amore?

di maddy
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1.la notte...e la sua magia... ***
Capitolo 2: *** 2.il ritorno ***



Capitolo 1
*** 1.la notte...e la sua magia... ***


AMORE?

Erano passati ormai mesi dall'ultima volta che aveva visto Peter,ma il suo volto non si era ancora cancellato dalla sua memoria.

Lei doveva crescere...e Peter non è voluto andare via con lei...e di questo ne soffriva.

Ogni volta che si ritrova sola,Wendyu ripensa all'isola che non c'è...e a quel "birbantello" di Peter Pan,che tanto assillava i suoi sogni..

Non sapeva cosa voleva dire amare,ma wendy si,lo aveva capito stando con lui..

La sera,guarda sempre fuori dalla finestra,nella speranza che lui abbia cambiato idea,ma nel suo mondo,non esistono ripensamenti perchè non esiste la parola "crescere o "maturare" e questo Wendy lo aveva capito..

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"Peter..vieni...vieni alla finestra...Pieter...cresci....con me...staremo insieme...e insieme cresceremo...."una voce angelica sussurrava queste parola. "lei lei starà con un altro!!!!si chiama SPOSO!!!" ora un uncino tenebroso usciva con queste parole fatali.

Peter si sveglia di soprassalto,da quando aveva lasciato Wendy non faceva altro che fare lo stesso sogno,forse doveva andare?Doveva crescere?Non poteva permettre che uncino avere ragione...che fare?Ma come tutti i bambini non ci pensò e si preparò per uscire.

La fatina lo aspettava vicino al fuoco e guardava tristemente le fiamme.

"Ttrilli??dove sei?" alla vista dalla donnina alata al ragazzo di ferma "trilli?che succede?non andiamo a giocare?"sempre il solito Peter Pan,che ama vivere da fanciullo.

"drin drin drin drindirndron" nella lingua delle fate trilli li dice due parole,tutta triste,parola che Peter intese così "devi andare...devi crescere..."

"ma Trilli...cosa dici?non eri tu che mi volevi sempre con te?" qualche lacrima scendeva dalle sue guncie

"ho parlato con il capo delle fate,sei stato troppo con me,Peter,devi crescere...andare da Wendy..pensa sempre a te...vuole che tu vada da lei...per vivere felici e contenti come le storie...capisci?"

A quelle parole Peter sussultò,lui mancava a Wendy...lei voleva stare con lui...voleva finire la favola con LUI e non quel quel "qualcuno" di cui parlava uncino...questi pensieri si sostituirono a una voglia matta di crescere,che non era mai suscitata in Peter,una voglia matta di stare con lei...la sua principessa.

"io ti conosco Peter...e so che tu vuoi andare...per questo io non ti fermerò" continuò campanellino "questo giorno prima o poi doveva arrivare,era scritto nelle stelle,che sarebbe arrivata"

"chi?chi sarebbe arrivata?"

"come chi Peter?la donna che ti porterà via da qui...la donna che tu amerai"..amerai...amore...e questo quello di cui parlava Wendy?L'amore è quello che lui provava per lei?Oh...quanto era stato sciocco...ma ora sta maturando,sta capendo tutto,sta crescendo...

"perchè non me lo hai mai detto?"

"oh Peter,per lo stesso motivo per cui non volevo che Wendy venisse all'isola che non c'è,mi ero abituata a te e non sopportavo il fatto che te ne fossi andato,quando l'ho vista che ti cuciva l'ombra ho capito che era lei la "ragazza" e ho avuto paura"

...più parlava e più tratteneva le lacrime

"ma ora,come tu stai scoprendo la parola amore,io ho capito che il mio compito è finito,ora tocca a te Peter,devi andare da lei."

Doveva,doveva andare da lei,doveva farlo,ma lasciare campanellino?ma era la cosa giusta,lei avrebbe trovato altri bimbi che aiuterà come ha fatto con lui.

