All'orizzonte
di willHole (/viewuser.php?uid=53542)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** E sono solo i germogli ***
Capitolo 2: *** Le rovine del cielo ***
Capitolo 3: *** Mattina ***
Capitolo 4: *** Lampo ***
Capitolo 5: *** Respiro ***
Capitolo 6: *** Iride ***
Capitolo 7: *** Excrucior ***
Capitolo 8: *** Anaciclosi dell'ottimismo ***
Capitolo 9: *** Battesimo di sole ***
Capitolo 10: *** Polvere ***
Capitolo 11: *** Lapilli ***
Capitolo 12: *** Ardendo ***
Capitolo 1 *** E sono solo i germogli ***
E sono solo i germogli
E sono
solo i germogli
E i
virgulti e gli arbusti
E sono
solo le foglie
di un
bosco di sogno.
E sono
solo i tronchi
di
corteccia dipinta,
e le
alte radici nodose
e i
sottili rami intricati.
E sono
solo le pagine
E le
parole e le carte
E sono
solo le lettere
di
questo sogno d’inchiostro.
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Capitolo 2 *** Le rovine del cielo ***
Le
rovine del cielo
Riverso
tra i marmi cadenti
e le
candide rocce
di
un tempio sbiadito,
accasciato
ridente
fra
le colonne fragili
di
eterni antichi mormorii,
smarrisco
il mio nome
in
un sussurro notturno
di
pioggia.
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Capitolo 3 *** Mattina ***
Mattina
In
un soffio il tuo pianto
mi
bacia le dita.
E
riascolto per infinite variazioni
debolmente
riecheggianti,
tra
le lacrime dell’alba,
le
mille note del tuo profumo.
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Capitolo 4 *** Lampo ***
Lampo
Un solo urlo nel cielo già cupo.
E lo squarcio bruciante
disvela mille città misteriose,
e tremende realtà,
e mondi fugaci, lassù,
oltre il sipario di nembi:
folgorante verità di un temporale.
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Capitolo 5 *** Respiro ***
Respiro
Quella
brezza leggera
che
canta amarezza,
che
grida di vita:
tra
le costole d’avorio,
onda
lenta, lieve nota,
lei
piange radiosa,
e
dolcemente mormora,
e
sospira d’infinito.
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Capitolo 6 *** Iride ***
Iride
Sangue
ed arance di fuoco,
anelli
di sole e di stelle,
un
filo d’erba, e la rugiada;
e il
cielo terso di maggio,
tra
i campi di lavanda fiorita,
mentre
l’acqua di cristallo
ancora
e sempre sette volte
dolcemente
trascolora.
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Capitolo 7 *** Excrucior ***
Excrucior
Tu distorci le emozioni
come aghi, come spine:
e mi conficchi nelle carni
lame d’oro e fuochi e
uncini.
Ricordi aspri, ansie
amare;
e tu tremi di sospiri.
Ma c’è poi il sollievo
acre
di una lacrima gridata.
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Capitolo 8 *** Anaciclosi dell'ottimismo ***
Anaciclosi
dell’ottimismo
Sarà poi un prato verde
a colorare d’oro le risate
che non abbiamo riso,
troppo presi da sospiri
rari e schivi, di nebbia
grevi.
Troppo incauti per capire
che l’autunno passa e va,
giallo e arancio di
mestizia,
ed aria e pioggia,
dilavate:
ma resta poi l’estate.
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Capitolo 9 *** Battesimo di sole ***
Battesimo
di sole
Immersi
nel liquido calore,
tra
i raggi di luce sospesi
come
pulviscolo effimero,
tra
i ricordi leggeri
di
un istante mai stato,
smarriti
nel sole futuro,
eternamente
noi siamo.
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Capitolo 10 *** Polvere ***
Polvere
Te ne sei andata?
C’è polvere tra le pagine
del tuo libro.
Forse devo cercare
–cercarti?
sotto il comodino?
Non so se la polvere
sia fuori o dentro di me.
Mi sento dimenticato
-
coperto d’indifferenza -
come quella foto scura
che hai nascosto nel cassetto.
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Capitolo 11 *** Lapilli ***
Lapilli
La montagna nel nero
d’incanto
espande il suo urlo
nerastro,
il suo fumo, denso di
pianto;
ed erutta se stessa, carne
rocciosa, sfibrata,
sconnessa.
La tristezza suicida del
mondo,
le sue urla d’aiuto:
pianti di fuoco, lapilli
ed epilli
lamentano il male che ha
dentro la madre.
Terra roboante di duro
dolore,
si uccide, si infligge
ferite d’amore.
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Capitolo 12 *** Ardendo ***
Ardendo
Sapevi suonare con il flauto
una piccola canzone semplice,
e con le dita modulavi note
delicate su quel tuo strumento
flebile. E la tua musica stonata
era il compenso di tutte le mie fatiche,
il sospiro della gioia – poco importa
che di bello quei suoni avessero ben poco.
La musica eri tu, il legno secco io,
e il flauto era il fuoco.
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