First Crush.♥

di Costychan
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Clothes. ***
Capitolo 2: *** Protect. ***
Capitolo 3: *** Positive. ***
Capitolo 4: *** Babies. ***
Capitolo 5: *** Believe. ***
Capitolo 6: *** Kiss. ***



Capitolo 1
*** Clothes. ***


First Crush

First Crush.

 

{|Clothes.|}

 

 

 

-Et-cìì!

Feci l’ennesimo starnuto.

Già, mi ero beccata proprio un bel raffreddore.

Ero dentro la stanza del club, da sola, chiusa a chiave.

-Ehi, Mikuru, hai bisogno di qualcosa?- urlò Haruhi dall’altra parte della porta, in compagnia di Kyon e Yuki.

-N_No- le risposi io, imbarazzata.

Avevo combinato un altro pasticcio!

Per sbaglio tutto il tè, prima di riscaldarlo e servirlo a tutti i membri della Brigata SOS, mi era scivolato tutto addosso, bagnandomi tutta l’uniforme scolastica.

Di certo non potevo andare in giro con l’uniforme tutta bagnata.

Il mio obbiettivo era quello di togliermela e metterla sulla stufa calda che aveva portato Kyon un paio di settimane fa e aspettare che si asciughi.

Ma c’era un altro problema.

Oggi non avevo la biancheria intima!

Insomma, se avessi fatto una cosa del genere sarei stata una vera porcellina.

Mi sentivo in imbarazzo, al punto di piangere.

Poi mi arresi, iniziandomi a spogliare fino a rimanere completamente nuda. L’unica cosa che avevo addosso erano le calze e le scarpe che, fortunatamente, non si erano bagnate.

Piegai la maglia e la gonna per bene per poi mettermi accovacciata a terra, per poi stendermi.

Rimasi per circa cinque minuti stesa a terra senza vestiti vicino alla calda stufa, in uno stato di dormiveglia. Udii le voci di Haruhi e Kyon fuori dalla porta, insieme a quella di Itsuki.

Ora che ci pensavo oggi non l’avevo proprio visto al club.

Rimasi ancora ferma, fino a quando non sentii la porta aprirsi.

La chiave ce l’avevo io, com’era possibile?!

Allora la persona che stava aprendo aveva…le chiavi di riserva!

Quando la porta si aprii lanciai un urlo, coprendomi il più possibile le nudità e con gli occhi pieni di lacrime.

-Tranquilla- fu una voce calda e rassicurante di mia conoscenza.

Alzai lo sguardo: era Itsuki.

-In questo momento non sto vedendo niente- continuò a parlare, sorridendomi.

In effetti ora che lo guardavo meglio aveva una bandana bianca davanti agli occhi.

Non dissi niente, però ero arrossita di brutto!

-Ti ho portato un asciugamano- continuò lui, per poi avere un’aria confusa.

-Ehm…non so dove posarlo. Lo metto qui, va bene?- poggiò l’asciugamano davanti a lui.

-Gli altri membri del club se ne sono andati. Preparati pure con calma, Asahina- detto questo chiuse la porta, lasciandomi da sola in quella stanza.

Dopo che ebbi finito uscii, e Itsuki mi accompagnò a casa.

Camminavamo allo stesso passo, però io tenevo sempre una certa distanza da lui a causa del mio troppo imbarazzo.

Beh, fu così che mi innamorai per la prima volta di un ragazzo.

A proposito, secondo voi se ne sarà accorto che quel giorno non indossavo la biancheria intima?

 

 

 

 

 

//Spazio Autrice//

Awww, che bello!! Finalmente mi è venuto il desiderio e ho deciso di fare una raccolta su questi due! *-*

Li adoro troppo, sono tra le mie coppie preferite di tutti gli anime quindi aspettatevi anche cose sdolcinate.

Ovviamente ci sarà anche qualche capitolo dove ci saranno anche altre coppie come la KyonxHaruhi o la KunikidaxYuki.

Non so quando chiuderò questa raccolta. Forse…quando non avrò più idee(quindi, forse anche dal prossimo capitolo, ma cosa molto improbabile).

