A new love in the Cross Academy di ichijou_amour (/viewuser.php?uid=124478)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** The new student ***
Capitolo 2: *** The Night Class ***
Capitolo 3: *** My true nature ***
Capitolo 4: *** My cousin ***
Capitolo 5: *** A bit of my past ***
Capitolo 6: *** Not now! Please!!! ***
Capitolo 7: *** The meeting ***
Capitolo 8: *** The confession ***
Capitolo 9: *** The time has come ***
Capitolo 10: *** I feel like a monster ***
Capitolo 11: *** Suggestion for Christmas Holiday ***
Capitolo 12: *** I accept your effort ***
Capitolo 13: *** The departure for the holidays ***
Capitolo 1 *** The new student ***
A new love in the Cross Academy - vk 1° capitolo
Sono
Misaki Fumika... Ho 18 anni, sono alta 1.65 m ho capelli neri con
menches color caramello, ed occhi color castano. I capelli sono corti
ed ondulati. Provengo da una famiglia un po' particolare, ma svelerò
in seguito questa cosa. Il mio passato è triste e doloroso, per
questo evito spesso di parlarne. Ho un cugino che ho visto solo una
volta, ma so per certo, che frequenta la scuola a cui mi sono
iscritta, ovvero la Cross Academy.
Finalmente è il
grande giorno... Oggi mi trasferisco alla Cross Academy e mi lascio
alle spalle, o almeno è ciò che spero, tutto il mio passato e tutto
ciò che mi lega ad esso.
Questo
è il mio primo pensiero, appena mi sveglio. Mi alzo lentamente dal
letto, andando in bagno a cambiarmi e poi prendo la valigia,
preparata accuratamente il giorno prima, scendendo in cucina. Mi
fiondo subito a preparare la colazione e poi mangio. Solo mentre sto
mangiando, mi accorgo di un foglio posato al centro della tavola
rotonda. Immagino già di chi possa essere, ed allungo una mano verso
di esso prendendolo... Appena lo avvicino a me per leggerlo,
riconosco subito la calligrafia, quella di mia mamma. Sospiro ed
inizio a leggere:
Quando
leggerai questo messaggio, ormai noi saremo al lavoro, ma vogliamo
augurarti lo stesso un buon viaggio e una buona permanenza in quella
scuola... Allegati vi sono un po' di soldi per pagare il taxi che ti
poterà lì... Baci, mamma e papà
Prendo
i soldi e li infilo nel portafoglio, mentre il biglietto lo strappo
in mille pezzettini, buttandoli poi tutti nel cestino... Ed ecco come
nel giro di 5 minuti massimo, il mio umore può diventare nero...
Potevano
anche risparmiarselo e prendersi mezza giornata di permesso... Ma
ovviamente io per loro valgo meno di 0
Penso
innervosita
Ennesima
giornata che inizia male per colpa di quei 2... Mamma mia che
nervoso... è sempre stato così. Non cambieranno mai.
Chiudo
una mano a pugno cercando di pensare ad altro, nel tentativo di
calmarmi un po'. Prendo in mano la valigia ed esco di casa, il taxi è
già lì che mi aspetta, mi affretto a caricare la valigia e poi
salgo. Appena prendo posto, l'autista mette subito in moto e dopo un
tempo che mi sembra interminabile, si ferma davanti ad un grande
cancello. Pago il taxista ringraziando e scendo dal taxi, prendendo
la mia valigia. Rimango un attimo a guardare l'edificio che scorgo in
fondo ad un viale alberato, rimango subito a bocca aperta... è
grandissimo. Dopo un attimo mi avvio verso quell'edificio ed incontro
una ragazza.
“Ciao!
Come stai? Io mi chiamo Rika.Stai cercando l'ufficio del preside?”
Inizia
subito a chiedermi la ragazza appena mi raggiunge sorridendo
“Ciao,
io mi chiamo Misaki... In effetti è proprio ciò che cerco”
Sorrido
un po' imbarazzata... Sono un po' timida
“Allora
seguimi che ti ci accompagno io”
Mi
dice in un tono cordiale
La
seguo e mentre mi fa strada verso l'uffico del preside, mi spiega le
regole della scuola. Soprattutto che nella scuola vi sono una Day e
Night Class, ma senza esternare ciò che gli studenti della Night
Class sono. Appena arriviamo davanti all'ufficio , Rika apre la porta
tranquillamente, senza bussare.
“Eccola
qui preside. Lei è Misaki”
Dice
sorridendo rivolta a suo “padre”
“Salve
preside, io sono Misaki Fumika”
Mi
presento facendo un inchino
“Salve
Misaki. Come stai? Come vedo hai già conosciuto una delle mie
figlioccie”
Sorride
avvicinandosi a me con un sorriso e poi rivolge il sorriso a Rika,
poi però si rivolge nuovamente a me
“Bene...
Allora adesso ti do la divisa della Day Class ed i libri che ti
serviranno.”
Si
gira e va verso un armadio da cui prende fuori tutto. Poi viene
nuovamente verso di me porgendomi le cose.
“Ecco
tieni...”
Mi
dice in tono gentile sorridendo
“Bene
grazie, lei preside? Si, mi ha già spiegato tutte le regole... è
stata molto gentile”
Sorrido
dolcemente, poi prendo le cose che il preside mi porge
“Io
sto bene grazie... In effetti è una brava ragazzuola”
Risponde
il preside sorridendo rivolgendosi anche a Rika
“No
comment u.u”
Risponde
la diretta interessata arrossendo leggermente e grattandosi la testa.
Ride e poi si rivolge a me
“Sappi
che c'è un'altra rompiscatole come me. Te la presento più tardi,
ok?”
Mi
chiede con un tono gentile
“Dimentichi
il mio amato figliolo”
Asserisce
il preside Cross sospirando ma sorridendo nello stesso momento
“Già...
Esiste anche un ragazzo, il suo nome è Zero... Ti presento anche lui
dopo...”
Dice
Rika sospirando a sua volta
“Ma
dai non sei una rompiscatole... Anzi...” sorrido
“sei molto simpatica anche se ci siamo appena
conosciute” annuisco
“Va bene... Non è che potresti accompagnarmi
in camera, così lascio la valigia e mi metto la divisa?
Le
chiedo gentilmente
“Ma
certo ^^ seguimi pure”
Salutiamo
il preside e poi lei mi prende la valigia e mi fa strada... Ad un
tratto si ferma davanti ad una porta aprendola... Mi fa entrare e poi
entra a sua volta sorridendo
“Bene
questa è la tua stanza... La mia è proprio di fronte alla tua,
quindi per qualsiasi cosa vieni pure”
Dice
appoggiando la valigia vicino al letto e poi torna verso la porta
“Ok
^^ grazie di tutto...”
Sorrido
andando a sedermi sul letto comodo e morbido
“Di
niente ^^ adesso vado nella mia stanza e lascio che ti cambi in
pace... Se vuoi quando hai finito vieni da me”
Sorride
e poi apre la porta uscendo dalla stanza lasciandomi da sola... Io
inizio subito a cambiarmi e mi stendo un attimo sul letto pensando:
Sono
contenta di essere venuta in questa scuola... Rika è molto simpatica
e sono sicura che anche gli altri lo sono... Solo ho uno strano
presentimento sugli alunni della Night Class anche se non li ho
ancora incontrati... Magari dopo posso chiedere a Rika se posso
incontrarli anche se mi ricordo che mi ha detto che i legami tra
studenti della Day e Night Class devono essere ridotti al minimo
indispensabile... Ma io voglio sapere.
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Capitolo 2 *** The Night Class ***
A new love in the cross academy - vk cap. 2
Dopo
un po' mi alzo dal letto ed esco dalla stanza andando a bussare a
quella di Rika... Mentre attendo che lei venga ad aprire penso:
Ma
sono del tutto sicura di voler incontrarli!? Al solo pensarci mi
sento strana... Vabbeh devo farlo...
Sospiro
e proprio in quel momento, Rika mi apre sorridendo
“Ma
sei stupenda Misaki!”
Mi
dice sorridendo appena mi vede
“Eddai
non esagerare... In fondo è solo una divisa... Mica un vestito da
sera”
Dico
arrossendo grattandomi la testa imbarazzata
“Ma
sembra fatta apposta per il tuo fisico... Ti sta perfettamente...”
Si
scosta facendomi entrare in camera sua
“Dai
cambiamo discorso -.-” dico
entrando in camera sua “volevo chiederti una
cosa”
“Dimmi
tutto...”
Dice
in tono serio
“So
che da ciò che mi hai detto quando sono arrivata, i contatti tra
studenti della Day Class e della Night Class devono essere minimi...
Ma... Potrei incontrarli? Anche solo vederli da lontano. Per favore”
Chiedo
in tono serio osservandola
“Ma
certo... Magari parlare con loro no... Ma vederli da lontano va bene.
Tanto devo andare a fare la guardian ai cancelli...”
Sorride
prendendomi per mano e mi trascina fuori dalla sua stanza... Mentre
ci avviciniamo ai cancelli, sento delle ragazze che fanno un casino
assurdo e subito penso:
Ma
che è questo casino? Mamma mia... Già mi viene il mal di testa.
Arriviamo
vicino ai cancelli ed io mi appoggio ad un albero mentre lei si
fionda a calmare quelle ragazze che sembrano in calore (ok ho
esagerato ma veramente mi danno quest'idea nd me). Ad un tratto, le
ragazze iniziano ad emettere dei gridolini. A quel punto sposto lo
sguardo da loro al cancello, che nel frattempo lentamente si sta
aprendo. Appena il portone è del tutto aperto, vedo un gruppo di
ragazzi molto carini... Ma qualcosa in loro non mi convince... Il
primo ragazzo del gruppo si mette a fare lo scemo con le ragazze.
Rimango ad osservarli per un po' e capisco che il mio presentimento è
fondato.
Vampiri!?
C- che cosa ci fanno in questa scuola? Perchè il preside li tiene
qui!? Adesso capisco il perchè la Day e Night Class non devono avere
molti rapporti... Sarà meglio che mi allontano subito da qui se non
voglio che mi succeda qualcosa come quella volta
Sospiro
mentre delle lacrime iniziano a bagnarmi gli occhi e mi scendono
lungo il viso. Me ne torno subito nella mia stanza, cercando di
calmarmi un po'... Vedendoli mi è tornato alla mente un fatto molto
brutto dei miei primi anni di vita. Quella ferita è ancora aperta ed
indelebile in me e la sola vista di vampiri, di qualsiasi livello
siano, mi impaurisce... Rika, mentre tiene a bada le ragazze, si
accorge del fatto che mi allontano poco dopo che loro hanno fatto la
loro comparsa. Appena se ne vanno decide di seguirmi e mi raggiunge
in camera. Bussa ed io vado ad aprirle subito accennando un leggero
sorriso.
“Ehi
Misaki... è tutto a posto!? Prima ho visto che te ne sei andata
appena li hai visti”
Mi
dice poggiando delicatamente una mano sulla mia spalla, con un tono preoccupato
“Si
si è tutto a posto grazie... Sono solo un po' stanca, per questo
motivo sono tornata qui...”
Mento
spudoratamente pensando:
Scusa,
ma ancora non mi fido a parlare dei miei “rapporti” con i vampiri
e di conseguenza del mio passato. Mi fa ancora troppo male... Mi ci
devo abituare. Con calma lo esternerò
“Va
bene... Ma sappi che se c'è qualcosa di cui vuoi parlare, puoi sempre venire da me”
Mi abbraccia sussurrando quella frase
"Beh in parte perchè ho avuto delle brutte esperienze con i vampiri"
Dico
solo una parte di verità... Sussurro e poi mi fermo, non
aggiungo neìient'altro, non perchè non mi fido di lei
ma proprio perchè non mi va di parlare del motivo
principale
"Mi dispiace tantissimo. Sai... Anch io ho avuto delle brutte esperienze..." Mi abbraccia stringendomi forte forte... Esita un attimo poi si stacca e sorride "Vabbè
possiamo parlarne un'altra volta, no? L'importante è che sai che
non sei sola e che se vuoi parlare, puoi venire sempre da me ok?
Immagino che adesso sei stanca vero?"
"Dispiace molto anche a me, per te... Ma io..." sono sul punto di svelare la mia natura, ma non me la sento "Niente... Ma certo sarà per un'altra volta ^^ " inizio leggermente a sbadigliare "Dopo questo viaggio molto..."
"Bene
dai ti auguro una buona notte allora ^^ ah... E se per caso ti svegli
che stai male, può essere che non ci sono... E nemmeno
Yuki... Dato che facciamo la ronda. Spero che avrai dei sogni
bellissimi ^^ oyasumi"
Mi sorride e poi esce...
"Grazie ^^ e buona ronda"
Appena
lei esce, mi metto per un attimo a guardare fuori dalla finestra.
Ripenso a quando gli studenti della Night Class sono
passati.
Chissà
chi è tra quelli mio cugino... So solo che mio padre è il
fratello del padre di uno di quei ragazzi....
Sospiro togliendomi dalla finestra andando a stendermi sul letto e m addormento subito
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Spazio autore: ed
eccomi al 2° capitolo ^^ spero vi piaccia e che vi intrighi un
po'... Ringrazio tutti coloro che hanno letto il primo capitolo e che
lo hanno recensito... Spero che stavolta commenterete in molti please
ç_ç
XxRikaxX:
eh ma chissà dove l'hai letta xd... sono contenta che ti piaccia
cambiata un pochino ^^ commenta anche questo mi raccomando ^^
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Capitolo 3 *** My true nature ***
a new love in the cross academy - vk 3° cap.
La
mattina dopo, mi sveglio perfettamente riposata e sorridente...
Come
sarà il mio primo giorno in questa nuova scuola!? Spero che i
compagni siano simpatici... Al massimo mi siederò vicina a Rika...
Non ne farei una tragedia... In fondo, non sono molto brava a
relazionarmi con la gente... Anzi per niente... Sono molto timida e
mi vergogno spesso arrossendo pure...
è
ancora presto, quindi faccio tutto con estrema calma. Appena finisco
di vestirmi, osservo i libri che sono appoggiati sulla scrivania
iniziando a chiedermi quali mi servano oggi... Mentre “formulo”
quel pensiero, qualcuno bussa alla mia porta. Vado alla porta
lasciando perdere i libri e la apro. Sulla soglia trovo Rika, sorrido
dolcemente
“Ohayou
Rika ^^ credo sia inutile chiederti come stai. La tua faccia esprime
già tutto”
Sorrido e
ridacchio vedendola praticamente stravolta
“Ops
scusa... In effetti la mia faccia a volte dice molto più di mille
parole xd tu come stai? Hai dormito bene?”
Sbadiglia
prima di salutarmi poi si mette a ridere
“Deve
proprio essere stancante fare la ronda... Io bene grazie, si proprio
come un angioletto”
Dico
sorridendo in tono comprensivo
“Già
^^... Comunque oggi abbiamo francese e biologia, quindi ti servono
questi libri... Adesso sei pronta per il tuo primo giorno di scuola
xd”
Annuisce
poi mi porge i libri e mi prende per mano
Francese!?
