Là dove ti porta il cuore..

di _TheDarkLadyV_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo.. ***
Capitolo 2: *** 1.Un tuffo nei ricordi più amari.. ***
Capitolo 3: *** 2.Il ballo di fine anno.. ***
Capitolo 4: *** 3. Revolution.. ***
Capitolo 5: *** 4. Il ritrovo dei liceali ***
Capitolo 6: *** 5. Il gioco dei riflessi ***
Capitolo 7: *** 6.Lavoro, solo lavoro! ***
Capitolo 8: *** 7. Amici come prima, mi costa una fortuna! ***
Capitolo 9: *** 8. La festa ***
Capitolo 10: *** 9. Anche se non trovi le parole ***
Capitolo 11: *** 10. Dentro ad ogni brivido ***
Capitolo 12: *** 11. Eh...tutto può succedere ***
Capitolo 13: *** 12. E se.. ***
Capitolo 14: *** 13. Un colpo all'anima.. ***
Capitolo 15: *** 14. Unfaithful.. ***
Capitolo 16: *** 15. E poi.. ***
Capitolo 17: *** 16. Lei, loro e gli altri - parte 1 ***
Capitolo 18: *** 17. Lei, loro e gli altri - parte 2 ***
Capitolo 19: *** 18. Gli ostacoli del cuore.. ***
Capitolo 20: *** 19. Hurricane - part one ***
Capitolo 21: *** 20. Hurricane - part two ***
Capitolo 22: *** 21. Death of a dream.. ***
Capitolo 23: *** 22. Quando meno te l'aspetti ***
Capitolo 24: *** 23. Coraggio ***
Capitolo 25: *** 24. You don't be afraid ***
Capitolo 26: *** 25. Sorprese.. ***
Capitolo 27: *** 26. A million little pieces - parte uno ***
Capitolo 28: *** 27. A million little pieces - parte due ***
Capitolo 29: *** 28. Epilogo: Best Thing I Never Had ***



Capitolo 1
*** Prologo.. ***


Prologo..

La mia vita? Un completo disastro!
Non ero colei che si poteva definire bella, affascinante, desiderata e corteggiata. No, assolutamente! Io ero la tipica ragazza sfigata, uguale ad “ Ugly Betty” che non aveva mai avuto un ragazzo in vita sua, molto insicura, presa in giro fino alla morte da quelle che si chiamano amiche ma che in realtà erano solo un covo di vipere, fatta eccezione per Lavanda, ed ex amica di liceo di Jared Leto. Si avete capito bene! Io, Melanie Nelson, ho avuto modo di conoscere per cinque anni colui che sarebbe diventato l’attuale leader dei 30 Seconds to Mars e suo fratello, e non posso nascondere di essere stata stracotta di lui per tutti quegli anni, ma capite bene che non ero degnata di uno sguardo. Jared, quando gli girava, come gli altri si divertiva a prendersi gioco di me tramite la sua arte oratoria.
E io stupida che continuavo a credere in un cambiamento..sì a quel tempo ero anche molto ingenua e mi fidavo facilmente di persone meschine e squallide. E il risultato? Umiliata in continuazione da quelli che si credevano superiori, ma superiori per cosa? Per i soldi, per il fascino, per il successo da belloccio e belloccia liceale? Solo ora mi rendo conto di quanto fossero patetici e di quanto io fossi scema a non reagire. Al solo pensiero sorrido di rabbia. Si può sorridere di rabbia? Aaah che amarezza!
Non so il perché, ma ritengo che sia stato un bene, il destino ha voluto regalarmi una possibilità, una sorta di jolly da utilizzare per riscattarmi da quello schifo di vita che conducevo e cambiarla radicalmente..

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Capitolo 2
*** 1.Un tuffo nei ricordi più amari.. ***


UN TUFFO NEI RICORDI PIU' AMARI..

“ Mel sveglia! È pronta la colazione!”
Ecco l’urlo di mia madre che mi riporta bruscamente alla realtà, quella realtà che odio con tutta me stessa. Oggi come tutti i santi giorni del resto, devo prepararmi alle solite ingiurie e i soliti scherzi che rendono quelle ore scolastiche un incubo. Mi alzo e scendo giù in cucina dove trovo mia madre che prepara la mia colazione, mio nonno che legge il giornale e mia sorella Jessy che mi rivolge un largo sorriso distogliendo lo sguardo dal libro di matematica posato vicino alla tazza con il latte. Jessy, insieme alla mia migliore amica Lavanda, riesce a non farmi sprofondare ulteriormente nella tristezza.
Perché tanto odio e tanta amarezza?
Beh partendo dal presupposto che porto un paio di occhiali di forma rotonda, un apparecchio per i denti che disprezzo con tutto il cuore, i miei capelli sono da rasare perché crespi e che sono grassa, troppo grassa, ditemi voi se non devo deprimermi ogni volta che vedo le mie giornate iniziare e finire sempre con un pianto o uno sfogo.
“ Forza Mel vedrai che si stuferanno e tu diventerai un cigno” mi ripeteva sempre Lavanda. La ringraziavo per la sua dolcezza e il suo tatto, ma la situazione non cambiava mai! Never! Nie! Jamais! Nunca!
Okay dopo averlo detto in tutte le lingue che conosco, cerco di calmarmi. Ormai sono cinque anni che io vengo conosciuta con i nomi di “ Mel la balena”, “ Mel la secchia”, “ Mel la musona”, “ Mamma Orso”, per non parlare dell’appellativo di sfigata che non smettono mai di ricordarmi.
“ Tesoro tutto bene?” mi chiede in quel momento mia madre, notando forse il fatto che sono in piedi a fissare il vuoto.
“ Si mamma” le dico sorridendo e avvicinandomi a lei. Mi siedo a tavola e do un bacio sulla guancia a mio nonno che mi sorride. Citando solo mia madre, mia sorella e mio nonno capite bene che la mia famiglia non è al completo. Mio padre è morto in un incidente d’auto e mia nonna se n’è andata prima ancora che io nascessi. I miei zii vivono in Sicilia e non li vediamo quasi mai. In quel momento ascolto mio nonno parlare di una notizia appena letta. Lo guardo sì, ma in realtà sto pensando che fra un giorno c’è il ballo di fine anno e non so se andarci, perché come al solito non ho un accompagnatore e quest’anno Lavanda è stata invitata dal mio amico John. È un gran figo ma non può competere con il mio chiodo fisso. Il suo nome? Jared.
Jared Leto è il ragazzo più bello della scuola, invidiato da tutti. È intelligente, colto e simpatico..sfido qualunque ragazza a rimanere impassibile al suo sguardo! Io mi sciolgo sempre ogni volta che mi guarda. Suo fratello Shannon non riscuote lo stesso successo per la bellezza. Il suo successo è dovuto ad un’altra cosa..
“ Ehi Mel hai capito?” mi dice Jessy ridestandomi dalle mie fantasie. È sempre così; quando penso a Jared non capisco più niente. A volte rimango ore e ore a fantasticare su di lui e solo quello posso fare perché brutta come sono non mi caga di striscio, figurarsi se mi invita al ballo. Se, Mel sogna!
“ Si” dico a mia sorella senza sapere a cosa ho detto sì. Sicuramente mi avrà parlato della sua nuova fiamma. Lei è così bella! Ogni mese cambia ragazzo e mi racconta tutte le cose che fa con loro. Beata lei! Esco di casa per inoltrarmi in quella selva oscura, talmente oscura che i raggi del sole fanno il giro per non infiltrarsi perché sanno di perdersi. Wow! Voglia di vivere saltami addosso! Sono arrivata dinanzi al cancello della scuola e subito vedo Lavanda che sorridendo corre verso di me. È il mio contrario: la felicità fatta a persona.
“ Non sai cosa mi è successo” inizia.
“ Cosa?”
“ John mi ha baciata!”
Io l’abbraccio e saltello insieme a lei.
“ Ma è fantastico!” esclamo decisamente contenta. Almeno per una di noi la giornata iniziava bene.
“ Verrai alla festa?”
“ E perché dovrei venire?” rispondo io camminando per entrare nel “carcere minorile” depressa “ come tutti gli anni resterò a casa con mia mamma e mio nonno”
“ Ohohohoh chi abbiamo qui?”
Cominciamo presto oggi. Ecco la persona che odio più di tutti gli altri: è quell’antipatica, perfida e sciocca di Trixie Tang. Trixie era colei che tutti chiamavano “ divina” per via della sua bellezza: capelli biondi come l’oro, due occhi che parevano due zaffiri, un fisico da urlo e soldi a palate. Apparteneva alla famiglia più agiata di Los Angeles ed è inutile dire che era vanitosa e insopportabile. Purtroppo devo ammetterlo pure io che era davvero bella, e non sapete quanto la invidio!
In quel momento vengo bloccata da lei e dalle sue amiche svampite. Eh mica tutti possono avere un po’ di cervello! Mmmh difficile dire quale fosse il loro hobby preferito. Secondo voi? Umiliarmi o quanto meno prendermi in giro come se fosse una cosa normale.
“ Buongiorno Trixie” dico con molta calma.
“ Buongiorno Trixie!” dice lei facendo il verso. Le due amiche cretine cominciano a ridere. Io le guardo con disgusto.
“ Che cosa c’è Nelson?” riprende Trixie con aria strafottente “ sei triste perché non hai trovato nessuno che ti accompagna al ballo? Ci vuole del coraggio ad invitarti”
E tutte e tre si misero a ridere. Ma non solo loro, anche i ragazzi vicino agli armadietti che stavano osservando la scena, avevano mezzo sorriso sulle labbra. E io cominciai a tremare di rabbia.
“ Non sono affari tuoi ciò che mi rende triste! E poi lo devo essere per forza?”
“ Ehi Nelson abbassa la cresta, brutta secchiona! Perché cara tu non sei nessuno!”
“ E perché tu chi sei?” dico in tono di sfida anche se cominciavo ad avere le lacrime agli occhi. Sento Lavanda vicino a me bisbigliarmi: “ andiamo via Mel, altrimenti sarà peggio”
“ Ecco ascolta i consigli della tua amica” dice lei quasi in un acuto.
“ Che cosa sta succedendo?”
Quella voce mi fece dimagrire di dieci chili. Non poteva essere lui! Mi giro e vedo Jared Leto fare la sua trionfale entrata con suo fratello e altri due ragazzi. I capelli erano castani e corti, il suo viso era angelico e i suoi occhi toglievano il fiato. Il corpo era avvolto da jeans semplici, un t-shirt bianca con una camicia a quadrettoni legata ai fianchi. Restai un minuto buono a fissarlo chiaramente con gli occhi a cuoricino. Si avvicina. Oh mio dio!
“ Trixie” saluta con un cenno del capo.
“ Nelson” e io muoio.
“ C-ciao” dico balbettando.
“ Allora che succede?”
“ Nelson cerca di alzare la cresta” dice quella gallina da quattro soldi.
“ Eh, eh, eh Nelson non è così che ci si comporta” dice lui sorridendo.
“ Ad ogni azione corrisponde una uguale ed opposta” dico e non so chi mi ha dato il coraggio di proferire parola “ e se Trixie parla male io rispondo."
“ Ehi oggi ti senti in vena di litigi, Nelson?” mi chiede Shannon “ sai cosa ti aspetta dopo?”
“ Cosa?” ma deglutisco sapendo già la risposta.
“ Un bel tuffo nel water” e lui con i suoi amici mi trascinano nel bagno e mi ritrovo a testa in giù dentro uno schifosissimo water.
“ Basta!” dice Lavanda “ perché dovete trattarla così?” e dopo avermi liberata si rivolge a Shannon dicendo: “ ti credi forte, eh? E tu Jared? Siete solo degli stupidi e ipocriti” io comincio a piangere e lei mi abbraccia asciugandomi i capelli.
“ Ehi Brown stai attenta a quello che dici perché non ci metto niente a farti avere lo stesso trattamento” dice Jared che ritornò serio dopo le risate fatte insieme a Trixie.
“ Cara sei uno splendore ahahaha!” mi dice lei e in seguito tutti andarono via, lasciandomi lì nel bagno delle ragazze con Lavanda.
“ Faccio schifo! Se non parlo sono insulti se parlo sono scherzi!” dico piangendo “ dimmi tu cosa devo fare?”
“ Mel non preoccuparti qualunque cosa succede sai che ci sono io che ti difendo” e detto questo mi abbraccia. Inutile dire che alla prima ora non mi sono presentata in classe; non potevo farlo in quello stato. Presi dal mio armadietto una maglia pulita e mi cambiai. Mentre esco dal bagno mi ritrovo Jared davanti con una sigaretta in bocca. Mi sorride. Io cerco di andare via ma mi blocca.
“ Bellezza dove scappi?” mi dice e io arrossisco.
“ In classe”
Tira una boccata e poi mi dice “ scusa mio fratello. A volte è così scemo!”
Io non rispondo. Lo so che è un gorilla stupido, ma non posso dirlo, mi metterei nei guai.
“ Vuoi venire al ballo con me?” mi chiede all’improvviso. Io rimango scioccata da quella domanda. Io? Al ballo con lui? No, credo di aver capito male.
“ Come scusa?”
 “ Mi chiedevo se volevi venire al ballo con me.”
“ Ehm, si.” rispondo imbarazzata.
“ Bene allora passo da casa tua alle nove” dice lui e buttando il mozzicone di sigaretta mi dice “ allora a giovedì sera” e facendomi l’occhiolino andò via.
“ Ehi che hai?” mi chiede Lavanda notando la mia faccia da ebete. Dopo due ore di storia arrivò la ricreazione e noi come al solito andiamo a sederci fuori sul prato ben curato e illuminato dal sole estivo.
“ Jared Leto mi ha invitato al ballo!” esclamo sorridendo.“ Nooooo! Ma è fantastico” ed entrambe saltelliamo e ci stringiamo in un abbraccio. Quella notizia mi rese talmente felice che il giorno successivo lo trascorsi emozionata! Persino gli scherzi mi scivolarono! Il mio unico pensiero era la grande sera che avrei vissuto con Jared da lì a qualche ora..

  



Allora che ne pensate? Sono molto curiosa di sapere se vi piace o quanto meno se vi ha incuriosito la prospettiva...Jared Leto che invita Melanie al ballo? Subito dopo uno scherzo?
Baci Vals :)

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Capitolo 3
*** 2.Il ballo di fine anno.. ***


IL BALLO DI FINE ANNO..

Quella sera non la dimenticherò mai, nel bene e nel male..Come ho già detto, quel giorno ero davvero emozionata! Non riuscivo ancora a crederci che Jared Leto, il più figo del liceo avesse invito me, Melanie Nelson la più brutta e la più sfigata della scuola, al ballo! Quando ritornai a casa fu la prima cosa che dissi a mia madre che divenne più emozionata di me e a Jessy che saltò per tutta la casa strillando come una matta. 
Mia madre era una sarta con un talento innato. Lavorava in un atelier per abiti da sposa, ma essendo così brava riuscì anche ad aprire un negozio tutto suo, dividendosi fra uno e l’altro. Si mise subito all’opera per confezionarmi un vestito, che non volle farmi vedere, dicendomi: “ è una sorpresa! Lo vedrai domani."
Io ero davvero felice e nonostante a scuola continuassero le stupidate più odiose nei miei confronti io avevo in mente solo la sera
del ballo. Non sapevo come sarebbe stato. Ma di una cosa ero sicura: volevo che fosse la serata più bella della mia vita, un ricordo magico da conservare per sempre..
Ma procediamo per gradi..

“ Mel alzati!”
Sento una voce dolce e calma vicino al mio orecchio. Sono ancora nel clou del mio sogno quindi ancora non riesco a distinguere del tutto la realtà dalla fantasia.
“ Pelandrona alzati!”
Sento un’altra voce. Questa però è più squillante e vivace. Come non conoscerla? È mia sorella. Apro gli occhi decisamente stordita e sedendomi sul letto vedo sia Lavanda che Jessy vicino a me che mi guardano con un sorriso a ventimila denti. Mi passo distrattamente una mano fra i miei orridi capelli e faccio mente locale. Perché sono così stanca nonostante la giornata ancora non inizia?
Ah sì! Ieri sera Lav ha dormito qui da me. Se, dormito! Si fa per dire! In realtà siamo state tutta la notte a fantasticare su Jared e John, i nostri accompagnatori. Già il ballo..oh mio dio! Ma è oggi! Cavolo l’avevo quasi dimenticato! Ecco perché le ragazze mi stanno guardando così sorridenti! 
“ Ehi sveglia è tardi!”
“ Lav sono le cinque e mezza del mattino! È presto ancora!” dico lamentandomi anche se pensando che oggi è il grande giorno, il sonno mi ha improvvisamente abbandonata.
“ Non vuol dire niente! Muoviti alzati!” mi dice Jessy.
“ Ma perché?”
“ Dobbiamo farti vedere una cosa” mi dice lei sorridendo “ beh non potresti vederlo ma la mamma ha dimenticato di metterlo nel suo armadio e l’ha lasciato sul tavolo”
“ Ma cosa?”
“ Il vestito della festa!” esclama.
“ Ssh!” dice Lavanda a bassa voce “così rischi di far svegliare vostra madre! E noi non vogliamo questo”
“ Si giusto!” dice Jessy sorridendo.

“ Dai facciamo presto così ritorniamo a letto e nessuno saprà niente!” dice Lavanda emozionata.
È così tenera!
Entriamo in soggiorno bene attente a non far rumore e ci avviciniamo alla tavola. Io resto a bocca aperta. Il mio vestito! Oddio e che vestito! 
Avete presente i vestiti indossati dalle principesse nelle fiabe come “ La bella addormentata” o “ Cenerentola”? Ecco è proprio così!
E' bianco con delle sfumature sul viola e azzurro che scendeva lungo tutto l’abito fatto di veli. Lo giro e vedo che dietro c’è un fiocco che tiene unito la parte velata, un po’ come il vestito di Cenerentola, ma non è così gonfio. Sul corpetto c’è qualche brillantino bianco e devo dire che è davvero stupendo. Non ci posso credere!
Dovete sapere che i balli di fine anno sono quelli in cui ogni ragazza può indossare quei vestiti da sogno e può diventare per una notte la reginetta della scuola. Beh inutile dire che Trixie veniva eletta tutti gli anni! Ma la sua era solo un’elezione abitudinaria. Lei tutto ciò che vuole ottiene anche se non lo merita. Metteteci un po’ di fortuna, un po’ di bellezza e un po’ di soldi e vualà! Tutto è fatto!
Anche se sapevo che quell’anno sarebbe stata di nuovo lei la reginetta, non mi interessava! Ma ci pensate? È la prima volta che vado al ballo! Ho dovuto aspettare l’ultimo anno e i miei diciotto anni per poter assistere a quell’evento in prima persona, senza ascoltare le descrizioni di Jessy o Lav.
“ E’-è-è-è b-b-bellissimo!” balbetto.
“ Visto?” dice Jessy.
“ Sarai stupenda!” mi dice Lavanda abbracciandomi.
“ Non ci credo ancora!” dico io.
“ Beh è arrivato il momento di crederci perché il grande momento è arrivato!” dice Lavanda.
“ Eh già” dice Jessy “ beh adesso torniamo a letto, altrimenti la mamma si arrabbierà se ci vede qui. Mi raccomando: quando la mamma te lo fa vedere fai la faccia che hai ora!”
“ Si ho capito!” dico io sorridendo.
Ritorniamo in camera e ci mettiamo a letto, ma io non riesco a dormire. Come faccio a prendere sonno, quando vorrei indossare quel vestito e sognare ad occhi aperti? Apro e chiudo gli occhi e appena vedo che sono le sei e mezza decido di alzarmi e andare in bagno. Dio che capelli! Dovrebbero essere ricci e di un nero lucente, ma in realtà sono solo un ammasso di paglia! Li sistemo come
posso. Naturalmente stasera li lego, non posso presentarmi con quello schifo.
“ Buongiorno!” mamma è già in piedi e non c’è nessuna traccia del vestito.
Sorrido e mi siedo per fare colazione raggiunta dalle altre che mi sorridono con sguardo complice. 
“ Ciao!” 
Sono vicino al cancello della scuola e..dio ma è Jared che mi sta salutando? No è tutto così impossibile! 
“ Ciao!” dico io morendo.
“ Oggi sei diversa” mi dice osservandomi e io arrossisco “ aspetta hai fatto qualcosa ai capelli?”
“ No” rispondo io. Sono sempre io. Perché mi fa quella domanda?
Sorride e poi dice: “ a stasera Nelson”
“ A stasera” rispondo io e poi lo vedo raggiungere Shannon e Trixie. Lei mi lancia uno sguardo di puro odio. Ma è un odio finto o vero? Di solito quando fa quella faccia c’è aria di tempesta per me. Quindi facendomi il segno della croce, entro nell’edificio. Ma non sono triste per quello che mi succederà. Oggi nulla potrà farmi mortificare. 
“ Ciao puzzona!” ecco Tom, un deficiente aggiungo, che mi da uno schiaffo sulla schiena. Ride con un suo amico e scappa via. All’improvviso sento un gruppo di ragazzi del mio stesso anno ridere a crepapelle. Lav mi guarda e mi toglie qualcosa dalla schiena. Era biglietto con scritto: “ ANCHE LE BALENE CAMMINANO!”
Io lo leggo e tremo di rabbia. No Mel oggi niente ti deve far piangere! Entrò in classe e subito le palline di carta mi travolgono. Okay Mel pensa che stasera c’è il ballo! Io e Lav ci sediamo e prendiamo i libri aspettando il professore.

“ Vedi Mel non so come dirtelo!” Jared e vicino a me. Stiamo ballando. È così bello.
“ Dimmi Jay!” dico io.
“ Io ti amo” e le sue labbra si avvicinano alle mie..

“ Mel svegliati!”
“ Eh?”
“ Mel è finita la lezione e tu ti sei addormentata”
“ Oh!” stavo ancora vedendo quel sogno. E che sogno! Usciamo dall’aula per andare in quella di scienze.
“ Cretinetta!”
Ecco adesso sopportiamoci Trixie!
“ Che vuoi?"
“ Niente di che..oggi sei risparmiata! Stasera passiamo a prenderti! Vedi di fatti trovare pronta in tempo!”
“ Okay!”
Ma quella che ha parlato con me è Trixie? No sarà stata un’illusione ottica.
“ Wow! Trixie sta rosicando cara!” mi dice Lav ridendo. Ero davvero felice! Per una volta la vita mi sorride!

Driiiiiiin!

Ecco il suono della campanella. SONO LIBERA! Saluto Lavanda e vado a casa felice come una pasqua..

****


Cavolo sono le sette e mezza! Lo so è ancora presto ma che volete io non posso far ritardo!

“ Tesoro ecco il vestito!” mia madre mi porge una scatola. Eccolo finalmente! Quando l’ho visto era buio e non l’ho potuto ammirare in tutta la sua bellezza. 
“ Oh mio dio!” esclamo ancora più stupita dell’ultima volta “ ma è stupendo!” travolgo mia madre con un grande abbraccio.
“ Dai indossalo!” mi incita. Mio nonno e Jessy mi guardano sorridenti.
È una meraviglia! Mi vedo allo specchio e vedo che parte del mio grasso è stato nascosto, ma per i brufoli e tutto il resto non posso farci niente! Quelli non vanno via.. 
Mi trucco mi lego i capelli e aspetto i ragazzi. Sono le nove in punto. Mi affaccio alla finestra e vedo una limousine! E’ di Trixie.
“ Stasera è la tua sera” mi dice la mamma.
“ Ti voglio bene” e l’abbraccio. Mi sorride. Io esco fuori.
“ Wow! Bel vestito Nelson!” 
“ Grazie Jared!” inutile dire che nel suo abito scuro, quel ragazzo è davvero uno schianto. Entro in macchina decisamente imbarazzata.
“ Bel vestito Nelson!” mi dice Trixie. Lei è stupenda. I capelli sciolti e mossi. Un vestito sul rosa le percorre il corpo sinuoso, quasi scheletrico e fra i capelli ha un nastro dello stesso colore. Vicino a lei ci sono le due cretine che mangiano con gli occhi Shannon. Voglio proprio vedere che farà quello zoticone! Quell’abito non fa proprio per lui! E lui lo sa perché ha il volto contratto in una smorfia.
Arriviamo a scuola, tutta parata a festa. Jared scende e invece di aspettarmi segue Trixie e io resto vicino allo scimmione! 
“ Non mi toccare!” mi dice arrabbiato.
“ Non ho nessuna intenzione di farlo”
Fiù pensavo che mi avrebbe ucciso all’istante! Fortuna che non l’ha fatto. Entro e subito trovo Lavanda che sorridendo viene da me con il suo vestito blu. È davvero bella! 
“ Sei bellissima!” mi sussurra. 
“ Anche tu!”
Mi guardo in giro e non vedo più Jared. Ma dove sarà andato? La musica parte e io resto lì a guardare le coppiette ballare. E sparita anche Trixie. Shannon si sta ingozzando! E cosa può fare secondo voi? Rido come una scema vedendo quella scena.
“ Mi hai spaventata!” lui è ritornato e prendendomi per un braccio mi porta sulla pista da ballo. Sembra come nel mio sogno!
“ Vedi Mel non so come dirtelo!” mi dice e io sto per morire. È troppo vicino a me!
“ Dimmi Jay!” lui distoglie lo sguardo e grida “ FORZA RAGAZZI!”
Sono travolta da getti d’acqua e da una sostanza rossa che non so cosa può essere. Oh no il mio vestito! Vengo sposata da una parte all’altra come se fossi una palla. Shannon è in prima linea!
“ Mel la balena!” mi insultano tutti. Dio è un incubo! 
“ Ma davvero pensavi che io volessi invitarti al ballo per trascorrere una serata con te?” mi dice Jared “ fai schifo!”
Tutti ridono, tranne Lavanda. Sta parlando ma io non capisco più nulla! Le parole di Jared mi invadono la mente. Scappo in lacrime e non mi accorgo che il fiocco del mio vestito cade a terra. Il mio vestito! Tutto quel lavoro per cosa? Per la serata più orrenda della mia vita! 
“ Tesoro!” mia madre mi apre la porta sconvolta. Piango con tutto il cuore. Cerca di consolarmi ma è inutile! È tutto inutile! Ma cosa ho fatto di male a Dio per meritarmi tutto questo?
Mia sorella è in casa. Lei è più grande di me e fa il primo anno di università. Mi guarda quasi con rabbia.
“ Basta piangere!” mi dice come un ordine. Io la guardo confusa.
“  Basta Mel! Basta! Adesso ci penso io a te!” mi dice con decisione “ ora sono io che prendo in mano la tua vita! Tu devi solo seguire ciò che ti dirò e lasciarti fare quello che ho intenzione di farti. Non
dovrai lamentarti! La tua vita inizia da ora, da me..”
Annuisco anche se sono poco convinta..

Fu da qui che iniziò tutto..

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Capitolo 4
*** 3. Revolution.. ***


Salve gente!!!!! Oggi vi delizio con il quarto capitolo sperando che vi piaccia!! :)

Revolution..
“ Roger i fiori vanno messi sull’altare e non sui banchi e cosa sono queste Maggie? Siamo ad un matrimonio, non ad un funerale. Forza portale via! Le rose? Dove sono le rose bianche? Forza ragazzi, diamoci una mossa! Il matrimonio è fra un’ora e mezza e non abbiamo molto tempo a disposizione. I nastri li voglio qui, sui primi banchi!”
Oh che stanchezza! I miei assistenti a volte sanno essere così interdetti! Forse è l’effetto dei matrimoni che li rende delle frane..
Una figura femminile alta più o meno un metro e settantasette con un corpo snello e asciutto avvolto in un tailleur e decoltè abbinate, si avvicina all’altare. I suoi capelli sono raccolti in una coda mossa e nera, il suo viso presenta un paio di occhi ambrati, lineamenti delicati e labbra carnose avvolte da un leggero strato di lucido. La sua pelle è chiara, bella, lucente e le sue mani ben curate si sistemano la gonna per togliere una piega e controllano che le rose appena messe sull’altare siano dodici. Si sono dodici..
Ma chi sarà mai questa bella ragazza? Se non l’avete ancora capito, beh quella ragazza sono io. Chi io? Melanie Nelson! Sorpresi eh? E bene sì è proprio la cara Melanie. Chi l’avrebbe mai detto? Il brutto anatroccolo è riuscito a trasformarsi in cigno e per questo devo ringraziare una sola persona: Jessy. È solo grazie a lei se io oggi sono diventata la ragazza più corteggiata e invidiata.
La gente invitata al matrimonio comincia a prendere posto in chiesa. Io li accolgo con il mio sorriso smagliante e li accompagno a sedere. I posti sono tutti segnati. Ormai sono circa dieci/undici anni che faccio questo lavoro: sono una wedding planner, organizzo matrimoni dall’età di ventitrè anni dopo aver visto una collezione di abiti da sposa di mia madre. Erano stupendi! Me ne sono completamente innamorata.
Non per mancare di modestia, ma devo ammettere che sono diventata molto famosa e il mio servizio viene richiesto soprattutto per i matrimoni più in di tutta Los Angeles e di New York. La mia vita va a gonfie vele e non  mi sembra vera. La vita da sfigata e ciccione non esiste più. Tasto RESET e via, cancellata! Ma non posso nascondere di essere diventata una vera stronza in fatto di uomini. Io non dimentico il modo in cui ero trattata da loro fino all’età di diciotto anni. Come dico sempre: “ ad un azione corrisponde una uguale ed opposta”.
Vuoi corteggiarmi? Sei preso da me? Sei follemente innamorato di me?
Risposta: attaccati al tram! Okay sono veramente stronza, ma non sempre. Qualche uomo c’è stato nella mia lunga vita, ma poi la cosa non funzionava e lo eliminavo su due piedi. Sono proprio terribile!
In quel momento vedo due ragazzi che mi mangiano con gli occhi. Che fastidio! Mi verrebbe voglia di ucciderli! Volevo vedere se mi avessero guardato diciassette anni fa. Sono sicura che sarebbero scappati per andare a vomitare. Guardate, guardate tanto solo quello potrete fare! Uomini! E ho detto tutto. Capite bene che io e l’amore siamo due cose opposte. Non ho mai creduto in questo sentimento e mai ci crederò! Never!
Strano che sia proprio io a dire questo, colei che provvede a realizzare il sogno più bello che possa custodire gelosamente una donna: il matrimonio, conosciuto anche come la tomba dell’amore. Mia madre continua a ripetermi che è giunta l’ora che anche io convoli a nozze come ha fatto Jessy. Io annuisco tutte le volte. Si lo so le faccio sprecare solo fiato, ma se ribatto finiamo per litigare e a me non va.
Quando si tratta di organizzare un evento come il matrimonio ci metto l’anima per realizzare tutto alla perfezione. Ogni cosa deve essere perfetta, straordinaria, che deve lasciare a bocca aperta, ma non mi commuovo né tanto meno mostro di essere felice quando vedo il momento del “ si lo voglio”. Quelle scambiate sull’altare, a mio parere, sono delle promesse inutili, che vanno al vento. Fate passare due mesi e vedete che la coppia passa subito alle pratiche del divorzio.
Per me il “ e vissero per sempre felici e contenti” non esiste. Lo so, sono rimasta la stessa ragazza apatica di un tempo, ma ho i miei buoni motivi. Anche se cerco di cancellare le cose precedenti la rabbia mi assale tutte le volte che mi ritrovo a vagare con la mia mente nei ricordi.
Mi sposto fra i banchi per controllare che tutto sia al posto giusto; sistemo qualche nastro sorridendo a una bimba che mi osserva. Adoro i bambini!
Finito questo, metto ad un orecchio l’auricolare e dico: “ Kate , tu e Drake distribuite i libretti e poi vai al ristorante a chiamare Sofia. La voglio qui tra un’ora precisa!” la mia voce sembra formare una minaccia.
“ Okay capo!”
Lo so, sono un po’ dura. Pensandoci, forse lo sono anche troppo. Beh io metto al primo posto il lavoro. Tutto deve essere chic e non posso permettermi di essere dolce. Il fratello della sposa viene verso di me, sorridendo. Ve l’ho già detto che è da una settimana che ci prova con me?
“ Signorina Nelson!” esclama “ devo ammettere che lei e la sua squadra avete fatto un lavoro eccellente!” e conclude la sua lusinga baciandomi la mano e lanciandomi uno sguardo da “ sono il grande seduttore, nessuno resiste al mio fascino”. Sei sfortunato caro, non sono il tipo. Mi sposto si malo modo e dico: “ grazie signor Rash..”
“ Steven” mi interrompe. Ma sai quanto mi può fregare il tuo nome?
Sorrido.
“ Scusami Steven, ma devo continuare il lavoro” e lo lascio lì, come un cretino. Ripercorro la navata centrale della chiesa osservando tutto. Roger e Maggie hanno fatto un lavoro eccellente! Sono due bravi ragazzi e aggiungerei anche santi! Sopportare me comporta la beatificazione.
Guardo l’orologio: sono le undici meno un quarto. Alle undici inizia la cerimonia.
Vedo arrivare Roger e Maggie con lo sposo che rimane sbalordito nel vedere la chiesa. Sorrido soddisfatta. Evvai! Mel ha fatto di nuovo centro!
“ Lei è un miracolo” mi dice sorridendo.
“ Per così poco” rispondo.
“ Per così poco? Ma tutto questo è fantastico”
“ Grazie signor Gent” dico sorridendo.
“ Capo è tutto okay” mi dice Maggie soddisfatta.
“ Ottimo lavoro ragazzi” dico io sorridendo ai due che si scambiano un’occhiata sbalordita. Io non faccio mai complimenti ai miei assistenti, ma questa volta lo devo ammettere: hanno superato se stessi. Mi sorridono, felici.
Ci sediamo al terzo banco e aspettiamo la messa in scena dell’ennesimo matrimonio. Le undici. La sposa come al solito si fa attendere un po’ facendo crescere la curiosità degli invitati che muoiono dalla voglia di sapere come è vestita. Anche io lo sono. Voglio proprio sapere quale vestito avrà confezionato mia madre per lei.
Inizia a suonare la marcia nuziale e la sposa entra in chiesa. Eccola che si avvicina. Mia madre è la migliore! Il vestito è bianco e semplice. Percorre tutto il corpo della ragazza finendo con un piccolo strascico. Il corsetto ha qualche pizzo e brillantini. Il velo copre il viso ma si intravedono i capelli sciolti e mossi e un gran sorriso che illumina il volto dolce di Dominik, è così che si chiama la ragazza.
Comincia la cerimonia e osservo il tutto con aria annoiata. Sto pensando se il mio collega Mark ha impartito a dovere gli ordini al ristorante, super mega lussuoso, devo dire. Lui è il mio migliore amico insieme a Lavanda. Lei ora è un avvocato e oltre a essere una donna in carriera è anche mamma di due bambini stupendi: Molly e Fred. Io sono diventata la loro zia preferita e guai a chi me li tocca!
Sento un singhiozzo alla mia destra. È Maggie. Eccola che parte come tutte le sante volte con il suo pianto, ogni volta che gli sposi arrivano al fatidico sì. Le passo un fazzoletto. Da quando lavoro in squadra con lei li porto sempre. La tortura finisce e tutti ci trasferiamo al gran albergo. Lì incontro Mark sorridente.
“ Tutto okay?” mi chiede.
“ Certo caro! Tutto liscio come l’olio!” rispondo sorridendo “ tu?”
“ Stai o non stai parlando con il grande professionista?”
Amo quando fa lo sbruffone. Sorrido.
“ Che simpatico!”
Il pomeriggio trascorre senza disastri e la sera si lascia lo spazio alla musica di tutti i tipi.

“ Do you live, do you die, do you bleed

For the fantasy.
In your mind, through your eyes, do you see
It’s the fantasy..”
Ma vi pare che con tutti i matrimoni da fare, dovevo organizzare proprio uno di una Echelon? Non ho niente contro di lei, per carità: ma il mio problema erano, sono e saranno loro: quei bambocci che hanno messo su una band che il grande genio, capo supremo, dio in terra ha voluto chiamare con l’aiuto di dottor zoticone, sono un animale e dove trovo tamburi strimpello, 30 Seconds to Mars. Eh certo, loro si sentono talmente avanti che in trenta secondi riescono ad arrivare su Marte, nei sogni però. Hanno catturato con la loro musica mia sorella, Lavanda, Maggie e addirittura Mark! Ma con me non hanno funzionato. Dire che li odio è pochissimo. Io non dimentico tutto quello che ho passato a scuola grazie ai delicati trattamenti di Shannon. Vogliamo parlare del ballo?
Ancora adesso al solo pensiero mi verrebbe voglia di prendere quel bastardo, diva del cavolo e calpestarlo a più riprese! Shannon è solamente un povero ragazzo che deve subirsi quella piaga. Okay Mel ricomponiti. Tutti hanno capito che vorresti morto Jared, se ti capita di ucciderlo tu stessa portando grande dolore alle sue fan numero uno. Vado in giardino. Quelle canzoni mi danno fastidio! Vuole fare tanto il bello dall’anima dannata quando è solo un ragazzino viziato! Beh ragazzino, non esageriamo! Ha trentasei anni suonati come me anche se come me non li dimostra. Solo che c’è una differenza: io ho il cervello a posto, lui vuole fare l’eterno Peter Pan.
“ Ehi perché non vieni di là?” mi chiede Mark.
“ Lo sai che odio quelle canzoni” dico senza guardarlo.
“ E’ vero! Scusami ma l’avevo dimenticato”
“ O hai fatto finta di dimenticarlo” entrambi scoppiamo a ridere.
“ Dai non essere triste e ritorna in te” dice lui “ rivoglio la stronza, malefica di sempre”
“ Ehi vacci piano con i complimenti” dico sorridendo. Lui mi conosce fin troppo bene.
“ Vuoi che ti riaccompagni a casa?” mi chiede.
“ No, hai bevuto e poi ti devi godere la festa” dico io ridendo “ vado sola”. entro dentro, saluto a tutti e vado via. Finalmente casa. Che giornata! I miei piedi chiedono pietà.
Mi spoglio, faccio un bel bagno per distendermi e mi infilo nel letto pensando che quello fosse il mio centocinquantesimo matrimonio seguito dagli eventi che organizzo. Beh io sono una wedding planner con i fiocchi ma sono richiesta anche per ricevimenti vari, compleanni e chi più ne ha più ne metta. Mi addormento sorridendo.
Nuovo giorno solita routine!
Entro nel mio ufficio e subito trovo un messaggio in segreteria. È il mio capo, Miranda, la donna più crudele e stronza di me! L’adoro!
“ Buongiorno Miranda!” esclamo entrando nel suo ufficio. Lei senza esitare mi dice: “ abbiamo un nuovo evento da organizzare. Ci pensi tu con Roger e Maggie” e mi porge un biglietto.
“ Compleanno” dico osservando il biglietto “ okay considera tutto già fatto” e torno nel mio ufficio dove trovo Mark e Lavanda. La saluto con un forte abbraccio. Sembra che non ci vediamo da una vita!
“ Mel ti ho portato questo” mi dice sorridendo e mi porge un biglietto. Ma oggi tutti vogliono comunicare con me tramite i biglietti? Mi sembra di essere un agente segreto! Lo guardo. Ha un’aria abbastanza ufficiale. È l’invito per arruolarmi nell’esercito?
Estraggo la pergamena e leggo:
“ Siamo lieti di annunciarla che martedì alle ore 21.30 presso il “ Palace Prime” ci sarà il ritrovo di tutti i liceali della Strandford High School per rivivere tutti insieme i momenti più belli. Saremo felici di averla con noi..”
“ Eh? Ma stiamo scherzando?” dico urlando “ un ritrovo con quei mostri e per giunta ricordare i bei momenti? Quali momenti belli dovrei ricordare?”
“ Mel calmati” mi dice Mark.
“ Dai Mel non fare così!” mi dice Lavanda comprensiva “ lo so, lo so che tu non vuoi vederli, ma pensaci: ora saranno tutti diversi, sono cresciuti. Non sei un po’ curiosa di rivederli?”
“ Ma mi spieghi per quale ragione io dovrei essere felice nel ritrovarmi in un luogo con quelle serpi?”sto decisamente urlando.
“ Ma non saranno sempre gli stessi, Mel sono cresciuti” Lav cerca di farmi ragionare “ non vorresti proprio rivederli?”
“ E’ una battuta?” chiedo sarcastica.
“ Dai Mel cerca di ragionare!” ecco che entra in gioco Mark “ non fare la bambina capricciosa. Vai falli vedere come sei ora! Falli vedere di che pasta è fatta Melanie Nelson”
“ Pensaci” dice Lav “ non ti riconosceranno neanche”
Beh questo è vero. Vorrei proprio vedere le loro facce.
“ Sei una gran bella..”
“ Ho capito Mark” esclamo sorridente interrompendolo. Li guardo. Giuro che vorrei ammazzarli.
“ Okay andiamo a questo appuntamento!” dico sospirando.
Bene adesso tremate gente! Sta ritornando Melanie!
Ma non la solita Melanie. Credo proprio che loro non si aspettino il mio cambiamento..











Che ne pensate?? Vi aspettavate questo cambiamento?? E ora??
Chiedo perdono per gli appelli utilizzati per descrivere Shannon e Jared ma se lo meritano XD!!!
Curiose di sapere come andrà l'incontro??
Allora alla prossima..
Bacio Vals:)










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Capitolo 5
*** 4. Il ritrovo dei liceali ***


Il ritrovo dei liceali..

“La vita di una persona consiste in un insieme di avvenimenti di cui l'ultimo potrebbe anche cambiare il senso di tutto l'insieme.”
Ma perché? Perché avevo accettato? La risposta che mi davo era, perché volevo farmi del male rivedendo tutte quelle persone che un tempo mi avevano rovinato ogni singolo giorno e attimo della mia esistenza. A volte sapevo essere così autolesionista! Ma capite bene che la curiosità mi stava alle costole e mi turbava la mente con una sola domanda: come erano diventati quei strafottenti? Oltre all’aspetto fisico avevano cambiato anche il cervello? Beh per l’ultima cosa non credo che ci fosse stato qualche segno di ripresa. Come diceva il mio amico Albert Einstein, solo due cose sono infinite: l’universo e la stupidità umana e io concordo a pieno, soprattutto con l‘ultima affermazione. Cavolo erano passati tanti anni da quando Trixie deteneva la potente carica di reginetta della scuola, Shannon il ruolo indiscusso di bullo e Jared la nomina suprema di bello fottutamente bastardo. Ero curiosissima di rivedere la gallina dei miei stivali, poiché quei due ormai, anche se non volevo, erano entrati nella mia vita tramite Jessy e Lavanda. Conoscevo i loro visi e il loro aspetto e dovevo ammettere che erano diventati due gnocchi, ma non per vantarmi, io ero bella più di loro. Eh sì, la mia trasformazione era
riuscita fin troppo bene e ora potevo vantarmi come non mai. Come dico io, potevo mandare il mondo per aria. Una volta sentii una canzone, di un cantautore italiano che a mio nonno piaceva tanto. Si chiamava Fabrizio De Andrè e una sua canzone mi colpì in modo particolare. Il suo nome era “ La ballata dell’amore cieco” e le parole che mi colpirono
furono:“E mentre il sangue lento usciva e ormai cambiava il suo colore la vanità fredda gioiva, un uomo s'era ucciso per il suo amore”.
La canzone parlava di un uomo che si era innamorato perdutamente di una donna che invece non l’amava per niente ed era così vanitosa che all’uomo chiese di uccidere sua madre, tagliarsi le vene e morire. L’uomo fece tutto quanto gli era stato ordinato perché voleva assecondare i capricci della donna per cui aveva perso il senno. E il risultato? Era morto per una stronza. Bene io mi sentivo così: stronza fino al midollo e vanitosa fin dentro le ossa. E lo ero stata ancora di più quando andai alla festa. Mel doveva prendersi la sua rivincita, la sua vendetta. Eh già! La vendetta è così dolce se chi
la mette in atto è quella persona che ha dovuto sopportare troppo per troppo tempo. Ma non sapevo che quella sera avrei scoperto anche cose molto interessanti..

DRIIIIIN!
E adesso chi è? Uff ! Sto così bene nel mio letto! Oggi è anche il mio giorno libero! Mi siedo sul letto e mi scompiglio ulteriormente i capelli e con la coda dell’occhio vedo la sveglia, che con le sue lancette blu, indica le otto del mattino. Chi osa disturbarmi alle prime luci della giornata? Sono le otto del mattino del mio giorno libero e sono costretta ad alzarmi? No adesso io ammazzo la persona che si è permessa di farmi innervosire a prima mattina. Mi dirigo mezza sballata verso l’ingresso della mia villetta stupenda e apro la porta.
Lav! Ma che ci fai qui a quest’ora a casa mia?”dico rimanendo sbalordita nel vedere il super avvocato da me “ non dovresti essere al lavoro?”
Lei entra in casa tutta contenta. Beata lei che è già contenta a quest’ora! Io ho un nervoso!
Sai che giorno è oggi?” mi chiede. Io la guardo senza capire che cosa vuole farmi capire con quella domanda.
"Martedì” rispondo a braccia conserte e osservandola “ perché mi fai questa domanda?”
“ Ti sei dimenticata?” mi chiede quasi colpita.
“Cosa dovrei ricordarmi?” sono decisamente confusa. Io mi ricordo sempre tutto, ma sinceramente non capivo come mai quel martedì era così speciale.
“Stasera è la grande sera!” esclama lei sorridendo
“ stasera c’è l’incontro con i nostri ex compagni di liceo! Sveglia!”
“ Cazzo è vero!” esclamò gridando. Ma come avevo fatto a dimenticarmi quella stupenda serata che stava per giungere? Stupenda? È un modo di dire. Pensate davvero che mi piaccia la prospettiva di trascorrere una serata con quei deficienti e palloni gonfiati? Che serata bellissima! Mi sto ancora maledicendo per aver accettato l’invito. Lavanda è euforica e saltellando entra in camera mia e apre l’armadio tirando fuori tutti i miei vestiti, eleganti e non. Io la guardo sconvolta.
“ Ehi ma che diavolo stai facendo?”
“ Dobbiamo comprare un abito adatto per stasera!” mi dice “ questi sono stupendi ma tu devi essere speciale e ti serve uno di quei vestiti seducenti ed estremamente sexy!”
L’ascolto e devo dire che l’idea non è male. Ecco il primo punto della mia rivincita: apparire come una dea! Non mi è difficile. Okay basta fare la presuntuosa, quello è tipico di Trixie. Sono sicura che non è cambiata affatto. Sorrido e dico: “ allora vestito sexy sia!” e dopo essermi preparata vado con lei a fare colazione ad un bar. Il mio look oggi? T-shirt fucsia con scritte nere a maniche corte con un gilé nero che presenta qualche strass. Jeans stretti che mettono in mostra le mie gambe perfette e un paio di ballerine che richiamano i motivi della mia maglia e per finire una borsa nera e grande. Io amo le borse giganti! I miei capelli sono legati per far spazio a due orecchini a cerchio grandi e un paio di occhiali da sole è ben aderito ai miei occhi ancora accecati dal sonno. Seguo Lav verso un tavolo e
ordiniamo. Il mio cellulare suona mentre io bevo il mio bel cappuccino.
“Pronto?”
“Mel sono Roger!”
“ Dimmi Rog” dico “ sono tutta orecchi”
“Dove sei?”
“Girati e mi vedrai” proprio in quel momento ho visto Roger dalla vetrata del bar. Lui si gira e mi vede e sorridendo ci raggiunge.
“Siediti caro”
“Vado di fretta e Maggie mi sta aspettando” mi dice velocemente.
“ Il motivo della tua visita?”
“Riguarda il compleanno” dice lui “ ecco si tratta di un’altra Echelon..”
“ Ma queste tutte da me vengono?” lo interrompo nervosa.
“Non lo sapevamo fino a quando io e Maggie non siamo andati da lei” mi dice cercando di scusarsi. Che dolce!
“Non preoccuparti” gli dico sorridendo “ non è colpa tua. Dimmi, e cosa vuole per la sua festa?”
“Ehm” sta esitando. Non l’ha mai fatto. A cosa mi devo preparare?
“ Su dimmi”
“Vorrebbe che la sua band del cuore suonasse alla festa e ha detto se puoi pensarci tu..”
“ EH NO NON MI PUO’ CHIEDERE UNA COSA DEL GENERE! IO NON LO FACCIO! MA SIAMO FUORI? NON CHIEDERO’ MAI E POI MAI A QUELLA BAMBOCCIOSA BANDA DI BABBUINI DI FARMI UN FAVORE VEDENDO A SUONARE ALLA FESTA!”
“ Ti calmi?” mi dice Lav “ ci stanno guardando tutti!”
“Lasciali guardare!” dico respirando a fondo.
“Scusami non volevo farti agitare” mi dice Roger.
“ Stai tranquillo” dico calmandomi “ dobbiamo trovare una soluzione. Io non ci vado da loro! Ma stiamo scherzando?”
“Abbiamo una settimana e mezza. La soluzione la troveremo” mi dice lui sorridendo comprensivo.Usciamo dal bar e il mio umore è sotto terra. Io l’ho detto che oggi sarebbe stata una giornata bellissima! Seguo Lav e giriamo il centro commerciale più in di tutta L.A. entriamo nei vari negozi, ma nulla mi ispira fino a quando non trovo il vestito più stupendo che avessi mai visto. Il suo colore è rosso, un rosso acceso che mi ha conquistata. Ha una sola spalla che si unisce con il resto e presenta uno spacco lungo sulla coscia sinistra. È semplice e lungo e di seta e sarà mio. Trascino Lav dentro quel negozio e anche lei come me rimane sbalordita vedendo quel vestito.
“L’ho devi provare!” mi dice. Lo prendo e l’ho indosso. Wow! Sto da Dio! Esco dal camerino e sia il commesso che Lav mi guardano estasiati. Okay ho fatto un ottimo acquisto. Prendo anche i diversi accessori. Tra spille, collane, bracciali e decoltè tacco dodici esco felice come una pasqua dal negozio. Sto camminando pensando a che faccia faranno i miei cari compagni quando..
BOOM!
Mi ritrovo a terra. Cavolo che testata! Chi è questo deficiente che non vede dove si mettono i piedi? Apro gli occhi e mi ritrovo altri due che mi fissano. Sono di un azzurro intenso. O cazzo! È la super diva! Che ti pare è cresciuto bene il bambinetto. Continua a guardarmi. È su di me incapace di muoversi. Io mi sposto e dico: “ quando ti decidi ad alzarti e continuare a camminare come stavi facendo due secondi fa?” che antipatica! Lui sembra ritornare in se e si toglie dai piedi.
“S-s-scusa” dice balbettando "non ti avevo vista.Tutto bene?” sembra sconvolto! Ma non è sconvolto dall’orrore. E beh che volete? Io sono la bellezza fatta a persona!
Mi da una mano ad alzarmi. Che botta! Fortuna che i miei acquisti sono nelle mani sicure di Lav che sta letteralmente a bocca aperta.
“Sì niente di rotto, fortunatamente!” dico sempre in tono antipatico. Mi da un nervoso la sua presenza che voi non avete idea! Oh ma guarda c’è anche Shannetto! Anche lui è cresciuto bene, sì, sì! Mi guarda incantato. Che sciocchi!
“Posso sapere il tuo nome?” mi dice Jared. Oh ma guarda vuole fare il carino abbozzando un sorriso. Io vado da Lav prendo le mie cose mi sistemo e dico: “ lo scoprirai presto” e rivolgendo un sorriso a tutta la band proseguo “ ciao, ciao”
“ Che stronza!” esclama ridendo Lav “ sei un mostro!”
“ Cara lo sai che per me è normale fare la stronza. Sono o non sono Mel la Sanguinaria?”
“Giusto!”
Restiamo insieme tutto il pomeriggio e dentro di me sento la crescente voglia di vendetta..


Sono le nove e Lav ancora non viene. Si lo so che l’incontro è alle nove e mezza ma io non riesco a stare tranquilla, ho paura di fare tardi. Mi guardo per l’ennesima volta allo specchio. I miei capelli sono sciolti e mossi e ricci e percorrono la mia schiena con molta dolcezza sparpagliandosi anche sulle spalle. Il vestito mi avvolge leggero. Ho messo una piccola cintura sui fianchi come abbellimento e devo dire che risalta lo spacco che amo troppo. Ho messo i bracciali e lo smalto rosso come il vestito. I miei piedi sono comodamente contenuti in quelle decoltè da sballo. Trucco scuro che risalta i miei occhi e labbra rosse caratterizzano la mia faccia. Metto gli orecchini e vado alla porta.
“Finalmente!” esclamo vedendo Lav fare la sua entrata con un vestito blu davvero carino.
“Ehi ma che hai?” continuo, vedendo il suo sguardo percorrere la mia figura.
“ Wow! Sei uno spettacolo!” mi dice estasiata.
“Dici? Non è che ho esagerato?” dico un po’ preoccupata.
“ Ma che dici?” dice lei sorridendo “ andiamo allora?”
Io respiro a fondo e annuisco. Cavolo ma chi me l’ha fatto fare?Percorro con la mia smart la strada che mi sta portando al patibolo. Parcheggio e vedo che c’è già una bella folla. Eccoli sono tutti lì. Mi sembra di essere tornata indietro alla sera del ballo? Ah no, la rabbia deve aspettare.
“Pronta tesoro?” mi dice Lav.
“Certo Lav!” e con il cuore in gola la seguo. Sto torturando la mia borsetta.
“ Oh Lavanda Brown! Che piacere rivederti” ecco la studentessa modello Lizzie che ho odiato quanto Trixie. Lei e Lav si salutano.
“ E tu devi essere..” ma si capiva che non sapeva con chi stava parlando.
“Melanie Nelson!” esclamo in modo trionfale “ ciaoLizzie è un piacere rivederti”
“Ehm scusa temo di aver capito male” mi dice la gallina guardandomi sbalordita.
“ No cara hai capito benissimo” dico io.
“ Ma cara che piacere rivederti!” dice fingendosi felice “ b-beh sai è strano vederti..”
“ Diversa? Assolutamente fantastica? Eh si me lo dicono in tanti” e la lascio lì con Lav mentre entro nel palazzo. Eccoli sono tutti lì. Appena mi vedono girano la testa e in quel momento vengo letteralmente mangiata con gli occhi. Alla fine mi consumeranno! Sorrido come una sciocca. Eccovi Mel quella che chiamavate “ Balena”. Saluto qualcuno poiché Lizzie ha già sparso la voce che io sono lì. Quanta ipocrisia! Beh vado avanti. Voglio vedere quella cretinetta di Trixie.
“Scusate, permesso!”
Che cavolo! Ma perché mi devo ritrovare Jared la diva davanti a me due volte in un giorno?
Ci guardiamo. Sembra che tutto si sia fermato. È difficile rimanere impassibile al suo sguardo, questo lo devo ammettere. È veramente bello! Ehi Mel che cavolo stai dicendo? Mi ridesto e mi dico: “ salve Jared Leto”
“Con chi ho l’onore di parlare?” mi chiede come un gentiluomo.
“Melanie, Melanie Nelson” rispondo alla James Bond. Lui rimane scioccato da quelle parole.
“Nelson?” domandò lui sbalordito “ quella Nelson?”
“ Si quella Nelson che ti faceva schifo” dico io quasi con collera “ ti ricordi?”
Lui mi guarda senza parlare.
“ Che c’è Leto? Non hai il coraggio di proferir parola?” dico. Sto godendo come non mai.
“ Fra ho visto una..” Shannon fa la sua trionfale entrata e si blocca appena mi vede. I suoi occhi mi esplorano e sono avidi di spogliarmi. I suoi modi non sono cambiati affatto! Ma è un bel bocconcino come suo fratello. MEL BASTA!
“Ciao Shannon Leto!” esclamo. Quanto mi piace dire nome e cognome.
“Shan lei è Melanie Nelson!” dice Jared.
“Eh?” esclama l’altro come un gorilla.
“ Si hai capito bene Leto!” dico io.
“ Oh ehm, che piacere ritrovarti!” esclama interdetto.
“ Il piacere è tutto mio” dico in tono autoritario “ ora scusatemi, ma ho parecchi amici da salutare” e vado via soddisfatta. Due a zero per me!
Prendo un bicchiere di succo e cerco tra la folla Trixie. Lavanda è a due passi da me. Mi giro e la vedo..
Sta venendo verso di me, almeno così mi sembra. È sempre bella! Bionda e con due occhi da far paura. Indossa un vestitino viola che mette in risalto la sua figura esile. I suoi capelli sono mossi e lucenti. Il suo portamento fa capire come sia ancora la solita antipatica. Cerca gli sguardi degli altri che invece sono su di me. Eh già! Non mi hanno abbandonata per niente. Mi guarda e cerca di capire chi sia.
“Ehm ciao!” esclama “ tu devi essere..”
“Ciao Trixie Tang” dico “ ti ricordi di Melanie Nelson? Bene eccola davanti a te” più acida no eh?
“Che cosa?” mi chiede “ tu? Melanie Nelson? Si certo”
“ Vedo che la simpatia non ti ha lasciata” dico beffarda.
“ Tu non puoi essere Nelson” dice “ Melanie era un cesso”
“ Ti ringrazio del complimento” dico “ ma vedi, non so se ti è mai passato per l‘anticamera del tuo piccolo cervello, le persone posso cambiare e in questo caso Melanie è cambiata”
“ Ma rimarrai comunque sfigata”
Le vado vicino e le verso il succo sul suo costosissimo abito firmato.
“ Oh che sciocca” dico fingendomi dispiaciuta “ scusami”
“ Ma guarda che hai fatto!” urla. Tra la musica e il frastuono tutto si voltano e ci guardano. Lavanda ride e si avvicina a me.
“ Ottimo lavoro” mi sussurra.
“ Ehi che sta succedendo?” ecco mi sembrava strano che la diva ancora non faceva la sua entrata. E ora eccolo lì vicino alla gallina.
“ Tesoro cosa ti è successo al vestito?” dice." Tesoro? Ma.."
Trixie lo bacia e mi guarda come per farmi ingelosire. Io li guardo decisamente confusa.
"Sai cara io e Jared stiamo insieme da quattro anni e fra poco ci sposeremo”
“ Oh che cosa dolce!” esclamo come una deficiente “congratulazioni”
Jared mi osserva come se fosse geloso. Ma questo è pazzo, o cosa?
“Cosa c’è Nelson?” mi provoca lei “ gelosa?”
“ Gelosa di cosa?” dico io “ di una gallina spennacchiata e di una diva fottutamente bastardo? Fammi pensare..spiacente ma mi fate solo ridere” poi mi giro verso la piccola folla accorsa all’evento “ beh che avete da guardare? Non avete mai visto un incontro tra vecchi amici?” ritorno con lo sguardo su di loro e dico “ siete solo dei poveri sciocchi. Lo eravate diciassette anni fa e lo sarete per sempre. Sono spiacente di aver deluso le tue aspettative Trixie. Pensavi di rivedere la povera Melanie. Spiacente! Quella Melanie non esiste più”
“ Sei solo una piccola illusa Nelson. Sarai anche cambiata ma per noi resti sempre Mel la sfigata”
“ Forse lo sono per te” dico beffarda “ ma non per gli altri. Puoi anche ricordarmi le belle giornate che mi hai fatto trascorrere, una per una, ma quelli sono soli ricordi. Guarda in faccia la realtà e accettala” poi prendo la mia borsa e aggiungo “ è stato un piacere rivedervi. Statemi bene”
Ad un tratto sento partire degli applausi e tutti mi guardano sorridenti. Dio che vergogna ! Ma sono soddisfatta. Con passo trionfale vado via più felice che mai.

Quel giorno fu l’inizio della mia vendetta.. 



Perdonate la lunghezza del capitolo..avevo troppa ispirazione ahahaha!! Comunque aspetto il vostro parere!! E ora cosa succcederà? Che ne pensate del tutto? Ringrazio tutti coloro che si fermano a leggere la mia pazzia e ringrazio un mondo chi la recensisce!! Vi voglio bene!! 
Bacio dalla vostra Vals:)

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Capitolo 6
*** 5. Il gioco dei riflessi ***


Salve gente!!! Eccomi di nuovo qui con la mia follia!!! :)
Il gioco dei riflessi
Trixie
“È una bella bugia, è la smentita perfetta
una così bella bugia in cui credere
così bella che mi rende bello”
“ Ma chi si crede di essere quella?” esclamo furiosa mentre entro in casa e scaravento la mia borsa D&G sul divano. Jared entra dopo di me e mi segue come un cagnolino.
“ Trixie calmati!” mi dice abbracciandomi. Mamma a volte è così appiccicoso! Non lo sopporto.
Ma voi credete che ci sto insieme per amore? Come no! State o non state parlando con la bellissima, affascinante e ricca Trixie Tang? Gli anni mi hanno fatto crescere e con  me è aumentato sempre più il desiderio di puntare in altro!
Sì voglio diventare la donna più desiderata, amata e famosa del mondo! E come posso farlo se non con l’uomo reputato più sexy del mondo? Jared è talmente bello e famoso che io non faticherò per arrivare al successo! Anzi ci sto riuscendo e sono molto soddisfatta dei risultati. Credete che io lo ami veramente? Beh non posso nascondere che la sua bellezza è indescrivibile, il suo corpo è perfetto e il suo sguardo è così sensuale, ma io non sono mai stata innamorata di nessuno. Io penso alla gloria, non mi perdo di certo in simili sciocchezze come l’amore, stiamo scherzando?
A volte penso che ci sia un sentimento molto più profondo, ma questo lo penso solo quando vado a letto con lui. È davvero passionale e ti fa toccare il cielo con un dito, ma poi ritorno sulle mie.
Eh sì sono stata molto brava a conquistare il suo cuore. Sono sempre dolce e gentile al punto giusto. Si potrebbe dire una perfetta mogliettina, una mogliettina che lo tradisce senza che lui se ne accorge. Beve una dopo l’altra le innumerevoli bugie che gli racconto e questo mi fa capire solo una cosa: è letteralmente cotto di me! Sono quattro anni che stiamo insieme e sto aspettando con ansia il momento in cui mi chiederà di sposarlo. Perché lo farà, altrochè! Così concluderei il mio piano e lo scorticherei vivo. Povero stupido ingenuo! A me l’oro e la gloria!
Non avrei mai creduto che il gran bel Jared Leto fosse così romantico e pieno di sentimenti. Beh questo è un punto a mio favore perché lo riesco a gestire come voglio. Basta un mio schiocco che lui fa diventare realtà tutto ciò che desidero. Che bella vita che trascorro! Sono così felice che nulla può fermarmi. Lui è ancora lì che mi abbraccia, mentre io sono girata e non lo degno di uno sguardo.
“ Cosa ti aspettavi?” mi dice “ è normale che si sia comportata così con noi”
“ Non tollero che lei ci abbia parlato in quel modo! Davanti a tutti poi! Ti rendi conto?” dico mettendomi una mano sulla fronte. Nelson l’ha fatta grossa, mi ha trattata come una pezzente quando lei lo è stata per tantissimi anni. No non accetto questo comportamento. Che figura che ho fatto davanti a tutti quegli ingenui che sbavano per me e che desideravano essere come me! La divina che fa una pessima figura per colpa di quella zoticona, no merita una lezione! Una delle mie si intende!
Devo sapere tutto su di lei: cosa fa nella vita, la sua vita privata e chi più ne ha più ne metta. Devo colpirla nel suo punto debole. E ci riuscirò.
Sento le labbra di Jared posarsi sul mio collo. Ho un brivido lungo la schiena. Non vale, sto cedendo! Mi giro e assecondo il suo gioco e poi ci trasferiamo in camera. Sarò sua anche stanotte..

Jared
“ Non ho mai voluto giocare
come volevano che giocassi.
Non ho mai voluto ascoltare
quello che dovevano dirmi.
Ho sempre trovato quello che cercavo
Non ho mai voluto più di quello
che riuscivo a vedere..”
Mi giro e rigiro nel letto. Non riesco a dormire. Beh non è che sia una cosa strana. Soffro di insonnia da una vita, ma questa volta è diverso. E come se la coscienza mi cercasse di dire qualcosa. Ma cosa?
La mia vita è perfetta così com’è. Sono stato molto fortunato: ho una carriera di attore niente male, ho realizzato il mio desiderio più grande mettendo su una band fantastica, in molti pagherebbero per stare al mio fianco, ho una ragazza stupenda..
Eppure c’è qualcosa che mi rende strano, forse triste. Ho una stretta allo stomaco come se fossi nervoso, ma non lo sono affatto. E se tutto questo è dovuto a quell’incontro che mi ha sconvolto? Beh sconvolto è dire poco. Melanie è diventata davvero bella. Sembra una dea. E pensare che io la prendevo sempre in giro e mi comportavo pure da stronzo. Beh il mio modo di fare era veramente da bastardi lo devo riconoscere. Sono sempre stato un po’ vanitoso, volevo stare al centro dell’attenzione e continuo a volerci stare. Beh la vita da superstar ha i suoi vantaggi e io non voglio perderne nessuno. Ho faticato per essere quello che sono oggi e sono soddisfatto di tutte le mie scelte. In particolar modo sono contento di avere con me Trixie. Non pensavo che fosse diventata così dolce e sensibile. E pensare che prima era così velenosa e acida, soprattutto nei confronti di Melanie.
Già Melanie..
Dio che trasformazione! È troppo bella! Mi verrebbe voglia di rivederla. Spero che ci sia una nuova occasione. Ora che sono qui a Los Angeles cercherò qualche informazione sul suo conto. Voglio scusarmi per tutto quello che le ho fatto.
Dio mi sento una merda pensando a tutte quelle bastardate che ho fatto nei suoi confronti. Primo fra tutti il famoso ballo di fine anno. Come l’ho trattata!Se ci ripenso mi dico: ma quello ero proprio io? Ero stato così stronzo?
Ma si sa che quando si è piccoli tutto ciò è normale..
È inutile che ti giustifichi Jared, avevi diciotto anni quando è successo tutto e diciotto anni non sono otto. Ho ancora l’immagine di Melanie che scappa via distrutta dal pianto e con il vestito tutto rovinato. Quando la vidi in quello stato mi sentii male e capii che ero stato molto cattivo soprattutto dicendole quella frase: “ mi fai schifo”
Quando lo dissi mi sorpresi di più di lei. Non dimenticherò mai lo sguardo cupo che assunse. Io avevo fatto tutto quello perché venni a sapere che aveva una cotta per me. Era stata Trixie a dirmelo. E io come un deficiente ho architettato tutto. Volevo solo divertirmi, ma invece mi sentii perfido, un vero demonio.
Vedendola ora non mi sembra vero! Cioè è fantastica! Non ci sono parole per descriverla e se devo essere sincero sono veramente felice che si sia comportato così. Ci ha dato una bella dimostrazione di come ora sia diventata una ragazza tosta e coraggiosa. Trixie è gelosa, l’ho capito subito. Ormai la conosco come le mie tasche. È così dolce e a volte molto ingenua. Io la amo così com’è e proprio ora stavo pensando di chiederle la mano, ma..
Ma non capisco..
Sono confuso. Io confuso? Ehi Jared che cazzo ti viene? Tu stai con Trixie, lei è l’amore della tua vita. Mentre penso questo mi ritrovo un’immagine di Melanie che mi parla e mi lacera dentro con il suo sguardo. La voglio rivedere, solo per parlarle, per chiarire e scusarmi con tutto il cuore. Sono sicuro che non vorrà parlarmi. È diventata un tipetto tutto pepe ahhaha! Rido come uno scemo mentre mi alzo dal letto infilandomi i boxer e facendo attenzione a non svegliare Trixie che dorme beata con un mezzo sorriso. Chissà cosa sta sognando? Forse me!
Mi avvicino al mobile della camera e apro l’ultimo cassetto. Eccolo! Beh forse non ci crederete ma per tutto questo tempo ho conservato quel fiocco che apparteneva al vestito di Melanie, quel vestito che le ho rovinato come fosse niente.
Dovete sapere che quando scappò via il suo vestito era da buttare. Ricordo che il fiocco che stava dietro cadde proprio davanti ai miei piedi. Lo raccolsi e solo lì capii che avevo fatto una cazzata proprio tremenda. Volevo raggiungerla perché mi dispiacque. Ero lì sul punto di andare quando vidi gli sguardi degli altri puntati tutti su di me. Io sorrisi e senza farli capire nulla, misi il fiocco in tasca deciso a consegnarglielo. Ma il giorno dopo Melanie non si presentò a scuola e neanche il giorno successivo. Così lo tenni io e feci la promessa di restituirglielo scusandomi per la testa di cazzo che ero stato. Guardo il fiocco e mi dico che è quel momento è giunto..

Shannon
“ Devi imparare
alcune cose tutto da solo
non puoi fidarti di nessun altro
o del punto di vista
che viene da una fonte sconosciuta
se ti senti bene, e sembra bello, quella è la tua scelta
non dubitare di te stesso,
 non pensarci due volte..”
Che stanchezza! Certo che non credevo di rivedere tutta quella gente. Da quando tempo che non li vedevo e quante sorprese che ci sono state!
Se devo essere sincero non volevo proprio andarci perché era la solita cosa all’americana raccontata in quei film mosci che non vedi l’ora che finiscano. Purtroppo non sono figlio unico e quel compare di Jared si era messo in testa di andarci perché era curioso di rivedere tutti i suoi vecchi compagni. Io sono stato sempre un lupo solitario. Amo stare per i fatti miei e vivere in silenzio. Io spero che voi non abbiate un fratello o se ce l’avete spero che non sia come il mio!
Era così opprimente e appiccicoso che alla fine ho urlato: “ OKAY VENGO! MA BASTA CHE TU LA SMETTI DI FARE L’APPICCICOSO CHE MI DAI SUI NERVI!” e così dopo vari lamenti sono entrato in quel palazzo e con grande sorpresa ho rivisto tutti coloro con cui ho fatto le mie bravate. Vedere Malcom ingrassato e mezzo pelato mi ha sconvolto!
Lui era il mio braccio destro nell’età d’oro del bullismo. Quante ne abbiamo combinate insieme! Ora è sposato e ha due figli. Chi l’avrebbe mai detto?
Dick non era cambiato per niente. Un ammasso di muscoli vaganti, il doppio di me e con uno sguardo da omicida. Ora fa l’allenatore di calcio. Ma per la sua stazza ero sicuro che facesse il lottatore. Lui era il mio migliore amico. Con Dick progettavo i miei diabolici scherzi a danno delle ragazze. Dovevate sentirle urlare di orrore! Quella era musica per le mie orecchie! E poi ho rivisto le amiche di Trixie, Lavanda Brown e lei..
Lei, quella ragazza che era sempre stata la mia vittima preferita. Lei, brutta come non mai e tanto ingenua. A volte non riuscivo proprio a fermarmi! Le facevo del male senza capire che lei ci stava male, che implorava di smettere. E io continuavo a torturarla come se fosse una cosa normale.
Quando la rividi rimasi interdetto per un minuto buono. Era davvero bella. Beh bella è un aggettivo superfluo, quasi insignificante in confronto a quello che era. Quel vestito le stava da dio! Le sue curve erano perfette!
Non avrei mai pensato che Melanie Nelson diventasse una dea! La sua bellezza batte quella di Trixie tremila a zero!
Meglio se mi sto zitto in presenza di mio fratello, lui l’ama con tutto se stesso, mentre a me non mi ha mai convinta. Non so mi da la sensazione che stia nascondendo qualcosa!
Ma forse è solo una mia sciocchezza. Il fatto è che Melanie è stupenda e vorrei tanto rivederla. Vedo che ha un bel caratterino e le ragazze così mi piacciono! Sono davvero felice che sia diventata così! Scommetto che tratta gli uomini come escrementi di topo. Ma in fin dei conti fa bene. Il primo a essere trattato così sono io: sì io Shannon Leto mi sono sentito uno schifo vedendo nei suoi occhi una rabbia tremenda. Non ha dimenticato niente..
Ma come faceva a dimenticare tutto quello che le ho fatto? Nessuno perdonerebbe quelle malefatte a volte molto pesanti e mi merito tutto il suo odio.
Ma..
Io la voglio rivedere! Voglio parlarci, sapere cosa fa, sentire la sua voce!
Ma che sto dicendo?
Sembro un innamorato!
Shan l’amore non fa per me, ma mai dire mai..
Si voglio rivederla! Sento che le cose prenderanno una piacevole piega. Mi giro nel letto e con questo pensiero mi addormento contento.

Melanie
“ Io non soffrirò, non mi spezzerò,
non mi stancherò, nè mi rovinerò.
Non cederò a niente
Ho rinunciato a ciò che avevo iniziato,
e l'ho interrotto, dalla fine all'inizio.
Un nuovo giorno mi sta chiamando,
e io sono finalmente libero..”
Mamma che soddisfazione! Non sapete la felicità che ho!
Vi rendete conto? Io ho sputtanato in modo direi molto garbato Trixie e Jared! Quanto godo!
Beh sto ballando nel letto e sto scalciando le coperte come Sandra Mondaini! Mio nonno italiano fino alle ossa, aveva fatto installare per la tv dei programmi italiani. È così se ho imparato, ma di poco l’italiano. E ricordo perfettamente quella sitcom! Morivo dalle risate ogni volta. Lo sto facendo anche adesso perché mi rivedo come quell’attrice. Ma vicino a me non c’è nessuno e sono molto contenta che sia così!
Sono libera come una farfalla e soddisfatta come non mai ahahaha!
Ho saputo che rimarranno per un po’ qui a Los Angeles, anche quel caro animale di Shannon e ho la netta sensazione che li rivedrò!
Perché dico questo? Beh perché l’ho letto sulle loro facce. Sono sicura che vorranno parlare con me, perché non sono stata molto carina con loro.
Chissà cosa mi aspetta? Forse Shannon mi infilerà la testa nel water di qualche sudicio bar per ordine di suo fratello? Non sa che se mi girà lo castro in trenta secondi, gli stessi secondi con cui fa visita a Marte?
Giuro che se me li ritrovo davanti, altro che piccole lusinghe come ho già fatto! Mi scaravento su di loro e do sfogo a tutto il mio rancore. Beh di Trixie ho capito che era, è e sarà la mia nemica e rivale, ma non avevo dubbi!
Per quanto riguarda Jared, gli faccio la faccia piena di sputi e lo massacro fino a quando non implora pietà e Shannon..
Cosa gli potrei fare?
Beh credo di averlo già detto: lo castro, sì è deciso lo castro! Tanto o ce l’ha o non ce l’ha a me non interessa! Probabilmente darò grande dispiacere alle galline che sicuramente si porta appresso. Ma questo non è niente. Al momento sono stanchissima e non ho la mente che lavora per bene, perché altrimenti mi farei venire delle idee più crude e squallide.
Cazzo! Ma io li devo vedere comunque a quei babbuini! Il compleanno! Cazzo manca una settimana e devo ancora prendere la situazione in mano! Se Miranda sapesse che sto facendo fare tutto il lavoro a Roger e Maggie sono sicura che mi manda nel reparto delle spedizioni.
Sono distesa sul letto e fisso il soffitto..
Cavolo è la terza volta che mi ritrovo la figura di Jared davanti agli occhi e la quinta per Shannon!
Ma io che cazzo ci centro con Shannon? Giusto a lui devo pensare?
Peccato che non ho avuto l’opportunità di dirgli tutto quello che penso su di lui, ma Mel non temere avrai la tua rivincita anche su di lui.
Ah come godrò nel momento in cui me li ritroverò nel mio ufficio! Saranno momenti duri per loro! Quanto sono fica e quanto sono malefica! Ahahaha!
Mi rigiro nel letto e prendo il telefono dal comodino. Lo so è tardi ma devo chiamarlo.
“ Pronto?” mi risponde una voce assonnata.
“ Roger scusami se ti disturbo” dico con dolcezza che non mi appartiene “ ma non riuscivo a dormire se non te lo dicevo”
“ Dimmi”
“ Ehm ci penseresti tu a chiamare la banda dei babbuini?”
“ Chi i 30 Seconds to Mars?” mi dice lui come se stesse prendendo nota.
“ Sssh non dire quel nome” dico “ comunque si. Chiamali tu e dilli di venire da noi”
“ Sarà fatto”
“ Chiamali domani mattina” dico “ sperando che non hanno impegni”
“ Si okay” mi dice come se stesse scrivendo.
“ Ah Roger?”
“ Si?”
Lo so, lo sto facendo esasperare.
“ Dilli di venire nel mio ufficio”
“ Cosa?”
“ Hai capito bene”
“ Sei sicura di quello che dici?”
“ Sicurissima”
“ Okay” dice “ allora se è tutto..”
“ Notte Rog” lo interrompo sorridendo.
“ Notte Mel” e riattacca. Bene ora aspettiamoci il meglio di Mel..
Accidenti è tardi! Ho avuto già due messaggi di Roger e di Maggie che mi stanno dando per dispersa! Cavolo! La sveglia proprio oggi doveva fare sciopero?
Mi preparo di fretta e furia e arrivo ansimando davanti al palazzo dove lavoro. Mi sistemo guardandomi nella vetrata. Chic come sempre!
Entro con il mio passo da star e vedo subito Roger che viene verso di me.
“ I babbuini sono nel tuo ufficio” mi dice sghignazzando.
Io gli do una pacca sulla spalla e rido insieme a lui.
“ Ottimo lavoro Rog”
Respiro a fondo e mi dirigo nel mio ufficio..









Spazio dell'autore..
Allora vorrei spendere due parole su questo capitolo sperando che non sia stato noioso..
ecco a voi il perchè di tutto ciò..
Questo capitolo l'ho chiamato così perchè in fin dei conti i nostri pensieri non sono altro che il riflesso di quello che siamo effettivamente, senza che gli altri sappiano qualcosa.E' come mettersi davanti allo specchio e mostrare le nostre debolezze e incertezze che non diremmo mai agli altri. Pensieri che teniamo nascosti per paura di essere giudicati facendo cadere così la maschera che magari indossiamo ogni volta e ci fa vedere diversi da quello che siamo agli occhi altrui.
Spero che vi sia piaciuto il capitolo e che non vi abbia fatto sbadigliare..perdonate se c'è qualche errore di battitura..
Curiosi eh?? Aspetto il vostro parere!!! :) Alla prossima
Vostra Vals:)











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Capitolo 7
*** 6.Lavoro, solo lavoro! ***


Hola gente!! Scusatemi in anticipo per la lunghezza ma l'ispirazione era troppa. Se ci mettete un paio di canzoni e un grande immaginazione il risultato sarà questo..:)

Lavoro, solo lavoro!
Avete presente il film “ Il diavolo veste Prada”?
Ecco in quel momento mi sentii come Maryl Streep: il capo stronzo e odioso, ma con grande classe e di una freddezza superba.
Come al solito Roger riusciva sempre a stupirmi più degli altri e, come se mi avesse letto nel pensiero, non disse ai ragazzi chi era colui o colei che dovevano incontrare. Loro sapevano che il capo indiscusso era Miranda Jonson e che, essendo troppo occupata, non poteva riceverli lei personalmente. Al suo posto avrebbero incontrato un suo collaboratore. Ma i grandi geni non sapevano che avrebbero incontrato me. Non sapete che facce fecero..

Con stile apro la porta del mio ufficio ed esclamo: “ buongiorno ragazzi!” lo dico quasi senza guardarli. Vorrei ridere per le facce che hanno fatto: Jared è a bocca aperta mentre Shannon mi guarda pietrificato. Non se l’aspettavano proprio di vedere me, ahahaha!
Tomo, il chitarrista e membro ufficiale della band, mi sorride. Io gli rispondo con uno dei miei sorrisi più dolci. Mi sta già simpatico! Mi domando cosa ci faccia lui con due bestie come loro, in particolare Shannon. Beh che volete io ce l’ho a morte con lui. Giuro che in questo momento metterei in pratica l’idea che ho pensato stanotte e poi altro che Shanimal! Okay basta! Sono troppo cattiva e troppo permalosa. Ma cosa pretendete da una che ne ha passati di tutti i colori? È il minimo! Lo so di avere un brutto carattere, lo cerco di nascondere, ma vi pare che con loro riesca a fare la dolce? Stiamo scherzando?
Poso sulla scrivania le cartelle del lavoro che ho da fare oggi: due matrimoni, un evento mondano e questo benedetto compleanno. I Leto mi continuano a fissare ancora incapaci di connettere il cervello. Come se non avessi visto nulla mi siedo e dico: “ signori Leto, signor Milicevic, io sono Melanie Nelson la collaboratrice di Miranda. Sono una wedding planner ma anche organizzatrice di eventi mondani e feste di tutti i tipi” dico in tono professionale. Porgo la mia mano a tutti e tre. Shannon mi risponde con un sussurro: “ c-c-ciao” mentre Jared prende la mia mano e dice: “ salve signora Nelson”
“ Signorina prego” rispondo sempre con tono fermo.
“ Nelson ti ricordi di noi, vero?” mi dice continuando a stringere la mia mano.
“ Mi scusi?” dico come se scendessi dalle nuvole e togliendo la mia mano dalla sua.
“ Non si ricorda che siamo andati a scuola insieme?” mi chiede Shannon. Ohohoh il grande signore mi da del lei facendomi un sorriso da galantuomo. Però! Okay Mel calma e sangue freddo. Faccio una faccia sorpresa e dico: “ oh si certo come ho potuto dimenticarlo?” dico in tono sbrigativo mettendomi comoda sulla mia poltrona “ ah si lei era del mio stesso anno” dico rivolta a Jared “ mentre lei era un anno più avanti” e indico Shannon. Non sapete che facce! Tomo li guarda senza capire. Di solito rivedendo i propri compagni di scuola si fanno salti di gioia. Beh non per me. In questo caso si può parlare di salto nel buio o nella morte.
“ Okay dopo aver ripercorso la nostra beata adolescenza cominciamo” dico prendendo la cartella contenente gli appunti per la festa di compleanno. Nel frattempo con la coda dell’occhio vedo Jared che mi fissa. Che vuole fare? Leggermi nel pensiero forse?
“ Siete stati invitati qui in questa azienda, perché c’è una vostra fan scatenata che ci ha chiesto se voi potreste suonare al suo compleanno. Io mi occupo dell’allestimento, per questo siete qui nel mio ufficio”
“ Che giorno sarebbe il compleanno?” mi domanda Tomo. Adoro quel ragazzo! È così calmo ed è in perfetta antitesi con quei due che io non capisco cosa ci faccia con loro. Povero ragazzo! Non so come faccia a sopportarli!
“ Il venti di questo mese” dico controllando il documento.
“ E’ giovedì” dice Shannon agli altri “ siamo liberi quel giorno”
“ Io dico che si può fare” dice Tomo e poi si rivolge a Jared che fino a quel momento non ha spiccicato parola “ e tu Jared che dici?” lui tamburella con le dita il braccio della sedia e mi fissa. Che nervoso! Beh che fai non rispondi? E certo! Lui deve lasciare sempre quei cinque minuti di suspence come fanno le dive. Ma chi si crede di essere? Un cretino, ecco chi è!
“ E se non volessimo suonare Nelson?” mi dice in tono di sfida. Shannon lo guarda come fa Tomo.
“ Signor Leto” dico con freddezza appoggiandomi alla poltrona e congiungendo le mani. Lo guardo dritto negli occhi e continuo “ non è a me che fa il torto, ma ad una Echelon, non so se mi spiego. Sarebbe un vero peccato non fare felice una vostra fan. So che fareste di tutto per far felice una vostra “ recluta”. Se non volete farlo non è a me che dovete dare spiegazioni”concludo noncurante del fatto che mi stia guardando in cagnesco. Shannon invece mi osserva e non proferisce parola. Il suo atteggiamento mi fa sentire nervosa, quasi esplorata dentro. I suoi occhi mi fissano e questo non mi piace. Cosa vuole da me?
“ Scusi il comportamento di mio fratello” dice infine e con dolcezza termina dicendo “ signorina Nelson”
Mi sorride. Dio ma questo è Shannon? Rimango di sasso. Continua ad assecondare il mio gioco del “ lei” con molta galanteria. Devo ammettere che non sembra proprio lo zoticone che era un tempo.
“ Non si preoccupi” dico ricomponendomi “ ho trattato con gente molto più antipatica, senza offesa” dico poi rivolta a Jared.
“ Cazzo Melanie perché devi fare così?” esplode lo stesso Jared all’improvviso, alzandosi dalla poltrona e mettendo le sue mani sulla scrivania.
“ Perché faccio così? PERCHE’ FACCIO COSI’?” ripeto urlando alzandomi a mia volta ed ergendomi in tutta la mia altezza. Eh no ora basta!
“ E COME DOVREI FARE SECONDO TE? HAI IDEA DI COME MI STO SENTENDO IN QUESTO MOMENTO QUI CON VOI? HO UNA RABBIA CHE SPACCHEREI MEZZO MONDO! E SAI PER QUALE MOTIVO? PERCHE’ IO VI ODIO! E IL MIO ODIO NON SVANISCE CON UN VOSTRO SORRISETTO O CON UN VOSTRO GESTO CARINO! VOGLIAMO RICORDARCI LE COSE CHE HO PASSATO GRAZIE A VOI? POSSONO ESSERE PASSATI TANTISSIMI ANNI, MA PER ME E’ COME SE FOSSE PASSATO UN SOLO GIORNO! CHE TU ORA VOGLIA FARE IL DIFFICILE, CHE NON SA SE ACCETTARE O MENO LA NOSTRA PROPOSTA, MI FA AUMENTARE ANCORA DI PIU’ LA RABBIA , TANTO CHE VERREI LI’ E TI RIEMPIEREI QUEL TUO BEL FACCINO DI SCHIAFFI E IL CORPO DI EMATOMI INDELEBILI” mi calmo per due secondi e poi mi rivolgo a Shannon “ E TU? TU CHE CAVOLO TI GUARDI? HAI FINITO DI CONSUMARMI CON LO SGUARDO? VOGLIAMO FARE I GENTILUOMINI ORA? TU CHE MI HAI FATTO PASSARE LE PENE DELL’INFERNO APPENA METTEVO PIEDE A SCUOLA? TU CHE TI CREDEVI TANTO SUPERIORE TUTTE LE VOLTE CHE MI FACEVI ENTRARE CON LA TESTA NEL WATER? SEI SOLO UN GORILLA CHE NON HA MAI CAPITO QUANDO ERA IL MOMENTO DI FERMARSI E DI FARLA FINITA! BRAVO COMPLIMENTI!” mi allontano da loro e guardandoli esclamo “ FACCIAMO UN BELL’APPLAUSO AI MITICI FRATELLI LETO!”
Domani sono sicura che mi alzerò senza voce o forse mi abbandonerà fra poche ore. Vi giuro che non ho mai urlato in questa maniera! Ma dovevo farlo! Ne andava della mia salute mentale. Tomo mi guarda scioccato. Loro due invece si guardano e non mi degnano di uno sguardo. Abbassano la testa in segno di sconfitta.
Aaaaah che soddisfazione! Vi giuro che dallo stomaco si è tolto un gran macigno, quello che portavo da tantissimi anni. Ritorno al mio posto e respirando a fondo mi siedo e con una freddezza indescrivibile dico: “ questo è il vostro contratto, potete leggerlo e dirmi se vi va bene il prezzo. Prendete presto la decisione perché fra un’ora devo incontrare una futura coppia di sposi per decidere le ultime cose” prendo il telefono e dico: “ Maggie portami i tuoi appunti sui Poison, grazie”
Giuro di aver visto Shannon guardarmi tutto il tempo mentre Jared e Tomo controllavano il contratto. Quell’uomo mi fa paura.
Jared mi restituisce il foglio.
“ Beh che avete deciso?” dico dolcemente a Tomo. Lui mi sorride e sta per proferir parola ma quella diva del cavolo lo precede dicendo: “ ci saremo”
“ E’ da maleducati rispondere al posto degli altri” dico distaccata “ comunque sono contenta che abbiate accettato, ma contenta per la ragazza che non ha fatto altro che parlare di voi” poi mi rivolgo a Tomo e porgendogli il mio biglietto da visita gli dico: “ questo è il mio numero, chiamatemi in caso abbiate bisogno. Al momento ci penseremo noi a chiamarvi per farvi vedere dove si esibirete e farete le prove. Ma nel caso in cui ci siano dei problemi io sono pronta a rispondere. Okay?”
“ Okay signorina Nelson” mi risponde Tomo in tono gentile.
“ Melanie, prego” dico sorridendo.
“ Okay Melanie” dice lui tranquillizzandosi. E lo so, l’ho fatto spaventare con la mia sfuriata, povero! I ragazzi stanno per uscire quando entra Maggie che appena li vede rimane un minuto buono immobile a fissarli.
“ Maggie che hai?” dico io alzandomi dal mio posto “ hai visto la Madonna per caso?”
“ Oh ehm no!” esclama imbarazzata “ ecco a te quello che ti serve”
“ Bene grazie”
“ Allora alla prossima signorina Nelson” dice Jared accentuando il mio cognome e l’aggettivo che l’ha preceduto.
“ A domani vorrà dire signor Leto” dico io “ domani venite qui alle dieci e mezza così vi faccio vedere il locale”
“ Va bene” dice Shannon “ allora ciao”
“ Arrivederci” dico io guardandolo negli occhi. Cazzo sono così..così..così..
Okay non trovo le parole per descriverli, spiacente.
Ritorno alla mia scrivania e mi metto al lavoro. Ma il mio pensiero va a tutto quello che è successo prima. Wow sono stata proprio perfida! Se devo essere sincera un po’ mi dispiace di aver fatto la stronza..
Mel ma che cazzo dici? Se lo meritavano a pieno! Sospiro e mi immergo nella cosa che più mi fa felice e non mi fa pensare: il mio meraviglioso lavoro.

