An angel by my side

di Ars
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1-Life goes on ***
Capitolo 2: *** 2-New meeting ***
Capitolo 3: *** 3- The awakening of evil ***
Capitolo 4: *** 4-Rescued from a light ***



Capitolo 1
*** 1-Life goes on ***


 

Abitavamo a Verona prima che mio padre morisse in un incidente,così mia madre decise che fosse meglio cambiare città. Lo so che lo faceva soprattutto per me,forse non voleva farmi soffrire ma cambiare città non credo mi avrebbe aiutata. Adesso ci siamo appena trasferite a Milano e mi manca tantissimo Verona. Mi chiamo Marta,ho 17 anni,sono una ragazza introversa e dove abitavo non avevo amici, qui avrò la possibilità di rifarmi una vita,magari quella che ho sempre desiderato..avere amici con cui uscire,parlare e scherzare. Mia madre Rosa mi ha iscritto al liceo artistico statale,adoro la pittura,mi fa sentire bene. La nostra casa non era male,era grande per due persone...Entrai in camera mia e rimasi a bocca aperta perché era davvero bellissima,c'era un letto grande,un armadio altrettanto grande,finestre dalle quali entrava tantissima luce,come piaceva a me..insomma era perfetta. Di fianco alla mia camera c'era quella di mia mamma,andai a controllare..la vidi lì,seduta sul letto con una lettera in mano. Mi avvicinai e sedendomi accanto le chiesi « Mamma va tutto bene?»

girandosi verso di me disse «Questa lettera l'ha scritta tua nonna Sara,dice che ci lascia la casa visto che si è trasferita...è per questo che è tutta sistemata»

«ricordo quando ero piccola e mi portava alle fiere e mi comprava lo zucchero filato,vorrei che fosse qui...deve venirci a trovare assolutamente»

«certo che verrà,per le feste ti assicuro che sarà qui da noi» e mi fece un sorriso

«sono felice»dissi sorridendo,in quel momento ero davvero contenta.

Erano già le 18 e decidi di andare a comprare qualcosa per la cena...«mamma, esco un secondo..vado a comprare qualcosa per stasera» e corsi fuori.

C' erano già le luci nei negozi,nelle case..dappertutto,ormai Natale era vicino.. Entrai nel primo supermercato che incontrai e presi un po' di roba,dopo aver pagato, ritornai a casa.

«mamma,sono tornata»urlai in modo che mi sentisse

«ciao tesoro,hai fatto presto»rispose mamma tranquillamente

«si,non c'era tanta gente»

Mamma si avvicinò e mi abbracciò,era il suo modo per esprimere gratitudine..poi dolcemente mi disse«se non ci fossi stata tu,non so cosa avrei fatto,davvero tesoro..te ne sarò grata perché sei una figlia fantastica»

Mi vennero le lacrime agli occhi,sapevo come si sentiva ad affrontare questa situazione e quanto soffrisse,non potevo far altro che aiutarla come lei aveva fatto con me in passato.

«mamma,non ti devi preoccupare,io sono tua figlia e ti vorrò sempre bene..qualunque cosa accada»accennai un sorriso

«grazie,anch'io ti vorrò sempre bene»e ci abbracciammo nuovamente

Poi,dopo aver cenato,andai in camera mia,mi distesi sul letto e mi addormentai sfinita..la vita va avanti! 

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Capitolo 2
*** 2-New meeting ***