O mio dio... Non so nemmeno mezza parola... Maledetta quella volta
che non l'ho studiato... Almeno in biologia me la cavo molto bene
“Ehm
Rika... C'è un piccolo problema... Io non so nemmeno mezza parola di
francese... Nella mia vecchia scuola non lo studiavo”
Dico un po'
preoccupata. Non ho intenzione di arrivare e fare già una figuraccia
solo perchè non so nemmeno una parola di francese
“Non
ti preoccupare ci sono io u.u... Intanto andiamo va...”
Ride e poi
mi prende nuovamente per manon ed usciamo di corsa dal dormitorio e
appena arriviamo in classe, entra il professore
Che
fortuna... Non mi andava di arrivare in ritardo già il primo giorno
di scuola
Rika mi
presenta al professore e poi la lezione inizia... Io prendo appunti
anche se la mia testa vaga in altri pensieri. Voglio assolutamente
scoprire chi sia mio cugino, ma visto che non posso avvicinarmi a
loro, come posso fare? Decido di domandare a Rika un modo, e forse
posso anche provare a dirle ciò che in realtà sono... Alla fine
delle lezioni, prendiamo le nostre cose ed usciamo... Lei mi porta in
un posto tranquillo ed una volta lì, prima di parlare faccio un
profondo respiro.
“La
cosa importante che devo dirti è... La mia natura... Io sono mezza
umana e mezza vampira”
Sussurro
appoggiandomi ad un albero guardando a terra
“Capisco...
è duro per te raccontarlo, vero?” dice
dopo avermi ascoltata attentamente... Mi abbraccia e continua “Non
preoccuparti non lo dirò a nessuno” si
stacca e mi sorride con occhi tristi “Posso
chiederti una cosa?” Mi
sussurra e poi abbassa lo sguardo “hai... Per
caso paura dei vampiri? O li odi?”
Annuisco
“Si, soprattutto per il fatto che l'ho scoperto da poco
tempo...” ricambio l'abbraccio “Un po' tutti e due
ma odio di più mio padre perchè non me l'ha mai detto... Ha
aspettato tutto questo tempo... Fino a quando la “bestia” non ha
iniziato ad agitarsi...” Sospiro scuotendo la testa per non
pensarci “Possiamo chiudere qui questo discorso? Scusa ma mi
rievoca tante cose brutte...”
Lei
annuisce “Certo scusa... Chiudiamo qui questo discorso va...”
accenna un lieve sorriso “Ma sappi che se stai male
puoi contare su di me e sul preside”
“Grazie
mille Rika... Sei una vera amica... Se non ci fossi tu qui ad
ascoltarmi e consolarmi... Non so veramente come farei."
Dico
in un tono di voce piuttosto basso e triste
Sono
veramente contenta di aver esternato almeno parte del mio passato a
lei... Sento che con lei posso parlare di tutto... Persino del mio
passato, di cui non ho parlato mai a nessuno... Probabilmente se
avessi provato anche solo a farlo, tutti mi avrebbero presa per
pazza...
“Un'ultima
cosa... Ti dico come faccio ad essere metà umana e metà
vampira
va... Mia mamma è un'umana mentre mio padre è un
vampiro... Si
incontrarono un giorno d'estate e da lì si innamorarono... Mio
padre
sapeva di non poter stare con lei, primo per il disappunto della
famiglia e secondo, perchè sapeva che poteva finire male. Ma
loro
continuarono a frequentarsi lo stesso... La famiglia di mio padre, lo
venne a sapere e lo buttarono fuori di casa... Fu accolto da mia
madre e continuarono così la loro relazione... Anche se era
molto
pericoloso... Ne erano consapevoli e mio padre riuscì sempre a
starsene buono. Poi nacqui io, metà umana e metà
vampira...Prima o poi la bestia si sarebbe risvegliata dentro di me e
ha iniziato a farlo... Riesco ancora a controllarmi..."
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Nota:
Sono già al 3° capitolo *_* non pensavo di riuscirci a
postarlo oggi... Grazie a XxRikaxX che ha commentato ed ascisciola ^^
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Capitolo 4 *** My cousin ***
a new love in the cross academy - vk 4° cap
Nota: so perfettamente che qui ci sono
molti cambiamenti di tempi verbali, ma non sono riuscito a mantenere
il presente... Quindi per favore non commentate il fatto dei tempi
verbali ^^ grazie per la vostra attenzione. Vi lascio al capitolo
“L'unico motivo per cui me lo
dissero... Fu perchè iniziavo a sentirmi spesso male... Se non fossi
stata male probabilmente non me l'avrebbero mai detto.”
Continuo, stringendo una mano a pugno a
quel ricordo...
“Mi dispiace moltissimo... Non avrei
mai creduto che fosse successa una cosa simile. Se mai dovessi
sentire male a lezione, oppure dopo le lezioni, puoi sempre contare
su di me... Del resto, io sono un... Livello D”
Mi confessa sussurrando, osservando la
mia reazione. Ha paura che io m'impaurisca dopo questa sua
confessione
“Va bene grazie... Oddio mi dispiace”
Dico in tono stranamente calmo, non
impaurito... Sento di potermi fidare e so che lei non mi farebbe del
male...
Quella volta, sono sicura che fosse un
livello ancora più basso del livello D... Se lo fosse stato, non mi
avrebbe attaccato senza esitare nemmeno un secondo. A differenza di
quel vampiro, lei è qui tutta tranquilla che mi parla... Quello era
spietato, accecato dalla sete ed evidentemente il mio profumo era
buonissimo se l'aveva attirato fino a noi. Ma lei non è così, ne
sono sicura... Ripongo piena fiducia in lei. Forse sbaglio, ma non
m'interessa.
Appena finiamo di parlare, ci avviamo
mano nella mano, vero il portone del dormitorio Luna, e lei poi si
mette subito a fare il suo lavoro, mentre io mi appoggio allo stesso
albero del giorno prima.
Oggi devo rimanere qua, non m'interessa
di ciò che posso sentire appena passano, devo ignorare quella
sensazione e rimanere, solo in questo modo potrò scoprire chi è mio
cugino... Ce la devo fare.
Faccio un respiro profondo, la mia
tensione è molto palpabile, ma sono decisa a rimanere lì finchè
non vanno via... Costi quel che costi, anche a costo di star male,
non m'importa. Come al solito le ragazze sono su di giri e danno del
filo da torcere a Yuuki e Rika, ma mi esterno da quel mondo e mi
concentro sul portone... La mia attesa sembra infinitesimale, ma alla
fine i portoni si aprono. Come il giorno prima, il primo ragazzo del
gruppo si mette a fare il Don Giovanni con le ragazze, vicino a lui
scorgo un ragazzo con i capelli arancionie gli occhi sul
marroncino... Lo osservo per un attimo
Quella chioma di capelli arancioni l'ho
già vista... Mi è familiare anche se sono sicura di non averla
vista molte volte... Che sia mio.. Cugino!?
Continuo ad osservare quel ragazzo
imbambolata e la stessa cosa fa lui, mi osserva come a squadrarmi e
capire se sono proprio io... Restiamo a fissarci per un lasso di
tempo, che a me sembra lunghissimo, lui se ne va non del tutto
convinto di chi io veramente sia. Ma nella mia mente un ricordo
frammentato si fa spazio...
Inizio Flashback: Casa Fumika, quando Misaki aveva circa 9 anni
“Papà! Perchè non
mi porti mai dagli zii!? Voglio vedere mio cugino almeno una volta”
Dissi
osservando mio padre negli occhi
“Piccola mia... Se
provassi a spiegarti il perchè , non lo capiresti. Ma credimi è
meglio così”
Mi disse lui, in tono dolce
“Papà, insomma non
ho più 2 anni! Non capisco perchè continui a trattarmi come una
bambina piccola a cui è meglio non dire niente, perchè non
capirebbe... Dici sempre così, uff”
Risposi io, mettendo il broncio
Quando
dice e mi tratta così, mi fa saltare i nervi uffa... Non posso mica
restare segregata qui in casa per il resto dei miei giorni... Se mi
dice ancora di no, giuro che scappo di casa, sono troppo apprensivi,
non ne posso più di stare rinchiusa in questa diamine di casa che
ormai sembra quasi una prigione ai miei occhi.
“Lo
so... Ma adesso non è il momento adatto per parlarne... Quando sarai
più grande te ne parlerò. E chissà magari lo vedrai prima o poi
tuo cugino”
Disse cercando di troncare l'argomento
“No
papà voglio vederlo adesso...”
Dissi convinta, non me ne importava niente se
poi si sarebbe arrabbiato con me.
“Figliola...
Per favore non insistere, non ti ci porto punto”
Disse al limite dell'esasperazione... Quando
m'impuntavo così, lo facevo esasperare molto presto ed alla fine
alcune volte cedeva, ma su questo fatto proprio non voleva mai
cedere.
“Va
bene, vorrà dire che c'andrò da sola...”
Dissi prendendo l'agenda di mio padre in
mano... Iniziai a sfogliarla, finchè non trovai la pagina che
cercavo... Mi appuntai su un fogliettino il numero di telefono e
l'indirizzo e poi gli riconsegnai l'agenda filando velocemente in
camera mia. Presi il telefono componendo il numero che mi ero scritta
sul fogliettino ed aspettai che qualcuno rispondesse. Era sera
inoltrata quindi tutti ormai avrebbero dovuto essere svegli... Dopo
un po' di attesa, stavo per mettere giù, quando all'altro capo del
telefono qualcuno rispose
“Casa
Akatsuki... Chi parla?”
Chiese la voce all'altro capo del telefono, in
un tono ancora un po' assonnato
“Ehm
buonasera... S-sono Misaki... Potrei parlare con Kain per favore?”
Chiesi in un tono un po' imbarazzato
“Sono
io cuginetta ^^ dimmi tutto”
Mi disse in tono gentile e dolce
“I-io...
Vorrei vederti... Conoscerti un po'... Ma papà non mi vuole portare
da voi, non mi dice nemmeno il perchè... Possiamo trovarci uno di
questi giorni? Per favore...”
Gli chiesi in tono speranzoso e supplichevole
“Ma
certo cuginetta va benissimo ^^... Per me va bene qualsiasi giorno ma
mi raccomando, dopo il crepuscolo... Anzi, ho un'idea ^^ ci troviamo
nel parco che c'è vicino a casa tua... Non so.. fra una mezz'oretta
magari. Ti va bene? Ti vengo a prendere a casa così dopo non
perderemo tempo a cercarci nel parco”
“Va
benissimo grazie”
Risposi con un tono entusiasta e quando
chiudemmo la chiaata mi fiondai subito a cercare qualcosa di decente
da mettermi... Quando trovai i vestiti, andai a farmi una doccia
veloce e poi mi cambiai. Appena sentii qualcuno che suonava il
campanello, urlai ai miei che andavo io ad aprire... Andai ad aprire
con un sorriso stampato in faccia e abbracciai mio cugino... Urlai
nuovamente ai miei che uscivo e poi uscii di casa chiudendo la porta
alle mie spalle...
Appena richiusi la porta dietro di me, Kain mi
prese per mano con un sorriso e poi assieme ci avviammo verso il
parco. Appena vi arrivammo, mi portò su un pezzo di prato e ci
sedemmo osservando un po' il cielo stellato... Vicino a noi c'era un
lago e la luce lunare faceva degli stupendi giochi di colore sulla
superficie di esso. Mi abbracciai stretta a lui, ero così felice di
poterlo avere almeno per qualche ora lì accanto a me... Speravo solo
di non addormentarmi mentre passavamo un po' di tempo assieme. Lui mi
strinse dolcemente a se posandomi un bacio sulla fronte. Stavo bene
con lui anche se non potevo immaginare la sua vera natura... Per
fortuna quella notte tutto filò liscio... Verso le 3 di mattina mi
addormentai, perciò lui mi prese in braccio e mi riportò a casa, mi
affidò ai miei genitori e prima di andarsene mi diede il bacino
della buonanotte.
Fine Flashback.
Ma certo! Adesso ricordo... Lui è
Kain... Il mio cugino più grande... Anche se l'ho visto solo una
volta, sono sicura di non sbagliarmi, è lui di sicuro... Ma devo
trovare un modo anche solo per parlargli per un attimo... Magari tra
un po' potrei uscire senza farmi vedere da Rika e gli altri due
Guardians e potrei cercarlo...
Rimango lì ancora un attimo, poi
decido di andarmene nella mia stanza... Appena vi arrivo, mi butto
subito sul letto chiudendo gli occhi, senza però addormentarmi. Dopo
un po' riapro gli occhi e prendo un libro iniziando a leggere qualche
riga... Ma il pensiero di aver rivisto mio cugino mi “tormenta”.
Chiudo il libro e mi alzo dal letto, decisa ad andare a cercarlo....
Esco dalla mia stanza e poi dal dormitorio, cercando di non farmi
scoprire mi metto a girovagare per il parco. Ad un tratto ho la
stessa sensazione del giorno prima, quindi mi giro guardandomi
attorno e vedo, appoggiato ad un albero, il ragazzo di quel
pomeriggio, ovvero mio cugino secondo i miei ricordi. Non ho la forza
di provare a parlargli, qualcosa mi blocca... Per fortuna rompe lui
il ghiaccio.
“Ciao”
Mi dice in tono calmo, girandosi verso
di me appena mi sente arrivare, ed accennando un sorriso
è lui... penso appena sento la sua
voce... “C-ciao” gli rispondo in tono gentile
“Come stai?” mi chiede alzandosi
ed avvicinandosi a me. Poi esita un attimo, ponendomi un'altra
domanda “Sei Misaki... vero?”
“Bene grazie tu?” in realtà sono
molto tesa, ogni passo che lui fa verso me, mi fa sentire sempre più
in ansia... All'altra domanda, prima di rispondere, annuisco
leggermente “Si sono io...”
“Misaki... Sei davvero tu?” mi
chiede incredulo, fermandosi “ti ricordi di me?”
“Si sono proprio io Kain... O meglio
dire: cugino... Come potrei anche solo non ricordarmi i tuoi capelli
arancioni, inconfondibili tra migliaia di persone?” gli chiedo
sorridendo
“Cuginetta mia” accenna un sorriso
“beh si, i miei capelli sono fenomenali u.u” ride e si avvicina
ancora a me “dimmi, come mai sei qui alla Cross Academy?”
“Ma guarda cosa mi tocca sentire...
Vanitoso u.u” gli faccio una pernacchia poi torno seria “io...
Volevo andarmene da casa... Non volevo convivere con 2 genitori che
per tutti questi anni mi hanno nascosto il fatto che io sono mezza
umana mezza vampira... Non lo potevo sopportare... E comunque sanno
che sono qua...” dico abbassando lo sguardo e delle lacrime mi
rigano le guance
“Capisco...” annuisce,
avvicinandosi a me ed asciugandomi le lacrime “Beh e adesso che ti
prende eh?” mi chiede in tono dolce e gentile “Non ti ho mai
vista piangere e poi adesso puoi stare tranquilla. Questa scuola è
il posticino adatto per te” mi sorride dolcemente
“Non lo so... Solo a ripensarci ci
sto male...” dico abbracciandolo “Sono fatta così... Non ci
posso fare niente” la prossima frase la sussurro “ma diventerò
anch io come te?”
