Le 4 sfere

di Miyu chan
(/viewuser.php?uid=6985)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Tormenti ***
Capitolo 3: *** Dubbi ***
Capitolo 4: *** Una scia di inaspettati eventi dalla Cina ***
Capitolo 5: *** SS15-Osaka ***
Capitolo 6: *** Decisioni definitive ***
Capitolo 7: *** Il coraggio di fare una telefonata ***
Capitolo 8: *** 4 elementi dall'altra parte della cascata ***
Capitolo 9: *** Pronti per la partenza! ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


Era passato qualche mese dalla fine dello Shaman Fight

ciao a tutti^^ questa è una delle prime ff che scrivo, v avverto^^ avevo un sacco di idee per la testa ma nn sapevo bn cm svilupparle, ma alla fine ecco cs è uscito: il primo capitolo^^ spero tnt k v piaccia^^

PROLOGO

Era passato qualche mese dalla fine dello Shaman Fight. Dopo che Ryu, HoroHoro, Chocolove, Faust e gli furono eliminati dal torneo tutti si aspettavano che il vincitore sarebbe stato senz'altro Hao oppure il fratello Yoh.

Il bello, è che a vincere, non fu nessuno dei due.

A vincere il torneo, non fu nessuno.

"Non abbiamo bisogno di un re degli sciamani, non lo vogliamo, o almeno, per il momento"

[flash back]

[ultimo combattimento del torneo degli sciamani]

Un ragazzo dai capelli lunghi e dal lungo mantello beije giaceva per terra, stanco e allo stremo delle forze. La mano sporca di sangue poggiata su di un fianco per bloccare l'emorragia.

Un ragazzo identico a lui se non fosse stato per i capelli più corti e il diverso abbigliamento, era in piedi davanti a lui, la spada sguainata puntata contro di lui, lo spirito custode alle spalle. Reggeva la spada con con decisione ma a fatica, per il dolore causato dal profondo taglio sulla spalla.

"bene...cough, cough!", fece Hao, tossendo sangue "devo ammettere che ti ho sottovalutato, fratellino.." e così dicendo gli sorrise in modo maligno, e si passò la mano sulla bocca insanguinata, lasciando il guanto sporco di sangue e saliva "Neanche la guerra che stavo organizzando tra umani e sciamani....è riuscita a farti passare dalla mia parte... e dubito che qualcosa riuscirà a toglierti il titolo di re degli sciamani....adesso..."

sì, una guerra, Hao era riuscito a far passare 3/4 degli sciamani dalla sua parte, o ingannandoli, costringendoli, illudendoli di un qualcosa, o chissà in quale altro modo sleale; gli aveva fatti schierare dalla sua parte, e convinti a opporsi ai semplici esseri umani, attaccarli alla sprovvista e a distruggerli tutti, per realizzare il suo orribile desiderio di creare un mondo di soli sciamani, dove natura e sciamani vivevano in armonia, o almeno questo era quello che voleva farci credere, perchè l'unica cosa che voleva era creare un mondo di soli sciamani che stessero sotto il suo potere, per chissà quale malvagio scopo, che a Yoh ancora non era chiaro. sì, Yoh, quello che riuscì a fermare la guerra, a salvare l'umanità, quello per cui Hao era stato spinto ad agire subito per realizzare il suo obbiettivo, e non aspettare la fine del torneo per aggiudicarssi la vittoria. Yoh stava diventando fortissimo, e Hao cominciava a preoccuparsi, a temere che il titolo di re degli sciamani potesse essergli preso dal fratello. è per questo che volle che tutti gli sciamani si schierassero subito dalla sua parte, per essere sicuro di essere in grado di contrastare Yoh in qualche modo. Ma i suoi tentativi furono vani, perchè Yoh riuscì a fermare la guerra.  Come? semplicemente parlando a tutti gli sciamani sotto il "possesso" di Hao, e facendogli capire quali erano i veri scopi di Hao, anche se neanche a lui erano ancora ben chiari. Sapeva solo che voleva sottomettere a lui tutti gli sciamani una volta sterminata la razza umana, ma non sapeva il perchè. Gli sciamani decisero di abbandonare Hao, ma tuttavia, rimasero shoccati in qualche modo. Quando lasciarono Hao, egli scatenò la sua ira, distruggendo case, persone, senza risparmiare nessuno. La gente non sapeve più cosa fare, prima erano rimasti affascinati dalle parole di Hao il quale prometteva loro un futuro migliore, e ora, che lo vedevano crudele e spietato come sempre, non sapevano più a chi credere. si era creato un clima di sfiducia fra la gente, nessuno si fidava più dell'altro, shoccati per quello che Hao aveva fatto distruggendo tutto, e sfudociosi l'uno nei confronti dell'altro, poichè nessuno sapeva più se potersi fidare dei propri coetanei... Hao, uno sciamano, si era mostrato grandioso ai loro occhi, e poi gli aveva come traditi, celando il suo vero malvagio aspetto. Hao. Uno sciamano. Proprio come ognuno di loro. ora, dopo aver visto cosa uno sciamano proprio come loro aveva fatto, potevano fidarsi degli altri sciamani?

insomma, tra gli sciamani era sceso il caos.

"già Hao, ne dubito fortemente...." "e allora? che aspetti? fallo, dai... UCCIDIMI!" 'ucciderlo...è mio fratello, diamine! no...Yoh, pensa a tutto ciò che ha fatto...lui non è tuo fratello...non è tuo consanguineo...LUI NON è MIO FRATELLO' "AAAAAAAHHHHHHHHHHHHH!"

"ce l'ho fatta...Hao, è stato sconfitto....l'ho sconfitto...ho vin...."

e così dicendo, caddè a terra, allo stremo dell forze, stanco e ferito

"YOH!" Ren, HoroHoro, Anna e tutti gli altri si riunirono intorno a lui, contenti e felici della sua vittoria.

" Yoh, ce l'hai fatta, hai vinto!!!" e così dicendo Anna lo tirò su e lo abbracciò forte "eh..?"  tutti gli altri gli si buttarono addosso "Hai vinto Yoh, hai vinto!!!!!!!!!!!!! sei re! sei il re degl sciamani!!!!!!" "ho vinto...sono il re delgi sciamani...sono il re degli shamani :), HO VINTO, SONO IL RE DEGLI SHAMANI :D!!!!!!" e, felice più che mai, cadde per terra allo stremo dell forze, svenuto. "YOH!"

"Yoh....Yoh....." "Chi sei?" "ma come? non riconosci la voce del tuo fratellino?" "Hao! maledetto, cosa vuoi?" "Niente...sono solo venuto a farti una visitina...e a ricordarti...che ci vedremo presto...prima di quanto tu possa immaginare..." " ! Come? Cosa significa!? Fatti vedere vigliacco!! Dove sei?!?" "A presto Yoh! AH AH AH AH AH!" "Hao! dannazione dove sei?! Haaaooooo!!!!!!!!!!"

"AAAAAAAHHHHHHHHHHH!"

Yoh si alzò di scatto dal letto, tutto sudato, vicino a lui c'era...

Silva (eh eh...troppo facile fargli trovare Hao la di fianco^^ NdMiyu)

"Ti sei svegliato" gli disse l'officiante sorridendogli "Ma dove sono?" "All'ospedale di Dobbie Village. Era ora che ti svegliassi, avrai dormito per almeno tre giorni..." "Ospedale? Avrai? Mi aspettavo una clinica privata sinceramente, e dovresti anche darmi del lei ora che sono re...eh eh...^^" disse Yoh ridacchiando "scherzo, è ovvio^^ sta di fatto, che adesso sono re!" e così dicendo si mise in piedi sul letto trionfante "Sì, sono re! Ah, non vedo l'ora di..." "Yoh..." ""Aspetta, lasciami finire, dai^^" "Yoh ascolta....diciamo che ancora non... sì, insomma..." "Ah già, l'incoronazione! Non credo che si poteva fare in un ospedale mentre dormivo^^ Allora, sono..principe^^" "non esattamente..." Silva lo guardava con aria perplessa, Yoh si tolse il suo sorriso stampato sulla faccia, lo guardò con uno sguado confuso, e si sedette sul letto guardando lo sciamano di fronte a lui con occhi penetranti. Iniziava a preoccuparsi. "Cosa intendi d...." "Non sei re Yoh. E non sappiamo neanche se potrai esserlo" tagliò corto. Yoh lo guardò con occhi sgranati. "cheee!?!?!?! cosa significa??!"

"Hai visto anche tu che clima di terrore e sfiducia si è creato tra gli sciamani..." "Non si fidano di nessuno, non vogliono un re, dopo tutto quello che Hao gli ha combinato poi..." A parlare furono rispettivamente una ragazza alta e bionda con una bandana rossa legata intorno al collo, e un ragazzino biondo e basso al suo fianco. Anna Kyoyama e Manta Oyamada sbucarono da dietro alla porta, e si fermarono li all'entrata della camera, Anna appoggiata al muro con le braccia incrociate e lo sguardo fisso per terra, Manta immobile come una statuina, gli occhi spalancati puntati su Yoh.

"Cosa..?"  Yoh si voltò di scatto contro i due, e poi si rivolse nuovamente a Silva "C'è bisogno che la situazione si ristabilisca tra gli sciamani, bisogna che tutto torni alla normalità, di questo ce ne occuperemo noi del consiglio. Non abbiamo bisogno di un re degli sciamani, non lo volgiamo, o almeno, per il momento"

Yoh continuava a guardarlo con gli occhi spalancati e la bocca mezza aperta. Ancora non riusciva a credere alle loro parole. SIlva si alzò e si diresse verso la porta, senza dire niente, non sapendo come comportarsi. Passando vicino a Manta e Anna disse "..scusate..." per passare, e se ne andò. Yoh che guardava l'uscio della porta nel punto in cui Silva era sconparso con gli occhi spalancati, spostò appena la testa e si voltò verso Anna e Manta. Anna alzò gli occhi, lo guardò dolcemente e gli disse "mi spiace", Yoh sbattè le palpebre, si volse verso Manta, che gli fece cenno con la testa come per dire "anche a me", Yoh li guardò, sembrava essersi ripreso dallo shock. "Anche a me". Anna si diresse verso di lui e gli si sedette accanto, Manta la seguì e si sedette di fianco all'amico, poco dopo arrivarono gli altri.

...Non abbiamo bisogno di un re degli sciamani, non lo vogliamo, o almeno, per il momento...

[fine flashback]


allora! ke ve ne pare? sì, lo so ke nn è un gran ke, ma nn sn un esperta nello scrivere ff^^ spero tnt ke vi sia piaciuta e ke continuerete a leggere^^ intanto recensite!!! massima sincerità, ovvio, così mi date anke qlc dritta^^

cia cia^^ miyu

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Tormenti ***


Nuova pagina 1

Tormenti

Ciao a tt^^ Come vedete ho già postato il nuovo capitolo^^ In realtà qnd ho postato il primo l'avevo già finito, dovevo sl ricontrollarlo^^ ho notato cn piacere k qlcn ha recensito la mia storia (/me molto felice^.^), alla fine trovate le risposte alle vostre recensioni^^ E ora, godetevi (o meglio, spero k sarà così^^) il capitolo^^:

"Non abbiamo bisogno di un re segli sciamani...."

Ogni mattina, appena sveglio, prima di andare a scuola, questa frase gli rifrullava nella testa ventimila volte, lo tormentava in una maniera incredibile. ogni mattina, pensava, che se fosse stato re degli sciamani, a quell'ora non si sarebbe neanche svegliato per andare a scuola. E invece, ogni mattina, (lo sto facendo apposta a ripeterlo^^ NdMiyu),a Yoh tornavano in mente quelle orribili parole, e gli toccava risentirle nella sua mente altre ventimila volte, per tutta la giornata, e gli toccava accettarle quelle parole, e quella che era la dura verità: lui, non era diventato re degli sciamani.

e naturalmente, quella frase, come ogni giorno, gli ritornò in mente anche quella fredda mattina di aprile. Yoh si svegliò a malavoglia come sempre, si alzò, si diresse in bagno e si sciacquò la faccia con acqua fredda diverse volte. Si guardò allo specchio: i capelli bruni ancora tutti spettinati, gli occhi scuri impastati di sonno, l'incredibile somiglianza al fratello... guardandosi allo specchio, gli sembrava proprio di ritrovarsi suo fratello davanti. erano davvero due goccie d'acqua, se non fosse stato per i capelli. ecco, un'altra cosa che spesso gli ritornava in mente, oltre alla famosa frase di silva, era il sogno fatto quel giorno all'ospedale di dobbie village. quel sogno in cui hao gli diceva che si sarebbero rivisti presto; naturalmente, di quel sogno, non ne aveva mai parlato a nessuno. Ad ogni modo, guardarsi allo specchio e vedere riflessa l'immagine di suo fratello mentre si osservava non lo metteva a suo agio. Si risciaquò la faccia, le mani e si lavò i denti, si sistemò velocemente i capelli. Indossò una camicia a maniche corte bianca e un paio di pantaloni lunghi blu scuri, i calzini bianchi e si mise anche la cravatta blu, ma se la sciolse subito, e la lasciò slegata, si sbottonò anche i primi due bottoni della camicia, lasciando ben in vista la catenina d'oro con un ciondolo dalla forma strana appesa ad essa: a Yoh, le divise scolastiche, non erano mai piaciute più di tanto. (vi preannuncio che i vestiti gli cambio tutti rispetto a come sono nel manga, e non gli faccio mettere gli stessi vestiti per tutta la storia^^ NdMiyu)

Scese di corsa giù al piano di sotto e finita la scalita si ritrovò all'improvviso di fronte ad anna che si stava dirigendo di corsa su per le scale, finendogli addoso. "Ah..." "..oh, scusa...dove andavi così di corsa...?" Anna si sistemo la gonna blu a frange, e gli rispose "ah...ero venuta a cercarti, dato che ancora non eri sceso...emm..." erano l'uno davanti all'altra, di fronte alle scale, anna sembrava dover passare "emm...mi fai passare?" indicando col dito le scale "..! ah, sì, scusa!" "devo prendere la cartella..." disse leggermente imbarazzata, cosa che lasciò Yoh un po stupito e imbarazzato anche lui "sbrigati a fare colazione che facciamo tardi!" e così dicendo, corse su per le scale. Yoh sorrise vedendo che aveva ripreso il suo solito tono impavido e deciso, e si diresse verso la cucina. pochi dopo anna scese con la cartella e trovò Yoh all'ingresso a mettersi le scarpe. "andiamo?" anna annuì, e si diresse verso di lui.

percorsero la strada per andare a scuola a piedi. quella mattina faceva piuttosto freddo, ma in realtà tirava solo un venticello gelido, infatti c'era un sole splendente nel cielo, quel sole che annunciava l'arrivo della primavera. anna e yoh camminavano l'uno di fianco all'altra, Yoh stava pensando a quel sogno, era piuttosto pensieroso, si vedeva dalla faccia. "che hai?" "uh?" Yoh alzò lo sguardo e si voltò verso anna, che guardava dritta davanti a se "hai una faccia strana, è da un po' che ti vedo sempre così pensieroso, quasi triste..." "vedi..." "..sì?" anna si girò di scatto verso yoh, sembrava impaziente di avere una risposta, cosa che yoh notò subito "..?...che c'è, sei preoccupata per me?^^" disse ridacchiando "neanche per sogno!" e così dicendo si voltò immediatamente dall'altra parte "U///U" "eh eh^^" "...mpf!" "..." Yoh si sentiva un po in colpa...dopo tutto si era preoccupata per lui, non era molto carino da parte sua rispondergli così, con una battuta "..vedi...è che..." anna si girò di nuovo verso di lui, stavolta più lentamente "ecco..." "ciao ragazzi!" "manta..." dissero in coro" "allora, come va'? andiamo a scuola dai^^" il biondino era tutto agitato come ogni mattina " Anna e Yoh si guardarono, e si scambiarono uno sguardo d'intesa come per dire che era meglio non continuare il discorso. "sì, andiamo^^" Yoh sorrise all'amico, e si diressero di corsa verso la scuola.

arrivati all'entrata trovarono lì anche horohoro e la sorella, accompagati da tamao. i due sciamani del nord si erano iscritti alla stessa scuola di anna e yoh, ed erano capitati tutti nella stessa classe a inizio anno. tutti tranne tamao e pilika, che andavano ancora alle medie, che però facevano parte della stessa scuola superiore degli amici.. (se non avete capito scuole superiori e medie facevano parte dello stesso edificio, yoh e co. alle superiori, tamao e pilika, avendo un anno in meno alle medie, scusate l'interruzione^^ NdMiyu)"dai, vedrai che ti troverai bene^^" yoh cercò di tranquillizzarla, vedendola perplessa "yoh dai andiamo" gli disse lo sciamano dai capelli azzurri, e si diressero tutti verso l'entrata. anna si diresse verso un amica che l'aspettava anche lei all'entrata, manta, yoh e horohoro chiacchieravano fra di loro. tamao invece era dietro di loro, un po'perplessa. si avvicinò a yoh e gli disse soto voce "yoh..." "mh?" "senti...devo dirti una cosa..." "cosa?" "vedi, l'altro giorno, ho avuto una visione..." "una visione? beh, non è la prima volta che ti capita no?" "s' ma..questa volta..." tamao non riusciva a parlare, sembrava quasi terrorizzata. "si?" "ecco..." DRRRRRRRRRRRRRRRRRRIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIINNNNN!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! "ah!" dissero tutti in coro. "merda, è già suonata, corriamo!" disse horo horo "modera i termini, fratello!" lo riprese pilika "ci vediamo più tardi^^", e corsero tutti verso le aule "tamao, me lo dirai dopo, ok? ci vediamo dopo la scuola!" e così dicendo yoh se ne andò via di corsa raggiungendo gli amici che già erano entrati nell'edificio.

"quindi, se l'asse x sulla retta F2F1 e l'origine degli assi nel punto di mezzo del segmento F1F2, e quindi il centro dell'elisse, l'equazione dell'elisse sarà: x2/a2 + y2/b2.... (nn kiedetemi cs ho scritto xkè nn lo so, l'ho letto su un manualetto di matematica :P^^ NdMiyu)" yoh guardava la lavagna con aria confusa, la guancia appoggiata sulla mano, li li sul punto di addormentarsi... " "prendiamo ora in esame questa seconda figura, dove il centro C corrisponde ai punti H,K su piano cartesiano. L'equazione sarà...." yoh stava per addormentarsi veramente, ancora un altra parola e sarebbe crollato. anche horo horo sembrava sul punto di addormentarsi, era l' con una guancia appoggiata sul libro che guardava smarrito contro la finestra. " ...un triangolo rettangolo! (ho capito che  gira e rigira nella geometria escono sempre fuori dei triangoloi rettangoli^^ ecco perchè l'ho messo^^ NdMiyu) se andate sul vostro libro a pag.131, potete chiaramente vedere..." un altra parola ancora.... gli occhi di yoh non reggevano più, la testa gli stava scoppiando, non ce la faceva più a sentire parlare di equazioni... " "quindi, applichiamo le formule e inverse e...." una altra ancora...U.U... TRRR....  O.O una scossa proveniente dal basso fece riprendere subito yoh, che spalancò gli occhi di scatto. horo horo si tirò su improvvisamente, scosso dal rumore. "cos'è stato?" si sentiva la classe bisbigliare e il prof che tentava invano di ricreare ordine "pss, ragazzi, va tutto bene, saranno gli operai che.." BRRRR RBRBR RBBR TBRBTBRT TBR TBR RBRBRBBRR.... (scusate ma non ho saputo trascrivere il suono di un terremoto^ NdMiyu) il pavimento cominciò a tremare, i banchi a muoversi, biro e matite scivolavano giù dai banchi "UN TERREMOTO!!!!!" la classe era in preda al panico, ma malgrado ciò sapevano tutti benissimo come comportarsi, poichè in Giappone i terremoti sono una cosa assai frequente. tutti si sistemarono sotto i banchi, lontani dalla finestre. ma avevano paural lo stesso. non avevano mai sentito un terremoto del genere. le scosse erano fortissime, il pavimento e anche i muri tremavano, e sulle mattonelle di marmo iniziavano a comparire alcune crepe, poi ancora delle altre, e delle altre ancora, e i pezzi di pavimento cominciavano a cadere giù. "dannazione, siamo all'ultimo piano! possibile che il pavimento si rompa da quest'altezza!!!!" "saranno almeno 8 gradi, non c'è dubbio!" le pareti cominciarono pian piano a cadere giù a pezzi, sui banchi degli alunni. tutti gridavano, in preda al panico. le scosse erano fortissime, cos' forti che la lavagna cadde giù da sola, il pavimento si sgretolava sempre più velocemente, persino sulle pareti più spesse, quelle delle finestre, cominciarono a comparire delle crepe. le scosse erano sempre più forti, i banchi si muovevano, tutto tremava. pian piano anche i muri più grandi cominciarono a sgredolarsi e i pezzi di muro cadevano giù all'improvviso. i ragazzi sentivano il pavimento abbandonarli pian piano sotto i loro piedi. di li a poco, la classe sarebbe caduta al pianodi sotto. "AHHH!!!" "AIUTO!!!" "Yoh dove sei????????" "sono qui, stai bene horo????" "non proprio, non riesco ad uscire!!!!" "oh, cavolo!!!" "Non ti preoccpare per me, me la caverò! kororo....!" "fai attenzione mi raccomando!" "yoh, attento!" yoh alzò la testa e vide un pezzo di muro venirgli dall'alto dritto incontro; si scansò appensa in tempo" "manta!" "sono qui!" e così dicendo il biondino alzò la mano da un mucchio di macerie e un pezzo di banco. "sono qua, sto bene!" "manta aspetta, non muoverti di li!" "sta calmo e stai fermo! qui il pavimento sembra ancora stabile! reggerà ancora per un bel po'! me la caverò!" (crepa! crepa! spero che ti spiaccichi sotto un bel sasso! >:) NdMiyu) e un pezzo di muro cadde tra il biondino e yoh, impedo un contatto visivo fra i due "si prudente... ... un momento...Anna, dove sei!" "Yoh!" la bionda era al di la di un grosso buco insieme ad alcune altre persone "anna!!!!" fece per correrle incontro ed andare a prenderla "non avvicinarti! o cadrai giù!!! "tanto cadremo tutti comunque! non posso mica lasciarti li!!!!" i pezzi di muro cominciavano a cadere sempre più grossi sulle teste dei ragazzi, la mora e il ragazzino vicino ad anna non erano più con lei, la prima era caduta nel buco, l'altro si era allontanato ed era scomparso tra le macerie.  yoh notò che un pezzo di muro stava per cadere dritto su anna, e in più, il pavimento che la teneva stava cedendo. "aspetta lì e non ti muovere!" yoh scavalcò le macerie e il pavimento che a ogni suo passo si sgretolava di più. anna alzò lo sguardo e vide il grosso pezzo di muro caderle addoso. "aaaahhhhhhh!!!!" saltò il buco, e la saltò addosso facendole da scudo. la avvolse con le braccia e la riparò. nel momento in cui la ragiunse il pavimeno cedde al loro peso, e il pezzo di muro cadde. "amidamaru..." FLASH! yoh in un istante fece un forma spirito e creò una barriera. i momenti seguenti furono terribili. si strinsero forte l'uno contro l'altra, e sentirono il pavimento cadere. cadderò giù, e ancorà più giù, fra le macerie. tutto si stava sgretolando, rompendo, stava crollando tutto. nel giro di una decina di secondi, l'edificio crollo completamente.

horo horo uscì fuori a stento da un gruppo di macerie, kororo sulla spalla tutta massacrata. il sangue gli colava giù dalla testa, la bocca spaccata, piena di sangue, al minimo movimento delle labbra sangue e saliva uscivano fuori, una caviglia rotta, si vedeva proprio una protuberanza con l'osso fuori asse. "eih, c'è nessuno!?!?!?!?!?" essendo all'ultimo piano, quello che crollò dall'alto sulla classe non fu tanto devastante. infatti, dalle macerie ne uscirono parecchi. anche manta riuscì a uscire fuori dale macerie. il piccoletto si era creato uno scudo con i pezzi di banco, e si era trovato un posticino dove il pavimento rimase stabile per un bel po'. uscì fuori dalle macerie completamente massacrato. tutte le ossa rotte, come per horohoro si vedevano in tantissimi punti le ossa che sporgevano fuori, in più il naso completamente spappolato, tutto insanguinato. "oh diamine!!!!! cosa ti è successo?? stai bene?? AH...la caviglia..." "stai fermo, non sprecare energie, sto bene..." dopo un po' uscì fuori un bel po' di altra gente. la capoclasse Mei Shinanami, Mitsuiko Kosoku, Ayato Neiimi, i gemelli Daisuke e Densuke Uraimi, Kyoko Matsui (tutti xsonaggi inventati^^  ne ho approfittato per mettere i nomi jappo k mi piacciono d +^^NdMiyu), e un po' di altra gente, tutti feriti e massacrati. alla fine, uscì per miracolo tutta la classe, tranne quei pochi che naturalmente se l'erano data a gambe con il prof. ma anna e yoh non c'erano. "ma dove sono asakura e koyoyama?" "non mi sembra di aver visto yoh uscire col prof e quegli altri 3..." "anna chan era con me fino a quando un pezzo di muro ci ha separate...". Erano tutti seduti, sdraiati o appoggiati sulle macerie, stanchi e tristi, altri non avevano neanche la forza di parlare. Solo qualche minuto dopo iniziò ad esserci un po più di allegria, anche se allegria è una parola un po grossa.... iniziarono a parlare un po' fra di loro, ognuno fermo al prorpio posto, ogni tanto azzardando qualche battuta... "certo che il prof è davvero un codardo, se l'è data a gambe...eh eh^^" infatti il professore sentita la terza scossa se la diete a gambe lasciando gli alunni da soli "e lui che ci diceva che dobbiamo riamnere fermi qui e che dobbiamo rispettare le regole che ci sono in caso di terremoto..^^" "che scemo^^" "eh gia^^" I ragazzi sembravano un po meno tristi, infatti iniziarono a parlare fra di loro, ed erano felici di farlo, erano troppo contenti di potersi parlare e di stare insieme mentre aspettavano i soccorsi, dopo che erano andati in contro alla morte. horo horo e manta però non erano felicissimi, erano tristissimi anzi, perchè anna e yoh ancora non si facevano vedere, ancora non erano usciti fuori. non avevano il coraggio di guardarsi in faccia, sapendo che entrambi stavano pensando agli amici, che ancora non si vedevano. le lacrime scorrevano sui loro visi, mentre il resto della classe sembrava non essere più abbattuta come prima. e certo, loro che si erano salvati avevano ritrovato quasi tutti i loro migliri amici. ma loro due no. TR.TR.RT..RT... (altro suono k nn sn riuscita a trascrivere^^ scusate :P^^ NdMiyu)"oddio, cos'è????" "un altra scossa???" "aiuto!" "aiuto cosa...che succede...?" una voce proveniva da un mucchio di macerie che si stava muovendo. un ragazzo bruno ne uscì fuori, dietro di lui la fidanzata "anna! yoh!" "sono loro" "sono sani e salvi!" "siamo tutti vivi, evvai!" tutti erano contenti, erano tutti salvi a quanto pare. riamasero tutti fermi dov'erano naturalmente, horo horo e manta non avevano la forza di alzarsi neanche loro ma neanche di parlare. si guardarono felici e si voltarono sorridento verso yoh e anna. manta iniziò a piangere dalla gioia, horo horo anche^^  "ce l'abbiamo fatta.." disse anna guardando i compagni che parlavano tra loro tutti contenti "già..." "vieni, spostati di lì..." e così dicendo yoh prese anna per la vita e la tirò verso di se, facendola uscire da due massi che la bloccavano. yoh aveva il sangue che gli colava dalla testa, una spalla sanguinante, una gambe dolorante forse rotta. anna, invece, si era molto porbabilmente slogata un polso e una caviglia e aveva un graffio sanguinante sulla fronte, per il resto stava bene. yoh la cingeva alla vita di fronte a se, anna gli appoggiò le mani sul torace. "yoh..tu...." "..." volse uno sguardo per terra e una lacrima le scese giù sulla guancia. yoh le alzò il viso con una mano e le sorrise dolcemente, "...sei uno scemo, non dovevi... poteri rimetterci la pelle...sigh..." anna piangeva silenziosamente, senza farsi notare dal resto della classe. si sentiva solo qualche singhiozzo di tanto in tanto... "...sigh..sei uno, uno stupido....!!!" e lo abbracciò forte alla sprovvista. "ti voglio bene... sono contenta che tu sia sano e salvo...sigh..." yoh diventò rosso, poi sorrise e le disse sottovoce "///...anch'io ti voglio bene..." e la abbracciò stretta anche lui. anna si staccò da yoh e lo guardò negli occhi "grazie..." si fissarono negli occhi per qualche istante e.... "ooohhh!!!!! bacio! bacio! bacio!" si voltarono si scatto verso il resto della classe che molto prbabilmente aveva assistito alla scena "BACIO! BACIO!" "O///O" "O///O" "finitela di fare i cretini!!!!" (eh eh... e secondo voi li facevo baciare??? tsk, se.... ^^ NdMiyu) finalmente sembrava che fosse tornata allegria nella classe. poco dopo arrivarono dei pompieri che gli soccorsero e gli portarono fuori.

fuori dalla scuola c'era uno spettacolo orribile: ambulanze che andavano e venivano caricandosi su ragazzi gravemente feriti, e che li trasportavano sulle barelle, i pompieri che scavavano sotto le macerie nella speranza di ritrovare qualcuno, a volte estrevano fuori qualcuno, ancora vivo ma del tutto massacrato, a volte , purtroppo, alcuni cadaveri, i professori e anche dei polizziotti nei vicini a loro per non far assistere alle scene. ragazzi e ragazze che uscite dalle macerie correvano ad abbracciarsi, ragazze che piangevano dalla gioia nel rivedere le amiche, ma anche che piangevano dalla disperazione, dal dolore, in preda quasi a delle crisi. la gente era ferita e mal ridotta, le divise scolastiche strappate, la faccia insanguinata. di li a poco arrivarono a gruppetti i genitori in preda al panico. 

i quattro amici furono caricati tutti su un ambulanza (la stessa tralaltro, essendoci poche ambulanze e troppa gente da curare), ma decisero di portarsi via solo manta che era ridotto peggio. anna, yoh e horo horo furono curati li da alcuni medici. horo horo fu curato all'istante, gli fecero un ingessatura , e gli dissero di passare in ospedale dopo 3 settimane per un controllo. Yoh modestamente stava piuttosto bene, i medici, si limitarono a curargli una gamba e le slogature, e a medicargli la spalla sanguinante, naturalmete anche a lui gli raccomandarono di passare per un controllo più avanti; anna stava bene anche lei, i medici le curarono le slogature e il taglio."         