Jared
Cavolo che sfuriata! Esco dall’edificio e mi infilo in macchina. Ho ancora le sue urla in testa. Credo che abbia dato voce a tutto quello che sentiva dentro di sé. Devo dire che mi ha dato fastidio il suo comportamento, ma pensandoci me lo sono meritato tutto il suo massacro. Guardo al di fuori del finestrino. Ho lasciato che fosse Shannon a guidare. Tomo è vicino a me e mi osserva.
“ Ehi Jay tutto okay?” mi chiede.
“ Si Tomo”
“ Stai pensando ancora a quella scenata di Melanie?”
“ Si Tomo”
“ Ma potete dirmi che cosa diavolo le avete combinato?” dice “ era accecata dalla rabbia quando urlava”
“ Le abbiamo rovinato la vita” dice Shannon “ io in primis”
“ Devi sapere che quando eravamo adolescenti abbiamo frequentato la stessa scuola e lei era, hai presente Ugly Betty?” dico a Tomo.
“ Si” mi dice.
“ Ecco lei era grassa, bruttissima e sfigata” dice Shannon “ e io, Jared e i nostri amici le facevamo passare le ore più brutte della sua vita a scuola”
“ Lei aveva una cotta per me e io al ballo di fine anno, dell’ultimo anno precisiamo, l’ho ingannata e le ho rovinato quello che lei pensasse fosse il giorno più bello della sua vita” dico mortificato.
“ Per non parlare di me!” dice Shannon con amarezza “ ho perso il conto di tutte le volte che l’ho torturata”
“ Cerco che siete stati proprio due stronzi!” dice Tomo.
“ Si in effetti sia stati due coglioni, deficienti e stronzi alla massima potenza” dico guardandolo.
Silenzio.
Non vedo l’ora che venga domani. Devo scusarmi e lo devo fare prima ancora che lei cominci una nuova sfuriata. Mi affascina e mi intriga. Meglio se Trixie non sappia nulla di tutto ciò altrimenti saranno guai. Devo conoscerla meglio e capire se con lei si possa istaurare un bel rapporto di amicizia. Ho visto che Shannon non le toglieva gli occhi di dosso e questo un po’ mi ha dato fastidio. Ma perché poi? Io ho Trixie e sto bene con lei. Già! E ora devo pensare a come dirle la proposta di matrimonio. Ho perso il coraggio da quando ho rivisto Melanie e devo dire che non riesco a capire che cosa mi stia passando ora per la testa. Tutta la mia sicurezza è svanita, le mie certezze e le mie proposte sono cadute appena ho visto lei.
“ Tomo posso prendere il biglietto da visita?” dico osservando Tomo prendere il biglietto dalla tasca.
“ Che vuoi fare?” mi chiede Shannon. L’ha detto quasi alterato.
“ Nulla” dico “ volevo solo registrare il suo numero sulla rubrica del mio amatissimo blackberry! E poi sappiamo che Tomo finirà per perdere il biglietto quindi è meglio se registro il suo numero..” lo butto sullo scherzo, ma in realtà ho una mezza idea niente male..

Shannon
“ Ehi Tomo” mi avvicino a lui e lo sveglio. Abbiamo provato qualche brano e lui si è appisolato. E dire che sono ancora le quattro del pomeriggio!
“ Tomo sveglia” lo scrollo per farlo ritornare nella realtà. Apre gli occhi.
“ Shan ma è modo questo?” mi dice rimproverandomi.
“ Senti non volevo essere sgarbato” dico “ l’ho fatto per un buon motivo”
“ E quale sarebbe questo buon motivo, oltre a quello di rompermi le scatole?”
“ Nervosetti oggi?”
“ Scusami ma io e Vicki abbiamo litigato per una cosa stupida”
“ Oh mi dispiace” dico colpito “ non lo sapevo! C’è qualcosa che posso fare per te?”
“ Non ti preoccupare si sistemerà tutto” dice lui con un sorriso triste “ allora cosa c’è?”
“ Beh ecco mi chiedevo se..” mi interrompo. Cazzo mi sento in imbarazzo! È che mi fa uno strano effetto dire quello che voglio dire.
“ Su coraggio” mi incita Tomo. Io mi tormento la felpa. Cavolo sembro un bambino! Che idiota.
“ Non è che mi potresti passare il biglietto da visita di Melanie?”
“ Che devi fare?” mi chiede incuriosito. Ma sono fatti tuoi che devo fare io? Sapevo che me l’avrebbe chiesto. Mi conosce fin troppo bene, ma sinceramente non ho voglia di parlare ora del perché e percome di quella richiesta.
“ Come Jared voglio registrarmi il numero di Melanie in caso succeda qualcosa e magari il biglietto scompare” cerco di nascondere l’imbarazzo che sembra evidente perché Tomo mi guarda sorridendo.
“ Dì la verità Shannettino” dice lui divertito “ dì che la vuoi rivedere. Sai ho visto come la guardavi. A volte sai essere un porcellino anche a distanza, anche solo con gli occhi”
“ M-m-ma c-c-che s-s-stai dicendo?” dico cercando di calmarmi. Questo è pazzo! O se solo il riflesso del mio pensiero?
Cavolo appena l’ho vista il cuore ha cessato di battere. È entrata in tutto il suo splendore. È stata stronza ,certo, e mi è piaciuto un sacco il suo comportamento degno di entrare nei libri di storia. L’ho osservata per tutto il tempo e credo che Tomo abbia ragione. La stavo spogliando con il pensiero e credo che lei se n’è resa conto perché mi guardava quasi spaventata. Ma ditemi voi cosa potevo fare? Voglio vedere se davanti a voi ci fosse uno schianto di donna come quella cosa fareste!
“ Okay non voglio indagare a fondo” mi dice Tomo porgendomi il biglietto “ tienilo tu. Ormai mi state facendo passare per lo scemo che non sa custodire le cose! Poi mi farò quattro risate quando sarete voi a perdere la testa”
“ Perché dici voi?” gli chiedo.
“ Hai notato l’atteggiamento di tuo fratello?”
“ Perché cos’ha che non va?”
“ Non so, sento che sta tramando qualcosa”
“ Aaah Tomino!” esclamo “ sta cercando di chiedere la mano a Trixie e non sa che parole usare”
“ Sarà” dice lui pensoso.
“ Beh io vado”
“ Finalmente”
Entrambi ridiamo. Vado a casa e dopo aver fatto una bella doccia prendo il biglietto. Decido di chiamarla. Ho un po’ paura se devo essere sincero..

Melanie
Cacchio che stanchezza! Quei Poison vogliono fare le cose in grande! Spero che non facciano la fine dei Gaunt!
Tanto splendore per il giorno del matrimonio e dopo soli due settimane le pratiche di un divorzio imminente. Che storia!
Ma dico io quando non siete sicuri di fare un passo così importante, fatevi i fatti vostri e andate a convivere! Io farò così quando troverò la persona giusta. Sottolineo, quando la troverò. Sono ancora nel mio ufficio e sto contemplando il soffitto. Oggi la voglia di lavorare non è grandissima. Non so, da quando ho fatto quella sfuriata mi sento meglio, più contenta, e poi penso..
Jared mi ha fatto un po’ di tenerezza: mi ha lasciato fare la sfuriata e mi ha guardato con gli occhi di una cane bastonato. Mi aspettavo che reagisse di più e invece no, non l’ha fatto. Quasi, quasi mi verrebbe voglia di vederlo per scusarmi. Naaaa Mel! Fai la dura! Non merita nessun perdono, anzi è lui che deve chiederlo a te! Penso che l’avrebbe fatto se io non fossi partita in quarta.
Certo che, pensandoci bene, è proprio un cretino! Ma cosa ci trova in Trixie? È così acida e smorfiosa che per come è lui non ce la vedo al suo fianco. Beh lui non è che sia un buon samaritano però non è acido come lei. Mi chiedo se la loro unione non sia per interesse, non tanto suo quanto di lei..
Cazzo che spavento! Ho il cellulare in mano e mentre ero assorta nei miei pensieri si è messo a vibrare! Fortuna che non l’ho fatto cadere.
“ Pronto?” esclamo.
“ Ciao Melanie. Sono Shannon”
“ Shannon?” ripeto quasi interdetta. Vi prego non ditemi che sia quel Shannon. Ci sono tanti Shannon sulla terra, magari è uno che ha sbagliato e che magari cercava una ragazza che si chiamava come me.
“ Si sono Shannon Leto”
Cazzo è lui! Ma che vuole?
“ Dimmi” dico in tono indifferente.
“ Senti mi chiedevo se ci possiamo incontrare”
“ Perché?”
“ Vorrei sapere qualcosa di più sulla festa”
“ Vi ho già detto che domani vi faccio vedere il locale”
“ Lo so, ma..”
“ Shannon che vuoi?”
“ Vorrei incontrarti”
Oh dio!
“ E perché?”
“ Ti va se ci incontriamo all’ Irish Time?”
“ Ho detto perché?”
“ Se tu tra un’ora vieni lì saprai il perché”
“ Okay ci sarò” dico sospirando.
“ Bene allora a fra poco”
Click..
Ma perché ho accettato? Sto per incontrare quel gorilla che oggi mi spogliava come ha fatto il giorno dell’incontro con gli ex liceali. Non è che mi vuole uccidere? Anche con lui ho esagerato, ma che volete? Lui lo odio allo stesso modo di Jared e non mi sembra il caso di provare dispiacere. Sono le quattro e cinque quindi facendo i miei calcoli alle cinque e cinque dovrei esseri lì. Ma le signore si fanno attendere, quindi farò tardi..

Shannon
Non è che ha cambiato idea?
Sono al bar e di lei nessuna traccia. Guardo l’orologio: le cinque e mezza. Forse ha avuto qualche contrattempo. Mi giro e proprio in quel momento la vedo.
“Non so cos'è
che mi fa sentire così
non so chi sei
ma devi essere una specie di superstar
perchè gli occhi di tutti sono puntati su di te,
non importa dove sei..”

Porta una maglia grigia a maniche corte e un gilé bianco uguale alle sue ballerine. Porta un paio di jeans che le risaltano le gambe davvero sexy. I suoi capelli sono sciolti e mossi sul riccio, neri e vellutati mentre gli occhi sono nascosti da un paio di rayban e il braccio porta una borsa colorata. Il suo passo è come quello di una star. Al suo passaggio tutti si voltano. È davvero uno schianto cazzo! Viene verso di me e mi dice: “ allora?”
“ Ciao Melanie!” dico sorridendo “ prego siediti”
Lei fa un passo e si siede di fronte a me togliendosi gli occhiali. Che occhi!
“ Senti la vuoi smettere di lanciarmi quelle occhiate?” mi dice irritata.
“ Oh scusa” dico un po’ imbarazzato.
“ Allora posso sapere che vuoi?”
“ Ma perché devi essere così acida?”
“ Scusa temo di non aver capito”
“ Okay ascolta” dico respirando “ dopo tutto questo tempo non avrei mai pensato di rivederti e per giunta così bella”
“ Senti non ci casco” mi dice interrompendomi “ se tu mi avessi rivisto nello stato in cui mi lasciasti diciassette anni fa, non credo che staremmo qui a parlare come due vecchi amici”
“ Hai ragione” dico io “ ti ho invitata qui per dirti che  mi dispiace per tutto quello che ti ho fatto. Dopo la sfuriata che hai fatto mi sono sentito un completo idiota”
Lei mi guarda e il suo sguardo è indagatore; è come se volesse che io dicessi la vera verità.
“ Solo?”
“ Okay” dico “ un coglione, deficiente, cretino, stupido, zoticone e un vero scimmione”
“ Gorilla” conclude lei. Sembra che quel muro che ha stai crollando. Potrei giurarvi che ho visto un sorriso sulle sue labbra.
“ Un gorilla” concludo io sorridendo ma lei mi guarda senza far trapelare emozioni.
“ C’è dell’altro che devi dirmi?”
“ So che sono imperdonabile” dico mortificato “ ma ti giuro che mi dispiace tanto. Ma se ti avessi rivista all’incontro anche com’eri a diciotto anni ti avrei chiesto lo stesso scusa”
“ Shannon non farmi ridere” dice lei sbuffando “ non ti saresti neanche avvicinato, non mi avresti mangiato con gli occhi e non mi avresti chiamato per scusarti. Piantala con le bugie cercando di farti bello ai miei occhi, perché non ci casco. Mi hai fatto del male, tu insieme a tuo fratello ed è difficile che io diventi vostra amica. Il nostro è solamente un rapporto tra agente e band. Vi ho chiamato per un compleanno e non per una rimpatriata. Lavoro, solo ed esclusivamente lavoro!”
Dice questo, si alza e va via facendomi rimanere di sasso. Che peperino! Sorrido e bevo il mio succo.
Eh Melanie, Melanie..come devo fare per farti sciogliere?

Melanie
Non avrei mai immaginato un comportamento simile da parte di Shannon, di colui che odiavo con tutta me stessa. A volte le persone si rivelano essere del tutto diverse da quelle che ti aspetti realmente..
E io non avrei mai pensato che lui cambiasse..















Volevo ringraziarvi per l'attenzione che mi prestate :D!!!!
Poi volevo dirvi che le parole utilizzate nel pensiero di Shannon quando Melanie fa la sua comparsa al bar appartengono alla canzone " Superstar" di Jamelia. La stavo ascoltando e ho immaginato la sua trionfale entrata così. Le ho messe in italiano così è più evidente la sensazione..
Beh che ne pensate del tutto? E della sfuriata? Secondo voi è stata giusta?
Dio ho scritto troppo! La smetto XD!!!
Un bacio da Vale:)









 



 

 


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Capitolo 8
*** 7. Amici come prima, mi costa una fortuna! ***


Amici come prima, mi costa una fortuna Salve ragazze!! Okay questo capitolo non so se vi piacerà, non so c'è qualcosa che non mi convince! Sarà che oggi ho la testa da tutt'altra parte, non lo so..comunque sia buona lettura :)
Amici come prima, mi costa una fortuna!


“Il perdono è la chiave della felicità. Imparare a dire “Scusa, ho sbagliato” è una delle cose più difficili da fare. Eppure pensa ai vantaggi che ne ricaveremmo a tutti i livelli. Prima di tutto il rapporto con l’altra persona magicamente si rinsalderebbe; in secondo luogo il rapporto con te stesso migliorerebbe immediatamente lasciandoti in una sorta di pace interiore...”

Un incontro, un solo incontro con la persona che più odiavo al mondo mi rese la donna più soddisfatta dell‘universo. Ritornai a casa orgogliosa del discorso fatto a Shannon e della mia uscita di scena fatta in grande stile. Ero molto contenta del risultato che lessi sul volto di quell’uomo. Per la decima volta era rimasto di sasso in seguito a una mia reazione che, fortunatamente, questa volta era stata calma. Non sapete il godimento che ebbi tutto il tempo. Andai a casa e chiudendo la porta saltellai come una deficiente. Ero soddisfatta del mio lavoro ancora una volta. In quel momento per me non bastavano delle semplici scuse per costruire quella che poteva essere un’amicizia.
Ma mentre ero lì in camera mia a gioire per un ulteriore sconfitta del gran signore Leto, mi accorsi che dentro di me si stava insinuando un nuovo sentimento..


Mamma mia che soddisfazione! In un solo giorno ho messo al tappeto Shannon per ben due volte. Due volte! Beh questo è un record! Bisognerà rivisitare i libri di storia per inserire le mie sfuriate divine. Vi giuro che mi sento veramente bene.
Sono in camera mia e sto improvvisando un ballo in onore del mio successo!
“ Come godo! Come godo!” esclamo sfregandomi le mani e continuando la mia danza. Se! Shannon sogna se pensa che io possa sotterrare lascia di guerra! Le scuse le ho accettate, ma non bastano! Non si possono utilizzare scuse così piccole per coprire cinque anni della mia vita. Perché lui mi aveva presa di mira fin dal primo giorno che varcai quel maledetto liceo e da lì non mollò mai più la presa. Era una sorta di stolker. Beh ma effettivamente lo era ed era anche un gran porco.
Ah Mel non pensare al passato sennò va finire che lo chiami e lo massacri appena lo rivedi! Ma che cosa credeva di concludere con quell’incontro al bar? Anche con quella faccia da cane bastonato, grande filosofo del rimorso e della sensibilità non mi intenerisce.
Ad un tratto mi fermo e scendo dal letto. All’improvviso mi sento strana. Non riesco a capire che cosa sento dentro di me. Accanto al nervosismo e alla rabbia si affianca un altro sentimento. È più dolce. Oh dio perché ad un tratto mi sento in colpa e mi dispiace?
No, no, no, no Mel non ci siamo! Come fai a dispiacerti per come hai trattato Shannon?
Devo dire che quando parlavo con lui i suoi occhi erano posati su di me e non battevano ciglia, ma si capiva come gli dispiacesse la mia reazione. In fondo lui mi ha chiesto scusa. Penso e ripenso..
Cioè cavolo, dopo tanto tempo ha avuto il coraggio di dire che si è dispiaciuto di tutto quel male e di tutto quello che mi ha fatto passare fuori e dentro la scuola.
Ha fatto una cosa che suo fratello, la diva, non ha fatto! Ha cercato di scusarsi nonostante ero lì che lo cercavo di interrompere. Ha cercato di scusarsi nonostante io non volevo ascoltarlo, ha cercato di scusarsi con scuse quasi inutili. Come faccio a dimenticarmi il tutto con due scusette del cazzo?
Un uomo perdona e dimentica, una donna perdona soltanto. Penserete, quanto è pesante questa ragazza! Beh che volete? Vorrei vedere voi al mio posto! E ora?
Me ne sono andata di malo modo e per giunta domani lo devo incontrare di nuovo. Lui con Jared! Mi aspetta una giornata bellissima, lo sento! Sarà talmente bella che ritornerò a casa distruggendo tutto quello che c'è intorno a me, un pò come Attila. Mi spoglio e metto una tuta nera e lego i capelli, prendo il cellulare e chiamo Lavanda.
" Tesoro dimmi" mi dice dolcemente.
" Potresti venire da me ora, per favore?" dico quasi implorandola. Voglio sfogarmi con qualcuno e non opprimere la mia mente.
" Certo che vengo!" dice lei " i bambini sono con Josh e io stavo qui a casa ad annoiarmi con tutte queste pratiche. Due minuti e sono da te"
" Okay baci"
Click..
Sospiro e mi siedo sul divano aspettando che la mia coscienza arrivasse. Cazzo non so che fare! Certo che non posso continuare a fare la stronza colossale con Shannon. Lui ha fatto un passo avanti, mentre di Jared non mi interessa nulla! Lui ha avuto anche il coraggio di fare il tipo duro nel mio ufficio. Non ci è riuscito, ma il suo intento iniziale era quello. Sono sicura che l'ha fatto in risposta al mio comportamento dispotico e stronzo. Una parte di me sta aspettando con ansia le sue scuse. Vorrei tanto sapere cosa dirà o cosa farà. Nonostante lui fosse la mente e Shannon il braccio, io ero così cotta di lui, che non riuscivo a vederlo come una persona squallida e cattiva. Non dimenticherò mai e poi mai quel maledetto ballo! Glielo rinfaccerò a vita, fidatevi!
Ma..
Si c'è un ma..
E se tutto fosse diverso ora? E se lui cambiasse nei miei confronti ora? E se è già cambiato? Dio quanto vorrei sapere cosa gli passa per la testa! No, non temete non mi sto nuovamente scottando. Mai e poi mai lo farei, anche e soprattutto perchè ora c'è Trixie che, preciso, odio come non mai. Quanto odio oggi gente! Mi sento un pò come Macbeth. Sapete la storia no?
Un uomo che dopo aver saputo tramite una profezia di tre streghe che sarebbe diventato il nuovo re dell'Inghilterra, viene incitato da sua moglie Lady Macbeth ad uccidere il futuro re, Duncan. Lui è un uomo buono ma la moglie lo trasforma in un assassino e pian, piano  perde la capacità di amare. In sintesi perde tutti i sentimenti felici e belli per far spazio all'odio che a sua volta si trasforma in apatia. Non proverà nessun sentimento di tristezza. Avrà solo odio e nient'altro. Mamma mia quanto sono drammatica ahaha!
Driiin!
Eccola è arrivata!
" Ehi come mai mi volevi vedere?" mi chiede entrando.
" Non so cosa mi sta succedendo" comincio io.
" Centrano per caso due baldi giovanottoni?" mi dice lei ridendo.
" Uno in particolare" dico " Shannon"
" Eh? Shannon?" esclama lei colpita " che è successo?"
" Ti ricordi quello che è successo stamattina?"
" Si cara me l'avrai raccontato non dico mille , ma almeno un centinaio di volte" dice lei.
" Dopo che sono andata via da te sono ritornata in ufficio e.."
" E?"
" Shannon mi ha chiamato e mi ha chiesto di vederci.."
" E?" continua lei curiosissima.
" E niente, lui si voleva scusare. L'ha fatto, ma sai cosa me ne posso fare delle sue scuse?"
" No aspetta fammi ricapitolare" dice lei scioccata " Shannon ti ha chiesto scusa per tutto quello che ti ha fatto?"
" Si"
" E' ancora vivo, vero?"
" Si"
" E bene?"
" Io sono andata via arrabbiata. Cazzo ma cosa pretendeva? Che dopo le sue scuse io diventassi sua amica?"
" Ma se mi hai chiamato ci sarà un motivo" mi dice lei con aria saggia. Di solito non la chiamo mai per dei consigli su questo campo, se non quando proprio non so che cosa fare.
" Beh che ne dici di un pò di tolleranza?" dice lei " sai giusto per cominciare"
" Eh? Ma sei pazza? Questo implica che devo chiedere scusa a Shannon per come mi sono comportata oggi pomeriggio!"
" Ma no! Non sei obbligata!" mi dice lei alzandomi e raggiungendomi vicino all'enorme vetrata di casa mia " lui l'ha capito. Ha capito come ti senti, altrimenti non ti avrebbe chiamato. La sfuriata è stata eccellente per riscuotere i loro animi e non temere fra poco si fa avanti anche colui che nomini divah e che, se non ci fosse Josh, sposerei"
" Ehi! Guarda che lo dico a Josh!" dico io ridendo. Quella ragazza è davvero un tesoro. E' difficile utilizzare delle parole per esprimere il mio amore per lei. Ci abbracciamo e rimaniamo così per un pò. Dio quanto le voglio bene! Lei è una parte di me e io sono una parte di lei.
" Cosa mi consigli di fare?" le chiedo ansiosa.
" Domani cerca di contenerti e di parlare in modo garbato con lui" dice " mentre con Jared prova a tollerare la sua presenza"
" Ma non ci riuscirò" dico lamentandomi.
" Si che ce la farai" mi dice dolcemente " tu sei un tipo tosto e intelligente. Vedrai che tutto andrà per il meglio"
" Si" dico respirando a fondo " tutto andra per il meglio"
Rimaniamo ancora un pò insieme e verso le nove della sera Lav va via.
" Mi raccomando" mi dice " domani calma e sangue freddo. Il tuo " dovere" nei loro confronti l'hai fatto"
" Okay Lav" dico sorridendo " ti voglio bene"
" Anche io" mi risponde sorridendo e poi va via. Okay domani andra tutto per il verso giusto. Deve essere così.
" Sto arrivando Rog sono proprio vicino al palazzo!" butto il cellulare nella borsa e parcheggio la mia smart nera accanto all'edificio. Sono le nove e mezza e l'appuntamento con i babbuini è alle dieci e mezza. Spero che siano puntuali. Entro e vedo Maggie venirmi incontro agitata.
" Miranda vuole parlarti"
" E' successo qualcosa?"
" Non saprei" mi dice " ha detto solo: quando arriva Melanie mandala da me"
" Okay"
Mi dirigo nel suo ufficio e con molto calma esclamo: " buongiorno Miranda!"
" Buongiorno a te Melanie" mi dice seduta sulla poltrona e poi con un gesto mi invita a sedere. Non mi sono mai abituata al suo sguardo severo! Mi sembra di essere nel Tribunale dell'Inquisizione. Mi siedo e cerco di sorridere. Lei pure sorride e la cosa mi fa sentire strana. Il mio capo non sorride mai.
" Cara Melanie" esordisce " ho saputo che i Poison vogliono fare le cose in grande e per tutto quello che hanno chiesto tu con Roger e Maggie non riuscirete a fare in tempo. Per questo verrai aiutata da Mark e la sua squadra"
" Okay" dico. Fiù! Pensavo che volesse parlare della sfuriata che ieri ho fatto ai babbuini.
" E poi volevo dirti che i 30 Seconds To Mars hanno deciso di anticipare l'orario. Saranno qui fra poco"
Oh cazzo! Deglutisco. E' giunto il momento e devo prepararmi psicologicamente.
" C'è qualcosa che non va?" mi chiede il mio capo osservandomi.
" N-n-no" dico balbettando.
" So che ieri hai dato sfogo alla tua rabbia"
" Ehm si" dico imbarazzata.
" Che non succeda mai più" dice lei senza guardarmi. L'ha detto con una calma innaturale che mi fa paura. Sembro io. Poi prosegue " le situazioni personali non devono centrare minimamente con il lavoro, sennò ci potrebbero essere dei guai"
" Okay capo prometto di non farlo più"
" Ti credo e so quanto tu vali" oh dio ma questa è Miranda?
" Non fare parola con nessuno di questo mio momento di debolezza" mi dice sorridendo.
" Tranquillo capo" dico io " porterò questo segreto nella tomba" entrambe ci scambiamo dei sorrisi.
" Puoi andare"
" Buona giornata capo" e vado via. Esco e vedo Roger venire da me.
" Sono arrivati"
" Bene" e lo seguo all'ingresso. E' dura lo so, ma devo provare a fare la brava. Mi avvicino e cerco di sorridere. No Mel non lo fare.
" Salve ragazzi!" dico. Tomo mi sorride e stranamente lo fanno anche Jared e Shannon; quest'ultimo in particolare.
Roger gli dice di seguirlo durante il viaggio in macchina e poi dice: " tu Melanie devi andare con loro così decidete le ultime cose."
EH? MA E' PAZZO?
" V-v-va bene" dico un pò incerta. Giuro che lo strozzo! Mi sta mandando nella gabbia dei leoni! Mel per farvore calmati! Seguo i ragazzi verso la loro macchina e mi infilo dietro sedendomi vicino a Tomo mentre Jared e Shannon siedono avanti. A guidare ci pensa Jared.
Silenzio..
Solo silenzio..
Cazzo c'è troppo silenzio..
Okay Mel fai finta di niente! Cerca per un momento di essere come Macbeth!
" Allora signorina Nelson tutto bene?" mi chiede Jared.
" Si signor Leto, ma potrebbe andare anche meglio" dico con calma.
" Eh già" dice " e la stessa cosa che penso anche io"
Dove vuole andare a parare?
Ma non c'è modo di rispondere perchè la macchina si ferma e noi scendiamo. Okay Mel fai l'organizzatrice professionista.
" Allora questo è il locale che stiamo sistemando io e i miei assistenti" dico con al mio fianco Roger. Lui mi guarda sorridendo. I ragazzi entrano per studiare la stanza.
" Che ti ridi?" gli dico sussurando " giuro che ti ammazzo"
" E dai Mel!" esclama " sei ancora viva!"
" Complimenti!" mi dice Jared " ci sapete proprio fare"
" Grazie signore.."
" Jared per favore" mi dice interrompendomi. Rimango spiazzata.
" Okay Jared" e che posso fare? C'è della gente nel locale che sistema il tutto, non posso permettermi una sparata.
" Posso darle del tu?" mi dice mentre Shannon e Tomo parlano con Roger.
" Che vuoi Jared?"
" Lo so che sono imperdonabile e di certo non mi aspetto che tu  mi perdoni. Ho sbagliato davvero tanto con te e non ci sono scuse per scagionarmi per tutto i male che ti ho provocato. Shannon era solamente un burattino a cui comandavo di farti tutte quelle cose anche se lui ci prendeva gusto più di me. Davvero se puoi cerca di perdonarmi. Non voglio una risposta. Voglio solo che tu sappia che mi sono pentito di come ti ho trattato e dopo quella sfuriata che hai fatto l'ho capito ulteriormente. Mi hai fatto capire tante cose e spero che tu accetti un mio invito a cena stasera"
Sono spiazzata. Ha parlato con una tale dolcezza che mi ha disarmata. Certo che il mestiere dell'attore è paragonabile a quello dell'avvocato: persone del genere sanno parlare talmente bene che riescono a ingannarti con la loro gentilezza e dolcezza, ma lui non sa che quei cinque anni mi sono serviti abbastanza per capire che ci sa fare quando mente. Ma sta mentendo vero? Si Melanie finge non dargli ascolto. Lo guardo e dico: " scusami ma credo che non accetterò  il tuo invito. Se non ricordo male al tuo fianco c'è Trixie e sapendo che mi detesta, come io detesto lei fra l'altro, sinceramente non mi va di stare con te da sola. Uno: perchè non voglio e due: perchè delle tue scuse non so che farmene. Ti ricordo che tu mi hai fatta sentire una merda il giorno del ballo e non smetterò mai di ripetertelo. L'ho farò fino a quando non morirò"
" Quanto odio bellezza"
" E non chiamarmi in quel modo" dico irritata " Jared tu e tuo fratello non mi incantate" mi giro e vado dagli altri. L'ho detto che oggi faccio la strage.
" Okay ragazzi credo che questo è tutto" termina Roger soddisfatto.
" Se volete potete iniziare già da ora a fare le prove" dico rivolta a Tomo.
" D'accordo" mi dice " per voi va bene"
" Certo Tomo!" esclama Shannon sorridendo. Oddio ho risposto al suo sorriso! Jared invece mi guarda come se volesse farmi cambiare idea. NO! Non cambio idea, punto.
" Resti a sentirci?" mi chiede Shannon. E ora? Non voglio fare la sgarbata, nè tanto meno la carina.
" In realtà dovrei finire di allestire la sala" almeno così prendo una posizione neutrale. Raggiungo Roger e lo aiuto. Sento la musica e capisco che hanno cominciato il repertorio che odio.
" Mel lascia faccio io" mi dice Roger. Cavolo sono due volte che faccio cadere le decorazioni. Non riesco a capire più niente! Finalmente la parte che dentro di me era smaniosa di sapere come si sarebbe comportato Jared è contenta. E io?
Io sono confusa..
No questa cosa non ci voleva proprio! No assolutamente no! Entrambi stanno cercando di distruggere le mie difese, le mura che ho contruito nei loro confronti per tutto questo tempo. Non mi va che le mie barriere devono cedere proprio ora! Proprio ora che la mia vita andava avanti magnificamente!
Finiamo il tutto e io e Roger aspettiamo che finiscano l'ultima canzone. Jared ha continuato a guardarmi tutto il tempo durante cantava mentre Shannon era immerso nel suo ritmo. Ci sa fare davvero con la batteria! Sembra che ci faccia l'amore...
Mel ritorna in te cazzo! Sarà la millesima volta che fai la cretina guardandolo. Hanno finito ed entrambi si avvicinano a me.
" Come siamo andati?" mi chiede Jared.
" Non vi seguo ed è la prima volta che vi ascolto e devo dire che siete discreti" dico questo e vado a prendere la mia borsa. Discreti? Ma avanti Mel potevi fare di meglio! Ritorno da loro e dico: " allora domani ci sarà la festa e voi farete la vostra entrata a sorpresa okay?"
" Si" mi dice Shannon.
" Domani dovete essere qui alle nove della sera okay?"
" Okay" mi dice Jared.
Ci dirigiamo fuori del locale e sento qualcuno afferrarmi il braccio. Mi volto e vedo Shannon davanti a me.
" Si?"
" Mel stasera diamo una festa in piscina a casa nostra e ci teniamo che tu venga"
" Eh? Temo di aver capito male"
" No Mel hai capito benissimo"
" Shannon non credo proprio che verrò" dico liberandomi dalla presa " non credete che così mi intenerite"
" Avanti Mel" Jared ci raggiunge " noi vogliamo solamente recuperare un rapporto"
" Un rapporto con me?" dico scettica " ora rispondetemi con sincerità: se io fossi la stessa persona, lo stesso cesso di prima, voi avreste fatto con me i gentili e i garbati come state facendo ora?"
Si guardano.
" No, non credo che l'avremmo fatto" dice con aria sconfitta Shannon, seguito da Jared che annuisce.
" Siete due ipocriti" dico " non c'è altro da dire"
" Ti prego Melanie dacci una chances" mi dice Jared.
" Si Melanie per favore" dice Shannon " siamo due stronzi e nessuno lo può mettere in dubbio"
" Non solo" dico io " siete due idioti, deficienti, cretini, bastardi, ignoranti, zulù, zoticoni, orchi, escrementi e dopo tutto questo viene la parola stronzi" mi calmo.
" Siamo anche pezzi di merda e stupidi" dice Jared.
" Due babbuini che non sanno connettere il cervello e non sanno pensare" dice Shannon.
Ci guardiamo tutti e tre e scoppiamo a ridere. Cazzo sto ridendo con loro e per giunta di loro! Va bene Mel vediamo che succede ora. Vogliamo fare gli amici? Ci proverò, ma non prometto niente.
" Allora pace?" mi dice Shannon.
" Stipuliamo un trattato di sospensione" dico.
" Bene allora sei dei nostri stasera?" dice Jared.
" D'accordo" dico.


Era stata davvero dura fare quella scelta, ma in fin dei conti tentar non nuoce e io volevo vedere che cosa mi aspettava. Quella sera fu davvero strana per non parlare del giorno successivo..

...la vera rivoluzione dobbiamo cominciare a farla dentro di noi”




Bene detto questo alla prossima XD!!
Un bacio Vals:)

 
 
 

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Capitolo 9
*** 8. La festa ***


La festa Ieri sera vi lasciai con un colpo di scena..Melanie che aveva " firmato" una sorta di pace con i Leto..bene che avrà fatto poi?
La festa..

Bene, bene, bene, da dove cominciamo? Il mio trattato di sospensione non prevede di certo fare la caruccia tutta gnè, gnè. Devo metterli alla prova. Si volevano tanto scusare! Credete che io sia tanto stupida? Li ho fatti addolcire e adesso tocca a me! Mi faccio paura da sola! Non so bene cosa farò, ma la cosa che so con certezza è che entrambi sono affascinati da me. E' come se mi volessero conoscere a fondo, almeno è questa la sensazione che ho avuto in quei momenti lì con loro. Ma è  logico se ci mettete la mia bellezza di mezzo! Sono così fantastica da mettere a KO anche il super Jared! Sì, Jared fai tanto il grande seduttore ma adesso vedi che ti combino. Ecco mi è venuta in mente un'idea niente male e spero che lui accetti. Lo deve fare perchè sennò che amico è? Vado nell'ufficio di Mark dopo aver consegnato il mio lavoro a Miranda.
" Ehi teppista!" dice lui.
" Ehi scemotto" dico io e mi siedo davanti a lui.
" Come è andata con i babbuini?"
Gli racconto tutta la storia e lui rimane lì a fissarmi.
" Che hai fatto?" ripete sbalordito.
" Ho accettato!" esclamo sorridendo.
" No Mel hai ceduto troppo in fretta!" mi dice lui lamentandosi.
" Ma tu mi conosci o fai solo finta?"
" Aaah allora hai qualcosa in mente!" esclama lui vittorioso.
" Eh certo!" dico io " stai o non stai parlando con Melanie la Sanguinaria?"
" Si Melanie I Tudor!"
" Quella era Maria I Tudor!" lo correggo e poi scoppiamo a ridere come due scemi.
" A cosa hai pensato?" mi chiede curioso.
" Stasera sai che sono stata invitata alla loro festa da quattro soldi e mica posso andarci da sola"
" Mel arriva al succo"
" Tu verrai con me in qualità di mio fidanzato" concludo abbandonami sulla sedia e sorridendo come se avessi detto la cosa più semplice del mondo.
" No Mel!" dice lui " ma sei pazza?"
" No sono sana di mente quanto te"
" Allora stai messa bene!"
" Senti finiscila di fare il cretino e prepara il costume che stasera andiamo a farci un bel bagno"
" Mel ma sei sicura di quello che stai per fare?"
" Certo mio caro. Loro non si aspettano di certo che io vada con un bel gnocco al loro party"
" Grazie dello gnocco"
" Figurati tesoro" dico ridendo " allora ci stai?"
" Certo cara" dice lui con sguardo folle " adoro le vendette e poi con me non farai brutte figure"
" Per questo ti ho scelto. Un ragazzo fantastico come te non lo trovo da nessun'altra parte"
" E' un complimento vero?"
" No era una presa per il sedere" poi aggiungo " ma certo cretinetto mio!" e ci abbracciamo. Sapevo di poter contare su di lui! Guardate che Mark non è da buttare! No, no! Occhi azzuri e capelli corti e castani, insieme ad un fisico da far paura, compongono un super modello che adoro per la sua pazzia. E' l'amore della mia vita insieme a Lavanda e insieme noi combiniamo solo macelli! E questo è uno dei tanti. Non vedo l'ora di vedere che faccia faranno i miei nuovi " amici". L'unica cosa che devo fare ora è quella di trovarmi un costume e farmi carina al massimo. Esco dal suo ufficio e vado a prendermi un café e trovo Maggie seduta ad un tavolo tutta sola. Mi avvicino sorridendo.
" Ehi Mag!"
" Ciao Mel" mi dice un pò triste.
" C'è qualcosa che non va?"
" Miranda non vuole darmi il giorno libero domani"
" Tua madre non sta di nuovo bene?"
" Dalle analisi tutto fa pensare che il tumore sia ritornato" dice lei triste.
" Ti copro io" le rispondo posando la mia mano sul suo braccio per assicularla " non ti preoccupare. Anzi invece di stare qui, vai a casa e stai vicino a tua madre"
Maggie mi guarda scioccata, come se avessi detto tremila bestemmie in un solo minuto.
" Ma il matrimonio dei Poison e fra tre giorni e abbiamo mille cose da fare!" esclama.
" Tranquilla la cosa è tutto sotto controllo!" dico io " e ora vai! Una madre è molto più importante di un matrimonio"
" Grazie Melanie sei un'amica" e mi abbraccia emozionata. Che tesoro! E' talmente dolce che quelle volte che sbaglia non mi viene mai voglia di sgridarla. Va via e io resto seduta ad assaporare il mio café e penso a come mettere in atto la mia nuova vendetta. Il mio cellulare proprio in quel momento squilla e vedo che è Lav.
" Bella dimmi"
" Ma tu sei un genio!"
" Vedo che Mark ti ha già informata"
" Si cara appena tu sei uscita dal suo ufficio!" dice entusiasta " sei proprio una iena"
" Stronza prego!" entrambe scoppiamo a ridere.
" Sai di preciso cosa farai?"
" Al momento l'unica cosa che so per certo e che io farò la parte della ragazza tutta innamorata di Mark e poi vediamo come si svolge la serata" dico soddisfatta. VENDETTA! Non è che le cose devono trascorrere in modo felice. Che sciocchi!
" Sono sicura che uno dei due ci proverà con te"
" Perchè dici questo?"
" Non lo so" dice lei " me lo sento"
" Ma tu non fai l'avvocato?"
" Beh proprio ora ho scoperto di avere anche una dote per fare la medium"
" Che scema"
Rimaniamo a chiacchierare per un bel pò. Ma nel frattempo il mio cervello sta elaborando tutte le cattiverie che potrei fare, perchè in fin dei conti non sono solo loro il mio bersaglio: Trixie, Trixie mia dolce Trixie!

Trixie
Ma io non capisco! Jared proprio oggi doveva organizzare questa festa? Proprio oggi che in città ritorna Jordan? Non vedo l'ora di rivederlo. Lui mi fa sentire veramente una donna ed è l'uomo più bello al mondo. Jared può avere tutto il fascino del mondo ma sapete quanto mi può interessare? Io voglio Jordan, anche se il nostro rapporto è solo di sesso. Ma che cazzo! Stasera devo fare la brava fidanzata che rimane accanto al suo futuro marito.
Ma io mi dico e mi chiedo: perchè ancora non si decide a chiedermi la mano? Non è da lui. E' dal giorno in cui ha rivisto Melanie che è diverso nei miei confronti. Eh no, non voglio che i miei piani devono andare a rotoli per colpa di quella ragazza, perchè io non sono scema. Lo conosco fin troppo bene e so che la sua mente è distratta. Ma cazzo con tutte le donne che potrebbe avere come amanti proprio Melanie doveva scegliere? Non accetto questa cosa perchè sarebbe come perdere la battaglia che sto conducendo con lei da parecchi anni. Sarebbe impensabile vedermi fottere il ragazzo da colei che non contava niente! Okay Trixie calmati! Stai pensando in grande come sempre! Può darsi che Jared stia pensando a come dirti: " Trixie vuoi diventare mia moglie?"
Sì, deve essere assolutamente così. Per forza deve essere così!
" Si può?"
" Vieni Zoe" dico e nel mio ufficio entra la mia migliore amica, nonchè collaboratrice. Lavoro per conto di mio padre. Ma si fa per dire. In realtà scaldo solo la sedia, è mia sorella che fa il tutto. Sapete, io non amo lavorare e poi i soldi non mi mancano. 
Zoe è anche la mia assistente nei piani che metto in atto per ingannare Jared, Jordan e chi mi sta intorno. Sono vera solo con lei. Jared mi crede la ragazza per bene, dolce, sensibile, fedele, simpatica e perfetta. Jordan sa che sto per lasciare il mio ragazzo per stare con lui. Ci è cascato ed è solo così che lo posso abbindolare, altrimenti avrebbe spifferato ai quattro venti la nostra storia e poi addio matrimonio! E Zoe mi dà una mano a mantenerlo a bada. Ora sono divisa fra restare a casa per la festa e rivedere Jordan.
" Volevi vedermi?" mi dice sedendosi.
" Si" dico io " stasera ritorna Jordan in città e proprio stasera quel cretino di Jared ha deciso di dare una festa. Cosa mi consigli di fare?"
" Io direi di andare da Jordan. Ricordi l'ultima volta?"
" Si che me la ricordo. Era sul punto di chiamare Jared. Allora mi copri tu come sempre?"
" Certo tesoro stai tranquilla" mi dice lei rassicurandomi. Che bellezza! Mi aspetta una bella notte con l'uomo che più mi intriga, ma che non amo.

Melanie 
Bene ho preso tutto l'occorrente sperando di essere impeccabile. Ho messo un bikini rosso con qualche fantasia pittoresca e sono avvolta da una vestina nera semplice che lascia metà della mia schiena scoperta. I miei piedi sono comodamente messi in un paio di ballerine nere. Ho deciso di lasciare sciolti i capelli per essere più seducente.
Driiin!
Ecco questo deve essere Mark. Prendo la mia borsa e apro la porta. Wow che figo!
" Ehi bellezza!" esclama guardandomi scioccato. Questo vuol dire che il mio look è superbo.
" Ehi belloccio!" dio è bellissimo. Se non lo amassi come un fratello giuro che ci proverei. Sorridiamo e io chiudo la porta di casa.
" Allora hai pensato a quello che devi dire e fare?" mi chiede mentre guida il suo macchinone.
" Tranquillo" gli dico " tu lascia fare a me e assecondami"
" Certo cara. Questo è scontato"
Arriviamo nel quartiere più in di tutta Los Angeles: il quartiere dei ricconi. Rimango affascinata da tutte quelle case stupende. Dire che sono giganti è dire una baggianata. Dio quanta gente a casa Leto! Mi sento nervosa.
" Mel calmati" mi dice Mark mettendomi una mano sulle spalle e guidandomi verso la meta. Suoniamo e Shannon apre la porta. Il mondo per lui sembra che si sia fermato. Wow! Wow! Wow! Evvai Melanie! Oh yeah ahahah!
" Ehi ciao!" dico io sorridendo come non mai.
" Ehm ciao" dice lui deglutendo. Poi distoglie lo sguardo da me e lo posa su Mark.
" Lui è Mark " dico io " il mio ragazzo" e sottolineo in  modo delicato le ultime parole. Vedo il volto di Shannon pietrificarsi. Non te l'aspettavi eh Leto? Ma guarda un pò!
" Ciao io sono Mark, piacere di conoscerti" dice Mark con un sorriso.
" Oh ehm ciao io sono Shannon" dice lui spiazzato " il piacere è tutto mio!" ma si capiva che non era così. Mamma mia che soddisfazione!
" Ehi Shan ecc.." e Jared rimane imbambolato come lo era stato in precedenza il fratello.
" Ciao Jared" dico io sorridendo.
" C-ciao" dice lui " s-sei bellissima"
" Ehm, ehm" Mark tossisce. Certo che ci sa fare il mio belloccio. Jared si rende conto che io non sono sola e lo guarda come se fosse un allieno.
" Oh che maleducata" dico io " lui è Mark il mio ragazzo" e Jared è la perfetta imitazione dell'urlo di Munch.
" I-il t-tuo r-ragazzo?" dice lui balbettando.
" Si Jared" dico io sorridendo " il mio ragazzo" e proprio in quel momento Mark mi dà un bacio casto sulle labbra. Certo che Mark quando ci si mette non lo ferma più nessuno. Lui sì che è degno di fare l'attore! Da lì capisco che a Mark Jared non piace. I Leto ci guardano e dai loro occhi capisco che sono gelosi. Dio che bellezza!
" Prego venite!" dice Shannon ritornando in sè e portandoci in giardino. Cazzo è immenso! Vedo che c'è Tomo insieme ad una ragazza. Ah allora è questa Vicki! Eh che volete, mia sorella impazzisce per lui! Maggie per Shannon e Lavanda per Jared! E io devo subirmi i loro gossip e dicerie. Mark adora solo la loro musica del resto non gli interessa nulla. Beh mi sarei preoccupata se fosse stato il contrario..
Mi tolgo la vestina seguita da Mark ed è inutile dire che quei due mi mangiavano con lo sguardo. Giuro che darei un pugno a Shannon e lo affogherei in piscina! Ad un tratto vedo Trixie. Oh ma che bello! Non ha il costume. E' ben vestita e il chè mi fa capire che non sarà dei nostri. Viene verso di noi. Cazzo io sono seduta fra Mark e Jared! Appena mi vede trasforma il suo sorriso " angelico" in una smorfia. E' lampante il suo odio.
" E tu che ci fai qui?" mi chiede con brutalità.
" Sono stata invitata come tutti gli altri" dico alzandomi.
" Jared io vado" e dà un bacio al ragazzo guardandomi.
" Ciao sfigata"
" Ciao gallina viziata" lei si ferma e mi guarda.
" Offendi pure quanto vuoi cara" mi dice beffarda " tanto resti la sfigata e la secchia di un tempo"
" Beh almeno ho un pò di cultura rispetto a te. Affianco ai giornali di gossip ci metto anche quei mattoni che si chiamano libri"
" Nelson vuoi un pugno in faccia?"
" No per carità!" esclamo drammaticamente " non vorrei che le tue mani delicate si spezzino"
" Ma come osi.." si avvicina e mi strattona. Jared le va vicino cercando di mantenerla, ma invano. Io le vado vicino e la spingo facendola cadere in piscina.
" Oh mi dispiace tanto cara!" dico fingendomi rammaricata " mi sa tanto che dovrai cambiarti" mi avvicino a Mark e dico: " io vado a farmi un bagno vieni?"
" Si" ed entrambi lasciamo i tre cretinetti lì.
" Sei stata divina!" esclama lui ridendo come un matto.
" Ssh abbassa la voce" dico io buttandomi in piscina " Jared potrebbe cacciarci adesso, lo sai?"
" Beh ma almeno hai messo in atto i tuoi piani geniali"
" Che vuoi farci" dico vantandomi " una festa deve essere per forza alimentata dalle mie genialate"
" Che testa!" mi dice Mark e comincia a giocare con l'acqua finendo per scatenare un macello. Con la coda dell'occhio vedo Shannon seduto sul bordo della piscina immerso in una conversazione con un ragazzo, ma non smette mai di lanciarmi degli sguardi.
" Sai che faccio ora?" dico all'improvviso.
" Cosa?" mi chiede Mark curioso.
" Voglio provocare Shannon" e detto questo esco dalla piscina e vado da lui.
" Scusa non è che potresti darmi un asciugamano per favore?"
" C-c-certo" mi dice osservando ogni millimetro del mio corpo. Io schiocco le dita e lui ritorna con lo sguardo sul mio viso.
" Scusa" mi dice alzandosi " seguimi"
Io resto lì perchè non capisco che vuol dire quel "seguimi". Dopo un'occhiata del genere quel " seguimi" può voler dire di tutto.
" Non lo vuoi più l'asciugamano?" mi chiede sorridendo.
" Oh sì certo" dico sorridendo a mia volta. Lo seguo e intanto il mio cervello lavora. Che posso fare?
Entro in casa e lo seguo. La casa sembra un labirinto. Entriamo in una stanza e lui mi porge l'asciugamano.
" Grazie" lo prendo e mi avvolgo. Oh cazzo si è slacciato il reggiseno! No, no, no, no! Non ora! Non qui con Shannon! NO! Oh cazzo.
" C'è qualcosa che non va?" chiede guardandomi. A quel punto prendo la palla al balzo. Mi vergogno come non mai, ma io voglio provocarlo eheheh!
" Vedi si è slacciato il reggiseno" dico imbarazzata " non è che potresti allacciarlo per favore?"
La sua faccia è cambiata! Oh dio che faccia! Quest'uomo è completamente andato! Mi sa che si sta eccitando ahahahah! Quanto sono cretina!
" Sì c-certo" si avvicina e io mi giro. Le sue mani mi stanno sfiorato la pelle e io avverto un brivido. Cavolo quest'uomo mi ha un effetto strano.
" Fatto" esclama sorridendo.
" Grazie mille" e lo guardo con il mio sguardo da ammaliatrice e vado via lasciandolo come un cretino lì in mezzo alla stanza. Mentre sto per uscire vedo davanti a me Jared.
" Ehi" dice lui sorridendo. Mi sorride? Dopo che ho maltrattato il suo grande amore? Mah vallo a capire.
" Ehm scusa per prima" dico " ma non la sopporto"
" Non ti preoccupare" mi dice " se l'è cercata"
Oddio ma un ragazzo non dovrebbe difendere la sua ragazza? Quest'uomo mi soprende sempre di più.
" Eh già" e gli lancio lo stesso sguardo che prima ho lanciato a suo fratello. Lui deglutisce. Mi avvicino e lui mi guarda incapace di reagire.
" Scusa vorrei prendere un bicchiere d'acqua se non ti dispiace" e allungo la mano per prendere la bottiglia e il bicchiere dietro di lui. Credeva davvero che avessi intenzione di baciarlo. Che deficiente! Bene credo che ho fatto la mia bella parte per adesso. Sorrido e torno in giardino da Mark.
" Che hai fatto?" mi chiede appena mi vede.
Gli racconto tutto e lui mi guarda sorridente.
" Dio Mel tu sei un demonio!"
" E questo non è niente caro!" rimaniamo a ridere e facciamo conoscenza con un bel pò di gente. Mi alzo per andare in bagno ed entro nuovamente in casa. Quando esco dal bagno vedo che Jared intrattiene gli ospiti con la sua arte oratoria, mi sembra Cicerone e di Shannon non c'è nessuna traccia.
" Oddio che spavento" era dietro di me.
" Ti sei spaventata?" mi sussurra. Ma questo che vuole?
" No guarda" dico sarcastica " questo è il modo con cui accolgo le persone che sbucano dal nulla all'improvviso"
Mi sorride mentre io lo guardo dritto negli occhi. Mel resisti a quello sguardo! No è inutile, quegli occhi sono troppo belli. No Mel vai via! Lui mi afferra per la vita e mi tiene a sè. Io gli do uno schiaffo e dico: " non ti permette mai più! Che credi? Non sono la solita gallina di turno. Sono fidanzata!"
" No tu non lo sei!"
" E cosa te lo fa pensare?"
" Ho sentito una telefonata di Mark"
Ma Mark proprio in quel momento doveva chiamare a Lav? E' sempre stato un deficiente in vita sua! Cazzo la mia vendetta sta andando in frantumi! Mi allontano e dico: " a te quello che faccio io non ti deve interessare e poi la prossima volta che ti permetti di fare una cosa del genere ti taglio il tuo membro e ti faccio entrare nel coro delle voci bianche" dico questo e vado via. Ma tu guarda che coglione!
" Tu sei un deficiente!" scandisco le parole, una per una rivolta a Mark.
" Perchè?"
" Perchè Shannon ha sentito la tua chiamata e ora sa che io sono libera e ci ha provato spudoratamente"
" Calmati!"
" Mark andiamo via!" dico " mi sono stufata di stare qui"
" Okay"
Ritorno a casa e mi faccio una doccia. Cazzo che serata! Shannon è un deficiente, punto. Dove vede donne si butta! Che cretino. Okay Mel calmati. Mi butto sul letto e sento il cellulare vibrare. Un messaggio?
" Scusami, non volevo fare il deficiente, sono stato un coglione.
Shannon"
Ma questo è pazzo! Perchè mi ha mandato questo messaggio? Cosa vuole da me? Spengo il cellulare e mi sdraio incapace di pensare ad altro. Mi sento strana e non capisco perchè il mio pensiero è rivolto a Shannon. Quello è solo un cretino, punto. No Mel basta! Tu stai portando avanti la tua vendetta e nessuno deve fermarti. Non pensare a lui, non pensare a Jared. Non pensare all'effetto che i Leto ti stanno facendo. Cercano di farmi cedere e io non voglio. Non voglio cedere! Chiudo gli occhi e cerco di dormire, ma so che domani mi sveglierò più stanca che mai.

" Buongiorno Mel!" esclama Mark entrando nel mio ufficio. Sono ancora arrabbiata con lui perchè come un cretino ha svelato il mio piano. Lo so, l'ha fatto senza volerlo, ma sapeva che ci tenevo a fare la bastarda.
" Giorno" rispondo senza guardarlo continuando a sistemare le ultime cose del matrimonio dei Poison. Fra un giorno i ragazzi convolano a nozze e non vado l'ora che questo inferno finisca.
" Dai Mel non fare così" mi dice lui avvicinandosi " guarda ti ho portato anche un bel cappuccino per scusarmi"
Che carino! E' troppo dolce quando fa quella faccia. Sorrido.
" Lo sai che sei scemo, vero?"
" Certo che lo so" mi dice " ti prego scusami"
" Scuse accettate. Ma la prossima volta non sarà così" ridiamo e ci mettiamo al lavoro. Stasera c'è la festa e io sto pensando che rivedrò i cari fratellini. Non so se sarà l'ultima volta, ma sta di fatto che mi fa un certo effetto sapere che probabilmente la mia vendetta finirà a metà. Spero di no.
Le ore passano veloci. Il lavoro mi prosciuga la giornata in un batter d'occhio. Sono ritornata a casa giusto per cambiarmi poichè devo arrivare prima della ragazza al locale. Sarà una sorpresa per lei. Le ho voluto fare uno scherzo, dicendo che i ragazzi non sarebbero potuti venire. Sono curiosissima di vedere la sua faccia. Sorrido mentre mi trucco. Il trucco corrisponde al mio vestito. Ho messo una vestina blu con qualche punta sul nero. Ho abbinato delle zeppe basse dello stesso colore e ho legato i miei capelli mettendo un paio di orecchini lungi di stass neri. Sono le nove. I ragazzi saranno lì alle nove e mezza, mentre la ragazza verrà alle dieci. Dio mi sento emozionata come se fossi io la festeggiata!
Esco di casa e mi dirigo a piedi al locale poichè è vicino casa. Arrivo e trovo i miei assistenti e Mark. Alle nove e mezza arrivano loro e io continuo a comportarmi come se fossero entrate persone sconosciute. Sì, cerco di farlo, ma in realtà continuo a guardarli mentre si preparano. Jared mi squadra e io subito distolgo lo sguardo. Sono le dieci e Jinny, la festeggiata, entra seguita dalla sua migliore amica. Non riesco a descrivervi la felicità della ragazza appena vide i suoi idoli. Comincio a piangere di felicità mentre Jared attaccava sulle note di quella che doveva essere " The Kill". Non lo so se è quella la canzone, perchè io non sono esperta. La fissata nella mia famiglia é Jessy.
" Melanie grazie, grazie davvero" esclama abbracciandomi " è tutto così perfetto. Mi sembra un sogno! Grazie di cuore"
" Figurati cara" dico. Non nascondo che sono davvero orgogliosa del mio lavoro. Continuo a vedere la band suonare e Jared continua a lanciarmi degli sguardi. Ma che vuole?
" Dai Mel vieni a ballare" e Mark mi trascina nella pista. I ragazzi hanno finito di suonare e si godono la festa circondati dalle loro fan. Mi dirigo verso la zona delle bibite per dissetarmi e mi ritrovo Jared vicino.
" Allora siamo ancora discreti?" mi chiede sorridendo.
" Si" dico io sorridendo.
" E' bello vederti sorridere" mi dice lui dolcemente.
" Beh non farci l'abitudine"
" Ma perchè ti ostini tanto a fare la dura?"
" Anche se abbiamo stipulato un trattato di sospensione ciò non vuol dire che io debba fare la dolce"
" Non riesci a perdonarmi, vero?
" Ti ricordo che le tue scuse non le avrei ricevute se io fossi ancora la Mel di prima"
" Ma la Mel di prima non aveva mai dato prova di avere questo carattere forte e di essere simpatica"
Silenzio. Che cosa ha detto? Oddio!
" Non mi interesci così"
" Non voglio intenerti e so che abbia stipulato questo accordo, ma ciò non vuol dire che io non possa dirti che sei bellissima"
" Ma per favore" mi sto per allontanare quando lui mi afferra per un braccio e mi ritrovo faccia a faccia con lui.
" Jared smettila" dico mollando la presa " non è così che funziona con me" mi allontano e vado da Mark.
" Io vado sono stanca" mento.
" Vuoi che ti accompagna?"
" No tranquillo" dico sorridendo " casa mia è a due passi" gli dò un bacio sulla guancia e vado via. La strada è deserta e buia. Ad un tratto mi sento osservata. Mi giro e vedo due uomini. Cammino più velocemente, ma uno dei due si avvicina e dice: " ehi bellezza dove credi di andare?"
" Eh già" dice l'altro " perchè non rimani con noi a divertirti" mi afferra per un braccio e sento la mia schiena andare contro un muro.
" AIUTO!" urlo sperando che ci sia qualcuno " AIUTO!"
"Zitta!" mi dice il secondo uomo che comincia a toccarmi. Il terrore mi paralizza anche se io cerco di muovermi. Un attimo, un solo attimo e vedo un terzo uomo che si lancia su quei due buttandoli a terra. Li sta uccidendo di botte.
" Shannon!" esclamo. E' Shannon. Il mio salvatore è Shannon. Io rimango lì immobile.
Il secondo uomo estrae un coltellino e si lancia su Shannon che viene ferito ad un braccio.
" SHANNON!"
" Stai lì!" mi dice " non ti muovere!" riesce a colpirlo e alla fine i due vanno via. Si avvicina a me e dice: " tutto bene?"
" S-sì" ma ad un tratto comincio a piangere. Lui mi abbraccia e mi sussurra: " tranquilla è tutto finito. Ti hanno toccata?"
" No sei arrivato in tempo" dico piangendo.
" Tranquilla ora ci sono io" e mi abbraccia. E' un abbraccio affettuoso e caloroso tanto da farmi sentire bene nonostante la forte paura.
" Grazie"
Lui sorride. Vedo lo strappo sulla sua spalla e il sangue che sta uscendo.
" Ma tu stai sanguinando!" esclamo.
" Oh non è niente" dice lui " è solo un graffio"
" Un graffio?" dico incredula " ma che dici? Vieni a casa mia così ti pulisco la ferita sperando che non sia prondonda"
E insieme ci avviamo a casa.










Spero che vi sia piaciuto e che non abbia deluso le vostre aspettative!
Volevo ancora una volta ringraziarvi di cuore :)!!!
Ah e poi vi volevo dire che Mark nel mio immaginario perverso è ad immagine e somiglianza dell'attore GIULIO BERRUTI quel gran gnocco di GIULIO BERRUTI!! Per chi non lo conosce internet offre le sue immagini! E' stupendo senza togliere niente a Jared però ahahaha XD!!!
Bene alla prossima
Vals:)






                   

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Capitolo 10
*** 9. Anche se non trovi le parole ***


Anche se non trovi le parole Anche se non trovi le parole..
Arriviamo a casa e vedo Shannon che fa una smorfia di dolore. Mi dispiace vederlo in quel modo.
" Siediti" gli dico mentre vado a prendere l'occorrente per disinfettare la ferita. Ritorno in soggiorno e mi siedo vicino a lui.
" Togliti la giacca" gli dico e lui esegue il mio ordine. Cavolo che spalle! E cavolo che ferita! Per fortuna non è profonda ma a me fa sempre un certo effetto vedere il sangue così, come se sgorgasse da una sorgente. Io comincio la mia medicazione anche se lo faccio con un certo imbarazzo. Maledetto a lui e agli occhi! Li sento su di me e sembrano attraversarmi da una parte all'altra facendomi sentire nervosa. Ma perchè Shannon mi fa questo effetto? Vabbè cerco di non pensarci perchè sennò entro in un mondo tutto mio. Vedo il suo volto contrarsi in un'altra smorfia di dolore mentre io ci metto il disinfettante.
" Lo so brucia" gli dico guardando la ferita per non cadere in trappola. Mel stai lontana da quegli occhi!
Lui mi sorride. E così..così..così..tenero. Mi sembra un cucciolo.
NO BASTA! Mel ti ricordo che il qui presente Leto senior ti ha fatto passare le pene dell'inferno e tu ora che fai? Lo curi? LO CURI? Mel mi deluti profondamente.
A parlare è il mio subconscio, la parte che ha assimilato a sè in modo indelebile i " migliori" anni della mia vita. Ma in fin dei conti mi ha difeso e sono stata molto stronza nei suoi confronti quindi credo che in questo momento posso sospendere la mia collera.
A parlare è la mia coscienza e io stessa che non posso fare a meno di rigraziare il cielo per avermi mandato un salvatore. Ma non so perchè il mio salvatore è stato proprio lui. Ho visto che i suoi destri sono gli stessi di un tempo. Non dimenticherò mai i momenti in cui faceva a botte con i ragazzi più grandi beccandosi sospensioni a non finire. Sorrido al solo pensiero.
" Perchè sorridi?" mi chiede lui ad un tratto. Cavolo per un attimo ho dimenticato che fosse accanto a me! Che cretina! Mi sento così in imbarazzo! Sono sempre la solita.
" Ehm beh ecco" dico arrossendo " stavo pensando alle volte che venivi sospeso a scuola per le risse a cui partecipavi dando anima e corpo. Beh più corpo che anima" entrambi ridiamo.
" A quei tempi ero uno stupido" dice " il solito bullo che faceva paura un pò a tutti"
" Soprattutto a me.." e beh la vendetta non è che si affievolisce in due minuti o secondi. Tagliente Mel, tagliente.
Vedo il suo volto ritornare serio mentre io gli sistemo il braccio. Leto credevi che il discorso prendesse una piega piacevole proprio quando si parla della scuola?
" Lo so" dice " lo vedevo nei tuoi occhi, ma ero così cretino da voler continuare a vedere quella paura sul tuo volto"
" Che sadico!" esclamo " ma perchè lo facevi? In fin dei conti noi non andavamo neppure nello stesso corso!"
" Perchè mio fratello mi parlava di te"
" Jared parlava di me con te?" questa sì che è bella!
" Mi diceva che eri un fenomeno a scuola e che eri sola" dice " aveva cercato di sapere qualcosa di te ma gli altri continuavano a prenderti in giro così alla fine anche lui si è lasciato trascinare dalla massa e mi istigava a farti del male e io cretino che lo facevo. Era nella mia natura.."
Silenzio. Rimango in silenzio e assimilo quelle parole. E poi ditemi se non devo ucciderli. Ditelo avanti! Vi giuro che se lo fate uccido anche voi!
" Scusa" mi dice dolcemente " ti ho fatto di nuovo del male dicendoti queste cose"
" Ecco l'hai capito" dico distaccata senza guardarlo " e poi dimmi se non vi devo odiare con tutto il cuore. Spero che ora siate cambiati. Non dico un cambiamento radicale, ma almeno quel poco da farvi sentire più umani"
" Sì Melanie" dice " e non sai quanto mi dispiace. Lo so che tu non credi alle mie scuse perchè inizialmente non te le avrei fatte, ma tu mi affascini con il tuo modo di fare. Sei simpatica, intelligente e soprattutto bella"
Si avvicina a me più del dovuto, ma io mi alzo e dico: " Shannon non è così che funziona con me. Il gioco non va così. Che credi di fare? Sono ancora molto arrabbiata con te perchè cinque anni non sono cinque giorni nè tanto meno cinque ore o minuti. Pensi che io possa dimenticarmi tutto con le tue parole dolci? Ti ringrazio profondamente per il tuo soccorso, certo. Dio solo sa la paura che ho avuto temendo che potesse succedere il peggio. Non so davvero come ringraziarti, questo lo devo ammettere. Era questa la persona che cercavo nei momenti in cui ero soggetta a quei trattamenti. Era questa la persona che cercavo per essere difesa da quelli bulli come te. E invece io non avevo nessuno. Credi che sia facile per me comportarmi tranquillamente con te? Appena ti vedo mi vengono in mente tutte le cose che mi hai combinato. Non riesco proprio a vederti come un amico. Nè te nè tanto meno Jared, anzi lui più di te"
Shannon si alza dalla sedia e va vicino alla vetrata portandosi una mano sul viso.
" Che cretino, che cretino" dice in un sussurro udibilissimo " sono stato e sarò un cretino e stupido"
Mi sembra strano vedere un uomo in casa mia comportarsi in quella maniera. E' un pò come assistere al flusso di coscienza di Zeno. Vabbè io poi sono sempre la solita cretina. In un momento come questo io a cosa vado a pensare? A Zeno, il protagonista di quel libro che non leggerò mai più in vita mia. Sono o non sono cretina?
I miei occhi osservano Shannon che continua a camminare avanti e indietro pensieroso, non so a cosa sta pensando ma è troppo serio e io non so che dire e fare.
" Shannon?" chiedo incerta. Lui si ferma e mi guarda.
" Scusami ma mi stai facendo venire il mal di mare"
" Scusa ma sto cercando di farmi venire un'idea per farmi perdonare del tutto"
" Non troverai nessuna soluzione" dico decisa.
" Chiudi gli occhi" mi dice.
" Eh? Secondo te sono così deficiente da chiudere gli occhi con te davanti?"
" Guarda rimango qui" mi dice rimanendo a un metro di distanza da me.
" Perchè sento che tu combinerai qualcosa appena io chiudo gli occhi?" dico agitata. Che cazzo vuole dimostrarmi?
" Non combino niente" dice lui " se succede qualcosa hai il permesso di uccidermi, okay?"
" Ci devo pensare.."
" Ma che devi pensare?" dice lui " dai chiudili"
" Vabbene ma muoviti" e chiudo gli occhi.
" Immagina una delle scene che più ti ha fatto male causate da me"
Inutile dirlo. Appena chiudo gli occhi mi ritrovo in una delle scene più brutte. Mi rivedo sedicenne immersa con la testa nel water. Shannon mi fa cadere e mi riempe di un liquido dal colore preso nell'aula di scienze. All'improvviso vedo sulla mia pelle comparire delle macchie. La scena continua e io nel presente afferro Shannon e con gli occhi ancora chiusi come se fossi in un incubo lo comincio a colpirà fregandomene altamente della ferita che ha sulla spalla.
" Sei un bastardo" dico prendendo a pugni il suo petto " uno stronzo deficiente.." continuo agguerrita fino a quando non finiamo entrambi sul divano e io a quel punto apro gli occhi e mi accorgo di essere su di lui. Shannon mi guarda e dice: " come va ora?"
All'improvviso mi sento meglio, come se tutta la rabbia e il rancore fossero usciti da me, mi sentivo vuota. Lo guardo e dico: " strana" è questa la parola che mi uscì in un sussurro " è come se avessi finalmente tolto un macigno dal mio corpo"
" Era questo il mio piano" dice lui ridendo e spostandosi. Io rimango sul divano scioccata. Lui continua " volevo far uscire dentro di te tutto il rancore e la rabbia che avevi nei miei confronti"
" Tu sei.." non riesco a continuare. Oddio ho perso le parole!
" Sono stronzo lo so"
" No" dico " tu sei completamente pazzo!" mi alzo e mi avvicino a lui " io non so che dire! Mi hai fatto perdere le parole"
Silenzio. Lui si limita a sorridermi.
" Davvero ci tieni ad essermi amica?" gli chiedo assumendo lo sguardo di una bambina indifesa.
Lui annuisce sorridendo.
" Davvero?" ripeto perchè mi sembra impossibile.
" Sì Melanie" dice lui " sì vorrei essere tuo amico. Solo un amico. Vorrei conoscere la Melanie che mi sono ostinato a massacrare senza capire chi fosse in realtà"
" Melanie Nelson, piacere" dico io sorridendo e tendendo la mano verso di lui.
" Shannon Leto, il piacere è tutto mio" dice lui sorridendo. Entrambi scoppiamo a ridere. Sì, direi che ora  mi posso fidare di lui.
" Oh il braccio!" dico ad un tratto notando che il sangue esce nuovamente dalla benda " è colpa mia scusami"
" Non ti devi scusare, hai fatto bene" dice lui mettendosi un dito sulla ferita.
" Fermo!" esclamo " siediti così te la sistemo di nuovo"
Ci sediamo e rifaccio lo stesso procedimento di prima. Mi dispiace di averlo massacrato, ma devo ammettere che finalmente sto in pace con me stessa. Con lui ho terminato il mio piano vendicativo, ora i miei obiettivi sono Jared e Trixie. Shannon è salvo. Ho capito che lui è stato solo un burattino e si è scusato davvero con tutto il cuore.
" A cosa stai pensando?" mi chiede. Eh sì dalla mia faccia si capiscono tutti i sentimenti e le sensazioni che vivo.
" Stavo pensando che domani è l'ultima volta che sistemerò i Poison. Finalmente si sposano!" dico mentre metto le bende sulla spalla. Lui sorride.
" Ti hanno fatto penare?"
" Sì" dico " hanno cambiato idea almeno un centinaio di volte sulle cose che volevano"
" Da quando tempo fai questo lavoro?"
" Ci stiamo accostando ai dodici anni"
" E' un bel lavoro" dice lui sorridendo.
" Beh sì, effettivamente è il lavoro più bello che potessi fare" e detto questo rispondo al suo sorriso.
" E poi sei bravissima"
" Grazie" dico arrossendo lievemente " all'inizio non volevo dirlo perchè mi stavi ancora sulle scatole, ma ora lo posso dire: sei eccezionale con la batteria"
Lui sorride in imbarazzo. Che tenero!
" Grazie" dice " tu però non sei il tipo che ascolta i nostri pezzi, vero?"
" Ma che domande mi fai?" dico ridendo " io conosco una per una le vostre canzoni"
" Sì certo" dice lui e poi scoppiamo a ridere.
" In realtà è mia sorella che vi ascolta ed è fissata per Tomo"
" Cavolo! Speravo che dicessi che fosse pazza di me" dice lui fingendosi rammaricato.
" E invece no" dico io ridendo " tu fai colpo su Maggie"
" Chi la tua assistente?"
" Sì proprio lei"
" Bella la casa" dice guardandosi intorno " sono sicuro che i mobili e il resto è stato abbinato tutto da te"
" Eh certo!" esclamo " vieni con me così ti presento la mia umile dimora.
" Beh non direi che sia umile" dice Shannon sorridendo. Facciamo tutto il giro della villetta e poi gli presento il terrazzo da cui si può vedere tutta Los Angeles. E' sera e la mia città è uno spettacolo di luci.
" Wow!" esclama lui sbalordito. Ha assunto un pò lo sguardo che ha tutte le volte che mi guarda.
" Questo è la parte della casa che adoro" dico respirando a fondo l'aria tiepida della notte.
" E' un panorama stupendo" dice lui " peccato che non ho con me la mia macchina fotografica"
" Sei sempre stato fissato per la foto" dico.
" E tu come fai a sapere della mia passione?" mi chiede curioso.
" Me lo diceva Lavanda" dico " sai lei un tempo aveva una mezza cotta per te, però poi le è passata. Vedeva il tuo comportamento nei miei confronti e ha capito che eri uno stronzo"
" Non sapevo che Lavanda aveva una cotta per me"
" Ecco la mia bocca non sta mai zitta" esclamo " ma che ci posso fare, mi piace parlare con te. Sento che potrei dirti qualsiasi cosa che mi passa per la testa"
" Davvero?" mi chiede lui sorpreso.
" Davvero!" dico sorridendo " ti prego non far parola con nessuno di questa cosa perchè Lavanda mi ucciderebbe"
" Parola di lupetto" esclama lui. All'improvviso squilla il suo cellulare.
" Scusami un secondo" dice.
" Fai con comodo" dico e lui entra dentro. Ritorna dopo pochi minuti dicendo: " era Jared, devo andare"
" Oh allora ti accompagno alla porta" ed entriamo in casa.
" Grazie per avermi medicato"
" Figurati"
Mi da un bacio sulla guancia e dice: " posso invitarti domani a bere un cafè?"
" Certo Shan" dico io sorridendo " domani mattina va benissimo"
" Okay allora aspettati un mio messaggio" dice sorridendo e poi va via. Chiudo la porta e all'improvviso mi sento leggera. Ho la testa fra le nuvole! Mi tocco la guancia, nel punto in cui mi ha baciata e sospiro. Cavolo, non riesco a riprendermi! Lo so stanotte sarà una nuova notte insonne.

Shannon
Non mi sembra vero! Io e Melanie siamo diventati amici e questo mi piace. E' davvero una ragazza splendida. Sono rientrato a casa e mi sento strano, come se avessi la testa fra le nuvole.
" Shan che hai?" mi chiede Jared alzandosi dal divano.
" Nulla" rispondo.
" Come nulla?" dice lui " fissi il vuoto e non parli!"
" Ho fatto definitivamente pace con Melanie"
Il volto di Jared si trasforma. E' come se fosse stato colpito da un fulmine a ciel sereno.
" Ma se ci odia ancora come fai a dire questo?" mi dice quasi con rabbia.
Io gli spiego tutto quello che è successo e la sua faccia è di pietra. Ma perchè ha reagito così?
" Ehi Jared dove vai?" gli chiedo senza riuscire a capire il perchè della sua reazione. Si è alzato con furia e va sta andando in giardino. Mi guarda ma non mi risponde. Vallo a capire. Ultimamente è proprio strano, quasi non lo riconosco più! E tutto da quando c'è stato quel ritrovo. Non è che voleva provarci con Melanie? Ma no lui ha Trixie! E poi io mi sento bene con lei e lei si sente bene con me, magari può succedere qualcosa ora. Non voglio accellerare le cose, tutto deve seguire il suo corso. Melanie è davvero simpatica. Dietro a quella maschera da dura si cela una ragazza fragile e dolce. Non l'avrei mai immaginato. Se non fossi stato così cretino avrei conosciuto questa Melanie moltissimi anni fa. Ma perchè per me conta molto di più la bellezza esteriore? Quella prima o poi muore e io invece le corro dietro come uno che non scopa da anni. Ah vecchio mio! Ora pensa a qualcosa di serio e non alla solita vita da gigolò! Da gigolò? E questa sparata da dove esce fuori? Che stupido! Beh sarà meglio andare a letto, domani devo essere bello sveglio se voglio rivedere Melanie.

Jared
No non è possibile! Cazzo non è possibile! Ma perchè, perchè deve andare così? Lo so mio fratello ha cercato di sistemare le cose e ci è riuscito. Lo voglio fare anche io, ma lei mi detesta a morte! Ho provato a scusarmi ma lei ha fatto la stronza peggio di me. Lei non può sapere che ci tengo davvero a poggerle le mie scuse in maniera sincera. E come posso fare? Lei mi odia come non odia nessun altro al mondo.
Ma perchè, perchè deve essere mio fratello il vincitore? Volevo essere il primo ad ottenere la sua grazia e invece Shannon mi ha fregato. Non è giusto! Per la rabbia scaravento una sedia in piscina.
" Devo fare qualcosa!" mi dico camminando su e giù.
" Amore che cosa succede?" in giardino entra Trixie.
" Niente tesoro" dico quasi senza guardarla. Sinceramente non ho voglia di stare con lei, così decido di uscire.
" Dove stai andando?"
" Vado a prendere una boccata d'aria" le do un bacio sulla guancia e vado via. Stanotte vagherò per le strade di Los Angeles cercando di farmi venire qualche idea. Voglio davvero essere amico di Melanie..
Solo amico?
Mi sento confuso..
Trixie! Devo pensare a lei! E' lei la donna che amo mentre Melanie è solo un'amica..
Un'amica che vorrei avere, che vorrei conoscere, che vorrei avere con me..
Solo un amica?
Che cosa mi sta succedendo? No Jared non fare il deficiente! Trova una risposta valida ai tuoi rompicapo e fatti avanti. Male che và ti ritrovi con un bel pugno in faccia..
Devo fare qualcosa e lo farò al matrimonio dei Poison a cui sono stato invitato. Trixie non può venire e questo può essere solo un bene..
Dio io voglio rivedere Melanie ma putroppo non so dove abita..
Pazienza, vorrà dire che girerò metà Los Angeles pensando a lei..

"Alzando gli occhi al cielo,
guarda le stelle irraggiungibili e splendenti,
e pensa a lei,
la stella più bella e più luminosa,
 e spera di poterla raggiungere presto.."









Scusate se è di bassa qualità, ma avevo talmente tante idee che ho dovuto fermarmi senno rischiavo ri rimanere tutta la notte attaccata al computer.
Perdonate la comparsa di Zeno e la sua coscienza! Giuro che non lo chiamo più XD!!!
Ora devo darvi una brutta notizia: putroppo non posterò nè domani nè dopo domani.. Quindi con molta pazienza dovete aspettare lunedì.
Vi prometto che lunedì il capitolo sarà più che pronto :)!!!
Un bacio da Vals:)


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Capitolo 11
*** 10. Dentro ad ogni brivido ***


Dentro ad ogni brivido Salve gente! E dopo due giorni eccomi di nuovo qui a rompervi le scatole!!!! Spero che questo capitolo vi piaccia! Vi ricordo che siamo rimasti al pensiero di quel disgraziato di mio marito, Jared, che non sapeva come farsi perdonare dalla nostra Melanie. Ora che avrà fatto??? Scopritelo solo leggendo :)!!!

Dentro ad ogni brivido..
Quando si è innamorati, si comincia sempre ingannando sé stessi e si finisce sempre ingannando gli altri. E' quello che il mondo chiama sentimentalismo.
Oscar Wilde
Jared
Sono distrutto. Ho girato per tutta la città cercando di fare ordine nella mia mente, ma con pochissimi risultati. Io sono sempre stato il genio di qualsiasi situazione, ma per questa non trovo nessuna soluzione che possa essere adatta. Cerco di capire in che modo possa farla cedere, ma tutto quello che mi viene è solo " scusa per tutto quello che ti ho fatto". Ma non va bene! Io ho provato a scusarmi usando queste parole, ma tutto quello che ho ricevuto in cambio non è stato altro che vendetta, una piccola e amara vendetta.
Mi avvicino al letto facendo attenzione a non svegliare Trixie che dorme profondamente. Senza un motivo le do un bacio sulla guancia; mi è venuto spontaneo nonostante io stia pensando a Melanie. Ecco, io non me lo so spiegare cosa mi sta succedendo. Quando sto da solo non faccio altro che pensare a lei e questo non è buono perchè è come se stessi tradendo Trixie e lei non se lo merita. E se..
No Jared tu non sei innamorato di Melanie! Sei il solito egoista che vuole a tutti i costi far pace con una persona che ti odia profondamente solo perchè l'ha fatto tuo fratello. Questa è la verità! Per una volta che è Shannon a trionfare tu che fai? Metti su il broncio e aspetti che le cose vadano come vuoi tu. Jared per una volta pensa a cosa ti sembra giusto fare e non lasciarti condizionare dalle tue manie egoistiche. Riesci a ragionare con la tua testa senza pensare a quello che fanno gli altri? Riesci per cinque minuti buoni a riordinare i tuoi dilemmi?
Melanie non è nulla per te, se non una delle tante persone che hai conosciuto nella tua vita e che ora è talmente affascinante e misteriosa che vuoi scoprire cosa si cela dietro a questa figura che a tratti non sembra creata sulla Terra. Beh in fondo Shannon è diventato un semplice amico..e io perchè penso che in realtà non sia così? Perchè penso che lui ci vuole provare? Beh non farebbe nulla di male. In fin dei conti lui è libero e può fare tutto quello che vuole della sua vita. Sono io colui che è impegnato con una bellissima donna che amo tanto..
Sì io la amo, perchè dovrei avere dei dubbi?
Sei sempre in tempo per cambiare idea..
A parlare è la mia coscienza. Non so a volte è come se mi spronasse a farmi cambiare il corso delle cose che scelgo di fare, come se sapesse qualcosa che io non so. Dio! Mi sembra di impazzire!
Melanie o Trixie?
No adesso basta! Non è una scelta da fare! Una domanda del genere mi porta solo ulteriore confusione. Meglio dormire. Una dormita mi aiuterà a non pensare più a niente.
Lo spero..

Melanie
Cerco di dormire ma è inutile. Così ho deciso di trasferirmi per un pò in terrazza fino a quando il sonno non mi rapisce. Mi sembra tutto così diverso e strano! Non avrei mai immaginato che Shannon arrivasse a questi mezzi pur di farsi perdonare. Cioè non può essere lo stesso Shannon che ho conosciuto tempo fa! Spero che questa diventi una bella amicizia. Sono contenta che sia successo e pensare che prima non avevo la minima intenzione di far pace. Certo non sono convinta del tutto, però sento che la cosa potrebbe andare a gonfie vele. Quindi Mel non pensare più al passato e pensa a questo strano presente!
Sono seduta sulla sdraio e contemplo le stelle. Sono così luminose e belle che avrei voglia di prenderne una e custodirla gelosamente. Quanto romanticismo stasera!
Non so, mi sento strana, come se da un momento all'altro dovesse succede qualcosa che non so se sarà bella o brutta. So solo che mi sento così..
Prima potrei giurare di aver visto Jared passare sotto casa mia. Aveva la testa china, il tipico atteggiamento di chi sta riflettendo aggiungerei. Vorrei tanto sapere a cosa stava pensando! Perchè sono certa che quel tizio fosse lui. Potrò anche odiarlo, ma a volte mi fermo a pensare: come sarà questo Jared Leto? Lo penso perchè dico, cazzo è cresciuto, non è lo stesso di un tempo. Eppure il mio orgoglio e la mia rabbia nei suoi confronti mi azzerano la mente e mi fanno pensare: perchè esiste ancora? Perchè è lo stesso cretino di un tempo?
Ma tu lo conosci in fondo?
No e non voglio farlo.
Perchè non vuoi? C'è qualcosa che provi e non vuoi ammetterlo?
COSA? Io non provo niente per nessuno! Io sono Melanie la Sanguinaria, cugina di Maria I Tudor la Sanguinaria. Detto questo si capisce che io non sono minimamente presa da una persona che vorrei eliminare per sempre dalla faccia della Terra. Purtroppo non posso farlo perchè darei un dispiacere enorme alle fan. Devo limitarmi ad odiarlo.
Chi disprezza compra però..
Io non compro un bel niente mia cara coscienza. E non sono innamorata se è quello che stai pensando. Chi mai potrebbe innamorarsi di uno come lui? Io no di certo. E' troppo egoista e bastardo e non cerco di certo un tizio così al mio fianco. Beh non è che voglia qualcuno al mio fianco. Io sto bene come sto.
Ma c'è un ma..
OKAY! Il ma c'è lo ammetto: una parte di me, quella insana aggiungo, vuole conoscere questa persona per capire com'è effettivamente. Ma c'è qualcosa che mi intrattiene..vediamo un pò cosa mi intrattiene? Ah si, l'odio! Beh non è che ci volesse la scienza per capirlo. Il sonno non si fa vedere. Jared è ancora nella mia mente e io non capisco perchè. Dai per un momento pensiamo a Shannon. Domani lo rivedo e ci tengo tanto a voler parlare con lui perchè mi sembra affidabile. Beh non è che devo dirgli tutti i cavoli miei ma almeno così ci conosciamo meglio, ed è questo che mi interessa. Almeno conoscerò meglio uno dei fratelli Leto.
Peccato che ci sia Trixie di mezzo..
MEL CHE CAZZO STAI DICENDO? Ti ricordo che stavamo parlando di Shannon e non di Jared e le sue storie tese! Mi alzo e urlo: " JARED VAI VIA DALLA MIA TESTA!" sì come se dicendo così il pensiero va via! Ah Mel quanto sei sciocca!
Fortuna che non abito in un condominio! Do sfogo alla mia rabbia e finisco per provocarmi un taglio sulla mano perchè ho scaraventato la sedia con tutta la forza che avevo. Cazzo che male! Entro dentro e mi fascio la ferita. Oggi sembro un'infermiera! Vabbè ora vado a distendermi cercando di calmarmi altrimenti faccio fuori tutto quello che incontro lungo il cammino.

