The house di Burnt Orchid (/viewuser.php?uid=20080)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1. The Garden - Like a Snowflake ***
Capitolo 2: *** 2. The entrance hall - The woman for him ***
Capitolo 3: *** 3. The living-room - To be home, in the end ***
Capitolo 1 *** 1. The Garden - Like a Snowflake ***
The house - 1. the garden
Nick
Autore (sul forum e su EFP): pikkola
prongs91(forum), pikkola prongs (EFP)
Titolo: The house
Personaggi: Vernon Dursley
Genere: Generale, Introspettivo
Rating: giallo
Avvertimenti: Slice of life
Introduzione: Vernon in tre momenti della sua vita:
l’infanzia, il giorno del
matrimonio e la sua morte.
NdA: Ho voluto dare questo titolo “The house” per
un motivo. Vedo Vernon come un uomo molto legato alla
casa e alla famiglia. Perciò in ognuna di queste tre drabble
ho dato importanza
alla parola “casa”, e a ciascuna ho assegnato una
stanza. Spero che vi piaccia.
The
house
1.
The Garden
Like a Snowflake
I fiocchi di neve si posavano sulle grassocce mani del bambino, il
quale li
osservava mentre, uno ad uno, svanivano sulla sua pelle.
Vernon era uscito in giardino, perché stare in casa era
impossibile, ora che la
mamma non c'era più.
E mentre stava lì, con il naso all'insù, non
poté evitare di pensare che la sua
mamma era proprio un fiocco di neve. Tanto lievemente si era posata
sulla
terra, ricoprendola con il suo candore, quanto silenziosamente l'aveva
lasciata.
Eppure, quell'insofferente quiete avrebbe lasciato un'eco del suo
dolore nel
cuore di Vernon.
Così, quel giovane cuore s'assiderò al punto che
neanche il più caldo camino
l'avrebbe mai più sciolto.
[109]
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Capitolo 2 *** 2. The entrance hall - The woman for him ***
2. the entrance hall
2.
The entrance hall
The Woman for Him
Vernon strinse la mano di Petunia mentre insieme percorrevano il vuoto
vialetto della loro nuova casa. Non la portò in braccio fino
alla soglia. Non la baciò sulla bocca.
Non era un
uomo affettuoso.
Ma era un
buon partito e ne era consapevole.
Quando il
suo amico Hector gli aveva presentato Petunia, Vernon ne era
rimasto affascinato, perché aveva capito immediatamente che
era
diversa da tutte le altre.
Non era
vanitosa e non cercava l'uomo perfetto.
Ma era
intelligente e sapeva cos'era meglio per lei, ovvero Vernon.
E
così, i due neo sposini entrarono, inconsci, nel nido che
avrebbe protetto non un bambino, ma due.
[106]
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Capitolo 3 *** 3. The living-room - To be home, in the end ***
2. The living-room
3. The living-room
To be home,
in the end
Vernon sedeva sulla sua poltrona. Era un sollievo per la sua
schiena
dolorante.
L'appartamento era silenzioso, come sempre ormai da tempo. Petunia se
n'era
andata e anche Dudley lo aveva lasciato solo, due settimane
dopo.
In realtà non si erano diretti nello stesso luogo.
Dudley era andato a vivere in America, con sua moglie. E Petunia...
probabilmente ora si trovava in paradiso.
Chiuse gli occhi e quando li riaprì si ritrovò a
Privet Drive. Petunia e Dudley
stavano guardando la televisione accanto a lui. Sorrise.
Ma mancava qualcosa...
Poi l'odore del bacon che Harry stava affumicando riempì per
l'ultima volta le
sue narici.
Era a casa, e lì spirò.
[110]
SPAZIO AUTRICE
Finished!!!
Decima
classificata a pari merito
The house di pikkola prongs91
Grammatica e lessico: 9,50/10
Forma e stile: 9,50/10
Originalità della trama: 9,50/10
IC: 9,50/10
Gradimento personale: 14/10
Totale: 52/55
Allora, per quanto riguarda il lessico e la grammatica ho solo un
appunto da farti: un bell’errore di battitura, nella seconda
drabble (Vernon ne era rimasta affascinato).
La forma e lo stile sono molto buoni, quel mezzo punto in meno
è dovuto al fatto che alcune virgole non mi convincevano
molto. Ad esempio, nell’ultima drabble scrivi
“Dudley era andato a vivere in America, con sua moglie. E
Petunia... probabilmente ora si trovava in paradiso.”, mentre
io avrei scritto qualcosa come “Dudley era andato a vivere in
America con sua moglie, mentre Petunia… Probabilmente ora si
trovava in paradiso.”. Credo sia un po’ soggettivo
questo punto, ma comunque per me sarebbe migliore.
Per quanto riguarda l’IC non voglio dire nulla. Vernon mi
pare molto accurato e ben delineato. Nella prima drabble ho avuto
qualche perplessità quando dici che “quel giovane
cuore s'assiderò al punto che neanche il più
caldo camino l'avrebbe mai più sciolto.”.
Innanzitutto complimenti per le parole, perché la frase ti
è venuta benissimo ed io non sarei mai stata in grado di
scriverla così bene; ma il punto è che credo che
Vernon non abbia il cuore così assiderato, anche dopo una
perdita come quella che mi hai descritto. Per il resto, sei stata
brava. Sul serio, mi sei piaciuta molto!
Grazie per aver partecipato!
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