Horo Horo!" lo sciamano si voltò verso la ragazza che lo stava chiamando, che correva piangendo verso di lui. "pilika!" i due fratelli si abbracciarono felici e si misero a piangere "fratellone....!" due ragazzi corsero verso yoh e manta felici di rivederli anche loro. una cinquantina di metri più lontana tamao, si dirigeva verso gli amici camminando lentamente, terrorizzata , tremoante, sbiancata in volto, lo sguardo fisso per terra. anna si voltò indietro e vide l'amica incamminarsi verso di loro. "Tamao!" "...anna-sama..." "vieni qui! :D" tamao corse verso di lei e l'abbracciò "signorina anna!" "ciao..stai bene? :)" "sì, grazie^^!" Yoh, Manta, Horo Horo, Anna, Pilika e Tamao rimasero insieme per un po' a chiacchierare, ad abbracciarsi, felicissimi di essersi ritrovati. tamao sembrava essersi tranquillizzata rispetto a prima. iniziarono a raccontarsi anche cos'era successo di preciso da loro, e come si erano messi in salvo. Pilika raccontò che un ragazzo che aveva una cotta per lei l'aveva aiutata ad uscire prima che iniziasse a crollare tutto dato che la classe era uscita di corsa in preda al panico "chi sarebbe quello che ti fa il filo che lo amma... " "e-emh!" "voglio dire, quello che ti ha salvata, che lo vado a ringraziare di cuore!". tamao era uscita di corsa quando il resto della classe se n'era andata di corsa, invece di mettersi al riparo. poco dopo, un annuncio dal preside...

"...TORNARE A CASA, naturalmente dopo aver avvisato.... bla bla bla...per i feriti..bla bla bla...NEI PROSSIMI 3 GIORNI, E MOLTO PROBABILMENTE ANCHE DI PIù, LA SCUOLA RIMARRà CHIUSA....bla bla bla..." "ma vieni, ce ne possiamo tornare a casa!" "e niente scuola per tre giorni!" esultarono lo sciamano del nord e l'amico. "ce ne andiamo a casa nostra raga, ci vediamo^^!" e fratello e sorella se ne andarono via insieme. "Tamao, tu vieni con noi?" "AH! sì! grazie mille...//" anna, yoh e tamao si diressero a casa. arrivati, anna e tamao andarono a farsi un bagno e a cambiarsi, yoh si fece una doccia e si cambiò anche lui. anna uscì prima di tamao dalla stanza dove si stavano cambiando. si mise una camicietta bianca a maniche corte, un po' corta sulla pancia, una gonna di jeans che gli arrivava più o meno a metà coscie, ornata da una cintura rosa. uscendo dalla camera trovò Yoh che stava uscendo anche lui dalla sua stanza in quel momento; si era appena cambiato anche lui, indossava infatti una t-shirt blu firmata e un paio di jeans un po' larghi . si ritrovarono l'uno di fronte all'altra. "ciao" "ciao.." "stai bene? ti fa ancora male la caviglia?" "io si, tutto bene, tu piuttosto, come stai?" anna si sentiva in colpa, lei si era appena slogata un polso e una caviglia e fatta un graffio, e il suo ragazzo si era massacrato la gamba e tagliato una spalla per averla riparata dal crollo. "ah...sto bene, sono solo un po massacrato..." disse con disinvoltura. anna tirò un sospiro di tristezza e volse lo sguardo a terra. "eih, va tutto bene, sta tranquilla" le tirò sul il viso tenendole il mento tra il pollice e l'indice e le sorrise. "//" "dai, non fare quella faccia triste^^" "ok" yoh sorrise. "grazie di nuovo" anna si tirò su in punto di piedi e gli diede un bacio sulla guancia. si voltò e si diresse in salotto al piano di sotto. Yoh rimase li impalato a bocca mezza aperta, tutto rosso in viso. stava per scendere anche lui al piano di sotto, quando la porta da dove prima uscì anna si aprì e ne uscì fuori tamao, che si era messa una tuta grigio chiara e bianca e legata i capelli. "ah! signorino yoh!" e fece un piccolo inchino per salutarlo "ciao tamao^^ come stai?" "bene, la ringrazio...senti...le posso dare del tuo, vero?!?!" chiese all'improvviso tutta all'armata dopo essersi accorta di avergli detto "senti" "è da quando ci conosciamo che continuo a dirti che puoi darmi del tu...^^" "va bene..yoh.. senti, a proposito di quello di cui ...ti ho parlato sta mattina..." ancora faceva fatica a dargli del tu "ah già, è vero! beh, dimmi allora^^ la visione giusto?^^" "si, esatto...." "che cosa c'è, c'è qualcosa che ti tormenta, che ti spaventa nella tua visione?" "sì, c'è qualcosa che mi spaventa, che mi spaventa molto..."


Allora, piaciuto il nuovo capitolo? Spero tnt dì sì^^ Come vedrete ho aggiornato subito xkè cm v ho già detto il cap era già pronto qnd ho pubblicato il prologo, quindi nn v aspettate il 3° capitolo così in fretta^^ Ancora nn ho cominciato a scriverlo...ho sl messo giù qlc appunto...^^ Ad ogni modo....ho notato cn piacere k qlcn ha letto la mia ff e ha recensito^^ v rispondo uno a uno ok?^^

x Mao Chan: ciao^^ sn contenta k il primo capitolo t abbia incuriosita^^ Era proprio l'effetto k volevo creare sui lettori nn facendo vincere nessuno^^ Scrivo bn dc? mah... è un onore detto da te k 6 bravissima (davvero^^, ho letto le tue ff^^). kiss^^

x kristin: ciao^^ cm avrai notato... a qst punto il torneo nn l'ha vinto ancora nex^^ qst cap nn è interessantissimo cm il primo, ma man mano k la storia va avanti saprai cs succederà d preciso^^ spero d riuscire ad aggiornare presto^^ cia cia^^

x Elychan: grazie^^ spero k anke qst cap t sia piaciuto, anke se nn è interessante cm il primo^^, e spero k continuerai a leggere, fammi sapere k ne pensi eh^^ kiss^^

bene, spero tnt k qst chap v sia piaciuto e k continuerete a leggere^^ cia cia^^

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Dubbi ***


Nuova pagina 1

Dubbi

 

 

Ciao a tt^^ ecco il nuovo capitolo, un po cortino xò^^ cm vedete sn riuscita ad aggiornare abbastanza in fretta^^ Avrete notato nei cap precedenti c'era qlc problemino cn il testo, x esempio andavo a capo pc volte e k a volte nn mettevo le maiuscole^^ Allora, x i paragrafi avevo messo delle impostazioni che ogni volta k andavo a capo lasciava il doppio dello spazio, e dato k nn avevo tempo d resettare le impostazioni l'ho lasciato così, x le maiuscole è x il fatto k sn abituata a scrivere cn world, e qnd metto i punti e lo spazio vengono da sl, ma dato k qst l'ho scritta cn front page nn funziona così, e qnd lo rileggevo mi sfuggivano sempre qst dettagli^^ Cercherò d rimediare^^

Vabbè, bando alle ciance^^ Ecco a voi il nuovo capitolo, alla fine le risp alle recensioni^^ 

Nuovo pers in arrivo (nuovo nn nel senso k l'ho inventato io, ma k ancora nn era apparso^^)!

 

 

"ebbene?" 

"ecco...io..." la ragazza presa dalla timidezza non riusciva a parlare "dai, dimmi..." "...." 

Yoh le sorrise com'era solito fare con tutti, con quel suo amichevole sorriso che ti fa subito tranquillizzare, che ti fa tornare subito il buon umore. "...ecco....riguarda...quello che è successo oggi..." 

"parli del terremoto???? vuoi dire, che sapevi che ci sarebbe stato un terremoto???" 

"beh, non potevo saperlo di per certo...sai che le mie visioni non corrispondono sempre alla realtà... comunque... ho visto...una città nella Cina del Nord...c'era, un campo...molto vasto...era tutto roccioso per terra se non ricordo male... poi... ho visto, un piccolo oggettino luccicante, non so dirti bene da dove sia sbucato fuori, mi ricordo solo che la scena si è improvvisamente sposatata su questo oggettina luminoso, dai colori ambrati... e...l'oggettino...era tenuto stretta tra le dita di una figura umana... non so di preciso chi fosse.... non sono riuscita neanche a vederlo tanto bene...però mi ricordo i suoi lunghi capelli mori...." 

'lunghi capelli mori....' a quelle parole Yoh rabbrividì..possibile che....no, non poteva essere, non doveva essere così.... Tamao si era fermata, triste e sconcertata "e...." 

"Sì? avanti, parla..." "ecco..mi ricordo che..che questa persona impugnò forte nella mano l'oggettino, poi iniziò tutto a tremare...il terreno tremava, le roccie ai suoi piedi tremavano....non sono riuscito a vederlo in faccia ma aveva un aria spietata! la terra che iniziava a tremare...un grande, grandissimo terremoto...che si estendeva dapertutto...fino ad arrivare a noi...! quel terremoto...ha stravolto un quarto delle città giapponesi....ed è arrivato fino alla nostra scuola....!...e....e....quella persona...così spietata...sembrava comandarlo, sembrava comandarlo a suo piacimento quel terremoto...e...e...sigh sigh sigh...." 

tamao era disperata, non riusciva più a trattenere le lacrime, si vede che quella visione doveva essere proprio orribile e spaventosa ai suoi occhi....

"tamao..." yoh la guardò snetendosi in colpa per averla "costretta" a parlare, e le porse un fazzoletto con gentilezza. "sigh..sigh..grazie..." e così dicendo si asciugò le lacrime "scusa se ti ho costretta a parlare..." 

"no, no..non è niente...sono io che mi lascio spaventare per così poco...." 

"va tutto bene allora?" "sì...sì..." "ce...ce la fai a finire di raccontare...?" "sì..." Yoh le lasciò calmarsi e riprendere fiato, aspettando che continuasse il discorso. 

"dopo...ho visto..non ho visto niente in realtà, si era fatto tutto buio e...una voce...una voce che diceva..'a presto...", una voce così fredda e spietata...e...tutt'un tratto....un luccichio..un luccichio di un altro oggettino simile al primo fra le mani di quella persona...e poi...ho visto, delle grandi folate di vento, devastanti...solo per un attimo...e poi...non ho più visto niente..."

 yoh era sbiancato in viso, sembrava più sconvolto di tamao.. "ah...grazie di avermene parlato tamao...emh...non..non so cosa dire..." "non fa niente...il tuo fazzoletto, grazie! oh no, che sciocca...! dovrei prima lavartelo e poi..." Tamao era ritornata la solita Tamao imbarazzata e agitata. Yoh sorrise "puoi tenerlo, non c'èè nessun problema^^" 

"ah, davvero?!!?!! grazie!!" e fece un inchino fino a quasi toccare terra con la testa. "è meglio che vada...arrivederci signor yoh...e grazie per avermi ascoltata....U///U i-io..me ne vado a casa...U//U" 

e così dicendo corse via giù per le scale diretta verso l'uscita "arrivederci!!!".

 

'ogni mattina, pensava, che se fosse stato re degli sciamani, a quell'ora non si sarebbe neanche svegliato per andare a scuola' un pensiero piuttosto tormentante anche quello. svegliarsi ogni mattina, e affrontare la solita noiosa giornata da "non re": un risveglio di malumore, la solita noiosa giornataccia a scuola fino al pomeriggio, poi a casa, a fare le solite cose...e a letto, in attesa di una "nuova" giornata.

Di certo, Yoh non si sarebbe aspettato una giornata come quella: il solito risveglio di malumore...un terremoto... tre romantiche e imbarazzanti "situazioni" con la sua ragazza....la scoperta di un inquietante visione...(alla faccia della solita noiosa giornata^^" NdMiyu)....di certo non se lo sarebbe mai immaginato...!

 

ad ogni modo, passò il resto della giornata a pensare a ciò che gli era successo quel giorno....  la visione di Tamao lo sconcertava... 

'se aveva previsto il terremoto, è possibile che anche quel misterioso vento potrebbe arrivare.... spero proprio di no...e poi..cosa saranno mia quei misteriosi oggettini luccicanti...e la voce..."a presto..." è la stessa cosa che mi disse hao nel sogno... hao, maledetto...non c'entrari mica tu in tutta questa storia???? diamine...e se fosse così...? possibile che già si sia reincarnato? me l'aveva detto nel sogno "ci vedremo prima di quanto tu possa immaginare...", o qualcosa del genere... e poi...la terra, l'acqua...sono gli elementi che... no, no, un momento, è meglio non arrivare a conclusioni affrettate...ma...se fosse davvero così? forse..dovrei parlare del mio songo e di queste altre facende a qualcuno....mah....' 

Questi erano tutti i pensieri che gli rifrullarono nella mente per tutta la giornata....Yoh non sapeva proprio cosa fare... alla fine, concluse che avrebbe dovuto parlare del suo sogno e di tutto quello che pensava a qualcuno, ma non subito, Era meglio aspettare che sucedesse "qualcos'altro", per avere la certezza che le sue idee avessero un senso... 

'per il momento', pensò, non ci voglio pensare più... era sera, era una notte meravigliosa, il cielo nero come la pece illuminato dalle miriadi di stelle. 

Come resistere alla tentazione di mettersi a guardare le stelle una sera così bella?? Yoh uscì dalla porta sul retro, andò in giardino e si distese per terra sull'erba umidiccia, a godersi il suo cielo stellato. 

"a che pensi?"

"amidamaru!" yoh si girò di scatto con un sobbalzo. il samurai spirito custode di yoh apparve all'improvviso alle sue spalle. gli sorrise divertito. "che c'è da ridere...? mi hai fatto prendere un colpo...! eih senti, grazie per oggi, senza il tuo aiuto sarei rimasto senza dubbio schiacciato sotto le macerie...^^!" 

"eh eh..modestamente...^^" "sei stato grande!" "lo so..^//^ faccio colpo su molte belle ragazze con questi miei "poteri speciali"^^! e anche tu non perdi tempo devo dire..." 

yoh si fece rosso di colpo "prego? non capisco a cosa...." amidamaru lo interruppe subito 

"eddaiiii!!!! non fare il finto tonto! ho visto come ti sei comportato con la tua tipa.... eh eh! ^^" "ti riferisci ad anna con "la tua tipa"?" 

"noooo... ma secondo te a chi mi riferisco????????!?!!?!?!?!?!??!!? ad anna, certo.... a chi altri sennò...??" disse in modo arcastico "ma sì, l'avevo capito...." rispose Yoh, come se non gli importasse tanto dell'argomento, anche se era evidente che era imbarazzato a parlarne

"che dongiovanni....rischiare la vita per salvare la donna che ami...." "ma che c***o dici?!?!?!?! > ///// <" Yoh era tutto rosso in volto "e finiscila di prendermi per il...." " e ho anche visto "la tua tipa" darti un bacio caro il mio Yoh" disse interrompendolo 

"sulla guancia! precisiamo! e poi...fra me e anna...non credo che ci sia niente..." "mm...certo certo...beh, sarà meglio lasciarvi soli....." disse con un sorrisetto sarcastico "lasciarci soli?" "good bye yoh" e così dicendo il samurai scomparve. 

Yoh si voltò per vedere dove fosse andato, ma voltandosi vide solo una ragazza bionda che si avvicinava a lui "anna..." 

"di che stavi parlando con amidamaru?" "niente di importante...." si voltò e si sdraiò di nuovo a guardare le stelle.  "senti.... sta mattina....prima che arrivasse manta....che stavi per dire?" stava quasi per dirgli del sogno, e per fortuna arrivò manta. 

comunque, aveva deciso che era meglio non parlarne con nessuno per il momento. 

"ah....no, niente, niente di importante..." anna lo guardò perplessa. Gli si avvicinò e gli si inginocchio vicino. 

Yoh cercava in tutti i modi di non incroociare il suo sguardo con quelle della fidanzata, dopo la discussione con amidamaru era ancora piuttosto imabarazzzato. 

"Yoh? senti, non sono scema, vuoi dirmi che cos'hai?" Yoh si voltò verso di lei ancora un po rosso in viso. la bionda lo guardava con gli occhi color cenere con uno sguardo penetrante, dritto neglio occhi. Yoh si raddrizzò e la guardò. sta volta fu anna a diventare rossa per l'imbarazzo, non si sentiva molto a suo agio ad essere guardata in quel modo da yoh, con quegli occhi scuri. 

Yoh tirò un sospiro "non è niente, davvero" disse con aria decisa, anche se si sentiva un po in colpa ad averle mentito "va bene, ti credo (anna mia cara...sai come dice il proverbio? fidarsi è bn...nn fidarsi e meglio! NdMiyu)....se hai bisogno di parlare con qualcuno comunque...insomma...." yoh le sorrise e disse "sì, ho capito" 

anna lo guardò e fece per alzarsi. "te ne vai di già?" "uh?" "cos'eri venuta a fare qua? a cercarcarmi suppongo, resta ancora un po allora" e le sorrise in tono amichevole.

anna guardò il volto sorridente di Yoh, quel suo bel sorriso che la calmava ma allo stesso tempo che la agitava tanto.... "va bene...." yoh si risdraiò, lo sguardo puntato verso le stelle, anna si sedette di fianco a lui, anche lei a guardare il cielo stellato. "bella serata no?" "già"

 

La mattina dopo Yoh si alzò piuttosto presto, non essendo riuscito a dormire, malgrado fosse rimasto tutta la notte a sveglio a guardare le stelle con la fidanzata. Si alzò verso le cinque e mezza del mattino, quando tutti gli altri dormivano ancora. Fuori era ancora buoi, l'aria era umida ma non faceva molto freddo. Yoh scese giù per le scale dopo essere andato in bagno, e si diresse in cucina ancora in pigiama. Rimediò qualcosa da mangiare rovistando nel frigorifero, si mise davanti al tavolino, un gomito sul tavolo e la mano che gli sorreggeva la testa, mentre sorseggiava un bicchiere di caffelatte (non so di preciso cosa mangino in Giappone a colazione, quindi ho inserito le classiche cose occidentali^^ NdMiyu). Accese la televisione tanto per passare il tempo, e mentre faceva zapping capitò sul notiziario. Stavano appundo parlando del terremoto del giorno precedente. Le telecamere avevano ripreso nei minimi particolari ogni dettaglio del devastante terremoto. Si potevano vedere case, edifici e palazzi distrutti, i pompieri che frugavano sotto le macerie, persone che venivano estratte da esse e che venivano caricati sulle ambulanze.

"...dell'ultimo secolo, con i suoi 9 gradi della scala...."

"roba da matti... mai visto un terremoto tanto devastante...e siamo in Giappone...roba di tutti i giorni..." disse sotto voce Yoh, ritornando al suo caffelatte. Bevve un sorso e rialzò lo sguardo verso la tele

"...una vasta area della Cina settentrionale è stata...."

"anche in Cina! Incredibile...." Yoh ritornò al suo caffelatte, spense il televisore dopo che la notizià sul terremoto finì e dopo aver fatto a vuoto un altro giro di zapping.

BI-BIPPP....! "ARGH!!!" Yoh fu preso alla sprovvista da quel cicalio improvviso, che sembrava provenire dalla sua stanza. Dallo spavento si rovesciò quel poco che rimaneva del suo latte macchiato sulla t-shirt grigia che usava per dormire.

"ma porca...." 'BBRRRR' Yoh si alzò dopo essersi asciugato con un fazzoletto di carta la maglietta, e dirigendosi verso la sua camera.

"ma chi è che rompe con i messaggini a quest'ora...?"

Entrò in camera sua e si diresse verso il cellulare sulla scrivania, che aveva smesso di cigolare. Tolse il blocco per i tasti e lesse quello che c'era scritto nella fiestrina sullo schermo a colori

"'due messaggi ricevuti'...due? uno adesso, e l'altro?"

Premette in sequenza tre tasti che corrispendevano a "visualizza" e ancora "visualizza" (ho fatto un miscuglio dei nokia e dei samsung^^ NdMiyu), sequenza che aveva imparato ormai a memoria a forza di visuallizzare sms.

Si sedette sulla sedia davanti alla scrivania e guardò il destinatario: 'ren-kun'

"Ren? era da un po che non lo sentivo...da qnd è tornato in Cina qualche settimana fa..." lo sguardo si posò sul testo del messaggio

'sn x strada, fra pc - d mezz' oretta dovrei arrivare. ciao, ren' Yoh spalanco gli occhi, se li stropiccio per bene e lesse nuovamente il testo del messaggio.

"sono per strada, fra poco meno di una mezz'oretta dovrei arrivare???? Ren sta per arrivare???? Come sarebbe a dire????"

Pigiò il tasto in basso e fece scorrere il messaggio 'inviato alle 05:45'.

Posò lo sguardo sull'orologio digitale sulla scrivania, posato sopra lo schermo del computer: le sei e quarantasette.

"Quindi fra meno di mezz'ora arriva Ren?? Quel cretino, neanche mi aveva avvertito!!!" e cos' dicendo si alzò di scatto dalla sedia guardando lo schermo del cellulare come scioccato. "Mannaggia....'indietro'...un altro messaggio.. Ren-kun?!"

Yoh cominciò a fare anvanti indietro per la stanza leggendo ad alta voce

"ciao Yoh, cm va'? scusa se nn mi sn fatto sentire ultimamente, ma.... sì sì...bravo bravo.... me lo dici dopo....." pigiò velocemnet due o tre volte il tasto per andare giù e lesse con aria stupefatta "...per via del terremoto. Quindi...nn t dispiacie se vengo a casa tua per qlc settiamna vero^^? fammi sapere se x voi va bn, quindi risp presto, se nn risp o se x te nn va bn...vengo lo stesso^^ saluta tt....bla bla..bla...ren."

Yoh rimase a guardare lo schermo a lungo, con una facia strana.

"o m***a... Ren arriva tra poco meno di mezzo'ora..... o cavolo!!!!! Ma nono abbiamo preparato niente, la stanza degli ospiti è tutta sottosopra...se Anna lo viene a sapere....così all'improvviso poi..."

buttò il cellulare sul futon ancora per terra e iniziò a camminare velocemente per la stanza decidendo sul da farsi, più agitato che mai.

BI-BIIIP!

Il cellulare emise il suo solito cicalio. Yoh si voltò verso di lui con gli occhi spalancati, quasi impaurito a toccarlo. Gli si avvicinò lentamente, un nuovo messaggio, da Ren, lo visualizzò e....

"l'aereo scende prima, arriveò fra 1 quarto d'ora. ciao" Yoh era sbiancato, e guardava il display con una faccia strana...

"adesso sonmo veramente nei casini....!" Iniziò di nuovo a fare avanti e indietro per la stanza "porca miseria, se Anna lo viene a sapere! E poi non abbiamo preparato niente! Poi quello ha detto qualche settimana...ma conoscendolo starà per qualche mese...e se gli rispondessi? Sì, e che gli rispono? 'nn puoi venire, tornatene in cina'...?? per carità.... e..."

DIN-DON

A quel suono Yoh rabbrividì. Si diresse lentamente al piano di sotto, cercando di calmarsi...

"avanti Yoh, un bel sorriso..." E aprì la porta.

"Ren!" gli disse sorridendo "Yoh!"