Oddio che mal di testa! A che ora sono andata a dormire ieri? Mi sento come un'ubriaca! Pensare mi fa male altrochè! Stasera devo andare a letto presto sennò non so come farò al matrimonio. Senza di me tutto andrà allo scatafascio, ne sono sicura. Mi preparo per il mio solito giorno di lavoro. Miranda mi sta portando all'esaurimento e io lo so che manca poco a uno dei miei scleri. Ma non posso sclerare con Miranda perchè così addio mio bel lavoro! Che cavolo!
Scendo dalla mia macchina e subito vedo Lavanda. Lavanda?
" Tesoro ciao!" esclama avvicinandosi.
" Ehi ciao" dico abbracciandola " ma tu che ci fai qui?"
" Devo parlarti"
" Entriamo dentro così parliamo in ufficio" dico e mi segue mentre entro nell'edificio.
" Buongiorno a tutti!" esclamo sorridendo.
" Ciao Mel!" esclama Bob mentre Steven mi sorride. Gli altri sono tutti impegnati. Mamma mia che via vai! Questi matrimoni assorbono completamente le energie.
" Dimmi" dico a Lav mentre si siede di fronte a me.
" Beh ecco.." sembra nervosa.
" Lav è successo qualcosa di brutto?" dico in ansia.
" Nooo!" esclama " tranquilla! E solo che Josh mi ha proposto di fare un piccolo viaggio di cinque giorni in India, una vacanza per rilassarci e.."
" E?"
" Non è che potresti tenermi i ragazzi?" lo chiede quasi terrorizzata.
" Ma certo tesoro!"dico io sorridendo.
" Davvero?" dice sorpresa.
" Sì cara" dico " l'altra volta si sono divertiti un sacco ad aiutarmi con i preparativi delle feste e poi domani si divertiranno tantissimo al matrimonio di quei Poison maledetti"
" Lo sapevo che potevo contare su di te" dice lei felice " i ragazzi non vedevano l'ora di stare con te"
" Anche io non vedo l'ora di stare con quei due terremoti" dico sorridendo.
All'improvviso mi vibra il cellulare e vedo un messaggio.
" Buongiorno mia signorina!
Le posso offrire un cafè?
Shannon"
Io sorrido come una scema. Che carino ahahah!
" Ehi che ti è successo?" mi chiede Lavanda notando la mia faccia da ebete.
" Hai un minuto da dedicarmi?" le chiedo appoggiando il mio cellulare sulla scrivania.
" Sì" dice.
" Bene allora tieniti pronta per le news che ti sto per raccontare.." e detto questo le racconto per filo e per segno tutto quello che è successo ieri sera bene attenta però, a non parlarle dei miei flussi di coscienza perchè non mi va di dirglieli al momento.
" Wow! Wow! Wow!" dice sul punto di strangolarmi.
" Hai finito di uccidermi?"
" Sì scusa ahhahaha" dice ridendo.
" E ora mi ha mandato un messaggio invitandomi a prendere un cafè con lui" dico.
" Beh che aspetti? Rispondilo!" dice Lav quasi con un acuto di euforia.
Prendo il cellulare e digito:
" Certo! Dove ci vediamo?"
E Invio!
Mamma mia, questa cosa mi fa agitare come una deficiente!
Neanche il tempo di dire bah che ho subito la risposta.
" Esci dal tuo ufficio"
Eh?
Ma che vuol dire?
" Che c'è ora?" mi chiede Lav. Io le porgo il cellulare e lei dice: " e muoviti esci!" e mi spinge fuori dal mio ufficio. Ed eccolo! Sta parlando con Roger e sembrano divertirsi un mondo. La sua risata è inconfondibile e mi fa sorridere anche se non so cosa si stanno dicendo. Lav lo sta mangiando con gli occhi e nel frattempo mi sorride.
" E' un bel bocconcino" dice " sarebbe la volta buona che tu mettessi la testa a posto!"
" E mo questa sparata da dove ti esce?"
" Ma dai Mel" dice ridendo " non dirmi che qualche pensierino perverso su di lui non l'hai fatto"
Pensandoci bene no non ho fatto pensieri indecenti su di lui perchè ero troppo occupata ad odiarlo, ma ora grazie alle parole della mia metà, la mia mente si sta aprendo ad un nuovo mondo: il mondo della perversione. Oddio ahahah! Sono un pò imbarazzata se devo essere sincera.
" Ehm Lav ma che cavolo stai dicendo?" e di colpo arrossisco.
" Sarà meglio che ritorni in te perchè si sta avvicinando" dice lei ridendo. Giuro che l'affogherei! Vedo Shannon venire verso di noi con un gran sorriso. Inutile dire che mi sto perdendo.
" Ciao ragazze!" esclama e poi mi dà un bacio sulla guancia. Fortuna che non sono arrossita ulteriormente! Lav mi guarda e come Roger ride. Vi giuro che quei due moriranno per mano mia!
" Ciao!" esclamo sorridendo. I primi incontri sono sempre quelli più imbarazzanti, almeno per me.
" Pronta?" mi chiede.
" Sì" e poi rivolgendomi a Roger dico " dì a Maggie di portarmi la lista con gli invitati alla festa di compleanno di John così sistemo la sala e dì a Miranda che torno subito. Okay?"
" Okay capo" esclama lui contento.
" Possiamo andare" dico a Shannon ed entrambi usciamo dall'edificio. Il bar è proprio a due passi quindi ci avviamo a piedi.
" Sempre molto autoritaria" mi dice mentre ci sediamo.
" E che vuoi farci?" dico io ridendo " ogni cosa deve essere perfetta sennò è meglio che i miei assistenti non si facciano vedere"
Lui sorride e io anche.
" Qualcosa mi dice che stanotte non hai dormito" dice lui.
" Cosa te lo fa pensare?"
" La tua faccia sconvolta"
" Ehm sì" dico un pò in imbarazzo. Cavolo la mia faccia fa schifo! " in effetti non riuscivo a prendere sonno"
" A chi lo dici!" esclama lui " non sono riuscito a dormire perchè ho pensato al comportamento di mio fratello quando sono ritornato a casa"
" Perchè cosa ha fatto?"
Shannon mi racconta la reazione che Jared ha avuto sapendo che noi due siamo diventati amici e ciò mi sorprende. Come mai la diva ha avuto questa reazione? Gelosia, forse?
" Tranquillo" gli dico " magari era già nervoso per cavoli suoi. Sono sicura che non è per questo motivo che ha reagito così"
" Non credo" dice lui pensieroso " però può darsi che ha fatto così perchè sta cercando invano di chiedere a Trixie di sposarlo"
" Chiedere a Trixie di sposarlo?" ripeto sbalordita " ancora non le dice nulla?"
" No, non so perchè fa così" dice "  ma dimmi un pò. Tu perchè non hai dormito?"
E mo che gli racconto?
" Ma non c'è un motivo preciso" dico " penso che sia per il matrimonio di domani. Ho paura che qualcosa vada storto"
" Non preoccuparti" mi rassicura " sarà un successo come tutto quello che fai"
" Ti ringrazio dell'incoraggiamento. Mi ci voleva"
" Beh io sono qui apposta"
Ridiamo.
" Pura curiosità: avete intenzione di fare un nuovo album? "
" Certo cara!"
" Allora ho sperato invano" dico triste" speravo che mi dicessi: no ci fermiamo!"
" Proprio che non ti piace la nostra musica, vero?"
" Non è questo il punto" dico senza smettere di ridere " è che le mie amiche non mi danno pace!"
" Sì, sì come no!" dice lui sorridendo " è proprio come dici tu"
" Certo!"
Rimaniamo tutto il tempo a parlare e devo dire che sento una piacevole sensazione. Sto bene. Non credevo che un giorno sarei arrivata a farmi quattro risate con colui che un tempo chiamavo zoticone e gorilla e devo ammettere che è tutto così strano. Non so quante volte ho ripetuto questo aggettivo, ma non trovo altre parole per descrivere il tutto se devo essere sincera.
" Cazzo è tardi!" esclamo guardando l'orologio al polso " Miranda mi ucciderà!"
" Allora andiamo" e insieme usciamo dal bar. Arrivo vicino all'edificio e girandomi gli do un bacio sulla guancia. Lui mi guarda quasi come se stesse per svenire. E che cos'è? Mica lo sto uccidendo? Forse non se l'aspettava.
" Sono stata molto bene" gli dico e non so da dove mi sono uscite quelle parole " sei davvero simpatico"
Lui mi sorride e si mette gli occhiali. E' stupendo e..
Ed ecco che comincia la mia perversione che fino a poche ore fa era assopita.
" Anche tu non scherzi con le tue pazzie" dice lui sorridendo " quando vuoi io sono qui a tua disposizione. Dico questo perchè so che sei impegnata. Quando ti liberi sai che c'è uno pazzo quanto te che ti aspetta per fare qualche chiacchiera"
" Sono molto contenta di questo" dico io sorridendo " non preoccuparti mi libererò presto"
" Allora ciao" dice lui.
" Ciao, ciao" ed entro mostrando una faccia da ebete allo stato puro. Cavolo mi sento la testa leggera.
" Ehi capo tutto okay?" mi chiede Roger arrivando da dietro le mie spalle.
" Eh?"
" Capo?"
" Oh sì certo è tutto pronto Rog" dico ma senza capire che sto dicendo.
" Capo ti senti bene?" mi chiede " è successo qualcosa?"
" Eh? Ma no nulla!" dico arrossendo lievemente. Oh dio Lav ha risvegliato una parte di me che avevo sepolto. All'improvviso mi sento sola. Non sola per gli amici, quelli ci sono eccome. Mi sento sola perchè non ho un uomo al mio fianco. Mel che ti capita? Forza il lavoro ti aspetta. Magari così questa sensazione mi passa.
" Allora è tutto okay" dice Roger ridendo " non è che Shannon ti ha fatto qualche proposta indecente?"
" Nooo!" esclamo " che vai a pensare?"
" Beh stavo pensando che abbiamo da fare" dice " non è che daresti una mano a me e a Mark?"
" Maggie?"
" E' al ristorante per vedere le ultime cose"
" Bene fammi strada"
Entriamo nell'ufficio di Mark.
" Miss!" esclama " tutto bene con Mister Leto?"
" E tu come fai a sapere.." mi blocco " Lavanda!"
" No in realtà non è stata solo lei" e sento Roger fischiettare. Lo guardo e lui con fare innocente dice: " cosa c'è? Oggi non si può neanche fischiare?"
" Sei un cretino!" esclamo.
" Lo so" dice Roger continuando a leggere alcuni documenti.
" Bene come è andata?" continua Mark appoggiandosi alla scrivania e incrociando le braccia.
" Non guardarmi così come se volessi farmi il terzo grado. Non siamo al commissariato!" esclamo prendendo un foglio " abbiamo da fare. Forza Roger detta le ultime cose che ho scritto sul foglio che stai leggendo"
" Dai dimmi come è andata" dice guardandomi.
" Mark siamo andati a bere un cafè, non siamo andati ad una festa!"
" Sì ma anche un cafè porta news!"
" Se stai pensando a qualche bacio non c'è stato niente e mai ci sarà perchè lui è un amico" dico tutto d'un fiato. Questo mi succede quando sono immersa nel mio lavoro.
" Solo?"
" Mark vaffanculo okay?" dico esasperata. Lui ride come un pazzo.
" Le tue sparate sono stupende!" mi dice Roger ridendo anche lui. Io a questo punto scoppio a ridere e continuamo fino a quando non entra Miranda che con il suo sguardo assassino manda alla gogna i nostri sorrisi.
" Che succede qui?" chiede.
" Stiamo riordinando le pratiche" dico decisa.
" Non si direbbe" dice " ho sentito delle risate e provenivano da questo ufficio"
Io deglutisco. Dio ti prego fa che questa non scleri proprio qui. Ci guarda e con una calma innata dice: " vedo che il tanto lavoro vi fa ridere. Vorrà dire che il prossimo ricevimento lo organizzerete voi. Si tratta dell'anteprima di un film. Dovrete allestire la sala e fare le persone professioniste e non delle scimmie urlatrici che pensano a ridere piuttosto che a svolgere il proprio lavoro. Mark vieni nel mio ufficio così ti do la cartella. Melanie finisci quello  che stai facendo e poi aiuta Mark. Roger vai da Maggie ad aiutarla e quando ritorni continua la pratica che stavi facendo. S-c-a-t-t-a-r-e" scandisce le ultime parole e va via seguita da Mark che per tutto il tempo l'ha imitata stando dietro alle sue spalle.
Che giornata che si presenta! E' stata allietata solo dalla compagnia di Shannon.

" Ziaaaaa!"
Ed ecco i miei amori: Molly e Fred. Due bambini intelligenti e bellissimi. Molly ha dieci anni mentre Fred ne ha undici e adorano aiutarmi nel mio lavoro. Di solito li porto con me e loro entusiasti come non mai mi seguono e mi fanno da assistenti. Naturalmente non li faccio fare i lavoro pesante, giusto qualcosina per farli sentire orgogliosi. Sono davvero teneri con le loro divise. Fortuna che Miranda mi da il permesso di portarli con me, sicuramente perchè pensa: " più siamo e meglio è".
" Tesori miei!" e li abbraccio " pronti per domani?"
" Sììììììììì!" esclamano contenti.
" Indosseremo le divise vero?" mi chiede Fred.
" Come sempre!" esclamo.
" Bene allora io vado" dice Lavanda.
" Salutate la mamma" dico e loro partono sparati da Lav.
" Fate i bravi e non fate arrabbiare la zia e.."
" Ubbidite ad ogni suo ordine" termina Molly con gli occhi al cielo " mamma lo sappiamo"
" Beh ripetere non fa male a nessuno" dice Lav.
" Tesoro fai buon viaggio" dico io raggiungendola e abbracciandola.
" E tu non ti affaticare a fare le cose in grande" dice e poi sussurando prosegue " e dacci dentro!"
" Lav!" esclamo.
" E dai fatti una risata!" dice lei ridendo.
" Vai che Josh ti aspetta!"
" Ti voglio bene" mi dice.
" Anche io" e dopo averla vista raggiungere la macchina chiudo la porta.
" Zia giochiamo a carte?" chiede Fred.
" Va bene!"
Prendo le carte " UNO" e cominciamo il nostro torneo.
" Fred togliti quella carta da sotto la maglia" dico continuando ad osservare le mie carte.
" Quale carta?" dice lui con fare innocente.
" Non mi incanti" dico decisa " tira fuori il più quattro che ti sei nascosto"
" Uffa!" esclama e mette sulla tavola la carta che aveva nascosto.
" Sei sempre il solito!" dice Molly.
" Okay!" dice Fred " adesso non faccio niente!"
Continuamo e scherziamo tutto il tempo.
" E vintooo!" esclamo prendo in braccio Molly che ride.
" Non è giusto!" esclama Fred.
" Accetta la sconfitta!"
" Non vale!" dice " non hai detto UNO!"
" La zia l'ha detto" dice Molly " sei tu che sei sordo"
" No io non sono sordo!"
" Basta litigare!" dico interrompendoli. Mi avvicino a Fred e dolcemente dico: " è solo un gioco! E poi si dice sfortunato nel gioco fortunato in amore"
Lui sorride e mi abbraccia.
" Scusa" dice.
" Di nulla tesoro"
" Zia ci racconti una storia di paura?" mi domanda Molly.
" Sì zia!" mi incita Fred.
Io li guardo e sorridendo dico: " bene tutti sul terrazzo!"
Sistemiamo le sedie e prendiamo delle coperte per proteggerci dall'aria un pò fresca. Ad un tratto sento il mio cellulare squillare.
" Ragazzi aspettate qui torno subito" ed entro dentro per rispondere.
" Pronto?"
" Ehi bellezza!"
Oddio ma è Shannon. Perchè non ho visto chi mi stava chiamando prima di rispondere? Oddio che vuole?
" Ehi che sorpresa" dico calmandomi " a cosa devo la tua chiamata?"
" Volevo darti la buonanotte"
" Oh che cosa tenera" esclamo come una cretina.
Lui ride e io lo seguo. A volte sono così stupida.
" Sai non ti facevo così tenero"
" Perchè non mi conosci" dice.
" Quindi devo capire che sei un uomo dalle mille risorse"
" Esatto mia cara" dice " e ti sorprenderò ogni giorno che passa"
" Oh!" esclamo in tono scherzoso " sono molta curiosa di sapere cosa hai in serbo per me"
" E' una sorpresa"
" Devo preoccuparmi?"
" Trema"
" Nooo!" esclamo in tono drammatico " cosa mi aspetterà?"
" Quanto sei scema!"
" E tu allora?"
" Io sono super!"
" Si certo come no!"
Ridiamo entrambi.
" Ziaaaaaaaa!" è Fred.
" Zia?"
" Con me ci sono i figli di Lavanda e stanno attendendo una delle mie storie di paura"
" Ohohohoh! Tu sei zia?"
" Perchè non posso?"
" Voglio proprio vedere un tipo duro come te alle prese con i bambini"
" Non conosci le mie capacità fino in fondo"
" Le scoprirò non temere"
" Non ci riuscirai"
" E se ci riesco che premio mi dai?"
" Lo devo ancora decidere" dico " ora ti devo lasciare. I bambini mi aspettano"
" Okay, allora buonanotte" mi dice.
" Buonanotte" e spengo la chiamata. Mi guardo allo specchio e vedo che sto sorridendo oltre al fatto che sono rossa. Non pensavo che Shannon mi chiamasse per darmi la buonanotte. Quell'uomo mi stupisce sempre di più.
" Eccomi!"
" Chi era?" mi chiede Molly.
" Era un amico"
" E come si chiama?" mi chiede Fred.
" Shannon" rispondo.
" Che nome buffo!" esclama " non l'ho mai sentito"
" E' il tuo fidanzato?" chiede Molly. Inutile dire che sono diventata rossa il doppio, fortuna che stiamo sul terrazzo ed è buio.
" No tesoro" esclamo " è solo un amico che non vedevo da tanto tempo"
" Ce lo farai conoscere?" chiede Fred.
" Certo!" esclamo " bene adesso chi vuole ascoltare la mia storia da super brividi?"
" Io!"
" Io!"
Che tesori! Mentre parlo loro sono lì che mi ascoltano senza battere ciglia. Sono talmente presi da me che cercano di vincere il sonno. Inutile dire che non ce l'hanno fatta e sono sprofondati sulle sdraio. Prendo in braccio Molly e la porto nella camera vicino alla mia e la metto a letto. Poi ritorno in terrazzo per prendere Fred. Lo porto nella stessa camera e con un pò di fatica lo metto sul letto più alto. La camera ha il letto a castello e lui ha deciso di dormire sul letto più in alto costringendo sua sorella a dormire sull'altro. Rimbocco le coperte ad entrambi e vado nella mia stanza. Ho un gran sonno e intanto penso a Shannon. Mi addormento rivedendo un suo sorriso..

" Ragazzi è tutto chiaro?"
Siamo in chiesa e ho dato le disposizioni a Roger e Maggie. Mark è con i suoi assistenti e i bambini sono con me nella loro divisa blu desiderosi di mettersi all'azione.
" Voi invece accompagnate gli invitati a sedersi"
" Okay zia!" esclama Fred mentre Molly annuisce e partono sparati con il loro compito. Io sistemo l'altare e scruto un pò la gente che sta arrivando. No avrò sbagliato. No non è lui. No non è Jared, l'avrò immaginato. Mi giro e sistemo le ultime cose per poi sedermi con gli altri.
" Hai visto chi c'è?" mi sussurra Mark.
" Chi?" domando anche se una parte di me sa già la risposta.
" Jared Leto"
Lo sapevo! Allora non avevo visto male.
" Jared Leto?" ripeto mentre la sposa fa il suo ingresso con un abito splendido fatto da quella santa di mia madre.
" Sì e non è con Trixie" mi dice Maggie. Sono circondata da agenti segreti a quanto pare!
" E' solo?" domando sorpresa. Oh la piccola diva non ha compagnia! Oh ma quanto mi dispiace! Se non l'avete capito è ironia questa, sarcasmo, vedete voi come la volete chiamare.
" Sì cara!" risponde Roger. Qualun altro? Ci siamo tutti all'appello? Sì, so di avere amici pazzi e questo mi piace.
La cerimonia continua e sento il cellulare vibrare, avvisandomi che c'è un messaggio.
" Tutto bene perfettina?"
Che scemo!
" Si tutto bene cretinetto, la sposa sta dicendo sì e lo sposo pure. Una noia"
E' la prima volta che messaggio durante un matrimonio e la cosa mi piace. Mi è passata anche la noia. Certo che Shannon è proprio un pazzo!
" Ma come siamo romantiche!"
Sorrido e rispondo sotto gli occhi indagatori di Mark e Roger. Maggie è occupata a piangere mentre Fred e Molly osservano la scena contenti.
" Visto? Sono romantica e troppo sensibile"

" Stai descrivendo la Melanie che conosco?"

" No la sua controfigura"

" Ah ecco perchè avevo i miei dubbi! Comunque ti lascio alla scena romantica. Ci sentiamo dopo"

" Okay a dopo cretinetto"

" Ah dimenticavo: miss perfettina"

Sorrido e metto il cellulare in tasca. Che carino però! Nessuno dei miei ex aveva fatto una cosa del genere! Perchè ho parlato di ex? Io e Shan siamo solo amici! Perchè mi è venuta in mente una cosa del genere?
La cerimonia finisce e noi ci mettiamo in macchina per arrivare al ristorante. E' il più costoso di tutta Los Angeles ed è un labirinto. I bambini rimangono con Maggie e Roger mentre io e Mark accogliamo la gente.
" Melanie!"
Oh no! Oddio! E' Jared! All'improvviso il mio cuore è in preda ad un attacco cardiaco e io sono tutta un fascio di nervi. E' davvero bello nel suo abito scuro. Mi è sempre piaciuto con i capelli del suo colore naturale, il castano. Odio quando cambia il colore..ma che sto dicendo? Io odio tutto di lui!
" Ciao Jared!" dico con fare professionale.
" Che bello vederti"
Mi limito a sorridere e lo accompagno al suo posto. Oddio la sua vicinanza mi fa rabbrividire, ma non di orrore..Melanie composta!
" Ecco, questo è il tuo posto" dico fingendo un sorriso.
" Faresti bene con me a comportarti come fai sempre" dice " quindi non mi sorridere se devi fingere"
Rimango spiazzata. Ma questo è in vena di litigi oggi?
" Vabbene allora" e mi allontano senza degnarlo di uno sguardo. E' impossibile e così mi volto e vedo che anche lui mi guarda. Beh mi fissa più che altro e questo mi fa aumentare la rabbia. Ti cieco gli occhi Mister Leto Junior che credi?
Raggiungo gli altri e fra uno scherzo e l'altro trascorriamo la giornata. La sera è il momento in cui si balla e gli sposi aprono le danze con un lento. Io mi alzo per fare un controllo. Fred e Molly stanno chiacchierando con altri bambini e si divertono da matti, mentre Mark ha attaccato bottone con una ragazza davvero carina. Sorrido. Mark non si smentisce mai. Ad un tratto sento qualcuno che mi prende per mano e mi trascina nella pista dove gli sposi sono stati raggiunti da altre coppie.
" Jared che vuoi?" gli dico cercando di mollare la sua presa.
" Non fare la maleducata davanti a tutti" mi sussurra lui " sarebbe scortese se tu ora te ne andassi"
" Ma io non voglio ballare"
" Beh nemmeno io" mi dice " ma è solo così che ti posso parlare. Stai scappando da me Melanie?"
" Io non scappo da nessuno Jared" rispondo piano ma infervorata.
" E allora perchè hai cercato di evitarmi per tutta la giornata?"
" Perchè sei l'ultima persona sulla Terra con cui verrei a parlare"
" Non riesci proprio a perdonarmi, vero?"
" Hai capito bene" lui continua a tenermi a sè seguendo la musica. La situazione mi mette in un certo imbarazzo. La gente continua a fissarci. Al mio posto dovrebbe esserci Trixie, non io!
" Cosa c'è?" mi chiede lui sorridendo. Quel sorriso mi fa perdere un pò il controllo. Mel devi fare la bastarda!
" Mi stai irritando"
" Non si direbbe"
" E cosa te lo fa dire?"
" La tua faccia" dice lui sorridendo e poi avvicinandosi al mio orecchio continua " è lo specchio delle emozioni che stai vivendo"
" Ah sì?" dico " e quale emozione sto vivendo?"
" Sei in imbarazzo"
Cazzo!
" Ho indovinato"
" No non hai indovinato" ribatto.
" Melanie non mentirmi" dice " faccio l'attore e so riconoscere qualche emozione quando la vedo così evidente sul volto della gente e ancora di più su una bella ragazza come te"
" Smettila"
" Okay non voglio farti sentire in ulteriore imbarazzo con le mie lusighe" lo dice con fare da gentiluomo. Oddio mi sto perdendo! Lo già detto, vero?
" Ecco l'hai capito"
" Scusami" dice all'improvviso " per favore! Io non so più come dirtelo. Provo a costruire dei discorsi ma quando ti vedo perdo le parole e l'unica cosa che so dire è scusa. Tu mi odi profondamente e io non te ne faccio una colpa anzi! Puoi infierire più che mai perchè me lo merito. Ma non credi che sia arrivato il momento di sotterrare l'ascia di guerra?"
" Jared.."
" Lo so, sono stato uno stronzo ed è difficile dimenticarlo, ma ormai quello è il passato e tu vuoi vivere pensando ancora a lui?"
" Jared io.."
" Melanie per favore cerchiamo di essere amici! Hai dato una vera possibilità a Shannon perchè non cerchi di darla anche a me?"
All'improvviso parte la musica assordante e mi è difficile rispondere.
" Vieni andiamo fuori!" mi dice e prendendomi per mano andiamo in giardino.
" Jared ascolta" dico respirando a fondo " io ti ho odiato e l'ho continuato a fare, però non nascondo che una parte di me vorrebbe conoscerti, perchè sei cresciuto e non sei più il bastardo di un tempo.."
" Davvero?"
" Sì Jared e io sono combattuta tra il voler continuare ad odiarti e il voler far pace e volerti bene come un'amica"
" Wow! Non sapevo di questo tuo conflitto interiore"
Sorrido. Ragazzi sto sorridendo a Jared, non so se rendo l'idea.
" Adesso lo sai"
" Prometto che questa volta non ti farò soffrire" dice " non sono più il Jared che avevi conosciuto tempo fa. Magari Trixie è sempre la stessa nei tuoi confronti, ma io come mio fratello no perchè ho capito che c'è sempre stata una Melanie che non ho mai voluto conoscere, una Melanie davvero simpatica e a volte acida, ma è nella sua natura e questo la fa una persona unica nel suo genere"
" Oh ehm wow!" dico arrossendo lievemente. Che cazzo gli dico?
" Tu non ci crederai ma guarda un pò che cos'ho" e dicendo questo estrae un fiocco bianco brillantinato che ha un'aria famigliare.
" Lo riconosci?" mi dice e io a quel punto lo guardo scioccata.
" Ma questo è il fiocco che aveva il mio vestito del ballo di fine anno!" esclamo prendendolo dalle sue mani " e come facevi ad averlo tu? Io ricordo che era caduto a terra"
" Beh era caduto vicino a me e io lo raccolsi per restituirtelo" dice " in quel momento capii che ti avevo fatto del male soprattutto con le parole, ma gli altri mi osservavano e uno di loro mi trascinò in pista così lo conservai per dartelo l'indomani solo che non sei venuta a scuola. Così decisi di tenerlo con me fino a quando non ti avrei rivista"
" Non ti riconosco" dico in un sussurro " sai nelle mie descrizioni personali non risultavi essere così"
" Così come?"
" Così" dico " non ho una parola per descriverti. Mi è più facile insultarti, ma con questo gesto hai cambiato un bel pò di mie convinzioni"
" Allora amici?" mi chiede dolcemente.
" Amici" dico io " dai questa volta non farò bastardate"
" Bene questo mi rincuora" sorridiamo. In sala la musica è cambiata nuovamente ed è dolce. Jared come un gentiluomo mi porge la mano e dice: " mi concedi questo ballo?"
" Molto volentieri" e prendendo la sua mano balliamo. Ad entrambi scappa un sorriso.
E' ufficiale gente: io Melanie la Sanguinaria ho fatto pace con Jared la Diva..
Dentro ad ogni brivido
c’è la magia di un timido
incontro di due mani che si sfiorano.
Semplicemente un’alchimia che già ti fa sentire mia
come vorrei..







Ecco io sono molto pericolosa con le canzoni ahaha!!! Vabbè dai questa volta Marco Carta mi è servito a qualcosa XD!! Ahahhahaha!!! Perdonatemi se ho messo lui in mezzo ma ieri sera ero fortemente influenzata dalla sua canzone ahahaha!!
Bene che dire: spero che le cose fra Melanie, Shannon e Jared vadano bene ( si ma tanto sono io che fabbrico il loro destino muahahahahhaha!!!).
Ma che cosa sono queste cose a tre? Ed ecco che parto con la mia mupia ( questo è peschiciano italianizzato ed è uguale alla parola scemenza/pazzia)!!!
Ma in fin dei conti la geomentria non è un reato come dice Severus Piton alias Renato Zero XD!!! Ahahahahahahha!!! Sto ridendo come una scema senza un motivo valido okay la smetto sennò va a finire che scrivo un'altra storia con solo i miei scleri. Era da tanto che non ne facevo uno scritto perchè di solito rompo le scatole alla mia amica o tormento la mia povera gatta! Io sono un pericolo pubblico gente ahahaha! VALE BASTA!!!
Okay allora alla prossima :)
Vals:)

















 
 

  

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Capitolo 12
*** 11. Eh...tutto può succedere ***


E...tutto può succedere Eh...tutto può succedere
Stiamo ancora ballando e io sono immersa in quella piacevole sensazione che mai avrei immaginato potessi avere fra le braccia di Jared. Vi rendete conto che sto ballando con Jared Leto? Mi sembra di essere al ballo di fine anno, solo che non indosso un vestito da sogno ma un semplice tailleur scuro e i miei capelli sono sciolti e mossi e la situazione è del tutto diversa da quella che ho vissuto tempo fa. Jared mi guarda e continua a tenermi a sè come se fossi la sua ragazza e io continuo a guardarlo e sorrido decisamente in imbarazzo. Lui vedendo la mia reazione mi sussurra all'orecchio scemenze a non finire ed è inutile dire che comincio a ridere come una matta. E' proprio scemo! Ma anche dolce! Riesce a capirmi in due secondi e cerca di farmi sentire a mio agio..no questo non è Jared!
Sono contenta che la storia sia andata a finire così. Non credevo di farcela, ma invece ho deciso di seguire il mio lato irrazionale e accettare una situazione che la rabbia e il rancore non mi permettevano di portare a termine. Chi l'avrebbe mai detto? Ora sono amica ad entrambi i fratelli Leto senza l'odio che conservavo da anni. Ho abbassato tutte le difese e tutti i muri che avevo nei loro confronti. Non so dove mi porterà tutto questo, non so che emozioni e sensazioni potrei avere con il passare dei giorni e dei mesi, ma spero di non metterci tutta l'anima perchè ho come la sensazione che sta per succedere qualcosa di grosso. E' la stessa sensazione che porto dentro di me da due giorni e non capisco il perchè!
Nella mia vita ho sempre avuto paura di affezionarmi troppo alle persone, fatta eccezione per Lavanda e Mark. So che con loro non potrei mai avere delusioni perchè li conosco da una vita. Conosco ogni minima cosa di loro, sono come un libro aperto per me. Invece ho sempre avuto delle difficoltà a relazionarmi con gli altri diventando una super amica. Ed è questa la situazione che sto vivendo dentro di me. Devo metterci anima e corpo in questa nuova amicizia? Non riesco a decidere perchè penso che sia difficile vederli solo come amici. Se penso a tutti i brividi che ho ogni volta che sto con Shannon e adesso con Jared, mi risulta difficile pensare ad un'amicizia..
Ma cosa sto dicendo? Io devo essere solo un'amica! Beh con Jared certo che sì perchè lui è fidanzato con Trixie e fra poco le chiederà di sposarlo. E con Shannon? Io con lui sto bene, anche un suo semplice sorriso mi fa stare bene. E se..
" Cosa c'è?" mi chiede Jared facendomi ridestare dalla mia fantasia malata.
" Ehm sono stanca" dico cercando di essere convincente.
" Ci credo" dice " avete fatto uno sforzo enorme per questo matrimonio. Conosco i ragazzi e so che a volte sanno essere egoisti e viziati come non mai. Battono anche me!"
" Hai ragione!" e sorrido.
" Zia" vicino a me arriva Fred " scusa se ti disturbo ma è successo un piccolo disastro nell'altra sala e.."
" Arrivo" dico " scusami Jared" e seguo Fred. Lo dicevo io che doveva succedere qualcosa! Entro nell'altra sala e vedo che le decorazioni sono a terra e in mille pezzettini. Rimango paralizzata per due minuti cercando di non sclerare. Non voglio farlo perchè ci sono i bambini. Respiro a fondo e dico con calma: " chi è stato?"
" Io" e la mia retina visualizza la figura di Trixie. Vedo Maggie e Roger osservare la scena più orripilati di me.
" Perchè l'hai fatto?" dico alterata.
" Perchè non stai facendo la brava ragazza Nelson"
" E cosa avrei fatto per far arrabbiare sua maestà?"
" Davvero non lo sai?"
Io resto lì in silenzio. So dove vuole andare a parare, ma voglio che sia lei a dirlo. Ma perchè è venuta? Non poteva rimanere dove stava? Sono sicura che qualcuno degli invitati ha fatto la spia appena ha visto me ballare con Jared. Non mi risulta difficile pensare a questo perchè tutti gli occhi della gente erano puntati su di me.
" Jared!" esclama appena vede Jared entrare nella stanza.
" Trixie ma che.." e poi vedendo il disastro Jared esclama " dimmi che non è opera tua"
" Sennò?" dice lei in tono di sfida. E' gelosa la gallina!
" Trixie ma perchè devi fare così?"
" E tu perchè hai dato tutte quelle attenzioni a Melanie?" dice lei quasi urlando.
" Ho semplicemente ballato con un'amica" dice " e tu che fai? Vai a rovinare tutto il suo lavoro. Adesso le chiedi scusa e l'aiuti a mettere tutto a posto"
" Ma non ci penso proprio" esclama lei " ma ti sei sentito? Jared cosa ti sta succedendo?"
" Nulla Trixie e solo che a volte sai essere così perfida nei confronti di Melanie che non ti riconosco"
Cade un silenzio carico di tensione. Io passo il mio sguardo da Jared a Trixie come se stessi vedendo una partita di calcio o di pallavolo. Sento la rabbia crescere. Tutto il mio lavoro è andato a puttane per colpa di una stronza che vuole fare la gelosa. Dillo che volevi colpire me! Non usare questa scusa!
Lei avrebbe fatto questo anche se io non mi fossi avvicinata al suo caro fidanzato. Cazzo mi viene da piangere vedendo la mia fatica al vento! Giuro che l'ammazzo.
" Tu sei una stronza!" esclamo e corro verso di lei con l'intento di ucciderla ma vengo fermata da Roger e Maggie. Jared va da lei e dice: " andiamo via"
" Io non vado da nessuna parte" dice lei " voglio vedere a che livello arriva Nelson"
" Tu ora vieni a casa con me" dice lui deciso " finiscila con questa strafottenza" e prendendola per un braccio la porta via.
" Scusa Mel" mi dice.
" Non è colpa tua Jay" lui mi sorride comprensivo e va via. IO LA ODIO! IO ODIO QUELLA GALLINA STRONZA!
" Zia?" chiede incerta Molly. All'improvviso sento le lacrime riempire i miei occhi e diramarsi sul volto. Cazzo ma perchè? Perchè deve succedere a me? Smetto di piangere e dico: " ragazzi dobbiamo sistemare la situazione prima che gli sposi vengano qui. Chiamate Mark e gli altri"
" Che cazzo è successo?" dice Mark appena arriva seguito da Sofia e David. Io gli racconto la storia e lui comincia a sclerare peggio di me.
" Calmati Mark altrimenti verremo scoperti!" dico con calma.
" Okay" dice respirando a fondo " scusa ma non riesco a smettere. Posso prenderla a calci?"
" Siamo in due allora" dico io.
" Beh credo che non siate solo voi due" dice Roger mentre sistema le tende. Fortuna che avevamo l'occorrente e che io penso sempre in grande. Mentre noi sistemiamo tutto Molly e Fred fanno le guardie all'ingresso della stanza per avvisarci di qualsiasi movimento degli sposi. Mi sento come in quei film ad alta tensione dove il mondo sta per esplodere e solo una persona può salvare la situazione. Sento il mio cuore battere all'impazzata e il senso di terrore si impadronisce di me.
" Cazzo non ce la faremo in tempo!" esclamo.
" Mel stai tranquilla" mi dice Mark " noi siamo unici e abbiamo risolto casi più impossibili di questo, ricordi?"
" Sì, ma qui le decorazioni argentee sono quasi irrecuperabili!"
" Tesoro " dice lui " tu devi calmarti quindi siediti e lascia fare a noi"
" Ma.."
" Niente ma" mi dice Maggie " hai fatto tutto tu oggi e si vede che sei stanca. Resta con Fred e Molly e riposati"
" Non è che vi posso far cambiare idea?"
" NO" esclamano tutti insieme.
" Okay, okay vado di là" dico e vado dai bambini che mi abbracciano.
" Zia non essere triste" mi dice Molly.
" Sì zia" dice Fred " tanto c'è una squadra imbattibile che farà tutto il possibile"
Che tesoro! A volte sa essere più saggio degli adulti. Lo abbraccio e rimaniamo lì seduti a chiacchierare.
" Zia ma chi era quell'uomo con cui hai ballato?" mi chiede Molly.
" Si chiama Jared"
" Io lo conosco" dice  Fred " mamma una volta ha visto un film dove c'era lui!"
" Sì, Jared fa l'attore" dico io sorridendo.
" E perchè quella donna ha fatto la cattiva con te?"
" Ma non l'hai capito?" dice Molly " era gelosa"
Io sorrido mentre li vedo confabulare.
" E perchè era gelosa?"
" Scemo ma non l'hai capito che Jared e quella stanno insieme?" dice Molly saggia.
" Aaaah adesso di che ho capito" dice Fred che sbadiglia. Io gli scompiglio i capelli e lo stringo a me.
" Mel è tutto sistemato" dice Roger venendo da me ansimando. Io mi alzo seguita dai due bambini. Io li amo! Hanno fatto un lavoro stupendo!
" E' uguale a prima!" esclamo " lavoro eccellente. Ci siamo salvati il sedere in calcio d'angolo!"
" Eh già" dice Maggie.
" Bene allora ritorniamo alla festa e andiamo a fare un brindisi per il nostro mega successo!" dice Mark sorridendo. Arriva mezzanotte e io con i bambini andiamo via. Siamo in macchina e mentre viaggio diretta a casa Molly si addormenta mentre Fred non smette di parlare. E' un tesoro! Mi racconta di tutto e poi mi domanda: " ma quello non è Jared?" Io rallento per vedere il ragazzo che mi indica Fred.
" No tesoro assomiglia ma non è" dico sorridendo. Chissà che starà facendo.

Jared
Ma dico io perchè Trixie deve comportarsi in questo modo?
Abbiamo litigato tutta la sera e adesso non so dove sia andata. Mi siedo sul bordo della piscina e osservo l'acqua calma e tiepida. All'improvviso sento dei passi, mi giro e vedo mio fratello fare la sua trionfale entrata e mi rivolge un grande sorriso.
" Ehi tutto okay?" mi dice sedendosi vicino a me. Io gli sorrido e dico: " potrebbe andare meglio"
" Che cosa è successo?"
" Ho litigato con Trixie"
" Perchè?"
" Anche io ho fatto pace con Melanie"
Shannon cambia espressione in un secondo.
" Ho detto qualcosa che non va?" chiedo preoccupato.
" No tranquillo" dice osservando la piscina.
" Sei sicuro?"
" Certo" dice sorridendo " e come è successo?"
Gli racconto tutta la vicenda bene attento a non dirgli le mie emozioni nel tenere fra le mie braccia quello splendore. Mi sembrava di averla sempre conosciuta. Stavo benissimo con lei e se non fosse stato per Trixie io avrei continuato a stare con lei seguendo le note di quella melodia dolcissima che ci univa. Shannon mi guarda e non dice niente, in questo modo mi sento in imbarazzo e anche un pò in ansia. Perchè si comporta così?
" Shan perchè non parli?"
" Che intenzioni hai?"
" Come?"
Si alza e mi guarda dritto negli occhi.
" Che intenzioni hai con Mel?"
" Le voglio essere amico punto" dico sorridendo " tu piuttosto"
" Anche io sono suo amico" dice senza cambiare espressione. E' troppo serio.
" Shan ma secondo te posso mai provarci se sto con Trixie?"
" Scusa" mi dice " ma a volte non so che mi prende"
" Ti piace eh?" dico sorridendo anche se avrei voglia di urlare di rabbia.
" Sì" dice " la penso sempre. Mi ha rapito e credo di provare qualcosa per lei"
Stiamo a posto! Vabbè non voglio interferire soprattutto se si tratta di mio fratello. Io voglio tutto il bene possibile per lui e voglio vederlo felice e se Mel è la persona che può renderlo tale allora io mi faccio da parte.
Ma tu non vuoi..
No adesso non cominciamo. Io voglio bene a Shan più della mia stessa vita e non ho intenzione di compromettere il mio rapporto con lui. Se Mel è la persona che può metterlo con la testa a posto allora basta pensarla come qualcosa di più di un'amica. Melanie sarà la mia amica, punto. Anche così avrò modo di stare con lei e non vedo l'ora di vederla.
" Adesso vado a letto" dico " sono molto stanco"
" Ma non sai che fine ha fatto Trixie?"
" Sicuramente è da Zoe" dico " notte Shan"
" Notte Jay"

Melanie
"Buongiorno bimbi!" esclamo entrando nella stanza dei ragazzi.
" Buongiorno zia!" dicono in coro.
" Dormito bene?"
" Sì"
" Allora oggi volete venire con me al lavoro visto che non andrete a scuola?"
" Sìììììììì!" esclamano insieme.
" Però mi raccomando a.."
" Miranda" dice Molly.
" Esatto" dico io sorridendo. Ci prepariamo e poi dritti al lavoro.
Arriviamo in ufficio e subito mi metto al lavoro con Mark per organizzare l'allestimento della sala dove si terrà l'anteprima di questo film. Per curiosità do un'occhiata alla lista che trovo sulla scrivania di Mark e vedo che tra gli invitati c'è anche Jared con Trixie. Ma perchè quel povero Shannon non è invitato a questi eventi?
" Ehi perchè ti sei fermata?" mi chiede lui.
" Stavo pensando"
" A cosa?"
" Un pò i fatti tuoi no eh?" dico io sorridendo.
" Ohohohoh adesso facciamo anche le misteriose!" dice lui ridendo.
" Sì" dico facendogli la linguaccia. Ad un tratto entra Miranda e vedendo la lista che ho ancora in mano dice: " Mel devi aggiungere un altro invitato" mi dice sorridendo. Perchè sorride? Mi preoccupa. Prendo la penna e dico: " chi devo scrivere?"
" Shannon Leto"
Il mio cuore fa un triplo salto mortale e io, interdetta,la guardo e lei continua a sorridermi. Possibile che anche Miranda sa che sto frequentando Shan? Ma come amico eh! Non mi sembra vero! Cavolo prima parlavo di lui dicendo come mai non venisse invitato a questi eventi e guarda un pò che è successo! Un mio desiderio si è realizzato! Beh desiderio non proprio, ma almeno avrò di che divertirmi perchè so che a lui queste cose non piacciono così posso approfittare della sua compagnia. Che scema ahahaha! Scrivo il suo nome e continuo a sorridere mentre consegno il foglio al mio capo.
" Ehi vuoi smetterla di ridere?" dice Mark quasi irritato.
" Che c'è caro?" dico io.
" Mi da fastidio che non ti applichi"
" Non è che ti dà fastidio la parola Shannon?"
" Anche" dice " basta fare la scema quando senti il suo nome! Ti piace lo so e credo che sia il momento di fare qualcosa non credi?"
" E che devo fare?"
" Ma che ne so!" esclama mentre scrive."
" Che ne so?" ripeto " ma tu sei scemo forte! Adesso dammi un consiglio! Tu sei un maschio"
" Però che occhio" dice lui ridendo.
" Smettila di fare il deficiente che non è giornata!" dico irritata. Mi sta irritando e fra poco parto con uno sclero. Mi guarda e capisce subito cosa mi sta passando per la testa perchè si alza, si avvicina a me e mi abbraccia.
" Scusa" dice " ma non sono abituato a vederti così. Certo che questi Leto ti portano via il senno. Comunque, io penso che anche Shan sia preso da te. Beh cara tu sei una donna e non devi essere tu a fare il primo passo. Non temere! Quando meno te l'aspetti ti ritrovi Shan ai tuoi piedi. Chi lo sa magari questo succederà proprio oggi, domani o fra due minuti"
" Sei Mark vero?"
" No è il suo sosia venuto da un pianeta lontano" dice e io scoppio a ridere. Certo che anche nei momenti di grandi riflessioni Mark sa essere sempre scemo. Lo adoro! Anzi lo amo alla follia! Che tesoro. Però il suo pensiero non fa una piega.
" Però non vorrei illudermi" dico " e se magari lui vuole rimanere amico e basta?"
" Amico e basta? Chi Shannon?" dice lui ridendo " stiamo parlando della stessa persona che ti ha afferrato con passione bruciante e stretto a sè il giorno del party in piscina?"
" Sì ma che centra?"
" Centra, centra cara"
" Che vuoi dire?"
" Sai a volte sai essere così ingenua che io mi chiedo se veramente hai trentasei anni o ne hai sedici" dice lui spostando una cartella. Io rido come una deficiente.
" Ci sta andando con i piedi per terra il nostro Shanimal" dice con aria saggia " perchè si vede che hai fatto breccia nel suo cuore"
" Ma di solito non sono le ragazze a sognare?"
" Pensandoci fra te e Lav credo che tra poco passo dall'altra sponda. Mi state facendo diventare troppo sensibile"
" Per carità!" esclamo " un figo come te deve rimanere al suo posto!"
Lui ride e io insieme a lui. All'improvviso mi sento felice. E' da tanto che non sento le farlalle nello stomaco, mi sa da due anni quando ho chiuso una relazione pessima con un uomo che dire geloso è poco. Era opprimente e si sa che a me già di per sè gli uomini non mi vanno a genio, figuriamoci uno così! Però so che Shan è diverso. E' un uomo dalle mille risorse e in questi giorni ha dato prova di potersi meritare la mia fiducia. Mark ha ragione..anche Shan ci tiene a me e di questo sono contenta. Dovete sapere che ieri prima di andare a dormire abbiamo parlato per ben due ore al telefono come due perfetti amici che si danno consigli. E' un vero tesoro! Esco dall'ufficio di Mark per ritornare nel mio. Mi siedo e continuo quello che devo fare.
" Mel questo è l'occorrente che ci serve" dice Roger entrando nella mia stanza.
" Roger?" lo chiamo prima che lui vada via.
" Dimmi"
" Guardami" dico. Voglio vedere se quello che ha visto Mark in me è così evidente. Roger mi guarda perplesso " guardami gli occhi in particolare"
" Lo sto facendo" dice lui continuando a non capire.
" Che cosa vedi?" mi sento deficiente.
" Beh
se devo essere sincero Mel io vedo che sono più luminosi del solito" dice lui deciso " non ti ho mai vista così"
" Davvero?"
" Sei innamorata Mel" dice " accetta la verità"
" Io? Innamorata? E poi di chi?"
" Ti dice niente un nome che inizia con la S e termina in hannon?"
Io rido arrossendo violentemente.
" Ma no!" esclamo.
" Ma sì invece" dice lui " secondo me è giunto il momento di far spazio ad uomo nella tua vita. Vedrai con lui starai più che bene. E' così simpatico!"
Voglio un casino di bene a Roger ed è la prima volta che con lui affronto un discorso del genere e devo dire che è come parlare con Mark e Lav. Lo abbraccio sorridendo.
" Ehi capo stai perdendo colpi" dice lui sorridendo " che fine ha fatto Melanie la Sanguinaria?"
" Sai credo che per adesso si sia presa un meritato periodo di vacanza"
" Credo che mi mancherà" dice lui un pò malinconico.
" Beh potrà sempre tornare per risolvere qualche problema" dico ridendo. Lui sorride e poi torniamo al lavoro.

" Zia possiamo andare con Maggie?" dice Molly entrando in ufficio con Fred e la stessa Maggie.
" Certo andate pure!" dico io.
Prima ho ricevuto un messaggio di Shannon e ci vediamo nel pomeriggio. Ci saranno anche i bambini e lui è curioso di conoscerli. Sì probabilmente mi state fischiando e dicendo "BOOOO" ma Lavanda non c'è e non mi va di lasciarli sempre a Maggie. Povera anche lei ha una vita! E poi voglio vedere come si comporta con i bambini perchè non l'ho mai visto in azione e sono molto curiosa. Shanimal alle prese con i miei ragazzi ahaha..sarà tutto un programma! Sorrido mentre fisso il soffitto del mio ufficio. Che noia! Ho finito tutto quello che avevo da fare ma ho un gran sonno e preferisco rimanere seduta sulla mia comoda poltrona ad oziare fino a quando non arrivano le quattro. Vedo l'orologio e noto che sono ancora le due del pomeriggio. E che palle!
" Mark giochiamo a carte?" dico entrando come un ciclone nel suo ufficio.
" Scopa o tressette?"
" Tressette!" esclamo felice come una bambina che ha appena ricevuto un enorme gelato e poi come due scemi cominciamo la partita. Miaranda non c'è e si sa che quando il gatto non c'è i topi ballano!
" Ehi che fate?" chiede Roger entrando.
" Giochiamo a carte" dico concentrata. Mark mette una carta sul tavolo e mi frega. E che cavolo!
" Fatemi spazio" dice Roger e prendendo una sedia si mette vicino a Mark. La piccola partita si trasforma in un torneo. Cazzo perdo di continuo! Quei due sono diabolici!
" Siamo tornati!" esclama Maggie entrando anche lei nell'ufficio di Mark dove noi siamo super mega concentrati con Fred e Molly al suo fianco.
" No! Avete giocato senza di me?" protesta Maggie.
" Sei ancora in tempo" dico io sorridendo e così mentre Fred e Molly fanno il tifo per me continuamo a giocare imperterriti per un'ora. Arrivano in un batter d'occhio le tre e venti e Mark mi dice: " ma tu alle quattro non dovresti vederti con Shan?"
" Oh sì" dico " bambini andiamo!"
Fred e Molly salutano gli altri e poi mi seguono. Ritorniamo a casa giusto il tempo che ci serve per cambiarci e stare un pò rilassati e poi verso le quattro ci avviamo al parco. Loro mi seguono sorridenti perchè non vedono l'ora di conoscere di persona Shan. Ora sanno che è il batterista della band che Lavanda ascolta in continuazione come una drogata. Lei dice di non essere un Echelon, ma per come si sta comportando ultimamente tutto fa supporre che fra poco la famiglia dei ragazzi si allargherà. Arriviamo al parco e la prima cosa che mi dice Molly è: " zia non lo vedo!"
Io cerco tra la folla vociante la figura di Shannon ma cerco invano, non lo trovo.
" Mi cercavi?" cazzo che spavento! Beh che volete farci, a lui piace farmi venire un infarto sbucando da dietro le spalle!
" Ehi!" esclamo sorridendo " sei sempre il solito!"
Lui ride e fa un largo sorriso ai miei ragazzi. Loro lo osservano ulteriormente incuriositi.
" Bene ragazzi lui è Shannon" dico " e Shannon lo sono Fred e Molly"
" Ciao giovani!" esclama lui sorridendo. Vedo che Molly lo guarda estasiata. Capisco già che gli sta simpatico. Fred lo guarda e sorride. Dal suo sguardo capisco che gli sta simpatico quindi il caro Shanimal può stare tranquillo.
" Tu sei il batterista dei 30 Seconds to Mars vero?" chiede Fred mentre camminiamo.
" Sì" risponde lui sorridendo.
" E sei fidanzato?" chiede Molly. Ed eccola che parte in quarta! E' uguale a sua madre.
" Ehm no" risponde lui e poi guardandomi dice " no, non ancora"
Oh cazzo! Dio mi ha lanciato uno sguardo che è tutto un programma! Ahahah mi sto perdendo! Alla fine non troverò più la strada per tornare a casa! Temo di sciogliermi come un ghiacciolo e tutto quello che faccio è sorridere. Vai Melanie sorridi! Sorridi! Sei più che cotta! Restiamo al parco e vedo che Fred ha subito stretto amicizia e non si stacca un minuto da lui. Che teneri! Vedo che Shan ci sa davvero fare con i bambini. Molly scherza come non mai e io osservo la scena estasiata. Shannon sembra un padre che porta a spasso i suoi due bambini. Io?
Io sono la loro zia. Che credevate che dicessi e io sono la madre? Ahahah no! Alla fine partecipo anche io alla gara di chi lancia più lontano i sassi nel laghetto e mi sto divertendo un mondo! Shan non fa altro che farmi perdere la concentrazione facendomi il solletico e i ragazzi non sono da meno.
" Ehi..ahahaha..bast...ahaha..no dai!" esclamo mentre i ragazzi ridono alla vista di Shan che mi sta uccidendo.
Riesco a liberarmi e lancio il mio sasso vincendo.
" Ma noooooo!" esclama Shannon " ho fatto di tutto per farti perdere e tu vinci? No"
" Accetta la realta caro" dico sorridendo.
" Zia c'è Johnny e Sandy" dice Molly " possiamo andare da loro?"
" Sì ma non vi allontanate troppo" dico.
" Okay" dice Fred e vanno via.
" Che tesori" dice Shannon mentre li vede andar via. Io sorrido e lo guardo.
" Non ti è mai passato per la testa di crearti una famiglia?"
" No il mio unico desiderio e suonare e andare avanti lungo questa via" dice lui guardando il lago "  e tu?"
" Adoro i bambini ma non trovo un uomo decente figuriamoci se mi viene in mente di sistemarmi"
" Beh non tutti gli uomini sono uguali"
" Quelli che ho conosciuto io erano la fotocopia dell'altro"
" Devi cercare a fondo"
" Sto parlando di uomini. Se dico uomini ho detto tutto" rispondo.
" Sicura di quello che dici?" mi dice guardandomi " sei sicura che gli uomini sono come dici tu?"
" Ma tu sei un uomo è normale che vuoi difendere la tua categoria"
" Certo cara che credi?" mi domanda sorridendo.
Io gli scompiglio i capelli e comincio a fargli il solletico. E' un orsacchiotto! Lui mi afferra e cominciamo una lotta fra le risa e gli scherzi.  Cadiamo a terra ridendo e ad un tratto vedo che lui è vicino a me. E' troppo vicino a me. Ci guardiamo e poi..
Le sue labbra sono sulle mie e io lo assecondo in quella dolce effusione. Le nostre lingue si fanno largo incontrandosi e scontrandosi. Sono percorsa da brividi leggeri che mi fanno sentire bene. Continuamo a baciarci e io sono decisamente travolta dalla passione. Non voglio staccarmi per nessuna ragione al mondo. Lui pensa la stessa cosa perchè mi tiene stretta a sè anche se ci siamo rialzati. Non me ne frega se c'è la gente che ci guarda. Io sto bene ed è questo che conta.
" Che schifo!" esclama Fred e noi imbarazzati più che mai ci stacchiamo e guardandoci ridiamo rossi in volto.
" Ma perchè devi sempre rovinare tutto?" lo rimbecca Molly che ha gli occhi a cuoricino. Che dolce!
" Bene è ora di ritornare a casa!" dico io perchè ormai si sta facendo buio.
" Vi accompagno" dice e abbracciandomi ci avviamo a casa.
" Shan io.." dico appena arriviamo a casa e i bambini spariscono al suo interno. Lui mi posa un dito sulle labbra e mi sussurra: " ssh"
Mi bacia nuovamente e io mi sciolgo più di prima. Dio che sensazione! Vorrei continuare ma non posso! Lui mi tiene prigioniera fra le sue braccia e continua anche se sa che deve andare via, il suo cellulare continua a suonare.
" A domani Sanguinaria" mi dice.
" A domani Orso" e sorridendo entro in casa. Sono nel bel mezzo di una tempesta che non avrei mai pensato di sentire dentro di me. E se fosse davvero amore? Sì lo è..deve esserlo..

Che giornata! Miranda non ha fatto altro che impartire ordini a destra e a manca. La fortunata è Maggie che è stata esonerata da questo inferno perchè lei non era con me, Mark e Roger quando stavamo ridendo come matti. L'allestimento della sala per l'anteprima del film è stato solo una punizione, ma per me non lo è. Sapete perchè? Perchè così sto con Shan e non vedo l'ora. Oggi ci siamo sentiti, ma pochissimo per colpa di quella megera! Beh mi rifaccio questa sera. Sono le otto e ritorno a casa per sistemarmi. Stasera voglio essere la più chic. Beh io sono sempre chic, ma oggi lo voglio essere in modo particolare. I ragazzi sono da Maggie perchè questa volta la serata è più impegnativa e non potevo portarli con me perchè quella gente è troppo antipatica e con la puzza sotto il naso. I bambini non sarebbero stati a loro agio. Mi faccio una doccia e poi mi vesto. Per l'occasione non indosseremo le divise ma potremo mettere un vestito a nostro piacimento. Io ho optato per una vestina nera con una scollatura avanti e una dietro e non potevano mancare le mie decoltè nere con strass. Ho lasciato i capelli sciolti e il mio trucco è leggero. Metto il rossetto e ammirandomi allo specchio sorrido e vado ad aprire la porta. Il mio accompagnatore sarà Mark.
" Che schianto donna" saluta sorridendo.
" Il solito donnaiolo" esclamo.
" Pronta?"
" Sì andiamo"
Siamo in macchina e lui non smette di sorridere.
" Perchè sorridi?"
" Perchè mi sembra strano vederti così" dice.
" Così come?"
" Così lucente"
" Grazie" esclamo compiaciuta.
" Tesoro sono così contento per quello che ti sta succedendo" esclama mentre scendiamo dalla macchina.
" Dai non farmi il sensibile che non è da te" dico ridendo. Lui ride e mi trascina dentro.
" Bloody Mel" esordisce Shannon con un sussurro al mio orecchio. Io lo guardo e sorrido. E' perfetto nel suo completo scuro abbastanza casual. Lui odia vestirsi elegante ed è già tanto che abbia accettato l'invito e che sia lì. Lo bacio come se fosse una cosa normale per me. Ormai mi ha rapito e non riesco a contenermi. Vedo alcuni giornalisti osservarci, ma sapete quanto cazzo mi interessa?
" Ciao Mel" esclama Jared entrando dopo suo fratello con Trixie per mano.
" Ciao Jay" esclamo sorridendo. A Trixie non la degno di uno sguardo. Lei fa la stessa cosa anche se so che vorrebbe uccidermi. Spiacente ma siamo in un luogo pubblico con migliaia di giornalisti, una rissa non è proprio il caso di farla.
" Ecco i vostri posti" dico portando tutti e tre nella sala. Shannon mi fa l'occhiolino e io vado via sorridendo.
" Mel capisco che con la testa non ci sei ma la serata ancora non finisce" esclama Mark facendomi ritornare alla realtà. E' proprio un guastafeste! Il film inizia e io ne approfitto per fare una telefonata a Maggie.
" Mel non preoccuparti" mi dice " i bambini stanno dormendo"
" Bene " dico " grazie ancora Mag per l'aiuto"
" Ma figurati" mi dice " tu pensa a divertirti. Mi sa che stanotte non dormirai molto"
" Ehi che dici?"
" Ahhaha la verità"
" Ahahah che scema!" dico " ora ti saluto che devo andare"
" Okay ciao ciao" mi dice e io spegno la chiamata. Ritorno in sala e subito mi sento una mano prendermi per la vita.
" Ehi ma non dovresti essere vicino a tuo fratello?"
" Questo film non mi piace" mi dice " ti va se ci andiamo a fare un giro?"
" Ma io non posso andare via" esclamo.
" L'albergo è grande" dice " resteremo qui. Lo so che stai lavorando, ma voglio rapirti per un pò. Ti prometto che ritorniamo in trenta secondi"
" Giustamente il tempo di andare e venire da Marte" dico. Lui scoppia a ridere.
" Sei proprio scema!"
" Senti chi parla" lo seguo e cominciamo a girovagare per tutto l'albergo. Parliamo, parliamo e parliamo e io mi sento al settimo cielo.
" ..è una bellissima città" mi dice. Mi stava raccontanto uno dei concerti fatti in una città dal nome impronunciabile.
" Adesso quando inizierete il nuovo tour?"
" Beh per ora ci fermiamo" mi dice " abbiamo un casino con la casa discografica e dobbiamo fare il nuovo album"
" Oh mi dispiace"
" Non ti preoccupare" mi dice " già volevi mandarmi via e spedirmi in un tour interminabile?"
" Noo!" esclamo ridendo " tu devi stare con me!" e non so come quelle parole siamo partite dalla mia bocca.
" Ohohoh siamo gelose per caso?"
" Sì!" esclamo ridendo. Lui mi abbraccia e mi dice: "che tu lo voglia o no io starò con te, anche quando ti stancherai di tenermi fra i piedi"
" Ma io non mi stancherò mai di te"
E ci baciamo. Io sono appoggiata al muro e lui ne approfitta per imprigionarmi bloccami ogni via d'uscita. Dio voglio stare con lui senza pensare che devo lavorare!
" Scusami Shan ma devo andare" dico " ci vediamo dopo vero?"
" Certo Mel" dice.
Che serata estenuante ma il mio pensiero è rivolto a Shan. Vedo che parla con un pò di gente ma capisco che il suo sguardo è assente come il mio. Lo adoro! Ma adoro non è la parola giusta..
" Finish!" esclama Mark.
" Oh finalmente!" nell'altra sala c'è una specie di buffet. Il mio lavoro è finito e tra la folla cerco Shan.
" Pss" sento un sibilo.
" Ehi!" esclamo e lo raggiungo dietro una colonna. Vuole fare il misterioso ahahha! Che scemo!
" Stavo cercando una certa persona di nome Orso" dico " lei lo conosce?"
" Sì eccolo" e dicendo questo mi bacia. Vedo che vuole approfondire la questione e prendendomi per mano saliamo in camera sua. Senza smettere di baciarci entriamo nella stanza e ci trasferiamo in camera da letto. Lo butto sul letto e comincio a sbottonargli la camicia. Lui mi sbottona il vestito e rimango in intimo. Mi guarda e accarezzandomi il viso mi dice: " sei vera?"
" E tu?"
Sorridiamo e continuamo a baciarci mentre le nostre mani esplorano i corpi. Il suo tocco mi provoca solo brividi e io sento la crescente voglia di lui.
" Shan io ti voglio"
" Non sai quanto ti voglio pure io Mel" e dicendomi questo si mette su di me e comincia a leccarmi il collo. Io finisco di togliergli i vestiti lasciandolo in boxer. Dio quanto è sexy! I nostri movimenti si fanno più rapidi, desiderosi di continuare con una passione bruciante. Sento il suo fiato farsi corto mentre continua a muoversi su di me. Mi alzo e mi metto su di lui e comincio a mordergli dolcemente il collo e lui con delicatezza mi toglie il reggiseno e mi guarda con aria sognante. Entrambi siamo eccitati e io continuo a baciarlo vogliosa. Il ragazzo è passionale. Con un gesto mi prende per i fianchi e mi appoggia sul letto e scende al livello del seno e comincia a mordermi i capezzoli. Oddio mi sento..boh non lo so! Continua la sua arte e io mi lascio scappare un gemito di piacere mentre gli graffio la schiena. Mi bacia il mento e mi toglie gli slip. Si abbassa su di me e baciandomi mi penetra dolcemente. E da lì io non capisco più niente! E' come riuscire a toccare le stelle o essere in paradiso. Lui continua e come me si lascia sfuggire dei piccoli gemiti. Ci guardiamo e sorridiamo entrambi felici. Sì perchè io per la prima volta sono felice.
Stanchi ci accasciamo sul letto e continuamo a guardarci. Non parliamo. Quel momento è così magico che non ha bisogno di parole. Lui mi abbraccia e io faccio la stessa cosa. Le sue braccia muscolose mi fanno sentire bene. Chiedetemi se sono felice? E io vi risponderò sì. Tutto questo non l'avrei mai immaginato..

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Capitolo 13
*** 12. E se.. ***


Strange love E se..

Da quella sera la mia vita cambiò. Avevo trovato quella che, secondo me, era la persona giusta. Promisi a me stessa di non commettere gli errori che ero solita fare perchè capii di voler incamminarmi in quello strano percorso che avevo sempre lasciato a metà per paura di essere ferita da coloro che si reputavano miei ragazzi ma che non amavo davvero. Melanie era stata una persona che gli anni precedenti l'avevano trasformata in una donna crudele , che non aveva mai mollato la presa e che si era comportata sempre come la solita stronza. Ma qualcosa ora mi diceva di lasciare questo mio lato divertente per certi versi o almeno secondo la mia logica. Non volevo che Shannon soffrisse per colpa della mia parte impulsiva o per colpa della mia testa calda che si rifiutava di mettersi a posto. Ma si sa che una persona non può cambiare all'improvviso in modo radicale e nonostante ciò volevo che tutto quello che mi stava succedendo fosse perfetto e con il passare dei mesi ci riuscii. Ma dentro di me c'era una parte che mi diceva che stavo sbagliando, che tutto quello che stavo facendo non aveva un senso, che non era ancora arrivato il momento di cedere completamente, anche se io lo feci la stessa sera in cui era scoppiata la scintilla fra me e Shannon. Sentivo che lui era l'uomo che avrei tenuto con me per tutta la vita e di questo ne ero felice, ma la stessa parte, che cercava di portarmi in confusione, aveva mille dubbi su questa storia e non riusciva a risolvere questi tormenti. Io sapevo perchè dentro di me ero divisa. Perchè Melanie non aveva smesso di pensare al modo in cui Jared la guardava. Sapeva che quella parte di lei che aveva tanto voluto conoscerlo ora dichiarava guerra aperta a Trixie, ma la parte razionale che cercava di gestire le diceva che Jared era un semplice amico che avrebbe aiutato con tutto il cuore quando lui ne avesse avuto bisogno e che avrebbe trattato come un fratello qualora lui gliel'avesse permesso. No non potevo vederlo come qualcosa di più di un semplice amico perchè lui era fidanzato con la mia peggior nemica. A volte mi fermai a pensare a lui e a tutte quelle volte che mi aveva fissato o osservato come se con i suoi occhi cercasse di farmi capire qualcosa. Ma io non riuscivo a capire cosa gli potesse passare per la testa. Quando seppe della storia fra me e Shannon cominciò a guardarmi con occhi diversi. I suoi sguardi non erano più allegri e spiritosi, ma tristi o forse arrabbiati. Era difficile capire quali sentimenti potesse avere in quei momenti. L'unica cosa che notavo era che se io incrociavo il suo sguardo lui lo distoglieva subito come se si stesse scottando. Non capivo perchè si comportasse così. Perchè quando restavamo da soli risultava più timido rispetto a quando stavamo in compagnia  degli altri con cui faceva lo scemo, come era solito fare? Forse ero io che non volevo capire; quella parte che si era legata a Shannon non voleva capire che forse tutto stava prendendo una piega strana. Il mio sembrava un amore strano che aveva bisogno di risposte a quelle insopportabili domande..

Nonostante il buio delle palpebre serrate sugli occhi, riesco a notare una luce abbastanza forte, tanto da fargli aprire quel poco da entrare in confusione. Alzo la testa del cuscino e capisco che non sono a casa mia, che probabilmente questo è un albergo e vedo che lenzuola avvolgono il mio corpo che scopro essere nudo. Dio che mal di testa! Sono scombussolata! Ricordo di non aver bevuto quindi l'unica cosa che capisco è che ho dormito poco. Vedo che alla mia destra c'è un comodino e su di lui una sveglia. La guardo e vedo che sono le otto del mattino. Sì credo che siano le otto anche se i miei occhi devono ancora focalizzare bene la scena che si para dinanzi a loro e a me. Noto che a terra vicino al lato del letto dove sono io c'è un vestito nero. E' la mia vestina! Che ci fa a terra? E poi mi volto verso la finestra alla mia sinistra e vedo che vicino a me c'è una persona che dorme beatamente e con un braccio mi stringe a sè. Solo ora sento il contanto con la sua mano che è appoggiata sul mio fianco. E' Shannon! Allora è tutto vero? Sorrido mentre appoggio nuovamente la testa sul cuscino e lo guardo. Dorme e un piccolo sorriso increspa le sue labbra davvero passionali e io continuando a guardarlo gli accarezzo il braccio con cui mi tiene a sè con presa salda. Ma mentre lo sto guardando i miei occhi ricascano nel sonno e così mi riaddormento fra le sue braccia.
Sento qualcosa di caldo sulla mia spalla ma voglio continuare a dormire per questo lascio che questo qualcosa continui a posarsi sulla mia spalla, ma vedo che da qui si sposta sul collo. Eh no ora mi fa il solletico! E che cacchio io voglio dormire! Mi giro e vedo Shannon giocare con i miei capelli. Apro gli occhi e mi stiracchio sorridendo.
" Buongiorno bellezza!" esclama dandomi un bacio sulla guancia.
" Buondì giovane!" dico " hai finito di tormentarmi i capelli?" domando ridendo.
" Vuoi vedere che te li taglio?"
" Permettiti e poi vedi che fine fai" dico.
" Credevo che bloody Mel dormisse ancora e invece si è svegliata con te"
" Non mi abbandona mai" dico " dovrai abituarti a lei"
" Sto sopportando te figuriamoci se non sopporto lei"
" Come ti permetti?" dico ridendo " adesso ti faccio vedere io" e detto questo gli do una cuscinata in pieno volto.
" Vuoi la guerra?" esclama e subito comincia a pizzicarmi.
" Noo...ahahaha..no Shan!" comincio a farfugliare cercando di allontanarlo. Rimaniamo così per un pò fino a quando non squilla il suo cellulare. E' Jared e lui comincia a vestirsi e io lo seguo. Ma proprio adesso doveva chiamare quell'altro? Proprio ora che stavano vicini vicini e facevamo i cretini? E' un guastafeste ecco!
" Mel.." mi chiama mentre stiamo uscendo dal palazzo.
" Dimmi"
" Io ecco..ehm"
" Shan ma che hai?"
" Mel io non so come dirtelo"
" Cosa?" dico " dai non tenermi sulle spine!"
" Io mi sono innamorato di te" dice.
Io lo guardo sbalordita. Wow! Cioè è una dichiarazione particolare ma..wow! Non ho parole! Gli vado incontro e lo bacio.
" Secondo te io sono il tipo che va a letto con chiunque?" dico " beh la mia risposta è no. Io con te sto più che bene e..okay è difficile dirlo. Guarda che cosa stai facendo dire a bloody Mel"
Lui mi sorride e io respirando a fondo dico " anche io mi sono innamorata di te"
" Che guaio e ora come facciamo?" dice lui pensieroso.
" Ma quanto sei cretino!" dico dandogli una botta sulla spalla " hai rovinato un momento romantico, ti rendi conto?"
" Ora non farmi credere che ti piacciono le cose romantiche"
" Beh pensandoci" dico " no!"
E ridiamo come matti. Quant'è carino! Oddio io non mi riconosco più! Altro che piccolo viaggetto, Melanie la Sanguinaria farà un viaggio di sola andata! Mi accompagna a casa con la sua macchina e mi dice: " Mel hai da fare oggi?"
" No sono libera" dico.
" Bene allora sarai tutta per me"
" Okay Shanny" lui mi guarda e io sorrido. Scendo dalla macchina dopo avergli dato un bacio sulla guancia ed entro in casa. Che storia! E chi l'avrebbe mai detto che sarei diventata la ragazza di gorilla? No dai povero, da ora in poi è Shanny o orso dipende da come mi gira ahahaha! Che cretina! Scuoto la testa e chiamo Maggie per sapere come va.
" Okay te li porto adesso" dice.
" Okay cara" e chiudo la telefonata. Ma perchè Lav non c'è? Non posso chiamare perchè si sta facendo una bella vacanza e poi non voglio rovinare nulla. Magari lei e Josh si stanno scambiando dolci effusioni quindi mi faccio i cazzi miei e chiamerò Mark. Alla fine lo trasformerò in un gay. Povero ahahaha!
" Hola!" esclamo felice.
" Avete usato le precauzioni?"
" Si risponde buongiorno Mel, ciao Mel, hola Mel" dico " non così!"
" Ma cammina!" esclama " io vado al sodo"
" Persone come te dovrebbero esserci in ogni angolo della Terra" dico.
" Grazie, grazie" esclama lui sicuramente tutto gasato.
" Fortuna che è rotonda!" esclamo e lui mi manda a quel paese.
" E ora?" mi chiede.
" Stiamo insieme" dico " no?"
" E a me lo chiedi?"
" Era una domanda retorica" dico " logico che stiamo insieme e non credevo proprio che succedesse"
" E invece cara è così"
Driiiiin
" Oh questo sono i bambini" dico " devo andare"
" Vai vai" dice lui e chiudo la chiamata.
" Ziaaaaaaaaaa!" esclamano abbracciandomi.
" Grazie Mag!" esclamo.
" Figurati" dice lei sorridendo.


Jared
" Ma che cavolo di fine avevi fatto?" dico rimproverando mio fratello appena entra in casa.
" Scusa ma avevo da fare"
" E cosa?" chiedo irritato " sai meglio di me quanti problemi abbiamo con la discografia e tu ti permetti il lusso di fare ritardo all'appello?"
" Mamma mia quanto sei palloso!" esclama sedendosi sulla poltrona vicino a Tomo.
" No Shan questo vuol dire essere preoccupato!" dico. Cazzo lo sa meglio di me che dobbiamo continuare a provare i pezzi e vedere quali dobbiamo scegliere e lui si comporta così? Lo vedo un pò imbambolato per niente concentrato. Ma che ha? Non ditemi che è per via di quello che sto pensando. No dai non è così. Ho paura nel chiederglielo ma lo devo fare.
" Allora?" dico e lui capisce subito a cosa sto alludendo. Sono troppo bravo a fare l'attore. Lo dico come se non mi interessasse nulla.
" Eheheh fratellino mio!" esclama e io lo guardo curioso.
" Insomma Shan" dice Tomo " ci spieghi qualcosa?"
" Miei cari io " dice " beh ecco.."
No fai che non dica quello che sto pensando!
" Io e Mel.."
" Tu e Mel?" chiedo forse con troppa foga perchè lui mi guarda strano.
" Dai Shan non tenerci sulle spine" dico per giustificare il mio comportamento " tu e Mel cosa?"
" Il fatto è fatto.." dice e ci racconta tutto quello che è successo. La mia faccia? E' tra il sorriso e la delusione più profonda. E' come essere colpiti da un fulmine a ciel sereno. Ma perchè è successo? Cazzo! Avrei voglia di urlare ma non posso, non posso farlo davanti a mio fratello. E' così felice e se devo essere sincero non l'avevo mai visto così. Melanie l'ha completamente mandato in tilt. Io sistemo i fogli cercando di restare calmo. Nessuno si è accorto del mio improvviso cambiamento di umore ed è un bene. Vi giuro che c'è una forza molto più grande della mia che mi vieta di rompere tutto quello che mi passa fra le mani. Ma perchè mi comporto così? Io devo essere felice per mio fratello che finalmente metterà la testa a posto. E perchè mi viene la voglia di lanciare maledizioni su questa storia? Jared è tuo fratello, sangue del tuo sangue e gli vuoi un bene immenso. Daresti la vita per salvare la sua. Sei solo un egoista e ti dovresti vergognare per come ti stai comportando. Che credevi? Se anche Mel fosse stata interessata a te, tu sei fidanzato! Basta pensare a lei! Basta Jared! Lei ora è impegnata con Shan e direi che a questo punto a me non resta più nulla in cui sperare. Ma poi io sarei capace di lasciare Trixie? Bella domanda! Ma perchè mi sto complicando la vita? Devo pensare al lavoro adesso quindi metto un punto ai mei pensieri che continuano a uscire imperterriti. Vedo i ragazzi ridere e scherzare, ma in quel momento non riesco a essere partecipe come lo sono sempre. Sto vivendo un momento strano. No adesso vado da Trixie e resto con lei cercando di non pensare. No non devo pensare!
" Dove vai?" mi chiede Shan notando che sto prendendo la mia giacca.
" Da Trixie" dico sorridendo " mi raccomando a voi due. Ho lasciato tutto qui. Se non trovo qualcosa vi ammazzo"
" Okay capo" dice Tomo.


Melanie
" Ma tu che ci fai qui?" dico vedendo Lavanda a casa mia.
" Odio il mio lavoro!" dice entrando incavolata nera " i bambini?"
" Sono di là" dico " ma che è successo?"
" Ma dico io con tutti gli avvocati che ci sono in ufficio proprio a me dovevano dare un caso super mega palloso? Giuro che quando vado in ufficio ammazzo il mio capo!"
" Calmati!" dico facendola sedere " vedrai che avrai altre occasioni per stare con Josh in vacanza"
" Sì hai ragione" dice " beh tu che mi dici?"
" Che devo dirti?" dico ma subito il mio viso va in fiamme.
" Se ho detto così un motivo ci sarà"
" Ehm..si..beh ecco" cavolo che imbarazzo. Ma lei mi guarda e subito le si illuminano gli occhi. Si alza e mi viene incontro.
" Adesso devi raccontarmi tutto!" dice.
" Ma ci sono i bambini!" esclamo mentre i ragazzi entrano in camera e vedendo la loro mamma l'abbracciano sorpresi.
" Sei già qui?" dice Fred.
" Imprevisti del lavoro" dice Lav abbracciandolo " la vostra vacanza finisce qui. Mi dispiace ragazzi, la pacchia è finita"
" Allora dobbiamo prendere le nostre cose?" dice Molly triste.
" Sì tesoro" dice Lav accarezzandole la guancia. I ragazzi un pò tristi vanno nella loro camera e cominciano a prepararsi.
" Bene i ragazzi sono occupati" dice Lav " adesso puoi dirmi tutto quello che le orecchie minorili non possono ascoltare"
Con un pò di imbarazzo le spiego le situazioni avvenute durante la sua assenza per poi arrivare a quello che è successo ieri sera.
" E poi?" mi chiede incurioso.
" I particolari non sono compresi" dico.
" Okay non domando altro perchè sei diventata viola" dice lei ridendo. Che cretina!
" E' tutta colpa della tua curiosità" dico sorridendo.
" Tesoro sono così felice!" esclama.
" Non sai quanto lo sono io!" esclamo. E'la verità! Questa volta sento che le cose andranno molto meglio rispetto alle altre volte. Eppure c'è qualcosa che non mi convince, ma non riesco a capire cosa può essere. Vabbè sarà meglio non pensarci. Io sono solita complicarmi la vita, quindi preferisco non farlo ora perchè così potrei rovinare tutto quanto e questa è l'ultima cosa che voglio fare.

Lavanda è andata via e io sono vicino alla finestra incapace di capire che cosa mi sta succedendo. Sono felice ma allo stesso tempo triste. Ma perchè essere triste quando ho uno schianto di ragazzo accanto a me? Forse ho corso troppo..
Ma in fin dei conti ci sentiamo sempre bene insieme, ci conosciamo, chiacchieramo scherziamo. Io mi sentivo pronta e non vedo il motivo di continuarmi a tormentare. Non so perchè mi senta così. Il rapporto con Shan non centra, deve essere qualcos'altro che però non capisco. E se..
No non può essere! Meglio non pensarci...perchè all'improvviso mi viene in mente Jared? Melanie perchè ti viene in mente Jared? Che centri tu con lui?
Ma siamo amici. Giusto siamo amici, punto. Scuoto la testa per ridestarmi da quei pensieri che mi fanno sentire strana e decido di uscire per fare una passeggiata. Ho la testa china e osservo le crepe che porta l'asfalto. Non mi accorgo che vado a sbattere contro una persona. Che volete, oggi sono abbastanza pensierosa.
" Ehi Mel"
Quella voce mi ridesta del tutto da ciò a cui pensavo.
" Ehi Jay!" esclamo mentre il mio cuore si calma. Cavolo per un momento avevo perso i battiti " che sorpresa!"
Lui mi sorride.
" Come stai?" mi chiede sorridendo. E' un sorriso che sa di tristezza, però.
" Benissimo" dico sorridendo " tu?"
" Tutto bene" dice. Io lo guardo.
" Non sembra" dico.
" E cosa ti fa pensare che non sto bene?"
" Mi sembri triste" dico mentre camminiamo " ti è successo qualcosa?"
Lui a quel punto distoglie lo sguardo da me. Forse sono stata troppo indiscreta.
" Scusa non voleva essere invadente" dico abbassando lo sguardo.
" No scusami tu" dice ritornando con i suoi occhi sui miei " oggi mi sono svegliato con la luna storta"
Io sorrido e continuamo quella che si è trasformata in una piacevole passeggiata tra amici.
Passiamo tutto il tempo tra un cafè, una sigaretta per lui e quattro chiacchiere contenenti stupidate di tutti i generi. Il Jared che sto conoscendo non è lo stesso quando è con Trixie. Quando è con lei è più serio e quasi chiuso, mentre ora è tutto il contrario. Non è che il vero amore gioca questi brutti scherzi? Beh vero amore, questo è un vero parolone! Diciamo l'amore più importante. Io sono convinta che quello che c'è fra loro due non è un qualcosa di vero. Ma voi avete presente Trixie? E secondo voi può mai esserci qualcosa di bello con lei? Beh se Jared è contento, lo siamo tutti..beh va beh..non comment. Io la detesto quindi non sono felicissima di vederla con Jared perchè lui non merita di avere una serpe come quella al suo fianco. Ma a volte gli uomini sanno essere così ciechi che è difficile farli ragionare.
" Signorina, non è che mi deve dire qualcosa?" mi chiede ad un tratto sorridendo.
" Cosa dovrei dirle?" oh no! Siamo arrivati al momento più imbarazzante. Okay Lav ma non lui.
" Non le dice niente un certo Shannon Leto?" ecco! Lo sapevo!
" Oh sì certo" dico " il mio Shanny" dico sorridendo e vedo che lui cambia di poco l'espressione da scemo che aveva. Ma che ha oggi?
" Avete la mia benedizione" dice ritornando scemo. Oggi non lo capisco! Cambia umore in due secondi! Sorrido e poi dico: " come vanno le cose fra te e Trixie?"
" Bene" dice " anche se devo ammettere che in questi giorni litighiamo sempre"
" Oh mi dispiace" dico " cioè vabbè tu sai che fra me e lei non scorre buon sangue. Mi dispiace per te che la subisci"
Lui mi guarda e sorride.
" Sì a volte sa essere sfrafottente al massimo"
" Scusa se ti faccio questa domanda" dico " potrai anche non rispondere se non ti va"
" Avanti spara"
" Ma cosa ci trovi di bello in lei? Cosa ti affascina?"
" Bella domanda" dice " per niente impertinente. Beh devi sapere che..cavolo è difficile da spiegare! Mi sati mettendo in difficoltà lo sai?"
" Ma non farmi ridere" dico ridendo " tu che sei in difficoltà? Hai una parlantina che ti salva in ogni situazione e ora  mi vieni a dire che non sai che rispondere?"
" Già" dice ridendo.
" Lo sai che sei strano?" dico io.
" Me lo dicono in tanti"
Ad un tratto il mio cellulare squilla e vedo che è Shannon.
" Scusa è Shannon" dico.
" Oh fai con calma" dice e io mi alzo dalla panchina per rispondere alla chiamata lontana dalle orecchie lunghe di quello scemo.
" Shanny!" esclamo.
" Disturbo?"
" Mai" dico.
" Oggi sei mia quindi preparati che ti vengo a prendere"
" Agli ordini"
Chiudo la chiamata sorridendo e vado da Jared dicendo: " scusa ma devo andare"
" Vai vai e divertiti" dice sorridendo anche se noto di nuovo un velo di tristezza nei suoi occhi.

" Dove andiamo?" chiedo mentre sono in macchina con lui.
" Cinema?"
" Ci sto"
Arriviamo di fronte all'edificio ed entriamo decidendo che film vedere.
" Non uno alla Titanic per favore" sto dicendo mentre Shan vede le locandine.
" Questo?"
" Ma sei scemo? Hai visto bene?"
" Oh scusa ahahaha.. non è un film carino!" e scoppiamo a ridere entrambi.
" Questo?" dico.
" No mi sa di noioso"
" Hai ragione"
" Questo!" esclama con gli occhi sgranati.
" Ma è un horror!" esclamo deglutendo. Sapete non ho mai amato quel genere.
" Non dirmi che hai paura!" mi dice ridendo.
" No" dico " ma questo genere non lo amo in modo particolare. Però per te faccio un eccezione" e sorrido.
" Bene allora è deciso"
Prendiamo i biglietti ed entriamo in sala. Il film ancora non inizia e mi sento già tesa.
" Cosa c'è tesoro?" mi chiede Shannon dandomi un bacio.
" Nulla" dico sorridendo.
Il film comincia e tutto sembra tranquillo fino a quando non cominciano le entrate di quelli che sono dei fantasmi da far raggelare il sangue. Io con una mano stringo quella di Shan e con l'altra mi copro gli occhi, perchè non sopporto quella scena. Shannon nota il particolare e mi stringe a sè.
" Puoi aprire di nuovo gli occhi" mi sussurra e io tolgo la mano e vedo che la scena è cupa ma si può guardare.
Il film va avanti e io continuo a mettere e togliere la mano dagli occhi.
" E' finita la scena?" chiedo in un sussurro ad uno Shannon incantato.
" Non ancora" dice lui.
Sento delle urla provenire dal film e io mi stringo ancora di più a lui. Avrei preferito vedere "Titanic" che non questo film. Fra poco mi viene l'infarto.
" E ora?" chiedo perchè sento uno strano silenzio.
" Sì apri gli occhi"
E mi ritrovo la scena più orripilante che abbia mai vista nella mia vita. E' indescrivibile. Posso solo dirvi che la mia faccia e tra lo schifato e il terrore.
" Ma sei scemo?" dico.
" Beh non potevi perderti la scena più bella" mi dice lui sorridendo. Giuro che lo prenderei a calci.
" La scena più bella?" dico scioccata " questa la chiami la scena più bella?"
" Beh effettivamente qui la vera cosa bella sei tu" mi dice e io rimango senza parole " sei la persona più speciale che abbia mai conosciuto e.."
" Shan io..ti amo" e lo bacio. Fra le grida generali e la musica lugubre io ho trovato il coraggio di dire quelle due paroline che avevo in mente da qualche ora.
Ma cosa hai fatto?
Quello che sentivo di fare.
Shannon mi sorride felice come non mai.
" Anche io" mi risponde e mentre il film continua noi continuamo a baciarci stando attenti a non dare fastidio.

Il linguaggio dell'amore è un linguaggio segreto

e la sua espressione più alta è un abbraccio silenzioso


Sono passati quattro mesi da quando ero la solita Melanie stronza e malefica. Shannon è sempre con me e ora più che mai voglio che stia con me. Neanche i concerti riescono a dividerci e sono felice di tutto.
" Tesoro sveglia" gli sussurro all'orecchio mentre mi abbasso su di lui e gli bacio la guancia.
" E' presto!" brontola.
" Tuo fratello ti sta aspettando di sotto" dico " non credo che sia così presto"
" Cavolo!" dice balzando giù dal letto. Sorrido e scendo giù per andare da Jared che sta seduto sul divano un pò teso.
" Dai andrà tutto bene" gli dico dandogli una piccola pacca sulla spalla " non farti problemi" mi sorride e vedo che come tutte le volte che rimaniamo io e lui da soli mi dà poca confidenza e io non riesco a capire il perchè. Continuo a ripetermi che cosa ho fatto di sbagliato, ma so di non aver fatto nulla di male. Shannon ci raggiunge e dice: " sono pronto"
" Alla buon'ora fra" dice Jared alzandosi " ciao Mel!" e mi da una pacca sulla spalla sorridendo. Ma questo è normale? Non credo.
" Ciao Blod" mi dice Shannon baciandomi e sorridendo " fa la brava"
" Anche tu sennò sai che fine ti faccio fare" rispondo ridendo.

Jared
Che cazzo di situazione che sto vivendo da quasi cinque mesi. La rabbia e la contentezza si alternano continuamente e credo che Mel lo stia notando. ma che ci posso fare se ogni volta che sto con lei non riesco a essere me stesso?
Ah Jared devi convincerti assolutamente che lei è solamente un'amica per te! Che cazzo! Devi farcela okay?
L'unica cosa da fare è chiedere a Trixie di sposarmi così non la penserò più.
Ma secondo te così la dimenticherai?