“Tranquilla non diventerai come me.”
all'inizio rimane sorpreso del mio abbraccio ma poi ricambia
l'abbraccio “Visto che non sei del tutto una vampira... Ma” si
stacca dal mio abbraccio e mi guarda “di sicuro prima o poi avrai
sete, certo non sarà mai come la mia sete o come quella di un
livello D, ma la sentirai...”
Sentendo queste parole, istintivamente
mi metto una mano al collo...
Perchè deve andare per forza così?
Non voglio... Ma purtroppo dovrà succedere... Non credo ci sia un
modo per evitarlo... Ma perchè mi è toccato un destino simile? Sono
contenta di avere un cugino come Kain, disponibile e gentile con me,
nonostante questa mia natura “ibrida”... Lui non è come la sua
famiglia e quella di mio padre che non parlano più con mio padre.
Sembra che lui non provi ostilità verso me... E di questo gliene
sono grata... L'ho visto solo una volta prima di oggi, io sono e sarò
sempre la sua cuginetta, o almeno spero.
Sospiro e poi mi rivolgo a lui “Kain...
Potrei farti un'altra domanda?”
“Ma certo cuginetta mia... Tutto ciò
che vuoi” Mi sorride dolcemente
“So, che le relazioni tra mio padre
ed il resto della sua famiglia, quindi compreso te tuo padre etc, non
sono molto buone... Anzi, da quando lui ha sposato mia madre sono
praticamente pari a 0..” faccio un respiro profondo, mentre lui
annuisce lentamente, poi continuo “Tu, provi ostilità verso me,
visto che sono mezza umana e mezza vampira!?” gli chiedo in un
sussurro... Probabilmente non occorreva nemmeno che glielo chiedessi,
ma volevo togliermi questa curiosità.
Lui rimane un po' basito dalla mia
domanda e mi abbraccia “Cuginetta... a me non interessa niente di
ciò che tu sei... Potresti essere anche un'umana, ma sempre la mia
adorata cuginetta rimarresti... Le relazioni che i nostri genitori
hanno, che adesso sono pari a 0 per il motivo che già sai, non mi
toccano... Anche se tu sei, un'ibrida diciamo, io ti vorrò sempre
bene e non proverò mai ostilità verso te... Mai e poi mai.”
“Kain... Sono senza parole... Lo
speravo con tutta me stessa... Grazie mille” quelle sue parole mi
hanno resa talmente felice, che lacrime di felicità minacciano di
rigarmi il volto... Mi alzo in punta di piedi per dargli un bacio
sulla guancia.
“Di niente cuginetta mia... Per
qualsiasi problema, io ci sono sempre” Mi dice tenendomi stretta a se sorridendo dolcemente.
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Nota: grazie a tutti coloro che leggono
la mia fan fiction ma che non recensiscono ç_ç mi rendete
triste... Ma io continuerò u.u... Spero che anche questo
capitolo vi piaccia e continuate a leggere ^^ baci a tutti camill92
|
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Capitolo 5 *** A bit of my past ***
A new love in the cross academy - vk 5° cap
Grazie
infinite... Non finirò mai di dirti grazie. Scusa ma ormai si è
fatto un po' troppo tardi ed è meglio che rientro in stanza ^^ ciao”
Lo abbraccio
un'ultima volta sorridendo
“Hai
ragione cuginetta... Potrebbe essere pericoloso ed io devo ritornare
a lezione ^^ a presto allora e sogni d'oro”
Ricambia per un
attimo l'abbraccio e mi da un bacio sulla fronte poi mi lascia andare
con un sorriso
“Beh
buone lezioni ^^ a presto cugino... Sono contenta di averti
incontrato di nuovo dopo tutti questi anni”
Detto questo lo
saluto un'ultima volta e mi avvio verso il dormitorio Sole... Arrivo
finalmente in camera mia, e mi butto direttamente sul letto. Non ho
voglia di mettermi il pigiama, quindi mi infilo sotto le coperte
direttamente con la divisa, ma poi cambio idea e mi alzo andando a
mettermi il pigiama. Mi lavo anche la faccia velocemente e me ne
torno a letto... Appena appoggio la testa sul cuscino, chiudo gli
occhi e mi addormento, ma il mio sonno è piuttosto agitato. Mi giro
e rigiro nel letto, senza trovare pace... Voglio dormire
assolutamente ma se quel ricordo mi continua a perseguitare non ci
riesco. Mi agito nel sonno e poi mi ritrovo ad urlare... Mi sveglio
di colpo con il sudore alla fronte e respirando affannosamente.
L'ultima parte dell'incubo mi era sembrata così vera... Mi guardo
attorno, ma non c'era nessuno, tutto era a posto...
Era
solo un incubo... Ma sembrava così reale... Quando mai mi scorderò
quell'evento!?
Mi
metto a sedere sul letto ed attiro a me le gambe, avvicinandolòe al
petto ed appoggio la testa su di esse. Ad un tratto sento qualcuno
bussare alla porta... Lentamente mi alzo e prima di aprire penso
Vuoi
vedere che prima quando ho urlato ho svegliato qualcuno!? Oppure
qualche alunno della Night Class mi ha sentita!? Che scema che
sono...
Con
un sospiro apro la porta e mi sorprendo nel vedere mio cugino... Che
fosse veramente arrivato fino a loro il mio urlo!? Arrossisco per la
vergogna e lo faccio entrare
“Entra
pure Kain... H-hai sentito il mio urlo!?”
Chiedo
in tono imbarazzato... Mi sento veramente una scema
“Si...
è successo qualcosa!? Stai bene!?”
Mi
chiede in tono preoccupato entrando
“Va
tutto bene... Ho solo avuto un incubo... Scusa se ti ho fatto
preoccupare per niente”
Mi
gratto leggermente la testa per l'imbarazzo
“Tranquilla
cuginetta... Che incubo era!? Sempre se vuoi parlarne”
Mi
dice in tono dolce abbracciandomi
“Io...”
abbasso
lo sguardo... Faccio un respiro profondo...
Prima
o poi devo parlarne... Non posso tenerlo sempre dentro... Non ne
posso più, devo trovare una soluzione...
“Quando
avevo 5 anni, mi è successo un fatto molto sgradevole... Ero stata
affidata a mia nonna, in quanto papà e mamma erano a lavoro... Avevo
pregato nonna di accompagnarmi un po' fuori, era da qualche giorno
che ero rinchiusa in casa e sentivo il bisogno di uscire. Nonna aveva
acconsentito e dopo che mi ebbe dato una mano a vestirmi si preparò
anche lei... Mi portò in un parco lì vicino e poi andammo ad un
lago, circondato interamente da alberi. Mentre passeggiavamo, un
vampiro sbucò fuori e puntò subito me, ma mia nonna mi fece scudo
con il suo corpo e lui la prosciugò davanti ai miei occhi... Poi
però qualcuno arrivò e mi portò via da lì... Mi ci portò via a
forza in quanto non volevo staccarmin da mia nonna... Mi sentivo
tremendamente in colpa... Se era morta era solamente colpa mia, se
non la pregavo di portarmi fuori, non sarebbe successo.”
Racconto
con delle lacrime che mi rigano il volto... Vado vicino alla finestra
ed osservo fuori la luna che splende nel cielo
“Cuginetta”
si
avvicina a me abbracciandomi “non sai quanto mi
dispiace. Ma tuo padre non ti ha mai cancellato quei ricordi!?”
Faccio
cenno di no con la testa “No... Si è limitato a rinchiudermi
in casa con regole molto ferree... Non potevo uscire senza adeguata
scorta e senza prima avvisare lui o mia madre... Solo negli ultimi
anni hanno iniziato a lasciarmi un po' di libertà... E se adesso mi
ritrovo qui è solo perchè ho iniziato a stare male, sapeva che qui
c'eri anche tu e che mandandomi qui, mi avresti aiutata di sicuro.”
Ricambio l'abbraccio
“Vuoi
che lo faccio io, così puoi dormire sonni tranquilli?”
Mi
dice posandomi delicatamente una mano sulla fronte. Io mi limito ad
annuire e poi lui inizia a cancellarmi il ricordo. Quando finisce,
stacca la mano dalla mia fronte accennando un sorriso. Mi allontano
da lui, andando a stendermi sul letto e mi segue, venendo a sedersi
vicino a me.
“Dai
prova a dormire adesso... Rimango qui con te, tanquilla”
Mi
dice posando un lieve bacio sulla mia fronte
“Va
bene”
Dico
annuendo e sorridendo... Lo guardo ancora per un attimo, prima di
chiudere gli occhi, vedo nei suoi occhi delle sfumature rosse... Che
avesse sete!? Non chiedo niente, mi limito a chiudere gli occhi ed a
dormire. Kain rimane per un po' ad osservarmi dormire serenamente, ma
poi si alza e va nel bagno che c'è nella stanza per prendere 2
pasticche.
Cavolo...
Il suo odore è troppo buono... Spero solo che non si sia accorta di
niente... Mi dispiacerebbe se iniziasse ad avere paura di me proprio
adesso che ci siamo ritrovati
Io
dormo tranquillamente... Dopo un po' lui torna da me iniziando subito
a scostare le tende e poi torna al mio letto, stendendosi vicino a
me. Mi accarezza i capelli e si addormenta... Io, al suono della
sveglia mi sveglio sbadigliando e scuoto dolcemente mio cugino
“Cugino,
puoi rientrare al tuo dormitorio... Io adesso devo andare a lezione”
Gli
sussurro dolcemente mentre lo scuoto
“Mmh...
Sei sicura di volerci andare!? Non hai dormito molto questa notte”
Dice
sbadigliando sommessamente
“Hai
ragione, non ho dormito molto... Però non voglio saltare già un
giorno di lezione.”
Dico
sospirando e prendendo la divisa in mano. Mentre mi avvio verso il
bagno, sento qualcuno bussare alla porta... Sapendo già che è Rika,
dico
“Arrivo
subito Rika... Il tempo di mettermi la divisa e di prendere i libri e
sono pronta.”
Dico
andando poi a vestirmi... Intanto lei entra e rimane stupita nel
vedere Kain
“Kain
che ci fai qui!?”
Chiede
Rika in tono stupito
“Avendo
sentito il suo urlo sono venuto a controllare come stava e sono
rimasto con lei tutta la notte”
Risponde
lui in tono gentile
“Ha
dormito almeno un po'!?”
Gli
chiede Ruka in tono preoccupato
“Non
molto, ma vuole andare lo stesso a lezione”
Risponde Kain in tono rassegnato... Convincermi è molto difficile. Intanto
io sono ancora nel bagno, ma non mi sto vestendo... Mi sento molto
male e non ho la forza di fare niente... Mi sento molto calda, mi
appoggio con la schiena al muro aspettando di stare un po' meglio
almeno per arrivare fino al mio letto...
Appena
mi sembra di stare un po' meglio mi alzo ed esco dal bagno andando
verso il letto, in faccia sono un po' pallida e questo fa preoccupare
molto Rika... Mi dirigo direttamente verso il letto e poi mi ci butto
sopra
“Rika
mi sa che salto lezione oggi... Non sto per niente bene”
Dico
in un sussurro
“Ok
Misaki... Non preoccuparti, pensa solo a rimetterti presto in sesto”
Mi
dice in tono molto preoccupato
“Certo”
Dico
sorridendo debolmente. Rika se ne va a lezione mentre Kain rimane con
me e si prende cura di me. Sto sempre più male ogni minuto che
passa. Mi sembra di essere nel bel mezzo di un incendio e di bruciare
anch io.
Che
cosa sta succedendo al mio corpo!? Sto praticamente bruciando... Un
uovo si friggerebbe se venisse messo sopra la mia fronte. Che sia!?
No... N-non può essere. Non così presto...
Nota:
cosa mai starà succedendo a Misaki!? Lo saprete nel 6° :p ma penso
che lo capirete già xd... Spero vi piaccia ^^ grazie a coloro che
hanno letto la mia ff e XxRikaxX e sally93 per aver commentato il
vecchio capitolo ^^ Ah e mi scuso per l'immenso ritardo xd
|
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Capitolo 6 *** Not now! Please!!! ***
A new love in the Cross Academy - vk 6° cap
Cugino...
Ti prego dimmi cosa mi sta succedendo”
Lo imploro sperando di non
sentire ciò che temo
“Cuginetta...”
mi
accarezza dolcemente il viso sospirando “Sono
sicuro che lo sia, ma non ci vuoi pensare, vero!?”
“Si...
è così...Non è che è solo un pre allarme?”
Dico con voce un po' tremante e
poi con un tono un po' speranzoso
“Preferisco
non sbilanciarmi, almeno così non ti do false speranze”
Mentre
dice tutto questo, ha un tono ed un espressione dispiaciuti. Io
sospiro e mi metto a piangere... Tutte queste cose in poco tempo, mi
lasciano scioccata. La mia lotta interiore, per non far prevalere la
mia parte di vampira inizia...
Se
voglio vincere questa battaglia, devo “combattere” con tutta me
stessa. Altrimenti addio vita da umana. Almeno qualche altro giorno
da umana, lo voglio passare. Diventando una vampira poi, dovrò
cambiare tutte le mie abitudini, dire addio alle mie amiche... Non
sono ancora pronta per tutto questo.
Pian piano riesco a mandare a
cuccia, quella parte di me, quindi inizio anche a sentirmi meglio.
Sospiro di sollievo, anche se so che prima o poi prevarrà. Sospiro
di sollievo appena inizio a sentirmi meglio. Sorrido a Kain prendendo
una sua mano e l'appoggio sulla mia fronte, cosicchè capisca che la
febbre ha iniziato a scendere.
“Stai
meglio cuginetta?”
Mi chiede sentendomi sospirare di
sollievo.
“Si...
Per adesso sono riuscita a mandare a cuccia la mia parte da
vampira... Non sono ancora pronta per diventare una di voi. Voglio
assaporarmi ancora qualche giorno da umana”
Sorrido dolcemente
“Ti
capisco... Ma non tenerla troppo a bada... Potresti peggiorare le
cose così”
Dice, evidentemente preoccupato
per me
“Va
bene. Solo qualche giorno per accettare questa cosa e per rimanere
ancora un po' con le mie amiche... Perchè immagino che poi dovrò
trasferirmialla Night Class, giusto!?”
Chiedo in tono calmo e basso
“Non
necessariamente... Puoi rimanere alla Day Class, se riuscirai a
controllarti.”
Mi osserva cercando di capire i
miei pensieri
“Io...
Non sono sicura di quanto auto-controllo avrò... Ho paura di non
averne...”
Dico
in tono preoccupato
“Se
ti accorgessi di non averne, vai subito a parlare con il preside... E
quamdo la lasci prevalere, diventando quindi una vampira, vai a farti
dare le pasticche.”
Dice
osservandomi
“Pasticche!?
Usate quelle per soddisfare la vostra sete?”
Chiedo
osservandolo un po' stupito
“Si...
Non sono come il sangue vero e proprio, ma qui è vietato bere il
sangue degli umani e dobbiamo prendere quelle”
Dice sospirando evidentemente
contrario a questa cosa.
“Beh
immagino che sia difficile per voi... è meglio il sangue umano,
vero!?”
Chiedo
curiosa... In fondo devo iniziare a sapere qualcosa sulla mia nuova
vita.
