci, accidenti a lei!”
-
Due Metà
“ «
Lui... lui stava conquistando tutto! » disse Minus ansante.
« Che... che cosa c'era
da guadagnare a dirgli di no? »
« Che cosa c'era da
guadagnare a combattere il mago più malvagio che sia mai esistito? »
chiese Black, un'ira terribile stampata in viso.
« Solo vite innocenti,
Peter! » «
Tu non capisci! » piagnucolò Minus.
« Mi avrebbe ucciso,
Sirius! » «
E ALLORA AVRESTI DOVUTO MORIRE! » ruggì Black.
« MEGLIO MORIRE CHE
TRADIRE I TUOI AMICI! NOI PER TE LO AVREMMO FATTO! » ”
Harry
Potter E Il Prigioniero Di Azkaban
Non sei
mai stato solo Peter, per cui gli amici erano tutto.
C'era
anche Codaliscia – Codaliscia, che voleva solo sopravvivere.
Era
facile nasconderlo, prima.
Era
facile essere Peter, con i Maladrini dalla tua.
Poi, Lui
ti ha trovato, forte, suadente.
Troppo,
per opporsi.
«
Non importa »,
rassicurava
Codaliscia al minimo senso di colpa
«
Ma sono tuoi amici! »,
gridava Peter, agonizzante.
«
Tu sopravviverai. »
E'
finita, ormai.
James
non c'è più.
Lui
non c'è più
Peter
non c'è più.
Sei a
metà. Sei solo.
E
corri a nasconderti.
Quella
notte a Godric's Hollow, tre anime svaniscono nella nebbia violacea.
Quella notte, Peter muore. Resta solo Codaliscia.
[110
parole]
Note:
Il viola è simbolo di suggestionabilità. Peter si fa suggestionare,
sedurre da Voldemort, tanto da tradire tutti i suoi amici, quelli che
a scuola erano i suoi protettori. Peter sembra il prototipo della
vittima dei bulli; come ogni vittima che si rispetti, deve aver
sviluppato un acuto senso di autoconservazione. Messo di fronte alla
scelta, ha preferito schierarsi con chi, secondo lui, gli avrebbe
garantito la sopravvivenza, piuttosto che solo una speranza remota.
Non ha corso il rischio, abbandonando tutto ciò che era e, di fatto,
morendo a poco a poco nello spirito, se non nel corpo.
Giusdizio complessivo:
Seconda classificata: Ossa di vetro - Morgain
Grammatica: 9,75/10
Stile: 9/10
Uso della citazione: 8/10
IC:
10/10
Originalità: 10/10
Gradimento personale: 9/10
Totale: 55,75/60
Una virgola che è rimasta impigliata nella tastiera, -0,25. Ma nulla di
grave. Stile pressochè perfetto, solo "L'ombra che ti osserva col disdegno che
sempre ti ha riservato" mi sembra un po' fuori posto per la costruzione
sintattica che hai utilizzato invece nel resto della drabble. La citazione,
punto dolente! Dunque, di per sè non è usata male, anzi! Il fatto è che Mr.
Dufayel dice appunto di "buttarsi", quindi la parte da sottolineare era questa,
piuttosto che il fatto che esistano tante ossa di vetro. Recuperi però in
originalità, pienamente, sia per la storia dei colori, sia per l'utilizzo di
personaggi il più delle volte ignorate. Peter e Petunia mi hanno distrutto dalla
commozione. Il gradimento personale, come vedi, è alto. Non l'ho amata
svisceratamente, ma le due drabble sopraccitate hanno fatto pendere la bilancia
nettamente a tuo favore.
Grazie di aver partecipato.
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