Le 4 sfere di Miyu chan (/viewuser.php?uid=6985)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Tormenti ***
Capitolo 3: *** Dubbi ***
Capitolo 4: *** Una scia di inaspettati eventi dalla Cina ***
Capitolo 5: *** SS15-Osaka ***
Capitolo 6: *** Decisioni definitive ***
Capitolo 7: *** Il coraggio di fare una telefonata ***
Capitolo 8: *** 4 elementi dall'altra parte della cascata ***
Capitolo 9: *** Pronti per la partenza! ***
Capitolo 1 *** Prologo ***
Era passato qualche mese dalla fine dello Shaman Fight
ciao a
tutti^^ questa è una delle prime ff che scrivo, v avverto^^ avevo un sacco di
idee per la testa ma nn sapevo bn cm svilupparle, ma alla fine ecco cs è
uscito: il primo capitolo^^ spero tnt k v piaccia^^
PROLOGO
Era passato qualche mese
dalla fine dello Shaman Fight. Dopo che Ryu, HoroHoro, Chocolove, Faust e gli
furono eliminati dal torneo tutti si aspettavano che il vincitore sarebbe stato
senz'altro Hao oppure il fratello Yoh.
Il bello, è che a vincere,
non fu nessuno dei due.
A vincere il torneo, non fu
nessuno.
"Non abbiamo bisogno di
un re degli sciamani, non lo vogliamo, o almeno, per il momento"
[flash
back]
[ultimo combattimento del
torneo degli sciamani]
Un ragazzo dai capelli lunghi
e dal lungo mantello beije giaceva per terra, stanco e allo stremo delle forze.
La mano sporca di sangue poggiata su di un fianco per bloccare l'emorragia.
Un ragazzo identico a lui se
non fosse stato per i capelli più corti e il diverso abbigliamento, era in
piedi davanti a lui, la spada sguainata puntata contro di lui, lo spirito
custode alle spalle. Reggeva la spada con con decisione ma a fatica, per il
dolore causato dal profondo taglio sulla spalla.
"bene...cough,
cough!", fece Hao, tossendo sangue "devo ammettere che ti ho
sottovalutato, fratellino.." e così dicendo gli sorrise in modo maligno, e
si passò la mano sulla bocca insanguinata, lasciando il guanto sporco di sangue
e saliva "Neanche la guerra che stavo organizzando tra umani e
sciamani....è riuscita a farti passare dalla mia parte... e dubito che qualcosa
riuscirà a toglierti il titolo di re degli sciamani....adesso..."
sì, una guerra, Hao era
riuscito a far passare 3/4 degli sciamani dalla sua parte, o ingannandoli,
costringendoli, illudendoli di un qualcosa, o chissà in quale altro modo
sleale; gli aveva fatti schierare dalla sua parte, e convinti a opporsi ai
semplici esseri umani, attaccarli alla sprovvista e a distruggerli tutti, per
realizzare il suo orribile desiderio di creare un mondo di soli sciamani, dove
natura e sciamani vivevano in armonia, o almeno questo era quello che voleva
farci credere, perchè l'unica cosa che voleva era creare un mondo di soli
sciamani che stessero sotto il suo potere, per chissà quale malvagio scopo, che
a Yoh ancora non era chiaro. sì, Yoh, quello che riuscì a fermare la guerra, a
salvare l'umanità, quello per cui Hao era stato spinto ad agire subito per
realizzare il suo obbiettivo, e non aspettare la fine del torneo per
aggiudicarssi la vittoria. Yoh stava diventando fortissimo, e Hao cominciava a
preoccuparsi, a temere che il titolo di re degli sciamani potesse essergli preso
dal fratello. è per questo che volle che tutti gli sciamani si schierassero
subito dalla sua parte, per essere sicuro di essere in grado di contrastare Yoh in
qualche modo. Ma i suoi tentativi furono vani, perchè Yoh riuscì a fermare la
guerra. Come? semplicemente parlando a tutti gli sciamani sotto il
"possesso" di Hao, e facendogli capire quali erano i veri scopi di
Hao, anche se neanche a lui erano ancora ben chiari. Sapeva solo che voleva
sottomettere a lui tutti gli sciamani una volta sterminata la razza umana, ma
non sapeva il perchè. Gli sciamani decisero di abbandonare Hao, ma tuttavia,
rimasero shoccati in qualche modo. Quando lasciarono Hao, egli scatenò la sua
ira, distruggendo case, persone, senza risparmiare nessuno. La gente non sapeve
più cosa fare, prima erano rimasti affascinati dalle parole di Hao il quale
prometteva loro un futuro migliore, e ora, che lo vedevano crudele e spietato
come sempre, non sapevano più a chi credere. si era creato un clima di sfiducia
fra la gente, nessuno si fidava più dell'altro, shoccati per quello che Hao
aveva fatto distruggendo tutto, e sfudociosi l'uno nei confronti dell'altro,
poichè nessuno sapeva più se potersi fidare dei propri coetanei... Hao, uno
sciamano, si era mostrato grandioso ai loro occhi, e poi gli aveva come traditi,
celando il suo vero malvagio aspetto. Hao. Uno sciamano. Proprio come ognuno di
loro. ora, dopo aver visto cosa uno sciamano proprio come loro aveva fatto,
potevano fidarsi degli altri sciamani?
insomma, tra gli sciamani era
sceso il caos.
"già Hao, ne dubito
fortemente...." "e allora? che aspetti? fallo, dai... UCCIDIMI!"
'ucciderlo...è mio fratello, diamine! no...Yoh, pensa a tutto ciò che ha
fatto...lui non è tuo fratello...non è tuo consanguineo...LUI NON è MIO
FRATELLO' "AAAAAAAHHHHHHHHHHHHH!"
"ce l'ho fatta...Hao, è
stato sconfitto....l'ho sconfitto...ho vin...."
e così dicendo, caddè a
terra, allo stremo dell forze, stanco e ferito
"YOH!" Ren,
HoroHoro, Anna e tutti gli altri si riunirono intorno a lui, contenti e felici
della sua vittoria.
" Yoh, ce l'hai fatta,
hai vinto!!!" e così dicendo Anna lo tirò su e lo abbracciò forte
"eh..?" tutti gli altri gli si buttarono addosso "Hai vinto
Yoh, hai vinto!!!!!!!!!!!!! sei re! sei il re degl sciamani!!!!!!" "ho
vinto...sono il re delgi sciamani...sono il re degli shamani :), HO VINTO, SONO
IL RE DEGLI SHAMANI :D!!!!!!" e, felice più che mai, cadde per terra allo
stremo dell forze, svenuto. "YOH!"
"Yoh....Yoh....."
"Chi sei?" "ma come? non riconosci la voce del tuo
fratellino?" "Hao! maledetto, cosa vuoi?" "Niente...sono
solo venuto a farti una visitina...e a ricordarti...che ci vedremo
presto...prima di quanto tu possa immaginare..." " ! Come? Cosa
significa!? Fatti vedere vigliacco!! Dove sei?!?" "A presto Yoh! AH AH
AH AH AH!" "Hao! dannazione dove sei?! Haaaooooo!!!!!!!!!!"
"AAAAAAAHHHHHHHHHHH!"
Yoh si alzò di scatto dal
letto, tutto sudato, vicino a lui c'era...
Silva (eh
eh...troppo facile fargli trovare Hao la di fianco^^ NdMiyu)
"Ti sei svegliato"
gli disse l'officiante sorridendogli "Ma dove sono?" "All'ospedale
di Dobbie Village. Era ora che ti svegliassi, avrai dormito per almeno tre
giorni..." "Ospedale? Avrai? Mi aspettavo una clinica privata
sinceramente, e dovresti anche darmi del lei ora che sono re...eh eh...^^"
disse Yoh ridacchiando "scherzo, è ovvio^^ sta di fatto, che adesso sono
re!" e così dicendo si mise in piedi sul letto trionfante "Sì, sono
re! Ah, non vedo l'ora di..." "Yoh..." ""Aspetta,
lasciami finire, dai^^" "Yoh ascolta....diciamo che ancora non... sì,
insomma..." "Ah già, l'incoronazione! Non credo che si poteva fare in
un ospedale mentre dormivo^^ Allora, sono..principe^^" "non
esattamente..." Silva lo guardava con aria perplessa, Yoh si tolse il suo
sorriso stampato sulla faccia, lo guardò con uno sguado confuso, e si sedette
sul letto guardando lo sciamano di fronte a lui con occhi penetranti. Iniziava a
preoccuparsi. "Cosa intendi d...." "Non sei re Yoh. E non
sappiamo neanche se potrai esserlo" tagliò corto. Yoh lo guardò con occhi
sgranati. "cheee!?!?!?! cosa significa??!"
"Hai visto anche tu che
clima di terrore e sfiducia si è creato tra gli sciamani..." "Non si
fidano di nessuno, non vogliono un re, dopo tutto quello che Hao gli ha
combinato poi..." A parlare furono rispettivamente una ragazza alta e bionda con
una bandana rossa legata intorno al collo, e un ragazzino biondo e basso al suo
fianco. Anna Kyoyama e Manta Oyamada sbucarono da dietro alla porta, e si
fermarono li all'entrata della camera, Anna appoggiata al muro con le braccia
incrociate e lo sguardo fisso per terra, Manta immobile come una statuina, gli
occhi spalancati puntati su Yoh.
"Cosa..?" Yoh si
voltò di scatto contro i due, e poi si rivolse nuovamente a Silva "C'è
bisogno che la situazione si ristabilisca tra gli sciamani, bisogna che tutto
torni alla normalità, di questo ce ne occuperemo noi del consiglio. Non abbiamo
bisogno di un re degli sciamani, non lo volgiamo, o almeno, per il momento"
Yoh continuava a guardarlo
con gli occhi spalancati e la bocca mezza aperta. Ancora non riusciva a credere
alle loro parole. SIlva si alzò e si diresse verso la porta, senza dire niente,
non sapendo come comportarsi. Passando vicino a Manta e Anna disse
"..scusate..." per passare, e se ne andò. Yoh che guardava l'uscio
della porta nel punto in cui Silva era sconparso con gli occhi spalancati, spostò
appena la testa e si voltò verso Anna e Manta. Anna alzò gli occhi, lo guardò
dolcemente e gli disse "mi spiace", Yoh sbattè le palpebre, si volse
verso Manta, che gli fece cenno con la testa come per dire "anche a
me", Yoh li guardò, sembrava essersi ripreso dallo shock. "Anche a
me". Anna si diresse verso di lui e gli si sedette accanto, Manta la seguì
e si sedette di fianco all'amico, poco dopo arrivarono gli altri.
...Non abbiamo bisogno di un
re degli sciamani, non lo vogliamo, o almeno, per il momento...
[fine
flashback]
allora! ke
ve ne pare? sì, lo so ke nn è un gran ke, ma nn sn un esperta nello scrivere
ff^^ spero tnt ke vi sia piaciuta e ke continuerete a leggere^^ intanto
recensite!!! massima sincerità, ovvio, così mi date anke qlc dritta^^
cia cia^^
miyu
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Capitolo 2 *** Tormenti ***
Nuova pagina 1
Tormenti
Ciao a tt^^
Come vedete ho già postato il nuovo capitolo^^ In realtà qnd ho postato il
primo l'avevo già finito, dovevo sl ricontrollarlo^^ ho notato cn piacere k
qlcn ha recensito la mia storia (/me molto felice^.^), alla fine trovate le
risposte alle vostre recensioni^^ E ora, godetevi (o meglio, spero k sarà
così^^) il capitolo^^:
"Non abbiamo bisogno di un re segli
sciamani...."
Ogni mattina, appena sveglio, prima di andare a
scuola, questa frase gli rifrullava nella testa ventimila volte, lo tormentava
in una maniera incredibile. ogni mattina,
pensava, che se fosse stato re degli sciamani, a quell'ora non si sarebbe
neanche svegliato per andare a scuola. E invece, ogni mattina, (lo
sto facendo apposta a ripeterlo^^ NdMiyu),a Yoh tornavano in mente
quelle orribili parole, e gli toccava risentirle nella sua mente altre ventimila
volte, per tutta la giornata, e gli toccava accettarle quelle parole, e quella
che era la dura verità: lui, non era diventato re degli sciamani.
e naturalmente, quella frase, come ogni giorno,
gli ritornò in mente anche quella fredda mattina di aprile. Yoh si svegliò a
malavoglia come sempre, si alzò, si diresse in bagno e si sciacquò la faccia
con acqua fredda diverse volte. Si guardò allo specchio: i capelli bruni ancora
tutti spettinati, gli occhi scuri impastati di sonno, l'incredibile somiglianza
al fratello... guardandosi allo specchio, gli sembrava proprio di ritrovarsi suo
fratello davanti. erano davvero due goccie d'acqua, se non fosse stato per i
capelli. ecco, un'altra cosa che spesso gli ritornava in mente, oltre alla
famosa frase di silva, era il sogno fatto quel giorno all'ospedale di dobbie
village. quel sogno in cui hao gli diceva che si sarebbero rivisti presto;
naturalmente, di quel sogno, non ne aveva mai parlato a nessuno. Ad ogni modo,
guardarsi allo specchio e vedere riflessa l'immagine di suo fratello mentre si
osservava non lo metteva a suo agio. Si risciaquò la faccia, le mani e si lavò
i denti, si sistemò velocemente i capelli. Indossò una camicia a maniche corte
bianca e un paio di pantaloni lunghi blu scuri, i calzini bianchi e si mise
anche la cravatta blu, ma se la sciolse subito, e la lasciò slegata, si
sbottonò anche i primi due bottoni della camicia, lasciando ben in vista la
catenina d'oro con un ciondolo dalla forma strana appesa ad essa: a Yoh, le
divise scolastiche, non erano mai piaciute più di tanto. (vi
preannuncio che i vestiti gli cambio tutti rispetto a come sono nel manga, e non
gli faccio mettere gli stessi vestiti per tutta la storia^^ NdMiyu)
Scese di corsa giù al piano di sotto e finita
la scalita si ritrovò all'improvviso di fronte ad anna che si stava dirigendo
di corsa su per le scale, finendogli addoso. "Ah..." "..oh,
scusa...dove andavi così di corsa...?" Anna si sistemo la gonna blu a
frange, e gli rispose "ah...ero venuta a cercarti, dato che ancora non eri
sceso...emm..." erano l'uno davanti all'altra, di fronte alle scale, anna
sembrava dover passare "emm...mi fai passare?" indicando col dito le
scale "..! ah, sì, scusa!" "devo prendere la cartella..."
disse leggermente imbarazzata, cosa che lasciò Yoh un po stupito e imbarazzato
anche lui "sbrigati a fare colazione che facciamo tardi!" e così
dicendo, corse su per le scale. Yoh sorrise vedendo che aveva ripreso il suo
solito tono impavido e deciso, e si diresse verso la cucina. pochi dopo anna
scese con la cartella e trovò Yoh all'ingresso a mettersi le scarpe.
"andiamo?" anna annuì, e si diresse verso di lui.
percorsero la strada per andare a scuola a
piedi. quella mattina faceva piuttosto freddo, ma in realtà tirava solo un
venticello gelido, infatti c'era un sole splendente nel cielo, quel sole che
annunciava l'arrivo della primavera. anna e yoh camminavano l'uno di fianco
all'altra, Yoh stava pensando a quel sogno, era piuttosto pensieroso, si vedeva
dalla faccia. "che hai?" "uh?" Yoh alzò lo sguardo e si
voltò verso anna, che guardava dritta davanti a se "hai una faccia strana,
è da un po' che ti vedo sempre così pensieroso, quasi triste..."
"vedi..." "..sì?" anna si girò di scatto verso yoh,
sembrava impaziente di avere una risposta, cosa che yoh notò subito
"..?...che c'è, sei preoccupata per me?^^" disse ridacchiando
"neanche per sogno!" e così dicendo si voltò immediatamente
dall'altra parte "U///U" "eh eh^^" "...mpf!"
"..." Yoh si sentiva un po in colpa...dopo tutto si era preoccupata
per lui, non era molto carino da parte sua rispondergli così, con una battuta
"..vedi...è che..." anna si girò di nuovo verso di lui, stavolta
più lentamente "ecco..." "ciao ragazzi!"
"manta..." dissero in coro" "allora, come va'? andiamo a
scuola dai^^" il biondino era tutto agitato come ogni mattina " Anna e
Yoh si guardarono, e si scambiarono uno sguardo d'intesa come per dire che era
meglio non continuare il discorso. "sì, andiamo^^" Yoh sorrise
all'amico, e si diressero di corsa verso la scuola.
arrivati all'entrata trovarono lì anche
horohoro e la sorella, accompagati da tamao. i due sciamani del nord si erano
iscritti alla stessa scuola di anna e yoh, ed erano capitati tutti nella stessa
classe a inizio anno. tutti tranne tamao e pilika, che andavano ancora alle
medie, che però facevano parte della stessa scuola superiore degli amici.. (se
non avete capito scuole superiori e medie facevano parte dello stesso edificio,
yoh e co. alle superiori, tamao e pilika, avendo un anno in meno alle medie,
scusate l'interruzione^^ NdMiyu)"dai, vedrai che ti troverai
bene^^" yoh cercò di tranquillizzarla, vedendola perplessa "yoh dai
andiamo" gli disse lo sciamano dai capelli azzurri, e si diressero tutti
verso l'entrata. anna si diresse verso un amica che l'aspettava anche lei
all'entrata, manta, yoh e horohoro chiacchieravano fra di loro. tamao invece era
dietro di loro, un po'perplessa. si avvicinò a yoh e gli disse soto voce
"yoh..." "mh?" "senti...devo dirti una cosa..."
"cosa?" "vedi, l'altro giorno, ho avuto una visione..."
"una visione? beh, non è la prima volta che ti capita no?" "s'
ma..questa volta..." tamao non riusciva a parlare, sembrava quasi
terrorizzata. "si?" "ecco..."
DRRRRRRRRRRRRRRRRRRIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIINNNNN!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
"ah!" dissero tutti in coro. "merda, è già suonata,
corriamo!" disse horo horo "modera i termini, fratello!" lo
riprese pilika "ci vediamo più tardi^^", e corsero tutti verso le
aule "tamao, me lo dirai dopo, ok? ci vediamo dopo la scuola!" e così
dicendo yoh se ne andò via di corsa raggiungendo gli amici che già erano
entrati nell'edificio.
"quindi, se l'asse x sulla retta F2F1
e l'origine degli assi nel punto di mezzo del segmento F1F2,
e quindi il centro dell'elisse, l'equazione dell'elisse sarà: x2/a2
+ y2/b2.... (nn kiedetemi cs
ho scritto xkè nn lo so, l'ho letto su un manualetto di matematica :P^^ NdMiyu)" yoh guardava la lavagna con aria
confusa, la guancia appoggiata sulla mano, li li sul punto di addormentarsi...
" "prendiamo ora in esame questa seconda figura, dove il centro C
corrisponde ai punti H,K su piano cartesiano. L'equazione sarà...." yoh
stava per addormentarsi veramente, ancora un altra parola e sarebbe crollato.
anche horo horo sembrava sul punto di addormentarsi, era l' con una guancia
appoggiata sul libro che guardava smarrito contro la finestra. " ...un
triangolo rettangolo! (ho capito che gira e rigira
nella geometria escono sempre fuori dei triangoloi rettangoli^^ ecco perchè
l'ho messo^^ NdMiyu) se andate sul vostro libro a pag.131, potete chiaramente
vedere..." un altra parola ancora.... gli occhi di yoh non reggevano più,
la testa gli stava scoppiando, non ce la faceva più a sentire parlare di
equazioni... " "quindi, applichiamo le formule e inverse e...."
una altra ancora...U.U... TRRR.... O.O una scossa proveniente dal basso fece
riprendere subito yoh, che spalancò gli occhi di scatto. horo horo si tirò su
improvvisamente, scosso dal rumore. "cos'è stato?" si sentiva la
classe bisbigliare e il prof che tentava invano di ricreare ordine "pss,
ragazzi, va tutto bene, saranno gli operai che.." BRRRR RBRBR RBBR TBRBTBRT
TBR TBR RBRBRBBRR.... (scusate ma non ho saputo
trascrivere il suono di un terremoto^ NdMiyu) il pavimento cominciò a tremare, i banchi a muoversi,
biro e matite scivolavano giù dai banchi "UN TERREMOTO!!!!!" la
classe era in preda al panico, ma malgrado ciò sapevano tutti benissimo come
comportarsi, poichè in Giappone i terremoti sono una cosa assai frequente.
tutti si sistemarono sotto i banchi, lontani dalla finestre. ma avevano paural
lo stesso. non avevano mai sentito un terremoto del genere. le scosse erano
fortissime, il pavimento e anche i muri tremavano, e sulle mattonelle di marmo
iniziavano a comparire alcune crepe, poi ancora delle altre, e delle altre
ancora, e i pezzi di pavimento cominciavano a cadere giù. "dannazione,
siamo all'ultimo piano! possibile che il pavimento si rompa da
quest'altezza!!!!" "saranno almeno 8 gradi, non c'è dubbio!" le
pareti cominciarono pian piano a cadere giù a pezzi, sui banchi degli alunni.
tutti gridavano, in preda al panico. le scosse erano fortissime, cos' forti che
la lavagna cadde giù da sola, il pavimento si sgretolava sempre più
velocemente, persino sulle pareti più spesse, quelle delle finestre,
cominciarono a comparire delle crepe. le scosse erano sempre più forti, i
banchi si muovevano, tutto tremava. pian piano anche i muri più grandi
cominciarono a sgredolarsi e i pezzi di muro cadevano giù all'improvviso. i
ragazzi sentivano il pavimento abbandonarli pian piano sotto i loro piedi. di li
a poco, la classe sarebbe caduta al pianodi sotto. "AHHH!!!"
"AIUTO!!!" "Yoh dove sei????????" "sono qui, stai bene
horo????" "non proprio, non riesco ad uscire!!!!" "oh,
cavolo!!!" "Non ti preoccpare per me, me la caverò! kororo....!"
"fai attenzione mi raccomando!" "yoh, attento!" yoh alzò la
testa e vide un pezzo di muro venirgli dall'alto dritto incontro; si scansò
appensa in tempo" "manta!" "sono qui!" e così dicendo
il biondino alzò la mano da un mucchio di macerie e un pezzo di banco.
"sono qua, sto bene!" "manta aspetta, non muoverti di li!"
"sta calmo e stai fermo! qui il pavimento sembra ancora stabile! reggerà
ancora per un bel po'! me la caverò!" (crepa! crepa!
spero che ti spiaccichi sotto un bel sasso! >:) NdMiyu) e un pezzo di muro cadde tra il
biondino e yoh, impedo un contatto visivo fra i due "si prudente... ... un
momento...Anna, dove sei!" "Yoh!" la bionda era al di la di un
grosso buco insieme ad alcune altre persone "anna!!!!" fece per
correrle incontro ed andare a prenderla "non avvicinarti! o cadrai giù!!!
"tanto cadremo tutti comunque! non posso mica lasciarti li!!!!" i
pezzi di muro cominciavano a cadere sempre più grossi sulle teste dei ragazzi,
la mora e il ragazzino vicino ad anna non erano più con lei, la prima era
caduta nel buco, l'altro si era allontanato ed era scomparso tra le
macerie. yoh notò che un pezzo di muro stava per cadere dritto su anna, e
in più, il pavimento che la teneva stava cedendo. "aspetta lì e non ti
muovere!" yoh scavalcò le macerie e il pavimento che a ogni suo passo si
sgretolava di più. anna alzò lo sguardo e vide il grosso pezzo di muro caderle
addoso. "aaaahhhhhhh!!!!" saltò il buco, e la saltò addosso
facendole da scudo. la avvolse con le braccia e la riparò. nel momento in cui
la ragiunse il pavimeno cedde al loro peso, e il pezzo di muro cadde.
"amidamaru..." FLASH! yoh in un istante fece un forma spirito e creò
una barriera. i momenti seguenti furono terribili. si strinsero forte l'uno
contro l'altra, e sentirono il pavimento cadere. cadderò giù, e ancorà più
giù, fra le macerie. tutto si stava sgretolando, rompendo, stava crollando
tutto. nel giro di una decina di secondi, l'edificio crollo completamente.
horo horo uscì fuori a stento da un gruppo di
macerie, kororo sulla spalla tutta massacrata. il sangue gli colava giù dalla
testa, la bocca spaccata, piena di sangue, al minimo movimento delle labbra
sangue e saliva uscivano fuori, una caviglia rotta, si vedeva proprio una
protuberanza con l'osso fuori asse. "eih, c'è nessuno!?!?!?!?!?"
essendo all'ultimo piano, quello che crollò dall'alto sulla classe non fu tanto
devastante. infatti, dalle macerie ne uscirono parecchi. anche manta riuscì a
uscire fuori dale macerie. il piccoletto si era creato uno scudo con i pezzi di
banco, e si era trovato un posticino dove il pavimento rimase stabile per un bel
po'. uscì fuori dalle macerie completamente massacrato. tutte le ossa rotte,
come per horohoro si vedevano in tantissimi punti le ossa che sporgevano fuori,
in più il naso completamente spappolato, tutto insanguinato. "oh
diamine!!!!! cosa ti è successo?? stai bene?? AH...la caviglia..."
"stai fermo, non sprecare energie, sto bene..." dopo un po' uscì
fuori un bel po' di altra gente. la capoclasse Mei Shinanami, Mitsuiko Kosoku,
Ayato Neiimi, i gemelli Daisuke e Densuke Uraimi, Kyoko Matsui (tutti
xsonaggi inventati^^ ne ho approfittato per mettere i nomi jappo k mi
piacciono d +^^NdMiyu), e un po' di altra gente, tutti feriti e
massacrati. alla fine, uscì per miracolo tutta la classe, tranne quei pochi che
naturalmente se l'erano data a gambe con il prof. ma anna e yoh non c'erano.
"ma dove sono asakura e koyoyama?" "non mi sembra di aver visto
yoh uscire col prof e quegli altri 3..." "anna chan era con me fino a
quando un pezzo di muro ci ha separate...". Erano tutti seduti, sdraiati o
appoggiati sulle macerie, stanchi e tristi, altri non avevano neanche la forza
di parlare. Solo qualche minuto dopo iniziò ad esserci un po più di allegria,
anche se allegria è una parola un po grossa.... iniziarono a parlare un po' fra
di loro, ognuno fermo al prorpio posto, ogni tanto azzardando qualche battuta...
"certo che il prof è davvero un codardo, se l'è data a gambe...eh
eh^^" infatti il professore sentita la terza scossa se la diete a gambe
lasciando gli alunni da soli "e lui che ci diceva che dobbiamo riamnere
fermi qui e che dobbiamo rispettare le regole che ci sono in caso di
terremoto..^^" "che scemo^^" "eh gia^^" I ragazzi
sembravano un po meno tristi, infatti iniziarono a parlare fra di loro, ed erano
felici di farlo, erano troppo contenti di potersi parlare e di stare insieme
mentre aspettavano i soccorsi, dopo che erano andati in contro alla morte. horo
horo e manta però non erano felicissimi, erano tristissimi anzi, perchè anna e
yoh ancora non si facevano vedere, ancora non erano usciti fuori. non avevano il
coraggio di guardarsi in faccia, sapendo che entrambi stavano pensando agli
amici, che ancora non si vedevano. le lacrime scorrevano sui loro visi, mentre
il resto della classe sembrava non essere più abbattuta come prima. e certo,
loro che si erano salvati avevano ritrovato quasi tutti i loro migliri amici. ma
loro due no. TR.TR.RT..RT... (altro suono k nn sn riuscita
a trascrivere^^ scusate :P^^ NdMiyu)"oddio, cos'è????"
"un altra scossa???" "aiuto!" "aiuto cosa...che
succede...?" una voce proveniva da un mucchio di macerie che si stava
muovendo. un ragazzo bruno ne uscì fuori, dietro di lui la fidanzata
"anna! yoh!" "sono loro" "sono sani e salvi!"
