Dear Diary

di Giulz95
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 10 Novembre 1985 ***
Capitolo 2: *** 13 Novembre 1985 ***
Capitolo 3: *** 17 Novembre 1985 ***
Capitolo 4: *** 4 Febbraio 1985 ***
Capitolo 5: *** 20 Maggio 1990 ***
Capitolo 6: *** 4 Settembre 1990 ***
Capitolo 7: *** 4 Marzo 1996 ***



Capitolo 1
*** 10 Novembre 1985 ***


10 Novembre 1985
Hanna, Alberta
Caro diario, 
Sono stufo di sentire dire da quello stupido di Ryan che scrivere un diario è una cosa da femmine. Non lo è affatto! 
Lui non capisce che un giorno, quando sarò un musicista di fama internazionale, questo diario mi servirà per scrivere i testi delle mie canzoni, e lui si mangerà le mani quando io sarò su un palco, e lui sarà probabilmente a fare l'elemosina! Ma poi che cosa ne sa lui di femmine? La mia mamma non ha mai tenuto un diario, e tanto meno Mary, la mia vicina di casa. Sai, ieri pomeriggio siamo tornati a casa da scuola insieme e mentre la guardavo mi sono accorto che è davvero carina senza l'apparecchio ai denti e con i capelli corti! Lei mi ha detto che sono stupido, e che ho la testa piena d'acqua, per quello ho gli occhi azzurri. Allora io le ho detto che se io ho gli occhi azzurri perché ho la testa piena d'acqua, posso immaginare cosa c'è nella sua di testa! Mi ha dato un pugno sulla spalla, e anche se ho cercato di non farglielo vedere mi fa ancora male! Quella bambina ha davvero un brutto carattere.
Ora devo andare a studiare scienze, o il signor Turner domani mi spezza le ossa.
PS: meno cinque giorni al mio compleanno, non vedo l'ora di vedere cosa mi ha regalato mio padre!

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Capitolo 2
*** 13 Novembre 1985 ***


13 Novembre 1985
Hanna, Alberta
Caro diario,
Ho deciso: un giorno, quando sarò grande, chiederò a Mary di sposarmi. L'ho deciso proprio qualche minuto fa, quando mi ha dato un bacio sulla guancia. Non posso credere di averglielo lasciato fare! Quella bambina mi piace tantissimo, è per quello che voglio sposarla. Quando sarò famoso, lei verrà con me in tour e suonerà il piano nel mio gruppo! Poi avremo dei bambini, e anche loro impareranno a suonare uno strumento e verranno con me in tour, e tutta la nostra famiglia sarà unita dalla musica! Non vedo l'ora! Spero solo che lei non sia una di quelle femmine che piangono in continuazione! Mia madre ieri sera stava piangendo, potevo sentirla fin dalla mia stanza. Credo che abbia di nuovo litigato con papà. Non fanno altro che litigare tutto il giorno, tutti i giorni! Io sono stufo marcio di non riuscire a suonare la chitarra perché loro urlano al piano di sotto! La mamma non capisce che papà deve lavorare, per quello rimane fuori casa fino a tardi! Poi tra due giorni sarà il mio compleanno, e starà facendo i doppi turni per comprare i biglietti per il concerto degli Iron Maiden che gli ho chiesto...Eh sì, è questo il mio regalo di compleanno! Io e mio padre andremo al concerto degli Iron Maiden insieme, e io non sto più nella pelle! Alla mia festa di compleanno verrà poca gente. Ho dato l'invito a Mary, a Ryan e anche a Mike Kroeger, ma non credo che verrà, perché suo padre non va per niente d'accordo con il mio. Però mi basta che vengano Ryan e Mary. 
PS: I miei stanno litigando anche ora. Appunto per domani: chiedere al signor Turner cos'è un divorzio.
 