“Difficile
un po' lo è... Perchè se abbiamo sete e magari sentiamo odore di
sangue, difficilmente riusciamo a reprimere il nostro istinto
animale”
Mi
spiega gentilmente
“E
dimmi una cosa, sinceramente, il mio odore è buono?”
Gli
chiedo un po' imbarazzata... Non so perchè ma mi imbarazza
chiederglielo. Dopotutto sono sempre stata una ragazza timida.
“In
tutta sincerità!? Si...”
Dice
osservandomi con quei suoi stupendi occhi marroncini
“Ti
ringrazio per essere stato sincero con me”
Sorrido prendendo una sua mano
tra le mie
“Di
niente... Me l'hai chiesto tu di essere sincero xd”
Kain sorride, poi inizia a
sbadigliare. Mi alzo andando alla finestra, mentre lui si stende sul
mio letto chiedendomi di poter rimanere a dormire qui, visto che
fuori il sole è alto nel cielo... Acconsento andando a sedermi sul
divano, gli auguro una buona notte, mentre lui chiude gli occhi
addormentandosi. Non sapendo che fare, prendo il mio i-pod e lo
imposto su riproduzione casuale. Guarda caso la prima canzone che
esce, è Animal I have become... Sospiro
Perchè
proprio questa canzone!? Non farà altro che farmi pensare a ciò che
diventerò...
Sospiro
nuovamente e mi stendo sul divano chiudendo gli occhi, lasciando però
quella canzone... Non so perchè, ma anche se so che mi farà pensare
a quello, la voglio ascoltare lo stesso... Forse così inizierò ad
accettare la dura realtà. Mi sistemo bene, il cuscino sotto la
testa, poi mi alzo andando a prenderne un altro. Torno al divano e mi
ci stendo nuovamente sopra stringendo al petto il secondo cuscino che
ho preso... Mi metto le cuffie nelle orecchie e chiudo gli occhi
esitando un attimo prima di schiacciare play. Alla fine premo quel
benedetto bottone
e mi rinchiudo in me stessa. Non mi interessa di ciò che mi possa
succedere intorno, mi immergo completamente nell'ascoltare quella
canzone.
“ I
can't escape this hell
So many times i've tried
But i'm still
caged inside
Somebody get me through this nightmare
I can't
control myself”
Appena inizia la canzone, stringo
più forte a me il cuscino... Stringerlo, non so come, ma mi calma un
po'...
Come
sarà la vita da vampira!? Un inferno, esattamente come cita la
canzone!? Ho paura... Paura di come sarà la mia vita una volta che
lascerò prevalere la vampira che c'è in me... Paura di non saper
controllarmi, ed attaccare o bere il sangue delle persone a me più
care...
Pensando a questo, una lacrima mi
riga il viso...
“So
what if you can see the darkest side of me?
No one would ever
change this animal I have become
Help me believe it's not the real
me
Somebody help me tame this animal”
Diventerò
sul serio un animale? Una bestia, che in caso sia assetata,
attaccherebbe la gente!? Spero di no... In fondo Kain mi ha detto che
ci sono le pasticche da prendere... Almeno spero che funzionino.
Vabbeh loro ormai ci sono abituati, ma io che non lo sono... Il mio
corpo, le accetterà!? E se non le accetterà, cosa dovrò fare!?
Troppe domande che necessitano una risposta...Ma sono vermente sicura
di volerla la risposta? Non del tutto... Ho paura di scoprirla.
Scuoto la testa per smettere di
pensare a questo... Continuo ad ascoltare, iperterrita la canzone,
anche se mi fa nascere sempre più domande nella testa...
“I
can't escape myself
(I can't escape myself)
So
many times i've lied
(So many times i've lied)
But there's
still rage inside
Somebody get me through this nightmare
I
can't control myself”
Sarà
veramente un incubo, ciò che vivrò e ciò che sto vivendo adesso?
Di sicuro non è un incubo... è tutto così reale...
“So
what if you can see the darkest side of me?
No one would ever
change this animal I have become
Help me believe it's not the real
me
Somebody help me tame this animal I have become
Help me
believe it's not the real me
Somebody help me tame this animal”
Non
sarò davvero, più la stessa di adesso? Certo, dovrò vivere nelle
tenebre, ma dopotutto, è questo il prezo ch devo pagare...
“Somebody
help me through this nightmare
I can't control myself
Somebody
wake me from this nightmare
I can't escape this animal
(This
animal, this animal, this animal, this animal, this animal, this
animal, this animal)
So what if you can see the darkest side
of me?
No one will ever change this animal I have become
Help
me believe it's not the real me
Somebody help me tame this animal
I have become
Help me believe it's not the real me
Somebody
help me tame this animal
(This animal I have become)”
Appena la canzone finisce, riapro
gli occhi... mi metto a sedere sul divano e spengo l'i-pod. Ho
bisogno di andare a farmi una doccia, per scrollarmi di dosso tutti
quei pensieri e quelle domande che durante l'intera durata della
canzone mi hanno assillata. Mi alzo, lasciando sul divano, i-pod e
cuscino, mi avvio al bagno e do un'occhiata veloce a mio cugino...
Sta ancora dormendo beatamente. Entro in bagno senza fare il minimo
rumore, mi tolgo i vestiti e poi entro nella doccia... Spero che non
senta il rumore dell'acqua che scorre, ma soprattutto che non si
svegli a causa mia... Rimango sotto il getto d'acqua per un po' poi
finalmente esco, mi avvolgo nell'accappatoio e rimango ancora un po'
lì... Dopo un po' mi alzo, mi rivesto ed esco dal bagno... Torno a
sedermi sul divano e mi addormento. Non avendo dormito tutta la
notte, sono stanchissima.
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Nota:
Finalmente ho finito anche il 6° capitolo per la felicità di alcuni
xd... Ringrazio XxRikaxX, fra_angel8 e DarkAngel_oF_DaarkNess per
aver recensito ^^
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Capitolo 7 *** The meeting ***
a new love in the cross academy - vk 7° cap
Quando
ormai è quasi sera, Kain si sveglia. Si alza dal mio letto e mi
cerca, trovandomi addormentata sul divano, decide di svegliarmi,
scuotendomi leggermente...
“Mmmh!?”
Mugolo
nel sonno, sentendo che qualcuno mi scuote per svegliarmi.
“Ehi
sveglia bella addormentata, se no rischi di passare mla notte in
bianco anche oggi”
Mi
sussurra ridacchiando
“Ma
ieri non era per questo motivo u.u e poi parli te, che è da questa
mattina che dormi”
Gli
faccio una pernacchia ridendo
“Sai...
Come per te è normale dormire tutta la notte, per me è normale
dormire tutto il giorno... E presto lo diventerà anche per te...”
Mi
dice in tono grave e serio
“Ehi...
Guarda che sto solo scherzando... Scusa...”
Mentre
dico questo, lo osservo e mi alzo
“Bene...
Adesso però devo rientrare al mio dormitorio per prendere i libri e
poi andare a lezione...”
Dice
sorridendo ed andando alla porta. Io annuisco e lo accompagno,
augurandogli poi buone lezioni... Appena lui se ne va, aspetto un po'
in camera e poi esco pure io, invece che rimettermi a letto, per
cercare Rika e rassicurarla. Proprio come penso, la trovo all'entrata
del Dormitorio Luna che tiene a bada quelle oche. Rika vedendomi,
sospira di sollievo e mi sorride. Mi fa cenno che avremmo parlato
dopo ed io sorrido annuendo. Vado ad appoggiarmi al mio solito e
fido albero, osservando il passaggio degli alunni della Night Class.
Appena tutti gli alunni se ne sono andati, Rika mi raggiunge
sorridendo.
“Stai
meglio a quanto vedo... Ne sono contenta”
Sorride
abbracciandomi
“Si...
Dopo aver passato una notte e buona parte della mattina da inferno,
sto meglio”
Sorrido
gentilmente ricambiando l'abbraccio
“Ma
cosa ti era successo!? Kain mi ha detto che ti ha sentito urlare”
Mi
chiede, tornando ad usare un tono preoccupato...
“Ho
urlato dopo essermi risvegliata da un incubo sul mio passato. Non
volevo farlo... Poi sono stata male perchè... La vampira che “dorme”
in me si stava agitando, volendo prevalere sulla me umana”
Dico
sopsirando
“Quindi
il momento ormai è vicino... Ti starò accanto in ogni momento. Lo
so che è una lotta dura, ci sono passata anch io...”
Mi
mette una mano sulla spalla capendo perfettamente il mio stato
d'animo
“Già.
Purtroppo si... Grazie mille. Non so come farei senza di te”
Sospiro
nuovamente, per me è molto importante
“Di
niente... Sappi che ci sono sempre per te”
Sorrido
ringraziandola nuovamente, dopo un po' mi stacco da lei e
sbadigliando, la saluto tornandomene poi nella mia stanza. Appena vi
arrivo, mi butto sul letto, chiudendo gli occhi. Nonostante io abbia
sonno, qualcosa mi tiene sveglia... Forse un pensiero. Finalmente
dopo alcuni minuti riesco ad addormentarmi e dormo tranquillamente.
Ichijou, da quando sono arrivata è “ossessionato” da me. Quella
sera, decide di saltare le lezioni, facendo finta di stare male e
viene nella mia stanza... Entra dalla finestra senza fare alcun
rumore, ma si dimentica di richiuderla, quindi io avverto il freddo
che entra... Quando inizio a sentire freddo, mi sveglio di colpo. Mi
accorgo che la finestra è aperta e la trovo come una cosa strana,
sono sicura di averla chiusa la finestra prima di andare a dormire...
Controvoglia mi alzo andando a chiuderla. Mentre la chiudo, sento un
fruscio vicino a me e mi giro immediatamente allarmata. Visto che è
notte, non riesco a vedere più di tanto, ma quando la persona, passa
vicino alla finestra, sotto un raggio di luna, riesco a scorgere una
divisa bianca.
Chi
è!? Sicuramente è della Night Class, la divisa che indossa lo
conferma... Ho paura, non so chi sia ne che cosa vuole da me... Spero
almeno che non mi faccia del male.
Rimango
impietrita... Non so che fare... Sono sicura che non è mio cugino...
Non voglio urlare, magari non ha nemmeno cattive intenzioni... Ma chi
può saperlo!? Mi guardo attorno cercando di capire dove sia
finito... Ad un tratto mi ritrovo davanti un paio di occhi verdi. Mi
spavento, facendo pure qualche passo indietro... Lui è il primo a
rompere il ghiaccio.
“Scusa
se ti ho spaventata... Non era mia intenzione”
Dice
osservandomi con quei suoi bellissimi occhi verdi
“F-fa
niente, tranquillo...”
Rispondo
perdendomi nella profondità dei suoi occhi, con un'espressione
ancora un po' perplessa
“Tranquilla
non ti faccio niente...”
Sorride
cercando di tranquillizzarmi un po'
“Ok...
Ma chi sei!?”
Chiedo,
riuscendo un po' a tranquillizzarmi.
“Ichijou
Takuma della Night Class”
Dice
dolcemente avvicinandosi di qualche passo a me... Il mio cuore inizia
a battere all'impazzata.
È
troppo vicino... Ed è anche molto carino. Ma che mi viene in mente?
A cosa mi metto a pensare in un momento simile con nella stanza un
vampiro!? Non ho paura di lui, però meglio sempre essere in guardia,
anche se sembra un angioletto.
“Ma
visto che sei un alunno della Night Class, non dovresti essere a
lezione?”
Chiedo
un po' imbarazzata... Un po' la odio sta cosa, perchè non fa aprire
il mio cuore a molte persone
“Si
dovrei, ma non ne ho voglia... Mi sono finto ammalato”
Sorride
con un espressione d'angioletto
“Ma
bravo... Non si marina lezione, facendo pure finta di essere
ammalato, furbetto che non sei altro”
Scoppio
a ridere vedendo la sua espressione e poi gli faccio una pernacchia
“Furbetto
io!? Nah... Sono il re dei furbi u.u e poi se è per venire a trovar
te, ci vengo più che volentieri”
Sul
volto appare uno sguardo furbetto
“C-così
mi metti in imbarazzo...”
Dico
diventando rossa in faccia.. Giro la testa dall'altra parte, così
che non se ne accorga.
“Ehi...
Sei timida vero!?”
Mi
chiede in tono gentile, posandomi una mano sulla guancia, per girarmi
la faccia.
“Si...
Anche troppo a volte”
Lo
lascio fare... Quel dolce e freddo tocco, mi trasmette calma e
sicurezza. Gli lascio girarmi la testa, ma tengo lo sguardo basso...
Non so perchè, ma non riesco a guardarlo in faccia, guardare quei
occhi verdi, che tanto mi affascinano e mi attirano.
Non
è che mi sto innamorando di lui!? E se fosse così, lui ricambia!?
Non so... Forse non dovrei saltare a conclusioni affrettate subito.
Certo, ha detto che viene volentieri a trovarmi, ma se fosse solo una
scusa per non andare a lezione!?No non può essere, se no se ne
sarebbe rimasto nel suo dormitorio... Come dovrei interpretare questo
suo compotamento!?
Mentre
nella mia mente si affollano queste domande, lui si avvicina ancor di
più a me e mi posa un bacio veloce sulla guancia. Io divento ancora
più rossa... Alzo lo sguardo verso la finestra, accorgendomi che per
lui si è fatto un po' tardi. Ormai il sole sta iniziando a sorgere.
“Non
che voglio mandarti via, ma il sole sta iniziando a sorgere...
Dovresti rientrare in dormitorio, no!?”
Chiedo,
anche se sinceramente non mi dispiacerebbe se restasse ancora un po'
“Uff
hai ragione... Però non mi sarebbe dispiaciuto restare qui con te
ancora un po'”
Sospira
avviandosi controvoglia verso la porta
“Su
ci vedremo ben... Mica è un addio questo”
Sorrido
accarezzandogli dolcemente per un attimo la guancia
“Beh,
allora ci vediamo stasera ai cancelli... Guarda che ci conto”
Sorride
dolcemente salutandomi
“Va
bene, ci sarò non temere”
Sorrido
e poi lo accompagno fino all'uscita del dormitorio Sole... Rimango
sulla soglia, finchè non sparisce dalla mia vista, poi rientro in
camera ripensando a ciò che è successo prima. Mi siedo sul letto,
aspettando un po' a vestirmi, poi mi alzo, prendo la divisa e la
indosso. Penso già alla sera e spero che la giornata passi in
fretta.
Sono
stata molto bene con Ichijou, e credo che la stessa cosa valga per
lui... è molto carino e gentile. Non vedogià l'ora che sia questa
sera, anche se potrò vederlo solo per qualche frazione di secondo...
Forse potrei anche chiedere al preside di diventare anch io una
guardian... Almeno potrei vederlo di più. Mah... Vedremo...
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Nota:
finalmente anche il 7° capitolo è finito ^^ spero che vi piaccia e
grazie a fra_angel8 che ha commentato ^^ beh al prossimo ^^ ciau ciau
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Capitolo 8 *** The confession ***
A new love in the cross academy - vk 8° capitolo
Appena
sono pronta, esco fischiettando felice, dalla mia camera ed entro
quasi furtivamente in quella di Rika e Yuuki per svegliare Rika...
Devo assolutamente chiederle una cosa. Vado verso il suo letto senza
fare rumore, ed inizio a scuoterla dolcemente... Lei mugugnando apre
gli occhi ancora assonnata.