"siamo tutti vivi, evvai!" tutti erano contenti, erano tutti salvi a
quanto pare. riamasero tutti fermi dov'erano naturalmente, horo horo e manta non
avevano la forza di alzarsi neanche loro ma neanche di parlare. si guardarono
felici e si voltarono sorridento verso yoh e anna. manta iniziò a piangere
dalla gioia, horo horo anche^^ "ce l'abbiamo fatta.." disse anna
guardando i compagni che parlavano tra loro tutti contenti "già..."
"vieni, spostati di lì..." e così dicendo yoh prese anna per la vita
e la tirò verso di se, facendola uscire da due massi che la bloccavano. yoh
aveva il sangue che gli colava dalla testa, una spalla sanguinante, una gambe
dolorante forse rotta. anna, invece, si era molto porbabilmente slogata un polso
e una caviglia e aveva un graffio sanguinante
sulla fronte, per il resto stava bene. yoh la cingeva alla vita di fronte a se, anna gli appoggiò le
mani sul torace. "yoh..tu...." "..." volse uno sguardo per
terra e una lacrima le scese giù sulla guancia. yoh le alzò il viso con una
mano e le sorrise dolcemente, "...sei uno scemo, non dovevi... poteri
rimetterci la pelle...sigh..." anna piangeva silenziosamente, senza farsi
notare dal resto della classe. si sentiva solo qualche singhiozzo di tanto in
tanto... "...sigh..sei uno, uno stupido....!!!" e lo abbracciò forte
alla sprovvista. "ti voglio bene... sono contenta
che tu sia sano e salvo...sigh..." yoh diventò rosso, poi sorrise e le
disse sottovoce "///...anch'io ti voglio
bene..." e la abbracciò stretta anche lui. anna si staccò da yoh e lo
guardò negli occhi "grazie..." si fissarono negli occhi per qualche
istante e.... "ooohhh!!!!! bacio! bacio! bacio!" si
voltarono si scatto verso il resto della classe che molto prbabilmente aveva
assistito alla scena "BACIO! BACIO!" "O///O"
"O///O" "finitela di fare i
cretini!!!!" (eh eh... e secondo voi li facevo baciare???
tsk, se.... ^^ NdMiyu) finalmente sembrava che fosse tornata allegria
nella classe. poco dopo arrivarono dei pompieri che gli soccorsero e gli
portarono fuori.
fuori dalla scuola c'era uno spettacolo
orribile: ambulanze che andavano e venivano caricandosi su ragazzi gravemente
feriti, e che li trasportavano sulle barelle, i pompieri che scavavano sotto le
macerie nella speranza di ritrovare qualcuno, a volte estrevano fuori qualcuno,
ancora vivo ma del tutto massacrato, a volte , purtroppo, alcuni cadaveri, i
professori e anche dei polizziotti nei vicini a loro per non far assistere alle
scene. ragazzi e ragazze che uscite dalle macerie correvano ad abbracciarsi,
ragazze che piangevano dalla gioia nel rivedere le amiche, ma anche che
piangevano dalla disperazione, dal dolore, in preda quasi a delle crisi. la
gente era ferita e mal ridotta, le divise scolastiche strappate, la faccia
insanguinata. di li a poco arrivarono a gruppetti i genitori in preda al
panico.
i quattro amici furono caricati tutti su un
ambulanza (la stessa tralaltro, essendoci poche ambulanze e troppa gente da
curare), ma decisero di portarsi via solo manta che era ridotto peggio. anna,
yoh e horo horo furono curati li da alcuni medici. horo horo fu curato
all'istante, gli fecero un ingessatura , e gli dissero di passare in ospedale
dopo 3 settimane per un controllo. Yoh modestamente stava piuttosto bene, i
medici, si limitarono a curargli una gamba e le slogature, e a medicargli la
spalla sanguinante, naturalmete anche a lui gli raccomandarono di passare per un
controllo più avanti; anna stava bene anche lei, i medici le curarono le
slogature e il
taglio."
Horo
Horo!" lo sciamano si voltò verso la ragazza che lo stava chiamando, che
correva piangendo verso di lui. "pilika!" i due fratelli si
abbracciarono felici e si misero a piangere "fratellone....!" due
ragazzi corsero verso yoh e manta felici di rivederli anche loro. una
cinquantina di metri più lontana tamao, si dirigeva verso gli amici camminando
lentamente, terrorizzata , tremoante, sbiancata in volto, lo sguardo fisso per
terra. anna si voltò indietro e vide l'amica incamminarsi verso di loro.
"Tamao!" "...anna-sama..." "vieni qui! :D" tamao
corse verso di lei e l'abbracciò "signorina anna!" "ciao..stai
bene? :)" "sì, grazie^^!" Yoh, Manta, Horo Horo, Anna, Pilika e
Tamao rimasero insieme per un po' a chiacchierare, ad abbracciarsi, felicissimi
di essersi ritrovati. tamao sembrava essersi tranquillizzata rispetto a prima.
iniziarono a raccontarsi anche cos'era successo di preciso da loro, e come si
erano messi in salvo. Pilika raccontò che un ragazzo che aveva una cotta per
lei l'aveva aiutata ad uscire prima che iniziasse a crollare tutto dato che la
classe era uscita di corsa in preda al panico "chi sarebbe quello che ti fa
il filo che lo amma... " "e-emh!" "voglio dire, quello che
ti ha salvata, che lo vado a ringraziare di cuore!". tamao era uscita di
corsa quando il resto della classe se n'era andata di corsa, invece di mettersi
al riparo. poco dopo, un annuncio dal preside...
"...TORNARE A CASA, naturalmente dopo aver
avvisato.... bla bla bla...per i feriti..bla bla bla...NEI PROSSIMI 3 GIORNI, E
MOLTO PROBABILMENTE ANCHE DI PIù, LA SCUOLA RIMARRà CHIUSA....bla bla bla..." "ma vieni, ce ne
possiamo tornare a casa!" "e niente scuola per tre giorni!"
esultarono lo sciamano del nord e l'amico. "ce ne andiamo a casa nostra
raga, ci vediamo^^!" e fratello e sorella se ne andarono via insieme.
"Tamao, tu vieni con noi?" "AH! sì! grazie mille...//"
anna, yoh e tamao si diressero a casa. arrivati, anna e tamao andarono a farsi
un bagno e a cambiarsi, yoh si fece una doccia e si cambiò anche lui. anna
uscì prima di tamao dalla stanza dove si stavano cambiando. si mise una
camicietta bianca a maniche corte, un po' corta sulla pancia, una gonna di jeans
che gli arrivava più o meno a metà coscie, ornata da una cintura rosa. uscendo
dalla camera trovò Yoh che stava uscendo anche lui dalla sua stanza in quel
momento; si era appena cambiato anche lui, indossava infatti una t-shirt blu
firmata e un paio di jeans un po' larghi . si ritrovarono l'uno di fronte
all'altra. "ciao" "ciao.." "stai bene? ti fa ancora
male la caviglia?" "io si, tutto bene, tu piuttosto, come stai?"
anna si sentiva in colpa, lei si era appena slogata un polso e una caviglia e
fatta un graffio, e il suo ragazzo si era massacrato la gamba e tagliato una
spalla per averla riparata dal crollo. "ah...sto bene, sono solo un po
massacrato..." disse con disinvoltura. anna tirò un sospiro di tristezza e
volse lo sguardo a terra. "eih, va tutto bene, sta tranquilla" le
tirò sul il viso tenendole il mento tra il pollice e l'indice e le sorrise.
"//" "dai, non fare quella faccia
triste^^" "ok" yoh sorrise. "grazie di nuovo" anna si
tirò su in punto di piedi e gli diede un bacio sulla guancia. si voltò e si
diresse in salotto al piano di sotto. Yoh rimase li impalato a bocca mezza
aperta, tutto rosso in viso. stava per scendere anche lui al piano di sotto,
quando la porta da dove prima uscì anna si aprì e ne uscì fuori tamao, che si
era messa una tuta grigio chiara e bianca e legata i capelli. "ah!
signorino yoh!" e fece un piccolo inchino per salutarlo "ciao tamao^^
come stai?" "bene, la ringrazio...senti...le posso dare del tuo,
vero?!?!" chiese all'improvviso tutta all'armata dopo essersi accorta di
avergli detto "senti" "è da quando ci conosciamo che continuo a
dirti che puoi darmi del tu...^^" "va bene..yoh.. senti, a proposito
di quello di cui ...ti ho parlato sta mattina..." ancora faceva fatica a
dargli del tu "ah già, è vero! beh, dimmi allora^^ la visione
giusto?^^" "si, esatto...." "che cosa c'è, c'è qualcosa
che ti tormenta, che ti spaventa nella tua visione?" "sì, c'è qualcosa che mi
spaventa, che mi spaventa molto..."
Allora, piaciuto il nuovo
capitolo? Spero tnt dì sì^^ Come vedrete ho aggiornato subito xkè cm v ho
già detto il cap era già pronto qnd ho pubblicato il prologo, quindi nn v
aspettate il 3° capitolo così in fretta^^ Ancora nn ho cominciato a
scriverlo...ho sl messo giù qlc appunto...^^ Ad ogni modo....ho notato cn
piacere k qlcn ha letto la mia ff e ha recensito^^ v rispondo uno a uno ok?^^
x Mao Chan: ciao^^
sn contenta k il primo capitolo t abbia incuriosita^^ Era proprio l'effetto k
volevo creare sui lettori nn facendo vincere nessuno^^ Scrivo bn dc? mah... è
un onore detto da te k 6 bravissima (davvero^^, ho letto le tue ff^^). kiss^^
x kristin: ciao^^
cm avrai notato... a qst punto il torneo nn l'ha vinto ancora nex^^ qst cap nn
è interessantissimo cm il primo, ma man mano k la storia va avanti saprai cs
succederà d preciso^^ spero d riuscire ad aggiornare presto^^ cia cia^^
x Elychan: grazie^^
spero k anke qst cap t sia piaciuto, anke se nn è interessante cm il primo^^, e
spero k continuerai a leggere, fammi sapere k ne pensi eh^^ kiss^^
bene, spero tnt k qst
chap v sia piaciuto e k continuerete a leggere^^ cia cia^^
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Capitolo 3 *** Dubbi ***
Nuova pagina 1
Dubbi
Ciao
a tt^^ ecco il nuovo capitolo, un po cortino xò^^ cm vedete sn riuscita ad aggiornare abbastanza in
fretta^^ Avrete notato nei cap precedenti c'era qlc problemino cn il testo, x
esempio andavo a capo pc volte e k a volte nn mettevo le maiuscole^^ Allora, x i
paragrafi avevo messo delle impostazioni che ogni volta k andavo a capo lasciava
il doppio dello spazio, e dato k nn avevo tempo d resettare le impostazioni l'ho
lasciato così, x le maiuscole è x il fatto k sn abituata a scrivere cn world,
e qnd metto i punti e lo spazio vengono da sl, ma dato k qst l'ho scritta cn
front page nn funziona così, e qnd lo rileggevo mi sfuggivano sempre qst
dettagli^^ Cercherò d rimediare^^
Vabbè,
bando alle ciance^^ Ecco a voi il nuovo capitolo, alla fine le risp alle
recensioni^^
Nuovo
pers in arrivo (nuovo nn nel senso k l'ho inventato io, ma k ancora nn era
apparso^^)!
"ebbene?"
"ecco...io..." la
ragazza presa dalla timidezza non riusciva a parlare "dai, dimmi..."
"...."
Yoh le sorrise com'era solito fare con tutti, con quel suo
amichevole sorriso che ti fa subito tranquillizzare, che ti fa tornare subito il
buon umore. "...ecco....riguarda...quello che è successo oggi..."
"parli del terremoto???? vuoi dire, che sapevi che ci sarebbe stato un
terremoto???"
"beh, non potevo saperlo di per certo...sai che le mie
visioni non corrispondono sempre alla realtà... comunque... ho visto...una
città nella Cina del Nord...c'era, un campo...molto vasto...era tutto
roccioso per terra se non ricordo male... poi... ho visto, un piccolo oggettino
luccicante, non so dirti bene da dove sia sbucato fuori, mi ricordo solo che la
scena si è improvvisamente sposatata su questo oggettina luminoso, dai colori
ambrati... e...l'oggettino...era tenuto stretta tra le dita di una figura
umana... non so di preciso chi fosse.... non sono riuscita neanche a vederlo
tanto bene...però mi ricordo i suoi lunghi capelli mori...."
'lunghi
capelli mori....' a quelle parole Yoh rabbrividì..possibile che....no, non
poteva essere, non doveva essere così.... Tamao si era fermata, triste e
sconcertata "e...."
"Sì? avanti, parla..." "ecco..mi
ricordo che..che questa persona impugnò forte nella mano l'oggettino, poi
iniziò tutto a tremare...il terreno tremava, le roccie ai suoi piedi
tremavano....non sono riuscito a vederlo in faccia ma aveva un aria spietata! la
terra che iniziava a tremare...un grande, grandissimo terremoto...che si
estendeva dapertutto...fino ad arrivare a noi...! quel terremoto...ha stravolto
un quarto delle città giapponesi....ed è arrivato fino alla nostra
scuola....!...e....e....quella persona...così spietata...sembrava comandarlo,
sembrava comandarlo a suo piacimento quel terremoto...e...e...sigh sigh
sigh...."
tamao era disperata, non riusciva più a trattenere le lacrime,
si vede che quella visione doveva essere proprio orribile e spaventosa ai suoi
occhi....
"tamao..." yoh la guardò snetendosi in colpa per averla
"costretta" a parlare, e le porse un fazzoletto con gentilezza.
"sigh..sigh..grazie..." e così dicendo si asciugò le lacrime
"scusa se ti ho costretta a parlare..."
"no, no..non è
niente...sono io che mi lascio spaventare per così poco...."
"va
tutto bene allora?" "sì...sì..." "ce...ce la fai a finire
di raccontare...?" "sì..." Yoh le lasciò calmarsi e riprendere
fiato, aspettando che continuasse il discorso.
"dopo...ho visto..non ho
visto niente in realtà, si era fatto tutto buio e...una voce...una voce che
diceva..'a presto...", una voce così fredda e spietata...e...tutt'un
tratto....un luccichio..un luccichio di un altro oggettino simile al primo fra
le mani di quella persona...e poi...ho visto, delle grandi folate di vento,
devastanti...solo per un attimo...e poi...non ho più visto niente..."
yoh
era sbiancato in viso, sembrava più sconvolto di tamao.. "ah...grazie di
avermene parlato tamao...emh...non..non so cosa dire..." "non fa
niente...il tuo fazzoletto, grazie! oh no, che sciocca...! dovrei prima
lavartelo e poi..." Tamao era ritornata la solita Tamao imbarazzata e
agitata. Yoh sorrise "puoi tenerlo, non c'èè nessun problema^^"
"ah, davvero?!!?!! grazie!!" e fece un inchino fino a quasi
toccare terra con la testa. "è meglio che vada...arrivederci signor
yoh...e grazie per avermi ascoltata....U///U
i-io..me ne vado a casa...U//U"
e così
dicendo corse via giù per le scale diretta verso l'uscita
"arrivederci!!!".
'ogni mattina, pensava, che se fosse stato re
degli sciamani, a quell'ora non si sarebbe neanche svegliato per andare a scuola'
un pensiero piuttosto tormentante anche quello. svegliarsi ogni mattina, e
affrontare la solita noiosa giornata da "non re": un risveglio di
malumore, la solita noiosa giornataccia a scuola fino al pomeriggio, poi a casa,
a fare le solite cose...e a letto, in attesa di una "nuova" giornata.
Di certo, Yoh non si sarebbe aspettato una giornata come quella: il solito
risveglio di malumore...un terremoto... tre romantiche e imbarazzanti
"situazioni" con la sua ragazza....la scoperta di un inquietante
visione...(alla faccia della solita noiosa
giornata^^" NdMiyu)....di certo non se lo sarebbe mai immaginato...!
ad ogni modo, passò il resto della giornata a
pensare a ciò che gli era successo quel giorno.... la visione di Tamao lo
sconcertava...
'se aveva previsto il terremoto, è possibile che anche quel
misterioso vento potrebbe arrivare.... spero proprio di no...e poi..cosa saranno
mia quei misteriosi oggettini luccicanti...e la voce..."a presto..."
è la stessa cosa che mi disse hao nel sogno... hao, maledetto...non c'entrari
mica tu in tutta questa storia???? diamine...e se fosse così...? possibile che
già si sia reincarnato? me l'aveva detto nel sogno "ci vedremo prima di
quanto tu possa immaginare...", o qualcosa del genere... e poi...la terra,
l'acqua...sono gli elementi che... no, no, un momento, è meglio non arrivare a
conclusioni affrettate...ma...se fosse davvero così? forse..dovrei parlare del
mio songo e di queste altre facende a qualcuno....mah....'
Questi erano tutti i
pensieri che gli rifrullarono nella mente per tutta la giornata....Yoh non
sapeva proprio cosa fare... alla fine, concluse che avrebbe dovuto parlare del
suo sogno e di tutto quello che pensava a qualcuno, ma non subito, Era meglio
aspettare che sucedesse "qualcos'altro", per avere la certezza che le
sue idee avessero un senso...
'per il momento', pensò, non ci voglio pensare
più... era sera, era una notte meravigliosa, il cielo nero come la pece
illuminato dalle miriadi di stelle.
Come resistere alla tentazione di mettersi a
guardare le stelle una sera così bella?? Yoh uscì dalla porta sul retro, andò
in giardino e si distese per terra sull'erba umidiccia, a godersi il suo cielo
stellato.
"a che pensi?"
"amidamaru!" yoh si girò di scatto
con un sobbalzo. il samurai spirito custode di yoh apparve all'improvviso alle
sue spalle. gli sorrise divertito. "che c'è da ridere...? mi hai fatto
prendere un colpo...! eih senti, grazie per oggi, senza il tuo aiuto sarei
rimasto senza dubbio schiacciato sotto le macerie...^^!"
"eh
eh..modestamente...^^" "sei stato grande!" "lo so..^//^
faccio colpo su molte belle ragazze con questi miei "poteri
speciali"^^! e anche tu non perdi tempo devo dire..."
yoh si fece
rosso di colpo "prego? non capisco a cosa...." amidamaru lo interruppe
subito
"eddaiiii!!!! non fare il finto tonto! ho visto come ti sei
comportato con la tua tipa.... eh eh! ^^" "ti riferisci ad anna con
"la tua tipa"?"
"noooo... ma secondo te a chi mi
riferisco????????!?!!?!?!?!?!??!!? ad anna, certo.... a chi altri
sennò...??" disse in modo arcastico "ma sì, l'avevo capito...."
rispose Yoh, come se non gli importasse tanto dell'argomento, anche se era
evidente che era imbarazzato a parlarne
"che dongiovanni....rischiare la
vita per salvare la donna che ami...." "ma che c***o dici?!?!?!?! >
///// <" Yoh era tutto rosso in volto
"e finiscila di prendermi per il...." " e ho anche visto "la
tua tipa" darti un bacio caro il mio Yoh" disse interrompendolo
"sulla guancia! precisiamo! e poi...fra me e anna...non credo che ci sia
niente..." "mm...certo certo...beh, sarà meglio lasciarvi
soli....." disse con un sorrisetto sarcastico "lasciarci soli?"
"good bye yoh" e così dicendo il samurai scomparve.
Yoh si voltò per
vedere dove fosse andato, ma voltandosi vide solo una ragazza bionda che si
avvicinava a lui "anna..."
"di che stavi parlando con
amidamaru?" "niente di importante...." si voltò e si sdraiò di
nuovo a guardare le stelle. "senti.... sta mattina....prima che
arrivasse manta....che stavi per dire?" stava quasi per dirgli del sogno, e
per fortuna arrivò manta.
comunque, aveva deciso che era meglio non parlarne
con nessuno per il momento.
"ah....no, niente, niente di
importante..." anna lo guardò perplessa. Gli si avvicinò e gli si
inginocchio vicino.
Yoh cercava in tutti i modi di non incroociare il suo
sguardo con quelle della fidanzata, dopo la discussione con amidamaru era ancora
piuttosto imabarazzzato.
"Yoh? senti, non sono scema, vuoi dirmi che
cos'hai?" Yoh si voltò verso di lei ancora un po rosso in viso. la bionda
lo guardava con gli occhi color cenere con uno sguardo penetrante, dritto neglio
occhi. Yoh si raddrizzò e la guardò. sta volta fu anna a diventare rossa per
l'imbarazzo, non si sentiva molto a suo agio ad essere guardata in quel modo da
yoh, con quegli occhi scuri.
Yoh tirò un sospiro "non è niente,
davvero" disse con aria decisa, anche se si sentiva un po in colpa ad
averle mentito "va bene, ti credo (anna mia cara...sai come dice il
proverbio? fidarsi è bn...nn fidarsi e meglio! NdMiyu)....se hai bisogno di
parlare con qualcuno comunque...insomma...." yoh le sorrise e disse
"sì, ho capito"
anna lo guardò e fece per alzarsi. "te ne
vai di già?" "uh?" "cos'eri venuta a fare qua? a
cercarcarmi suppongo, resta ancora un po allora" e le sorrise in tono
amichevole.
anna guardò il volto
sorridente di Yoh, quel suo bel sorriso che la calmava ma allo stesso tempo che
la agitava tanto.... "va bene...." yoh si risdraiò, lo sguardo
puntato verso le stelle, anna si sedette di fianco a lui, anche lei a guardare
il cielo stellato. "bella serata no?" "già"
La
mattina dopo Yoh si alzò piuttosto presto, non essendo riuscito a dormire,
malgrado fosse rimasto tutta la notte a sveglio a guardare le stelle con la
fidanzata. Si alzò verso le cinque e mezza del mattino, quando tutti gli altri
dormivano ancora. Fuori era ancora buoi, l'aria era umida ma non faceva molto
freddo. Yoh scese giù per le scale dopo essere andato in bagno, e si diresse in
cucina ancora in pigiama. Rimediò qualcosa da mangiare rovistando nel
frigorifero, si mise davanti al tavolino, un gomito sul tavolo e la mano che gli
sorreggeva la testa, mentre sorseggiava un bicchiere di caffelatte (non
so di preciso cosa mangino in Giappone a colazione, quindi ho inserito le
classiche cose occidentali^^ NdMiyu). Accese la televisione tanto per
passare il tempo, e mentre faceva zapping capitò sul notiziario. Stavano
appundo parlando del terremoto del giorno precedente. Le telecamere avevano
ripreso nei minimi particolari ogni dettaglio del devastante terremoto. Si
potevano vedere case, edifici e palazzi distrutti, i pompieri che frugavano
sotto le macerie, persone che venivano estratte da esse e che venivano caricati
sulle ambulanze.
"...dell'ultimo
secolo, con i suoi 9 gradi della scala...."
"roba
da matti... mai visto un terremoto tanto devastante...e siamo in Giappone...roba
di tutti i giorni..." disse sotto voce Yoh, ritornando al suo caffelatte.
Bevve un sorso e rialzò lo sguardo verso la tele
"...una
vasta area della Cina settentrionale è stata...."
"anche
in Cina! Incredibile...." Yoh ritornò al suo caffelatte, spense il
televisore dopo che la notizià sul terremoto finì e dopo aver fatto a vuoto un
altro giro di zapping.
BI-BIPPP....!
"ARGH!!!" Yoh fu preso alla sprovvista da quel cicalio improvviso,
che sembrava provenire dalla sua stanza. Dallo spavento si rovesciò quel poco
che rimaneva del suo latte macchiato sulla t-shirt grigia che usava per dormire.
"ma
porca...." 'BBRRRR' Yoh si alzò dopo essersi asciugato con un
fazzoletto di carta la maglietta, e dirigendosi verso la sua camera.
"ma
chi è che rompe con i messaggini a quest'ora...?"
Entrò
in camera sua e si diresse verso il cellulare sulla scrivania, che aveva smesso di cigolare.
Tolse il blocco per i tasti e lesse quello che c'era scritto nella fiestrina
sullo schermo a colori
"'due
messaggi ricevuti'...due? uno adesso, e l'altro?"
Premette
in sequenza tre tasti che corrispendevano a "visualizza" e ancora
"visualizza" (ho fatto un miscuglio dei nokia e
dei samsung^^ NdMiyu), sequenza che aveva imparato ormai a memoria a
forza di visuallizzare sms.
Si
sedette sulla sedia davanti alla scrivania e guardò
il destinatario: 'ren-kun'
"Ren?
era da un po che non lo sentivo...da qnd è tornato in Cina qualche settimana
fa..." lo sguardo si posò sul testo del messaggio
'sn x
strada, fra pc - d mezz' oretta dovrei arrivare. ciao, ren' Yoh spalanco gli
occhi, se li stropiccio per bene e lesse nuovamente il testo del messaggio.
"sono
per strada, fra poco meno di una mezz'oretta dovrei arrivare???? Ren sta per
arrivare???? Come sarebbe a dire????"
Pigiò
il tasto in basso e fece scorrere il messaggio 'inviato alle 05:45'.
Posò lo
sguardo sull'orologio digitale sulla scrivania, posato sopra lo schermo del
computer: le sei e quarantasette.
"Quindi
fra meno di mezz'ora arriva Ren?? Quel cretino, neanche mi aveva
avvertito!!!" e cos' dicendo si alzò di scatto dalla sedia guardando lo
schermo del cellulare come scioccato. "Mannaggia....'indietro'...un altro
messaggio.. Ren-kun?!"
Yoh
cominciò a fare anvanti indietro per la stanza leggendo ad alta voce
"ciao
Yoh, cm va'? scusa se nn mi sn fatto sentire ultimamente, ma.... sì sì...bravo
bravo.... me lo dici dopo....." pigiò velocemnet due o tre volte il tasto
per andare giù e lesse con aria stupefatta "...per via del terremoto.
Quindi...nn t dispiacie se vengo a casa tua per qlc settiamna vero^^? fammi
sapere se x voi va bn, quindi risp presto, se nn risp o se x te nn va bn...vengo
lo stesso^^ saluta tt....bla bla..bla...ren."
Yoh
rimase a guardare lo schermo a lungo, con una facia strana.
"o
m***a... Ren arriva tra poco meno di mezzo'ora..... o cavolo!!!!! Ma nono
abbiamo preparato niente, la stanza degli ospiti è tutta sottosopra...se Anna
lo viene a sapere....così all'improvviso poi..."
buttò
il cellulare sul futon ancora per terra e iniziò a camminare velocemente per la
stanza decidendo sul da farsi, più agitato che mai.
BI-BIIIP!
Il
cellulare emise il suo solito cicalio. Yoh si voltò verso di lui con gli occhi
spalancati, quasi impaurito a toccarlo. Gli si avvicinò lentamente, un nuovo
messaggio, da Ren, lo visualizzò e....
"l'aereo
scende prima, arriveò fra 1 quarto d'ora. ciao" Yoh era sbiancato, e
guardava il display con una faccia strana...
"adesso
sonmo veramente nei casini....!" Iniziò di nuovo a fare avanti e indietro
per la stanza "porca miseria, se Anna lo viene a sapere! E poi non abbiamo
preparato niente! Poi quello ha detto qualche settimana...ma conoscendolo starà
per qualche mese...e se gli rispondessi? Sì, e che gli rispono? 'nn puoi
venire, tornatene in cina'...?? per carità.... e..."
DIN-DON
A quel
suono Yoh rabbrividì. Si diresse lentamente al piano di sotto, cercando di
calmarsi...
"avanti
Yoh, un bel sorriso..." E aprì la porta.
"Ren!"
gli disse sorridendo "Yoh!"