Il mattino seguente mi svegliai alle 6.30,dovevo prepararmi per andare a scuola,nella mia nuova scuola! Indossai le prime cose che trovai,un jeans,felpa e le scarpe. Mi preparai e alle 7.30 uscii di casa..«mamma,vado a scuola,ci vediamo più tardi» «si Marta!stai attenta!» Ero nervosa ma contemporaneamente entusiasta,non mi sembrava vero..potevo farmi una nuova identità,nessuno mi conosceva. Andai a piedi tanto era vicino..Quando arrivai c'erano già un po' di persone,mi guardavano in modo strano,che avevano? Aspettai che arrivasse altra gente e quando vidi che eravamo in tanti,cercai la mia classe. Entrai e tutti si girarono a guardarmi. Arrossii perché non avevo mai avuto tutte queste attenzioni. Il prof mi fece andare lì davanti a presentarmi.«ecco,allora...io sono Marta e vengo da Verona ed ho 17 anni..mi sono trasferita da poco..» «bene,adesso puoi sederti lì»indicando un banco vuoto vicino ad una ragazza Andai e mi sedetti. «ciao!io sono Carmen! Sono felice di avere una compagna di banco»disse facendo un sorriso a 32 denti «anche io» risposi sorridendole “In effetti ero davvero contenta,tutti i miei ex compagni di banco facevano di tutto per farsi spostare”pensai «adesso inizia la lezione» disse il prof Le ore passarono ed in ricreazione decisi di farmi un giro per la scuola... Di fianco a me c'era Carmen,poi lei si fermò e feci lo stesso anch'io. «perché ti sei fermata di colpo?»dissi «perché quel ragazzo è stupendo»disse indicando un ragazzo Era bellissimo,era biondo con gli occhi azzurri,alto e con un bel fisico;nonostante fosse così popolare tra le ragazze,non si atteggiava come un divo di Hollywood. Era un ragazzo come tutti..o forse no..aveva qualcosa di diverso,non nel suo aspetto fisico ma qualcosa non so dove.. Il ragazzo si avvicinò a me e mi disse «ciao!tu sei Marta,giusto?» «si...ma tu come fai a conoscermi?» «eh...segreto di stato»disse sorridendo Aveva un volto così dolce,quando lo guardavo ero più tranquilla,che sensazione strana... «quanti anni hai?»chiesi «ne ho 18..tu 17, vero?» «ma come fai a sapere queste cose di me?» «è un segreto» Era così misterioso ed intrigante,chissà come faceva a sapere tutte queste cose su di me... «bé,adesso vado,ho un'altra lezione..ci vediamo»e mi sorrise «ok..»ricambiai il sorriso Ero intenzionata a scoprire la verità,lui aveva detto che era un segreto..ma di che segreto si poteva trattare? Quel giorno a scuola divenni popolare come “unica persona con la quale il ragazzo avesse voluto realmente parlare”,non mi aveva detto neanche il suo nome.. Quando tornai a casa pensai e ripensai all'accaduto,mi vennero in mente cose del tipo : era uno dei servizi segreti e quindi sapeva tutto di tutti oppure era un mago. Ma nessuna delle due mi convinceva,mi addormentai con questo pensiero...

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Capitolo 3
*** 3- The awakening of evil ***


Al mio risveglio mia mamma non c'era,strano,di solito mi avvertiva prima di uscire.. Controllai in camera sua,ma niente,poi andai in cucina..sopra al tavolo c'era un biglietto..c'era scritto “buongiorno tesoro,scusa se non ti ho svegliata..ho trovato un lavoro in un negozio e mi hanno chiesto di andare presto..non preoccuparti!!ci vediamo stasera,baci mamma”... “bé forse è meglio così,almeno ha qualcosa da fare”pensai Mi preparai per la scuola,avevo proprio voglia di incontrare il ragazzo misterioso..chissà chi era e come faceva a conoscermi...tutto avvolto dal mistero. Quando arrivai a scuola incontrai Carmen..«ciao Marta!!»disse venendomi in contro.. «ciao Carmen!!» «tutto ok?» «si si,solo che non sto molto bene..mi gira la testa,è come se qualcosa fosse cambiato..» «come se qualcosa fosse cambiato?» «si..è una sensazione strana...non so spiegare..» «andiamo a lezione adesso...» Andammo in classe e per tutto il tempo ebbi mal di testa, strane presenze,come se fossero malvagie, e visioni nelle quali vedevo qualcosa o qualcuno di oscuro ma non ne distinguevo i volti... come poteva essere? Prima di allora tutto ciò non faceva parte della mia vita,poi mi venne in mente che questi fatti mi accadono da quando è morto mio papà..che cosa vuol dire? Non riuscivo a dare una risposta alle mie domande e quando suonò la campanella ne fui entusiasta... Camminavo per il corridoio senza sapere dove andassi,senza meta..poi sbattei contro qualcuno..era il ragazzo misterioso... «ehi,tutto bene?»disse il ragazzo «non tanto effettivamente..tu però non mi hai ancora detto come ti chiami...» «si giusto...mi chiamo Eric»disse sorridendomi «comunque non ti preoccupare,ti aiuterò io»riprese «a fare cosa?»chiesi perplessa «a farti stare meglio» e mi guardò con quegli occhi azzurri dove puoi perderti però ti senti al sicuro,quella pace interiore incredibile.. «comunque se ti interessa,il 23 dicembre fanno la festa, qua a scuola, per le vacanze di Natale..perché non vieni?» Come si fa a rifiutare? É impossibile! «ok,si,volentieri...»e gli sorrisi «bene...adesso vado,scusa ho un impegno..»e lo vidi dirigersi verso una banda poco affidabile... «ok,allora ci vediamo » Carmen mi guardò stupita come se volesse dire “ma come hai fatto?” «ecco la nostra rubacuori!! visto che sei così brava,perché non mi aiuti con il tipo che sta sempre con Eric?» «certo,anche se a dire il vero non so neanche io come ho fatto..a dire il vero non ho fatto niente..» «io un po' lo conosco,so che si chiama Marco e che è nella stessa classe di Eric...è un ragazzo così buono..» «e allora perché non prendi l'iniziativa e lo inviti alla festa di Natale?» «giusto,hai ragione» Salutai Carmen e quando stavo per andarmene,un tipo alto,moro e con gli occhi scuri,mi comparve davanti... «dove vai tutta sola?» «io non sono sola!»ribattei,poi mi girai e non c'era più nessuno..era come se la scuola fosse scomparsa,infatti era tutto buio e le presenze che avevo sentito erano più vicine.. Il tipo mi spinse e caddi per terra,non sapevo cosa fare eppure nelle vecchie scuole ero stata vittima del bullismo,ma questa volta era diverso..non avevo forze,non riuscivo nemmeno ad alzarmi...tutto sembrava essere contro di me..