 


Allora, piaciuto il nuovo capitolo? spero di sì^^ è un po + corto degli altri....Avete visto, Ren ha fatto la sua comparsa, fra nn molto dovrebbe arrivare anke qlcn altro^^

Ho visto le vostre recensioni, sn molto contenta k continuiate a seguirmi^^

tnx^^

 

x Shark Attack: ciao^^ allora t piacie la ff? mi fa piaciere, spero k il new capitolo t abbia soddisfatta^^ Figurati x i commenti k t ho lasciato, cm saprai mi piaciono molto le tue ff^^ sta pur certa k continuerò a segurti, spero k anke tu farai lo stesso cn me^^

cia cia^^

 

x kristin: ciao kisti^^ davvero t è paiciuto il capitolo??? - male, pensavo k nn sarebbe piaicuto a molta gente, anzi, k sarebbe stato deludente rispetto al primo! Qst nuovo capitolo invece... d cs nuove nn ne succedono moltissime, apparte verso la fine, cmq è un capitolo importante. cm vedi sn riuscita ad aggiornare presto^^ x hao...beh, prima d vederlo dovrai aspettare ancora un pochettino, ma intanto se ne parlerà abbastanza^^ cia cia^^

 

x Mimichan: ciao^^! t informo k 6 la prima della lista a dover subire torture e/o pena d morte x avermi criticata! skerzo....stai tranquilla^^! anzi, t ringrazio x quello k mi hai detto^^ allora, x le maiuscole e "gli a capo" l'ho spiegato sopra. x le faccine, le esclamazioni del tipo "ma vieni" escono fuori dal fatto k volevo mettere un po d comicità nella mia ff, snz xò renderla comica del tt cm genere^^  cmq ho rimediato x le maiuscole e i paragrafi, le faccine le ho ridotte molto^^ k c vuoi fare, qnd scrivo al comp mi sento + "libera", niente errori k t abbassano la media cm i temi^^ :P

scrivera ff è più dura d qnt pensassi...anke se è una cs k mi diverte molto^^ appena finita qst d sk, o magari anke prima ne scrivo un altra sempre di sk ma d un altro genere, in tnt ne sto scrivendo anke una di ranma ma nn so se la pubblicherò, poi ho provato a farne una d black cat, ma aveva parecchia roba da fare, e quindi ho rimandato^^ tu invece qnd'è k aggirni la tua ff?

continua a leggere e a recensire^^ cia cia^^

 

dimenticato qlcn? no, direi d no^^ ok, grazie d nuovo x le recensioni^^ al prossimo chap^^

cia cia^^

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Una scia di inaspettati eventi dalla Cina ***


Nuova pagina 1

UNA SCIA DI INASPETTATI EVENTI DALLA CINA

 

 

 

Ciao a tutti^^ Ecco il nuovo capitolo^^ Come avrete notato non ho aggiornato in fretta come prima, ad ogni modo quel che conta è che il new chappy sia arrivato^^ è un po corto, cm avrete notato i capitoli nn sn lunghissimi... spero lo stesso k siano d vostro gradimento^^ cm sempre le risposte alle vostre recensioni alla fine^^

 

 

 

Le sei del mattino a Tokyo erano passate da cinque minuti.

I primi raggi del sole cominciavano ad illuminare la città.

"Yoh! Da quanto tempo!!!!" Un bel ragazzo, un po' più basso di Yoh ma affascinanante come aspetto, vestito con uan felpa firmata costata chissà quanto, abbinata con un paio di pantaloni tipici dell'abbigliamenteo cinese, si presentò a casa di Yoh.

Tao Ren, era ritornato in Cina appena finito lo Shaman Fight

"Me ne torno a casa! Ci vediamo quest'estate ok?" aveva detto lo sciamano, e se n'era tornato nella sua terra d'origine. Erano quasi due mesi che Ren se n'era andato. Yoh l'aveva sentito diverse volte al telefono, ma da due mesi non si vedevano, e quelle ultime due settiamane neanche si erano sentiti più di tanto al telefono per un motivo o per un altro.

"Ren! Che sorpresa! Sì, insomma....Da quanto tempo! Eh già...!" e si abbracciarono.

Ren tirò su i bagagli e passò di striscio di fianco a Yoh, entrando in casa.
"Ahh! Quanto mi mancava questo posto! Come vedi sono un po'in anticipo... Hai ricevuto i miei messaggi vero?" e posò i bagagli in ingresso, si tolse le scarpe e si voltò verso Yoh attendendo una sua risposta.

Yoh si girò verso di lui "Ah....ma certo!" e si chiuse la porta alle spalle.

"Quindi, da quando ho capito, sei venuto qui...perchè...." e cercò di ricordarsi quello che aveva letto di sfuggita negli sms. "Ma che cos'è tutto questo baccano??" Anna sbucò fuori all'improvviso con una faccia per niente rassicurante. Era ferma in mezzo alle scale, lo sguardo fisso verso i due al piano di sotto, che alle sue parole si voltarono di scatto verso di lei e non osarono parlare. Era ancora in piagiama. Aveva su una cannottiera nera a bradelline che usava per la notte e i pantaloni azzurri del pigiama, una catenina d'argeto in bella mostra appesa al collo, i capelli biondi sparsi sulle spalle. (ah, a proposito, avete notato che era vero che gli cambiavo abbigliamento?^^ NdMiyu)

"Ebbene? Che ci fai qui?" e così dicendo si voltò verso Ren fulminandolo con lo sguardo, il quale cominciava a sudare. "Anch'io sono felice di vederti....eh eh...."

"Anna... bella quella catenina, è quella che ti abbiamo regalato...." "Non cambiare discorso!!"

"Ecco...ti posso spiegare...."

 

Dopo una lunga spiegazione tutti i fatti sembrarono essersi chiariti, la giornata passò tranquilla, Horo Horo venne a far visita da Yoh sapendo che Ren era venuto e che sarebbe restato per un po'.

Quella sera cerano tutti insieme, c'erano Yoh, Anna, Ren, Horo Horo e la sorella, Tamao e Manta.

Un po' più tardi se ne andarono tutti a dormire, rimasero tutti a casa di Yoh (tranne Manta che non poteva restare (non sapevo cosa fargli fare, non mi serviva a niente per il momento^^ NdMiyu)), ma Ren, Horo Horo e Yoh rimasero svegli a parlare tutta la notte.

Parlarono del più e del meno, di qualunque cosa gli passasse per la mente. Nella loro lunga chiacchierata, sbucò fuori anche la faccenda del terremoto.

 

"Ma allora sei stato constretto a venire qua perchè la tua casa è stata rasa al suolo?" chiese Horo Horo

"E non solo la mia casa, tutta la città è andata...a pezzi. Erano anni che non si vedeva un terremoto del genere.... sai cos'è la cosa strana poi? apparte il fatto che in Cina i terremoti sono meno frequenti e senza dubbio non così forti, ma anche che adesso non è periodo di terremoti... e poi, sì, è stato un terremoto devastante, davvero forte, ma non ci aspettavamo che provocasse tali danni. Sai che un pezzo della muraglia cinese è venuto giù per via delle scosse? Ma ci pensi?" Ren era perplesso e ancora stupito di quanto accaduto allo stesso tempo.

"E' tutto così...strano...."

"Fin troppo strano" e Yoh fece memoria alla visione di Tamao e al suo sogno.

"Come?" "Niente, niente....dimmi, come sta tua sorella? Dov'è che è andata?"

Sul volto di Ren comparì immediatamente un espressione di tristezza.

"Lei non era a casa nel momento del terremoto. Era andata con...Lee Pai Long..no mi ricordo dove...comunque, in periferia, a fare una piccola vacanza... Pare che fosse proprio dove il terremoto si ... si scatenò diciamo...capito? si insomma... pare che la città dove si sia feramta sia andata completamente distrutta...e..." Ren abbassò lo sguardo, gli occhi rossi e luccicanti. Yoh fece per dirgli qualcosa, per non farlo andare avanti a parlare, a ricordare e pre consolarlo, ma Ren continuò "Non risultà nella lista dei deceduti, almeno questo...sta di fatto che ancora non abbiamo avuto sue notizie."

"Mi dispiace..."

"...."

Horo Horo cercò subito di cambiare discorso

"Eih Yoh, ancora non glie l'hai raccontato a Ren quello è successo con Anna vero??"

"Come come? Cos'è successo??"

"EH?? no, niente..."

"Senti carino, ti ricordo che tu devi ancora parlarmi di quella che ti andava dietro l'anno scorso e di quella altre quattro che hanno fondato un tuo fan club, ma adesso volgio sapere cos'è successo con la tua ragazza!"

Iniziarono a chiacchierare, punzecchiarsi e a prendersi in giro, a ridere a crepa pelle, e continuarono finchè non crollarono dal sonno.

Da principio Yoh non riuscì a prendere sogno. Il discorso sul terremoto gli aveva fatto tornare di nuovo in mente tutta quella questione a cui aveva pensato qualche giorno prima. Non rimase però a pensarci su pù di tanto, aveva già deciso qualche giorno prima cosa fare, ne avrebbe palrato con gli altri appena sarebbe successo "qualcosa", per il momento era meglio non preoccuparsi.

 

Il mattino dopo faceva freddo, tirava un vento che tagliava il viso, era piuttosto buio nonostante fossero solo le sei, il vento ululava e trasportava con se il fruscio delle foglie.

Tamao, si rigirava agitata nel letto. La sera prima anche lei era rimasta alzata fino a tardi a parlare con Anna e Pilika, e si era addormentata subito appena messa a letto, aveva continuato a dormire tranquilla fino a pochi minuti prima.

Stava sognando...un incubo....no...una visione...

Lo vedeva chiaramente, era lì, quella folata di vento che aveva visto in una delle sue visioni qualche giorno prima. Come nell'altra visione, c'era quella alta figura umana dai lunghi capelli. La scena era ambientata in Cina. Sta volta era sulla cima di una montagna. Alzò le mani verso il cielo, un luccichiò proveniente dalla mano, come quello della volta precedente. Questa volta il misterioso oggettino emanava una luce opaca dal colore grigio biancastro.

Una folata di vento. Un fulmine. Un tornado.

"AAHH!" Tamao si era alzata di scatto dal letto, sudava freddo, era pallida. SI precipitò fuori dalla sua stanza, Anna e Pilika che erano nella stessa stanza si svegliarono allarmate. "Tamao, che succede?!" ma la ragazza non rispose, uscì fuori di corsa e si diresse verso la stanza di Yoh. Entrò all'improvviso facendo svegliare tutti. "Tamao?" "Signorino Yoh! é qui... manca poo..è in arrivo..." Yoh si diresse verso di lei e cercò di tranquillizarla, ma lei continuava a tremare, sembrava shoccata. "Cosa? Cosa è in arrivo Tamao? Cos'è successo, avanti!" Anna e Pilika arrivarono e si vermarono alla porta, assistendo alla scena, Ren e Horo Horo fecero lo stesso.

"sta arrivando..." e spostò la testa verso la finestra. Yoh si voltò verso la finestra, gli altri fecero lo stesso.

"Cielo..." tutti quanti rimasero a guardare con gli occhi spalancati, un espressione shoccata stampata sul volto.

Un tornado si avvicava lentamente, man mano che si avvicinava, lasciava dietro di se morte e distruzione. Case, palazzi, vari edifici, venivano spazzati via al passaggio del tornado.

 

"Presto dobbiamo scappare!" Stavano tutti uscendo di corsa dalla camera, cercando di sfuggire al tornado che di lli a poco sarebbe arrivato.

"Abbiamo si e no 2 minuti! Era lontano, ma riuscivo comunque a vederlo dalla finestra! Prendete solo e soltanto quello che vi serve e scappate!" si precipitarono tutti in un lampo nella propria camera, misero ognuno in uno zainetto le prime cose che si ritrovavano davanti e se la dietero a gambe.

Si ritrovarono tutti per le scale, correvano tutti insieme al piano di sotto.

"Ma dove andiamo??" chiese Horo Horo. Yoh non rispose. "Ebbene?!" "I-io...non lo so!!"

"Non lo sai?!" fece Anna allarmata e incavolata allo stesso tempo "Esatto, non-lo-so!"

Si fermarono all'ingresso mentre si mettevano scarpe e cappotti di fretta e furia, senza neanche sapere se sarebbero usciti o meno.

"Allora??" "Emmh...Amidamaru! Va a vedere quanto tempo abbiamo ancora prima di essere travolti in pieno da quel coso!" "Bason va con lui!"

"Sì padrone Ren..." I due spiriti custoti scomparvero in un istante, Yoh non fece in tempo ad aprire bocca che i due ricomparvero alle loro spalle."

"Dista 2 chilometri da qui" iniziò Bason "alla velocità con cui viaggia arriverà tra un minuto e mezzo" concluse Amidamaru.

"Yoohh!!! Qui il tempo stringe, cerca di farti venire in mente qualcosa!!!!" gli disse Ren agitato. "Ti sembra facile, perchè non ti metti a pensare pure tu a qualcosa!" "Ragazzi non è il momento..." intervenne lo sciamano del nord "Taci tu!" gli risposero in modo aggressivo i due.

"Scusa, è che sono preoccupato, non so che fare..." si scusò Ren

"Già...sentite, l'unica cosa da fare in questo momento è...scappare!!! Via, via, tutti fuori, il più lontano possibile, o la va o la spacca!"

Uscirono tutti di corsa sbattendosi la porta alle spalle. Il tornado si avvicinava sempre di più.

"Sentite ma dove andiamo??? Mica ce la facciamo a sfuggire da quel coso a piedi!"

"Esatto! Ragazze, prendete la moto, tagliate per di la e imboccate la statale! Andate il più veloce che potete, in tre ci state sulla moto no?"

"Voglio sperare.." fece Pilika, e Yoh le lanciò le chiavi. Si diresse verso la moto e Tamao la seguì senza pensarci due volte. Yoh intanto si diresse verso Ren e Horo Horo. "Stai scherzando spero...!" Yoh fu bloccato da una mano che gli si posò sulla spalla e lo fece voltare indietro. Anna era di fronte a lui e lo guardava dritto negli occhi.

"So che sarà dura sfuggire dal tornado su una moto, ma sempre meglio che rimanere in casa e..."

"Non mi riferivo a questo" tagliò corto Anna. "Non penserai sul serio che ti lasci qui?" Yoh rimase sorpreso. Davvero Anna si stava preoccupando per lui? Yoh le sorrise, e le disse "Andrà tutto bene, vedrai". Anna era poco convinta ma volle fidarsi di lui. Pilika arrivò con la moto e si fermò di fianco a lei. "Sali"

Anna si voltò verso di lei, poi nuovamente verso di Yoh "va. non devi preoccuparti per me."

Montò sulla moto e in pratica si ritrovò seduta sul portabagagli. Si voltò verso Yoh "si prudente" Yoh le si avvicinò e Anna fece lo stesso, e si ritrovarono a pochi centimetri l'uno dall'altro. "Yoh..."

"VIA, PRESTO!" gli gridò Ren, poichè il tornado si stava avvicinando sempre di più. Yoh si voltò verso di lui e poi nuovamente verso Anna.

"Ci vediamo" Anna fece cenno di sì con la testa, e Pilika partì a razzo con la moto.

Yoh si precipitò di corsa dagli amici, che guardavano il tornado avvicinarsi verso di loro.

Si buttò in mezzo a loro appoggiando le mani ognuna sulla spalla dell'altro.

"Allora, qualche idea?"

"Senti....hai lasciato andare le ragazze per far si che si mettessero in salvo e hai lasciato noi qua... quindi, ho dedotto che avessi qualche idea...e ora ti presenti qui e mi dici che tu, non hai idee, e quindi noi..."

"Da quand'è che hai la moto?" lo interruppe Ren

"Mah...saranno tre mesi..." Yoh si fece avanti e si mise a guardare il tornado.

"30 secondi e arriva, ci scommetto quanto vuoi" disse con aria disinvolta. Sembravano tutti e tre così calmi, tranquilli, si erano pure messi a discutere della moto nuova di Yoh mentre il tornado era lì lì per travolgerli in pieno...

"Non ci resta che bloccarlo" disse Yoh con un tono ancor più tranquillo.

"Sono daccordo" fece Ren. "Sì pure...bloccarlo?!" fece Horo Horo che si voltò di scatto verso i compagni, che avevano chiamato i loro spiriti custodi e stavano preparando spada e guantao (si insomma...l'arma di Ren, ke ancora nn ho capito cm cavolo si kiama....!><x NdMiyu).

"Bloccarlo, esatto. Fermarlo, contrastarlo."

"E come?"

"Non lo, improvvisiamo^^ Amidamaru!"

"Ahhh....e va bene... Kokoro!"

"Bason!" e in coro "Forma spirito!" "Nel guantao!" "Nello snowboard" "Nella spada"

Horo Horo e Yoh ricosero poi al doppio mezzo. Di nuovo in coro "100% di furyoku!"

I tre formarono una specie di barriera di furyoku, e si prepararono ad attaccare.

"Ci siamo" "In bocca al lupo!" "crepi!" "AAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!"

I tre sferrarono un attacco molto potente, frutto di duri allenamenti durante il torneo degli sciamani.

Il tornado sembrava non volersi fermare, dapprima gli fece indietreggiare e sembrava volergli spazzare via, poi si bloccò di colpo. Non riusciva a superare la barriera creata dei tre sciamani. I ragazzi gridavano, sudavano, non riuscivano più a trattenere la folata di vento che gli spingeva in dietro. In tanto pezzi di legno, pietre e vari residui e macerie che il tornado si era portato dietro si stavano abbattendo contro di loro, ferendogli e indebolendoli pian piano.

"Non ce la faremo ancora a lungo, dobbiamo pensare a qualcosa!" "in questo modo lo blocchiamo e basta, mica lo neutralizziamo! tra poco ci spazzera via! Che facciamo? AHHHHHHHHHHHH!" Horo Horo cedette alla forza del tornado e fu scaraventato indietro di diversi metri. "Horo Horo! Ren, dobbiamo fare qualcosa, neanch'io qui ca la farò ancora a lungo!" "Senti, io credo che da solo potrei tenerlo fermo per una decina di secondi, tu intanto pensa a qualcosa per fermarlo. Facciamo così, io te lo tengo fermo e...e tu...gli fai qualcosa!" "Ma cosa?!?"

"Improvvisa!" Yoh si girò verso l'amico dai capelli azzurri che tentava di rialzarsi pian piano.

"Yoh, ascolta....io a tenerlo non ce la faccio, ma ho ancora abbastanza energia per sferrare qualche attacco!"

"Horo Horo...mi è venuta un idea! Ren, adesso io...mollo la presa, tu me lo devi tenere fermo, rimani così con la tua barriera e non farlo andare avanti! Fammi vedere quanto sei forte dai! Horo Horo....ce la fai a congelarmelo?"

"Congelarlo?!" "Congelarlo sì! Creagli intorno una specie di blocco di ghiaccio in modo che rimanga come pietrificato!"

"La barriera intorno te la posso anche fare, ma non riesco a ghiacciartelo tutto! Te lo cristallizzo appena..."

"Va benissimo se me lo...cos'hai detto..cristallizzi...?"

"Gli creo solo uno strato di ghiaccio intorno e anche un po all'interno, rimane ghiacciato per 2 secondi al massimo! E poi, dato che non è ghiacciato del tutto, dentro continua a girare pian piano, e spaccherà il ghiaccio"

"Perfetto! Appena lascio la presa fallo allora!" Yoh aveva uno sguardo deciso, sembrava sicuro di ciò che voleva fare.

"Yoh, ragiona! In due secondi quel coso ha il tempo di cadere, di schiacciarci, spaccare quello strato di ghiaccio che lo ricopre, liberarsi e ripartire!!!!!" gli fece Ren arrabbiato.

"E chi ha detto che lo lasciamo cadere? Vuoi vedere che in due secondi te lo riduco a pezzettini? E ci scommetto quanto vuoi che non riesce neanche a riformarsi! Ren preparati, io mollo....ORA!!!"

Yoh si buttò di lato e lasciò a Ren il compito di 'tener fermo' il tornado. Ren era allo stremo delle forze, stava facendo una fatica incredibile per tenere quel tornado. "Horo Horo ora!" (sentite la pronuncia: oro oro ora! XD NdMiyu)

"Levati di li Ren!" Horo Horo sferrò un attacco verso il tornado che come disse prima rimase "cristallizzato"

Yoh si buttò verso il tornado, e sferrò il suo attacco con tutta la sorza che aveva in corpo.

"Fendente celeste!!!!" la spadà di Yoh andava così veloce che neanche si riusciva a vederla. Il tornado si ridusse in mille pezzi. Yoh emanò una forza incredibile di furyoku che spazzo via i pezzi di tornado e non lo fece ricomporre.

Il tornado era stato disintegrato.

Horo Horo si buttò a terra col fiatone, Ren cadde per terra poichè le sue gambe non reggevano più, Yoh si ritrovò sospeso a mezz'aria e cadde per terra.

"Ce l'abbiamo fatta...." i tre rimasero per terra qualche minuto, il tempo di riprendersi. Poi si rialzarono e pensarono a cosa fare.

Yoh intanto, si fermò a pensare.

'E così anche questa visione di Tamao si è avverata. E va bene, parlerò a tutti di questa facenda, del sogno di Hao.... ma non prima di aver ritrovato le ragazze... Hao...sì, ne sono sicuro, è opera sua... "


Ed ecco che si conclude anche questo capitolo! Piaciuto? Recensite in tanti!!!!

Ho due cose da dire su qst chap:

1. Qualcuno di voi sa cm si kiama quella maledetta arma k ha ren????? cm avrete notato nn sn sicurissima sul nome...

2. Per la scena del tornado, dv R, Y e HH lo stavano bloccando, avevo un altra versione, e cioè: HH lo ghiacciava completamente, Y lo teneva e R lo faceva a pezzi con l'attacco rapid tempo, ma ho preferito qst versione + semplice, poikè i combattimenti un po' + seri gli tengo in serbo x il finale.

3. k ne pensate del titolo? curioso eh?^^ spero abbiate capito cs centra colla ff^^

 

Risp alle recensioni^^:

 

x Mao Chan: e tu hai preferito andare in montagna piuttosto k recensire la mia ff?!?!?! sacrilegio!!!!! skerzo, skerzo^^ anzi, sn proprio contenta k tu abbia lasciato un tuo commento^^ eh già...povero Horo... tt massacrato! Piaciuta la sotria d Ren k si autoinvita? Sinceramente nn avevo nenke l'intenzione d farlo diventare un qlcs d comico, mi è sl sempbrato tipico d ren dr una cs del genere^^

x le miuscole...cerca d capire.... è + forte d me! kiss^^

 

x Shark Attack: anke a te è piaciuta quella batuta su Ren? Nn me lo aspettavo k avesse tnt successo^^ diventerà presto una famosissima frase fatta, la sentiremo alla tele detta a striscia, sui giornali in prima pagina!!!!! ah ah ah ah (risata spietata classica dei cattivi^^ NdMiyu) tnx x aver recensito! continua a recensire e aggiorna presto le tue ff^^ cia cia^^

 

x Anna chan: o ma k bello, una nuova lettrice! cm sn contenta^^!  t piacie la ff? ahhh... - male^^

terremoti e otrnadi...k bella compagnia! in + cn il freddo d casa tua...evviva, tt insieme appassionatamente! apetta d vedere i prossimi chap, altro k tornado.... continua a leggere e a recensire^^ cia cia^^

(PS. senti, ma tu nn 6 mica quell'anna chan dell tag di sk.it?)

 

ecco qua^^ continuate a recensire, ditemi ql k volete, W la sincerità^^ e naturalmente continuate a leggere^^

 

al prossimo chap^^ un supermega kiss a tt i miei lettori! cia cia^^

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** SS15-Osaka ***


Nuova pagina 1

SS15-OSAKA

 

 

Ciriciao a tt i miei lettori! Scusate se nn ho aggiornato tnt in fretta, ma aveva un sacco d robe da mettere in qst chap, e dovevo pensare bn a cm organizzarle x poi suddividere  bn gli altri chap^^

Spero k qst chap v soddisfi^^:

 

 

"Dai chiama..."

Anna, Pilika e Tamao erano riuscite a mettersi in salvo prima di essere travolte dal tornado. Erano andate piuttosto lontano, lì dove il tornado non arrivò. Erano nei pressi di un autostrada...deserta...non un'anima viva...l'asfalto pieno di crepe, macerie, letteralmente a pezzi....i danni del terremoto furono davvero devastanti, non osarono immaginare cosa sarebbe potuto accadere se il tornado sarebbe arrivato lì... alla loro destra e alla loro sinistra...niente...solo due campi desolati...due vasti terreni dall'arido terreno, la sabbiolina arancione segnata dalle ruote della moto.

Yoh, Ren e Horo Horo, si erano salvati anche loro, avevano bloccato il tornado, stavano bene...ma come facevano loro a saperlo? Erano lì, sedute sulle macerie, senza sapere cosa fare. 

Potevano chiamargli e vedere come stavano, tanto, il celulare ce l'avevano, credido residuo..bastava e come..c'era pure copertura... ma....non se la sentivano proprio di chiamare... specialmente Anna, comporre il numero di cellulare di Yoh...aspettare...e sentire la sua voce allegra che gli rispondeva e che gli diceva che stavano tutti bene. 

Ma anche...comporre il numero...aspettare...e aspettare....e non sentire mai più quella sua voce allegra, e avere ormai la certezza che non stanno bene, e che la voce allegra del suo ragazzo non probabilmente non l'avrebbe sentita mai più...

"Senti...non sapremo mai cosa gli è successo se non proviamo a chiamare..." Pilika incoraggiò l'amica, che si era alzata e appoggiata alla barriera malandata che separava la strada dal terreno, il cellulare in mano, lo sguardo perso nel nulla. Provava a confortarla, ma nelle sue parole non c'era conforte, perchè anche lei come Anna aveva in se quel timore di scoprire che cosa era successo al fratello. Tamao non osava aprire bocca, si limitava a lanciare qualche sguardo alle amiche.

"Sì, insomma..." ormai Pilika non sapeva più cosa dire, era persa nei suoi timorosi pensieri.

Tamao iniziava come ad infastidirsi. Anna che sospirava di continuo, apriva e chiudeva il cellulare ogni volta che lo avvicinava all'orecchio per provare a chiamare prima che venisse trattenuta da quel timore, che continuava a fare avanti indietro; Pilika seduta sulle macerie, con le gambe piegate che si teneva le ginocchia con le mani, sospirando e borbottando qualcosa d'incomprensibile fra se e se di tanto in tanto, gli occhi gonfi e lucidi.

Anna si sedette vicino a Pilika, sospirò spazientita e getto il cellulare per terra, si mise con la testa fra le mani.

"O insomma!!" le due ragazze si voltarono verso l'amica che si era decisa a parlare. Si avvicinò a passo veloce al cellulare che era per terra, lo raccolse e lo buttò contro Anna.

"Vogliamo starcene qui con le mani in mano?? Cosa aspettate a chiamare??" Anna e Pilika la guardavano sbalordite "Ancora l' seduta sei??? Ma alzati e vai a chiamare il tuo ragazzo!! Non sapremo mai se è ancora vivo o se sono crepati tutti e tre se non chiama diamine!!!!" Anna rimase a boca aperta, abbassò lo sguardo, sopirò e rise debolmente. Tamao perse immediatamente la grinta che aveva poco fa, e cominciò ad agitarsi

"Sì..ma...cioè...non la obbliga nessuno Anna-sama....poi..si beh...." Anna si alzò e rise "Hai ragione sai?" e gli sorrise di nuovo prima di comporre il numero e avvicinare il cellulare all'orecchio.