Allora,
piaciuto il nuovo capitolo? spero di sì^^ è un po + corto degli altri....Avete
visto, Ren ha fatto la sua comparsa, fra nn molto dovrebbe arrivare anke qlcn
altro^^
Ho
visto le vostre recensioni, sn molto contenta k continuiate a seguirmi^^
tnx^^
x
Shark Attack: ciao^^ allora t piacie la ff? mi fa piaciere, spero k il new
capitolo t abbia soddisfatta^^ Figurati x i commenti k t ho lasciato, cm saprai
mi piaciono molto le tue ff^^ sta pur certa k continuerò a segurti, spero k
anke tu farai lo stesso cn me^^
cia
cia^^
x
kristin: ciao kisti^^ davvero t è paiciuto il capitolo??? - male, pensavo k
nn sarebbe piaicuto a molta gente, anzi, k sarebbe stato deludente rispetto al
primo! Qst nuovo capitolo invece... d cs nuove nn ne succedono moltissime,
apparte verso la fine, cmq è un capitolo importante. cm vedi sn riuscita ad
aggiornare presto^^ x hao...beh, prima d vederlo dovrai aspettare ancora un
pochettino, ma intanto se ne parlerà abbastanza^^ cia cia^^
x
Mimichan: ciao^^! t informo k 6 la prima della lista a dover subire torture
e/o pena d morte x avermi criticata! skerzo....stai tranquilla^^! anzi, t
ringrazio x quello k mi hai detto^^ allora, x le maiuscole e "gli a
capo" l'ho spiegato sopra. x le faccine, le esclamazioni del tipo "ma
vieni" escono fuori dal fatto k volevo mettere un po d comicità nella mia
ff, snz xò renderla comica del tt cm genere^^ cmq ho rimediato x le
maiuscole e i paragrafi, le faccine le ho ridotte molto^^ k c vuoi fare, qnd
scrivo al comp mi
sento + "libera", niente errori k t abbassano la media cm i temi^^ :P
scrivera
ff è più dura d qnt pensassi...anke se è una cs k mi diverte molto^^ appena
finita qst d sk, o magari anke prima ne scrivo un altra sempre di sk ma d un
altro genere, in tnt ne sto scrivendo anke una di ranma ma nn so se la
pubblicherò, poi ho provato a farne una d black cat, ma aveva parecchia roba da
fare, e quindi ho rimandato^^ tu invece qnd'è k aggirni la tua ff?
continua
a leggere e a recensire^^ cia cia^^
dimenticato
qlcn? no, direi d no^^ ok, grazie d nuovo x le recensioni^^ al prossimo chap^^
cia
cia^^
|
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Capitolo 4 *** Una scia di inaspettati eventi dalla Cina ***
Nuova pagina 1
UNA
SCIA DI INASPETTATI EVENTI DALLA CINA
Ciao
a tutti^^ Ecco il nuovo capitolo^^ Come avrete notato non ho aggiornato in
fretta come prima, ad ogni modo quel che conta è che il new chappy sia
arrivato^^ è un po corto, cm avrete notato i capitoli nn sn lunghissimi...
spero lo stesso k siano d vostro gradimento^^ cm sempre le risposte alle vostre
recensioni alla fine^^
Le sei del mattino a Tokyo erano
passate da cinque minuti.
I primi raggi del sole cominciavano
ad illuminare la città.
"Yoh! Da quanto tempo!!!!"
Un bel ragazzo, un po' più basso di Yoh ma affascinanante come aspetto, vestito
con uan felpa firmata costata chissà quanto, abbinata con un paio di pantaloni
tipici dell'abbigliamenteo cinese, si presentò a casa di Yoh.
Tao Ren, era ritornato in Cina appena
finito lo Shaman Fight
"Me ne torno a casa! Ci vediamo
quest'estate ok?" aveva detto lo sciamano, e se n'era tornato nella sua
terra d'origine. Erano quasi due mesi che Ren se n'era andato. Yoh l'aveva
sentito diverse volte al telefono, ma da due mesi non si vedevano, e quelle
ultime due settiamane neanche si erano sentiti più di tanto al telefono per un
motivo o per un altro.
"Ren! Che sorpresa! Sì,
insomma....Da quanto tempo! Eh già...!" e si abbracciarono.
Ren tirò su i bagagli e passò di
striscio di fianco a Yoh, entrando in casa.
"Ahh! Quanto mi mancava questo posto! Come vedi sono un po'in anticipo...
Hai ricevuto i miei messaggi vero?" e posò i bagagli in ingresso, si tolse
le scarpe e si voltò verso Yoh attendendo una sua risposta.
Yoh si girò verso di lui
"Ah....ma certo!" e si chiuse la porta alle spalle.
"Quindi, da quando ho capito,
sei venuto qui...perchè...." e cercò di ricordarsi quello che aveva letto
di sfuggita negli sms. "Ma che cos'è tutto questo baccano??" Anna
sbucò fuori all'improvviso con una faccia per niente rassicurante. Era ferma in
mezzo alle scale, lo sguardo fisso verso i due al piano di sotto, che alle sue
parole si voltarono di scatto verso di lei e non osarono parlare. Era ancora in
piagiama. Aveva su una cannottiera nera a bradelline che usava per la notte e i
pantaloni azzurri del pigiama, una catenina d'argeto in bella mostra appesa al
collo, i capelli biondi sparsi sulle spalle. (ah, a
proposito, avete notato che era vero che gli cambiavo abbigliamento?^^ NdMiyu)
"Ebbene? Che ci fai qui?" e
così dicendo si voltò verso Ren fulminandolo con lo sguardo, il quale
cominciava a sudare. "Anch'io sono felice di vederti....eh eh...."
"Anna... bella quella catenina,
è quella che ti abbiamo regalato...." "Non cambiare discorso!!"
"Ecco...ti posso
spiegare...."
Dopo
una lunga spiegazione tutti i fatti sembrarono essersi chiariti, la giornata
passò tranquilla, Horo Horo venne a far visita da Yoh sapendo che Ren era
venuto e che sarebbe restato per un po'.
Quella
sera cerano tutti insieme, c'erano Yoh, Anna, Ren, Horo Horo e la sorella, Tamao
e Manta.
Un
po' più tardi se ne andarono tutti a dormire, rimasero tutti a casa di Yoh
(tranne Manta che non poteva restare (non sapevo cosa
fargli fare, non mi serviva a niente per il momento^^ NdMiyu)), ma Ren,
Horo Horo e Yoh rimasero svegli a parlare tutta la notte.
Parlarono
del più e del meno, di qualunque cosa gli passasse per la mente. Nella loro
lunga chiacchierata, sbucò fuori anche la faccenda del terremoto.
"Ma
allora sei stato constretto a venire qua perchè la tua casa è stata rasa al
suolo?" chiese Horo Horo
"E
non solo la mia casa, tutta la città è andata...a pezzi. Erano anni che non si
vedeva un terremoto del genere.... sai cos'è la cosa strana poi? apparte il
fatto che in Cina i terremoti sono meno frequenti e senza dubbio non così
forti, ma anche che adesso non è periodo di terremoti... e poi, sì, è stato
un terremoto devastante, davvero forte, ma non ci aspettavamo che provocasse
tali danni. Sai che un pezzo della muraglia cinese è venuto giù per via delle
scosse? Ma ci pensi?" Ren era perplesso e ancora stupito di quanto accaduto
allo stesso tempo.
"E'
tutto così...strano...."
"Fin
troppo strano" e Yoh fece memoria alla visione di Tamao e al suo sogno.
"Come?"
"Niente, niente....dimmi, come sta tua sorella? Dov'è che è andata?"
Sul
volto di Ren comparì immediatamente un espressione di tristezza.
"Lei
non era a casa nel momento del terremoto. Era andata con...Lee Pai Long..no mi
ricordo dove...comunque, in periferia, a fare una piccola vacanza... Pare che
fosse proprio dove il terremoto si ... si scatenò diciamo...capito? si
insomma... pare che la città dove si sia feramta sia andata completamente
distrutta...e..." Ren abbassò lo sguardo, gli occhi rossi e luccicanti.
Yoh fece per dirgli qualcosa, per non farlo andare avanti a parlare, a ricordare
e pre consolarlo, ma Ren continuò "Non risultà nella lista dei deceduti,
almeno questo...sta di fatto che ancora non abbiamo avuto sue notizie."
"Mi
dispiace..."
"...."
Horo
Horo cercò subito di cambiare discorso
"Eih
Yoh, ancora non glie l'hai raccontato a Ren quello è successo con Anna
vero??"
"Come
come? Cos'è successo??"
"EH??
no, niente..."
"Senti
carino, ti ricordo che tu devi ancora parlarmi di quella che ti andava dietro
l'anno scorso e di quella altre quattro che hanno fondato un tuo fan club, ma
adesso volgio sapere cos'è successo con la tua ragazza!"
Iniziarono
a chiacchierare, punzecchiarsi e a prendersi in giro, a ridere a crepa pelle, e
continuarono finchè non crollarono dal sonno.
Da
principio Yoh non riuscì a prendere sogno. Il discorso sul terremoto gli aveva
fatto tornare di nuovo in mente tutta quella questione a cui aveva pensato
qualche giorno prima. Non rimase però a pensarci su pù di tanto, aveva già
deciso qualche giorno prima cosa fare, ne avrebbe palrato con gli altri appena
sarebbe successo "qualcosa", per il momento era meglio non
preoccuparsi.
Il
mattino dopo faceva freddo, tirava un vento che tagliava il viso, era piuttosto
buio nonostante fossero solo le sei, il vento ululava e trasportava con se il
fruscio delle foglie.
Tamao,
si rigirava agitata nel letto. La sera prima anche lei era rimasta alzata fino a
tardi a parlare con Anna e Pilika, e si era addormentata subito appena messa a
letto, aveva continuato a dormire tranquilla fino a pochi minuti prima.
Stava
sognando...un incubo....no...una visione...
Lo
vedeva chiaramente, era lì, quella folata di vento che aveva visto in una delle
sue visioni qualche giorno prima. Come nell'altra visione, c'era quella alta
figura umana dai lunghi capelli. La scena era ambientata in Cina. Sta volta era
sulla cima di una montagna. Alzò le mani verso il cielo, un luccichiò
proveniente dalla mano, come quello della volta precedente. Questa volta il
misterioso oggettino emanava una luce opaca dal colore grigio biancastro.
Una
folata di vento. Un fulmine. Un tornado.
"AAHH!"
Tamao si era alzata di scatto dal letto, sudava freddo, era pallida. SI
precipitò fuori dalla sua stanza, Anna e Pilika che erano nella stessa stanza
si svegliarono allarmate. "Tamao, che succede?!" ma la ragazza non
rispose, uscì fuori di corsa e si diresse verso la stanza di Yoh. Entrò
all'improvviso facendo svegliare tutti. "Tamao?" "Signorino Yoh!
é qui... manca poo..è in arrivo..." Yoh si diresse verso di lei e cercò
di tranquillizarla, ma lei continuava a tremare, sembrava shoccata. "Cosa?
Cosa è in arrivo Tamao? Cos'è successo, avanti!" Anna e Pilika arrivarono
e si vermarono alla porta, assistendo alla scena, Ren e Horo Horo fecero lo
stesso.
"sta
arrivando..." e spostò la testa verso la finestra. Yoh si voltò verso la
finestra, gli altri fecero lo stesso.
"Cielo..."
tutti quanti rimasero a guardare con gli occhi spalancati, un espressione
shoccata stampata sul volto.
Un
tornado si avvicava lentamente, man mano che si avvicinava, lasciava dietro di
se morte e distruzione. Case, palazzi, vari edifici, venivano spazzati via al
passaggio del tornado.
"Presto
dobbiamo scappare!" Stavano tutti uscendo di corsa dalla camera, cercando
di sfuggire al tornado che di lli a poco sarebbe arrivato.
"Abbiamo
si e no 2 minuti! Era lontano, ma riuscivo comunque a vederlo dalla finestra!
Prendete solo e soltanto quello che vi serve e scappate!" si precipitarono
tutti in un lampo nella propria camera, misero ognuno in uno zainetto le prime
cose che si ritrovavano davanti e se la dietero a gambe.
Si
ritrovarono tutti per le scale, correvano tutti insieme al piano di sotto.
"Ma
dove andiamo??" chiese Horo Horo. Yoh non rispose. "Ebbene?!"
"I-io...non lo so!!"
"Non
lo sai?!" fece Anna allarmata e incavolata allo stesso tempo "Esatto,
non-lo-so!"
Si
fermarono all'ingresso mentre si mettevano scarpe e cappotti di fretta e furia,
senza neanche sapere se sarebbero usciti o meno.
"Allora??"
"Emmh...Amidamaru! Va a vedere quanto tempo abbiamo ancora prima di essere
travolti in pieno da quel coso!" "Bason va con lui!"
"Sì
padrone Ren..." I due spiriti custoti scomparvero in un istante, Yoh non
fece in tempo ad aprire bocca che i due ricomparvero alle loro spalle."
"Dista
2 chilometri da qui" iniziò Bason "alla velocità con cui viaggia
arriverà tra un minuto e mezzo" concluse Amidamaru.
"Yoohh!!!
Qui il tempo stringe, cerca di farti venire in mente qualcosa!!!!" gli
disse Ren agitato. "Ti sembra facile, perchè non ti metti a pensare pure
tu a qualcosa!" "Ragazzi non è il momento..." intervenne lo
sciamano del nord "Taci tu!" gli risposero in modo aggressivo i due.
"Scusa,
è che sono preoccupato, non so che fare..." si scusò Ren
"Già...sentite,
l'unica cosa da fare in questo momento è...scappare!!! Via, via, tutti fuori,
il più lontano possibile, o la va o la spacca!"
Uscirono
tutti di corsa sbattendosi la porta alle spalle. Il tornado si avvicinava sempre
di più.
"Sentite
ma dove andiamo??? Mica ce la facciamo a sfuggire da quel coso a piedi!"
"Esatto!
Ragazze, prendete la moto, tagliate per di la e imboccate la statale! Andate il
più veloce che potete, in tre ci state sulla moto no?"
"Voglio
sperare.." fece Pilika, e Yoh le lanciò le chiavi. Si diresse verso la
moto e Tamao la seguì senza pensarci due volte. Yoh intanto si diresse verso
Ren e Horo Horo. "Stai scherzando spero...!" Yoh fu bloccato da una
mano che gli si posò sulla spalla e lo fece voltare indietro. Anna era di
fronte a lui e lo guardava dritto negli occhi.
"So
che sarà dura sfuggire dal tornado su una moto, ma sempre meglio che rimanere
in casa e..."
"Non
mi riferivo a questo" tagliò corto Anna. "Non penserai sul serio che
ti lasci qui?" Yoh rimase sorpreso. Davvero Anna si stava preoccupando per
lui? Yoh le sorrise, e le disse "Andrà tutto bene, vedrai". Anna era
poco convinta ma volle fidarsi di lui. Pilika arrivò con la moto e si fermò di
fianco a lei. "Sali"
Anna
si voltò verso di lei, poi nuovamente verso di Yoh "va. non devi
preoccuparti per me."
Montò
sulla moto e in pratica si ritrovò seduta sul portabagagli. Si voltò verso Yoh
"si prudente" Yoh le si avvicinò e Anna fece lo stesso, e si
ritrovarono a pochi centimetri l'uno dall'altro. "Yoh..."
"VIA,
PRESTO!" gli gridò Ren, poichè il tornado si stava avvicinando sempre di
più. Yoh si voltò verso di lui e poi nuovamente verso Anna.
"Ci
vediamo" Anna fece cenno di sì con la testa, e Pilika partì a razzo con
la moto.
Yoh
si precipitò di corsa dagli amici, che guardavano il tornado avvicinarsi verso
di loro.
Si
buttò in mezzo a loro appoggiando le mani ognuna sulla spalla dell'altro.
"Allora,
qualche idea?"
"Senti....hai
lasciato andare le ragazze per far si che si mettessero in salvo e hai lasciato
noi qua... quindi, ho dedotto che avessi qualche idea...e ora ti presenti qui e
mi dici che tu, non hai idee, e quindi noi..."
"Da
quand'è che hai la moto?" lo interruppe Ren
"Mah...saranno
tre mesi..." Yoh si fece avanti e si mise a guardare il tornado.
"30
secondi e arriva, ci scommetto quanto vuoi" disse con aria disinvolta.
Sembravano tutti e tre così calmi, tranquilli, si erano pure messi a discutere
della moto nuova di Yoh mentre il tornado era lì lì per travolgerli in
pieno...
"Non
ci resta che bloccarlo" disse Yoh con un tono ancor più tranquillo.
"Sono
daccordo" fece Ren. "Sì pure...bloccarlo?!" fece Horo Horo che
si voltò di scatto verso i compagni, che avevano chiamato i loro spiriti
custodi e stavano preparando spada e guantao (si
insomma...l'arma di Ren, ke ancora nn ho capito cm cavolo si kiama....!><x
NdMiyu).
"Bloccarlo,
esatto. Fermarlo, contrastarlo."
"E
come?"
"Non
lo, improvvisiamo^^ Amidamaru!"
"Ahhh....e
va bene... Kokoro!"
"Bason!"
e in coro "Forma spirito!" "Nel guantao!" "Nello
snowboard" "Nella spada"
Horo
Horo e Yoh ricosero poi al doppio mezzo. Di nuovo in coro "100% di
furyoku!"
I
tre formarono una specie di barriera di furyoku, e si prepararono ad attaccare.
"Ci
siamo" "In bocca al lupo!" "crepi!"
"AAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!"
I
tre sferrarono un attacco molto potente, frutto di duri allenamenti durante il
torneo degli sciamani.
Il
tornado sembrava non volersi fermare, dapprima gli fece indietreggiare e
sembrava volergli spazzare via, poi si bloccò di colpo. Non riusciva a superare
la barriera creata dei tre sciamani. I ragazzi gridavano, sudavano, non
riuscivano più a trattenere la folata di vento che gli spingeva in dietro. In
tanto pezzi di legno, pietre e vari residui e macerie che il tornado si era
portato dietro si stavano abbattendo contro di loro, ferendogli e indebolendoli
pian piano.
"Non
ce la faremo ancora a lungo, dobbiamo pensare a qualcosa!" "in questo
modo lo blocchiamo e basta, mica lo neutralizziamo! tra poco ci spazzera via!
Che facciamo? AHHHHHHHHHHHH!" Horo Horo cedette alla forza del tornado e fu
scaraventato indietro di diversi metri. "Horo Horo! Ren, dobbiamo fare
qualcosa, neanch'io qui ca la farò ancora a lungo!" "Senti, io credo
che da solo potrei tenerlo fermo per una decina di secondi, tu intanto pensa a
qualcosa per fermarlo. Facciamo così, io te lo tengo fermo e...e tu...gli fai
qualcosa!" "Ma cosa?!?"
"Improvvisa!"
Yoh si girò verso l'amico dai capelli azzurri che tentava di rialzarsi pian
piano.
"Yoh,
ascolta....io a tenerlo non ce la faccio, ma ho ancora abbastanza energia per
sferrare qualche attacco!"
"Horo
Horo...mi è venuta un idea! Ren, adesso io...mollo la presa, tu me lo devi
tenere fermo, rimani così con la tua barriera e non farlo andare avanti! Fammi
vedere quanto sei forte dai! Horo Horo....ce la fai a congelarmelo?"
"Congelarlo?!"
"Congelarlo sì! Creagli intorno una specie di blocco di ghiaccio in modo
che rimanga come pietrificato!"
"La
barriera intorno te la posso anche fare, ma non riesco a ghiacciartelo tutto! Te
lo cristallizzo appena..."
"Va
benissimo se me lo...cos'hai detto..cristallizzi...?"
"Gli
creo solo uno strato di ghiaccio intorno e anche un po all'interno, rimane
ghiacciato per 2 secondi al massimo! E poi, dato che non è ghiacciato del
tutto, dentro continua a girare pian piano, e spaccherà il ghiaccio"
"Perfetto!
Appena lascio la presa fallo allora!" Yoh aveva uno sguardo deciso,
sembrava sicuro di ciò che voleva fare.
"Yoh,
ragiona! In due secondi quel coso ha il tempo di cadere, di schiacciarci,
spaccare quello
strato di ghiaccio che lo ricopre, liberarsi e ripartire!!!!!" gli fece Ren
arrabbiato.
"E
chi ha detto che lo lasciamo cadere? Vuoi vedere che in due secondi te lo riduco
a pezzettini? E ci scommetto quanto vuoi che non riesce neanche a riformarsi!
Ren preparati, io mollo....ORA!!!"
Yoh
si buttò di lato e lasciò a Ren il compito di 'tener fermo' il tornado. Ren
era allo stremo delle forze, stava facendo una fatica incredibile per tenere
quel tornado. "Horo Horo ora!" (sentite la
pronuncia: oro oro ora! XD NdMiyu)
"Levati
di li Ren!" Horo Horo sferrò un attacco verso il tornado che come disse
prima rimase "cristallizzato"
Yoh
si buttò verso il tornado, e sferrò il suo attacco con tutta la sorza che
aveva in corpo.
"Fendente
celeste!!!!" la spadà di Yoh andava così veloce che neanche si riusciva a
vederla. Il tornado si ridusse in mille pezzi. Yoh emanò una forza incredibile
di furyoku che spazzo via i pezzi di tornado e non lo fece ricomporre.
Il
tornado era stato disintegrato.
Horo
Horo si buttò a terra col fiatone, Ren cadde per terra poichè le sue gambe non
reggevano più, Yoh si ritrovò sospeso a mezz'aria e cadde per terra.
"Ce
l'abbiamo fatta...." i tre rimasero per terra qualche minuto, il tempo di
riprendersi. Poi si rialzarono e pensarono a cosa fare.
Yoh
intanto, si fermò a pensare.
'E
così anche questa visione di Tamao si è avverata. E va bene, parlerò a tutti
di questa facenda, del sogno di Hao.... ma non prima di aver ritrovato le
ragazze... Hao...sì, ne sono sicuro, è opera sua... "
Ed
ecco che si conclude anche questo capitolo! Piaciuto? Recensite in tanti!!!!
Ho
due cose da dire su qst chap:
1.
Qualcuno di voi sa cm si kiama quella maledetta arma k ha ren????? cm avrete
notato nn sn sicurissima sul nome...
2.
Per la scena del tornado, dv R, Y e HH lo stavano bloccando, avevo un altra
versione, e cioè: HH lo ghiacciava completamente, Y lo teneva e R lo faceva a
pezzi con l'attacco rapid tempo, ma ho preferito qst versione + semplice, poikè
i combattimenti un po' + seri gli tengo in serbo x il finale.
3.
k ne pensate del titolo? curioso eh?^^ spero abbiate capito cs centra colla ff^^
Risp
alle recensioni^^:
x
Mao Chan: e tu hai preferito andare in montagna piuttosto k recensire la mia
ff?!?!?! sacrilegio!!!!! skerzo, skerzo^^ anzi, sn proprio contenta k tu abbia
lasciato un tuo commento^^ eh già...povero Horo... tt massacrato! Piaciuta la
sotria d Ren k si autoinvita? Sinceramente nn avevo nenke l'intenzione d farlo
diventare un qlcs d comico, mi è sl sempbrato tipico d ren dr una cs del
genere^^
x
le miuscole...cerca d capire.... è + forte d me! kiss^^
x
Shark Attack: anke a te è piaciuta quella batuta su Ren? Nn me lo aspettavo
k avesse tnt successo^^ diventerà presto una famosissima frase fatta, la
sentiremo alla tele detta a striscia, sui giornali in prima pagina!!!!! ah ah ah
ah (risata spietata classica dei cattivi^^ NdMiyu) tnx x aver recensito!
continua a recensire e aggiorna presto le tue ff^^ cia cia^^
x
Anna chan: o ma k bello, una nuova lettrice! cm sn contenta^^! t
piacie la ff? ahhh... - male^^
terremoti
e otrnadi...k bella compagnia! in + cn il freddo d casa tua...evviva, tt insieme
appassionatamente! apetta d vedere i prossimi chap, altro k tornado.... continua
a leggere e a recensire^^ cia cia^^
(PS.
senti, ma tu nn 6 mica quell'anna chan dell tag di sk.it?)
ecco
qua^^ continuate a recensire, ditemi ql k volete, W la sincerità^^ e
naturalmente continuate a leggere^^
al
prossimo chap^^ un supermega kiss a tt i miei lettori! cia cia^^
|
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Capitolo 5 *** SS15-Osaka ***
Nuova pagina 1
SS15-OSAKA
Ciriciao
a tt i miei lettori! Scusate se nn ho aggiornato tnt in fretta, ma aveva un
sacco d robe da mettere in qst chap, e dovevo pensare bn a cm organizzarle x poi
suddividere bn gli altri chap^^
Spero k
qst chap v soddisfi^^:
"Dai chiama..."
Anna, Pilika e Tamao erano riuscite a mettersi in salvo
prima di essere travolte dal tornado. Erano andate piuttosto lontano, lì dove
il tornado non arrivò. Erano nei pressi di un autostrada...deserta...non
un'anima viva...l'asfalto pieno di crepe, macerie, letteralmente a pezzi....i
danni del terremoto furono davvero devastanti, non osarono immaginare cosa
sarebbe potuto accadere se il tornado sarebbe arrivato lì... alla loro destra e
alla loro sinistra...niente...solo due campi desolati...due vasti terreni
dall'arido terreno, la sabbiolina arancione segnata dalle ruote della moto.
Yoh, Ren e Horo Horo, si erano salvati anche loro, avevano
bloccato il tornado, stavano bene...ma come facevano loro a saperlo? Erano lì,
sedute sulle macerie, senza sapere cosa fare.
Potevano chiamargli e vedere come
stavano, tanto, il celulare ce l'avevano, credido residuo..bastava e come..c'era
pure copertura... ma....non se la sentivano proprio di chiamare... specialmente
Anna, comporre il numero di cellulare di Yoh...aspettare...e sentire la sua voce
allegra che gli rispondeva e che gli diceva che stavano tutti bene.
Ma
anche...comporre il numero...aspettare...e aspettare....e non sentire mai più
quella sua voce allegra, e avere ormai la certezza che non stanno bene, e che la
voce allegra del suo ragazzo non probabilmente non l'avrebbe sentita mai più...
"Senti...non sapremo mai cosa gli è successo se non
proviamo a chiamare..." Pilika incoraggiò l'amica, che si era alzata e
appoggiata alla barriera malandata che separava la strada dal terreno, il
cellulare in mano, lo sguardo perso nel nulla. Provava a confortarla, ma nelle
sue parole non c'era conforte, perchè anche lei come Anna aveva in se quel
timore di scoprire che cosa era successo al fratello. Tamao non osava aprire
bocca, si limitava a lanciare qualche sguardo alle amiche.
"Sì, insomma..." ormai Pilika non sapeva più
cosa dire, era persa nei suoi timorosi pensieri.
Tamao iniziava come ad infastidirsi. Anna che sospirava di
continuo, apriva e chiudeva il cellulare ogni volta che lo avvicinava
all'orecchio per provare a chiamare prima che venisse trattenuta da quel timore,
che continuava a fare avanti indietro; Pilika seduta sulle macerie, con le gambe
piegate che si teneva le ginocchia con le mani, sospirando e borbottando
qualcosa d'incomprensibile fra se e se di tanto in tanto, gli occhi gonfi e
lucidi.
Anna si sedette vicino a Pilika, sospirò spazientita e
getto il cellulare per terra, si mise con la testa fra le mani.
"O insomma!!" le due ragazze si voltarono verso
l'amica che si era decisa a parlare. Si avvicinò a passo veloce al cellulare
che era per terra, lo raccolse e lo buttò contro Anna.
"Vogliamo starcene qui con le mani in mano?? Cosa
aspettate a chiamare??" Anna e Pilika la guardavano sbalordite "Ancora
l' seduta sei??? Ma alzati e vai a chiamare il tuo ragazzo!! Non sapremo mai se
è ancora vivo o se sono crepati tutti e tre se non chiama diamine!!!!"