Comunque vi avverto che la chiuderò in casi eccezionali quando non riceverò almeno una recensione per capitolo.

Non lo dico per cattiveria, ma è inutile scrivere se non si è seguiti!
Beh, spero vi sia piaciuta!
Baci

Kurumu

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Capitolo 2
*** Protect. ***


First Crush

First Crush.

 

{|Protect.|}

 

 

 

Taniguchi non è mai stata tra le persone più simpatiche per me.

È un amico di Kyon. Taniguchi è…il tipico pervertito di turno.

Passa le sue inutili giornate guardando ragazze e fischiandole dietro, dando voti alle ragazze, sperando di guardare qualcosa di interessante sotto le uniformi scolastiche delle ragazze e fare chissà quali altre cose piuttosto irritanti.

Ma la cosa che mi dava più fastidio di tutte era che guardava con quegl'occhi da porco Mikuru Asahina e immaginando chissà che cosa con la sua fantasia.

Ero abbastanza perspicace da capire che avrebbe messo volentieri le sue luride mani su Asahina. La mia Asahina.

E dato che si trattava di un amico di Kyon, dubito che quest’ultimo ci sarebbe stato sempre a proteggerla.

In effetti sono stato sempre un po’ geloso di Kyon. C’era sempre lui a proteggerla, e mentre lei lo ringraziava e io mi nascondevo all’ombra di un sorriso.

Forse Asahina pensava che Kyon fosse l’unico su cui disporre la sua fiducia, forse era per questo che chiedeva protezione solo a lui.

Per lei ero solo un semplicissimo membro dello stesso club che dava sempre ragione ad Haruhi.

Ma io sono un esper con il compito di sorvegliare Suzumiya ed evitare in qualunque modo che la sua ira si “risvegli”.

Forse Asahina, Mikuru Asahina, non si rendeva ancora conto di quanto fosse importante per me.

Se fosse stato per me, io l’avrei protetta sempre.

Facevo spesso questi pensieri, almeno una volta al giorno.

Ricordo ancora un giorno particolare in cui ci stavo pensando quando le lezioni erano finite e stavo ritornando a casa, quando all’improvviso udii una voce alle mie spalle.

-Ehi, Koizumi!

-Sì?- mi girai sorridendo, ricevendo un attimo dopo un pugno in faccia.

Caddi a terra, mi uscii anche un po’ di sangue dal naso.

Alzai lo sguardo, senza notare con tante sorprese che la persona che me l’aveva dato non era niente di meno che Taniguchi.

-Ti piace stare nello stesso club di ragazze superfighe- mi urlò contro.

Ma…ma cosa voleva?

Non dissi nulla, mi limitai a guardarlo male. Se mi sarei difeso, avrebbe fatto una brutta fine.

-Beh, togli le tue sporche mani da loro, soprattutto da Asahina!- continuò a urlare.

-Bizzarro detto da un pervertito idiota come te- iniziai ad arrabbiarmi.

-C_Cosa?- Taniguchi sembrava piuttosto infastidito da quello che avevo detto. Infatti prese un bastone abbastanza grande da terra.

-Ti farò rimpiangere di aver solo guardato Asahina!

Stava per scagliarmi quel coso enorme contro quando una figura fin troppo familiare si mise tra me e “Il pervertito di turno”.

Capelli lunghi, corpo tremolante, occhi pieni di lacrime.

-L_Lascia stare Koizumi!- urlò intimorita a Taniguchi, forse più intimorita lei di me.

Taniguchi non si mosse di un muscolo, forse non sapeva resistere allo sguardo in lacrime di una ragazza carina come Mikuru Asahina.

-Ahem!- fece un falso colpo di tosse, per andarsene con uno sguardo da “non finisce qui”.

Quando fu abbastanza lontano Mikuru si chinò vicino a me, ancora in lacrime.

-Koizumi, va tutto bene? Il tuo naso è…è…- iniziò a singhiozzare, altre lacrime le scendevano dagl’occhi. -…pieno di sangue.