 

Iniziava a far caldo... il sole cuocente sopra le teste dei tre ragazzi che giacievano per terra ancora immobili. Erano stanchi...l'asfalto ruvido e bollente gli sembrava un soffice letto di piume... non avevano prorpio la forza di alzarsi...non ne avevano porprio voglia...avrebbero voluto addormentarsi e lasciarsi alle spalle tutti i problemi... le ragazze che erano andate a finire chissà dove da ritrovare... trovare un posto dove andare dato che la casa era stata buttata giù... nei pensieri di Yoh anche trovare ill momento adatto per mettersi a parlare agli amici del sogno e di tutte quelle altre robe.... Il sole bollente sulle loro teste...l'asfalto ruvido sotto di loro...intorno ad essi...silenzio....

BI BI BI BI..BI BI BI BI...BI BI BI-BI-BI!

"è il mio....." disse Yoh con una guancia schiacciata sull'asfalto, che si eragirato dalla'ltra parte. BI BI BI BI..BI BI BI BI...BI BI BI-BI-BI! (Nokia Tune, tipica suoneria dei nokia^^ NdMiyu)

"Rispondi...." gli disse Ren con una voce da cadavere (anche se non so, come sia la voce di un cadavere...anzi, dubito anke k ce l'abbia una voce :P NdMiyu).

Yoh non gli disse niente, e neanche mise la mano in tasca per prendere il telefonino.

Horo Horo si tirò su con un braccio e guardo prima Ren, poi Yoh.

"E se sono le ragazze?" Yoh si voltò verso l'amico, e in men che non si dica si tirò su più ssvelgio che mai e rispose.

"Pronto?"

"*sospiro di sollievo* Yoh!"

Yoh si girò verso gli amici facendo segno che erano loro. I ragazzi si tirarono su e sorrisero.

"Ciao..."

"Come va'?" gli disse la fidanzata dolcemente

"Bene...voi? Tutto bene?" "Sì! Cos'hai mangiato oggi a pranzo? Kyoko come sta? Me la saluti??? Con calma prego....fatevi pure le vostre quattro chacchiere....!" disse Ren spazientito.

"Chi era?"

"Ren...che rompe...senti..." rimasero a parlare per un po', il tempo di assicurarsi che stessero tutti bene e sapere dov'erano.

"Ok...ciao...cia cia..." Si voltò verso gli amici che attendevano una risposta.

"Stanno bene"

"Fiuuuu..." "Le dobbiamo incontrare sulla SS15 oggi stasera alle 6 meno un quarto, ok?"

 

Erano quasi le sei di sera. Camminando per le strade si poteva assistere ad angoscianti scene di case distrutta, pompieri che recuperavano morti e feriti, ma nonostante ciò quella serata era davvero splendita, una delle lassiche serate primaverili, il cielo ancora un po luminoso, il sole non ancora tramontato e già i primi riflessi della luna che illuminavano le strade.

La SS15, eccola la. Di tanto in tanto passava qualche macchina in mezzo alla strada smantellata, ai lati due ampi campi. Anna, Tamao e Pilika, attendevano impazienti apoggiate alla barriera di ferro, di fianco ad un cartello che diceva "50 km/h se vedete così", e sopra un semplice disegno di una strada con dei nuvoloni che dovevano rappresentare la nebbia.

"Comincia a fare freddo...."

"Ed anche a fare buio..."

Dissero lamentandosi Tamao e Pilika. Di tanto in tanto, quando passava qualche macchina, i passeggieri al suo interno si voltavano verso le ragazze e a volte rallentavano anche e si accostavano accanto ad esse, e come risposta si beccavano un "ma vai a...." o qualche altro insulto del genere.

"Cavoli ma quando arrivano?!? Ci scambiano per delle poco di buono qui ad aspettare sulla strada!!!!"

Erano le sei e cinque e i ragazzi ancora non si facevano vedere, quando all'improvviso, da lontano, si sentivano le voci di alcuni ragazzi che discutevano tra loro, e le tre ragazze erano anche in grado di percepire la presenza di tre spiriti.

Si voltarono nella direzione da cui provenivano le voci, si scambiarono uno sguardo d'intesa e si dissero "Sono loro!"

"Hanno detto: sei o sei e mezza???"

"Ma chissenefrega, mezz'ora in più mezz'ora in meno...ma era la SS15 i 16???"

"Alle sei e ..qualcosa sulla 15! Ma mi sa proprio che siamo finiti sulla 17!"

"Era alle sei meno un quarto sulla 15..." una figura alta si intravedeva da lontano. Era la voce di una ragazza, era la voce di Anna.

"Onne-chan!!!" Pilika appena vide il fratello gli corse in contro e gli si buttò addosso, Yoh nel sentire la voce di Anna all'inizio rimase fermo lì imbambolato, poi si rese conto che li c'era la sua ragazza sana e salva e gli corse contro, l'abbraccio e le fece fare due giri su se stessa tenendola in braccio.

"Onee-chan...mi sei mancato tanto!!!!!"

"Pilika, non sei una piuma, mi stai spezzando in due!!!!"

"Sono contenta di rivederti"

"Anch'io" e si abbracciarono nuovamente, poi, rimasero a guardarsi per un po', a pochi centimetri l'uno dall'altro. Ren e Tamao erano gli unici che erano riamsti lì e che non avevano salutato ancora nessuno, Tamao che non sapeva chi salutare, Ren che guardava disgustato fratello e sorella che si abbracciavano e i due fidanzati che si erano ritrovati... si voltò verso Tamao, e lei fece lo stesso. "O//O non ci pensare neanche....-//-" (nn so se l'avete capita... se nn l'avete capita ditelo k voi ve lo spiego :P^^ NdMiyu).

Horo Horo e Pilika finalmente si lasciarono, o meglio, finalmente Horo Horo riuscì a staccarsi la sorella da dosso, Anna e Yoh invece erano ancora li abbracciati a guardarsi negli occhi.

"E-emh..."

"Ragazzi, dopo avrete tutto il tempo di pomiciare, vogliamo andare??!!" (tt invidia...:P NdMiyu Chi sarebbe invidioso???????? NdRen *tira fuori il guantao con gli occhi infuocati*)

Anna e Yoh si voltarono imbarazzati verso Ren "E finiscila di sfottere!!!! Comunque sia, andiamo, dai..."

"Ah senti...la moto...ecco..è finita la benzina^^"

 

Erano le sette di sera, il cielo era quasi più luminoso di prima, si vedeva che si era nel pieno della primavera, che purtroppo era stata rovinata da quella serie di stravolgenti eventi. (oh, snz neanke accorgermene ho riutilizzato il titolo di "una serie di sfortunati eventi"! :P NdMiyu).

I sei sciamani erano seduti al tavolo di un bar, a discutere sul da farsi.

"E quindi, dov'è che andiamo? Casa nostra è stata buttata giù, la casa di Ren è ridotta anche peggio e comunque sia è in Cina, un po'..lontano...Horo Horo forse a casa tua..." disse Yoh

"Sì, tempo tre giorni e mi implorerete di ritornare giù per il freddo che fa, e se qui c'è stato un tornado, chissà che temp fa la immontagna, rimarremo sotterrati dalla neve strada facendo!"

"Potremmo andare fuori città, magari facendo un viaggio in...nave....e poi...stare in un albergo o...affittare un appartamento...."

"Signori, le vostre ordinazioni" disse una giovane cameriera che fece voltare tutti i ragazzi verso di lei e che le sorrisero, e porse loro caffè, cioccolate e cappuccini.

"Sarebbe una buona idea...si potrebbe fare...se non fosse che NON ABBIAMO UN SOLDO!!" disse Anna che fece ritirare indietro dalla paura Horo Horo dopo la sua proposta.

"Noi no, ma Ren...." e Yoh si voltò verso di lui "...si, insomma...è ricco sfondato^^"

"Io ricco? Ma perfavore...sì sì...tenga pure il resto" "Sono 2800 yen..signore..." (circa 20 euro NdMiyu)

"Cosa vuoi che sia.... dicevamo? Io ricco?? Ma quando mai....

"Ricco...sì..."

"E comunque non ho intenzione di sganciare neanche un centesimo per voi...ci tengo al mio conto in banca..." e così dicendo si mise comodo e si portò alla bocca il suo caffè freddo

"..e anche taccagno...." concluse Yoh

Ren lo fulminò con lo sguardo e disse infine "E comunque albergo a 5 stelle piuttosto che bidone della spazzatura in un vicoletto...sarebbe tutto raso al suolo. Ma cosa vuoi che si sia stato risparmiato fra uragani e terremoti??"

"..mmm..." rimasero fermi a pensare per un po', in silenzio

"Yoh, tuo nonno non ha una casa stramegagigantesca a Osaka? E' vicino, e li non ci sono state ancora catastrofi o robe del genere! Andiamo da lui!"

"Sì, mi sembra un' ottima idea!"

"E' gia!"

"Che palle, non voglio andare da mio nonno!"

"Non abbiamo altra scelta, andiamo dai!"

Si alzarono subito dal tavolo facendo un rumore incredibile con le sedie e uscirono fuori di corsa.

"Cerchiamo un taxi?"

"Certo, perchè dopo un terremoto, un uragano, e con tutte le strade smantellate circolano taxi a go go...vero?!?" disse furioso Horo Horo

"No problem..."

FIIIUMMMM!!!!!!!!!!!!!

"Questi sono gratis, quindi non c'è nessun problema"

I cinque si voltarono verso Ren che alle sue spalle aveva uno dei suo venti jet privati... e che sorrideva soddisfatto. Gli altri rimasero a bocca aperta, e andarono di corsa sul jet. (si lo so, è arrivato un po tr in fretta :P NdMiyu I miei servi fanno tt x me al sl scrocchiare delle mie dita NdRen) Mentre salivano, Yoh, che era dietro Ren gli disse

"Ah...."

"Mmh?"

"Tu..hai il tuo jet.... sempre disponibile...quando ne hai bisogno..."

"?"

"Mi manca la mia moto...."

 

9:00 di sera, cielo sereno, il viaggio si preannuncia sicuro e veloce.

Questo aveva annunciato il pilota del jet poco dopo essere partiti. I sei amici erano ognuno su un sedile del lussurioso jet di Ren. Pilika parlava beatamente col fratello che sembrava ben poco interessato a ciò che le diceva la sorella, Tamao era seduta in fondo a tutto in un angolino, lì lì sul punto di addormentarsi. Tao Ren sul sedile davanti a tutti, braccia incrociate, sguardo rivolto verso il basso. Sulla stessa fila, ma su sedili diversi, c'erano Anna e Yoh. (v spiego:  FINESTRINO|SEDILE|SEDILE DI YOH|SPAZIO FRA I SEDILI|SEDILE DI ANNA| |SEDILE|FINESTRINO NdMiyu).

Yoh guardava fuori dal finestrino con uno sguardo perso, Anna era ferma immobile, con un aria stanca e assonnata, poi si voltò verso di Yoh, che intanto stava pesando...

'Forse adesso che andremo dal nonno sarà il momento migliore per parlar agli altri di quella facenda....poi forse dovrei anche consultarmi col nonno...magari lui ci capirà qualcosa su questa storia....' "AAAAHHHHWWWW....." Yoh sbadigliò, e si stiracchiò ben benino sul sedile.

"Sonno?" Yoh si voltò verso la ragazza che lo guardava con i suoi occhi scuri.

Yoh fece cenno di sì con la testa.

"Di che facenda parli?" Yoh si voltò di scatto verso di lei.

' 'zzo, mi ha letto nel pensiero! ' "Non capisco di che parli...." si voltò, alzò il bracciolo e si spostò verso il sedile vicino al finestrino, facendo finta di volersi mettere comodo per dormire. Si mise a guardare fuori dalla finestra, poi si voltò indietro per vedere che faccia aveva fatto Anna.

"!" "Sai benissimo...." si era seduta sul sedile di fianco a lui, le mani poggiate sul sedile, voltata verso il ragazzo. "....di che sto parlando" e si avvicinò a lui rimanendo a pochi centimetri dal suo viso. Yoh si ritrovò in imbarazzo, arrossì violentemente, non riusciva a togliere lo sguardo da quegli occhi scuri che lo stavano fissando scrupolosamente.

"Allora, mi vuoi dire sì o no che cos'hai ultimamente, che è una settimana che per un motivo o per l'altro ancora non me l'hai detto...?" Yoh non si sentiva per niente a suo agiò, troppo imbarazzo.... si avvicinò a lei facendola ritrarre indietro.

Ora era lui a guardarla srupolosamente con i suoi occhi scuri, e fu Anna ad arrossire e a ritrovarsi in imbarazzo nel trovarsi il fidanzato così vicino a lei a guardarla in quel modo.

"Lo scoprirai presto" le fece un sorrisetto, si tirò indietro e si voltò nuovamente verso il finestrino, con la mano poggiata sulla guancia.

Anna sorrise, rassegnata, e fece per tornare al suo sedile.

"Resta qua..." Anna si sentì due dita tirarla per la maglietta, e si voltò verso Yoh che l'aveva invitata a rimanere, senza neanche essersi voltato, ancora a guardare fuori dal finestrino, probabilmente per nascondere l'imbarazzo dopo quello he le aveva chiesto. La ragazza sorrise, e si sedette accanto al ragazzo, che si voltò verso di lei e le ricambiò il sorriso. Anna si appoggiò a lui e nel girò di qualche minuto si addromentò appoggiata alla sua spalla.

Yoh rimase a guardarla ancora per un po', stregato da quella sua bellezza, poi volse lo sguardo avanti e dopo un po' si adormentò anche lui.

 

"Ehi rubacuori, siamo arrivati!" Yoh si svegliò all'improvviso e fece un sobbalzo. Si voltò in dietro e vide Horo Horo che era sbucato fra i due sedili e l'aveva fatto svegliare all'improvviso. Anna, che era ancora appoggiata a lui, aprì gli occhi e si tirò su.

Gli altri si erano alzati e stavano scendendo dal jet.

"AAAHHWWW...ecco..." Yoh si alzò. guardò Anna che stava facendo lo stesso e arrossì violentemente. Scosse la testa e si diresse verso l'uscita.

Erano lei sette del mattino, il sole era già alto nel cielo, luminoso e splendente come non mai, fin troppo splendente.... 

"Ah...Osaka.....mi mancava questo posto" e così dicendo Yoh si diresse verso una stradina, e gli altri lo seguirono. Si incamminarono in un boschetto, lungo un sentiero tranquillo, c'era un aria calda nonostante fossero passate da poco le sette, il solo risplendeva alto nel cielo.

In lontananza, cominciavano a vedersi i tetti di quella che era una grande residenza, la casa dove Yoh viveva da piccolo e dove ora abitavano solo il vecchio Yhomei e l'anziana moglie.

"Non manca molto, vedete, è lì" e Yoh indicò con un dito la casa in lontananza.

Erano quasi arrivati ormai, la casa distava una ventina di metri, quando...uno sciame di spiritelli dal colore azzurro piombarono du Yoh e i suoi amici. Pilika e Tamao si misero ad urlare, Anna, che ormai aveva visto quei "cosi" ventimila volte rimase del tutto impassibile, Horo Horo gli guardava con una faccia schifata, Ren con una faccia altrettanto strana.

Yoh, che aveva visto anche lui quegli spiritelli tante di quelle volte che ora a vederli gli facevano venire i nervi, tirò fuori la spada, effettuò un formasprito e gli spazzò via con un solo colpo di spada.

"Sempre molto accogliente..vero" Yoh alzò lo sguardo e fece un sorrisetto di sfida verso il nonno, ch esi avvicinava lentamente ai ragazzi finchè non si fermò davanti a loro, reggendosi sul bastone.

"Sempre molto..."

"...si...?"

"Ragazzo, non mettermi in difficoltà non ho la battuta pronta!"

Iniziarono a discutere com'erano soliti fare, finchè non conclusero il tutto con una risata.

Gli invitò ad entrare, e gli fece strada. Anna e Tamao erano già state parecchie volte lì, e sapevano orientarsi bene, Pilika dietro il fratello, il quale guardava affascinato l'enorme casa.

"'apperò! Che casetta! C'è, guarda, l'ingresso è grande come camera mia....!"

Ren era guardava attentamente il giardino alle sue spalle, si voltò ed entrò in casa, dove si diressero in un enorme sala.

Una stanza arredata con mobili antichi, immensa, gigantesca, in confronot l'ex-pensione di Anna e Yoh non era nulla. 

"...mm...il salotto sarà grande quanto camera mia!" disse Ren con disinvoltura, e Horo Horo si voltò verso di lui con gli occhi sgranati.

"C'è ma 'sti due nuotano nell'oro, Pilika!" Horo Horo era molto eccitato a quanto pare.

"Qui è ancora tutto intero, niente che sembra sia stato travolto in pieno da un uragano o buttato giù da un terremoto"

"No, infatti, qui si vive sempre la solita vita pacifica, niente...uragani...terremoti...e ultimamente, stanno arrivando anche delle belle giornate di sole" a parlare fu un'anziana signora che si reggeva anch'essa su un bastone, che si era avvicinata ai ragazzi.

"Ragazzo mio, quanto tempo...quanto ti sei fatto alto" l'anziana donna si rivolse al nipote

"Ciao nonna" disse Yoh tranquillamente, sorridendo. Poi la nonna si rivolse ad Anna.

"Anna! Anche tu, come sei cresciuta...!" le disse sorridendo. Anna fece un inchino in segno di rispetto per quella che era stata la sua maestra non che la sua tutruce per anni. "Lieta di rivederla..."

"Allora, Yoh...cosa...cosa, ci fai qui??" chiese il nonno con un sorrisetto.

"Emmhh....e, se vi spiegassi tutto dopo? Con calma.... intanto noi andiamo da un' altra parte."

'Non gli potrebbe venire in mente che siamo qui perchè non sappiamo dove andare dato che fra terremoti e uragani casa nostra è stata rasa al suolo...??' pensò Yoh. Comunque, Yoh condusse gli amici al piano di sopra in una camera, dove gli fece lasciare tutta la roba che si erano portati. Poi gli condusse in una specie di salottino, piuttosto spazioso e accogliente, si chiuse la porta alle spalle e invitò gli amici a mettersi comodi.

"Sedetevi pure...fate come foste a casa vostra... dunque...vi devo parlare"

Rimase appoggiato alla porta che aveva appena chiuso a chiave, lui che fissava i suoi amici, loro che fissavano loro con sguardi interrogativi. Rimase in silenzio per qualche istante, poi, sempre con la schieno appoggiata alla porta, si sedette per terra, si mise comodo e cominciò a raccontare: a raccontare del sogno, dei riferimenti alle visioni di Tamao, che aveva convinto a far sapere a tutti delle visioni, dei suoi presentimenti...sul fatto che Hao potesse cntrare qualcosa con tutto ciò.

Il discorso durò non più di dieci minuti. I ragazzi rimasero in silenzio, non sapevano cosa dire.

"Quindi..tu pensi che ci sia Hao dietro tutte questa faccenda?" chiese Ren

"Probabilmente. Comunque non ne ho la certezza..."

"...mmm..... forse dovresti parlarne anche a tuo nonno, lui sa un sacco di cose sul passato di Hao.... magari...non so...potrebbe darci qualche informazione utile..."

 

I ragazzi rimasero in silenzio ancora per un po', poi decisero di scendere, di andare fuori in giardino a rilassarsi un po'. Scesero le scale, si fermarono all'ingresso e Yoh disse loro

"Voi andate pure, io vi raggiungo fra poco" si diresse verso il salotto dove c'erano i suoi nonni che discutevano, ma mentre stava per avviarsi si sentì tirare da qualcuno in dietro. Si voltò.

"Allora era questo che ti opprimeva tanto?" Anna era di fronte a lui, e lo guardava negli occhi e lo teneva per la t-shirt. Yoh abbassò lo sguardo e rispose "Sì...era per questo..." poi ritornò a guardarla e le disse "...e poi...c'era anche tutta quella facenda del torneo...sei mesi ad allenarsi..a illudersi di poter vincere...e poi scoprire che nessuno ti vuole come re...è un po'...ahrghh....lasciamo perdere..."

"Ah... capisco" Anna lasciò la presa e disse. RImase in silenzio per qualche secondo, e, non sapendo cosa dire, concluse "Vabbè..grazie di avercene parlato...io..vado fuori..." si voltò e si diresse fuori "Grazie per l'interessamento" disse Yoh sorridendo.

 

"Caro....non credi che Yoh si sia cacciato in qualche guaio?"

"Yoh? Naa...non è il tipo...."

"E allora perchè è arrivato qui all'iprovviso"

"Forse perchè dopo un terremoto, un uragano, e di conseguenza la città che è distrutta e che non abbiamo un posto dove andare..."

La nonna di Yoh sbiancò in volto, Yohmei rimase a bocca aperta.

"Che c'è? Cosa sono quelle facce?"

"No..noi...non sapevamo nulla..."
"EEEHHH????? Ma come??? Proprio nulla nulla nulla???? Niente di niente???"

"Niente di niente..."

"Ma non la guardate la tele come fanno tutti i vecchietti?????"

"Yoh, siamo fuori città, abbiamo parecchie cose da fare, di certo non ci mettiamo a guardare la televisione, e poi qui non è successo niente, sì...abbiamo saputo che ci sono stati degli eventi atmosferici un po'..... ma non sapevo che tutta la città...ecco...."

"Beh, adesso lo sapeto, ad ogni modo.... vi devo parlare...."

 

Yoh parlò ai nonni per circa dieci minuti. Finito il discorso, la nonna guardò il marito con un'aria strana, e si scambiarono uno sguardo d'intesa. 

"Capisco....altrochè se capisco....diamine, non ci voleva!"

"Come? Spiegati nonno..."

"Seguimi, ragazzo...chiama anche i tuoi amici, ti aspetto in bibiloteca"

Yoh corse subito fuori a chiamare gli altri. Arrivarono nella biblioteca: era molto grande, tutta fatta di legno, piena di libri, per lo più libri antichi, un luce fioca illuminava la stanza. Yoh era stato poche volte in quella biblioteca, ricordava che da piccolo ogni volta che ci andava trovava la porta chiusa, probabilmente il nonno non voleva che un bambino della sua età mettesse le mani su quei preziosi libri antichi. Nella biblioteca c'era una strana atmosfera, facev caldo, e nell'aria c'era il solito odore di fogli di carta.

Yohmei e la moglie erano seduti a un tavolino, due grandi libro aperti dinanzi a loro. Yoh, Horo Horo e la sorella, Ren, Anna e Tamao, si misero intorno al tavolinetto, gli sguardi puntati verso i libri.

Yohmei guardò il nipote e gli indicò iuno dei libri facendo un segno con la testa.

Yoh si avvicinò e lesse ad alta voce

"...e finchè la fonte del suo potere non sarà distrutta, Hao continuerà a reincarnarsi col passare negli anni. Si dice, che man mano che gli anni passano e che aumentano le vote che il potente Hao si reincarna, anche i suoi poteri aumentano, ed egli, duranta ognuna delle sue nuove vite, raccolga in se tutto il suo potere, e, giunto alla fine, riversi tutto il suo potere in dei magici oggetti, in attesa del giorno, in cui la potenza riversatasi in essi, diventi esorbitante.

Si dice, che quando Hao, si rincarnerà nuovamente, e questi magici oggetti saranno nel pieno della loro potenza, egli gli recupererà, riassimilerà in se tutta la forza accumulatasi nel corso dei secoli, ottentendo una forza inimmaginabile, e attuare così io suoi piani."

Yoh sfogliò le pagine del libro ma non trovò nient'altro che si riferisse al testo letto poco prima. Comincò quindi a leggere la pagina aperta del secondo libro. Il nonno gli indicò il punto da dove cominciare con un dito.

"...e molto probabilmente non è una leggenda questa dei magici oggetti nel quale Hao riversa i suoi poteri. Ma che cosa sono questi magici oggetti? Qual'è la forza che si cela al loro interno?" i ragazzi si scambiarono uno sguardo, poi Yoh, ricominciò a leggere "Quattro sfere, quattro sfere create dal "primo" Hao mai esistito, in ognuno dei quali si riversava il potere della Terra, dell'Aria, del Fuoco, e dell'Acqua. Quattro sfere, nascoste da Hao in persona, che attendono solo di essere prese e di scaturire tutta la loro forza... Terra, Aria, Fuoco e Acqua, i Quattro Elementi che Hao è stato in grado di dominare, i quattro elementi che sono il frutto di tutta la sua potenza."

I ragazzi rimasero un attimo in silenzio, che fu poi interrotto dalle parole di Yohmei

"Ecco cosa sta succedendo. Hao, si è reincarnato subito, senza aspettare il nuovo Torneo degli Sciamani, poichè le sfere sono nel pieno della loro potenza, ora, le sta recuperando pian piano, ne ha già recuperate due: quella della Terra, e quella dell'Aria. "

"Tamao, allora la figura che vedevi nelle tue visioni era Hao, e gli oggettini luminosi erano le sfere" disse Yoh rivolto a Tamao

"Esattamente" disse Yohmei "Quando Hao si sarebbe avvicnato alle pietre per risvegiarle, si dice, esse avrebbero avuto una particolare reazione, ciò ce lo dimostra il terremoto e l'uragano.."

"Fa caldo, in questi giorni..."

"Cosa?" si voltarono tutti verso Tamao, guardandola con una faccia strana

"E anche la mia ultima visione era...tutto così...caldo....troppo caldo..."

"Hai avuto un altra visione Tamao?"

"Sento, che manchi poco prima che Hao, raggiunga la terza sfera...." 

 


Allora, soddisfatti del nuovo chap^^ spero d sì^^

Ultimamente sto dando svago alla mia fantasia cn i titoli^^ Mi sembrava carino^^ K ve ne pare a voi?

Fatemi sapere nelle recensioni^^

A proposito...:

 

x kristin: sei la prima nel senso k sei la pima a recensire suppongo...^^, giusto?

Curiosa? Beh, spero k qst chap abbia soddisfatto la tua curiosità^^

grazie x aver continuato a leggere, continua a recensire^^!!! kiss^^

 

x Anna-chan: ah ok, pensavo k fossi tu xkè ne conoscevo una k aveva il tuo stesso nick^^

Eh già....e secondo te gli facevo baciare??????? Nn c'è sfizio a farli baciare al 4° capitolo....^^

cmq la colpa è d ren k gli ha chiamati e gli ha fatti voltare (e nn gli ha fatti baciare!) e d pilika k è partita a razzo cn la moto e nn gli ha dato neanke il tempo d salutarsi!!!!!!! ><

"ps: sn unica????" grazie^^ ma k gentile^^!!! you too^^ continua a leggere e recensire, cia cia^^

 

x Shark Attack: ciao Shark^^ t è piaciuta la scena di quei 3?? eh eh..modestamente^^ (e k si monta la testa?^^)

sì, in qst chap ho cercato d far emergere i caratteri reali di xsonaggi, a qnt pare c sn riuscita^^

Beh, anke in qst chap faccio emergere alcuni particolari dei caratteri dei protagonisti (x esempio ren k è ricco sfondato!).