Anna rimase a boca aperta, abbassò lo sguardo, sopirò e rise debolmente. Tamao
perse immediatamente la grinta che aveva poco fa, e cominciò ad agitarsi
"Sì..ma...cioè...non la obbliga nessuno
Anna-sama....poi..si beh...." Anna si alzò e rise "Hai ragione
sai?" e gli sorrise di nuovo prima di comporre il numero e avvicinare il
cellulare all'orecchio.
Iniziava a far caldo... il sole
cuocente sopra le teste dei tre ragazzi che giacievano per terra ancora
immobili. Erano stanchi...l'asfalto ruvido e bollente gli sembrava un soffice
letto di piume... non avevano prorpio la forza di alzarsi...non ne avevano
porprio voglia...avrebbero voluto addormentarsi e lasciarsi alle spalle tutti i
problemi... le ragazze che erano andate a finire chissà dove da ritrovare...
trovare un posto dove andare dato che la casa era stata buttata giù... nei
pensieri di Yoh anche trovare ill momento adatto per mettersi a parlare agli
amici del sogno e di tutte quelle altre robe.... Il sole bollente sulle loro
teste...l'asfalto ruvido sotto di loro...intorno ad essi...silenzio....
BI BI BI BI..BI BI BI BI...BI BI
BI-BI-BI!
"è il mio....." disse Yoh
con una guancia schiacciata sull'asfalto, che si eragirato dalla'ltra parte. BI
BI BI BI..BI BI BI BI...BI BI BI-BI-BI! (Nokia Tune,
tipica suoneria dei nokia^^ NdMiyu)
"Rispondi...." gli disse Ren
con una voce da cadavere (anche se non so, come sia la
voce di un cadavere...anzi, dubito anke k ce l'abbia una voce :P NdMiyu).
Yoh non gli disse niente, e neanche
mise la mano in tasca per prendere il telefonino.
Horo Horo si tirò su con un braccio e
guardo prima Ren, poi Yoh.
"E se sono le ragazze?" Yoh
si voltò verso l'amico, e in men che non si dica si tirò su più ssvelgio che
mai e rispose.
"Pronto?"
"*sospiro di sollievo* Yoh!"
Yoh si girò verso gli amici facendo
segno che erano loro. I ragazzi si tirarono su e sorrisero.
"Ciao..."
"Come va'?" gli disse
la fidanzata dolcemente
"Bene...voi? Tutto bene?"
"Sì! Cos'hai mangiato oggi a pranzo? Kyoko come sta? Me la saluti??? Con
calma prego....fatevi pure le vostre quattro chacchiere....!" disse Ren
spazientito.
"Chi era?"
"Ren...che rompe...senti..."
rimasero a parlare per un po', il tempo di assicurarsi che stessero tutti bene e
sapere dov'erano.
"Ok...ciao...cia cia..." Si
voltò verso gli amici che attendevano una risposta.
"Stanno bene"
"Fiuuuu..." "Le dobbiamo
incontrare sulla SS15 oggi stasera alle 6 meno un quarto, ok?"
Erano quasi le sei di sera. Camminando
per le strade si poteva assistere ad angoscianti scene di case distrutta,
pompieri che recuperavano morti e feriti, ma nonostante ciò quella serata era
davvero splendita, una delle lassiche serate primaverili, il cielo ancora un po
luminoso, il sole non ancora tramontato e già i primi riflessi della luna che
illuminavano le strade.
La SS15, eccola la. Di tanto in tanto
passava qualche macchina in mezzo alla strada smantellata, ai lati due ampi
campi. Anna, Tamao e Pilika, attendevano impazienti apoggiate alla barriera di
ferro, di fianco ad un cartello che diceva "50 km/h se vedete così",
e sopra un semplice disegno di una strada con dei nuvoloni che dovevano
rappresentare la nebbia.
"Comincia a fare freddo...."
"Ed anche a fare buio..."
Dissero lamentandosi Tamao e Pilika. Di
tanto in tanto, quando passava qualche macchina, i passeggieri al suo interno si
voltavano verso le ragazze e a volte rallentavano anche e si accostavano accanto
ad esse, e come risposta si beccavano un "ma vai a...." o qualche
altro insulto del genere.
"Cavoli ma quando arrivano?!? Ci
scambiano per delle poco di buono qui ad aspettare sulla strada!!!!"
Erano le sei e cinque e i ragazzi
ancora non si facevano vedere, quando all'improvviso, da lontano, si sentivano
le voci di alcuni ragazzi che discutevano tra loro, e le tre ragazze erano anche
in grado di percepire la presenza di tre spiriti.
Si voltarono nella direzione da cui
provenivano le voci, si scambiarono uno sguardo d'intesa e si dissero "Sono
loro!"
"Hanno detto: sei o sei e
mezza???"
"Ma chissenefrega, mezz'ora in
più mezz'ora in meno...ma era la SS15 i 16???"
"Alle sei e ..qualcosa sulla 15!
Ma mi sa proprio che siamo finiti sulla 17!"
"Era alle sei meno un quarto sulla
15..." una figura alta si intravedeva da lontano. Era la voce di una
ragazza, era la voce di Anna.
"Onne-chan!!!" Pilika appena
vide il fratello gli corse in contro e gli si buttò addosso, Yoh nel sentire la
voce di Anna all'inizio rimase fermo lì imbambolato, poi si rese conto che li
c'era la sua ragazza sana e salva e gli corse contro, l'abbraccio e le fece fare
due giri su se stessa tenendola in braccio.
"Onee-chan...mi sei mancato
tanto!!!!!"
"Pilika, non sei una piuma, mi
stai spezzando in due!!!!"
"Sono contenta di rivederti"
"Anch'io" e si abbracciarono
nuovamente, poi, rimasero a guardarsi per un po', a pochi centimetri l'uno
dall'altro. Ren e Tamao erano gli unici che erano riamsti lì e che non avevano
salutato ancora nessuno, Tamao che non sapeva chi salutare, Ren che guardava
disgustato fratello e sorella che si abbracciavano e i due fidanzati che si
erano ritrovati... si voltò verso Tamao, e lei fece lo stesso. "O//O
non ci pensare neanche....-//-" (nn
so se l'avete capita... se nn l'avete capita ditelo k voi ve lo spiego :P^^
NdMiyu).
Horo Horo e Pilika finalmente si
lasciarono, o meglio, finalmente Horo Horo riuscì a staccarsi la sorella da
dosso, Anna e Yoh invece erano ancora li abbracciati a guardarsi negli occhi.
"E-emh..."
"Ragazzi, dopo avrete tutto il
tempo di pomiciare, vogliamo andare??!!" (tt
invidia...:P NdMiyu Chi sarebbe invidioso???????? NdRen *tira fuori il guantao
con gli occhi infuocati*)
Anna e Yoh si voltarono imbarazzati
verso Ren "E finiscila di sfottere!!!! Comunque sia, andiamo, dai..."
"Ah senti...la moto...ecco..è
finita la benzina^^"
Erano le sette di sera, il cielo era
quasi più luminoso di prima, si vedeva che si era nel pieno della primavera,
che purtroppo era stata rovinata da quella serie di stravolgenti eventi. (oh,
snz neanke accorgermene ho riutilizzato il titolo di "una serie di
sfortunati eventi"! :P NdMiyu).
I sei sciamani erano seduti al tavolo
di un bar, a discutere sul da farsi.
"E quindi, dov'è che andiamo?
Casa nostra è stata buttata giù, la casa di Ren è ridotta anche peggio e
comunque sia è in Cina, un po'..lontano...Horo Horo forse a casa tua..."
disse Yoh
"Sì, tempo tre giorni e mi
implorerete di ritornare giù per il freddo che fa, e se qui c'è stato un
tornado, chissà che temp fa la immontagna, rimarremo sotterrati dalla neve
strada facendo!"
"Potremmo andare fuori città,
magari facendo un viaggio in...nave....e poi...stare in un albergo o...affittare
un appartamento...."
"Signori, le vostre
ordinazioni" disse una giovane cameriera che fece voltare tutti i ragazzi
verso di lei e che le sorrisero, e porse loro caffè, cioccolate e cappuccini.
"Sarebbe una buona idea...si
potrebbe fare...se non fosse che NON ABBIAMO UN SOLDO!!" disse Anna che
fece ritirare indietro dalla paura Horo Horo dopo la sua proposta.
"Noi no, ma Ren...." e Yoh si
voltò verso di lui "...si, insomma...è ricco sfondato^^"
"Io ricco? Ma perfavore...sì
sì...tenga pure il resto" "Sono 2800 yen..signore..." (circa
20 euro NdMiyu)
"Cosa vuoi che sia.... dicevamo?
Io ricco?? Ma quando mai....
"Ricco...sì..."
"E comunque non ho intenzione di
sganciare neanche un centesimo per voi...ci tengo al mio conto in banca..."
e così dicendo si mise comodo e si portò alla bocca il suo caffè freddo
"..e anche taccagno...."
concluse Yoh
Ren lo fulminò con lo sguardo e disse
infine "E comunque albergo a 5 stelle piuttosto che bidone della spazzatura
in un vicoletto...sarebbe tutto raso al suolo. Ma cosa vuoi che si sia stato
risparmiato fra uragani e terremoti??"
"..mmm..." rimasero fermi a
pensare per un po', in silenzio
"Yoh, tuo nonno non ha una casa
stramegagigantesca a Osaka? E' vicino, e li non ci sono state ancora catastrofi o robe
del genere! Andiamo da lui!"
"Sì, mi sembra un' ottima
idea!"
"E' gia!"
"Che palle, non voglio andare da
mio nonno!"
"Non abbiamo altra scelta, andiamo
dai!"
Si alzarono subito dal tavolo facendo
un rumore incredibile con le sedie e uscirono fuori di corsa.
"Cerchiamo un taxi?"
"Certo, perchè dopo un terremoto,
un uragano, e con tutte le strade smantellate circolano taxi a go
go...vero?!?" disse furioso Horo Horo
"No problem..."
FIIIUMMMM!!!!!!!!!!!!!
"Questi sono gratis, quindi non
c'è nessun problema"
I cinque si voltarono verso Ren che
alle sue spalle aveva uno dei suo venti jet privati... e che sorrideva
soddisfatto. Gli altri rimasero a bocca aperta, e andarono di corsa sul jet. (si
lo so, è arrivato un po tr in fretta :P NdMiyu I miei servi fanno tt x me al sl
scrocchiare delle mie dita NdRen) Mentre salivano, Yoh, che era dietro
Ren gli disse
"Ah...."
"Mmh?"
"Tu..hai il tuo jet.... sempre
disponibile...quando ne hai bisogno..."
"?"
"Mi manca la mia moto...."
9:00 di sera, cielo sereno, il viaggio
si preannuncia sicuro e veloce.
Questo aveva annunciato il pilota del
jet poco dopo essere partiti. I sei amici erano ognuno su un sedile del
lussurioso jet di Ren. Pilika parlava beatamente col fratello che sembrava ben
poco interessato a ciò che le diceva la sorella, Tamao era seduta in fondo a
tutto in un angolino, lì lì sul punto di addormentarsi. Tao Ren sul sedile
davanti a tutti, braccia incrociate, sguardo rivolto verso il basso. Sulla
stessa fila, ma su sedili diversi, c'erano Anna e Yoh. (v
spiego: FINESTRINO|SEDILE|SEDILE DI YOH|SPAZIO FRA I SEDILI|SEDILE DI
ANNA| |SEDILE|FINESTRINO NdMiyu).
Yoh guardava fuori dal finestrino con
uno sguardo perso, Anna era ferma immobile, con un aria stanca e assonnata, poi
si voltò verso di Yoh, che intanto stava pesando...
'Forse adesso che andremo dal nonno
sarà il momento migliore per parlar agli altri di quella facenda....poi forse
dovrei anche consultarmi col nonno...magari lui ci capirà qualcosa su questa
storia....' "AAAAHHHHWWWW....." Yoh sbadigliò, e si stiracchiò ben
benino sul sedile.
"Sonno?" Yoh si voltò verso
la ragazza che lo guardava con i suoi occhi scuri.
Yoh fece cenno di sì con la testa.
"Di che facenda parli?" Yoh
si voltò di scatto verso di lei.
' 'zzo, mi ha letto nel pensiero! '
"Non capisco di che parli...." si voltò, alzò il bracciolo e si spostò verso il sedile
vicino al finestrino, facendo finta di volersi mettere comodo per dormire. Si
mise a guardare fuori dalla finestra, poi si voltò indietro per vedere che
faccia aveva fatto Anna.
"!" "Sai
benissimo...." si era seduta sul sedile di fianco a lui, le mani poggiate
sul sedile, voltata verso il ragazzo. "....di che sto parlando" e si
avvicinò a lui rimanendo a pochi centimetri dal suo viso. Yoh si ritrovò in
imbarazzo, arrossì violentemente, non riusciva a togliere lo sguardo da quegli
occhi scuri che lo stavano fissando scrupolosamente.
"Allora, mi vuoi dire sì o no che
cos'hai ultimamente, che è una settimana che per un motivo o per l'altro ancora
non me l'hai detto...?" Yoh non si sentiva per niente a suo agiò, troppo
imbarazzo.... si avvicinò a lei facendola ritrarre indietro.
Ora era lui a guardarla srupolosamente
con i suoi occhi scuri, e fu Anna ad arrossire e a ritrovarsi in imbarazzo nel
trovarsi il fidanzato così vicino a lei a guardarla in quel modo.
"Lo scoprirai presto" le fece
un sorrisetto, si tirò indietro e si voltò nuovamente verso il finestrino, con
la mano poggiata sulla guancia.
Anna sorrise, rassegnata, e fece per
tornare al suo sedile.
"Resta qua..." Anna si sentì
due dita tirarla per la maglietta, e si voltò verso Yoh che l'aveva invitata a
rimanere, senza neanche essersi voltato, ancora a guardare fuori dal finestrino,
probabilmente per nascondere l'imbarazzo dopo quello he le aveva chiesto. La
ragazza sorrise, e si sedette accanto al ragazzo, che si voltò verso di lei e
le ricambiò il sorriso. Anna si appoggiò a lui e nel girò di
qualche minuto si addromentò appoggiata alla sua spalla.
Yoh rimase a guardarla ancora per un
po', stregato da quella sua bellezza, poi volse lo sguardo avanti e dopo un po'
si adormentò anche lui.
"Ehi rubacuori, siamo
arrivati!" Yoh si svegliò all'improvviso e fece un sobbalzo. Si voltò in
dietro e vide Horo Horo che era sbucato fra i due sedili e l'aveva fatto
svegliare all'improvviso. Anna, che era ancora appoggiata a lui, aprì gli occhi
e si tirò su.
Gli altri si erano alzati e stavano
scendendo dal jet.
"AAAHHWWW...ecco..." Yoh si
alzò. guardò Anna che stava facendo lo stesso e arrossì violentemente. Scosse
la testa e si diresse verso l'uscita.
Erano lei sette del mattino, il sole
era già alto nel cielo, luminoso e splendente come non mai, fin troppo
splendente....
"Ah...Osaka.....mi mancava questo
posto" e così dicendo Yoh si diresse verso una stradina, e gli altri lo
seguirono. Si incamminarono in un boschetto, lungo un sentiero tranquillo, c'era
un aria calda nonostante fossero passate da poco le sette, il solo risplendeva
alto nel cielo.
In lontananza, cominciavano a vedersi i
tetti di quella che era una grande residenza, la casa dove Yoh viveva da piccolo
e dove ora abitavano solo il vecchio Yhomei e l'anziana moglie.
"Non manca molto, vedete, è
lì" e Yoh indicò con un dito la casa in lontananza.
Erano quasi arrivati ormai, la casa
distava una ventina di metri, quando...uno sciame di spiritelli dal colore
azzurro piombarono du Yoh e i suoi amici. Pilika e Tamao si misero ad urlare,
Anna, che ormai aveva visto quei "cosi" ventimila volte rimase del
tutto impassibile, Horo Horo gli guardava con una faccia schifata, Ren con una
faccia altrettanto strana.
Yoh, che aveva visto anche lui quegli
spiritelli tante di quelle volte che ora a vederli gli facevano venire i nervi,
tirò fuori la spada, effettuò un formasprito e gli spazzò via con un solo
colpo di spada.
"Sempre molto
accogliente..vero" Yoh alzò lo sguardo e fece un sorrisetto di sfida verso
il nonno, ch esi avvicinava lentamente ai ragazzi finchè non si fermò davanti
a loro, reggendosi sul bastone.
"Sempre molto..."
"...si...?"
"Ragazzo, non mettermi in
difficoltà non ho la battuta pronta!"
Iniziarono a discutere com'erano soliti
fare, finchè non conclusero il tutto con una risata.
Gli invitò ad entrare, e gli fece
strada. Anna e Tamao erano già state parecchie volte lì, e sapevano orientarsi
bene, Pilika dietro il fratello, il quale guardava affascinato l'enorme casa.
"'apperò! Che casetta! C'è,
guarda, l'ingresso è grande come camera mia....!"
Ren era guardava attentamente il
giardino alle sue spalle, si voltò ed entrò in casa, dove si diressero in un
enorme sala.
Una stanza arredata con mobili antichi,
immensa, gigantesca, in confronot l'ex-pensione di Anna e Yoh non era
nulla.
"...mm...il salotto sarà grande
quanto camera mia!" disse Ren con disinvoltura, e Horo Horo si voltò verso
di lui con gli occhi sgranati.
"C'è ma 'sti due nuotano nell'oro,
Pilika!" Horo Horo era molto eccitato a quanto pare.
"Qui è ancora tutto intero,
niente che sembra sia stato travolto in pieno da un uragano o buttato giù da un
terremoto"
"No, infatti, qui si vive sempre
la solita vita pacifica, niente...uragani...terremoti...e ultimamente, stanno
arrivando anche delle belle giornate di sole" a parlare fu un'anziana
signora che si reggeva anch'essa su un bastone, che si era avvicinata ai
ragazzi.
"Ragazzo mio, quanto
tempo...quanto ti sei fatto alto" l'anziana donna si rivolse al nipote
"Ciao nonna" disse Yoh
tranquillamente, sorridendo. Poi la nonna si rivolse ad Anna.
"Anna! Anche tu, come sei
cresciuta...!" le disse sorridendo. Anna fece un inchino in segno di
rispetto per quella che era stata la sua maestra non che la sua tutruce per
anni. "Lieta di rivederla..."
"Allora, Yoh...cosa...cosa, ci fai
qui??" chiese il nonno con un sorrisetto.
"Emmhh....e, se vi spiegassi tutto
dopo? Con calma.... intanto noi andiamo da un' altra parte."
'Non gli potrebbe venire in mente che
siamo qui perchè non sappiamo dove andare dato che fra terremoti e uragani casa
nostra è stata rasa al suolo...??' pensò Yoh. Comunque, Yoh condusse gli amici
al piano di sopra in una camera, dove gli fece lasciare tutta la roba che si
erano portati. Poi gli condusse in una specie di salottino, piuttosto spazioso e
accogliente, si chiuse la porta alle spalle e invitò gli amici a mettersi
comodi.
"Sedetevi pure...fate come foste a
casa vostra... dunque...vi devo parlare"
Rimase appoggiato alla porta che aveva
appena chiuso a chiave, lui che fissava i suoi amici, loro che fissavano loro
con sguardi interrogativi. Rimase in silenzio per qualche istante, poi, sempre
con la schieno appoggiata alla porta, si sedette per terra, si mise comodo e
cominciò a raccontare: a raccontare del sogno, dei riferimenti alle visioni di
Tamao, che aveva convinto a far sapere a tutti delle visioni, dei suoi
presentimenti...sul fatto che Hao potesse cntrare qualcosa con tutto ciò.
Il discorso durò non più di dieci
minuti. I ragazzi rimasero in silenzio, non sapevano cosa dire.
"Quindi..tu pensi che ci sia Hao
dietro tutte questa faccenda?" chiese Ren
"Probabilmente. Comunque non ne ho
la certezza..."
"...mmm..... forse dovresti
parlarne anche a tuo nonno, lui sa un sacco di cose sul passato di Hao....
magari...non so...potrebbe darci qualche informazione utile..."
I ragazzi rimasero in silenzio ancora
per un po', poi decisero di scendere, di andare fuori in giardino a rilassarsi
un po'. Scesero le scale, si fermarono all'ingresso e Yoh disse loro
"Voi andate pure, io vi raggiungo
fra poco" si diresse verso il salotto dove c'erano i suoi nonni che
discutevano, ma mentre stava per avviarsi si sentì tirare da qualcuno in
dietro. Si voltò.
"Allora era questo che ti
opprimeva tanto?" Anna era di fronte a lui, e lo guardava negli occhi e lo
teneva per la t-shirt. Yoh
abbassò lo sguardo e rispose "Sì...era per questo..." poi ritornò a
guardarla e le disse "...e poi...c'era anche tutta quella facenda del
torneo...sei mesi ad allenarsi..a illudersi di poter vincere...e poi scoprire
che nessuno ti vuole come re...è un po'...ahrghh....lasciamo perdere..."
"Ah... capisco" Anna lasciò
la presa e disse. RImase in silenzio per qualche secondo, e, non sapendo cosa
dire, concluse "Vabbè..grazie di avercene parlato...io..vado
fuori..." si voltò e si diresse fuori "Grazie per
l'interessamento" disse Yoh sorridendo.
"Caro....non credi che Yoh si sia
cacciato in qualche guaio?"
"Yoh? Naa...non è il
tipo...."
"E allora perchè è arrivato qui
all'iprovviso"
"Forse perchè dopo un terremoto,
un uragano, e di conseguenza la città che è distrutta e che non abbiamo un
posto dove andare..."
La nonna di Yoh sbiancò in volto,
Yohmei rimase a bocca aperta.
"Che c'è? Cosa sono quelle
facce?"
"No..noi...non sapevamo
nulla..."
"EEEHHH????? Ma come??? Proprio nulla nulla nulla???? Niente di
niente???"
"Niente di niente..."
"Ma non la guardate la tele come
fanno tutti i vecchietti?????"
"Yoh, siamo fuori città, abbiamo
parecchie cose da fare, di certo non ci mettiamo a guardare la televisione, e
poi qui non è successo niente, sì...abbiamo saputo che ci sono stati degli
eventi atmosferici un po'..... ma non sapevo che tutta la
città...ecco...."
"Beh, adesso lo sapeto, ad ogni
modo.... vi devo parlare...."
Yoh parlò ai nonni per circa dieci
minuti. Finito il discorso, la nonna guardò il marito con un'aria strana, e si
scambiarono uno sguardo d'intesa.
"Capisco....altrochè se
capisco....diamine, non ci voleva!"
"Come? Spiegati nonno..."
"Seguimi, ragazzo...chiama anche i
tuoi amici, ti aspetto in bibiloteca"
Yoh corse subito fuori a chiamare gli
altri. Arrivarono nella biblioteca: era molto grande, tutta fatta di legno,
piena di libri, per lo più libri antichi, un luce fioca illuminava la stanza.
Yoh era stato poche volte in quella biblioteca, ricordava che da piccolo ogni
volta che ci andava trovava la porta chiusa, probabilmente il nonno non voleva
che un bambino della sua età mettesse le mani su quei preziosi libri antichi.
Nella biblioteca c'era una strana atmosfera, facev caldo, e nell'aria c'era il
solito odore di fogli di carta.
Yohmei e la moglie erano seduti a un
tavolino, due grandi libro aperti dinanzi a loro. Yoh, Horo Horo e la sorella,
Ren, Anna e Tamao, si misero intorno al tavolinetto, gli sguardi puntati verso i
libri.
Yohmei guardò il nipote e gli indicò
iuno dei libri facendo un segno con la testa.
Yoh si avvicinò e lesse ad alta voce
"...e
finchè la fonte del suo potere non sarà distrutta, Hao continuerà a
reincarnarsi col passare negli anni. Si dice, che man mano che gli anni passano
e che aumentano le vote che il potente Hao si reincarna, anche i suoi poteri
aumentano, ed egli, duranta ognuna delle sue nuove vite, raccolga in se tutto il
suo potere, e, giunto alla fine, riversi tutto il suo potere in dei magici
oggetti, in attesa del giorno, in cui la potenza riversatasi in essi, diventi
esorbitante.
Si
dice, che quando Hao, si rincarnerà nuovamente, e questi magici oggetti saranno
nel pieno della loro potenza, egli gli recupererà, riassimilerà in se tutta la
forza accumulatasi nel corso dei secoli, ottentendo una forza inimmaginabile, e
attuare così io suoi piani."
Yoh sfogliò le pagine del libro ma non
trovò nient'altro che si riferisse al testo letto poco prima. Comincò quindi a
leggere la pagina aperta del secondo libro. Il nonno gli indicò il punto da
dove cominciare con un dito.
"...e
molto probabilmente non è una leggenda questa dei magici oggetti nel quale Hao
riversa i suoi poteri. Ma che cosa sono questi magici oggetti? Qual'è la forza
che si cela al loro interno?" i ragazzi si scambiarono uno sguardo, poi
Yoh, ricominciò a leggere "Quattro sfere, quattro sfere create dal
"primo" Hao mai esistito, in ognuno dei quali si riversava il potere
della Terra, dell'Aria, del Fuoco, e dell'Acqua. Quattro sfere, nascoste da Hao
in persona, che attendono solo di essere prese e di scaturire tutta la loro
forza... Terra, Aria, Fuoco e Acqua, i Quattro Elementi che Hao è stato in
grado di dominare, i quattro elementi che sono il frutto di tutta la sua
potenza."
I ragazzi rimasero un attimo in
silenzio, che fu poi interrotto dalle parole di Yohmei
"Ecco cosa sta succedendo. Hao, si
è reincarnato subito, senza aspettare il nuovo Torneo degli Sciamani, poichè
le sfere sono nel pieno della loro potenza, ora, le sta recuperando pian piano,
ne ha già recuperate due: quella della Terra, e quella dell'Aria. "
"Tamao, allora la figura che
vedevi nelle tue visioni era Hao, e gli oggettini luminosi erano le sfere"
disse Yoh rivolto a Tamao
"Esattamente" disse Yohmei
"Quando Hao si sarebbe avvicnato alle pietre per risvegiarle, si dice, esse
avrebbero avuto una particolare reazione, ciò ce lo dimostra il terremoto e
l'uragano.."
"Fa caldo, in questi
giorni..."
"Cosa?" si voltarono tutti
verso Tamao, guardandola con una faccia strana
"E anche la mia ultima visione
era...tutto così...caldo....troppo caldo..."
"Hai avuto un altra visione
Tamao?"
"Sento, che manchi poco prima che
Hao, raggiunga la terza sfera...."
Allora, soddisfatti del
nuovo chap^^ spero d sì^^
Ultimamente sto dando svago
alla mia fantasia cn i titoli^^ Mi sembrava carino^^ K ve ne pare a voi?
Fatemi
sapere nelle recensioni^^
A proposito...:
x kristin: sei la
prima nel senso k sei la pima a recensire suppongo...^^, giusto?
Curiosa? Beh, spero k qst
chap abbia soddisfatto la tua curiosità^^
grazie x aver continuato a
leggere, continua a recensire^^!!! kiss^^
x Anna-chan: ah ok,
pensavo k fossi tu xkè ne conoscevo una k aveva il tuo stesso nick^^
Eh già....e secondo te gli
facevo baciare??????? Nn c'è sfizio a farli baciare al 4° capitolo....^^
cmq la colpa è d ren k gli
ha chiamati e gli ha fatti voltare (e nn gli ha fatti baciare!) e d pilika k è
partita a razzo cn la moto e nn gli ha dato neanke il tempo d salutarsi!!!!!!!
><
"ps: sn unica????" grazie^^ ma
k gentile^^!!! you too^^ continua a leggere e recensire, cia cia^^
x Shark Attack: ciao
Shark^^ t è piaciuta la scena di quei 3?? eh eh..modestamente^^ (e k si monta la
testa?^^)
sì, in qst chap ho cercato
d far emergere i caratteri reali di xsonaggi, a qnt pare c sn riuscita^^
Beh, anke in qst chap faccio
emergere alcuni particolari dei caratteri dei protagonisti (x esempio ren k è
ricco sfondato!).
