Falling down.

di feeltheromance
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Falling down. ***
Capitolo 2: *** Turn away... ***



Capitolo 1
*** Falling down. ***


Falling down.
 
Che cos’è successo, Gerard?
Perché non è più come prima? Perché non sei più come prima? Perché noi non siamo più come prima?
Che cosa ti sta succedendo, Gerard, perché sei cambiato? Perché non sei più il ragazzo che conoscevo io, che aveva gli occhi verdi perennemente allegri e luccicanti, perché non hai più il sorriso che ti illumina il viso?
Perché non mi rivolgi più la parola e non mi guardi più come mi guardavi una volta?
Ti rendi conto, per lo meno, che mi stai uccidendo?
Ti rendi conto che io ho fatto di tutto per riuscire a venire fuori da questa schifosissima situazione e invece tu non ti sei degnato di fare niente di niente?
Lo capisci che non ce la faccio ad andare avanti così, ad andare avanti senza di te?
Mi sembra di no. Mi sembra di essere io l’unico coglione che si fa mille seghe mentali e mi sembra anche che a te non freghi più niente di niente.
Come cazzo ci siamo arrivati a questo punto?
Perché sei passato dal dirmi sempre che mi amavi, che per te ero tutto, che non sapevi come avresti fatto senza di me, al non rivolgermi più nemmeno un saluto? A quanto pare allora ce la fai benissimo senza di me. Bene, sono molto contento per te. Che fortuna che tu non ci stai male come ci sto male io, il povero Frank, il coglione di turno.
 Sono felice per te, stronzo.
-Frank, stai bene?- mi domandi. Ehi, allora esisto anche io. Allora quando hai voglia, quando ti gira, mi degni ancora di qualche sillaba.
Odio i tuoi occhi vuoti.
-Si.- ti liquido velocemente. Non voglio il tuo falso interesse. Non voglio essere preso in giro più di quanto tu non abbia già fatto.
Ti odio, Gerard.
E mi manchi in modo schifoso.

 

___
Non ha senso tutto ciò, ma sentivo il bisogno di scriverlo çAç Spero che una certa persona lo legga…
Scusate ancora per il nonsense di tutto ciò LOL ci vediamo presto
 
  • Susan / Robert

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Capitolo 2
*** Turn away... ***


Turn away…
 

 Si scosta le ciocche vermiglie e sudate dalla fronte madida, con un gesto veloce. Rimango estasiato, come sempre, nel vederlo compiere anche i movimenti più banali e insignificanti, che sono la mia linfa vitale. Vivo di lui, dei suoi atteggiamenti, mi nutro della sua voce, delle sue parole, dei suoi sospiri e delle sue risate.
Gerard attacca con una delle ultime canzoni, Cancer, e io e gli altri lo lasciamo solo sul palco, mentre il pubblico italiano ci acclama e ci stordisce con le sue urla assordanti.
Mi sfilo la chitarra e faccio per andarmi a sedere, o a bere qualcosa, ma mi blocco.
Odio questa canzone, cazzo.
No, in realtà la adoro, è una delle più belle che abbiamo mai scritto.
È che odio la sua voce. E odio il fatto che mentre ha cominciato a mormorare le prime parole, mi sono involontariamente inginocchiato verso di lui, preda di una strana trance in cui ogni dannata volta mi travolge la sua voce.
Mio odio, mi disprezzo, perché dopo tutto questo ancora ci muoio dietro. A lui, alla sua voce, ai suoi occhi, alle sue labbra…le sue labbra che non incontrano le mie da così tanti, troppi, anni.
Nello stato semi-cosciente in cui mi trovo, non mi accorgo di niente, né delle ragazze alle prime file che ancora riescono a vedermi e urlano il mio nome, né tanto meno delle lacrime che mi solcano il viso e che come tante piccole lame, incidono e graffiano il mio cuore già abbastanza martoriato. Non mi rendo nemmeno conto che la canzone è già finita è che mi tocca ritornare velocemente sul palco con gli altri.
Indosso la maschera da Draculoide che qualche fan mi ha lanciato sul palco, non mi asciugo le lacrime, non voglio cancellare i segni del dolore che mi infligge continuamente. Spero quasi che riesca a notare lo stato in cui mi trovo, vorrei tanto farlo sentire in colpa. Ma so bene che piuttosto che vederlo soffrire, preferirei stare male io al posto suo. Sono un buono a nulla, non sono nemmeno in grado di far pagare una persona, la persona che odio –che amo- di più al mondo, per i propri sbagli. A volte mi disprezzo.
Riprendo la chitarra e torno in scena, con il cuore in frantumi, gocciolante di sangue. Io, un cuore a prova di proiettile non ce l’ho.
Ti odio, Gerard.
E mi manchi in modo schifoso.

 
--
Urge una spiegazione! D:
Innanzitutto non avevo intenzione di metterci un secondo capitolo (se così si può chiamare), quindi….sorpresa!! XD
E poi voglio precisare che il fatto narrato è accaduto realmente *^* intendo Frank che si è inginocchiato durante Cancer, il 7 marzo a Milano *piange*, e non il fatto che sia stato male per Gerard (oddio, questo non possiamo sapere se sia vero o falso…mmh…).
AnyWay, non so perché ho scritto questo ç_ç penso sempre per lo stesso motivo del primo ‘capitolo’. Quindi me ne vado con la promessa dell’altra volta: scriverò qualcosa di più degno, lo giuro! XD
 
Xoxo
  • Susan / Robert

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