Ah, x tua informescion, passano 26 secondi, mi sn cronometrata rileggendo le battute! muahahahahahhaha!!!!!! (risata maligna^^ NdMiyu) Nn ho aggiornato prestiximo sta volta, i motivi li hai letti sopra, cercherò d fare + in fretta nei proximi chap^^ Intanto io aspetto k aggiorni le tue d storie^^ cia cia^^

 

x Mao chan: ciao Mao^^ scusa se ho tardato cn qst new chap^^ farò + in fretta col proximo (o almeno, proverò..^^).

Tu aggiorna presto le tue ff ok^^? coninua a leggere e recensire^^ ciao^^

 

ok, grazie a tt x aver letto e recensito^^

continuate...a leggere^^...e a recensire^^ (sì, siete obligati!!! muahahahhahaha!!!! (risata maligna, l'avete capito^^) skerzo ovvio^^)

al proximo chap, ciao^^

 

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** Decisioni definitive ***


Wow

Decisioni definitive

 

Ciao! Scusate se c'ho messo un po' per il nuovo capitolo, l'importante è che sia arrivato^^ Godetevi il nuovo capitolo^^

 

Martedì 27 Aprile.

Ore quattro e trenta.

Il sole è alto in cielo, luminoso, caldo, bollente... davvero bollente... sembra quasi di essere in piena estate....

Yoh, Anna, Ren, Horo Horo, Tamao e Pirika, erano fuori in giardino, nella casa dei nonni di Yoh, sdraiati sul'erba ancora fresca, sotto il sole rovente.

Erano tutti molto preoccupati. Finalmente avevano capito che cosa stava succedendo, c'era prorpio da preoccuparsi.

"Chissà stavolta in chi si sarà reincarnato...." fece Horo Horo all'improvviso, interrompendo un lungo silenzio che durava da più di tre minuti.

"Mah..." modestamente, a Yoh non importava più di tanto in chi si fosse reincarnato, più che altro pensava al da farsi.

"Allora, che vuoi fare?" chiese Ren

"...fermarlo...."
Ren si tirò su con le braccia, rimanendo seduto per terra.

"Eh eh....ma dai.... potresti essere un pochinino meno...generico?"

Yoh non rispose. Dopo un po si tirò su anche Horo Horo, poi Yoh

"Ci penserò su..." e così dicendo si alzò in piedi e se ne andò via con un'aria cupa. Anna si tirò su anche lei, mentre lo guardava andare via preoccupato.

 

Erano le 11 di sera, erano andati tutti a dormire. Anche se dormire era impossibile, con tutti i pensieri che gli frullavano per la testa. E poi, anche perchè faceva davvero un caldo pazzesco, caldo, ma davvero caldo...

Sapevano, che più il caldo aumentava, più Hao si avvicinava alla terza sfera.

Yoh era quello più agitato di tutti, si rigirava continuamente nel futon, dormiva, ma probabilmente il suo sonno era disturbato da qualcosa.

 

"Allora fratellino, come te la passi?" Yoh si girò di scatto, e lì, davanti a lui, suo fratello gemello, Hao, che lo guardava con un sorrisetto maligno.

"Hao, bastardo, cosa..."

"Te l'avevo detto che ci saremmo visti presto...mooolto presto..."

Yoh tirò un pugno verso la figura del fratello che scompare nel nulla e gli riapparse dietro all'improvviso mentre Yoh colpì a vuoto. Il ragazzo si rese conto di essere disperso nel vuoto a mezz'aria, era tutto completamente vuoto, ed era tutto buio, assomigliava all'ambiente che c'era nel precedente sogno fatto dove c'era Hao.

"Sorpreso per questa storia delle sfere eh? E chi l'avrebbe mai detto poi che mi sarei reincarnato di nuovo...di già..."

"Bastardo!"

Yoh, sentendolo parlare alle sue spalle si girò e tirò un calcio colpendo anche sta volta l'aria, e Hao gli riapparve dietro in silenzio, gli si avvicinò all'orecchio e con voce grave e spietata gli disse

"Mi sei sembrato anche piuttosto scioccato per questa storia del terremoto..e dell'uragano... sapessi io quanto mi sono divertito invece..." Yoh stringeva i pugni e rimase fermo immobile ad ascoltare il fratello

"..tutti quei morti.....tutte quelle case distrutte... è così divertente vedere tutta quella gente che da un momento all'altro viene spiaccicata sotto un soffitto o spazzato via da un uragano...non vedo l'ora di vedere tutte quelle persone schiattare dal caldo mentre..."

Yoh in preda alla rabbia si voltò di scatto buttandosi sopra il fratello, e lo fece cadere per terra, insomma...la posizione dava quell'impressione, perchè erano entrambi sospesi a mezz'aria.

Yoh lo teneva per il mantello e lo guardava dritto negli occhi con espressione rabbiosa, Hao, invece, gli sorrideva compiaciuto

"Dai fratellino...non prendertela... come avrai notato i tuoi amichetti gli ho risparmiati tutti...per il momento..."

Yoh gli tirò un pugno ben assestato sul naso facendolo sanguinare, anche se sapeva benissimo che quel sangue era solo un illusione, ma intanto godeva della soddisfazione di averlo beccato in pieno.

"Ah..! Ma bene...senti, arriverò subito al dunque, o mi ritroverò con la bocca sfracellata tra poco... vuoi fermarmi eh? Fa bene, fallo pure, o...per lo meno..provaci.... io sono diretto a Dobbie Village, intanto vado a recuperare la terza sfera. Ci vediamo a Dobbie Village, allora....bye bye my little ototo^^" (nn ho idea di come cavolo mi sia venuto in mente di mettere sta frase in englaise...:P ce lo devevo proprio hao to spic in inglish^^ a proposito, ototo significa "fratellino più piccolo", ed è il modo con cui hao kiama yoh NdMiyu)

Dopo che ebbe finito di parlare Yoh rimase a guardarlo in silenzio con gli occhi spalancati, e pochi secondi dopo Hao scomparve.

"Hao! Hao!!! Haaaaaaooooooo!!!!!"

 

"Aaaaahhh!" Yoh si alzò di botto dal futon, sudando e col fiatone, si voltò verso Ren e Horo Horo per assicurarsi di non averli svegliati, si alzò e si diresse fuori dalla stanza. Scese giù per le scale a passi veloci, ancora in t-shirt e pantaloni della tuta, che usava come pigiama, e si diresse fuori. Andò nel giardino dietro la grande casa, e si sedette sul pavimento di legno di fronte il laghetto (Non so se avee capito, il pavimento di legno...credo di sì^^ cmq, avete presente l'anime? quella puntata dv Yoh deve entrare nel tunnel e intano anna, tamao e manta sn a casa di yohmei ad aspettare? c'è una scena dv è sera e manta e tamao si siedono davanti al laghetto e comincino a parlare. ecco, yoh si è seduto lì^^ NdMiyu). Aveva ancora il fiatone, ma pian piano riprese a respirare regolarmente, appoggiò le braccia sulle gambe e lasciò la testa andare giù.

"Merda...che devo fare..." sussurrò a voce bassa, mentre guardava il prato.

Rimase a pensare messo in quella posizione per un po', quando sentì una voce provenire da dietro di lui interrompere quel silenzio

"Eih..." Yoh si voltò, e vide Anna a braccia incrociate dietro di lui. Alzò la testa verso di lei e la vide avvicinarsi, sedendosi di fianco a lui.

Yoh si voltò in avanti senza rispondere, intanto Anna, si sporse avanti e lo guardò voltata di fianco.

Rimase in silenzio per un po' finchè non si voltò anche lei in avanti, sospirò e gli disse.

"Ho sentito dei passi e sono scesa a vedere chi fosse che faceva tutto quel casino"

Yoh si voltò verso di lei.

"...Ero io..."

"Mhpf! Ma dai? Non l'avrei mai detto..." disse in modo sarcastico, poi si fece seria e gli chiese:

"Va tutto bene?" anche se la risposta era piuttosto scontata. Yoh sospirò lentamente, e poi disse tranquillamente "Non proprio..." Anna si era di nuovo messa a guardarlo, e aspettò un attimo in attesa di un'ulteriore risposta. Yoh sapeva che Anna gli avrebbe strappato di bocca parola per parola in un modo o nell'altro, e quindi concluse "Ho fatto..." e si alzò "..un brutto sogno...tutto qui..."

Si diresse alla ringhiera lì di fianco e gli si appoggiò contro voltando le spalle al laghetto.

Anna si voltò verso di lui "Cos'hai sognato?"

Yoh si girò dalla parte opposta ad Anna, e non rispose per un momento, poi volse di nuovo lo sguardo avanti.

"Hao...ho...sognato Hao." Anna si girò nel senso opposto per vedere meglio Yoh, e si sporse un po' avanti, sempre restando seduta, per vederlo meglio.

"Avete... fatto quattro chiacchiere?" chiese in modo sarcastico. Yoh si voltò verso di lei, fece un sospiro simile a una risata, abbassò lo sguardo e si rassegnò, raccontando tutto alla ragazza.

"Ho sognato Hao...beh...alla fine sì, abbiamo fatto quattro chiacchiere... si è messo a parlare del terremoto, dell'uragano, delle sfere... poi..." si fermò un attimo e continuò "...ha detto...che si sta dirigendo verso la terza sfera...e...e che poi si dirigerà a Dobbie Village... e mi ha detto...'ci vediamo là'"

Yoh alzò lo sguardo e continuò a fissare avanti. Anna ri rimise nella posizione iniziale e si mise a fissare il laghetto.

"E quindi? Che ha intenzione di fare?" Yoh si girò e si appoggiò con le braccia alla ringhiera, guardando Anna sotto la luce della luna.

"Fermarlo" disse, già il suo tono sembrava più allegro "Andrò a Dobbie Village"

"Ah, quindi rispondi all'invito di tuo fratello?"
"Esatto. Andrò a Dobbie Village, e lì lo fermerò, e lo distruggerò per sempre"

Anna rimase a fissare il laghetto con sguardo cupo perso nel vuoto. Si mise a pensare... detto in tutta sincerità, non voleva proprio che il ragazzo andasse a Dobbie Village.

Sospirò, e disse "Sei un pazzo..."

Yoh la guardò con uno sguardo interrogativo

"Yoh a Dobbie Village?! Ma lo sai che casino che ci sarà lì?!!!? Dobbie Villlage sarà stato travolto in pieno da quell'uragano e dal terremoto vista la posizione in cui si trova! Gli...gli abitanti... Yoh ci sarà una guerra civile là! Di sicuro! Già si era creato quel clima di...sfiducia, panico, terrore tra tutti gli abitanti, adesso fra terremoti...uragani...e Hao che gli sta venendo contro...perchè, loro, già sapranno che Hao sta arrivando...diamine...sarà scoppiato il caos più totale, sarà scoppiata una guerra...!! E poi figurati, se vedono arrivare te, il fratello gemello di Hao, ma appena arriverai al Villaggio ti si butteranno addosso e ti scanneranno vivo....Yoh....! Argh!" Anna riprese fiato solo all'ultimo momento, era agitata, e preoccupata allo stesso tempo. Probabilmente neanche si era spiegta bene con Yoh e non gli aveva neanche dato un idea della situazione e di come stessero le cose, ma gli aveva sicuramente fatto capire che era preoccupata.

Sospirò profondamente, appoggiò le braccia sull gambe e lasciò la testa cadere giù, così come aveva fatto Yoh prima, e si mise a fissare il prato ai suoi piedi.

Yoh la guardava con la bocca mezza aperta, stupito più che mai. Poi le sorrise dolcemente, ma lei naturalmente non potè vederlo poichè non lera voltata verso di lui. Yoh si allontanò dalla ringhiera e sta volta fu lui ad avvicinarsi alla ragazza e a sedesi accanto a lei. La guardava con uno sguardo dolce. Le scostò i capelli dal viso con una mano, e glieli fermò dietro un orecchio, così da poterla vedere bene.

Vide una lacrima scenderle giù lungo la guancia, che la ragazza si asciugò subito con una mano.

Si abbassò un po' e le si avvicinò al viso per guardarla meglio.

"Eih...non mi farò ammazzare, andrà tutto bene..." la ragazza sentì la sua voce morbida e dolce vicino a lei, sentiva il fiato el ragazzo accarezzarle dolcemente la pelle. Voltò leggemente la testa dall'altro lato cercando di evitare lo sguardo del ragazzo. "non ti lascerò mai...sappilo..."

Yoh abbassò le palpebre e la sua voce si fece ancora più morbida e rassicurante.

"..ti amo..."

Anna spalancò gli occhi di scatto e rimase con la bocca mezza aperta, e alzò subito lo sguardo voltandosi verso Yoh.

"Yoh..."

"Ti amo, e non andrò a Dobbie Village per poi farmi ammazzare e lasciarti da sola...non posso vivere senza di te..."

Anna lo guardava stupita, rossa in viso, gli occhi lucidi.

"Yoh... io...." si girò nuovamente e rivolse di nuovo lo sguardo in basso "...non...non so cosa dire..."

"Ti amo anch'io, Yoh" Anna si voltò verso il ragazzo guardandolo con gli occhi pieni di lacrime

"Dillo, ho bisogno di sentirlo..." Anna lasciò che le lacrime uscire fuori dagli occhi scuri e scenderle lungo le guancie, e bagnarle tutto il viso.

"Ti amo anch'io" e così dicendo, ormai piangendo a dirotto, di buttò fra le braccia del ragazzo, gli prese dolcemente il viso tra le mani e posò le sue labbra sulle sue. Yoh le strinse le spalle fra le mani, e si lasciò trasportare in quel bacio appassionato. Anna trascinò dolcemente le mani dal viso del ragazzo fino alla nuca, fino a stringere le braccia intorno al suo collo, mentre Yoh l'avvolgeva tra le sue braccia da dietro la schiena. Il ragazzo muoveva le labbra dolcemente, mentre accarezzava la schiena di Anna con una mano, fino a ritornare alla spalle e ad arrivare al collo, e a tenerle il viso tra le mani, bagnandosi con le calde lacrime della ragazza. Anna aprì lentamente le labbra e sentì la lingua del ragazzo arrivare dolcemente alla sua. Anna si lasciò andare in quel caldo bacio e Yoh fece lo stesso. I due sentivano un calore avvolgerli completamente, senza capire se fosse causa del fatto che fossero entrambi eccitati e accaldati o se perchè fuori la temperatura era piuttosto alta.

Anna staccò lentamente le braccia dal collo del ragazzo, gli accarezzò una guancia con la mano e si staccò dalle sue labbra. Yoh continuò a tenerle il viso tra le mani e la guardò dritta negli occhi, mentre lei aveva le sue mani appoggiate sul suo petto. Anna si strinse a lui e lasciò che il ragazzo la striggese fra le sue braccia.

Appoggiò la sua testa su quella della fidanzata mentre l'abbracciava stretta.

"Promettimi che non ti succederà niente..."

"Te lo prometto..."

Anna sorrise, e concluse "Ad ogni modo...io vengo con te...."

Yoh la baciò sulla fronte, e la strinse ancora più forte a se

"Vuoi davvero venire?"

"Sì..."

 

IL giorno dopo Yoh decise che entro fine settimana avrebbe preparato le sue cose e sarebbe partito per Dobbie Village. Tutti gli altri, apparte Anna, erano ancora all'oscuro di tutto ciò, ma Yoh gli avrebbe informati presto. Infatti, nel pomeriggio di quella calda giornata d'Aprile, Yoh chiese a tutti i suoi amici di andare in camera sua per potergli parlare.

Si radunarono tutti intorno a lui aspettando che dicesse qualcosa.

Yoh iniziò quindi a parlare, gli disse del sogno fatto la notte precedente, e della sua decisione di andare a Dobbie Village. 

"...e questo è quanto...."

Gli altri rimasero in silenzio per un attimo, poi Ren disse:

"E suppongo che vorrai fare tutto da solo per prenderti la gloria eh?"

"Cosa?" Yoh si voltò verso Ren con una faccia strana "Beh ecco..sì..veramente avevo intenzione di andarci da solo..."

"No no mio caro, IO, verrò con te. Hai bisogno di me, non dureresti un attimo la fuori da solo... e poi è da tanto che non combatto...sono fuori allenamento...mi farà comodo una battaglia all'ultimo sangue con Hao, non trovi" e così dicendo Ren lo guardava con un sorrisetto da furbo

"E-ecco io..."

"No no no no no...! In questo modo sarete solo voi due a prendervi tutta la gloria, non ho intenzione che Ren abbia più successo di me, e comunque io volgio seguire il mio amico Yoh!" disse improvvisamente Horo Horo con aria fiera.

"Saresti una palla al piede... niente di più..."

"Cosa vorresti insinuare???"

"Ragazzi..." Yoh gli guardava ridendo senza sapere cosa dire

"Io vengo in ogni caso, te l'ho già detto..." disse poi Anna tranquillamente

"Emmh....forse...io....." Tamao provò a dire qualcosa anche lei, ma non fu sentita per via della sua esile vocina, e comunque fu interrotta improvvisamente da Ren e Horo Horo, che finirono di azzuffarsi e si voltarono di scatto verso Anna, la quale alzò lo sguardo verso di loro come per dire 'cosa?'

"'Te l'ho già detto?' Quando?"

"Vuoi dire che tu già eri al corrente della decisione di Yoh"

Anna non rispose e abbassò lo sguardo

"Sì, gliel'avevo già detto..." fece Yoh

"Uè, cos'è sta storia??? A lei glielo dici e a noi no???" Ren si staccò da Horo Horo e si mise a guardare Yoh

"Ma si gliel'ho detto ieri sera... avevo già intenzione di dirvelo tanto...."

"Ieri sera....oh-oooh......" Horo Horo interruppe la discussione con la sua battutaccia, e Anna lo fulminò con lo sguardò. Alla fine Yoh concluse "Allora voi tre venite....va bene...ok....voi due?" e si voltò verso Pirika e Tamao.

"E..ecco..forse...potrei esservi u-utile con le mie...visioni...dato che g-già avevo previsto l'u-l'u-l'uragano e...il terremoto...magari vi posso dare qualche informazione utile s...su Hao...."

"Per me non c'è nessun problema!" disse Yoh sorridendole, e Anna concluese sorridendole anch'essa "Se te la senti di venire..." Tamao annuì per un momento, poi fece segno di sì con la testa. 

"E tu, Pirika?" lo sciamano del nord si rivolse alla sorella, che era l'unica che ancora non aveva aperto bocca

"Ecco....no..non lo so...." e delle lacrime iniziarono a scenderle lungo le gote

"Pirika..." Horo Horo si avvicinò alla sorella e le si sedette accanto

"I..io...ho paura..non me la sento...ma...non voglio lasciarti onii-chan!!!!" e si buttò al collo del fratello piangendo a dirotto.

"Nee-chan...non piangere...non importa se non te la senti di venire... in un modo o nell'altro io sarò sempre vicino a te...ricordatelo..." e così dicendo tirò fuori dalla tasca dei pantaloncini il piccolo oggettino di legno che la sorella le aveva regalato tempo fa prima che partisse per l'America. Intanto, Ren guardava la scena disgustato... mentre lo spirito custose cinese gli spuntò alle spalle piangendo come una fontana. (Bleah...troppo smielato....NdRen OH! Padrone Ren, non lo trova così..bello?! NdBason)

"Sigh...onii-chan...sigh..." e così dicendo si asciugò le lacrime e abbracciò nuovamente il fratello

"Comunque, potresti sempre tornarci utile, magari informandoci su...su quello che succede qua" le disse il fratello sorridendole. Pirika fece segno di sì con la testa e sorrise. 

"Allora, siamo tutti d'accordo?" chiese Yoh infine

"Sì" dissero in coro gli altri, e lasciarono la stanza tutti insieme.

 

Poco dopo, Yoh decise di mettere al corrente i nonni della situazione.

Si diresse nell'immenso salotto dove Yohmei e la moglie Kino riposavano tranquillamente. Il nipote gli si avvicinò, gli svegliò e decise di parlargli. Finita la discussione, il nonno gli disse

"Mmm..e..arrivato a Dobbie Village, e una volta che ti troverari faccia a faccia con Hao, come farai a fermarlo?"

"Beh, l'ho già battuto una volta al Torneo degli Sciamani, lo batterò di nuovo anche questa volta!" disse Yoh allegro e sorridente, prendendo sempre tutto alla leggera com'era solito fare.

"Figliolo, hai idea della potenza e della forza di cui è in possesso Hao ora che ha recuperato le sfere? Aspetta che le avrà recuperata tutte, la forza che aveva allo Shaman Fight, nel quale sei riuscito a batterlo, con l'aiuto delle sfere sarà..mah...come minimo sarà quadruplicata"

"Qua-quadruplicata?!?!" Yoh spalanco gli occhi e rimase ad occhi aperti

"Qu-quindi se prima il suo furyoku era di...due..mi...cento...per quattro...cinque...riporto di due....! Ma, è impossibile! Cioè..come fa ad avere un furyoku così potente??!!"

Yohmei non rispose, quindi fu la moglie a parlare "In ogni caso ti sarai reso conto della situazione...e del fatto che se vorrai battere Hao dovrai un po'...migliorare le tue potenzialità..."

Yoh si voltò verso la nonna e chiese "Eeee..come?"

Ne Kino ne Yohmei non risposero, dopo alcuni istanti Yoh, spazientito, disse "Ebbene?!?" 

Il nonno fece segno con la mano di abbassare la voce e fece una smorfia, si alzò e disse al nipote

"Seguimi, Yoh..." Nonno e nipote uscirono fuori sul giardino sul retro, e fecero una passeggiata nella quale il nonno parlò a lungo con Yoh.

"Allora...prima di tutto, se vuoi sconfiggere Hao, devi rimetterti in forma, figliolo. Saranno più di due mesi che non fai un po'di moto...."

"Già..la moto...beh, due mesi non proprio, ma..."

"Non intendevo questo!" e il nonno colpì il nipote col bastone dritto sulla testa

"Auch!"

"Intendo dire che saranno quasi due mesi che non fa più allenamenti, che non combatti...sei fuori allenamento, Yoh...quindi, direi che la cosa migliore da fare, prima di tutto, è ricominciare con gli allenamenti..."

"Allenamenti?" chiese Yoh guardando il nonno dall'alto, poichè ormai il ragazzo lo superava in altezza, mentre si massaggiava la testa

"Sì, credo che i programmi d'allenamento di Anna siano perfetti... sono solo da intensificare un po'di più, ma credo che ci penserà lei a darci una ritoccatina...quindi, il prima possibile, pregherei Anna di cominciare un nuovo programma d'allenamento"

Yoh non rispose, continuava a camminare, a passo lento però, continuando a massaggiarsi la testa, guardando dritto davanti a se con gli occhi spalancati, terrorizzato all'idea di essere sottoposto agli allenamenti della fidanzata. Deglutì, e pregò il nonno di continuare

"Se i tuoi amici vogliono venire con te, anche loro dovranno ricominciare con gli allenamenti. Sta di fatto che il tempo è poco, quindi, dovrete mettervi sotto con gli allenamenti, e poi penserò io a un metodo d'allenamento un po' più veloce, una cosa di due tre giorni....naturalmente, la tua partenza dovrà essere riinviata alla settimana prossima...ma non c'è problema, dubito che Hao sia così vicino alla terza sfera...e infine..."

"Che genere d'allenamento?"

"Oh...una roba stile 'tunnel in cui ti sei avventurato dopo aver perso contro Faust'..."

"Mmm...molto rassicurante..."

"Dicevo..? Ah sì, infine, dovrai trovare il modo di riconquistare la fiducia di quei poveracci di Dobbie Village, come, non lo so, inventati qualcosa"

Yoh si voltò verso il nonno con una faccia strana

"Grazie eh!" disse in modo sarcastico

"Figurati...di ad Anna che gli allenamenti sarebbe preferibile iniziarli da domani stesso... povera ragazza, quante cose deve fare per te...."

"Povera ragazza??? Povero me che dovrò subire le sue torture!!!!"

"Ti riferisci a me" Yoh si voltò di scatta all'indietro, e la voce di Anna, che era spuntata alle sue spalle dopo averlo sentito lamentarsi, lo fece mettere sull'attenti

"C'è qualcosa che devo sapere?"
"Ciao Yoh, a più tardi. Metti al corrente Anna e gli altri di tutto...soprattutto Anna!" disse il nonno ridendo, e così dicendo se ne andò via lasciando Yoh nelle grinfie della fidanzata

"No-nonno! NO, non lasciarmi solo!"

"Allora? Cos'è che devo sapere?"

 


E allora, v è piaciuto qst niu ciapter?^^ Spero di si^^ Non ho avuto molta fantasia col titolo sta volta...

scusate se sn così lenta cn gli aggiornamenti... cercò d fare in + in fretta possibile x accontentarvi^^

Il fatto è ke 1° a volte nn ho tempo d mettermi a scrivere 2° vedete, io x scrivere qst ff sn partita d aun idea, una trama d base, e man mano la scrivo, devo...aspettare k mi arrivi l'ispirazione, k abbia idee su cm dividere i capitoli, ordinare gli avvenimenti...capito?

vabbè, ecco le risposte alle recensioni^^:

 

x kristin: e beh, secondo te chi era?^^ ovvio, era lui, e come vedete ha fatto la sua ricomparsa in qst chap^^

contenta? visto k alla fine si sn baciati?? figurati sn in una mia ff nn gli facevo baciare...dai...^^ aggiorno appena posso, continua a leggere^^ ciao^^

 

x Shark Attack: ciao! finalmente hai aggiornato pure tu^^ brava, brava^^

ma cm, nn lo sapevi, ren è stramiliardario!!!!!! piaciuta la batutta d horo? beh...devo dire k ogni tnt ce le metto anke involontariamente ste battute^^ ok, aggiorno appena posso, continua a leggere, e a recensire, e ad aggiornare, e a...emm...bata, nn c'è altro^^ kiss^^

 

x Anna-chan: brava, mi sembrava strano k ancora nn avessi fatto un battuta infatti^^ Io dimenticarmi su cs si basa la ff??? nn sn ritardata fino a tal punto^^! Ah, la nonna si kiama Kino? Ecco cm si kiamava! mi hai risolto molto prob..in qst chap nn sapevo + cm chiamarla, a un certo punto stavo x scrivere "la vecchia"...XD

sapeva k qlc parente d yoh si kaiamva kino, ma nn mi ricordavo se era la nonna o la madre :P

x la villa invece...osaka..izumo...ma sì, stessa roba^^ sì, intendo quella a izumo, quella dv yoh va qnd deve entrare nel tunnel dopo aver xso contro faust...mi so confusa coi nomi, nn so proprio cm mi sia venuto in muente qst osaka! correggo appena posso^^ al prossimo chap^^ ciao^^

 

x Mao chan: lo so...qst errori ortografici sn il mio incubo... poi già c'è la mia prof (la migliore prof k esista al mondo fortunatamente^^) a farmi una testa così per le maiuscole e i può snz accento...