“Misaki!?
Che ci fai qui così presto?”
i
chiede sussurrando con una voce molto assonnata
“Scusa
se ti ho svegliata così presto, ma avrei una cosa importante da
chiederti”
Le
sussurro gentilmente, per non svegliare Yuuki
“Va
bene... Mi vesto ed usciamo a parlare va...”
Dice
alzandosi e sbadigliando ancora
“Ti
aspetto nella mia camera”
Dico
poco prima di uscire... Esco ed entro nella mia stanza, andando a
sedermi sul letto. Poco dopo lei entra e chiude la porta dietro di
se, venendo a sedersi vicino a me, sul letto.
“Allora
dimmi... Cosa c'è di così importante?”
Mi
chiede con un sorriso sulle labbra
“Beh...
Ecco io... Volevo chiederti una cosa... Secondo te, posso diventare
anch io una guardian!?”
Dico
grattandomi la testa un po' imbarazzata... Ma non per la domanda in
se, ma al ricordo del perchè di questa mia scelta
“Basta
andare a chiedere al preside ma sono sicura che ti darà il permesso
^^ ma dimmi, come mai vuoi diventarlo!?”
Mi
chiede con un sorriso furbetto, facendomi l'occhiolino
“Non
c'è un motivo particolare...”
Rispondo
cercando di non arrossire mentre dentro di me penso
In
realtà un motivo c'è... Lui... Ma mi vergogno a dirlo... In fondo
ci conosciamo da poco... Come posso essere sicura se ciò che provo
per lui è vero amore o è solo una cotta!?
“Ne
sei proprio sicura!? Non è che dietro al motivo, c'è un ragazzo!?”
Dice
stuzzicandomi
“Un
ragazzo!? Nono...”
Cerco
di essere convincente, ma non sono sicura di riuscirci
“Uhuh
non negare... Prima eri così felice e piena di energie... Sputa il
rospo... Chi è!?”
Mi
da delle leggere gomitate nel fianco
“Nessuno
ti dico u.u... Cambiamo argomento...”
Dico
arrossendo
“Non
me la racconti giusta. Ma tanto prima o poi lo scoprirò”
Fa
una risata un po' malefica
Si
è vero... Forse dovrei dirlelo... Ma se mi dicesse che non dovrei
stargli vicino!? Ho paura di questo... Io sto bene con lui. Se fossi
completamente un'umana potrei anche capirlo che dovrei stargli
lontana, ma sono pur sempre mezza vampira e ormai manca poco prima
che lo sarò del tutto...
“Eh
già, lo scoprirai... Vabbeh, passando ad altro, che ne dici di
accompagnarmi a chiedere al preside se posso diventare anch io
guardian?”
Dico
cambiando radicalmente discorso
“Non
vuoi proprio dirmelo eh!? Comunque si ti accompagno”
Mette
il broncio ma poi sorride prendendomi per mano... Ci avviamo verso
l'ufficio del preside, ed una volta lì, Rika apre la porta come al
solito, senza bussare... Entriamo nella stanza e troviamo il preside
seduto alla sua scrivania, che legge varie scartoffie. Appena ci vede
entrare, alza lo sguardo verso di noi e sorride.
“Salve
ragazze! Qual buonvento vi porta qui?”
Chiede
il preside alzandosi e venendo ad abbracciare tutte e due
“Buongiorno
preside... Ecco... Io vorrei chiederle una cosa”
Dico
osservando un punto indefinito della stanza...
“Ma
certo Misaki dimmi pure...”
Sorride
“Ecco
io... Mi stavo chiedendo... Se potrei diventare una guardian per
favore”
Dico
passando a guardare il preside... Spero vivamente che mi dia il
permesso
“Sei
sicura di volerlo diventare!? È molto impegnativo e stancante... Sei
sicura di essere all'altezza?”
Mi
domanda, il preside, diventando molto serio
“Si...
So perfettamente il lavoro che c'è da svolgere, mi può dare un
periodo di prova se vuole...”
Dico
gentilmente sorridendo
“Va
bene... Allora ti do un mese di prova... Mi raccomando, impegnati al
massimo”
Mi
dice alzandosi per andare a prendere la fascia da guardian e l'arma
“Certo
preside non si preoccupi”
Rispondo
cordialmente... Dopo un attimo lui torna verso me e mi consegna la
fascia ed un coltello con delle fascie per poterlo attaccare al
braccio o alla gamba a piacimento. Osservo per un momento il
coltello... Poi uso le cinghie e me lo metto alla coscia destra. Mi
chiedo come funzioni, ma Rika mi risponde senza che io formuli la
domanda.
“è
come la mia arma... Quando sei in pericolo, si trasforma in spada”
Mi
spiega sorridendomi
“Ah
ok ^^... Beh grazie preside”
Dico
avviandomi poi verso la porta... Si è fatto tardi e quindi rischiamo
di arrivare tardi a lezione. Fortunatamente mi sono presa dietro i
libri che servono per oggi... Il preside ci saluta e poi andiamo
direttamente in classe. Ci sediamo come al solito, vicino a Yuuki,
mentre aspettiamo che arrivi il prof, ripongo con cura la fascia
nella tasca della divisa. Appena il professore entra, le lezioni
iniziano ed io prendo appunti anche se il mio pensiero è
costantemente da un'altra parte.
Chissà
come sta... A quest'ora starà sicuramente dormendo. Magari mi sta
sognando... Ma cosa vado a pensare!? Mi sto veramente innamorando di
lui... Ma adesso devo concentrarmi, ho tutto il tempo di pensare a
lui dopo.
Torno
a concentrarmi sulle lezioni, ed appena finiscono, mi alzo dal mio
posto e insieme a Yuuki e Rika, vado in camera a poggiare i libri...
Non abbiamo molto tempo prima di dover iniziare il nostro lavoro,
quindi ci sbrighiamo e raggiungiamo subito i cancelli del dormitorio
Luna. Iniziamo subito a tenere a bada le oche che, purtroppo per noi,
sono già tante... Ad un tratto, iniziano a fare, come sempre,
gridolini quindi capiamo che i portoni si stanno aprendo. Gli alunni
della Night Class escono ed io faccio un po' di fatica a trattenere
le oche mma me la cavo abbastanza bene... Mentre sono intenta a
tenerle a bada, sento qualcuno che si ferma dietro di me e mi
sussurra qualcosa all'orecchio. Riconosco subito la voce di Ichijou.
“Ehi
Misaki”
Mi
sussurra Ichijou all'orecchio
“Ciao
Ichijou”
Sorrido
dolcemente, girandomi verso lui, ignorando gli sguardi assassini
delle oche
“Come
stai? Vedo con piacere che sei diventata una Guardian ^^ chissà,
magari ci vedremo di più così”
Mi
sorride abbracciandomi
“Bene
grazie tu? Beh lo fatto proprio per questo”
Sussurro
a malapena, arrossendo
“Benissimo
adesso... Ma che furbetta che sei”
Ridacchia
accarezzandomi per un attimo il volto
“Beh...
è la verità xd”
A
mio dispiacere, lui si stacca prima di far incavolare Zero, si scusa
con me e raggiunge gli altri per andare a lezione... Io rimango lì
ferma ad osservarlo andarsene mentre anche tutte le oche se ne
tornano alle loro stanze. Appena sparisce dalla mia vista, mi giro
verso Rika che mi guarda con un'aria furba.
“E
così, non c'era di mezzo un ragazzo, vero!?”
Ridacchia
avvicinandosi a me
“E
va bene... Lo ammetto... Si”
Sospiro
diventando nuovamente rossa
“Visto!?
Te l'avevo detto che l'avrei scoperto”
Fa
nuovamente una risata malefica. Io mi limito ad annuire e poi andiamo
tutti a fare la ronda... Spesso passo davanti all'aula dove Ichijou
ed i suoi compagni fanno lezione e mi fermo qualche minuto ad
osservare dentro... Però poi ritorno subito al mio lavoro. Appena
hanno pausa, Ichijou esce di corsa dall'aula per venire a cercarmi ed
appena mi trova, mi viene incontro abbracciandomi da dietro e mi da
un bacio sulla guancia.
“Ci
rivediamo nuovamente mia adorata Guardian”
Sorride
dolcemente stringendomi a se
“A
quanto pare si ^^... Non sai quanto mi sei mancato”
Sorrido
a mia volta poggiando la testa al suo petto... Mi è mancato davvero
molto...
“Anche
tu mi sei mancata”
Dice
avvicinando lentamente le sue labbra alle mie, baciandomi. Mi stringo
a lui, ricambiando il bacio, senza il timore che mi possa mordere...
Mi fido ciecamente di lui ed anche se lo facesse, non lo fermerei di
certo. Continuiamo a baciarci per un po' ed a un tratto, mi stacco
per riprendere il fiato... Lo guardo con uno sguardo dolce rimanendo
ancora abbracciata a lui. Se fosse per me, rimarrei per sempre così,
tra le sue braccia forti che mi trasmettono dolcezza amore e
protezione.
Ogni
volta che sto con lui, sto bene, non vorrei mai che se ne vada.
Vorrei rimanere ore ed ore abbracciata a lui, tra le sue braccia che
sembrano volermi proteggere da qualcosa. Ore ed ore, ad ascoltare la
sua magnifica voce cristallina, che per le mie orecchie è quasi una
melodia. A osservare quei suoi stupendi occhi verdi, in cui ogni
volta mi perdo. Baciare quelle sue stupende labbra soffici. Ma so
benissimo che tra un po' dovremmo salutarci di nuovo. Dovrà tornare
a lezione...
Mi
ritrovo inconsapevolmente a sospirare... Lui si accorge del mio
sospiro e mi sussurra
“C'è
qualcosa che non va!?”
Mi
chiede con voce dolce
“Nono
tranquillo, tutto ok... Solo che dopo non voglio che torni a lezione”
Dico
stringendomi a lui ed alzandomi leggermente in punta di piedi per
baciarlo nuovamente
“Ah
è così!? Non vuoi lasciarmi andare... Nemmeno io vorrei andarmene
sai!?”
Ricambia
il bacio anche se fa attenzione a non mordermi questa volta
“Sai...
Sto proprio bene con te... Credo che mi sto... Innamorando di te”
Gli
confesso, rossa come un peperone in faccia... Odio veramente questa
parte di me...
“Anch
io sto bene con te Misaki... Sinceramente, anche se non so bene cosa
si provi quando si è innamorati, credo proprio di esserlo anch io”
Mi
stringe più forte a se come a non volermi lasciar andare... Ad un
tratto, sento come abbassa il suo volto verso il mio collo. Io mi
irrigidisco un po' capendo ciò che vuole fare... Alzo una mano e la
appoggio sulla sua testa, attendendo che faccia o dica qualcosa...
Inizia a leccarmi il collo, ho una leggera paura, ma lo lascio
fare... Dopo un attimo si stacca.
“S-scusa
Misaki...”
Dice
staccandosi a forza dal mio collo senza guardarmi in faccia
“Ehi...
Non fare così... è tutto ok”
Gli
dico posandogli una mano sulla guancia e girandogli il viso,
dolcemente, verso di me
“Ma
ti stavo per mordere...”
Dice
guardandomi con gli occhi rossi
“Ascoltami...
Non ho paura se mi mordi... Mi fido di te”
Continuo
ad accarezzargli la guancia mostrandogli di non aver per niente paura
“I-io
scusa...”
Si
limita a dire, prima di andarsene verso l'edificio delle lezioni...
Appena arriva in classe, la campanella suona e lui si affretta a
sciogliere una pasticca nel bicchiere pieno d'acqua che ha davanti a
se.
Mi
dispiace Misaki... Non me lo sarei perdonato se ti avessi fatto del
male... Anche se tu non hai paura e mi lasceresti tranquillamente, io
non ce la faccio... L'odore del tuo sangue è troppo buono...
Sospira
e poi si concentra sulle lezioni... Intanto io rimango lì
imbambolata per un po'... Ripercorrendo quello che è appena successo
penso toccandomi le labbra
Mi
ha veramente baciata!? Questo vuol dire che anche lui prova qualcosa
per me!? Sono così confusa... Io lo amo veramente... Ed anche lui a
quanto pare ricambia... Ne sono molto felice
Torno
a fare il mio lavoro con un sorriso sulle labbra... Sono troppo
felice.
Nota:
bene anche l'8° capitolo è finito ^^ spero che vi piaccia ^^
ringrazio fra_angel8,
XxRika_AkarixX
e
Irycchan
Baka
per aver commentato l'altro capitolo ^^ alla prossima baci
|
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Capitolo 9 *** The time has come ***
a new love in the cross academy - vk 9° cap
Mentre
faccio l'ultimo giro di ronda, prima di andare a godermi qualche ora
di buon sonno prima delle lezioni, inizio a stare nuovamente male...
Inizia a girarmi la testa, quindi mi vado ad appoggiare ad un albero
in attesa che il capogiro passi. Appena sento di stare un po' meglio,
mi avvio direttamente in stanza. Non sono del tutto sicura di
riuscire a completare il giro. Appena arrivo in camera mia, mi stendo
sotto le coperte senza nemmeno cambiarmi. Dormo un sonno tranquillo
ed appena suona la sveglia mi sveglio come al solito. Tranquillamente
mi alzo e vado in bagno ad osservarmi allo specchio. Sono un pochino
pallida, ma per il resto mi sento bene.
Magari
era solo perchè ero stanca e necessitavo di un po' di riposo...
Mah... Vedrò stanotte se si ripete...
Mentre
sono immersa nei miei pensieri, la porta della stanza si apre senza
che qualcuno abbia bussato, o almeno credo, allora torno di là e
vedo Rika seduta sul mio letto. Vedendo che è Rika un sospiro di
sollievo. Prendo i libri sorridendo e poi la prendo per mano uscendo
dalla stanza e dopo averla chiusa, ci avviamo verso l'aula dove
abbiamo lezione. Come il giorno prima andiamo a sederci vicino a
Yuuki. Quando il prof entra, apro il libro di biologia anche se non
sto attenta perchè tanto l'avevo fatto l'anno prima quel programma.
Mi metto a guardare fuori dalla finestra. Il tempo oggi non è dei
migliori, è nuvoloso e minaccia pioggia. Ho sempre odiato la
pioggia... Mi dava sempre una tristezza unica. Verso la fine di
quell'ora, inizia a piovere ee mi metto a fissare quelle gocce che
lentamente bagnano il davanzale e la finestra. Quando suona la
campanella, metto via il libro di biologia e prendo fuori quello di
francese insieme al quaderno. Per una volta, mi concentro, in fondo
sono molto indietro rispetto a tutti gli altri. Anche se Rika mi da
una mano, lo stesso sono indietro... Io non l'ho mai fatto francese.
Dopo l'ora di francese abbiamo un po' di pausa e vorrei approfittarne
per uscire, ma visto che piove, non mi conviene... Rika vedendomi
strana si avvicina a me preoccupata.
“Ehi
Misaki, c'è qualcosa che non va?”