Devo riuscirci! Allora è deciso! Trixie finalmente potrà indossare il vestito bianco che ha sempre sognato di mettere.
" Shan organizziamo una festa in maschera?"
" E questa mo come ti è venuta?"
" Non lo so" dico sorridendo mentre siamo in macchina.
" Ma tu sei tutto scemo" dice mio fratello " mi aspettavo qualcosa di peggio però"
Sorrido e dico: " ti piace l'idea?"
" Sì" dice lui ridendo.
" Bene allora è deciso"

Melanie
" Che figata!"
" Dillo che sono un genio"
" Per questa volta lo devo ammettere"
Sono a casa di Jared dove i ragazzi hanno provato. Al momento Shan è con Tomo e dopo una delle solite sparate di Trixie sono rimasta sola con Jared. Parliamo della festa che vuole organizzare e vedo che si tormenta le mani.
" La smetti di mangiarti le unghie?"
" Non ci riesco" mi dice.
" Perchè sei nervoso?"
" Non so come dire a Trixie che la voglio sposare. Faccio miliardi di discorsi ma non sono convincenti"
Io lo guardo cercando di capire come possa aiutarlo. Mi siedo vicino a lui e dico: " vediamo un pò" dico pensierosa.
" Che ti passa per la testa?" mi chiede curioso " ti prego dimmi che hai una soluzione. Tu sei una donna giusto?"
" Che occhio" dico sorridendo " quello che ti posso dire è che le devi parlare con il cuore. Devi spiegarle tutto quello che provi per lei e tante altre parole ad effetto che ti passano per la testa. Un pò come quelle che hai usato con me per farti perdonare"
Jared mi guarda sbalordito. Io sorrido e riprendo: " facciamo una prova. Fai finta che io sia Trixie e che è giunto il momento di dirle la fatidica proposta"
" Ma che dici?" dice lui " non ci riesco"
" Sì che ci riesci" dico decisa " dai forza. Al momento davanti a te c'è la gall..ehm scusa volevo dire Trixie" dico vedendo che la sua faccia stava cambiando.
" Tu sei pazza!" esclama.
" Dai che non c'è tanto tempo" dico " la festa si avvicina"
" Okay ci provo" dice e mettendosi di fronte a me fa un respiro profondo e mi guarda dritto negli occhi. Cerco di sostenere il suo sguardo anche se mi sento un pò in  imbarazzo. Mi sorride e prende la mia mano. Oh mamma! Spero che si sbrighi perchè non riesco a restare in questa situazione.
" Dicono che quando si incontra la persona giusta il mondo si ferma, il respiro viene meno e gli occhi non si staccano dall'ammirare la bellezza di quel volto angelico che li sta davanti. Dicono che quando due anime si uniscono anche in un semplice bacio, esse siano destinate a rimanere insieme e a pensarsi sempre perchè capiscono di essere fatte per stare insieme. Quando una delle due anime si avvicina di più all'altra offrendole il suo cuore, lo fa perchè ha capito di amarla e di voler stare per sempre con lei. E dopotutto noi due siamo due anime e io ho capito di volerti mia per sempre quindi Melanie.."
" Trixie" lo correggo io.
" Oh sì giusto" dice lui sorridendo imbarazzato " Trixie mi vuoi sposare?"
Io sorrido estasiata. Oh mio dio che dichiarazione! E' stata così dolce da lasciarmi a bocca aperta. Io poi sono la solita e per un momento ho rovinato quasi tutto. Sono deficiente lo so e non posso farci niente!
" E perchè dici che non sai cosa dire?" dico sorridendo lasciando la sua mano " sei stato super! Per un momento credevo davvero di essere io Trixie"
" Davvero? Pensi che vada bene?"
" Ma certo! Perchè ti fai tanti problemi?" gli dico sorridendo " devi solamente stare calmo e cercare di ascoltare il tuo cuore. Però io sono quella meno adatta a dirti queste cose perchè non amo molto il romanticismo. A volte sì e a volte no. Il mio cervello cambia velocemente idea"
" Ma che dici?" dice lui " sei stata di grande aiuto invece e non avrei mai pensato che bloody Mel nascondesse questo lato"
" Sono una donna piena di sorprese" dico ed entrambi ridiamo.
Cavolo è stato tutto così perfetto che per un momento davvero ho pensato di essere davvero io la persona a cui era riservata la dichiarazione. E invece no. Chi deve avere questo privilegio? Quella gallinaccia del cavolo di Trixie! Vabbè io non mi posso lamentare, ma io sono sempre convinta che quella lì nasconde qualcosa. Sparisce improvvisamente e continua ad avere un atteggiamento strano. Ma perchè Jared è così ingenuo? Mi fa tanta tenerezza! Sorrido e poi con l'arrivo di Shannon cominciamo i preparativi.

La gente sta arrivando con addosso mille colori e mille maschere. Trixie-Frignie-Gallie dopo tanti capricci ha deciso di degnarci della sua presenza in qualità di principessa. La strega di Biancaneve dovevi fare altro che principessa! Una bella fine come la sua e vedevi come tutti sarebbero vissuti per sempre felici e contenti. Jared ha deciso di vestirsi da principe per fare coppia con Schizzie e devo dire che è ehm.. Melanie sei fidanzata quindi taci..okay quindi mi limito a dire che è bellissimo. Shannon è vestito da Joker e io da fata. Beh ammetto che formiamo una strana coppia e ogni volta che ci guardiamo non facciamo altro che ridere. Mentre ora osservo i ragazzi ballare Shan mi abbraccia da dietro e mi sussurra: " sei bellissima!"
Io sorrido e lo bacio. Continuamo a farlo fino a quando non viene Miss Frizzie e ci disturba.
" Per favore non voglio una scena di sesso di voi due qui" dice rivolta a me " mi farebbe schifo"
" Ma tu quella fogna che ti ritrovi al posto della bocca non la chiudi mai?" dico mentre Shannon mi afferra per la vita prima che io possa buttarmi letteralmente su Trixie.
" Trixie la vuoi finire?" dice arrabbiato Shannon " non hai niente di meglio da fare che prendertela con la mia ragazza? Stai esagerando e io sto sopportando il tutto da un pò di mesi. Continua e vedi che succede"
Wow! Che cavaliere! Sotto la maschera del criminale c'è il cuore di un principe. E' un Joker buono il mio ahaha!
" Mamma mia che paura!" dice lei e sbuffando va via.
" Grazie" dico sorridendo. Lui con un dito mi sfiora le labbra e dice: " è il minimo che possa fare. Nessuno deve trattare male la mia fata"
" Come siamo teneri stasera" dico io stringendolo a me. Sorridiamo e ci baciamo. Raggiungiamo gli altri e vedo che Mark come al solito cambia ragazza ogni dieci secondi e Lavanda con Josh scambiano qualche chiacchiera con gli altri e Shannon subito raggiunge Molly e Fred per farli divertire. Io li guardo e sorrido pensando che parecchio tempo fa la mia vita era regolare e non particolarmente movimentata se non da qualche matrimonio e feste di gente snob che se la tira un mondo. Ora tutto è diverso, io stessa sono diversa, non più la solita asociale senza cuore e io continuo a non crederci. Niente adesso potrebbe turbarmi. Trixie e Jared continuano a chiacchierare ognuno con persone diverse e mi sembrano perfetti sconosciuti. E poi mi chiedo, ma come si fa a fare una proposta di matrimonio con una situazione del genere? Ah bo!
Ad un tratto la luce va via e rimaniamo al buio. Cazzo non vedo niente! Entro in casa per trovare l'interruttore generale. E' un impresa ardua, ma per il lavoro che faccio sono abituata a questi casi. Non so come ho fatto ho trovato la camera dove c'è il generatore. Cazzo non si accende nulla! Deve essere un blackout esterno. Mentre cerco di uscire sento che qualcuno è dentro la stanza. Sento una mano serrarmi la vita e due labbra che si affrettano a raggiungere le mie. Che scemo! Shannon in ogni caso approfitta per avermi tutta per sè. Mi stacco e sorrido nella stanza buia. Sento le sue labbra posarsi sul mio collo e da lì ritornare sulle mie labbra. Passionale il ragazzo ahaha! Shannon è sempre passionale, ma sento che questa volta lo è di più. Sto per abbandonare il pianeta Terra perchè sento che la passione mi sta raggiungendo. I baci si fanno più focosi ed io mi lascio andare ad essi.
Ad un tratto la luce ritorna e dopo aver capito che la situazione è nuovamente a posto apro gli occhi e il mio cuore fa un balzo.

Un bacio, un solo bacio riuscì a uccidermi..








Ed ecco il mio spazio XD!!!
Okay ammetto che il capitolo fa schifo! A me non piace! Quando lo scrivevo non ero molto convinta. L'ho scritto di getto quindi perdonatemi gli eventuali errori di battitura. Perdonate anche la mia assenza dagli schermi, ma la scuola non mi da pace! Ma dico io perchè, perchè, perchè devo studiare quei dannati filosofi? Cioè io non  lo so! Ma perchè devono complicarsi la vita? Okay la smetto perchè sennò sclero di brutto XD!!
Prendendo in considerazione la storia: che sarà successo? Cosa ha sconvolto Melanie? E perchè è sconvolta? Fatemi sapere le vostre ipotesi :)!!! La vera verità la scoprirete nella prossima puntata :)!!!
Un bacio dalla vostra Vals:)!!!

 
 

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Capitolo 14
*** 13. Un colpo all'anima.. ***


Un colpo all'anima.. Hola gente! Valentina è qui presente oh yeah!!!
Bene dopo la mia entrata alla gabri gabra eccovi il 14esimo capitolo ( parte la festa-festa-festa.. XD)!!!! Chi sarà mai questo baciatore? Shannon? Jared? Tomo? Mark? Zio Cosimino? Vabbè l'ultimo è un nome sparato a caso XD!!!!! Curiose eh? Bene leggete e vedete..:)
ATTENZIONE:capitolo un pò ad alta tensione !
Quindi è sconsigliato ad un pubblico debole di cuore XD!!
Buona lettura :)

Un colpo all'anima..

Non posso crederci. Il mio cuore ha un tuffo e sento le mie mani tremare. Jared continua a guardarmi quasi pietrificato a un millimentro di distanza da me. Ancora incapace di fare qualsiasi movimento mi dà di nuovo un bacio e io non riesco a fermarlo. Cedo nuovamente con tutta la passione che posso avere in quel momento. Lui mi bacia il collo scendendo più giù, ma qualcosa mi fa ritornare in me e con una mano lo spingo via. Senza guardarlo scappo da quella stanza e cerco di far calmare il mio cuore. Oddio che cosa ho fatto? Perchè è successo? No, no, no, no non è così che deve andare! Mi guardo velocemente allo specchio e noto che il mio rossetto si è sbavato. Prendo il lucido e sistemo le mie labbra con il cuore che nuovamente si agita. Non voglio vedere Jared, voglio andare via, ma prima che possa fare qualsiasi movimento Shannon mi prende per i fianchi e mi trascina all'aperto.

" Che fine avevi fatto?" mi chiede.
" Ero in bagno" mento cercando di essere convincente. Lui mi sorride e mi dà un bacio. Cazzo non riesco a stare lì, voglio tornare a casa! Devo assorbire quello che è successo ed è solo restando da sola che posso fare chiarezza e capire che è successo davvero e cercare di ragionare sul comportamento da usare adesso con Jared.
" Tesoro non mi sento molto bene" dico " vado a casa. Tu resta pure qui a divertirti"
" Cosa ti senti?" mi chiede ansioso. Povero! Non voglio farlo preoccupare inutilmente.
" Ho mal di testa e mal di stomaco" è la scusa che ho sempre usato nei momenti che per me erano meno opportuni.
" Ti accompagno" mi dice.
" Nooo tranquillo!" dico sorridendo " tu devi restare qui. Non voglio rovinarti la festa e sinceramente non mi va che devi stare in ansia per me okay?" gli dico dandogli una carezza e un bacio sulla guancia. Non riesco a darglielo sulle labbra perchè non ho il coraggio, non dopo quello che ho fatto involontariamente. Cazzo ma perchè? Perchè doveva succedere?
Entro in casa mia e getto sul pavimento le ali del mio costume. Lo faccio con tutta la rabbia che ho dentro. Mi sento male al solo pensiero di quello che ho fatto. Perchè? PERCHE' MI E' PIACIUTO CAZZO! Mi è piaciuto stare fra le braccia di Jared e non posso farci niente! Era tutto così strano, decisamente eccitante! E mi sento una poco di buono perchè ho tradito anche con un semplice bacio il mio amore. Ho tradito Shannon! No non deve succedere più. Entro in bagno e mi faccio una doccia per togliere via dalla mia pelle il trucco brillantinato e quel profumo che quell'uomo mi ha lasciato sulle labbra e sul collo. Sento il profumo di Jared su di me e mi sento ancora più male! L'acqua scivola sulla mia pelle e insieme ad essa scivolano le mie lacrime. Vi giuro non ho mai fatto questa cosa e mi sento veramente una traditrice. Esco fuori dalla doccia e dopo aver messo il pigiama mi guardo allo specchio.
" Sei contenta?" mi dico gridando " sei contenta di quello che hai fatto? Non ti bastava al buio no! Anche quando è ritornata la luce l'hai continuato a baciare" mi passo le mani fra i capelli e vado alla finestra cercando di calmarmi.
" No, no, no, no Mel" dico piangendo " no Mel non fare così calmati" ma non ci riesco e mi siedo a terra vicino alla finestra piangendo come una stupida.
" Me lo sono cercata" dico " ben mi sta!" sì è vero! Perchè potevo scappare subito dopo e invece non l'ho fatto!
" Cretina..deficiente" continuo a dire mentre prendo a pugni il cuscino " stupida..cretina"
Non riesco a calmarmi! E adesso come faccio? Come devo comportarmi con Jared? Non voglio vederlo, ma so che è difficilissimo! Okay Melm calmati e dormi tranquilla e cerca di stare lontana dallo sbaglio che hai fatto.

Jared
Che cosa ho fatto? Ero convinto che in quella stanza ci fosse Trixie! Era scomparsa dalla folla in giardino e credevo che fosse andata a dare un'occhiata alla stanza del generatore! Non pensavo di trovare Mel! Cazzo cosa ho combinato? No, no ti prego fa che tutto quello che è successo è stato un sogno! No non può essere vero! Assolutamente no! E ora? Con che coraggio le parlo? Tutto questo mi sta portando in confusione! Devo ammetterlo: mi piace Mel. E' timida se la si osserva troppo, è dolce quando si ha bisogno di un suo aiuto, è simpatica quando si tratta di scherzare, è acida quando c'è Trixie. Lei è tutto! Lei è perfetta! E perchè io sono ancora qui in questa casa con Trixie? Perchè non l'ho lasciata nel momento in cui continuavamo a litigare e io pensavo a lei? Perchè sono così coglione?
Ora è troppo tardi! Non si feriscono le persone più care e io non lo farò con Shan! Dio mi sento uno schifo sapendo che ho fatto qualcosa di male a mio fratello. Lui non se lo merita! Mi è stato sempre vicino e mi ha dato sempre tanti consigli e io ora che cosa faccio? Vado a baciare la sua ragazza! CI PROVO CON LA SUA RAGAZZA! No Jared tu fai schifo! Ecco cosa fai!
Sono seduto sul letto e mi tolgo la giacca del costume. Mi alzo perchè non riesco a stare seduto. A pensarci bene non riesco proprio a stare in una stanza. Ma prima che possa andare via entra Trixie in intimo e viene verso di me con aria seducente. Mi butta sul letto e comincia a baciarmi. Io l'assecondo ma lo faccio senza passione. Voglio andare via! Ma lei mi blocca ogni via di uscita e io non posso fare altro che baciarla controvoglia. Ma sì! Almeno così non penso a nulla. Dio mi sento uno schifo! Ho tradito Trixie con un semplice bacio e ora tutto quello che faccio è fare l'amore con lei, con la persona che non avrei tradito mai!

Melanie
" Mel che hai?"
Sono in ufficio e non riesco a lavorare. Anche se ieri sera alla fine sono riuscita a dormire, appena ho aperto gli occhi la prima cosa che mi è venuta in mente è stata la scena del bacio con Jared. Appena la penso mi metto un dito sulle labbra e osservo il vuoto. Shannon mi ha accompagnata al lavoro ed è andato da suo fratello per questioni di lavoro. E' un bene che oggi non starà con me! Sì è un bene perchè non so come comportarmi. Che cavolo! Non ci voleva proprio questa cosa! Perchè? Perchè ora sì che sono confusa! Ora sì che non so come fare!
" Ehi Mel" Mark mi scuote " stai bene?"
" Oh ehm sì" dico guardandolo. Ma che bene! Io mi sento male cazzo!
" Non si direbbe" dice osservandomi.
" Ma non vedi che sono in perfetta forma?" dico cercando di ritrovare il mio lato scherzoso, quello lontano dalla situazione che sto vivendo dentro di me.
" Sì sei in forma smagliante" dice lui ridendo " ma il tuo umore oggi non  mi convince. Non è che hai litigato con Shan?"
" Ma nooo figurati se litigo con lui" dico " sei impazzito?"
" Non mi uccidere" dice sorridendo " era giusto una domanda"
" No scusa è che ho mal di testa"
Lui mi sorride e poi dice: " comunque sono qui perchè ho questo da darti" e così dicendo mi porge un cd.
" Un cd?" esclamo sorpresa " e cosa dovrei fare?"
" Non lo so!" dice lui " ma c'è un biglietto"
" Chi te l'ha dato?" chiedo prendendo in meno il foglio.
" Una ragazza che però non conosco"
" Come? Tu che non conosci una ragazza?"
" Dai non  fare la scema" dice lui " io vado che ho un mucchio di cose da fare"
" Okay a dopo" dico e mentre lui esce dall'ufficio estraggo il foglio dalla busta e lo leggo.
" Mia cara,
lo sai che ora ti sei messa in un bel guaio?
Credevi davvero di poterla scampare a quello
che sta per diventare un incubo?
Trixie."
" Ma che diavol..?" mi blocco e sento il mio cuore accellerare. Oddio non può essere! Ti prego non dirmi che si tratta di quello che sto pensando. Prendo il cd e lo inserisco nel portatile sulla mia scrivania. Oh no! E' la scena del bacio successa dopo che la luce è tornata!
" Oh mio dio!" sussurro osservando sconvolta il video e detto questo mi metto una mano sulla bocca con il sangue raggelato nelle vene. Le lacrime cominciano a scendere dagli occhi e ho la sensazione di svenire. Quella bastarda vuole minacciarmi. Che faccio? La chiamo e vedo cosa vuole da me.
" Sapevo che mi avresti chiamata" esordisce con strafottenza.
" Cosa vuoi da me?"
" Devi stare lontana dal mio fidanzato" dice " non dovrete più parlarvi, sentirvi, stare insieme e scherzare"
" Sennò cosa farai?" dico io cercando di nascondere la mia paura.
" Questo video andrà dritto di filato sotto gli occhi del nostro caro Shannon" dice.
Silenzio.
Un lungo silenzio.
Cazzo! E ora?
" Allora Nelson?" dice " come la mettiamo?"
" Sei una bastarda lo sai?"
" Certo che lo so" dice " e so che vuoi molto bene a Jared e se ci tieni a lui non devi vederlo mai più senza la mia presenza o quella di Shannon sennò sai a cosa vai incontro"
" Ma io non voglio"
" Okay allora fra poco spedisco lo stesso cd a Shannon" dice.
" No aspetta" dico e con un tono sconfitto esclamo " hai vinto"
" Lo sapevo che avresti ceduto" dice lei ridendo. Che megera bastarda e stronza!
" Io ho ceduto ma tu ora devi promettermi che non farai vedere quel video a Shan"
" Tutto dipenderà dal tuo comportamento" dice e attacca la chiamata.
L'aria mi viene meno e comincio a respirare a fatica. Mi siedo e le lacrime ripercorrono il mio viso. E ora? Cazzo è stato un errore! Io pensavo che fosse Shannon e non Jared. E faglielo capire a tutti quanti! Il bello è che neanche io so a cosa effettivamente devo pensare. Mi sembra di scoppiare! Prendo il cellulare e digito il numero di Jared ma subito lo cancello. No rischio troppo e soprattutto così scoppierebbe un macello e non voglio, così cancello il numero appena composto e butto il cellulare nella borsa. Cazzo e ora che faccio? Sto impazzendo!
" Mark puoi venire da me?"
" Sì eccomi"
Mark entra nel mio ufficio appeno lo chiamo dalla segreteria.
" Che faccia!" esclama guardandomi " ehi che c'è?" dice quasi spaventato appena lo abbraccio piangendo.
" Tesoro siediti e raccontami cosa ti è successo" mi dice dolcemente tenendomi le mani. Io faccio un bel respiro profondo e gli racconto cosa è successo ieri sera e ciò che ho appena scoperto che mi sta terrorizzando. Lui mi guarda sbalordito ed esclama: " che bastarda!"
" Cosa  faccio ora?"
" Non preoccuparti. Una soluzione ci sarà e io sono qui apposta per aiutarti. Hai qualche idea?"
Scuoto la testa.
" Nenache una che possa assomigliarle?"
" Avevo pensato di chiamare Jared ma è assurdo! Così peggiorerei le cose"
" Ma perchè Trixie si comporta in questa maniera? Pensavo che L'avrebbe cacciato di casa o avesse fatto una sceneggiata e invece.."
" E invece vuole fregare me!" dico " ti rendi conto che da qualsiasi parte voglia cominciare, non so che fare?"
" Tranquilla su" dice " allora pensiamo. Lei ha una copia del cd vero?"
" Sì"
" E ha anche un complice presumo"
" Sì" dico " deve essere quella che è venuta qui a portare il cd"
" il suo nome?" chiede lui.
" Zoe"
" Zoe, Zoe, Zoe" ripete continuando a pensare ad alta voce " e sai per caso che lavoro fa?"
" Lavora presso l'azienda di Trixie, mi sembra che le faccia da segretaria. Ma perchè mi chiedi questo?"
" Pensaci bene" dice lui sorridendo.
" Vuoi sedurla?"
" Sì e no"
" Continuo a non capire" dico decisamente curiosa.
" Tu lascia fare a me. L'unica cosa che devi fare per ora è stare al suo gioco. Non vederti con Jared per nessun motivo e cerca di tenere Shannon il più lontano possibile da quella strega"
" Okay ma.."
" Niente ma" dice lui " ti fidi di me?"
" E me lo chiedi? Certo Mark!"
" Bene allora non preoccuparti!" e dicendo questo va via dall'ufficio. Che cosa avrà in mente? Mi preoccupa, non voglio che finisca nei guai per colpa mia e della mia stupidaggine.
" Mel calmati!" mi dico cercando di convincermi " tutto andrà per il meglio e non ci saranno conseguenze"
Cerco di immergermi nel lavoro per non pensare a nulla. Ci riesco per tre ore e poi ricado nell'ansia e nell'incubo che da qualche ora mi sta alle calcagna. Il mio cellulare vibra e vedo che è una chiamata di Jared. Oddio e adesso? Prendo il cellulare in mano e ho la forte tendenza a rispondere, ma non posso farlo. Non ora, non qui da sola. Il cellulare smette di vibrare e ad un tratto combare un messaggio:
" Mel per favore incontriamoci da qualche parte..
devo parlarti"

No Jared non indurmi in tentazione! Non posso sennò saranno guai per me e anche per te! Io amo Shannon e per lui devo fare qualsiasi cosa! Ma devo spiegargli che non sto fuggendo da lui, nè voglio farlo, ma come faccio?
E se lo faccio venire in ufficio? Trixie non sa dove io lavoro perchè non se n'è mai fregata di chiedermelo. Sapete i nostri incontri non sono fatti di tante chiacchiere. Okay sto rischiando ma devo farlo. Sono pur sempre Melanie la Sanguinaria. Quando la situazione è complicata ecco che arriva Lei! Sì è arrivato di nuovo il suo momento di tirarla fuori.
" Vieni nel mio ufficio"
Okay sembra che ho mandato un messaggio a doppio senso. Sì perchè potrebbe essere visto come un " vieni nel mio ufficio" per parlare e chiarire l'incomprensione e come un " vieni nel mio ufficio" per continuare l'opera all'insaputa degli altri e continuare indisturbati. Oddio ma io sono perversa! Cioè il messaggio che ho spedito è in risposta al bisogno di un amico di chiarire e io sono più che felice di mettermi in pace con il cuore e il cervello. Bussano alla porta e io dico: " avanti" e il mio cuore comincia a battere vedendo Jared entrare e avvicinarsi a me.
" Siediti" dico cercando di sorridere ma senza riuscirci.
" Ascolta io pensavo che in quella stanza ci fosse Trixie e non tu" dice ansioso " ti prego scusami. Ti giuro non era mia intenzione turbarti o farti qualcos'altro. Scusami non succederà mai più"
" Jared calmati" dico comprensiva " anche io pensavo che fosse Shannon sennò non ti avrei assecondato"
" Allora è tutto okay?"
" Sì Jared" dico " ora scusami ma devo continuare a lavorare" devo allontanarlo. Ho paura di essere spiata.
" C'è qualcosa che ti turba" mi dice alzandosi e osservandomi.
" No Jared non c'è nulla che mi preoccupa" dico cercando di essere convincente con un mezzo sorriso. Come faccio a dirgli che la sua ragazza mi sta ricattando?
" Mel non mentire a me" dice deciso.
" Ma che cosa vuoi Jared?" dico alzandomi " che cosa vuoi che ti dica? Che tutto sta prendendo una piega diversa? Che non avrei mai immaginato di baciarti? Che noi due siamo fidanzati? Che mi sento male per aver tradito con un bacio il mio ragazzo nonchè tuo fratello?" e se dovevo parlare lo dovevo fare con stile, non vi pare? Lui mi guarda e si avvicina a me.
" Scusami davvero" dice dolcemente " anche io mi sento male al solo pensiero di quello che è successo. Per fortuna che nessuno sa niente"
" Sì che fortuna.." sussurro.
" Come scusa?"
" Ho detto che hai ragione" dico " senti Jared per favore vai via"
" Okay me ne vado, me ne vado" e con furia va via sbattendo la porta. Che storia! Potevo mai dirgli la verità? Sto rovinando tutto!
" Jared.." dico avvicinandomi alla porta ma vedo che lui è già all'ingresso e prima che possa aprire e chiudere gli occhi è scomparso. Cazzo! Se Dio esiste quella Trixie deve avere una punizione con i fiocchi!

" Mia bella Mel!" esclama Mark entrando in ufficio " sei ancora qui?"
" Sto aspettando Shannon" dico triste.
" Su Mel non fare così" dice " ho già delle novità"
" E quali sarebbero?"
" Ti spiegherò tutto quando la questione sarà finita"
" Mark stai rischiando lo sai?"
" Ma io voglio rischiare per te" dice " tu l'hai sempre fatto per me. Tu sei la mia migliore amica. La mia super amica. L'unica persona che riesce a capirmi e senza di te mi sentirei perso" e ci abbracciamo. Cavolo questo ragazzo è un tesoro!
" Grazie Mark" dico quasi piangendo. No Mel fai la dura, forza! NON FRIGNARE!
" Su non piangere perchè Shannon non deve capire nulla, sennò son cazzi!" dice lui sorridendo.
" Hai ragione" e mi asciugo le lacrime. Mi sistemo il trucco e poi esclamo: " sono troppo chic"
" Sei uno schianto" e girandomi vedo Shannon e io come una cretina mi metto a ridere. Gli vado incontro e lo abbraccio forte. Stasera voglio stare con lui ed essere felice. Basta pensieri tristi! Trixie non c'è Jared neanche e io voglio vivere quella che deve essere la mia tranquillità, al fianco del mio amore. Wow sono proprio cambiata! Il mio amore! Se non si è capito l'ho ripetuto facendo il mio verso. Beh devo dire che la Mel bastarda mi manca e ora la voglio di nuovo con me. Sì miei cari! A Shannon è sempre piaciuto il mio carattere da dura e non vedo il motivo di assopirlo.
Dopo aver cenato decidiamo di fare un giro con la sua moto. Cavolo corre come un pazzo e credo che prima o poi morirò di infarto. Los Angeles di sera è stupenda e io la amo tanto. La giriamo in lungo e in largo fino a quando arriviamo nel posto che più amo, la spiaggia, e rimaniamo a fissare incantati il cielo. Io lo abbraccio e lui sorride vedendo che mi sono attaccata come una sanguisuga.
" Ehi come mai non parli?"mi dice sorridendo " di solito non fai altro che tormentare le mie povere orecchie"
" Volevo osservarti" dico guardandolo negli occhi " mi piace guardarti mentre fai tutti i tuoi movimenti e sorridi"
Lui mi bacia. All'improvviso mi stacco e dico: " qualsiasi cosa succeda ricordati che io ti amo alla pazzia okay?"
" Ehi mi stai minacciando per caso? mi dice sorridendo.
" Sì" dico ridendo " tu sei tutto per me e non voglio perderti per nessuna ragione al mondo"
" Mel io ti amo più della mia stessa vita!" esclama " ti prometto che staremo sempre insieme, qualsiasi cosa cercherà di separarci"
Io lo abbraccio forte e cerco di non far notare le mie lacrime che calde scendono sul mio volto e vanno a finire sulla sua maglia.

E se tutto al'improvviso cambiasse? Se tutto quello che si cerca di costruire alla fine cominci a crollare? La cosa che succedette nei giorni successivi cominciò a far franare a poco a poco il mio castello che con tanta premura avevo costruito per tutti quei mesi...

" Ma saaaaaaaaaaaaaalve!" esclama Mark entrando tutto felice nel mio ufficio. Sono passate due settimane e Trixie ancora non fa nessuna mossa. Inutile dire che con Jared non parlo molto, anzi non parliamo per niente. Io lo evito e lui evita me. Lo faccio soprattutto quando c'è Trixie che non smette di ricordarmi cosa potrebbe succedere se io mi avvicino a lui.
" Ehi che cos'è tutta questa felicità?" chiedo sorridendo.
" Sei libera dal ricatto!" dice prendendomi in braccio.
" Ehi mettitimi giù" dico sorridendo " e spiegami tutto!"
" Okay" dice " allora di metto sulla sedia" e così dicendo mi rimette sulla poltrona. Si siede di fronte a me e comincia a raccontare la storia: " ricordi quando ti feci delle domande su chi era quella Zoe? Beh io mi informai su di lei e scoprii che era single e donna in carriera. Io ho pensato: e cosa c'è di meglio di una bella seduzione nei suoi confronti? Al mio fascino non resiste nessuna e così mi misi all'attacco proprio nel momento in cui la trovai seduta ad un bar. Dopo una banale scusa mi sono accomodato al suo tavolino e ho cominciato il mio lavoro. Ho dovuto lavorare parecchio perchè la tipa non ha ceduto subito e così ho fatto passare queste settimane, fino a quando ieri sera non sono finito nel suo letto e mentre lei stava dormendo ho frugato nella stanza e ho trovato questo" e dicendo così mi mostra un cd " l'ho visto nel mio ufficio ed è la seconda prova!" dice e io lo travolgo con un abbraccio.
" Grazie, grazie, grazie!" dico. Non potete capire la felicità che ho in queto momento.
" Aspetta" dice " in realtà ne sono due. La bastarda ha fatto una copia per sè e due per te e Shan. L'altra ce l'ho in ufficio e la tengo al sicuro nel mio cassetto"
" E ora che farai con quella ragazza?"
" Me la tengo un altro pò e poi la lascio"
" Sei proprio uno stronzo" dico " e se magari provi a mettere un pò la testa a posto?"
" Forse potrei farlo, ma ora no"
Ridiamo e poi ritorniamo al lavoro. Non potevo iniziare la giornata più felice di così. Non sento per niente il peso di tutto il materiale che ho da preparare e il mio pensiero è fisso sulla faccia che farà Trixie una volta che non troverà più i cd. Devo ammettere che Mel la Sanguinaria ha creato un mostro! E' proprio il caso di dirlo: l'allievo ha superato il maestro!

" Amore vai da Jared" mi dice Shannon al telefono " io ti raggiungo lì"
" Okay Shanny!" e prendendo la mia macchina vado da Jared. Okay devo scusarmi per il mio comportamento. La sera sta per scendere delicatamente sulla città e presto arrivo a destinazione.
" Ah sei tu" dice Jared facendomi entrare.
" Sei solo?" gli chiedo mentre appoggio la mia borsa sul tavolo.
" Sì" dice rigido.
" Jared ti prego scusami per il comportamento che ho avuto in questi giorni" dico " ma ero spaventata e la tua vicinanza aumentava la mia ansia. Avevo paura di essere scoperta"
" Ma perchè? Nessuno lo sapeva!"
" Ciò non vuol dire che non potevo aver paura. Non mi è mai successo di baciare in modo passionale il fratello del mio fidanzato e puoi capire che mi sono sentita strana"
" Strana?" dice avviciandosi " perchè strana?"
" Non lo so" dico allontanandomi da lui. Sorrido e mi siedo sul divano.
" Stasera con che cosa mi delizierete?"
" Con Hurricane" dice lui appoggiando la sua chitarra sul divano.
" Uhuhuh che cosa emozionante!" esclamo tirandogli un cuscino. Lui sorride e mi tira lo stesso cuscino in faccia. Da lì iniziamo una guerra. Mentre ci rincorriamo io cado e cazzo che dolore alla mano! Fortuna che non esce il sangue!
" Tutto bene?" mi dice lui raggiungendomi.
" Sì tranquillo" mi aiuta ad alzarmi e ci ritroviamo a due millimetri dai nostri volti. Oddio e ora?
Deglutisco e cerco di allontanarmi ma lui mi bacia. Mi bacia! E io? Io lo assecondo nuovamente.
" Ehi siete in..." Shannon arriva e si blocca vedendo me e Jared alzati che ci siamo appena staccati.
" Che cazzo sta succedendo?" chiede con rabbia.
" Fra posso spiegarti tutto" dice Jared mentre io mi avvicino a Shannon.
" Non mi toccare" dice freddo.
" Shan io.." comincio. Cazzo ora che gli dico. Stupida! Stupida! STUPIDA! Mel sei una stupida, cretina e deficiente!
" Cosa tu?" dice " allora tutte quelle belle parole che mi hai detto servivano per non farti sentire in colpa che te la stai facendo con mio fratello?"
" Ma che stai dicendo?" esclamo arrabbiata " non è successo proprio un bel niente Shan!"
" A no? E questo? Sembra che siate fidanzati da anni. Dimmi la verità Mel: da quando tempo ti fai Jared?"
Per la rabbia dò uno schiaffo a Shannon. Lui si porta la mano sul viso.
" Non ti permettere a dirmi una cosa del genere" dico freddamente " questo è stato un momento di debolezza non ti permetto di insinuare che io sia così meschina da stare con te e scoparmi tuo fratello perchè vuol dire che tu non mi hai mai capita e conosciuta"
Shannon guarda me e Jared e l'unica cosa che fa è andare verso la porta. Io lo raggiungo e dico: " no Shannon dove stai andando?" sto piangendo senza rendermene conto.
" Ovunque voi due non ci siate" e mi sbatte la porta in faccia.
" SHANNON" grido mentre lui scende le scale " SHANNON RITORNA QUI!" ma l'unica cosa che fa è incamminarsi nel buio per chissà quale meta mentre io sto piangendo aggrappata alla porta. Dove sta andando? Devo trovarlo.

Shannon
Che stupido! E io che credevo che ci teneva davvero a me! Ma come ho fatto a non capirlo? Dovevo capire che ultimamente non era la stessa per questo. Sì perchè io sono convinto che quei due me l'hanno fatta sotto il naso. Cazzo ma perchè, perchè? Perchè ogni volta che mi lego ad una ragazza ci deve essere sempre qualcuno che cambia il corso degli eventi? Sto piangendo come un cretino mentre cammino senza una meta. All'improvviso il mio cellulare squilla e vedo che è lei. Ma che vuole? Rifiuto la chiamata e continuo a camminare. Sono troppo arrabbiato e non trovo le parole per parlarle. Un'altra chiamata e vedo che questa volta è Brexton.
" Ehi che c'è?"
" Shan non è che vieni con me al pub?"
" D'accordo fra poco sono da te"
Mi incammino diretto da Brexton e con lui vado in una specie di night pieno di belle donne. Una ragazza prosperosa e bionda mi fa l'occhiolino appena mi siedo ad un tavolino. Io distolgo lo sguardo e bevo il mio alcool.
" Ehi vecchio che hai?" mi chiede Brexton " è successo qualcosa con Mel?"
" Non me la nominare!" esclamo.
" Ah che guaio le donne" dice stiracchiandosi.
" Già" dico sospirando. Che rabbia che ho! Per farmi passare dalla testa quella scena ordino altro alcool. Voglio ubriacarmi, almeno così freno le lacrime e la mia rabbia.
Non me ne rendo conto ma all'improvviso vedo vicino a me quella ragazza che gradualmente mi bacia il collo e fa aderire il suo corpo sul mio. Si siede su di me e comincia a sbottonarmi i pantaloni. Io la fermo e la sposto dicendole: " non qui"
E barcollando andiamo in una stanza privata dove do sfogo al mio lato animale, fregandomene di tutto e di tutti..













........................puntini di sospensione per un finale sospeso!! Se devo essere sincera mi è dispiaciuto un pò per tutti in questo capitolo, tranne che per Trixie ( OVVIO!)...............................
Che effetto vi ha fatto sapere queste cose? Vi ho lasciati a bocca aperta?
Un bacio Vals:)
  



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Capitolo 15
*** 14. Unfaithful.. ***


Unfaithful.. PerdonatImi ma ho avuto troppe cose da fare e la mia mente è stata soggetta al nervosismo e alla confusione più totale..* sospiro*
Bene dopo aver sparato lo sclero vi annuncio il 15esimo capitolo!!!!!!!!!!!!!! Dal titolo si capisce che non avremo la felicità fatta a persona e probabilmente il capitolo non finirà con il massimo della contentezza...nel suo insieme Mel assomiglia un pò a me che continuo a sentirmi dark/ emo in questi giorni XD!!! Oddio io sto fuori!!! Bene ora vi lascio..ci sentiamo dopo XD!!!

Unfaithful..

"Cazzo ha spento il cellulare!" esclamo mentre cammino sotto e sopra lungo il corridoio sotto lo sguardo preoccupato di Jared. Mi sto innervosendo ed è tutta colpa mia se si è arrivati a questa situazione. Brava Mel! Sei sempre la solita deficiente! Ma perchè è successo? COSA mi sta succedendo? Mentre cammino le lacrime mi rigano il volto e Jared si avvicina a me ma io con una mano gli blocco l'avanzata e dico: " stai lontano da me! Se tu non avessi fatto quello che hai fatto, a quest'ora voi stareste seduti a provare le vostre dannate canzoni! Ora invece non so che fine ha fatto Shan e mi sento in colpa come non mai!" lo dico cercando di non urlare e tutto quello che faccio è piangere. La vicinanza di Jared mi fa male e io più sto con lui e più mi sento strana e non mi va che le mie sicurezze vadano a farsi fottere.
" Mel mi dispiace" dice " io non so cosa mi è preso"
" Ti stai scusando un pò troppo su queste situazioni non credi? Lo fai e poi? E' tutto come prima!" esclamo " no Jared ora basta! L'unica cosa che ora mi interessa non sono le tue scuse che vanno al vento, ma trovare Shannon!"
" Non lo troverai" dice calmo " è troppo arrabbiato e di solito ritorna il giorno dopo a casa"
Io nel frattempo continuo a chiamare e vedo che il suo cellulare è sempre spento.
" Cazzo Shan accenti quel maledetto cellulare!" esclamo passandomi una mano fra i capelli.
" Stai calma!" mi dice lui.
" Ma come fai a stare calmo quando tuo fratello è sparito? Lo sai che potrebbe fare una cazzata?"
" Mel è mio fratello!" dice " chi meglio di me lo conosce? Lui non è il tipo che va a suicidarsi se è questo che stai pensando. Sarà andato da Tomo e poi quando è troppo arrabbiato non riesce a parlare come vorrebbe e rischierebbe di farti ulteriormente del male"
" Ma io voglio che lo faccia" dico " io voglio essere ferita! Dio mi sento una poco di buono e tutto questo per colpa di quel bacio che te lo potevi risparmiare"
" Ma cosa vuoi da me? Cosa vuoi da uno che non sa come dirti che gli piaci?"
Io alzo la testa e lo guardo negli occhi scioccata da quello che ho sentito. Le sue parole stanno rimbombando nel mio cervello, nelle mie orecchie, nella mia testa. Continuo a guardarlo incapace di dire anche un semplice " bah". Non può essere vero! No ho capito male!
" S-s-scusa c-cosa hai detto?" dico cercando di calmarmi.
" Cazzo Melanie tu mi piaci!" esclama " mi piace tutto di te e ogni volta che stiamo insieme ho sempre la tentenza a baciarti. Sei bellissima e la ragazza più dolce che abbia mai conosciuto!" si calma e poi dice " è difficile dire queste cose, ma se non lo facevo rischiavo di impazzire. E' dal giorno che ci siamo scontrati al centro commerciale che i tuoi occhi sono impressi nella mia mente. E' dal giorno del ritrovo che la tua bellezza mi azzera il cervello. E' dal primo incontro che il tuo carattere mi ha coinvolto e la mia mente non fa che pensare a te, persino quando sto da solo con Trixie!"
" Jared ti rendi conto di quello che stai dicendo? Ti rendi conto di quello che mi hai appena detto? Con le tue parole stai peggiorando la situazione, la mia situazione! Non capisci che sto cercando di fare di tutto per non pensarti dopo i baci che ci sono stati? Tu mi confondi e credi che sia facile per me reggere questa situazione?" mi avvicino a lui e dico " io amo tuo fratello più di tutte le altre cose e persone che ci possano essere nella mia vita e per lui farei di tutto, quindi non avvicinarti mai più a me con il proposito di uccidermi l'anima, hai capito?"
" Sì Mel, ho capito e stai tranquilla che riuscirò a bloccarmi" dice " sarà difficile ma ora ho capito che il tuo cuore è davvero impegnato con Shan e non voglio fare lo stronzo come sto facendo"
" Ecco" dico " tu devi pensare a Trixie, solo a lei e non a me. Io sono solo una tua amica nonchè fidanzata di tuo fratello. Perchè è così! Appena lui torna cercherò in tutti i modi di scusarmi" e detto questo vado via lasciando Jared in piedi vicino alla porta.
Scendo le scale e continuo a piangere. Adesso sì che non so che fare!
" Cazzo Melanie tu mi piaci! Mi piace tutto di te e ogni volta che stiamo insieme ho sempre la tentenza a baciarti. Sei bellissima e la ragazza più dolce che abbia mai conosciuto!E' difficile dire queste cose, ma se non lo facevo rischiavo di impazzire. E' dal giorno che ci siamo scontrati al centro commerciale che i tuoi occhi sono impressi nella mia mente. E' dal giorno del ritrovo che la tua bellezza mi azzera il cervello. E' dal primo incontro che il tuo carattere mi ha coinvolto e la mia mente non fa che pensare a te, persino quando sto da solo con Trixie!"
Le parole di Jared mi perseguitano lungo il tragitto che mi porta a casa e sento la testa andare in fiamme. Jared devi stare lontano da me perchè io amo Shannon!
Sei sicura di quello che dici Melanie?
Sì.
Davvero sei sicura di amare ancora Shannon?
Sì.
Dopo tutto quello che ti ha detto Jared?
Sì, è così.
Scuoto la testa ed entro in casa. Mi illudo di trovare Shannon magari seduto sul divano o in terrazzo ma non trovo nessuno e il mio cuore sprofonda sempre di più. Prendo a calci tutto quello che trovo lungo il mio cammino e finisco per cadere sul letto e lì, in quello posizione comincio a piangere con tutta l'anima. Le cose non devono andare così!

Shannon
Sento un vento leggero sfiorarmi la pelle e una mano continua ad accarezzarmi la spalla. Come al solito Melanie si è svegliata prima di me. Io continuo a tenere gli occhi chiusi per sentire il suo tocco che amo tanto. Ma stranamente non è dolce come tutte le volte. E' un tocco più rude, carico di passione. Che le prende? Di solito scappa come una matta dal letto per andare al lavoro svegliandomi con i suoi soliti rumori e invece continua a rimanere vicino a me. Sorrido mentre apro gli occhi e mi giro verso di lei.
" Eh?" esclamo vedendo un'altra ragazza vicino a me " chi cazzo sei?" lo dico allontanando la sua mano e lei stessa da me.
" Come chi cazzo sono?" dice la ragazza quasi indignata " sono Terry, ti sei già dimenticato?"
" Terry? E che ci fai qui Terry?" esclamo cercando di capirci qualcosa, ma tutto quello che riesco a sentire è un forte mal di testa. Oddio che pesantezza!
" Ma che è successo?  Perchè mi sento così male?"
" Ieri sera eri ubriaco e siamo venuti qui per..beh l'avrai capito no?" dice lei sorridendo maliziosa. Io la guardo sconvolto. Che cazzo ho fatto? Ma all'improvviso ricordo tutto e sento una fitta allo stomaco, come una pugnalata. Ora sì che mi ricordo perchè sono in questo letto con questa ragazza. Ed ecco che la scena di Jared che bacia Melanie mi oscura la vista e cancella ogni mobile della stanza. Sento la rabbia crescere dentro di me ma allo stesso tempo sono altamente mortificato per quello che ho fatto. Sono andato a letto con un altra donna!
"Dimmi la verità Mel: da quando tempo ti fai Jared?"

" Non ti permettere a dirmi una cosa del genere" dice lei freddamente " questo è stato un momento di debolezza non ti permetto di insinuare che io sia così meschina da stare con te e scoparmi tuo fratello perchè vuol dire che tu non mi hai mai capita e conosciuta"
Non le ho dato neanche il tempo di spiegarmi tutto per bene e lei ci teneva a farlo. Le sue parole mi fanno star male e la cosa più brutta è vedere il mio cellulare carico di sue chiamate e messaggi.
" Ma cosa ho fatto?" dico guardando il cellulare.
" Ah non lo so" dice quella ragazza baciandomi il collo " ma di sicuro so che sei una bomba"
" Senti piantala" dico e mi alzo riprendendo le mie cose " è stata colpa dell'alcool se sono venuto a letto con te e non perchè mi interessi"
" Sei sicuro?" mi chiede.
" Sì"
" E allora perchè continuavi a dirmi che ero io la persona che cercavi?"
" Ma ero ubriaco!" esclamo mentre mi sistemo " io non cerco te! La persona che amo non è in questa stanza. Alla persona che amo non le ho dato neanche il tempo di spiegarsi e sono andato via"
" Non vuol dire niente" dice arrabbiata " tu mi hai promesso tante cose"
" Ma che cazzo dici? Io non ti ho promesso un bel niente. Io non ti conosco e non so chi sei"
" Te ne pentirai di questo" dice minacciosa mentre si veste " e io che pensavo che.."
" Senti Maggie, Sally o come cacchio ti chiami.."
" Terry!" mi dice interrompendomi.
" Ecco Terry io non sono la persona che è venuta qui con le intenzioni di fidanzarmi con te o frequentarti. Io non sono single okay?"
" Eh certo cosa mi dovevo aspettare da uno che mi dice che prima mi dice che mi ama e poi prende tremila scuse per andare via?"
" Che ti amo?" esclamo colpito " ma che cazzo dici? Io amo solo Melanie, punto. E poi perchè tutto questo attaccamento alle mie parole?"
" Ma non l'hai capito? Io sono un Echelon che stravede per te"
Silenzio.
Io la guardo scioccato. Cazzo sono andato a letto proprio con una mia fan e l'ho trattata anche male! Oddio mi sembra di vivere in un incubo.
" Ascolta io non avevo intenzione di ferirti. Ero ubriaco e fuori di me. Ti giuro che se ero in me come ti avevo evitato all'inizio della serata, l'avrei fatto per tutta la notte. Ero arrabbiato e l'unica cosa che sono riuscito a fare è stato quello di bere, scusami davvero ma non ero io"
Lei mi guarda mentre si asciuga le lacrime ed esce dalla stanza sbattendo la porta. Dio mi sento uno schifo in tutti i sensi.
Esco dalla stanza e vado via dal locale cercando di non piangere. Cazzo non ho mai pianto in vita mia, perchè lo devo fare ora? Mi sento in colpa peggio di come si possa sentire Melanie. Ciò che ho fatto io è imparagonabile a ciò che ha fatto lei. Se effettivamente fosse successo qualcosa di più lei me l'avrebbe fatto capire e per come è me l'avrebbe detto, ne sono sicuro. Ma perchè Jared ha fatto questo? Che gli passa per la testa? Beh in vita sua è stato sempre strano e continua ad esserlo. Arrivo a casa e apro la porta e subito vedo Melanie precipitarsi all'ingresso. I suoi occhi sono rossi, come le sue guance. E' distrutta. Cavolo mi si spezza il cuore.
" Sei tornato finalmente" dice in tono roco " ti ho chiamato diecimila volte"
" Ero troppo arrabbiato e così ho spento il cellulare per non vedere le tue chiamate" voglio essere rigido ma non ci riesco.
" Mi hai fatto morire. Ero preoccupata per te" e cerca di avvicinarsi ma si blocca tormentandosi le mani. E' così dolce in quel suo atteggiamento!
" Ti giuro Shan che con tuo fratello non è mai successo niente" lo dice quasi supplicando.
" Ti credo" dico e mi avvicino a lei " e scusami per averti fatto penare"
" Me lo sono meritato" dice lei sorridendomi e io la stringo forte a me ma il senso di colpa comincia a tormentarmi. Continuerò a ripetermi cosa ho fatto perchè mi sembra di vivere in un incubo. Lei mi abbraccia forte e io appoggio la mia testa sulla sua spalla facendo cadere una lacrima sulla sua maglia. Io non volevo fare quello che ho fatto!
" Ehi tesoro non piangere" le dico mentre lei continua a farlo tenendomi a sè.
" Non ci riesco" dice " io non voglio perderti"
" Ma non succederà" le dico sorridendo e abbracciandola mentre nella mia mente cerco di eliminare quella sera. Ho ancora in mente il volto di quella ragazza che dice di essere un Echelon. Dai Shan non ci pensare e dedicati a Melanie. La bacio e lei si aggrappa a me. La porto in camera e posandola sul letto la continua a baciare mentre lei mi toglie la maglia. Voglio dimenticare quello che è successo e solo fra le braccia di Mel lo posso fare.

E' sera e io e Mel stiamo passeggiando fra la folla e le luci della città. Faccio un respiro profondo. Sto cercando di dimenticare quello che è successo il giorno prima, ma la sera e i locali non fanno altro che peggiorare il mio stato d'animo. Giuro di aver visto quella ragazza tra la folla. Oddio il suo volto mi perseguita.
" Ehi Shanny che c'è?" mi chiede dolcemente Mel.
" Nulla" dico sorridendo.
" Mel?"
" Dimmi"
" Io ti amo più della mia stessa vita. Ti amo e nessuno può farmi cambiare idea. Tu sei una parte di me, hai capito?"
" Questa volta sei tu che mi minacci" dice lei ridendo " Shan lo sai che ti amo e non c'è nulla al mondo che mi farà cambiare idea"
Quando lo dice non guarda me ma le mie mani. Io con un dito le alzo il mento e la bacio. Sì nessuno ci deve separare...
Eppure qualcosa in me è cambiato..
Entriamo in un locale e mentre lei si siede io vado a prendere una bibite al bancone. Appena mi avvicino il barista si volta e io mi trovo faccia a faccia con Terry. Il mio cuore fa un tuffo e cerco di evitarla ma lei mi afferra per un braccio e dice: " non ti mangio, fidati" e poi guardando il tavolo dove sono seduto dice " è lei Melanie?"
" Sì" dico e sento l'ansia crescere dentro di me. Vedo che mi sorride con malizia.
" Che credi di fare?" le chiedo.
" Vuoi tenere nascosto quello che è successo?"
" Arriva al succo" dico " cosa vuoi?"
" Un'ultima notte con te e poi ti lascio in pace"
" Cosa?" dico scandalizzato " ma sei pazza?"
" Sì di te"
" No assolutamente" dico deglutendo.
" Bene allora non mi lasci altra scelta" esce dal bancone e cerca di avvicinarsi a Mel che nel frattempo ha tirato fuori dalla sua borsa l'agenda ed è ignara di quello che sta succedendo. La blocco e dico " che cazzo vuoi fare?"
" Dire alla tua cara fidanzata quello che è successo a meno che.." e mi guarda da sotto in sù con fare seducente.
" Ma ti rendi conto di cosa mi stai chiedendo?" dico quasi esasperato " ho già tradito una volta la mia fidanzata ora mi chiedi di farlo senza essere ubriaco? La mia risposta è no!"
" Allora lasciami andare dalla tua ragazza"
Dio che dilemma! E ora che faccio? Torno a guardare Mel e vedo che continua a controllare i suoi appuntamenti mentre parla al telefono. Io non posso farlo. All'improvviso nella mia mente si fa spazio quella dannata scena e sembra che la rabbia si voglia impossessare di me. Sto lottando con tutto me stesso mentre Terry mi tocca il sedere e dice " seguimi in bagno"
Lei va via e io non faccio altro che guardare Mel e il mio cuore si sente a pezzi.
" Mel lo faccio per non farti soffrire.." e sospirando vado dove si trova la ragazza.
" Sappilo che lo faccio per salvare la mia situazione sentimentale non perchè tu mi piaci"
" Tu sei in colpa non solo per lei ma anche per me" dice lei mentre si avvicina " l'ho capito appena ti ho detto che sono un Echelon"
" Tu sei una iena altro che Echelon"
Lei sorride e comincia a sbottornarmi i pantaloni. La passione ben presto arriva e io comincio a baciarla con più foga.
" Tesoro ma dove sei.." la voce di Mel si blocca appena vede la scena.

Melanie
No non è vero! Quello non è Shannon, non può essere lui fra le braccia di quella donna. A quella vista non riesco a fare nessun movimento, riesco solo a provare disgusto.
" Melanie io.."
" Melanie cosa?" esclamo " MELANIE COSA! SEI UN PORCO! MI FAI SCHIFO! NON MI SAREI MAI ASPETTATA QUESTA COSA DA TE! NOI RESTEREMO INSIEME E TANTE ALTRE PAROLE DOLCI PER DIRMI CHE TE LA STAVI FACENDO CON QUESTA DONNA! E POI ERO IO QUELLA CHE SE LA FACEVA CON JARED! HAI PURE DUBITATO DI ME E IO ALLORA? IO ORA COSA DOVREI FARE? SEI SOLO UN PORCO, UN BASTARDO! E IO CHE MI FIDAVO DI TE! IO HO DATO ANIMA E CORPO PER CHI? PER UNO CHE MI HA TRADITO! MI FAI SCHIFO!"
" No Mel torna qui!"
Sento la sua voce mentre esco dal bagno e prendendo la mia borsa vado via da lì. Le lacrime mi offuscano la vista e vado a sbattere contro qualcuno che non conosco e a cui non chiedo nemmeno scusa. Il mio Shannon, il mio amore che mi ha tradito. E io che mi facevo tanti problemi per chi? Per uno che dove vede donne si butta! Ma che cavolo! Per una volta che avevo dato anima e corpo ad una persona che amavo tanto questa mi tradisce, tradisce la mia fiducia! Dio mio ma perchè doveva succedere a me? Io mi fidavo di lui!
Continuo a camminare senza sapere dove effettivamente andare. Poi mi viene in mente che Lav è a casa. Vado da lei che appena mi vede capisce che sto vivendo una situazione più complessa e più grande di me. Le racconto quello che ho visto e che presumo sia successo anche altre volte.
" Che porco!" esclama " non avrei mai pensato che fosse un porco!"
" Non voglio vederlo mai più" grido " nè lui nè Jared!"
" Tesoro ho quello che fa per te" mi dice.
" Cosa?"
" La casa in campagna"
" E che devo fare io con la casa in campagna?"
" Ci resti fino a quando non ti calmi" dice " non vedi nessuno e stai calma"
" E il mio lavoro?"
" Dirai a Miranda che non stai bene e che ti serve una settimana per rimetterti, okay tesoro?"
" Okay" dico abbracciandola " grazie di tutto"
" Figurati cara" dice " mi dispiace davvero"
" Non sai come mi sento in questo momento"
" Lo immagino. Ma adesso noi andiamo a casa tua ti prendi le cose che ti servono e andiamo lì"
" Io non voglio andare a casa"
" Tu devi entrare lì e fare la bastarda se c'è lui" dice decisa " tanto ci sono io con te"
" Vabbene"
E detto questo ci avviamo a casa mia.


Jared
Bene non mi resta altro da fare. Shannon e Melanie hanno risolto da come mi ha detto mio fratello stamani ed è inutile che io continui a sperare che tutto vada a rotoli. Ormai Mel sa cosa provo per lei ma se la vita è ingiusta io non posso farci niente.
Trixie è in soggiorno che legge una rivista di moda e io guardando il pacchettino che ho in mano sospiro. Sì è la cosa giusta da fare.
" Trixie?"
" Sì amore?"
Mi avvicino e sedendomi vicino a lei la guardo cercando di sorridere.
" Amore mio.." respiro. Le parole non mi vengono guardandola così vado al succo " vuoi sposarmi?" e le faccio vedere l'anello.
" Sì, sì, sì" esclama abbracciandomi " sì Jared! Ma è bellissimo!" dice mentre le metto l'anello " mi hai resa la donna più felice del mondo" e mi abbraccia di nuovo. Io cerco di sorridere ma in realtà non ci riesco.
Beh almeno uno dei due è felice..











Eh noooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo!!!!
Okay uccidetemi! Lo so che insomma è stato brutto e non vi dico che faccia che ho ora! Non so se vi è piaciuto, ma devo dire che questo è un capitolo di transizione, quindi il bello verrà prossimamente!!!
Vi ringrazio di cuore per la vostra attenzione..perdonate gli errori di battitura se ci sono e vi lascio con un gran bacio:)!!
VaLs :)

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Capitolo 16
*** 15. E poi.. ***


Un attimo di pace E poi..
Deglutisco ed entro in casa sperando che non ci sia nessuno. In tanto ci ha raggiunti Mark che è incavolato come non mai con Shannon e spero davvero che lui non ci sia in casa sennò non so cosa può succedere. Beh ma che me frega? Meglio se lo ammazza! Mi faccio venire anche il senso di colpa! Vaffanculo scema!
" Non c'è" dico appena entro in salotto.
" Meglio per lui" dice Mark. Che vi avevo detto?
" Sù Mel prendi le cose che ti servono e andiamo via. Mark ha lo sguardo da folle"
" Ma che sguardo da folle! Questo è lo sguardo dell'assassino!"
Entro in camera mia e prendo tutto quello che mi serve e non so perchè mi avvicino alla sua maglia e prendendola sento il suo profumo. In quel momento mi vengono in mente tutti i ricordi più belli vissuti con lui in ogni momento. Mel non fare la cretina che si mette a piangere sennò ti strangolo! Ricaccio le lacrime appena lascio la maglia sul letto e con tutto ciò che mi serve vado dagli altri. Appena arrivo da loro Mark prende le mie cose e io e Lav lo seguiamo fuori.
" Tesoro non piangere" mi dice Lavanda " pensa a prenderti un attimo di pace"
" Lo spero" dico " spero di riuscire ad andare avanti"
" Ehi tu sei Melanie Nelson" dice Mark mentre guida " non so se mi spiego"
Io sorrido anche se il mio sorriso è triste. Davvero non ce la faccio a vedere gente intorno a me. Voglio rimanere sola a perdermi nel mio dolore. La mia mente si è bloccata all'immagine di Shannon che si scopa quella ragazza e ho una rabbia che davvero non ha pari! Ho voglia di prendere quella bella biondina del cazzo e ucciderla. Ma la mia morte deve essere lenta e dolorosa. Qualcosa Melanie se la farà venire in mente, non temete! La sua testa è una macchina che non riposa mai.
" Eccoci" dice Lavanda aprendo la porta. Questa casa è immensa peggio della mia! L'ho sempre adorata e amo in modo particolare il giardino grande con tante piante che lo nascondono dagli occhi indiscreti. Potrei anche girare nuda, nessuno mi vedrebbe. Beh questa è una sparata delle mie per farvi capire il tutto. Vedo che anche nei momenti più bui riesco ad essere stupida. Per fortuna!

Cerco di pensare a tutte le stupidate fatte con Mark e Lav e a tutte le bastardate che ho combinato ai matrimoni delle persone che più mi stavano antipatiche, ma nulla mi fa sorridere. I ragazzi sono andati via dicendomi che sarebbero ritornati presto per stare con me e aiutarmi. Io li adoro, ma al momento voglio restare sola e mettermi in pace con il cuore e con la testa. E' come dire unire la scienza con la fede. In tutti questi secoli nessuno è riuscito a collegarle senza suscitare polemiche. Bene io mi trovo in questo stato. Giuro che se mi trovo Shannon davanti agli occhi lo castro a vita eppure mi fa male pensare che non vedrò i suoi sorrisi e sentire le sue scemenze. Io l'amavo davvero nonostante ci fosse lo zampino di Jared. Ci tenevo davvero a lui. Ho vissuto quasi sette mesi della mia vita con la persona più bella che ci potesse essere al mondo, ma ora penso: effettivamente Shannon pensava solo a me? Effettivamente lui voleva solo me? E quella ragazza da dove spunta fuori? Il nervosismo prende il posto della razionalità e subito vedo nero: se la vedo le tette gliele metto in mano. Non so come possa farlo ma un modo sicuramente lo trovo.
Non mi sono mai fidata dell'amore, era un sentimento che non mi aveva mai sfiorato. Un attimo che è passato da me e vedete cosa mi è successo: l'amore è una bella fregatura e fa male quando va via. Preferisco di gran lunga l'amicizia, almeno quella è eterna. Gli amori dicono che sono eterni..sì certo come no! Ma che scemenza bella e buona. Poi se dobbiamo parlare del pensiero che tutti hanno sulle anime gemelle vi giuro che mi metterei ad urlare un bel VAFFANCULO! Ma voi ci credete veramente alle anime gemelle? Sono tutte sciocchezze! Non esistono e mai esisteranno! A me non si deve avvicinare neanche l'ombra dell'anima sennò la divoro. Magari questi pensieri due giorni fa o stamani non gli avrei fatti. Sarei stata la più mielosa del mondo a rischio di causarvi il diabete. Fortuna che non sia così.
Mi avvicino alla finestra e vedo che è tutto buio, ma io non ho la testa per andare a dormire. Sento il campanello suonare e subito mi sento male. Non è che fuori c'è Shannon? Spio e vedo che è Mark con un borsone.
" Ehi che ci fai qui?"
" Cara ti vengo a fare compagnia stanotte" dice entrando con aria solenne.
" No Mark tranquillo, è tutto okay"
" Senti tu ora accetti la mia presenza sennò ti faccio arrivare con un calcio in Italia"
" Meglio così andrei dai miei zii"
" Beh possiamo anche andarci"
" No devo pensare al mio lavoro"
" Ma un bel viaggetto non sarebbe male no?"
" No Mark" dico decisa " voglio rimanere qui"
" Contenta tu, contenti tutti"
" Non sono contenta! Cerco di ritrovare il mio lato bastardo che in questi mesi ho perso d'occhio"
" Lo sai che così finirai per distruggerti"
" Meglio trasformarmi in Lady Macbeth che essere Giulietta"
" Okay la coppia che hai formato adesso fa paura"
Ridiamo come due scemi seduti in veranda. Abbiamo acceso le luci e l'aria è così tiepida che pian piano mi induce al sonno. Fortuna che ho Mark. Riesce davvero a tirarmi su di morale. Senza rendermene conto mi addormento e sento le sue braccia sollevarmi e portarmi in camera. Sento che mi sussurra la buonanotte e va via nella sua stanza. Ora devo solamente sognare qualcosa di bello.

Jared
" CHE COSA?"
" Sì Jared hai capito bene"
" Ma come è possibile?" chiedo scandalizzato " Shannon ma che cazzo ti è passato per la testa?"
" Non lo so Jared, non lo so" vedo mio fratello sconvolto più di me.
" Sai almeno che fine ha fatto?"
" E' scappata e non so dove possa essere" dice mentre si siede.
Certo che non avrei mai immaginato che succedesse una cosa del genere. Sento mille pugnalate allo stomaco sapendo che tutto ciò è successo per colpa mia.
" Mi dispiace Shan, davvero" dico piano sedendomi vicino a lui " è tutta colpa mia se è successo questo"
" No Jay la colpa è mia e del mio maledetto vizio di bere troppo quando voglio farmi passare i problemi.."
" Vorrei fare qualcosa per riparare" dico dopo aver abbracciato mio fratello.
" Mi devi aiutare a cercarla" dice " voglio spiegarle tutto"
" Certo! E' il minimo che possa fare, ma" e qui cerco di avere più tatto possibile " sei sicuro che ti perdonerà?" Conoscendo Mel non lo farà. Questa situazione la trasformerà di nuovo nella Melanie delle origini e questo può stare a significare la fine non solo della storia con Shannon ma anche della nostra amicizia. Sì perchè lei non vorrà vedere nessuno dei due. Io perchè l'ho baciata senza controllarmi e perchè l'ho spaventata per il mio comportamento e Shannon per quello che ha fatto. Dio mio ma che testa ha quest'uomo? Io neanche sotto l'effetto dell'alcool più potente del mondo l'avrei tradita. Beh forse ho sparato una cazzata megagalattica, ma credo di provare qualcosa di molto forte per lei. Però sono talmente scemo da essermi fregato con le mie stesse mani.
Ma come ho fatto a chiedere a Trixie di sposarmi? Cosa avevo in testa in quel momento? All'improvviso mi sento combattuto fra il voler aiutare mio fratello e lasciarlo al suo dolore. Ma non posso essere così bastardo nei suoi confronti per questo decido di aiutarlo.
" Non lo so Jay, probabilmente no!" esclama " anzi non lo farà, ma devo tentare"
" Mai dire mai" dico abbracciandolo " adesso prova a dormire e domani cominciamo a cercarla. Sicuramente sarà da Mark o Lavanda. Ora tutto quello che devi fare è svuotare la mente e lasciare che il sonno si posi su di te"
" Non sarà facile"
" Provaci" dico sorridendo " dai ti faccio compagnia. Quando è stata l'ultima volta che abbiamo dormito insieme?"
" Quando tu avevi undici anni ed eri morto di paura per un film horror che avevi voluto vedere a tutti i costi" mi dice sorridendo in modo triste.
" Oh me ne ero dimenticato" dico sorridendo. Ad un tratto cominciamo a parlare di quello che abbiamo combinato in tutti questi anni e vedo che per un attimo Shan ha ripreso il suo senso dell'umorismo ma ben presto sparisce così come era arrivato e io non posso far altro che consolarlo anche se sono la persona meno adatta per farlo. Come mi dispiace. E' tutta colpa mia! Non pensavo che la storia avrebbe preso questa piega. Mi si spezza il cuore vedere mio fratello in questo stato e capisco che Mel è stata davvero una persona importante nella sua vita perchè non ha mai pianto per nessuna donna. Mi viene da piangere anche a me, ma le mie lacrime sono di rabbia per quello che ho fatto sia nei confronti di mio fratello sia di Trixie. Ormai la frittata è fatta e non posso tirarmi indietro! Solo che ci penso sento il cuore sparire per quello che sembra un attimo che sa di eternità. Trixie è così felice, ma io no! Non lo so! No non lo sono..
Spero che ovunque Mel sia, stia bene ..

Melanie
Mi siedo alla finestra e guardo la pioggia che oggi si è fatta spazio fra il cielo della città diventando lo specchio della mia anima. Sì dentro di me è tutto grigio. Beh volevo dire nero, ma non voglio essere pesante per questo mi limito al colore che è fra il bianco e il nero. La mia guancia si appoggia al freddo pannello di vetro che mi mostra il giardino bagnato. Questa notte ho dormito male. La maggior parte del tempo sono stata a piangere e anche se non mi sono vista allo specchio so già che un vampiro mi fa un baffo. Tremo come le lacrime che continuano a scendermi da quegli occhi che continuano a vedere Shannon fra le braccia di un'altra donna mostrando la stessa passionalità che usava con me. Con quel gesto è riuscito a distruggere in un secondo tutto quello che ho costruito in questo tempo che sono stata con lui. Ma perchè l'ha fatto? Capisco che poteva essere arrabbiato, ma non riesco a perdonare una cosa che è molto più grave di ciò che ho fatto io. Anche se quel bacio con Jared ha potuto per un momento mandarmi in confusione, io non sarei stata mai capace di andare oltre e continuare a vivere tranquilla dopo il " misfatto". Il mio cuore si sente vuoto e buio come la notte. L'amore con me ha chiuso. Non deve farsi vedere mai più, neanche in cartolina! Continuo a guardare le goccioline che scivolano lungo il vetro finendo per sparire lungo i bordi della finestra. Mentre osservo una di essa che scende insieme ad una mia lacrima sento due mani appoggiarsi sulle mie spalle e capisco che Mark è vicino a me silenzioso e mi lascia sfogare nel mio pianto silenzioso. Ha cercato di tirarmi su il morale in qualsiasi modo, ma non ci è riuscito. Se prima avevo l'idea di uccidere Shannon ora mi sento uno straccio al solo pensiero di vederlo nella mia mente perchè è difficile cancellarlo. Mi dà fastidio la sua immagine ma al tempo stesso non voglio che vada via. Voi mi direte: vuoi farti del male? Sì. Mark continua ad ascoltare il mio pianto senza parlare. E' strano vederlo così, si vede che non mi ha mai visto in questo stato, forse perchè è uno stato nuovo per me. Non ho mai sofferto come sto facendo ora e una parte di me vorrebbe sorridere a questa scena. Melanie che piange come una forsennata! Si vede che la fine del mondo è vicina. Meglio così sparisco per sempre.
" Mel su non piangere" mi sussurrà Mark abbracciandomi " riuscirai a superare questa situazione e sarai più forte di prima. Beh probabilmente più bastarda di prima"
" No Mark" dico " non sarò forte..sarò solo bastarda. Il chè è tutto un programma"
Lui sorride e lo faccio anche io.
" Ma perchè devi piangere per un tizio che neanche ti ha chiamata?"
" Mi ha chiamata" dico " il cellulare avrà segnato sì e no cento chiamate. Non voglio esagerare ma credo che sia la cifra giusta"
" Ah però" dice lui.
" Non voglio vederlo neanche in cartolina"
" Beh cara se proprio lo devi vedere per via cartacea, ci sono i poster e i manifesti"
" Ma tu sei normale?"
" Sì cara"
Lo abbraccio più forte.
" Ti voglio bene peste"
" Anche io"

" Lav sto bene" dico quasi scocciata. L'avrò ripetuto una decina di volte ma si rifiuta di lasciarmi sola.
" Ha chiamato Jessy per sapere come stai" dice " perchè non hai risposto?"
" Perchè non volevo rispondere" dico con semplicità.
" Ma è tua sorella"
" Grazie per avermelo ricordato"
" Siamo acidelle oggi?"
" Scusami" dico piano " non volevo essere scortese"
" Tesoro non ti preoccupare, è normale che tu stia così dopo quello che è successo"
" Dio che pesantezza che ho!" esclamo ad un tratto " la testa mi sta scoppiando"
" Riposati"
" No Lav, non ci riesco"
" Ascolta io adesso devo andare" dice " chiamami se hai bisogno di qualcosa"
" Sai che non chiamerò"
Lei mi sorride e va via. E così oggi rimango sola soletta a casa. Ma pensandoci bene perchè devo rimanere qui? Io voglio uscire!
No Mel non farlo..
Io devo prendere in mano la mia vita. Sono qui da cinque giorni e mi sembra di impazzire. Basta!
Hai ragione ma stai attenta..
Quanto adoro la mia coscienza! Ormai è diventata il mio grillo parlante e sostituta di Lav nei momenti in cui lei non c'è. Vado in camera mia e mi vesto e dopo aver sistemato il mio volto pallido con un bel trucco pesante ma bello allo stesso tempo esco. Sentire sulla propria pelle il vento tiepido e ossevare il paesaggio illuminato dal sole mi fa sentire bene. Prendo la mia macchina e mi dirigo in città. Parcheggio vicino al parco e scendendo respiro a piani polmoni l'aria che mi circonda. Wow! Ma dove sono stata tutto questo tempo? Al manicomio? Mi sento molto meglio. Vedere la gente che cammina tranquillamente vicino a me mi fa sentire bene, quasi in compagnia. Stringo a me la giacca perchè il vento comincia ad essere più forte. Cazzo mi è caduta la borsa! Vedo qualcuno che me la porge. Io alzo gli occhi e mi sento l'aria andare via.
" Melanie..."
" N-o-n m-i t-o-c-c-a-r-e" scandisco le parole mentre tolgo la mano di Shannon dal mio braccio " mi fai schifo"
" Ti prego tesoro ascoltami"
" Io per te sono Melanie e non tesoro" dico facendo un passo indietro " e poi cosa dovrei ascoltare? Qualo scuse ti sei preparato? Shannon quello che ho visto non ha giustificazioni! Ti stavi scopando quella ragazza con me a due passi, ti rendi conto? Ora tu mi devi solo dire da quanto tempo va avanti questa storia e per favore cerca di essere sincero"
" La sera in cui sono andato via da voi Brexton mi ha chiamato e con lui sono andato in una specie di night. Ero arrabbiato come non mai e ho cominciato a bere. Ricordo solo che quella ragazza si è avvicinata a me e dopo non ho capito più nulla. Mi sono svegliato con lei vicino e mi sono sentito morire. Quando siamo andati in quel locale non pensavo che quella ragazza ci lavorasse e mi ha ricattato. Un'ultima notte di sesso in cambio del suo silenzio"
" Ma che storia commovente!" esclamo cercando di non urlare " quindi tu la seconda volta sei andato con lei perchè così questa ragazza non mi avrebbe detto niente?"
" Sì"
" Ringrazia Dio se non ti castro qui in mezzo alla gente" dico " tu con me hai finito. Io non voglio ascoltarti mai più, non voglio vederti mai più. Nè te e nè tuo fratello perchè avete portato solo scompiglio nella mia vita!"
E vado via cercamdo di non piangere.
" Melanie" sento il fiato corto di Shannon pronunciare il mio nome appena mi prende il braccio. " Che vuoi?"
Un bacio. Per un momento mi lascio andare, ma poi ritorno in me.
" Ti prego Mel perdonami"
Io lo allontano.
" Io non sono più la tua ragazza, io non sono niente per te. Hai tradito la mia fiducia ed è difficile che io dia altre possibilità. Tu per me sei morto"
E vado via straziata nel vedere i suoi occhi lucidi. Non mi interessa, lui non merita il mio perdono. Ma come si fa a perdonare quello che ho visto?
Corro.
Corro senza sapere dove sto andando.
Corro con le lacrime che mi offuscano la vista fino a quando vedo solo due luci..un attimo e io non vedo più nulla.

Jared
Oddio mi sento strano! Sento che è successo qualcosa ma non riesco a capire perchè mi sono alzato dalla mia postazione in uno dei tanti bar del centro e comincio a camminare come se mi avesse chiamato qualcuno. Mi sento in ansia ed essa aumenta appena vedo una macchina ferma e un paio di gente intorno a quello che non credo sia uno spettacolo di artisti di strada. Ecco è lì che la mia testa dice di andare. Mi avvicino e..
" MELANIE!"
Mi precipito verso Mel che è a terra circondata dal sangue e sento il mio cuore sprofondare e il mio fiato venire meno. Ho la sensazione della nausea e la mia faccia non si può descrivere.
Mi precipito vicino a lei e vedo che ha aperto di poco gli occhi.
" Jared..." sussurra e io dico: " Mel resisti!"
" Signor Leto ho chiamato un'ambulanza fra poco sarà qui" mi dice una donna che si è avvicinata.
Melanie chiude gli occhi e io mi sento morire.
" No Mel non chiudere gli occhi! Ti prego resisti!"
L'ambulanza arriva e subito con una barella la mettono dentro.
" Signor Leto lei non può venire" mi dice il medico.
" Io sono un suo amico quindi posso" e senza dire altro mi catapulto dentro sedendomi vicino a lei.
" Forza Mel!" le sussurrò, ma lei non da nessun segno.
" Signor Leto si sposti" mi dice il medico " devo fare dei controlli"
" Sì certo" e mentre il medico comincia a somministrarle qualcosa io fisso la scena con e lacrime agli occhi.
E' tutta colpa mia..









To be continued..............

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Capitolo 17
*** 16. Lei, loro e gli altri - parte 1 ***


Lei, loro e gli altri- parte 1 Mie adorate lettrici! *w*
Sono sicura che in questo momento mi starete odiando come non mai per la trama che pian piano sto mettendo sotto i vostri occhi attenti. Di solito sono il tipo buono che sistema ogni situazione e invece non so il perchè, con questa storia mi viene solo il voler complicare tutto! Melanie è molto diversa dalle altre ragazze che ho creato nelle mie storie. E' tosta e coraggiosa, forse più reale e che si avvicina a situazioni che magari ci capitano di vivere. Penso che ognuno di voi si identifica in qualche gesto di questa eroina dei nostri tempi che sta affrontando una situazione davvero difficile perchè diciamocelo com'è un amore importante, che addirittura aveva fatto scoprire un sentimento umano a Mel,  non può essere dimenticato su due piedi specialmente quando nonostante la rabbia il cuore batte ancora..
E' difficile mandare via per sempre la persona che hai amato con tutta te stessa e a cui avresti dato il mondo pur di vederla felice. Okay probabilmente vi starete annoiando o sarete rimaste scioccate dal momento di serietà della vostra Vals, ma ci tenevo davvero a dirvi ciò per farvi capire come nella mia storia non tutto viene lasciato al caso o prende una strada è quella poi rimane. Sapete, a  volte anche io mentre scrivo questa storia assumo un'emozione in base a quello che metto su carta bianca che può essere la tristezza, la soddisfazione, la contentenza e a volte mi faccio rabbia da sola proprio come se fossi una delle tante lettrici che guarda con occhio critico il lavoro fatto. E devo dire che più vado avanti e più mi esalto nel vedere che la mia fantasia non mi sta abbandonando e soprattutto sono contenta nel vedere che voi, mie care lettrici, continuate a supportarmi con le vostre recensioni e anche con una vostra semplice lettura, davvero grazie infinite! Senza di voi non riuscirei ad andare avanti, perchè io sono il tipo che si arrende facilmente, ma ultimamente cerco di non cedere subito. Ecco, l'aspetto che amo di Melanie è il suo non arrendersi...che è tutto il contrario mio! Vorrei tanto essere come lei su questo punto..
Ci riuscirò fino alla fine? Mistero!
Bene dopo avervi indotto al suicidio con le mie pillole di sapienza alla Platone, vi lascio al seguito sperando di non deludere nessuno..:)


Lei, loro e gli altri- Parte 1
Vivere così senza pietà, senza chiedersi il perchè di tutto quello che si fa e cercare di essere la persona capace di nascondere agli altri la propria fragilità e mostrare invece di essere la più bastarda del mondo. Ma questo atteggiamento può solo allontanare le persone che vogliono starti vicino nonostante ti fanno del male senza volerlo. Ma come si può continuare a mandare avanti un rapporto con una persona che ha sbagliato profondamente nei tuoi confronti?
Beh tutt'ora continuo a chiedermelo. In questo modo posso solamente rendermi conto che la Melanie di un tempo era andata via. Beh l'amore aveva lasciato in me le sue conseguenze. Ma fino a che punto erano state negative?

Sono seduto su una sedia dal colore orrendo che probabilmente in origine doveva essere verde. Essa fa parte di una serie di sedie che si distribuiscono lungo un corridoio con le luci tremolanti che mettono ansia e rendono quel posto lugubre. Il corridoio termina con una larga porta bianca che da circa dieci minuti è chiusa lasciando spazio al senso di terrore. Dio che cosa ho combinato! Se non fosse stato per me tutto questo non sarebbe successo! Shannon e Melanie sarebbero stati ancora insieme se non fosse stato per il mio egoismo di voler a tutti i costi sfiorare e baciare quella ragazza che vorrei tanto aver conosciuto prima di Trixie.
Mi alzo e comincio a fare sotto e sopra fermandomi ogni volta che vedo quella maledetta porta aprirsi. C'è un via vai di infermieri nessuno dei quali, però, vuole dirmi come sta Melanie. Oddio spero che stia bene. Alla mia destra noto un uomo che tiene sulle sue gambe una bambina che continua a giocare con una bambola. Lui osserva la porta opposta a quella che sto cercando di aprire con gli occhi.
" Papà quando posso vedere la mia sorellina?" dice la bambina continuando a giocare.
" Presto tesoro" dice l'uomo dando un bacio sul capo alla bambina. Io guardo la scena e stranamente sulle mie labbra si forma un sorriso. Ad un tratto quella porta si apre ed esce un medico che si avvicina all'uomo il quale scatta in piedi come una molla facendo scivolare dalle sue ginocchia la bambina che smette subito di giocare.
" Sua moglie sta bene e la sua bambina anche, se volete potete andare da lei" e detto questo li lascia nella gioia più assoluta.
Sorrido vedendo due correre verso la porta e ritorno a sedermi cercando di rimanere calmo. Ma perchè io ancora non posso sapere niente? Cazzo sta passando un bel pò di tempo e io sto qui senza far nulla e mi sento impotente. Io voglio sapere come sta Mel! Ad un tratto la porta delle entrate e uscite si apre celando la figura di mio fratello seguito da Jessy, la sorella di Mel. Entrambi vengono verso di me spaventati come non mai.
" Jared!" esclama mio fratello abbracciandomi " ti hanno detto qualcosa?"
" No" dico " niente di niente"
" Dov'è mia sorella?" chiede Jessy in preda al panico.
" In quella stanza" dico indicando la porta alla mia destra " è lì da non so quanto tempo e nessuno mi fa sapere come sta"
" Oh mio dio, oh mio dio" comincia a esclamare Jessy piangendo " non può essere! Mia sorella non può essere lì" dice sedendosi e portandosi le mani sul viso.
" Tranquilla Mel è forte" dico sedendomi vicino a lei.
" E' tutta colpa mia!" esclama mio fratello fra la rabbia e il pianto " E' TUTTA COLPA MIA!"
" Shan calmati" dico abbracciandolo e lui si lascia andare al pianto.
" Ma perchè sono stato così coglione?" dice.
" Calma fratello su" dico " vedrai che tutto andrà per il meglio"
" Io devo sapere come sta mia sorella" dice Jessy alzandosi e andando in direzione della sala. Proprio in quel momento esce il medico e sia io che Shan ci avviciniamo.
" Dottore come sta mia sorella?"
Dio ti prego fa che Mel stia bene!
Il medico si toglie la mascherina e dice: " tranquilli la signorina Nelson è in buone condizioni. Ha perso molto sangue ma l'intervento è riuscito alla perfezione. Siete suoi parenti?"
" Io sono la sorella mentre loro sono degli amici" dice Jessy indicando me e Shannon.
" Se volete potete vederla anche se non potrà sentirvi perchè sta dormendo"
" Vabbene" dice Jessy ed entra lasciandomi con un spiraglio di luce nel cuore. Dio ti ringrazio per non essere stato crudele da volerti prendere Mel!
Vedo mio fratello andare avanti e indietro decisamente più rilassato anche se la tristezza è di casa sul suo volto.
" Io voglio vederla" dice.
" La vedrai presto, non temere" dico cercando di sorridere.
" Sono stato uno stupido" dice " se io non l'avessi incontrata per strada cercando di parlarle a quest'ora lei non sarebbe qui!"
" Basta Shan incolparti" dico " non pensarci; pensa invece che lei è viva e pian piano si ristabilirà"
" Sì hai ragione" dice lui sedendosi vicino a me. La porta dei visitatori si apre di nuovo facendo spazio a Mark e Lavanda. Vengono verso di noi e subito Lavanda esclama: " come sta?"
" Bene" dice Shan " sta bene, l'intervento è riuscito e ora con lei c'è Jessy"
" Oh grazie a Dio!" dice Lavanda abbracciando Shan, ma subito si sposta perchè Mark la stringe a sè dicendo: " Lav non toccare questo bastardo!"
Shan e io lo guardiamo mentre lui con sguardo folle comincia ad esclamare: " sei contento di quello che le hai fatto eh? Tu non sei degno di stare con Melanie, neanche se percorri a piedi tutto il globo terrestre lo sarai. E hai pure il coraggio di venire qui? Vergognati!"
" Mark calmati!" dice Lavanda prendendolo per un braccio " Mark ti prego smettila"
" Ma come fai a dirmi stai calmo? E' impossibile restare calmo con lui qui"
" Senti lo so di aver sbagliato" dice Shan " e so che mi vorresti uccidere, ma io non avevo intenzione di fare quello che ho fatto! Io amo Melanie più della mia stessa vita!"
" Bel modo che hai per mostrarlo!" dice Mark " andando a letto con un altra! Ti sembra normale?"
" Basta!" dice decisa Lavanda " questo non è il momento più opportuno per litigare" poi si rivolge a Shannon " spero per te che se hai un'altra possibilità non la bruci perchè a quel punto sarò io ad ucciderti"
Mio fratello non ha il tempo di ribattere perchè la porta si apre e Jessy viene verso di noi.
" Jess!" esclama Lavanda abbracciando la ragazza " come sta Mel?"
" Sta dormendo, ma dalle analisi tutto dice che sta bene"
Tutti tiriamo un sospiro di sollievo. Io non riesco a parlare e l'unica cosa che vorrei fare in quel momento è entrare nella stanza e stare con lei.
" Io entro!" dice deciso Mark e seguito da Lavanda entra nella stanza.
" Shan stai tranquillo" dice Jessy dolcemente " io so che lei ti odia e anche io sono arrabbiata con te, ma non continuare a colpevolizzarti va bene?"
" Cercherò di farlo"
" Dopo di Mark e Lavanda entrate voi così potrete vederla" dice.
Io annuisco e mi sedio vicino a lei notando mio fratello guardare con aria assente il panorama oltre la vetrata. Ormai è pomeriggio inoltrato e ben presto il tramonto si farà spazio nel cielo. Vedo il mio cellulare che squilla e rispondo alla chiamata di Trixie.
" Dimmi"
" Jared ma che fine hai fatto?" mi dice imbestialita.
" Ho avuto un impegno urgente perchè?"
" Oggi dovevamo cominciare a vedere per le preparazioni del matrimonio!"
" Scusa ma me ne sono completamente dimenticato!" ma secondo voi potevo mai pensare al matrimonio quando ci sono cose più importanti?
" Ma Jared come fai a dimenticarti una cosa del genere?"
" Si puo sai?"
" Ma dove sei?"
" In studio di registrazione" dico allontanandomi ancora di più da Shan e Jessy " c'è stato un problema"
" Tu pensi di più al tuo lavoro che a me?"
" Trixie non fare la bambina!"
" Non fare la bambina?" esclama " ma ti rendi conto di cosa stai dicendo?"
" Sì Trixie e ora scusami ma devo andare" e senza darle il tempo di parlare chiudo la chiamata. Lo so che probabilmente mi servirà tutta la calma del mondo per farmi perdonare, ma non è il momento di pensare a lei.
" Chi era?" mi chiede Shan.
" Frank" dico chiamando in causa un mio amico " voleva sapere dov'ero, niente di chè"
Lavanda e Mark escono e Jessy dice: " ragazzi entrate"
" Cosa?" dice Mark " tu fai entrare lui da Mel?"
" Sì Mark, anche lui ha il diritto di vederla" dice decisa Jessy.
" E' meglio se me ne vado" dice Mark " io con certa gente non voglio neanche respirare l'aria nella stessa stanza" e va via.
" Scusatelo" dice Lavanda " ma lui è molto legato a Mel e odia quando qualcuno la fa soffrire"
" Non ha tutti i torti" dice Shannon " io sono stato un bastardo"
" Andiamo da Mel" dico io prendendolo per un braccio.
Entriamo nella stanza e subito Shannon si siede vicino a Mel, intubata e con due lividi sulla faccia dovuti alla caduta. Ha il braccio sinistro fasciato con la caviglia destra. A vedere quella scena mi si spezza il cuore e vedo che Shannon è in lacrime mentre sussurrà chissà quali parole a Mel che invece dorme tranquilla. Mi avvicino anche io e appoggio le mie mani sulle spalle di Shan che a sua volta ha posato la testa sul letto prendendo delicatamente la mano di Mel e continua a baciarla continuando a parlare con lei. Dio mio che scena! Mi sento un estraneo e soprattutto fuori luogo. Mi avvicino a Melanie e le accarezzo la mano libera dalla presa di Shannon. Rimaniamo lì per un bel pò, in silenzio ad osservare Mel che è ignara della nostra presenza.
" Scusate ma dovete andare via" dice un infermiere entrando seguito da Jessy.
" No io resto qui" dice Shannon.
" Scusi signore ma non è possibile"
" E invece io dico che è possibile!" esclama mio fratello incavolato " io devo stare al suo fianco okay?"
" Ma.."
" Devo ripetermi?"
" No signore" dice sconfitto l'infermiere che rivolgendosi a me e a Jessy continua " può rimanere solo lui, quindi se non vi dispiace voi due dovete uscire"
" D'accordo" dice Jessy " vieni Jay andiamo fuori"
La seguo e mi ritrovo nel corridoio.
" Jay andiamo a casa" dice " Mel è in buone mani. Io devo passare da casa sua e so che sei a piedi. Vieni con me così ti dò un passaggio"
" Okay" e insieme usciamo dall'ospedale.
Uscendo da lì sento il mio cuore più leggero. L'unica cosa che ora mi interessa è che Melanie è sana e salva.


