Un nuovo arrivo per l'estate

di sara_89
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6 ***
Capitolo 7: *** Capitolo 7 ***
Capitolo 8: *** Capitolo 8 ***
Capitolo 9: *** Capitolo 9 ***
Capitolo 10: *** Capitolo 10 ***
Capitolo 11: *** Capitolo 11 ***
Capitolo 12: *** Capitolo 12 ***
Capitolo 13: *** Capitolo 13 ***
Capitolo 14: *** Capitolo 14 ***
Capitolo 15: *** Avviso... ***



Capitolo 1
 *** Capitolo 1 ***


                                                                                     Capitolo 1

 
<< Bella, Bella! Ho una notizia da darti. >> Guardo la mia migliore amica che qui davanti a me, sta saltando come una pazza con il sorrisone sulle labbra. << Ti ricordi di mio cugino? >> Inarco un sopracciglio, e pensandoci per qualche minuto, nego. << Come no? >> 
Il suo saltellare è finito, per fortuna, e i suoi occhi neri mi guardano scioccati. << No, Alice. Mi dispiace ma non me lo ricordo. >> Oh, non è colpa mia, ma della mia scarsa memoria. << Ma dai. Ti ho parlato spesso di lui. Quello che abita a Chicago ed ha la nostra età. Edward. Rammenti ora? >> Edward.. Edward.. Ah, quell' Edward. << Oh, sì. Ora inizio a ricordarmi. >>
Infatti è vero, Alice mi ha parlato molto spesso di lui. Di quanto sia simpatico, gentile ma soprattutto un figone da paura. Sue testuali parole: "se non fossi fidanzata con Jasper, e se Edward non fosse, soprattutto, mio cugino, gli sarei già saltata addosso."
Mah, esagerata. Quanto può essere bello un ragazzo di venti anni?
La mano della mia amica mi passa davanti agli occhi diverse volte, e subito mi risveglio dai miei pensieri. << Allora, la vuoi sapere o no, questa notizia? >> Mi fissa con il broncio, e io sorridendo, annuisco.
Subito, le sue labbra si estendono in sorriso. << Viene da noi! Per tutta l'estate starà con noi. Non è stupendo? >> Be', sinceramente a me, non è che mi interessi più di tanto. Ma è meglio che a lei, non lo dico, prima che mi faccia fuori. Quindi con un sorriso forzato, le rispondo. << Sì, è proprio una bellissima notizia. >>
Annuisce tutta contenta. << Già. E poi, sono felice per te. >> Come? La guardo dubbiosa, non capendo la sua frase. << Scusa? Perché sei felice per me? >>
Il suo sguardo mi mette i brividi. I suoi occhi mi scrutanto attentamente, e il suo sorriso si è trasformato in un ghigno.. Un perfido ghigno. << Beh, Bella.. >> Inizia, e io deglutendo, la guardo terrorizzata. << Edward è perfetto per te. Tu e lui, farete una bella coppia. Ci scommetto. >>
<< Alice, ma cosa.. >> Non mi lascia finire la frase, che subito rinizia a saltellare sul divano. <<  Sì sì! Tu e Edward insieme. Ah, non vedo l'ora. >> Alzo gli occhi al cielo sbuffando. << Alice, ma la vuoi smettere? Io non conosco tuo cugino, quindi mi spieghi come puoi dire che siamo perfetti insieme? >>
Fulminandomi con lo sguardo, mi risponde. << Lo so e basta. E comunque tra qualche giorno lo incontrerai. E ci scommetto che cambierai idea, ti dimenticherai subito di Jacob. >>
Figurati, nessuno mi farà dimenticare Jacob. Insomma, non posso dire di essere innamorata, ma ho di sicuro preso una bella cotta per lui, anche se l'interessato non lo sa.
Non ancora. << Dubito. Sai quanto mi piace. Non penso proprio che un ragazzo, per di più sconosciuto, mi faccia dimenticare Jacob. E' una cosa impossibile. >>
Lei scuote vogorosamente la testa. << Fidati di me. Appena incrocierai gli occhi verdi di Edward, il tuo indianello da strapazzo sfumerà. >>
Mi alzo dal divano e vado in cucina a prendermi un bicchiere d'acqua. << Okay okay. Hai vinto. >> Mi volto, e vedo che Alice mi ha inseguito, ed ora è appoggiata con i gomiti sul tavolo. << Ma quando arriva? >> Ci pensa su un'attimo. << Tra due giorni. >> L'occhio le cade sull'orologio appeso al muro. << Oh, è tardi. Ora devo andare, ci vediamo domani, va bene? >> Annuisco, e dandomi un veloce bacio sulla guancia, esce di casa.
Rimasta sola, ripenso a quello che mi ha detto.
Secondo lei, appena vedrò Edward, dimenticherò subito Jacob. Mah, io non ne sono convinta, ma è meglio che non aprire bocca. Altrimenti Alice mi scasserà fino allo sfinimento.
Ora devo solo aspettare l'arrivo di questo Edward.

 
 
 
 
Buona sera a tutte.
Se ve lo state chiedendo, sì! Questa è una nuova storia.
Ma tranquille, quelle che ho in corso non le abbandono.xD
Allora, che dire. Edward è il cugino di Alice, non che amica di Bella.
Loro due non si conoscono, ma adesso il nostro bel protagonista, sta arrivando a Forks per passare l'estate.
Cosa succederà tra i due? Avrà ragione Alice?
Per saperlo, seguite la mia storia. ù.ù xD
Un bacione enorme
Sara

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Capitolo 2
 *** Capitolo 2 ***


                                                                                          Capitolo 2

 
Aspetto e sbuffo. Sbuffo e aspetto. Mannaggia ad Alice, è tutta colpa sua se ora sono qui. << Bella, mi dici cosa c'è? >> La fulmino con lo sguardo. << Secondo te? Ancora mi chiedo il perché sono dovuta venire. >> Sogghigna. << E' ovvio, mia cara. Così vedrai subito Edward, e puff.. Addio Jacob. >> O mamma, ma lei è fissata.
Oggi il famoso "figo da paura", Edward, arriva a Forks. I due giorni sono passati alla svelta, per mia grandissima fortuna, e stamattina, la mia adorata amica è venuta a prendermi. A mia insaputa.. 
 
Sono sdraiata comodamente sul divano cercando qualcosa di decente in TV, ma con scarsi risultati, fino a quando il campanello di casa non mi fa alzare.
Strisciando i piedi vado ad aprire, e Alice fa la sua comparsa con una smorfia sul viso. << Bella, mi spieghi cosa ci fai ancora in pigiama? >> Guardo l'orologio. << Alice, sono appena le 8.00. Come dovrei essere? E poi mi spieghi cosa ci fai tu qui, a quest'ora? >> La smorfia scompare facendo spazio ad un sorriso inquietante. << Oggi arriva Edward. E tu, vieni con noi! >> Sbarro gli occhi. << Cosa? >> Mi mette la mano sulla bocca per non farmi parlare. << Non si discute. Ora vai cambiarti, io ti aspetto qui e dopo andiamo. >>
 
E ora sono qui, insieme a Alice, Jasper, ragazzo della nana, Rosalie, sorella di Jasper, ed Emmett, fratello di Alice e fidanzato di Rosalie.  
<< Bellina, oggi conosci il nostro cuginetto. Non sei felice? >> Tantissimo.. << Guarda Emmett, dalla felicità sto saltando sulla sedia. Non noti? >> Scoppia in una fragorosa risata, mentre Alice mi trucida. << Sai, per avere diciassette anni, sei insopportabile. >> Ovvio, sono io quella insopportabile, non lei che sta già programmando il mio futuro con questo Edward.
<< Ma quando arriva? >> Sia lodata Rose, anche lei come me, è stufa di aspettare. Jasper guarda gli orari sul tabellone. << Tra qualche minuto l'aereo dovrebbe atterrare.  >> Io e Rose sbuffiamo. Ancora un'eternità. << Io vado al bar a prendere qualcosa. Qualcuno viene con me? >> Rosalie si gira di scatto verso la sottoscritta, e con gli occhi azzurri che scintillano, mi riponde. << Io vengo. Assolutamente. Andiamo. >> E prendendomi per un braccio, mi trascina verso il bar.
Dopo aver ordinato due caffé e due brioches, ci accodiamo ad un tavolino. << Oh, finalmente riesco a mettere qualcosa sotto i denti. >> Sorrido alla sua affermazione. << Alice è venuta anche da te stamattina? >> Annuisce vigorosamente. << Sì. E non mi ha fatto fare colazione. Quella ragazza è un vulcano. Ma non è che per caso ha un tasto nascosto? Così la spengo per un pò. >> Scoppio a ridere vedendo la sua faccia malefica. << Non penso. Io e da diciassette anni che la conosco, non l'ho mai trovato. >>
Annuisce sconfitta, e intanto arriva il cameriere con le nostre ordinazioni. Rosalie, velocissima afferra la briosche e subito ne mastica un pezzo. << Dimmi un pò Rose, tu hai già conosciuto Edward? >> Ingoia il boccone e dopo risponde. << No, mai. Emmett mi ha parlato spesso di lui, ma qui a Forks non è mai venuto. >> Lasciamo cadere così il discorso, sinceramente non saprei come andare avanti, dato che non conosco il "figo".
Continuiamo a fare colazione silenziosamente, quando il mio cellulare, mi avvisa del nuovo messaggio. Curiosa lo apro, e quando noto il mittente, sul mio volto compare un enorme sorriso. Sento Rosalie che mi scruta. << Jacob, non è vero? >> Annuisco e intanto leggo quello che mi ha scritto.
"Ciao Bells, oggi pomeriggio ti va di venire a fare un giro con me? Andiamo a prendere un gelato. Ti voglio bene, Jake."
Subito gli rispondo. Ovvio che oggi usciamo. Io andrei in capo al mondo insieme a lui.
Ripongo il cellulare in borsa, e facendo finta di nulla, bevo il mio caffé. Rosalie, picchiettando le dita sul tavolo e guardandomi insistentemente, scoppia. << Allora? Cosa ti ha scritto? Me lo vuoi dire sì o no? >> Io sogghigno, divertita dalla sua curiosità. << Mi ha chiesto se oggi usciamo insieme, per andare a prendere un gelato. >> La sua faccia fa una smorfia disgustata. << Bella, ma come ti fa a piacere uno come lui? >> La fulmino con gli occhi. << E a te, come fa a piacerti Emmett? Ognuno ha i suoi gusti, no? >> Non risponde, ma scuote la testa.
Io e Rose ci conosciamo da tre anni, è arrivata a Forks con la sua famiglia e Jasper da New York, e subito siamo diventate grandi amiche.
Lei ha diciassette anni, come me e Alice, e finita l'estate frequenteremo l'ultimo anno di liceo. Jasper invece ha diciotto anni, e a settembre inizierà l'università, farà l'avvocato. Tra Jasper e Alice è stato subito amore. Come per Rosalie e Emmett.
Lui ha venti anni, non studia, ma lavora all'officina di famiglia di Jacob, anche lui ventenne.
<< E' arrivato. >> Riporto il mio sguardo su Rose. << Chi? >> Si mette a ridere. << Come chi? Bella, ma ci sei? Edward, è arrivato. Alice mi ha mandato un messagio. >> Ah, Edward.. Mi ero scordata di lui. Paghiamo il conto e insieme usciamo dal bar, avviandoci verso gli altri.
Subito noto Alice appicicata ad un ragazzo, l'unica cosa che noto sono dei capelli color rame. Quando si staccano, la mia bocca si spalanca, toccando quasi terra e i miei occhi si sgranano.
Davanti a me una visione celestiale. Alto quasi un metro e ottanta, occhi di un verde smeraldo, capelli sbarazzini, un sorriso da dichiarare illegale e il fisico.. Mamma mia, mai visto un fisico così perfetto. Muscoloso ma non eccessivo.
Quando i suoi occhi incrociano i miei, subito mi riprendo. Alice lo prende per un polso e si incamminano verso di me. Il mio cuore, inaspettatamente, inizia a battere velocemente, le mie gambe iniziano a tremare e sento le mie guance andare a fuoco.
<< Bella, questo è Edward, mio cugino. Edward, lei è Bella, la mia migliore amica. >> Alice mi guarda con uno sguardo malizioso. << Piacere di conoscerti. >> Okay, dopo questo, posso andare a morire in pace. La sua voce è.. è... Eccitante.. Bassa, roca e sensuale.Vedo la sua mano verso di me, aspettando che io la prenda per presentarmi. 
Cerco di riprendermi e afferro la sua mano, grande e calda, e gentilmente ricambio il saluto. << Il piacere è tutto mio. >> I nostri sguardi rimangono incatenati, e il mio respiro muore. I suoi occhi, di un magnifico verde, mi guardano famelici. Io non sapendo cosa fare, tolgo la mano e con fatica ditolgo lo sguardo da lui, e guardo in giro.
Edward si volta e si presenta a Rose, anche lei rimasta scioccata dalla bellezza di quest'ultimo. Alice, anche se è dura ammatterlo, aveva ragione. Edward è veramente un "figo da paura". 
Sento una mano appoggiarsi sulla mia spalla, e una voce divertita inizia a parlare. << Mi sa che Edward ha fatto centro. Quindo addio, Jacob. >>
Io guardo Alice e prontamente le rispondo. 
<< Jacob chi? >>
L'ultima cosa che sento, prima di avviarci fuori dall'aeroporto, è la risata cristallina della mia migliore amica.
 
 
 
 
 
Buona domenica a tutte mie belle fanciulle.
Come state? Oh, io bene. A parte il fatto che domani la sottoscritta invecchia.-.-'
Anche io arrivo a 22 anni.. Che amarezza..ç_ç
Qui è arrivato Edward, e Bella si è scordata subito di Jacob.. poverino..xD
Questo capitolo non mi convince più di tanto, ma aspetto voi, con le vostre meravigliose recensioni.ù.ù
Un bacione e alla prossima
Sara.