-Sto bene, grazie- le sorrisi.

Dai suoi occhi continuavano ad uscire lacrime, per poi ricevere un suo abbraccio improvviso.

Non potei fare a meno di sorridere. Era così bello essere abbracciato da te.

Ma questa volta era speciale, dato che era la prima.

-Mi dispiace! È tutta colpa mia! Mia! Mia! Solo mia! Farò del mio meglio per proteggerti!- mi disse, ancora in lacrime.

A quelle parole, ricambiai l’abbraccio, per poi fare una silenziosa risata.

Pensavo così tanto a proteggerla, che poi fu lei a proteggere me.

 

 

 

 

 

//Spazio Autrice//

Wow, due capitoli in un giorno: record mondiale! Un applauso! Yee! XD

Vorrei prima di tutto ringraziare coloro che hanno recensito e coloro che recensiranno. Davvero, grazie, siete fantastici!

Poi un altro speciale ringraziamento al mio dolce Itsuki Koizumi, che con la sua canzone mi ha fatto venire l’ispirazione!

Ascoltatela anche voi se volete, è molto bella!

http://www.youtube.com/watch?v=_VkRXkiQl6s&feature=related

Sono ancora sotto l’effetto di quella canzone!

JIKEN, JIKEN HAAAAANN!!! Ha una voce troppo sexy quando lo pronuncia!! *-*

XD

Ah, e porgo le mie scuse a Taniguchi! XD

Io adoro questo personaggio, e onestamente mi è dispiaciuto un po’ fargli fare in questa storiella la parte del “nemico” XD.

Comunque lasciate una recensione, mi fareste davvero contenta!

JIKEN, JIKEN HAAAAANN!!!! *muore*

 

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Capitolo 3
*** Positive. ***


itsuki koizumi mikuru asahina Pictures, Images and Photos First Crush

First Crush.

 

{|Positive.|}

 

 

 

-Mikuruuu!!!- la voce divertita di Haruhi risuonò per tutta la stanza del club, facendomi rabbrividire.

-S_Sì?- chiesi io, cercando di fare un sorriso.

-Ti ho portato di nuovo il costumino da coniglietta sexy, ma questa volta l’ho fatto diventare ancora più stretto di quello che era!- mi sorrise maliziosamente, indicando una busta.

-Ehmm…- feci io, intimorita.

Non avevo alcuna intenzione di mettermelo.

Il mio sguardo puntò subito Kyon, sperando che lui potesse dire qualcosa, ma niente. Girò lo sguardo imbarazzato da un’altra parte. Diedi una breve occhiata anche ad Itsuki e a Yuki.

Yuki continuava a leggere come se nulla fosse e Itsuki aveva sempre quel sorriso stampato in faccia. A volte mi chiedevo se quella fosse o meno solo una maschera.

Haruhi tirò fuori quel costumino che ormai conoscevo troppo bene. Quel costumino troppo scollato e troppo aderente di colore rosso.

-M_Ma io...non…- provai a dire, con le lacrime gl’occhi, ma lei mi bloccò.

-Ti starà benissimo, Mikuru! Ne sono più che certa!- urlò sorridente, poi prese dalla stessa borsa anche una frontiera. –Ti ho portato anche le orecchie!

Deglutii, disperata. Feci qualche passo indietro mentre lei si avvicinava maliziosamente.

Per mia enorme sfortuna un po’ più dietro c’era un muretto e quindi Haruhi riuscì ad acchiapparmi e iniziò a spogliarmi.

Kyon scappò subito dalla stanza, seguito da Itsuki. Anche se lui era decisamente più tranquillo.

Mentre Haruhi mi cambiava pensavo a quanto fosse brutto essere la mascotte del gruppo. Detestavo mettermi costumi così aderenti. Mi facevano sentire così a disagio!

Credetemi, non c’è nessuno e dico nessun aspetto positivo nell’essere una mascotte. Mi sentivo una specie di bambola. E ciò mi faceva stare davvero male.

Quando Haruhi finì di cambiarmi invitò i due membri del club di sesso maschile ad entrare.