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Capitolo 3
*** 17 Novembre 1985 ***


17 Novembre 1985
Hanna, Alberta
Caro diario,
Papà se ne è andato. 
L'altro ieri pomeriggio, il giorno del mio compleanno, sono tornato a casa da scuola a piedi come al solito, con Ryan e Mary, e ho visto papà che se ne andava in macchina. La mamma ha detto che starà via per un po', perché ha bisogno di schiarirsi le idee e di lavorare, ma secondo me non ha alcun senso. Perché papà deve schiarirsi le idee? Su che cosa non è sicuro? E poi il campo ormai è secco da mesi, perché va a lavorare una terra che non darà mai da mangiare? Niente concerto degli Iron Maiden, quindi. E niente Natale con papà, perché la mamma ha detto che non tornerà per quel momento. Mi sento uno schifo. Il signor Turner ieri mi ha spiegato che cos'è un divorzio: è quando un papà e una mamma decidono di separarsi. Quindi i miei stanno divorziando? Papà se ne è andato senza nemmeno dirmi addio, e non credo che ci volesse nemmeno provare. Mi manca già. Però, cavolo, questa storia del divorzio fa proprio schifo. 
PS: La mamma non fa altro che piangere tutto il giorno. Credo che ora mi metterò a suonare, così magari eviterò di piangere anche io

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Capitolo 4
*** 4 Febbraio 1985 ***


4 Febbraio 1986
Hanna, Alberta
Caro diario,
Papà e mamma sono ufficialmente divorziati. 
Ieri è arrivata una lettera con dentro un foglio dove c'è scritto che "secondo lo stato di Alberta, il signor Robert Paul Turton e la signora Candice Helen Blidge sono ora ufficialmente ex coniugi". Ai capoccioni  in città ci sono voluti tre mesi per capire che i miei hanno divorziato. Ultimamente a casa mia arrivano un sacco di lettere: una che dice che vado male a scuola, una che dice che c'è da pagare la luce, un'altra il riscaldamento...
Cambiando discorso, io e Mary ci siamo lasciati. Lei dice che sono troppo immaturo. Ma che diavolo vuol dire?! Ho undici anni, non trenta! Al diavolo le donne, non le capirò mai. 
Però ieri ho giocato a hockey con Mike Kroeger e Ryan. Ci divertiamo un mondo insieme, e il papà di Mike è proprio forte! Siamo diventati tutti e tre grandi amici, ma io e Ryan ci conosciamo praticamente da sempre. Ora è lui ad avere una ragazza. Si chiama Charlotte, ma lui la chiama Charlie. Sta sempre con lei e non gioca più con me e Mike. Questa Charlie mi sta proprio sulle scatole.
PS: Papà ha chiamato oggi: ha chiesto se va tutto bene. Se lo avessi avuto davanti probabilmente gli avrei sputato.

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Capitolo 5
*** 20 Maggio 1990 ***


20 Maggio 1990
Hanna, Alberta
Ehy diario,
è un sacco di tempo che non ci scriviamo più! E io ho un sacco di cosa tremende da raccontarti.
Ho finalmente capito a cosa serve questo schifosissimo asso di tempo che è la mia vita: io voglio cantare. Voglio diventare un cantante rock, ed emozionare le persone con la mia voce. Un motivo in più per scartare l'ipotesi di suicidio... Beh, dunque apparte questo potrei spiegarti un po' come si sono evolute le cose in questi ultimi due quattro anni:
Non sono più figlio unico. Almeno non secondo lo stato di Alberta. La mamma e il papà di Mike Kroeger si sono sposati, e ora io e lui siamo fratelli. Che figata eh? Siamo sempre andati d'accordo, ma averlo intorno dodici ore al giorno è semplicemente da folli. Non lo reggo più.
Ryan è ancora con Charlie. Ora però lei deve lasciare la scuola, quindi forse si leverà di torno e potremo tornare a suonare in cantina senza lei fra i piedi. 
Papà chiama esattamente una volta al mese, chiede sempre come va, ma non si azzarda a far arrivare qui quella sua faccia da stronzo e portare un po' di soldi. Il papà di Mike lavora e si fa un mazzo tanto per mantenere tutti quanti, ma i soldi non bastano. Questo è il mio ultimo anno di scuola, poi dovrò dire "ciao ciao" al college e mettermi a lavorare, e tutto perché papà non si sbaglia a portare qui un fottutissimo assegno.
L'unica cosa che mi è rimasta è la musica..
PS: ...Al diavolo.