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Capitolo 3
 *** Capitolo 3 ***


                                                                                          Capitolo 3
 
 Pov Bella
 
<< Allora Edward, dicci un pò. Come va la vita a Chicago? >> Usciti dall'aeoroporto siamo andati a casa di Alice e Emmett, e questi due hanno iniziato a fare domande al povero cugino. << Che dire Emm, tutto bene. Ah, prima che mi dimentichi, vi salutano gli zii. >> Non ascolto più quello che dicono, dato che mi sono messa a fissare Edward.
Dio, certo che è proprio bello. Un ragazzo meraviglioso. Chissà se sarà fidanzato? << E con le ragazze? >> Oddio! Alice per caso mi legge nel pensiero? Impaziente, aspetto la risposta che tarda ad arrivare. Perché? Quanto ci mette a dire che non c'è nessuna? Perché non c'è nessuna, vero? Oddio Bella! Ma cosa stai pensando? Datti una calmata. << Per ora non c'è nessuna. >> La sua voce mi risveglia, e noto che i suoi occhi smeraldo sono fissi sulla mia figura.
Imbarazzata prendo il mio bicchiere d'acqua che era appoggiato sul tavolino di fianco al divano, sto bevendo quando le parole di Emmett mi fanno sputare fuori dalla bocca tutto il liquido fresco. << Sai, anche Bella è sola. Magari in questi mesi potrete fare tanto sesso. Farete una bella coppia. Hahahaha. >>
Silenzio. Solo questo si sente. Fino a quando la mia migliore amica non inizia ad urlare. << EMMETT! Ma sei deficiente? Mi si può sapere cosa ti salta in mente? >> Il mio viso è diventato tutto rosso, e Edward ha uno sguardo incredulo. << Ma perché? In fondo lo dici anche tu, loro faranno una bella coppia. >> Okay, ora vado a scavarmi una fossa e non uscire per molto tempo.
Rosalie e Jasper sono piegati in due dalle risate. Ma che amici che mi ritrovo! Alice, esasperata scuote la testa, ed Emmett la guarda in modo superiore, come se lui avesse ragione. Edward?
Non ho il coraggio di guardarlo, ma dopo qualche secondo sento una presenza di fianco a me. Alzo il viso e annego nei suoi occhi verdi. << Ma sono sempre così? >> Sussurra. << Sì. A volte sono peggio. >> Borbotto incrociando le braccia al petto. Lui sorride. << Non sentirti in imbarazzo per quello che ha detto l'orso. Ha venti anni, ma di mentalità ne ha ancora cinque. A volte mi chiedo come posso essere suo cugino. E' una cosa... illogica. No? >>
Scoppio a ridere e annuisco. Non faccio in tempo a rispondergli che la nana si avvicina a noi. << Cosa state confabulando voi due? >> I suoi indagatori saettano tra me e lui. << Niente. >> Rispondiamo insieme. Ci guardiamo e ci sorridiamo. Quando vedo quel sorriso, al mio cuore manca un battito. Ma non può fare così! Quel sorriso... sghembo, deve essere dichiarato illegale. << Bella? >> Rose si è avvicinata a me. << Ma tu non dovevi uscire con qualcuno oggi? >> Eh? Con chi dovevo uscire io? Lei fa una risatina scuotendo la testa. << Ma come. Ti sei già dimenticata di Jacob? >> Jacob.. Jacob.. Oddio!JACOB. Oggi dovevo uscire con lui per andare a prendere un gelato. Ma come ho fatto a dimenticarmene?
Di scatto mi alzo dal divano sbattendomi una mano sulla fronte. << Mannaggia. Hai ragione. Me ne sono scordata. >> Mi giro verso gli altri. << Ragazzi, io devo andare. Ci vediamo più tardi, va bene? >> Alice mi gurada storcendo il naso. << Devi proprio? >> Alzo gli occhi al cielo. << Sì Alice. Devo, ma soprattutto voglio. >> Alza le mani in segno di resa. << Ve bene, va bene. Vai e divertiri. Ci vediamo più tardi. >> Saluto tuutti, a Emmett gli mollo un pugno sul braccio. << Tu sei un'idiota. >> Scoppia in una fragorosa risata. << A più tardi, Bellina. >> Mi avvicino a Edward e gli porgo una mano. Lui prontamente l'affera, e una scossa mi prevade tutto il corpo.
Ancora stordita, cerco di salutarlo. << Be', è stato un piacere fare la tua conoscenza. Emh.. Ci vediamo più tardi? >> Lascia la mia mano, è un senso di vuoto s'impadronisce di me. Ma cosa capperi mi sta succedendo? << Anche per me è stato un piacere conoscerti, e sì. Ci vediamo più tardi, Bella. >> Il mio nome pronunciato da quelle labbra mi fa venire i brividi.
Annuisco,  con un ultimo saluto verso i miei amici, mi dirigo alla mia macchina. E mi preparo psicologicamente al mio appuntamento con Jacob.
Ma sicurissima, che un ragazzo con gli occhi di un verde smeraldo, non uscirà dalla mia testa.
 
 
Pov Edward
 
Isabella. Bella. Mai sentito nome più bello. Appena ho visto quella ragazza all'aeroporto sono rimasto affascinato. I suoi capelli lunghi castani che incorniciano un viso a forma di cuore, con due occhi grandi al cioccolato e delle labbra piccole e rosee. Il suo fisico magro ma ben proporzionato.
La sua voce dolce e sensuale, mi fa venire i brividi. Oggi ho dovuto seppellire il desiderio di assaggiare le sue labbra, di sentire il suo sapore sulla mia bocca. Di accarezzarla, di sentire la sua pelle liscia e fresca a contatto con il  mio corpo.
Cristo, l'ho appena conosciuta e già penso a queste cose. Ma cosa mi ha fatto quella ragazzina?
Vedo una mano che sventola davanti ai miei occhi, e quando mi riprendo vedo Alice che mi fissa dubbiosa. << Ed, ma cosa c'è? >> Smette di parlare qualche secondo e il suo sguardo diventa malizioso. << Non è che stai pensando a Bella, vero? >> Ma come fa a sapere sempre tutto? Cerco di fare uno sguardo serio e le rispondo. << No, non stavo pensando a lei. Sono solo stanco. >> Da come sghignazza mi fa intuire che non ci è cascata. Mi alzo dal divano. << Io vado su in camera a sdraiarmi. Il viaggio mi ha spossato un pò. >> Tutti annuiscono, e Alice avvicinandosi a me mi sussurra: << Certo, sei stanco. Comunque tranquillo, quando arriverà ti vengo a chiamare. >> 
Sbuffando saluto tutti e mi avvio nella stanza. Mi butto a peso morto sul letto, e prima di addormentarmi un nome continua a popolare la mia mente.
Isabella.
 
 
 
Buona sera mie care ragazzuole. Come state?
Io abbastanza bene.xD
Allora, qui abbiamo un pov Edward, e possiamo notare, con immenso piacere, che è stato colpito da Bella.
Ora cosa succederà?ù.ù
Un'altra cosa,molte di voi mi avete detto che Edward è abbastanza bassino, ed avete ragione. Ho sbagliato a scrivere, volevo mettere qusi un metro e ottanta, ma non so come ho messo un metro e settanta.. Chissà cosa stavo pensando?O.O
Comunque ora ho cambiato,e scusatemi per questa piccola distrazione.xD
Ora vi saluto,e vi ringrazio di cuore per seguire e recensire questa storia.
Siete fantastiche,ma anche grazie ha chi la messa nelle ricordate,nei preferiti e nelle seguite.
E grazie ai lettori silenziosi.
Ora vi saluto,sotto troverete le risposte alle vostre recensioni.
Un bacione enorme
Sara.
 
                                                                                 ≈Risposte alle recensioni≈
 
 
valecullen79: Ciao.Grazie mille per gli auguri.E spero che la storia ti continui a piacere.^^
Un bacio.
 
RenEsmee_Carlie_Cullen: Ciao nonna.xD Grazie mille per gli auguri. Addio a Jacob?Chi lo sa?xD Per l'altezza di Edward ho spiegato sopra.Scusa per l'errore.^_^ Spero che ti piaccia anche questo capitolo. Un bacio.
 
giova71 : Ciao tesoro.^^ E sì,Bella si è dimenticata di Jacob,per ora.No,Edward non sarà il solito bastardo e figo.Ma un ragazzo normale.Poi lo scoprirai più avanti.ù.ù
Un bacio.
 
 xfrancychanx: Tesoro ciao.Grazie mille per gli auguri!!Sono contenta che la storia ti piaccia.E grazie per i complimenti,ma non penso di scrivere così bene come dici.-.-'Spero che anche questo capitolo ti piaccia.
Un bacio.
 
 _MiSS CuLLeN_: Ciao.Sono contenta che ti piaccia.Be',non è che si dimentica del tutto di Jacob,ci vorrà un bel pò.xDSpero che ti piaccia anche questo.^^
Un bacio.
 
 ary94: Ciao carissima.Mi dispiace deluderti,ma come avrai appena letto,Bella uscirà lo stesso con Jacob..Grazie a Rosalie.xD Grazie per gli auguri.^^
Un bacio.
 
 
 vanderbit: Ciao cara.Come avrai letto sopra,ho cambiato l'altezza per Edward,lì sono stata io a sbagliare..^//^No,Edward non è affatto un playboy.E per la tua domanda di Bella che uscirà con Jacob..Penso che questo capitolo ti abbia risposto.xD
Un bacio.

 
 
 starlight95: Ciao tesoro.^^Sono contenta che la storia ti piaccia.Addirittuta l'adori?*me che diventa tutta rossa* Be',chi lo sa cosa mi succederà tra 20anni?...Non ci voglio pensare..xD
Un bacio.

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Capitolo 4
 *** Capitolo 4 ***


                                                                           Capitolo 4
 
Pov Bella
 
<< Ciao Jake, scusami per il ritardo. >> Jacob è appoggiato alla porta di casa sua con le braccia incrociate al petto e un sorriso stampato sul viso.
Con gli occhi ammiro la sua figura, alto e muscoloso, pelle scura e occhi e capelli neri. Lo conosco da quando avevo tre anni, un'eternità. I nostri papà, Billy e Charlie, sono migliori amici dal tempo del liceo, e un giorno suo padre è venuto a casa nostra, insieme a lui. E lì è nata la nostra amicizia.
Amicizia che per me, è tramutata in qualcosa di più da qualche tempo, a sua insaputa.
<< Tranquilla Bells, non c'è problema. >> A lunghe falcate viene davanti a me, e abbracciandomi mi lascia un lieve bacio sulla fronte. Mi sento andare a fuoco e le mie gambe iniziano e tremare insieme al cuore che sembra che voglia uscire dal petto. << Allora, andiamo a prendere questo gelato? >> Annuisco incapace di proferire parola, e prendendomi per mano mi conduce verso la sua moto. Lo guardo con gli occhi sbarrati. << Vuoi andare con quella? >> Lui sgignazza. << Sì. Dai Bells, non dirmi che hai paura. >> Scuoto con forza la testa. << No, ma io sono venuta con il mio pick-up. Perché non andiamo con quello? >> Alza gli occhi al cielo. << C'è una bella giornata, cosa insolita qui da noi. E tu, mi vuoi fare andare a Port Angeles con la macchina? Non se ne parla. Andiamo in moto. Punto e sali. >>
Afferro il casco che mi porge e salgo sul sellino dietro di lui, e subito mi aggrappo con le mani alla sua vita. Dio, che muscoli.. << Quando hai finito di palparmi, avvisami, che così possiamo partire. >> Di scatto fermo le mie mani e imbarazzata sussurro. << Scusa. >> Prima di partire sento la sua risata allegra.
Dopo minuti che sembravano infiniti arriviamo davanti ad una gelateria di Port Angeles, scendo traballante da quell'aggeggio.. Non ho paura, ma io e le moto non anndiamo per niente d'accordo. Io odio loro, come loro odiano me. E' un'amore corrisposto. Jacob scende anche lui, e afferandomi sempre per mano, entriamo nella gelateria. Troviamo un tavolo lobero e ci accodiamo aspettando un cameriere. << Ti ho invitata oggi perché devo parlarti. >> Il suo sguardo è serio. << Di cosa esattamente? E' una cosa brutta? >> Oddio, sarà successo qualcosa a qualcuno? Lui sorridendo scuote la testa. << No Bells, tranquilla. Non è niente di così preoccupante. >> Annuisco più tranquilla alle sua parole, e nel frattempo un cameriere arriva verso di noi. << Salve, cosa posso portarvi? >> Io prontamente rispondo. << A me una coppetta con cioccolato e tanta stracciatella. >> Amo la stracciatella.. << A me un frappé alla fragola. >> Il tizio scrive le nostre ordinazioni e con il sorriso sulle labbra sparisce dietro al banco.
Appoggio la mia mano sul tavolo e inizio a tamburellare con le dita. Jacob l'afferra e io stupita lo fisso. Lui si gratta la testa imbarazzato. << Be', forse è giunto il momento di dirti quella cosa, no? >> Annuisco e aspetto che continui. << Sai Bells, è da tempo che sto cercando il coraggio di rivelarti questa cosa. Ma ho sempre avuto paura, ma ora penso che sia arrivato il momento di dirtelo. >> Al mio cuore manca un battito, curiosa e impaziente di sapere. Prende un grosso respiro e continua. << Bells, tu mi piaci. Mi sto accorgendo che mi sto innamorando di te. E volevo chiederti, se tu, accetti di metterti con me.. Come ragazza.. >> Oh.. Ho sgranato gli occhi e la bocca sta per toccare terra per quanto sia aperta. Cioé, Jacob mi ha rivelato che si sta innamorando di me, cosa che io speravo da tempo, ma perché non sono così felice come dovrei essere?
Subito davanti ai miei occhi si presenta una figura. Un ragazzo dai capelli ramati con due occhi smeraldi e uin sorriso che mi fa bloccare il respiro.
Edward.
Ma perché sto pensando a lui? Insomma, finalmente Jacob si dichiara, e io penso a lui? Ma cosa ho nel cervello? Dai Bella! Lui sta aspettando una risposta. Sto per aprire bocca quando vengo interrotta dal cameriere per darci le nostre ordinazioni. Tempismo perfetto, davvero!
Lo ringraziamo, e io inizio a mangiare silenziosamente il mio gelato. Avanti Bella, dì qualcosa.. Alzo gli occhi e subito vengo catturata da due di colore nero, intenti a scrutarmi e impazienti. << Jacob.. >> Cerco di trovare le parole giuste. << Anche tu mi piaci, e tanto.. E non so se il mio è amore o altro, ma sì.. Accetto di essere la tua ragazza. >> Si apre in un sorriso dolce e la sua mano che era sulla mia a fare delle leggere carezze, la stringe. << Mi hai fatto felice, Bells. Davvero. >>
Imbarazzata sorrido e abbasso di nuovo lo sguardo sul gelato. La giornata passa in fretta, girando per negozi e passeggiare mano nella mano per le vie di Port Angeles, fino a quando non vediamo l'orario e decidiamo di tornare indietro.
Risaliamo sulla moto, e partiamo. Arrivati a casa di Jacob, scendiamo e insieme ci avviamo verso il mio pick-up. << E' stata una giornata meravigliosa. >> Annuisco alle sua parole. << Bene, io ora vado. Ci vediamo. >> Vedo che mi guarda in un modo strano. << Che c'è? >> I suoi occhi puntati nei miei. << C'è una cosa che voglio fare da tempo. >> Lo guardo dubbiosa, e dopo capisco cosa intendeva. Il suo viso si avvicina a me, i nostri respiri diventano irregolari e le sue grandi mani prendono delicatamente il mio viso. Con gli occhi mi fa una muta domanda, e io di risposta sorrido. Lui capendo fa attaccare le labbra alle mie, in un bacio dolce e lento.
Ma una cosa succede. Una cosa che non mi aspettavo. Subito penso, di nuovo, a Edward. E convinta che sia lui a baciarmi, rispondo con foga al bacio, incrociando le mie mani dietro al suo collo e avvicinandomi di più a lui.
Ci stacchiamo e invece di trovarmi davanti degli occhi verdi mi ritrovo a fissare due occhi neri. Oh-oh.. Che mi sta succedendo? << Ci vediamo domani.. >> Stordita e confusa annuisco alle sua parole, e dopo che mi ha lasciato un lieve bacio a stampo salgo sulla mia macchina e metto in moto.
Devo andare a casa di Alice e nel tragitto continuo a pensare al mio comportamento. Soprattutto mi continuo a chiedere il perché penso sempre a Edward e, sempre perché, quando Jacob mi ha confessato i suoi sentimenti nnon ho fatto salti di gioia.
Certo che sono strana forte!
Arrivata a destinazione scendo e vado a suonare il campanello.
La porta si apre, è una visione celestiale si forma davanti ai miei occhi.
Edward con il petto nudo e con solo dei pantaloni della tuta addosso mi guarda sorridendo. << Ciao Bella. >> Mi asciugo la bava e cercando di staccare i miei occhi dal suo favoloso petto lo guardo in viso. I suoi occhi verdi mi colpiscono e una scarica di piacere si fa sentire nel mio corpo. << Ciao Edward.. >> Lui mi fa spazio per passare, e io entro in casa. << Alice e Emmett? >> Lui si affianca a me e sento il suo profumo. Non un profumo qualunque, ma quello della sua pelle, e questo mi fa girare la testa per quanto è buono. Sa di uomo. << Sono in soggiorno, vai pure. Io vado su a mettermi una maglietta. >> Ma no! Puoi restare anche così, non mi offendo mica.. Annuendo mi avvio verso i miei amici, e li trovo seduti sul divano che guardano le televisione. << Ciao ragazzi. >> Si voltano a guardarmi e Alice parte subito all'attacco. << Ma ciao! Ben tornata, eh. Allora, come è andata con quell'indiano da strapazzo? >> Alzo gli occhi al cielo e sbuffo. << Bene. Meravigliosamente, soprattutto quando mi ha confessato i suoi sentimenti e ci siamo messi insieme. >> Alice sgrana gli occhi e Emmett cade dal divano.
Oh-oh.. Mi sa che era meglio non sganciare la bomba..
 