"bene,andiamo"

Prima di partire peter salutò tutti,le sirene,gli indiani,le altre fate e quei pochi pirati rimasti sulla nave di Uncino.

Percorse tutte le strade,tutti i posti,dove giocava con i bimbi sperduti o gli indiani ed entrò per l'ultima volta nella casa che avevano costruito pe Wendy..poi ritornò all'albero,in caso fosse arrivato qualcuno li doveva sapere che era il suo e di nessun'altro,così prese il coltello e incise le uniche parole che sua moglie le aveva insiegnato "PETER E WENDY"finito di scrivere spiccò il volo e con trilli accanto iniziò ad accicinarsi alla stella,la famosa "seconda stella".

Arrivato si fermò,e guardò la sua isola-che-non-c'è,la sua isola,dove iniziava a nevicare,perhcè lui se ne stava andando.

"ma nevicherà sempre?"

"No Peter,ci saranno altri bimbi che avrenno bisogno dell'isola"

Si sentì orgoglioso,di aver lasciato un suo ricordo,dopotutto rimaneva sempre Peter Pan il "modesto".

Superò la stella e si allontanò...lasciando un pezzo di cuore tra quegli alberi...

allora vi piace questa FF?^^ se si allora la continuerò di certo!!!

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Capitolo 2
*** 2.il ritorno ***


AMORE?

2.Il ritorno

Era ormai mezza notte...Wendy era stanca...troppo stanca di scrutare nel cielo...in attesa di anche un segno suo.

Andò a dormire,ma non sapeva che il giorno seguente sarebbe stato il giorno più bello della sua vita.

La mattina si svegliò in ritardo,a causa di Peter,ogni sera lo sognava,ritornare da lei

Lo aveva sperato trppe volte,tanto che ora ne era ossessionata.

La giornata si svolse normalmente,dopo colazione accompagno in fila tutti i bimbi sperduti e i suoi fratelli alla scuola elementare,tutti insieme avvevano formato una sola classe,incredibile vero?

Sua madre però ci era riuscita,li ha aiutatia restare uniti anche durante le lezioni.

Wendy era ormai cresciuta,così lasciati i bimbi si diresse verso le scuole medie.

Ogi giorno sentiva una profonda nostalgia delle elementari.Salutava la maestra regolarmente e anche tutti i bidelli.Si era affezionata troppo all'infanzia.

Non si considerava cresciuta,anzi,si sentiva ancora una bambina con la voglia di giocare e divertisi,voglia che placava regolarmente.Mostrandosi agli occhi di tutti una "signorina" come dicevano tutti.

A scuola tutto andò regolarmente,durante i compiti scritti mostrava tutta la sua fantasia,invece durante le spiegazioni guardava fuori dalla finestra nella speranza che piter fosse arrivato dalla finestra e l'avrebbe portata via da quel mortorio.

Quel giorno però,davanti ai suoi occhi la scena prese vita,come se fosse vera,e per un attimo credette che il suo Peter fosse tornato davvero.

I suoi pensieri furono sospesi da una bacchettata sulla mano.

"signorina non so più che fare con lei!!"sbraitò l'insegnante.

"è diventato a dir poco insopportabile il suo comportamento...non diròà niente ai suoi genitori...ma lei stasera starà in punizione con me!"

"no professoressa!la prego..starò più attenta!"

"niente scuse...o sarò costretta a chiamare i tuoi genitori,e sarebbe la rovina della sua media scolastica"

"ma professoressa...devo andare a prendere i miei fratelli all'uscita..."

" tuoi fratelli verrann opresi dalla mia governante...e ora basta chiacchere! o mi farai perdere la lezione!"

Per un attimo wendy si era dimenticata che attorno a lei c'erano più di venti ragazzi e ragazze a fissarla curiosa.Si guardò in torno..e la sua compagna di banco faceva finta di prendere appunti imbarazzata di tutto questo.

"allora dicevamo...la storia..."