Ah, x tua informescion,
passano 26 secondi, mi sn cronometrata rileggendo le battute!
muahahahahahhaha!!!!!! (risata maligna^^ NdMiyu) Nn ho aggiornato prestiximo sta
volta, i motivi li hai letti sopra, cercherò d fare + in fretta nei proximi
chap^^ Intanto io aspetto k aggiorni le tue d storie^^ cia cia^^
x Mao chan: ciao
Mao^^ scusa se ho tardato cn qst new chap^^ farò + in fretta col proximo (o
almeno, proverò..^^).
Tu aggiorna presto le tue ff
ok^^? coninua a leggere e recensire^^ ciao^^
ok, grazie a tt x aver letto
e recensito^^
continuate...a leggere^^...e
a recensire^^ (sì, siete obligati!!! muahahahhahaha!!!! (risata maligna,
l'avete capito^^) skerzo ovvio^^)
al proximo chap, ciao^^
|
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Capitolo 6 *** Decisioni definitive ***
Wow
Decisioni
definitive
Ciao!
Scusate se c'ho messo un po' per il nuovo capitolo, l'importante è che sia
arrivato^^ Godetevi il nuovo capitolo^^
Martedì
27 Aprile.
Ore
quattro e trenta.
Il
sole è alto in cielo, luminoso, caldo, bollente... davvero bollente... sembra
quasi di essere in piena estate....
Yoh,
Anna, Ren, Horo Horo, Tamao e Pirika, erano fuori in giardino, nella casa dei
nonni di Yoh, sdraiati sul'erba ancora fresca, sotto il sole rovente.
Erano
tutti molto preoccupati. Finalmente avevano capito che cosa stava succedendo,
c'era prorpio da preoccuparsi.
"Chissà
stavolta in chi si sarà reincarnato...." fece Horo Horo all'improvviso,
interrompendo un lungo silenzio che durava da più di tre minuti.
"Mah..."
modestamente, a Yoh non importava più di tanto in chi si fosse reincarnato,
più che altro pensava al da farsi.
"Allora,
che vuoi fare?" chiese Ren
"...fermarlo...."
Ren si tirò su con le braccia, rimanendo seduto per terra.
"Eh
eh....ma dai.... potresti essere un pochinino meno...generico?"
Yoh
non rispose. Dopo un po si tirò su anche Horo Horo, poi Yoh
"Ci
penserò su..." e così dicendo si alzò in piedi e se ne andò via con
un'aria cupa. Anna si tirò su anche lei, mentre lo guardava andare via preoccupato.
Erano
le 11 di sera, erano andati tutti a dormire. Anche se dormire era impossibile,
con tutti i pensieri che gli frullavano per la testa. E poi, anche perchè
faceva davvero un caldo pazzesco, caldo, ma davvero caldo...
Sapevano,
che più il caldo aumentava, più Hao si avvicinava alla terza sfera.
Yoh
era quello più agitato di tutti, si rigirava continuamente nel futon, dormiva,
ma probabilmente il suo sonno era disturbato da qualcosa.
"Allora
fratellino, come te la passi?" Yoh si girò di scatto, e lì, davanti a
lui, suo fratello gemello, Hao, che lo guardava con un sorrisetto maligno.
"Hao,
bastardo, cosa..."
"Te
l'avevo detto che ci saremmo visti presto...mooolto presto..."
Yoh
tirò un pugno verso la figura del fratello che scompare nel nulla e gli
riapparse dietro all'improvviso mentre Yoh colpì a vuoto. Il ragazzo si rese
conto di essere disperso nel vuoto a mezz'aria, era tutto completamente vuoto,
ed era tutto buio, assomigliava all'ambiente che c'era nel precedente sogno
fatto dove c'era Hao.
"Sorpreso
per questa storia delle sfere eh? E chi l'avrebbe mai detto poi che mi sarei
reincarnato di nuovo...di già..."
"Bastardo!"
Yoh,
sentendolo parlare alle sue spalle si girò e tirò un calcio colpendo anche sta
volta l'aria, e Hao gli riapparve dietro in silenzio, gli si avvicinò
all'orecchio e con voce grave e spietata gli disse
"Mi
sei sembrato anche piuttosto scioccato per questa storia del terremoto..e
dell'uragano... sapessi io quanto mi sono divertito invece..." Yoh stringeva
i pugni e rimase fermo immobile ad ascoltare il fratello
"..tutti
quei morti.....tutte quelle case distrutte... è così divertente vedere tutta
quella gente che da un momento all'altro viene spiaccicata sotto un soffitto o
spazzato via da un uragano...non vedo l'ora di vedere tutte quelle persone
schiattare dal caldo mentre..."
Yoh
in preda alla rabbia si voltò di scatto buttandosi sopra il fratello, e lo fece
cadere per terra, insomma...la posizione dava quell'impressione, perchè erano
entrambi sospesi a mezz'aria.
Yoh
lo teneva per il mantello e lo guardava dritto negli occhi con espressione
rabbiosa, Hao, invece, gli sorrideva compiaciuto
"Dai
fratellino...non prendertela... come avrai notato i tuoi amichetti gli ho
risparmiati tutti...per il momento..."
Yoh
gli tirò un pugno ben assestato sul naso facendolo sanguinare, anche se sapeva
benissimo che quel sangue era solo un illusione, ma intanto godeva della
soddisfazione di averlo beccato in pieno.
"Ah..!
Ma bene...senti, arriverò subito al dunque, o mi ritroverò con la bocca
sfracellata tra poco... vuoi fermarmi eh? Fa bene, fallo pure, o...per lo
meno..provaci.... io sono diretto a Dobbie Village, intanto vado a recuperare la
terza sfera. Ci vediamo a Dobbie Village, allora....bye bye my little
ototo^^" (nn ho idea di come cavolo mi sia venuto in
mente di mettere sta frase in englaise...:P ce lo devevo proprio hao to spic in
inglish^^ a proposito, ototo significa "fratellino più piccolo", ed
è il modo con cui hao kiama yoh NdMiyu)
Dopo
che ebbe finito di parlare Yoh rimase a guardarlo in silenzio con gli occhi
spalancati, e pochi secondi dopo Hao scomparve.
"Hao!
Hao!!! Haaaaaaooooooo!!!!!"
"Aaaaahhh!"
Yoh si alzò di botto dal futon, sudando e col fiatone, si voltò verso Ren e
Horo Horo per assicurarsi di non averli svegliati, si alzò e si diresse fuori
dalla stanza. Scese giù per le scale a passi veloci, ancora in t-shirt e
pantaloni della tuta, che usava come pigiama, e si diresse fuori. Andò nel
giardino dietro la grande casa, e si sedette sul pavimento di legno di fronte il
laghetto (Non so se avee capito, il pavimento di
legno...credo di sì^^ cmq, avete presente l'anime? quella puntata dv Yoh deve
entrare nel tunnel e intano anna, tamao e manta sn a casa di yohmei ad
aspettare? c'è una scena dv è sera e manta e tamao si siedono davanti al
laghetto e comincino a parlare. ecco, yoh si è seduto lì^^ NdMiyu).
Aveva ancora il fiatone, ma pian piano riprese a respirare regolarmente,
appoggiò le braccia sulle gambe e lasciò la testa andare giù.
"Merda...che
devo fare..." sussurrò a voce bassa, mentre guardava il prato.
Rimase
a pensare messo in quella posizione per un po', quando sentì una voce provenire
da dietro di lui interrompere quel silenzio
"Eih..."
Yoh si voltò, e vide Anna a braccia incrociate dietro di lui. Alzò la testa
verso di lei e la vide avvicinarsi, sedendosi di fianco a lui.
Yoh
si voltò in avanti senza rispondere, intanto Anna, si sporse avanti e lo guardò voltata di fianco.
Rimase
in silenzio per un po' finchè non si voltò anche lei in avanti, sospirò e gli
disse.
"Ho
sentito dei passi e sono scesa a vedere chi fosse che faceva tutto quel
casino"
Yoh
si voltò verso di lei.
"...Ero
io..."
"Mhpf!
Ma dai? Non l'avrei mai detto..." disse in modo sarcastico, poi si
fece seria e gli chiese:
"Va
tutto bene?" anche se la risposta era piuttosto scontata. Yoh sospirò
lentamente, e poi disse tranquillamente "Non proprio..." Anna si era
di nuovo messa a guardarlo, e aspettò un attimo in attesa di un'ulteriore
risposta. Yoh sapeva che Anna gli avrebbe strappato di bocca parola per parola
in un modo o nell'altro, e quindi concluse "Ho fatto..." e si alzò
"..un brutto sogno...tutto qui..."
Si
diresse alla ringhiera lì di fianco e gli si appoggiò contro voltando le spalle
al laghetto.
Anna
si voltò verso di lui "Cos'hai sognato?"
Yoh
si girò dalla parte opposta ad Anna, e non rispose per un momento, poi volse di
nuovo lo sguardo avanti.
"Hao...ho...sognato
Hao." Anna si girò nel senso opposto per vedere meglio Yoh, e si sporse un
po' avanti, sempre restando seduta, per vederlo meglio.
"Avete...
fatto quattro chiacchiere?" chiese in modo sarcastico. Yoh si voltò verso
di lei, fece un sospiro simile a una risata, abbassò lo sguardo e si rassegnò,
raccontando tutto alla ragazza.
"Ho
sognato Hao...beh...alla fine sì, abbiamo fatto quattro chiacchiere... si è
messo a parlare del terremoto, dell'uragano, delle sfere... poi..." si
fermò un attimo e continuò "...ha detto...che si sta dirigendo verso la terza
sfera...e...e che poi si dirigerà a Dobbie Village... e mi ha detto...'ci vediamo
là'"
Yoh
alzò lo sguardo e continuò a fissare avanti. Anna ri rimise nella posizione
iniziale e si mise a fissare il laghetto.
"E
quindi? Che ha intenzione di fare?" Yoh si girò e si appoggiò con le
braccia alla ringhiera, guardando Anna sotto la luce della luna.
"Fermarlo"
disse, già il suo tono sembrava più allegro "Andrò a Dobbie
Village"
"Ah,
quindi rispondi all'invito di tuo fratello?"
"Esatto. Andrò a Dobbie Village, e lì lo fermerò, e lo distruggerò per
sempre"
Anna
rimase a fissare il laghetto con sguardo cupo perso nel vuoto. Si mise a
pensare... detto in tutta sincerità, non voleva proprio che il ragazzo andasse a
Dobbie Village.
Sospirò,
e disse "Sei un pazzo..."
Yoh
la guardò con uno sguardo interrogativo
"Yoh
a Dobbie Village?! Ma lo sai che casino che ci sarà lì?!!!? Dobbie Villlage
sarà stato travolto in pieno da quell'uragano e dal terremoto vista la
posizione in cui si trova! Gli...gli abitanti... Yoh ci sarà una guerra civile
là! Di sicuro! Già si era creato quel clima di...sfiducia, panico, terrore tra
tutti gli abitanti, adesso fra terremoti...uragani...e Hao che gli sta venendo
contro...perchè, loro, già sapranno che Hao sta arrivando...diamine...sarà
scoppiato il caos più totale, sarà scoppiata una guerra...!! E poi figurati,
se vedono arrivare te, il fratello gemello di Hao, ma appena arriverai al
Villaggio ti si butteranno addosso e ti scanneranno vivo....Yoh....! Argh!"
Anna riprese fiato solo all'ultimo momento, era agitata, e preoccupata allo
stesso tempo. Probabilmente neanche si era spiegta bene con Yoh e non gli aveva
neanche dato un idea della situazione e di come stessero le cose, ma gli aveva
sicuramente fatto capire che era preoccupata.
Sospirò
profondamente, appoggiò le braccia sull gambe e lasciò la testa cadere giù,
così come aveva fatto Yoh prima, e si mise a fissare il prato ai suoi piedi.
Yoh
la guardava con la bocca mezza aperta, stupito più che mai. Poi le sorrise
dolcemente, ma lei naturalmente non potè vederlo poichè non lera voltata verso
di lui. Yoh si allontanò dalla ringhiera e sta volta fu lui ad avvicinarsi
alla ragazza e a sedesi accanto a lei. La guardava con uno sguardo dolce. Le
scostò i capelli dal viso con una mano, e glieli fermò dietro un orecchio,
così da poterla vedere bene.
Vide
una lacrima scenderle giù lungo la guancia, che la ragazza si asciugò subito
con una mano.
Si
abbassò un po' e le si avvicinò al viso per guardarla meglio.
"Eih...non
mi farò ammazzare, andrà tutto bene..." la ragazza sentì la sua voce
morbida e dolce vicino a lei, sentiva il fiato el ragazzo accarezzarle
dolcemente la pelle. Voltò leggemente la testa dall'altro lato cercando di
evitare lo sguardo del ragazzo. "non
ti lascerò mai...sappilo..."
Yoh
abbassò le palpebre e la sua voce si fece ancora più morbida e rassicurante.
"..ti
amo..."
Anna
spalancò gli occhi di scatto e rimase con la bocca mezza aperta, e alzò subito
lo sguardo voltandosi verso Yoh.
"Yoh..."
"Ti
amo, e non andrò a Dobbie Village per poi farmi ammazzare e lasciarti da
sola...non posso vivere senza di te..."
Anna
lo guardava stupita, rossa in viso, gli occhi lucidi.
"Yoh...
io...." si girò nuovamente e rivolse di nuovo lo sguardo in basso
"...non...non so cosa dire..."
"Ti
amo anch'io, Yoh" Anna si voltò verso il ragazzo guardandolo con gli
occhi pieni di lacrime
"Dillo,
ho bisogno di sentirlo..." Anna lasciò che le lacrime uscire fuori dagli
occhi scuri e scenderle lungo le guancie, e bagnarle tutto il viso.
"Ti
amo anch'io" e così dicendo, ormai piangendo a dirotto, di buttò fra le
braccia del ragazzo, gli prese dolcemente il viso tra le mani e posò le sue
labbra sulle sue. Yoh le strinse le spalle fra le mani, e si lasciò trasportare
in quel bacio appassionato. Anna trascinò dolcemente le mani dal viso del
ragazzo fino alla nuca, fino a stringere le braccia intorno al suo collo, mentre
Yoh l'avvolgeva tra le sue braccia da dietro la schiena. Il ragazzo muoveva le
labbra dolcemente, mentre accarezzava la schiena di Anna con una mano,
fino a ritornare alla spalle e ad arrivare al collo, e a tenerle il viso tra
le mani, bagnandosi con le calde lacrime della ragazza. Anna aprì lentamente le
labbra e sentì la lingua del ragazzo arrivare dolcemente alla sua. Anna si
lasciò andare in quel caldo bacio e Yoh fece lo stesso. I due sentivano un
calore avvolgerli completamente, senza capire se fosse causa del fatto che
fossero entrambi eccitati e accaldati o se perchè fuori la temperatura era
piuttosto alta.
Anna
staccò lentamente le braccia dal collo del ragazzo, gli accarezzò una guancia
con la mano e si staccò dalle sue labbra. Yoh continuò a tenerle il viso tra
le mani e la guardò dritta negli occhi, mentre lei aveva le sue mani appoggiate
sul suo petto. Anna si strinse a lui e lasciò che il ragazzo la striggese fra le
sue braccia.
Appoggiò
la sua testa su quella della fidanzata mentre l'abbracciava stretta.
"Promettimi
che non ti succederà niente..."
"Te
lo prometto..."
Anna
sorrise, e concluse "Ad ogni modo...io vengo con te...."
Yoh
la baciò sulla fronte, e la strinse ancora più forte a se
"Vuoi
davvero venire?"
"Sì..."
IL
giorno dopo Yoh decise che entro fine settimana avrebbe preparato le sue cose e
sarebbe partito per Dobbie Village. Tutti gli altri, apparte Anna, erano ancora
all'oscuro di tutto ciò, ma Yoh gli avrebbe informati presto. Infatti, nel
pomeriggio di quella calda giornata d'Aprile, Yoh chiese a tutti i suoi amici di
andare in camera sua per potergli parlare.
Si
radunarono tutti intorno a lui aspettando che dicesse qualcosa.
Yoh
iniziò quindi a parlare, gli disse del sogno fatto la notte precedente, e della
sua decisione di andare a Dobbie Village.
"...e
questo è quanto...."
Gli
altri rimasero in silenzio per un attimo, poi Ren disse:
"E
suppongo che vorrai fare tutto da solo per prenderti la gloria eh?"
"Cosa?"
Yoh si voltò verso Ren con una faccia strana "Beh ecco..sì..veramente
avevo intenzione di andarci da solo..."
"No
no mio caro, IO, verrò con te. Hai bisogno di me, non dureresti un attimo la
fuori da solo... e poi è da tanto che non combatto...sono fuori
allenamento...mi farà comodo una battaglia all'ultimo sangue con Hao, non
trovi" e così dicendo Ren lo guardava con un sorrisetto da furbo
"E-ecco
io..."
"No
no no no no...! In questo modo sarete solo voi due a prendervi tutta la gloria,
non ho intenzione che Ren abbia più successo di me, e comunque io volgio
seguire il mio amico Yoh!" disse improvvisamente Horo Horo con aria fiera.
"Saresti
una palla al piede... niente di più..."
"Cosa
vorresti insinuare???"
"Ragazzi..."
Yoh gli guardava ridendo senza sapere cosa dire
"Io
vengo in ogni caso, te l'ho già detto..." disse poi Anna tranquillamente
"Emmh....forse...io....."
Tamao provò a dire qualcosa anche lei, ma non fu sentita per via della sua
esile vocina, e comunque fu interrotta improvvisamente da Ren e Horo Horo, che
finirono di azzuffarsi e si voltarono di scatto verso Anna, la quale alzò lo
sguardo verso di loro come per dire 'cosa?'
"'Te
l'ho già detto?' Quando?"
"Vuoi
dire che tu già eri al corrente della decisione di Yoh"
Anna
non rispose e abbassò lo sguardo
"Sì,
gliel'avevo già detto..." fece Yoh
"Uè,
cos'è sta storia??? A lei glielo dici e a noi no???" Ren si staccò da
Horo Horo e si mise a guardare Yoh
"Ma
si gliel'ho detto ieri sera... avevo già intenzione di dirvelo tanto...."
"Ieri
sera....oh-oooh......" Horo Horo interruppe la discussione con la sua
battutaccia, e Anna lo fulminò con lo sguardò. Alla fine Yoh concluse
"Allora voi tre venite....va bene...ok....voi due?" e si voltò verso
Pirika e Tamao.
"E..ecco..forse...potrei
esservi u-utile con le mie...visioni...dato che g-già avevo previsto
l'u-l'u-l'uragano e...il terremoto...magari vi posso dare qualche informazione
utile s...su Hao...."
"Per
me non c'è nessun problema!" disse Yoh sorridendole, e Anna concluese
sorridendole anch'essa "Se te la senti di venire..." Tamao annuì per
un momento, poi fece segno di sì con la testa.
"E
tu, Pirika?" lo sciamano del nord si rivolse alla sorella, che era l'unica
che ancora non aveva aperto bocca
"Ecco....no..non
lo so...." e delle lacrime iniziarono a scenderle lungo le gote
"Pirika..."
Horo Horo si avvicinò alla sorella e le si sedette accanto
"I..io...ho
paura..non me la sento...ma...non voglio lasciarti onii-chan!!!!" e si
buttò al collo del fratello piangendo a dirotto.
"Nee-chan...non
piangere...non importa se non te la senti di venire... in un modo o nell'altro
io sarò sempre vicino a te...ricordatelo..." e così dicendo tirò fuori
dalla tasca dei pantaloncini il piccolo oggettino di legno che la sorella le
aveva regalato tempo fa prima che partisse per l'America. Intanto, Ren guardava
la scena disgustato... mentre lo spirito custose cinese gli spuntò alle spalle
piangendo come una fontana. (Bleah...troppo
smielato....NdRen OH! Padrone Ren, non lo trova così..bello?! NdBason)
"Sigh...onii-chan...sigh..."
e così dicendo si asciugò le lacrime e abbracciò nuovamente il fratello
"Comunque,
potresti sempre tornarci utile, magari informandoci su...su quello che succede
qua" le disse il fratello sorridendole. Pirika fece segno di sì con la
testa e sorrise.
"Allora,
siamo tutti d'accordo?" chiese Yoh infine
"Sì"
dissero in coro gli altri, e lasciarono la stanza tutti insieme.
Poco
dopo, Yoh decise di mettere al corrente i nonni della situazione.
Si
diresse nell'immenso salotto dove Yohmei e la moglie Kino riposavano
tranquillamente. Il nipote gli si avvicinò, gli svegliò e decise di parlargli.
Finita la discussione, il nonno gli disse
"Mmm..e..arrivato
a Dobbie Village, e una volta che ti troverari faccia a faccia con Hao, come
farai a fermarlo?"
"Beh,
l'ho già battuto una volta al Torneo degli Sciamani, lo batterò di nuovo anche
questa volta!" disse Yoh allegro e sorridente, prendendo sempre tutto alla
leggera com'era solito fare.
"Figliolo,
hai idea della potenza e della forza di cui è in possesso Hao ora che ha
recuperato le sfere? Aspetta che le avrà recuperata tutte, la forza che aveva
allo Shaman Fight, nel quale sei riuscito a batterlo, con l'aiuto delle sfere
sarà..mah...come minimo sarà quadruplicata"
"Qua-quadruplicata?!?!"
Yoh spalanco gli occhi e rimase ad occhi aperti
"Qu-quindi
se prima il suo furyoku era di...due..mi...cento...per
quattro...cinque...riporto di due....! Ma, è impossibile! Cioè..come fa ad
avere un furyoku così potente??!!"
Yohmei
non rispose, quindi fu la moglie a parlare "In ogni caso ti sarai reso
conto della situazione...e del fatto che se vorrai battere Hao dovrai un
po'...migliorare le tue potenzialità..."
Yoh
si voltò verso la nonna e chiese "Eeee..come?"
Ne
Kino ne Yohmei non risposero, dopo alcuni istanti Yoh, spazientito, disse
"Ebbene?!?"
Il
nonno fece segno con la mano di abbassare la voce e fece una smorfia, si alzò e
disse al nipote
"Seguimi,
Yoh..." Nonno e nipote uscirono fuori sul giardino sul retro, e fecero una
passeggiata nella quale il nonno parlò a lungo con Yoh.
"Allora...prima
di tutto, se vuoi sconfiggere Hao, devi rimetterti in forma, figliolo. Saranno
più di due mesi che non fai un po'di moto...."
"Già..la
moto...beh, due mesi non proprio, ma..."
"Non
intendevo questo!" e il nonno colpì il nipote col bastone dritto sulla
testa
"Auch!"
"Intendo
dire che saranno quasi due mesi che non fa più allenamenti, che non
combatti...sei fuori allenamento, Yoh...quindi, direi che la cosa migliore da
fare, prima di tutto, è ricominciare con gli allenamenti..."
"Allenamenti?"
chiese Yoh guardando il nonno dall'alto, poichè ormai il ragazzo lo superava in
altezza, mentre si massaggiava la testa
"Sì,
credo che i programmi d'allenamento di Anna siano perfetti... sono solo da
intensificare un po'di più, ma credo che ci penserà lei a darci una
ritoccatina...quindi, il prima possibile, pregherei Anna di cominciare un nuovo
programma d'allenamento"
Yoh
non rispose, continuava a camminare, a passo lento però, continuando a
massaggiarsi la testa, guardando dritto davanti a se con gli occhi spalancati,
terrorizzato all'idea di essere sottoposto agli allenamenti della fidanzata.
Deglutì, e pregò il nonno di continuare
"Se
i tuoi amici vogliono venire con te, anche loro dovranno ricominciare con gli
allenamenti. Sta di fatto che il tempo è poco, quindi, dovrete mettervi sotto
con gli allenamenti, e poi penserò io a un metodo d'allenamento un po' più
veloce, una cosa di due tre giorni....naturalmente, la tua partenza dovrà
essere riinviata alla settimana prossima...ma non c'è problema, dubito che Hao
sia così vicino alla terza sfera...e infine..."
"Che
genere d'allenamento?"
"Oh...una
roba stile 'tunnel in cui ti sei avventurato dopo aver perso contro
Faust'..."
"Mmm...molto
rassicurante..."
"Dicevo..?
Ah sì, infine, dovrai trovare il modo di riconquistare la fiducia di quei
poveracci di Dobbie Village, come, non lo so, inventati qualcosa"
Yoh
si voltò verso il nonno con una faccia strana
"Grazie
eh!" disse in modo sarcastico
"Figurati...di
ad Anna che gli allenamenti sarebbe preferibile iniziarli da domani stesso...
povera ragazza, quante cose deve fare per te...."
"Povera
ragazza??? Povero me che dovrò subire le sue torture!!!!"
"Ti
riferisci a me" Yoh si voltò di scatta all'indietro, e la voce di Anna,
che era spuntata alle sue spalle dopo averlo sentito lamentarsi, lo fece mettere
sull'attenti
"C'è
qualcosa che devo sapere?"
"Ciao Yoh, a più tardi. Metti al corrente Anna e gli altri di
tutto...soprattutto Anna!" disse il nonno ridendo, e così dicendo se ne
andò via lasciando Yoh nelle grinfie della fidanzata
"No-nonno!
NO, non lasciarmi solo!"
"Allora?
Cos'è che devo sapere?"
E
allora, v è piaciuto qst niu ciapter?^^ Spero di si^^ Non ho avuto molta
fantasia col titolo sta volta...
scusate
se sn così lenta cn gli aggiornamenti... cercò d fare in + in fretta possibile
x accontentarvi^^
Il
fatto è ke 1° a volte nn ho tempo d mettermi a scrivere 2° vedete, io x
scrivere qst ff sn partita d aun idea, una trama d base, e man mano la scrivo,
devo...aspettare k mi arrivi l'ispirazione, k abbia idee su cm dividere i
capitoli, ordinare gli avvenimenti...capito?
vabbè,
ecco le risposte alle recensioni^^:
x
kristin: e beh, secondo te chi era?^^ ovvio, era lui, e come vedete ha fatto
la sua ricomparsa in qst chap^^
contenta?
visto k alla fine si sn baciati?? figurati sn in una mia ff nn gli facevo
baciare...dai...^^ aggiorno appena posso, continua a leggere^^ ciao^^
x
Shark Attack: ciao! finalmente hai aggiornato pure tu^^ brava, brava^^
ma
cm, nn lo sapevi, ren è stramiliardario!!!!!! piaciuta la batutta d horo?
beh...devo dire k ogni tnt ce le metto anke involontariamente ste battute^^ ok,
aggiorno appena posso, continua a leggere, e a recensire, e ad aggiornare, e
a...emm...bata, nn c'è altro^^ kiss^^
x
Anna-chan: brava, mi sembrava strano k ancora nn avessi fatto un battuta
infatti^^ Io dimenticarmi su cs si basa la ff??? nn sn ritardata fino a tal
punto^^! Ah, la nonna si kiama Kino? Ecco cm si kiamava! mi hai risolto molto
prob..in qst chap nn sapevo + cm chiamarla, a un certo punto stavo x scrivere
"la vecchia"...XD
sapeva
k qlc parente d yoh si kaiamva kino, ma nn mi ricordavo se era la nonna o la
madre :P
x
la villa invece...osaka..izumo...ma sì, stessa roba^^ sì, intendo quella a
izumo, quella dv yoh va qnd deve entrare nel tunnel dopo aver xso contro
faust...mi so confusa coi nomi, nn so proprio cm mi sia venuto in muente qst
osaka! correggo appena posso^^ al prossimo chap^^ ciao^^
x
Mao chan: lo so...qst errori ortografici sn il mio incubo... poi già c'è
la mia prof (la migliore prof k esista al mondo fortunatamente^^) a farmi una
testa così per le maiuscole e i può snz accento...