Pov Edward
 
Quando mi sono alzato dal letto ho deciso di farmi una doccia. Sto per dirigermi in bagno quando qualcuno bussa alla porta. << Avanti. >> Alice fa la sua comparsa con un sorisetto furbo. Saltellando si siede sul letto e mi guarda con i suoi occhietti vispi. << Che c'è? >> Lei sghignazza. << Hai fatto colpo, cuginetto. >> Capendo al volo, la fulmino con lo sguardo. << Alice, la vuoi smettere? Tra me e Bella non succederà proprio niente. >> Bella, non ho fatto altro che pensare a lei, al suo sorriso, alla sua voce e ai suoi occhi cioccolatosi. << Sì sì, come no.. Per me succederanno tante di quelle cose tra voi, che.. >>S'interrompe e di scatto si alza dal letto sbattendosi una mano sulla faccia. << Dio! Devo chiamare Rose, ci vediamo di sotto.. >> E esce fuori dalla stanza.
E' da parecchio tempo che non la vedevo, e posso dire che non è cambiata per niente. Pazza è, e pazza sarà. Scuotendo la testa mi tolgo la maglia, e prima di andare in bagno vado giù di sotto in cucina a bere un bicchiere d'acqua. Sto per aprire il frigo quando il campanello suona, e dato che quie due pazzi non hanno la voglia di aprire la porta, vado io, e quando lo faccio una Bella stupita mi si para davanti.
Noto con piacere che continua a fissarmi con la bocca e occhi sgranati. Dentro di me mi sento soddisfatto. << Ciao Bella. >> Alza lo sguardo, e come da quando l'ho conosciuta stamattina, i suoi occhi mi colpiscono, lasciandomi senza fiato. << Ciao Edward.. >> La faccio entrare e dopo che mi ha chiesto dove sono gli altri due io salgo in camera a mettermi una maglietta. La doccia la farò dopo.
Scendo silenziosamente le scale, quando una frase mi fa fermare di botto. << Bene. Meravigliosamente, soprattutto quando mi ha confessato i suoi sentimenti e ci siamo messi insieme. >> Scusa? Con chi si sarebbe messa Bella? Stringo forti i pugni, e un senso di gelosia si fa spazio in me.
Ma perché devo essere geloso? Io e Bella non ci conosciamo, quindi è inutile essere gelosi di un'estranea, no? Ma cosa mi sta succedendo?
Finito il monologo interiore, mi avvio verso gli altri, e subito noto Emmett in terra che si massaggia il fondochiena, dopo vedo Alice che guarda minacciosamente Bella, e lei la guarda di rimando con le mani appoggiate sui fianchi e un'espressione divertita. << Non lo hai fatto veramente, vero? >> Bella sgignazza e annuisce.
Mi sa tanto che il nuovo "fidanzato" di Bella, non piace a nessuno..
Compreso al sottoscritto..

 
 
 
 
Ma salve mie fedeli lettrici! Buona Domenica.
Allora,voglio subito chiedervi,di non ammazzarmi,in fondo la storia non è finita,quindi ci sarà qualche svolta..Forse..xD
Che mi dite di questo capitolo?Fatemi sapere.^^
Aspetto i vostri bei commenti.ù.ù
Un bacione enorme
Sara
 
                                                                              ♦Risposte alle recensioni♦
 
 bambola_e_bibola: Ciao tesoro,si hai visto?Nuova storia.xD Sono contenta che ti piaccia,e mi fa piacere di sopportarti,quindi per me non è una punizione,xD
Un bacio
 
_MiSS CuLLeN_: Ciao,sono contenta che il capitolo ti sia piaciuto,e mi dispiace deluderti,ma Bella non rientra in casa ma va da Jacob.ù.ùSpero che ti piaccia anch questo.^^
Un bacio
 
xfrancychanx: Okay,tu mi fai diventare tutta rossa..Davvero.^//^Sono contenta che ti piaccia,e spero che sia di tuo gradimento anche questo capitolo.
Un bacio
 
 vanderbit: Forse perché Rose è tanto simpatica?xD Sinceramente non l'ha fatto apposta,le è venuto spontaneo..Quindi non amazziamola per questo.xDPer l'appuntamento scoprirai in questo capitolo.
Un bacio
 
starlight95: Ciao,grazie mille per gli auguri..Sono contanta che il capitolo ti sia piaciuto,spero che anche questo sia stato di tuo gradimento!xD
Per Emmett,pure io lo adoro,mi piace troppo.xD
Un bacio

RenEsmee_Carlie_Cullen: Ecco la mia nonnetta!xD E sì,Bella ha stregato Edward.Alice è una grande,e per Bella,be',perché scema?In fondo aveva promesso a Jacob che sarebbe andata all'appuntamento,e lei mantiene le promesse.xD Un bacio
 
 
 
giova71: Sì,Edward è rimasto colpito da Bella..Non so quanndo Jacob se ne andrà,forse mai?xD Da Emmett c'è d'aspettarsi di tutto..Quindi immagina.-.-'
Un bacio
 
 _Mary_Swan_: Tesoro,sono stata veloce ad aggiornare lo scorso capitolo?xD Grazie mille per gli auguri.Ma no,Edward non nasconde niente..Forse,chi lo sa?xD
Un bacione enorme
 
ary94: Ciao,sono contenta che il capitolo ti sia piaciuto.Qui troverai l'appuntamento,e spero che il capitolo sia di tuo gradimento.^^
Un bacio

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Capitolo 5
 *** Capitolo 5 ***


                                                                            Capitolo 5

 
Pov Bella
 
Dopo aver dato la splendida notizia, Alice ha preso in mano il telefono e ha composto un numero. << A casa mia. Urgenza! >> Nel frattempo Edward è entrato in soggiorno, peccato si è messo la maglietta. << Che succede qui? >> Guarda Emmett e Alice e dopo i suoi occhi verdi sono puntati sulla sottoscritta. Mi stringo nelle spalle. << Niente, ho solo dato una notizia e loro non l'hanno presa bene. >> Alice urla. << Ci puoi scommettere! Quello che ci hai appena detto è una cosa... assurda! >> Emmett annuisce vigorosamente e incrocia le braccia al petto. << La nana ha ragione. E poi ora non potrai più fare sesso con Edward... Che peccato.. >> Mi sbatto una mano sulla faccia e sento Edward sghignazzare. 
Mi volto verso di lui. << Si puo' sapere del perché ridi? >> Si schiarisce la gola. << Niente niente. >> Si affianca a me e con un sorriso sghembo si avvicina al mio orecchio e sussurra. << Sai, forse Emmett sbaglia. Magari più avanti succederà qualcosa. >> Il mio respiro si blocca e i miei occhi si sgranano. << Stai scherzando? >> Non risponde, mi guarda divertito e va a sedersi sul divano. 
Non ci credo.. Mi ha detto davvero quelle cose? Impossibile.. Il suono del campanello mi risveglia dai miei pensieri, e un Alice infuriata va ad aprire la porta. Dopo qualche minuto rientra in soggiorno, accompagnata da una Rosalie dubbiosa. << Certo. Dovevi chiamare anche lei. Come ho fatto a non pensarci? >> Alice mi fulmina con lo sguardo. << Zitta tu. Hai fatto abbastanza danni. >> Rose guarda prima me e poi Alice. << Mi spiegate? >> Sbotta spazientita. << Subito. Bella, la nostra cara amica Bella, oggi si è messa insieme a quell'indiano da strapazzo. >> Rose si gira di scatto verso di me, con occhi e bocca sgranati. << Come? >> Alzo gli occhi al cielo. << Sì Rose, hai capito. Io e Jacob ora stiamo insieme. >>
Mi guarda senza fiatare. << Non dici niente? >> Si riprende, e lentamente viene verso di me, i suoi occhi azzurri mi scrutano, e io deglutisco. Mi sta facendo paura.. Dopo, inaspettatamente mi molla uno scapellotto sulla testa. << Rose! Ma sei impazzita? >> Le urlo mentre mi massaggio la parte dolorante. Si mette le mani sui fianchi e con voce glaciale mi risponde. << No, mia cara. Tu sei impazzita. Ma come hai fatto a metterti insieme a lui? >> Alice si affianca a lei. << Ha ragione.. Come hai fatto? >> Oddio, che ansia.
<< Sentite, con o senza la vostra approvazione, io ora sto insieme a Jacob e sapete il perché? >> Non rispondono, ma io vado avanti ugualmente. << Perché lui mi piace. E anche se voi non lo accettate, non m'interessa! >> 
Sento due voci ridere, mi volto infuriata e vedo Emmett e Edward piegati in due che si divertono. << Mi spiegate che c'è da ridere? >> Edward si alza dal divano, e quando smette di ridere inizia a parlare. << Questa storia è buffa. >> Inarco un sopracciglio. Lui si volta a guardare le due pazze. << Ragazze, se Bella ha deciso di stare insieme a questo Alfred.. >>
<< Jacob. >> Lo correggo. << E io che ho detto? >> Scuoto la testa esasperata. << Dicevo, se lei vuole stare insieme a Jason, lasciatela stare. In fondo è una sua decisione. >> Anche se non azzecca il nome, concordo con le sue parole. << Tanto prima o poi, capirà il suo errore e lo lascerà, magari per qualcun'altro. >> Annuisco ma dopo mi blocco. Cosa?
Lo guardo infuriata. << Scusa, cosa hai detto? >> Lui alza le spalle. << Quello che ho detto. >> E senza aggiungere altro esce dal soggiorno. Ancora incredula e, perché no, arrabbiata per quello che ha aggiunto, mi volto verso Rosalie e Alice. << Ha ragione Edward. Prima o poi capirai l'errore. Intanto noi ti lasciamo stare. >> Stufa decido di andarmene. << Io vado, ci vediamo domani. >> E senza aspettare risposta esco da quella casa, con la convinzione che lì dentro sono tutti pazzi.
Io che lascerò Jacob per un'altro? Ma figuriamoci..
 
Pov Edward
 
Anche se quel Jason, Javon.. Come cavolo si chiama, non lo conosco, posso assicurare che lo odio. Cristo, è insieme a Bella, e questa cosa, ancora a me sconosciuta, non l'accetto.
Non riesco a capire il perché, ma verso di lei sento un'attrazzione fortissima. Mai capitata con nessuna ragazza. Quando la vedo, la prima cosa che voglio fare è assaggiare quelle piccole e rosee labbra, assaggiare il suo sapore e perdermi nei suoi occhi e dentro di lei.
La voglio sentire mia, ed è per questo che ho preso una decisione. Non la lascerò con quel.. Come l'ha chiamato Alice? Ah, sì. Con quell'indiano da strapazzo. Le farò capire che lui non è adatto a lei, ma che ci sono altri ragazzi ad attenderla. Cioè io.
Posso sembrare egoista, ma non è così. Prima di tutto sono preoccupato. O visto le reazione di Rosalie, Emmett e Alice alla notizia, e non sono affatto contenti. E la cosa mi sembra strana. Più avanti chiederò spiegazioni alla nana.
Mi risveglio dai miei pensieri sentendo la suoneria del cellulare. Lo vado a prendere sul comodino, e senza guardare il mittente rispondo. << Pronto? >> Silenzio. Dall'altre parte del telefono non risponde nessuno. Sbuffando riprovo. << Pronto? Chi parla? >> Dopo sento un singhiozzo e la voce che speravo di non sentire più mi parla.
<< Ed-Edward.. >>
 
 
 
Ma salve mie ragazzuole.
Come state?Io benissimo,finalmente fino a lunedì niente lavoro.Yuppy!xD
Che dire di questo capitolo?Che io adoro Edward!xD
E ora,chi sarà al telefono?Lo scoprirete al prossimo capitolo.ù.ù xD
Ora scappo.e miraccomando,recensite in molti.xD
Un bacione
Sara
 
♦Risposte alle recensioni♦

 RenEsmee_Carlie_Cullen: Ciao nonnetta.xD Ma dai,Bella non è scema,ma poverina.ù.ù xD No,lei è così,non le è successo niente...xD
Un bacione
 
 bacieabbracci: Ciao,grazie per la recensione.^^ E tranquilla,da come avrai potuto leggere in questo capitolo,il nostro Edward non si arrenderà.xD
Un bacio
 
 giova71: Se Bella non fa qualche danno non sarebbe lei,no?xD Alice,perché pensi che avrà in mente qualcosa? >.>
Un bacione
 
 _Mary_Swan_: Tesoro,la tua recensione mi ha lasciato di stucco.. Davvero vuoi consolare il lupacchioto?O.O Ma poi,perché pensi che ci sia da consolarlo?Io non ho detto che Bella lo lasci.ù.ù Per la mia frase "Forse,chi lo sa?" non posso dirti se l'ho fatto apposta oppure no.xD Ma ricordati,che io tvb.^^
Un bacione
 
_MiSS CuLLeN_: Oddio,leggendo la tua recensione ridevo come una pazza.Indossare i panni della madre pazza team Edward..xD Mi dispiace che Bella non ti abbia dato retta.xD
Un bacione
 
 bambola_e_bibola: Ho tirato un sospiro di sollievo,mi hai fatto paura quando hai pensato alla mia morte..O.O Spero che ti piaccia anche questo capitolo.^^
Un bacione tesoro
 
 vanderbit: Ciao cara,purtroppo sì,Bella si e messa con Jacob,che possiamo farci?ù.ù Eddy anche se Bella è impeganata,puoi star certa che non si arrenderà.xD
Un bacione
 
 xfrancychanx: Finalmente sono riuscita a farti diventare rossa.*me contenta*xD Oddio,addirittura morire?Ma povero Jacob..-.-' Per le svolte,non anticipo nulla.Sorry.ù.ù
Un bacione
 
 ary94: Ciao carissima,sono contenta che il capitolo ti sia piaciuto.^^ Che reazioni ti aspettavi da loro?
Un bacione
 
starlight95: Ciao carissima.^^ Sono contenta che il capitolo ti sia piaciuto.E sì.Edward geloso piace anche a me,e parecchio.Hihihihi..Bella,purtroppo si e messa insieme a Jacob,ma se non combina qualche pasticcio non sarebbe lei,no?
Un bacione 

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Capitolo 6
 *** Capitolo 6 ***