- male k t è piaciuto il chap^^ continua a leggere, bye^^

 

al prossimo chap^^ ah, dimenticavo, ho scritto una nuova ff, (avevo tempo e l'ispirazione è piovuta dal cielo^^), una one-shot romantica, se la volete lerrege fate pure^^ probabilmente la userò cm prequel x la mia porxima ff^^ Si intitola "LOVE IS..."

bai bai^^ at te next ciapter^^ (sn brava in englaise eh?? :P^^)

 

 

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** Il coraggio di fare una telefonata ***


Non appena essere stata messa al corrente della situazione Anna preparò immediatamente un programma d

Il coraggio di fare una telefonata

 

Konnichiwa a tutti i miei lettori! Scusate il ritardo, gomen-nasai! E scusate anche le parole in giapponese, ho cominciato un po a sstudiarlo su internet^^ Ecco a voi il nuovo capitolo, vi preannuncio che verremo a scoprire della morte di qualcuno...basta, nn una parola d +! Godetevi the niu ciapter^^

 

Non appena essere stata messa al corrente della situazione, Anna preparò immediatamente un programma d'allenamento per Yoh, che avrebbe dovuto seguire da mattina a sera per i seguenti tre giorni.

Intanto, Yoh, aveva messo al corrente anche i suoi amici.

Fece loro un breve discorso, poi iniziarono a discutersi sul da farsi. Si trovavano nella stanza di Yoh come al solito, Yoh e Horo Horo seduti sul letto e Ren sdraiato per terra al loro fianco, Tamao gli ascoltava attentamente seduta sulla sedia di fronte alla scrivania, mentre Anna e Pirika sedute vicine con la schiena contro la porta si consultavano sul programma d'allenamento da far seguire a Yoh, Horo Horo e anche a Ren.

"Ricapitolando: Per i prossimi tre giorni noi tre dovremmo seguire gli allenamenti di Anna e Pirika..."

cominciò Yoh, poi Horo Horo continuò "...dopo tuo nonno ci farà seguire un corso d'allenamento speciale per intensificare i nostri poteri il più velocemente possibile...."

"...e poi se ne avremo la possibilità ci prenderemo un giorno di pausa e poi si parte per Dobbie Village" fece Ren, e di nuovo Yoh che concluse "...intanto che noi saremo via Pirika ci terrà aggiornati sulla situazione"

"Perfetto"

Con quest'ultima frase nella stanza si disperse un'imbarazzante silenzio che coninuò a lungo. Anna e Pirika alzarono la testa dai loro fogli e schemini per vedere quale fosse il motivo di quel silenzio, Yoh e Horo Horo si scambiavano degli sguardi di tanto in tanto, Ren e Tamao non si mossero minimamente.

"Ragazzi, stavo pensando..." tutti si voltarono improvvisamente verso Yoh che interruppe quell'interminabile silenzio, desiderosi di ascoltare qualcosa "....che fine hanno fatto Manta, Ryu...Lyserg, Chocholove....insomma, Ryu l'abbiamo visto l'ultima volta una settimana prima del terremoto, Manta l'ultima volta che l'abbiamo visto era stato portato in ospedale da scuola, Lyserg e Chocholove se ne sono rimasti in America e dopo il torneo gli abbiamo solo sentiti per telefono...e poi c'è anche tua..." e si voltò verso Ren, ma passò subito a parlare d'altro, ricordandosi che non avevano notizie della sorella da parecchio e che poteva aver fatto una brutta fine "...tua..emm...sì, insomma...quest'ultima settimana siamo stati così presi da tutti questi avvenimenti che ci siamo completamente dimenticati di loro...."

"Già....chissà come stanno...."

"Eih ragazzi, perchè non proviamo a chiamarli, a sentire un po che fine hanno fatto"

Beh, di sicuro era quello che avrebbero voluto fare tutti, ma c'era sempre quel timore...come quella volta che dopo l'uragano Anna non aveva neanche il coraggio di chiamare Yoh per paura di sentire il telefono rimanere in attesa per l'eternità, e sapere che dall'altro capo della linea non avrebbe più risposto nessuno.

Si sentivano tutti in quel modo, e ad Anna venne in mente proprio quel pomeriggio ad aspettare sulla strada assolta nei suoi pensieri e nelle sue parole, e si ricordò di come affrontò poi la situazione.

La ragazzo sbuffò, si alzò e si diresse verso la scrivania dove c'era il cellulare di Yoh, lo prese e glielo lanciò.

Il ragazzo si ritrovò il cellulare sulle gionocchia, lo afferrò, lo guardò un attimo, poi si voltò verso Anna senza aprire bocca.

"So come vi sentite, davvero, lo so. Lo so perchè quel giorno che voi tre siete rimasti a bolccare quel tornado, e io, Tamao e Pirika ce ne siamo dovute andare, non avevo neanche il coraggio di fare il numero di Yoh per la paura di chiamare e non sentirlo rispondere...e pensare che non avrebbe risposto mai più"

Con quest'ultima frase si era voltata verso Yoh guardandolo con compassione, e lo fece arrossire lievemente.

"Dai..." e gli fece un cenno con la testa indicando il cellulare fra le sue mani.

Yoh fissò il display esterno per qualchè istante, poi aprì il cellulare, compose il numero di Chocholove e mise il vivavoce per far sentire a tutti

Tu tuuuuu...tu tuuuuu....

Lo sguardo di Yoh cominciava a farsi cupo. Il telefono squillava, nessuno rispondeva.

"Se squilla vuol dire che il cellulare è ancora intatto, e se si è salvato un cellulare, figurati se Chocholove non si è..."

"Hello guuuuuuys!"

"CHOCHO!"

I ragazzi sentirono la solita voce sarcastica e spiritosa di Chocholove. Il ragazzo aveva risposto con una voce strana, un misto di allegria e la sua voglia di fare sempre lo spiritoso.

"Ragazzi!"

Cominciarono a parlare, Chocholove gli raccontò tutto, diceva che il terremoto e gli uragani si erano distesi in tutto Oriente da quanto aveva sentito dalle 'news', come disse, ma l'America era stata colpita solo sulle coste, e per loro che erano al centro i pericoli ancora non erano arrivati.

"Cielo...sapessi come siamo sollevati"

Gli avevano anche chiesto perchè non gli avesse chiamati se sapeva del terremoto e dell'uragano; dapprima il ragazzo rispose con una battuta, poi rispose loro che era per il semplice motivo che non era riuscito a rintracciarli, o perchè non c'era linea, o perchè avevano il cellulare spento, o perchè non rispondevano a casa.

Concluse anche con un "...e perchè avevo esaurito il credito! ahahahahahahahah!"

*suono dei grilli*

"Siii....senti, se li da voi va tutto bene, allora significa che anche Lyserg sta bene..."

"Ma sì, proprio l'altro giorno ho incontrato quel piccolo fissato in giro per il centro e ci siamo fermati a fare quattro chiacchiere, sta bene!"

"Perfetto, poi lo chiamiamo allora! Senti Chocho..."

I ragazzi si scambiarono degli sguardi d'intesa, parlargli o non parlargli di Hao? Con gesti e sguardi arrivarono alla conclusione di parlargliene ma alleggerendo la facenda. Si limitarono a dire che tutti quei casini provenivano da Dobbie Village, e che l'avrebbero presto raggiunta.

Dopo i saluti i ragazzi telefonarono Lyserg, già più allegri e speranzosi rispetto a prima, quando chiamarono Chocholove.

Il ragazzo rispose, parlarono, si raccontarono....Parlarono anche a lui della facenda di Hao così come ne avevano parlato a Chocholove e infine lo salutarono.

"Eih, mi stai facendo spendere un patrimonio, ci sentiamo dai! Ciao..."

I ragazzi rimasero in silenzio qualche istante, poi Ren disse

"Prova con Ryu adesso"

Yoh compose il numero di telefono senza pensarci due volte.

Tu Tuuuuuuu.....

I ragazzi si scambiavarono degli sguardi al primo 'tu tuuuu', che rispecchiavano in loro l'impazienza di ricevere risposta. Ormai non stavano neanche più a pensare 'è vivo o è morto...?'

tu tu tu tu tu tu tu tu tu tu tu

I ragazzi rimasero immobili nel sentire quel suono riecheggiare per la stanza, così cupo, così profondo....

faceva quasi paura....

Yoh riattaccò, e si rivolse agli altri dicendo "Beh...un cellulare non ha molte speranze di sopravvivenza dopo un terrmeoto o un uragano...ma forse Ryu...." non riuscì a terminare la frase perchè sapeva che nelle sue parole non c'era conforto.

"Cià dai proviamo con Manta" tagliò corto, compose il numero, ma il risulato fu simile a quello ottenuto per Ryu, ma questa volta fu la solita voce registrata ad avvertire i signori clienti che il numero non era raggiungile.

Yoh staccò il telefono, abbassò lo sguardo e rimase in silenzio, assorto nei suoi pensieri.

Nella stanza ritronò a regnare quel lungo e interminabile sielenzio...I ragazzi rimasero in silenzio a lungo, sospirando e scambiandosi qualche occhiata di tanto in tanto.

"Ren...vuoi...chiamare tua sorella?" Horo Horo si volse verso Ren che lo guardò dai piedi del letto. Yoh alzò lo sguardo, guardò Horo Horo, e poi si volse verso Ren porgendogli il cellulare. Avvicinò la manò lentamente e afferrò il telefono. Rimase anche lui a fissare il display a lungo

"Ci vuole coraggio eh?" fece Yoh, mentre pensava ancora alla telefonata precedente fatta a Ryu e al suo migliore amico, e Ren rispose "Già..." e cominciò a schiacciare i tasti lentamente.

Ren non mise il vivavoce, e gli altri preferirono non chiedergli neanche di farlo.

tu tuuuu.....tuuu clikc

"Pronto?"

La voce era quella del ragazzo che era partito in vacanza con Tao Jun, Lee Pai Long.

"Pai Long, sei tu...!"

"Sì, sono io...!"

"Come mai hai tu il cellulare di mia sorella?"

"No niente, mi aveva chiesto di tererglielo perchè non aveva ne tasche ne borsa a portata di mano...."

"Vabbè, state bene vero? Me la passi?"

"Bene...sì, sì, io sì"

"Molto interessante, io volevo sapere di Jun comunque..."

"Sì...."

"..."

"...."

"Ebbene? Passamela dai!!!"

"Dubito che potrai ancora sentire tua sorella"

A quelle parole Ren spalancò gli occhi e rimase a bocca aperta

"Pa...pailong, cosa vuoi..."
"Il terremoto, è arrivato anche qui come ben saprai...e..."

"No...no, non è vero, non può essere.."

"Jun....ecco...lei... gli è crollato addosso una maceria, un tetto intero anzi...e con lei un altra decina di persone sono..."

"Non me ne frega degli altri!!!! Dimmi che fine ha fatto mia sorella, subito!!! Adesso, lo voglio sapere, dimmelo"

tu tu tu tu tu tu

"Pai Long! Pai Long rispondi, Pai Long!!!" Yoh e gli altri capirono la situazione, e si chiesero anche perchè Pai Long avesse staccato. Conclusero che probabilmente non se la sentiva di parlare, e di ricordare.

Ren rimase immobile con il cellulare ancora in mano attaccato all'orecchio, poi lo lasciò cadere per terra, e rimase fermo, immobile, pallido in faccia, che tremava, shoccato.

"Jun...no, no non può essere...."

"Ren..." azzardò Yoh, ma come tutta risposta vide la faccia dell'amico trasformarsi in una smorfia di rabbia e tristezza.

"Jun! Nee-san, perchè, perchè proprio tu?? Perche??!?!!" e così dicendo battè i pugni per terra e si accasciò al suolo, piangendo e singhiozzando silenziosamente.

 

La giornata proseguì monotona e triste, mentre Yoh e i suoi amici rimanevano assolti nei loro pensieri pensando a quelle che poteva essere capitato ai loro amici. Rimasero nella camera di Yoh a lungo, silenziosamente, accompagnati dalle lacrime di Ren e dai sospiri di qualcuno di tanto in tanto. Poi uscirono uno a uno a prendere una boccata d'aria.

Quella triste serata che venì dopo , quella serata di tristezza e angoscia era accompagnata dal caldo soffocante che c'era nonostante l'ora, e che indicava che Hao si avvicinava sempre di più alla quarta sfera.

I ragazzi andarono a dormire presto, e quella notte la maggior parte di loro non riuscì a dormire, pensò piuttosto a riempire il cuscino di lacrime.

Il mattino successivo Yoh si svegliò presto, si alzò e scese al piano di sotto intento a far colazione, fra un sospiro e l'altro.

Si sedette su una sedia di fronte a un tavolo rettangolare, e si mise a mangiare silenziosamente una ciotola di cereali.

Rimase a mangiare silenziosamente la sua colazione, quando poco dopo arrivarò Anna che si era svegliata da poco.

"'Giorno...."

Yoh alzò lo sguardo verso dilei e rispose "Ciao..."

"Dormito bene?"

"Non proprio..." rispose Yoh tranquillamente, mentre si strofinò gli occhi segnati dalle occhiaia con una mano.

"..Si vede...." Anna si sedette di fronte a lui, che inanto stava finendo la sua ciotola di cereali.

Anna rimase in silenzio ancora per un po', poi disse

"Senti...oggi, avevo intenzione di farvi cominciare gli allenameti...il tempo stringe, avremmo dovuto già cominciare ieri, vabbè, ci restano comunque due giornii...e...niente, perchè dopo dovrete fare quell'allenamento con tuo nonno e poi si parte..."

"Sì...sì, per me va bene..."

"Ma gli altri cosa ne pensano?"

"Mhpf" Yoh emise un debole sorriso "Da quando ti conosco non ti ho mai visto chiedere il parere degli altri, specialmente quando si tratta di allenamenti, cos'è tutta questa compassione?" disse in modo sarcastico, e portò alla bocca un cucchiaio di cereali.

"Beh, forse perchè dopo aver saputo che due vostri amici saranno probabilmenti finiti all'altro mondo, non abbiano una gran voglia di allenarsi, e che traumatizzati da ciò non abbiano neanche più ne la voglia ne la speranza di combattere contro Hao e sconfiggerlo! Anche Ren, poveraccio, sua sorella è morta, Jun è morta!" e gli occhi gli diventarono lucidi. Il tono di Anna si fece alto improvvisamente, ma Yoh rimase impassibile e continuò a mangiare. (scambio di ruoli, Anna emotiva, Yoh impassibile XD NdMiyu)

"Tu piuttosto...come fai a rimanere così calmo..."

"Calmo? Calmo...io mi sento esattamente come hai detto tu, avrei proprio voglia di abbandonare tutto e lasciare che il destino compia il suo lavoro" e così dicendo portò alla bocca l'ultimo cucchiaio di cereali, e lasciò cadere il cucchiaio nella scodella facendogli fare un rumoroso tinitinnio. Anna rimase in silenzio per un attimo, poi rispose

"Non è questo lo Yoh che conosco. Il ragazzo che conosco io non direbbe mai una cosa del genere...non sei il tipo che si arrende tanto facilmente..." e lo fissò dolcemente negli occhi.

Yoh abbassò lo sguardo e rispose "Ahhhh....è che...beh...dopo quello che è successo sono piuttosto shoccato anch'io...tu no?"

"Sì, lo sono anch'io..." allungò la mano fino all'altro capo del tavolo fino a prendere quella del ragazzo e a stringergliela forte "Ma devi essere forte...Yoh...mhpf....lo so che è inutile parlare, dopo quello che è successo le parole non bastano, ma..." Yoh alzò il capo e si mise a guardare la ragazza che non terminò la frase, e che sospirò profondamente

"Hai ragione..." e gli strinse anche lui la mano e gliela accarezzò dolcemente col pollice, sorridendole. Anna alzò lo sguardo e arrossì lievemente, dopo di che ricambiò il sorriso, si alzò e fece per lasciargli la mano, ma prima si sporse dall'altra parte del tavolo e posò le labbra su quelle del ragazzo, il quale chiuse gli occhi e le accarezzò la guancia con una mano. 

"Dai, fatti forza....non sai cosa ti aspetta oggi..." Yoh sorrise e disse ridacchiando sotto voce "mi sa tanto che dovrò preoccuparmi..."

Lasciò anche lui la stanza e andò a cambiarsi, e intanto incrociò Horo Horo che si era alzato e che stava scendendo giù per le scale.

"Ah, buon giorno, tutto bene?"

"Sì, abbastanza..." rispose Yoh "Ren?"

"E' ancora piuttosto shoccato, ancora non si vuole alzare..."

"Capisco..."

"Pirika si è alzata e ha detto che lei e Anna hanno intenzione di farci cominciare gli allenamenti oggi!"

"Si, lo so...purtroppo...va bè..."

Rimasero qualche istante uno di fronte all'altro sulle scale, poi Horo Horo disse "Senti, è meglio non pensarci per il momento a quello che è successo, no? Poi, non è detto che..siano..." e gli fece un espressione col viso come per completare la frase. Yoh fece segno di sì con la testa, poi i due andarono in direzioni diverse pronti ad affrontare la lunga giornata che gli aspettava.

 

Erano le tre del pomeriggio quando Horo Horo e Yoh cominciarono gli allenamenti. Avevano appena avuto il tempo di mangiare e digerire che subito si ritrovarono fuori sotto il sole cocente in attesa degli ordini di Pirika e Anna. Solo a vederle i due sentivano una fitta al cuore, e quel classico mal di pancia che ti viene quando sei ansioso e terrorizzato.

Ren invece non era venuto, e preferirono tutti di non andarlo a chiamare, nonostante era dal mattino presto che non lo vedevano.

Yoh e Horo Horo erano fuori in giardino, in piedi, di fronte ad Anna e Pirika, che con un foglietto in mano stabilivano il punto della situazione. Avevano un paio di pantaloni della tuta e una t-shirt, scarpe da ginnastica...tutta "l'attrezzatura" per fare attività fisica.

Il sole era alto nel cielo, i ragazzi erano appena usciti fuori ma già cominciavano a sudare. Le due ragazze erano ben riparate all'ombra invece, nonostante il caldo arrivasse anche lì. Tamao era li vicino che guardava, in attesa che cominciassero gli allenamenti.

"Bene..." fece Pirika alzando lo sguardo dal foglietto e lasciandolo in mano ad Anna

"...preparatevi ad affrontare il peggior allenamento di tutta la vostra vita" concluse Anna, che piegò il foglio e se lo mise in una tasca.

I due deglutirono guardando le ragazze con aria terrorizzata.

Cominciarono gli allenamenti. Il primo esercizio fu un "semplice" riscaladamento, 30 giri di corsa intorno a tutta la casa, e non so se vi siete fatti un idea di quanto sia grande la casa dei nonni di Yoh. I due ragazzi non osavano neanche fermarsi, sia per il terrore di sentire le ragazze che gli rimproveravano, sia perchè volevano impegnarsi fino in fondo perchè ansiosi di quello che sarebbe stato poi il loro obbiettivo.

Al quindicesimo giro i ragazzi cominciarono a rallentare, cominciarono a chiacchierare mentre continuavano con una corsa lenta, ma le ragazze gli ripresero subito e gli costrinsero a tapparsi la bocca e a proseguire.

Finiti i 40 giri le gambe dei ragazzi cedettero e si ritrovarono inginocchiati per terra col fiatone, le goccie di sudore che gli cadevano lungo il viso.

Secondo esercizio, 150 flessioni ininterrotte, seguite da altrettante 150 flessioni con una mano sola, poi 100 con un dito solo, cento prima con una mano poi con l'altra.

Voi direte che 

sono una cosa esagerata queste cifre, ma vi assicuro che i ragazzi dovettere fare le flessioni una a una, e vi assicuro che in quel momento stavano soffrendo come due dannati.

Le braccia ormai non se le sentivano più, le spalle e le scapole doloranti, ad ogni movimento delle braccia era come sentire una fitta che partiva dal braccio e proseguiva per tutta la schiena; le gambe stiracchiate, come se gliele stessero tirando con la forza, le punte dei piedi un unico dolore persistente, le tempie e le orecchie che pulsavano per il caldo e per il sangue che circolava all'in giù, le schiene bagnate completamente, zuppi di sudore. A ogni flessione avevano l'impressione di essere tirati contemporaneamente per le braccia e per i peidi, e ogni volta sentivano che i muscoli e le ossa avrebbero ceduto facendogli cadere al suolo.

Dopo le 500 e passa flessioni, passarono 3 minuti a riprendere fiato. Si sdraiarono per terra con gli occhi strizzati rivolti verso il sole abbagliante.

Passati i tre minuti, che per i due ragazzi sembrarono un eternità, un po di streccing e via con i veri allenamenti.

Corse ad ostacoli, salti, flessioni, movimenti di ogni tipo, allenamenti con spada e snowboard, combattimenti.

Non sarei neanche capace di descrivervi quali torture dovevano subire i ragazzi, beh, torture forse è una parola un po troppo grossa, ma per loro era davvero dura.  A ogni movimento, passo, salto, si sentivano i muscoli tirati, delle fitte al petto e lungo la schiena,il peso che si riversava tutto nelle gambe, le braccia appesantirsi sempre di più.

La cosa che rendeva ancora più atroci quegli allenamenti era il sole cocente sopra le loro teste. Possiamo dire anche che era Hao, allora, anche se non direttamente.

Le magliette dei ragazzi erano bagnate fradice, i capelli umidi, il sudore scendeva veloce lungo il viso, a ogni respiro una fitta al petto, un dolore alla gola, la testa faceva prorpio male, le tempie e le orecchie pulsavano, una sensazione orribile.

Atroce. Davvero brutta....una brutta sensazione...

Alle tre del pomeriggio comiciarono gli allenamenti...finirono alle sette di sera.

Quattro ore ininterrotte, sotto il sole cocente, ad allenarsi. E alla sette il sole era ancora caldo e luminoso. Ed era solo il primo giorno.

Certo che non avevano mai lavorato tanto in tutta la loro vita, non avrebbero mai immaginato di subire un allenamento del genere, non avevano mai fatto niente del genere neanche durante gli allenamenti per lo Shaman Fight.

"Bene, per oggi abbiamo finito"

A queste parole i due ragazzi si buttarono per terra sull'erba seccha, col fiatone, non avevano neanche èiù la forza di alzarsi.

"Dai onii-chaaaaannnn!!!!!! Alzati, non ti addormenterai qui! Siamo solo al primo giorno eh, e domani ci si alza alle cinque!"

"Al..le cinfque?!?" dissero i ragazzi allarmati con una guancia schiacciata contro il suolo.

"Sì, alle cinque, e ora alzatevi, che fra un ora si mangia" disse Anna

"Si mangia? Ormai avevo abbandonato ogni speranza per il cibo..."

Mentre Pirika cercava di tirare su il fratello tirandelo per un braccio Anna si avvicinò a Yoh e gli disse

"Dai, alzati, e sappi che non sarò tanto gentile per quanto riguarda gli allenamenti nei seguenti giorni..." e si diresse verso l'entrata della casa. Tamao intanto guardava la scena divertita.

"Quando mai sei stata gentile per quanto riguarda gli allenamenti...?"

"Faccio finta di non aver sentito...!"

 

Dopo gli allenamenti Yoh si diresse al piano di sopra per farsi una doccia, e mentre passava per il corridoio incrociò Ren, con una bottiglietta di latte in mano. 

"Ren..! E' da stamattina che non ti vedo, come stai?"

"Bene grazie...si insomma, si fa per dire..."

"Capisco... ti sei deciso a farti vivo...!"

"Mah, sinceramente avevo fame, e anche sete, e sono andato a cercare una bottiglietta di latte"

"Vedo che l'hai trovata... Eih, su col morale, so che è dura..." azzardò un debole sorriso e si diresse al piano di sopra, metre Ren lo guardava allontanarsi seguendolo con lo sguardo.

Arrivato di sopra si spogliò in fretta e si mise sotto il getto caldo dell'acqua.

Cominciò un po a pensare avvolto dal vapore dell'acqua bollente.

La prima cosa che gli venne in mente fu degli allenamenti svolti fino a pochi minuti prima, alla fatica che gli toccò fare, e a quella che avrebbe dovuto fare nei giorni successivi. Gli vennero in mente anche i suoi amici e non riuscì a non pensare a ciò che gli sarebbe potuto accadere. Pensò a tutto quello che gli era successo i giorni precedenti: al discorso coi nonni il giorno prima, il bacio dato ad Anna qualche giorno prima, la scoperta della storia delle 4 sfere, l'uragano, il terremoto, tutte quelle cose che lo tormentavano dopo aver fatto quel sogno su Hao e dopo non essere stato incoronato Shaman King, la critica situazione a Dobbie Village...

Rimase una mezz'ora abbondante sotto la doccia assorto nei suoi peniseri, uscì, si cambiò, e si diresse al piano di sotto dove gli altri stavano raggiungendo proprio in quel momento la tavola per mettersi a mangiare. 

"Insalata...e..insalata...e...un pompelmo....come pensavo...!"

"Eih, cos'è 'sta mafia? Perchè io non posso magiare anch'io gli spaghetti preparati dalla signora?! E gli involtini, la carne...e quelle verdurine, oh, hanno un aspetto delizioso..."

"Taci Horo, e mangia la tua insalata!"

La serata passò tranquilla, gli allenamenti riuscirono a distrarre Yoh e gli altri dalle telefonate del giorno prima, dopo la cena rimasero tutti a chiacchierare un po' e poi preferirono andare a dormire tardi siccome la sveglia per il giorno dopo sarebbe stata alle cinque.

Il giorno dopo come prestabilito la sveglia fu alle cinque, e gli allenamenti arrivarono verso le sei meno un quarto, il sole già era alto in cielo e caldo come sempre.

Non starò qui a raccontarvi di come si svolsero gli allenamenti nei giorni successivi, siccome furono simili a quelli del primo giorno, se non peggio, mi limito solo a dire che verso le sette del secondo giorno Tao Ren si presentò con la sua bella tuta e le sue belle scarpe da ginnastica firmate fuori in giardino, intento a cominciare anche lui gli allenamenti.

"Ren"

"Finalmente ti sei deciso a venire anche tu!"

"Sì, infatti, rimanere a piangere sul latte versato, il che è impossibile perchè non sprecherei neanche una goccia di latte facendolo cadere, lo berrei tutto..povero me...battuta degna di Chocholove..."

"Eh eh..." fero gli altri smettendo di fare gli esercizi

"Sì insomma, non serve a niente, voglio allenarmi per poi aiutarvi a sconfiggero quel bastardo...!"

Con l'arrivo di Ren gli allenamenti proseguirono più allegri, e anche più speranzosi diciamo, sicchè le sue parole erano state come una forma d'incoraggiamento. Nonostante ciò la giornata fu faticosa come sempre, così come quella successiva, tanto che...

"Okey ragazzi, ce l'abbiamo fatto, l'allenamento è finito!"

"Ce l'abbiamo? Abbiamo noi, voi siete state li belle belle a impartirci ordini" e così dicendo Ren si buttò per terra, chiuse gli occhi e cadde in un sonno profondo.

"Tamao, ti dispiace portarlo via?"