-
male k t è piaciuto il chap^^ continua a leggere, bye^^
al
prossimo chap^^ ah, dimenticavo, ho scritto una nuova ff, (avevo tempo e
l'ispirazione è piovuta dal cielo^^), una one-shot romantica, se la volete
lerrege fate pure^^ probabilmente la userò cm prequel x la mia porxima ff^^ Si
intitola "LOVE IS..."
bai
bai^^ at te next ciapter^^ (sn brava in englaise eh?? :P^^)
|
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Capitolo 7 *** Il coraggio di fare una telefonata ***
Non appena essere stata messa al corrente della situazione Anna preparò
immediatamente un programma d
Il
coraggio di fare una telefonata
Konnichiwa
a tutti i miei lettori! Scusate il ritardo, gomen-nasai! E scusate anche le
parole in giapponese, ho cominciato un po a sstudiarlo su internet^^ Ecco a voi
il nuovo capitolo, vi preannuncio che verremo a scoprire della morte di
qualcuno...basta, nn una parola d +! Godetevi the niu ciapter^^
Non appena essere
stata messa al corrente della situazione, Anna preparò immediatamente un
programma d'allenamento per Yoh, che avrebbe dovuto seguire da mattina a sera
per i seguenti tre giorni.
Intanto, Yoh, aveva
messo al corrente anche i suoi amici.
Fece loro un breve
discorso, poi iniziarono a discutersi sul da farsi. Si trovavano nella stanza di
Yoh come al solito, Yoh e Horo Horo seduti sul letto e Ren sdraiato per terra al
loro fianco, Tamao gli ascoltava attentamente seduta sulla sedia di fronte alla
scrivania, mentre Anna e Pirika sedute vicine con la schiena contro la porta si
consultavano sul programma d'allenamento da far seguire a Yoh, Horo Horo e anche
a Ren.
"Ricapitolando:
Per i prossimi tre giorni noi tre dovremmo seguire gli allenamenti di Anna e
Pirika..."
cominciò Yoh, poi
Horo Horo continuò "...dopo tuo nonno ci farà seguire un corso
d'allenamento speciale per intensificare i nostri poteri il più velocemente
possibile...."
"...e poi se ne
avremo la possibilità ci prenderemo un giorno di pausa e poi si parte per
Dobbie Village" fece Ren, e di nuovo Yoh che concluse "...intanto che
noi saremo via Pirika ci terrà aggiornati sulla situazione"
"Perfetto"
Con quest'ultima
frase nella stanza si disperse un'imbarazzante silenzio che coninuò a lungo.
Anna e Pirika alzarono la testa dai loro fogli e schemini per vedere quale fosse
il motivo di quel silenzio, Yoh e Horo Horo si scambiavano degli sguardi di
tanto in tanto, Ren e Tamao non si mossero minimamente.
"Ragazzi, stavo
pensando..." tutti si voltarono improvvisamente verso Yoh che interruppe
quell'interminabile silenzio, desiderosi di ascoltare qualcosa "....che
fine hanno fatto Manta, Ryu...Lyserg, Chocholove....insomma, Ryu l'abbiamo visto
l'ultima volta una settimana prima del terremoto, Manta l'ultima volta che
l'abbiamo visto era stato portato in ospedale da scuola, Lyserg e Chocholove se
ne sono rimasti in America e dopo il torneo gli abbiamo solo sentiti per
telefono...e poi c'è anche tua..." e si voltò verso Ren, ma passò subito
a parlare d'altro, ricordandosi che non avevano notizie della sorella da
parecchio e che poteva aver fatto una brutta fine "...tua..emm...sì,
insomma...quest'ultima settimana siamo stati così presi da tutti questi
avvenimenti che ci siamo completamente dimenticati di loro...."
"Già....chissà
come stanno...."
"Eih ragazzi,
perchè non proviamo a chiamarli, a sentire un po che fine hanno fatto"
Beh, di sicuro era
quello che avrebbero voluto fare tutti, ma c'era sempre quel timore...come
quella volta che dopo l'uragano Anna non aveva neanche il coraggio di chiamare
Yoh per paura di sentire il telefono rimanere in attesa per l'eternità, e sapere
che dall'altro capo della linea non avrebbe più risposto nessuno.
Si sentivano tutti
in quel modo, e ad Anna venne in mente proprio quel pomeriggio ad aspettare
sulla strada assolta nei suoi pensieri e nelle sue parole, e si ricordò di come
affrontò poi la situazione.
La ragazzo sbuffò,
si alzò e si diresse verso la scrivania dove c'era il cellulare di Yoh, lo
prese e glielo lanciò.
Il ragazzo si
ritrovò il cellulare sulle gionocchia, lo afferrò, lo guardò un attimo, poi
si voltò verso Anna senza aprire bocca.
"So come vi
sentite, davvero, lo so. Lo so perchè quel giorno che voi tre siete rimasti a
bolccare quel tornado, e io, Tamao e Pirika ce ne siamo dovute andare, non avevo
neanche il coraggio di fare il numero di Yoh per la paura di chiamare e non
sentirlo rispondere...e pensare che non avrebbe risposto mai più"
Con quest'ultima
frase si era voltata verso Yoh guardandolo con compassione, e lo fece arrossire
lievemente.
"Dai..." e
gli fece un cenno con la testa indicando il cellulare fra le sue mani.
Yoh fissò il
display esterno per qualchè istante, poi aprì il cellulare, compose il numero
di Chocholove e mise il vivavoce per far sentire a tutti
Tu tuuuuu...tu
tuuuuu....
Lo sguardo di Yoh
cominciava a farsi cupo. Il telefono squillava, nessuno rispondeva.
"Se squilla
vuol dire che il cellulare è ancora intatto, e se si è salvato un cellulare,
figurati se Chocholove non si è..."
"Hello
guuuuuuys!"
"CHOCHO!"
I ragazzi sentirono
la solita voce sarcastica e spiritosa di Chocholove. Il ragazzo aveva risposto
con una voce strana, un misto di allegria e la sua voglia di fare sempre lo
spiritoso.
"Ragazzi!"
Cominciarono a
parlare, Chocholove gli raccontò tutto, diceva che il terremoto e gli uragani
si erano distesi in tutto Oriente da quanto aveva sentito dalle 'news', come
disse, ma l'America era stata colpita solo sulle coste, e per loro che erano al
centro i pericoli ancora non erano arrivati.
"Cielo...sapessi
come siamo sollevati"
Gli avevano anche
chiesto perchè non gli avesse chiamati se sapeva del terremoto e dell'uragano;
dapprima il ragazzo rispose con una battuta, poi rispose loro che era per il
semplice motivo che non era riuscito a rintracciarli, o perchè non c'era linea,
o perchè avevano il cellulare spento, o perchè non rispondevano a casa.
Concluse anche con
un "...e perchè avevo esaurito il credito! ahahahahahahahah!"
*suono dei grilli*
"Siii....senti,
se li da voi va tutto bene, allora significa che anche Lyserg sta bene..."
"Ma sì,
proprio l'altro giorno ho incontrato quel piccolo fissato in giro per il centro
e ci siamo fermati a fare quattro chiacchiere, sta bene!"
"Perfetto,
poi lo chiamiamo allora! Senti
Chocho..."
I ragazzi si
scambiarono degli sguardi d'intesa, parlargli o non parlargli di Hao? Con gesti
e sguardi arrivarono alla conclusione di parlargliene ma alleggerendo la
facenda. Si limitarono a dire che tutti quei casini provenivano da Dobbie
Village, e che l'avrebbero presto raggiunta.
Dopo i saluti i
ragazzi telefonarono Lyserg, già più allegri e speranzosi rispetto a prima,
quando chiamarono Chocholove.
Il ragazzo rispose,
parlarono, si raccontarono....Parlarono anche a lui della facenda di Hao così
come ne avevano parlato a Chocholove e infine lo salutarono.
"Eih, mi stai
facendo spendere un patrimonio, ci sentiamo dai! Ciao..."
I ragazzi rimasero
in silenzio qualche istante, poi Ren disse
"Prova con Ryu
adesso"
Yoh compose il
numero di telefono senza pensarci due volte.
Tu
Tuuuuuuu.....
I ragazzi si
scambiavarono degli sguardi al primo 'tu tuuuu', che rispecchiavano in loro
l'impazienza di ricevere risposta. Ormai non stavano neanche più a pensare 'è
vivo o è morto...?'
tu tu tu tu tu tu tu
tu tu tu tu
I ragazzi rimasero
immobili nel sentire quel suono riecheggiare per la stanza, così cupo, così
profondo....
faceva quasi
paura....
Yoh riattaccò, e si
rivolse agli altri dicendo "Beh...un cellulare non ha molte speranze di
sopravvivenza dopo un terrmeoto o un uragano...ma forse Ryu...." non
riuscì a terminare la frase perchè sapeva che nelle sue parole non c'era
conforto.
"Cià dai
proviamo con Manta" tagliò corto, compose il numero, ma il risulato fu
simile a quello ottenuto per Ryu, ma questa volta fu la solita voce registrata
ad avvertire i signori clienti che il numero non era raggiungile.
Yoh staccò il
telefono, abbassò lo sguardo e rimase in silenzio, assorto nei suoi pensieri.
Nella stanza
ritronò a regnare quel lungo e interminabile sielenzio...I ragazzi rimasero in
silenzio a lungo, sospirando e scambiandosi qualche occhiata di tanto in tanto.
"Ren...vuoi...chiamare
tua sorella?" Horo Horo si volse verso Ren che lo guardò dai piedi del
letto. Yoh alzò lo sguardo, guardò Horo Horo, e poi si volse verso Ren
porgendogli il cellulare. Avvicinò la manò lentamente e afferrò il telefono.
Rimase anche lui a fissare il display a lungo
"Ci vuole
coraggio eh?" fece Yoh, mentre pensava ancora alla telefonata precedente
fatta a Ryu e al suo migliore amico, e Ren rispose "Già..." e cominciò a
schiacciare i tasti lentamente.
Ren non mise il
vivavoce, e gli altri preferirono non chiedergli neanche di farlo.
tu tuuuu.....tuuu
clikc
"Pronto?"
La voce era quella
del ragazzo che era partito in vacanza con Tao Jun, Lee Pai Long.
"Pai Long, sei
tu...!"
"Sì, sono
io...!"
"Come mai hai
tu il cellulare di mia sorella?"
"No niente,
mi aveva chiesto di tererglielo perchè non aveva ne tasche ne borsa a portata
di mano...."
"Vabbè,
state bene vero? Me la passi?"
"Bene...sì,
sì, io sì"
"Molto
interessante, io volevo sapere di Jun comunque..."
"Sì...."
"..."
"...."
"Ebbene?
Passamela dai!!!"
"Dubito
che potrai ancora sentire tua sorella"
A
quelle parole Ren spalancò gli occhi e rimase a bocca aperta
"Pa...pailong,
cosa vuoi..."
"Il terremoto, è arrivato anche qui come ben saprai...e..."
"No...no,
non è vero, non può essere.."
"Jun....ecco...lei...
gli è crollato addosso una maceria, un tetto intero anzi...e con lei un altra
decina di persone sono..."
"Non
me ne frega degli altri!!!! Dimmi che fine ha fatto mia sorella, subito!!!
Adesso, lo voglio sapere, dimmelo"
tu
tu tu tu tu tu
"Pai
Long! Pai Long rispondi, Pai Long!!!" Yoh e gli altri capirono la
situazione, e si chiesero anche perchè Pai Long avesse staccato. Conclusero che
probabilmente non se la sentiva di parlare, e di ricordare.
Ren
rimase immobile con il cellulare ancora in mano attaccato all'orecchio, poi lo
lasciò cadere per terra, e rimase fermo, immobile, pallido in faccia, che
tremava, shoccato.
"Jun...no,
no non può essere...."
"Ren..."
azzardò Yoh, ma come tutta risposta vide la faccia dell'amico trasformarsi in
una smorfia di rabbia e tristezza.
"Jun!
Nee-san, perchè, perchè proprio tu?? Perche??!?!!" e così dicendo battè
i pugni per terra e si accasciò al suolo, piangendo e singhiozzando
silenziosamente.
La
giornata proseguì monotona e triste, mentre Yoh e i suoi amici rimanevano
assolti nei loro pensieri pensando a quelle che poteva essere capitato ai loro
amici. Rimasero nella camera di Yoh a lungo, silenziosamente, accompagnati dalle
lacrime di Ren e dai sospiri di qualcuno di tanto in tanto. Poi uscirono uno a
uno a prendere una boccata d'aria.
Quella
triste serata che venì dopo , quella serata di tristezza e angoscia era
accompagnata dal caldo soffocante che c'era nonostante l'ora, e che indicava che
Hao si avvicinava sempre di più alla quarta sfera.
I
ragazzi andarono a dormire presto, e quella notte la maggior parte di loro non
riuscì a dormire, pensò piuttosto a riempire il cuscino di lacrime.
Il
mattino successivo Yoh si svegliò presto, si alzò e scese al piano di sotto
intento a far colazione, fra un sospiro e l'altro.
Si
sedette su una sedia di fronte a un tavolo rettangolare, e si mise a mangiare
silenziosamente una ciotola di cereali.
Rimase
a mangiare silenziosamente la sua colazione, quando poco dopo arrivarò Anna che
si era svegliata da poco.
"'Giorno...."
Yoh
alzò lo sguardo verso dilei e rispose "Ciao..."
"Dormito
bene?"
"Non
proprio..." rispose Yoh tranquillamente, mentre si strofinò gli occhi
segnati dalle occhiaia con una mano.
"..Si
vede...." Anna si sedette di fronte a lui, che inanto stava finendo la sua
ciotola di cereali.
Anna
rimase in silenzio ancora per un po', poi disse
"Senti...oggi,
avevo intenzione di farvi cominciare gli allenameti...il tempo stringe, avremmo
dovuto già cominciare ieri, vabbè, ci restano comunque due
giornii...e...niente, perchè dopo dovrete fare quell'allenamento con tuo nonno
e poi si parte..."
"Sì...sì,
per me va bene..."
"Ma
gli altri cosa ne pensano?"
"Mhpf"
Yoh emise un debole sorriso "Da quando ti conosco non ti ho mai visto
chiedere il parere degli altri, specialmente quando si tratta di allenamenti,
cos'è tutta questa compassione?" disse in modo sarcastico, e portò alla
bocca un cucchiaio di cereali.
"Beh,
forse perchè dopo aver saputo che due vostri amici saranno probabilmenti finiti
all'altro mondo, non abbiano una gran voglia di allenarsi, e che traumatizzati
da ciò non abbiano neanche più ne la voglia ne la speranza di combattere
contro Hao e sconfiggerlo! Anche Ren, poveraccio, sua sorella è morta, Jun è
morta!" e gli occhi gli diventarono lucidi. Il tono di Anna si fece alto
improvvisamente, ma Yoh rimase impassibile e continuò a mangiare. (scambio
di ruoli, Anna emotiva, Yoh impassibile XD NdMiyu)
"Tu
piuttosto...come fai a rimanere così calmo..."
"Calmo?
Calmo...io mi sento esattamente come hai detto tu, avrei proprio voglia di
abbandonare tutto e lasciare che il destino compia il suo lavoro" e così
dicendo portò alla bocca l'ultimo cucchiaio di cereali, e lasciò cadere il
cucchiaio nella scodella facendogli fare un rumoroso tinitinnio. Anna rimase in
silenzio per un attimo, poi rispose
"Non
è questo lo Yoh che conosco. Il ragazzo che conosco io non direbbe mai una cosa
del genere...non sei il tipo che si arrende tanto facilmente..." e lo
fissò dolcemente negli occhi.
Yoh
abbassò lo sguardo e rispose "Ahhhh....è che...beh...dopo quello che è
successo sono piuttosto shoccato anch'io...tu no?"
"Sì,
lo sono anch'io..." allungò la mano fino all'altro capo del tavolo fino a
prendere quella del ragazzo e a stringergliela forte "Ma devi essere
forte...Yoh...mhpf....lo so che è inutile parlare, dopo quello che è successo
le parole non bastano, ma..." Yoh alzò il capo e si mise a guardare la
ragazza che non terminò la frase, e che sospirò profondamente
"Hai
ragione..." e gli strinse anche lui la mano e gliela accarezzò dolcemente
col pollice, sorridendole. Anna alzò lo sguardo e arrossì lievemente, dopo di
che ricambiò il sorriso, si alzò e fece per lasciargli la mano, ma prima si
sporse dall'altra parte del tavolo e posò le labbra su quelle del ragazzo, il
quale chiuse gli occhi e le accarezzò la guancia con una mano.
"Dai, fatti forza....non sai
cosa ti aspetta oggi..." Yoh sorrise e disse ridacchiando sotto voce "mi sa tanto che
dovrò preoccuparmi..."
Lasciò
anche lui la stanza e andò a cambiarsi, e intanto incrociò Horo Horo che si
era alzato e che stava scendendo giù per le scale.
"Ah,
buon giorno, tutto bene?"
"Sì,
abbastanza..." rispose Yoh "Ren?"
"E'
ancora piuttosto shoccato, ancora non si vuole alzare..."
"Capisco..."
"Pirika
si è alzata e ha detto che lei e Anna hanno intenzione di farci cominciare gli
allenamenti oggi!"
"Si,
lo so...purtroppo...va bè..."
Rimasero
qualche istante uno di fronte all'altro sulle scale, poi Horo Horo disse
"Senti, è meglio non pensarci per il momento a quello che è successo, no?
Poi, non è detto che..siano..." e gli fece un espressione col viso come
per completare la frase. Yoh fece segno di sì con la testa, poi i due andarono
in direzioni diverse pronti ad affrontare la lunga giornata che gli aspettava.
Erano
le tre del pomeriggio quando Horo Horo e Yoh cominciarono gli allenamenti.
Avevano appena avuto il tempo di mangiare e digerire che subito si ritrovarono
fuori sotto il sole cocente in attesa degli ordini di Pirika e Anna. Solo a
vederle i due sentivano una fitta al cuore, e quel classico mal di pancia che ti
viene quando sei ansioso e terrorizzato.
Ren
invece non era venuto, e preferirono tutti di non andarlo a chiamare, nonostante
era dal mattino presto che non lo vedevano.
Yoh
e Horo Horo erano fuori in giardino, in piedi, di fronte ad Anna e Pirika, che
con un foglietto in mano stabilivano il punto della situazione. Avevano un paio
di pantaloni della tuta e una t-shirt, scarpe da ginnastica...tutta
"l'attrezzatura" per fare attività fisica.
Il
sole era alto nel cielo, i ragazzi erano appena usciti fuori ma già
cominciavano a sudare. Le due ragazze erano ben riparate all'ombra invece,
nonostante il caldo arrivasse anche lì. Tamao era li vicino che guardava, in
attesa che cominciassero gli allenamenti.
"Bene..."
fece Pirika alzando lo sguardo dal foglietto e lasciandolo in mano ad Anna
"...preparatevi
ad affrontare il peggior allenamento di tutta la vostra vita" concluse
Anna, che piegò il foglio e se lo mise in una tasca.
I
due deglutirono guardando le ragazze con aria terrorizzata.
Cominciarono
gli allenamenti. Il primo esercizio fu un "semplice" riscaladamento,
30 giri di corsa intorno a tutta la casa, e non so se vi siete fatti un idea di
quanto sia grande la casa dei nonni di Yoh. I due ragazzi non osavano neanche
fermarsi, sia per il terrore di sentire le ragazze che gli rimproveravano, sia
perchè volevano impegnarsi fino in fondo perchè ansiosi di quello che sarebbe
stato poi il loro obbiettivo.
Al
quindicesimo giro i ragazzi cominciarono a rallentare, cominciarono a
chiacchierare mentre continuavano con una corsa lenta, ma le ragazze gli
ripresero subito e gli costrinsero a tapparsi la bocca e a proseguire.
Finiti
i 40 giri le gambe dei ragazzi cedettero e si ritrovarono inginocchiati per
terra col fiatone, le goccie di sudore che gli cadevano lungo il viso.
Secondo
esercizio, 150 flessioni ininterrotte, seguite da altrettante 150 flessioni con
una mano sola, poi 100 con un dito solo, cento prima con una mano poi con
l'altra.
Voi
direte che
sono
una cosa esagerata queste cifre, ma vi assicuro che i ragazzi dovettere fare le
flessioni una a una, e vi assicuro che in quel momento stavano soffrendo come
due dannati.
Le
braccia ormai non se le sentivano più, le spalle e le scapole doloranti, ad
ogni movimento delle braccia era come sentire una fitta che partiva dal braccio
e proseguiva per tutta la schiena; le gambe stiracchiate, come se gliele
stessero tirando con la forza, le punte dei piedi un unico dolore persistente, le
tempie e le orecchie che pulsavano per il caldo e per il sangue che circolava
all'in giù, le schiene bagnate completamente, zuppi di sudore. A ogni flessione
avevano l'impressione di essere tirati contemporaneamente per le braccia e per i
peidi, e ogni volta sentivano che i muscoli e le ossa avrebbero ceduto
facendogli cadere al suolo.
Dopo
le 500 e passa flessioni, passarono 3 minuti a riprendere fiato. Si sdraiarono
per terra con gli occhi strizzati rivolti verso il sole abbagliante.
Passati
i tre minuti, che per i due ragazzi sembrarono un eternità, un po di streccing
e via con i veri allenamenti.
Corse
ad ostacoli, salti, flessioni, movimenti di ogni tipo, allenamenti con spada e
snowboard, combattimenti.
Non
sarei neanche capace di descrivervi quali torture dovevano subire i ragazzi,
beh, torture forse è una parola un po troppo grossa, ma per loro era davvero
dura. A ogni movimento, passo, salto, si sentivano i muscoli tirati, delle
fitte al petto e lungo la schiena,il peso che si riversava tutto nelle gambe, le
braccia appesantirsi sempre di più.
La
cosa che rendeva ancora più atroci quegli allenamenti era il sole cocente sopra
le loro teste. Possiamo dire anche che era Hao, allora, anche se non
direttamente.
Le
magliette dei ragazzi erano bagnate fradice, i capelli umidi, il sudore scendeva
veloce lungo il viso, a ogni respiro una fitta al petto, un dolore alla gola, la
testa faceva prorpio male, le tempie e le orecchie pulsavano, una sensazione
orribile.
Atroce.
Davvero brutta....una brutta sensazione...
Alle
tre del pomeriggio comiciarono gli allenamenti...finirono alle sette di sera.
Quattro
ore ininterrotte, sotto il sole cocente, ad allenarsi. E alla sette il sole era
ancora caldo e luminoso. Ed era solo il primo giorno.
Certo
che non avevano mai lavorato tanto in tutta la loro vita, non avrebbero mai
immaginato di subire un allenamento del genere, non avevano mai fatto niente del
genere neanche durante gli allenamenti per lo Shaman Fight.
"Bene,
per oggi abbiamo finito"
A
queste parole i due ragazzi si buttarono per terra sull'erba seccha, col
fiatone, non avevano neanche èiù la forza di alzarsi.
"Dai
onii-chaaaaannnn!!!!!! Alzati, non ti addormenterai qui! Siamo solo al primo
giorno eh, e domani ci si alza alle cinque!"
"Al..le
cinfque?!?" dissero i ragazzi allarmati con una guancia schiacciata contro
il suolo.
"Sì,
alle cinque, e ora alzatevi, che fra un ora si mangia" disse Anna
"Si
mangia? Ormai avevo abbandonato ogni speranza per il cibo..."
Mentre
Pirika cercava di tirare su il fratello tirandelo per un braccio Anna si
avvicinò a Yoh e gli disse
"Dai,
alzati, e sappi che non sarò tanto gentile per quanto riguarda gli allenamenti
nei seguenti giorni..." e si diresse verso l'entrata della casa. Tamao
intanto guardava la scena divertita.
"Quando
mai sei stata gentile per quanto riguarda gli allenamenti...?"
"Faccio
finta di non aver sentito...!"
Dopo
gli allenamenti Yoh si diresse al piano di sopra per farsi una doccia, e mentre
passava per il corridoio incrociò Ren, con una bottiglietta di latte in
mano.
"Ren..!
E' da stamattina che non ti vedo, come stai?"
"Bene
grazie...si insomma, si fa per dire..."
"Capisco...
ti sei deciso a farti vivo...!"
"Mah,
sinceramente avevo fame, e anche sete, e sono andato a cercare una bottiglietta
di latte"
"Vedo
che l'hai trovata... Eih, su col morale, so che è dura..." azzardò un
debole sorriso e si diresse al piano di sopra, metre Ren lo guardava
allontanarsi seguendolo con lo sguardo.
Arrivato
di sopra si spogliò in fretta e si mise sotto il getto caldo dell'acqua.
Cominciò
un po a pensare avvolto dal vapore dell'acqua bollente.
La
prima cosa che gli venne in mente fu degli allenamenti svolti fino a pochi
minuti prima, alla fatica che gli toccò fare, e a quella che avrebbe dovuto
fare nei giorni successivi. Gli vennero in mente anche i suoi amici e non
riuscì a non pensare a ciò che gli sarebbe potuto accadere. Pensò a tutto
quello che gli era successo i giorni precedenti: al discorso coi nonni il giorno
prima, il bacio dato ad Anna qualche giorno prima, la scoperta della storia
delle 4 sfere, l'uragano, il terremoto, tutte quelle cose che lo tormentavano
dopo aver fatto quel sogno su Hao e dopo non essere stato incoronato Shaman
King, la critica situazione a Dobbie Village...
Rimase
una mezz'ora abbondante sotto la doccia assorto nei suoi peniseri, uscì, si
cambiò, e si diresse al piano di sotto dove gli altri stavano raggiungendo
proprio in quel momento la tavola per mettersi a mangiare.
"Insalata...e..insalata...e...un
pompelmo....come pensavo...!"
"Eih,
cos'è 'sta mafia? Perchè io non posso magiare anch'io gli spaghetti preparati
dalla signora?! E gli involtini, la carne...e quelle verdurine, oh, hanno un
aspetto delizioso..."
"Taci
Horo, e mangia la tua insalata!"
La
serata passò tranquilla, gli allenamenti riuscirono a distrarre Yoh e gli altri
dalle telefonate del giorno prima, dopo la cena rimasero tutti a chiacchierare
un po' e poi preferirono andare a dormire tardi siccome la sveglia per il giorno
dopo sarebbe stata alle cinque.
Il
giorno dopo come prestabilito la sveglia fu alle cinque, e gli allenamenti
arrivarono verso le sei meno un quarto, il sole già era alto in cielo e caldo
come sempre.
Non
starò qui a raccontarvi di come si svolsero gli allenamenti nei giorni
successivi, siccome furono simili a quelli del primo giorno, se non peggio, mi
limito solo a dire che verso le sette del secondo giorno Tao Ren si presentò
con la sua bella tuta e le sue belle scarpe da ginnastica firmate fuori in
giardino, intento a cominciare anche lui gli allenamenti.
"Ren"
"Finalmente
ti sei deciso a venire anche tu!"
"Sì,
infatti, rimanere a piangere sul latte versato, il che è impossibile perchè
non sprecherei neanche una goccia di latte facendolo cadere, lo berrei
tutto..povero me...battuta degna di Chocholove..."
"Eh
eh..." fero gli altri smettendo di fare gli esercizi
"Sì
insomma, non serve a niente, voglio allenarmi per poi aiutarvi a sconfiggero
quel bastardo...!"
Con
l'arrivo di Ren gli allenamenti proseguirono più allegri, e anche più
speranzosi diciamo, sicchè le sue parole erano state come una forma
d'incoraggiamento. Nonostante ciò la giornata fu faticosa come sempre, così
come quella successiva, tanto che...
"Okey
ragazzi, ce l'abbiamo fatto, l'allenamento è finito!"
"Ce
l'abbiamo? Abbiamo noi, voi siete state li belle belle a impartirci ordini"
e così dicendo Ren si buttò per terra, chiuse gli occhi e cadde in un sonno
profondo.
"Tamao,
ti dispiace portarlo via?"
