Essere un’attrice famosa non era quello che avrei sempre voluto fare..
La VERA vita delle attrici non era certamente paragonabile alla vita delle attrici nei film.
Così perfette, Con i capelli a posto anche appena sveglie, Truccate e vestite sempre perfettamente..
C’erano impegni e doveri da dover rispettare senza fare storie ma anche palate di soldi da spendere e feste piene di bei ragazzi pronti a farsi una storia.
Sono Summer Harris, ho 16 anni e vivo in California.
Lavoro come attrice professionista da quando ho 2 anni e Adoro il mio lavoro da ben poco.. Direi da quando hanno cominciato a trattarmi da ragazza e non più dalla “bambina della pubblicità dei pannolini”
Come ogni Lunedì mattina Avevo finito il mio Shopping settimanale e preso un frappè allo Starbucks.
Infilai i miei occhiali da sole scuri e mi assicurai di non essere riconosciuta da nessuno fino ad arrivare alla mia macchina e infilarmici dentro.
L’aspetto che odiavo di tutto questo? Il fatto di dovermi sempre guardare le spalle con il timore di qualche fan fuori controllo o di qualche paparazzo ficca naso .. Anche se rifiutare una firma non era proprio da me.
Appoggiai il Frappè sul sedile posteriore del mio Bentley Bianco e Misi in moto la macchina.
Ero già a metà strada e un semaforo rosso mi sbarrò il cammino.
Io : Oh ma porca..
Odiavo i semafori rossi.. Già vedersi davanti tutte quelle persone che attraversavano la strada con il sorrisetto soddisfatto dipinto sulla faccia era snervante.. Ma poi toccare il freno per non acciaccare il sorriso sul volto di quelle persone era molto più snervante!
Toccai il freno e un ragazzo sui 18 anni attraversò la strada.
Aveva i jeans di un azzurro chiaro calati e un culo mozzafiato, Mi allungai per guardare meglio il suo sedere, ma per sbaglio schiacciai l’acceleratore e partii a tutta velocità verso una macchina che era ferma in doppia fila.
Un rumore assordante mi fece sobbalzare dal sedile e mi portò alla realtà facendomi svegliare dal culo del tizio.
Scesi dalla macchina e mi investì una nube di fumo di un grigio scuro.
Da Dietro si poteva solo notare l’enorme scritta argentata Range Rover.
Poi una voce maschile
? : Si può Sapere chi è che è piombato addosso al mio Range?
Restai a guardare quella figura mal definita dietro all’enorme nube appena creata da me.
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spero che vi piaccia, solo questo ;)
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