Treasure

di yumekiryuu
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** PROLOGO: I wouldn't to be here. ***
Capitolo 2: *** CAPITOLO 1: Be strong and start again from here. ***



Capitolo 1
*** PROLOGO: I wouldn't to be here. ***


PROLOGO: I wouldn't to be here.
Mi chiamo Misaki Otsune. Ho 17 anni e sono una vampira di famiglia nobile. La mia vita era perfetta fino a quando un qualcuno non stroncò di netto quella di mia madre.
Mio padre mi ha iscritta all'istituto Cross per farmi continuare gli studi e per tenermi al sicuro dato che lui è sempre fuori casa.
Ma io non vorrei essere qui. Vorrei essere a casa con mia madre, mio padre, la mia famiglia.

Da quando mia madre non c'è più, mio padre dice che sono in pericolo come un prezioso tesoro preso di mira da un ladro.
Prima, mia madre era quel tesoro. Pensava di essere al sicuro. Non lo era. Il ladro l'ha rubata alla mia vita e quella di papà.
Ora quel tesoro sono io e non voglio essere rubata a papà. Neanche lui lo vuole, quindi sono qui anche se non vorrei. Per stare al sicuro.

E continuo a chiedermi perchè le persone devono rovinare la vita delle altre persone. Perchè il ladro mi ha rubato mia madre?
Perchè ha voluto a tutti i costi rovinarmi la vita? Perchè vuole uccidere anche me? Io non sono veramente un tesoro, non avrebbe nessun motivo per rubarmi.

Ma ora non ci devo più pensare. La vita, per quanto dolorosa possa essere, va avanti.
A cosa serve piangere se non a ottenere solo due occhi gonfi e un fastidioso mal di testa? A nulla.
Basta lacrime, basta tristezza, basta ricordi dolorosi.
Devo far andare avanti la mia vita ricominciando da qui.
Istituto Cross, Night Class.

La mia nuova casa. Anche se non vorrei essere qui.

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Capitolo 2
*** CAPITOLO 1: Be strong and start again from here. ***


CAPITOLO 1: Be strong and start again from here.

"Benvenuta all'accademia Cross, io sono Yuuki, piacere di conoscerti."
La ragazza con i capelli castani e l'aria amichevole si presentò a me con un gran sorriso. Sorrisi anche io.
Dovevo cercare di essere forte nonostante tutto. Sorridere mi avrebbe resa forte, in quel momento.
"Piacere mio. Sono Misaki Otsune."
Il ragazzo con i capelli argentati prese la mia roba e iniziò a trasportarla mentre io e Yuuki camminavamo fianco a fianco.
Dopo un breve colloquio con il Direttore, un uomo simpatico e gentile, mi portarono al mio dormitorio.
"Come tu ben sai qui ci sono due classi principali, la Day Class e la Night Class. la tua è..."
"La Night Class."
Disse freddo il ragazzo interrumpendo Yuuki. Lo guardai per alcuni secondi.
Riuscivo a scorgere rimasugli di sofferenza in quegli occhi color malva. Fui io a rompere il silenzio, aprlando proprio a lui.
"Tu hai sofferto molto, vero ragazzo senza nome?"
Yuuki spalancò gli occhi.
"Zero! Tu prima non ti sei presentato! Sei il solito maleducato! Comunque nobile Misaki, questo antipatico è Zero Kiryuu. E' il secondo guardian, l'unico della Day Class che insieme a me conosce il segreto di voi vampiri. Scusa la sua maleducazione."
"Non importa, sta tranquilla Yuuki. E chiamami solo Misaki o Misa. Ritienimi tua amica, se vuoi."
Sorrisi poi guardai di nuovo Zero.
"Comunque Zero, non mi hai ancora risposto."
"Non ti interessa. Non vado di certo a raccontare i cazzi miei a una della tua sporca razza."
"Zero!"
"No Yuuki, tranquilla. Zero, mi insulti ma a quanto pare anche tu sei un vampiro anche se ex umano."
"Sta zitta!"
"Zero!"
Yuuki sembrò arrabbiarsi con lui. Sorrisi a Zero.
"Io non ho nulla contro di te, non ti ho fatto nulla di male. Voglio andare d'accordo con tutti qui dentro e ho sbagliato a farmi i cavoli tuoi. Scusami, Zero."
Il ragazzo sembrò non accettare le mie scuse. Ad un certo punto notai che altre persone ci stavano osservando. Dovevano essere i miei compagni di classe.
"Beh, Misa-chan, i tuoi compagni di classe sono arrivati. Noi andiamo così inizi a conoscerli. Ci vediamo. Zero, salutala."
"Ciao Yuuki. Ciao Zero."
Zero non mi salutò, non fece altro che girarsi e andarsene insieme a Yuuki che mi pregò di scusarlo di nuovo.
Quel ragazzo doveva aver avuto davvero un brutto passato.