                                                                         Capitolo 6 
 
Pov Edward
 
<< Ed- Edward. >> La mia mano stringe forte il telefono. Chiudo gli occhi e dopo aver preso un forte respiro rispondo a lei. << Cosa vuoi? >> Sento un singhiozzo. << Edward, scusami per quelllo che ho fatto, io non... >> La interrompo. << Non mi interessa, Tanya. Non mii interessa più niente, ormai. >>
<< Edward, io ti amo ancora. >> Un sorriso amaro si fa largo sul mio viso. << Amore. Stupidaggini. Se mi amavi veramente, non saresti andata a letto con il mio migliore amico. >> Non le lascio il tempo di rispondere che stacco la chiamata. Butto con forza il cellulare sul letto e mi prendo la testa tra le mani. 
Tanya, la mia ex-ragazza, la stessa ragazza che ho amato con tutto me stesso, la stessa ragazza, che mi ha tradito. Per una stupida discussione è andata a letto con il mio migliore amico, James, diamine.. Quattro anni di rapporto e lei, in un secondo, a mandato tutto in fumo. E ora, con quale coraggio mi chiama dicendomi di amarmi ancora? Certo, per lei io provo ancora qualcosa, ma non potrà più esserci niente tra di noi. 
Qualcuno bussa alla porta e io mi risveglio dai miei pensieri. << Avanti. >> Alice fa la sua comparsa tutta sorridente, ma appena vede il mio sguardo diventa seria. << Qualcosa non va, cugunetto? >> Nego con la testa. << Stavo solo pensando. >> Annuisce e si siede vicino a me. << Allora, Edward. Come mei dopoo tutto questo tempo, hai deciso di venire qui a Forks? Che cosa ti ha spinto? In fondo me lo hai sempre detto, Forks non ti piace. >> Sorrido, me l'aspettavo una domanda del genere da lei. Con il braccio le circondo le spalle e la faccio avvicinare a me, la sua testa si appoggia sulla mia spalla. << Se ti dico che volevo vedere una nana rompiscatole, mi crederesti? >> Sbuffa e mi molla un leggero pugno sulla gamba. << Simpatico. Io non sono una rompiscatole. >> 
<< Ma una nana, sì. >> Punta i suoi occhioni nei miei. << Sono bassa, ma non per questo devo per forza essere una nana. >> Mette un broncio incrociando le braccia al petto. Le spettino i capelli. << Hai ragione, sei solo una puffetta. >> Sgrana gli occhi, e velocemente mi spintona facendomi stendere sul letto. << Antipatico! Questa me la pagherai. >> Si sta avviando fuori dalla stanza, quando ad un certo punto si blocca. << Comunque la tua scusa non me la sono bevuta. Ma ricordati, che quando ne vorrai parlare, io sarò pronta ad ascoltarti. >>
Le sorrido e annuisco, mi fa un'occhiolino e scompare. Mi passo una mano sul viso e sbuffo. Lei ha ragione, sono venuto qui a Forks solo per allontanarmi da Tanya e James, me per ora non voglio dirle niente, magari più avanti.
Sto per addormentarmi qundo un viso con due occhi color del cioccolato mi si presenta davanti. Bella, chi sa cosa sta facendo in qusto momento? Quella ragazzina mi incuriosisce. E farò di tutto per conoscerla, anche se è isieme a quell Jacob, non m'interessa.
Penso proprio che lei, sia la ragazza giusta per me, la mia metà perfetta.
Devo solo scoprirlo, e ora ho tre mesi a disposizione.
Attenta Bella Swan, Edward Masen ti conquisterà.

 
Pov Bella
 
<< Ho capito bene, Bells? >> Quando sono arrivata a casa ho trovato mio papà seduto sul divano a guardare lo sport. Che novità. 
Mi sono seduta vicino a lui e senza salutarlo gli ho detto che io e Jacob ci siamo messi insieme. Lui ha sputato la birra che stava bevendo e con occhi sgranati mi ha guardato.
<< Sì papà. Hai capito perfettamente. >> Spegne la televisione, appoggia la birra sul tavolino e si alza dal divano. Va a prendere la giacca e la pistola. Oddio, cosa vuole fare?
<< Papà? >> Lo chiamo e lui tutto rosso si volta a guradarmi. << Arrivo subito, tu aspettami qui. >> Sta per aprire la porta ma io velocemente mi alzo e lo blocco. << Dove stai andando? >> 
<< Da Jacob. >> Inarco un sopracciglio. << E perché? >> Mi appoggia una mano sulla spalla, e con guardo serio mi risponde. << Vado a minacciarlo. Devo mettere in chiaro che se lui ti farà soffrire, io.. >> E tira fuori la pistola. << Lo faccio fuori. Tu sei la mia bambina, e guai a chi ta fa del male. >> Impaurita deglutisco. << Papà, non c'è ne bisogno. Stai tranquillo, Jake non mi farà mai del male. Tranquillo. >> Anche se non è convinto annuisce e mette la pistola nel cassetto. << Okay, non vado da lui.. Per ora. >>
Scuoto la testa e sorrido. Il mio papà è troppo prottetivo nei miei confronti. Ma io gli voglio bene lo stesso. << Va bene, io vado a dormire. Buonanotte. >> Gli lascio un bacio sulla guancia e mi avvio in camera mia.
Mi butto sul letto con un sorriso stampato sul viso. Finalmente io e Jacob stiamo insieme. 
Stranamente penso a Edward, chiededomi cosa staà facendo in quel momento e ripensando alle sua parole di stasera. Infuriata sbatto un pugno sul letto. Ma come può dire che Jacob è un'errore? Lui non mi consce, e tanto meno, non conosce Jacob. Può essere bello quanto vuole, ma è prorpio un'idiota e uno sbruffone. Mi sa tanto che io e lui non andremo d'accordo.
Sto per andare in bagno quando la suoneria del mio cellulare mi blocca. Lo prendo e guardo il mittente, numero sconosciuto. Incuriosita rispondo. << Pronto? >>
<< Ciao Bella. >> Anche se questa voce l'ho sentita per la prima volta oggi, la riconosco subito. << Edward. >> Sento la sua risata e non so per quale motivo, ma penso che sia magnifica. << Mi hai riconosciuto subito. Cosa c'è? Stavi pensando a me? >> E anche presuntuoso. << Come no, credici. >> Sì stavo pensando a lui, ma non nel modo che crede. << Piuttosto, dimmi cosa vuoi? >> La sua risposta non tarda ad arrivare. << Voglio uscire con te. Che dici di domani? >> La mia bocca si apre in una "A" muta.
Come? Ho capito bene? Lui vuole uscire con me? Da una parte sono felice, sento il mio cuore battere forte e le mie guance sono diventate rosse. Ma dall'altra parte penso che sia una cattiva idea. Insomma, io non lo sopporto più di tanto, e quindi perché dovrei uscire con lui? E poi domani dovrei uscire con il mio Jake.
Prendo un forte respiro e gli rispondo. << Mi dispiace, ma domani non posso. >> Lo sento sbuffare. << Okay, domani vengo a prenderti alle 10.00. Fatti trovare pronta. Buonanotte. >> Mi attacca il telefono e io rimango immobile. Cosa? Lui domani viene a prendermi?
Ma è cretino? Io gli ho detto di no. Infuriata più di prima, appoggio il telefono sul comodino. Va bene Edward, tu domani vieni a prendermi? Perfetto, vieni pure. Conoscerai la vera Bella Swan. Mi strofino le mani e un sorrido perfido si apre sul mio viso.
Non sai a quello che stai andando in contro.
 
 
 
 
Salve ragazze.
Scusatemi per il mio ritardo,ma in questi giorni per via del lavoro,arrivavo a casa stanchissima e la voglia di postare era sotto i piedi.
Comunque,cosa dite di questo capitolo?Si è scoperto chi era al telefono,Tanya,e tranquille,non è sparita,si farà viva.xD
E in più Bella,non sopporta Edward,uhm..Secondo voi,cosa succederà tra i due quando usciranno insieme?Lo scoprirete nel prossimo capitolo.
Ora scappo,e dato che entro Domenica,non posterò il capitolo successivo,vi faccio i miei Auguri di una Felice Pasqua.
Un bacione a tutte.
Sara

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Capitolo 7
 *** Capitolo 7 ***


                                                                       Capitolo 7
 
Pov Bella
 
<< Bella, scendi. C'è un certo Edwin alla porta. >> Edwin? E chi è? Non conosco nessun Edwin. Sbuffando scendo in soggiorno. << Papà, io non conosco nessun Edw... ard. >> Oh, certo. E chi altri? Ma sono già le dieci? Guardo l'orologio appeso al muro e sì. Purtroppo segna le 10.00. << Ciao Bella. >> 
<< Edward.. >> Ringhio. E' venuto veramente. << Siamo un po' acidelle stamattina? >> Ah, quanto mi piacerebbe togliere quel suo sorisetto sarcastico. Oh, ma ci riuscirò. Devo solo aver pazienza. << Vi conoscete? >> Mio padre è ancora davanti alla porta e ci guarda alternando lo sguardo, dubbioso. << Sì. Lui è il cugino di Alice. Starà qui a Forks per tutta l'estate. >> Evviva. Edward si gira verso di lui, e gentilmente gli porge la mano. << Capo Swan. E' un piacere conoscerla. >> Charlie lo guarda con gli occhi luccicanti e un sorriso ebete. Oddio. << E' un piacere anche per me, figliolo. Ma chiamami pure Charlie. >> Dopo si gira verso di me. << Bella, questo ragazzo mi piace. >> Mi sbatto una mano sulla faccia. Ma che bella notizia. << Io devo andare a lavorare. Ci vediamo stasera. E divertitevi. >> Mi lascia un bacio sulla fronte e dopo esce di casa.
Punto i miei occhi verso Edward. << Se non sbaglio, ho rifiutato la tua offerta ieri. >> Lui sogghigna. << Ah, davvero? Uhm, allora mi sa di aver capito male. >> Alzo gli occhi al cielo. << Ora sei qui. Che cosa vuoi fare? >> Di scatto si avvicina a me, e io spaventata faccio dei passi indietro. << In effetti. C'è qualcosa che vorrei fare. >> Deglutisco e la mia schiena tocca il muro. Accidenti. Sono bloccata. Lui sorride. << Anzi, è meglio dire che voglio provare. >> Poggia le sue mani sul muro, il suo corpo è attaccato al mio. Sento il suo respiro infrangersi sul mio viso. << Edward... >> La mia voce esce flebile. 
I suoi occhi verdi sono fissi nei mei. << E' da qundo ti ho visto all'aeroporto, che ho una voglia matta di baciarti. >> Io sono senza parole, il mio cuore sembra che voglia uscire dal petto e il mio respiro è irregolare. Il suo viso si avvicina lentamente al mio, le sue labbra stanno per toccare le mie. 
E non so per quale ragione, ma desidero che lui mi bacia. Il mio cervello orami è scollegato. Siamo solo io e lui. Basta.
Le sue labbra sono un millimetro di distanza dalle mie, ora manca davvero poco. Mi sta per baciare quando il suono del campanello lo blocca.
<< Accidenti. >> Sussurra. Io tiro un respiro di sollievo, e ora che ho ripreso lucidità con le mani lo spingo lontano da me. << Non provarci mai più. >> Sibilo puntandogli u dito contro. Lui si passa una mano fra i capelli e sogghigna. << Non sperarci. In fondo lo volevi anche tu, quanto lo  volevo io. >> Le mie guance diventano rosse, e marciando vedo ad aprire la porta. 
<< Ciao tesoro. >> Jacob appena mi vede si china e mi sfiora le labbra con un bacio leggero. Se penso che qualche secondo fà, stavo per baciare un'altra persona... Oh, che brividi. << Ciao Jacob. >> Lo faccio passare e lui entra in casa. << Lui chi è? >> Jacob indica Edward. 
<< Lui è Edward. Il cugino di Alice. Edward lui è Jacob, il mio ragazzo. >> Lo sguardo di Edward è diventato serio. << Piacere. >> Jake porge la mano a Edward, e lui riluttante la afferra. << Il piacere è tutto mio. >>
<< Allora è lui che vuole vedere Forks? >> Annuisco alla domanda di Jacob. Edward mi guarda inarcando un sopracciglio. << Ieri sera, quando mi hai telefonato per accompagnarti in giro, ho pensato che con noi poteva venire Jacob. Così vi conoscevate. >> Edward apre la bocca e sgrana gli occhi. Eh, pensava di stare da solo con me? Si è sbagliato di grosso.
Mentre il rossiccio mi fulmina con gli occhi, Jacob viene vicino a me. << Tesoro, devo andare un'attimo in bagno. Dopo usciamo. >> Annuisco. 
Ora io e Edward restiamo soli. << E così hai chiamato i rinforzi. >>
<< Lui è il mio ragazzo. >> Sogghigna. << Che prima stavi per tradire. >>
<< Prima mi hai preso alla sprovvista, ma tranquillo. Non succederà più. >> Viene verso di me e le sue labbra si avvicinano al mio orecchio. << Il tuo ragazzo non mi fa paura. Io ti desidero, ti voglio. E quando meno te lo aspetti, tu sarai mia. >>
Non riesco a ribattere che Jacob fa la sua comparsa in soggiorno. << Andiamo? >> Io e Edward annuiamo. Usciamo di casa ma la mia mente è da tutt'altra parte.
 Il tuo ragazzo non mi fa paura. Io ti desidero, ti voglio. E quando meno te lo aspetti, tu sarai mia. 
Contaci Edward, contaci!
 
Pov Edward
 
Maledizione. Stavo per baciarla, ma no! Il suo ragazzo  ha dovuto interrompere il momento suonando il campanello. Oh, ma avrò altre occasioni. O sì!
Lui non starà ventiquattro ore su ventiquattro con Bella. La mia occasione arriverà, per adesso devo fare il bravo. Dai Edward, c'è la puoi fare.
Siamo usciti da una decina di minuti e per quanto ho potuto capire, l'indianazzo, ci sta portando in una gelateria. Be', dove si potrebbe andare in una città come Forks? 
Jacob e Bella camminano tenendosi per mano, e mentre lui parla lei sembra essere persa in un mondo tutto suo. Magari starà pensando al quasi bacio di poco prima. No, non magari. E' così.
Arrivati alla gelateria, troviamo un tavolo libero e ci sediamo. Bella è in mezzo a me e Jacob. Perfetto!
Un ragazzo viene verso  di noi e prende le nostre ordinazioni. << Allora Edward... >> Punto il mio sguardo verso il cane. Oh, ma che bel nomignolo. Mi sa che d'ora in poi lo chiamerò così. << Tu vieni da Chicago, giusto? >> 
<< Sì, vengo da Chicago. >> Mentre continua a farmi le domande, la mia mano si appoggia sulla gamba di Bella. Lei sobbalza, e guardandomi di sottecchi mi fulmina. Io faccio un sorriso innocente, e piano le accarezzo tutta la gamba. 
Jacob non si accorge di niente. Bella si abbassa, fingendo di cercare qualcosa in borsa e intanto mi sussurra. << Smettila Edward. Non è divertente. >> Oh, sì che lo è.
Non l'ascolto e continuo le mie carezze, arrivando vicino alla sua parte proibita. Lei trattiene il fiato e velocemente afferra la mia mano e la blocca. Jacob si alza. << Ho visto Leah, vado un'attimo a salutarla. >> Quando si allontana Bella si gira verso di me, gli occhi che spuntano saette per quanto è arrabbiata. << Ma cosa stai facendo? >>
<< Io non mi arrendo. Te lo detto. Tu sarai mia. >> Lei sbuffa. << Edward, mettitelo bene in testa. A me piace Jacob, sto con lui. E voglio rimanerci per molto tempo. >>
<< Ma non ne sei innamorata. >> Lei sgrana gli occhi. << E allora? >> Io sorrido e la guardo. Il suo viso è dubbioso. << Io voglio farti innamorare di me, come io mi sto innamorando di te. Quindi non mi arrendo. >> Lei scuote la testa. << Tu sei pazzo. Innamorato di me, ma se non ci conosciamo. >> Avvicino il mio viso al suo. << Ma ci possiamo conoscere, e scommetto che siamo fatti per stare insieme. Non dirmi che tu non provi nemmeno un briciolo d'interesse verso di me. >> Lei non risponde ma è diventata tutta rossa. << Appunto. >> Soddisfatto mi allontano da lei, non parliamo più dato che Jacob è ritornato.
Bella si è ripresa dal suo stato di schock, e inizia a parlare con lui, fingendo che tra noi non sta succedendo niente. 
Oh, Bella. Ma tra noi qualcosa sta succedendo. E te ne accorgerai. Bisogna solo aspettare. 
Il ragazzo arriva con le nostre ordinazioni, iniziamo a mangiare il gelato e io dentro di me gonogolo dalla felicità.
Sì, prima o poi Bella sarà mia.
 