Appena entrato Kyon, mi guardò come un bambino davanti alla pasticceria. Non mi piaceva quando mi guardava così. Notai una nota di fastidio nello sguardo di Suzumiya, guardandolo così. Di certo Haruhi ora forse mi avrebbe fatta sentire in imbarazzo ancora di più.

Sospirai. Non c’era niente di positivo ad essere la mascotte della Brigata SOS.

-Ti sta davvero bene, Asahina. Complimenti!- mi sorrise – con mia grande sorpresa – Itsuki.

Ora che ci pensavo eravamo a pochi passi l’uno dall’altro.

Mi girai da dall’altra parte.

-G_Grazie- balbettai, con le gote rosse, mentre lui mi guardava sorridente.

Beh, forse un aspetto positivo nell’essere mascotte c’era.

 

 

 

 

 

//Spazio Autrice//

Facciamo un applauso a questo capitolo corto, ma super smielatoso! XD

Ora che ci penso, in questa raccolta sto dando i titoli ai capitoli come ‘sto cazzok, non dobbiamo essere volgari!

Come sempre, ringrazio coloro che hanno recensito e che recensiranno.

E…niente, spero che questo capitolo vi sia piaciuto! Awww, c’era anche qualche accenno Kyon/Haruhi! Aww, che carini!
Comunque se vi state chiedendo quando farò una storiella di quando si dichiareranno e/o baceranno. Beh…presto!

Fra un capitolo o due, prima però ci devo pensare.

Grazie ancora, spero che mi lascerete una recensione e…basta XD.

Ok, io vado!

Baci

Kurumu

 

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Capitolo 4
*** Babies. ***


Mikuru scared Pictures, Images and Photos First Crush

First Crush.

 

{|Babies.|}

 

 

 

Tsuruya e Taniguchi guardavano sbalorditi le due ragazze della Brigata SOS.  I loro occhi passavano da una Haruhi allegra a una Mikuru terrorizzata.

Anche Kyon sembrava essere non poco sorpreso. Anzi, più che sorpreso sembrava essere disperato tanto che gli cadde la tazza di tè che gli aveva dato Asahina poco prima. Yuki, invece, continuava a leggere il suo libro indifferente alla notizia.

-Cosacosacosacosa?- fece Taniguchi, mentre Tsuruya si limitava ad annuire curiosa.

Kyon, nervoso, sbatté la mano sul tavolo.

-È…impensabile!- commentò, scioccato.

-H_Haruhi, ma io ti avevo pregato di non dirlo a nessuno- urlò Mikuru. Stava per scoppiare a piangere, ma Haruhi la ignorò completamente.

-Avete capito, gente? La qui presente Mikuru Asahina è ufficialmente fidanzata con Itsuki Koizumi- urlò Haruhi con un sorriso stampato in faccia mentre Kyon, Taniguchi e Tsuraya rimasero sconvolti e Mikuru si tappò le orecchie urlando per la vergogna.

-Ma quindi, ormai la nostra Mikuru è abbastanza grande per conoscere la storiella- fece un sorriso malizioso Tsuruya, mentre Mikuru la guardava confusa.

-Storiella?

-Sì, sì! Visto che non c’è Koizumi adesso approfittiamone!- urlò Taniguchi contento, ricevendo una faccia eccitata di Haruhi.

Taniguchi stava per parlare ma fu bloccato dalla mano di Tsuruya.

-Allora, conosci la storia delle api e dei fiori, o delle farfalle e degli uccellini, o…- Tsuruya fu bloccata da un urlo imbarazzato da parte di Kyon dato che aveva finalmente capito di cosa stavano parlando, ma fu bloccato da Haruhi.

-N_No, non la conosco- mormorò Mikuru confusa.

-Ah…- fece Tsuruya, poi Taniguchi si intromise.

-Allora, dolce Asahina, per fare i bambini...- incominciò lui, mentre Kyon pensava che forse sarebbe stato meglio iniziare da “quando un ragazzo e una ragazza si vogliono bene…”, ma ormai il danno era fatto.