Mi girai verso il gruppo di ragazzi che c'era nella stanza. li salutai tutti con gentilezza.
"Ciao a tutti. Piacere di conoscervi, sono Misaki Otsune."
Un ragazzo biondo mi si avvicinò con un sorriso e mi prese la mano per baciarmela.
"Piacere mio, dolcezza. Io sono Hanabusa Aidou ma tu puoi chiamarmi Idol come fanno tutte."
Sorrisi un po' imbarazzata.
"Hanabusa tu ci devi sempre provare con tutte, vero? Sei un idiota!"
La ragazza con i capelli lunghi e mossi lo rimproverò.
"Bah, sta zitta Ruka!" replicò lui.
"Hanabusa non provocare Ruka!"
Il ragazzo dai capelli arancioni mi sorrise come per scusarsi poi si presentò.
"Scusalo, mio cugino ci prova con tutte. Io sono Akatsuki Kain. Benvenuta."
"Grazie mille, Akatsuki, Idol. Piacere di conoscervi tutti."
Il ragazzo e la ragazza rimasti in disparte mi si avvicinarono. Lui mi offrì un pocky e io lo accettai sorridendogli.
"Grazie..."
"Sono Senri Shiki."
"E io sono Rima Touya." disse la ragazza bionda prendendolo sotto braccio con aria possessiva.
Sorrisi anche a loro due.
"Il capodormitorio Kuran si presenterà a te domani, ora sta riposando." disse Ruka.
"Sono qui. Piacere di conoscerti Misaki Otsune. Io sono Kaname Kuran. Spero ti troverai bene con noi. Se hai bisogno di qualsiasi cosa chiedi a me o a Ichijou."
Sorrisi. Finalmente vedevo di persona il nobile Kaname Kuran. Abbassai leggermente la testa in segno di rispetto.
"Piacere mio, nobile Kuran."
Mi sorrise poi si ritirò di nuovo nelle sue stanze a riposare.
"Ragazzi, ma Ichijou?"
"Eccomi qui! Scusate il ritardo!"
Mi girai di colpo sentento una voce alle mie spalle e mi ritrovai un ragazzo alto, biondo e con gli occhi verdi davanti. Arrossii di colpo senza saperne il motivo.
"Oh piacere! Tu devi essere Misa-chan! Io sono Takuma!"
Mi sorrise allegro.
"Ho fatto ritardo perchè ero andato a prendere la tua divisa. Il direttore mi ha chiamato e mi ha detto di portartela perchè l'avevi dimenticata nel suo ufficio. Tieni."
"G-grazie."
"Di nulla. Non vedo l'ora di vedere come ti sta ma ci starai benissimo di sicuro."
Sorrisi timida.
"Vado a provarmela. E' stato un piacere conoscervi, siete tutti molto genitli. A dopo."
E corsi via. L'ultimo ragazzo, il ritardatario, Takuma mi aveva fatto più buona impressione di tutti gli altri. Lui sorrideva.
Metteva allegria. Mi aveva fatta sentire strana sin da subito. Scossi la testa per non pensarci ed entrai in camera.
Posai la mia roba sul letto e mi spogliai per cambiarmi. Chissà se la divisa mi sarebbe stata bene davvero. Speravo di si.
Da quel giorno avrei dovuto sorridere, non piangere.

Sarei diventata forte e avrei ricominciato da quel luogo.


Ok, spero che come primo capitolo vi piaccia anche se io penso di non saper scrivere decentemente. xD Come avrete capito, Misaki, è stata subito colpita da Takuma che si è presentato a lei col suo solito sorriso allegro. Lei ama le persone allegre, le ricordano che sorridere aiuta ad andare avanti anche se tutto sembra andare storto. Allora, cosa ne pensate? Recensite in tanti. Mi fa piacere sapere il vostro giudizio e ricevere magari consigli per migliorare. ^-^ Ringrazio tutti quelli che mi seguono in anticipo (anche se magari non saranno molti xD) Baci, Yume.

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