 
 
 
Ma salve mie care ragazzuole.
Come state? Okay, forse sono da linciare, è da un po' che non posto. Ma purtroppo in questo periodo me ne stanno capitando di tutti i colori.-.-'
Allora,che ne dite di questo capitolo? Spero che vi piaccia.
Fatemi sapere cosa ne pensate.
Un bacione
Sara

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Capitolo 8
 *** Capitolo 8 ***


                                                                                                           Capitolo 8
 
Pov Bella
 
<< Cosa ha fatto Edward?>>
<< Hai capito benissimo. Non farmelo ripetere. >>
<< Oh. Ma è un genio! >> Fulmino Alice con lo sguardo. << Oh, ehm. Volevo dire... ma che roba. Pff. Che robe incredibili. Ma come si è permesso? >> Scuoto la testa sbuffando.
Dopo la mia meravigliosa uscita con Jake e Edward sono tornata a casa salutandoli e tirando un sospiro di sollievo. Finalmente il rosso è andato via. Non potevo stare un minuto di più con lui. Sopratutto dopo il nostro quasi bacio e per aver scoperto che lui è quasi innamorato di me. Mah, che pazzia.
Ora sono qui, a casa mia con la mia migliore amica Alice. Le ho raccontato tutto , tranne per il bacio, e lei mi sta guardando con gli occhi sgranati e un sorriso furbetto.
<< Alice, lui non è un genio. E' un'idiota. >> Lei mi appoggia la mano sulla spalla. << Bella, Bella, cara Bellina. Ma perché non vuoi capire? >> Inarcuo un sopracicglio. << Scusa? >> 
<< Oh, ma dai! Voi sarete perfetti insieme. Edward e Bella. Bella e Edward! Visto, anche i nomi sono perfetti insieme. >> La guardo scettica. << Cosa hai fumato, Alice? >> Lei scuote la testa alzandosi dal divano. << Io sono così di natura, lo sai  tesoro. Ora devo andare, il mio Jasperino mi aspetta, andiamo a mangiare un gelato insieme. E magari dopo facciamo qualcos' altro. >> I suoi occhi sono maliziosi. << Alice! Per l'amor del Cielo! Non voglio sapere di quello che fate tu e Jasper! >> Lei scoppia a ridere. << Ci vediamo Bella. E pensa a te e Edward. Fate veramente una bella coppia. >> Le lancio il cuscino ma lei velocemente lo schiva, e dopo che mi ha mandato un bacio esce di casa.
Si, come no. Io e Edward bene insieme? Ma per favore. 
Guardo l'ora e noto che sono appena le 15.00. Papà non arriva prima delle 19.00, quindi decido di andare a fare una bella doccia. Sto per salire le scale per andare al piano di sopra quando sento qualcuno che suona il campanello.
Alzando gli occhi al cielo vado ad aprire. << Alice, cosa ti sei dimen... >> Le parole mi muoino in gola, scoprendo la persona che ho davanti. << Spiacente. Ma per prima cosa non sono bassa e rompiscatole. E poi... ti sembro una ragazza? >> I miei occhi catturano tutta la sua figura, e posso constatare che no, lui non è una ragazza. Riporto il mio sguardo verso il suo viso, dove un sorriso sghembo e due occhi verdi pieni di malizia  mi fanno mancare il respiro.
<< Edward, cosa vuoi? >>
<< Oh, ma come siamo simpatiche. Mi faresti entrare? >>
<< No, non ci penso. Dimmi cosa vuoi e dopo vattene. Ho da fare. >> Il suo sorriso si allarga. << E cosa di preciso? Devi pensare a me? Ma guarda, perché pensarmi quando puoi avermi qui tutto per te in carne e ossa? >> Sorrido e lo faccio passare. << Dai, per oggi sono buona. Entra. >> Mi regala un sorriso dolce che gli illuminano anche gli occhi, e a quella visione le mie guance diventano rosse e il mio cuore fa una capriola.
Chiudo la porta dietro di me e cercando di regolarizzare il respiro vado verso il divano. Mi siedo e lui fa lo stesso. << Allora, perché sei qui? >> Edward si passa una mano tra i capelli, e io inizio a fantasticare. Oh, quanto vorrei essere quella mano.. Accidenti Bella! Un po' di contegno! << Oggi, volevo fare una cosa, ma siamo stati interrotti. >> Il mio sguardo si fa dubbioso, e prima di capire quello che intendeva le sue labbra sono sulle mie.
Oddio! Edwar mi sta baciando!
 
Pov Edward
 
Ah, finalmente riesco ad assaggiare le labbra di Bella. Era dal tutto il giorno che lo volevo fare, ma naturalmente quell'indianazzo da strapazzo ha rovinato i nostri piani. Cioè, il mio piano. 
Mi sa che dovrò fare un regalo a Emmett. In fondo e grazie a lui se ora sono qui da Bella.
" E cosa ci fai ancora qui, idiota? Ora Jacob non ci sarà, quindi vai da lei e baciala. Falla innamorare di te, così lascerà quel tutto muscoli e niente cervello. "
Detto fatto! 
Dopo minuti che sembrano interminabili, ci stacchiamo. Tutti e due abbiamo il fiato corto. << E' meglio di come lo avevo immaginato. >> La mia voce esce bassa e roca. I suoi occhi sono lucidi e le sue guance si sono colorate di un leggero rosso. << Edward... >> Sussurra.
Sto per ribaciarla ma lei mi ferma mettendomi un dito sulle labbra. << Non ci pensare nemmeno. >> Di scatto si alza dal divano e mi guarda arrabbiata. << Ma cosa ti salta in mente? Ma stai scherzando? Lo sai vero, che sono insieme a Jacob? >> 
<< Al diavolo Jacob! Te lo detto oggi, io mi sto innamorando di te, e sì, vero. Forse sarò egoista ma non m'importa, ma io desidero che tu t'innamori di me. >> Il suo sguardo si addolcisce e lentamente mi lascia una carezza sulla guancia. << Edward, tra me e te non potrà mai esserci niente. >>
<< Perché? >>
<< Oh, andiamo. Come puo' funzionare una storia tra noi? Io sono di Forks e tu di Chicago, dopo l'estate tu te ne andrai. Come puo' funzionare? >> Prendo la sua mano tra la mia e con l'altra le sposto una ciocca di capelli dietro l'orecchio. << Puo' funzionare, io sento che possiamo farla funzionare, Bella. >> I suoi occhi sono lucidi, sta per dire qualcosa ma la blocco.
Riporto le mie labbra sulle sue e la porto verso di me. Le sue mani passano sui miei capelli per dopo allacciarsi dietro al mio collo. Mentre continuiamo a baciarci mi sento sicuro.
Sicuro che tra noi possa funzionare. Deve funzionare.

 
 
 
 
Salve ragazze, sono tornata, contente?xD
Scusate per questo mio ritardo, ma ho un po' di problemi e faccio fatica ad aggiornare. Ma dato che ora sono ammalata, forse riesco ad aggiornare anche le altre le storie.^^
Allora che mi dite di questo capitolo? Spero che vi sia piaciuto. Ora vado a rispondere alle vostre recensioni precedenti!
Un bacione a tutte,
Sara

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Capitolo 9
 *** Capitolo 9 ***


                                                                                                        Capitolo 9
 
Pov Bella
 
Stupida Bella! Stupida, stupida, stupida. Ho già detto che sono stupida?
Ma come ho potuto. Come?!?
Ho baciato Edward, e sono insieme a Jacob.
Ho tradito Jake.
No, non è possibile. Non posso averlo fatto veramente.
 
****
 
<< Puo' funzionare, io sento che possiamo farla funzionare, Bella. >> Le sue labbra si impossessano di nuovo delle mie. Io porto le mie mani sui suoi capelli, dopo una carezza leggera le allaccio dietro al suo collo, e mi stringo di più a lui.
Insieme schiudiamo le labbra, e soffoco un gemito quando la sua lingua incontra la mia.
Le sue mani sono dietro la mia schiena, mi accarezzano lasciandomi dei brividi di piacere.
Dio, questo bacio è fantastico.
Dopo minuti che sembrano interminabili ci stacchiamo, Edward appoggia la sua fronte sulla mia, e cercando di riprendere il respiro i nostri occhi s'incrociano.
Lui sorride, in un modo dolce, che mi fa mancare il respiro, di nuovo. << Visto? Per me, puo' funzionare. >>
Io rimango in silenzio, ancora stordita per quel meraviglioso e fantastico bacio. << Bella, io ti... >> Lo azzittisco, mettendogli un dito sulle labbra.
Velocemente mi stacco da lui, rendendomi conto solo ora, di quello che è realmente accaduto
Ho baciato Edward.
Nervosamente cammino per tutta la stanza, con gli occhi di Edward puntati su di me.
<< No, no no no! Non dovevamo. E' tutto sbagliato. Questo non doveva succedere. >>  Mi porto una mano sui capelli, e mi siedo sul divano.
<< Bella... >> Lui si avvicina a me, e io mi alzo di scatto. << No! Stai fermo. Non ti avvicinare. >> Rimane con la mano ferma a mezz'aria, e il suo sguardo si rabbuia. << Ti sei pentita? >> Sussurra. << Sì, Edward. Non dovevamo. Io sto con Jacob. E lo amo. >> Bugiarda! << Ora, per favore, esci da casa mia. >> Edward non si muove, il suo sguardo fissa il pavimento e le sue mani si stringono in pugni. << Bene. >> Sobbalzo dal suo tono di voce, è arrabbiato. Alza lo sguardo verso di me, e i suoi occhi sono spenti. Faccio schifo, lo sto facendo soffrire. Lui si avvicina a me a passi lenti.
<< Ma ricordati, io non mi arrendo. >>
E con queste parole mi supera e esce da casa mia, sbattendo la porta e portandosi con se un pezzo del mio cuore.
Sentendomi di più in colpa, mi siedo sul divano e lascio che le mie lacrime escano fuori.
 
****
 
<< Hei, Bells. Sono tornato. >> Persa nei miei pensieri non mi sono accorta dell'ora. Mi asciugo le lacrime e vado in bagno.
Mi guardo allo specchio, e vedo una ragazza spenta, con due occhi gonfi e rossi.
Se Charlie mi vedesse in questo stato, gli verrebbe un colpo. Meglio darsi una sistemata. 
Mi lavo la faccia e mi faccio una coda di cavallo. Prendo un respiro profondo e mi avvio in soggiorno. << Ciao papà. >> 
<< Ciao tesoro. Come è andata oggi? >> Oh, benissimo. Ho tradito Jacob, baciando Edward, sai il ragazzo che tu adori? E dopo lo cacciato via, dicendogli che io amo Jacob, anche se non è vero, e lui è uscito da casa distrutto.
Abbozzo un sorriso finto. << Bene, una giornata come le altre. >>
Mi siedo accanto a lui, e mentre accende la TV punta i suoi occhi niei miei.
<< Che ne dici. Mangiamo una pizza, stasera? >>
<< Buona idea. >> Meno male.
La voglia di cucinare non c'era.
 
Pov Edward
 
Maledizione! Cosa è successo? Cosa? Ma soprattutto, perché?
Prima ricambia il bacio in un modo passionale, e dopo dice che è un'errore.
Che lei è innamorata di quel cane. Ma andiamo! Lei innamorata di lui?
Non ci credo.
Non voglio crederci.
Mollo un pugno sul letto, incapace di trattenermi. Mi sento uno straccio usato e dopo buttato via. Mi sento come quando ero insieme a Tanya.
Anche con lei è stato così. Prima eravamo sempre insieme, e dopo che mi ha tradito con James, mi ha lasciato. Mi ha buttato via dalla sua vita. E ora? Ora vuole ritornare da me. 
No! Ma cosa vado a pensare? Bella non è come Tanya. Sono due persone differenti. Questa volta è solo colpa mia.
Io sono entrato prepotentemente nella sua vita. Io la sto confondendo.
Ma cosa posso fare? Da quando i suoi occhi hanno incontrato i miei, ho subito capito che lei è una persona speciale.
Speciale per me.
Ma io, a quanto pare, non sono speciale per lei.
Anche se quel bacio...
Basta! Non ci devo pensare.
Sbuffo passandomi una mano nei capelli.
Lo amo... lo amo... lo amo...
Scuoto la testa con forza, non voglio sentire quelle parole. Mi fanno troppo male.
Qualcuno bussa e mi risveglia dai miei pensieri. << Avanti. >>
Lentamente la porta si apre e sbuca il testone di Emmett. << Ehi! Cuginetto, come è andata con Bellina? L'hai baciata? Le hai fatto toccare il cielo con un dito? >> Sorrido amaramente. << L'ho baciata, ma non è andata come previsto. >> 
Lui chiude la porta e si siede vicino a me. << Dai, racconta tutto. Lo zio Emmy è qui pronto a consolarti. >> Sorrido per la sua espressione buffa, sembra un bambino.
Prendo un respiro, e gli racconto tutto.
 
[...]
 
<< Non ci credo. >> 
<< Emmett, hai finito? >>
<< Non ci credo. >>
<< Emmett, per favore. >>
<< Non ci credo. >>
Mi sbatto una mano sulla faccia. Da quando ho finito di raccontargli l'accaduto, Emmett è rimasto a bocca aperta, continuando a ripetere la stessa frase.
Mi sto pentendo di essermi aperto con lui...
<< Non ci credo. >>
<< Emmett, finiscila! >>
<< Scusami, ma sono rimasto senza parole. Cioè, prima ti bacia e dopo dice di essere... brr... mi vengono i brividi a pensarci. >>
Già, non è rimasto sconvolto dal fatto che mi ha baciato e dopo respinto, ma è sconvolto per il fatto di Bella, che è innamorata di Jacob. Come dargli torto.
<< Sapevo che aveva una cotta per lui, ma addirittura... quella cosa... Non ci credo. >>
Mi alzo dal letto e inizio a camminare per la stanza. << Non so cosa fare, Emmett. Io... sento che lei è la ragazza giusta per me. >>
Mi fermo e guardo la sua espressione.
E' serio, e i suoi occhi neri mi scrutano attentamente.
Si alza anche lui e si avvicina a me, mi appoggia una mano sulla spalla e prendendo un respiro, parla: << C'è solo una cosa che possiamo fare. >>
Lo guardo attentamente, aspettando che continui. 
<< Chiamare Alice. >>
E mentre finisce di parlare, la porta della mia camera si apre di scatto.
<< Qualcuno mi ha chiamato? >>



 



 
 
 
 
Salve ragazze, eccomi qui con un nuovo capitolo.
Questa volta sono stata veloce, vero?
Non dico molto dato che sono di fretta, ma spero proprio che questo capitolo vi possa piacere.
Alla prossima, un bacione a tutte,
Sara!
P. s: Scusate se non ho risposto alle vostre recensioni, ma le ho lette, e grazie di cuore.
Le vostre parole mi danno la forza di continuare a scivere.
Siete meravigliose!

