All'orizzonte

di willHole
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** E sono solo i germogli ***
Capitolo 2: *** Le rovine del cielo ***
Capitolo 3: *** Mattina ***
Capitolo 4: *** Lampo ***
Capitolo 5: *** Respiro ***
Capitolo 6: *** Iride ***
Capitolo 7: *** Excrucior ***
Capitolo 8: *** Anaciclosi dell'ottimismo ***
Capitolo 9: *** Battesimo di sole ***
Capitolo 10: *** Polvere ***
Capitolo 11: *** Lapilli ***
Capitolo 12: *** Ardendo ***



Capitolo 1
*** E sono solo i germogli ***


 

 

 

E sono solo i germogli

 

E sono solo i germogli

E i virgulti e gli arbusti

E sono solo le foglie

di un bosco di sogno.

E sono solo i tronchi

di corteccia dipinta,

e le alte radici nodose

e i sottili rami intricati.

E sono solo le pagine

E le parole e le carte

E sono solo le lettere

di questo sogno d’inchiostro.

 

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Capitolo 2
*** Le rovine del cielo ***


 

 

Le rovine del cielo

 

Riverso tra i marmi cadenti

e le candide rocce

di un tempio sbiadito,

accasciato ridente

fra le colonne fragili

di eterni antichi mormorii,

smarrisco il mio nome

in un sussurro notturno

di pioggia.

 

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Capitolo 3
*** Mattina ***


 

 

 

Mattina

 

In un soffio il tuo pianto

mi bacia le dita.

E riascolto per infinite variazioni

debolmente riecheggianti,

tra le lacrime dell’alba,

le mille note del tuo profumo.

 

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Capitolo 4
*** Lampo ***


 

Lampo

 

Un solo urlo nel cielo già cupo.

E lo squarcio bruciante

disvela mille città misteriose,

e tremende realtà,

e mondi fugaci, lassù,

oltre il sipario di nembi:

folgorante verità di un temporale.

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Capitolo 5
*** Respiro ***





Respiro

 

Quella brezza  leggera

che canta amarezza,

che grida di vita:

tra le costole d’avorio,

onda lenta, lieve nota,

lei piange radiosa,

e dolcemente mormora,

e sospira d’infinito.

 

 

 

 

 

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Capitolo 6
*** Iride ***


 

 

Iride

 

Sangue ed arance di fuoco,

anelli di sole e di stelle,

un filo d’erba, e la rugiada;

e il cielo terso di maggio,

tra i campi di lavanda fiorita,

mentre l’acqua di cristallo

ancora e sempre sette volte

dolcemente trascolora.

 

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Capitolo 7
*** Excrucior ***


 

Excrucior

 

 

Tu distorci le emozioni

come aghi, come spine:

e mi conficchi nelle carni

lame d’oro e fuochi e uncini.

Ricordi aspri, ansie amare;

e tu tremi di sospiri.

 

Ma c’è poi il sollievo acre

di una lacrima gridata.

 

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Capitolo 8
*** Anaciclosi dell'ottimismo ***


 

 

Anaciclosi dell’ottimismo

 

Sarà poi un prato verde

a colorare d’oro le risate

che non abbiamo riso,

troppo presi da sospiri

rari e schivi, di nebbia grevi.

Troppo incauti per capire

che l’autunno passa e va,

giallo e arancio di mestizia,

ed aria e pioggia, dilavate:

ma resta poi l’estate.

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Capitolo 9
*** Battesimo di sole ***


 

 

Battesimo di sole

 

Immersi nel liquido calore,

tra i raggi di luce sospesi

come pulviscolo effimero,

tra i ricordi leggeri

di un istante mai stato,

smarriti nel sole futuro,

eternamente noi siamo.

 

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Capitolo 10
*** Polvere ***


Polvere

 

Te ne sei andata?

C’è polvere tra le pagine

del tuo libro.

Forse devo cercare –cercarti?

sotto il comodino?

Non so se la polvere

sia fuori o dentro di me.

Mi sento dimenticato

-          coperto d’indifferenza -

come quella foto scura

che hai nascosto nel cassetto.

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Capitolo 11
*** Lapilli ***


Lapilli

 

La montagna nel nero d’incanto

espande il suo urlo nerastro,

il suo fumo, denso di pianto;

ed erutta se stessa, carne

rocciosa, sfibrata, sconnessa.

La tristezza suicida del mondo,

le sue urla d’aiuto:

pianti di fuoco, lapilli ed epilli

lamentano il male che ha dentro la madre.

Terra roboante di duro dolore,

si uccide, si infligge ferite d’amore.

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Capitolo 12
*** Ardendo ***


 

Ardendo

Sapevi suonare con il flauto
una piccola canzone semplice,
e con le dita modulavi note
delicate su quel tuo strumento
flebile. E la tua musica stonata
era il compenso di tutte le mie fatiche,
il sospiro della gioia – poco importa
che di bello quei suoni avessero ben poco.
La musica eri tu, il legno secco io,
e il flauto era il fuoco.






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