Taniguchi e Tsuruya raccontarono a Mikuru come si facevano i bambini nel modo più volgare e sporco meno immaginabile, tanto che alla fine la povera Mikuru iniziò a piangere a dirotto.

-Salve a tutti!- un ragazzo dai capelli castani che corrisponde al nome di Itsuki entrò dalla porta, per poi fare una faccia sorpresa.

-Oh, ma ci sono anche Taniguchi e Tsuruya! Cosa ci fate voi qui?

Per tutta risposta i due incominciarono a ridere e uscirono dalla stanza del Club di Lettura.

Itsuki si  grattò la testa, confuso. Poi il suo sguardo si rivolse a Mikuru, le lo guardava in lacrime con uno sguardo terrorizzato.

-Cosa è successo?

-N_Niente farfalle, uccellini, api o fiori- mormorò lei terrorizzata.

-Eh?

 

 

 

 

 

//Spazio Autrice//

LOL! Non sono riuscita a resistere alla tentazione e ho creato questa storiella super-demenziale! XD

Ahahaha, non mi ammazzate! XD

Non l’ho neanche riletta, onestamente. Speriamo che non abbia fatto molti errori XD
Comunque spero vi sia piaciuta.

Mi lasciate una recensione? *w*

Beh, io vado.

Baci

Kurumu

 

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Capitolo 5
*** Believe. ***


First Crush

First Crush.

 

{|Believe.|}

 

 

 

Maree di lacrime continuavano a uscirle dagl’occhi. Dalla bocca uscivano singhiozzi e frasi non comprensibili.

Era inginocchiata, davanti ad un letto d’ospedale.

C’era un ragazzo dai capelli castani dietro di lei.

-Dai, alzati e torna a casa, Asahina.- disse dolcemente, sperando che la ragazza si calmasse, ma niente.

Continuava a piangere inginocchiata davanti al bordo destro del letto dove giaceva un ragazzo.

Dopo circa una decina di secondi smise di singhiozzare. Restarono in silenzio. Entrambi.

-Kyon, lui non è in coma- disse improvvisamente lei, attirando l’attenzione dell’altro, che di conseguenza fece un sospiro malinconico.

-Non è in coma- ripeté lei più ad alta voce. –Itsuki sta solo dormendo.

Detto questo scoppiò di nuovo a piangere.

Kyon abbassò lo sguardo. Si sentiva enormemente in colpa per l’accaduto. Ma nello stesso tempo sentiva che si stava facendo inutili scrupoli e la colpa era solo di Suzumiya.

Si portò confuso la mano fredda sulla fronte bollente.

Era iniziato tutto quella mattinata. Da quando Haruhi Suzumiya era entrata in classe e si era messa dietro di lui non aveva fatto altro che rimproverarlo sul fatto che doveva seguire con più entusiasmo i suoi ordini, che non doveva guardare sempre in quella maniera così sporca la piccola e innocente Asahina, che non doveva passare così tanto tempo con i suoi amici e doveva dedicarsi di più alle attività del club e altre cose così incredibilmente stupide che non riusciva neanche a ricordarsele. Anche durante l’ora di pranzo Haruhi non aveva perso tempo e continuava a dirgli le stesse cose di quella mattina.

Non che fosse una novità, ma quel giorno stava veramente esagerando tanto che Kyon non seppe resistergli e urlò insulti rivolti a lei.

Le aveva detto che era un’egoista, che la odiava, che la sua era solo invidia nei confronti di Asahina e che non si sarebbe mai innamorato con lei neanche se fosse stata l’ultima donna sulla faccia della terra.

Dopo che le aveva detto questo, lei gli aveva risposto con uno “tsk”.

Appena finite le ore di lezione aveva creato uno spazio chiuso, dove c’era sempre quel mostro di colore azzurro.

Itsuki Koizumi e i suoi compagni erano subito corsi lì, anche se non si sarebbero mai aspettati che il “mostro” sarebbe stato così potente. Infatti molti tra i quali Itsuki erano rimasti gravemente feriti, altri erano addirittura morti, pochi erano riusciti a rimanere “sani” e fortunatamente l’ira di Suzumiya era scomparsa.