"No,
affatto!" e così dicendo fece per portarlo via
"Horo
Horo tutto bene?" Yoh si rivolse all'amico che era pallido in faccia, e che
respirava a fatica, e pochi istanti dopo cadde a terra svenuto
"Onii-chan!"
Pirika soccorse subito il fratello e si mise di fianco a lui cercando di
risvegliarlo
"Horo...argh..!"
Yoh cercò di andare anche lui in soccorso dell'amico, ma le sue gambe
cedettero; Anna fece in tempo a tenerlo prima che cadesse poichè era di fianco
a lui, ma la ragazza cedette al peso e si ritrovarono entrambi per terra.
Anna
si mise comoda e sistemò Yoh sdraiato con la testa sulle sue gambe.
"Anna,
Horo Horo è svenuto, e anche Yoh! Non avremo esagerato un po' troppo?"
"Sì,
forse...ma sono sicura che questa faticaccia servirà a qualcosa. E comunque tuo
fratello ha avuto un semplice mancamento, sta dormendo beato adesso, non vedi,
era troppo stanco per reggere ancora. E neanche Yoh è svenuto, un mancamento
anche lui..."
E
si voltò verso il ragazzo.
"...ed
è ancora sveglio, non dorme...stranamente..." disse in modo sarcastico
"Vero?"
disse rivolgendosi a Yoh e passandogli una mano sulla guancia. Il ragazzo fece
cenno di sì con la testa e chiuse gli occhi. Anna lo guardò dolcemente, Pirika
invece che si era messa ad assistere alla scena per un attimo si rivoltò verso
il fratello e disse "Capisco..beh, meglio così"
"Fa
caldo...caldissimo, troppo caldo..." disse Yoh col fiatone
"Si
infatti...mai visto una giornata tanto calda...peggiò di due anni fa, a Maggio,
ricordi?" disse Anna
"Già..cielo,
non ce la faccio più, sto crepando...ho un mal di testa poi...ahhhhhhh"
"Beh,
colpa tua che hai avuto un mancamento prorpio qui, e siamo in piena triettoria
del sole!"
"Eh
sì, adesso è colpa mia, mica posso decidere dove svenire?! Fiiuu...mi sa
tanto, che Hao abbia raggiunto la terza sfera..."
"Mi
sa tanto anche a me"
"..."
"Ecco,
adesso si è addormentato, vedi? Sembrava troppo strano...!" disse Anna a
Pirika, indicando Yoh, ed entrambe emisero una risata. Yoh si mise comodo con la
testa appogginadosi al ventre della ragazza, senza neanche la fora di muoversi.
"Eih,
che fai adesso, ti metti anche comodo?!? Alzati dai, che stasera potrai dormire
quanto vuoi!"
Le
due ragazze aspettarono che i ragazzi si riprendessero, quindi gli aiutarono ad
alzarsi, e dopo aver mangiato se ne andarono tutti a dormire, anche quella sera
non molto tardi.
Il
giorno successivo i ragazzi ebbero la possibilità di dormire fino a tardi, si
vegliarono che era già ora di pranzo, sarà stata l'una (il
mio record! è stato due anni fa d'estate che mi sono alzata all'una, ma la sera
prima ero stata fino alla dieci e passa a casa di un amica vicina di casa e poi
sn rimasta a guardare la tele fino a mezzanotte :P NdMiyu).
Si
rilassarono per tutta la giornata fino al pomeriggio, quando Yohmei chiamò il
nipote e gli amici dicendogli di seguirli.
Venne
da loro a chiamarli prorpio mentre erano tutti insieme in salotto a
chaicchierare beatamente, i ragazzi lo seguirono e le ragazze, preoccupate,
decisero di andare ocn loro.
Yohmei
gli portò fuori casa e gli fece passare in un bosco, e intanto parlava con loro
"Bene
ragazzi, spero che gli allenamenti subiti in questi giorni vi saranno servi a
qualcosa altrimenti dubito che riuscirete a sopravvivere a ciò che vi aspetta.
Passerete tre giorni che non vi dimenticherete mai, ma se ne uscirete vivi
otterrete grandi poteri, e vi serviranno se avrete intenzione di sconfiggere
Hao.
Durante
il tragitto i ragazzi non aprirono bocca, si scambiavano slo degli sguardi un po
ansiosi e preoccupati allo stesso tempo.
Superato
il folto boschetto, si ritrovarono in un'ampia pianura, bellissima, circondata
dal verde, e in fondo a tutto si trovava una magnifica cascata, ed è lì che
Yohmei li portò.
Quando
finisco di scrivere un capitolo alla fine lo rileggo d sfuggita e correcco sl le
frasi k nn mi suonano bn, ma nn mi soffermo mai sugli errori ortografici, sta
volta nn avevo niente d meglio da fare e me lo sn letto 3 volte... Dio mio, ma
cm cabiiiiiip ho fatto a fare certi errori????? O.O Mi capitava di leggere roba
del tipo "Mentre Yoh aspettavo" oppure "Yoh e stata" O.O
Gomen-
nasai, sappiate k nn sn analfabeta, sn errori d battitura, ogni tnt poi scrivo
snz guardare o pensando a delle altre parole mentre ne sto scrivendo delle
altre, e mi escono certe robe....
vabbè,
spero k v sia piaciuto il new chap, anke se so k qst ultimi due sn stati un po
"mosci"...
Risp
alle recensioni:
x
Shark Attack: ma ciiiiao carissima! Ho detto "io, io, tu"? neanke
me ne sn accorta, nn intendevo quello xò^^ d certo 6 molto + veloce d me^^
Nella scena del sogno sinceramente nn sapevo proprio cs scrivere, mi sorprenda k
t sia piaciuta^^ è stato un po corto lo scorso chap eh^^? continua a recensire
e a leggere, kiss!!
x
kristin: ciao kristin^^ anke a te piaciuto il pezzo del sogno? a
volte battute e alcuni pezzi o mi escono spontanei o nn sapevo neanke cs
scriverci e poi piacciono così tnt! eh già, poveracci, sotto le grinfie d
anna...
Opacho?
no, non credo k lo farò comparire, o x lo - nn avevo previsto d metterlo, ma nn
si sa mai^^ cia cia^^
x
Anna-chan: konnichiwa^^ qnt mi piacie leggere le tue recensioni, mi bombardi
sempre d complimenti, e scrivi un casino, brava^^ hai ragione, allena la mente!
anke tu 6 simpaticissima! Contenta allora? Visto k si sn...baciati? *alla parola
baciati fascio di luce illuminante su anna e yoh tempestati da cuoricini,
musischetta di sottofondo "aaaaa..leluia! aaaaaleluia! alleluia, alleluia,
alleeeeluiiiiaaaa! E basta cn qst musiketta NdAnna Un po d'intimità! NdYoh*
Eh
già, arrivi tu e mi illumini cn tt qst nomi....anke se l'ho fatto apposta a far
dire al vekkio (a Yohmei, qst me lo ricordo^^), quel soprannome x il tunnel^^
Quasi buono in geo??? brava! Io prendo sl distinti, ma col mio prof funziona
così,... te lo spiego la proxima volta k ne dici? sennò la facciam osklerare
la nostra povera webminister, e anke xkè sarebbero + lunghe le risp alle
recensioni k i chap^^
(in
bocca al lupo x il libro, e lasciati dire k stai andando in contro alla morte!
io intanto sto pianificando un altra ff d sk^^) kiss^^
intanto
ringrazio quelli k hanno recensito Love is...^^ grazie Shark Attack, Didith,
yohanna e Anna-chan^^
ecco
qua, al proximo chap, intanto fatemi gli auguri xkè oggi (10/03) è il mio
compleanno!
diementicavo,
KIEDO SCUSA A TUTTE LE FAN DI JUN!
bye!
miyu
|
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Capitolo 8 *** 4 elementi dall'altra parte della cascata ***
La pianura dove Yohmei portò i ragazzi era molto vasta
4
elementi dall'altra parte della cascata
Konnichiwa a tutti i miei lettori! Vi chiedo
scusa se ci ho messo così tanto ad aggiornare, gomen-nasai...!
E' che ultimamente non ho avuto molto tempo
libero, per via dei compiti e per le tesine he devo preparare in vista degli
esami (terza media^^), e anke xkè nn avevo l'ispirazione x qst new chap^^ Poi
è da qlc giorno k ho l'influenza, cm faccio a scrivere XD E ora, godetevi qst
chap k ha ritardato così tnt^^ XD.
La pianura dove Yohmei portò i ragazzi era molto vasta,
tranquilla, non si sentiva alcun rumore se non quello dello scrosciare della
cascata in fondo a tutto. Faceva uno strano effetto stare lì, uscivi fuori dal
boschetto e ti ritrovavi di fronte a questa valle immensa, sbucata dal nulla, e
davanti il panorama di una cascata dall'altezza vertiginosa.
Il suolo era ricoperto da erba verde e bagnata, il cielo era
limpido in prossimità di quel luogo, l'aria era fresca, tirava un venticello
piuttosto piacevole.
Yohmei condusse i ragazzi ai piedi della cascata.
"Privatevi di ogni oggetto che non vi sia utile,
portatevi solo le vostre armi, fermatevi un attimo a respirare, chiudete gli
occhi...liberate la mente... da ogni pensiero... fatto ciò, andate nell'acqua,
e dirigetevi verso la cascata, e entrate al suo interno; state tranquilli, non
vi schianterete contro le rocce..."
I ragazzi prima di fare ciò salutarono le ragazze. Pilika
si buttò al collo del fratello, Yoh si diresse verso Anna, Ren e Tamao erano
gli unici che rimasero li imbambolati a fare niente, e si scambiarono due
parole.
"Attenzione Ren-sama... ci vediamo..." e la
ragazza fece un inchino
"Grazie, a presto" rispose Ren
"Onii-chaaaan!!!!!!!!" Pilika piangeva a dirotto e
abbracciava stretta il fratello
"Levati, mi strangoli!!! Dai, tornerò sano e
salvo!" Horo Horo intanto cercava di liberarsi dalla presa della sorella,
ma intanto cercava anche di consolarla.
"Ci vediamo presto..." Anna abbassò il capo non
appena Yoh le si avvicinò, rispondendogli con timidezza
"A presto" disse. Yoh le sorrise com'era suo
solito, si abbassò avvicinandosi alla ragazza e le diede un bacio affettuoso
sulla guancia.
"Andiamo dai"
"In bocca al lupo, ragazzi"
"Crepi!"
I tre si disfarono degli oggetti superflui, scesero
nell'acqua gelata che gli fece rabbrividire, e un po' timorosi, si diressero
all'interno della cascata.
Sinceramente, i tre avevano paura di sfracellarsi contro il
muro più che di scoprire cosa si celava dall'altra parte delle acque. Si
avvicinarono lentamente, chiusero gli occhi, e sentirono l'acqua gelata bagnarli
i capelli e i vestiti, un brivido di freddo gli percorse la schiena. I tre
fecero qualche passo, una cosa veloce... prima di ritrovarsi dall'altra parte
della cascata.
Si ritrovarono in un umida caverna, ad ogni loro passo si
sentiva l'eco risuonare tra le mura, lo scrosciare dell'acqua alle loro spalle
risuonava anch'esso per tutta la grotta.
Faceva molto freddo, c'era un silenzio di tomba.
"Questo silenzio mette i brividi..."
"C'è calma qui..."
"Troppa calma..."
I tre ragazzi cominciarono a camminare a passi lenti, quando
sentirono uno strano rumore avvicinarsi verso di loro.
Sembrava il rumore di una pietra che si sbriciolava, di una
frana...un terremoto...
"Volete sconfiggere Hao?"
"Chi parla?!"
"La prima cosa da fare, allora... è riuscire a tenere
testa ai suoi quattro poteri... partiamo da quello della Terra..."
"Ma che diamine...?!"
La misteriosa voce scomparve all'improvviso, e a sostituirla
fu il rumore del terreno ai loro piedi che cominciava a tremare, i muri ai loro
lati e sopra le loro teste a cadere.
"Ragazzi dobbiamo fare qualcosa!"
L'unica cosa che potevano fare in quel momento era di
distruggere le macerie che gli cadevano addosso.
I tre ricorsero al forma spirito gigante e al doppio mezzo,
e cominciarono a colpire le macerie con tutta la loro forza.
Non facevano in tempo a colpirne e distruggerne una che già
un'altra gli piombava addosso.
Gli stava crollando tutto addosso, e non appena la
situazione sembrava andare per il meglio le macerie cadevano sempre più
velocemente.
"Non vi sembra strano...che queste macerie...continuino
a cadere senza mai finire??" urlò Horo Horo ai compagni mentre cercava di
non inciampare e cadere per terra per via delle scosse provenienti dal basso che
facevano cadere tutto.
"Già....sembra sia fatto apposta...!" disse Ren
"E', fatto apposta, è evidente, no?! E questi bei sassolini non finiranno
di cadere prima di averci sfracellati e spediti all'altro mondo...!" disse
Yoh impegnato anche lui a ridurre in mille pezzi con la sua spada le macerie che
gli cadevano addosso. Naturalmente faceva il tutto con una facilità
incredibile, senza dare segno di affaticamento. Non so se ve lo ricordate, ma in
fondo, Yoh aveva battuto Hao e vinto il torneo degli sciamani, anche se non era
stato più proclamato re per i motivi che sapete... gli allenamenti di Anna nei
giorni prima erano stati davvero devastanti e faticosi, ma gli esercizi gli
uscivano alla perfezione, e neanche si affaticava più di tanto alla fine; e
adesso colpiva le macerie ocn una facilità ed una maestria incredibile.
"O forse... vogliono che facciamo qualcosa... che non sia colpire le
macerie di continuo... in questa maniera....!"
"Sì ma per il momento questa è l'unica soluzione!
AAHHHH!!!!!" e Ren ridusse in mille pezzi una macerie che stava per
cadergli addosso con un colpo del suo guantao.
Ormai i ragazzi stavano distruggendo sassi, pietre e macerie
varie da più di mezz'ora, cominciavano a stancarsi, il furyoku diminuiva man
mano, la loro costanza nell'attaccare non era la stessa di prima, cosa che si
poteva notare dalle ferite che riportavano lungo tutto il corpo.
"Ragazzi dobbiamo pensare ad un metodo
efficacie..altrimenti qui finiamo sfracellati sotto le macerie!"
"Già, ma cosa?!?"
"Dai ragazzi, pensate! Vi ricordate quella volta che
avete scoperto che era meglio concentrare il furyoku nelle vostri arme ridotte
ad una forma più piccola e leggera, e che funzionava bene? Dobbiamo trovare una
soluzione simile a quella!"
Yoh ebbe improvvisamente un lampo di genio. Ridusse la spada
alla versione più piccola poichè aveva ricorso alla versione grande essendo più
comoda, secondo lui, per quelle macerie, tenendosi in corpo tutto il furyoku che
aveva concentrato nell'arma.
Concentrò quel poco di furyoku che gli rimaneva nel suo
corpo, dove ebbe la possibilità di ristabilirlo al meglio e con calma in una
manciata di secondi, concentrò in se tutta la sua potenza; non aveva ricorso al
100% di furyoku
"Amidamaru...dammi il 100% di furyoku..."
"Ma come?"
"Fa come ti ho detto..."
Lo spirito custode obbedì, nonostante rimase un po' perplesso. In genere Yoh
gli chiedeva il 100% di furyoku mentre combatteva e doveva potenziare i suoi
attacchi con la spada, e adesso chiedeva il 100% di furyoku mentre lo racimolava
tutto in se.
Intanto le macerie cercavano di travolgerlo, ma Yoh venne
salvato diverse volte dagli amici che distruggevano le macerie prima che
colpissero Yoh, mentre si domandavano cosa stesse facendo l'amico li
imbambolato.
Yoh ritornò anche al forma spirito normale, e di nuovo
concentrò in se tutto il furyoku, che intanto era come sul punto di esplodere e
fuoriuscire dal suo corpo.
Yoh era rimasto ad occhi chiusi tutto il tempo. Disse a
bassa voce agli amici "Spostatevi..."
I ragazzi dopo qualche istante obbedirono, Yoh spalancò gli
occhi all'improvviso, e scaturì con tutta la sua forza tutto il furyoku che
aveva concentrato nel suo corpo, facendolo fuoriuscire ad una velocità e
potenza incredibile, e riversandolo tutto nella spada.
La potenza del furyoku combinata al suo attacco
contrastarono le macerie spazzandole via in un solo colpo.
Yoh aveva raccimolato in se tutto il furyoku, facendogli
raggiungere una potenza inimmaginabile, nonostante il livello che aveva rimaneva
sempre lo stesso.
La potenza era tale che gli bastò pochissimo del suo
furyoku per distruggere tutte in sieme quelle macerie, le quali, cessarono di
cadere.
"Ma come...?" Yoh non riusciva neanche a capire
cosa avesse fatto, e come ci fosse riuscito.
Non si sa come era riuscito a potenziare il suo furyoku, il
suo livello avrebbe dovuto raddoppiare come minimo, e invece il livello rimase
lo stesso, e gli bastò una quantità minima di furyoku per distruggere tutto.
"Yoh...come hai fatto...a..." Ren guardava Yoh con
gli occhi sgranati
"Hai aumentato il tuo livello di furyoku così
all'improvviso!" fece Horo Horo quasi shoccato
"No...sento che il livello, la quantità... sono sempre
gli stessi, ma la potenza... ho raggiunto una potenza di un furyoku almeno il
doppio del mio come livello mantenendone però la stessa quantità..."
"Come hai fatto?"
"Non lo so..."
"Apparte che questa cosa non si spiega...dici che il
tuo livello è lo stesso ma la potenza è aumentata! Ma livello e potenza non
coincidono?" disse Ren
"Si, dovrebbe essere così... ma infatti adesso.... se
io provassi a sferrare un attacco... la mia potenza rimarrebe quella di
sempre..."
"Cosa?"
"E' stata una cosa momentanea allora?"
"A quanto pare...sì...ho trovato il modo di
raddoppiare la mia potenza di furyoku mantenendone la stessa quantità, ma solo
momentaneamente..."
"Come hai fatto?"
"Di preciso non so come ci sia riuscito... ho
solo..." e Yoh cominciò a raccontare ai ragazzi come aveva concentrato in
se il suo furyoku, descivendo tutto nei minimi particolari.
"Sono sicuro che ci riuscireste anche voi, se fate come
vi ho detto"
I ragazzi provarono. Gli ci volle molto più tempo per
concentrarsi come fece Yoh, e dovettero fermarsi, riprovare, riposarsi e
ristabilire le forze e il furyoku. Dopo vari tentativi, i ragazzi riuscirono nel
loro intento, e dopo esserci riusciti, rimasero stupiti e a bocca aperta.
"Che vi avevo detto?" fece Yoh ridacchiando
Ren e Horo rimasero a bocca aperta, senza fiatare, si
guardarono negli occhi e si voltarono di nuovo verso Yoh, con gli occhi
spalancati.
Ren dalla bocca mezza aperta passò a un sorriso a bocca
aperta, cominciando a ridiacchiare soddisfatto "Mitico...fantastico...sono
un grande... che potenza...ah ah ah...!!!" ancora stupito per quello che
era successo. Horo Horo invece gridò all'improvviso "Che
fi-ga-ta!!!!!!"
Finito il loro momento di gloria, Ren, Yoh e Horo Horo
decisero di proseguire, aspettandosi di dover affrontare un altro degli elementi
che Hao padroneggiava
"Se prima era la Terra, e ci siamo ritrovati con un
terremoto che faceva cadere tutto a pezzi, con le macerie che ci cadevano
addosso a gò gò senza fermarsi più... adesso che dovrebbe esserci
l'aria..." Horo Horo rabbirividì, e concluse "Bah, non volgio
immaginare cosa cavola ci aspetta... Un asciugacapelli gigante che continua a
spazzarci via e a scaraventarci via contro il muro finchè non scopriamo tecnica
segreta... eih, che figata, fa tanto 'tipico film dove i protagonisti devono
scoprire il modo per salvarsi prima che la bomba esploda'!"
"Risparmiaci i tuoi commenti, e stai zitto..."
tagliò corto Ren
"Asciugacapelli gigante!
Ahahahahahahahahahah!!!!!" Yoh intanto stava crepando dalle risate, Ren lo
guardava spzientito, e intanto aveva cominciato a litigare con Horo Horo, mentre
proseguivano in avanti.
Ad un certo punto, sentirono il tipico 'fischiettio' del
vento che soffia, un suono che gli fece mettere i brividi, e che risuonava per
tutto l'ambiente.
'Fiuuuuuhhhhh.....fiuuuuuuhhhhh.....'
I tre sentirono una dolce folata di vento accarezzargli il
viso, quando una'altra folata di vento, sta volta tutt'altro che dolce, gli
travolse in pieno scaraventandoli qualche decina di metri indietro.
Il vento soffiava impettuoso su di loro, che tentavano di
aggrapparsi da qualchè parte.
L'unico posto dove potevano reggersi erano le pareti
rocciose dei muri, ma la situazione non cambiava molto, prechè il vento puntava
dritto su ognuno di loro, scaraventandoli da un lato all'altro della grotta.
I ragazzi si stavano facendo mael sul serio, poichè
venivano scaraventati sulle dure pareti che li circondavano.
Horo Horo si ritrovò tutta la bocca insanguinate, la
mascella probabilmente fratturata, dei grossi bernoccoli sulle tempie; Ren aveva
una gamba tutta indolenzita e dolorante, una caviglia slogata, i fianchi avevano
sbattuto più volte sulle parti più appuntite delle mura rocciose; Yoh l'aveva
davvero rischiata grossa, aveva colpito in pieno con la testa un puntò ben
appuntito del muro, ma fortunatamente no fu un colpo secco preso in pieno, poichè
riuscì a bloccarsi con le braccia, ma che in compenso, sbattute con violenza
contro il muro, riportarono due belle ferite in prossimità dei gomiti e
rimasero tutte massacrate.
"Ma come cazzo facciamo a trovare una soluzione per
tenere a bada questo ventaccio del cavolo se non abbiamo neanche il tempo di
rialzarci?!"
"Non abbiamo tempo di metterci a pensare a qualcosa di
nuovo, proviamo a ricorrere allo stratagemma di prima!"
I ragazzi si tennero il più stretti possibile alle
sporgenze dei muri, chiusero gli occhi e mentre il vento gli veniva incontro
violentemente, concentrarono in loro tutto il loro furyoku, e lo scaturirono con
una potenza incredibile.
Dapprima, sembrava che fossero riusciti nel tentativo, ma
poi il vento, che si era allontanato e come dissoltosi nel nulla, si ricompose e
ritornò a soffiare come prima.
"Ragazzi, credo che dobbiamo trovare un modo nuovo per
usare il nostro furyoku..!" disse Yoh
"Già... ma come facciamo..?" gli rispose quindi
Ren
Stavolta la brillante idea venne ad Horo Horo. Usare il
furyoku per creare una barriera, e neutralizzare il vento assorbendolo tramite
di essa, e poi usare a loro vantaggio per gli attacchi la potenza e la velocità
fornitagli dal vento.
"Ragazzi, ho un' idea...."
"Dai, allora!"
"..." il ragazzo dai capelli azzurri esitò un momento "Non so
mica se ce la faccio però...non so come..."
"Dannazione Horo Horo, smettila di blaterare e datti da
fare!"
Horo Horo tirò un lungo sospiro, come nella strategia
precedente raccolse in se il furyoku, non tutto di botto però, un po' per
volta, e man mano che lo potenziava lo cacciava fuori lentamente facendogli
formare man mano una barriera intorno a lui; e ancora, racimolava furyoku,
potenziava, e man mano completava la barriera.
La barriera contrastava senza alcuna fatica il vento,
proteggendo il ragazzo alla perfezione.
'Come faccio ora...ad assorbirlo?'
Il ragazzo si accorse di poter plasmare a suo piacimento la
barriera e regolarne la sua potenza come voleva lui.
Iniziò a far muovere velocemente la barriera intorno a se
stesso... la potenza del furyoku aumentava, e tra la velocità dei firi della
barriera e la potenza del furyoku, andò a creare una specie di tornado, che si
assemblò al vento intorno a lui catturandolo. E ora iniziò a far diminuire la
velocità della barriera, la quale rallentava pian piano, e intanto Horo Horo
era riuscito a trovare il modo di assorbire il vento e ora faceva parte della
sua barriera. Horo Horo raccolse quindi il furyoku e dal suo snowboard fuoriuscì
un attaccò fortissimo che comprendeva la potenza del vento che fino a qualche
minuto prima stava scaraventando lui e i suoi amici contro le pareti della
grotta.
Horo Horo sprecò molta energia sferrando quell'ultimo
attacco, ma ciononostante aveva trovato il modo di assorbire gli 'attacchi'
degli altri e di sfruttare la loro potenza.
Ren e Yoh rimasero molto sorpresi, e andarono subito a
congratularsi con l'amico.
"Mitico! Ma come hai fatto?!"
"Devo ammettere che sei stato... bravino...."
"Grazie... come ho fatto dici? Non lo so nemmeno io...
diciamo che..." e cominciò a raccontare anche lui come fece
"Ho sprecato un bel po' di energia però...
probabilmente è per il fatto, che non ci sono abituato a fare cose del genere,
e non avrei dovuto sferrare quell'attacco...."
"Beh non importa, hai trovato il modo di assorbire e
sfruttare gli attacchi degli altri, meglio di così" fece Yoh sorridente
come al solito.
Come prima Ren e Yoh provarono la stessa strategia di Horo
Horo, prima Yoh attaccò Ren facendogli assorbire la sua energia e viceversa.
Anche per Ren la strategia risultò non molto semplice, la parte più faticosa
fu l'attacco, ma dopo varie volte cominciò ad abituarcisi. A Yoh bastarono due
volte, senza neanche fermarsi un attimo per ristabilire al meglio le forze, per
riuscire a fare la nuova tecnica alla perfezione.
Quindi, i ragazzi ripartirono, sia timorosi per quello che
gli aspettava, sia attivi e coraggiosi sostenuti dai nuovi poteri appresi, e
ansiosi di apprenderne altri.
"Ora tocca a....al fuoco!"
Alla parola fuoco i ragazzi si ritrovarono avvolti da un
cerchio di fuoco. Le fiamme erano alte, toccavano quasi il soffitto.
Il pavimento ai loro piedi cominciava a scottare, i ragazzi
avevano caldo, molto caldo.
"Ok...adesso...che facciamo?" chiese Ren
"Io...direi....di provare....ahhhhhhhhhh"
"Di provare...?" chiese Yoh a Ren.
Il ragazzo tirò un lungo sospiro, respirava affannosamente.
Yoh si sentiva accaldato e sudato, le goccie di sudore gli calavano lungo il
viso; Horo Horo era quella messo peggio di tutti. Abituato all'aria fredda di
montagna, non era in grado di sopportare temperature così elevate.
"Unire le due tecniche di prima..come prima cosa...poi
vediamo..."
"Se proviamo insieme usando poco furyoku, energia, e un
attacco non troppopotente, dovremmo riuscire al meglio nel nostro
intento..."
"Proviamo...da...ah...." Horo Horo non riuscì a
completare la frase che cadde a terra in ginocchio, e qualche istante dopo
sdraiato a pancia in giù vicino alle fiamme che minacciavano di ustionarli i
viso
"Accidenti Horo Horo alzati!" gli gridò incontro
Yoh, che lo tirò su per maglietta e lo tenenette in piedi finchè non riprese
conoscenza e ristabilì le forze.
"Yoh...non mi sento molto bene..." disse a questo
punto Ren
"Ah no eh! Non mi svenire anche tu che ho solo due
mani!" disse Yoh, che stava per lasciare Horo Horo cercando di non farlo
cadere di nuovo.
"Anche se...effettivamente...neanch'io..."
"Prima fai la ramanzina a noi e adesso anche tu dici di
non sentirti bene?"