Melanie
Vedo una luce.
E' una luce accecante e che mi circonda.
E' troppo forte.
Ho bisogno del buio per riparare i miei occhi.
Inconsapevolemente li apro e vedo che quella era solo una visione. Lentamente metto a fuoco la vista e subito noto che il soffitto su di me è verde acqua e non riesco a muovermi. Ma che cazzo è tutto questo male che sento? Sento ogni centimetro del mio corpo andare in fiamme. Ma tra tutto quel dolore sento una presa salda sulla mia mano destra. C'è qualcuno con me, ma per non riesco a vedere chi possa essere perchè non posso muovermi come vorrei.
Muovo lentamente la mano per liberarmi da quel tocco. Almeno quella parte non mi fa male!
" Melanie!" esclama colui che è seduto vicino a me e dalla voce capisco che è Shannon. Ma che cazzo ci fa qui?"
" Shannon?"
" Sì sono io!" e subito lo vedo più vicino a me. Che faccia che ha! E' distrutto! Ma perchè ha quegli occhi gonfi? Ha fatto a botte con qualcuno per caso? Se è così spero che abbia sentito più dolore possibile!
" Ma che ci fai qui? E soprattutto cosa ci faccio io?"
" Hai avuto un incidente ieri"
" Non mi ricordo nulla!" esclamo cercando di alzarmi.
" Ferma non muoverti"
" Non sei tu che mi deve dire cosa fare" dico debolmente a causa del dolore che sto avendo appena ho cercato di mettermi seduta.
" Così ti farai solo male" dice " rimettiti come prima. Adesso chiamo il medico così ti viene a fare un controllo"
Ma perchè devo ascoltarlo? No io rimango seduta a costo di mandare in frantumi le mie costole!
" Signorina Nelson stia giù!" mi ammonisce il dottore appena entra. Io sbuffo e ritorno a distermi.
" Che le avevo detto dottore? Vuole fare sempre di testa sua" dice Shannon.
" Tappati quella fogna!" dico mentre il medico comincia a visitarmi " non sei tu che decidi per me"
" Al momento il signor Leto ha deciso di prendersi cura di lei quindi non faccia i capricci"
" Che cosa?" esclamo alzandomi " lui deve rimanere qui? Ma non se ne parla!"
" Signorina ritorni a stendersi e non faccia la bambina!"
" Ma guarda te.." sussurro ritornando sotto le cure di quel dottore che già mi sta antipatico. Ma vi pare normale che io debba tenera davanti agli occhi Shannon? Mamma mia che nervi!
La calma è la virtù dei forti Mel!
Peccato che questa virtù è sempre stata carente in me!
Smettila di fare la bambina e comportati da persona matura. Hai trentasei anni anche se ne dimostri venti.
Ma che cazzo me ne frega? Io faccio come voglio, punto.
Sei sempre la solita!
Per favore non cominciamo.
Ma perchè non provi a tollelarlo?
Eeeeeeeeeeeh? Ma stiamo scherzando? Era una battuta giusto? IO TOLLERARE QUEL PORCO? MAI! E' una fortuna per lui se mi trovo in questo stato altrimenti vedevi cosa gli facevo.
Mmmmmh...
E che cazzo vuol dire quel " mmmmmh"?
Eheheheheh..
Aaah così adesso la mia coscienza lancia messaggi subliminali? Per favore mi date un'altra coscienza? Vendo la mia per due soldi in cambio di una decente!
" Bene" dice il dottore " il braccio lo riesce a muovere e il collo ora è meno rigido"
" Allora posso andare a casa?"
" Le sue costole sono leggermente inclinate, quindi deve rimanere in osservazione ancora per pò e devono passare due giorni per poter togliere i punti di sutura"
" E che cazzo!" esclamo afflitta.
" Signorina per favore usi un linguaggio meno scurrile"
" Senta sono talmente nervosa che è un bene se lei è ancora vivo. Per non parlare che con me c'è lui" ed indico Shannon che ha un mezzo sorrisino che mi da sui nervi ulteriormente " e la cosa non fa che peggiorare la situazione!"
" Stia calma" dice sorridendo " vedrà che il nervosismo le passerà"
" E' difficile dottore" dico " ma ora che devo fare? Farmi mangiare dai vermi rimanendo qui immobile come una mummia?"
" Al momento deve prendere queste pillole e poi vedremo" e poi rivolgendosi a Shannon dice " faccia in modo che le prenda"
" Sarà fatto"
Il medico esce e Shannon si avvicina a me.
" Su prendi questa" e mi porge una delle pillole che sono sul comodino. La prendo senza guardarlo e la mando giù con l'acqua.
" Ora per favore puoi andare via?"
" Non sei nelle condizioni per rimanere sola"
" Ma che cosa ho fatto di male per meritarmi la tua presenza qui?"
" Melanie ti prego calmati"
" E come faccio a calmarmi se ci sei tu?"
" Ascolta" dice sedendosi vicino a me " io sono un bastardo che non ti merita. So che non ritorneremo insieme e che probabilmente non saremo più amici una volta che tu uscirai di qui, ma per favore lascia che per ora ti stia accanto, che ti aiuti! La colpa è solo mia! Non sai come mi sono sentito e come mi sento ora! L'unica cosa che voglio ora è che tu stia bene"
Io lo guardo rimanendo in silenzio. Ha parlato mettendo il cuore in mano, ma io sono o non sono stronza? Appoggio la testa sui cuscini e mi giro dall'altra parte dicendo: " scusa ma sono stanca"
" Certo.." dice lui quasi rigidamente uscendo dalla stanza. Chiudo gli occhi, ma invece di sentirmi soddisfatta di quella reazione mi sento confusa come se mi dispiacesse.


" Si può?"
" Jes!" esclamo vedendo mia sorella entrare in camera. E' pomeriggio e proprio ora Lav e Mark sono andati via. Inutile dire che mi sono fatta un sacco di risate e credvo che le costole si sarebbero fatte friggere. Mark è un cretino, inutile dirlo!
" Tesoro come stai?" mi chiede dandomi un bacio sulla fronte e sedendosi vicino a me.
" Qualche acciacco come una vecchia di novant'anni e un forte mal di testa" dico come se fosse la cosa più normale " per non parlare di quel disgraziato che sono costretta a vedere"
" Guarda che è stato con te tutta la notte e non si è allontanato un minuto" dice.
" E che me frega?" esclamo come una bambina capricciosa, incrociando le braccia. In realtà la notizia mi ha fatto un certo effetto, ma testarda come sono scaccio dalla testa questo mio sentimento di stupore.
" Mel lo so quello che pensi" dice comprensiva " ma perchè non cerchi di essere meno bastarda?"
" Eeeeh?" esclamo " Jess ma ti ha fatto il lavaggio del cervello?"
" No Mel, ma sinceramente un uomo che dopo avermi tradito non mi da pace, continua a cercarmi e rimane con me nonostante il mio odio, penso che un minimo di considerazione ci vuole"
Non ha tutti i torti..
Eh certo! Non basta mia sorella, mo ci vuole anche la mia coscienza! Ma che palle!
" E' inutile che fai quella faccia signorina!"
" Solo perchè sei mia sorella non ti mando a quel paese!"
" Oh ma quale onore"
Ed entrambe scoppiamo a ridere.
" Promettimi che ci proverai a non trattarlo così male"
" Hai detto qualcosa per caso?"
" Non fare la deficiente"
" Io non faccio la deficiente!" esclamo " io faccio la persona di sani principi"
" E che principi"
" Jess piantala"
" Non ho detto niente di male"
" Ma tu anche quando non parli dici qualcosa di brutto" dico " scordatelo"
" Dai!"
" No Jess!" dico " vorrei vedere te davanti ad Alex che si scopa una ragazza. Vedilo e poi fammi sapere se sei ancora dell'idea di costringermi a fare pace"
" Okay ci rinuncio" dice alzandosi " ma sappi che ha un cuore d'oro"
" Cara l'ho conosciuto per sette mesi"
" Comunque queste sono le tue cose" dice mentre mi sistema i vestiti e le mie cose personali " se per caso mi sono dimenticata qualcosa chiamami così domani quando ritorno te la porto"
" Okay capo"
" Mi raccomando fa la brava"
" Sì" dico sospirando. Lei va via e io sendendomi stanca decido di dormire. Quando mi sveglio ormai è sera e vedo che vicino a me c'è un uomo che mi sorride. I suoi occhi mi fanno svegliare del tutto.
" Jared!"
" Ciao Melanie" dice lui sorridendo " come stai?"
" Potrei stare meglio" dico cercando di sedermi. Cazzo il dolore non mi lascia nemmeno un secondo!
" Aspetta che ti aiuto" mi dice e mette un altro cuscino dietro di me. Wow il dolore è di meno.
" Va meglio?"
" Decisamente" dico e mi accorgo che sto sorridendo. Con lui mi viene spontaneo.
" Grazie"
" Figurati"
Cazzo mi sento in imbarazzo!
" Quante pillole che devi prendere!" dice guardando il comodino " ma siamo sicuri che non sono pillole di ecstasy?"
Io sorrido. Ma quanto è deficiente?
" Sai ci avevo pensato anche io, ma vedo che non mi fanno un grande effetto"
" Si vede che devi alzare la dose"
" Si certo così altro che ospedale, mi ritrovo all'obitorio"
Questa volta è lui che ride.
" Vedo che nonostante tutto la simpatia non è andata via"
" Fortuna che ho quella!"
" Mel perdonami"
" E di cosa?"
" Per tutto quello che è successo" dice " se io non ti avessi baciata, a quest'ora tu saresti con Shan e non in questo letto d'ospedale!"
" La tua colpa è solo quella di avermi stravolto con le tue parole" dico " per il resto la colpa è solo di Shannon"
" Ti giuro che non volevo confonderti con quelle parole"
" Invece l'hai fatto"
" Allora vuol dire che anche tu provi qualcosa per me?"
Uhm bella domanda che fino a due secondi fa non mi ero posta. Già perchè sono in confusione? Cazzarola non trovo una risposta!
" Nooo!" esclamo.
Lui mi guarda cercando di leggermi nel pensiero. Spiacente ma non riuscirai a farlo.
" Sai che stasera sarò io a farti compagnia?"
" Oh almeno non vedro tuo fratello!" esclamo.
" Proprio che non riesci a perdonarlo eh?"
" Ma perchè tutti mi dire la stessa cosa?"
" E che ne so!"
" E allora non dirlo"
" Beh che mi racconti?"
" Oltre al fatto che detesto tuo fratello?"
" Sì"
" Che mi sto rompendo le scatole a stare qui e che voglio ritornare al lavoro!"
" Mammia mia ma prenditi una vacanza!"
" Questa è già una vacanza" dico " forzata aggiungo"
Sorridiamo.
" E tu?"
" Beh ho chiesto a Trixie di sposarmi.."
Cazzo! L'ha fatto! Ma perchè l'ha fatto? Rimangono un minuto buono a fissarlo.
" Ehi ci sei?"
" Oh sì certo" dico ritornando in me " e suppongo che lei ha detto di sì"
Jared annuisce, ma vedo che è poco convinto.
" Ehi perchè quella faccia?" dico sorridendo " capisco che il matrimonio sia la tomba dell'amore ì, ma è pur sempre una bella emozione se fatta con la persona giusta!"
" Lo so" dice.
" Eh allora?"
" E' che mi sento in ansia"
" Aaaah ti passerà presto!" dico sorridendo. Lui mi sorride e poi guardando l'ora dice: " è l'ora di prendere la medicina..uhm vediamo" dice prendendo le pillole " ora tu dovrsti prendere questa" e mi porge una di quelle rosse. Io la prendo e la mando giù.
" Tutto bene?" dice " non è che ti senti eurofica?"
" Ahahah no!" esclamo e tutti e due ridiamo come scemi.
" Ti va una partita a carte?" mi dice.
" Oh che bellezza!" esclamo mentre lui prende le carte dal cassetto " Jess si è ricordata di portarle"
E passiamo tutta la serata a giocare.
" Tira fuori la carta!" mi dice.
" Aaah non cominciare!" dico " non ho preso niente questa volta"
" E come mai hai una carta nascosta fra le coperte?"
" Aaah questa?" esclamo maledicendomi per aver trovato un posto così scarso per nascondere la carta vincente " ehm ecco.."
" Sei un'imbrogliona!"
" Io?" esclamo " ma senti chi parla!"
Sorride mentre butta una carta e vince la partita.
" Bene adesso è l'ora di fare la nanna" mi dice raccogliendo le carte per riporle nel cassetto.
" Okay" dico. Mi rimbocca le coperte e dopo avermi dato un bacio sulla fronte mi sussura: " buonanotte Mel"
" Buonanotte Jay"
















Come è stato? Scadente come penso io? La seconda parte spero arrivi presto...:)!!
Un bacio:)










 

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Capitolo 18
*** 17. Lei, loro e gli altri - parte 2 ***


Lei, loro e gli altri - parte 2 Boooooooooooooooooooooooooooom!!
Che entrata ad effetto gente xD!!!! Vedo che la mia serietà si è dissolta in due secondi ahahaah!! Beh in realtà la mia serietà si è andata a far fottere ( pardon il lessico XD) stamani dopo l'interrogazione di italiano e storia dell'arte, che non per vantarmi, ma sono state davvero una meraviglia *__*! A volte so essere davvero un genio ahahahaah, almeno su questo punto non mi batte nessuno :) * Vale non ti gasare..okay basta* Ma purtroppo c'è un però...IO ODIO MATEMATICA!!! A volte la amo a volte la odio, ma sono più le volte che la odio! Mi sto ancora maledicendo per aver deciso di frequentare il liceo scientifico!! Ma voi mi spiegate a cosa possono servire le formule parametriche, di Werner, di bisezione, di duplicazione e in generale la geometria goniometrica??????????????? Vi giuro o mi ammazzo io o ammazzo la prof -.-"!! Ho sclerato per tutte e sei le ore scolastiche!! Cioè a volte mi sento demotivata vedendo una mia amica che si immedesima in questa materia..la mia faccia è del tipo O.o!!! Ma che cazzo ha di così bello la matematica? Sarà che io non ci vado d'accordissimo..sapete io adoro tutto ciò che non la riguarda..adoro anche la fisica per dirvene una! Solo lei sconcia ( rovina..altro vocabolo preso dal mio dialetto e italianizzato). Fortuna che me la cavo, ma non so quale santo mi dà una mano..forse Tomo..sì probabile!!
Bene dopo aver sclerato come potevo vi annuncio la seconda parte che spero sia più chic della matematica...beh su questo penso che non ci siano dubbi ahahahahahah XD!!!
Buona lettura:)


Lei, loro e gli altri - parte 2

Il giorno dopo è come quello precedente: monotono. Mi sveglio e vedo che vicino a me non c'è più Jared ma quel maledetto che mi osserva e proprio in quel momento mi sorride. I suoi occhi verdi mi hanno sconvolta per un attimo. Mi sembra di vivere uno dei miei risvegli quando stavo con lui. Scaccio quel pensiero dalla testa per non essere tentata dalle parole di mia sorella e della mia stessa coscienza: io non lo perdono, punto!

" Buongiorno" mi dice con dolcezza.
Io lo guardo e lo penetro con lo sguardo. Beh il mio sguardo in questo momento è come quello della bambina del film " l'esorcista" solo che a differenza sua non sono legata al letto quindi potrei fiondarmi su di lui e massacrarlo. Peccato che i dolori sono ancora forti! Cerco di sedermi e incrocio le braccia guardandolo con lo stesso sguardo.
" Possibile che tu devi stare ancora qui?"
" Non ti darò pace!" dice.
" Sei fortunato che non posso muovermi sennò vedevi che fine facevi"
" Sono abituato alla tue minacce"
" E' inutile che fai il tosto" dico " con me hai finito. Ti faccio parlare perchè così mi gira oggi"
" Una tregua no eh?"
" Ma neanche l'armistizio!"
" Okay" dice " allora vorrà dire che resterò qui in silenzio a darti le spalle guardando il bel panorama fuori dalla vetrata" e girando la sedia fa quello che ha detto.
Silenzio.
Un silenzio che non smette neanche con le cannonate.
Un silenzio che mi irrita e innervosisce. Shannon comincia a fischiettare e io con molta delicatezza dico: " la smetti di fiatare?"
Lui continua come se io non avessi detto niente. Ma è deficiente?
" Mi hai sentito?"
E continua senza degnarmi di uno sguardo. Mi urtano i nervi quando le persone non mi ascoltano e non mi guardano.
" Sei un deficiente!" e gli tiro il cuscino colpendolo in testa.
" Ahia ma sei scema?" dice girandosi e massaggiandosi la parte colpita.
" Oh ti sei fatto male? Che peccato!" esclamo.
Mi metto a sedere e noto che non sento tanto dolore. Lui viene verso di me e mi mette il cuscino dietro alla schiena. Mi ha toccato la spalla e io rabbrividisco.
" Cosa c'è?" mi chiede in ansia " ti senti male?" avrà notato la scossetta.
" No sto bene" dico cercando di non guardarlo. Cazzo ma vai via no? Lui mi sorride e dice: " fra poco viene il dottore per visitarti"
" Bella notizia!" sbotto.
" E' inutile che continui in questo modo tanto non me ne vado"
" Eh! Questo ormai l'ho capito!" dico " ma permetti che io continui a odiarti?"
" E tu permetti che continui a volerti con me?"
Lo fisso quasi sconvolta dalla sua risposta. Lo continuo a guardare e vedo che lui è in imbarazzo. Non me ne può fregar di meno come si possa sentire lui in questo momento!
Sei sicura?
Sì al cento per cento! Coscienza mia non cominciamo perchè sennò mi incavolo da far paura! Non c'è bisogno che tu continui a mettere zizzania nei miei sentimenti perchè se non l'hai capito sono confusa già di mio. Vedere qui Shannon pensi che non comporti un'emozione dentro di me? Non sono del tutto apatica, sai? Qualche sentimento mi è rimasto purtroppo. Vorrei davvero poter cancellarlo dalla mia mente, ma non è facile. Credi che vederlo qui che si prende cura di me, che rimane nonostante lo stia mandando a quel paese da circa un'ora non mi faccia alcun effetto? Non credo di amarlo, ma non posso negare che qualcosa la continuo a provare. E' un tesoro lo so, ma sappiamo che cos'ha fatto, che cosa MI ha fatto. E' difficile dimenticare e non credo che lo farò, non se lui continua a stare qui con me. Sì sono contraddittoria, è nella mia natura e non posso farci niente.
" Shannon smettila!" esclamo " non voglio ascoltarti"
" E io invece continuo" dice " meno mi vorrai e più sarò con te"
" Bella palla al piede!" esclamo. Lui sorride. Cazzo mi viene da ridere! No Mel fai la tosta!
" Buondì signori!" esclama il medico entrando in camera con un sorriso smagliante. Vi ho già detto che mi sta antipatico?
" Signor Leto mi scusi ma deve uscire" dice e vedo Shannon rivolgermi un sorriso e uscire dalla stanza. Ah finalmente!
" Bene dottore che cosa vogliamo fare? Una bella partita a scopa francese?" esclamo sarcastica.
" Signorina su non faccia la bambina e si tolga la maglia" dice " devo controllare la ferita"
" Lo sa che mi sento in imbarazzo?"
" Sarò velocissimo"
" Lo spero!"
Mi tolgo la maglia e solo ora vedo la bella ferita che ho vicino alla spalla e al fianco! Sembra che abbia due tatuaggi!
" Oddio!" esclamo " mi dica che non resteranno le cicatrici!"
" Se lei si fa curare nel miglior modo possibile, la sua pelle sarà candida come prima" mi dice sorridendo.
" Dottore non è che ci sta provando con me?"
" Ma che cosa dice?" esclama. Ahahah l'ho messo in imbarazzo, me crudele ahaha!
" Stavo scherzando!" dico ridendo " dovrebbe vedersi allo specchio! Ha una faccia!"
Lui ride e continua la sua visita.
" Domani toglieremo i punti di sutura" dice " ora invece togliamo la fasciatura alla mano"
" E quella alla caviglia?" chiedo " la teniamo come ricordo?"
" E' ancora gonfia" mi dice " la fasciatura serve a farla sgonfiare"
" Mamma mia!" esclamo " più non sopporto gli ospedali e più ci devo stare"
" Su su Melanie non faccia così" dice " lei è stata molto fortunata sa?"
Io annuisco sentendo una fitta di dolore al fianco.
" Cazzo che male!" esclamo.
" Abbiamo quasi finito" dice mentre continua a disisfettarmi la ferita. Passano alcuni minuti e dopo aver avuto la nuova fasciatura il dottore mi lascia dicendo: " si può vestire e mi raccomando: deve mangiare!"
" Ma dottore qui il cibo fa schifo!" esclamo.
" Faccia un piccolo sforzo"
" Ci proverò, ma non prometto niente" e sorridendo il medico va via.
" Ehi non vedi che sono mezza nuda? Esci da qui!" esclamo vedendo Shannon entrare. Cazzo mi sento in imbarazzo.
" Come se non ti avessi vista mai nuda"
" Non centra un cazzo!" dico coprendomi il busto " prima era prima ora è ora!"
" Vabbene chiudo gli occhi" e dicendo questo gli chiude e mette una mano su di loro.
" Non basta" dico " girati!"
Lui si gira e io mi sistemo.
" Puoi ritornare come prima"
" Beh cosa ti ha detto il dottore"
" Che domani mi tolgono i punti di sutura" dico rimettendomi sul letto.
" Ah bene!" esclama.
" Io voglio ritornare a casa mia!" esclamo lamentandomi.
" Ci andrai presto" mi dice sedendosi vicino a me.
" Quel medico non lo sopporto!" dico " vuole tenermi qui per non so quanto tempo e credo che fra qualche giorno impazzirò!"
" Mi sa tanto che sarai tu a far impazzire i medici e gli infermieri"
" Ahaha già!" e ridiamo. Ma che cazzo sto facendo? Subito ritorno in me.
" Eh no! Che cacchio faccio? Rido con te? Questo non si può fare! Io non posso ridere con te" dico velocissimamente.
" E perchè scusa?"
" Ma come perchè" dico " perchè tu..tu..tu.."
Un secondo e vedo le sue labbra sulle mie. Cavolo mi erano mancate! Senza rendermene conto mi alzo e continuo inconsciamente a baciarlo. Cazzo la caviglia! Ed è grazie a quel dolore che rinsavisco da quell'atto di pazzia e gli do uno schiaffo. Beh sembra più una carezza, ma che volete non ho energie!
" Non lo fare mai più!" esclamo piangendo " non ti devi permettere di fare questi colpi bassi! Non ti basta farmi del male restando qui? No devi approfittare ancora di più! Ti prego esci da qui!"
" Mel" dice prendendomi una mano " ti prego perdonami! Non riesco a stare senza di te! Ogni volta è un colpo al cuore sapendo che non sei con me e che non ci sarai. Mi prometto di andare avanti, di non pensarti, di lasciarti andare, ma appena sono con te tutte le mie promesse si vanno a far benedire. Melanie io ti amo e non posso farci niente.."
Io gli accarezzo la guancia ruvida per via della barba che sta nascendo e con le lacrime agli occhi dico: " e secondo te come sto io? Da quando ti ho lasciato non ho fatto altro che pensare a te e alle tue labbra" e poso un dito su di esse " a tutto quello che hai fatto per me e alla tua dolcezza, ma Shan tu hai perso la mia fiducia! Non riuscirei mai e poi mai ad essere me stessa con una persona di cui non riuscirei a fidarmi" lo abbraccio e gli dico " ti vorrei amare, ma non ci riesco.."
" Okay" dice allontanandosi da me " okay! Almeno così mi metto in pace con il cuore. Beh è un parolone, ma così capisco che è tutto finito"
" Sì Shan" dico " è tutto finito"
" Bene.." e senza dire altro va via. Io mi siedo sul letto e comincio a piangere. E' giusto così! Sì è giusto così. Non potrei mai fidarmi di un ragazzo che magari mi dice che va da suo fratello e invece va da qualche puttanella! Ormai non mi fido e io non do possibilità. O stai con me o non stai con me, via di mezzo non ci sono. E' come dire o mi ami o mi odi, non puoi volermi bene. Per non esistono possibilità e mai ci saranno. Sì è difficile però doveva andare così, se andavo avanti mi sarei fatta solo del male. Magari ritorneremo ad essere amici, ma per come sto ora mi farei solo del male. Ad un tratto vedo che davanti alla porta c'è una bambina che appena mi vede scappa via. Vorrei alzarmi e camminare, ma il dolore è troppo forte e camminare sarebbe un inferno. Mi sdraio sul letto e continuo a piangere. Ma che cazzo! Perchè doveva capitare a me? Perchè l'amore doveva venire da me? E' una domanda che mi ripetere fino a quando non morirò.
" Mel"
Mi giro e vedo mia sorella. Viene verso di me e mi abbraccia.
" Ehi tranquilla okay?" dice " prendi un bel respiro e dimmi perchè stai piangendo"
Mi calmo e le spiego quello che è successo.
" Tesoro hai fatto la cosa giusta" dice " dai su non piangere, non tutto è finito. Sai quanti bei ragazzi che ci sono!"
" Per carità!" esclamo " nessuno e dico nessuno si deve avvicinare a me! Neanche un vecchio! Io ho chiuso con il genere maschile e questa volta è definitivo. Ho provato ad aprirmi e vedi cosa è successo?"
" Ora parli così perchè sei arrabbiata, ma vedrai che quando ti rimetterai non solo fisicamente ma anche mentalmente, la penserai in modo diverso"
" No Jess!" esclamo asciugandomi le ultime lacrime sul volto " no, io ho finito di amare un uomo, punto"
Mi sorride comprensiva e poi dice: " beh dimmi un pò come vanno gli acciacchi?"
" Leggermente meglio!" dico " tranne la caviglia che è gonfia e non riesco a muovermi, ma io voglio uscire dalla stanza.."
" E allora che ci sto a fare io?"
" Mark!" esclamo vedendolo venire verso di me con una stampella.
" Guarda che bel regalo?" dice " beh bello, diciamo utile"
Io sorrido. Finalmente potrò camminare, o meglio zoppicare.
" Oh che bel regalo!" esclamo mentre lui mi abbraccia.
" Hai pianto" dice appena mi guarda il volto " Mel perchè hai pianto? Centra quel bastardo? Dimmi dov'è così lo prendo a calci"
" Calma , calma, calma" dico " tranquillo non è successo niente. Beh gli ho detto che tra noi è finita..per sempre"
Lui mi guarda e l'unica cosa che fa è quella di abbracciarmi forte.
" Tesoro mi dispiace per tutto" dice " vorrei darti il cuore per vederti felice"
" Ma io con te lo sono" dico sorridendo fra le lacrime che sono ritornate " e non c'è niente di meglio al mondo che stare con il tuo migliore amico"
" Ti voglio bene Mel"
" Anche io Mark"
" Ehi scusate ma ci sarei anche io" dice Jessy " e vorrei essere abbracciata. Quindi direi di fare un bel abbraccio di gruppo"
Io li adoro! Senza di loro, di Lav e di mia madre non potrei andare avanti. Loro sì che non mi deludono e non lo faranno mai.


Arriva l'ora di pranzo ed è inutile dire che mi hanno servito un pranzo che non avete idea.
" Su Mel mangia!"
Con me c'è mia madre.
" Non mi va!"
" Mel muoviti non fare la bambina" e mi porge il cucchiaio con dentro non so cosa.
" Senti mà sono grande e non ho bisogno di essere imboccata" dico " ci manca solo il bavaglio e sto a posto!"
" Mel sono due giorni che non mangi" dice " e se ci mettiamo anche i giorni precedenti all'incidente ci accostiamo a due settimane!"
" Sono a dieta" dico " non si può essere a dieta?"
" Melanie piantala" mi dice " non fai ridere. Ti stai facendo del male lo sai?"
" Mamma io l'amavo.." dico senza un motivo abbassando il capo e tormentandomi le dita. Sapete, con mia madre sono molto impacciata su questi argomenti, infatti ne parlo sempre con Jessy. Persino con mio nonno riesco a parlare di queste cose, ma con lei no. Perchè? E che ne so!
Mi guarda e posa il cucchiaio nel piatto e il tutto lo mette sul comodino.
" Cucciola.." mi sussurra abbracciandomi e dandomi un bacio sul capo. Vi giuro che sto piangendo con tutto il cuore. Fra le braccia di mia madre mi sento protetta e sicura di me e vorrei rimanere così per sempre.
" Ascolta Mel" mi dice prendendo il mio volto " io so che ti stai maledicendo per aver aperto il tuo cuore ad un estraneo, qualcuno che non avresti mai pensato potesse condividere tutto con te. Ti stai torturando perchè non volevi finire in questa situazione che, lo so per certa, tu odi. Io ti conosco Mel, anche quando sei in silenzio e non mi dici niente. Tu sei come me e so come ci si può sentire in queste situazioni, ma devi sapere che chiudersi ed estraniarsi dal mondo non è la soluzione giusta. Shannon ha sbagliato e di molto e tu hai deciso di non vederlo mai più, ma questo non vuol dire che tu non possa incontrare quella persona che davvero ti farà stare bene"
" Mamma io non credo in questa cosa e lo sai.."
" E invece ci devi credere" mi dice dandomi una carezza " la vera anima gemella si blocca quando vede la sua metà, per lei sembra che il tempo si fermi, non si accorge di nulla in quel momento perchè i suoi occhi sono rivolti ad ammirare il vero splendore che ha illuminato i suoi occhi. E c'è un'altra cosa che ti fa capire se hai conosciuto davvero la tua metà.."
" E cosa?"
" Quando succede qualcosa di brutto alla sua parte, quell'anima si agita e cerca di aiutarla nelle difficoltà e accorre al suo richiamo"
" E se una delle due anime muore?" domando.
" Beh l'altra piange, piange senza motivo" dice mia madre " piange senza capire perchè una parte di sè si sta disperando.."
" Che cosa triste.."
" Questa è la vita Mel" dice " nella vita non sempre si può gioire, il dolore e la paura fanno parte di questo circolo vizioso, ma se dentro di te c'è il coraggio e la voglia di andare avanti beh nessuno può fermarti, neanche il turbamento..ma ciò non vuol dire che devi rifiutarti di amare. Cara l'amore è una parte di noi e anche se vogliamo mandarla via lei rimane, perchè noi esseri umani siamo stati creati per amare ed essere amati"
" Wow!" esclamo " certo che non mi sarei mai aspettata di ricevere questa lezione così bella in un letto di ospedale"
" Beh c'è sempre la prima volta" dice mia madre sorridendo " e ora vogliamo mangiare?"
" Ma mamy la minestra sarà diventata uno schifo peggio di prima.." ma mentre parlo mi ritrovo quella schifezza in bocca.
" Ehi!" esclamo indignata.
Rimaniamo un'ora buona a fare la lotta perchè quel cibo fa schifo e mia madre vuole a tutti i costi imbottirmi!


" Ehi aspetta che ti aiuto!" ed ecco Jared che mi viene a dare una mano mentre cerco di camminare con la stampella. Possibile che io non sia capace di camminare con la stampella?
" Grazie" dico mentre lui mi sostiene il braccio sinistro.
" Ma perchè non sei a letto?"
" Perchè voglio uscire da questa stanza"
" Testarda come sempre"
" E anche di più" dico sorridendo.
" Ma dove vuoi andare?"
" Non lo so" dico " ma tu vieni con me perchè non  riesco a reggermi"
" Agli ordini" dice " allora andiamo in giardino. L'aria del pomeriggio è davvero gradevole"
" Ci sto" dico " andrei in qualsiasi luogo pur di non rimanere qui"
E così percorriamo il corridoio per dirigerci fuori. Mentre camminiamo il mio sguardo cade su una stanza nella quale ci sono dei bambini. Molti di loro sono pelati e capisco che stanno affrontando la peggiore delle malattie, la stessa che portò via mia nonna: il tumore. E proprio fra quei bambini spunta quella bambina che stamani mi ha vista piangere. Al momento mi guarda, ma non mi sorride. E' come se mi stesse esplorando.
" Ehi cosa c'è?" mi chiede Jared vedendo che ho rallentato il passo.
" Oh niente" dico e quando ritorno con il mio sguardo su quella stanza vedo che è sparita. Oddio mi sembra di vivere in uno di quei film cupi e strani. Scrollo le spalle e vado in giardino con Jared che continua a sostenermi.
" Aaaaaaaaaah che bello finalmente respiro" dico sedendomi su una panchina.
" Scometto che vedi il mondo a colori" dice lui sedendosi vicino a me.
" Esatto!" dico " ma già so che fra poco quell'antipatico del dottore Greem mi sgriderà"
" E tu lascialo parlare" mi dice " tutti hanno bisogno di respirare aria nuova"
" Infatti" dico " e non sai quanta aria dovrei respirare io"
" So a cosa ti riferisci.."
" Te l'ha detto?"
Annuisce.
" E' distrutto.."
" Non mi interessa" dico testarda " doveva pensarci prima"
" Mel non mentire allo zio Jared perchè ti conosce"
" Ahahah zio Jared?"
" Sì perchè che ho detto di così strano?"
" Beh che sei mio zio quando hai la mia stessa età"
" Beh può capitare una cosa del genere"
" Sì ma tu sei tutto scemo!"
" Senti non offendermi" dice drammaticamente.
" Scemo è l'insulto meno insulto di tutti gli insulti"
" Ti sei ripetuta per ben tre volte lo sai?"
" Che fai conti le parole che dico?"
" Era un esperimento"
" Oddio tu stai più fuori di me!"
" Bella se dobbiamo dirla tutta siamo entrambi fuori. Quindi siamo pari"
" Ma per caso hai la febbre?" e dicendo questo gli tocco lo fronte. I nostri occhi si incrociano e per un attimo io non capisco più niente. Vedo solo lui e nessun altro. Sembra che il tempo si sia fermato e mi risulta difficile distogliere lo sguardo. Lui è preso quanto me da questa situazione e continuiamo a guardarci senza proferir parola.
Oddio sto vivendo quello che mia madre mi ha descritto. E se davvero esistessero le anime gemelle? E se Jared fosse la mia metà? Ma no! Lui sta con Trixie!
E che vuol dire?
Beh magari è lei la sua anima gemella..
Melanie tu in questo momento non sei stata sicura delle parole appena proferite.
Beh forse sì.
Ma che " forse sì"! Sveglia! E' lui l'uomo che fa per te.
No, no io ti ricordo che con i Leto non voglio avere altri guai sentimentali.
Sì ma con Jared sarà diverso.
Ma chi ti dice a te che io mi fidanzerò con lui?
E' così! Vi attirate come le calamite!
Ma che dici?
SVEGLIA DEFICIENTE!
Vaffanculo! Con me non ci parlare più.
Ma si può litigare con la propria coscienza? Beh queste cose capitano solo a me eehehehe!
" Cazzo che dolore allucinante al fianco!"
" Mel tu stai sanguinando!" esclama sconvolto lui.
" Cazzo è vero!"
E subito entriamo dentro e arriviamo in camera mia. Jared va a chiamare il dottore che arriva insieme a un'infermiera.
" Accidenti i punti si sono allentati"
" E dottore questo che vuol dire?" esclamo.
" Niente di preoccupante" dice " signor Leto esca per favore"
" Okay" e Jared va via. No perchè va via?
Mel ti devono spogliare e Jared è un uomo.
Anche il dottore è un uomo.
Ma è diverso.
Ma io e te non avevamo litigato?
Volevo solo avvertirti.
Okay grazie, ora puoi andare.
Bene ci vediamo presto.
Sì, sì ciao.
" Dio che dolore!" esclamo mentre mi ricuciono la ferita.
" Abbiamo finito Melanie!" mi dice il dottore.
" Finalmente!" esclamo.
" Ora deve stare in assoluto riposo" mi dice " e non si faccia venire in mente di uscire perchè non è nelle condizioni"
" Vabbene" dico " ora può ritornare Jared in camera?"
" Sì" dice e poi andando vicino alla porta dice " signor Leto può rientrare"
" E' tutto okay?"
" La sua fidanzata non può uscire.."
" Mi scusi dottore" dico io interrompendolo " io non  sono la sua fidanzata"
" Oh allora scusate" dice il dottore sorridendo " ma a noi ci era sembrato che fosse così.."
" No si è sbagliato" dico. Il dottore come l'infermiera sorridono e vanno via.
" Perchè non gliel'hai lasciato credere?" mi dice Jared sedendosi vicino a me.
" Perchè al momento non ci penso proprio ad un uomo" dico " nemmeno se devo far finta di essere la ragazza di qualcuno"
" Dai tutto passerà"
" Lo spero" dico pensierosa.
" Jay?"
" Sì?"
"Hai visto anche tu ora una bambina che è scappata appena l'ho guardata?"
" Una bambina?" dice lui confuso " no, non ho visto nessuno"
" Mah! Forse l'avrò immaginata!" dico.
Il suo cellulare squilla e si mette a parlare con Tomo che mi manda i suoi saluti. Che caro! Quello sì che è un uomo da sposare! Beata Vicky!
" Scusami ma è successo un imprevisto" mi dice alzandosi dalla sedia " devo andare"
" Oh spero che non sia niente di brutto"
" No, no tranquilla" dice sprridendo e dopo avermi dato un bacio prosegue " mi raccomando mangia. Io cercherò di liberarmi per la sera, così rimango qui per tutta la notte"
" Scusa Trixie?"
Ma perchè devi rovinare sempre tutto? Cazzo te ne frega!
" Lei non è in città.." dice sorridendo.
Io sorrido e lui va via.
Arriva la sera ed è inutile dire che mia madre è tornata per farmi mangiare quel veleno. Oddio mi sembra di avere due anni. Che imbarazzo essere imboccati da altre persone! Cazzo ho trentasei anni!
" Adesso basta!" dico fermandola.
" Ma con questo abbiamo finito!"
" No mà non ne voglio più!"
" E va bene!" dice lei sconfitta.
" Mamy ritorni anche domani vero?"
" Sì tesoro"
" Ti voglio bene mà"
" Anche io Mel"
E ci abbracciamo. Appena guardo la porta lasciata aperta rivedo quella bambina. Mamma mia ma che mi perseguita o soffro di allucinazioni?
" Beh tesoro io vado" dice " a domani"
" A domani"


Cazzo non riesco a dormire, invece Jared è sprofondato nel sonno. Il dottore gli ha permesso di dormire sul letto accanto al mio, tanto non c'è nessuno. Prima ho provato a camminare e con la complicità di Jared siamo andati in giardino con il rischio di essere sgridati dal medico. Povero Cristo! Lo tratto come uno straccio! Un pò me ne dispiace, in fondo non mi sta così antipatico.
Mi alzo e vedo che la porta è aperta così prendo la mia stampella e piano piano esco per andare nel corridoio fiocamente illuminato. All'improvviso vedo di nuovo quella bambina.
" Ehi non scappare" le dico e lei si ferma.
" Ciao!" esclamo " io sono Melanie e tu come ti chiami?"
" Azzurra"
" Che bel nome"
" Grazie"
" Sai prima ti ho visto e.."
" Volevo aiutarti" mi dice " ho visto che piangevi e volevo fare qualcosa per te, ma poi ho visto che non eri sola e sono andata via"
Io le sorrido. Che tesoro! Anche se non la conosco mi sta simpatica e mi incuriosisce.
" Sei con il tuo fidanzato?"
" No Jared è un amico"
" Io lo conosco" dice " non è il cantante dei 30 Seconds to Mars?"
" Sì è lui"
" Nella mia stanza c'è una mia amica che va matta per loro ma.." e qui si blocca.
" Cosa c'è tesoro?"
" Lei sta per andare via e non potrà andare ai loro concerti e io non so come fare per tirarla su il morale.." la sua voce trema e capisco che è sull'orlo del pianto.
" Tranquilla" le dico abbracciandola " ti prometto che la tua amica potrà vederli dal vivo"
" Davvero?"
" Sì"
" Azzura ma dove ti sei cacciata?"
" Arrivo" dice " scusami ma questa è Ada, l'infermiera..devo andare"
" Vai e buonanotte"
" Anche a te" e corre verso la sua stanza.
Io rimango lì e non so se piangere o sorridere. Dio che effetto che ho avuto! Ma perchè a volte la vita deve essere così ingiusta nei confronti dei bambini? Che male hanno fatto per meritarsi di andare in paradiso senza poter conoscere il proprio futuro? Ritorno in camera mia e vedo che Jared non si mosso per niente. Mi metto sotto le coperte e mi dico che devo fare qualcosa per quella bambina.
Deve vedere i suoi idoli prima che Dio se la porti via..






















Spero che sia stato meno noioso della matematica! Lo so oggi ce l'ho a morte con quella materia XD!!!
Quello che avete letto per quanto riguarda le anime gemelle è una mia personalissima opinione, ma è solo una parte! Io l'ho detto che filosofia mi fa uno strano effetto XD!!!
Bene e ora che succederà??
Alla prossima
Vals:)

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Capitolo 19
*** 18. Gli ostacoli del cuore.. ***


Sei parte di me Alloraaaaa!!! PerdonatImi il ritardo..la colpa è della mia pigrizia -.-"!!! Ma mi sono rifatta ieri notte XD!! muahahahahahhahahahahahaha!!! Non potevo lasciarvi in pace ihihihih!!!
Comunque questo capitolo credo che dovrete leggerlo mettendo come sottofondo la canzone di Annalisa Scarrone- Questo bellissimo gioco. E' lei che mi ha ispirato ahahahaha! Sarò stata fino alle due di notte con la sua voce nelle orecchie. Diciamo che probabilmente dovevo cambiare canzone ma in questo capitolo metto  in risalto la coppia Jared/ Melanie e mi sembrava adatta ( diciamo che se volete ascoltarla dovete farlo nel momento in cui non c'è Azzurra perchè con lei si assume un tono diverso..)..magari c'erano canzoni molto più azzeccate ma io mi ero fissata con quella -.-"!!!
Bene detto questo vi lascio alla lettura e per chi lo fa all'ascolto :)!!!


 
Gli ostacoli del cuore..
La condizione naturale di partenza sarebbe mettersi alla prova
e constatare che è soltanto un'apparenza questo tuo essere distante..


Non ho chiuso occhio per tutta la notte, sia per il male alla caviglia e sia perchè in mente avevo mille cose a cui pensare. Certo che la notte che serve per dormire io la uso per pensare e fantasticare e più l'ho fatto e più non sono riuscita a riposarmi. Certo che ho una gran bella immaginazione!
Beh è anche perversa..
Ma che dici? Io non ho un'immaginazione perversa.
Beh con un bocconcino così prelibato che dorme sull'altro letto a poca distanza da te, non è difficile avere dei pensieri indecenti!
Ma ti sei sentita? Qui la perversa sei tu altro che io!
Ma io sono una parte di te quindi è come se lo fossi tu!
Io con te finirò con l'impazzire!
Ma ditemi voi se io posso battibeccare tutte le volte con la mia coscienza!
Sono le sei del mattino e continuo a rigirarmi nel letto cercando di ottenere una posizione comoda che mi faccia chiudere per un pò gli occhi e che non mi faccia sentire il dolore alla caviglia.
" E che palle!" dico sottovoce cercando di non svegliare Jared, che a vederlo sembra un angioletto. Dio quant'è bello! A pensarci bene la mia coscienza non sbaglia: avere la Diva vicino a me comporta un pensiero perverso!
Visto? Che ti avevo detto?
Vabbè per una volta te la do vinta.
Mi sto gasando!
Ma pensa te che tipo di coscienza devo avere io!
Beh non posso fare festa? Per la prima volta mi hai dato ragione ed è logico essere felice!
Okay, okay ora riposati..
Alla fine impazzirò..fidatevi!
Lo sto ancora osservando e comincio a perdermi nel mio mondo. No Mel fermati! Ricordi che cosa è successo l'ultima volta che ti sei persa in quel tuo universo?
Ti sei fidanzata con Shan..
Avevo detto di riporsarti! Mi stai rompendo le scatole!
Io ti faccio ragionare mia cara!
Uno: non ho bisogno di aiuto, so ragionare benissimamente con la mia testa..
Di caz..
Ehi!
Scusa ma è la verità!
Okay faccio finta di non aver sentito..e due: non ricordarmi quel nome per favore. Al solo pensiero mi sale un nervoso che parte dalla punta dei piedi e arriva fino alla radice dei capelli! Lui non esiste più!
E come mai io non ti credo?
........
Rimani in silenzio eh?
Senti dormiamo, che è meglio!
Okay non ti disturbo più. Continua pure ad avere la bava alla bocca mentre lo guardi..
Io ti ammazzo! Lo giuro!
Cazzarola io dovrei andare in bagno! Solo ora mi sono accorta che ho la vescica che mi sta scoppiando e ora come faccio? Non voglio fare rumore perchè mi dispiacerebbe se Jared si svegliasse per colpa mia. Ma quanto sono buona oggi! Beh ma con Jay mi viene naturale. Lui è così gentile, di una simpatia unica, dannatamente bello e a volte così dolce che è impossibile pensarlo come facevo prima ovvero un emerito coglione, deficiente, stronzo, bastardo e Diva del cazzo! Sì ci sono andata giù pesantemente, ma in fin dei conti vi ho esposto tutti i sentimenti prima e dopo aver conosciuto Jared e credo proprio che siate rimaste scioccate dal risultato. Eh la Melanie spietata sta perdendo colpi e non riesco più a capire perchè è cambiata così tanto! Questa è tutta colpa di Shannon, lo so e non so se fargli le congratulazioni per avermi sconvolta in questo modo o mandarlo a quel paese come faccio praticamente da due settimane e tre giorni. Non so cosa succederà ora, l'importante è che io non cada di nuovo vittima dell'amore, perchè non voglio starci male e non voglio essere ulteriormente delusa e colpita a morte. Il mio cuore ha sofferto e sta soffrendo abbastanza e non voglio continuare così.
Scusa se ti disturbo ma lo devo dire assolutamente: sveglia! Jared è stracotto di te e tu di lui. E' lui il vero Leto che devi amare! L'altro è stato solamente un simulacra rerum!
Un cosa?
Un'immagine sfocata che la tua testa e il tuo cuore hanno registrato come anima gemella portandoti all'errore. La vera persona che deve stare con te è Jared. Ora me ne vado, ma ti dico solo questo: per un momento pensa a ciò che ti ho detto..
Wow non sapevo di avere una coscienza filosofica latinista! Mi meraviglio sempre di più. No io non voglio mettermi nei guai perchè con Jared è diverso. La posta in gioco è alta e da qui sì che ne uscirei sconfitta e tagliata a pezzi, quindi preferisco essere sua amica e non rovinare tutto..
Tranquilla cambierai idea, fidati..

...che puntualmente ti fa andare via

e puntualmente io rimango tua...



Dopo aver dialogato con la mia coscienza e fatto pensieri sia perversi che filosofici, mi siedo sul letto e senza fare rumori prendo la stampella. Bagno, bagno, bagno! Non ce la faccio più!
" Cazzo che male!" esclamo e subito mi giro verso Jared per vedere se con il mio acuto si è svegliato. Sembra di no, vabbè io con molta calma esco dalla stanza cercando di imprecare a bassa voce, sennò rischio di svegliare non solo lui ma anche tutto il vicinato. Se il dottor Greem non mi da un antidolorifico per la caviglia giuro che l'ospedale avrà un medico di meno.
Entro nel bagno dell'ospedale che ha una grande anticamera. Dopo aver svuotato la vescica esco dal bagno e stando nell'anticamera mi guardo allo specchio. Cazzo ma sono un mostro! Ho lividi che mi ricoprono una parte della guancia e uno vicino al mento, per non parlare del piccolo taglio sotto l'occhio. Dio mio che sfacielo e per giunta con me c'è Jared! Cioè Jared mi sta vedendo in questa situazione da non so quanti giorni senza che io lo sapessi? No cioè non si può! Datemi per favore qualche elisir magico che mi possa far ritornare più gnocca di prima! Presto, presto!
" Oh mio dio.." scandisco toccandomi la guancia " faccio decisamente schifo.."
" Tu non fai schifo.."
" Ehi mi hai fatto spaventare!" esclamo vedendo dietro di me Jared. E' già pimpante a prima mattina. Non è che si è fatto di cocaina? Okay Mel riprendi il controllo di te stessa.
" Sei tu che mi hai fatto spaventare" dice " un attimo che non ti tengo d'occhio e tu sparisci! Pensavo che ti fosse successo qualcosa"
" Ehi calmati" dico " sono qui in bagno e sono rimasta scioccata nel vedere la mia faccia ridotta in questo stato" e toccandomi di nuovo il volto dico " faccio schifo.."
" Ma cosa stai dicendo? Anche con un paio di lividi sei bella comunque"
" Non prendermi in giro" sbotto.
" Ma è così! Ce ne vuole per distruggere la tua bellezza" e viene vicino a me e mi accarezza la guancia " fra poco sarai ancora più bella di prima. Non saranno certo due lividi a farti diventare un mostro"
" Ma il problema non è solo la faccia!" esclamo " ho due ferite micidiali sul corpo, un braccio che nonostante tutto mi fa ancora male e come risultato ha un bel livido. La mia caviglia è un continuo dolore e sotto il mio occhio destro c'è un bel taglietto. Dimmi tu dove sono bella! Sono da buttare" e do un pugno al muro.

" Ehi Mel calmati" dice lui " beh per me sei sempre dannatamente bella e neanche un livido o quattro ferite potranno farmi cambiare idea. Sei perfetta.."

...senza capire che scappare è un modo per ricominciare
e invece voglio continuare
continuare
continuare tutto...


" Ehm Jared" dico imbarazzata notando che si è avvicinato troppo a me e i suoi occhi sono pericolosamente in bilico nei miei " vedi ehm.. io mi sento fortemente in imbarazzo e non posso permettermi questo" e con una mano lo allontano di qualche centimetro quello che basta per non farmi sentire in pericolo.
" Questo cosa?"
" Jay ascolta tu mi piaci!" le parole che ho appena detto rimbombano nell'aria e dentro di me.
Silenzio.
Sguardi che si attraversano senza parlare.
Imbarazzo colossale che non va via.

...L’amore brucia i pomeriggi accartocciati
noi due abbracciati a farci male
cercando di trovare un punto di equilibrio
tra cosa è il dire e cosa è il fare..

Qualcosa mi dice che la mia coscienza sta facendo i salti di gioia nel constatare che aveva ragione. Ma io non voglio complicare tutto. Sono stata una stupida a dire quello che ho detto. Ho semplicemente complicato la mia esistenza, la mia vita e la mia mente. Mi sento un peso massiccio allo stomaco, l'aria mi viene meno e sono nell'imbarazzo più assoluto. Ma che mi è venuto?
" Davvero?" mi chiede senza muoversi. Io lo guardo e l'unica cosa che mi viene da fare è quella di scappare e rifugiarmi nel mio letto. Prendo la stampella ed esco dalla stanza per entrare nella mia.
" Che cazzo ho fatto?" mi domando mettendomi una mano sul capo e fissando la vetrata. Fuori il cielo è illuminato dai primi raggi di sole e capisco che una nuova giornata sta per cominciare. La mia è cominciata con la confusione più totale e la necessità di restare da sola perchè non so come devo comportarmi ora. Lui ritorna in camera e in punta di piedi viene verso di me e mi abbraccia mentre io osservo ancora l'aria esterna.


...e questa nostra dolce malattia
che mi fa stare dietro la tua scia
troppo impegnata a corteggiare
un pò di tuo spazio mentale
da non capire se davvero
quello che dai mi può bastare..

" No Jared io non posso!" dico girandomi " non posso provare qualcosa per te! Tu non mi appartieni, tu sei Trixie, tu devi sposarti!"
Aaah nata volt co sta Trixie! Certo Melanie che se non la nomini muori vero? Ma che cosa ti interessa di cosa può pensare lei? Jared è tuo e tu sei sua. E' questo che conta!
No non è così! Lui non ama me ama lei..
Stai dicendo tutto il contrario! Melanie ricordi cosa ti ha detto tempo fa?
Sì che me lo ricordo! Ho fatto una fatica a dimenticare e..
Non ci sei riuscita.
Ecco, non ci sono riuscita. Ma che mi sta venendo?
Ti sei innamorata..di nuovo.
No non è così, no non deve essere così.
Basta! Non fare la bambina.
" Ma se tu vuoi io lascio tutto!" mi dice guardandomi negli occhi " io lascio tutto per te!"
" No Jared non voglio rovinare nulla"
" Ma tu non rovineresti nulla" dice rassicurandomi " perchè sei tu la vera persona che stavo cercando e io non l'avevo capito"
" No smettila!" dico " ti prego fai finta che io non ti ho detto niente"
" Io lo posso anche fare" dice " ma non cambierebbe niente e questo lo sai anche tu"
" Proviamoci"
" Su mettiti a letto" dice aiutandomi a salire sul letto e appoggiando la stampella al muro " cerca di riposare. Quanto sarai pronta riprenderemo il discorso. Comunque tornerò nel pomeriggio" e dandomi un bacio sulla fronte prende le sue cose e va via. Cazzo che macello!


...E’ poco
è poco
non può bastarmi
questo bellissimo gioco
l’impossibile certezza
di trovarti quando torno
di volare stando fermi
e avere tutto il mondo
tutto intorno..

Oddio e ora come andrà a finire? Jared non era arrabbiato e nemmeno scocciato dal mio comportamento, quindi posso stare tranquilla o almeno così spero. Ma io non sto tranquilla! Io non capisco il perchè di tutto questo! Cerco di dormire, ma l'immagine di Jared rende difficile il mio intento e così fisso il soffitto aspettando che venga mia sorella e il dottore.


" Allora Melanie" dice il dottore dopo avermi fasciato nuovamente la caviglia e tolto i punti sulla spalla " come mai non ha spiccicato parola per tutto il tempo? Non è da lei!"
" Oggi non sono dell'umore" dico sorridendo poco convinta.
" Le è successo qualcosa?"
" No nulla" dico continuando a sorridere. Ma fatti i fatti tuoi no?
" Bene" dice controllando la mia cartella clinica " le costole stanno ritornando al loro posto e questo significa avere pochi dolori. E poi sia il braccio che la spalla sono in via di guarigione come i lividi sul volto. L'unica problema rimane la caviglia. Riposo assoluto!"
" Perchè che cosa sto facendo ora?" dico guardandolo " pensa che vado in discoteca la notte?"
" Vedo che il suo umorismo è tornato!"
" Sì ma se n'è andato subito" dico ritornando a guardare la finestra. Jared, Jared, Jared perchè mi fai questo effetto? Perchè ci sei tu in questo momento nei miei pensieri? No non va bene, non va bene cazzo! Non posso cadere di nuovo in quel precipizio.
" Tesoro mio!" vedo Lavanda venire da me. Questa volta è da sola.
" I bambini?" domando.
" Sono andati a scuola" dice " controvoglia ma sono andati"
Io sorrido e Lav capisce subito che in me c'è qualcosa che non va.
" Chi centra ora?" domanda capendo già il mio stato d'animo. Questa donna è davvero una medium.
" Nessuno" dico scocciata.
" Okay se non me ne vuoi parlare non lo fare"
" Sono confusa.." dico.
" Allora centra Shannon!" esclama soddisfatta della sua risposta.
" No non lui.."
" E chi?" dice decisamente confusa.
" Nessuno!"
" Okay allora mi dici da dove viene questo nessuno?"
" Ma sei cretina?"
" No sono solo curiosa" dice " cazzo Mel ogni volta mi dici che va tutto bene, ma invece non è così! Che cosa ti sta succedendo?"
" Non lo so Lav.." dico in un sussurro.
" Scusami" mi dice abbracciandomi " a volte so essere così appiccicosa. Non preoccuparti, quando vorrai dirmi qualcosa io sono a tua completa disposizione"
" Grazie Lav sei un'amica"
" Per così poco?"
Sorridiamo e poi rimane con per la colazione. Quando va via mi sento meglio. Anche se non le ho detto niente, il suo conforto mi è servito tanto.
" Ciao!"
" Ehi Azzurra!" esclamo vedendo la bambina che timidamente è venuta nella mia stanza " vieni"
" Ti disturbo?"
" Ma no figurati" dico sorridendo. Che bambina dolce! E' così timida!
" Come va la caviglia?"
" Bene" dico " tu come stai?"
" Beh i medici dicono che ce la farò" dice " ma io non li credo"
" Perchè?"
" Perchè ogni volta mi guardano con tristezza come se dovessi morire da un giorno all'altro. Sarebbe meglio se mi dicessero la verità"
" Azzurra quanti anni hai?"
" Dieci"
Dieci.
Dieci anni e nessuna certezza per il domani. Possibile che nel mondo debba esistere questa malattia che distrugge gradualmente? Perchè l'animo umano deve essere costretto a subire questo grave male senza motivo? Che colpa abbiamo noi per subire questa condanna? Ma soprattutto mi chiedo: perchè devono essere i bambini a subire questo torto? Sì per loro è un torto! Non potranno essere felici come tutti gli altri e devono vivere in un continuo stato di ansia che distrugge prima ancora del tumore. E all'improvviso capisco che il problema che mi gironzolava in testa fino a qualche istante fa non è nulla. E' solo un misero capriccio. Noi siamo abituati a preoccuparci del superfluo, quando invece c'è molta gente che soffre per motivi seri. Cosa c'è di tanto problematico nel provare un sentimento per Jared quando invece c'è Azzurra che oggi può vivere e il giorno dopo può morire?
" Come sta la tua amica?"
" Non molto bene" dice " probabilmente questa sarà la sua ultima settimana"
" M-mi d-dispiace" dico spiazzata.
" Lei non lo è" dice la bambina " dice che sta bene e che dal cielo potrà vederci tutti e sorridere alle cose che faremo. Non ha paura e vuole affrontare il suo destino"
Restiamo a chiacchierare e vedo che la vitalità non le manca nonostante sia triste per la sua amica Lizzie. Dio che tristezza che sento. Io devo fare qualcosa per Lizzie e so già cosa posso fare. Mando un messaggio a Jared dicendogli se nel pomeriggio potevano venire con lui Tomo e Shannon. Lui mi ha risposto di sì anche se suppongo che sia molto curioso del perchè della mia richiesta perchè gli ho risposto che avrebbe saputo tutto quando veniva.
" Posso conoscere la tua amica?"
" Sì!" esclama sorridendo.
Mi alzo e lei subito mi porta la stampella e mi aiuta a mettermi in piedi.
" Grazie" dico e prendendola per mano usciamo dalla stanza.
" Ragazzi lei è Melanie" dice appena entro nella sua stanza. I bambini mi guardano e vedo davvero tanta tristezza nei loro occhi. Poi mi sorridono e si avvicinano a me tutti curiosi di conoscermi. E poi c'è lei sdraiata su un letto. Mi avvicino e vedo che a malapena riesce a tenere gli occhi aperti. Forse sta dormendo o semplicemente osserva un angolo della stanza ignara della mia presenza.
" Ehi Liz" dice Azzura avvicinandosi a lei " guarda ti ho portato una nuova amica. Lei è Melanie"
" Ciao Melanie" esclama posando i suoi occhi verdi su di me. Il tono della voce è roco e molto basso, ma sorride come non mai.
" Ciao Lizzie" dico sorridendo.
" Sei tu la ragazza che fa disperare il dottor Greem?"
" Ehm sì" dico un pò imbarazzata " come fai a saperlo?"
" Ho i miei agenti segreti"
Sorridiamo e mi stupisco di come quella ragazza scherza e sorride come se fosse la cosa più normale essere lì su quel letto vicino alla morte.
" Sai che Melanie è l'amica di Jared?" dice Azzurra sorridendo.
" Del mio Jared?"
" Sì sì" dice Azzurra.
" Quanto vorrei conoscerlo" dice sospirando " adoro i 30 Seconds to Mars! Sai io ho un debole per Shannon"
Sorrido pensando a che faccia farà una volta che vedrà Shannon qui insieme a tutto il resto della band. Rimango un altro pò con loro morendo dalle risate. Lizzie è davvero spassosa e io mi stupisco sempre di più del suo comportamento. Giochiamo tutti insieme e secondo voi chi poteva rovinare il divertimento? Il dottor Greem! Ma ce l'ha con me per caso?
" Signorina lei non può permettersi di fare quello che vuole!" mi dice quando entro in camera " la caviglia così si sforza troppo!"
" Mamma mia!" esclamo " sono stata seduta mica ho ballato il tango!"
" Lei deve stare a letto"
Mel non rispondere sennò è peggio, non la finirà più!
Per una volta sono d'accordo con te.
Così lo faccio parlare senza sentire tutte le belle parole che mi dice. Non ho mai sopportato i rimproveri e sono troppo educata per non mandarlo esplicitamente a quel paese!


" Si può?"
Tomo sorridente entra nella stanza seguito da Jared che mi sorride e Shannon che invece mi evita.

E’ poco
è poco
ma non ti grido
è stato quel che è stato
c’è ancora spazio per sperare..

E invece il mio cuore fa un balzo e cerco di non guardarlo anche se mi risulta difficile.
" Ecco tutta la band al rapporto" dice Jared " mi spieghi ora perchè ci hai voluti tutti e tre?"
" In questo piano ci sono anche i pazienti malati di tumore ed essi sono tutti bambini.."
Vedo le loro facce trasformarsi in trenta secondi.

" C'è una ragazzina di nome Lizzie che va matta per voi, in particolare per te.." e per la prima volta mi rivolgo a Shannon e il mio cuore si agita appena incrocio i suoi occhi. Arrossisco di poco e ritorno a guardare Tomo. Fortuna che c'è lui!
" E da come mi ha detto Azzurra, la sua amica, le resta probabilmente una settimana.." dico " ora siccome la vita nei confronti di quella ragazzina è stata ingiusta, vorrei che un suo desiderio si realizzasse prima che vada via.."
" Io ci sto" dice Shannon rivolto al fratello.
" Oh Azzurra!" esclamo vedendo la bambina sulla soglia della porta " vieni" e lei si avvicina a me osservando i ragazzi.
" Ma.." dice " Mel ma loro sono i 30 Seconds to Mars!"
" Sì" dico sorridendo vedendo la faccia sbalordita di Azzurra.
" Sono qui per Lizzie?"
" Sì"
" Allora andiamo da lei!" esclama aiutandomi a mettere i piedi a terra. Che tesoro!
" Seguiteci" dico ai ragazzi e così ci dirigiamo nella stanza di Azzurra. Senza rendermene conto Azzurra mi lascia la mano ed entra nella stanza e io mi ritrovo fra Jared e Shannon. Voglio scappare! Mi sento in ansia con loro due vicino a me! Cazzo non posso correre! Dai dai porta fatti più vicina!
Entriamo nella stanza e vedo che Lizzie è seduta sul letto. Sarà stato faticoso per Azzurra e Mathias metterla in quella posizione. Mathias le ha messo una mano sugli occhi e appena ci facciamo più vicini dice: " pronta per la sorpresa?"
" Sì! Quante volte te lo devo ripetere?"
" Okay allora ecco a te la sorpresa!" e Lizzie non riuscì più a parlare ritrovandosi i suoi idoli lì accanto a lei.
Io osservo la scena da lontano. Quello è il momento di Lizzie e sono felice di aver potuto realizzare un suo desiderio, forse quello più grande da come mi ha raccontato.
" Sei vero?" dice rivolta a Shannon " cioè non sto sognando?"
" No" dice lui sorridendo e capisco quanto sia emozionato. Lo conosco troppo bene. In quel momento sorrido osservandolo.
" Melanie" e vedo il dottore vicino a me " scusi se la disturbo, ma è necessario fare un controllo al fianco"
" Proprio ora?"
" Sì" dice " prima controlliamo e meno giorni resta qui"
" Ma proprio ora?" dico lamentandomi.
" Sì" dice deciso. Non vedo l'ora di mandarlo a quel paese una volta per sempre appena esco da questo carciere! Jared proprio in quel momento si gira e mi vede andare via con il dottore. Lo vedo in ansia ma io gli sorrido per fargli capire che è tutto okay.
" Lei è stata davvero un angelo.."
" Come scusi?"
" E' stata un angelo per Lizzie" dice il dottor Greem " le ha fatto un bellissimo regalo"
" E' vero che le restano pochi giorni?"
" Sì"
" Mi dispiace davvero tanto" dico " ma non si può fare nulla?"
" No" dice " abbiamo fatto tutto il possibile"
Rimango nello studio del dottore per tutto il pomeriggio fra analisi e controlli. Quando ritorno al mio piano vedo che sono rimasti solo Shannon e Jared. Oddio!
" Tutto bene?" mi dice Jared venendo verso di me.
" Sì" dico sorridendo imbarazzata " allora come è andata?"
" Tutto okay" dice " certo ci ha fatto un certo effetto e il mio cuore si è sciolto del tutto"
" Sono contenta che abbiate accettato di fare questo regalo" dico sorridendo e per un momento incontro lo sguardo di Shannon. Lui si rivolge al fratello leggermente innervosito e dice: " beh io vado. Ciao!"
Passa vicino a me senza dire una parola e senza guardarmi e prendendo le scale sparisce dalla mia vista.
" Vieni Lizzie vuole ringraziarti" mi dice Jared e lo seguo nella stanza.
" Mel" dice " grazie di cuore per questo regalo. Mi hai resa davvero felice. Ora sì che posso andare via soddisfatta di tutto"
" Sono contenta che ti sia piaciuta la sorpresa"
" Non sai quanto" dice sorridendo " ora sono in debito con te.."
" In debito con me?"
" Sì" dice " anche voglio renderti felice. Quando andrò in cielo cercherò in tutti i modi di realizzare il desiderio più grande che hai nel cuore.."
A quelle parole mi emoziono e piango. Sento Jared vicino a me passarmi una mano sulle spalle.
" A me basta vederti sorridente per essere felice" dico.
" A me non basta" dice sorridendo. Le accarezzo il volto e l'abbraccio.
" Mel tu sei speciale.." mi dice e io cerco di non piangere.
" No Liz sei tu ad essere speciale"


" Ehi cosa c'è?" dico mentre sono in giardino con Jared. E' sera e non avevo voglia di stare in camera, non quando c'è la primavera alle porte.
" Stavo pensando a Lizzie"
" E' davvero speciale" dico.
" Sì" dice " affronta il suo destino con coraggio e come se fosse la cosa più semplice"
" Però la vita sa essere anche ingiusta"
" La vita è così" dice " non è sempre rose e fiori. Siamo soggetti anche al dolore"
" Lo sai che stai parlando come mia madre?"
" Sì ma io sono maschio"
" E anche scemo"
Ridiamo e cominciamo a sparare cavolate fino a quando Jared mi dice: " domani ritorna Trixie in città.."
" Oh.."

..mi piacerebbe immaginare che resiste
questo tuo amore incontrastato
ma puntualmente tu mi mandi via
e puntualmente io rimango tua
senza capire che mollare
è un modo per farsi salvare
e invece voglio continuare
continuare tutto..

" Quindi non verrai più" dico.
" Non resterò con te la notte" dice " ma verrò il pomeriggio"
" Jared io.."
" Tu?"
" Ecco scusami per prima"
" E perchè dovrei scusarti?"
" Perchè io sono deficiente"
" Tu non sei deficiente" dice " tu sei confusa. Sei combattuta fra il voler amare di nuovo e il voler odiare per sempre"
" Wow!" dico guardandolo " hai capito perfettamente"
" Stamani tu non ha risposto ad una mia domanda"
" E qual'era?"
" Davvero ti piaccio?"
" Jay non rendere questa situazione più imbarazzante di quanto già lo è"
" Scusami ma io voglio saperlo" dice " io l'ho fatto.."
" Allora sì Jared" dico alzandomi " sì tu mi piaci, ma non posso andare oltre perchè non voglio rovinarti l'esistenza"
" Se pensi a Trixie beh.." dice alzandosi e avvicinandosi a me " lei non è più nei miei pensieri come lo sei tu.."
" Jay io.."
Ma lui mi bacia e io mi sciolgo. Le nostre labbra si accarezzano dolcemente e le lingue si incrociano scatenando in me una serie di sensazioni piacevoli.
Il tempo si è fermato e io ne approfitto per rubare quel momento magico e quei baci che mi fanno impazzire..


E’ poco
è poco
ma non ti grido
è stato quel che è stato
c’è ancora spazio per sperare
e solo per ricominciare
ancora tempo per sbagliare
la soluzione da inventare
fra di noi
questo bellissimo gioco
tra di noi..

Spero che vi sia piaciuto e che abbia scatenato in voi tante emozioni. E poi volevo dirvi che il termine " simulacra rerum" è stato preso dal mio autore latino preferito ( O.o) Lucrezio! La parola significa proprio " Immagini delle cose" e sta ad indicare quelle immagini deboli di oggetti che colpiscono i sensi dell'uomo suscitando delle emozioni..ma a volte queste emozioni e sensazioni possono essere interpretate male dalla " doxa" ovvero l'opinione che riesce ad ingannare l'uomo il quale scambia per realtà ciò che è solo un illusione. Ho usato questa immagine per far capire come Shannon poteva sembrare la vera anima gemella di Mel, ma in realtà non lo era...

Okay dopo la mia lezione di non so cosa XD vado via perchè ho come la sensazione che mi tirerete le pietre e quindi è meglio fuggire! XD!!!

Alla prossima

Vals:)










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Capitolo 20
*** 19. Hurricane - part one ***


Hurricane Hurricane - part one
" Entriamo dentro, altrimenti saranno guai per te" dice Jared mentre si stacca dalle mie labbra.
" Tutto questo è il problema?" dico sorridendo " lo sai il dottor Greem può parlare quanto vuole ma chi effettivamente comanda sono io"
" Che fine ha fatto la Mel dolce?" dice prendendomi la mano " era qui due minuti fa! Certo che non ti smentisci mai"
Io sorrido e insieme ritorniamo in camera.
" Come va la caviglia?"
" Si è sgonfiata" dico toccandomi la fasciatura " ma resta il fatto che mi fa male"
Lui mi sorride e mi porge quelle che dovrebbero essere le ultime pillole da prendere. Ormai i dolori stanno andando via e pian piano sto recuperando le forze.
" Ma perchè le devo prendere ancora?"
" Perchè sì" dice lui esasperato sapendo già che mi sarei lamentata " muoviti mandale giù"
" Che palle!"
" Ehi signorina parli con un linguaggio adatto" dice lui imitando il dottor Greem. Io lo guardo e scoppio a ridere.
" Lo fai uguale!"
" Cara faccio l'attore" dice gasandosi " non so se mi spiego"
" Sì certo come no" e gli lancio un cuscino.
" Ehi!" esclama lanciandomi il cuscino.
Io glielo rilancio e lui fa altrettando. Andiamo avanti così per un pò ridendo come due scemi.
" Smettila!" dice.
" Smettila tu!"
" Vuoi vedere come ti faccio smettere?"
" Vediamo" dico " ma sappi che saprò rispondere per le rime alle tue azioni"
Lui si avvicina a me e colta alla sprovvista mi bacia. Io cerco di allontanarlo picchiando la sua schiena con il cuscino ma lui sorridendo mi blocca il braccio e cadiamo sul letto.
" Hai visto come sono riuscito a fermarti?"
" E' stata un azione scontata" dico saggiamente " mi spiace"
" Ma sentila!" esclama " intanto non ti sei tirata indietro" e poi si alza rimettendo il cuscino al suo posto.
Io mi alzo dal letto e andandogli vicino dico: " e come facevo a tirarmi indietro se ci attiriamo come le calamite?"
" Ohohoh questa mi mancava!" dice sorridendo.
" E dai!" esclamo " per una volta che cerco di fare la carina mi smonti!"
" Scusa, scusa" dice " ma sai non è da te ahahaha"
" Mi reputo offesa!" e metto su il broncio come una bambinetta di cinque anni.
Forse una bambina di cinque anni si comporterebbe molto meglio di te ahahaha!
Che deficiente!
" Vieni qui!" e mi prende per la vita.
" E no!" esclamo sempre con la stessa espressione sulla faccia.
" Mamma mia quanto sei pesante!"
" Ahahahah lo so!" dico e lo abbraccio. Il suo profumo mi inebria i sensi e vorrei davvero che tutto quello che sto vivendo in questo momento non finisse. Solo che penso che domani ritorna Trixie mi sento triste. Jared non starebbe molto tempo con me! Devo cercare di uscire il prima possibile da qui.
" Jared io.." mi blocco perchè non so cosa effettivamente dirgli. Ci sono tante cose che vorrei dire ma i suoi occhi indagatori mi bloccano e l'unica cosa che vorrei fare è quella di baciarlo " ..non voglio che tu te ne vada!"
" Ma io non me ne vado!" esclama scompigliandomi i capelli.
" Ma domani ritorna Trixie" dico " e dovrai stare con lei!"
" Tu non devi preoccuparti" mi dice dolcemente " mi libererò subito e soprattutto mi libererò subito di lei"
" Jay non promettermi l'impossibile!" dico " lo so che in fondo per te è difficile lasciarla. Quattro anni non possono farsi fottere da un giorno"
" Non centra nulla" mi dice " forse per vivere la nostra storia dovremo aspettare qualche giorno, ma staremo insieme, fidati"
" Io mi fido di te" dico accarezzando la sua guancia " e saprò aspettare"
" Non dovrai aspettare molto" mi rassicura.
Avete presente quei film in cui il protagonista è segretamente innamorato di colei che è la sua anima gemella, ma che non può lasciarsi andare completamente perchè sta con una befana brutta che deve sempre rovinare tutto? E quei film in cui sempre il protagonista ha l'amante che ama con tutto il cuore, ma non può vivere la relazione alla luce del sole? Ecco io mi sento la colei di entrambi i casi. Beh se devo essere sincera mi sento molto di più una poco di buono. Cioè dai ragazze ragioniamo:  sono stata con Shan e pensavo a Jared. Stavo con Shan e ho baciato Jared. Trixie non c'è e i topi ballano e me medesima si è scatenata nel ballo del mattone. Ho lasciato Shannon e sono tra le braccia di Jared. Io e Jared siamo qui in bilico. Cioè dai mi sembra di vivere una scena di " Beautiful"! Ma ci rendiamo conto?
E pensare che tutto ciò è cominciato da un compleanno! Prima di ritrovarli e farli diventare parte integrante della mia via e precisamente dei miei casini, ero molto tranquilla, ora invece vivo in ansia. Ho paura di perdere tutto, di perdere Jared perchè ora sì che l'ho capito: è lui che voglio, ma vaglielo a dire! Cazzarola chi me l'avrebbe detto che un giorno sarei finita in questa situazione? Proprio io che odio l'amore!
" A cosa stai pensando?"
" A niente.." dico poco convincente.
" Non mentire allo zio Jared"
" Ahahaha tranquillo zio" dico ridendo seguita dallo stesso Jared. Le mie guance si sono leggermente colorate. E per forza! Non riesco ancora ad abituarmi ai suoi occhi.
" Cosa ti sta passando per la testa?" mi chiede.
" Nulla!" esclamo.
" Ascolta.." e sedendosi sul letto mi prende la mano e io mi ritrovo seduta sulle sue esili gambe " tu devi stare tranquilla perchè tutto si sistemerà presto. Lo sai che nei miei pensieri ci sei tu più di lei e nulla potrà mandare a monte i miei pensieri. Adesso rilassati e fai la ninna.."
Io sorrido annuendo mentre appoggio la mia testa sulla sua spalla. Mi sembra di essere ritornata bambina quando la buon'anima di mio padre mi teneva sulle sue gambe e io lo abbracciavo mentre mi raccontava tante storie davvero spassose. Invece Jared mi tiene stretta a sè baciandomi il collo e poi la guancia.
" Ora che ti ho trovata non ti lascio.." mi sussurra all'orecchio e io a quel suono chiudo gli occhi sorridendo.


Apro gli occhi e con molta fatica metto a fuoco ciò che mi circonda. Sento dei rumori vicino a me e vedo che Jared si è già alzato.
" Ehi buongiorno!" mi dice appena vede che ho aperto gli occhi. Mi stiracchio e mi metto seduta e noto come le costole non mi facciano più male.
" Beh non direi che sia un bel giorno" dico guardandolo.
" Perchè?" dice " il sole brilla e gli uccelli cinguettano annunciando la primavera e.."
" E tu sei scemo" concludo.
" Non ti piaceva la mia frase?"
" Sembrava l'inizio di quelle poesie che i bambini di sei anni sono costretti ad imparare a scuola"
" Esagerata!" esclama prendendo i suoi occhiali da sole. Io gli faccio cenno di sedersi vicino a me e lui sorridendo si siede e mi abbraccia.
" Io lo so perchè sei triste e già ti ho detto che non lo devi essere" dice accarezzandomi con un dico la guancia " sarò da te in trenta secondi"
" Sono già passati quindi puoi rimanere" dico sorridendo seguita dalla sua risata.
" Posso fucilare Trixie?" proseguo.
" Ed ecco che ritorna la Melanie Sanguinaria!" dice sorridendo.
" E che vuoi da me se la odio?"
Lui mi sorride e dice: " su fai la brava. Oggi pomeriggio ti faccio martire" e mi da un bacio casto sulle labbra. Sorrido e lo vedo andar via. Cazzarola mi sembra che sia andato via una parte di me, ormai mi sono abituata alla sua eterna presenza e sapere che ora non sarà così mi viene già nostalgia. Beh la situazione sarà così anche quando esco da qui. Che amarezza! Fisso la vetrata e decido di alzarmi. Io qui mi scoccio!
" Si può?"
" Ehi mamy che bella sorpresa!" esclamo abbracciandola.
" Vedo che stai meglio" dice osservandomi.
" Sì! Oggi mi sento benissimo" esclamo sorridente.
" Ehi com'è che sei tutta così pimpante già a quest'ora?"
" Oggi così mi sono svegliata" dico cercando di essere convincente. Non ho nessuna intenzione di parlare di Jared, nè a lei nè a nessun altro. Al momento voglio che tutto sia nascosto. Mia madre capisce che le sto dicendo una bugia ma non mi fa domande perchè sa che non le direi mai il vero motivo per cui all'improvviso mi sento diversa..felice.
" Sei venuta presto oggi" dico.
" Sono venuta così presto perchè ho un sacco di cose da fare. Devo preparare tre vestiti da sposa e uno sai a chi devo farglielo?"
" A Trixie per caso?"
" Già proprio a lei" dice quasi irritata. Non ho mai sentito quel tono in mia madre. Si vede che non la sopporta come non la sopporto io.
" Come mai tutta questa irritazione?"
" Non la sopporto!" esclama " non è cambiata di una virgola! E' proprio come la ricordavo: viziata, schizzata e sempre con la puzza sotto il naso! Ma Jared dove ha messo i cinque sensi? E soprattutto il cervello? Adoro quel ragazzo, forse di più di Shannon e mi dispiace che si stia inguaiando! Ma che aveva in testa quando le ha chiesto di sposarlo?"
Io sto guardando mia madre scioccata! Cioè lei sta dando voce con la sua voce ai miei pensieri che avevo confidato solo a Kitty, la mia coscienza. Per ringraziarla ho deciso di darle un nome.
Non mi piace..
Allora sceglilo tu.
Io direi Consolata..
Consolata?
Sì! Mi consola il fatto che tu non voglia lasciarmi nell'anonimato!
Ma tu sei tutta scema!
Muahahahahahahahahahaha! Stavo scherzando! Che ne dici del nome Megan?
Mmmh..
Allora dillo tu!
Nike!
Come le scarpe?
Ma no! E' il nome della dea greca Nike ovvera la dea della Vittoria!
Mmmh..
Allora?
Sì mi hai convinta. Da oggi sono Nike! Mi sento potente!
Adesso taci e vediamo che dice mia madre. Questa situazione mi intriga ahahaha!
" Ma perchè non te lo sposi tu?"
" Io?" dico spiazzata dalla richiesta di mia madre. Oddio questa è pazza! La mia faccia sta cambiando colore, sono sicura che è diventata rossa o viola.
" Ma sì!" dice " si può fare! Lui è così carino con te!"
" Mamma io con i Leto ho chiuso sul piano sentimentale!" sì certo..
" Su su vedrai che Jared non è come Shannon!" dice " e poi lo sai che quando c'è stato l'incidente è stato il primo a soccorrerti?"
" Davvero?" esclamo colpita. Non lo sapevo!
" Non te l'ha detto?"
" No!" dico.
" Che tesoro!" esclama mia madre quasi sognante " non voleva fare il macho"
" Il macho?" dico io ridendo " semmai il micio"
" Mel tu non me la racconti giusta"
" Ma io non ti ho raccontato niente"
" Anche se non stai parlando capisco"
" E che hai capito?"
" Sei troppo felice"
" E perchè non posso esserlo?"
" E' strano.." dice " vabbè lasciamo stare queste sciocchezze e dimmi piuttosto come vanno i dolori"
" Non sento quasi nulla" dico " sono un dolorino alla caviglia e oggi il dottore dovrebbe togliermi gli ultimi punti di sutura che il mio corpo ha ancora"
" E non sai quando potrai uscire da qui?"
Scuoto la testa.
" Tranquilla" mi dice sorridendo " sono sicura che ti faranno uscire presto"
" Lo spero perchè sto odiando questo posto!"
" Buongiorno signore!" esclama sorridente il dottor Greem entrando con un'infermiera.
" 'Giorno.." dico osservando gli strumenti che ha con sè. Eccolo là pronto a togliermi i punti di sutura e io aggiungerei finalmente!
" Pronta per le ultime torture?" mi chiede sorridendo.
" Direi di sì" rispondo con un sorriso che va da un orecchio all'altro. Ma che domande fai? Certo che sono contenta di non soffrire più per questi tagli!
" Devo uscire?" dice mia madre osservando il dottore.
" Se vuole può rimanere" dice lui sorridendo. Ma che fa? Ci prova con mia madre? E' troppo felice e guarda troppo mia madre e questo non mi piace! E lei? Lei gli sorride! Cioè mia madre sorride al dottor Greem! E all'improvviso mi sembra di essere il terzo incomodo, beh il quarto se mettete l'infermiera. Il dottore continua a guardare mia madre e io con tutta la calma che c'è in me esclamo: " scusate ma qui  ci sarebbe una paziente mezza nuda che sta aspettando di essere scucita e siccome odia stare in ansia con il brutto pensiero di vedere le operazioni del dottore su di lei facendole venire il disgusto potete per favore continuare dopo con i vostri sguardi?" e subito vedo che entrambi mi guardano imbarazzati. Io li guardo e sorridendo dico: " grazie dell'attenzione"
" Ha ragione" dice il dottore "mi scusi" e subito si mette al lavoro. Io cerco di non ridere alla faccia che quei due hanno avuto!
" Ha finito?" chiedo cercando di non urlare dal dolore mentre termina la visita alla caviglia. Me la sta stringendo come non mai! E' normale secondo voi vedersi stritolare la caviglia? No a me non sembra normale!
" Ancora un minuto di pazienza"
" E ora?" esclamo " ha finito?"
" Un secondo"
Faccio trascorrere due minuti e poi ripeto: " e ora?"
" Sì ora sì" mi dice il dottor Greem esasperato " prego appoggi il piede a terra"
Eseguo il comando e comincio a camminare. Evvai non sento nessun dolore!
" Wow!" esclamo " non sento niente!"
Il dottore mi guarda sorridente e dice: " dovrà stare altri due giorni e poi potrà dire addio a questo posto"
" Dottore lei con queste parole non sa la felicità che mi ha dato!" esclamo sorridendo.
" Ma mi raccomando.."
" A riposo" termino io sospirando " dottore lo so!"
" Beh ogni tanto serve ricordarglielo" e subito divento rossa. Ahahaha che imbarazzo! Si sta riferendo a tutte le volte che sono sgattaiolata fuori con Jay.
" Bene io vado" dice " ci vediamo domani per la penultima visita"
" Devo andare anche io" dice la mamma.
" Perchè?" esclamo con la voce di una bimba cretina.
" Mel sai quante cose ho da fare"
" Ah già è vero" dico sorridendo e abbracciandola.
" Signora Nelson le posso offrire un cafè?" dice il dottore mentre mia madre sta per uscire dalla stanza.
" Oh.." dice lei spiazzata dalla domanda e ti pareva che mia madre non entrasse nel pallone? Ma digli di sì, no?
" Le giuro che non perderà tanto tempo" dice il dottore e io cerco di nascondere il mio shock. Oddio! Io sto assistendo a una scena troppo bleah! Cioè troppo scioccante, troppo scandalosa, troppo tutto! Ahahahah oh mio dio!
" D'accordo" dice mia madre un pò imbarazzata. Che tenera! E così tutti vanno via lasciandomi sola con la mia faccia indescrivibile. Mi sistemo ed esco dalla mia stanza per respirare un pò d'aria e vedere se c'è qualche anima con cui ho fatto conoscienza in giro. Trovo Azzurra seduta su una sedia in giardino e subito mi avvicino.
" Buongiorno!" esclamo sedendomi vicino a lei.
" Ciao!" esclama sorridendo.
" Come stai?"
" Molto bene" risponde " e i dottori mi hanno detto che la massa tumorale è benigna!"
" Ma è fantastico!" esclamo abbracciandola. Oggi è davvero un giorno speciale!
" Non ci posso ancora credere!" dice " i miei genitori sono più felici di me"
" Anche io sono felice" dico " anzi super mega felice!"
" E tu come stai?"
" Benissimo" dico " fra due giorni mi dimettono"
Mi sorride ma capisco che c'è qualcosa che non va.
" Mi mancherai" dice timidamente. Io l'abbraccio e dico: " ti verrò a trovare!"
" Davvero?"
" Certo" dico " sei o non sei una mia amica?"
" Sì" dice lei e mi abbraccia ancora più felice di prima.
" Come sta Lizzie?"
" Ora dorme ma ieri notte non è stata bene"
" Quanto mi dispiace" dico passandomi una mano fra i capelli.
" Su Mel non dobbiamo essere tristi" mi dice " lei non lo è.."
Io le accarezzo il volto e rimango lì con lei a chiacchierare.