Solo Kyon, Mikuru e ovviamente Yuki erano al corrente dell’accaduto. Ad Haruhi le avevano raccontato che era stato investito.

Il ragazzo sospirò, continuando a vedere Mikuru che piangeva davanti al corpo di Itsuki.

-Sta bene! Sta solo dormendo! Non è in coma!- continuava ad urlare disperata queste parole.

Un improvviso rumore fece zittire la ragazza.

Sia lei che Kyon si voltarono incrociando lo sguardo con quello di un’Haruhi preoccupata appena entrata.

-Mi hanno riferito che Koizumi è in coma- sussurrò, terrorizzata e preoccupata nello stesso tempo.

-Non è in coma! Sta solo dormendo!- le urlò contro Mikuru in lacrime, per poi riscoppiare in un pianto disperato. Mise la testa ed entrambe le braccia incrociate sulle lenzuola dove c’era Itsuki, cercando di calmarsi.

Haruhi e Kyon rimasero in silenzio, finché lei mormorò un “Io vado” incerto.

Prima che uscisse Haruhi venne bloccata dalla mano di Kyon.

-Beh, che vuoi tu?- chiese, spazientita.

-Volevo solamente dirti che…ecco, che mi dispiace. Quelle cose non le pensavo per davvero. Mi…perdoni?

Restarono entrambi in silenzio.

-Solo se andiamo a cenare in un ristorante e paghi tu, ovviamente- gli fece un sorriso.

-D’accordo- sorrise anche Kyon, poi guardò Mikuru. –Beh, noi andiamo. Ciao.

-Ciao Kyon

-E vedi di non fare troppo tardi!- aggiunse Haruhi, prima di uscire dalla stanza insieme al ragazzo.

Mikuru restò in silenzio, continuando a guardare Itsuki che…”dormiva”.

-Koizumi, riesci a sentirmi?- chiese lei, sperando di avere qualche risposta.

Ma niente. Non rispondeva.

-Sai, mi sarebbe piaciuto conoscerti meglio. Scoprire più cose riguardo al tuo conto. Ma io sono sempre stata una persona molto timida. Lo sai bene- una lacrima le uscì dagl’occhi, mentre Itsuki restava sempre là, fermo. Immobile.

-Sei…davvero in coma?

Nessuna risposta.

Mikuru lo osservò per qualche minuto, per poi scoppiare nell’ennesimo pianto disperato.

-Koizumi, tu non puoi andartene così. Non potrò mai più guardarti negl’occhi. E io…adoro i tuoi occhi. E la tua voce. Io adoro la tua voce!

Ancora niente.

-Sei una persona molto…importante per me. A volte ho sognato di portarti con me nel futuro e fare…tante cose belle, insieme a te.

Nulla.

-Koizumi, fatti forza!

Ancora nulla.

Appoggiò il capo sulle lenzuola bagnate dalle sue lacrime, arresa.

-Ricordati solo che non mi importa per quanto tempo durerà questa coma. Sappi solo che io ti aspetterò sempre. Perché…io credo in te e ho ancora tante cose da dirti- mormorò, per poi chiudere gli occhi.

Una mano le sfiorò i capelli.

-A…Asahina, s…sei tu?- una voce affaticata le fece riaprire immediatamente gli occhi e alzare lo sguardo.

-Koizumi…?!

Rimasero in silenzio. Mikuru guardava il ragazzo, aveva gli occhi semi aperti e un piccolo sorriso affaticato.

Sentì di nuovo che stava per piangere. Piangere di immensa gioia, però.

Ma prima aveva bisogno di dirgli una cosa.

Tra tutto quello che gli doveva dire, disse solo una cosa.

La più importante.

-Mi piaci tanto, Koizumi.

Scoppiò di nuovo a piangere, mentre lui le sorrideva dolcemente.

Le lacrime continuavano a scenderle, si udivano singhiozzi e ancora lacrime.

Con la poca forza che aveva in quel momento, Itsuki mise la sua mano sopra quella di lei.