"Va bene avevate ragione, ora pensiamo a cosa fare
prima che sia troppo tardi"
Il cerchio di fuoco, la sua circonferenza si era formata a
distanza di alcuni metri dai ragazzi, andava man mano restringendosi, e ora si
trovava a poche decine di centimetri dai ragazzi, costretti a stare appiccicati
per non scottarsi con le fiamme.
"Sono convinto che le nostre strategie di prima
funzionerebbero..."
"Sì..lo sono anch'io...ma non riusciremo mai a
sferrare un attacco in queste condizioni..."
"Ragazzi...stavo pensando..." disse Ren
"Ma il furyoku non funziona un po da carburante?"
Horo Horo e Yoh lo guardarono come se avesse appena detto
che la capitale dell'Oceano Mediterraneo era Saturno (che
impressione vi ha fatto leggendo qst roba? ecco, la stessa impressione di Yoh e
Horo Horo :P XD NdMiyu)
"Ma che cacchio dici? Ren, amico, il caldo ti ha dato
alla testa..."
"Ma che cacchio avete capito voi? Mi spiego: quando
finiamo il furyoku, abbiamo anche perso tutte le energie, invece, quando il
furyoku ce l'abbiamo ancora, vuol dire che di energia ne abbiamo ancora. Quindi,
potremmo fare..."
"...potremmo fare come prima che abbiamo raccolto in
noi tutto il furyoku..." lo interruppe Yoh che aveva capito a cosa voleva
arrivare l'amico
"..e sta volta sfruttarlo al meglio
come...emh...carburante!" concluse Horo Horo
"Esatto. Avremo così abbastanza energia per non
svenire dal caldo, e avremo l'opportunità di assorbire le fiamme come Horo Horo
ha fatto prima col vento... che ne dite?"
"Dico che è un paino perfetto" disse Yoh
sorridendo
"Io dico che dobbiamo fare il tutto un po'in fretta però...
prima di ritrovarci delle braciole al posto delle gambe"
"Ok...!"
I tre chiusero gli occhi e concentrandosi al massimo,
raccolsero tutto il furyoku che avevano. Aveva raddoppiato il livello, così
come prima, e ora, invece di sferrare un attacco, usarono parte di quel furyoku
così potenziato ma nella solita quantità per riprendere energie. Riuscirono
quindi come prima ad assorbire le fiamme.
Anche sta volta i ragazzi si salvarono, e raffinarono di
nuovo le loro tecniche.
Finito tutto il procedimento, i ragazzi si buttarono a terra
a pancia in su. Mentre raccoglievano il furyoku le fiamme si erano avvicinate di
più, e i tre avevano riportato delle ustioni lungo le gambe. Il dolore lo
sentirono solo ora, il bruciore e il dolore furono ancora più strazianti.
"Adesso...manca solo l'acqua..." disse lo sciamano
del nord, sdraiato a terra
"Che bello...ci vuole proprio qualcosa di rinfrescante
per queste ustioni..." Yoh fece una delle sue solite battute
E i tre si misero a ridere
"Si si..adesso ridi...aspetta ancora un po'!" gli
rispose Ren
I tre ragazzi rimasero sdraiati per terra, e non avevano
intenzione di muoversi. Preferivano aspettare che gli altri si facessero vivi,
non avevano voglia di alzarsi.
E rimasero li ad aspettare.
Poi, all'improvviso, sentirono una voce, la stessa che c'era
all'entrata
"E bravi ragazzi...ce l'avete fatta..."
"Oh, ciao voce, come va?" disse Yoh allegro
"Allora, arriva l'Acqua?"
"No, non ce n'è bisogno"
I tre rimasero a occhi aperti
"Cosa?"
"Sarebbe inutile, tempo sprecato, non avete altro da
imparare... con gli elementi abbiamo finito, ora arriva la seconda
parte...diciamo così..."
"Quindi niente acqua?"
"Non adesso. La vostra amata acqua la ritroverete più
avanti comunque, state tranquilli..."
"Tranquillissimi..." fecero sarcastici in coro.
La voce scomparve di nuovo. I tre ragazzi rimasero per
terra, domandandosi se non fosse il caso di alzarsi o meno, ed aspettare.
Decisero di optare per la seconda scelta; quando non si
sarebbero più sentiti la schiena, a forza di stare sul duro suolo per terra,
allora sarebbero ripartiti. A meno che non si fosse già fatto vivo qualcuno.
E allora, soddisfatti del nuovo chap? Anzi,
soddisfattE, site tutte ragazze XD^^ Spero tnt d sì^^ Non sapevo se una volta
entrati nella cascata descrivere o meno quello k succedeva, dire k cs facevano o
arrivare subito al punto dv uscivano. Ho optato x la descrizione xkè sennò
avrei fatto una cs tr corta, e anke xkè mi ricordo la puntata dv Yoh entrava
nel tunnel di Tartarus, e c sn rimasta nn molto bn qnd è uscito e nn hanno
fatto vedere niente s quello k era successo, e quindi ho pensato 'meglio nn
riskiare... magari alle mie lettrici avranno la stessa delusione...'
Risposte alle recensioni:
x Anna chan: anna-chan!!! la mia fan n°1, nonkè
una delle mie lettrici e recensitrici preferite!!! Offesa io? No, no, sta
tranquilla, ci mankerebbe^^ c sn rimasta male xò xkè nexuno mi ha fatto gli
auguri x il compleanno!
3 di notte??? e cosa sei stata a fare tutta la
notte scusa? In disco? XD ci credo poi che ti svegli alle 4 del pomeriggio!
Non ho capito quella roba del
"sembrati"...boh... cmq nn badare ai miei orrori ortografici... nn
posso farci niente, mi sfuggono sempre XD
Alla fine ho aggiornato cmq, hai visto?^^ Mi
sono messa subito a scrivere qnd ho letto la tua ultima recesione, sapendo k eri
così ansiosa ^^ E' k ho avuto da fare cn i compiti, e poi ho dovuto lavoarare
anke a un altra ff x un concorso e a una k sto scrivendo cn un'altra ragazza^^ E
poi ho anke la febbre oggi XD ringraziami, se mi sn messa a scrivere pur avendo
la febbre è sl x te XD
Un bacione anke a te, la mia cara recensitrice
k mi lascia sempre dei commenti belliximi e k adora così tnt la mia ff^^ kiss^^
x Shark Attack: grazie
x il complimento^^ Mi sembrava un po ripetitivo e noioso a me cm chap... eh già,
povera Jun!!! Ren si è ripreso subito xò XD no, nn è vero, è k nn lo da tnt
da vedere^^ è un tenerono sotto sotto... (tenerone a ki????? NdRen *con un
fazzoletto in mano davanti alla foto di Jun*)^^ Ma...diciamo k...vabbè, aspetta
e vedrai, dubito k rinascerà, ma nn è finita qui cn qst faccenda^^ Piaciuta la
scena di Yoh semi-addormentato sulla pancia di Anna allora? Ma ti ha fatto
ridere? Xkè io volevo crear un qlcs d romantico XD
Cmq...io veloce ad aggiornare? Beh, dp qst
ultimo aggiornamento... t rimangerai tt mi sa XD Cmq tu aggiorna presto!!
Divertiti in gita, continua a leggere e recensire, cia cia^^
x Mao chan: Mao,
ho trovato una tua recensione, xò c'è scritto k è del chap 1, e nn so se xò
volevi farla a qst o cs... cmq t rispondo lo stesso qui^^ Grazie mille, sn
contenta k t sia piaciuta la scena, e k t vada bn cm descrivo i sentimenti dei
xsonaggi^^
anke tu 6 davvero brava nella tua ff^^
continua a leggere e fammi sapere cs ne pensi,
ciao^^
|
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Capitolo 9 *** Pronti per la partenza! ***
ohayoo a tutte le mie lettrici
Pronti
per la partenza!
ohayoo a tutte le mie lettrici! Scusatemi
davvero tanto per il ritardo! Gomen-nasai!
Intanto però ho aggiornato la mia lista di
parole giapponesi che ricordo a memoria XD
(volete sentire? oyasumi nasai vuol dire buona
notte, ohayoo buon giorno, gomen nasai scusa, konnichiwa ciao, arigatou grazie,
desu ni di niente.. ancora? XD)
volevo dirvi una cosa IMPORTANTE: quella roba
dei 4 elementi.... allora, non so se l'avete capito, ma io intetdevo i cinque
elementi della stella XD ma nella mia ff sn 4 inventati da me di sana pianta XD
cmq.. godetevi il nuovo capitolo.. un po
cortino^^
Da
cinque minuti Yoh, Ren e Horo Horo erano sdraiati per terra. Un duro ma allo
stesso tempo fresco terreno. I tre sentivano i sassolini premergli contro la
schiena, mentre con gli occhi chiusi, sdraiati a pancia per aria, aspettavano
che succedesse qualcosa, e che il dolore delle botte diminuisse un po'.
Cinque
minuti, che non era successo ancora niente.
"Ragazzi,
avete intenzione di rimanere li a poltrire ancora a lungo?"
"Oh,
ciao voce!" fecero in coro i ragazzi, senza un minimo segno di volersi
alzare.
"E
io che volevo offrirvi un po' di vantaggio.... vabbè, l'avete voluto voi"
"Ma
cosa...?"
All'improvviso
apparvero da tutte le parti shikigami, spiriti, mostri di ogni genere, che
circondarono i ragazzi. I tre si alzarono pian piano e indietreggiarono verso il
centro fino a trovarsi ognuno contro le spalle dell'altro. Si misero in
posizione di difesa e cominciarono a girare rimanendo sempre attaccati.
"Allora..
che facciamo?" disse Yoh.
"Avverto
un'enorme quantità di energia provenire da quelle creature... sembrano essere
molto forti..." disse Ren.
"Usiamo
le tecniche che abbiamo imparato prima!" concluse Horo Horo
"Sì,
e cercate di usare al meglio i vostri 5 sensi e le vostre qualità di
sciamani"
"Ancora
la voce...!! Vai via, non rompere..." disse Ren con fare sarcastico.
Improvvisamente
tutto si fece buio. I ragazzi sentivano solo i passi degli shikigami che man
mano si avvicinavano a loro.
I
ragazzi cominciarono a combattere contro gli shikigami. Fu una battaglia
dolorosa, mezz'ora intensa di calci, pugni, colpi di spada, guantao e snowboard.
A ogni loro colpo gli shikigami ricambiarono con una serie di colpi contro i
ragazzi.
All'inizio
i ragazzi si trovarono davvero in difficoltà, continuavano ad attaccare gli
shikigami a casaccio, senza alcuna strategia.
"Ragazzi..
qui non va..AH!" Yoh cadde per terra per causa di una botta dietro la
testa.
Si
rialzò e Ren rispose
"Ragazzi,
concentriamoci... dobbiamo riuscire a individuare gli shikigami, e effettuare un
piano d'attacco..."
"Dai,
non sarà tanto difficile far fuori questi esseri.. grandi e grossi...
terrificanti... fortissimi....no no..." disse Horo Horo
Dopo
essersi scambiati quattro parole i ragazzi indietreggiarono, chiusero gli occhi
e cercarono di individuare gli shikigami, dovevano essere in grado di sentirli
nonostante non potessero vederli. Si concentrarono al meglio e ci riuscirono.
Attuarono delle precise strategie d'attacco, cercando di sfruttare i punti
deboli degli avversari.
Dopo
un bel po’, i ragazzi batterono gli altri shikigami, proseguirono avanti e
incontrarono altre creature di questo genere.
Spiriti
e shikigami a centinaia, migliaia anzi... Rimasero per ore.. ore e ore a
combattere contro quelle creature. Furono due ore che passarono molto veloci,
veloci e dolorose, avvolte nel buio.
Era
una sensazione orribile combattere in qel modo. I ragazzi stavano male. Quella
caverna gli faceva star male... C'era un silenzio che faceva rabbrividire... si
sentiva solo il suono dei colpi e delle botte che risuonavano creando l'eco, e
il suono cupo e vuoto dei ragazzi che si parlavano ogni tanto per scegliere
delle strategie... quella sensazione gli soffocava... per non parlare del buio
accecante che gli avvolgeva. Tenevano gli occhi spalancati e non vedevano altro
che un colore nero come la pece. Non riuscivano più a tenersi in piedi ormai,
ferite profonde erano lungo tutto il loro corpo, ad ogni passo e ad ogni
movimento sentivano un dolore atroce dappertutto. Tutti ammucchiati nella
caverna non si riusciva a respirare.. si soffocava... una sensazione orribile,
che durò per due intense ore passate a combattere.
Sconfitti
tutti, i ragazzi si accasciarono a terra per riprendere fiato, ma in poco tempo
recuperarono le energie.
"Ragazzi..
pare che li abbiamo sconfitti tutti..!"
"Esatto
Yoh! Ah! Finalmente un po' di pace..." disse Horo Horo
"E'
ancora tutto buio però.. io non vedo niente.. che facciamo?"
"Mmmh...."
dissero Yoh e Horo Horo
"Insomma
dov'è quella voce quando ci serve?? Arriva sempre a rompere nei momenti meno
opportuni, quando ne abbiamo bisogno non c'è!"
"Avete
chiamato?"
"No,
per me andava benissimo se non tornavi per niente!"
"Taci
capelli azzurri! Fa parlare me... dunque.. voce, emmh.. per quanto ancora hai
intenzione di trattenerci qui?"
"A
che scopo ci stai trattenendo qui?"
"Che
cosa intendevi prima con..."
"Buoni
buoni buoni!! Uno alla volta... allora... in poche parole, affrontando gli
shikigami e trovandovi faccia a faccia con gli elementi, e stando al buio senza
vedere niente, avete avuto la possibilità di scoprire nuove tecniche, avete
portato alla luce abilità che non avete mai usato, sviluppato le vostre abilità,
avete una quantità di furyoku maggiore.... direi che siete in grado di
affrontare Hao adesso!"
"Eh
eh.. modestamente!" disse Yoh ridacchiando
"Sì
sì.. la voce ha ragione.. mi sento già un altro!"
"Zitto
Horo Horo... mi da fastidio sentire la tua irritante voce e non riuscire neanche
a vederti! Muoio dalla voglia di prenderti a pugni...."
"Non oseresti..."
STONCK
"Bene
voce.. e.. quindi? Possiamo uscire?"
"Certo
che sì!"
"SII!!!!"
"Cioè..
se riusciti ad arrivare salvi dall'altra parte di quell'onda..."
"Ecco
a voi il vostro tanto atteso quarto elemento!"
"AAHHHH!!!!!"
L'onda
li travolse in pieno, i ragazzi rischiavano sul serio di affogare se non
facevano qualcosa.
Ricorsero
alle nuove tecniche imparate per un pezzo, poi allo stremo delle forze
proseguirono a nuoto contro corrente.
Fu
una nuotata molto faticosa... in alcuni momenti ai ragazzi sembrò di andare
incontro alla morte... poi, a un certo punto, si ritrovarono adagiati dolcemente
al suolo, bagnati fradici, una luce accecante proveniva da pochi decine di metri
più lontane da loro.
"Eh-ehi...
ci vedo di nuovo!"
"Che
strana sensazione... fa male agli occhi la luce...!"
I
ragazzi si alzarono e si diressero verso l'uscita. Più andavano avanti più
l'uscita sembrava allontanarsi... ma finalmente, eccola, la luce del giorno,
libertà!
I
ragazzi sentirono dell'altra acqua cadere loro addoso, stavolta era l'acqua
della cascata dalla quale erano entrati; di nuovo quel brivido di freddo
percorrergli tutta la schiena, di nuovo l'acqua gelata ai loro piedi...
e..SPLASH!
Allo
stremo delle forze i ragazzi caddero nell'acqua gelata che gli fece sobbalzare e
tornare su improvvisamente.
"Yoh!"
"Ren!"
"Horo
Horo!" Pilika scese nell'acqua e si buttò al collo del fratello, Ren si
alzò e uscì dall'acqua, Yoh si alzò anche lui, mentre si dirigeva verso Anna,
la quale fece lo stesso.
"Konnichiwa,
Anna!"
"Già
tornato?"
"Come?
Saranno tre ore che siamo là dentro!"
"Emmh..
veramente..." fece Tamao imbarazzata, mentre tutti si voltarono verso di
lei "Siete entrati 3 secondi fa....!"
I
ragazzi rimasero ad occhi aperti, Yoh si voltò nuovamente verso Anna, che gli
fece cenno di sì con la testa e gli fece vedere l'orologio.
"Cavoli..
è vero...! Beh dai, che importa..." Yoh abbracciò stretta Anna che arrossì
lievemente, e che non fece in tempo a ricambiare l'abbraccio che già le labbra
di Yoh si erano posate sulle sue. (gli altri fanno
finta di neinte o non li hanno visti mi sa XD NdMiyu)
"Bene
ragazzi, ce l'avete fatta, siete usciti sani e salvi dalla grotta" disse
Yohmei
"Mah..
non è stato poi così male!" fece Ren vantandosi come al solito
"Beh,
suppongo che ora siate pronti per il viaggio per Dobbie Village..."
"E
per lo scontro contro Hao! Certamente!" disse Yoh, mentre teneva un braccio
intorno alle spalle di Anna abbracciandola. (vabbè
dai, adesso avranno visto XD NdMiyu) Horo Horo cercava ancora di
liberarsi dalla sorella che gli stava attaccata addosso.
Rimasero
li ancora per un po’ a parlare; proseguitono la discussione durante il ritorno
verso casa.
I
ragazzi erano pronti per affrontare Hao, tutti non vedevano l'ora di partire.
Decisero che sarebbero partiti il giorno dopo in mattinata.
Avevano
quindi il resto della giornata libera.
Decisero
di uscire fuori tutti insieme al pomeriggio, e di andare a vedere un film al
cinema.
Durante
il tragitto i ragazzi parlarono beatamente ridendo e scherzando.
"Che
andiamo a vedere?"
"Emmh...
io non lo so.. cosa danno?"
"Boh..
una specie di.. film...comico horror romantico d'avventura d'azione....."
Arrivati
al cinema provvedettero a prendere dolciumi a volontà e a fare i biglietti.
"Ren,
mettiamo tutto sul tuo conto"
"No
no, un momento, sarò anche ricco sfondato.."
"...evviva
la modestia..."
"...ma
non sono qui per fare la carità! Ognuno si paga il proprio biglietto!"
Dopo
dieci minuti abbondanti di discussione... finalmente entrarono in sala. Presero
posto, partendo dall'esterno: Tamao, Ren, Yoh, Anna, Pilika e Horo Horo.
Ren
stava serio a braccia incrociate, aspettando l'inizio del film, mentre Tamao,
che non si sentiva molto a suo agio isolata dalle ragazze e di fianco a Ren,
rimase in silenzio durante tutta la proiezione; Pilika invece continuava a
parlare a vanvera, non finì di parlare se non prima della fine delle pubblicità,
prima si voltava verso Horo Horo, poi riprendeva a parlare con Anna, poi diceva
qualcosa a Tamao dall'altra parte della fila; Yoh parlava con Horo Horo ma la
loro discussione era continuamente interrotta da Pilika che parlava. Horo Horo
si rassegnò nel suo intento di scambiare quattro chiacchiere con Yoh, e lasciò
tranquillamente che la sorella continuasse a parlare con lui mentre mangiava
tutto ciò che si era comprato senza ascoltarla. Yoh non sapeva di cosa parlare
con Ren, e cercò di parlare un po' con Anna.
"Allora..."
Anna
non disse niente, e Yoh non continuò la frase
"Allora
cosa?"
"Emh....
boh, no, niente...."
"Mah...."
Anna sospirò. Yoh si voltò verso lo schermo così come fece Anna, no sapeva da
dove cominciare a parlare, sbadigliò e si stiracchiò ben benino, e non ci pensò
due volte a mettere un braccio intorno alle spalle di Anna facendo finta di
niente, e anche Anna preferì non dire niente.
Yoh
prese i pop corn che gli latri si stavano passando fra di loro. Intanto
partirono le pubblicità.
"Vuoi?"
disse porgendole un pop corn, che le portò alla bocca. Anna accettò senza dire
altro, mentre Yoh la guardava sorridendo.
'Che
carina...!' pensò Yoh arrossendo, la guardò ancora un attimo e si abbassò
avvicinandosi al suo viso...
Le
luci si spensero, e cominciarono ad apparire sul grande schermo i vari titoli
che introducono un film.
Il
film finì dopo de ore abbondanti, Ren non si era mosso neanche durante la
pausa, Horo Horo.. si era addormentato, Anna e Yoh erano ancora abbracciati. (e
chissà ke avevano combinato durante la proiezione......... XD NdMiyu)
Si
diressero verso l'uscita con fare stanco, ma subito dopo si ripresero. Uscire da
una sala cinematografica dopo essere stati due ore seduti al buio è stancante,
la luce fa male agli occhi, non si ha mai voglia di alzarsi.
"Bello
il film"
"Si
Ren, per una volta hai ragione..wuaahhh.. che sonno..."
"Horo
Horo ma cosa dici, tu che hai dormito 3/4 della proiezione del film..."
"Che
fratello che ho! Addormentarsi durante un film.. giusto Tamao?"
"Mah..
se lo dici tu...."
"Yoh?
A te è piaciuto il film?"
"Come
Ren? Si, bello!"
"Mhh......"
"Che
c'è Ren?"
"Anche
tu mi sembra che non hai seguito tutto tutto il film..."
"Già
già..."
"Cosa
intendete dire..?!"
Ren
e Horo Horo buttarono l'occhio su Anna e Yoh, che capirono entrambi al volo, e
fra qualche presa in giro e l'altra si fece sera, ma poichè non avevano molta
voglia di tornare a casa, decisero di rimanere fuori ancora. Stavolta però non
rimasero tutti insieme. Tamao se ne andò a casa in realtà, così come Ren, non
avevano molta voglia di uscire, Horo Horo stette fuori con la sorella e Yoh
insieme ad Anna.
Horo
Horo e la sorella andarono a prendersi un gelato, e rimasero seduti su una
panchina.
"Allora
domani parti....?"
"Eh
già! Non vedo l'ora!"
"Non
vedi l'ora di andare via da me scommetto!"
"Ma
che dici?! Beh, effettivamente...."
"Horo
Horo!"
"Sto
scherzando!"
"Beh
io no! Oh fratellone.. mi mancherai..." e si avvicinò al fratello con gli
occhi lucidi "Stai attento..."
"Certo..."
rispose il fratello sorridendole.
Ren
e Tamao invece erano ritornati alla casa dei nonni di Yoh. Ren era comodamente
seduto sul divano a guardare la televisione, Tamano beveva tranquillamente un tè
al tavolino li vicino.
"Vieni
anche tu, giusto?"
"Già.."
"Non
hai paura?"
"Un
pochino..."
"Vorrei
ben dire, una timidona come te!"
"..!"
"Scusa,
non intendevo offenderti...!"
"Non
preoccuparti..."
"Sicura?"
"Sì
sì..."
"Se
lo dici tu..."
E
nello stesso momento, Anna e Yoh si trovavano al loro laghetto di sempre, lo
stesso dove erano andati la sera prima che Yoh partisse per la ricerca di Dobbie
Village.
"Pronta
per partire allora?"
"Certo..."
"Non mi sembri molto convinta..."
"E
cosa dovrei dire? 'ma certo Yoh! sono stra pronta!!!'"
"No
no.. mi va bene il 'certo'!" disse Yoh ridacchiando
"Sicura
di voler venire anche tu....? Non si sa mai cosa potrebbe succedere.. non
voglio..."
Anna
lo zittì con un bacio, e rispose
"Ne
abbiamo già discusso. Sì. Sono sicura. Vengo. Punto, e basta." e gli
sorrise. Yoh ricambiò e si rimisero a guardare il laghetto insieme.
Tornarono
tutti a casa piuttosto tardi, si ficcarono subito sotto le coperte stanchi
morti, impazienti dell'arrivo del giorno successivo. Tutti impazienti, sì, ma
tutti erano accompagnati anche da una forte tensione....
La
mattina dopo si alzarono tutti molto tardi. Passarono la mattinata a organizzare
tutti i preparativi per il viaggio.
Partirono
dopo pranzo.
"Ciao
Pilika! Ci vediamo!"
"Ciao
a tutti!"
"State attenti!"
"Puoi
scommetterci!"
"Dai,
basta parlare, andiamo!"
"Bene..
allora.. andiamo"
"Aspettaci
Hao!!"
Ciao a tutti! Allora? Com'è il nuovo capitolo?
Spero ke ne sia valsa la pena aspettare così tnt, so ke la mia ff è un po
banale cm trama e tt, ma è la mia prima ff diciamo su sk (anzi, la prima ke
pubblico, ne ho scritta un altra ma era sl un passatempo snz una trama precisa
XD e ke nn ho pubblicato). Cmq vi ringrazio sempre tt x i vostri commenti, mi
fanno sempre venir voglia di continuare a scrivere! Risp alle recensioni dei
miei amati lettori XD (e diamo anke il benvenuto a un nuovo lettore!):
x Shark Attack:
tesoro ciao! Eh già, new chappy, ed eccone un altro ancora finalmente! Tu
invece new ff!!! blava! new chappy dell'altra invece.. 0 se nn erro! (sguardo
infuocato) vabbè dai XD fa niente, ci ho messo tnt pure io sta volta XD Io
brava a scrivere? Shark, stai bene?? Mal di testa, bruciore di
stomaco...??!!!!?? No guarda, adesso, non voglio assolutamente fare la modesta,
sinceramente, ma io nn sn molto brava a scrivere XD i miei compagni sn 20 mila
volte meglio di me, e poi guarda gli autori ke girano sul sito XD grazie dei
complimenti! Ah, Hao.... fra qlc chap^^ ciao! kiss!
x Anna_chan: ho
messo Anna_chan invece ke Anna-chan, metto qst da adessoin poi allora XD Brava,
ti sei registrata!! Allora pubblica qlc bella ff! Chissà ke la mia recensitrice
preferita non diventi anke una delle mie autrici preferite! XD
x qnt riguarda i tuoi esagerati complimenti, cm
al solito XD... beh, grazie davvero! Adesso, lo ripeto, ma io.. nn mi reputo, nè
brava a scrivere, e neanke ho kissà quale fantasia, basta vedere gli autori ke
girano nel sito! davvero eh, nn x fare la modesta, ma nn amo negare
l'evidenza... cmq, di nuovo grazie! cmq.. compiti.. si, ora sto facendo le
tesine, febbre da mo ke è passata, e scusami x il ritardo, gomen-nasai (me si
inginocchia cm x pregare in mussulmanoXD ). se vuoi fare 4 chiacchiere puoi
contattarmi su msn, mandami una mail e ti do l'indirizzo^^ ciao! un bacio!
x Mao chan: grazie dei complimenti!^^ E adesso.. dp
aver letto il chap ti kiederai.. irusciranno i nostri eroi ad arrivare sani e
salvi a Dobbie Village? XD Ciao, al prossimo chap, aggiorna anke tu la tua ff!
Kiss! Ah, figurati x i complimenti, ci mancherebbe XD
x itoX: ooohh!!! un nuovo lettore *__*!!!!!
Grazie x avger recensito e x aver letto!!! E grazie dei complimenti XD Stai
tranquillo.. tranquilla... scusami tnt,ma sei un lui o una lei? XD cmq, nn ti
preoccupare, la continuo la ff, nn la lascio incompleta, magari vado sl un po
lenta^^ Jun invece.. eh eh.. vedrai XD
Bene, al prossimo capitolo! Cmq.. una cosa
IMPORTANTE: (di nuovo XD) dato ke mi sa ke chiacchieriamo (anzi, ciceriamo cm
dicono da me XD) un po troppo nelle recensioni, e io avrei tnt cs da dirvi, e
penso anke voi XD mandatemi una mail (c'è nel mio profilo qui sul sito) e
magari datemi il vostro contatto su msn, ke vi do il mio. Cimanca solo un
richiamo dalla nostra webminister xkè facciamo recensioni adatte XD
Sayonara!
Miyu
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