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Capitolo 10
 *** Capitolo 10 ***


                                                                               Capitolo 10
 
 
Pov Edward
 
<< Gelosia. >>
<< Gelo-che? >>
<< Avanti, Edward. Gelosia. Devi fare ingelosire Bella. >>
<< E come? >>
Alice e Emmett, sdraiati comodamente sul mio letto, sbuffano. << Con una mosca. Secondo te, come? Sveglia. Con una ragazza. >>
Inarcuo un sopracciglio e li guardo. << E dove trovo una ragazza disposta a fingere? >>
<< Uhm, ci penso e poi ti faccio sapere. Va bene? >>
Annuisco ad Alice, e lei tutta felice si alza dal letto, mi lascia un bacio sulla guancia e esce dalla stanza. Alzando gli occhi al cielo mi siedo sul letto e mi passo una mano fra i capelli nervosamente.
Sento il materasso muoversi, e Emmett si avvicina. << Cosa c'è? La proposta della nana non ti convince? >>
Faccio una smorfia. << Non lo so, Emm. Io posso anche portare questa "ragazza" fuori, ma... se Bella non fosse gelosa? Se di me, a lei, non interessa niente? Avrei messo una commedia in piedi per niente? >>
<< Tu sei scemo. >> Okay, mi aspettavo di tutto da mio cugino, ma non questo.
Lo guardo interrogativamente, e lui sogghignando, mi risponde. << Se Bella non fosse interessata a te, non ti avrebbe baciato. Fidati, io la conosco da una vita, e lei, è interessatissima a te. >>
Rincuorato dalla sua confessione, abbozzo un sorriso. << Grazie, Emm. >> Lui mi fa l'occhiolino, e nel frattempo qualcuno bussa alla porta.
Senza attendere risposta, Alice entra di corsa in camera con un sorrisone enorme, e mi fa paura. << Ho trovato la ragazza ideale. Cioè, lei ha trovato me, chiedendo di te. E mi sembra perfetta. >>
<< Ma di cosa stai parlando? Chi è questa ragazza? >>
Lentamente si sposta, e dietro di lei una figura di una ragazza si materializza davanti ai miei occhi. A la testa bassa, i suoi capelli sono lunghi e biondi, e appena i miei occhi cadono sul suo polso mostrando un piccolo tatuaggio, il mio cuore si blocca.
Non può essere...
Ma mentre alza la testa, e i suoi occhi azzurri spenti incontrano i miei freddi, capisco che realmente lei è qui, davanti a me. 
<< Ciao, Edward... >>
Tanya.
 
Pov Bella
 
<< Sono felice, Bells. >>
<< Davvero? >>
<< Sì, e lo sai perchè? >>
Scuoto la testa, e Jacob sorridendo mi lascia un bacio dolce sulla fronte.
<< Perché sono insieme a te. >>
Abbozzo un sorriso e lo abbraccio. Dovrei essere felice, dovrei essere la ragazza più fortunata di questo mondo.
Insomma, il ragazzo di cui hai una cotta da diverso tempo, finalmente si è accorto di te, e ora ci stai insieme, tutto dovrebbe essere perfetto.
Ma niente di tutto questo è reale.
Faccio schifo, mi sento in colpa. Sono una persona disonesta.
Jacob è venuto a casa mia, dicendomi che voleva stare insieme a me tutto il giorno.
Ora siamo in camera mia, sdraiati sul mio letto e abbracciati. Dovrei avere il cuore che mi scoppia dalla felicità, dovrei sentirmi imbarazzata a euoforica ogni volta che mi bacia dolcemente le labbra, che mi accarezza la schiena, che mi coccola con amore.
Ma non lo sono.
L'unica cosa che penso, anzi è meglio dire, l'unica persona che penso è lui.
Edward.
Non Jacob, come giusto che sia, ma Edward.
A come ho ricambiato il suo bacio, a come lo respinto, e a come lui se ne andato, arrabbiato e deluso.
E a come io, mi faccio schifo.
<< Allora ci stai? >>
<< Eh? >> Ero talmente presa dai miei pensieri, che non mi sono accorta di Jake che mi stava parlando.
Lui sorride e con la mano mi porta una ciocca di capelli dietro all'orecchio. << Sei distratta Bells, c'è qualcosa che non va? >>
Deglutisco spaventata, non posso dirgli la verità. Lui si arrabbierebbe, e ne avrebbe tutto il diritto, lo tradito, e dopo mi lascerebbe e andrebbe da Edward e lo farebbe fuori.
E io non voglio che faccia del male a Edward.
<< No, non ho niente. Mi fa male solo un po' la testa. >>
Jacob appoggia la sua mano sulla mia fronte. << Uhm, in effetti sei abbastanza calda. Perché non ti misuri la febbre? >>
<< No, non c'è ne bisogno. Basta che mi riposo un pochettino e dopo starò meglio, fidati. >>
Lui annuisce, e mi abbraccia più forte.
<< Ti amo, Bells. > 
Il mio respiro insieme al mio cuore, si bloccano. Si, sapevo che Jacob aveva una cotta per me, sapevo che credeva che si stava innamorando di me, ma che si fosse innamorato adesso... questo no. Non lo sapevo.
E io? Io cosa sono? Cosa provo realmente? Lo amo oppure è solo una cottarella? 
Edward...
Anche lui mi ha confessato che si sta innamorando di me, e quando me l'ha detto il mio cuore ha fatto una capriola e il mio respiro è diventato irregolare, e naturalmente sono diventata tutta rossa.
Sembravo... felice? Contenta della sua dichirazione?
Invece con Jacob... no. 
Speravo con tutta me stessa, di non sentire quella frase dalla sua bocca, invece mi ha spiazzato.
Ma perché non sono felice?
E perché ho subito ripensato a Edward?
Timorosa alzo gli occhi verso Jacob, e lo scopro che mi sta fissando con un'espressione dubbiosa. << Jacob, io... io... >>
Lui mi zittisce mettendomi un dito sulle labbra. << Tranquilla, quando sarai pronta me lo dirai. Non sei obbligata a dirmelo adesso solo perché io te lo detto. Ma ricordati, che io ti amo, veramente. >>
Annuisco, e ora ho una voglia di piangere, di sfogare tutta la mia rabbia verso me stessa.
Sono una stupida, un'idiota.
Edward e Jacob sono due ragazzi speciali, e io sto facendo del male a tutti e due.
A Edward, per averlo respinto inventando una bugia, ma in realtà voglio vederlo, stare insieme a lui e baciarlo, baciarlo fino a quando non ho più aria nei polmoni.
 E a Jacob, perché sono qui con lui fisicamente ma non mentalmente. Perché lui ha detto di amarmi, ma io, ora l'unica cosa che desidero è stare insieme a un'altra persona.
Cosa c'è che non va in me? 
Perché Edward è dovuto entrare nella mia vita e scombussolarmi tutto? Perché prorpio a me?
<< Prima ti stavo dicendo se stasera vuoi venire a la Push, Leah ha una voglia matta di vederti. >>
<< Ora non lo so. Dopo ti chiamo e ti faccio sapere. >>
<< Va bene. >> Mi bacia di nuovo le labbra, questa volta il contatto diventa più profondo.
Ma intanto un pezzo del mio cuore si spezza, e una lacrima sfugge al mio contollo, e per fortuna Jacob non se ne accorge.
Faccio schifo!
Ma cosa devo fare?
Edward o Jacob?
Alla fine uno dei due, soffrirà a causa mia...
 
 
 






 
 
Buona sera a tutte care ragazze.
Sono di fretta, quindi non vi rompo con le mie chiacchere.xD
Ma ditemi cosa ne pensate del capitolo.
Un bacione a tutte,
Sara.

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Capitolo 11
 *** Capitolo 11 ***


Capitolo 11



 
Pov Edward
 
Dalla rabbia stringo forte i pugni. Che diamine è venuta fare?
<< Che cosa vuoi? >> Tanya sentendo la mia voce fredda e gelida, sobbalza e fa un passo indietro.
Emmett e Alice alternano lo sguardo da me e lei, silenziosi e curiosi, cercando di capire che cosa sia successo. 
<< Io... Eddy, io... >>
<< Non chiamarmi Eddy. Non lo sopporto. >> Non è vero che non lo sopporto. Ma ora questo nomignolo mi fa ribrezzo. Mi fa venire in mente tutte le bugie e le menzogne di Tanya nei miei confronti, di quando stavamo insieme. Lei mi chiamava così, solo lei poteva.
Lei con me, poteva fare di tutto.
Io, ero innamorato veramente di lei, ma a quanto pare, per Tanya non era così.
Lei... James... insieme. Dietro alle mie spalle, e ora lei è qui. Da me. 
Tanya prende un grosso respiro, e con le lacrime agli occhi si avvicina lentamente a me.
<< Io ti amo... Ti amo veramente. E quello che ho fatto con James, è stato... >>
<< Disgustoso. >> Sibilo arrabbiato. Lei annuisce a abbassa lo sguardo.
Con la coda dell'occhio vedo i miei cugini che escono silenziosamente dalla stanza, hanno capito che vogliamo stare da soli.
<< Sì, hai ragione. Ma ora io, sono venuta qui solo per una cosa.  >> Mi guarda con i suoi occhi azzurri speranzosi, quegli occhi che dalla prima volta che li ho visti mi hanno catturato, facendomi innamorare di questa ragazza sempre sorridente e gentile, la stessa ragazza che dopo mesi si è rivelata una traditrice.
<< Che cosa, Tanya? >> So già quello che vuole da me, ma voglio sentirlo dalle sue labbra.
La sua mano piccola e calda si appoggia sulla mia guancia, e io istintivamente chiudo gli occhi.
<< Di perdonarmi. >> E prima che riesca ad aprire gli occhi, sento le sue labbra che toccano le mie.
 
Pov Bella
 
<< Pronto? >>
<< Bellina adorata cara, grande amica mia. Come stai? >>
<< Alice, che vuoi? >> Dopo che Jacob se nè andato, sono rimasta in casa da sola a pensare ai miei sentimenti.
Edward o Jacob?
Che decisione impossibile. Quasi quasi mi faccio suora, così non devo più pensare a questi problemi di cuore che fanno solo soffrire.
Naturalmente i miei pensierini intelligenti sono stati interrotti dal suono del mio maledetto cellulare, e ora sto parlando con la nana.
<< Ma perché pensi sempre male? Non posso chiamare la mia migliore amica per fare due chiacchere? >> Alzo gli occhi al cielo.
La sua vocina dolce non mi frega.
<< Certo. E io sono la Regina d'Inghilterra. >> Lei scoppia a ridere.
<< Okay, okay. Mi hai sgamata, ti ho chiamato per chiederti una cosuccia. >> Appunto.
<< Sputa il rospo nanetta. >>
<< Vieni a casa mia? Jasper non c'è. E' andato via con la sua famiglia e ritorna stasera. E stare a casa da sola con Emmett e Edward, non ne ho proprio voglia. >>
Edward...
Sentire pronunciare il suo nome mi fa venire le farfalle allo stomaco, e sì! Anche una voglia matta di vederlo, quindi accetto subito la proprosta di Alice.
<< Okay, tra dieci minuti sono da te. >>
<< Perfetto! A dopo. >> 
Chiudo la chiamata e come un razzo mi vado a vestire, e mi preparo psicologicamente a vedere Edward.
 
Pov Edward
 
<< Che diamine stai facendo? >> Appena realizzo quello che sta succedendo, allontano subito da me, Tanya.
Lei abbassa lo sguardo diventando rossa.
<< Scusami, non so cosa mi sia preso. >>
Stressato mi passo una mano fra i capelli. << Smettila di chiedere scusa, mi innervosisci. >>
<< Scusa. >> Le lancio un'occhiata omicida e lai si porta una mano sulla bocca, capendo la gaffe. Ci guardiamo per un'istante e subito scoppiamo a ridere. 
Sbatto una mano sul letto, e lei traballente si avvicina e si siede. I nostri sguardi non s'incrociano, ma io cerco di trovare le parole giuste.
Prima di essere la mia ragazza, Tanya era anche la mia migliore amica, e devo ammettere che mi manca.
Certo, sono ancora ferito e arrabbiato per quello che mi ha fatto con James, ma devo ammettere che la sua amicizia mi manca.
Quindi, almeno quel rapporto, lo voglio recuperare, e per l'altra cosa... si vedrà.
<< Mi hai ferito molto, Tanya. >>
Lei si gira di scatto verso di me, ma non parla. Quindi continuo. 
<< Io ti amavo veramente, eri tutto per me. Ma a quanto pare, io non lo ero per te. >>
<< Edward... >> La zittisco mettendogli un dito sulle labbra.
<< Aspetta, fammi finire. >> Annuisce, e io prendo un forte respiro.
<< Io ora non ti posso perdonare. Non c'è la faccio. E' stato distruttivo per me, trovare te e James insieme in quel letto. Quindi non ti posso perdonare, per ora. >>
I suoi occhi diventano tristi, e una lacrima le scappa. Io porto una mano sulla sua guancia, e con il pollice l'asciugo. 
<< Ma c'è una cosa che non ti ho detto. >>
Ora mi guarda speranzosa. Io sorrido e continuo: << Mi manca la mia migliore amica. Quindi che ne dici se proviamo ad essere di nuovo solo amici? >>
Lei sorride in modo dolce annuendo. << Sì, Edward. Per ora mi va bene. >>
E senza dire più niente ci abbracciamo. << Mi sei mancato. >>
La porta si apre di scatto e tutti e due spaventati ci giriamo senza staccarci e la persona che mi si presenta davanti mi fa gelare.
Bella ci sta guardando, anzi è meglio dire che sta guardando Tanya, con sguardo omicida, e poi passa a me.
I suoi occhi cioccolatosi mi scrutano attentamente. Sono lucidi, e sembra che stia per piangere.
<< Bella... >>
Non mi lascia parlare che mi interrompe con la sua voce, di solito fresca e allegra, ma che ora è tremolante e fredda.
<< Scusate, non volevo disturbarvi. Me ne vado subito. >> E senza aggiungere altro esce di corsa dalla camera, ma non tanto veloce dato che ho visto una lacrima uscire dai suoi occhi.
Velocemente mi alzo dal letto, e lanciando uno sguardo di scuse a Tanya corro fuori.
Devo fermarla, devo dire che tra me e Tanya non c'è più niente, che ora, nei miei pensieri c'è solo lei.
Bella.
 