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Capitolo 4
*** 4-Rescued from a light ***


Dalla paura non riuscii neanche ad aprir bocca,era come se fossi stata immobilizzata..come in sogno,quando vorresti urlare ma dalla tua bocca non esce alcun suono.. Dai miei occhi uscirono delle lacrime,solitamente non piangevo spesso,ma questa volta avevo paura davvero,anche perché ero sola,non c'era nessuno! Il tipo era strano,come se fosse posseduto perché i suoi occhi guardavano nel vuoto,come quando si è sotto ad un incantesimo.. più si avvicinava e più indietreggiavo,chiusi gli occhi come se fosse un incubo dal quale mi sarei svegliata non appena avrei riaperto gli occhi..non sentii più nulla,aprii gli occhi e vidi la sagoma luminosa di qualcuno,sprigionava talmente tanta luce che non riuscii a tenere gli occhi aperti per tanto tempo..Mi aveva salvata! Il buio cominciò a sparire e a ritornare alla normalità,il mio eroe si era volatilizzato nel nulla..Mi ritrovai seduta per terra nel corridoio della scuola e tutti che mi guardavano chiedendosi il motivo..eppure,nemmeno io sapevo in realtà cosa fosse successo,non me lo sapevo spiegare.. Vidi arrivare Eric,che mi porse la sua mano per farmi rialzare...«tutto bene?»chiese gentilmente “ora che c'era lui si” pensai,i suoi occhi così profondi,azzurri come cielo..ci si poteva perdere,i suoi modi sempre così educati,gentili,mi facevano sciogliere..non avevo mai incontrato un ragazzo così..era in attesa di una risposta.. «ehm...si più o meno..gra-grazie»e gli sorrisi,quando c'era lui sentivo quella pace che mai fino ad allora avevo sentito,ed era una sensazione bellissima. « sei sicura di stare bene? Se vuoi ti accompagno io a casa con il mio scooter »disse mostrando il suo sorriso smagliante «bé, abito qua vicino..però accetto lo stesso» Ci avviammo verso il suo scooter,quando Eric fu fermato dal suo amico Marco.. «ehi Eric! Perché non mi hai ancora presentato quella bellissima ragazza che è lì con te?» Bellissima?! Io non mi consideravo neanche accettabile,la mia autostima era pari a 0..Questa però era la 2 volta che mi facevano un complimento del genere,era capitato lo stesso a Verona, quando un giorno stavo passeggiando ed un tipo( non male direi) si è fermato e mi aveva chiesto un informazione perché era un turista,alla fine mi aveva detto che ero bellissima..mah,io non la pensavo così..non avevo mai incontrato il ragazzo giusto..l'aspettavo da una vita! «e perché avrei dovuto? L'avresti stregata e fatta tua»disse ridendo «eh, bravo il nostro Eric...si,forse hai ragione »disse ridendo anche lui,poi diede una pacca sulla spalla ad Eric..ero diventata invisibile,non mi badavano più..i maschi!! «scusate..esisto anche io in questo mondo..»dissi «ah già..posso sapere il tuo nome?»chiese Marco «mmm...ok te lo dico..mi chiamo Marta,il tuo nome lo so già..» «ah,bé si ovvio..sono così popolare..ormai mi conoscono tutti,mi conoscono anche al Polo Nord!»esclamò convinto «ovvio che ti conoscano anche al Polo Nord»dissi,Eric si girò a guardarmi allucinato «sei un pinguino!è impossibile non conoscerti»...Marco ed Eric scoppiarono a ridere ed anche io mi aggiunsi,tutto sommato Marco era divertente.

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