"No, affatto!" e così dicendo fece per portarlo via

"Horo Horo tutto bene?" Yoh si rivolse all'amico che era pallido in faccia, e che respirava a fatica, e pochi istanti dopo cadde a terra svenuto

"Onii-chan!" Pirika soccorse subito il fratello e si mise di fianco a lui cercando di risvegliarlo

"Horo...argh..!" Yoh cercò di andare anche lui in soccorso dell'amico, ma le sue gambe cedettero; Anna fece in tempo a tenerlo prima che cadesse poichè era di fianco a lui, ma la ragazza cedette al peso e si ritrovarono entrambi per terra.

Anna si mise comoda e sistemò Yoh sdraiato con la testa sulle sue gambe.

"Anna, Horo Horo è svenuto, e anche Yoh! Non avremo esagerato un po' troppo?"

"Sì, forse...ma sono sicura che questa faticaccia servirà a qualcosa. E comunque tuo fratello ha avuto un semplice mancamento, sta dormendo beato adesso, non vedi, era troppo stanco per reggere ancora. E neanche Yoh è svenuto, un mancamento anche lui..."

E si voltò verso il ragazzo.

"...ed è ancora sveglio, non dorme...stranamente..." disse in modo sarcastico

"Vero?" disse rivolgendosi a Yoh e passandogli una mano sulla guancia. Il ragazzo fece cenno di sì con la testa e chiuse gli occhi. Anna lo guardò dolcemente, Pirika invece che si era messa ad assistere alla scena per un attimo si rivoltò verso il fratello e disse "Capisco..beh, meglio così"

"Fa caldo...caldissimo, troppo caldo..." disse Yoh col fiatone

"Si infatti...mai visto una giornata tanto calda...peggiò di due anni fa, a Maggio, ricordi?" disse Anna

"Già..cielo, non ce la faccio più, sto crepando...ho un mal di testa poi...ahhhhhhh"

"Beh, colpa tua che hai avuto un mancamento prorpio qui, e siamo in piena triettoria del sole!"

"Eh sì, adesso è colpa mia, mica posso decidere dove svenire?! Fiiuu...mi sa tanto, che Hao abbia raggiunto la terza sfera..."

"Mi sa tanto anche a me"

"..."

"Ecco, adesso si è addormentato, vedi? Sembrava troppo strano...!" disse Anna a Pirika, indicando Yoh, ed entrambe emisero una risata. Yoh si mise comodo con la testa appogginadosi al ventre della ragazza, senza neanche la fora di muoversi.

"Eih, che fai adesso, ti metti anche comodo?!? Alzati dai, che stasera potrai dormire quanto vuoi!"

Le due ragazze aspettarono che i ragazzi si riprendessero, quindi gli aiutarono ad alzarsi, e dopo aver mangiato se ne andarono tutti a dormire, anche quella sera non molto tardi.

 

Il giorno successivo i ragazzi ebbero la possibilità di dormire fino a tardi, si vegliarono che era già ora di pranzo, sarà stata l'una (il mio record! è stato due anni fa d'estate che mi sono alzata all'una, ma la sera prima ero stata fino alla dieci e passa a casa di un amica vicina di casa e poi sn rimasta a guardare la tele fino a mezzanotte :P NdMiyu).

Si rilassarono per tutta la giornata fino al pomeriggio, quando Yohmei chiamò il nipote e gli amici dicendogli di seguirli.

Venne da loro a chiamarli prorpio mentre erano tutti insieme in salotto a chaicchierare beatamente, i ragazzi lo seguirono e le ragazze, preoccupate, decisero di andare ocn loro.

Yohmei gli portò fuori casa e gli fece passare in un bosco, e intanto parlava con loro

"Bene ragazzi, spero che gli allenamenti subiti in questi giorni vi saranno servi a qualcosa altrimenti dubito che riuscirete a sopravvivere a ciò che vi aspetta. Passerete tre giorni che non vi dimenticherete mai, ma se ne uscirete vivi otterrete grandi poteri, e vi serviranno se avrete intenzione di sconfiggere Hao.

Durante il tragitto i ragazzi non aprirono bocca, si scambiavano slo degli sguardi un po ansiosi e preoccupati allo stesso tempo.

Superato il folto boschetto, si ritrovarono in un'ampia pianura, bellissima, circondata dal verde, e in fondo a tutto si trovava una magnifica cascata, ed è lì che Yohmei li portò.

 


 

Quando finisco di scrivere un capitolo alla fine lo rileggo d sfuggita e correcco sl le frasi k nn mi suonano bn, ma nn mi soffermo mai sugli errori ortografici, sta volta nn avevo niente d meglio da fare e me lo sn letto 3 volte... Dio mio, ma cm cabiiiiiip ho fatto a fare certi errori????? O.O Mi capitava di leggere roba del tipo "Mentre Yoh aspettavo" oppure "Yoh e stata" O.O

Gomen- nasai, sappiate k nn sn analfabeta, sn errori d battitura, ogni tnt poi scrivo snz guardare o pensando a delle altre parole mentre ne sto scrivendo delle altre, e mi escono certe robe....

vabbè, spero k v sia piaciuto il new chap, anke se so k qst ultimi due sn stati un po "mosci"...

Risp alle recensioni:

 

x Shark Attack: ma ciiiiao carissima! Ho detto "io, io, tu"? neanke me ne sn accorta, nn intendevo quello xò^^ d certo 6 molto + veloce d me^^ Nella scena del sogno sinceramente nn sapevo proprio cs scrivere, mi sorprenda k t sia piaciuta^^ è stato un po corto lo scorso chap eh^^? continua a recensire e a leggere, kiss!!

 

x kristin: ciao kristin^^ anke a te piaciuto il pezzo del sogno? a volte battute e alcuni pezzi o mi escono spontanei o nn sapevo neanke cs scriverci e poi piacciono così tnt! eh già, poveracci, sotto le grinfie d anna...

Opacho? no, non credo k lo farò comparire, o x lo - nn avevo previsto d metterlo, ma nn si sa mai^^ cia cia^^

 

x Anna-chan: konnichiwa^^ qnt mi piacie leggere le tue recensioni, mi bombardi sempre d complimenti, e scrivi un casino, brava^^ hai ragione, allena la mente! anke tu 6 simpaticissima! Contenta allora? Visto k si sn...baciati? *alla parola baciati fascio di luce illuminante su anna e yoh tempestati da cuoricini, musischetta di sottofondo "aaaaa..leluia! aaaaaleluia! alleluia, alleluia, alleeeeluiiiiaaaa! E basta cn qst musiketta NdAnna Un po d'intimità! NdYoh*

Eh già, arrivi tu e mi illumini cn tt qst nomi....anke se l'ho fatto apposta a far dire al vekkio (a Yohmei, qst me lo ricordo^^), quel soprannome x il tunnel^^ Quasi buono in geo??? brava! Io prendo sl distinti, ma col mio prof funziona così,... te lo spiego la proxima volta k ne dici? sennò la facciam osklerare la nostra povera webminister, e anke xkè sarebbero + lunghe le risp alle recensioni k i chap^^

(in bocca al lupo x il libro, e lasciati dire k stai andando in contro alla morte! io intanto sto pianificando un altra ff d sk^^) kiss^^

 

intanto ringrazio quelli k hanno recensito Love is...^^ grazie Shark Attack, Didith, yohanna e Anna-chan^^

 

ecco qua, al proximo chap, intanto fatemi gli auguri xkè oggi (10/03) è il mio compleanno!

diementicavo, KIEDO SCUSA A TUTTE LE FAN DI JUN!

bye! miyu

 

 

 

Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** 4 elementi dall'altra parte della cascata ***


La pianura dove Yohmei portò i ragazzi era molto vasta

4 elementi dall'altra parte della cascata

 

Konnichiwa a tutti i miei lettori! Vi chiedo scusa se ci ho messo così tanto ad aggiornare, gomen-nasai...!

E' che ultimamente non ho avuto molto tempo libero, per via dei compiti e per le tesine he devo preparare in vista degli esami (terza media^^), e anke xkè nn avevo l'ispirazione x qst new chap^^ Poi è da qlc giorno k ho l'influenza, cm faccio a scrivere XD E ora, godetevi qst chap k ha ritardato così tnt^^ XD.

 

La pianura dove Yohmei portò i ragazzi era molto vasta, tranquilla, non si sentiva alcun rumore se non quello dello scrosciare della cascata in fondo a tutto. Faceva uno strano effetto stare lì, uscivi fuori dal boschetto e ti ritrovavi di fronte a questa valle immensa, sbucata dal nulla, e davanti il panorama di una cascata dall'altezza vertiginosa.

Il suolo era ricoperto da erba verde e bagnata, il cielo era limpido in prossimità di quel luogo, l'aria era fresca, tirava un venticello piuttosto piacevole.

Yohmei condusse i ragazzi ai piedi della cascata.

"Privatevi di ogni oggetto che non vi sia utile, portatevi solo le vostre armi, fermatevi un attimo a respirare, chiudete gli occhi...liberate la mente... da ogni pensiero... fatto ciò, andate nell'acqua, e dirigetevi verso la cascata, e entrate al suo interno; state tranquilli, non vi schianterete contro le rocce..."

I ragazzi prima di fare ciò salutarono le ragazze. Pilika si buttò al collo del fratello, Yoh si diresse verso Anna, Ren e Tamao erano gli unici che rimasero li imbambolati a fare niente, e si scambiarono due parole.

"Attenzione Ren-sama... ci vediamo..." e la ragazza fece un inchino

"Grazie, a presto" rispose Ren

"Onii-chaaaan!!!!!!!!" Pilika piangeva a dirotto e abbracciava stretta il fratello

"Levati, mi strangoli!!! Dai, tornerò sano e salvo!" Horo Horo intanto cercava di liberarsi dalla presa della sorella, ma intanto cercava anche di consolarla.

"Ci vediamo presto..." Anna abbassò il capo non appena Yoh le si avvicinò, rispondendogli con timidezza

"A presto" disse. Yoh le sorrise com'era suo solito, si abbassò avvicinandosi alla ragazza e le diede un bacio affettuoso sulla guancia.

"Andiamo dai"

"In bocca al lupo, ragazzi"

"Crepi!"

I tre si disfarono degli oggetti superflui, scesero nell'acqua gelata che gli fece rabbrividire, e un po' timorosi, si diressero all'interno della cascata.

Sinceramente, i tre avevano paura di sfracellarsi contro il muro più che di scoprire cosa si celava dall'altra parte delle acque. Si avvicinarono lentamente, chiusero gli occhi, e sentirono l'acqua gelata bagnarli i capelli e i vestiti, un brivido di freddo gli percorse la schiena. I tre fecero qualche passo, una cosa veloce... prima di ritrovarsi dall'altra parte della cascata.

Si ritrovarono in un umida caverna, ad ogni loro passo si sentiva l'eco risuonare tra le mura, lo scrosciare dell'acqua alle loro spalle risuonava anch'esso per tutta la grotta.

Faceva molto freddo, c'era un silenzio di tomba.

"Questo silenzio mette i brividi..."

"C'è calma qui..."

"Troppa calma..."

I tre ragazzi cominciarono a camminare a passi lenti, quando sentirono uno strano rumore avvicinarsi verso di loro.

Sembrava il rumore di una pietra che si sbriciolava, di una frana...un terremoto...

"Volete sconfiggere Hao?"

"Chi parla?!"

"La prima cosa da fare, allora... è riuscire a tenere testa ai suoi quattro poteri... partiamo da quello della Terra..."

"Ma che diamine...?!"

La misteriosa voce scomparve all'improvviso, e a sostituirla fu il rumore del terreno ai loro piedi che cominciava a tremare, i muri ai loro lati e sopra le loro teste a cadere.

"Ragazzi dobbiamo fare qualcosa!"

L'unica cosa che potevano fare in quel momento era di distruggere le macerie che gli cadevano addosso.

I tre ricorsero al forma spirito gigante e al doppio mezzo, e cominciarono a colpire le macerie con tutta la loro forza.

Non facevano in tempo a colpirne e distruggerne una che già un'altra gli piombava addosso.

Gli stava crollando tutto addosso, e non appena la situazione sembrava andare per il meglio le macerie cadevano sempre più velocemente.

"Non vi sembra strano...che queste macerie...continuino a cadere senza mai finire??" urlò Horo Horo ai compagni mentre cercava di non inciampare e cadere per terra per via delle scosse provenienti dal basso che facevano cadere tutto.

"Già....sembra sia fatto apposta...!" disse Ren
"E', fatto apposta, è evidente, no?! E questi bei sassolini non finiranno di cadere prima di averci sfracellati e spediti all'altro mondo...!" disse Yoh impegnato anche lui a ridurre in mille pezzi con la sua spada le macerie che gli cadevano addosso. Naturalmente faceva il tutto con una facilità incredibile, senza dare segno di affaticamento. Non so se ve lo ricordate, ma in fondo, Yoh aveva battuto Hao e vinto il torneo degli sciamani, anche se non era stato più proclamato re per i motivi che sapete... gli allenamenti di Anna nei giorni prima erano stati davvero devastanti e faticosi, ma gli esercizi gli uscivano alla perfezione, e neanche si affaticava più di tanto alla fine; e adesso colpiva le macerie ocn una facilità ed una maestria incredibile.
"O forse... vogliono che facciamo qualcosa... che non sia colpire le macerie di continuo... in questa maniera....!"

"Sì ma per il momento questa è l'unica soluzione! AAHHHH!!!!!" e Ren ridusse in mille pezzi una macerie che stava per cadergli addosso con un colpo del suo guantao.

Ormai i ragazzi stavano distruggendo sassi, pietre e macerie varie da più di mezz'ora, cominciavano a stancarsi, il furyoku diminuiva man mano, la loro costanza nell'attaccare non era la stessa di prima, cosa che si poteva notare dalle ferite che riportavano lungo tutto il corpo.

"Ragazzi dobbiamo pensare ad un metodo efficacie..altrimenti qui finiamo sfracellati sotto le macerie!"

"Già, ma cosa?!?"

"Dai ragazzi, pensate! Vi ricordate quella volta che avete scoperto che era meglio concentrare il furyoku nelle vostri arme ridotte ad una forma più piccola e leggera, e che funzionava bene? Dobbiamo trovare una soluzione simile a quella!"

Yoh ebbe improvvisamente un lampo di genio. Ridusse la spada alla versione più piccola poichè aveva ricorso alla versione grande essendo più comoda, secondo lui, per quelle macerie, tenendosi in corpo tutto il furyoku che aveva concentrato nell'arma.

Concentrò quel poco di furyoku che gli rimaneva nel suo corpo, dove ebbe la possibilità di ristabilirlo al meglio e con calma in una manciata di secondi, concentrò in se tutta la sua potenza; non aveva ricorso al 100% di furyoku

"Amidamaru...dammi il 100% di furyoku..."

"Ma come?"

"Fa come ti ho detto..."
Lo spirito custode obbedì, nonostante rimase un po' perplesso. In genere Yoh gli chiedeva il 100% di furyoku mentre combatteva e doveva potenziare i suoi attacchi con la spada, e adesso chiedeva il 100% di furyoku mentre lo racimolava tutto in se.

Intanto le macerie cercavano di travolgerlo, ma Yoh venne salvato diverse volte dagli amici che distruggevano le macerie prima che colpissero Yoh, mentre si domandavano cosa stesse facendo l'amico li imbambolato.

Yoh ritornò anche al forma spirito normale, e di nuovo concentrò in se tutto il furyoku, che intanto era come sul punto di esplodere e fuoriuscire dal suo corpo.

Yoh era rimasto ad occhi chiusi tutto il tempo. Disse a bassa voce agli amici "Spostatevi..."

I ragazzi dopo qualche istante obbedirono, Yoh spalancò gli occhi all'improvviso, e scaturì con tutta la sua forza tutto il furyoku che aveva concentrato nel suo corpo, facendolo fuoriuscire ad una velocità e potenza incredibile, e riversandolo tutto nella spada.

La potenza del furyoku combinata al suo attacco contrastarono le macerie spazzandole via in un solo colpo.

Yoh aveva raccimolato in se tutto il furyoku, facendogli raggiungere una potenza inimmaginabile, nonostante il livello che aveva rimaneva sempre lo stesso.

La potenza era tale che gli bastò pochissimo del suo furyoku per distruggere tutte in sieme quelle macerie, le quali, cessarono di cadere.

"Ma come...?" Yoh non riusciva neanche a capire cosa avesse fatto, e come ci fosse riuscito.

Non si sa come era riuscito a potenziare il suo furyoku, il suo livello avrebbe dovuto raddoppiare come minimo, e invece il livello rimase lo stesso, e gli bastò una quantità minima di furyoku per distruggere tutto.

"Yoh...come hai fatto...a..." Ren guardava Yoh con gli occhi sgranati

"Hai aumentato il tuo livello di furyoku così all'improvviso!" fece Horo Horo quasi shoccato

"No...sento che il livello, la quantità... sono sempre gli stessi, ma la potenza... ho raggiunto una potenza di un furyoku almeno il doppio del mio come livello mantenendone però la stessa quantità..."
"Come hai fatto?"

"Non lo so..."

"Apparte che questa cosa non si spiega...dici che il tuo livello è lo stesso ma la potenza è aumentata! Ma livello e potenza non coincidono?" disse Ren

"Si, dovrebbe essere così... ma infatti adesso.... se io provassi a sferrare un attacco... la mia potenza rimarrebe quella di sempre..."

"Cosa?"
"E' stata una cosa momentanea allora?"

"A quanto pare...sì...ho trovato il modo di raddoppiare la mia potenza di furyoku mantenendone la stessa quantità, ma solo momentaneamente..."

"Come hai fatto?"

"Di preciso non so come ci sia riuscito... ho solo..." e Yoh cominciò a raccontare ai ragazzi come aveva concentrato in se il suo furyoku, descivendo tutto nei minimi particolari.

"Sono sicuro che ci riuscireste anche voi, se fate come vi ho detto"

I ragazzi provarono. Gli ci volle molto più tempo per concentrarsi come fece Yoh, e dovettero fermarsi, riprovare, riposarsi e ristabilire le forze e il furyoku. Dopo vari tentativi, i ragazzi riuscirono nel loro intento, e dopo esserci riusciti, rimasero stupiti e a bocca aperta.

"Che vi avevo detto?" fece Yoh ridacchiando

Ren e Horo rimasero a bocca aperta, senza fiatare, si guardarono negli occhi e si voltarono di nuovo verso Yoh, con gli occhi spalancati.

Ren dalla bocca mezza aperta passò a un sorriso a bocca aperta, cominciando a ridiacchiare soddisfatto "Mitico...fantastico...sono un grande... che potenza...ah ah ah...!!!" ancora stupito per quello che era successo. Horo Horo invece gridò all'improvviso "Che fi-ga-ta!!!!!!"

Finito il loro momento di gloria, Ren, Yoh e Horo Horo decisero di proseguire, aspettandosi di dover affrontare un altro degli elementi che Hao padroneggiava

"Se prima era la Terra, e ci siamo ritrovati con un terremoto che faceva cadere tutto a pezzi, con le macerie che ci cadevano addosso a gò gò senza fermarsi più... adesso che dovrebbe esserci l'aria..." Horo Horo rabbirividì, e concluse "Bah, non volgio immaginare cosa cavola ci aspetta... Un asciugacapelli gigante che continua a spazzarci via e a scaraventarci via contro il muro finchè non scopriamo tecnica segreta... eih, che figata, fa tanto 'tipico film dove i protagonisti devono scoprire il modo per salvarsi prima che la bomba esploda'!"

"Risparmiaci i tuoi commenti, e stai zitto..." tagliò corto Ren

"Asciugacapelli gigante! Ahahahahahahahahahah!!!!!" Yoh intanto stava crepando dalle risate, Ren lo guardava spzientito, e intanto aveva cominciato a litigare con Horo Horo, mentre proseguivano in avanti.

Ad un certo punto, sentirono il tipico 'fischiettio' del vento che soffia, un suono che gli fece mettere i brividi, e che risuonava per tutto l'ambiente.

'Fiuuuuuhhhhh.....fiuuuuuuhhhhh.....'

I tre sentirono una dolce folata di vento accarezzargli il viso, quando una'altra folata di vento, sta volta tutt'altro che dolce, gli travolse in pieno scaraventandoli qualche decina di metri indietro.

Il vento soffiava impettuoso su di loro, che tentavano di aggrapparsi da qualchè parte.

L'unico posto dove potevano reggersi erano le pareti rocciose dei muri, ma la situazione non cambiava molto, prechè il vento puntava dritto su ognuno di loro, scaraventandoli da un lato all'altro della grotta.

I ragazzi si stavano facendo mael sul serio, poichè venivano scaraventati sulle dure pareti che li circondavano.

Horo Horo si ritrovò tutta la bocca insanguinate, la mascella probabilmente fratturata, dei grossi bernoccoli sulle tempie; Ren aveva una gamba tutta indolenzita e dolorante, una caviglia slogata, i fianchi avevano sbattuto più volte sulle parti più appuntite delle mura rocciose; Yoh l'aveva davvero rischiata grossa, aveva colpito in pieno con la testa un puntò ben appuntito del muro, ma fortunatamente no fu un colpo secco preso in pieno, poichè riuscì a bloccarsi con le braccia, ma che in compenso, sbattute con violenza contro il muro, riportarono due belle ferite in prossimità dei gomiti e rimasero tutte massacrate.

"Ma come cazzo facciamo a trovare una soluzione per tenere a bada questo ventaccio del cavolo se non abbiamo neanche il tempo di rialzarci?!"

"Non abbiamo tempo di metterci a pensare a qualcosa di nuovo, proviamo a ricorrere allo stratagemma di prima!"

I ragazzi si tennero il più stretti possibile alle sporgenze dei muri, chiusero gli occhi e mentre il vento gli veniva incontro violentemente, concentrarono in loro tutto il loro furyoku, e lo scaturirono con una potenza incredibile.

Dapprima, sembrava che fossero riusciti nel tentativo, ma poi il vento, che si era allontanato e come dissoltosi nel nulla, si ricompose e ritornò a soffiare come prima.

"Ragazzi, credo che dobbiamo trovare un modo nuovo per usare il nostro furyoku..!" disse Yoh

"Già... ma come facciamo..?" gli rispose quindi Ren

Stavolta la brillante idea venne ad Horo Horo. Usare il furyoku per creare una barriera, e neutralizzare il vento assorbendolo tramite di essa, e poi usare a loro vantaggio per gli attacchi la potenza e la velocità fornitagli dal vento.

"Ragazzi, ho un' idea...."

"Dai, allora!"
"..." il ragazzo dai capelli azzurri esitò un momento "Non so mica se ce la faccio però...non so come..."

"Dannazione Horo Horo, smettila di blaterare e datti da fare!"

Horo Horo tirò un lungo sospiro, come nella strategia precedente raccolse in se il furyoku, non tutto di botto però, un po' per volta, e man mano che lo potenziava lo cacciava fuori lentamente facendogli formare man mano una barriera intorno a lui; e ancora, racimolava furyoku, potenziava, e man mano completava la barriera.

La barriera contrastava senza alcuna fatica il vento, proteggendo il ragazzo alla perfezione.

'Come faccio ora...ad assorbirlo?'

Il ragazzo si accorse di poter plasmare a suo piacimento la barriera e regolarne la sua potenza come voleva lui.

Iniziò a far muovere velocemente la barriera intorno a se stesso... la potenza del furyoku aumentava, e tra la velocità dei firi della barriera e la potenza del furyoku, andò a creare una specie di tornado, che si assemblò al vento intorno a lui catturandolo. E ora iniziò a far diminuire la velocità della barriera, la quale rallentava pian piano, e intanto Horo Horo era riuscito a trovare il modo di assorbire il vento e ora faceva parte della sua barriera. Horo Horo raccolse quindi il furyoku e dal suo snowboard fuoriuscì un attaccò fortissimo che comprendeva la potenza del vento che fino a qualche minuto prima stava scaraventando lui e i suoi amici contro le pareti della grotta.

Horo Horo sprecò molta energia sferrando quell'ultimo attacco, ma ciononostante aveva trovato il modo di assorbire gli 'attacchi' degli altri e di sfruttare la loro potenza.

Ren e Yoh rimasero molto sorpresi, e andarono subito a congratularsi con l'amico.

"Mitico! Ma come hai fatto?!"

"Devo ammettere che sei stato... bravino...."

"Grazie... come ho fatto dici? Non lo so nemmeno io... diciamo che..." e cominciò a raccontare anche lui come fece

"Ho sprecato un bel po' di energia però... probabilmente è per il fatto, che non ci sono abituato a fare cose del genere, e non avrei dovuto sferrare quell'attacco...."

"Beh non importa, hai trovato il modo di assorbire e sfruttare gli attacchi degli altri, meglio di così" fece Yoh sorridente come al solito.

Come prima Ren e Yoh provarono la stessa strategia di Horo Horo, prima Yoh attaccò Ren facendogli assorbire la sua energia e viceversa. Anche per Ren la strategia risultò non molto semplice, la parte più faticosa fu l'attacco, ma dopo varie volte cominciò ad abituarcisi. A Yoh bastarono due volte, senza neanche fermarsi un attimo per ristabilire al meglio le forze, per riuscire a fare la nuova tecnica alla perfezione.

Quindi, i ragazzi ripartirono, sia timorosi per quello che gli aspettava, sia attivi e coraggiosi sostenuti dai nuovi poteri appresi, e ansiosi di apprenderne altri.

"Ora tocca a....al fuoco!"

Alla parola fuoco i ragazzi si ritrovarono avvolti da un cerchio di fuoco. Le fiamme erano alte, toccavano quasi il soffitto.

Il pavimento ai loro piedi cominciava a scottare, i ragazzi avevano caldo, molto caldo.

"Ok...adesso...che facciamo?" chiese Ren

"Io...direi....di provare....ahhhhhhhhhh"

"Di provare...?" chiese Yoh a Ren.

Il ragazzo tirò un lungo sospiro, respirava affannosamente. Yoh si sentiva accaldato e sudato, le goccie di sudore gli calavano lungo il viso; Horo Horo era quella messo peggio di tutti. Abituato all'aria fredda di montagna, non era in grado di sopportare temperature così elevate.

"Unire le due tecniche di prima..come prima cosa...poi vediamo..."

"Se proviamo insieme usando poco furyoku, energia, e un attacco non troppopotente, dovremmo riuscire al meglio nel nostro intento..."

"Proviamo...da...ah...." Horo Horo non riuscì a completare la frase che cadde a terra in ginocchio, e qualche istante dopo sdraiato a pancia in giù vicino alle fiamme che minacciavano di ustionarli i viso

"Accidenti Horo Horo alzati!" gli gridò incontro Yoh, che lo tirò su per maglietta e lo tenenette in piedi finchè non riprese conoscenza e ristabilì le forze.

"Yoh...non mi sento molto bene..." disse a questo punto Ren

"Ah no eh! Non mi svenire anche tu che ho solo due mani!" disse Yoh, che stava per lasciare Horo Horo cercando di non farlo cadere di nuovo.

"Anche se...effettivamente...neanch'io..."

"Prima fai la ramanzina a noi e adesso anche tu dici di non sentirti bene?"