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Capitolo 6
*** 4 Settembre 1990 ***


4 Settembre 1990
Hanna, Alberta
Caro diario,
Finalmente ho capito cosa vuol dire "Amicizia".
Tutto è iniziato la scorsa settimana: ho inziato a lavorare al Rocks, un pub di Vancouver. Mi trovo abbastanza bene, anche se la paga fa pena. Per lo meno io posso vantarmi di lavorare in un pub: mio fratello lavora da StarBuck's. Il lato peggiore è il dover lavorare con Charlotte, la ragazza di Ryan, che ha fatto altro che ronzarmi intorno dicendomi quello che devo fare. Una cosa è da dire su quella ragazza però: è uno schianto. Si è fatta proprio carina da quando vive a Vancouver, forse è la lontananza da Hanna che le ha fatto bene. Comunque, una cosa tira l'altra, e l'altra sera abbiamo finito col farci un bicchiere di troppo. 
Ebbene sì: ho fatto sesso con Charlie. Con la donna del mio migliore amico. Buffo no?
Ne ho parlato con Mike, e lui mi ha detto che dovrei far finta che non sia successo nulla e dirle di tenere la bocca chiusa con Ryan, ma non ci sono riuscito. Mio padre mi ha detto una bugia grossa come una casa quando se ne è andato di casa, e porca miseria, non voglio essere come lui. Quindi ieri sono andato da Ryan, l'ho guardato dritto negli occhi e gli ho detto tutto quanto. Cosa ho ottenuto? Il setto nasale rotto (ora ho un naso che sembra il becco di un aquila), un occhio nero e quattro punti sul sopracciglio. Però ho chiarito con lui, e sono abbastanza sicuro che non se la sia presa. Ma credo proprio che abbia lasciato Charlie, perché ieri sera si è licenziata e mi ha dato uno schiaffo dritto in faccia. 
Nota positiva del mese: mio cugino Brandon è venuto ad abitare da noi e suona la batteria. Sta per realizzarsi un sogno.
PS: Giovedì scorso sono andato al concerto degli Iron Maiden con Mike. Ragazzi, è stato fottutamente fantastico!

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Capitolo 7
*** 4 Marzo 1996 ***


4 Marzo 1996
Vancouver
Caro diario,
Sono passati sei anni da quando ti ho scritto l'ultima volta e credo proprio che ne passeranno altrettanti, se non di più.
Quindi ora ti racconto la svolta che ha preso la mia vita.
Due mesi fa sono nati i Nickelback. Siamo abbastanza penosi, ma abbiamo iniziato a testare i primi pezzi e a giugno la RoadRunner Records promuoverà "Curb", il nostro primo album. La formazione è composta da me, Ryan alla chitarra, Mike al basso e Brandon alla batteria. Tutto questo è semplicemente magnifico. Finalmente dopo dieci anni di sforzi e di sacrifici arrivano i risultati, e di questo dovrei ringraziare un sacco di gente. Ma terrò i ringraziamente per i grammy, se mai ne vinceremo uno. 
Nella mia vita è entrata Marianne, una bionda addestratrice di cavalli, ed è semplicemente splendida. 
Mio padre ha smesso di telefonare da due anni.
Ogni tanto mi guardo indietro e cerco un motivo per perdonarlo, ma non ne trovo nemmeno uno. L'unica cosa che vorrei dirgli in questo momento è "Hai visto? Ce l'abbiamo fatta. Ce l'abbiamo fatta tutti quanti senza di te e ora, oltre ad essere sopravvissuto, farò vivere il mio sogno fino a quando avrò fiato in corpo, fino a quando non sarò così vecchio da perdere la voce, e non mi interessa cosa ne pensi. Non ho bisogno della tua approvazione e tantomeno del tuo stupido nome. Per questo all'anagrafe non esiste più Chad Robert Turton, e al suo posto è comparso Chad Robert Kroeger. Spero proprio che un giorno riuscirai a perdonare te stesso e troverai il coraggio di farti vedere di nuovo da tuo figlio, papà.".
PS: Non ho nulla da scrivere. Non qui almeno.

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