Pov Bella
Arrivata a casa  Cullen, la mia prima tappa e di andare da Edward e di parlarci. Soprattutto voglio cercare di capire i miei sentimenti.
Magari, parlando con lui riuscirò a capire qualcosa.
Suono il campanello e una Alice sorridente mi apre la porta. 
<< Eccoti finalmente. >>
<< Ciao Alice, c'è Edward, vero? >> Lei mi guarda incuriosita.
<< Sì c'è. E' in camera sua. Ma non sei venuta per stare con me? >> Le sorrido notando il suo labbro tremulo.
<< Sì, ma prima devo parlare con lui. >>
<< Okay, vai. Io ti aspetto in camera mia. >> Annuisco, e di corsa vado nella stanza di Edward.
Senza bussare apro di scatto la porta, e una scena si presenta daventi ai miei occhi.
Che cosa?...
Edward, seduto sul letto è abbracciato ad una ragazza bionda.
E così lui si sta innamorando di me? Ma per favore.
<< Bella... >>
Sento gli occhi pungere, le lacrime vogliono uscire dai miei occhi. Ma non voglio. Non davanti a lui.
<< Scusate, non volevo disturbarvi. Me ne vado subito. >> E senza aspettare che lui dica qualcosa, mi giro e vado via. Da lui.
Corro fuori da casa Cullen, piangendo per la rabbia e per la  delusione.
Rabbia perché sono stata così stupida da credere che lui, Edward Masen, si fosse interessato a me veramente.
Che cosa posso dargli io? Sono una ragazza normale, goffa e insignificante. Lui puo' avere tutte le ragazze che vuole.
E quella bionda ne è la conferma. Da quel poco che l'ho vista, ho subito pensato che è bellissima. Bionda con due occhi azzurri che ti ricordano il ghiaccio.
Io sono niente in confonto a lei.
Sto per salire sul mio pick-up, quando una mano prende il mio polso e mi ferma.
Di scatto mi giro e due occhi verdi mi fissano preoccupati.
<< Bella, aspetta. >>
<< Lasciami Edward. >>
<< No! Lasciami spiegare. >>
Nego con la testa e con uno strattone libero il mio polso dalla sua presa.
<< Non c'è niente da spiegare, ero venuta qui solo per dirti una cosa. >>
Lui mi fissa attentamente. << Cosa? >>
Prendo un forte respiro, e cerco di mentire.
Devo mentire. Per stare meglio.
<< Per dirti che io voglio Jacob, voglio stare con lui. E che tu mi devi lasciare stare. Non voglio più vederti, ne sentirti. Quindi addio, Edward. >>
I suoi occhi sono spalancati, e dato che non dice niente mi volto e salgo in macchina.
Silenziosamente accendo il motore e mi allontano da quella casa.
E le lacrime che stavo trattenendo escono fuori, e sfogando il mio dolore in un pianto liberatorio.
Addio Edward.
 
 
 
 
 
 
 
 








 
Buona sera a tutte, e buona Domenica.
Non dico molto dato che sono di fretta, ma spero che il capitolo vi possa piacere.
Scusate se non ho risposto alle vostre recensioni precedenti, ma le ho lette tutte, e vi ringrazio di vero cuore!
Okay, ora devo andare. Fatemi sapere di cosa ne pensate di questo capitolo.
Un bacione a tutte,
Sara.

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Capitolo 12
 *** Capitolo 12 ***


Capitolo 12


 
Pov Bella


<< Bella, apri la porta! >>
<< No, non ci penso. Lasciami stare. >>
<< Isabella Marie Swan, apri subito questa maledetta porta, o giuro che la sfondo. Ne sono capace, credimi. >>
Dopo che ho detto addio a Edward, sono corsa a casa, ma non ho notato una cosa di vitale importanza.
Edward mi ha inseguito, e ora è da dieci minuti buoni che sta bussando e urlando dietro la mia porta di casa, cercando di farsi aprire.
Asciugandomi le lacrime e sbuffando, faccio come mi ha chiesto, non posso permettere che stia qui tutta la giornata a fare il pazzo, figuriamoci poi se lo vede Charlie... Oddio, non ci voglio pensare.
Lentamente la apro, e un Edward arrabbiato e con il fiatone mi si presenta davanti. 
Per qualche secondo non proferiamo parola, io continuo a guardare in terra, le mie scarpe sono davvero interessanti, lui... lui penso che mi stia fissando con quei suoi occhi verdi.
<< Finalmente hai aperto. Posso entrare? >>
Mi sposto di lato per farlo passare, e lui entra in casa. Lentamente chiudo la porta e mi giro verso di lui, ancora guardando le mie scarpe... Non voglio guardarlo negli occhi.
Sobbalzo quando la sua mano grande e calda prende delicatamente la mia, e con l'altra l'appoggia sotto il mento per alzarmi il viso.
<< Guardami, perfavore. >> La sua voce è talmente bassa che faccio fatica a sentire.
Quando i miei occhi incrociano i suoi, il mio respiro si blocca. 
I suoi occhi verdi di solito chiari con un velo di malizia, ora sono cupi, spenti... senza nessuna espressione.
Sono stata io a causare questo cambiamento in lui?
<< Sei una stupida. >>
Sto per ribattere, ma lui prontamente mi zittisce, mettendomi un dito sulle labbra.
<< Lasciami finire, non interrompermi... perfavore. >>
Annuisco, in fondo non posso fare altrimenti, no?
Lui si passa una mano fra i capelli nervoso, e dopo aver chiuso gli occhi e prendendo un forte respiro, continua a parlare.
<< La ragazza che hai visto in camera mia, è la mia ex. >>
Sbarro gli occhi, e io ora dovrei stare zitta? Ma non ci penso proprio.
<< E sei venuto a dirmi che sei ritornato con lei? Beh, stai tranquillo. L'ho capito da sola. >>
Edward alza gli occhi al cielo. << Ma perché sei così testarda? Ti ho chiesto di farmi finire. >>
<< Okay >> borbotto. Lui scuote la testa e sorride.
<< Sei assurda... comunque >>,prende un altro respiro. << io ero innamorato di lei, e tanto. Per me Tanya era l'unica ragazza che esisteva, le altre non contavano niente. Un giorno abbiamo discusso, e non ci siamo rivolti parola per tutta la giornata. Dovevo sfogarmi con qualcuno, e chi meglio del mio migliore amico James? Nessuno... a parte quel giorno. >>
La sua voce è diventata fredda, e i suoi occhi sono persi, come se sta rivivendo quel giorno.
<< Senza chiamarlo sono arrivato a casa sua, ho suonato il campanello ma nessuno mi rispondeva, ma ho notato la porta aperta. Silenziosamente sono entrato in casa sua, e dal soggiorno sentivo la musica alta provenire dalla sua stanza. Velocemente sono andato in camera, e quando ho aperto la porta una scena disgustosa si è presentata davanti ai miei occhi... >>
No, non ci credo... non dirmi che...
<< James e Tanya stavano facendo sesso. >> Quelle parole le ha sputate con rabbia e delusione. Ma come si fa e tradire un ragazzo del genere?
Zitta, Bella. Tu stai facendo la stessa cosa con Jacob.
<< E cosa ci faceva lì, con te in camera, per di più abbracciati. >>
Edward si gratta la testa e fissa un punto imprecisato della casa.
<< Prima di essere la mia ragazza, Tanya era la mia migliore amica. E almeno quel piccolo rapporto che avevamo, lo voglio recuperare. Rivoglio la mia migliore amica. Solo quella. E Bella... >>
Lentamente si avvicina a me e con la mano mi sposta una ciocca di capelli dietro l'orecchio. 
<< Credimi se ti dico che io, mi sto innamorando te. Tanya non conta niente, io voglio solo te. Io ti desidero, Bella. >>
Voglio dire qualcosa, cerco di dire qualcosa, ma non ci riesco. I suoi occhi sono così... così... intensi, la sua voce è bassa e roca, ma soprattutto quello che ha detto è stato... la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
Senza rendemene conto le mie mani si appoggiano sulle sue spalle, e il mio viso si avvicina al suo. I nostri occhi sono come due calamite, non riescono a staccarsi. << Ti credo, Edward. >>
Queste sono le ultime parole che escono dalle mie labbra, prima di appoggiarsi sulle sue, calde e invitanti.

 

Pov Edward

Mi sta baciando... Bella mi sta baciando.
E io chi sono per rifiutare un evento simile? Ma nessuno, ovvio.
Istintivamente le mie mani si appoggiano sui suoi fianchi e l'avvicino a me, il suo seno piccolo e sodo è attaccato al mio petto, e posso sentire il suo cuore battere velocemente, eco del mio.
Dopo secondi... minuti... ore?... Bella si stacca da me, e mi sorride.
Un sorriso vero, bello, dolce che le illumina i suoi occhi cioccolatosi, Dio... cosa ho fatto per meritarmi un'angelo come lei?
<< Scusa. >>
La guardo senza capire, scusa di cosa? Lei si stacca da me, e un senso di vuoto si impadronisce del mio corpo. Oddio, sto diventando Bella-dipendente.
Bella abbassa gli occhi, e nervosamente si tortura le sue mani.
<< Sì, scusami per prima... per quello che ti ho detto... e del fatto che ti ho mentito. >>
Okay, quando mi ha mentito?
Delicatamente prendo le sue mani tra le mie, e lei alza lo sguardo verso di me, i suoi occhi sono... timorosi?
<< Quando mi hai mentito? >>
<< Quando ti ho detto di aver scelto Jacob, che voglio stare con lui... ma, non è vero. Beh, ecco io... vedi... >>
Forse sta per dire quelle paroline che mi faranno diventare il ragazzo più fortunato del mondo.
Anzi, togliamo il forse. Ne sono sicuro.
<< Tu, cosa Bella? >> Si è bloccata di colpo, e io cerco di spronarla ad andare avanti.
Avanti Bella, dimmelo.
<< Io mi sto innaorando di te. >>
I suoi occhi sono chiusi, non aveva il coraggio di guardarmi in faccia, e il suo viso è diventato tutto rosso.
Io non rispondo, e lei timorosa apre un'occhio, per verificare se sono ancora lì, davanti a lei.
Ma che assurdità, dove potrei essere?
<< N-Non dici niente? >>
Sul mio volto compare un enorme sorriso, forse sembrerò un tonto, ma non m'mporta.
Vedendo la mia espressione serena, Bella si rilassa, e con un leggero strattone me la porto tra le mie braccia.
Lei appoggia la testa sulla mia spalla, e io immergo il mio viso tra i suoi capelli.
<< Sono contento. Perché te l'ho già detto. Anche io mi sto innamorando di te. >>



 
 
 
 
 
 
 
 
Buona sera mie care ragazze, 
come state? Io benissimo, ho solo voglia di ferie, ma fino al 5 Agosto, purtroppo lavoro. -.-'
Cosa mi dite di questo capitolo? Spero che vi piaccia. Fatemi sapere cosa ne pensate. ^___^
Ringrazio tutte le persone che recensiscono i capitoli, le vostre parole mi fanno sempre piacere, ma soprattutto mi danno la forza di andare avanti. Grazie di cuore.**
Ringrazio le persone che hanno messo la storia tra le preferite;
1 -  Alex_Innamorata_67 [Contatta]
 2 - Bella_Effy_Kath [Contatta]
 3 - bet98 [Contatta]
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Grazie anche, alle persone che mi hanno messo come autore preferito. *me commossa* ç_ç
Ma anche un grazie, a chi legge soltanto.
Siete tutte favolose. <3
Okay, ora forse è meglio che la smetta.
Ci "leggiamo" Sabato! Eh, sì. Sabato avrete un nuovo capitolo di questa storia.xD
Un bacione a tutte.
Sara! 

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Capitolo 13
 *** Capitolo 13 ***


Questo capitolo lo dedico a due persone speciali, che grazie ad Efp,
ho potuto conoscere,
e che su facebook,
ascoltano i miei scleri e mi danno dei consigli magnifici.
vanderbit efp e bambola_e_bibola.
Grazie di tutto tesore, vi voglio bene. *_*