"Va bene avevate ragione, ora pensiamo a cosa fare prima che sia troppo tardi"

Il cerchio di fuoco, la sua circonferenza si era formata a distanza di alcuni metri dai ragazzi, andava man mano restringendosi, e ora si trovava a poche decine di centimetri dai ragazzi, costretti a stare appiccicati per non scottarsi con le fiamme.

"Sono convinto che le nostre strategie di prima funzionerebbero..."

"Sì..lo sono anch'io...ma non riusciremo mai a sferrare un attacco in queste condizioni..."

"Ragazzi...stavo pensando..." disse Ren

"Ma il furyoku non funziona un po da carburante?"

Horo Horo e Yoh lo guardarono come se avesse appena detto che la capitale dell'Oceano Mediterraneo era Saturno (che impressione vi ha fatto leggendo qst roba? ecco, la stessa impressione di Yoh e Horo Horo :P XD NdMiyu)

"Ma che cacchio dici? Ren, amico, il caldo ti ha dato alla testa..."

"Ma che cacchio avete capito voi? Mi spiego: quando finiamo il furyoku, abbiamo anche perso tutte le energie, invece, quando il furyoku ce l'abbiamo ancora, vuol dire che di energia ne abbiamo ancora. Quindi, potremmo fare..."

"...potremmo fare come prima che abbiamo raccolto in noi tutto il furyoku..." lo interruppe Yoh che aveva capito a cosa voleva arrivare l'amico

"..e sta volta sfruttarlo al meglio come...emh...carburante!" concluse Horo Horo

"Esatto. Avremo così abbastanza energia per non svenire dal caldo, e avremo l'opportunità di assorbire le fiamme come Horo Horo ha fatto prima col vento... che ne dite?"

"Dico che è un paino perfetto" disse Yoh sorridendo

"Io dico che dobbiamo fare il tutto un po'in fretta però... prima di ritrovarci delle braciole al posto delle gambe"

"Ok...!"

I tre chiusero gli occhi e concentrandosi al massimo, raccolsero tutto il furyoku che avevano. Aveva raddoppiato il livello, così come prima, e ora, invece di sferrare un attacco, usarono parte di quel furyoku così potenziato ma nella solita quantità per riprendere energie. Riuscirono quindi come prima ad assorbire le fiamme. 

Anche sta volta i ragazzi si salvarono, e raffinarono di nuovo le loro tecniche.

Finito tutto il procedimento, i ragazzi si buttarono a terra a pancia in su. Mentre raccoglievano il furyoku le fiamme si erano avvicinate di più, e i tre avevano riportato delle ustioni lungo le gambe. Il dolore lo sentirono solo ora, il bruciore e il dolore furono ancora più strazianti.

"Adesso...manca solo l'acqua..." disse lo sciamano del nord, sdraiato a terra

"Che bello...ci vuole proprio qualcosa di rinfrescante per queste ustioni..." Yoh fece una delle sue solite battute

E i tre si misero a ridere

"Si si..adesso ridi...aspetta ancora un po'!" gli rispose Ren

I tre ragazzi rimasero sdraiati per terra, e non avevano intenzione di muoversi. Preferivano aspettare che gli altri si facessero vivi, non avevano voglia di alzarsi.

E rimasero li ad aspettare.

Poi, all'improvviso, sentirono una voce, la stessa che c'era all'entrata

"E bravi ragazzi...ce l'avete fatta..."

"Oh, ciao voce, come va?" disse Yoh allegro

"Allora, arriva l'Acqua?"

"No, non ce n'è bisogno"

I tre rimasero a occhi aperti

"Cosa?"

"Sarebbe inutile, tempo sprecato, non avete altro da imparare... con gli elementi abbiamo finito, ora arriva la seconda parte...diciamo così..."

"Quindi niente acqua?"

"Non adesso. La vostra amata acqua la ritroverete più avanti comunque, state tranquilli..."

"Tranquillissimi..." fecero sarcastici in coro.

La voce scomparve di nuovo. I tre ragazzi rimasero per terra, domandandosi se non fosse il caso di alzarsi o meno, ed aspettare.

Decisero di optare per la seconda scelta; quando non si sarebbero più sentiti la schiena, a forza di stare sul duro suolo per terra, allora sarebbero ripartiti. A meno che non si fosse già fatto vivo qualcuno.

 


E allora, soddisfatti del nuovo chap? Anzi, soddisfattE, site tutte ragazze XD^^ Spero tnt d sì^^ Non sapevo se una volta entrati nella cascata descrivere o meno quello k succedeva, dire k cs facevano o arrivare subito al punto dv uscivano. Ho optato x la descrizione xkè sennò avrei fatto una cs tr corta, e anke xkè mi ricordo la puntata dv Yoh entrava nel tunnel di Tartarus, e c sn rimasta nn molto bn qnd è uscito e nn hanno fatto vedere niente s quello k era successo, e quindi ho pensato 'meglio nn riskiare... magari alle mie lettrici avranno la stessa delusione...'

 

Risposte alle recensioni:

 

x Anna chan: anna-chan!!! la mia fan n°1, nonkè una delle mie lettrici e recensitrici preferite!!! Offesa io? No, no, sta tranquilla, ci mankerebbe^^ c sn rimasta male xò xkè nexuno mi ha fatto gli auguri x il compleanno!

3 di notte??? e cosa sei stata a fare tutta la notte scusa? In disco? XD ci credo poi che ti svegli alle 4 del pomeriggio!

Non ho capito quella roba del "sembrati"...boh... cmq nn badare ai miei orrori ortografici... nn posso farci niente, mi sfuggono sempre XD

Alla fine ho aggiornato cmq, hai visto?^^ Mi sono messa subito a scrivere qnd ho letto la tua ultima recesione, sapendo k eri così ansiosa ^^ E' k ho avuto da fare cn i compiti, e poi ho dovuto lavoarare anke a un altra ff x un concorso e a una k sto scrivendo cn un'altra ragazza^^ E poi ho anke la febbre oggi XD ringraziami, se mi sn messa a scrivere pur avendo la febbre è sl x te XD

Un bacione anke a te, la mia cara recensitrice k mi lascia sempre dei commenti belliximi e k adora così tnt la mia ff^^ kiss^^

 

x Shark Attack: grazie x il complimento^^ Mi sembrava un po ripetitivo e noioso a me cm chap... eh già, povera Jun!!! Ren si è ripreso subito xò XD no, nn è vero, è k nn lo da tnt da vedere^^ è un tenerono sotto sotto... (tenerone a ki????? NdRen *con un fazzoletto in mano davanti alla foto di Jun*)^^ Ma...diciamo k...vabbè, aspetta e vedrai, dubito k rinascerà, ma nn è finita qui cn qst faccenda^^ Piaciuta la scena di Yoh semi-addormentato sulla pancia di Anna allora? Ma ti ha fatto ridere? Xkè io volevo crear un qlcs d romantico XD

Cmq...io veloce ad aggiornare? Beh, dp qst ultimo aggiornamento... t rimangerai tt mi sa XD Cmq tu aggiorna presto!! Divertiti in gita, continua a leggere e recensire, cia cia^^

 

x Mao chan: Mao, ho trovato una tua recensione, xò c'è scritto k è del chap 1, e nn so se xò volevi farla a qst o cs... cmq t rispondo lo stesso qui^^ Grazie mille, sn contenta k t sia piaciuta la scena, e k t vada bn cm descrivo i sentimenti dei xsonaggi^^

anke tu 6 davvero brava nella tua ff^^

continua a leggere e fammi sapere cs ne pensi, ciao^^

 

 

 

Ritorna all'indice


Capitolo 9
*** Pronti per la partenza! ***


ohayoo a tutte le mie lettrici

Pronti per la partenza!

 

ohayoo a tutte le mie lettrici! Scusatemi davvero tanto per il ritardo! Gomen-nasai!

Intanto però ho aggiornato la mia lista di parole giapponesi che ricordo a memoria XD

(volete sentire? oyasumi nasai vuol dire buona notte, ohayoo buon giorno, gomen nasai scusa, konnichiwa ciao, arigatou grazie, desu ni di niente.. ancora? XD)

volevo dirvi una cosa IMPORTANTE: quella roba dei 4 elementi.... allora, non so se l'avete capito, ma io intetdevo i cinque elementi della stella XD ma nella mia ff sn 4 inventati da me di sana pianta XD

cmq.. godetevi il nuovo capitolo.. un po cortino^^

 

Da cinque minuti Yoh, Ren e Horo Horo erano sdraiati per terra. Un duro ma allo stesso tempo fresco terreno. I tre sentivano i sassolini premergli contro la schiena, mentre con gli occhi chiusi, sdraiati a pancia per aria, aspettavano che succedesse qualcosa, e che il dolore delle botte diminuisse un po'.

Cinque minuti, che non era successo ancora niente.

"Ragazzi, avete intenzione di rimanere li a poltrire ancora a lungo?"

"Oh, ciao voce!" fecero in coro i ragazzi, senza un minimo segno di volersi alzare.

"E io che volevo offrirvi un po' di vantaggio.... vabbè, l'avete voluto voi"

"Ma cosa...?"

All'improvviso apparvero da tutte le parti shikigami, spiriti, mostri di ogni genere, che circondarono i ragazzi. I tre si alzarono pian piano e indietreggiarono verso il centro fino a trovarsi ognuno contro le spalle dell'altro. Si misero in posizione di difesa e cominciarono a girare rimanendo sempre attaccati.

"Allora.. che facciamo?" disse Yoh.

"Avverto un'enorme quantità di energia provenire da quelle creature... sembrano essere molto forti..." disse Ren.

"Usiamo le tecniche che abbiamo imparato prima!" concluse Horo Horo

"Sì, e cercate di usare al meglio i vostri 5 sensi e le vostre qualità di sciamani"

"Ancora la voce...!! Vai via, non rompere..." disse Ren con fare sarcastico.

Improvvisamente tutto si fece buio. I ragazzi sentivano solo i passi degli shikigami che man mano si avvicinavano a loro.

I ragazzi cominciarono a combattere contro gli shikigami. Fu una battaglia dolorosa, mezz'ora intensa di calci, pugni, colpi di spada, guantao e snowboard. A ogni loro colpo gli shikigami ricambiarono con una serie di colpi contro i ragazzi.

All'inizio i ragazzi si trovarono davvero in difficoltà, continuavano ad attaccare gli shikigami a casaccio, senza alcuna strategia.

"Ragazzi.. qui non va..AH!" Yoh cadde per terra per causa di una botta dietro la testa.

Si rialzò e Ren rispose

"Ragazzi, concentriamoci... dobbiamo riuscire a individuare gli shikigami, e effettuare un piano d'attacco..."

"Dai, non sarà tanto difficile far fuori questi esseri.. grandi e grossi... terrificanti... fortissimi....no no..." disse Horo Horo

Dopo essersi scambiati quattro parole i ragazzi indietreggiarono, chiusero gli occhi e cercarono di individuare gli shikigami, dovevano essere in grado di sentirli nonostante non potessero vederli. Si concentrarono al meglio e ci riuscirono. Attuarono delle precise strategie d'attacco, cercando di sfruttare i punti deboli degli avversari.

Dopo un bel po’, i ragazzi batterono gli altri shikigami, proseguirono avanti e incontrarono altre creature di questo genere.

Spiriti e shikigami a centinaia, migliaia anzi... Rimasero per ore.. ore e ore a combattere contro quelle creature. Furono due ore che passarono molto veloci, veloci e dolorose, avvolte nel buio.

Era una sensazione orribile combattere in qel modo. I ragazzi stavano male. Quella caverna gli faceva star male... C'era un silenzio che faceva rabbrividire... si sentiva solo il suono dei colpi e delle botte che risuonavano creando l'eco, e il suono cupo e vuoto dei ragazzi che si parlavano ogni tanto per scegliere delle strategie... quella sensazione gli soffocava... per non parlare del buio accecante che gli avvolgeva. Tenevano gli occhi spalancati e non vedevano altro che un colore nero come la pece. Non riuscivano più a tenersi in piedi ormai, ferite profonde erano lungo tutto il loro corpo, ad ogni passo e ad ogni movimento sentivano un dolore atroce dappertutto. Tutti ammucchiati nella caverna non si riusciva a respirare.. si soffocava... una sensazione orribile, che durò per due intense ore passate a combattere.

Sconfitti tutti, i ragazzi si accasciarono a terra per riprendere fiato, ma in poco tempo recuperarono le energie.

"Ragazzi.. pare che li abbiamo sconfitti tutti..!"

"Esatto Yoh! Ah! Finalmente un po' di pace..." disse Horo Horo

"E' ancora tutto buio però.. io non vedo niente.. che facciamo?"

"Mmmh...." dissero Yoh e Horo Horo

"Insomma dov'è quella voce quando ci serve?? Arriva sempre a rompere nei momenti meno opportuni, quando ne abbiamo bisogno non c'è!"

"Avete chiamato?"

"No, per me andava benissimo se non tornavi per niente!"

"Taci capelli azzurri! Fa parlare me... dunque.. voce, emmh.. per quanto ancora hai intenzione di trattenerci qui?"

"A che scopo ci stai trattenendo qui?"

"Che cosa intendevi prima con..."

"Buoni buoni buoni!! Uno alla volta... allora... in poche parole, affrontando gli shikigami e trovandovi faccia a faccia con gli elementi, e stando al buio senza vedere niente, avete avuto la possibilità di scoprire nuove tecniche, avete portato alla luce abilità che non avete mai usato, sviluppato le vostre abilità, avete una quantità di furyoku maggiore.... direi che siete in grado di affrontare Hao adesso!"

"Eh eh.. modestamente!" disse Yoh ridacchiando

"Sì sì.. la voce ha ragione.. mi sento già un altro!"

"Zitto Horo Horo... mi da fastidio sentire la tua irritante voce e non riuscire neanche a vederti! Muoio dalla voglia di prenderti a pugni...."
"Non oseresti..."

STONCK

"Bene voce.. e.. quindi? Possiamo uscire?"

"Certo che sì!"

"SII!!!!"

"Cioè.. se riusciti ad arrivare salvi dall'altra parte di quell'onda..."

"Ecco a voi il vostro tanto atteso quarto elemento!"

"AAHHHH!!!!!"

L'onda li travolse in pieno, i ragazzi rischiavano sul serio di affogare se non facevano qualcosa.

Ricorsero alle nuove tecniche imparate per un pezzo, poi allo stremo delle forze proseguirono a nuoto contro corrente.

Fu una nuotata molto faticosa... in alcuni momenti ai ragazzi sembrò di andare incontro alla morte... poi, a un certo punto, si ritrovarono adagiati dolcemente al suolo, bagnati fradici, una luce accecante proveniva da pochi decine di metri più lontane da loro.

"Eh-ehi... ci vedo di nuovo!"

"Che strana sensazione... fa male agli occhi la luce...!"

I ragazzi si alzarono e si diressero verso l'uscita. Più andavano avanti più l'uscita sembrava allontanarsi... ma finalmente, eccola, la luce del giorno, libertà!

I ragazzi sentirono dell'altra acqua cadere loro addoso, stavolta era l'acqua della cascata dalla quale erano entrati; di nuovo quel brivido di freddo percorrergli tutta la schiena, di nuovo l'acqua gelata ai loro piedi... e..SPLASH!

Allo stremo delle forze i ragazzi caddero nell'acqua gelata che gli fece sobbalzare e tornare su improvvisamente.

"Yoh!"

"Ren!"

"Horo Horo!" Pilika scese nell'acqua e si buttò al collo del fratello, Ren si alzò e uscì dall'acqua, Yoh si alzò anche lui, mentre si dirigeva verso Anna, la quale fece lo stesso.

"Konnichiwa, Anna!"

"Già tornato?"

"Come? Saranno tre ore che siamo là dentro!"

"Emmh.. veramente..." fece Tamao imbarazzata, mentre tutti si voltarono verso di lei "Siete entrati 3 secondi fa....!"

I ragazzi rimasero ad occhi aperti, Yoh si voltò nuovamente verso Anna, che gli fece cenno di sì con la testa e gli fece vedere l'orologio.

"Cavoli.. è vero...! Beh dai, che importa..." Yoh abbracciò stretta Anna che arrossì lievemente, e che non fece in tempo a ricambiare l'abbraccio che già le labbra di Yoh si erano posate sulle sue. (gli altri fanno finta di neinte o non li hanno visti mi sa XD NdMiyu)

"Bene ragazzi, ce l'avete fatta, siete usciti sani e salvi dalla grotta" disse Yohmei

"Mah.. non è stato poi così male!" fece Ren vantandosi come al solito

"Beh, suppongo che ora siate pronti per il viaggio per Dobbie Village..."

"E per lo scontro contro Hao! Certamente!" disse Yoh, mentre teneva un braccio intorno alle spalle di Anna abbracciandola. (vabbè dai, adesso avranno visto XD NdMiyu) Horo Horo cercava ancora di liberarsi dalla sorella che gli stava attaccata addosso.

Rimasero li ancora per un po’ a parlare; proseguitono la discussione durante il ritorno verso casa.

 

I ragazzi erano pronti per affrontare Hao, tutti non vedevano l'ora di partire. Decisero che sarebbero partiti il giorno dopo in mattinata.

Avevano quindi il resto della giornata libera.

Decisero di uscire fuori tutti insieme al pomeriggio, e di andare a vedere un film al cinema.

Durante il tragitto i ragazzi parlarono beatamente ridendo e scherzando.

"Che andiamo a vedere?"

"Emmh... io non lo so.. cosa danno?"

"Boh.. una specie di.. film...comico horror romantico d'avventura d'azione....."

Arrivati al cinema provvedettero a prendere dolciumi a volontà e a fare i biglietti.

"Ren, mettiamo tutto sul tuo conto"

"No no, un momento, sarò anche ricco sfondato.."

"...evviva la modestia..."

"...ma non sono qui per fare la carità! Ognuno si paga il proprio biglietto!"

Dopo dieci minuti abbondanti di discussione... finalmente entrarono in sala. Presero posto, partendo dall'esterno: Tamao, Ren, Yoh, Anna, Pilika e Horo Horo.

Ren stava serio a braccia incrociate, aspettando l'inizio del film, mentre Tamao, che non si sentiva molto a suo agio isolata dalle ragazze e di fianco a Ren, rimase in silenzio durante tutta la proiezione; Pilika invece continuava a parlare a vanvera, non finì di parlare se non prima della fine delle pubblicità, prima si voltava verso Horo Horo, poi riprendeva a parlare con Anna, poi diceva qualcosa a Tamao dall'altra parte della fila; Yoh parlava con Horo Horo ma la loro discussione era continuamente interrotta da Pilika che parlava. Horo Horo si rassegnò nel suo intento di scambiare quattro chiacchiere con Yoh, e lasciò tranquillamente che la sorella continuasse a parlare con lui mentre mangiava tutto ciò che si era comprato senza ascoltarla. Yoh non sapeva di cosa parlare con Ren, e cercò di parlare un po' con Anna.

"Allora..."

Anna non disse niente, e Yoh non continuò la frase

"Allora cosa?"

"Emh.... boh, no, niente...."

"Mah...." Anna sospirò. Yoh si voltò verso lo schermo così come fece Anna, no sapeva da dove cominciare a parlare, sbadigliò e si stiracchiò ben benino, e non ci pensò due volte a mettere un braccio intorno alle spalle di Anna facendo finta di niente, e anche Anna preferì non dire niente.

Yoh prese i pop corn che gli latri si stavano passando fra di loro. Intanto partirono le pubblicità.

"Vuoi?" disse porgendole un pop corn, che le portò alla bocca. Anna accettò senza dire altro, mentre Yoh la guardava sorridendo.

'Che carina...!' pensò Yoh arrossendo, la guardò ancora un attimo e si abbassò avvicinandosi al suo viso...

 

Le luci si spensero, e cominciarono ad apparire sul grande schermo i vari titoli che introducono un film.

 

Il film finì dopo de ore abbondanti, Ren non si era mosso neanche durante la pausa, Horo Horo.. si era addormentato, Anna e Yoh erano ancora abbracciati. (e chissà ke avevano combinato durante la proiezione......... XD NdMiyu)

Si diressero verso l'uscita con fare stanco, ma subito dopo si ripresero. Uscire da una sala cinematografica dopo essere stati due ore seduti al buio è stancante, la luce fa male agli occhi, non si ha mai voglia di alzarsi.

"Bello il film"

"Si Ren, per una volta hai ragione..wuaahhh.. che sonno..."

"Horo Horo ma cosa dici, tu che hai dormito 3/4 della proiezione del film..."

"Che fratello che ho! Addormentarsi durante un film.. giusto Tamao?"

"Mah.. se lo dici tu...."

"Yoh? A te è piaciuto il film?"

"Come Ren? Si, bello!"

"Mhh......"

"Che c'è Ren?"

"Anche tu mi sembra che non hai seguito tutto tutto il film..."

"Già già..."

"Cosa intendete dire..?!"

Ren e Horo Horo buttarono l'occhio su Anna e Yoh, che capirono entrambi al volo, e fra qualche presa in giro e l'altra si fece sera, ma poichè non avevano molta voglia di tornare a casa, decisero di rimanere fuori ancora. Stavolta però non rimasero tutti insieme. Tamao se ne andò a casa in realtà, così come Ren, non avevano molta voglia di uscire, Horo Horo stette fuori con la sorella e Yoh insieme ad Anna.

 

Horo Horo e la sorella andarono a prendersi un gelato, e rimasero seduti su una panchina.

"Allora domani parti....?"

"Eh già! Non vedo l'ora!"

"Non vedi l'ora di andare via da me scommetto!"

"Ma che dici?! Beh, effettivamente...."

"Horo Horo!"

"Sto scherzando!"

"Beh io no! Oh fratellone.. mi mancherai..." e si avvicinò al fratello con gli occhi lucidi "Stai attento..."

"Certo..." rispose il fratello sorridendole.

 

Ren e Tamao invece erano ritornati alla casa dei nonni di Yoh. Ren era comodamente seduto sul divano a guardare la televisione, Tamano beveva tranquillamente un tè al tavolino li vicino.

"Vieni anche tu, giusto?"

"Già.."

"Non hai paura?"

"Un pochino..."

"Vorrei ben dire, una timidona come te!"

"..!"

"Scusa, non intendevo offenderti...!"

"Non preoccuparti..."

"Sicura?"

"Sì sì..."

"Se lo dici tu..."

 

E nello stesso momento, Anna e Yoh si trovavano al loro laghetto di sempre, lo stesso dove erano andati la sera prima che Yoh partisse per la ricerca di Dobbie Village.

"Pronta per partire allora?"

"Certo..."
"Non mi sembri molto convinta..."

"E cosa dovrei dire? 'ma certo Yoh! sono stra pronta!!!'"

"No no.. mi va bene il 'certo'!" disse Yoh ridacchiando

"Sicura di voler venire anche tu....? Non si sa mai cosa potrebbe succedere.. non voglio..."

Anna lo zittì con un bacio, e rispose

"Ne abbiamo già discusso. Sì. Sono sicura. Vengo. Punto, e basta." e gli sorrise. Yoh ricambiò e si rimisero a guardare il laghetto insieme.

 

Tornarono tutti a casa piuttosto tardi, si ficcarono subito sotto le coperte stanchi morti, impazienti dell'arrivo del giorno successivo. Tutti impazienti, sì, ma tutti erano accompagnati anche da una forte tensione....

La mattina dopo si alzarono tutti molto tardi. Passarono la mattinata a organizzare tutti i preparativi per il viaggio.

Partirono dopo pranzo.

"Ciao Pilika! Ci vediamo!"

"Ciao a tutti!"
"State attenti!"

"Puoi scommetterci!"

"Dai, basta parlare, andiamo!"

"Bene.. allora.. andiamo"

"Aspettaci Hao!!"

 

 


Ciao a tutti! Allora? Com'è il nuovo capitolo? Spero ke ne sia valsa la pena aspettare così tnt, so ke la mia ff è un po banale cm trama e tt, ma è la mia prima ff diciamo su sk (anzi, la prima ke pubblico, ne ho scritta un altra ma era sl un passatempo snz una trama precisa XD e ke nn ho pubblicato). Cmq vi ringrazio sempre tt x i vostri commenti, mi fanno sempre venir voglia di continuare a scrivere! Risp alle recensioni dei miei amati lettori XD (e diamo anke il benvenuto a un nuovo lettore!):

 

x Shark Attack: tesoro ciao! Eh già, new chappy, ed eccone un altro ancora finalmente! Tu invece new ff!!! blava! new chappy dell'altra invece.. 0 se nn erro! (sguardo infuocato) vabbè dai XD fa niente, ci ho messo tnt pure io sta volta XD Io brava a scrivere? Shark, stai bene?? Mal di testa, bruciore di stomaco...??!!!!?? No guarda, adesso, non voglio assolutamente fare la modesta, sinceramente, ma io nn sn molto brava a scrivere XD i miei compagni sn 20 mila volte meglio di me, e poi guarda gli autori ke girano sul sito XD grazie dei complimenti! Ah, Hao.... fra qlc chap^^ ciao! kiss!

 

x Anna_chan: ho messo Anna_chan invece ke Anna-chan, metto qst da adessoin poi allora XD Brava, ti sei registrata!! Allora pubblica qlc bella ff! Chissà ke la mia recensitrice preferita non diventi anke una delle mie autrici preferite! XD

x qnt riguarda i tuoi esagerati complimenti, cm al solito XD... beh, grazie davvero! Adesso, lo ripeto, ma io.. nn mi reputo, nè brava a scrivere, e neanke ho kissà quale fantasia, basta vedere gli autori ke girano nel sito! davvero eh, nn x fare la modesta, ma nn amo negare l'evidenza... cmq, di nuovo grazie! cmq.. compiti.. si, ora sto facendo le tesine, febbre da mo ke è passata, e scusami x il ritardo, gomen-nasai (me si inginocchia cm x pregare in mussulmanoXD ). se vuoi fare 4 chiacchiere puoi contattarmi su msn, mandami una mail e ti do l'indirizzo^^ ciao! un bacio!

 

x Mao chan: grazie dei complimenti!^^ E adesso.. dp aver letto il chap ti kiederai.. irusciranno i nostri eroi ad arrivare sani e salvi a Dobbie Village? XD Ciao, al prossimo chap, aggiorna anke tu la tua ff! Kiss! Ah, figurati x i complimenti, ci mancherebbe XD

 

x itoX: ooohh!!! un nuovo lettore *__*!!!!! Grazie x avger recensito e x aver letto!!! E grazie dei complimenti XD Stai tranquillo.. tranquilla... scusami tnt,ma sei un lui o una lei? XD cmq, nn ti preoccupare, la continuo la ff, nn la lascio incompleta, magari vado sl un po lenta^^ Jun invece.. eh eh.. vedrai XD

 

Bene, al prossimo capitolo! Cmq.. una cosa IMPORTANTE: (di nuovo XD) dato ke mi sa ke chiacchieriamo (anzi, ciceriamo cm dicono da me XD) un po troppo nelle recensioni, e io avrei tnt cs da dirvi, e penso anke voi XD mandatemi una mail (c'è nel mio profilo qui sul sito) e magari datemi il vostro contatto su msn, ke vi do il mio. Cimanca solo un richiamo dalla nostra webminister xkè facciamo recensioni adatte XD

Sayonara!

Miyu

 

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=69973