Mi
chiede raggiungendomi vicino alla finestra, dove mi sono appoggiata
“Nono,
va tutto bene. Sono solo un po' stanca”
Le
rispondo dolcemente con un sorriso
“Ti
ha massacrato ieri sera il lavoro!? Mi dispiace molto”
Mi
posa una mano sulla spalla
“Beh
non è stata proprio una passeggiata... Ma con tu sai chi, è passata
velocemente”
Dico
osservando fuori diventando rossa in faccia
“Ah
ha! Dopo voglio sapere tutti i particolari”
Ride
osservandomi
“Va
bene”
Rispondo
sospirando... Fortunatamente il suono della campanella mi salva,
quindi torniamo a posto e ci concentriamo sulle lezioni. Ad un
tratto, inspiegabilmente mi ritorna il capogiro. Per cui incrocio le
braccia sul banco e vi ci appoggio sopra la testa aspettando che mi
passi. Ma stranamente questa volta non mi passa tanto facilmente.
“Misaki,
che hai? È impossibile che non hai niente adesso”
Mi
chiede Rika preoccupata, scuotendomi leggermente
“Ho
solo un capogiro... Mi passerà presto, spero”
Sussurro
“è
meglio se vai in infermeria oppure nella tua stanza mi sa...”
“Si
hai ragione” Annuisco
leggermente poi alzo la testa e la mano “Professore,
non mi sento molto bene, potrei andare in infermeria?”
Il
professore gentilmente mi da il permesso ed io chiedo a Rika di
accompagnarmi... Mi alzo con lentezza dal mio posto e la stessa cosa
fa Rika, poi usciamo dall'aula. Invece che dirigerci in infermeria mi
dirigo verso la mia stanza. Appena vi arriviamo, mi vado a stendere
sul letto sospirando. So benissimo cosa significano quei giri di
testa... Sospiro posandomi una mano sulla fronte e mi sento calda.
Allora
il momento è giunto... Ormai non posso più aspettare... Devo farla
prevalere. Almeno mi sono potuta godere altri due giorni da umana. Ne
sono contenta.Spero almeno di poter rimanere Guardian dopo che sarò
vampira a tutti gli effetti...
Chiudo
gli occhi attendendo quel momento fatidico. Intanto Rika mi osserva
sempre più preoccupata... In un sussurro le chiedo
“Ascoltami
Rika... Lo so che per loro è un po' problematico uscire di giorno,
ma potresti andare a chiamare Kain e Ichijou!?”
Sussurro
debolmente
“Va
bene... Ti lascio qui un paio di pasticche nel caso non dovessi
sentirti affatto bene mentre sono via”
Dice
tirando fuori dalla tasca della divisa, una scatoletta e mi appoggia
le pasticche sul comodino
“Grazie
mille Rika”
Lei
rimette a posto la scatoletta, poi esce dalla stanza e dal
dormitorio, iniziando a correre verso il dormitorio Luna. Ha capito
cosa mi sta succedendo quindi, prima arriva da loro, meglio è.
Appena arriva al dormitorio Luna prende un attimo di fiato e poi
entra nel dormitorio... A quell'ora nessuno dei vampiri è sveglio,
perciò sale indisturbata verso le stanze. Non ricorda esattamente
quali siano le stanze giuste essendoci stata solo una volta da quando
fa la guardian ma per fortuna, la prima in cui guarda è giusta.
Quella di Kain e Aidou. Lentamente apre la porta e senza fare il
minimo rumore si avvicina al letto dove riposa Kain. Lo scuote
leggermente.
“Kain...”
Sussurra
Rika all'orecchio di mio cugino
“Rika!?
Che ci fai qui!?”
Chiede
Kain, riconoscendo la voce di Rika
“Misaki
sta male e mi ha chiesto di venire a chiamarti... Scusa se ti ho
svegliato però ci tiene che tu sia lì con lei...”
Sussurra
nuovamente, nuovamente preoccupata per me
“Va
bene tranquilla... Tu vai a chiamare Ichijou mentre mi cambio...
Immagino che ti abbia chiesto di chiamare anche lui no!?”
Chiede
iniziando ad alzarsi dal letto e prendendo la sua divisa
“Esatto...
Ma qual'è la sua stanza?”
Chiede
Rika avviandosi verso la porta
“La
2° porta dopo questa... Vi aspetto qui nel corridoio appena ho
finito di vestirmi”
Annuisce
e poi esce dalla stanza entrando in quella che le ha detto Kain... Fa
la stessa cosa con Ichijou, quindi esce nel corridoio e poco dopo
esce pure Kain, dalla sua camera. Appena li raggiunge pure Ichijou,
escono dal dormitorio e molto velocemente entrano in quello Sole...
Per fortuna a quell'ora tutte le oche sono a lezione quindi non
rompono le scatole... Appena arrivano alla mia stanza, mi vedono
agonizzante sul letto. Rika un po' si spaventa a vedermi in questo
stato... Si appoggia al muro mettendosi una mano davanti alla bocca,
mentre Kain e Ichijou raggiungono subito il letto dove sono distesa.
Ichijou si siede vicino a me abbracciandomi per darmi almeno un po'
di sollievo da quel calore. Quando sento il corpo freddo di Ichijou a
contatto con il mio, inizio ad avere i brividi... Non so cosa mi
prende. Ichijou osserva per un attimo Kain e lui capisce tutto. Esce
velocemente dalla stanza e va al dormitorio Luna... Va nella stanza
di Kaname e lo sveglia facendosi dare un po' del suo sangue... Prima
di andarsene gli spiega il perchè e poi facendo un leggero inchino
se ne va... Torna nella mia stanza, dove io intanto sono peggiorata e
mi da il sangue di Kaname... Lo bevo ed inizio a sentirmi meglio.
Quando sto del tutto bene, mi appoggio con la testa al cuscino e mi
addormento. Ichijou tira un sospiro di sollievo accarezzandomi la
fronte poi sussurra.
“L'ha
passata per fortuna...Adesso ha bisogno di riposare”
Sussurra
Ichijou per non svegliarmi
“Si
per fortuna... Io adesso però devo tornare a lezione. Non potreste
rimanere voi con lei? Almeno saprete aiutarla di più voi che io...”
Dice
Rika riprendendosi
“Ma
certo rimango io qui con lei finchè non si risveglia... Vai
tranquilla ^^”
Risponde
gentilmente Ichijou sorridendole. Rika esce, un po' rassicurata,
anche se durante le lezioni non riesce a concentrarsi. Ichijou e Kain
rimangono tutta la giornata con lei a sorvegliarla un po' a turno, in
modo che almeno un pochino si possano riposare. Io dormo
tranquillamente e quando mi sveglio, trovo vicino a me Ichijou che
dorme. Lo osservo con sguardo dolce poggiandogli una mano sulla
guancia, poi mi alzo e vado in bagno. Mio cugino mi osserva stando
attento ad ogni mio movimento. Me ne vado al bagno, mi lavo un po' la
faccia e guardandomi allo specchio, mi scappa quasi un urlo. I miei
capelli si sono allungati e sembro molto diversa.
Allora
questo è uno dei vari cambiamenti... Dovrò iniziare ad abituarmi.
Ma ci riuscirò mai!? Spero solo di avere un buon auto-controllo. Non
voglio dover andarmene già adesso dalla Day Class... Potrei vedere
Rika solo poche volte e non mi va... Mi è troppo simpatica e poi
come ce la fa lei ce la posso fare anch io... Si ce la farò, costi
quel che costi...
---------------------------------------------------------------------------------------------------------
Nota:
bene...
Anche questo capitolo è andato ^^ spero vi piaccia... Prima di
partire, spero di riuscire a postare almeno il 10° spero ^^ beh
ringrazio le mie due fan più accanite che commentano ogni capitolo
xd: fra_angel8
e XxRika_AkarixX
e poi anche DreamGirl95
|
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Capitolo 10 *** I feel like a monster ***
a new love in the cross academy - vk 10° cap
Dopo
un attimo ritorno in camerae sorrido a mio cugino. Ichijou sta ancora
dormendo, quindi per non svegliarlo, vado a sedermi vicino a Kain.
Lui mi abbraccia iniziando dolcemente ad accarezzarmi i capelli.
“Allora
cuginetta, come ti senti?”
Dice
con un sorriso accarezzandomi i capelli
“Bene...
è una cosa un po' strana adesso, vedere tutto più chiaro,
limpido... Comunque vi ringrazio per essere rimasti con me tutto il
tempo”
Sorrido
appoggiando la mia testa sul suo petto
“Beh,
non volevamo lasciarti da sola in un momento così delicato...”
Mentre
io e mio cugino parliamo, Ichijou pian piano si sveglia e si
stiracchia. Vedendomi vicino a Kain sorride dolcemente e ci
raggiunge. Si siede vicino a me abbracciandomi stretta a se. Come al
solito, divento un po' rossa, ma sorrido dolcemente appoggiandomi,
questa volta, al suo petto. Dopo un po' guardo l'orologio e mi alzo
in piedi. È l'ora di cominciare il mio lavoro
“Misaki,
dove vuoi andare?”
Mi
chiede Ichijou con uno sguardo interrogativo
“A
fare il mio lavoro... Ormai è ora...”
Dico
prendendo, nel frattempo, la fascia da guardian
“Prima
non è meglio se vai dal preside a farti dare le pasticche!?”
Continua,
cercando di farmi ragionare un attimo
“Hai
ragione... Vabbeh vado prima dal preside allora...”
Dico
andando alla porta
“Aspetta...
Vengo con te.”
Afferma
Ichijou alzandosi a sua volta
“Ma
non devi andare a lezione tu?”
Chiedo
in tono dolce
“Si
ma non mi fido a lasciarti da sola adesso che ti sei appena
trasformata, almeno il primo giorno no.”
Sorride
avvicinandosi a me
“Va
bene... Con questo vorresti pure dire che non dovrei andare a fare il
mio lavoro?”
Chiedo
rimanendo ferma, lo lascio avvicinarsi tranquillamente. Intanto la
porta si apre e qualcuno mi “plana” addosso abbracciandomi
“Ovvio
che oggi non ci vieni u.u sei assolta dai tuoi doveri per oggi.
Rimani pure qui tranquilla”
Dice
Rikastaccandosi poi da me con un sorriso
“Va
bene... Mi volete proprio tenere a riposo...”
Sospiro
rassegnata
“Già...
Per oggi è meglio così”
Concorda
Kain... Io annuisco rassegnata e poi esco dalla stanza assieme ad
Ichijou. Andiamo all'ufficio del preside e gli spiego tutto, poi mi
da la scatoletta delle pasticche e poi io ed Ichijou torniamo nella
mia stanza... La notte passa tranquilla e Ichijou mi spiega un po' di
cose. Poi ad un tratto mi addormento appoggiata al suo petto. Verso
l'alba lentamente, per non svegliarmi, mi appoggia sul cuscino
lasciandomi dormire. Prima di andarsene, mi posa un leggero bacio
sulla fronte. I primi giorni passano bene, non sento più di tanto la
sete, ma appena si fa sentire prendo sempre le pasticche ed il sole
non mi da più di tanto fastidio.
Una
settimana dopo la mia trasformazione.
La
mattina mi sveglio alla solita ora, me ne vado al bagno e mi pettino
vestendomi pure. Appena arriva, come al solito, Rika prendo i libri
ed andiamo a lezione. Seguiamo per bene tutte le lezioni anche se
durante la pausa ho bisogno di prendere una pasticca. Appena le
lezioni finiscono, andiamo a posare i libri nelle nostre camere e ci
avviamo subito ai cancelli del dormitorio Luna. Le oche come al
solito sono già lì e quindi ci mettiamo subito al lavoro. Per
fortuna tutto va bene e quindi iniziamo a fare i consueti giri di
ronda... Gli alunni della Night Class vanno a lezione, ma prima
Ichijou mi sorride dolcemente. Durante la ronda tutto è tranquillo.
Nessuno è in giro e quindi mi metto su una terrazza ad osservare il
cielo stellato. Mi perdo nei miei pensieri più remoti.
Dovrò
dirlo a mamma e papà... Le prime vacanze che avremo, tornerò da
loro... Chissà se papà ne sarà contento. Lo spero dai... Dopo
tutto quello che è successo in tutti questi anni... Finalmente sono
al sicuro e non in una sottospecie di prigione.
Mentre
sono lì seduta a guardare il cielo, sento qualcuno che sale e mi
raggiunge... Mi copre gli occhi con le mani e sussurra
“Indovina
chi sono”
Dice
Ichijou ridacchiando
“Mah...
non saprei... Forse, Ichijou?”
Dico
facendo finta di pensarci su per un po'... Poi si mette a ridere
“Ma...
Ti ci metti pure a pensarci su? Cattiva u.u”
Ride
di più ed inizia a farmi il solletico per dispetto
“No!
Il solletico no... ti prego”
Inizio
a dimenarmi e continuo a ridere
“E
va bene”
Smette
di farmi il solletico e si siede vicino a me... Io appoggio la testa
nell'incavo della sua spalla, rilassandomi un po'...
“è
una nottata stupenda, vero!?”
Mi
chiede gentilmente sorridendo
“Si
ma lo è di più adesso che sono qui con te”
Sorrido
mettendogli le mani intorno al collo
“E
con questo mi staresti confessando di amarmi!?”
Mi
da un buffetto sulla testa
“Può
anche essere u.u”
Rido
e gli rubo un bacio... Respiro l'aria notturna osservandomi attorno.
È davvero una nottata splendida, senza nuvole e il cielo è pieno di
stelle. Stare lì fuori con lui, mi fa sentire molto bene. Rimarrei
lì un sacco di tempo, anche fino al giorno dopo. Mentre siamo lì
tranquilli, inizio ad avere sete. Inizio subito a cercare le
pasticche ma non le trovo.
Cavolo...
Ed adesso dove le ho messe!? Non è che le ho lasciate in camera,
quando sono andata a lasciare i libri!? Non ci voleva... Forse
potrei... No... Non devo nemmeno pensarci.
Faccio
un respiro profondo e scendo con la testa verso il suo petto... Non
mi fido a rimanere con la testa nell'incavo della sua spalla. Lui
inizia ad accarezzarmi i capelli, capisce che ho qualcosa che non va.
Io mi aggrappo alla sua camicia e chiudo gli occhi.
Devo
resistere... Non voglio fargli assolutamente del male, men che meno
morderlo.
Mentre
penso questo, inconsapevolmente, alzo il volto verso il suo collo,
poggiando la bocca su esso. Ichijou non fa e non dice niente, mi
lascia campo libero. Vi poso sopra dei piccoli baci, ma ad un tratto,
apro la bocca e lo mordo. Appena sento il suo sangue in bocca, apro
di scatto gli occhi, trovandomi davanti il suo collo perfetto... Mi
stacco immediatamente sussurrando delle scuse e scappo lontano da
lui, con le lacrime agli occhi. Me ne vado in camera e mi ci chiudo
dentro, perndendo il mio fido mp3, che sempre, in casi simili mi ha
confortato. Sembra sempre che le canzoni escano proprio in base al
mio stato d'animo. Mi siedo sul letto, con la schiena appoggiata alla
testiera e mi metto le cuffie. Come al solito, clicco riproduzione
casuale e guarda caso, esce una canzone che spiega perfettamente ciò
che provo adesso, dopo aver morso Ichijou: I feel like a monster. Mi
sento sul serio un mostro... Non volevo morderlo. Appena la canzone
inizia, chiudo gli occhi e mi rilasso, stando attenta alle parole.