 
Capitolo 13


 
Pov Bella
 
<< Io lo sapevo! Lo sapevo! Oh,sì! Io. Lo. Sapevo! >>
<< Alice, perfavore, smettila. Non fai altro che dire la stessa frase. Abbiamo capito, sai? >>
<< Oh, Rose. Mai come fai ad essere così calma? Questa è la notiziona che stavamo aspettando, ed ora che Bella, finalmente aggiungerei, c'è l'ha riferita, dobbiamo saltare di gioia! >>
Perché mi è venuta questa splendida idea di raccontare tutto ad Alice?
Dopo che io e Edward, ci siamo chiariti sulla questione Tanya, e sui nostri, anzi per la precisione, miei sentimenti che provo per lui, ho deciso di venire a casa della mia migliore amica, e raccontarle tutto.
Ma ora, vederla saltellare per tutto il soggiorno, continuando a ripetere la stessa cantilena io lo sapevo e  portare me e Rose a una crisi di nervi, mi sto seriamente pentendo.
Cioè, non pensiamo male, io voglio un mondo di bene a quel folletto, e sono felice quanto lei, che io e Edward, proviamo a stare insieme, ma quello che mi chiedo, e il perché Alice, deve essere così... esuberante?
<< Ma con l'indianazzo cosa farai? >>
La domanda di Rose mi paralizza, e con la coda dell'occhio vedo che Alice si è bloccata. Una cosa positiva di questa domanda e che almeno la nana si è calmata.
Jacob... con Jacob cosa farò?
Cavoli, ero così presa da me e Edward, dalle nostre confessioni, dai nostri baci e carezze, che a Jacob, non ci ho nemmeno pensato. Non mi ha sfiorato nemmeno la mente.
E non è un bene, no. Dato che Jacob, sarebbe il mio attuale ragazzo.
Oh... allora Edward è l'amante?
Cavoli, ma in cosa mi sono cacciata?
Fino a qualche giorno fa, non avevo nemmeno uno straccio di ragazzo, e ora?
Ne ho addirittura due...
Brava, Bella. Tu sì che sei un genio.
<< Bella. Ehi, Bella. Ma ci sei? >>
Sobbalzo sentendo la voce di Rose, e vedo sia lei che Alice, che mi guardano preoccupate.
<< Tutto bene? >>
Annuisco, e sospirando, guardo in terra.
<< Scusate, mi ero persa nei miei pensieri. Comunque, non lo so. Non so cosa fare con Jake. >>
Rosalie mi guarda con tenerezza mentre mi lascia delle carezze leggere sulla mano, Alice invece, mi sa che sta pensando.
Ha uno sguardo troppo serio per i miei gusti, e non guarda noi, ma è rivolto verso un punto imprecisato del soggiorno. Dopo minuti interminabili, si volta di scatto verso di noi, con i suoi occhietti vispi accesi di una luce... pericolosa?
Oh-oh... mi stanno venendo i brividi.
<< Mi è venuta un'idea! >> Dicendo questo, si batte un pugno sulla mano.
Rosalie ha il mio stesso identico sguardo, cioè quello terrorizzato. Ormai si sa, quando Alice ha un'idea... c'è da avere paura. Chissà il perché, poche volte vanno a buon fine. Di solito, succede sempre qualcosa di irreparabile e disastroso...
<< Che genere di idea, Alice? >>
La voce di Rosalie esce tremolante, e senza rendersene conto, la sua mano, che stava accarezzando dolcemente la mia, ora mi sta stritolando.
Deglutisco, e aspetto la risposta.
Alice si strofina le mani maglinamente e sul volto le è apparso un sorriso sadico.
Oddio, che qualcuno lassù mi aiuti.
<< So come fare per farti rompere con Jacob. Non puo' non funzionare. >>
<< Su, dai. Dimmi. >>
<< Fatti trovare a letto con Edward, no? >> 
Di colpo strabuzzo gli occhi e la bocca si apre in una "O" muta.
Cosa? Ma è diventata pazza?
Rose si alza di scatto dal divano. << Alice, ma che dici? >>
Lei di risposta alza le spalle. << Perché no, scusa? E' un'ottima idea. Tu che dici Bella? >>
Eh, io che dico? 
Il mio cervello è in modalità off... Dopo che la nana, è uscita con questa grande sparata, sto iniziando a pensare... io e Edward, a letto insieme, sotto le coperte, senza nessun indumento addosso, come le mamme ci hanno fatti...
<< Per me non va bene, tesoro. >>
La voce di Jasper mi distrae dai miei pensieri... ehm, come dire.... poco casti. Uhm, forse è meglio così.
Ma un momento, e lui da dove sbuca?
<< Amoreeee! >> Jasper apre di scatto le braccia per accogliere una piccola ed esuberante Alice, che appena lo ha visto, le è saltato al collo come un polipo.
Povero Jazz, chissà quanta pazienza deve avere dentro, per sopportarla.
<< Come mai qui? Emmett e Edward dove sono? >>
Rose fa una domanda intelligente. Edward, dov'è? 
<< Sono fuori, che stanno parcheggiando la macchina. >> Sia io che Rosalie, annuiamo.
Mi schiarisco la voce, e cerco di parlare. << Allora, Jazz. Secondo te, non è una buona idea? Hai in mente qualcos'altro? >> 
Lui mi fissa con i suoi occhi azzurri ghiaccio, identici a quelli di sua sorella, e dopo un sorisetto annuisce. << Sì, io ho un'idea migliore. >>
Tutte e tre stiamo aspettando la risposta, e dopo che ha lasciato un leggero bacio sulla fronte a Alice, si siede vicino a me.
<< C'è solo una cosa che puoi fare, sai Bella? >>
<< Quale? >>
Lui mi guarda un'attimo pensieroso, e dopo sospirando, mi appoggia una mano sulla spalla.
<< Devi essere sincera con Jake, dirgli tutta la verità. >>
Sentendo queste parole, il mio fiato si blocca, e il mio cuore inizia a martellarmi nel petto. Essere sincera? Dirgli tutto? Ma siamo pazzi?
Velocemente mi volto verso che Alice, che anche lei ha uno sguardo strano. I suoi occhi sono più grandi del normale, e la bocca da quanto è aperta, sembra che voglia toccare per terra. << Alice, >> sentendo che la sto chiamando, si volta verso di me dubbiosa, << secondo te, tuo cugino, sarebbe disposto a venire a letto con me? >>
<< BELLA! >>
Alice inizia a ridere come una pazza, e spaventata mi giro verso Jazz, che ora mi sta guardando male.
<< Che sta succendo qui? >>
Appena sento questa voce calda e delicata, sento il mio viso che inizia a diventare caldo. Lentamente alzo i miei occhi verso di lui, e scopro che i suoi occhi verde smeraldo, mi stanno fissando intensamente. Edward mi fa il suo sorriso sghembo, e io lo saluto alzando una mano, e facendo un sorriso imbarazzato.
Dio, Bella. Datti una svegliata.
<< Uh, Bellina è tutta rossa! >>
Emmett entra di corsa in soggiorno, e subito si avvicina al mio viso e con la sua mano mi tocca la guancia.
<< Ed è anche calda. Anzi, bollente. Ehi, Eddy, hai visto che effetto fai a Bella? Chissà quano sesso sfrenato che farete. Ahahah... Ahi! Rosellina, ma perché? >>
Emmett si massaggia la parte dolorante colpita da Rosalie, la quale ora lo sta guardando con fare omicida. << Zitto, orso! Sei proprio un'idiota! >> E detto questo, si gira, e a passo di marcia si avvia in cucina.
Emmett la guarda sbalordito, e dopo che si è ripreso le corre incontro. << Ma Rose, amore della mia vita, che ho fatto?! Roseee! >>
Vedendo quella scena, tutti scoppiamo a ridere, e senza rendermene conto, Edward si è seduto vicino a me. << Ciao. >>
<< Ciao. >> Lentamente appoggia la sua fronte contro la mia, e il suo fiato caldo si infrange sulle mie labbra.
Inizio a sentire i brividi in tutto il corpo, e i miei occhi non riescono a staccarsi dai suoi.
<< Guarda, Jazzy! Come sono carini! >>
Cavolacci! La magia che c'era tra di noi, è stata distrutta da Alice, come sempre!
Io e Edward ci giriamo verso di lei, che ci guarda con le mani congiunte e due occhietti a cuoricino. E Jasper, che è in parte a lei, la guarda adorante.
Mah...
<< Allora, >> la voce di Edward mi fa voltare, di nuovo, verso di lui, << di cosa stavate parlando prima? >> 
Oh, cavolo! Se Edward scopre l'idea di Alice, mi devo sotterrare... Spero che la nana malefica non dica niente, se no, dovrà dire addio alla sua amata collezione di Gucci!
Lei sembra che mi legga nel pensiero, perché mi guarda terrorrizzata. E io, di risposta, le faccio un sorriso malvagio. Lei deglutisce, e spaventata, guarda Edward.
<< Niente di che. Cerchevamo un'idea per scaricare Jacob, ma con scarsi risulatati. >>
Brava la mia piccola nana, ha capito l'antifona.
Edward alza un sopraciglio. << Cioè, vuoi dire che Bella, deve scaricare Jacob, giusto? >>
 Tutti e tre annuiamo, e dopo qualche minuto di silenzio, Edward si gira verso di me, con un sorriso magnifico in volto, e i suoi occhi pieni di... amore?
<< Allora, lo vuoi lasciare? >>
Lo guardo dubbiosa. << Sì. >>
Il suo sorriso si allarga. << E lo lasci per me, per caso? >>
Ah, ecco dove voleva parare. Ma che domande che fa. Ovvio che lo lascio per lui, no?
<< Veramente, no... >> Il suo sorriso, piano piano si spegne. << Ah. >>
Delicatamente, prendo la sua mano tra la mia. << Lo lascio per un ragazzo, sì. Un ragazzo meraviglioso, con due occhi di un verde smeraldo, che mi scaldano sempre il cuore, e con un sorriso, che mi fa sciogliere, e che quando lo bacio, mi fa toccare il cielo con un dito, e per non parlare dei suoi capelli. Oh, Dio. Tra il ramato e il biondino, sbarazzini, e che al tocco sono soffici. E che io sto iniziando ad amare profondamente. >>
Di slancio, attacca le sue labbra alle mie, e ora posso dire di essere finalmente a casa.
Dopo qualche minuto che sembrano ore, Edward si stacca da me, e con ancora le sue labbra vicine alle mie, inizia a parlare: << Anche io sto iniziando ad amarti profondamente. E poi, io so cosa fare con Jacob. >>
Di scatto mi allontano da lui, e inizia a farmi paura. Ora inizio ad notare la somiglianza con sua cugina Alice.
Lo stesso sorisetto malefico e gli stessi occhi illuminati da un luce pericolosa.
Oh-oh... Edward Masen, cosa hai in mente?






 
 
 
 
 
 
 
*Sara entra in punta di piedi*
Ciao a tutte, innanzitutto, chiedo scusa a tutte voi per questo mio ritardo nel postare. Ormai sono due mesi, che non postavo più un capitolo di questa storia, e sinceramente, mi vergogno un po'.
Ma sono successe un po' di cose, che la voglia di attaccarmi al computer e scrivere, non c'era. E in più, questo capitolo non mi voleva uscire. Sinceramente non mi convince nemmeno questo, ma qualcosa dovevo pur buttare giù, no?
Comunque aspetto voi, con i vostri commenti, per sapere se il capitolo va bene, o se devo riscriverlo. Siate sincere, io non mi offendo. ù.ù
Le vostre recensioni precendenti, entro domani riceveranno risposta. Ora non ci riesco. Ma grazie di cuore, a voi che spendete qualche minuto di vostro tempo per recensire ogni mio capitolo. Grazie! *_*
E poi, ringrazio le persone che hanno messo la storia tra le ricordate, preferite e seguite, ma anche un grazie a chi legge soltanto.
Davvero, grazie. Siete tutte meravigliose.
Okay, ora scappo, e spero che il prossimo capitolo arrivi presto. ù.ù
Un bacione a tutte, e scusate ancora,
Sara!

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Capitolo 14
 *** Capitolo 14 ***


Capitolo 14


 
Pov Edward
 
<< Bella, sei sicura che la mia idea non vada bene? >> E dai... era una idea allettante, molto allettante. 
<< Anche Alice l'aveva proposto, e ammetto che io ci stavo facendo un pensierino, ma il saggio Jasper si è intromesso, e devo dire che il suo ragionamento non fa una piega. Insomma, meglio essere sinceri... no? >>
Ci penso qualche minuto su, insomma, farci trovare a letto nudi, corpo contro corpo, da quell'indianello, non era una brutta cosa, anzi... soprattutto per me, confesso che ho una voglia pazzesca di vedere Bella senza veli, sotto di me, che si dona completamente a me...
<< Edward, ci sei? >> La sua voce mi fa tornare con la mente sulla Terra.
<< Sì, scusa... stavo pensando. >> Lei aggrotta le sopracicglia, e subito, le sue labbra si distendono in un sorriso malizioso. 
Dio Bella, non fare così se no non rispondo più delle mie azioni.
<< E posso sapere a cosa stavi pensando? >> La sua mano si appoggia sulla mia gamba, e con il dito fa dei cerchi immaginari. Stirngo forte il volante e deglutisco. Cribbio, è una serpe. La mia piccola serpe. 
<< Magari più tardi te lo farò vedere, il mio pensiero. >> Lei fa un piccolo sussulto sul sedile, penso che si sia accorta della mia voce roca. 
Dopo minuti di silenzio, la guardo con la coda dell'occhio. E' pensierosa, gioca con una sua ciocca di capelli e continua a guardare fuori dal finestrino il paesaggio che scorre veloce.
<< Ehi, Bella... cosa c'è? >> La sento sospirare, e dopo sento la sua mano calda che si appoggia sulla mia che è sul cambio.
<< Edward, sei sicuro di venire con me da Jacob? Insomma... potevo andare anche da sola... >> Eh, già. Io e Bella stiamo andando da quel coso, per raccontare tutta la verità. Lei voleva andare da sola, ma io, non essendo tranquillo per una possibile reazione di Jacob, ho deciso di andare con lei. Se lui se la vuole prendere con qualcuno, lo faccia con me. Non si deve azzardare ad torciere un solo capello a lei. Le faccio il mio sorriso sghembo, che ho scoperto da poco che le piace da impazzire.
<< Sì, Bella. Sono sicuro. Quell'indianello non mi fa paura. E poi, io sono un cavaliere, e quindi, di regola, io devo proteggere la mia principessa dal mostro cattivo. >> Lei scoppia a ridere, e io mi sciolgo come neve al sole a sentire la sua perfetta risata cristallina.
Dio, Edward... sei prorpio perso.
<< Ed, Jacob non mi farà mai del male. Lui è un bravo ragazzo. Sono io quella che fa... >>
<< Non dirlo. Non azzardarti a dire niente di simile, intesi? Tu non hai fatto proprio niente, Bella, non si puo' decidere chi amare. E' il cuore che sceglie, okay? >>
<< Io lo farò soffrire... >> Sospirando accendo una freccia e mi accosto con la macchina. Quando siamo fermi, mi volto verso di lei. << Bella... >> Il suo sguardo è basso e si tortura le mani sui jeans. Le metto una mano sotto il mento, e la faccio girare verso di me. I suoi occhi sono lucidi, velati di lacrime che lottano per uscire.
<< Non devi preoccuparti... sì, magari ora soffrirà, ma ha venti anni, prima o poi troverà una ragazza che lo farà stare bene. E tu, non puoi stare con lui, solo perché hai paura di farlo star male se lo lasci. Pensi troppo agli altri... ma quando pensi a te stessa? Ora devi fare quello che ti senti... e cosa senti in questo momento? >>
Lei mi continua a fissare, e una lacrima riesce a scendere. Io appoggio una mano sulla guancia e con il pollice le tolgo quella goccia salata.
<< Io voglio stare con te... >> Il suo è un sussurro, ma che io sento benissimo. 
Di scatto l'attiro verso di me, e le lascio un bacio sui suoi capelli. Sento che mi stringe forte, e ora come ora, non so chi posso ringraziare per avermi fatto conoscere questa meravigliosa creatura. << Ci sono Bella, io sono con te. Lo sai, vero? >> La sento annuire, e dopo un leggero sospiro, sento la sua voce. << Scusami... ora portami da Jacob... devo dirgli tutta la verità. >>
E senza dire altro ci stacchiamo e partiamo diretti verso la Push.

 
[...]

 
I suoi occhi neri continuano a guardarci, scrutarci a fondo. Sento Bella che è seduta in parte a me, agitata, non riesce a stare ferma.
<< Jacob, scusa io... >>
<< Fammi capire bene, Bells... >> Lei sobbalza dal tono freddo e glaciale che è uscito da lui. Io stringo forti i pugni, devo restare calmo, devo farlo per Bella.
<< Tu stai rompendo con me, perché ti stai innamorando di lui? >> Io lo fisso in modo minaccioso, ma ammetto che anche il suo sguardo non è da meno. Si vede che sta cercando di trattenersi dal mollarmi un pugno.
<< Sì, Jacob... mi dispiace, veramente. Credevo che tra noi poteva funzionare, ma ti considero solo un amico. Ti voglio bene come amico, invece con Edward... >>
<< Con Edward invece, provi solo amore, giusto? Ma tu sei sicura dei suoi sentimenti per te? >> Bella sgrana gli occhi, e io mi alzo di scatto dal divano.
<< Che stai farneticando, Black? >> Lui non si scompone dal mio tono duro, anzi, con un sorriso straffottente sul volto, si alza anche lui e mi si para davanti.
<< Andiamo, Masen. Sono sicuro che tu a Bella, te la vuoi portare a letto. Una cotta estiva, no? In fondo, finita l'estate tu ritornerai a Chicago, e Bella resterà qui... Quindi, non penso proprio che tu la ami... anzi, la tua è solo una piccola voglia. Voglia di portartela a letto. >>
Sto per mollargli un pugno ma la mano di Bella, si appoggia sul mio braccio. Mi volto verso di lei, e con gli occhi mi fa una muta domanda. Sospiro chiudendo gli occhi, e cerco di rilassarmi.
<< Tu non sai niente, Black. Bella la amo, che tu ci creda o no, a me non m'interessa. E Bella, ama me. Quindi fattene una ragione. Forza, Bella, andiamocene. >>
La prendo per mano, e mentre stiamo per varcare la porta di casa Black, una mano si appoggia prepotentemente sulla mia spalla. Jacob mi fa voltare di scatto, e l'unica cosa che mi ricordo, e il suo pugno che si abbatte sulla mia faccia.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 





 
Ehm,ehm...Salve a tutti,come state?
Spero bene,e spero tanto che nessuno mi lincia per questo mio ritardo. Scusatemi veramente tanto.
Certo,che non vado tanto fiera...Scompaio per un po',e dopo ritorno con un capitolo,che a detta mia,non mi piace nemmeno un po'.-.-'
Ma aspetto voi,con i vostri commenti...sempre se c'è ne siano.ù_ù
Poi,voglio chiedere scusa,ma non sono riuscita a rispondere ai vostri commenti precendenti,ma li ho letti tutti,e ogni volta che lo faccio il mio cuore scoppia di gioia,perché voi mi scrivete parole veramente bellissime...
Grazie a tutti! Ora vi devo salutare,ci leggiamo alla prossima...e spero che sia presto.
Un bacione enorme,
Sara!

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Capitolo 15
 *** Avviso... ***


Avviso...

 

Ciao ragazze, lo so che vi aspettavate un capitolo, ma purtroppo non è così.
Queste cose dell'avviso non piacciono nemmeno a me, ma in questo caso ho voluto metterlo per spiegarvi della mia "scomparsa".
Purtroppo ho un componente della mia famiglia che sta attraversando un brutto momento, e io voglio cercare di stargli vicina il più possibile.
Mi dispiace dirvi che non so quando ritornerò a postare, oppure di leggere e recensire le storie che seguo.
L'unica cosa che vi chiedo e di pazientare. Prima o poi, mi farò viva.
Scusatemi tanto, e spero di risentirvi presto.
Un bacione a tutte,
Sara!

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