"sono solo sogni,rassegnati Wendy,non ritornerà!" ogni volta si diceva la stessa cosa,ma ogni volta non ascoltava il suo comando.

Fu il suo ultimo pensiero poi per il resto della lezione Wendy stette attenta,per paura di prendere un'altra punizione.

Al suono della campana tutti uscirono di corsa

"ehi wendy...sei strana in questo periodo."

la sua amicha,Gabrielle,la guardava preoccupata

"c'è qualcosa che non va?da quando sei tornata dal tuo "viaggio" sei diversa..."

"ehm...no niente^^"

"sicura?"

"sicurssima!...e ora vai se no la Giacci mette in punizione pure te!"

Gabrielle la salutò con la mano accompagnata da un leggere "a domani" e uscì dalla stanza.

Subito dopo entrò la Giacci tutta pronta e con un sorriso di approvazione.

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Dopo ore di volo Peter arrivò a Londra.

Non sembrava stanco per il viaggio,anzi,se lo era goduto in tutte le sue sfumature.Volava tra i tetti e tra le nuvole respirando gli ultimi momenti in aria.

Dopotutto sapeva che sarebbe stata l'ultima volta che avrebbe volato.

"eccoci" una Trilli che come lui aveva assaporato gli ultimi momenti insieme vide il balcone di Wendy e lo indicò.

Eera ormai pomeriggio,non c'era la luna piena,ma stava calando la notte,e il sole era scomparso.

Peter con la sua ultima caprola atterrò nel balcone tanto amato ed entrò,con sua grande sorpresa la finestra era aperta.

Ma dentro non ci vide Wendy a braccia aperte bensì circa una quindicina di ragazzi che giocavano tra i letti e le coperte.

Alla vista di Peter è come se il tempo si fermò,dall ostupore il gioco era terminato,e tutti guardavano immobilizzati la loro "visione"

Pennino fu il primo a parlare "P-Peter?"

accodato da flautino "s-ei t-tu?"

Il ragazzo piegò le braccia ai fianchi(quella che ormai era la sua posizione) e disse deciso "e chi se no?" con un grande sorriso.

Tutti i bambini felici urlarono e li saltarono addosso.

"peter !!!" "che bello peter sei tornato!!" "Wendy ne sarà felicissima!!"

A sentire la parola Wendy sussultò si alzò e disse: "approposito..Wendy...lei dov'è?e il suo letto?"

Non vedeva più in mezzo ai tanti lettini appiccicati quello della sua amata con un cuore inciso della stessa forma del cuore che Peter aveva inciso nel suo albero.

"Wendy ha un'altra stanza...tutta sua...sapessi tutte le notti apre la finestra e guarda fuori!!" le parole di Gianny furono come le parole di un angelo per peter.

"si peter!" continuò pennino "dopo averci raccontato la storia ti aspetta...sta ore e ore davanti alla sua finestra,in attesa del tuo arrivo!"altre parole fatali.

"peter..." Trilli!!!tutta quella confuzione li aveva fatto dimenticare trilli! si girò di scatto e la guardò "io...vado peter..."

"devi proprio?"

"si..."

""ma puoi restare quianche tu!"

"no...altri hanno bisogno di me"

"il ragazzo,ormai quasi/maruro,capì la situazione,si alzò in volo diede un piccolo bacio si quella che doveva essere la guancia di Campanellino

"grazie..di tutto...non so come avrei fatto senza di te..."

"grazie a te peter.."

Campanellino se ne andò e sulla guancia di Peter scivolò una lacrima..non avrebbe mai dimenticato quello che lei aveva fatto per lui...

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per Tinkerbell91= ehm si lo so...infatti mi scuso per gli errori ortografici o di battitura...è che,specialmente per i primi capitoli,ho così tanta voglia di scrivere che li faccio in 5 minuti. e li rileggo solo dopo averli postati^^ ti ringrazio..ecco il secondo capitolo

aspetto altri commenti!

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