" Ehi!" esclamo vedendo Mark entrare in camera.
" Ciao microbo mio" dice abbracciandomi " ho saputo che dopo domani esci da qui"
" Sì e nessuno potrà fermarmi" dico " devo lavorare!"
" Sei impazzita?" dice " tu devi riposare!"
" Ma che riposarmi" esclamo " io devo ritornare al lavoro!"
" Io farei i salti di gioia se fossi in te" esclama " sai quanto ci fa sudare quella megera?"
" So che ci sono tre matrimoni da organizzare"
" E uno mi dà ai nervi"
Inutile pensare a quale matrimonio si riferisse. Rimane per un attimo seduto e poi balza in piedi esclamando: " Jared è uno stupido! Perchè deve sposare quella strega? ha chiesto il mondo e non è neanche soddisfatta! Giuro che se mi ritrovo con questa testa l'ammazzo all'istante"
" Mi faresti un piacere"
" Possibile che questa ragazza sia descritta come un angelo quando è un diavolo?" dice pensieroso " impossibile che sia santa, qualche peccatuccio l'avrà commesso non ti pare?"
" Ma dove vai a parare con questo tuo ragionamento?"
" Mel sveglia!" dice " ricordi quando ti ha ricattata?"
" Sì ma che centra?"
" Centra invece!" dice " se io fossi stata in lei innamorata pazza com'ero avrei fatto una sfuriata colossale e invece si è comportata come se lei non centrasse minimamente e come se fosse un'estranea che voleva fare la bastarda solo con te.."
" Dopo tutta questa spiegazione mi dici la soluzione?"
" Secondo me Trixie nasconde qualcosa..qualcosa di grosso"
" Tipo?"
" Tipo che ha un altro.."
" Un altro?" dico " impossibile!"
" Beh tu che ne puoi sapere?"
" Perchè tu che ne sai?"
" Senti io mi sono fissato su questa cosa e ho deciso di fare delle ricerche"
" E sentiamo da dove vuoi cominciare?"
" Da Zoe"
" Ma scusa non l'avevi lasciata?"
" Siamo amici ora"
" Io direi degli scopamici"
Lui scoppia a ridere e dice: " questa sì che è bella"
" Ma per una volta in vita tua fai il serio!"
" Ma dai sono nel fiore degli anni" dice " proprio ora devo mettere la testa a posto?"
" Okay con te non si può ragionare.." dico esasperata.
" Ciao ragazzi!" e a quella voce subito mi volto e vedo Jared sulla soglia della porta. Spero che non abbia sentito nulla. Io gli vado incontro e lo abbraccio dimenticandomi che in quel momento con me c'è Mark che vedendo quella scena rimane un pò perplesso.
" Okay io vado" dice con un mezzo sorrisetto che mi da sui nervi ma che mi fa sorridere allo stesso tempo " vengo domani per darti le ultime notizie"
" Fai il bravo" dico dandogli un bacio sulla guancia " e non ti cacciare nei guai con le tue idee sciocche"
" Sì sì certo Mel" dice lui sorridendo " ciao Jay" dice con un largo sorriso " ci vediamo domani per vedere un pò la situazione"
" Sì" dice Jared " allora a domani"
Appena Mark va via lui mi viene vicino e mi bacia tenendomi stretta a sè.
" Mi sei mancata"
" Anche tu" dico " pensavo non venissi più"
" Come potevo non venire?"
" E che ne so?" dico sorridendo " tu sei lo scemo"
" E tu sei la scema schizzata"
" Non mi offendere sennò saprò rispondere per le rime"
" Per carità!" dice " non voglio morire così giovane"
Io sorrido e lo bacio di nuovo. Sto vivendo una situazione molto diversa dalle altre. Il mio sembra uno di quegli amori impossibili da vivere alla luce del sole. E' un amore vissuto all'insaputa di tutti. Beh amore! Io non so come definirlo.
E' amore punto..
Okay ma io non ho ancora trovato il coraggio per esprimere il mio amore.
Lo sa che tu lo ami, non c'è bisogno che tu glielo dica.
Ma sarebbe carino armarmi di coraggio e dirglielo.
Arriverà il momento tranquilla..
" Usciamo fuori?" dice " è una bella giornata"
" Okay" dico ed entrambi usciamo fuori e subito incontriamo Azzurra e dopo aver fatto visita ai bambini andiamo in giardino e ci ricaviamo un angolo dove nessuno può vederci. Ormai tutti sanno che il cantante e attore Jared Leto sta per convolare a nozze con quella gallina di Trixie Tang e sarebbe uno scandalo vederlo baciare un'altra, Melanie Nelson.
" Quando esci da qui?"
" Dopo domani"
" Bene allora potrai venire al nostro concerto" dice sorridendo.
" Lo sai che sarebbe il mio primo concerto marziano?"
" Beh allora deve essere speciale.." dice dolcemente dandomi un bacio carico di passione. Questo momento è davvero speciale e non mi sembra vero di poter vivere una situazione così dolce.
" Sì ma non credere che impari tutte le vostre canzoni a memoria e faccia la pazza che si strappa i capelli" dico.
Lui sorride e dice: " sapevo che avresti detto così"
" E che credevi?"
" Io speravo che cambiassi su questo punto"
" Beh saprai tutto a tempo debito"
" Quindi posso sperare che almeno una nostra canzone tu l'abbia imparata?"
" Non lo so"
" Sei proprio spietata" dice cominciandomi a fare il solletico. Rimaniamo tutto il tempo a scherzare fino a quando non gli squilla il cellulare.
" Scusami ma è Shan" dice " deve parlarmi e purtroppo devo andare"
" No!" esclamo.
" Mi dispiace anche a me" dice " ma non temere domani sarò qui"
" Ti aspetterò" dico sorridendo e alzandomi dalla panchina.
" Promettimi che ti riposi e che questa notte penserai a me"
" Ti prometto che mi riposo" dico mentre ritorniamo dentro " ma sulla seconda ho qualche dubbio"
Lui alza un sopracciglio in segno di rimprovero.
" Ehi signorina!" esclama.
Io sorrido e lo abbraccio.
" No!" dice sorridendo " adesso mi spieghi perchè hai dei dubbi!"
" Caro mio, io non riesco a staccare il mio pensiero da te! Sai è difficile non pensarti ora che ci penso. Come posso dimenticare i tuoi occhi? E le tue labbra?"
" Dai così mi fai arrossire e non va bene" dice ridendo un pò in imbarazzo. Ahahah ho messo in imbarazzo Jared Leto, non so se mi spiego!
" Okay la smetto" e lo bacio.



Trixie
" Ehi dove vai?"
" Devo ritornare a casa" dico mentre mi vesto. Jordan è sul letto avvolto dalle lensuola mentre io mi preparo per uscire dall'albergo e ritornare da Jared che sono sicura, mi starà aspettando come un cagnolino. Adoro questa situazione! Finalmente sarò la signora Leto e non vedo l'ora.
" Mi spieghi perchè hai accettato alla richiesta di matrimonio?"
" Perchè così noi due saremo ricchi il doppio"
" Ma non staremo insieme come lo siamo adesso"
" Tesoro e questo chi te lo dice?" dico baciandolo " noi staremo insieme e Jared continuerà a credere che io sia la mogliettina perfetta e fedele"
" Sei perfida" dice lui accarezzandomi la schiena " lo sai sì?"
" Certo che lo so" dico.
" Dai resta qui con me"
" Non posso rimanere" dico " tranquillo domani sarò qui"
" Come penserai di fregarlo a quel povero diavolo?"
" Non lo so di preciso" dico " ma l'unica cosa che so è che se ci sarà qualcuno che mi ostacolerà troverà un bel paio di sorprese.."
" Ti riferisci alla Nelson?"
" Sì, e la cosa che sto notando in questi giorni non mi piace"
" Perchè cosa fa?"
" E' il suo comportamento in generale che non sopporto"
" Dobbiamo fare qualcosa dunque" dice Jordan pensieroso.
" Al momento vediamo come vanno le cose" dico " se ci saranno dei guai so io come sistemarla.."









Okay stasera avevo troppe cose che volevo scrivere per questo ho deciso di dividere il capitolo sennò usciva lunghissimo :)!!!
Allora che ne pensate di questa situazione??? E come andrà a finire??? Per la seconda domanda dovrete attendere un pò XD!!!!
Bene ora vi lascio!!
Un bacio Vale:)



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Capitolo 21
*** 20. Hurricane - part two ***


Hurricane- part two Hurricane - part two
Andare avanti e indietro nella stanza misurando i passi che percorrono quei pochi metri mi sta facendo aumentare ulteriormente l'ansia. E'arrivato finalmente il fatidico giorno in cui dirò addio a questo posto. Continuo a camminare e a spostare le tende dalla vetrata guardando la gente che entra ed esce dall'edificio e, tra infermieri che si dirigono verso le ambulanze o accompagnano dentro i pazienti sulle sedie a rotelle e persone che vengono qui per far visita ai loro parenti, vedo Lavanda e Jessy che mentre chiacchierano entrano nell'ospedale. Loro almeno sono arrivate. E il dottor Greem che cacchio di fine ha fatto? Doveva essere qui alle otto e invece non è venuto! Vedo l'orologio che ho al polso e noto che sono quasi le nove.
Magari ha avuto qualche contrattempo..
Probabile.
Nonostante la mia ansia carica però di felicità nel sapere che lascerò per sempre questa gabbia, penso che da oggi ritorno alla mia vita che ho lasciato incasinata e che ritrovo forse peggio di prima. Ho tre matrimoni da realizzare, per non parlare del fatto che Trixie ha scelto me come organizzatrice di tutti i suoi capricci e la cosa non fa che aumentare la collera che ho espresso a Mark ieri quando me l'ha detto. Ha cercato di calmarmi, ma invano e mia sorella ha cercato di farmi vedere il lato positivo in questa storia. Ma come si fa a trovare un qualcosa di positivo in questa vicenda? Come si fa soprattutto a credere di poter sostenere questa situazione quando io odio Trixie? Mark e Jessy cosa ne possono sapere della mia rabbia e frustazione nel dover organizzare il matrimonio di colei che ha rovinato la mia vita e lo sta continuando a fare portandomi via la persona che amo realmente? Sì lo so che Jared le parlerà e tutto andrà per il verso giusto, ma io ho paura che questo momento non arrivi mai. In vita mia sono stata sempre pessimista e continuerò a trovare in ogni situazione, anche nella più bella, qualcosa di negativo.
Passi affrettati e il chiacchiericcio si fanno sempre più vicini nel corridoio  e subito i miei due tesori entrano sorridendo.
" Bellissima!" esclama Lav abbracciandomi " sei pronta per uscire?"
" Magari!" esclamo " il dottor Greem ancora non viene"
" E che fine ha fatto?" mi chiede Jessy.
" E che ne so io?"
" Forse ha avuto qualche visita urgente da fare" dice sedendosi sul letto libero.
" Sì l'ho pensato anche io"
In realtà l'ho pensato io..
Mamma mia quanto sei permalosa!
Dai a Cesare quel che è di Cesare ahahaah!
Tu non sei normale!
Se è per questo neanche tu lo sei..
Inutile con Nike sarà sempre così. Mi siedo sul letto con Lav e continuo a fissare la porta lasciata aperta nella speranza che in quel modo il dottore si materializzi all'istante, ma è inutile. All'improvviso sullo schermo del mio BlackBerry si fa spazio un messaggio di Jared:
" E' strano svegliarsi senza di te e la tua scemenza di inizio giornata :P!
Spero che la cosa sia diversa oggi pomeriggio. Non vedo l'ora di vederti..
Ah dimenticavo! Buongiorno :)!! "
Sorrido come un'ebete al messaggio e questa cosa non passa inosservata. Infatti Lav subito si sporge per vedere cosa mi ha fatto sorridere, ma io tolgo il cellulare dalla sua  vista e lo metto in borsa, al sicuro. Jessy si avvicina osservando il mio comportamento misterioso.
" Ehi che hai?" dice sorridendo.
" N-nulla" balbetto cercando di assumere l'aria di un innocente.
" Mel cosa ci stai nascondendo?" mi domanda Lavanda con una punta di divertimento nella voce.
" N-niente"
" Mel non fare la cretina e dicci perchè hai quello sguardo da scema"
" Io non ho lo sguardo da scema!" esclamo indignata. Possibile che Jared mi faccia rincretinire?
" Sarà.." dice mia sorella con sguardo indagatore " ma non ci convinci"
" E' uno spasimante?" mi chiede Lav. Ma possibile che questa donna deve sempre pensare che ci sia un uomo di mezzo? Vabbè però in questo caso fa bene a pensarlo. Io distolgo lo sguardo da lei per appoggiarlo sulla finestra, arrossendo lievemente. E ora che le dico?
" Allora è così, vero?" continua imperterrita " lo conosco?"
" Ma che cavolo stai dicendo?" esclamo sconvolta, ma vedo che ora anche Jessy è curiosa e mi guarda con un mezzo sorrisino malizioso stampato sul volto.
" E dai non fare la misteriosa!" dice lamentandosi mia sorella. A volte si comporta come una bambina.
Tu non parlare..
Taci!
Ma perchè non glielo dici? In fondo loro sono le persone a te più care che hanno sempre mantenuto i tuoi segreti. Non ci sarebbe nulla di male a dire che nel tuo cuore c'è Jared.
Ma mi vergogno di dire una cosa del genere! E sento che se lo dico probabilmente mi vedranno come una poco di buono!
Ma che film mentali ti fai?
Quelli che ti faresti anche tu se fossi al mio posto!
Su fatti coraggio e dillo. Jessy e Lavanda ti capiranno, sanno che hai sempre avuto un debole per Jared e ora che sapranno che lui, beh, ti ama non potranno che fare i salti di gioia. E poi sono sicura che ti daranno dei  consigli per la situazione..
E se invece non fosse così?
Ma perchè devi fasciarti la testa prima di cadere? Cadi e fatti male sul serio! Tanto ci sarà il dottor John Greem a curarti..
Perchè hai tirato in ballo il dottor Greem?
Eheheheh..
Sciocca!
Probabilmente diventerà parte della famiglia..
Ma che dici?
Sto dicendo qualcosa che tu adesso fai finta di non capire! Dai parla con le ragazze e fai la seria per una  buona volta in vita tua!
Ma..
Mi incazzo se non lo fai! Anzi mi sto già incazzando!
Ehi, ehi calmiamoci!
MUOVITI!
Aaaah che palle!
" Vuoi parlare invece di stare lì con aria assente?" dice Lavanda. Sospiro. Sì è giunto il momento di parlarne.
" Ragazze se io vi dico questa cosa voi mi promettete di non arrabbiarvi?"
" Mi stai facendo paura.." dice Jessy guardandomi preoccupata come Lavanda.
" Voi ditemi solo che non mi urlerete contro" dico decisa.
" Sì" dice Lavanda " tranquilla. Adesso parla e non tenerci sulle spine"
" Okay..." e respirando racconto alle ragazze quello che è successo in questi giorni con Jared e poi faccio un ritorno nel passato al momento in cui sono stata confusa subito dopo averlo baciato alla festa. Io avevo solo raccontato che c'era stato il bacio, ma non le conseguenze mentali che mi avevano travolta di colpo. Quando finisco di parlare sento che il grande masso che si era accumulato in quei giorni si è dissolto, ma nonostante ciò ho paura di guardarle perchè sono sicura che avranno facce schifate e che mi ammazzeranno verbalmente.
" Ma è fantastico!" esclama Jessy abbracciandomi. Io la guardo perplessa.
" Ohohohoh il bel Jared è innamorato di te!" esclama Lav " e pensare che tu gli andavi dietro senza essere degnata di uno sguardo e se lui ti prendeva in considerazione era solo per farti qualche bastardata..sono davvero felice per te!" poi si rivolge a tutte dicendo " Certo che la vita è proprio strana a volte.."
" Già" dice Jessy " e a volte sa essere anche ingiusta e complicata"
" Ecco" dico approvando questa frase.
" Tranquilla" mi dice Lav " vedrai che tutto si sistemerà"
" Vi rendete conto che dovrò vivere una storia all'insaputa di tutti?"
" Beh è più intrigante ed eccitante" dice Lav sorridendo. Sia io che Jessy scoppiamo a ridere e proprio in quel momento arriva il dottor Greem con la sua solita allegria che mi da sui nervi ed esclama: " buongiorno! Mi scusi il ritardo Melanie ma c'è stato un incidente"
" Spero niente di grave" dico alzandomi dal letto.
" Fortunatamente il ragazzo ha riportato solo qualche frattura" dice " per come è stato l'incidente si pensava peggio. Allora veniamo a noi.." e prendendo la mia famosa cartella controlla dei fogli e poi prosegue " le comunico che finalmente può uscire da questa prigione.."
" Evvai!" esclamo sorridendo.
" Ma si ricordi di prendere queste medicine" e mi porge alcuni farmaci dai nomi incomprensibili. Ma questo è giargianese! Non è che mi vuole avvelenare?
" E si ricordi che deve mangiare" dice " ha perso un paio di chili e voglio che, quando il diciasette di questo mese lei ritorna qui per la visita generale il suo peso sia aumentato"
" E' una minaccia dottore?" dico osservandolo con sguardo omicida ma poi dopo aver visto la sua faccia esclamo" stavo scherzando!"
Povero uomo! Ma perchè lo devi trattare così?
Mi diverto!
Non cambierai mai..
Ahahahah!
Il dottore sollevato sorride e io faccio altrettanto come Lavanda e Jessy che hanno assistito alla scena divertite. Prendo il borsone, che subito Lav mi strappa dalle mani, e la borsa, presa invece da Jessy. In pratica io sono rimasta senza niente in mano e così mi sento nuda.
" Datemi almeno il BlackBerry!" protesto uscendo insieme al medico dalla stanza. Lui mi sorride e assiste alla scena di litigio tra me e mia sorella. Ad un tratto vedo che ha assunto uno sguardo paterno e io proprio in quel momento mi sento strana, come se vicino a me ci fosse mio padre. Lui ogni volta che io e Jes litigavamo ci guardava e poco dopo si intrufolava nei nostri discorsi, ci rimproverava e poi ci faceva fare pace. Il dottore invece ci osserva solamente e la cosa mi fa un certo effetto perchè è come rivivere una scena passata. Scuoto la testa. Ah Mel questo è tutta colpa del nervosismo! Ma sento che in realtà c'è qualcosa di più e all'improvviso mi sento dispiaciuta. Non lo vedrò più tutti i giorni! Il dottore è lì che sta per andare e proprio in quel momento gli afferrò la mano che regge due cartelle e dico: " devo ammetterlo: mi mancherà.."
Lui mi guarda, sorpreso nel sentire quelle parole. Sono certa che sarebbero state le ultime parole che poteva sentire da me.
"...so di non essere stata una brava ragazza e che l'ho fatto disperare e questo un pò mi dispiace.."
" Eh già" dice sorridendo " tipi come lei non ne ho mai visti, ma immagino che ci sia sempre la prima volta"
Io sorrido imbarazzata.
" Sono contento di averla incontrata Melanie" dice " spero di rivederla..fuori da questo posto, si intende"
" Lo spero anche io" dico sorridendo " ma per il momento dovremo vederci il diciasette nel suo ufficio"
" Sì e mi raccomando" dice " mangi tanto"
" Va bene"
Lui sorride e con le sue cartelle continua il giro delle visite mattutine entrando in un'altra stanza seguito da due infermiere. Da lontano vedo Azzurra che all'improvviso corre verso di me.
" Tesoro mio!" esclamo abbracciandola.
" Verrai a trovarci vero?" dice.
" Certo!" esclamo " tutte le volte che posso"
" Ti voglio bene" dice.
" Anche io" e ci abbracciamo. Dopo aver salutato un paio di miei vicini di stanza vado via e appena metto piede fuori dall'edificio mi sento più leggera e più felice. Sorrido respirando l'aria che mi era tanto mancata ed esclamo: " sono liberaaaa!"
Lav e Jes mi guardano sorridendo mentre mettono le mie cose in macchina e poi, salite su, ci dirigiamo a casa mia.
" Mamma mia!" esclamo appena metto piede nella mia lussuosissima dimora " era da un'eternità che non mettevo il naso in casa mia"
" Nella tua assenza è stata tenuta sotto controllo da me e la mamma" dice Jessy ritornando dalla camera mia dove ha portato il borsone. Mentre girovago per la casa per rivederla in tutto il suo splendole, mi accorgo che su uno scaffale c'è l'orologio e il bracciale che appartengono a Shannon e l'unica cosa che faccio è quella di prenderli in mano e osservarli. Sorrido malinconica ricordando la sua presenza qui in casa e realizzo che da ora in poi abiterò di nuovo sola. Beh almeno così ritorno alla mia vita normale anche se non direi proprio che lo sia. Pensandoci bene ho vissuto e sto vivendo un pieno uragano che continua senza tregua.
" Ma questi non sono tuoi" mi dice Lavanda avvicinandosi a me e osservando il bracciale e l'orologio che ho in mano.
" Sono di Shannon.." dico guardandola e ad un tratto mi sento triste pensando a tutto quello che ho fatto con lui.
Su Mel non ci pensare! Ora c'è Jared.
Sì ma mi sento triste lo stesso..
" Dovrai restituirgli queste cose" dice piano Jes mettendomi una mano sulla spalla " non ti pare?"
Io annuisco continuando a guardare gli oggetti che ho in mano. Il bello è come faccio a parlargli se lui mi evita e io faccio altrettando. Cazzo non mi va di essere io la persona che deve parlargli per prima! Sono stata sempre orgogliosa, forse troppo, e non mi va di fare il primo passo. Ricordiamoci che lo odio ancora.
Tu non lo odi, ti dispiace..è diverso cara..
Forse..probabile, ma come hai detto tu ora c'è Jared e quello che ora provo per Shannon non può essere paragonato ai sentimenti che ho per Jay..per Shannon provo solo sentimenti di tristezza, mentre per Jay provo molto di più di quello che può essere detto amore..è come se io fossi legata a lui da principio..
Wow! Devo dire che mi hai colpita! Sul serio..
Se proprio nella mia vita ci deve essere anche Shannon deve essere per amicizia. Dopo tutto questo tempo sono sicura che non avrò problemi ad essergli di nuovo amica o almeno penso..
Ma sì! Tu sei tutta presa da Jared, che devi pensare a fare a Shannon?
Giusto! Hai ragione!
Come sempre del resto..
Ora non ti vantare troppo!
" Ho voglia di uscire" dico.
" Nessuno ti ferma" dice Jessy che ha deciso di stare da me per un pò visto che Alex è fuori città per motivi di lavoro " ma basta che al tuo ritorno non sei in compagnia di qualche bel uomo perchè non saprei dove passare la notte"
Sorrido e con Lavanda esco di casa. Lei deve andare al lavoro e io ho deciso di accompagnarla. La mia bella macchinuccia! Quanto mi sei mancata!
" Adesso dove hai intenzione di andare?" mi chiede Lavanda appena parcheggio la macchina vicino al palazzo dove lavora.
" Ne approfitto dell'ultimo giorno di riposo per andare un pò nel centro benessere in centro per stare tranquilla. Ci rimango un pò e poi vedo come proseguirà la mia giornata"
" Beata te che puoi farti coccolare da un massaggio e un tuffo in piscina!" esclama amareggiata Lav " io devo difendere un baccalà"
" Povero" dico " ma sono sicura che lo tirerai fuori dai guai"
" Certo cara!" dice e sorridendo esce dalla macchina e dopo avermi dato un bacio volante scompare nell'edificio. Bene io me ne vado al centro benessere. Avevo preso una prenotazione ieri quando ero ancora in ospedale. Il dottor Greem aveva detto che mi servivano un paio di massaggi per sistemare ancora meglio le ossa e io non me lo sono fatta ripetere due volte.
" Buongiorno signorina Nelson"
Ho appena incontrato il pezzo forte della società bancaria più importante di Los Angeles. Quel tizio si è sposato due volte e le sue mogli sono morte tutte in circostanze misteriose. Agli occhi di molte donne può risultare un gran gnocco ma davanti ai miei no perchè non batte Jared. Lui è la perfezione in persona mentre Jordan è un finto perfetto. Non mi piace il suo comportamento e io sono più che convinta che lui centri in manieri assoluta in quelle morti misteriose associate invece a cause naturali. Mah vai a capire! E' in accappatoio e mi guarda con aria seducente dopo avermi dato il buongiorno. Vuoi un pugno in faccia per caso?
" Buongiorno signor Banks" dico con aria professionale e dopo averlo lasciato di sasso mi dirigo verso il banco dove c'è la ragazza che ha preso la mia prenotazione.
" Ah signorina Nelson ben tornata" mi accoglie sorridente la ragazza.
" Ciao Ginny" dico io sorridendo " come stai?"
" Bene" dice " e lei?"
" Mai stata meglio" dico " allora cosa mi hai riservato?"
" Un pò di tutto" dice lei ridendo " direi che può iniziare con i massaggi"
" Oh che bellezza" esclamo e subito mi affida nelle mani di Stephany la migliore massaggiatrice che ci può essere. Entro in camera e mi cambio e appena esco mi vado a scontrare con..
" Ehi!" esclamo trovandomi Jared di fronte.
" Mel!" esclama lui incredulo " e tu che ci fai qui?"
" Sono qui per ordine del dottore" dico sorridendo " e tu?"
" Mi ha costretto Trixie" dice " ma è stato un bene.." e mi squadra con aria maliziosa.
" Ehi che ti credi?" dico ridendo " è inutile che fai quella faccia"
" Sei uno splendore" mi dice all'orecchio. Io sorrido un pò in imbarazzo. Cazzarola che fisico!
" E Trixie dov'è?"
" Ci ha raggiunto un nostro amico" dice " Jordan Banks..non so se lo conosci"
" Ah sì l'ho visto prima" dico " sì lo conosco. Ho organizzato i suoi matrimoni"
" Adesso dove vai?"
" A farmi dei massaggi" dico " e tu?"
" Devo ancora decidere" mi dice " ma credo che andrò in piscina"
" Allora ci vediamo lì" e gli dò un bacio sulla guancia approfittando del fatto che non c'è troppa gente ad osservarci. Lui mi sorride e mi da un pizzicotto sul fianco, quello sano aggiungo, e io vado dalla mia massaggiatrice preferita che mi aspetta.
" Vai Ste sono tutta tua" le dico e lei si mette subito all'opera. Dio che tocco divino!


" Tutto solo?"
" Trixie ha deciso di farsi fare un trattamento che non ho capito" dice " cose orientali suppongo"
" Pensavo di trovarti con Jordan visto che non vi ha lasciati nemmeno un secondo"
" Non so dove se ne sia andato" dice lui sorridendo " ma è un bene no?""
" Forse" dico entrando nella sauna. Sorrido e gli do un bacio.
" Come stai?" mi chiede mentre mi accarezza i capelli.
" Bene" dico " ma con te mi sento una meraviglia" e lo bacio.
" E chi non si sente una favola con me?" dice lui vantandosi.
" Ehi fai poco il galletto"
" Senno che fai?"
" Non mi provocare"
" Vorrei tanto sapere cosa mi potrebbe fare Mel la Sanguinaria.."
Mentre parla mi ritrovo con le spalle appoggiate alla parete e lui mi intrappola in quell'angolo appoggiando le sue mani sul muro e mi osserva con quei suoi occhi che pian piano mi stanno togliendo il fiato, ma nonostante ciò io sostengo il suo sguardo sapendo che le mie guance stanno andando a fuoco. E' la prima volta che mi ritrovo in questa situazione con Jared e non so se riesco a reggere il mio cuore che sta battendo all'impazzata. La sua vicinanza mi manda davvero su Marte.
" Mel io ti desidero.." dice sussurrando "...e ti amo" e sfiorando le mie labbra ripete quelle parole che sembrano cantate " ti desidero e ti amo..da impazzire"
Io lo guardo estasiata e l'unica cosa che faccio è deglutire. Cazzo ho perso le parole! Mi sento una frana e per poco non svengo. Lui mi sorride e mi bacia e io mi sciolgo nella passione più assoluta. Anche io lo desidero e nessuno potrà dividerci in questo momento. I nostri corpi si avvicinano e lui mi solleva mentre io incrocio le mie gambe attorno alla sua vita.
Okay io vado via perchè sono più in imbarazzo di te ma ti avverto: USATE LE PREAUZIONI!
Sei la solita deficiente!
Mi stacco per un attimo ritornando in me. Lui mi guarda e dice: " c'è qualcosa che non va?"
" E se ci scoprono?"
" Lascia che ci scoprano" dice " tanto la nostra relazione fra poco uscirà alla luce del sole"
Io gli sorrido e dico: " ho dimenticato di dirti una cosa prima.."
" E cosa?" dice mentre mi bacia il collo scendendo più giù. Sto per perdere la capacità di parlare quindi mi devo sbrigare prima che questo succeda.
" Che sei un pazzo" dico " e per questo ti amo ancora di più.."
Lui mi sorride felice come non mai e insieme continuiamo l'opera. Finalmente le due anime che si amavano senza saperlo, si sono appena unite in quella strana danza chiamata amore.

..Ovunque io guardi ora
sono circondata dal tuo abbraccio.
Caro riesco a vedere il tuo alone
Sai di essere ciò che mi salva
Sei tutto ciò di cui ho bisogno e di più.
E’ scritto su tutto il tuo viso.
Caro riesco a sentire il tuo alone
prego perché non si affievolisca..


" Fortuna che non è entrato nessuno" dico sistemandomi l'asciugamano e ritornando ad abbracciare Jared.
" Sai che faccie che ci sarebbero state?"
" E sai che vergogna?"
Ridiamo e cominciamo a pensare alle faccie di questo ipotetico qualcuno che accidentalmente sarebbe potuto entrare proprio nel momento più hot. Improvvisamente la porta si apre ed entra Jordan. Ma quanto è brutto? Si siede vicino a Jared che ha fatto morire in due secondi il suo splendido sorriso per far posto al viso scocciato. Due minuti e subito entra Trixie che appena mi vede dice: " anche tu qui Nelson?" ma lo dice quasi spaventata. Non credo proprio che si aspettasse la mia presenza lì. E pure io penso che stia nascondendo qualcosa. Forse Mark non ha tutti i torti. Io mi alzo e dico: " stavo per andar via Tang" e prima di andare via dico: " ah bei capelli" e vado via. Subito sento un urlo e comincio a ridere come non mai. Dovete sapere che prima di girarmi tutto l'edificio, ho voluto fare un bello scherzetto alla santa Trixie e così ho scambiato lo shampoo per il suo trattamento con un altro prodotto a me sconosciuto ma che somigliava tanto ad uno shampoo che le ha fatto diventare i suoi lucentissimi capelli biondi in fili color verde vomito, il colore sputato al vomito della bambina del film "l'Esorcista". Ahahahah non la si può guardare. Vicino a me c'è Stephany che se la ride da matti insieme a me e giurerei di aver visto un sorriso anche sul volto di Jared mentre cercava di calmarla.
" Meglio se vado via" dico alla massaggiatrice.
" Okay Mel" dice cercando di ritornare seria " ottimo lavoro!" mi urla mentre io vado via. Io le faccio l'occhiolino ed esco dall'edificio appena dopo essermi cambiata. Mentre sono in macchina decido di chiamare Mark.
" Novità?" esordisco.
" Non ancora" dice.
" Senti ho deciso di appoggiarti"
" E come mai ora sei d'accordo con me?"
" Una ragazza non può cambiare idea?"
" L'avete fatto?"
" Cosa?"
" Zick e zack.."
" Mark!" esclamo indignata " ma ti pare modo?"
" Scusa " dice lui che comincia a ridere.
" Sei il solito scemo!" dico ridendo.
" Comunque ci vorrà un pò di tempo" dice " Zoe non cede come prima"
" E ci credo!" dico " è una ragazza che è stata sedotta e abbandonata, che pretendi?"
" Lei ci serve e non può fare la preziosa"
" Ma ti sei sentito?"
" No"
" Sei proprio un maschilista"
" A cazzi miei però.."
" Ma sentilo"
" Ahahahah perdonami!"
" Vabbè io ora vado" dico " ci vediamo domani.
" Okay ciao ciao"
Mi dirigo a casa e mi preparo per il concerto che i ragazzi devono fare stasera. Voglio proprio vedere se Trixie si presenta.
Muahahah sei stata malefica come sempre..
Cara Nike questo non è niente! Vedrai che cosa le combinerò mauahahah!


" Si può?"
Sono entrata nel camerino di Shannon. O adesso o mai più.
" Oh e tu che ci fai qui?" mi chiede sorpreso di vedermi lì. Ha fatto cadere le bacchette per lo shock. Mel non ridere.
" Beh ecco, quando sono ritornata a casa ho visto che hai lasciato il tuo orologio e il bracciale" dico e incerta faccio un passo avanti tentendo la mano con gli oggetti nominati.
" Grazie.." dice prendendo le sue cose.
" Come stai?" gli chiedo e non riesco a capacitarmi di ciò che ho detto. Mel vai via!
" Si tira avanti" dice " tu?"
" Bene" per non parlare che mi sento in imbarazzo qui con lui.
" Senti" entrambi ci guardiamo e scoppiamo a ridere. Lo abbiamo detto contemporaneamente. Lui mi fa cenno di parlare e io dico: " avevo pensato: perchè non diventiamo amici come lo eravamo prima?"
" Era la stessa cosa che volevo dirti io" mi dice " ormai ho capito che fra me e te è tutto finito, ma non mi va di non poterti parlare"
Io sorrido e lo fa anche lui.
" Allora amici" dico io porgendogli la mano in segno di pace.
" Amici" e lui mi tente la sua.
" Ehi Shan!" esclama Tomo entrando in camera e vedendo me sorride " nooo! Avete fatto pace?"
" Siamo ritornati amici" dice Shannon e io sorrido annuendo.
" Magnifico!" esclama Tomo " senti Shan è il momento di andare"
Usciamo tutti dalla camera e raggiungiamo Jared, Emma e Vicki.
" Mel è tornata amica di Shannon!" esclama Tomo " non è fantastico?"
Emma e Vicki mi sorridono contente ma il volto di Jared è indescrivibile. E' geloso l'ho capito subito. Che tenero! Mentre Tomo e Shannon salgono sul palco per sistemarsi io vado da Jared e vedendo che non c'è nessuno vicino a noi dico: " ma che ti pensi che io ritorno con tuo fratello?"
Lui mi guarda.
" Beh la mia risposta è no" dico sorridendo " sei tu quello che voglio. Te e nessun altro" e gli dò un bacio che lui approfondisce ma subito si ritrae per vedere se c'è qualcuno. Mi sorride e dice: " voglio vederti cantare tutte le nostre canzoni"
" Ceeeeeeeeerto" dico io sorridendo " le canterò tutte e chiederò anche il bis!"
Lui sorride e guardandosi intorno vede che non c'è nessuno e mi da un altro bacio.
" Sei sempre la solita" dice ed entra in scena.


























Se devo essere sincera avevo pensato ad un finale moooooooooolto ma mooooooooooooooolto diverso, ma ho pensato di farvi venire l'infarto nel prossimo xD!!!
Avete conosciuto per sommi capi Jordan colui che è l'amante di Trixie e avete cominciato a vedere una delle bastardate di Mel..come andrà a finire????
Mi raccomando fatemi sapere cosa ne pensate :)!!!! Ah dimenticavo! Le frasi in blu sono la traduzione italiana della canzone Halo della mitica Beyoncè! Adoro quella cantante *__* <3 *__* <3 *__*! Si è capito vero?
Alla prossima
Vals:)

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Capitolo 22
*** 21. Death of a dream.. ***


Scusatemi per il terribile ritardo ma me ne sono capitate di tutti i colori con questo computer...:(!!!! E come se non bastasse l'ispirazione se ne stava andando quindi perdonatemi se il capitolo non è super lungo e se è scellerato, ma dovevo finirlo con il botto finale!!!
Okay vi lascio!!!

Death of a dream..
Quando le cose sembrano che vadano per il verso giusto ecco che c’è qualcosa che deve cambiare tutto e travolgere la tua vita come se fosse la cosa più normale. Possibile che la mente umana può arrivare alla follia pur di non perdere quello a cui vuole rimanere legata anche se non vuole?

“ No Jay!”
Jared mi prende in braccio e si avvicina alla piscina. Io comincio a protestare.
“ Dai che stavo leggendo!”
“ Leggi dopo” e subito mi ritrovo in acqua.
“ Questa me la paghi!” esclamo e uscendo dalla piscina mi avvicino a lui ancora asciutto con aria assassina. Lui capisce che avrebbe fatto la stessa fine e comincia a sfuggire alla mia presa.
“ E’ inutile tanto ti prendo comunque”
“ Vedremo”
Lo comincio a rincorrere e proprio sul bordo della piscina prendo una scivolata di quelle mai viste. Lui si volta e preoccupato si avvicina.
“ Ehi, tutto okay?” chiede.
“ Che botta!” esclamo e appena lo vedo con un sorriso dico: “ certo! Sto benissimo..”  e approfittando della sua vicinanza lo butto in piscina.
“ Sei malefica lo sai?”
“ Muahahah sì che lo so” dico alzandomi “ siamo pari ora”
Lui mi fa cenno di seguirlo ma prima che possa rispondere qualsiasi cosa mi prende per una mano e mi ritrovo di nuovo in acqua ma questa volta fra le sue braccia.
“ Jay smettila” dico bloccandolo “ se viene qualcuno ora qui sono cazzi”
“ Ma non verrà nessuno” dice “ Shannon è a casa sua, Tomo è già passato e ,questo lo sai,Trixie è fuori città per impegni di lavoro e tornerà domani pomeriggio. Non c’è nessuno che può disturbarci”
Io gli sorrido rimanendo estasiata dai suoi occhi. L’ipnosi è un baffo in confronto. E proprio mentre stavamo per baciarti, la porta del retro si apre celando la figura di Shannon che ci guarda con ,oserei dire, sorpresa mista ad orrore. Io lo guardo come fa Jared. Cazzo e ora?
“ Ho interrotto qualcosa per caso?” dice leggermente irritato.
“ Ehm..no!” esclamo e subito esco dall’acqua seguita a ruota da Jared che fissa suo fratello. Ci sono troppi sguardi che volano in quel momento e che non mi piacciono. Oddio mi sembra di essere in un campo di battaglia. Anche se con Shan ho ripreso da poco i rapporti questo non vuol dire che per lui sia una cosa bellissima vedere la sua ex fidanzata con suo fratello, perché so che in fondo lui prova ancora qualcosa per me, ma adesso è tempo di mettere le cose in chiaro.
“ Fratellone!” esclama Jared sorridendo. Ma che ti sorridi? Non vedi che Shannon vorrebbe ucciderti? “ dimmi tutto”
“ Ero passato per vedere che fine avessi fatto” dice Shannon “ ma noto che sei in dolce compagnia. Vedo che quando il gatto non c’è i topi ballano e..” mi guarda dritto negli occhi “ chissà da quanto tempo”
Rimane lì alzato vicino alla sdraio a braccia conserte in cerca di una spiegazione che proprio in quel momento si formula sulle mie labbra.
“ Allora?” dice “ mi spiegate un po’ come funziona questa vostra situazione, perché se io non ricordo male tu” e indica suo fratello “ ti stai per sposare e tu” e indica me “ sei la loro organizzatrice”
“ Shannon “ dico piano facendo un passo verso di lui “ la cosa è decisamente complessa e soprattutto incasinata”
“ Io vi ascolto”
“ Vedi Shan” dice Jared “ io ho scoperto di amare Mel e la mia conferma l’ho avuta nei giorni in cui era in ospedale. È lì che entrambi abbiamo capito di essere fatti l’uno per l’altra”
“ Bene” dice Shannon guardandoci “ e ora mi spiegate come avete intenzione di andare avanti?”
“ Appena Trixie ritorna glielo dirò..”
“ Jay ti conosco” dice Shan “ e anche se trovi tutto il coraggio del mondo appena la vedi non le dirai niente”
“ Ma la cosa ora è diversa!” esclama Jared.
“ Perché non mi avete detto niente in questi giorni?”
“ Oh beh..” comincio a farfugliare “ non è semplice parlare di questa cosa con te..”
“ Tranquilla” dice sorridendo “ ormai quella è storia passata, ora la cosa che mi interessa è non vedere e sentire strilli e piagnistei da parte di Trixie. Quindi come pensate di andare avanti? Non credo che questa sia la soluzione migliore; stare nascosti intento”
Questo ragazzo come al solito mi sorprende sempre di più e devo ammettere che il suo discorso non fa una piega. Il problema principale, infatti è come dire a Trixie che Jared non è più deciso a sposarla.
“ No infatti, non possiamo rimanere così” dico.
“ Tranquilli” dice Jared “ la situazione la riuscirò a sistemare”
“ Bene allora Mel stai sicura che tu rimarrai all’ombra, perché il mio fratello adorato non riesce mai a spiccicar parola in queste situazioni”
“ Ehi!” esclama indignato Jared, io invece scoppio a ridere.
“ Perché ridi?” mi chiede.
“ Perché hai una faccia da tipica Diva ferita a morte nell’orgoglio”
Tutti e due scoppiano a ridere.
“ Sarebbe il caso che io vada” dice Shannon.
“ No Shan rimani” dice Jared “ cosa devi fare a casa da solo? Resta qui a divertirti con noi”
“ Non voglio rovinare i vostri piani”
“ Beh se per piani intenti tuffi in piscina indesiderati..” e fulmino con lo sguardo Jared che mi sorride “ e disturbi continui..” e lo guardo nuovamente “ non c’è motivo di credere a qualcosa di romantico, anzi ti invito a uccidere questo ragazzo ribelle”
Shannon allora mi sorride.
“ Bene allora aspettate che mi cambio e vi raggiungo”
Così finiamo per passare la serata tutti e tre a fare un macello colossale con l’acqua e a raccontarci cazzate di ogni genere e più sto a contatto con Shannon e più capisco come il nostro rapporto si sia trasformato in una bella amicizia che non avrei mai creduto potessi formare dopo la nostra storia. È una situazione che prima non si sarebbe mai creata. Sono felice che le cose siano andate a finire così.


“ Sveglia dormigliona!” esclama Jared sedendosi vicino a me, avvolta dalle lenzuola.
“ E’presto!” esclamo lamentandomi.
“ Mel oggi è lunedì” dice “ e lunedì per te vuol dire lavoro”
“ Altri cinque minuti”
“ Che altri cinque minuti? Muoviti” e mi toglie le lenzuola.
“ Ma che cavolo fai?”
“ Vuoi essere licenziata?” mi chiede mentre mi prende in braccio e mi porta di sotto “ oppure vuoi essere fulminata da Miranda?”
“ So camminare da sola” dico sorridendo “ quindi perché non mi fai scendere?”
“ Perché sei una principessa” dice dandomi un bacio.
“ Quanto sei scemo”
Lui mi bacia di nuovo e io ne approfitto per scendere dalle sue braccia e indirizzarlo in camera da letto.
“ Ehi!” esclama bloccandomi “ non è così che corromperai la guardia. Ora ti vesti, fai colazione e poi al lavoro”
“ Vuoi cacciarmi?”
“ No, ma siccome mi porti in tentazione ti devo allontanare” dice “ e poi non voglio che per colpa del mio fascino tu abbia dei problemi al lavoro”
“ Per colpa di cosa?”
“ Del mio fascino”
“ Il solito modesto” dico avviandomi in bagno. Lui mi sorride e dice:” ti aspetto in cucina”
Gli faccio l’okay con la mano e vado a farmi una doccia.
“ Pensavo fossi annegata” mi dice quando ritorno in tutto il mio fascino. Lui mi guarda quasi a bocca aperta dicendo: “ che schianto!”
“ Grazie caro” dico sorridendo e cercando di nascondere l’imbarazzo. Dopo aver fatto colazione vado via da casa sua e mi dirigo al lavoro.
“ Cugina Macbeth!” esclama Mark appena mi vede “ tutto bene?”
“ Certo cugino!” esclamo sorridendo “ e tu?”
“ Mai stato meglio”
“ E Zoe?”
“ Ci sto lavorando..” lo dice in tono evasivo e a quell’atteggiamento sul mio volto compare un sorriso malizioso.
“ Cugino Macbeth, non è che stai cadendo in trappola?”
“ M-m-ma c-c-che s-s-stai dicendo?” dice balbettando e arrossendo.
“ Mi sa che ho toccato un tasto che non dovevo toccare”
Lui non mi risponde.
“ Bene, bene il mio allievo si sta perdendo a quanto pare” dico “ ma l’amore per te non era un gioco?”
“ Ehm, mi sa che non è più così..”
“ Ma scommetto che la nostra cara Zoe col cazzo che ci sta. Giusto?”
Lui annuisce in silenzio.
“ Guarda a cosa ha portato il tuo gioco”
“ Non temere tutto si sistemerà”
“ Se lo dici tu” dico “ e comunque questa volta non fare lo stronzo. Fai le ricerche cercando di essere carino e gentile sennò addio piano”
“ Sì ho imparato la lezione”
Lo lascio con un sorriso e mi dirigo nel mio ufficio dove trovo la mia scrivania piena zeppa di fogli e scartoffie varie. Cazzo che fatica! Ma possibile che Miranda abbia solo me come serva? Giuro che mi metterei ad urlare! Mi porto un pugno in bocca per reprimere l’urlo e mi metto al lavoro.
“ Come va?”
“ Io la uccido!” esclamo guardando Mark.
“ Andiamo? La coppietta del cuore ci aspetta al super mega palazzo, albergo e non so più cosa”
“ Yuppi” esclamo in tutta la mia allegria. Sapete che bellezza vedere Jared e Trixie che preparano il loro matrimonio? Una meraviglia.
“ Aah Mark?” dico mentre lo seguo verso la sua macchina.
“ Dimmi”
“ Puoi portare Rex con te?”
“ Rex?” mi chiede sconvolto “ perché devo portarmi il cane?”
“ Tu portatelo okay?”
“ Sei una stronza” mi dice sorridendo.
“ Che vuoi farci” dico “ certe abitudini rimangono”
“ Me ne sono accorto”
Preso Rex e messo in macchina, ci avviamo al palazzo di Vossignoria illustrissima Trixie che invece scopriamo che si trova da mia madre per provare il suo vestito.
“ Ciao mamma!” dico e abbraccio mia madre che è sull’orlo di una crisi di nervi.
“ Evelyn e questa piega?” ed ecco la simpatia in persona. Il vestito è una favola, peccato che ad indossarlo sia quello scheletro.
“ Ehi Mark che fai ti incanti?” dico sottovoce ridestandolo.
“ Scusa”
“ Ah Nelson eccoti qui” dice girandosi “ vedo che c’è anche Mark”
“ Salve signora Tang”
“ Oh chiamami Trixie” dice dolcemente. Mi viene da vomitare. Posso vomitare?
Fallo sul vestito..
Ottima idea.
“ Che ci fa questo cane qui?” esclama Trixie appena vede Rex.
“ Oh scusate ma il mio Rex per sbaglio si è intrufolato in macchina e me ne sono accorto solo ora”
“ Evelyn vogliamo sistemare questa piega per favore?”
“ Signora Tang questa che lei chiama piega è propria del vestito e l’ha voluta lei” dice mia madre cercando di rimanere calma. Mentre le due parlano mi avvicino all’orecchio di Mark e dico: “ mi dai la pallina?”
“ Che devi fare con il giocattolino del mio cane?”
“ Se tu non me lo dai non lo saprai”
“ Tieni” e mi da la pallina e io notando che sia Trixie che mia madre sono immerse in una discussione pacata mi avvicino alla gallina e agitando il giocattolo agli occhi del cane lo butto ai piedi di Trixie ignara di tutto. Rex non appena vede la pallina si lancia sulla ragazza che strillando come non mai cade ritrovandosi il cane su di lei.
“ Toglietemi questo cane di dosso!” strilla agitandosi. Ma cretina non sai che più ti agiti e più il cane non va via?
Il risultato?
Vestito strappato avanti e macchiato in ogni angolo. L’unica cosa di cui sono dispiaciuta è che mia madre dovrà rifarlo, ma forse le ho fatto un piacere visto che ha cercato di non ridere e che Trixie le aveva impartito delle modifiche da fare. Povero Mark! Sta cercando in tutti i modi di riprendere Rex che non vuole staccarsi da Trixie che continua a strillare. Io gli do una mano e lei esclama: “ non fatemi vedere questo cane mai più!”
“ Certo!” dice Mark “ mi scusi” e riportando Rex in macchina mi fa l’occhiolino. Prima parte del piano riuscito con successo direi.
“ E ora come faccio?” esclama la gallina “ il mio vestito è uno sgorbio ora! Evelyn?”
“ Sì?” dice quasi esasperata mia madre mentre Trixie le porge il vestito che è da buttar via, ma io so che mia madre riuscirà a salvarlo. Lo faceva anche con i miei vestiti che quella bastarda si divertiva tanto a rovinare. Beh a parte il famoso vestito del ballo, mia madre era un genio del recupero.
“ Lo rifaccia”
“ Può dirlo con più gentilezza?” dice mia madre.
“ Questo non è il momento della gentilezza” dice “ si sbrighi perché il mio matrimonio è fra due settimane”
E mentre Trixie si volta per raggiungermi mia madre scandisce senza parlare: “ falle vedere i sorci verdi”
Io sorridendo le faccio l’okay con la mano.
“ Vogliamo andare?”
“ Certo” dico e tutte e tre più Rex andiamo al mega, super, ultra, strafigo albergo, ristorante e non so più cosa dove si sarebbe tenuta la festa e dove ci aspettava Jared che al vedermi mi fa l’occhiolino. Io sorrido mentre Trixie parla con Mark.
“ Bene allora io direi di mettere qui le decorazioni e..” Trixie ci cominciava a spiegare quello che secondo lei dovevano essere la disposizione delle decorazioni e di tutto il resto. Chi prendeva appunti era Mark mentre io osservavo Jared e anche Rex e subito mi venne in mente una cosa niente male.
“ Scusate mi stanno chiamando dall’ufficio” dico dopo aver messo la suoneria al cellulare e aver fatto dei passi fuori dalla portata di tutti. Mi sposto fra i cespugli e il grande giardino in cerca del gatto che avevo visto prima. E infatti subito noto la coda di una gatto dal mando grigio che stranamente si lascia avvicinare e accarezzare. Sono proprio fortunata! Lo prendo in braccio e lo porto sul luogo dove ci sono gli altri. Rex è a due passi da me e io mi trovo proprio in direzione di Trixie che sta camminando lungo il bordo della piscina. Lascio andare il gatto che viene subito avvistato dal cane che fa un balzo e lo comincia a rincorrere. Come avevo previsto i due animali si dirigono proprio verso di lei che strillando si ritrova in acqua. Io sono dietro un albero a morire dalle risate.
“ Cara mia mai stare vicino alla piscina in mia presenza” dico a voce bassa mentre osservo la scena. Mark e Jared che la tirano fuori mentre lei continua a strillare qualcosa che non riesco a capire. Io riprendo il mio cellulare e facendo finta di parlare con un mio cliente in spagnolo, ritorno dagli altri e subito faccio finta di rimanere sconvolta da ciò che vedo.
“ Cosa è successo?” chiedo.
“ Quel maledetto cane!” esclama lei fra le braccia di Jared che cerca di calmarla. A quella vista la gelosia si impossessa di me.
“ Fatelo fuori!”
“ Sono rammaricato” dice Mark, ma che in realtà cercava di non ridere. A quel punto Trixie viene accompagnato da un cameriere e da Mark dentro per sistemarsi e lì rimaniamo io e Jared.
“ E’ inutile che ti avvicini” dico arrabbiata.
“ Sei gelosa eh?”
“ Direi” sbotto. Lui ridendo si avvicina a me e mi bacia il collo.
“ Non qui” dico “ potrebbero vederci”
“ A me non mi interessa”
E ci baciamo. Continuiamo a farlo dimenticandoci di essere al bordo piscina e in piena luce del sole. Ad un tratto ci accorgiamo di una presenza e staccandoci ci ritroviamo Trixie che ci guarda scioccata e Mark a bocca aperto come l’urlo di Munch.
“ Jared che cosa stai facendo?” domanda Trixie in preda ad un suo attacco isterico.
“ Trixie è giunto il momento di dirti una cosa che non riesco più a nascondere..” e prendendomi per mano continua “ io ho capito che è Mel la vera donna che amo. L’ho capito in queste settimane ma forse lo sapevo da sempre solo che i miei occhi erano talmente ciechi da non farmelo vedere..” fa un bel respiro e dice “ ho capito che nel mio cuore non ci sei più tu ma lei e quindi il nostro matrimonio salta” poi aggiunge “ scusami”
Trixie ci guarda e fa un passo indietro. Il suo viso fa capire come in quel  momento avesse avuto mille coltellate. La sua risposta fu uno svenimento. Jared a quel punto mi lascia la mano e va da lei.
“ Trixie?” dice scuotendola “ Trixie? Avanti svegliati”
“ Chiamo un’ambulanza” dice Mark. Io non so che fare. Sono rimasta immobile a fissare la scena.


Siamo in ospedale da circa un quarto d’ora e stiamo aspettando che ci dicano qualche notizia. Ci ha raggiunto anche Shannon con Tomo e ora sono seduti vicino a Mark che è di fronte a me e mi fissa e dal suo sguardo capisco che vuole sapere il mio racconto.
Ad assistere Trixie c’è il suo medico di famiglia, il dottor Brenner, che fa scaturire antipatia al primo contatto. Proprio in quel momento esce dalla stanza e avvicinandosi a noi e in particolare a Jared dice: “ signor Leto, la signora Tang aspetta un bambino..”
“ C-c-come scusi?” chiede Jared.
“ La sua fidanzata, Trixie, aspetta un bambino da lei” dice il medico e dandogli una pacca sulla spalla continua sorridendo “ congratulazioni”
Io non sto respirando. Io non riesco a muovermi, non riesco a parlare, non riesco a sentire. L’unica cosa che continua a perforare le mie orecchie sono quelle parole. No Trixie non può essere incinta! Ci deve essere un errore! Jared è in piedi e fisse il vuoto pietrificato e poco dopo entra nella stanza. Tomo e Shannon si avvicinano a me come Mark. Anche Tomo stranamente è venuto a conoscenza della mia relazione che fino a due minuti fa era la cosa più bella del mondo, ma che ora si è trasformata in un incubo. Sento delle mani sulle mie spalle e scopro che sono di Shannon che mi sussurra all’orecchio: “ vedrai che andrà tutto bene”
L’unica cosa che faccio è quella di abbracciarlo senza però piangere. Ma dentro di me c’erano le fiamme e la tristezza più assoluta. Voglio gridare, buttare via il cuore, quel cuore che avevo promesso di non far battere più, quel cuore a cui avevo dato un divieto. Ora so solo che quel cuore si è spezzato e il mio sogno sta morendo, o forse già lo è..







E ora? Shannon? Melanie? Jared? Trixie?  Come saranno i rapporti?
Okay uccidetemi!!!! Fatelo, ma vi ricordo che se lo fate non saprete mai come andrà a finire muahahahahhha!!!
Alla prossima che spero presto!!
Vale:)!!!

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Capitolo 23
*** 22. Quando meno te l'aspetti ***


Tok! Tok!
Chi è?
Sono Vale, si può?
Buuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu!
Ehi andateci calmi! Mi fate male! Basta con le pietre! Buttatemi qualcosa di più morbido! Okay lo so che ho fatto schifo non aggiornando la storia, ma ho dovuto aspettare che la linea del mio computer malato ritornasse normale e che la mia ispirazione ritornasse! Per ore e ore se ne andava in spiaggia lasciandomi sola e oggi si è degnata di ritornare con mille BOOM aggiungerei! Pronti per i botti? Credo che sia un capitolo che possa soddisfare ( o quasi, dipende dal finale XD) tutte le vostre curiosità ihihih :)!!!
Bello il concerto?
Io ero in prima fila!
..............................non è vero! Sono stata a rosicà per tutti e due i giorni entrando in una depressione che voi non potete capire. Ogni volta vedevo l'orologio e pensavo chissà che stanno a fà? I miei amici si erano stufati di sentirmi tanto che avevano deciso di affogarmi ahahahahhaha!! Povero Jay! Ho saputo che non aveva voce! Mi dispiace molto, spero si rimetta presto e che ritorni presto :)!!!!
Allora di chi sarà questo bambino?????????????????? DOMANDA!
Bene leggete e lo saprete muahahahhahahahahahaha


Quando meno te l’aspetti

Trixie

“ Allora dottore direi siamo d’accordo su questo punto..”
“ Trixie ne sei sicura?”
“ Certo! Non posso fare altrimenti”
“ E’ molto rischioso e non voglio guai”
“ Stia tranquillo” dico rassicurandolo “ non ci sarà nessun guaio”
“ Lo spero perché non ho mai accettato questi tipi di favori..”
“ Ma lei è come un padre per me e so che lei si è affezionato a me..”
Il dottore mi guarda e mi sorride leggermente intimorito. Lo so che quello che gli ho chiesto è tantissimo, ma per salvare la situazione c’è bisogno di arrivare a questi mezzi.
“ Non la smetterò mai di ringraziarla” dico “ e spero che la cifra che le ho dato vada bene”
“ Non ringraziarmi per questa cosa, illegale se vogliamo darle un aggettivo” dice il dottor asciutto “ e sì la cifra che mi hai dato va benissimo. Userò quei soldi per le strutture ospedaliere”
“ Molto generoso da parte sua” dico mentre mi rivesto dopo la visita “ pensavo che li avrebbe usati per la bella vacanza che le avevo consigliato”
“ Ci ho pensato, ma siccome mi sento abbastanza in colpa ho preferito fare del bene alla gente, quello che tu non stai facendo nei confronti della signorina a cui vuoi portare via il fidanzato..”
“ Jared è mio, non suo, e se pure doveva essere suo beh si è sbagliata di grosso. Nelson non si deve avvicinare a Jared nemmeno per dirgli ciao. È stato davvero provvidenziale il mio svenimento dovuto a un calo di zuccheri. Sembra proprio che la fortuna giri dalla mia parte ora”
“ Fingere di portare in grembo un bambino che non esiste solo per allontanare quella che forse è la vera donna  per Jared non è una cosa di cui andare orgogliosi e io non so ancora il perché abbia accettato di assecondarti in questo folle piano. Ricordati che sei la prima a cui faccio questo piacere”
“ Lo so e la ringrazio con tutto il cuore” dico sorridente. Vorrei tanto vedere la faccia di Melanie in questo momento. Scommetto che è andata via appena Jared è entrato qui per assicurarsi che stavo bene. Non potete capire la faccia che aveva! Non se lo aspettava minimamente e soprattutto non si aspettava di perdere così la sua cara Melanie, sì perché ormai l’ha persa. Non lo lascerò solo nemmeno un secondo. Non posso permettermi degli errori ora e soprattutto non posso permettermi di perdere la celebrità che sto avendo da quando si è diffusa la voce che ci sarà il matrimonio, e ora non immagino pensare alla notizia della gravidanza. Sono sicura che sarò al centro di tutti i salotti televisivi. Dio che bellezza! Non sapete che felicità! Tutto sta andando a gonfie vele. Jordan mi sta assecondando. Ha un conto in sospeso con Jared dovuti a motivi che non mi ha voluto dire, ma penso sia per  una  vecchia scappatella di Jared con la donna che Jordan ha davvero amato e che poi ha ucciso dicendo che era morta in un incidente stradale. Jordan è molto geloso, ma con me la cosa è diversa, perché io sono diversa e riesco a gestirlo come voglio. Tra vendetta e inganno, la mia vita sta andando a gonfie vele e nulla potrà fermarmi. Vorrei tanto capire che cosa ha trovato Jared di tanto speciale in Melanie! Cioè fino a poco tempo fa esistevo solo io per lui e ora? Vengo a sapere che lui era segretamente innamorato di quella stronza! Adesso basta agitarsi e pensare. La prima cosa che devo fare è avvisare Zoe del mio piano, così avrò un’aiutante.
“ Bene puoi andare” dice il dottore. Mi ero dimenticata che stava ancora qui “ e fai attenzione..sei una ragazza incinta” dice sorridendo.
“ Grazie ancora” dico e uscendo trovo Jared e Zoe che mi stavano aspettando.
“ Tutto bene?” mi chiede lui.
“ Sì tutto bene” dico con occhi dolci, gli stessi a cui non sa dire di no. Mi volto e vedo Zoe osservarmi come se sapesse che c’è qualcosa che non è in ordine. Ormai lo allenata per bene. È un vero tesoro e molto competente. In questi giorni è abbastanza strana. Sta uscendo nuovamente con Mark e la cosa non è che mi piaccia molto. La prospettiva di vederla cadere nell’amore non mi piace affatto, ma l’importante è che se pure ci casca non faccia sciocchezze che possono mettere in guai seri i miei piani.
“ Non preoccuparti per me” dico a Jared mentre vedo che mi sostiene. Adesso vatti a fare un giro che ho da spiegare un paio di cosucce alla mia segretaria “ devo parlare un attimino con Zoe. Cose fra donne” sorrido vedendo che mi ricambia.
“ Okay allora ti aspetto giù in macchina”
“ Okay” e gli do un bacio. Si allontana e vedendolo scomparire per il corridoio mi avvicino a Zoe e le dico: “ preparati a quello che ti sto per dire perché voglio il massimo da te..”
Mi guarda quasi impaurita e dice: “ cosa ti è venuto in mente ora?”
“ Io non sono incinta, non ho nessun bambino dentro di me..” mentre parlo vedo la faccia di Zoe cambiare con mille smorfie e quando finisco di dirle come mi è venuta in mente questa idea sublime dico: “..ora dobbiamo trovare qualcuna che sia disposta a cedermi il bambino o la bambina fra nove mesi e tutto andrà per il meglio. Quindi do a te l’incarico di trovarmi una ragazza che sia nel primo anzi quasi nel secondo mese che sia disposta a lasciare a me il bambino”
“ Ma tu sei pazza!” esclama Zoe.
“ Ssh cretina, non gridare! Vuoi che qualcuno ci scopra?”
“ Tu sei impazzita!” esclama sottovoce “ non posso fare una cosa del genere!”
“ Tu lo farai o altrimenti dirò a Mark che hai un altro”
“ Ma non è vero!”
“ Sai come sono brava nel far credere ciò che non è vero e che non esiste quindi non mi costringere a fare questo” e voltandomi faccio dei passi avanti per uscire dall’ospedale. Ma mentre cammino lei mi blocca e mi dice: “ ma che gusto c’è nel fare del male a Melanie? Lei non ti ha fatto mai niente! Sei sempre stata tu quella che le rovinava l’esistenza a scuola e ora che tutte le andava bene tu che fai? Le vuoi rovinare nuovamente quel poco che la faceva sorridere. Perché devi rovinarle sempre tutto quello che riesce a costruirsi?”
“ E‘ semplice la mia risposta: mi da fastidio che lei esista!” sbotto e vado via lasciandola nel corridoio sola ad osservarmi mentre scendo le scale.

Melanie
Il mare si scaglia sulle rocce con una tale potenza da mettermi paura. Degli schizzi hanno raggiunto la mia faccia già bagnata dalle lacrime e la mia giacca. Appena Jared è entrato nella stanza per vedere Trixie sono andata via, non riuscivo a sopportare quella situazione. È tutto così maledettamente assurdo che faccio fatica a capirci qualcosa! Insomma non è da tutti i giorni venire a sapere che la fidanzata, futura moglie dell’uomo che ami aspetta un bambino proprio da lui. È assurdo pensare che c’è qualcuno che è riuscito a dare un nuovo colpo al mio cuore. Non devo amare più! Non devo amare più! Non devo amare più!
Più lo dici e più amerai..e più ci starai male..
È facile per te parlare, tu non puoi capire come mi sento.
Io lo capisco, ti capisco. Mi dispiace moltissimo..eppure..
Eppure?
Eppure qualcosa mi dice che..
Ti dice che?
Ehi ma vuoi farmi finire di parlare invece di fare il pappagallo ripetendo le mie ultime frasi? Mi dai sui nervi e mi fai deconcentrare!
Scusa..
Che stavo dicendo? Vedi mi fai perdere il filo del discorso!
Stavi dicendo che qualcosa non ti quadra.
Oh sì, certo! Dicevo: secondo me questa è una trappola.
Una trappola? Spiegati meglio.
Non so è una sensazione che ho, probabilmente mi sbaglio ma credo che sia giunto il momento di unirti a Mark e capirci qualcosa.
Hai ragione.
Nike ha ragione. Devo andare fino in fondo a questa situazione. È tutto così strano! Non è possibile una cosa del genere, mi rifiuto di crederci. Non voglio pensare che Jared da questo momento starà sempre al fianco di Trixie. Un figlio è un figlio e sarà la cosa più importante a cui pensare. Lui deve stare con la sua futura moglie. Beh mi costa parecchio dirlo, ma è così. Sta per crearsi una famiglia e di certo io non voglio essere la terza incomoda.
“ Ehi..”
Mi volto e vedo Shannon che si avvicina a me e si siede accanto a me nonostante le onde che minacciano di bagnare completamente coloro che decidono di sedersi lì. Ma come me, Shan ha intenzione di sfidare la potenza del mare in burrasca per starmi vicino. Dalla sua faccia capisco che neanche lui si aspettava questa svolta. In lontananza si vede un lampo e capisco che fra poco il temporale si avvicinerà a noi. Gli sorrido e lui fa altrettanto.
“ Devi stare tranquilla, non tutto è finito..”
Lo guardo sbalordita. Mi sembra di parlare con Mark.
“ Vorrei tanto crederti”
“ Quando sei andata via ho parlato con Mark e mi ha confessato di voler andare fino in fondo a questa storia. Certo che è un tipaccio quando ci si mette..”
Sorrido pensando allo sguardo folle che avrà mostrato quando spiegava a Shan cosa gli passava per la testa.
“..e siccome neanche io sopporto Trixie ho deciso di aiutarvi”
“ Davvero?” esclamo sorpresa.
“ Davvero” dice e guardando l’orizzonte prosegue “ devo essere sincero. In quel momento, quando abbiamo saputo la notizia, una parte di me ha gioito nel vederti star male, nel vedere che non tutto fra te e mio fratello sarebbe stato come prima. Non posso dire che il sentimento per te se n’è andato del tutto, ma allo stesso tempo capisco che fra me e te ci può essere solo amicizia..”
“ Una bella amicizia..” aggiungo sorridendo. Lui mi guarda e sorridendo dice: “ vabbè con me deve essere per forza bella..”
Io rido e vedendo la faccia da scemo che ha fatto per un po’ la tristezza va via , ma appena lui finisce di ridere l’atmosfera ritorna ad essere pesante.
“ Tranquilla tutto si sistema..e nel tuo caso la cosa si sistemerà in un batter d’occhio..” mi dice deciso.
“ Ma perché siete tutti convinti che Trixie stia mentendo?”
“ Perché a me non è mai piaciuta e più volte assumeva un comportamento strano..”
“ Grazie..” dico guardandolo negli occhi.
“ E di cosa?”
“ Per essermi vicino..” dico “ sono contenta che ci sia tu”
Lui mi sorride e dice: “ ricordati che per te ci sarò sempre”
Lo abbracciò e così fino a quando non sentiamo i rombi dei tuoni che stanno per annunciare il temporale.
“ Lo sai che sei incosciente?” mi chiese Shannon dopo essersi staccato dall’abbraccio.
“ Perché?” chiedo con una faccia da prendere a schiaffi.
“ Hai scelto una giornata bellissima per goderti il mare”
“ E’ una bellissima giornata, non vedi?” dico alzandomi.
“ Certo!” esclama lui alzandosi e passandomi un braccio intorno alle spalle “ su andiamo..”
“ E dove?”
“ Ti dice niente un posto che si chiama casa?”
“ Ora che mi ci fai pensare, sì credo di averne sentito parlare”
Rimaniamo a fare i deficienti, io in primis per tutto il tragitto che porta alla moto di Shannon. Ma dico io con questo tempo, quell’altro con la moto doveva uscire. Sembra che mi abbia letto nel pensiero perché dice: “ l’ho presa per trovarti più velocemente. Sconsiderata come sei pensavo che ti fosse success qualcosa..”
“ ..e siccome ami correre hai pensato che fosse il mezzo più efficace..”
“ Esatto” dice “ ora mettiti in sella. Mark ci aspetta sotto casa tua”
“ Va bene” e infilandomi il casco, abbandono quello spettacolo tetro per ritornare a casa.


“ Jared!” esclamo vedendo non solo Mark ma anche lui vicino casa. Restituisco il casco a Shannon e sorpresa mi avvicino a lui. Jared corre da me e mi da un bacio ma io lo allontano dicendo: “ no Jared per favore..”
“ Mel io..”
“ Jay la tua vita ormai è cambiata. Trixie aspetta un bambino e io non voglio creare problemi..”
“ Mel mi dispiace” dice tristemente “ io non so come sia potuto accadere. Sono rimasto scioccato quanto te e non riesco a capire, è una situazione assurda e più ci penso e più mi ripeto che è tutto così assurdo!”
Io lo guardo e lo abbraccio. Mi dispiace davvero non poter stare più con la persona che amo davvero. Ma perché ogni volta che do un po’ del mio amore a qualcuno succede il finimondo? Non doveva andare così. Lui fregandosene degli altri mi bacia con passione e faccio fatica a liberarmi.
“ Jay non rendere le cose più difficili” dico piangendo “ ti prego. Io non riesco a stare con te senza pensare che la situazione ora è diversa. Mi dispiace e non sai quanto, ma non dirmi di continuare una situazione che sarebbe molto più assurda di quella che stiamo vivendo” con le lacrime agli occhi apro la porta ed entro dentro lasciandola aperta ed è così che sento le voci di Shannon e Mark consolare Jared.
“ Fratellino andrà tutto bene, calma okay?”
“ Sì Jared vedrai che troveremo una soluzione” sento dire a Mark “ alla fine tu e Melanie vivrete la vostra storia alla luce del sole e sicuri di non essere additati..”
“ Grazie ragazzi” sento la voce di Jared mista fra la desolazione e la tristezza “ ditele solo che per lei ci sarò sempre e che..la amo più di ogni altra cosa. Cerco di reprimere le lacrime, ma è inutile. Vorrei uscire di casa e andargli incontro per abbracciarlo e baciarlo, ma non posso farlo, no deve andare da Trixie e pensare al suo futuro come marito e come padre.
“ Dai Mel non fare così” dice Mark appena entra in casa seguito da Shannon. Mi abbraccia e poi facendomi sedere sul divano si mette in ginocchio davanti a me e prendendomi le mani dice “ tu devi stare tranquilla, secondo te che ci stiamo a fare qui io e Shan? Dobbiamo trovare una soluzione e la troveremo..” poi alzandosi e facendosi largo con i suoi passi in soggiorno esclama: “ signori benvenuti nel club dei diabolici! Chi vuole a morte Trixie e far trionfare l’amore fra Mel e Jay alzasse la mano!” esclama come un deficiente. Shannon sorride e alza la mano. Anche Mark alza la mano. Resto solo io. Loro mi guardano e attendono la mia risposta.
Anche io ho alzato la mano..magari non si vede, ma l’ho fatto.
Tu sei pazza..e ti adoro perché sei pazza.
Non farmi arrossire.
Li guardo e poi sorridendo fra le lacrime esclamo: “ io alzo la mano, ma vorrei tanto sapere chi è questa Mel che dobbiamo salvare”
“ La persona più bella e più dolce che c’è sulla faccia della Terra..” dice Shannon.
“ E non dimentichiamoci anche la più stronza e la più bastarda e la più..”
“ Mark!” esclama Shannon “ capisco che a volte la nostra Mel non è un angioletto, ma non credi che sia beh leggermente esagerato quello che stai dicendo?”
“ Non preoccuparti” dico “ questo non è niente”
Sorridiamo e restiamo l’intero pomeriggio insieme cercando di capire come possiamo venire a capo di questa situazione.
“ Io appoggio Mark” dice Shannon mentre ceniamo “ dobbiamo farci amica Zoe”
“ Beh io lo sono già..”
“ Sì ma non stai andando da nessuna parte” dico decisa. Shannon sorride.
“ Amico mi sa tanto che manchi di tatto”
“ Esatto” dico sorridendo.
“ Aaah non cominciate!” protesta Mark “ io ho fatto del mio meglio..”
“ ..da scopamico” dice Shannon e io scoppio a ridere.
“ Okay forse non sono stato abbastanza dolce..”
“ Oh finalmente ci sei arrivato!” esclamo “ devi presentarti calmo, dolce, tranquillo e disposto ad ascoltare i suoi problemi, i suoi discorsi anche quelli senza senso per via dello sclero e poi devi saperla amare e non solamente fare quello che vuoi fare..”
“ Ma chi te l’ha detto che la amo?”
“ Si vede” dice Shannon e io annuisco. Mark diventa rosso e non sa dove mettere la faccia. Mio dio il mio caro cugino Macbeth si è rovinato! E chi l’avrebbe mai detto?
Beh non è che tu sei da meno..
Lo so. In sintesi ci siamo rovinati entrambi.
“ Beh cambiamo discorso” dico sorridendo“ che forse è meglio..”


Il diciassette è arrivato e io da brava paziente che sono, ad una coscia aggiungo, mi dirigo in ospedale per la visita con il dottor Greem che, non ci crederete, ho visto con mia madre al parco uno di questi giorni quando Shannon aveva deciso di accompagnarmi a casa dopo il lavoro. Non sapete la difficoltà che sto avendo nell’affrontare quel matrimonio ragazze mie. Con Jared non c’è più dialogo e Trixie e più felice che mai. Uno di questi giorni insieme a loro è venuta Zoe. Non l’avevo mai vista e devo ammettere che è una bella ragazza: alta, mora con due occhi che non hanno nulla da invidiare a quelli di Jared. La pelle è così candida da sembrare bianca e ha un viso così angelico che mi sembra impossibile che siamo amica a quel demonio. Per certi versi mi sembrava Biancaneve. Quel giorno mi ha guardato fissa e cercava di trasmettermi qualcosa con gli occhi. Era come se mi volesse dire qualcosa, ne sono certa. E più ha fatto così e più ha aumentato la mia curiosità. Quella ragazza sicuramente sa qualcosa di davvero scottante. Perché lo dico? Perché nel momento in cui quei due sono andati via, lei si è avvicinata e mi ha detto: “ ..mi dispiace..davvero..tu non te lo meriti..” si può dire che è scappata a tutta velocità. La mia faccia? Indecifrabile.
Ma ritornando al caro dottorino dei miei stivali, io non lo so che sta combinando. E per giunta mia madre non mi vuole dire niente. MA VI RENDETE CONTO? Giuro che uno dei due morirà per mano mia se non mi dicono qualcosa.
“ Buongiornoooo!” esclamò entrando nel suo ufficio. Lui mi guarda e mi fa un largo sorriso.
“ Melanie!” esclama stringendo la mia mano “ sono felice di rivederla”
“ Anche io” dottorino tu da qui non esci vivo se non mi dici cosa stai combinando.
“ Come sta?”
“ Ho visto giorni migliori”
“ Sua madre mi ha parlato della difficile situazione che sta avendo..”
“ Ah sì?”
Lui solo ora si rende conto di essersi tradito dicendo questo.
“ La prego vada avanti” dico sorridendo “ ah e comunque possiamo darci del tu..”
Mi guarda sbalordito e poi sorride.
“ Devi sapere che io e tua madre siamo diventati buoni amici..”
Solo? Ma andiamo dottore! È dal primo giorno che ero qui che ha messo gli occhi su mia madre, su a chi vuole darla a bere questa storia degli amici?
“ Sono contenta” dico sorridendo affabilmente “ almeno si svaga un po’”
“ Già..”
Imbarazzo colossale. Mamma mia vorrei ridere come una pazza, ma mi trattengo. Questa cosa la devo raccontare assolutamente a Mark e a Lav. Jessy l’ha capito come me dal primo istante che quei due stavano combinando qualcosa.
“ Bene vogliamo fare la visita?” dico “ sa dovrei ritornare al lavoro..”
“ Sì certo..”
Su Mel fai delle domande! Anche io sono curiosa di saperne di più!
Calma. Adesso gli faccio finire la tortura e poi comincio io.
Ha finito, ha finito! Su, su Mel!
Impicciona!
“ E’ tutto okay, puoi stare tranquilla” dice sorridendo.
“ Dottore mi stavo chiedendo..da quanto tempo va avanti?”
“  Cosa?”
“ Oh su John non dirmi che con mia madre non è successo niente perché non ci credo..”
“ Beh effettivamente..”
“ Su tanto siamo in confidenza..” ma vedo che è in imbarazzo e da lì capisco tutto.
“ Scusami non volevo insistere così tanto..”
“ No non preoccuparti” dice “ è che..credo di essermi innamorato”
Oddio! Dottore ma che cosa mi ha combinato?
Nooooo!
“ Oh..wow!” esclamo senza sapere che dire. Perché all’improvviso mi sento felice?
Perché ti sta simpatico e perché ti ricorda tuo padre?
Forse..
Dai Mel! Tu sei felice perché lo è anche Evelyn!
“ C’è qualcosa che non va?”
Non so chi me l’ha fatto fare, mi alzo e lo abbraccio. Lui è sorpreso quanto me ma mi abbraccia lo stesso.
“ Solo una cosa” dico “ mia madre?”
“ Prova la stessa cosa”
“ Bene” dico “ allora sono felice per voi!”
“ Melanie mi stai stritolando!”
“ Oh scusa”
“ Stavo scherzando!” e mi abbraccia felice come non mai. Non potete immaginare come mi sento! La felicità mi è venuta a far visita. Ma non è tutta quindi mi limito ad essere contenta. È di meno, ma comunque è sempre un sentimento positivo. Stranamente mi sento male. Mi gira la testa ma non capisco che mi sta succedendo. John se ne accorge e dice: “ ehi c’è qualcosa che non va?”
“ No è tutto okay!” esclamo e dopo aver ripreso il controllo lo saluto dicendo: “ allora da oggi in poi ti vedrò più spesso”
“ Tutti i giorni”
“ Sono davvero felice”  dico e aprendo la porta proseguo “ fai il bravo!”
“ Beh quello devo dirtelo io” dice “ e mi raccomando, non scoraggiarti..ogni cosa si metterà al suo posto”
“ Lo spero anche se non sarà così..”
“ E chi lo dice?”
Sorrido e vado via.
“ Melanie!”
Sento una voce mentre attraverso il corridoio. Mi volto e vedo una bambina che mi sorride ma non riesco a capire chi possa essere. La osservo e poi vedo i suoi occhi: verdi e scintillanti.
“ Non mi hai riconosciuta vero?”
Scuoto la testa.
“ Un piccolo aiuto” dice sorridendo “ 30 Seconds To Mars”
Io la guardo scioccata e spalanco la bocca senza emettere fiato. Oddio non può essere..
“ Lizzie!” esclamo e subito lei mi salta addosso.
“ Oddio!” dico “ ma fatti vedere. Ti trovo in splendida forma. Ma cosa è successo?”
“ I medici non riescono a capire cosa sia successo” dice “ ad un tratto i miei valori sono ritornati normali e la massa tumorale ha cominciato a scomparire. Guarda mi stanno crescendo di nuovo i capelli” e indica la testa che pian piano si sta popolando di nero “ adesso aspetto l’ultima visita così vado via..”
“ ..ma perché piangi?” mi dice.
“ Perché sono felice” esclamo “ sono felice per te..”
Ci abbracciamo di nuovo. Ti ringrazio Signore per aver ascoltato le mie preghiere. Non passava notte che io non rivolgessi la mia attenzione su Lizzie sperando che non fosse troppo tardi e chiedendomi se ce l’aveva fatta. Questo è davvero un miracolo e sono davvero felice che sia accaduto alla persona che più lo meritava.
“ E Azzurra?” chiedo.
“ E’ andata via ieri” dice.
“ Sono così contenta per voi..”
“ Su non piangere” dice ridendo.
“ Okay” dico sorridente.
“ E Jared?”
“ Non è potuto venire”
“ E’ successo qualcosa?”
“ Cose un po’ difficili da spiegare..” dico afflitta. Lei mi posa una mano sulla spalla e mi da un bacio sulla guancia.
“ Tutto si sistema e tutto viene a galla..”
Oddio mi fa paura! Questi messaggi mi fanno paura! Ma è una congiura misteriosa fatta contro di me? Mah!
“ Ora vado” dice “ spero di rivederti un giorno”
“ Ci rivedremo” dico sicura. Ci sorridiamo e lei va via correndo come una matta. Esco dall’ospedale decisamente più sollevata. Strano di solito uscivo da lì più scontenta di prima. Saranno state tutte queste belle notizie a farmi sorridere di nuovo. Mentre mi dirigo verso la macchina vedo una telefonata di Jessy.
“ Hai saputo?” esordisce.
“ Cosa?”
“ John e mamma stanno insieme!”
“ Lo so cara!” dico “ che ti avevo detto?”
“ No, che ti avevo detto io!”
“ Guarda che me ne sono accorta per prima io!” comincio a protestare.
“ Io sono la maggiore, quindi l’ho capito prima io”
“ Ma ora che centra questo ragionamento?”
“ Centra!”
“ Okay lasciamo perdere” dico sospirando “ devi dirmi qualcos’altro?”
“ Sì, stasera mamma ci ha invitato a cena a casa sua”
“ Uhuhuh la cosa è seria”
“ E certo!”
“ Okay ci sarò”
“ Alle nove”
“ Okay ciao”
“ Ciao e alle nove. Stasera. Non fare tardi”
“ Hai finito?”
“ Sì credo di sì”
“ Posso chiudere la telefonata?”
“ Sì dai chiudila”
Spengo la telefonata e entro in macchina. Mentre mi metto la cinta sento di nuovo il giramento di testa e la temperatura corporea salirmi. Che cazzo mi viene? Apro il finestrino e respiro l’aria circostante. Mi sento meglio. Bene allora posso partire.
Le nove arrivano alla velocità della luce e io sono appena arrivata a casa di mia madre che è uno splendore. Non la vedevo così da..ho perso il conto degli anni! Beh sono davvero felice!
“ Mamma mia bella!” esclamo abbracciandola “ dov’è il fortunato?”
“ Sono qui!”
“ Eccolo!” esclamo sorridendo e abbracciandolo.
Passiamo una bella serata e verso mezzanotte quando sto per tornare a casa mi sento di nuovo male. Ho un forte giramento di testa.
“ Ehi Mel che succede?” chiede mia madre ansiosa, ma io la sento così lontana.
“ Melanie?”
Mi sento svenire e credo che sia successo perché non sento niente.













Eccomiiiiiiiiiiiiiiiiii!!
Visto sono stata brava! Nike è ritornata!!!
Beh piaciuto l'ennesimo colpo di scena???? I parecchi colpi di scena?? Siete ancora vive vero?? No perchè non voglio avervi sulla coscienza ahahhahaha!!!! Cosa sarà successo a Mel?? Si accettano scommesse!!!
Bene alla prossima
Vals :)!!!













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Capitolo 24
*** 23. Coraggio ***


Ehi, ehi, ehi gente!!!
Salve!!!
Vi è mancata Vale??
Sì certo tantissimo! Se non l'avete capito è sarcasmo -.-"...
Bene pronte?? Preparate psicologicamente??? Okay benvenute nel girone dell'infarto xD!!!
Ci vediamo dopo!!



Coraggio
“ Melanie?”
Sento una voce dolce bisbigliare il mio nome. A quel suono mi accorgo di avere gli occhi chiusi per questo gli apro e trovo Jessy che mi mantiene le gambe e mia madre e John vicino a me. A quanto pare sono svenuta per  davvero e ora sono sul divano e mi sento stanchissima, come se avessi bevuto tutto l’alcol che esiste nel mondo. La testa continua a girarmi e nonostante questo cerco di alzarmi, ma John è il primo a farmi ritornare nella posizione di prima.
“ Cara come ti senti?” mi chiede mia madre ansiosa.
“ Mi gira la testa e sento l’aria venire meno..”
Sia lei che mia sorella si guardano e con le stesse facce si voltano verso John. Lui da medico che è comincia con le domande.
 “Da quando hai cominciato a sentirti così?”
“ Da oggi” rispondo “ da quando ero nel tuo ufficio per la visita”
“ E cosa senti di preciso?”
“ Giramento di  testa, un calore che si dirama in tutto il corpo e pensandoci bene anche un po’ di nausea..”
“ Mmmh bene..” dice John pensieroso sistemandomi il cuscino.
“ Oddio!” esclama ad un tratto Jessy lasciando le mie gambe.
“ Ehi ma che ti prende?” esclamo irritata. Per poco non me le spezzava!
“ Mel non è che tu sei..” e si blocca. Io odio quanto fa così!
“ Che sono?” chiedo confusa notando la sua faccia scioccata.
“ Non che sei incinta?”
“ Eeeeeh? Io incinta? Impossibile!” esclamo scioccata. In quel momento guardo anche la coppietta vicino a me, con due facce che mi fanno un po’ paura.
“ Ma tesoro può essere” dice mia madre comprensiva “ quelli che hai descritto tu sono gli stessi sintomi che avevo anche io quando aspettavo te..”
“ No mamma, io non sono incinta..” e rivolgendomi a John in cerca di una conferma per la mia affermazione dico “ vero John?”
“ Beh Mel dobbiamo fare un controllo” dice “ e così sapremo di certo cosa ti è successo”
“ Va bene” dico leggermente in ansia“ ma io non sono incinta, fissatevelo in testa”
“ Mel calmati” dice mia madre “ stasera rimani a dormire qui. Non mi va di lasciarti sola”
“ Ma mamma voi avete bisogno di stare da soli! Perché devo fare la candela?”
“ Tu non farai nessuna candela” dice Jessy “ resterò anche io. Ho chiamato Alex e gli ho detto che resterò dalla mamma, quindi credo proprio che dovremo ritornare nelle nostre vecchie stanze” conclude sorridendo.
“ Io sono sempre dell’idea che ognuno deve andare a casa sua..” ma anche se dico questo nessuno mi sta cagando. Mamma e Jessy  sono andate a  prendere le lenzuola pulite per sistemare le nostre vecchie camere e John è andato a fare una telefonata. Bella considerazione che hanno di me! Mi appoggio di nuovo sul cuscino e fisso il soffitto con sguardo assente.  E se fosse vero? Se io fossi incinta? Bella situazione del cazzo! Ma si può? Non può essere, non deve essere così perché sennò è un guaio! Pensandoci bene l’ultima volta io e Jared non abbiamo..
Usato le precauzioni! E ti pareva? E io cosa ti ho detto sempre?
Aaah ora ti ci metti pure tu?
Beh tu spera che questa situazione assurda ritorni normale perché sennò non so come dobbiamo fare.
Lo so e la cosa che ora dobbiamo fare è quella di sistemare questa vicenda. Primo lo facciamo e prima ne esco sana e salva.
“ Tesoro tutto bene?”
“ Sì mamma” dico “ ora è vero che posso alzarmi?”
“ Se ce la fai sì, altrimenti devi aspettare che il giramento di testa ti passi”
Mi metto seduta e noto che non ho più mal di testa ma solo un fastidio allo stomaco. No non può essere..
Mi alzo dal divano e come un razzo vado in bagno. Sono riuscita a vedere solo mia madre scioccata osservarmi mentre sparivo dal soggiorno.
“ Ehi Mel..”
Avrò vomitato anche l’anima, almeno penso. Mia madre mi aiuta a rimettermi in piedi. Mi abbraccia e dice dolcemente: “ ti vado a preparare una tisana”
“ Okay” dico quasi senza voce. Bianca come un cencio, mi siedo sul bordo della vasca da bagno e mi fisso le ginocchia. Continuo a ripetermi che non è nulla di grave e che tutto ciò sia dovuto a qualche nuovo virus che c’è in circolazione e che come al solito mi ha colpito. Sapete sono facile preda di qualsiasi malanno. Continuo a ripetermi che è così anche se un leggero senso di orrore si è introdotto nel mio cervello.
“ Hai vomitato?” mi chiede Jessy con calma entrando in bagno dove io sono ancora lì a pensare. Mi volto e dico: “ sì..”
“ Su vieni di là” dice prendendomi per mano “ la tisana è pronta e il letto ti aspetta”
Come cita la parola letto comincio a sentire una stanchezza che non ha precedenti. Mi sento così diversa! Vi giuro che non so cosa mi sta succedendo, so solo che voglio dormire e non pensare. Seguo malvolentieri mia sorella in camera mia. La vedo e sorrido. La mia cara cameretta è rimasta come l’avevo lasciata all’età di venti anni. Vedo che ci sono ancora i vecchi poster e i tanti peluche che non cagavo di striscio ma che mia madre si ostinava a comprare per abbellire la stanza. Ad un tratto mi sembra di ritornare indietro nel tempo e con un sorriso triste mi siedo sul letto e fisso l’ultimo cassetto del comò. Lo apro ed estraggo un vecchio diario, sapete quello segreto che penso che ognuno di voi si è ritrovato ad avere per sfogarsi. Guardo la copertina, ma non lo apro. Aprirlo significherebbe aprire le mie vecchie ferite e rileggere il nome di Jared scritto con una calligrafia davvero da schifo. Ricordo che l’ultima cosa che ho scritto è stata la delusione del ballo. Pensandoci bene ho iniziato il mio diario dicendo che impazzivo per Jared  e l’ho finito dicendo che lo odiavo. E ora? E ora invece io lo amo. Wow ne ho fatti di cambiamenti di idee! E pensare che non sarei mai arrivata a questo punto. Mel ha perso e sta perdendo tuttora punti! Quella è la vecchiaia, ne sono certa.  Lo rimetto a posto e prendo la tisana che proprio in quel momento mi porge Jes.
“ Grazie..”
“ L’hai letto di nuovo?” dice sedendosi vicino a me sorridendo notando il diario fra le mie mani.
“ No, non mi va di ricordare il mio inferno..” dico sorridendo e facendo un bel sorso.  Il liquido scende dentro di me con un calore piacevole e subito mi sento meglio.
“ Ti capisco..” dice.
“ Jes e se io davvero fossi incinta?”
“ Beh sarebbe una bellissima notizia!” esclama sorridendo.
“ Bellissima ma anche traumatica!” esclamo appoggiando la tazza sul comodino. Jessy sorride e dice: “ beh avere un bambino comporta un cambiamento di stile di vita. Se davvero tu fossi incinta dovresti smettere di avere lo stress come amico del cuore” ma poi si ferma e osservandomi dice “ ma il tuo “ bellissima ma anche traumatica” non riguarda il cambiamento di vita..stai pensando a Jared, vero?”
Annuisco in silenzio.
“ Ne sarebbe felice” dice dolce “ è con te che vuole vivere la sua vita, non con Trixie..”
“ Ma vogliamo ricordarci che lei è incinta e che stanno per sposarsi?”
“ Mel te la ricordi Trixie?”
“ A scuola?”
“ Sì, e ti ricordi i colpi che metteva a segno con una semplice bugia?”
“ Dove vuoi arrivare con ciò?”
“ A quello che da tempo immemore dice Mark..” dice “ vedo che alla fine ti sei decisa a capirci qualcosa anche tu..”
“ Ma io mi chiedo..perché Trixie dovrebbe mentire su una cosa del genere come dite tutti?”
“ Perché la conosciamo e forse, no è così, io la conosco molto di più di te..”
“ E cosa dovrei fare secondo te?”
“ Al momento vediamo un po’ cosa ti dice John domani e poi penseremo al resto..” dice “ ora pensa a riposarti. Qui c‘è un ricambio” mi dà un bacio sulla fronte e va via sorridendo. Io mi alzo e mi spoglio mettendomi il pigiama. Mi metto sul letto e neanche il tempo di uno sbadiglio che già sono caduta in un sonno senza sogni.