Ovviamente questa canzone mi fa pensare a molte cose.
“The
secret side of me...
I never let you see...
I keep it
caged,
But I can't control it...
So stay away from me...
The
beast is ugly...
I feel the rage,
And I just can't hold
it...!“
Perchè
l'ho fatto!? In questa settimana, sono riuscita sempre a controllarmi
ed a prendere in temmpo le pasticche. Dopo ciò che ho fatto, come
farò ad avere anche solo la forza di guardarlo negli occhi!?
“It's
scratchin on the walls...
In the closet, in the halls...
It
comes
awake,
And I can't control it...
Hiding under the bed...
In
my body, in my head...
Why won't somebody come and save me from
this make it end...!”
Questo
è un avvertimento!? Devo iniziare a preoccuparmi del fatto che
magari potrei mordere qualcuno della Day Class!? Sono sicura di no.
L'ho fatto solo perchè non resistevo ed avevo dimenticato le
pasticche. Non devo farlo mai più. Spero almeno che Ichijou stia
bene.
“I
feel it deep within...!
It's just beneath the skin...!
I
must confess that I feel like a Monster...!
I hate what I've
become...!
This night has just begun...!
I must
confess that I feel like a Monster...!”
è
vero, lo confesso, mi sento un mostro... Ho morso la persona più
importante per me... Non sono riuscita a resistere. Ma perchè non mi
ha fermato!? Forse come a me quella volta, gli andava bene!? Forse
dovrei tornare da lui e scusarmi meglio.
“I
feel like a Monster!
I...!
I feel like a Monster!
My
secret side I keep...
Hid under lock and key...
I keep it
caged,
But I can't control it...!
Cause if I let him
out...
He'll tear me up, break me down...
Why won't somebody
come and save me from this make it end...!”
Ormai
l'ho già fatta uscire la parte oscura di me.Lui è la mia unica
fonte di salvezza, la mia luce in quest'oscurità in cui ormai sono
sprofondata, è l'unica persona che mi può salvare. Lo sento... Con
lui non ho paura...
“I
feel it deep within...!
It's just beneath the skin...!
I must
confess that I feel like a Monster...!
I hate what I've
become...!
This night has just begun...!
I must confess that I
feel like a Monster...! (x2)
I...!
I feel like a
Monster!
I...!
I feel like a Monster!”
Con
lui vicino a me, potrei anche andare in capo al mondo... Mi basta
solo stare con lui. Per questo ci sto male adesso che l'ho morso...
Spero che mi perdonerà.
“It's
hiding in the dark,
It's teeth are razor sharp,
There's no
escape for me it wants my soul it wants my heart...!
No one can
hear me scream,
Maybe it's just a dream,
Maybe it's inside of
me...!
(Stop this Monster!)
I feel it deep within...!
It's
just beneath the skin...!
I must confess that I feel like a
Monster!
I hate what I've become...!
This night has just
begun...!
I must confess that I feel like a Monster...!
I feel
it deep within...!
It's just beneath the skin...!
I must
confess that I feel like a Monster...!”
Appena
la canzone finisce, mi tolgo le cuffie dalle orecchie e riapro gli
occhi. Questa canzone mi ha fatto pensare davvero molto, ma
soprattutto fatto capire che devo andare a chiedere scusa a Ichijou.
Mi alzo dal letto e mi avvio verso la porta, ma non faccio nemmeno in
tempo ad aprirla, che si apre da sola. Stupita osservo la figura
davanti a me.
“Finalmente
ti ho trovata!”
Dice
Ichijou con il fiatone
“Ehm...
Si ero venuta qui... Ero troppo scioccata per ciò che ti avevo
fatto”
Dico
guardando nuovamente a terra
“Va
tutto bene... Sto bene. Non devi preoccuparti”
Mi
sorride dolcemente abbracciandomi
“Ne
sono contenta... Ma visto che sono innamorata di te, mi sono sentita
una stupida. Non avrei mai voluto farti del male.”
Dico
in tono dispiaciuto
“Ssssht
no. Non dire così... Non sei una stupida e mai lo sarai. Forse non
lo sai... Ma se si beve il sangue della persona che si ama, passa del
tutto la sete. Solo quel sangue disseta”
Mi
accarezza una guancia con una mano.
Quindi
questo significa che se, bevo il suo sangue,starò sempre meglio!? In
effetti anche se mi sono staccata quasi subito prima da lui, adesso
non ho sete.
Senza
pensarci, lo stringo forte a me e lo bacio. Uin bacio veloce, ma
pieno di passione.
“Ichijou,
sei l'unica persona che posso volere vicino a me per sempre...
L'unico...”
Sussurro
quando ci stacchiamo
Nota:
ecco come promesso l'ho finito prima yeah xd non credo che posterò
l'11 ma non si sa mai ^^ grazie a chi ha commentato: Kami
Chan ;
XxRika_AkarixX
e fra_angel8
|
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Capitolo 11 *** Suggestion for Christmas Holiday ***
a new love in the cross academy - vk 11° cap
Oggi
in classe c'è un continuo vocio. A lezione non si riesce nemmeno a
concentrarsi un attimo, soprattutto adesso che anche i minimi
sussurri sono come se le cose vengano dette ad alta voce. Durante
l'ora di biologia, mentre la prof interroga lo sfortunato di turno,
mi metto ad ascoltare tutte quelle voci che continuano a parlottare.
Parlano a proposito delle vacanze natalizie. Mi ritrovo a pensare:
è
già Natale fra poco!? Eppure sono qui da appena 2 settimane... Ma
certo, in fondo sono arrivata la seconda settimana di novembre... Ma
qui come funziona!? Si può tornare a casa almeno durante le vacanze
o bisogna rimanere a scuola!? Lo chiederò durante la pausa, a
Rika...
Al
suono della campanella, mi alzo stiracchiandomi un attimo... Tanto
c'è ricreazione adesso. Esco fuori a prendere un po' d'aria seguita
da Rika. Si è accorta dell'espressione pensierosa che avevo durante
l'ora di biologia e si chiede cosa mi tormenta. Mi fermo all'ombra di
un albero sedendomi con la schiena ad esso, lei si siede vicino a me
ed inizia a parlare
“Che
avevi prima!? Eri tutta pensierosa...”
Mi
chiede accennando un sorriso
“Stavo
pensando a tutto il mormorio che c'era... Stanno già per arrivare le
vacanze natalizie...”
Rispondo
in tono calmo sorridendole
“è
già... Un po' di vacanze servono”
Ridacchia
“Beh
si... Anche se sono arrivata alla fine più o meno di novembre, sono
contenta che ce ne siano già...”
Rido
pure io mentre il vento ci scompiglia i capelli
“Ti
sta già massacrando la scuola!? Pensa a quando ci saranno gli
“esami” xd”
Mi
posa una mano sulla spalla ridendo ancora
“No,
ma avevo bisogno di un po' di distacco dallo studio... Ma qui ci sono
ogni anno!?”
Chiedo
tornando seria
“Si
alla fine di ogni anno, e la classe che ha il minor punteggio negli
esami, dovrà preparare tutte le cose per il ballo scolastico”
Torna
seria pure lei
“Ah
bene a sapersi... L'unica cosa in cui ero indietro, ma in cui sto
recuperando grazie a te, è francese quindi non avrò problemi ne
sono sicura.”
Le
dico in tono riconoscente
“Beh
in effetti te la cavi molto bene... Nonostante non abbiamo mai molto
tempo per studiare. Mi sveli come fai?”
Sorride
calorosamente
“Beh...
Di biologia, queste cose le ho già studiate e ormai le so a memoria
quasi, mentre per il resto sto molto attenta durante le lezioni... Mi
basta questo e poi rileggere qualche volta le cose fatte.”
Sorrido
gentilmente
“”E
non dormi nemmeno durante le lezioni... Cosa che a me e Yuuki non
riesce molto”
Ricomincia
a ridere
“Si
hai ragione ^^... Cambiando discorso... Volevo chiederti una cosa a
proposito delle vacanze natalizie...”
Rido
pure io all'inizio poi ritorno seria
“Ma
certo chiedimi tutto ciò che vuoi”
Smette
di ridere cercando di tornare poi seria
“Ecco...
Quello che mi chiedo è se bisogna stare a scuola oppure se si può
tornare dalla propria famiglia”
Le
chiedo in un modo un po' indiretto e discreto... So che ha perso i
genitori da piccola...
“Di
solito,tornano tutti, o quasi, a casa... Le vacanze sono l'unico
periodo in cui è permesso rivedere i... genitori”
Dice
diventando un po' triste
“Io...
Scusami Rika... Forse non avrei dovuto chiedertelo”
La
vado ad abbracciare per confortarla
“No
tranquilla...”
Accenna
un piccolo sorriso... Ricambia l'abbraccio e poi ritorniamo in classe
visto che la pausa è finita. Appena le lezioni finiscono, andiamo a
poggiare le nostre cose in camera e andiamo poi a fare il solito
lavoro. Mentre quelli della Night Class passano, Ichijou si avvicina
a me sussurrandomi qualcosa tipo: dopo devo parlarti... Io mi limito
ad annuire e a continuare il mio lavoro... Lui se ne va a lezione ed
alla prima pausa esce per venire a cercarmi... Appena mi vede, mi
viene incontro abbracciandomi. Ricambio l'abbraccio sorridendo
“Beh
birbantello... Di cosa dovresti parlarmi?”
Mi
metto a ridere
“Birbantello
io!? No u.u... Vabbeh passando a cose più importanti... Volevo
chiederti una cosa per le vacanze natalizie”
Inizia
anche lui a ridere ma poi diventa serio
“Oh
si proprio te... Va bene spara...”
Dopo
poco torno seria anch io
“Ecco
io... Mi stavo chiedendo se, avevi programmi per le vacanze...”
Chiede
in un tono quasi timido
“Beh...
Pensavo di passarle dai miei genitori... Dovrò dir loro, prima o
poi, che ormai sono una vampira... Anche se conoscendoli... Non ci
saranno a casa... Almeno provarci non costa nulla”
Dico
abbassando lo sguardo, triste.
“Dai
vieni qui... Scusami non volevo renderti triste”
Mi
prende abbracciandomi...
“Ehi...
Tu non hai nessuna colpa... Sono io forse che pretendo troppo dai
miei genitori... Non pretendo molto... O almeno non mi sembra di
farlo... Almeno passare il Natale con loro, non mi dispiacerebbe...
Forse adesso dovrei chiamarli per chiederlo un po' in anticipo”
Sospiro
“Tu
non pretendi affatto molto... Solo passare un po' di tempo con i
tuoi... Loro dovrebbero dartene un po'... Ma sappi, che se dicessero
di no... Ti invito a venire da me...”
Mi
da un bacio
“Oh
Ichijou... Grazie... Mi piacerebbe farti conoscere i miei... Io ormai
sono sicura di una cosa... Voglio starti vicino per l'eternità...”
Ricambio
il bacio e quando ci stacchiamo gli rispondo così
“per
me sarà un onore conoscere i tuoi... Poi ricambierò e ti farò
conoscere i miei”
Sorride
dolcemente
“Adesso,
magari è ancora presto... Ma più avanti lo farò ^^... Appena saprò
qualcosa riguardo i miei genitori ti faccio sapere”
Sorrido
dandogli un bacio sul naso
“Va
bene ^^ non vedo l'ora di sapere il responso e che sia positivo”
Ridacchia
“Ah,
oltre che birbante sei pure impaziente... Ma bene xd”
Scoppio
a ridere
Nota:
Bene anche il capitolo 11 è finito ^^ che farà Misaki!? Andrà in
vacanza da Ichijou!? Lo scoprirete nel prossimo capitolo :P...
Scusate ma volevo mettere suspance u.u... Passando ai ringraziamenti:
ringrazio DreamGirl95
,
XxRika_AkarixX
, fra_angel8
e Kami
Chan
per aver commentato il capitolo precedente ^^
|
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Capitolo 12 *** I accept your effort ***
a new love in the cross academy - vk 12° cap
Appena
lui se ne torna in classe, vado da Rika a dire che ritorno in stanza.
Lei mi dice che va bene e rientro nella mia stanza, prendo il
telefono e compongo il numero di mio padre... In fondo è un vampiro,
quindi dovrebbe essere sveglio nonostante siano già le 4 del
mattino.
“Si,
pronto figlia?”
Mi
rispionde mio padre, vedendo il mio numero
“Papà...
Scusa se ti chiamo a quest'ora... Ti disturbo?”
Chiedo
in un tono basso
“Nono
tranquilla piccola mia... Mi vuoi chiedere qualcosa?”
Chiede
in un tono gentile
“Beh...
Mi stavo chiedendo... Visto che si stanno avvicinando le vacanze
natalizie e ci è concesso tornare a casa, posso tornare e passiamo
assieme il Natale!?”
Chiedo,
anche se m'immagino già la risposta quale sarà
“Piccola...
Sarebbe stupendo, ma non è possibile. Siamo invitati fuori... Mi
dispiace”
Dice
in tono dispiaciuto
“Vabbèh
pazienza...”
Nascondo
la mia delusione, poi lo saluto e chiudo la chiamata sospirando.
Perchè
ci sto così male, anche se ero sicura che avrebbe risposto così!?
Era ovvio che non avrebbero avuot tempo per stare un po' con me...
Non l'hanno mai avuto. Ormai sono altamente convinta che forse la
cosa migliore, sia troncare tutti i rapporti con loro. Lo so che non
dovrei pensarla così, ma sinceramente mi sto stancando... Vabbeh
appena rivedo Ichijou gli dico che accetto la sua offerta.
Mi
vado a stendere sul letto, mettendomi il pigiama e mi addormento.
Fortunatamente domani è domenica, quindi possiamo svegliarci tutti
più tardi. Dormo tranquillamente e beatamente, più o meno fino
alle 10. Quando mi risveglio, mi stiracchio alzandomi e mi metto la
divisa, poi esco dalla mia stanza uscendo poi anche nel parco. La
giornata è stupenda... Il sole splende di già, alto nel cielo e non
ci sono nuvole. In giro non c'è ancora nessuno, sicuramente dormono
tutti approfittando del fatto che è domenica. Vago tranquillamente
nel parco, persa nei miei pensieri e senza accorgermene arrivo
davanti al dormitorio Luna.
Di
sicuro adesso starà dormendo... è meglio se non vado a svegliarlo.
Anche se sarebbe bello osservarlo mentre dorme. Ma non so nemmeno
quale sia la sua stanza... Rischierei di svegliare tutti e non mi va.
Tornerò qui stasera.
Mentre
me ne vado, sento qualcuno che mi chiama. Riconosco subito la sua
voce inconfondibile, quindi mi giro, torno verso il suo dormitorio e
lo vedo affacciato ad una finestra... Mi fa cenno di tornare lì e
poi si allontana dalla finestra per scendere ad accogliermi. Appena
arrivo, lui mi apre la porta e mi fa entrare velocemente. Mentre
entro e lui richiude la porta, io mi scuso.
“Scusami...
Non volevo disturbarti...”
Dico
un po' rossa in faccia
“Tranquilla.
Facevo fatica a dormire, per questo ero sveglio.”