-Se ti dico che anche tu mi piaci, la smetti di piangere?

 

 

 

 

 

//Spazio Autrice//

Wow, dalla storiella demenziale di ieri siamo passati ad una deprimente! XD

È un’altra delle tue stranezze, Suzumiya?

XD Ok, non incolpiamo la povera Haruhi.

Aww, avete visto, c’è anche un accenno Kyon/Haruhi! *-*
Comunque spero che vi sia piaciuto. Anzi, spero che vi abbia fatto deprimere abbastanza. XD

Vi avverto che non l’ho riletta, eh! Possibili errori! xD

Comunque...niente.

Recensite! ^-^

Baci

Kurumu

 

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Capitolo 6
*** Kiss. ***


Image and video hosting by TinyPic First Crush

First Crush.

 

{|Kiss.|}

 

 

 

Nonostante Itsuki e Mikuru fossero fidanzati da quasi due settimane non si erano dati neanche un bacio. Non che non lo volessero, anzi, lui le aveva chiesto più volte se poteva baciarla, ma lei aveva sempre rifiutato. Non perché non lo volesse, ma provava molta vergogna nel farlo. Insomma, non aveva mai baciato un ragazzo prima d’ora. Ah, era così imbarazzante ammetterlo!

Fece un sospiro.

-Ti stai annoiando?- le chiese un ragazzo accanto a lei. Passarono secondi finché Mikuru non si decise a rispondere. Erano entrambi seduti su una panchina del parco.

-P_Perché?- chiese lei.

-No, è che…ti ho sentito sospirare più volte in questi minuti. C’è qualcosa che non va?- le chiese lui, leggermente preoccupato.

-Pensavo al fatto che non ho mai il coraggio di darti un bacio- ammise lei, abbassando lo sguardo.

Itsuki la guardò per qualche secondo, per poi scoppiare a ridere.

-Ah, ah, ah! Sono sollevato. Pensavo fosse successo qualcosa di grave.

La ragazza gli fece un piccolo sorriso imbarazzato, per poi ritornare a riguardarsi le mani.

-Koizumi

-Cosa c’è?

Mikuru si avvicinò timidamente a lui, per poi chiudere gli occhi.

Itsuki intuì subito dove volesse arrivare. Avvicinò il suo viso a quello della ragazza, diminuendo sempre di più la distanza tra le loro labbra. La fronte di Itsuki si posò su quella di Mikuru che teneva ancora gli occhi chiusi e le gote rosse.

Lui rimase a fissarla per qualche secondo. Era così bello averla vicino a sé e riuscire a sentire il suo respiro.

Vedendo che non aveva ancora opposto alcuna resistenza, interruppe la distanza che c’era tra le loro labbra e la baciò.

Rimasero immobili in quella posizione per qualche secondo, finché Itsuki mise la sua lingua nella bocca di lei.

La sua lingua giocava con quella della più piccola, insegnandole come fare, guidandola, e allo stesso tempo giocando, ricorrendo e lottando con la sua lingua. E Mikuru non ne faceva una piega: solo accettava tutte quelle attenzioni speciali da parte dell’esper.

Dopo un po’ Itsuki finì di baciarla.

-Io…io…- mormorò Mikuru, più imbarazzata che mai.

Itsuki per tutta risposta le sorrise, per poi continuare a guardare il cielo.

Certo, per lei era il primo bacio, ma per lui certamente no. Sapeva baciare a dir poco in una maniera splendida. Era la prima volta che si era sentita così bene.

-Ehi Mikuru, a cosa stai pensando?- chiese improvvisamente Itsuki, divertito.

-Sono informazioni riservate- arrossì lei guardando da un’altra parte.

 

 

 

 

 

//Spazio Autrice//

Tadaaann, ed ecco il bacio tanto atteso(e mai avuto nell’anime o nel manga T_T)!

°///° Onestamente mi vergogno un po’ di questo capitolo!

XD Comunque spero che vi sia piaciuto.

Beh, io vado!
Baci

Kurumu

 

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