“ Bene Mel ecco i risultati..”
John si siede sulla poltrona dello studio e mettendo gli occhiali osserva i vari fogli pieni di cose che non capisco. Io sono seduta di fronte a lui e mi sento ansiosa e impaurita come non mai. Quel silenzio è decisamente nauseante e non è solo quello. Beh se devo essere sincera è da questa mattina che ho la nausea e la cosa non mi piace.
“ Allora?” chiedo impaziente vedendo che ha distolto lo sguardo dalle analisi. Si toglie gli occhiali e mi guarda.
“ Senti John io sono in ansia e..” cominciò a parlare velocemente quando lui mi interrompe dicendo: “ Mel sei incinta..aspetti davvero un figlio..di preciso da un mese”
Io mi blocco e non riesco più a parlare. Sembra che tutta l’aria sia andata via dai polmoni e che il mio stomaco stia sprofondando. Inconsciamente mi tocco il ventre e rimango lì a fissare John incredula.
“ No..” sussurro “ non è possibile..”
“ Invece è così” dice.
“ No John” dico alzandomi “ rifacciamo le analisi, sono sicura che ci sia un errore. Non può essere. Insomma non posso aspettare un bambino. Io non sono il tipo che sta a casa tranquilla a prendersi cura di qualcuno..così piccolo”
John si alza e viene verso di me abbracciandomi.
“ Sarai una buona mamma” dice dolcemente “ io l’ho conosciuta la tua parte materna, proprio qui..in ospedale e so che con il tuo bambino saprai essere ancora più super..”
“ O bambina..” dico sorridendo e non so perché le lacrime scendono dai miei occhi e mi irrigano il volto. John mi tiene stretta in quell’abbraccio fino a quando ritorno in me e mi asciugo le ultime lacrime rimaste sul volto.
“ Come pensi di dirglielo a Jared?”
“ Non lo so..” dico “ non so nemmeno se glielo dirò..”
“ Ma non puoi fare così”
“ Sì invece” dico “ John lui avrà un bambino da Trixie e allo stesso tempo da me..ti rendi conto che è una cosa assurda?”
“ Io credo che sarebbe felice di sapere che la persona che ama davvero è incinta”
“ Non lo so..”
“ Ieri è passato da me, appena tu sei andata via..”
“ E perché non me l’hai detto?”
“ Non volevo turbarti”
“ E cosa ti ha detto?”
“ Voleva parlarti..”
“ E ora che faccio?” dico “ non sai quanto desidero parlarci, ma non posso”
“ Tu puoi!” dice deciso John “ devi solo trovare il coraggio”
Io lo guardo e sorrido. Cerco di sorridere ma ne sarà uscita una smorfia. Non so esprimere i sentimenti che sto provando. Gioia e tristezza allo stesso tempo. Non so effettivamente come mi sento davvero sapendo che la mia vita sta per cambiare. Vorrei dirglielo a Jared ma non credo che ci riuscirò.
Che bello diventerò zia!
Zia?
Sì cara!
Che bella zia!
Così mi offendi..
Stavo scherzando.
Comunque non preoccuparti, il coraggio non ti è mai mancato e anche questa volta ce la farai.
Lo spero.
Ma ci pensi? Tu che avrai un bambino..questa è da scrivere!
O una bambina..beh hai ragione, la cosa è abbastanza insolita per me..
“ Bene Mel da adesso in poi sei sotto la mia tutela” dice John facendomi ridestare dai miei pensieri e dai discorsi con Nike “cominciamo dicendo che devi cercare di riposarti più che puoi e non fare la testarda, okay?”
“ Okay” dico e aprendo la porta esclamo “ grazie dottore per tutto!”
John sorride.
“ A stasera” dice. Io annuisco e vado via decisamente meglio anche con la notizia sorprendente. Mentre sono in macchina penso che sia il momento di dire la storia anche ai miei amici. Oddio dovrò dirlo anche a Shannon! Chissà come la prenderà. Lo so che lui ora mi è amico eccetera, eccetera, ma comunque è il mio ex e soprattutto è uno dei pochi che ho amato, quindi è difficile dirglielo. Faccio un bel respiro ed entro in ufficio dove trovo Trixie e Jared e anche Zoe. Mi guarda e questa volta vedo che mi sorride. Io ricambio quel dolce sorriso e dico: “ come mai qui?”
“ Volevamo invitarti ad una festa che diamo a casa!” esclama tutta felice la gallina. Lo so vuole umiliarmi, ma io sono bastarda e la cosa non mi fa sentire male come lei vuole.
“ E’ stasera” mi dice Jared e vedo nei suoi occhi una grande tristezza. Il mio Jared..
Mi guardano entrambi mentre Zoe incrocia lo sguardo di Mark che proprio in quel momento passa di là e alla sua vista fa cadere i fogli. Io cerco di non ridere e quindi penso alla mia situazione. Dallo sguardo che fa Jared capisco che lui vorrebbe che io andassi alla festa, mentre la faccia di Trixie ritrae solamente l’odio più profondo. Ma che cazzo me ne frega? Io devo parlare con Jared e se ci riesco rimanere sola con lui. Forse sbaglio, ma è comunque anche il padre del bambino che da un mese porto dentro di me. Sorrido e dico: “ per me va bene. Non ho impegni” chiamerò la mamma per dirle che non andrò da lei stasera. Jared mi sorride mentre Trixie esclama: “ bene allora a stasera Nelson” e prendendo per mano Jay scappa via. Lui mi continua a guardare e mi fa l’occhiolino. Io sorrido imbarazzata e lo vedo andar via con quella bastarda. Mi giro e noto che Zoe è rimasta.
“ Ciao..” dice timidamente.
“ Ciao!” esclamo io sorridente.
“ Ecco volevo scusarmi per l’altra volta..”
“ E di cosa?” dico “ non mi hai detto niente di male..”
“ Ma sono scappata via come una ladra!”
Io le sorrido e vedendo che in quel momento passa di nuovo Mark lo fermo e dico: “ queste carte le prendo io” lui mi guarda confuso mentre lancia degli sguardi a Zoe. Mi fanno morire quei due.
“ Andatevi a fare una bella passeggiata” dico sorridendo “ credo che abbiate molte cose da dirvi” spingo Mark nella direzione di Zoe che è ancora in imbarazzo. Forse è meglio andare.
“ Fate i bravi” dico per poi scomparire nel mio ufficio. Faccio la telefonata alla mamma che impazzisce di gioia sapendo la notizia che John le ha detto prima di me e subito dopo mi passa Jessy che quasi mi faceva fuori il timpano. Appena finisco la chiamata mi metto al lavoro. Ho un gran sonno per questo rallento un po’. Ad un tratto sento bussare e subito vedo Lavanda con la sua immancabile valigetta.
“ Ehi bellissima!” esclama abbracciandomi “ come va?”
“ Meglio..”
“ Vedrai che tutto si sistemerà”
Sorrido e rimaniamo per un bel po’ a parlare. Cavolo non ho il coraggio di dirle la notizia boom! E non è da me. Forse il mio comportamento è dovuto al fatto che non riesco ancora a crederci.
“ Lav devo dirti una cosa..” dico ad un tratto.
“ Dimmi” dice lei sorridendo.
“ Ehm è difficile dirlo” e mi alzo. Lav mi guarda preoccupata.
“ Cosa è successo?”
Mi fermo e respirando a fondo dico le parole che ancora non riesco a realizzare.
“ Sono incinta..”
Lavanda per poco non sveniva. Mi volto e vedo che nella stanza proprio in quel momento sono entrati Maggie e Roger che mi guardano scioccati. Cazzarola! E che il mio amore doveva rimanere segreto! Subito dopo che ne avevo parlato con Jes e Lav in ospedale l’ho detto anche ai miei assistenti. Erano super contenti per me e super tristi quando li ho dato la notizia su Trixie. E ora non potete capire le loro facce. Lavanda mi sta fissando e Roger e Maggie sono accanto alla porta pietrificati.
“ Ehm potete dire qualcosa? Anche un insulto. Qualsiasi cosa per favore, potete mandarmi anche a quel paese..” non riesco a terminare la frase che sono investita dai loro abbracci. Sono davvero sconvolta, non pensavo che fossero così felici per me!
“ Quando glielo dirai?”  chiede Roger appena ritorniamo seri.
“ Se ho ancora il coraggio come adesso, stasera”
“ Vorrei tanto vedere la sua reazione!” esclama Maggie “ sono sicura che sarà felicissimo..”
“ Non credo proprio visto che avrà due bambini da due donne diverse..”
“ Melanie adesso mi dici una cosa..” dice decisa Lav venendo verso di me “ quando Jared ha saputo che Trixie era incinta che faccia ha fatto?”
“ Di uno che sta per essere dato in pasto agli squali..”
“ E dopo questa cosa lui ti ha cercata?”
“ Sì” rispondo “ e mi ha detto che mi ama..”
“ E che problema ci deve essere?”
“ Non lo so!” esclamo sedendomi “ è tutto così assurdo! È un incubo!”
“ Non è un incubo..” dice Roger avvicinandosi a me “ Trixie questa volta perderà..eccome se perderà..”
Io gli sorrido. A volte penso che in quello studio ho creato dei piccoli mostri.
“ Su adesso lasci il lavoro e vieni con me..” dice Lav prendendo la mia borsa e la mia giacca e avvicinandosi alla porta.
“ Ma sei pazza? Io devo lavorare!” esclamo.
“ Su vai al resto ci pensiamo noi” dice Maggie spingendomi verso l’uscita “ non devi affaticarti e poi Miranda oggi non c’è. Un doppio Alleluia per te!” esclama sorridendo. Io rido a quella sparata e dico: “ grazie ragazzi! Siete due tesori” poi avvicinandomi con fare misterioso li dico: “ ma non fatelo sapere in giro che vi adoro sennò la mia reputazione si danneggia..”
“ Certo capo!” dice Roger sull’attenti. Gli do un bacio sulla guancia e vado via con quella pazza.
“ Si può sapere dove andiamo?” dico appena usciamo dal palazzo.
“ Devi svagarti e non devi pensare a niente” dice con semplicità. Io le sorrido e mi faccio trascinare dappertutto. Tutti i negozi presenti in questa città hanno avuto il privilegio di una mia visita e molti commessi sono stati felici di vedere le loro casse riempirsi grazie a me. Sapete io con Lavanda sono pericolosa e non mi do una calmata neanche con le cannonate.
“ Su provati questo!” esclama sedendosi su un comodo puffo bianco aspettando che io uscissi dal camerino con l’ennesimo abbigliamento. Questa volta pantaloni neri stretti una maglia con una bella scollatura dietro e un paio di decoltè che richiamano un po’ i colori particolari della maglia. Mentre sto per indossare la maglia mi guardo allo specchio e mi tocco la pancia. Rimango così per un po’ di tempo. Non riesco proprio a pensare che lì ci sia un altro essere che crescerà dentro di me e poi nascerà rendendomi davvero felice. Sorrido dolcemente e poi metto la maglia ed esco.
“ Wow! Questo fa per stasera!” esclama tutta contenta Lav. Quando fa così mi sembra una bambina.
“ Dici?” e mi guardo allo specchio un po’ indecisa. Certo che sto bene!
Eccola che si gasa come al solito!
Ahahahahha..che vuoi farci!
Sei incorreggibile!
Sorrido come una scema e dico: “ okay allora prendo tutto!”
“ Così si fa cara” dice Lav alzandosi e aiutandomi.
Esco dall’ultimo negozio più felice di prima. Certo che lo shopping non delude e non tradisce mai. È il migliore amico della donna! Ad un tratto sento il cellulare in borsa squillare.
“ Macbeth dimmi tutto”
“ Mel vieni a casa di Shan che ho qualche notizia da darti”
“ Arrivo..”
Chiudo la telefonata e guardo Lavanda che dice: “ novità?”
“ Mark deve dirmi qualcosa. Lo trovo da Shannon. Su ritorniamo all’ufficio così prendo la macchina”
Mentre metto le mie buste in macchina Lav mi dice: “ riuscirai a dire la notizia anche a loro, devi essere solo calma e..spero davvero che siano belle notizie quelle che riceverai”
“ Lo spero anche io” poi mettendomi in macchina le rivolgo un grande sorriso e dico “ ti aggiornerò su tutto!”
“ E soprattutto aggiornami sulla festa” dice sorridendo “ dacci dentro e fregatene di tutto”
Sorrido e vado via. Sono abbastanza tesa perché non so cosa aspettarmi. Parcheggio e mi avvio verso l’ingresso di casa Leto senior che trovo subito fuori insieme a Mark. Mi sorridono e io faccio altrettanto anche se non sono sicurissima del mio sorriso.
“ Ehi tutto bene?” mi chiede Shannon “ sembra che tu abbia visto un fantasma!”
“ Già sei pallida!” nota Mark. Cari miei il fantasma vi farà un baffo quando saprete la novità.
“ Non è nulla, sto bene” dico rassicurandoli. Voglio vedervi dopo la notizia.
“ Bene allora entriamo” dice Shan e ci guida in casa. Ci accomodiamo e Mark si schiarisce la voce.
“ Allora signorina Nelson pronta per la notizia?”
“ Senti non cominciare come al tuo solito” dico minacciosa “ o parli o ti massacro, non hai vie d’uscita”
“ Okay abolendo questa tua prospettiva su di me adesso ti dico che è successo con Zoe” e comincia a fare sotto e sopra come un deficiente.
“ Allora?” esclama Shannon seduto vicino a me.
“ Zoe sa qualcosa e stava per parlarmene ma sul più bello si è fermata per colpa di una telefonata. E indovinate chi era?”
“ Trixie?” chiedo sapendo già che era la risposta giusta.
“ Sì e non sapete che sfuriata che le ha fatto!”
“ Bene adesso andiamo per gradi e dicci un po’ che hai saputo da lei”
“ Beh non è che mi abbia detto moltissimo. Ciò che mi ha sorpreso è stato quando mi ha detto: “ mi dispiace per Melanie, non se lo merita e..se solo sapesse che è tutto..e poi boom suona il telefono!”
“ Cazzo!” esclama Shannon.
“ Ha detto qualche altra cosa?” chiedo desiderosa di saperne di più. 
“ Beh che devi stare attenta a Trixie. L’ha detto prima che andasse via” dice “ ma la cosa più curiosa è stata quella che ho sentito al telefono”
“ E cosa hai sentito?”
“ Trixie continuava ad urlare e quello che ho sentito è stato: “ tu sei un incompetente! Devi trovarmi una ragazza madre subito! Non posso stare ai tuoi comandi cretina!” che starà combinando?”
“ Oddio, non lo so!” dico sconvolta.
“ Cosa cavolo sta facendo la mia adorata cognatina?” chiese pensieroso Shan “ questa è davvero bella! Qua c’è puzza di bruciato”
“ Direi che c’è un grandissimo incendio che dobbiamo spegnere” dice Mark sedendosi.
“ Ragazzi ma vi rendete conto che probabilmente ci stiamo avvicinando a qualcosa di davvero scottante?” dico alzandomi.
“ Sì cara” dice Mark soddisfatto. Mi fa paura, davvero! Sorrido e dico: “ dobbiamo fare qualche ricerca in ospedale. Sono sicura che lì troveremo altri indizi se non tutta la verità”
“ Ci vado io” dice Shannon “ sono pur sempre un parente stretto della famiglia”
“ Giusto” dico “ se hai bisogno di una mano ci sono io”
Lui mi sorride e io all’improvviso mi sento male. Cazzo proprio ora? Ho un giramento di testa e sento che fra poco svengo.
“ Oh cazzo Mel!” sento Shannon ma non riesco a vedere più nulla. Bene signori mi sa che sono svenuta di nuovo.


Apro gli occhi e mi ritrovo Shannon e Mark vicino a me preoccupati. Dio che stanchezza e non sono nemmeno le quattro del pomeriggio!
“ Come ti senti?” dice Mark dolcemente.
“ Bene” dico “ un po’ stanca”
“ Ci hai fatto prendere uno spavento!” esclama Shannon aiutandomi a sedermi sul divano.
“ Sei sicura di star bene?” mi chiede vedendo che mi tocco la pancia. Cazzo devo andare in bagno prima che sporco i mobili. E subito come un razzo mi dirigo in bagno e faccio la mia opera. Mamma mia!
“ Oddio Mel tu non stai bene!” esclama Mark appena si materializza all’ingresso insieme a Shan. Mi pulisco e tiro il getto d’acqua per non far vedere quell’orrore. Shan mi aiuta ad alzarmi e io dico: “ ragazzi c’è una cosa che non vi ho detto..” e mi blocco.
“ Su Mel dicci tutto” dice Shannon vicino a me.
“ Ecco io..”
“ Tu?” esclama Mark.
Esco da bagno per ritornare in soggiorno.
“ Melanie ci spieghi che ti sta succedendo?” domanda quasi spazientito Shannon. Respiro e pronuncio la seguente frase: “ ragazzi io sono..incinta”
Shannon è rimasto paralizzato e con un braccio sta stritolando la giacca di Mark che a sua volta sembra una statua di pietra e continua a fissarmi.
“ Ehi mi stai uccidendo la giacca!” esclama ad un tratto verso Shan “ l’ho pagato un casino!”
“ Oh scusami..” dice ritornando in sé. Sto per ridere ma mi trattengo. Che deficienti!
“ T-tu s-sei incinta?” mi chiese Shannon.
“ Sì..”
“ Oh wow!” esclama decisamente sotto shock.
“ Oddio Mel tu sei incinta!” esclama Mark ritornando in sé.
“ Scemo!” esclamo. Ad un tratto li vedo correre verso di me e mi abbracciano entrambi fuori come un balcone, anzi due balconi.
“ Cazzarola! Mel tu non sarai più la solita Mel!” esclama quasi deluso Mark.
“ Non preoccuparti, la Sanguinaria non andrà mai via” dico ridendo vedendo che sospira sollevato.
“ Cioè aspettate” dice Shannon “ io diventerò zio!”
“ Però che osservazione” dico ridendo.
“ Diventerò zio! Oh my God!” esclama abbracciandomi di nuovo. Non pensavo che la prendesse così.
“ Jared lo sa?” mi chiede.
“ Penso di dirglielo stasera alla festa” dico ma più passano le ore e più il mio coraggio va via. Mi sorride e dice: “ ti prometto che spaccherò la faccia a chiunque si avvicina a te per farti del male”
Che tesoro! Sorrido e dico: “ grazie Shanimal”
Ci abbracciamo di nuovo.
“ Ehi ci sarei anche io!” esclama indignato Mark.
“ Vieni anche tu” dico e così facciamo un abbraccio di gruppo. Le ore passano così i due pazzi mi accompagnano a casa. Mi preparo e aspetto che Shan mi venga a prendere per andare alla festa.
No io non ce la posso fare.
Non posso dirglielo.
No non ci riesco.
Scema! Non fare la scema! Sei solo una scema!
Lo sai che sei cretina? Dici frasi senza senso!
Lo so ma non sono scema come te.
Guarda che non c’è grande differenza.
Suona il campanello e prendendo le mie cose apro la porta e vedo Shannon fissarmi.
“ Wow sei una schianto!”
“ Ahahha dai andiamo”
Ci dirigiamo a casa di Jared e appena lo vedo sento il mio cuore scappare. Lui mi sorride ma io non riesco a guardarlo. Cazzo non ho coraggio! Eh mo che faccio?
Fai come facevano gli antichi ahahah!                  
Ti sembra normale uscirtene con queste sparate che fanno ridere solo te?
Dai era per sdrammatizzare! Su vedrai che andrà tutto bene.
Lo spero..
Rimango al fianco di Shan che mi dice: “ adesso fai un bel respiro e resta con lui per tutto il tempo della festa. Ci penso io a distrarre Trixie. Beh io e Mark” lo dice con uno sguardo tipico di Mark.
“ Oddio ho creato un altro mostro” dico guardandolo.
“ La tua influenza è troppo forte” dice sorridendo.
“ Quanto sei scemo” dico “ grazie..grazie davvero Shan”
Lui mi sorride e dice: “ ora pensa a Jared. Solo a lui. Di noi non preoccuparti. Tu devi sapere soltanto che Trixie stasera non vi disturberà”
Mi fa sedere in giardino e dopo avermi portato qualcosa da bere sparisce con Mark. Rimango lì a fissare la gente cercando Jared.
“ Mi cercavi?” il suono della sua voce mi attraversa l’orecchio come un soffio leggero che mi provoca un brivido.
“ Beh effettivamente sì..” dico e abbasso lo sguardo. Lui con un dito mi alza il mento e vengo intrappolata dai suoi occhi. Come è bello!
“ Sei stupenda stasera” dice “ beh lo sei sempre stata”
“ Beh sempre sempre no” dico sorridendo. Lui mi sorride e avvicinandosi di più a me respira il mio profumo.
“ Vaniglia..”
Sorrido leggermente imbarazzata. Lui mi prende per mano e riusciamo a trovare un luogo lontano da occhi indiscreti.
“ Mi sei mancata” dice abbracciandomi.
“ Anche tu” dico cercando di non far finire quell’abbraccio rassicurante e che ho sognato per parecchie notti.
“ Non doveva andare così..” dice coccolandomi. Jay non andrà così. Ormai sono più che sicura che Trixie sta mentendo.
“ Tranquillo okay?” dico accarezzandogli il volto. È un angelo.
“ Io sto tranquillo se lo sarai anche tu..”
“ Io sono tranquilla”
“ Non è vero”
Gli do un bacio che lui non esita ad approfondire.
“ Vedi che sono tranquilla?” dico “ è solo che non voglio allontanarti da tuo figlio. Non voglio crearti problemi. Un bambino vale molto di più”
“ Ma tu non sei nessun problema! Io ti amo e nulla può farmi cambiare idea, ficcatelo in testa prima che ti ammazzo”
Sorridiamo e lui ritorna a baciarmi. La colonna della villa ci ripara da tutti i presenti e la luna piena ci illumina fiocamente mentre continuiamo a baciarci. Non sapete come desideravo le sue labbra!
Che schifo! Bleah è troppo rosa questa situazione! Forse è meglio andare. Mel?
Ohi?
Tu devi fare qualcosa vero?
Oh sì certo! Ma Nike io non ci riesco!
Muoviti non fare la codarda!
Ci proverò.
“ Jared io devo dirti una cosa..” ma i suoi baci lungo il collo mi fanno deconcentrare. Mi appoggia al muro e continua come se io non avessi parlato.
“ Jared aspetta devo dirti una cosa..”
Lui si stacca continuando però a tenermi stretta in quell’angolo. Sento il suo corpo teso e appoggiato al mio e gradualmente mi porta via il senno. Cazzo e ora?
“ Dimmi amore mio..”
Oh che dolce!  
Ma tu non dovevi andare via?
Sì scusa.
Io lo guardo con occhi a cuoricino e dico: “ ti amo..”
Non ci sono riuscita, non ho avuto abbastanza coraggio.
Non preoccuparti ci riuscirai.
Lui mi guarda più felice che mai e mi bacia con più passione. Piano piano la mia eccitazione si fa avanti e restiamo lì appoggiati a quella colonna ad amarci all’insaputa di tutti. L’unica musica che sento ora è il battito del mio cuore che aumenta come il suo.













Ho voluto lasciare un pò di spazio al mio lato zuccheroso che solamente Jared mi fa uscire.
Di solito sono più apatica di Mel. Ma ditemi voi come si può essere apatiche di fronte a Jared??
Non esiste!! Bene che effetto vi ha fatto questo capitolo??
Per ora ho lasciato la tranquillità, ma non vi ci abituate perchè se l'ispirazione ritorna non resterete in pace muahahahahah!!!
Spero di postare al più presto, giuro :)!!!
Un bacio dalla vostra scrittrice preferita ( eeeeeeeh? tu na sta baun! Anda t'abbej? * tu non stai bene! Ma dove vai?--esempio di frase peschiciana impossibile da leggere xD*)
Vals colei che vale ( oggi sono troppo gasata quindi perdonatemi per favore -.-")

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Capitolo 25
*** 24. You don't be afraid ***


Salve miei cari lettori *__*
Ho deciso di ritornare sugli schermi aggiornando questa storia perchè mi sembra più che giusto farvi partecipi delle novità su questa vicenda.
Dedico questa storia a tutte le mie lettrici tutte tutte :)
Avete aspettato tanto e ho cercato di farlo abbastanza lungo per darvi più noia e anche perchè solo ora ho trovato un pò di tempo per mettere insieme un paio di idee per questa storia :)
Eravamo rimaste al momento in cui Melanie non era riuscita a dire a Jared che era incinta. Ora mi chiedo: ci sarà riuscita?
Ecco a voi la risposta ^^
Buona lettura ;)

You don’t be afraid
Ama, ama follemente, ama più che puoi,
e se ti dicono che amare è un peccato ama il tuo
peccato e sarai innocente..
- Shakespeare -


L’ultimo bacio mi riporta alla realtà e aprendo gli occhi vedo i suoi specchiarsi nei miei. Mi sorride e io faccio altrettanto e subito dopo lo abbraccio così forte da togliergli il fiato. Non voglio che vada via e soprattutto non voglio che tutta questa magia sparisca di colpo così come è arrivata. Sento le sue braccia avvolgermi in una morsa calda e piacevole tanto da farmi richiudere gli occhi e imprimere in me quella dolce sensazione che mi fa sorridere e lasciare una lacrima sulla sua spalla. Sì, improvvisamente le lacrime che fino a quel momento ho cercato di trattenere stanno per uscire e bagnare la camicia di Jared che continua a tenere il capo appoggiato sulla mia spalla. Sento il suo respiro sul collo e subito sono percorsa da un piccolo brivido. La luna è ancora lì come la valanga di gente che si diverte in tutti i modi e fra risate e grida che sento ritrovo la capacità di ritrarre le lacrime e staccarmi da quell’abbraccio per baciarlo di nuovo.
“ Tu adesso non scappi, capito?” mi dice “ tu rimani con me. Anche se crolla il mondo noi staremo insieme..”
“ Wow come la fai tragica” dico sorridendo. Lui mi guarda e appoggiando la sua mano sulla mia guancia accarezza il volto e dice: “  sei la persona più bella che io potessi incontrare, ma non solo fisicamente! Mi dispiace davvero averti fatto soffrire a quei tempi, ero talmente stupido da non andare oltre le apparenze. Sono davvero felice di averti ritrovato”
“ Oddio Jay mi lasci senza parole..“ dico cercando di non piangere “ beh io non sono molto brava con le parole. Non ho la tua parlantina, che adoro fra l’altro, ma credo che anche io debba dirti qualcosa. Sei davvero importante per me e vabbè è inutile dire che sei bellissimo, l‘avrai sentito un sacco di volte..”
“ Beh ma è diverso sentirselo dire dalla propria donna..”
Oddio mi ha detto che sono la sua donna!
“ Cosa c’è?” dice vedendomi lì imbambolata.
“ Davvero sono la tua donna?”
“ Tu sei tutto per me. Sei la mia ragazza, sei la mia ragione..sei la mia donna”
“ Mio dio ma così smonti le mie parole dolci!” protesto. Lui sorride e mi bacia.
“ Io le adoro le tue parole dolci, ma voglio farti sapere quanto è grande il mio amore per te..”
Sorridiamo entrambi e lui mi abbraccia di nuovo.
“ Non voglio che tutto questo cambi” dico “ io ti amo tantissimo e..” mi fermo perché all’improvviso il poco coraggio che avevo racimolato in quelle pause di abbracci comincia ad abbandonarmi. Vedendo che non proseguo mi guarda.
“ E?”
“ Jay la cosa è abbastanza difficile da dire..” esordisco. Cavolo perché ho detto questa frase? Potevo semplicemente concludere dicendo “ ..non posso stare senza di te..” o qualcosa di sdolcinato che si dice in questi casi, e invece io mi devo complicare la vita perché sennò non sarei Melanie Nelson!
Su Mel è arrivato il momento..
Okay, basta fare un bel respiro e Melanie va all’attacco.
Faccio un respiro profondo e tormentandomi le mani lo guardo e dico: “ Jared promettimi di dirmi qualsiasi cosa pur di cancellare il silenzio che ci sarà dopo quello che ti dirò..”
“ Avanti” dice dolcemente “ ti ascolto..”
“ Ecco vedi..in questi giorni ho fatto una scoperta che mi ha lasciata abbastanza sorpresa..”
“ E quale sarebbe?” vedo che gradualmente comincia ad assumere uno stato di ansia. Lo so che vorrebbe spararmi perché continuo a tenerlo sulle spine, ma non riesco a dire quelle sante parole.
“ Me l’hai promesso..”
“ Mel dimmi che cosa hai scoperto” dice “ ti prometto che non ci sarà nessun silenzio dopo le tue parole, ma per favore dimmi cosa ti fa stare in tensione..”
“ Sn inct..” dico velocemente è abbassa voce.
“ Cosa?”
“ Sn inct..” dico di nuovo. Oddio sono proprio cretina!
“ Mel non fare la sciocca e dimmi quello che devi dire” sorride “ male che va ti ammazzo..”
“ Okay..Jared io” e respirando dico “ sono incinta..”
Mi fissa come se avessi detto qualcosa simile a un’eresia e io non riesco a decifrare l’espressione che man mano compare sul suo volto. Rimango lì a guardarlo senza sapere quale atteggiamento dovrei usare.
“ Sei in cinta?” mi chiede dopo avermi penetrato con lo sguardo.
“ Mi sembra di avertelo ripetuto più volte anche se in modo strano..” dico “ Jared ti prego dimmi qualcosa perché questa situazion..” ma non finisco di dire la frase che lui mi abbraccia più forte di come ho fatto io in precedenza e sembra non volersi più staccare. Per un momento ho creduto di essere nelle mani di un pazzo poiché il suo silenzio era spaventoso e non sapevo cosa poteva significare quel grande abbraccio.
“ Wow! Cioè non me l’aspettavo..” dice alla fine. Lo guardo sconvolta. Tutto quel mistero per due parole? Certo che Jared Leto è un mistero vivente.
“ Non sei arrabbiato?” dico guardandolo.
“ No”
“ Spaventato?”
“ No”
“ Non provi il desiderio di uccidermi?”
“ No” dice ridendo.
“ Jared mi dici che ne pensi? Già è tanto avertelo detto e tu non mi dici niente di sensato” sono decisamente agitata e voglio sapere la sua sensazione, la sua emozione, il suo pensiero, le sue parole per capire che piega prenderà questa storia. La cosa però che so per certo è che questo bambino o bambina resterà dentro di me e vivrà come tutti gli esseri umani, possibilmente una vita dove non deve mancare nulla. Io ci riuscirò a rendere felice questa creatura, anche con una situazione del genere a carico. Sembra che mi legga nel pensiero perché dice: “ penso che il mio abbraccio abbia detto più delle mille parole che compongono una frase. Penso che sia la cosa più bella che mi possa capitare: la mia donna che darà alla luce un bambino è un’emozione che non riesco ad esprimere a parole quindi scusami se non ne ho trovate di più adatte..cavolo io che parlo di continuo non so che dire..”
“ Hai detto abbastanza anche ora, anzi più di abbastanza..” dico sorridendo. Ci baciamo e posso vedere la sua emozione stamparsi in faccia.
“ Ti rendi conto che avrai due figli da due persone diverse?” dico decisamente scioccata dalle mie stesse parole.
“ Sì che lo so..ma c’è una sottile differenza..io ho scelto te. Tranquilla amerò entrambi i bambini ma tu sei speciale..”
“ Io più ci penso e più mi ripeto che è tutto decisamente strano, assurdo..è una pazzia!”
“ Ti calmi spericolata?”
“ Hai ragione, sto decisamente esagerando” dico “ allora sei felice per questa cosa?” chiedo timidamente.
“ Certo, che credi?” dice e abbracciandomi sento il suo cuore battere velocemente e le mie orecchie odono una frase che mi lascia davvero senza parole: “ e pensare che io non ne volevo nemmeno uno e ora ne avrò due..davvero strana la vita. Strana ma bella”
“ Jared ti amo” e senza fargli fare un passo o un gesto lo bacio e lo strabacio perché ho capito che nonostante tutto lui è mio, è una parte di me e anche se continuo a non credere nella storiella delle anime gemelle credo che lui lo sia, e che io finalmente mi sono liberata dell’apatia e della durezza che in tutti questi anni ho riservato agli uomini e che avevo cercato di mandare via una volta che Shannon era entrato nella mia vita risultando alla fine uno come gli altri, forse un po’ sopra alla media se penso che mi aveva stregato dall’inizio. Ma Jared è riuscito finalmente ad abbattere le difese che ho creato con maggiore intensità dopo il disgusto che provò nei miei confronti negli anni del liceo, nel momento del ballo, nello stesso istante in cui cercavo di avvicinarmi invano. Quelle difese che cercai di portare avanti e di rafforzare tutte le volte che mi capitava di leggere il mio diario.
“ Che fai non piango io e piangi tu?” mi dice appena si sposta per guardarmi dritto negli occhi.
“ Oh ehm scusa, ma è più forte di me..sarà la gravidanza che mi rende così sensibile..” dico sorridendo e asciugandomi le lacrime.
“ Da quanto tempo sei in dolce attesa?”
“ Un mese e due giorni”
Mette una mano sul mio ventre e dice: “ credi che mi sentirà?”
“ E’ ancora piccolo, non credo che potrà sentirti” dico sorridendo. Lui ride e dice: “ allora quando la tua pancia sarà più evidente mi farò una bella parlata con il campione che hai dentro..”
“ O la campionessa..” dico sottolineando l’ultima parola.
“ O la campionessa..” ripete lui assecondandomi “ anche se non sarebbe male averne due così avremo il maschio per me e la femmina per te..”
“ Ehi frena! Già è assurdo che io sia incinta ora non farmi pensare a due bambini, pensiamo a uno che è già tanto” dico sorridendo.
“ Hai ragione”
Siamo ancora appoggiati al muro quando veniamo raggiunti da Shannon e Mark con l’aria di due che sono appena tornati da una missione conclusasi con successo.
“ Ragazzi mi dispiace interrompere le vostre sdolcinatezze, ma Trixie ti sta cercando e noi non possiamo fermarla ancora a lungo..” dice Mark con un sorrisetto.
“ Vado subito” dice Jared ma noto che continua a tenermi la mano e capisco che in realtà non si vuole separare da me. Io mi avvicino al suo orecchio e sussurro: “ vai e non preoccuparti per me..”
Mi dà un bacio sulla guancia e va via seguito dal mio sguardo. Rimango con Mark e Shannon che con il solo potere degli occhi cercano di estorcermi la risposta alla domanda: “ e allora?”
“ Gliel’ho detto..”
“ E?” Shannon mi incita a continuare.
“ Jared l’ha presa bene..più di quanto pensassi”
Entrambi sospirano sollevati.
“ Sono davvero felice che mio fratello abbia avuto questa reazione..in caso contrario gli avrei fatto il lavaggio del cervello”
Sorridiamo e mentre si allontana per un attimo, Mark come un pazzo esclama: “ ti senti bene? Hai bisogno di sederti, vero? Sì vero” e mi trascina nella folla facendomi sedere.
“ Ehi ma che ti è preso?” gli chiedo decisamente sconvolta.
“ Mi preoccupo per la mia maestra..”
“ Cretino! Ma potevi essere più delicato, no?”
Shannon nel frattempo ritorna da noi e dice con l'aria contrariata: “ sembra che quella vipera vuole anticipare le nozze..”
“ Cosa?” chiedo alzandomi sorpresa.
“ Me l’ha appena detto, ma non so se sia vero..Jared cercava di persuaderla..”
“ Cazzo! Dobbiamo muoverci! Vado a prendere Zoe così continuamo a tenercela buona” disse Mark più pazzo di prima.
“ Ma Mark è sempre stato così attivo?” mi chiede Shannon sedendosi vicino a me.
“ Sì e questo non è niente..” dico guardandolo scomparire tra la folla.
“ Tranquilla riusciremo a capire che succede prima che quel pazzo di mio fratello si rovini la vita da solo..” dice sorridendomi e l’unica cosa che mi sento di fare in quel momento è abbracciarlo.
“ Spero davvero che tutta questa situazione finisca bene..”
“ Ci manca poco per sapere la verità, Mel, e l’unica che potrà dirla è Zoe..”
“ Lo so, ma..”
“ Niente ma Melanie perché a furia di pensare in negativo ti ritroverai stressata più che mai! E a te non va bene stare sempre sull’orlo del nervosismo o del terrore..Jared non andrà all’altare e starà al tuo fianco..lui ti ama e non l’ho mai visto così..è un bene che le cose siano andate in questa maniera dopotutto..”
“ Ehi non pensiamo al passato perché è passato e come dici tu devo rimanere calma se voglio che le cose debbano andare bene. Sono incinta dopotutto e io ancora non posso crederci”
Shannon mi sorride e io faccio altrettanto. È strano vederlo qui con me a sostenermi, a sostenere il mio amore per Jared sapendo che in fondo si starà sentendo male.
Non vorrei essere cattiva ma quello che arriva torna anche indietro, quindi tu sei stata male per colpa sua e ora lui sta male per colpa tua..eppure è nobile da parte sua fare quello che fa..non è un bambino.
Ehi è da tanto che non ti sentivo e stavo iniziando a preoccuparmi..
Potevo mai fare la mia comparsa con te tutta ciccifruffrù con Jared? Sei pazza?
Ahahhaha come hai detto?
Ciccifruffrù, ti piace?
Sì mi piace, è un tuo nuovo termine?
E di chi sennò?
A volte dimentico che sei scema..
Io sono creativa il ché è diverso!
Allora scusami grande genio, non era mia intenzione farti arrabbiare.
Ma l’hai fatto.
Dai non mettere su il broncio! Comunque hai detto una cosa buona. Vedo che anche Nike ha i suoi momenti seri.
Beh ogni tanto servono perché sei così insicura e così fragile che mi viene spontaneo metterti sulla retta via.
Io fragile e insicura?
Sì Mel e cerchi di nasconderti dietro alla maschera della dura. Beh come maschera mi piace, ma se devo vederti fare dei monologhi da tipica depressa poi non mi piace più.
Ehi io non sto facendo monologhi da tipica depressa!
Per depressi intendevo che mi fanno commuovere scema!
Ah e poi sarei io la scema?
Lo siamo entrambe perché se ricordi bene io sono parte di te!
Ma io credo di essere meno scema di te.
Lo siamo in ugual modo!
Okay non litighiamo che non è il momento. Dobbiamo pensare a Zoe.
“ Ma Mark dove è andato?” chiedo rimanendo abbracciata a Shannon. In questo modo mi sento protetta.
“ Sarà andato a prendere Zoe. Era in cucina con Trixie e non puoi capire che faccia aveva..”
“ Come era?”
“ Dire pentita è poco..”
“ Ah proposito di Trixie! Mi dici che le avete combinato?”
“ Mi dispiace ma questo è un segreto che io e Mark porteremo nella tomba”
“ Dai dimmelo! Prometto di non dirlo a nessuno”
“ Mark mi ha fatto giurare di non dirlo quindi non lo dirò”
“ Ma io sono Melanie la vostra maestra e alla maestra si dice tutto..”
“ Alla maestra si dicono le poesie e non le torture..”
“ Ma io sono una maestra speciale che ascolta le torture al posto delle poesie, quindi ora mi dici che avete combinato?”
“ Non si fa nulla. Io non ti dico niente”
“ E dai!” e comincio a fare gli occhi da cane bastonato per essere più convincente ma lui niente! Si ostina a fare il misterioso e comincio ad odiarlo perché non mi piace essere all’oscuro di qualche bastardata. Già è brutto perché non ci ho partecipato, e ora devo sopportarmi questi due che non vogliono dirmi niente. Continuo con le mie tattiche ma Shannon è duro e non cede e credo proprio che alla fine non mi dirà proprio un bel niente. Certo che se anche lo torturassero non direbbe nulla.
Ammirevole il ragazzo!
Già.
“ Oh ma guarda sta ritornando il tuo complice con la vittima..” dico distogliendo lo sguardo da Shan per porlo su Mark e Zoe che sembra un po’ tesa.
“ Ehi ciao!” esclamo con tutta la bontà e la felicità che posso avere per far sentire Zoe più a suo agio. Ci riesco perché vedo che mi lancia un sorriso tenero e io più la vedo e più mi ripeto che quella ragazza è diversissima da Trixie e che questa la sfrutta solamente. Zoe non sembra avere delle amiche, almeno non quelle sincere che ti stanno accanto nei momenti di bisogno e credo che tutte le volte che Mark l’ha fatta soffrire ha dovuto sbollire la rabbia e la frustrazione da sola. Vedendola parlare e sorridere mi viene voglia di esserle amica, ma non quella che vuole approfittare per sapere che cosa ha in mente il suo capo. Oltre a quello le voglio stare accanto e supportarla nei momenti bui.
Sembra che tu stia preparando una richiesta di matrimonio..ma non è che mi nascondi qualcosa a proposito del tuo orientamento sessuale?
Ma non è che tu mi nascondi qualche tiro di canna?
Io non mi faccio le canne..beh una volta lo stavo per fare..
E quando sarebbe stato?
Ti ricordi quella volta che Jared te ne aveva combinata una delle sue e tu depressa hai tentato di farti un tiro da Millicent Hung?
Ah è vero! Ancora te lo ricordi?
Io sono la tua coscienza che racchiude in sé tutto..
L’hai detto con un tono moooolto tipico di un assassino.
Beh era quella la mia intenzione.
Restiamo tutti insieme a parlare ancora per un po’ fino a quando Shannon non si accorge che sono super stanca e decide di accompagnarmi a casa nonostante io non volessi. Saluto Jared come una conoscente poiché vicino a lui c’è la gallinetta cretina, ma non è mancato da parte sua uno di quegli sguardi che fanno avvampare. Sorrido e vado via scortata da Shannon che continua a canticchiare nonostante la musica si sia chiusa alle nostre spalle insieme alla porta.
“ Baby dove ti porto? Discoteca o pub?” mi chiede scherzando.
“ Decidi tu per me, basta che ci sia un letto”
“ Okay allora” dice sorridendo mettendo la macchina in moto.
Non me ne rendo conto ma mi addormento e mi sveglio solo quando mi ritrovo nel mio letto con Shannon che mi mette una coperta.
“ Fra poco viene Jessy. Siccome ti eri addormentata ho risposto io al tuo cellulare dicendo che ti avevo portato a casa”
“ Grazie Shan” dico con il tono di una bambina timida e con due occhi da far tenerezza anche alla strega di Biancaneve.
“ Figurati. E poi io sono zio Shannon e quindi in qualità di zio devo prendermi cura di te e del bambino, almeno ora che Jared non può farlo liberamente..”
“ Sai ancora non riesco a pensare che tu sei zio..cioè mi fa un po’ impressione chiamarti zio Shannon. Tu non sei il tipo”
“ Beh anche a me fa strano dire mamma Melanie..cioè tu diventi mamma e la cosa è assurda ahahah”
“ Che ti ridi ahahah!”
Restiamo insieme a fare i cretini fino a quando non entra in camera Jessy sorridente.
“ Bene io vado” dice Shannon alzandosi “ a domani”
“ Ti accompagno” dice Jessy.
“ Ciao zio..e grazie ancora” dico sorridendo.
Lui sorride e scompare con Jessy dalla mia stanza. Vedo che la borsa è vicino a me così la prendo per controllare che dentro ci sia tutto. In questi giorni sono così sbadata che rischio di perdere tutto.
Alla fine perderai anche la testa.
Probabilmente sì.
Estraggo un po’ di roba e mi accorgo che c’è anche il mio vecchio diario. Come è finito lì dentro? Io ricordo di averlo rimasto sul comodino della mia vecchia camera!
Lo guardo e accarezzo la copertina, ostinandomi a non aprirlo perché non voglio leggere le mie sofferenze.
“ L’hai letto?” Jessy ritorna in camera e si siede accanto a me.
“ No e non lo leggerò mai”
“ Ma perché ti ostini tanto? Non sei curiosa di leggere tutti i retroscena del passato?”
“ Io qui leggerò solo la mia sofferenza e non mi va di farlo..”
“ E allora perché non finisci di scrivere la tua storia?”
“ La mia storia?”
“ Sì. Perché non scrivi ciò che ti è successo dopo il ballo? Ripercorri la tua vita dopo Melanie la Balena. Sono sicura che non avrai nulla da rimpiangere..”
“ No..non avrei tempo..”
“ Perché non ci provi?”
La guardo e non posso far a meno di sorridere.
“ Aspetta com’era la frase che dicevo sempre?” dice Jessy con l'aria pensierosa.
“ Io sono convinta che la scrittura non serva per farsi vedere ma per vedere. Scrivere è uno dei sistemi più semplici e più profondi per fare chiarezza dentro di sè e per tramandare la memoria delle nostre esistenze. C'è sempre la possibilità di vivere in un modo diverso. E' la paura del giudizio degli altri che impedisce di decidere con la propria testa..” rispondo sorridendo.
“ Esatto” dice lei orgogliosa.
“ A chi l’avevi rubata?” chiedo ridendo.
“ A Jane Bandor, la secchiona che veniva in classe con me. Era un genio e lo si può notare anche con queste sue frasi ad effetto. Credo che sia stato importante per te ricordarla, almeno così capisci che non c’è nulla di male a continuare la stesura dei tuoi segreti su quelle pagine bianche”
“ Ci penserò” dico sorridendo.
Mi metto il pigiama e ritorno a letto, mentre Jessy mi sistema un po’ la camera. Ha deciso di restare con me.
“ Bene io vado a dormire” mi dice appena ritorna in camera dopo essere stata in soggiorno.
“ Ma non c’era bisogno di restare con me. Alex lo fai stare sempre solo..”
“ Lui non è solo e poi lo sai che ti vuole tanto bene”
“ Sì, lo so ma credo che per tutte le volte che rimani con me mi odierà”
Ride e poi avvicinandosi mi dà un bacio sulla fronte e mi sussurra: “ tu sei mia sorella, la cosa più importante e non voglio lasciarti da sola. So che nel profondo tu hai paura che tutto vada allo scatafascio, ma non è così: hai me, Mark, Lavanda e Shannon e sai che ti aiuteremo sempre. Beh credo che Mark e Shannon saranno molto più utili sul piano pratico, ma ricordati che “ le ragazze dei quartieri alti” ti aiuteranno ogni volta che ti sentirai depressa”
“ Grazie Jes, non sai quanto mi fa piacere questa cosa. Non mi ero mai fermata a pensare alla mia vita con tutti voi. Pensavo sempre e solo al mio lavoro e mi stavo quasi dimenticando de “ le ragazze dei quartieri alti”. Ti ricordi?”
“ Certo che mi ricordo, ma forse tu lo potrai ricordare molto meglio di me leggendo il diario..”
“ No Jes non lo leggo”
“ E allora scrivici qualcosa di allegro come sei solita fare”
“ Te l’ho detto ci penserò..”
“ Bene io ora vado perché per la cronaca sono le due del mattino..”
“ Cazzo è vero! Io domani ho il lavoro”
Mia sorella si alza dal letto e dandomi un altro bacio sulla fronte dice: “ notte sorellina.”
“ Notte Jes”
Va via e io rimango sola, nella mia stanza illuminata dalla lampada sul comodino e con il diario fra le mani. Lo fisso ma non lo apro.
Forse mia sorella ha ragione: forse è giunto il momento di completarlo.





Vi è piaciuto? Ho cercato di dare il meglio di me per far uscire allo scoperto un pò di emozioni della nostra cara Melanie la Sanguinaria che poi qui capite bene che tanto sanguinaria non è xD!!!
E pensare che stiamo arrivando alla fine * sospira*
Se la mia mente rimane della stessa idea avete davanti ancora due capitoli e poi l'epilogo..sisisi quest'avventura sta arrivando alla sua destinazione!!!
Beh dai non ci deprimiamo xD
Cosa ne pensate del comportamento di Jared? Di Mark? Di Melanie? Di Shannon? Di Jessy?????? Okay io ora vado muahhahaha :)
Aspetto i vostri pareri ^^
Vale.

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Capitolo 26
*** 25. Sorprese.. ***


Ooooh ma guarda chi è tornata!!! xD
Bene bene bene siete pronte?? Cariche?? Pronte per un altro colpo alla Vals??? Io spero di si xD
Okay vi annuncio che sto capitolo non me gusta molto -.-"...spero che mi facciate sapere se piace a voi...se piace a voi tiro un sospiro di sollievo :) quindi fatemi sapere :)!!!!!
Adesso vi lascio, a dopo ( scompare come un ninja)


Sorprese..
“ Ora come va?”
“ Mi sento male..”
“ Ci credo avrai vomitato anche le budella!”
“ Ti prego non parlare di budella, perché le mie le sento ancora in energia per un altro attacco!”
“ Ehi calma! Chiudi gli occhi e respira a fondo”
“ La fai facile tu! Oddio ecco che ritorna!”
E subito un altro getto mi costringe ad abbassare la testa e ad indirizzarla verso il water. Quando la alzo vedo mia sorella decisamente preoccupata; sembra che abbia visto un fantasma. Faccio così paura?
“ Sei bianca come un cencio, e tu vorresti andare al lavoro?”
“ E dove sennò?”
“ Sei sempre la solita!” esclama esasperata Jessy “ ma lo vuoi capire che così non riusciresti nemmeno a sollevare un foglio?”
“ Mi è passato, quindi ora posso prepararmi e andare via da qui”
“ Ne sei sicura? Guarda che un fantasma è più colorato di te”
“ Grazie Jes, molto gentile da parte tua..” dico mentre mi rinfresco il viso e mi bagno il collo. Sento un gran caldo, ma tutto ciò non mi impedirà di andare al lavoro.
“ Io mi preoccupo per te! Non puoi stressarti”
“ Jessy mi sembri uno stolker! Mi stai seguendo dappertutto, ti dai una calmata? Sto bene tranquilla” e la lascio davanti alla mia camera mentre io apro l’armadio e prendo un pantalone e una maglia un po’ larga. Ho deciso di iniziare a mettere le maglie più larghe per abituarmi all’idea che fra qualche mese avrò una bella pancia, anche se a me queste maglie non piacciono. Ci manca anche che durante la gravidanza ingrassi così addio bellezza!
Lo sai che durante la gravidanza le donne diventano più belle?
E questo chi te l’ha detto?
Lo sanno tutti mia cara..tutti tranne te a quanto pare.
Mi scusi grande intellettuale, prometto che la prossima volta mi informerò.
“ Mel c’è Mark al telefono!” il grido di mia sorella dall’altro capo della casa mi spinge a mettere la maglia alla svelta e a raggiungerla velocemente. Entro in cucina e lei mi porge il cellulare.
“ Ehi Lady come ti senti?”
“ Ho avuto giorni migliori” dico mettendomi l’orologio al polso tenendo così in bilico il cellulare “ a cosa devo la tua chiamata?”
“ Miranda ha detto che sarai tu ad occuparti della festa di domani sera..”
“ Quella del ragazzino con il moccio al naso?”
“ Sì, ma non ti preoccupare il lavoro lo stiamo facendo io, Maggie e Roger. Non devi stressarti e visto che oggi Miranda non c’è per il famoso viaggio a Londra, non venire al lavoro”
“ E invece io vengo..”
“ Ma perché devi stancarti quando potresti farne a meno per un giorno?”
“ Perché non mi va di restare a casa” dico sbuffando.
“ E’ inutile farti ragionare tanto fra poco ti vedrò qui a scorrazzare per la stanza impartendo ordini”
“ Ecco quindi preparati” dico ridendo.
“ Ciao sconsiderata” dice Mark ridendo.
“ Ciao scemo”
La telefonata è terminata e io sono più che pronta per andare. Lo stomaco e sotto sopra quindi preferisco non mangiare niente. Credo che questa sarà la giornata più lunga della mia vita.
“ Ti accompagno” dice Jessy appena mi vede all’ingresso dove ne approfitto per sistemarmi i capelli davanti allo specchio.
“ Possiamo andare?” mi chiede.
“ Certo andiamo”
Ci dirigiamo fuori in direzione della sua macchina e partiamo alla volta del mio tempio.
“ Fai la brava e se hai bisogno chiamami” dice Jes appena esco fuori dall’auto.
“ Sai che non ti disturberei per nulla al mondo” dico “ lavori quanto me e so cosa vuol dire essere disturbati nei momenti meno opportuni”
“ Bene allora dirò a Mark di tenerti d’occhio per conto mio”
“ Tanto lo farà comunque..” dico sospirando. Possibile che non devo essere in grado di fare un passo che ho subito i rinforzi? Che pizza!
Questo vuol dire che ci tengono a te e che ti vogliono bene anche se tu fai di tutto per farti odiare.
Io non mi faccio odiare!
E invece sì! Pensa cosa devo sopportare io ogni giorno.
Ehi smettila! Non sei divertente.
Ha parlato la spiritosa! Se fossi stata in te sarei rimasta a letto. Lo sai anche tu che non ti senti bene, ma no! Tu ti ostini a svolgere tutto con normalità! Ricordati che pian piano dovrai diminuire i lavoro, perché la pancia crescerà, ti stancherai facilmente e diventerai brutta.
Brutta? Nike vuoi essere trucidata, sbranata o fatta in mille pezzettini e data in pasto alle iene?
Ehm stavo scherzando. Non si era capito il tono scherzoso che stavo usando?
Il tuo era più il tono di uno iettatore di maledizioni.
Ma no! Stavo scherzando! In fondo ti voglio bene.
Ci mancherebbe altro.
Ecco la solita narcisista egocentrica!
Stavo scherzando!
“ Ehi Mel!” esclama Roger venendomi ad abbracciare “ come stai?”
“ Trascurando una grandissima nausea tutto bene. Tu?”
“ Benissimo! Hai saputo della festa del ragazzino?”
“ So che dovrò organizzarla io, puoi dirmi un po’ che devo fare?”
“ Ecco a te le istruzioni. Il lavoro più grande l’ho abbiamo fatto noi tu pensa solo a quelle piccole cose che ti ho scritto”
“ Ma non vale!” protesto vedendo il pochissimo lavoro che mi è stato impartito “ vi siete presi tutto il divertimento!”
“ Su non mettere il broncio, avrai altro lavoro non temere” ed ecco Mark che con un gran sorriso fa la sua entrata in stile “ io sono il grandissimo e potentissimo Imperatore che ti spacca la faccia se non fai come dico io”
Troppo lungo come nome.
Eccola sempre a mettere i puntini sulle I.
Dove le devo mettere sennò?
Okay la mia giornata sarà moooolto più lunga di quanto avevo pensato.
“ Ma se lo fai tutto tu, io non avrò niente da fare”
“ Oggi siamo stati buoni e non ti abbiamo fatto stancare, ma da domani cominci a fare tanto di mazzo. Se è questa la prospettiva che vuoi noi ti facciamo contenta”
“ Ecco è così che si ragiona”
Mark sorride e io mi sposto nel mio ufficio con lui alle calcagna mentre Roger ritorna al suo lavoro. Non mi sembra vero che un tempo lo trattavo come uno schiavo e ora invece lo tratto come un principe. Lui come Maggie. Devo ammettere che senza di loro mi sarei sentita persa in tutti questi anni di servizio alla corte di Miranda. Beh mi sentirei persa anche ora se non ci fossero. Io l’ho sempre detto che dovrò fare una statua ad entrambi.
Beh se a loro devi fare una statua io aspetto la beatificazione.
A te ci vuole la santità.
Ecco questo mi piace.
Sono contenta.
“ Io ti lascio, che ho da fare delle consegne. Se hai bisogno di qualcosa chiamami”
“ Okay Mark” dico sorridendo mentre accendo il mio portatile. Lui va via e finalmente rimango sola. Niente voci, niente preoccupazioni futili che riempiono le mie orecchie, niente di niente, finalmente posso rilassarmi. Beh non proprio visto che mi sento un po’ male per via della nausea che a quanto pare ha deciso di perseguitarmi per tutto il giorno. Rimango per un’ora con gli occhi fissi sul computer e finisco il lavoro che mi hanno dato e ora non so che fare, perché ho completato i desideri di quel nanerottolo viziato che farebbe bene ad imparare ad asciugarsi il naso piuttosto che far vomitare la gente! Mi stiracchio e mentre lo faccio i miei occhi cadono sulla borsa che avevo messo vicino al computer e vedo che il diario mi fissa come per voler dire “ aprimi”. Lo prendo e facendo un profondo respiro lo apro e subito mi ritrovo catapultata nel mio passato e nei miei segreti. La prima pagina è scritta con una calligrafia pessima, l’inchiostro è nero e ci sono ancora i segni di piccole sbavature dovute all’acqua che accidentalmente feci andare mentre scrivevo. Non leggo con precisione, i miei occhi percorrono le parole senza metterci attenzione. Riesco solo a scorgere dei nomi come quello di Shannon e Trixie. Strano, Jared ancora non fa la sua trionfale comparsa e più il suo nome non compare e più mi preparo al peggio, perché so cosa ho scritto e so quante pagine avevo sprecato per lui. E infine so quanta rabbia mi verrà dopo aver finito di leggere tutto ciò che ho scritto nonostante sono nel presente e non posso lamentarmi di nulla. Ma in fin dei conti il passato è tornato, molto più prepotente di prima, lasciandomi grandi speranze e piccole delusioni. Trixie è rimasta sempre la stessa stronza, anche ora che è grande e vaccinata e più leggo il suo nome mentre sfoglio svogliatamente le pagine e più giuro a me stessa di fargliela pagare in qualche modo e per sempre. Riapro il diario e ritorno alle prime pagine questa volta decisa a leggere almeno qualche straccio di vicenda che ho appuntato parecchi e parecchi anni fa.
“ Caro diario,
Non avrei mai immaginato di perdere la testa in questo modo per un ragazzo. Jared Leto è un mio amico di classe e sembra un angelo caduto dal cielo. I suoi occhi sono la cosa più bella che abbia mai visto. Sembrano due zaffiri invece che occhi e i suoi sguardi fanno sciogliere anche le vetrate della classe. È davvero bello e vorrei tanto conoscerlo meglio, ma lui a me si avvicina solo per essere aiutato con i compiti, ma se trova aiuto da qualcun altro non si avvicina proprio. Lo so la colpa è del mio aspetto, ma è inutile rifare la descrizione, tanto sono sempre la stessa cicciona della prima pagina, cosa può mai cambiare? Forse solo il fatto che andando più avanti ti riferirò che sono ingrassata e continuerò a piangere come ormai faccio tutti i giorni. Non è bellissimo sentirsi ripetere a scuola “ Mel sei cicciona e non ti si fila nessuno” o “ sei talmente grassa che le balene hanno deciso di fare un concorso di bellezza vedendo che sono più magre di te”. Le solite cattiverie che mi fanno ritornare a casa più triste di prima. Eppure pensavo che Jared fosse diverso, almeno all’inizio sembrava così e invece non lo è stato, mi sono illusa; lui è come tutti gli altri, forse anche più crudele. Pensa che utilizza suo fratello Shannon, un gorilla da strapazzo, per i suoi sporchi giochetti nei miei confronti, e quel scimmione si diverte come non mai. Ma nonostante Jared mi faccia del male io non riesco a dimenticarlo, non riesco ad essere impassibile quando mi passa vicino. Ogni volta che mi sorride penso che sia un sorriso dolce che non abbia un secondo fine, e invece mi sbaglio, come sempre del resto..”
La rabbia comincia a salirmi per questo non finisco di leggere e vado avanti con le pagine fino ad arrivare a leggere la parte che mi rendeva felice a quei tempi. L’angolo che destinavo alle mie amiche e in particolar modo a Lavanda e Jessy.
“ Caro diario,
Oggi io, mia sorella e Lavanda abbiamo continuato le nostre pazzie con l’associazione de “ le ragazze dei quartieri alti” una sorta di club antiTrixie, dove possiamo sentirci libere di atteggiarci come le vere dive e come le vere vamp, un po’ stile Trixie ma molto più chic perché in fondo noi non siamo cattive come lei. Amiamo semplicemente fare un po’ di gossip e rimanere per un po’ al centro dell’attenzione, quella che io a scuola non ho e che mai avrò nella vita. Al club partecipano anche Isa e Hope, le mie amiche di classe con cui sono riuscita ad instaurare un bellissimo rapporto. Loro come Lav mi aiutano in questa mia profonda depressione e cercano di tirarmi su il morale con tutto ciò che le passano per la mente; devo ammettere che ci riescono. Per quelle poche ore che restiamo nella mia camera riescono a farmi vivere in un altro mondo, quello in cui sono io a decidere le regole e dove mi sento a casa mia. Jessy è la più pettegola insieme a Hope. Pensa che hanno raccontato una storia su una certa Scarlett che farebbe arricciare i capelli persino a mago Merlino, se non addirittura anche la sua barba. Ieri di nascosto abbiamo preso un paio di vestiti che mamma aveva appena finito di confezionare per un paio di signore dell’alta società e li abbiamo indossati. Io e Isa ci atteggiavamo da super dive del cinema mentre Lavanda si lanciava nella descrizione dettagliata di una scena davvero orrenda fra Shannon Leto e miss ficcanaso Lyn, una ragazza più grande di me e molto sfacciata. Beh a scuola Shannon ha anche una sorta di reputazione famosa per quanto riguarda le ragazze. Che ti pare! Un bullo come lui che fa fiamme con le ragazze. Beh diciamo che “ fiamme” sta per qualcosa di proibito, che non intento scrivere. Non vorrei che mi prendessi per una ragazza accaldata..”
Sorrido rivedendo quel pezzo. E pensare che ora Isa è in Africa per volontariato e Hope è in Italia a fare la modella. Era una bellissima ragazza a quei tempi e lo è tuttora. Ogni tanto ci sentiamo ma è da tantissimo tempo che non le vedo in carne ed ossa. Non sono venute neanche al ritrovo liceale e la cosa in un certo senso mi ha rattristata perché se sono andata a quel ritrovo era anche per rivederle e invece ho dovuto fare in conti con gente ipocrita, uscendone però a testa alta. Scarlett..
Sinceramente non so che fine abbia fatto questa ragazza ma so per certo che Lyn è diventata la solita ragazza immagine che per essere volgare, apre le gambe e ottiene molti soldi. Sì, so di essere stata altamente volgare, ma in questo modo faccio capire che fine ha fatto. Continuo a sfogliare le pagine e più volte mi ritrovo a leggere cose varie su Jared come quella volta che dopo averlo aiutato a matematica ha chiamato suo fratello e come ringraziamento mi sono ritrovata rinchiusa per un’ora nell’armadietto della palestra. Devo smetterla di leggere altrimenti finisco per odiarlo di nuovo e la cosa non deve accadere, non ora che la storia è cambiata. Eppure non riesco a non pensare a tutte le volte che ho dovuto patire sotto il suo potere di “ sono il più figo e da grande farò il fotomodello”. Vado avanti e vedo comparire il nome di Trixie e delle sue amichette del cazzo, tra cui compare il nome di Zoe.
Ma come avevo fatto a non ricordarmi di lei? Non ricordavo minimamente che ci fosse anche lei al liceo. L’ho ricordato solo ora leggendo questo passo.
“..fortuna che c’era Zoe, una sua amica che mi ha aiutata ad alzarmi rivolgendomi un sorriso comprensivo, dandomi un fazzoletto per asciugarmi da quella sostanza presa dal laboratorio di scienze. Non credevo che una delle sue amiche avesse un cuore..”
Già da all’ora Zoe non mostrava di essere così crudele come la sua amica e più volte mi sono chiesta perché ci fosse amica. Forse perché sapeva che se abbandonava la corte di Trixie si sarebbe ritrovata fra i pezzenti, quelli come me, e chi voleva trovarsi a quel tempo fra i pezzenti? Ancora una volta una parte della frase di Jessy serve: “ C'è sempre la possibilità di vivere in un modo diverso. E' la paura del giudizio degli altri che impedisce di decidere con la propria testa”
E con questa frase riesco ad identificare Zoe. Continuo a sfogliare le pagine e mi accorgo di essere arrivata all’ultimo traguardo che non leggo perché non mi piace ripensarlo. È davvero squallido far finta di essere gentile e far il galantuomo quando si sa che l’altra persona ha un debole per lui. Certo che Jared è stato davvero un bastardo. Ma non ci devo pensare, non lo voglio fare perché finirò per avere seri problemi con lui una volta che rimetto i piedi nel presente. Avrei voglia di gridare e di ridere allo stesso tempo ma sono talmente sensazioni contrastanti che non so cosa ne verrebbe fuori. Mi limito a fissare il foglio bianco per cercare di mettere insieme una frase che mi permetta di sbloccare il flusso delle emozioni e delle sensazioni che ho avuto in tutti questi anni. Riesco a scrivere giusto cinque parole poiché sento bussare.
“ Avanti!” dico pigramente. Ad entrare è Mark che mi sorride, ma dietro a quel sorriso capisco che c’è qualcosa che non va.
“ Ehi che faccia!”
“ Zoe non mi risponde” esclama.
“ Beh sarà al lavoro no?”
“ Ma che lavoro! Dovevamo vederci ora e invece non si è presentata all’appuntamento. L’ho chiamata ma non mi risponde. Anzi l’ha fatto ma la linea era disturbata e ho sentito solo la parola ospedale”
“ Ospedale?” ripeto spaesata.
“ Sì e poi puf niente più..”
“ L’hai richiamata?”
“ Il telefono sembra fuori uso. Come se è stato tolto la batteria.”
“ Strano..”
“ Sono preoccupato per lei” ma appena dice queste parole vedo che cerca di nascondere la testa.
“ Ehi sei cotto vero?”
“ Forse un pochino” ma grazie al mio sguardo letale lui si sente alle strette e ammette: “ okay ho perso ufficialmente la testa per lei. E pensare che tutto era nato come gioco e ora quando la vedo quasi non penso più alla soluzione di questo tuo rompicapo. Mi sono rovinato..” si siede di fronte a me con aria abbattuta, ma io non posso far altro che sorridere.
“ Tu non ti sei rovinato, hai semplicemente trovato colei per cui non riesci più a dormire, il motivo che ti fa stare più allegro del solito, la ragione per cui a volte ti senti la testa leggera e lo stomaco pieno di farfalle. Hai trovato la tua metà senza che te ne sei accorto perché ti sei imposto che era una semplice amicizia con qualche scopata, senza sentimenti e senza complicazioni amorose e invece già dal primo giorno tu eri stracotto e non volevi ammetterlo. Ora hai capito che sei davvero preso e non hai più intenzione di perderla..”
Mark mi guarda scioccato. Credo proprio di aver fatto strike.
“ Wow Mel! Tutto ciò che hai detto è vero e ieri le ho detto tutto e sai cosa ha fatto?”
“ Cosa?”
“ Ha ricambiato. Cioè anche lei è pazza di me e poi abbiamo fatto..”
“ Okay risparmiati i dettagli” lo interrompo ridendo “ per queste cose c’è il tuo caro amico Shannon. A proposito ma non è che tu e lui siete fidanzati?”
“ Ma non è che tu sei scema?”
“ No assolutamente”
“ Sì certo, comunque devo capire che centra la parola ospedale e devo soprattutto sapere che fine ha fatto. Ho paura che le possa essere successo qualcosa”
“ Okay Mark, fammi sapere se la trovi. Se vuoi un aiuto Melanie la Sanguinaria è qui”
“ Lo so” sorride e va via.
Ad un tratto mi sento agitata, forse perché penso al peggio. E se Trixie è venuta a sapere che Zoe stava per dire qualcosa di sconveniente a Mark?
Mel non ci pensare. Sicuramente Mark la troverà. Probabilmente avrà avuto qualche incidente con il cellulare.
Ma hai sentito che non la riesce a trovare da nessuna parte? Sembra che si sia volatilizzata.
Non pensare al peggio. Sicuramente Mark la troverà.
Speriamo.
Sento di nuovo bussare, ma questa volta non è Mark ma Jared. Salto subito in piedi e lo sbaciucchio come un’adolescente cretina.
“ Vuoi uccidermi?” esclama ridendo.
“ Forse” dico staccandomi.
“ Ma se mi uccidi non saprai mai la novità..”
“ Che novità?” domando curiosa al massimo.
“ Pronta?”
“ Jared che è successo?”
“ Non agitarti però..” dice guardandomi negli occhi.
“ Sì non mi agito ma puoi dirmi cosa è successo? Sai sono alquanto curiosa..”
“ Io e Trixie non ci sposiamo più!”

Penso che in quel momento, in quel piccolo istante, la mia faccia rimase priva di emozioni. Beh per una volta sembrava che Trixie avesse perso e che finalmente Melanie avesse trionfato. Ma fino a che punto Melanie avrebbe trionfato?

“ Oh mio dio! Oh mio dio! Oh mio dio!”
Lo abbraccio felice come non mai. E pensare che pochi minuti fa stavo quasi per odiarlo di nuovo.
“ Contenta?” mi domanda sorridendo come non mai.
“ Contenta? Ma sono super felice!”
Continuiamo a baciarci quando ad un tratto Jared scorge sulla scrivania il mio diario. Si stacca dalle mie labbra e si avvicina alla scrivania. Io capisco il pericolo e mi avvicino riuscendo a chiudere il diario e a metterlo da parte. Cazzo non dovevo farlo!
“ Che mi stai nascondendo?” mi chiede con un mezzo sorrisino che non promette nulla di buono. Io cerco di nascondere il diario e farfuglio: “ non ti nascondo niente, sono solo sciocchezze!”
“ Sì certo..”
“ E’ la verità”
“ Melanie avanti che mi nascondi?”
“ Nulla Jared”
Non ho neanche il tempo di girarmi che Jared afferra il mio diario e mi guarda con aria di trionfo. Cazzo e ora? Ti prego fa che non lo apra. Vi rendete conto che sprofonderò fino a toccare il magna al di sotto della crosta terrestre?
“ Che cos’è?”
“ Ehm nulla di ché..”
Lo apre nonostante i miei sforzi di negargli quella possibilità. Dio che figura di merda che sto per fare. Jared immerge i suoi occhi nei miei ricordi più brutti e senza staccarli da quel contenuto legge le tante righe che avevo riservato a lui con tanto odio e tanto amore. In fin dei conti a quel tempo lui era il bastardo che amavo.
“ Jared ti prego non leggere proprio tutto..”
In quel momento chiude il diario e mi guarda comprensivo, o meglio ha uno sguardo così dolce che mi verrebbe voglia di coccolarlo.
“ Io non lo sapevo..non sapevo quanto tu ci tenessi a me..non sapevo che provavi qualcosa per me dal primo anno di liceo. Pensavo che la tua cotta risalisse ai diciotto anni come mi aveva detto Trixie quando ti ho combinato tutto quel macello al ballo..”
“ Jared ti prego non..”
“ No ascolta Melanie” si avvicina e me lo ritrovo ad un centimetro dai miei occhi “ ti ho fatto del male senza che io me ne accorgessi. In tutto questo tempo mi sono scusato più volte, ma non avevo compreso davvero la tua rabbia nei miei confronti. Ora l’ho capita e non c’è scusa che possa mantenere. Io sono stato davvero uno..”
“ Jared basta” dico “ basta il passato è passato e quello che è successo è successo. Non si può tornare indietro, ma si può rimediare. E tu l’hai fatto e per me vale molto..”
“ Melanie ti amo”
In quel momento non esiste nulla intorno a me. Esistiamo solo noi, i nostri baci, le nostre carezze lungo il corpo e i nostri sorrisi complici. Per me non esiste nemmeno il tempo in quel momento, né il mio ufficio. Ci sono solo io e lui. E la passione.


“ Come ti senti?”
“ Meglio..”
È sera e dopo aver fatto un giro io e Jared siamo entrati in un bar per prendere qualcosa. Il tutto l’abbiamo fatto come due conoscenti anche se non sono mancati i baci mozzafiato all’ombra di qualche albero al parco o all’angolo di qualche stradina deserta. Mentre ero al bar ho avuto il mio momento nausea e così sono corsa in bagno dove sono tuttora aiutata da Jared. Mi sono appena rialzata e mi sto bagnando il viso e il collo e cerco di rilassarmi.
“ E’ tutto okay..” mi sussurra lui abbracciandomi da dietro “ basta calmarsi..”
Annuisco e respiro a fondo.
“ E’ tutto okay, possiamo uscire da qui..” dico sorridendo al riflesso di Jared che mi sorride. Ritorniamo fra la gente e restiamo al nostro tavolo a chiacchierare e a dire cavolate fin quando non veniamo raggiunti da Shannon e Mark che si siedono con noi.
“ Che fine ha fatto Tomo?” chiede Jared.
“ E’ con Vicki” risponde subito Shannon “ voi piuttosto: siete impazziti ad uscire così allo scoperto?”
“ Non abbiamo fatto nulla di male e poi ho detto a Trixie che non la sposo più..”
Mark e Shannon lo guardano meravigliati e la cosa mi fa sorridere.
“ Davvero?” chiede Mark.
“ Sei riuscito a evitare il peggio senza il mio aiuto?” chiede Shannon. Jared annuisce orgoglioso e io sorrido come non mai. Mi sento bene, in famiglia. A quanto pare la notizia che io sono incinta è giunta anche a Constance e il fatto che la donna abbia fatto salti di gioia mi solleva, perché avrei creduto che mi avrebbe uccisa. Ma in fin dei conti mi ha sempre voluto bene, da quando andavo a casa Leto per aiutare Jared con lo studio. Lì ero protetta dal suo sguardo e Jared così come Shannon non potevano farmi nulla. Aveva fatto i salti di gioia quando io e Shan ci eravamo messi insieme e gli ha fatto una sfuriata quando ci siamo lasciati. È una grandissima donna e io la stimo e la rispetto tantissimo. Ricordo che una volta mi disse che detestava Trixie e molte volte gufava affinché Jared la lasciasse, ma invece aveva deciso di sposarla.
“ Sì Shan ci sono riuscito..” dice Jared sorridendo.
“ Ora il problema sono i paparazzi” dico io.
“ Non preoccuparti per loro, lasciali parlare, tanto solo quello sanno fare..”
A quel punto vedo Mark bisbigliare qualcosa all’orecchio di Shannon ed entrambi annuiscono come se hanno deciso di mettere in piedi qualcosa di losco.
“ Che avete voi due?” chiede Jared che come me ha notato questa cosa.
“ Niente di ché fratellino” dice sorridendo Shannon “ cose nostre..”
“ Che dovete combinare?” chiedo io. La mia domanda può sembrare che si riferisca a qualche loro bravate in qualche night una volta che usciamo da qui, ma in realtà mi riferisco al piano che da giorni cerchiamo di mettere in piedi per sapere qualcosa da Zoe, che non si è fatta vedere e sentire per niente fra l’altro e la cosa non fa che aumentare la mia paura.
Non sapevo che fossi così brava a lanciare messaggi subliminali..
La scema che sei!
Calmiamoci con le parole.
Smettiamola piuttosto. Ho trentasei anni e con te mi comporto da tredicenne. **
Ah ora sarebbe mia la colpa?
In maggioranza è la mia, tu occupi il tre per cento.
“ Eh mia cara Melanie, cose che non ti possiamo raccontare” dice saggiamente Mark e Shannon annuisce solennemente. Sono due cretini e io non smetterò mai di ripeterlo.
“ L’importante è che non vi cacciate nei guai. Sapete non ho intenzione di venirvi a trovare in carcere”
“ Tranquilla questo non succederà mai” dice Mark.
“ E’ tardi” dico vedendo l’orologio “ e domani devo lavorare. Jay mi accompagni a casa?”
“ Certo amore” mi dice sorridendo.
“ Okay noi ci dileguiamo per compiere i nostri sporchi affari” dice Shannon “ se volete mettervi in contatto con noi fatelo tramite foglietti in codice..”
“ Sì direi che il mezzo è giusto” dice sorridendo Mark.
“ Ricordatevi che un giorno di questi vi ammazzerò, così non farete casini..”
“ No Mel perché noi serviamo..” dice Mark.
“ Scemo!” esclamo sorridendo.
Quando ritorno a casa mi sento decisamente stanca e prima di aprire la porta Jared mi afferra e mi bacia. Io del resto non mi faccio problemi e lo assecondo se non fosse stato per mia sorella che come al solito non deve farsi i fatti suoi e così eccola lì fuori dalla porta.
“ Oh scusate” esclama imbarazzata “ non volevo disturbarvi”
“ Tranquilla Jessy” dice Jared sorridendo “ sono venuto a portarti sana e salva la principessa temeraria, senza macchia e senza paura..”
Jessy e io sorridiamo.
“ Ci vediamo domani..” dico stampandogli un bacio sulla guancia.
“ Certo” dice dolcemente e in seguito lo vedo salire in macchina e allontanarsi. Ho sentito un senso di vuoto quando mi ha lasciato.


“ Ciao John!”
“ Ehi testa calda che ci fai da queste parti?”
Prima di andare al lavoro, oggi, ho deciso di passare a salutare John in ospedale. Lui per me è diventato un membro a tutti gli effetti della mia famiglia e pensare che prima lo detestavo per le sue manie di protezione.
“ Sono venuta a farti un saluto, come una brava figlia”
“ U-una brava fi-figlia?” sta quasi per strozzarsi.
“ Ehm John ormai sei della famiglia e per me sei come un padre..” non avrei mai pensato di dire questa cosa, ma l’ho fatto. In un primo momento non l’avrei mai detto, ma ormai è una settimana che mi sento dolce e sensibile, forse troppo. Ci abbracciamo e vedo lui molto emozionato. No John non ti emozionare sennò finisco per emozionarmi pure io e allora sì che non capirò più niente.
“ Sono contento per questo”
Io sorrido, ma quella magia ben presto deve terminare. In quel momento entra un’infermiera e capisco che è l’orario delle visite.
“ Devo andare” dice “ fai la brava e non stancarti troppo”
“ Certo capo”
Lui va via e presto lo faccio pure io. Mentre sto per prendere il largo mi avvicino ad una porta e scopro che si tratta dell’ufficio del dottor Brenner, colui che si occupa di Trixie. Sento delle voci e così mi avvicino di più per ascoltare.
“ Jordan ne è sicuro?”
“ Sì dottore, l’ho appena scoperto”
“ E quindi cosa ha intenzione di fare Trixie?”
“ Non lascia perdere, ma non ha trovato nessuna..”
“ E per quanto riguarda Zoe?”
Purtroppo non sento più nulla perché hanno smesso di parlare. Ti prego fa che non mi hanno visto. Vedo che Jordan esce dalla porta, nel momento in cui sono riuscita ad allontanarmi. Con lui esce anche il dottore ed entrambi mi guardano come se volessero uccidermi. Vi giuro che mi sto sentendo male. Mannaggia a me e alla mia mania di origliare, anche se era a fin di bene. Io faccio l’indifferente, ma appena loro vanno via mi introduco nell’ufficio e vedo una cartella appoggiata sulla scrivania. La apro e leggo i primi fogli. La mia faccia? Avete presente la faccina con un occhio piccolo e uno enorme che di solito si usa per esprimere “ oh my God”? Ecco adesso io ho quella faccia.
La bella Trixie non è incinta e per di più vuole adottare un figlio da una ragazza che partorirà al suo posto! Che bastarda! Ma il bello è che qui non vedo nessuna donna, il ché sta a significare che ancora non la trova. E Zoe che fine ha fatto? Perché il dottore ha fatto il suo nome? Che significa “ per quanto riguarda Zoe”?
Esco sparata dall’ufficio per dirigermi in macchina. Ho preso con me il foglio che ho letto e l’ho messo in un posto sicuro. Vado nel parcheggio e siccome era pieno la mia auto l’ho messa in un posto isolato. A farle compagnia c’è solo un auto nera. Mi sento osservata. Non faccio in tempo a mettere le chiavi nella serratura dello sportello che sento una mano sulla bocca e una che mi prende di peso. Cerco di divincolarmi ma l’unica cosa che riesco a fare e far cadere le chiavi a terra. In seguito vengo messa in macchina, nella stessa che faceva compagnia alla mia.
“ Vai!” mi giro e vedo che il mio rapinatore è Jordan.
“ Jordan ma che cazzo stai facendo?”
“ Mia cara Nelson stavamo ficcando il naso in cose altrui vero?” ha un sorriso da assassino. Al volante c’è un ragazzo che corre come un pazzo.
“ Che vuoi da me? E soprattutto tu che centri?”
“ Avrai modo di sapere tutto una volta a destinazione”
Congratulazioni Melanie. A quanto pare ci siamo messe in un mare di guai!






** la storia è ambientata nel 2007. Siccome Jared è del '71 con due calcoli da matematica che sono ( -.-" stendiamo un velo pietoso) quell'anno era trentaseienne ( ma va?), quindi se ci mettiamo insieme a lui Melanie anche lei ha la sua stessa età ( okay potevo risparmiarmi tutto sto fatto quindi ora vado ad eclissarmi -.-")

Beeeeene e mo??? Tranquille nessuno le farà del male parola di Vals ;)
Non so se l'altro sarà proprio l'ultimo capitolo prima dell'epilogo..ci devo pensare bene..per il momento godetevi le vacanze xD!!!
Scusate se il capitolo era troppo lungo ma sono giorni e giorni che ci sto dietro e non sapevo come farlo finire xD!!!
Che ve ne pare? Fa così schifo come penso?? ( Colpa del caldo u.u)
Alla prossima
Vals ( che vestita da ninja scappa via prima di essere ammazzata ;D)


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Capitolo 27
*** 26. A million little pieces - parte uno ***


Salve mie care e adorate lettrici *__* come va tutto bene??? Spero che le vostre vacanze stiano procedendo per il verso giusto :)!
Anticipo subito che il capitolo veniva troppo lungo quindi sfortunatamente per voi l'ho dovuto dividere in due parti. Lo so che vi dispiace, ma fate comunque finta che siete contente xD!!!
Poi volevo dirvi che io sono cretina ( ma va?) e nonostante fossi partita con il presupposto che questo capitolo doveva essere serio ( in certi punti lo è) c'è una bella dose di ilarità ( almeno secondo me xD) e indovinate chi saranno i protagonisti di queste cretinate?? Solo due persone stanno cercando di trovare la verità e di sistemare la vicenda una volta per sempre insieme a Melanie, quindi capite bene di chi sto parlando u.u!!
Finito il capitolo vorrei davvero sapere se vi hanno fatto ridere xD!! Se avete riso o avete solamente increspato le labbra facendo un sorrisino allora capisco che il momento dello sclero mio personale ha dato i suoi frutti u.u!!!
Che fine ha fatto Melanie, chiedere voi, vero? Eccovi la risposta :)
AVVERTENZE PRIMA DELL'USO ( cioè ahdjsab O.o???): in questo capitolo preparatevi a tutto.........( voce e risata crudele alla Voldemort..)