Sorride
molto dolcemente
“Mi
dispiace... Beh sono venuta qui per dirti una cosa”
Faccio
una faccia molto sorridente e felice
“Dimmi
tutto principessa mia”
Mi
stringe dolcemente a se e mi posa un bacio sulla fronte
“Accetto
la tua offerta di prima... Vengo con te durante le vacanze”
Sorrido
baciandolo ed arrossisco un po' per quel nomignolo
“Perfetto!!!
è una notizia stupenda”
Ricambia
il mio bacio, molto felice... Io intanto appoggio la testa al suo
petto. Mi porta al divano facendomici sedere soprae poi viene a
sedersi vicino a me. Mi sento un po' a disagio, non per il fatto di
essere così vicina a lui, ma semplicemente per il fatto di essere in
quel dormitorio così grande e bello. Inizio lentamente ad
accarezzargli il petto mentre lui appoggia la sua testa tra i miei
capelli sussurrandomi che mi ama, io poi gli sussurro a mia volta che
lo amo. Mi accoccolo a lui ed a un tratto, sento che inizia a
spostarmi delicatamente i capelli dal mio collo... Alzo lo sguardo,
verso il suo viso perfetto, quel solito colore verde è sostituito
adesso dal rosso cremisi... Non ho paura, mi fido di lui, perciò lo
lascio fare...
“S-se
esagero fermami...”
Mi
prega, capendo che io desidero che lui mi morda
“Tranquillo,
lo farò... Non preoccuparti.”
Gli
sorrido, rassicurandolo
“Va
bene”
Sospira
e poi inizia a leccarmi il collo. Intanto gli accarezzo i capelli e
dopo un po' lui affonda delicatamente i canini nel mio collo. Mi
mordo il labbro inferiore, sentendo dolore che poi si trasforma in
piacere. Appoggio la testa all'indietro sulla sua spalla ,
facilitandogli il “compito”. Dopo un po' si stacca da me,
dissetato...
“Come
ti senti?”
Mi
chiede in tono preoccupato
“Bene...
Mi gira solo un pochino la testa”
Gli
sorrido dolcemente
“è
normale le prime volte”
Dice
con un sospiro di sollievo
“è
buono il mio sangue?”
Chiedo
quasi maliziosamente togliendogli via il sangue che gli rimane ai
lati della bocca
“Si
molto... Ed è anche molto dissetante”
Sorride
da furbetto
“Beh
dai almeno è buono”
Inizio
a ridere e poi lo fa anche lui... Intanto Kain si era svegliato a
causa dell'odore di sangue. Aveva riconosciuto subito che era quello
della sua cuginetta. Si alza velocemente dal letto cambiandosi e poi
senza fare troppo rumore, viene a vedere... Ci trova nella hall
seduti sul divano, io appoggiata al suo petto e lui che mi accarezza
la scheìiena... Si avvicina a noi e va a sedersi sulla poltrona che
c'è vicino al divano. Poi mi squadra da capo a piedi, notando i
forellini sul mio collo. Io sono la prima a rompere quel silenzio
innaturale.
“Ciao
cugino...”
Dico
vedendolo arrivare
“Ciao
cuginetta ^^ Ichijou...”
Ci
saluta appena si è seduto sulla poltrona.
“H-hai
sentito l'odore del mio sangue?”
Gli
chiedo osservandolo... Non so perchè ma ho paura della sua
reazione...
“Si...
Ma tranquilla non sono arrabbiato”
Dice
in tono calmo accennando un leggero sorriso... Ha capito che sono un
po' tesa per la sua reazione
“Ah
bene...”
Accenno
un lieve sorriso rilassandomi un po'...
“Cosa
farai durante le vacanze!? Tornerai dai tuoi?”
Mi
chiede gentilmente...
“No...
Come al solito non hanno tempo... Ormai c'ho fatto l'abitudine...”
Dico
accoccolandomi ancor di più contro Ichijou
“E
allora rimani qui a scuola!?”
Chiede
sempre gentilmente
“No...
Io... Vado con Ichijou... Mi ha invitata e... Dopo aver saputo che
non avrebbero avuto tempo per me, ho accettato la sua proposta...”
Arrossisco
come un peperone... Non l'ho detto nemmeno a Rika...
“Bene
^^ beh allora buon divertimento mi raccomando... E fai la brava”
Sorride
calorosamente e poi ride
“Ehi...
Io faccio sempre la brava u.u”
Metto
il muso ma poi scoppio a ridere
Nota:
bene ecco il 12° capitolo ^^ lo so la fine fa schifo ma non volevo
iniziare le vacanze qui u.u spero vi piaccia ^^ grazie a quelli che
leggono e a quelli che commentano ^^ scusate non ho voglia di stare
qui a scrivere tutti :P vabbeh al prossimo cap ^^
|
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Capitolo 13 *** The departure for the holidays ***
a new love in the cross academy - vk 13° cap
Kain
se ne torna in camera sua senza dire niente. Mentre è nel corridoio
ripensa alle parole di sua cugina.
“No...
Io... Vado con Ichijou...”
Ma
cosa diamine salta in mente a quei due!? Si sono appena conosciuti...
E già vanno in vacanza assieme... Mi fido di Ichijou e sono sicuro
che non la ferirebbe mai, però... Non so... Forse è un po' troppo
presto.
Entra
nella sua stanza sospirando. Suo cugino è seduto sul letto e
sentendo il suo sospiro si preoccupa un po'. Si alza raggiungendolo e
gli poggia una mano sulla spalla.
“Ehi
cugino, che succede!?”
Gli
chiede Aidou, visibilmente preoccupato
“Niente
Aidou... Va tutto bene... Ho solo alcuni pensieri per la testa.”
Gli
sorride gentilmente andando a sedersi sul proprio letto
“Che
pensieri!? Lo sai che puoi confidarti con me, come io spesso faccio
con te”
Va
a sedersi vicino al cugino, osservandolo per bene... Sembra molto
preoccupato.
“Su
Misaki... Va a passare le vacanze da Ichijou. Io so di potermi fidare
di lui, ma non sono tranquillo lo stesso...”
Dice
Kain con un sospiro...
“Andrà
tutto bene... In fondo è pur sempre il vice capo dormitorio e quando
fa le cose, non le fa a vanvera. Ed anche Misaki è una ragazza per
bene... Sono sicuro che non hai niente di cui preoccuparti.”
Cerca
di tranquillizzarlo Aidou.
“Lo
spero... Anche se so che non sarò tranquillo durante tutta la drata
di queste vacanze... Vabbeh tornaimo a dormire adesso va... Almeno
ancora un po'”
Detto
questo, Aidou si alza dal letto, lasciando che il cugino si possa
stendere su esso e si va a stendere sul proprio letto. Io ed Ichijou
ci alziamo dal divano e abbracciandomi la vita, mi da una mano a
salire le scale e mi porta in una stanza libera. Mi fa stendere sul
letto con un sorriso.
“Hai
bisogno di riposare...”
Dice
venendo a sedersi vicino a me
“Va
bene... Ma se ogni volta che lo farai mi dici così, mi vizierai”
Mi
metto a ridere
“Scusa...
Ma mi preoccupo per te principessa mia”
Mi
da un bacio sulla fronte stringendomi a se.
“Grazie
amore mio”
Lo
bacio con passione e dolcezza
“Questa
sera o domani mattina vedi poi di preparare le valigie... Partiamo
domani sera”
Mi
sorride con la sua solita dolcezza accarezzandomi lentamente il viso
“Ma
non iniziano martedì le vacanze!? Domani non ho il tempo di
preparare la valigia... E poi la sera devo fare la ronda...”
Lo
guardo un po' preoccupata e dispiaciuta
“Non
preoccuparti... Ho già parlato con il preside e ti lascia venire già
domani sera. E poi ci sono sempre Rika, Yuuki e Zero che faranno la
ronda”
Mi
tranquillizza con uno sguardo furbetto
“Ah
bene ^^ meglio così”
Mi
accoccolo su di lui sorridendo baciandogli il collo, poi dopo un po'
appoggio la testa sul suo petto chiudendo gli occhi e mi addormento.
Lui rimane tutto il tempo ad osservarmi dormire e ad accarezzarmi il
viso, senza svegliarmi. Qualche ora dopo, riapro gli occhi e guardo
l'orologio. Sono di già le 18:30.
Ma
quanto tempo ho dormito!? Devo iniziare seriamente a preoccuparmi!?
Ma no... Sarà stata sicuramente solo la stanchezza. Anche perchè ho
dormito questa notte...
Sento
la mano di Ichijou posarsi sui miei capelli e rimango immobile senza
dire o fare niente. Non so perchè, ma ho paura a sapere se lui è
rimasto sveglio tutto il tempo per vegliare su di me. Alzo lo sguardo
verso di lui e vedo che reprime uno sbadiglio. Gli accarezzo
dolcemente il petto e penso
Come
non detto... Poverino, è rimasto sveglio tutto il giorno per
vegliare su di me... Mi sento in colpa...
“Amore...”
Gli
sussurro dolcemente
“Ben
risvegliata principessa mia”
Mi
da un bacio sulla guancia e mi sorride
“Grazie
amore mio. Ma dimmi... Hai dormito almeno un po' tu?”
Chiedo
in tono gentile e lievemente preoccupato
“No...
Sono rimasto sveglio per vegliare su di te. Ma non preoccuparti per
me.”
Mi
dice in tono gentile tentando di tranquillizzarmi
“Ma...
Hai bisogno di riposare almeno un po' amore. Anzi devi... è da ieri
mattina che non chiudi occhio. Su... Io rimango qui con te e non mi
muovo, ma tu dormi almeno un'oretta.”
Gli
accarezzo il volto con una faccia ed un tono serio
“E
va bene...”
Dice
in tono rassegnato. Gli sorrido vittoriosa e mi stendo accanto a lui,
facendogli appoggiare la testa sulla mia spalla. Lui si appoggia a me
e pian piano chiude gli occhi. Gli accarezzo quei suoi capelli biondi
stupendi, poi per un attimo, senza svegliarlo, lo appoggio sul
cuscino e vado ad aprire la finestra. La lascio aperta, tirando
nuovamente le tende e me ne torno a letto, mi ci stendo nuovamente
sopra e sempre cercando di non svegliarlo, riappoggio la sua testa
sulla mia spalla. Rimango ad osservarlo mentre dorme.
Sembra
un angioletto mentre dorme... Nessuno sospetterebbe mai che è un
vampiro, almeno che non lo vedano o non lo provino direttamente.
Dietro ad un viso così dolce ed amichevole, si nasconde in realtà
un mostro assetato di sangue, proprio come dietro a quello di tutti
gli altri. Compresa me. Ma loro sono bravi a nasconderlo... Io ci
riuscirò!?
Dopo
alcune ore, lui si risveglia aprendo piano gli occhi e gli sussurro
un ben svegliato all'orecchio. Attraverso le tende filtra un timido
raggio di luce solare, sfuggito alla completa copertura delle tende.
Sospiro. Non ho nessuna voglia di allontanarmi da lui, anche se solo
per un'intera mattinata.
“Uff
devo andare a lezione adesso... Non ne ho voglia”
Dico
alzandomi dal letto
“Su
principessa mia, passerà in fretta questa mattinata e poi potremmo
rivederci”
Sorride
divertito.
“Lo
spero proprio... Mi manchi di già”
Ammetto
con un po' d'imbarazzo... Gli do un dolce bacio sulla guancia e poi
esco dalla stanza e dal suo dormitorio, andando nell'edificio delle
lezioni. Durante le lezioni non riesco a concentrarmi... Il mio
pensiero vaga sempre a Ichijou... Quando finalmente suona la
campanella di fine delle lezioni, prendo le mie cose e sguscio
velocemente in camera mia a preparare la valigia. Sono un po'
agitata, spero che andrà tutto bene. Appena finisco di fare la
valigia, dalla finestra che avevo lasciato aperto, entra Ichijou.
“Allora
sei pronta per partire?”
Mi
chiede gentilmente appena entra in camera mia
“Amore!
Madò mi hai spaventata... Comunque si, ho preparato tutto”
Dico,
all'inizio ancora un po' spaventata poi sorrido dolcemente
“Bene
allora possiamo andare ^^ la macchina ci sta già aspettando”
Dice
prendendo la mia valigia in mano
“Va
bene amore, ma non occorre che porti la mia valigia ^^ riesco a
portarla da sola”
Gli
faccio una piccola pernacchia
“Voglio
darti una mano”
Sorride
e con l'altra prende la mia, portandomi fuori dalla mia stanza, verso
il parco. Lo attraversiamo tranquillamente, sotto i raggi della luna
che ci illuminano il volto... è tutto tranquillo e c'è solo un filo
di vento. Poco dopo usciamo dall'accademia e ci troviamo davanti una
grande macchina... Sembra quasi una limousine. L'autista scende e
prende le nostre valigie, andando poi a metterle nel porta bagagli,
mentre noi saliamo ion macchina. Ichijou mi apre galantemente la
portiera, facendomi entrare per prima, poi viene a sedersi vicino a
me. Io appoggio la testa sulla sua spalla, mettendomi la cintura.
Appena l'autista sale, mette in moto ed io osservo fuori dal
finestrino... Il viaggio, dura alcune ore e dopo un po' io mi
addormento. Poco prima di addormentarmi sbadiglio e penso
Non
riesco ancora a dormire la mattina come un normale vampiro... Eppure
ormai lo sono a tutti gli effetti. Non faccio nemmeno
fatica a restare alla luce solare. Inizio a preoccuparmi... Almeno
finchè ci riesco posso rimanere con Rika... Poi ovviamente dovrò
trasferirmi nella Night Class se no rischerò solo di bruciarmi...
Poco
dopo questo pensiero, chiudo gli occhi e mi addormento. Arriviamo a
casa sua dopo un'altra ora di viaggio... Ichijou vedendomi dormire
ancora, decide di non svegliarmi e esce dalla macchina raggiungendomi
dalla parte dove sono seduta. Piano per non svegliarmi, mi mettem le
mani attorno al corpo sollevandomi e portandomi fuori. Nel frattempo
esce dalla villa, un maggiordomo.
“Porto
anche le valigie della signorina nella vostra stanza Ichijou-san?”
Gli
chiede il maggiordomo a voce bassa, vedendo che sto dormendo, e
facendo un leggero inchino
“Si
Charles, grazie”
Gli
risponde gentilmente Ichijou, poi si avvia verso la villa ed entra
andando direttamente in camera sua e delicatamente mi appoggia sul
letto. Mi rimbocca le coperte e si mette vicino alla finestra. Fuori
è ancora buio, ma non manca molto prima che sorga il sole.
Nota:
ho inventato un nome a caso per il maggiordomo xd; ho messo la
reazione di Kain visto che qualcuno voleva vederla :P; ringrazio in
primis:
fra_angel8
per le sue stupende recensioni e per seguirmi sempre ^^ spero che ti
piacerà anche questo capitolo... E mi raccomando usa i sali minerali
:P
XxRika_AkarixX
grazie
anche a te che mi segui sempre ^^
DreamGirl95
ed ecco la reazione di Kain xd non volevo fargli fare una scenata
davanti ai due però :P grazie anche a te per le recensioni ^^
Kami
Chan
se è masochista non è colpa mia :P può darsi però :P cmq grazie
per le recensioni ^^
Speo
che vi piacerà anche questo capitolo ^^
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