A million little pecies - parte uno
In silenzio entro in quella che sembra una lussuosa villa, beh non è che sembra lo è. Al mio fianco c’è Jordan che continua a temermi per un braccio come se avesse paura che da un minuto all’altro dovessi scappare. Beh non è che l’idea non mi sia venuta, ma al momento non mi sento molto bene: ho vampate di calore.
“ Potresti tenermi il braccio con presa meno forte?” chiedo seccata guardando quegli occhi folli. Intanto il ragazzo che ha guidato la macchina è davanti a noi e ci precede verso un grande atrio in direzione di una grande porta bianca. Non sono mai stata in un posto del genere. In un altro momento avrei chiesto di farmi visitare l’intero edificio ma ora la cosa non è fattibile visto che questo cretino analfabeta mi continua a stringere il braccio nonostante gli ho chiesto di fare più piano.
“ Posso sapere che cavolo ci faccio qui?”
Jordan continua a guardare avanti e io comincio a imbestialirmi. Prima regola per vivere in sintonia con Melanie Nelson: rispondere a qualsiasi domanda che lei ti pone, che sia privata o che sia pubblica. Di certo Jordan, trasgredendo questa regola, non entra nel libro delle persone che stanno simpatiche a Melanie. Continuiamo a camminare e io mi domando dove cazzo stiamo andando. Quel misero deficiente continua a non parlare nonostante io abbia fatto domande come: “ ora che siamo arrivati a destinazione posso sapere il motivo della mia presenta in questo posto?”
“ Signore la mettiamo qui?” in quel momento il ragazzo davanti a noi indica una porta di legno antico e accenna ad aprirla. Dietro di essa sento dei rumori e per un attimo folle mi sono chiesta se lì dentro non ci fosse qualche alligatore pronto a sbranarmi.
“ Sì” risponde Jordan. Beh almeno la lingua ce l’ha ora, pensavo che l’avesse persa per via. Il ragazzo apre la porta e io vengo catapultata dentro. Fortunatamente non sono caduta perché altrimenti il grande simpaticone l’avrebbe pagata cara.
“ Melanie!”
“ Zoe!” esclamo vedendola “ e tu che ci fai qui?”
“ Ancora con le domande Nelson?”
“ Mio caro Jordan, io ne avrei fatto a meno se tu gentilmente mi avessi risposto. Non l’hai fatto e io continuo a chiedere. Ti dispiace?” mamma mia quanta acidità.
Ecco che parte Melanie la Sanguinaria!
Beh mi mancava se devo essere sincera. Negli ultimi tempi sono stata decisamente troppo dolce e ora ritornare un po’ sanguinaria non mi dispiace affatto.
Contenta tu..contenti tutti! Ma fai attenzione.
Sì, non preoccuparti.
“ Abbassa la cresta saputella” dice lui in tono assassino. Ehm dimentico che nel mio immaginario lui è l’assassino delle sue spose. Ho sempre avuto questa sensazione e non so il perché. Jordan in quel momento si rivolge al ragazzo che ha assistito alla scena e dice: “ puoi andare e ricordati di avvisare lei..”
“ Sarà fatto signore..”
“ Bene signore mie a dopo..” dice Jordan con un sorriso idiota.
“ Ehi che intenzione hai?” dico avvicinandomi.
“ Chiudervi qui dentro per il momento” e detto questo Jordan chiude la porta a chiave.
“ Fantastico..” esclamo sospirando.
“ E’ tutto okay?” mi chiede Zoe avvicinandosi. È pallida e sembra quasi timorosa di rivolgermi la parola. Io le sorrido dolcemente e dico: “ tranquilla va tutto bene. Sai dirmi che succede, perché siamo qui?”
Lei sospira con l’aria di una persona sconfitta e sedendosi sul divano bianco che riempie un intero spazio vicino alla vetrata che dà su un prato ben curato, si mette le mani sul volto.
“ Se noi due ora siamo qui è per colpa di Trixie. Beh è sempre colpa sua. Quando vedi che le cose vanno male e c’è lei in circolazione stai sicura che la colpa di tutto è sua. Devi sapere che sta fingendo di essere incinta solo perché non vuole che tu stia con Jared. Per lei Jared rappresenta la via più sicura per diventare famosa e per vivere sotto ai riflettori il più a lungo possibile. Mi aveva fatto giurare di non dire nulla a nessuno e che dovevo trovare una ragazza incinta disposta a cederle il bambino affinché diventasse suo dopo il finto parto e potesse così tenersi stretta quel poveraccio. Ma Trixie non sa che cos’è l’amore né l‘amicizia, lei conosce solo l’ambizione e la fama, non si è mai fermata a pensare che la gente intorno a lei avesse dei sentimenti capaci di cambiarle..” parla con tono duro e capisco che si sta sfogando di tutto e che in questo momento sta parlando di se stessa. La guardo e vedo che si porta un dito vicino all’occhio probabilmente perché le sta scendendo una lacrima.
“ Quando conobbi Mark mi sembrò di aver incontrato la persona capace di liberarmi dalla corte di Trixie, quella a cui non avevo mai voluto partecipare effettivamente. Mi sentivo costretta ad esserle amica, perché mi dicevo che non ne aveva e non volevo vederla sola. Inizialmente pensavo che Mark fosse l’uomo per me, ma poi mi resi conto che non lo era, che mi riducevo in mille pezzettini stare con lui. Avevo capito che non gli interessavo poi così tanto da andare oltre al sesso, ma allo stesso tempo sentivo che potevo confidargli qualsiasi cosa. Man mano però capii di essermene innamorata follemente e quando anche lui mi disse la stessa cosa, non ci pensai due volte a dirgli ciò che sapevo perché io non volevo che tu soffrissi per colpa di quella che reputavo la mia migliore amica. Io non ne ho mai avute di amiche e mi illudevo che Trixie lo potesse essere, ma evidentemente mi sbagliavo. Fatto sta che nel momento in cui avevo deciso di dire tutto all’uomo che amo lei mi ha scoperto e mi sono ritrovata qui. Mentre parlavo con Mark lei è venuta a sapere che tu sei incinta ed è andata su tutte le furie prendendosela con me. Mi ha giurato di farmela pagare, perché credeva che io lo sapessi e per la rabbia mi urlato contro che sono una traditrice. Che ti pare, la tua migliore amica ricambia i tuoi umili servigi con un gran bel vaffanculo. La prossima volta devo scegliere una persona degna di essere chiamata amica..”
“ Ci sono io..se tu vorrai..” dico senza rendermi conto di essermi emozionata. Mi ha fatto una gran tenerezza, tanto che a me in questo istante non me ne frega altamente del motivo per cui io sono rinchiusa in questa stanza, nè tanto meno sentirmi ripetere dal vivo le parole che ho letto sul bel foglietto che ho al sicuro insieme al cellulare. L’abbraccio e lei si lascia cullare come una bambina che ha trovato rifugio fra le braccia della madre.
“ Va meglio?” le chiedo.
“ Sì. Melanie grazie”
“ Tu meriti di meglio. Meriti il meglio in tutto”
Lei mi sorride.
“ Scusami..”
“ E di cosa?”
“ Per non averti mai aiutata tutte quelle volte che ne avevi bisogno”
“ Tranquilla quello è passato” dico rassicurandola con un sorriso. Lei annuisce e poi dico: “ hai idea di dove ci troviamo?”
“ Siamo nella residenza di Jordan..”
“ E lui cosa centra?”
“ Lui è il suo amante”
“ Ehm temo di non aver capito..”
“ Trixie non ama Jared e se è per questo non lo ha mai amato..”
“ Quindi l’ha sempre tradito?”
“ Sì. Tutte quelle volte che diceva di non essere in città in realtà era qui da lui..”
“ Oh mio dio! E Jared non ne sapeva niente?”
Zoe annuisce.
Silenzio.
Dire che ho ricevuto diecimila pallottole è pochissimo. È stata una doccia fredda! E io che mi facevo mille problemi! Mio dio non ho parole per descrivere quella serpe!
Restiamo a guardarci intorno come se così riuscissimo a trovare la soluzione per andare via da lì.
“ Vediamo se il mio cellulare prende..” mi alzo ma proprio in quel momento la porta si apre e io ho solo due secondi per far sparire il mio cellulare e mostrarmi a Trixie.
“ Ma guarda chi c’è!” esclamo beffarda, come se quel gioco lo stessi mandando avanti io.
“ E’ inutile che ti mostri così coraggiosa, ora sono io a decidere del tuo futuro” con lei c’è Jordan che annuisce con un lampo di malvagità negli occhi. Certo che Dio prima li fa e poi li accoppia. Credo che loro due siano fatti l’uno per l’altra. Malvagi entrambi e bastardi fino al midollo.
“ Sto morendo di paura” dico ridendo priva di emozioni.
E Melanie la Sanguinaria agisce ancora!
Ci guardiamo in cagnesco fino a quando lei esclama: “ ora sei in mio potere Nelson. Pensavi davvero che saresti stata tu a vincere questa guerra? Beh ti sbagliavi di grosso. Jared ritornerà da me e so già come fare..”
“ Jared mi ama e tu sei stata solo un’impostora. L’hai mentito sin dal primo momento che vi siete messi insieme. Non l’hai mai amato. L’amore è un sentimento che non conoscerai mai, non ti appartiene. Puoi avere tutto dalla vita, ma avrai sempre un vuoto. Oh ma io dimentico una cosa: tu un cuore non ce l’hai, quindi non potrai sentire neanche quello”
“ Offendi pure quanto vuoi, cara mammina”
“ Ti rode cara stronzetta? Ti rode che Jared non è più nelle tue grinfie? Beh continua a rodere, perché lui non è più parte di te, sono spiacente. Lui mi ama e avrà un bambino da me..”
“ Nelson tu me la pagherai cara!” è sull’orlo di una crisi che potrebbe venire a Paris Hilton nel caso in cui la sua carta di credito non funzioni.
“ E’ una minaccia?” dico beffarda “ io non ho paura di te, né di nessun altro”
“ Beh cosa ne pensi di questo: ora tu scompari dalla circolazione per circa nove mesi, il tempo che la tua pancia crescerà e potrai partorire, dopodichè il tuo bambino diventerà mio e tu farai la stessa fine delle mogli del mio caro Jordan?”
“ Quindi facendo un piccolo calcolo mi restano solo nove mesi e qualche settimana di vita?”
“ Esatto” risponde Jordan sorridendo malignamente. Io li guardo e cerco di nascondere la paura che gradualmente mi investe. Devo uscire di qui il più presto possibile. Non è poi così bella questa idea di Trixie.
“ Toccale anche un solo capello e vedi che fine ti faccio fare” a parlare in modo deciso e quasi minaccioso è Zoe che si avvicina a me con fare protettivo.
“ Zoe tu sei fortunata se non ti ho toccata neanche con una matita..”
“ Ma ti senti come parli?” dice Zoe “ che fine ha fatto la bambina che ho conosciuto tantissimo tempo fa? Quella che piangeva perché non aveva amiche? Io credevo di aver conosciuto una bella persona e invece più andavo avanti e più mi ricredevo. A mio avviso sei sempre stata crudele. Non ti vergogni?”
“ E di cosa dovrei vergognarmi? Io sono cresciuta con la convinzione che più si è buoni e più nel mondo non si combina nulla. Voi siete delle stupide!”
“ Ed è bello ingannare gli altri?” dico “ è stato carino da parte tua tradire Jared sin dall’inizio con Jordan? In quattro anni non sei mai riuscita a capirlo, hai sempre avuto bisogno di un altro a cui abbandonarti? Anche Jordan è potente perché ti ostini tanto nei confronti di Jared?”
“ Perché lui mi amava a quei tempi e bella mia uno così bello, ricco e famoso e per giunta innamorato te lo faresti scappare?”
“ Stronza!” esclama Zoe “ ma la pagherai e molto cara”
“ Al momento chi finirà di pagare le sue colpe è Nelson. Mia cara Melanie adesso senti un po’ che succederà: tu e Zoe resterete rinchiuse qui in questa lussuosa villa per un bel po’ di tempo. Nel frattempo io scrivo una bella lettera a nome tuo” e mi indica “ a Jared dove tu gli dici che anche se lo ami devi andare via perché non vuoi farmi soffrire e gli dirai che dovrà sposarmi”
“ COSA?” esclamiamo insieme io e Zoe. Trixie ride insieme a Jordan.
“ Io ti ammazzo!”
Ma Zoe mi afferra per un braccio.
“ Cosa vuoi fare tu?” dice Trixie ritornando seria “ tu non devi agitarti perchè dovrai dare alla luce il mio bambino. Ciao ciao care mie piccole illuse..”
E insieme a Jordan va via.
“ SEI UNA STRONZA! TI ODIO! ME LA PAGHERAI PUTTANA! HAI FATTO I CONTI SBAGLIATI QUANDO HAI DECISO DI METTERTI CONTRO DI ME!”
Urlo tutto dietro alla porta chiusa a chiave con Zoe che cerca di calmarmi. Sto piangendo e verso tutte le lacrime sulla sua spalla.
“ Vedrai che troveremo una soluzione..”
Quando mi calmo dico: “ sì”



Shannon
“ Sono quasi arrivato”
“ Io sono fuori dall‘edificio. Ti aspetto lì”
“ Okay Mark”
Spengo la telefonata e continuo a guidare la macchina fino ai cancelli dell’edificio dove mi sta aspettando Mark. Quel pazzo forse ha capito cosa voleva dirgli Zoe al telefono. Ma il mio pensiero è rivolto a Melanie. Non si è fatta sentire per tutto il giorno e non era nemmeno a casa e la cosa non mi fa stare calmo. Qui c’è qualcosa che non quadra. E come se non bastasse Trixie è di nuovo all’attacco con Jared. Lo cerca di persuadere e di ottenere quello che vuole, ma mio fratello ama Melanie e nulla potrà cambiare la sua idea. È preoccupato quanto me di questa scomparsa improvvisa di Mel e io ho cercato di rassicurarlo dicendo che probabilmente era troppo impegnata con il lavoro. D’altronde stasera c’è la festa di compleanno che ha organizzato con Mark solo che lei non si è presentata al lavoro e ormai è pomeriggio. Mark ha paura che le sia capitato qualcosa e sinceramente credo proprio che ci stiamo immischiando in qualcosa di grosso. Vedo Mark avvicinarsi. Apre lo sportello e salta su agitato.
“ Su parti”
“ Allora sai qualcosa?”
“ Melanie ha provato a chiamarmi due minuti fa ma la linea era disturbata. Non ho capito una mazza di quello che mi ha detto”
“ E cosa pensi che troveremo in ospedale?”
“ La verità” dice lui con semplicità. Annuisco convincendomi che davvero troveremo qualcosa lì.
“ Ehi stai attento!” esclama ad un tratto “ proprio ora vuoi fare incidente? Oggi non è cosa, magari domani”
“ Scusami ma sono soprappensiero”
“ Tranquillo, tutto andrà per il meglio”
Arriviamo in ospedale e ci dirigiamo dentro.
“ Che intenzioni hai?” sussurro mentre ci avviciniamo al banco di accettazione.
“ Fidati di me” mi risponde facendomi l’occhiolino. Ecco quando fa così vuol dire che sta per succedere un finimondo. Credo proprio che ci metteremo nei guai.
“ Salve mia dolce signorina” esordisce sorridendo. Come non detto.
“ Posso esservi d’aiuto?” esclama la ragazza sorridendo. Però mica male.
Ehi ti stai distraendo! Prima il dovere e poi il piacere!
Ehm sì, giusto.
“ Vorremmo vedere il dottor Brenner”
“ Mi dispiace ma il dottor Brenner non riceve nessuno che non siano i clienti che hanno prenotato una visita”
“ Sì ma noi siamo molto importanti” dice Mark con aria solenne.
“ E posso sapere con chi sto parlando?” i suoi occhi cadono su di me e mi scrutano intensamente. È davvero carina!
Ancora?! Ho detto prima il dovere e poi il piacere! Sei duro di comprendonio?
Okay, okay! Melanie, pensiamo a Melanie.
“ Siamo il signor Arthur Preveret e il signor Igniatus Pitt e facciamo parte dell’associazione A.D.A” dice Mark parlando al mio posto. Io lo guardo cercando di capire che cazzo sta dicendo. Ma che si è inventato? E poi che nome è Igniatus? Poteva scegliermi un nome più figo! Lui mi guarda e io decido di assecondare questa sua pazzia.
“ Sì” dico “ e siamo i membri principali” ma che cavolo sto dicendo? Fino a quel momento solo con Tomo riuscivo a comportarmi come un pazzo, ma ora riesco a farlo in modo naturale anche con Mark. Credo che senza di loro non sarei così deficiente.
“ E potrei sapere di che associazione si tratta?”
“ L’associazione delle Api Diversamente Asociali” conclude soddisfatto Mark. Io lo guardo sconvolto. Ma questo è cretino? Che figura di merda! Ma dico io con tutte le balle che esistono al mondo l’amico mio che cosa doveva inventarsi? Una stronzata bella e buona. Se questa ragazza non ci caccia a pedate è un miracolo. Mio dio voglio scomparire!
“ E-esatto!” esclamo come se quella fosse la cosa più semplice del mondo. Tanto vale continuare questa pazzia, no?
L’infermiera credo che si sia scandalizzata di più di me.
“ Temo di non aver capito” dice confusa.
“ No ha capito benissimo” dice Mark sorridendo “ vede inizialmente sembra una stupidata ma in realtà non lo è. A.D.A è un’associazione di tutto rispetto che risale al 1900 e si occupa degli animali e come dice il titolo si occupa delle api..”
“ Lo sa quante api oggi hanno problemi a relazionarsi tra loro?” dio che cazzo ho detto?
“ Ecco il mio collega ha saputo trovare le parole giuste per esprimere al meglio la situazione” dice Mark guardandomi.
“ Bene e io cosa dovrei fare?” chiede l’infermiera. Che tipetto!
“ Lei deve farci parlare con il dottor Brenner. Ci sta aspettando sa?” dico io “ ha preso a cuore questa società ed è diventato costante con gli aiuti che ci versa”
“ Siete sicuri di quello che dite?” dice leggendo il registro “ qui non vedo nessun Arthur Preveret, né Igniatus Pitt”
“ Signorina ci guardi” dice Mark con aria professionale e mettendomi una mano sulla spalla “ secondo lei siamo i tipi che si inventano di sana pianta le cose? Le sembriamo due impostori? Se lei dice di sì ci offendiamo badi bene”
La ragazza ci guarda attentamente.
Io deglutisco.
Spero che se la sia bevuta.
Continua a guardarci.
E cazzo parla, no?
“ E bene?” continua Mark.
“ Okay se il dottor Brenner è un vostro cliente, mi fido” dice “ il suo uff..”
“ Conosciamo la strada, grazie” dice Mark e sorridendo lo seguo.
“ Tu sei pazzo!” esclamo mentre saliamo le scale.
“ Amico io non sono pazzo” dice saggiamente “ io sono un genio. Complimenti anche a te fratello”
“ Grazie” dico. Scoppiamo a ridere per via dell’aria di superiorità che abbiamo assunto entrambi e prima ancora che possiamo disturbare qualcuno la smettiamo. L’unica cosa che mi viene da pensare è che se in un primo momento quella ragazza mi scrutava con aria interessata ora sarà troppo sconvolta anche solamente per rivolgermi la parola. Mi crederà pazzo.
E Shanimal perde colpi ahahah!
Ehi Shanimal non perde mai colpi! Li provoca semmai.
Sarà..
Scusa ma chi cazzo sei tu per giudicarmi?
Io sono l’alfa e l’omega. L’inizio e la fine..
Okay credo di aver bevuto! Eppure non ricordo di averlo fatto nelle ultime ore. È ancora giorno dopotutto.
“ Cosa c’è amico?” mi chiede Mark mentre camminiamo lungo il corridoio. Mi sento agitato e credo di aver paura. Non lo so il perché se devo essere sincero.
“ Niente, tranquillo” cerco di sorridere. Arriviamo nella sala in cui si trova l’ufficio del dottor Brenner e vediamo che è impegnato con delle visite. Ci sono tre ragazze incinte accompagnate da quelli che probabilmente sono i loro compagni o mariti e ci stanno osservando come se fossimo due alieni. Beh non è normale vedere due ragazzi dal ginecologo, dopotutto. Mi sento in imbarazzo e credo che lo sia anche Mark; gliel’ho letto negli occhi. Vedendo quelle ragazze con i loro pancioni mi fanno pensare a Melanie e al fatto che fra qualche mese anche lei sarà così. Verrà in ospedale per le ecografie accompagnata da Jared. A volte mi chiedo come sarebbe andata a finire tra noi se io non l’avessi tradita, se ci fossimo continuati ad amare..
Probabilmente saremmo arrivati lo stesso a questo punto perché ho capito che lei è follemente innamorata di mio fratello come Jared impazzisce per lei. Vederlo così felice mi riempie il cuore di gioia perché Jared merita di essere felice e spero di riuscire a contribuire a questa sua felicità sistemando questa storia con Mark. Sembra che il tutto dipenda da noi. Intanto mister Arthur controlla il cellulare e vedo che compare una chiamata di Melanie. Si alza e si allontana. Io lo raggiungo perché sono davvero curioso di sapere.
“ Pronto Melanie?”
Lo guardo e noto la sua faccia confusa.
“ Melanie ma dove sei?”
Continuo a vedere la confusione nei suoi occhi.
“ Niente ha attaccato” dice “ c’era un gran vuoto e ho sentito una seconda voce. Sicuramente parlava piano ma sono comunque riuscito a capire i nomi di Trixie e Jordan. Che avrà voluto dire?”
“ Jordan?” esclamo sorpreso “ che centra lui?”
“ Se non lo sai tu che lo conosci, posso mai saperlo io? Mi avevano detto che eri intelligente ragazzo”
Nonostante questo clima di tensione Mark riesce sempre a farmi ridere e non so come faccia a rimanere così tranquillo e così pazzo come se non stesse succedendo niente. Lo ammiro per questo. Gli sorrido e dico: “ grande scienziato andiamoci a sedere e aspettiamo il nostro turno..”
“ Okay capo”
Ritorniamo ai nostri posti e vedo che è rimasta una coppia sola, quella che a mio avviso ci ha squadrato dall’inizio con aria interrogativa. Mi giro verso Mark e vedo che mi fa gli occhi dolci. Oh no ecco che parte!
“ Tesoro come ti senti?”
Ma questo è pazzo! Ma come gli saltano in mente certe cose?! Voglio sprofondare!
“ Ehm Mark..” ma poi vedendo che ci sta prendendo gusto nel vedere le facce sconvolte di quei poveri cristi gli sorrido e dico: “ sto bene”
“ Aspettiamo un figlio” dice sorridendo Mark alla coppia. Io annuisco. Non potete capire che faccia hanno quei due.
“ Lo so sembra strano” dico “ voglio dire, sono un uomo, ma la natura a volte è così strana che ti sorprende ogni giorno e sempre di più..”
Cerco di non ridere. Sono altamente cretino!
“ Avanti il prossimo!” la seconda coppia esce dallo studio e va via cedendo il passo a quei due poveretti. Noi continuiamo a sorriderli affabilmente e quando chiudono la porta scoppiamo a ridere come due cretini.
“ Secondo te il dottor Brenner ci dirà la verità?” chiedo quando ritorniamo seri.
“ Dovrà dircela Shan” dice deciso “ non ha altra scelta”
“ E il tuo amico poliziotto?” chiedo.
“ Sta per venire”
“ Mi sento agitato” confesso. Non sono mai stato in queste situazioni e sento l’adrenalina percorrere il mio corpo.
“ Sei incinto se non te lo sei dimenticato, sono normali gli sbalzi di umore..” dice lui sorridendo e mettendomi una mano sulla spalla.
“ Mark mi dici come fai ad essere così scemo anche in situazioni come queste? Io non ci riuscirei”
“ Beh Shan perché io cerco di pensare in positivo. Non voglio minimamente pensare che possa essere successo qualcosa a Melanie o a Zoe e cerco di credere che loro stanno bene. È inutile angosciarsi per nulla. In questi casi bisogna mantenere la calma e il sangue freddo se vuoi arrivare alla soluzione del caso”
Annuisco. Credo che abbia davvero ragione. Io stesso non sarei riuscito a trovare parole più adatte se fossi stato in lui.
“ Credo che potresti fare il detective o l’agente segreto” dico.
“ Sai che ci avevo pensato?”
Sorridiamo e poco dopo vediamo che la porta si apre celando i due poveretti che continuano a guardarci sconvolti.
“ Avanti il prossimo!”
Entriamo prima ancora che il dottore possa staccare gli occhi dai fogli che sta controllando. Ha una faccia da serpe.
“ Shan chiudi la porta a chiave” mi dice Mark e solo allora il dottore stacca gli occhi dal foglio e ci guarda pietrificato.
“ Dottoruccio bello come mai quella faccia?” chiede Mark avvicinandosi. Il dottor Brenner alza subito la cornetta del telefono ma io riesco a strappargliela di mano con un semplice gesto e dico: “ non ci saranno bisogno di chiamate, al momento” stacco i fili e lo guardo con un ghigno. Mi piace fare il duro, beh un tempo lo ero e ad un tratto sento che il vecchio Shannon sta ritornando all’attacco.
“ Cosa volete?”
“ Perché quel tono antipatico? Siamo venuti qui in pace fratello” dico sedendomi di fronte mentre Mark continua a girargli intorno.
“ Ora lei ci deve dire solamente dove sono la signorina Zoe e la signorina Melanie”
“ Non conosco nessuno con questi nomi”
“ Andiamo dottore” dico “ vuole davvero vedersi queste belle manine addosso”
Mi guarda decisamente spaventato.
“ Ecco dottoruccio sta facendo innervosire il mio amico quindi le consiglio di parlare” dice Mark avvicinandosi a lui e rimanendo a due millimetri dal volto “ ma l’avverto: se lei ci ingannerà lo sapremo..”
“ D’accordo..” esclama sconfitto “ le signorine appena citate si trovano nella residenza del signor Jordan, penso che voi sappiate chi è..”
“ Certo” dico “ e conosco anche la sua abitazione”
“ La signorina Trixie non è incinta e ha messo su tutta la sceneggiata per poter allontanare la vostra Melanie da Jared, ma appena ha saputo che è incinta è andata su tutte le furie e ha deciso di rapire, per così dire, la ragazza e aspettare che dia alla luce il bambino per poi eliminarla con l‘aiuto di Jordan” si guarda le mani e dice “ quella ragazza ha sempre voluto tutto ciò che secondo lei le aspettava, e credo che ora si sia veramente spinta oltre il limite..”
“ Quindi lei ha falsificato i documenti?” esclamo sorpreso.
“ Sì”
“ Ma non si vergogna?” dice Mark “ lei è un dottore!”
“ Mi dispiace per quello che ho fatto” dice “ non sapete il peso che sto portando, nonostante abbia cercato di aiutare la signorina Tang”
“ Lo sa vero che lei è uno stronzo?” esclama Mark.
Sentiamo bussare e io avvicinandomi alla porta dico: “ chi è?”
“ Sono Frank”
Apro e vedo il poliziotto a cui ieri sera abbiamo spiegato la situazione insolita. Ieri, infatti, subito dopo aver lasciato Melanie e Jared siamo andati al commissariato a parlare dei nostri sospetti ad un amico di Mark, Frank, che si è dimostrato subito gentile e collaborativo. Fortuna che sia stato così!
Al momento non è solo; ha portato altri due amici e non potete capire che faccia che ha il dottore.
“ Dottor Brenner la dichiaro in arresto per falsificazione di documenti che attestano una gravidanza inesistente”
Mi sento molto soddisfatto di tutto ciò.
“ Vi prego usciamo dalla porta sul retro” dice Il dottore “ non voglio essere al centro dell’attenzione”
“ Certo signor Brenner” dice Frank. Usciamo di lì e ci dirigiamo verso l’uscita secondaria.
In quel momento squilla il mio cellulare.
“ Ehi Jay dimmi tutto”
“ Shannon devo parlarti” dal tono che ha assunto capisco che non c’è nulla di bello in vista.
“ Arrivo”
Chiudo la telefonata e vedo Mark venirmi vicino.
“ Cosa è successo?”
“ Devo andare da Jared” dico.
“ Io rimango con Frank” dice “ il tempo che sistemiamo le cose con quel dottore da strapazzo e ti raggiungo con la scorta, okay?”
“ Okay” dico “ ah Mark!”
“ Dimmi”
“ Entro stasera Melanie e Zoe saranno a casa”
Lui mi sorride e annuisce.







Eccoci alla fine di questa prima parte, che spero sia stata di vostro gradimento :)!!!
Vi è piaciuto come capitolo?? Lo so è lungo ma non riuscivo a fermarmi. Spero che siate ancora vive!!
Avete visto fino a che punto può arrivare la mia cretinaggine??
Già faccio parte de "il club degli alcolisti anonimi" ora mi serve solo il manicomio.
A proposito di stupidate!! A.D.A è una scemenza di invenzione della mia amica, ma che da qualche tempo è tornato nel mio vocabolario e mi è servito parecchio xD!!!
Credo di avervi provocato la morte quindi è meglio se vada..
Ci vediamo con la prossima parte ^^
Un bacio, Vals




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Capitolo 28
*** 27. A million little pieces - parte due ***


ç_______________ç
Io sono una scema cretina!!
Accidentalmente ho cancellato la mia FF " L'ombra del vento" e quando l'ho visto mi si è raggelato il sangue! Il fatto è che mentre la cercavo sul computer per poterla rimettere ho scoperto che dopo i problemi che il mio bel pc ha avuto due giorni fa bloccandosi la mia storia si è cancellata! Sono stata deficiente perchè non l'ho salvata sulla pennina sapendo che il pc mi fa questi problemi ç____ç! E pensare che l'avevo finitaaaaaaaa!!! Aaaah che rabbia!!! Volevo picchiarmi a sangue ma so che non mi sarei fatta male abbastanza ç___ç!! Ora è inutile rifarla perchè non sarà mai come prima.. L'avevo scritta talmente bene e con tutta la passione che non credo proprio riuscirà ad essere di nuovo bella, per questo non ci riprovo..almeno non adesso..che cavolo!! ç___ç!!! Per chi mi stava seguendo o per chi la stava leggendo chiedo perdono. Scusatemi davvero ç__ç!!!
Beh in compenso ecco a voi questo capitolo ( e Vale piange ancora ç________ç)!!! Con questo capitolo spero di farvi sorridere, piangere e tirare sospiri di qualsiasi emozione esistente al mondo :)!!! Avranno pace questi ragazzi??
Ecco a voi l'ultima risposta :)



A million little pieces - parte due
Melanie

Sono arrabbiata, molto molto arrabbiata.
Arrabbiata di una rabbia fredda, calma, razionale.
Arrabbiata nei confronti dell’essere più meschino che possa esistere sulla Terra o su qualsiasi altro pianeta, sistema o galassia.
Arrabbiata nei confronti di questa vita che per un attimo mi ha illusa; mi ha fatto toccare per un secondo il cielo con un dito facendomi sentire potente con il risultato che due secondi dopo mi ha rispedito a calci nel sedere nella frustrazione.
Ho voglia di gridare, di piangere, persino di ridere di rabbia. Mi sembra assurdo tutto ciò e soprattutto assurdo che la protagonista di questa vicenda sia io.
Possibile che quando ti senti soddisfatta nel vedere completato il tuo castello di carte basta un alito di vento per distruggerlo e insieme ad esso tutti i sogni?
Possibile che io sia destinata a non essere felice?
Eppure pensavo di aver sofferto abbastanza in tutti questi anni; pensavo di aver finito di pagare il prezzo della mia tristezza con l’arrivo dell’amore che non avrei mai immaginato venisse a trovarmi dopo tanto tempo.
E invece non è così.
Sono condannata ad essere la solita ragazza apatica e inespressiva che deve avercela con il mondo intero solo perché non è stata capace di mantenersi la felicità; per non essere stata capace di restare lontana dal suo passato; per non essere capace in questo momento di reagire a cotanta malvagità perché non sa come fare e l’unica cosa che dimostra è la rabbia di essere impotente ad un destino tanto crudele.
Per la prima volta non sono capace di reagire come giusto che faccia; non sono capace di essere la solita stronza. Forse questo è dovuto al fatto che sto pensando continuamente alla faccia che avrà Jared nel momento in cui leggerà quella lettera.
La lettera che è scritta a mio nome, ma che non è mia. Non sono io a parlare! Non sono le mie, quelle emozioni impresse su quel foglio di carta. Io non lo abbandonerei mai, non lo farei soffrire, perché lui è una parte di me. Lui è MIO e non lo lascerei per nulla al mondo.
Magari la starà leggendo in questo momento..
Il solo pensiero di vederlo disperato mi fa star male e immobile nel silenzio di questa stanza.
So quanto ci starà male..o forse no?
No, non lo so. Sarei presuntuosa se pensassi di sapere quanto ci possa star male perchè nessuno è in grado di misurare la tristezza che una persona può avere leggendo una lettera triste come quella che Trixie vuole scrivere o per meglio dire, avrà sicuramente scritto.
Io non lo ferirei mai e spero con tutto il cuore che lui questo lo sappia.
Del resto io sono Melanie e non la solita gallina che per avere successo ha bisogno della protezione di un mecenate.
Io sono Melanie, la ragazza che per una volta in vita sua ha creduto nelle favole, vivendone una che non avrebbe mai immaginato così bella e magica.
Ma Melanie non ha fatto i conti con i cattivi che popolano le favole ed io sono destinata a soccombere sotto alla crudele Trixie.
Mi ha sconfitta.
Con il suo gesto mi ha ridotta in milioni di piccoli pezzettini.
Ha ridotto la MIA favola in milioni di piccoli pezzettini.
Nonostante Zoe continua a cercare di tranquillizzarmi e di farmi sorridere io continuo ad essere immersa nei miei pensieri e a guardare fuori dalla finestra per abbandonarmi ai raggi del sole che investono i miei occhi i quali temono di poter perdere l’unico raggio che li avevano portati alla vita: Jared.
L’unico mio soffio di vero amore penserà che io l’abbia preso in giro, ma io vorrei dirglielo che non è così.
Spiegargli ogni cosa.
Fargli capire che io lo amo follemente donandomi completamente a lui, vivendo nei suoi occhi, nei suoi gesti, nel suo sorriso da cucciolo.
Continuo a guardare fuori fissando il grande giardino e all’improvviso immagino una bella bambina dagli occhi blu e dalle fattezze di un angelo giocare felice e spensierata con suo padre che l’abbraccia e la fa volare tendendola fra le sue braccia per poi vederla correre verso la sua mamma a poca distanza da loro felice che la sua favola si sia realizzata. Ma poi capisco che quelle immagini sono solo frutto della mia fantasia e che probabilmente non esisteranno mai nella realtà.
Sì perché in mente ho solo la prospettiva che da qui non uscirò mai più e resterò per ben nove mesi a girovagare per le immense stanze di questa casa che potrà anche essere bella, confortevole e tutto quanto, ma è una prigione personale che pian piano sta cercando di sconfiggermi con l’amarezza e la rabbia. Nelle ultime ore ho pensato molto al fatto che Jordan sarà l’artefice della mia morte e non so perché ma mi viene da ridere. Cioè ragazze mie mi sembra di vivere in un film d’azione dove si sta sempre fra la vita e la morte. La cosa che mi incuriosisce di questa macabra prospettiva è vedere che fine farò, come sarà la mia morte. Assomiglierà ad una morte naturale o Jordan ci metterà la passione e mi farà in tanti pezzettini?
La mia morte..
Suona proprio strano! E pensare che avevo deciso di vivere fino a cent’anni.
Sono ancora alla finestra e riprendo in mano il BlackBerry.
“ Non prende..” dico ad alta voce. Zoe è seduta sul divano a giocherellare con il cuscino. La cosa che mi conforta è che ora non siamo più chiuse a chiave nella stanza. Possiamo muoverci come vogliamo. Penso che tutto ciò sia dovuto al fatto che io sono incinta e che ho bisogno di aria. Di certo non posso mica fare la fine di Penelope Aldaya personaggio del libro “ L’ombra del vento” *!
Ve lo spiego in due parole.
Questa ragazza si era innamorata di un giovane di cui ignorava il fatto che fosse suo fratello, il frutto di una relazione extraconiugale del padre con una delle sue amanti. Fatto sta che anche il ragazzo si era innamorato di lei e finirono per amarsi alla follia. Una sera i due vennero sorpresi in una camera del palazzo di casa Aldaya dalla madre di Penelope, una donna ricca che pensava solamente alla sua bellezza. Passarono pochi giorni, il tempo che il signor Ricardo Aldaya tornasse dal suo viaggio d’affari per far scatenare l’inferno.
Infatti quando venne a sapere ciò che era accaduto e sapendo che quel ragazzo era suo figlio, fece una gran sfuriata alla moglie e dopo aver chiamato un medico, si scoprì che Penelope era incinta e non potete capire che shock fu per Ricardo, che continuava a tenere all’oscuro di tutto la figlia. Per lui era una gran vergogna. Decise così di far rinchiudere in una stanza al terzo piano la ragazza impedendole di vedere la gente; solo sua madre poteva entrare nella stanza, qualora la signora si fosse presa la briga di andar a far visita alla figlia. Passavano i giorni e i mesi e Penelope soffriva, non solo per amore ma anche per via dei dolori e dei vari problemi che stava avendo. Il padre non permetteva a nessun medico di entrare in casa, né tanto meno in quella stanza.
Il 26 settembre del 1919 Penelope diede alla luce un bambino senza vita. Se un medico l’avesse potuta visitare, si sarebbe accorto che la creatura era in pericolo e che bisognava intervenire con un taglio cesareo. Se un medico avesse assistito al parto, forse avrebbe potuto fermare l’emorragia che uccise Penelope mentre graffiava la porta sbarrata urlando e dall’altra parte dell’uscio suo padre piangeva in silenzio e la madre lo fissava terrorizzata. Se un medico in quel momento fosse stato presente avrebbe accusato i signori Aldaya di omicidio.
Ma non c’era nessuno.
Quando aprirono la porta e trovarono Penelope morta in una pozza di sangue, con una creatura livida tra le braccia, nessuno ebbe il coraggio di parlare. I due corpi furono sepolti nella cripta della villa, senza cerimonie, mentre le lenzuola furono bruciate e la stanza venne chiusa con un muro di mattoni..
Lugubre vero? Affascinante come storia, ma da brividi allo stesso tempo e sapete, la prima reazione che ho avuto vedendomi Jordan qui e la porta chiudersi a chiave, è stata “ farò la fine di Penelope?”, lo so sono paranoica o quanto meno mi faccio suggestionare facilmente. Ma credo che questa situazione di privilegio per me e anche per Zoe sia dovuta a Trixie, che sicuramente avrà dato istruzioni a quel maniaco di Jordan di farci stare comode. Uno: perché vorrà sicuramente che porti a termine una gravidanza tranquilla e curata e due: la comodità anche per Zoe affinché possa assistermi, visto che lei non è il tipo che dà un aiuto. Ma io penso che in fin dei conti voglia ancora vicino Zoe come l’ha avuta per tutto questo tempo; non credo che poi sia così indifferente all’amicizia.
In quel momento sento una mano sulla mia spalla e so che vicino a me c’è lei, la mia amica di avventura. Mi giro e vedo che mi sorride dolcemente. I suoi occhi azzurri sono davvero belli e per la prima volta vedo che esprimono tranquillità, quella sensazione che non ho mai visto in lei; di solito era sempre ansiosa, come se stare con me o con Mark fosse qualcosa di illegale. È davvero una bellissima ragazza sia per il suo aspetto che per i suoi modi di fare e credo proprio che Mark per una volta in vita sua abbia fatto la scelta giusta. E penso che per come stanno andando le cose fra loro, credo proprio che dovrò organizzare il loro matrimonio. Beh se ci arrivo..
L’ansia mi cresce sempre di più ogni volta che penso al peggio e poi cerco disperatamente di mettermi in contatto con qualcuno invano. Maledetto BlackBerry!
“ Andiamo in giardino così la smetti di fissarlo” mi dice “ ho capito che ci vuoi mettere piede” e sorride scherzosa. Io sorrido anche se non sono del tutto convinta della mia azione.
“ Sei sicura che possiamo andarci?” le chiedo mentre andiamo in corridoio.
“ Beh Jordan non c’è, e quando il gatto non c’è i topi ballano..”
Sorrido.
Mi piace questa ragazza. Per certi aspetti mi sembra di rivedere me. Entriamo in giardino e io non posso che respirare l’aria circostante cercando di distendere i nervi ben tesi.
“ Va meglio?”chiede Zoe.
“ Sì, grazie” dico sorridendo. Osservo un attimo la piscina e poi vado a sedermi sulla sdraio vicina a quella su cui si è seduta Zoe.
“ Sai non avrei mai immaginato tutto questo” la guardo e vedo che lei mi sta osservando in silenzio come se fosse pronta per ascoltare una storia. Capisco che vuole ascoltarmi, ascoltare l’ennesimo sfogo.
“ Non avrei mai immaginato di rivedere Jared, Shannon e Trixie che avevo odiato così tanto. Non avrei mai immaginato di finire per essere la ragazza di Shannon, di innamorarmi di Jared e di ritrovarmi una Trixie più cattiva di prima. E sai una cosa?”
“ Cosa?” mi chiede incuriosita.
“ Non avrei mai immaginato di essere capace di amare con tutta me stessa, di calmare la mia ira e la mia rabbia con la dolcezza..di trasformarmi” mentre dico queste frasi mi ritrovo a fissare la piscina, come se quelle parole le stessi leggendo fra le acque cristalline che riempiono l’enorme vasca.
“ Ognuno di noi cambia con il passare del tempo” dice Zoe “ impara dai propri sbagli, cresce, fa esperienze e da esse apprende molte cose. Credo che tu sia il caso esemplare di una perfetta trasformazione da Lady Macbeth a Biancaneve o qualsiasi altra principessa dolce. Quella che adesso mostri alla gente è la vera Melanie, quella che potevi essere anche a quindici anni se non fosse stata per la cattiveria della gente; quella che nessuno mai ha voluto conoscere; quella che ora è viva spiritualmente e che può essere orgogliosa di dire che ha fatto strada e che non si è mai arresa..”
L’abbraccio senza spiccicare parola. Cazzo questa ragazza è stupenda! Mi sembra di parlare con Nike, come se finalmente la mia coscienza avesse preso una forma umana e fosse qui vicino a me a sostenermi anche fisicamente.
“ Tutto si sistemerà” mi dice “ basta solo non perdere la speranza perché quando perdi quella sì che son cazzi, quindi adesso restiamo calme. Lo so che tu sei agitata e soprattutto arrabbiata per quello che la stronza ti sta facendo, ma io penso che Jared ti ama veramente e non crederà ad una parola di quella lettera. Trixie può utilizzare qualsiasi mezzo per riprenderselo, ma lei è destinata a restare sola con la sua mania della celebrità. Su non abbatterti..”
“ Grazie Zoe per avermi sopportato. So essere davvero pesante a volte!”
“ Non è vero! Sei solo preoccupata per l’uomo che ami e per ciò che sta succedendo..”
Annuisco sorridendo e continuando a tenere le sue mani nelle mie, come farebbero due buone amiche.
“ Scommetto che alla fine di tutto ciò Mark ti chiederà di sposarlo”
“ Non scommettere nulla perché non lo farà..”
“ Mah io non ne sarei così certa” dico “ come è riuscito a dichiararsi, che è una cosa rara, riuscirà a fare anche questo passo. Da quando tempo va avanti la vostra storia?”
“ Beh non è che sia stata proprio una storia però ora che mi ci fai pensare, saranno più di otto mesi..”
Ricordo perfettamente la circostanza in cui Mark aveva attaccato bottone con lei. Era il periodo in cui io stavo con Shannon e Trixie me ne aveva fatta una delle sue..
Dio è passato un sacco di tempo..
Il tempo che mi è bastato per capire che sono sempre stata legata a Jared e lui a me. Vorrei vederlo, stare con lui eppure ho paura..
Paura che tutto sia finito o che tutto potrà finire.
“ Ehi che state facendo qui?!” il grido di Jordan ci fa sobbalzare. Si avvicina con aria assassina. Si crede di essere figo ma non lo è; piuttosto con quell’espressione sembra un vecchio rincoglionito. Noi ci alziamo e con aria di sfida lo squadriamo dalla testa ai piedi. È il nostro passatempo fare le dure con lui e credo che tutto ciò lo faccia maledire Trixie perché non può farci fuori prima.
“ Avevo bisogno di aria e visto che è una bella giornata abbiamo pensato di stare qui per un po’..” dico decisa.
“ Nelson ringrazia il cielo che sei incinta altrimenti erano guai” dice e poi posando il suo sguardo su Zoe dice “ ma tu di problemi non ne hai quindi..”
“ Ehi avvicinati di mezzo centimetro a lei e ti ritrovi castrato a vita. Prova a toccarla con le tue sudice mani e vedi dove te le ritrovi. Hai capito?”
“ Non sei tu a dettare le regole Nelson” dice lui ridendo mentre sfiora la spalla di Zoe. Lei è sbiancata in due secondi.
“ Jordan non sto scherzando” mi avvicino e gli do un bel calcio che lo spedisce dritto di filato in piscina.
“ Ehi Jordan! Eccoti il salvagente!” e gli lancio la sdraio. Zoe ride nonostante sia ancora bianca come un cencio.
“ Se vuoi un altro aiuto te ne lancio un’altra!” grido avvicinandomi al bordo. Lui mi guarda leggermente spaventato e dice: “ non credo sia il caso!”
“ Bene ora sì che si ragiona” dico “ quindi ora non disturbarci più perché forse non lo sai ma hai interrotto le nostre chiacchiere!”
“ Grazie Melanie” mi dice Zoe.
“ Tranquilla nessuno ti farà del male” dico decisa “ dovranno passare sul mio cadavere se vorranno farlo”
Mi sorride e ci abbracciamo lasciando Jordan in piscina.



Shannon
“ Caro Jared,
Io ti amo, ma non posso stare con te. Questa è una situazione insostenibile e io non riesco ad andare avanti sapendo che non sarai solo mio..
Ho cercato di non pensarci, di far finta che tutto sia normale ma è impossibile. Io lo so che tu ami ancora Trixie e che vorresti avere una vita felice con lei che potrà darti un figlio. Io ti ho mentito, non sono incinta, ho architettato tutto affinché tu rimanessi con me, ma non sono stata capace di andare avanti con questa falsa. Mi dispiace..
Se ti importa ancora di me sappi che sono andata via da Los Angeles e che sto bene fisicamente, ma non mentalmente. Ti penso ancora e mi dispiace davvero per averti causato tutto questo male. Ora sei libero di sposare Trixie.
È lei che merita di essere felice, non io. Sposala e sii felice con lei e con il bambino che porta in grembo. Lo so che sarai un buon padre e che li renderai felici. Se hai in mente in cercarmi non farlo. Spero che tu non soffra molto per queste parole e che magari un giorno tu possa perdonarmi.
Melanie.”
“ Jared..”
“ Dimmi che non è vero!”
Non ho mai visto mio fratello così. Si sta disperando e i suoi occhi sono rossi per via di tutte le lacrime che ha versato. Sbatte pugni su qualsiasi superficie e la sua ira non risparmia nemmeno gli oggetti che cadono rovinosamente a terra.
“ Basta Jared!” esclamo fermandolo e abbracciandolo per restituirgli un attimo di calma.
“ Non può essere vero!” esclama singhiozzando sulla mia spalla “ lei non lo farebbe mai”
“ Jared..”
“ Lei mi ha giurato amore! Ha detto che mi ama, che sarebbe stata sempre con me! Non può averlo fatto!”
“ Jared..”
“ E che cos’è questa storia del bambino? Come mi ha potuto ingannare? Io non posso crederci!”
“ Jared non devi crederci!” esclamo riuscendo a parlare senza essere interrotto “ non sono le parole di Melanie! Lo sai anche tu che non ti farebbe mai del male! Mai e poi mai!”
“ E allora a cosa devo credere? Vorrei tanto sapere la verità! Tu sai qualcosa?” mi chiede con gli occhi carichi di speranza.
“ Melanie..”ma nuovamente non riesco a parlare per colpa del campanello. Sono sicuro che questo è Mark. Vado ad aprire e vedo lui con Frank.
“ Ehi che faccia!” esclama Mark guardandomi.
“ Guarda..” e gli consegno la lettera. Mark confuso la prende in mano e mi guarda.
“ Leggila!” dico. Lui posa i suoi occhi su quei pochi caratteri e appena finisce dice: “ questa non è Melanie!” e poi va verso Jared che continua a guardare incuriosito Frank.
“ Melanie non scriverebbe mai una cosa del genere!” dice “ non ci avrai mica creduto?”
Jared lo guarda senza parlare, asciugandosi una piccola lacrima che fa capitolino dal suo occhio destro.
“ Ehi sto parlando con te!” esclama Mark “ pensi davvero che Melanie ti direbbe queste cose?” e nel frattempo sventola la lettera.
“ Non lo so..cioè no!” esclama Jared “ no non le direbbe mai..”
“ Ragazzi forse è il caso di dirgli la verità così sistemiamo la faccenda” dice Frank continuando a rimanere vicino alla porta.
Annuisco e dico: “ Jay, Trixie non è incinta..non lo è mai stata e in tutto questo tempo ha fatto finta di essere pazzamente innamorata di te..”
“ C-che co-cosa?” chiede lui sorpreso.
“ Sì e non è tutto..” dice Mark.
“ Sapendo che tu ami follemente Melanie lei ha deciso di rendervi la vita un inferno. Ha deciso di per così dire “ imprigionare” Melanie e tenerla nascosta agli altri fino a quando non darà alla luce il bambino che poi sarà suo..”
“ E’ impossibile!” esclama mio fratello “ Trixie non lo farebbe mai”
“ Purtroppo in ospedale nella sua cartella clinica non abbiamo trovato il documento che attesta tutto questo. È stato il dottor Brenner a dircelo” dico guardando Mark.
“ Pensiamo che quella carta sia nelle mani di Melanie..” conclude Frank e quasi mi spavento nel sentire la sua voce perché mi ero dimenticato di lui.
“ E ora dov’è Mel?” chiede Jared speranzoso.
“ Alla villa di Jordan e dobbiamo salvarla presto se non vogliamo un immediato trasferimento, nel caso in cui Jordan o Trixie venissero a sapere che noi abbiamo capito tutto” dice Mark.
“ E siamo ancora qui?” chiede mio fratello “ muoviamoci!”
Usciamo fuori alla volta di casa Jordan. Ma poi io non riesco mica a capire cosa ci centra lui con tutto questo!


“ Eccoci!” dice Frank “ non fatevi vedere, dobbiamo agire con calma. Quello non è Jordan?” chiede vedendo una figura avvicinarsi al cancello.
“ Sì è lui” risponde Jared.
“ Bastardo adesso sì che ti posso sbattere in galera! Dopo tanto tempo sono finalmente riuscito a scoprire che è lui l’assassino di quelle povere donne. E ora c’è anche l’aggravante di un sequestro di persona! Sto godendo come non mai!” esclama quasi con aria folle. Sorrido perché mi viene spontaneo; chiunque sorriderebbe alla faccia che ha in questo momento Frank.
“ Mi dite come entriamo?” chiedo.
“ Ci penso io!” esclama Mark.
“ No Mark! Tu sei scellerato!” esclamo terrorizzato.
“ Ehi non ti fidi di me?”
“ Forse no..”
“ Traditore”
“ Ehi basta!”
Io e Mark ci voltiamo verso mio fratello e per un minuto mi sento davvero un immaturo. Che imbarazzo!
“ Su andiamo” dice Frank “ useremo la forza e poi ci penseranno i miei due assistenti nel caso in cui Trixie e Jordan decidano di scappare”
“ Ehi c’è anche lei!” esclamo vedendola entrare in casa.
“ Su è il momento buono” dice Mark. Ci avviciniamo alla casa e subito riesco a scorgere da una finestra Melanie che sta parlando con Zoe. Do subito una gomitata a Mark.
“ Ma sei scemo?” esclama furioso. Jared si ferma e dice: “ perché vi siete fermati?”
“ Eccole” dico semplicemente. Entrambi le guardano e per un attimo mi sento lasciato in disparte. Beh c’è sempre Frank..
Ehi intendo dire che c’è lui che mi può far compagnia! Che avete capito?
“ Ehi venite qui” dice Frank. Stare vicino a lui è un po’ imbarazzante visto che è il doppio di me nell’altezza. Ma perché sono basso? Meglio non pensarci.
“ Io direi di costringere quel ragazzo a farci entrare” dice e io sono assolutamente d’accordo con lui.
“ Bene e che cosa stiamo aspettando?” dice Mark.
Apriamo il cancello..
Beh in realtà è stato Frank ad aprirlo con un calcio. Ma questo qui è superman?
Si avvicina al ragazzo che è di spalle e gli blocca le braccia dicendo: “ non fiatare e fai quello che ti dico io. Ora ci apri la porta e ci porti dritto di filato dal signor Jordan prima che tu possa ricevere una pallottola fra gli occhi”
Wow Frank ci sa proprio fare! Il ragazzo terrorizzato annuisce e ci apre la porta.


Melanie
“ Nelson devi prendere queste pillole”
“ Trixie quelle te le prendi tu”
“ Ehi vuoi far crescere il bambino in modo sano?”
“ Sì, ma se permetti io le tue pillole non le prendo! Credo che il bambino crescerà lo stesso bene come vuoi tu”
“ Jordan vedi di fargliele prendere tu ora”
Jordan si avvicina a me e io deglutisco. Che cazzo vuole?
“ Provala a toccare e ti ritrovi in un lago di sangue”
No, non può essere.
Sono sicura di aver immaginato di sentire la voce di Jared. Ma appena Jordan si allontana da me lo vedo.
“ Jared..” sussurro.
“ Ehm amore!” esclama terrorizzata Trixie “ co-cosa ci fai qui?”
Jared la fulmina con lo sguardo e le si avvicina.
“ Spiegati” il suono della sua voce è freddo come la neve. Non l’ho mai visto così.
“ Ehm..”
“ Se vuoi posso aprire le danze io..” dico riacquistando il colorito della mia voce. Prendo il mio cellulare e andando nelle registrazioni do a tutti la possibilità di sentire quello che ore prima ho registrato, ovvero la conversazione che ho avuto con Trixie e Jordan appena ero venuta qui.
Sì gente! Nel momento in cui stavo cercando di mettermi in contatto con qualcuno ho messo in funzione il registratore come farebbero le spie e gli agenti segreti nel caso in cui nessuno mi avrebbe creduta.
Non so come mi sia venuta in mente quest’idea, ma sono felice che la Melanie cattiva sia rimasta in me. La voce di Trixie è chiara e quella di Jordan altrettanto. Sto godendo come non mai vedendo le loro facce!
Finita la registrazione vedo Jared avvicinarsi a Jordan e prima ancora che qualcuno possa dire qualcosa, gli da un pugno in faccia talmente forte che l’uomo cade a terra e Jared si tocca la mano con una smorfia. Credo che si sia contenuto.
“ No Jared ti prego!” esclama Trixie avvicinandosi “ ti posso spiegare tutto! Io ti amo. Ti amo davvero! Non ascoltare quella registrazione. È una balla! Nelson sa imbrogliare!”
“ Lei non si chiama Nelson” dice Jared scansandola “ lei si chiama Melanie. Lei non è un’imbrogliona. Lei è la donna più bella e più gentile che abbia mai incontrato, che non si sognerebbe mai di ferire la gente che le sta vicino come hai fatto tu. Sono stato un deficiente!”
“ No aspetta!” esclama Trixie prendendolo per un braccio “ possiamo rimediare. Ti prego non lasciarmi” e cerca di posare le sue labbra su quelle del mio uomo.
Ehi è il mio uomo!
Prima che Jared possa allontanarla la prendo per capelli e le dico: “ sei solo una povera stupida, Tang. Lascia stare il mio uomo prima che questi bei capelli facciano una brutta fine, come tutto il resto. Anche se sono incinta sono ancora in grado di ammazzare”
“ Bene credo che non ci sia bisogno di dire altro” dice Frank.
“ Frank?” chiedo sorpresa appena lo vedo.
“ Ehi Mel!” esclama sorridendo. Poi vedendo Jordan a terra con il naso sanguinante dice: “ oh ma guarda chi c’è! Bel naso Jordan! Finalmente ti posso sbattere in gattabuia” gli mette le manette ai polsi e chiama un suo collega che in quel momento è entrato in camera. Il ragazzo prende Jordan e lo porta via.
“ Bene signorina Tang credo che non ci sarà bisogno di parlare. Sa già cosa deve fare” dice Frank sorridendo “ mi dia i suoi bei polsi cosi le metto queste belle manette”
“ No!” esclama e cerca di scappare.
“ E’ inutile tanto ho con me i rinforzi” dice Frank giocherellando con le manette.
“ Ciao Trixie!” esclama Shannon. Ma che è? Una rimpatriata? Zoe appena vede Mark le si illuminano gli occhi e io non faccio altro che sorridere. Ma soprattutto non faccio altro che godere nel vedere la faccia di Trixie scortata da un agente fuori. Ma prima che possa andar via si gira verso di me e dice: “ non credere di esserti liberata di me! Un giorno te la farò pagare. Parola mia!”
“ Zitta e cammina!” esclama l’uomo in divisa.
Ad un tratto Jared mi travolge in un grande abbraccio. Credevo di non vederlo mai più! Cazzo perché piango?
“ E’ tutto finito..” mi dice dolcemente mentre mi sfiora con delicatezza di capelli.
“ Non piangere” e mi sorride.
“ Non sto piangendo” dico “ e allergia!”
Sorridiamo e lui dice: “ sì certo!”
“ Non mi credi?”
“ Forse..”
“ Ehi!” e lo allontano.
“ Stavo scherzando!” esclama “ io ti credo..”
Gli sorrido e lo bacio.
“ Ehm scusate” ci voltiamo e vediamo Shannon decisamente imbarazzato insieme a Frank “ ho capito che qui aleggia l’amore ma non vi sembra più opportuno andare via da qui e continuare in qualche altro posto?”
Non si riferisce solo a noi ma anche a Mark e Zoe. Dio quanto sono teneri!
“ Certo che mi fa uno strano effetto vedere Mark in questo stato” dice Jared mentre usciamo dalla casa maledetta.
“ Anche tu mi fai uno strano effetto” dico sorridendo.
“ Eh?”
“ Beh sei tutto tenero e dolce!” esclamo “ di solito sono abituata a vederti come una rockstar maledetta. Colpa di Jessy..” aggiungo prima che lui possa dire qualcosa del tipo “ allora ci seguivi!”
“ Stasera si fa festa!” dice Mark appena ci avviciniamo alle macchine “ naturalmente sei invitato anche tu Frank”
“ Grazie dell’invito”
“ Bene allora vi aspetto tutti a casa nostra!” esclama Jared abbracciandomi.
“ Ca-casa nostra?” chiedo decisamente sorpresa.
“ Beh non è romantico ma..” si schiarisce la voce e guardandomi negli occhi dice: “ Melanie mi vuoi sposare?”
Okay sto per morire. O sono già morta e mi trovo in paradiso?
“ Sì!” esclamo ridendo “ sì, sì, sì!”
“ No ma allora vi sposate?” chiede Mark.
“ Ma non vedi che stanno giocando?” dice Shannon e subito scoppiamo a ridere.
“ Su andiamo” dice Zoe “ questo posto mi da sui nervi”
“ Certo tesoro!” esclama Mark aprendo lo sportello della macchina “ tutto quello che vuoi” e come un gentiluomo la fa salire.
“ Allora a stasera” dice Zoe salutandoci.
“ A stasera” dico sorridendo.
“ Vado anche io” dice Shannon “ ci vediamo fra poche ore. Fate i bravi mentre lo zio non c’è”
“ Tranquillo” dico sorridendo.
“ Bro!” Jared si avvicina a Shannon e lo abbraccia.
“ Grazie, grazie per tutto. Io non meritavo tutto questo eppure tu non hai battuto ciglio e hai continuato a sostenermi nonostante tutto..”
“ Ehi fratellino Melanie ha ragione. Sei troppo dolce.”
Lo abbraccia e dice: “ per mio fratello mi butterei anche nel fuoco pur di vederlo felice..”
Che teneri! Mi viene da piangere! Beh ormai il rubinetto è aperto quindi non mi fermerò facilmente.
“ Ti voglio bene” dice Jared.
“ Anche io. Ora però non farmi commuovere come un bambino. Meglio se vado..”
Gli sorrido e lo abbraccio. Mi fa strano tutto ciò, ma sono felice.
“ Andiamo anche noi” dico abbracciando Jared. Lui annuisce e ci dirigiamo verso la sua auto.
“ Ah devo ricordarmi di riprendermi la mia auto!”
“ Dov’è?”
“ Nel parcheggio dell’ospedale”
“ E lì che quel bastardo ti ha incontrata?”
“ Sì..”
“ Mel?”
“ Sì?.” mi fermo prima di poter aprire lo sportello un pò confusa.
“ Ho bisogno di te e di tutte quelle cose che mi riesci a dare e poi.. ti amo..tantissimo”
Lo travolgo con un grande abbraccio e dico: “ tu ricordati che ti amo e che ti amerò per sempre. È una promessa. È la promessa di Melanie la Sanguinaria..”
Restiamo lì vicino all’auto in preda ad un grande bacio, il più dolce e il più bello che avessi mai ricevuto.
Se alcune vite formano un cerchio perfetto, altre assumono delle forme che non possiamo prevedere, né comprendere appieno.
Il dolore è stato parte integrante del mio percorso, ma mi ha fatto capire che niente è più prezioso di un grande amore.



* L'ombra del vento è davvero un libro appartenente alla collana dei best seller di Carlos Ruiz Zafon *__* e da cui avevo tratto l'ispirazione per..beh non torniamo su questo punto perchè mi strapperei i capelli  ç____________ç!!! Comunque il libro è na figata!! Macabro certo e che non consiglierei di leggere di notte per via di alcuni passi da brividi, ma vale davvero la pena leggerlo!!! Io ve lo consiglio ^^!!!

Spero che questo capitolo vi sia piaciuto. Beh è stato un pò surreale come capitolo ahahhaha!! Spero comunque che vi siate emozionate come me. Ma vi dico subito che ho voluto contenermi nel farvi piangere perchè c'è ancora l'epilogo e lì ragazze voglio vedervi con i fazzolettini u.u!!!!
Nella speranza di poterlo postare presto vi lascio un pò in sospeso :)!!!
Alla prossima ^^ ( e ultima volta)
Vale

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Capitolo 29
*** 28. Epilogo: Best Thing I Never Had ***


Epilogo: Best Thing I Never Had Ed eccoci alla fine del viaggio ç____ç!
Mamma mia che tristezza, l'ho finita!! Questo epilogo è la vera fine, l'altra era stata una fine media. Scusate se ci ho messo un pò di tempo a postare ma avevo due ragioni che me lo impedivano. La prima è che non riuscivo a finirla nonostante questo finale ce l'avessi in mente dal primo capitolo che scrissi due mesi fa u.u. Era come se il mio cervello si ostinasse a non farmi scrivere. La seconda è che l'ozio aveva preso il sopravvento su di me. Ho trascorso certi pomeriggi e serate al bar con i miei amici a grattarmi la pancia e ad improvvisarmi intervistatrice o star che veniva intervistata ( per la cronaca io ho fatto Jared e un mio amico chiamato Shanimal ha fatto Shannon ahahahahah). Scusate questa digressione.. è colpa del caldo u.u!
Io tutto questo caldo non lo vedo u.u!
Tralascia i due giorni di tempesta!
La tua non è comunque una giustificazione u.u!
Oh chiedo perdono al capo supremo, conquistatore del mondo!
Sua maestà è gentile e misericordiosa. Così misericordiosa da concedere il perdono u.u!
Servono solo due parole: O MAMM! O__O ( o mamm va interpretato come Oh My God da scioccati xD)
Scusate l'entrata di Nike ma si sentiva sola così ho deciso di adottarla. Opera di carità xD!! Con lei volevo ringraziarvi per il supporto che mi avete dato e soprattutto ringraziarvi di cuore per tutto *__*!!! Okay credo di aver parlato troppo per questo vi lascio al vero finale sperando di non deludere nessuno :)
Ps: i ringraziamenti come si devono li faccio alla fine :)!!!


Epilogo: Best Thing I Never Had
“ Sono passati tre mesi da quella vicenda, ma per me è come se fosse passato un solo giorno. I ricordi sono ancora vividi nella mia mente e più li scrivo e più me ne accorgo. Per un attimo mi è sembrato di rivivere quelle situazioni, qui, stando seduta in camera mia, immersa nei miei ricordi più segreti e indimenticabili. E' assurdo come un pezzo di carta e una penna mi abbiamo trasportato indietro nel passato ad esplorare episodi che credevo di non riuscire a ricordare, ma che invece sono ancora impresse nella mia mente.
Adesso tutto è diverso; più tranquillo e carico di novità.
Comincio col dire che due settimane fa Mark ha chiesto a Zoe di sposarlo e la cosa ci ha colti tutti di sorpresa. Sai com’è Mark, difficile da gestire e privo di sentimenti teneri. Insomma un vero animale in fatto di donne, non ci capisce un cavolo. Eppure come me è caduto nella rete dell’amore, quello vero. Zoe è rimasta scioccata e per un momento ho pensato che gli rispondesse no, ma un no di stupore. Sono davvero belli insieme e sono felice per loro. Si sposeranno fra un mese e, caro mio diario, non riesco ancora a realizzare questa cosa! Io e Zoe siamo diventate molto amiche e la cosa mi rende davvero felice, più di quanto non lo sia già.
Shannon ha ritrovato l’amore. Lo sai con chi sta facendo coppia fissa? Con la mia cara assistente Maggie! Esatto proprio colei che stravedeva per il mitico batterista dei 30 Seconds To Mars! Beh per lei si è realizzato un sogno. Cioè chi non morirebbe di gioia sapendo che il proprio idolo ti ama e non può stare senza di te?
Si sono messi insieme due mesi fa e credo che anche quello sia un amore destinato a durare a lungo. Ho fatto promettere a Shan di non fare del male alla mia cara Maggie perché altrimenti l’avrei castrato e lui sorridendo mi ha risposto che la amerà con tutto se stesso. Beh è un po’ strano sentirgli dire ciò, ma non posso nascondere che sono super felice per lui. Ha sofferto come ho sofferto io e credo che entrambi abbiamo bisogno di un briciolo di felicità.
Jessy ha scoperto di essere incinta e io non solo diventerò mamma, ma anche zia! Cioè cose che io non mi sarei mai aspettata di sapere e di essere nell’arco di così pochi mesi! Avrò pianto almeno per mezz’ora quanto l’ho saputo e mi è servita una bella dose di cretinate di Jared per ritornare in me. Lavanda e Roger sono sempre con me e mi supportano in tutto, come Vicky ed Emma. Sono le persone più belle e più dolci che ci possano essere sulla terra e sono davvero fortunata ad averle incontrate. 
Sono ormai quattro mesi che non sappiamo più nulla di Trixie e Jordan. Non voglio nemmeno immaginare in che situazione si trovano adesso. Però so per certo che Jordan ci rimarrà per un bel po’ di tempo in prigione visto ciò che ha fatto. Di Trixie non lo so ma voglio sperare che sia ancora dentro e non a casa agli arresti domiciliari.
Io?
Beh io sono al quarto mese di gravidanza e fortunatamente ancora non sono ingrassata. Beh chi ne sta risentendo sono le mie tette che sono aumentate, ma per il resto sono ancora magra. Credo che il mio corpo stia reagendo bene.
Ah sì aspetto una bambina!
A volte rido ancora pensando alla prima ecografia che ho fatto. Ricordo perfettamente Jared vicino a me che continuava ad osservare il monitor aggrottando la fronte e sforzandosi di capire le linee che John tracciava per fargli vedere il feto che stava crescendo. Ma appena ha sentito i suoi battiti si è emozionato come un bambino. Beh certo sentire i battiti del cuore del proprio bambino amplificati in una stanza è la cosa più emozionante che possa esistere. In quel momento capisci che dentro di te c’è una vita che ti ringrazia ogni giorno per averla generata. Ricordo ancora Jared con gli occhi lucidi che mi guardava con i suoi occhi da cucciolo. Non l’ho mai visto così e di certo ogni volta mi sciolgo. Davvero avere davanti Jared con quella espressione è la cosa più tenera che possa esistere. Dopo un pò di tempo abbiamo saputo che avremo aspettato una bambina e lui ha fatto i salti di gioia nonostante volesse un maschio. Voglio che sia bella come lui e diciamocelo una gran gnocca, ma non Divah come il padre sennò stiamo messi bene! Deve essere gentile, cordiale e con i piedi ben saldati a terra.
A volte io e Jared restiamo notti intere a parlare del futuro della nostra piccina e litighiamo anche sul nome da darle. Lui si è deciso a chiamarla Ifigenia, il nome della figlia di Agamennone. E' fissato per tutto ciò che riguarda la Grecia antica, ma io non sono molto sicura di questa scelta. Ci sono tanti nomi dopotutto!..”

“ Mel la finisci di scrivere? Sono due giorni che stai attaccata a quel diario e ti sei fatta anche la festa di addio al celibato con quel coso in mano! Ora vieni qui che devo sistemarti i capelli! Non so se lo sai, ma oggi ti sposi! E non vorrei che Jared pensasse che la sposa abbia cambiato idea all'ultimo momento non presentandosi all’altare..”
“ Mamma mia quanto la fai tragica!” esclamo posando la penna sulla scrivania “ ho voluto terminare il mio diario, scrivere le vicende che hanno cambiato la mia vita in meglio. Da oggi inizia un nuovo capitolo della mia vita e ancora non riesco a crederci. E poi è ancora presto!”
“ Non è mai presto!”
“ Ma il matrimonio è alle undici!” dico lamentandomi.
“ Devi essere perfetta nel tuo giorno speciale..” mi dice sedendosi vicino a me.
Le sorrido.
“ Ma tu ci pensi che io mi sposo?”
“ Questa è da scrivere” dice lei alzandosi “ Melanie Nelson la ragazza priva di emozioni, carica di odio e soprattutto non credente nel matrimonio ora si è trasformata in una principessa! Chi preferisci essere?”
“ Cenerentola” dico sorridendo. Beh in fin dei conti quella poverina ne ha passate di tutti i colori con le sorellastre e la sua matrigna. Io mi sono sentita un po’ come lei in tutto questo tempo, anzi molto più sfigata! Mi alzo dalla sedia e mi avvicino al letto dove è posato il mio abito da sposa. Mamma ci ha messo tantissima cura nel farlo e devo dire che è bellissimo. Indosso il velo che è stato appoggiato sulle lenzuola bianche e mi abbandono sul letto a braccia aperte e con un gran sorriso.
Jessy mi sorride e continua a sistemare le rose bianche del mio buché.
“ Così rovinerai il velo” dice continuando a sorridere.
“ Jes è tutto vero?” chiedo continuando a fissare il soffitto della mia camera.
“ Sì Mel è tutto vero”
“ Andrà tutto bene, vero?”
“ Vivrai finalmente la tua storia come è giusto che sia. Tu te lo meriti davvero”
Annuisco mentre le lacrime cominciano ad affiorare dai miei occhi. Fortuna che ancora non mi trucco! Mia sorella in silenzio mi abbraccia e credo che per alcuni minuti io abbia trovato la calma. E pensare che non avevo mai voluto una famiglia, una persona al mio fianco e la felicità stessa. Preferivo vivere senza quest’ultima piuttosto che conoscerla e soffrirci dopo averla sfiorata. Credevo che la mia vita sarebbe stata molto meglio senza emozioni forse perché in fondo io non avevo mai conosciuto la vera serenità. Ma oggi io posso affermare che la felicità esiste, che l’amore vero esiste e che in fin dei conti sposarsi non è così brutto se lo si fa con la persona che si ama davvero. Probabilmente io pensavo tutte le cose negative perché non sapevo amare. Tutti sanno per esperienza che è facile innamorarsi mentre amare veramente è bello ma difficile ma io credo che finalmente sia capace farlo. Di amare. Mi alzo e lascio cadere il velo dolcemente sul letto. Metto nel cassetto il diario guardandolo con aria malinconica. Beh è giunto il momento di pensare alla mia nuova vita, però devo ammettere che è stato bello poter rivedere nella mia mente tutto ciò che mi è successo. Guardo nuovamente il diario e sorridendo chiudo a chiave il cassetto per poi andare a sedermi davanti allo specchio dove mia sorella è pronta per sistemarmi i capelli. Jessy ha un talento innato per le acconciature quindi lascio fare a lei nonostante io sia una ragazza davvero pesante su queste cose, come dire, la solita perfettina del corno.
" Adesso fidati di me e non cominciare a protestare" dice mentre li guarda.
" Lo sai che con te non faccio capricci"
Mi sorride e comincia la sua opera. Ho deciso che la mia acconciatura sarà un semiraccolto, una via di mezzo fra i capelli sciolti e il raccolto, abbellito da alcune perline al livello della parte raccolta dove verrà posato il velo. Mia sorella ha lasciato che alcuni ciuffi potessero muoversi liberi davanti e guardandomi allo specchio mi chiedo se quella sia io. Non è che Jared sta per sposare un'altra?
Il trucco è leggero e semplice ma che riesce a risaltare i miei occhi azzurri.
" Pronta?" mi chiede scherzosa Jessy prendendo l'abito.
" Certo" dico sorridendo. Mi aiuta ad indossarlo.
" Posso vedermi allo specchio?" dico impaziente mentre lei continua a sistemarmi.
" Ancora no"
Faccio passare cinque minuti e poi ripeto: " posso vedermi ora?"
" Sì" esclama esasperata. Mi avvicino allo specchio e sorrido. Quella non è Melanie!
L'abito in stile impero si adagia perfettamente al mio corpo. E' bianco senza dettagli appariscenti. Non amo fare sfoggio di un sacco di sciocchezze. Voglio che l'abito rispecchi la mia semplicità. Questo stile nasconde un pò la mia pancia che non si nota ancora, ma dà segno di esserci e la piccola fascia al di sopra mette in risalto il seno nascosto dalla stoffa delicata e bianca che si appoggia alle mie spalle lasciando scoperta di un bel pò la schiena. Adoro il piccolo strascico! Mamma sa che amo i vestiti di questo tipo e devo ammettere che ha superato se stessa. Mia sorella mi guarda incantata e sembra sull'orlo del pianto.
Le vado vicino e le dico: " non piangere perchè io non posso accompagnarti"
" Okay cercherò di non farlo" dice ridendo.
" No Fuffi vieni qui!"
Una voce rompe quel silenzio e un gatto bianco balza sul letto. Subito dopo vedo entrare Molly seguita da suo fratello Fred. I miei due tesori! Appena mi vedono rimangono a bocca aperta.
" Zia sei bellissima.." dice in un sussurro Fred.
" Sembri una dea" dice Molly, dimenticandosi di prendere il gatto.
" Quante volte vi ho detto di non portarvi dietro quel mostriciattolo?" e questa è Lavanda. La sua aria assassina si trasforma appena mi vede. Ma faccio davvero l'effetto " via l'aria dal corpo"?
" Oh mio dio, Mel!" dice prima che la sua voce si spezzi. Le vado incontro e l'abbraccio e subito dopo lascio che Molly e Fred mi abbraccino forte.
" Sei stupenda!" esclama Lav quasi piangendo. Lei e mia sorella mi stanno inducendo a piangere, ma devo resistere.
" Smettila di farmi sentire super diva!" dico sorridendo. Restiamo per alcuni minuti a parlare e più passa il tempo e più l'ansia aumenta.
" La smetti di fare sotto e sopra?"
" Lav al momento non riesco a fermarmi" dico mentre faccio il giro della stanza.
" Ragazzi voi andate fuori e tenete lontano quel gatto da vostra zia"
" Okay mamma" dice Fred.
" Andiamo Fuffi" dice Molly tenendo in braccio quel gatto stupendo. Adoro i gatti, peccato che al momento non possa averne uno vista la mia situazione, ma appena partorirò sarà la prima cosa che dirò a Jared: voglio avere un gatto che scorrazza per casa. Credo che ci sarà una bella lotta, ma farò di tutto per vincere.
" Si può?"
" Mamma!" esclamo.
" Tesoro mio!"
Ci abbracciamo e faccio una fatica immensa a trattenere le lacrime. Credo che fra le sue braccia io sia riuscita ad avere un attimo di pace.
" Sei bellissima.." dice dandomi un bacio sulla guancia.
" Sei tu ad essere bellissima" dico osservandola. Da quando si è sposata con John sembra più giovane. Ah sì lo stavo dimenticando! John e mia madre un mese fa si sono sposati! E' stato il giorno più bello e mia madre era felice come non mai. Si amano davvero quei due e io sono davvero felice che anche per mia madre ci sia stato un bel lieto fine. In casa finalmente si respira aria nuova, più tranquilla, più serena.
" John!" esclamo vedendolo sulla soglia della camera.
" Ma che bella signorina!" esclama baciandomi la mano da grande gentiluomo.
" Così mi fa arrossire, signore!" dico sorridendo.
" Sei pronta?" mi chiede con la sua aria tranquilla.
" Ho paura, ma è normale vero?"
" Sì è normale" dice sorridendo " ora se mi vuole seguire.." mi offre il suo braccio e io timorosa lo accompagno.
" Aspettate!" esclama Lavanda " il buchè!"
" Grazie" dico prendendolo.
Ci dirigiamo fuori casa dove ci aspetta una macchina decapottabile nera e aiutata da John salgo. Sarà lui che mi accompagnerà all'altare. Cioè sarà John! E pensare che tempo fa non lo sopportavo neanche.
Come si cambia con il tempo..
E io sono l'esempio. Non avrei mai pensato di arrivare a questo punto della mia vita eppure eccomi qui, in questa macchina, impacchettata in questo bellissimo vestito da sposa, diretta verso la chiesa nel giorno del mio matrimonio..
Del MIO! Non mi sembra vero!
L'ansia aumenta ad ogni secondo che passo in questa macchina, ad ogni soffio di vento che si posa sulla mia pelle, ad ogni battito di ciglia. Il mio cuore non credo che reggerà ancora a lungo e la cosa in un certo senso mi preoccupa.
" Tranquilla Mel" dice John sorridendo mentre continua a guidare.
" Cerco di esserlo ma con scarsi risultati"
" Respira a fondo e pensa ad altro"
" Non ci riesco"
" Sei come me" dice sorridendo " anche io il giorno che sposai tua madre ero intrattabile. L'unica soluzione che ho trovato è stata quella di parlare in continuazione"
" Io non riesco a fare neanche quello" dico continuando ad osservare il mio buchè " è come se la mia mente si fosse bloccata!"
" Sono sicuro che dopo ritornerai ad essere la solita chiacchierona" dice. Io sorrido e annuisco. Amo quest'uomo e non smetterò mai di dirlo! Sa come trattarmi e come farmi sentire bene e sono davvero felice di sapere che lui ora è mio padre.
" Eccoci arrivati"
Ero così assorta nei miei pensieri che non me ne sono accorta che sono arrivata a destinazione. La chiesa è la stessa in cui avevo organizzato il matrimonio della ragazza echelon. L'ho trovata non sono bella, ma anche come luogo in cui ho sentito ancora di più la presenza dei ragazzi della mia vita. Più volte mi sono fermata a pensare cosa sarebbe successo nella mia vita se non ci fosse stato il ritrovo dei liceali, se io non avessi ritrovato lì Jared.
Probabilmente la mia vita sarebbe stata più monotona di prima. E ringrazio che questo sia successo perchè così ho potuto confermare che Jared era è e sarà l'amore della mia vita.
" Ho paura!" dico terrorizzata. Per un attimo ho pensato di scappare.
" Su non fare la bambina ed esci da qui"
" Okay.." vedo che fuori dalla chiesa c'è Lavanda e Zoe. Come hanno fatto ad arrivare prima di me? Scommetto che John ha voluto fare il giro più lungo per farmi rilassare un pò.
" Sei splendida!" dice Zoe appena mi avvicino. La stringo forte e sento che non ce la posso fare. Voglio ritornare indietro!
" Forza Mel!" mi sussurra Lavanda sorridendo. Le sorrido e annuisco. Entro in chiesa e stringo il braccio di John affermando in me che io sono preparata a sposare quel gran pezzo di ragazzo che mi guarda sorridente come non mai nonostante la sua faccia sbalordita nel vedermi. Ho fatto colpo anche su di lui, oltre a quei tre mattacchioni di Mark, Shannon e Tomo. Emma è seduta vicino a Zoe e continua a piangere mentre Vicky sorride soddisfatta. Povera le ho fatto passare una nottataccia a causa dell'ansia che mi attanagliava lo stomaco. Continuava a ripetermi che sarebbe andato tutto bene e che avrei " spaccato di brutto con la mia bellezza". Adoro quella donna e con lei ho legato ancora di più in questi mesi. Emma è una santa e credo che prima o poi chiederò al papa di farla beata. Giuro che se Jared la mette ancora sotto pressione per i tour e concerti lo ammazzo. Pensandoci così sarò una vedova giovane!
Sorrido come una scema mentre John mi lascia per affidarmi nelle mani di Jared che è più emozionato di me.
" Sembri uscita da un dipinto.." mi sussurra con la voce più sexy che abbia mai sentito.
" Tu mi sembri perfetto..no scusa stavo sbagliando..tu già lo sei.."
Sorridiamo e subito ci sediamo per sentire quello che ha da dire il prete. Giuro che in questo momento il mio cervello si è azzerato e non sto ascoltando nulla di quello che dice. Per un attimo folle ho pensato di scappare, ma la mano sicura di Jared che prende la mia, mi ha tranquillizzato e fatto capire che non c'è niente di cui aver paura.
In un secondo arriva il momento delle promesse e io cerco di non piangere, nè di commuovermi come una sentimentale, così mi faccio forza e dico con voce chiara quello che gli prometto una volta che l'anello sarà al mio dito designandomi come signora Leto. Jared però comincia a tradirsi a metà dell'opera ma si schiarisce subito la voce e continua sorridendo.
" E ora lo sposo può baciare la sposa"
Sorridendo entrambi ci scambiamo un bacio casto, e a mio avviso, il più bello. Usciamo dalla chiesa e durante il mio tragitto lungo la navata comincio a piangere di gioia. Che stupida che sono! Ma poi come si fa a non piangere? E' davvero tutto così fantastico!
" E ora sei mia per sempre.." mi dice Jared soddisfatto della sua conquista.
" E non sai che acquisto che hai fatto!" dico sorridendo.
" Il più bello della mia vita.."
Ditemi voi se quest'uomo non è da amare e sposare!



" Dai Mel lancia il buchè!"
E' sera ormai e i festeggiamenti sembrano non voler terminare. Ho cambiato abito per paura di rovinarlo e ne ho messo uno rosso molto semplice e poi ho sciolto i capelli liberandomi di tutte quei fermagli. Dopo vari giochi e divertimenti è arrivato per me il momento di lanciare il buchè e vedere chi sarà la fortunata a cui preparerò il matrimonio. Io spero che sia Emma. La vedo molto ma molto bene con Roger e poi i due non fanno altro che parlare e scherzare quindi voglio sperare che succeda qualcosa!
Mi avvicino alle mie care single e decido di farle penare un pò prima di lanciare il bel mazzo di rose bianche. Sono tutte lì pronte, desiderose di ricevere la mia benedizione, ma io stronza come sono, faccio la milionesima finta.
" Ma non vale!" esclama Emma.
" Vale, vale cara!" dico sorridendo. Tra le ragazze c'è anche Molly e io le sorrido facendole l'occhiolino. Bene è giunto il momento di lanciare il buchè prima che Jared si ritrovi senza moglie. Mi giro di spalle e lo lancio. Quando ritorno a posare gli occhi sulle mie fanciulle vedo Emma sorridente e con aria soddisfatta mostra il buchè. Sorrido compiaciuta e le faccio le mie congratulazioni.
" Chi sarà il fortunato?" le chiedo una volta che la piccola folla ritorna a divertirsi.
" Mah non lo so.." dice anche se vedo che è imbarazzata.
" Per caso il suo nome inizia con la R e termina in OGER?"
Lei si blocca e di colpo diventa rossa come un peperone.
" Ehm..ma che dici?"
" Quello che dici tu!"
Ridiamo e poi lei dice: " beh forse sì.."
" Ma è fantastico!" esclamo contenta abbracciandola. Restiamo a chiacchierare e ad osservare Jared che intrattiene il pubblico con le sue stupidaggini aiutato da Mark e Shannon. Quei due potrebbero fare i comici per come fanno morire dalle risate.
" Ehm Mel posso rubarti Emma?" chiede timidamente Roger.
" Ma certo!" esclamo sorridendo. Vanno via e io decido di andare in terrazza che è illuminata non solo dalla luna piena ma anche dalle candele rendendo il paesaggio ancora più romantico. Mi appoggio al terrazzo osservando i prati ben curati e il lago che si staglia all'orizzonte. Un paesaggio davvero mozzafiato.
" Ehi che ci fai qui tutta sola?"
" Osservavo il paesaggio" dico sorridendo mentre Jared si mette al mio fianco.
" Hai mai desiderato che un attimo durasse per sempre ... che il tempo si bloccasse in quell'istante per poi non ripartire più ?" mi chiede.
" Negli ultimi tempi molte volte.." dico sorridendo " soprattutto da quando ho avuto te al mio fianco insieme alla paura che Trixie potesse rovinare tutto.."
" Ma non l'ha fatto" dice avvicinandosi " non gliel'avrei permesso di allontarmi da te"
" Come siamo sdolcinati!" esclamo.
" Sarà il paesaggio"
" Sì certo"
" Sai che questo vestito mi ricorda la prima volta che ci siamo visti al ritrovo?" dice " rosso come la passione e con uno spacco davvero sexy"
" Te lo ricordi ancora?"
" E come facevo a dimenticarlo? Eri la più bella e da subito mi avevi rapito" dice " sei una strega!"
" Ma sentilo!" esclamo seguito da un bacio.
Ci sediamo sulla panchina lì vicino continuando a guardarci, per mantenere quel contatto magico che si è creato.
" Come vi sentite?" chiede osservando la pancia.
" Bene anche se questa piccolina cerca di farmi addormentare"
Si avvicina alla pancia e dice: " ehi cucciola che cosa mi combini? Vuoi far dormire la mamma?"
Io lo guardo e in quel suo gesto riesco a percepire tutto l'amore che lui prova per me e per la bambina. Riesco a capire che sono la donna dei suoi sogni e che lui è l'uomo che ho sempre desiderato. Il mio principe azzurro, quello che riscatta Cenerentola dalla sua vita da schifo.
" Diventerai una rockstar con i fiocchi e ti insegnerò a suonare qualsiasi strumento, in primis Artemis" dice dolcemente continuando a posare la sua mano sulla pancia " avrai una voce da sballo, più bella di quella di papà e avrai una miriade di spasimanti che io provvederò a far fuori con l'aiuto di zio Shan"
Ci guardiamo e scoppiamo a ridere nonostante io abbia gli occhi pieni di lacrime.
" Sarai la bambina più bella, come la tua mamma.."
" No, sarai bella come il tuo papà.." dico sorridendo.
" No la mamma è più bella.."
" Che fine ha fatto il tuo lato da diva?"
" Se si tratta di te, il mio lato da diva si va a fare un giretto"
Sorridiamo e io gli stampo un bel bacio sulla guancia.
" Perchè non la chiamiamo Artemis?" ecco i suoi occhi si sono illuminati in modo pericoloso e credo che Ifigenia si andrà a far fottere.
" Non mi ispira.." dico decisamente pensierosa.
" Ma è un nome stupendo!"
" In famiglia c'è già la chitarra con questo nome" gli faccio notare.
" E allora grande genio dillo tu un nome!" esclama.
" Sempre greco?"
" Certo mogliettina mia" dice stampandomi un bacio sulle labbra.
" Daphne?"
" Mmmh..interessante" dice per niente convinto.
" E allora grande saggio le dica lei i nomi!" esclamo.
" Con questa affermazione lei mi da il via a una sfilza di nomi bellissimi" dice.
" Sentiamoli"
" Payayota"
" E che cavolo di nome bellissimo è?"
" Ha un suono strano!" esclama " Pa-ya-yo-ta! Non senti che melodia strana?"
" Tu sei tutto scemo!" dico sorridendo alla sua faccia buffa.
" Allora Kiryate"
" No"
" Clio"
" No"
" Euphenia"
" Ma assolutamente no!" poi un lampo di ispirazione e pronuncio " Nike!"
" Nike?"
" Nike!"
Jared mi osserva in silenzio come se stesse valutando sul serio quel nome.
" Beh ti piace?"
Continua a guardarmi con quegli occhi intriganti e poi avvicinandosi alla mia pancia dice sussurrando: " benvenuta in famiglia Nike"
Io lo guardo sorpresa e lo bacio sfiorando il suo petto con le mani. Restiamo seduti a contemplare il cielo trapunto di stelle in silenzio; un silenzio però che dura poco.
" Beh in fin dei conti la nostra è stata una vittoria" afferma continuando a guardare il cielo. Poi ritorna a guardarmi e dice: " soprattutto la tua vittoria"
" Non avrei mai immaginato che un giorno io sarei andata all'altare e avrei sposato l'uomo che ho sempre amato"
" Beh adesso devi crederci. Stai vivendo il tuo sogno..il mio sogno"
" Ehi ragazzi che fate qui?" Shannon sbuca dal nulla con Maggie e Mark.
" Parlavamo" dico sorridendo.
" Su venite dentro!" esclama Mark " io e Fred dobbiamo fare un gioco di prestigio ed è dedicato a voi"
" Facci strada" dice Jared tenendomi fra le sue braccia.
" Certo signori!"
Prima di seguirli Jared mi sussurra: " ti amo e lo farò per sempre.."
" L'hai detto Leto" dico io sorridendo " questo è per sempre"
" Vale anche per l'eternità sai?"
" Certo e sono davvero felice che il nostro amore sarà eterno"
" Ehi muovetevi!"
" Sì eccoci!"
Ricordo che all'età di sei anni Robert, il mio vicino di casa nonché mio amico di giochi mi chiese: "mi dici chi ti piace?"
"Nessuno!" dissi svelta ". . .ma tu vuoi essere il mio Nessuno?". Lui rise e tornò a giocare con i Lego. Avevo sei anni ed ero alla mia prima delusione d'amore. Quel dolore alla pancia mi segnò a vita. Dopo tanti anni Lavanda una volta mi chiese: "chi vuoi al tuo fianco?"
Io risposi più indispettita che mai: "Nessuno" perchè ricordavo quella scena e ricordavo i miei lunghi anni a sospirare dietro a Jared. Ma oggi se qualcuno mi rifacesse la stessa domanda io risponderei: " Nessuno" e sorrido, perché quel Nessuno ora ha preso una forma; perchè quel Nessuno ora è vicino a me; perchè quel nessuno ora ha un nome. E il suo nome è Jared. Perchè so che amerò per sempre Jared.
Perchè so che adesso so amare.
Saprò amare lui e saprò amare Nike.
Perchè nel mio universo ci sono ci sono Jared, Nike e io.




E tutto finisce così...
Spero che vi sia piaciuto!!!
Che tristezza!! Mi mancherà Mel ç___ç. Mi sono emozionata come una bimba ( Vale si asciuga le lacrime)!
Questa storia la dedico principalmente a una persona a me davvero cara: NONSAPRAIMACHISONO alias NATASHA la mia cara amica! Lei è la mia amica di avventura che mi è stata sempre vicino quando avevo bisogno di qualcuno con cui sfogarmi e sclerare per tutto quello che mi andava storto. Quando avevo bisogno di ridere a crepapelle, di piangere con l’anima e di combinare disastri a tutta birra ( i nostri due scheletri nell’armadio xD)!!!
Lo so che probabilmente non volevi tutta questa sdolcinatezza mia dolce gaya ( ti ricordi xD?), ma ci tenevo a farti sapere che per me sei stata davvero importante e che mi dispiace un casino che fra un mese andrai via! Ma ricordati che io ti starò sempre vicina. Grazie per i consigli che mi hai dato in tutto questo tempo e per avermi sopportato anche quando non volevi :D!! Accetta questa storia che a te è piaciuta tanto come mio personalissimo regalo per il tuo trasferimento così almeno non ti dimenticherai di me xD!!! Ah sì stavo per dimenticarmi la cosa più importante!
NATA’ TIN E BOMM xD!!! Che bella dichiarazione d’amore, o ver? xD ( vabbuò io non so scrivere il napoletano quindi accontentati :P)
Per sempre la tua RIISE!!! 
E poi grazie infinite a tutte le mie seguaci che non mi hanno lasciata mai sola come Giada e Francesca  e che mi hanno sostenuta con le loro stupende recensioni *__*, e anche Viyanga, AnniePhantom e holeinafuckinheart che si sono fermate a leggere e a mostrarmi le loro opinioni in modo costante ( tanto ammmmmmmmmore *___*) e anche a tutte le altre ( tanto ammmmmore e tanta stima u.u). E tutte coloro che mi hanno supportato silenziosamente. Sappiate che tutte voi mi avete dato sempre un motivo in più per continuare!!!! GRAZIE INFINITE! Vi voglio bene!!!
Sarebbe scortese non citarvi tutte per questo ringrazio centomilaventisei-cinque-quattro-novantadue-trecentosessantacinque-uno-due-quarantaquattro ( O.o) volte:
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Per averla seguita!! ( Pazze anche voi xD!!)

Ma che veramente vi volete liberare di me?? Ne siete davvero sicure??
Io non riposo mai e non smetto di pensare mai ( okay devo dirvelo: IO SONO LA MUMMIA muahhahahha!!!)
Forse mi vedrete molto presto con una nuova avventura e spero che anche quella sia di vostro gradimento. Beh in sintesi ci sarà una nuova eroina che vorrà essere supportata come è stato per Melanie e spero che voi mi seguiate anche in quel viaggio ^^!!!
Beh credo di aver detto troppo quindi mi dileguo!!
GRAZIE GRAZIE GRAZIE!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Vale sta piangendo come una scema!!!
Okay ora basta! Grazie ancora. Vi auguro ogni bene possibile e mi raccomando credete sempre in voi stesse, perché valete!!!
Valentina ;)
















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