Trasferirmi a San Francisco?!? E questo perché mai?!? Perché quello stupido di un Edward Cullen, mi ha abbandonata tre mesi fa nel bosco, ed io ora ho deciso di trasferirmi li, dalle mie sorelle.

Ebbene si, io Isabella Marie Swan ho due sorelle, di loro nessuno qui a Forks sa della loro esistenza, ovviamente tranne Charlie.

Questa mia nuova avventura, avrà solamente me come protagonista.

Dal Primo Capitolo

Phoebe: Corn-Flakes?
Bella: Oh, abbiamo perso!
Phoebe: Fate pena!
Leo: Mi passi...?
Phoebe: Sì, tieni. Quando apre il centro commerciale?
Piper: Il sabato alle 9:15.
Phoebe: Bene, avrei bisogno di un paio di scarpe nuove...! [Bella distoglie lo sguardo dal giornale, guardando Phoebe con disapprovazione] Lo so, non abbiamo soldi. Mi limiterò solo a guardare le vetrine... prometto!

Nota autrice: capitolo modificato sabato 6 luglio 2013

Bella's and Sister

Prologo: Arrivo in città

Sono arrivata a San Francisco, città natale della mia vera madre Patricia Dorothy Halliwell detta da tutti Patty, sono stata adottata da quando ero ancora in fasce.

La verità la scoprì solamente due anni fa, infatti è anche per questo che mi trasferisco in California, la città del sole e del mare.

Arrivo davanti casa, pago il taxi, dopo aver preso le valigie mi reco davanti alla porta, entro visto che mi hanno spedito la chiave, le mie sorelle e le vedo che stanno parlando tranquillamente.

<< Ciao ragazze! >> dissi io salutandole

<< Bella, che bello rivederti! Benvenuta a casa! >> disse Piper

Piper una bellissima donna, non come lo è anche l'altra mia sorella Phoebe. Ha i capelli lunghi e gli occhi castani, è magra, abbastanza alta ed è sposata con il “nostro” angelo bianco: Leo Wyatt. Lavora al P3, il locale di famiglia, l'unica fonte di reddito di casa Halliwell. E' la secondogenita di Patty e Vitctor Bennet.

<< Grazie sorellina! >> risposi abbracciandola

<< Sei sempre la benvenuta in questa casa! >> disse Phoebe venendomi ad abbracciare

Phoebe invece ha i capelli biondi, mossi e lunghi, fidanzata ufficialmente con Cole Turner, un demone, è la figlia terzogenita di Patty e Victor Bennett, lavora in una rubrica di consigli, chiamata “Ask Phoebe” ovvero “Chiedi a Phoebe”. In città le Halliwell sono molto famose, l'intera famiglia conosce un sacco di persone che ci aiutano sempre ed alcuni di loro conoscono il nostro piccolo segreto.

<< Vieni ti mostro la stanza! >> esclama Phoebe trascinandomi di sopra urlando il nome di Leo

<< Mi avete chiamato? >> domanda lui comparendo in un scintillio azzurro guardandosi attorno

<< Potresti portare le valigie di Bella in camera? >> chiese Piper gentilmente al suo dolce marito

Leo prese le valigie ed infine orbitò in camera mia << NON SOPRA AL TAVOLO! >> urla Piper sentendo andare in frantumi il tavolino.

<< Come non detto! >> dissero in coro Piper e Phoebe

Sorrisi alla scena che si era appena mostrata in casa Halliwell.

Ah, non mi sono presentata mi chiamo Patricia Isabella Marie Swan Halliwell e sono la quintogenita di questa famiglia. Non conosco chi sia il mio vero padre, ma conosco solamente mia madre.

Entrai in camera mia, accompagnata dalle sorelle, vidi Leo che stava ripulendo il disastro che aveva combinato, ovviamente le mie valigie erano posizionate accanto al letto.

<< Spero ti piaccia, abbiamo modificato la stanza Phoebe ed io! >>

<< E' magnifica, d'avvero ragazze grazie! >> dissi io felicissima

Il letto matrimoniale era posizionato al centro della stanza, affianco ad esso c'era un mobile con una lampada, una sveglia, dei libri che le mie sorelle avevano preso in prestito, c'era anche una cabina armadio ed un bagno tutto mio. La finestra della camera dava sulla strada quindi potevo vedere quello che succedeva nella giornata, sentimmo suonare il telefono, Phoebe andò a rispondere.

<< Bene, riposati cara. Domani ti aspetta una giornata! Ah, dimenticavo! >> disse Piper sulla soglia della porta

<< Ti abbiamo iscritta nella nuova scuola con il nome di Patricia Halliwell junior, spero vadi bene per te! >> esclama lei facendomi l'occhiolino e sorridendomi per poi vedere Leo che usciva di scena orbitando.

Patricia Halliwell. Ho ereditato il nome da mia madre. Mi misi a sedermi sul letto e sbuffai. Sperando di lasciare indietro la mia vecchia vita e di ricominciarne una nuova.

To be continued...

Nota dell'autrice:

Non mi sono dimenticata di questa fan fiction, con la scuola dovevo finire di recuperare tutte le materie, grazie ai miei amici c'è l'ho fatta. =)

Comunque spero che vi piaccia questo prologo, e ringrazio a chi l'ha messa nelle seguite, preferite e ricordate. Accetto commenti sia positivi che negativi.

Nota Autrice: questo capitolo è stato modificato in parte il sei luglio 2013 non è ancora del tutto finito di modificare, non sapevo se scegliere passato o presente e devo ancora modificare quello.

Buona Lettura

<< Non lo so, i tovaglioli da Cocktail sono portati qui per qualche ragione di cui non sono al corrente! >> esclama Piper al telefono trasportando degli scatoloni pieni di tovaglioli entrando nella cucina

<< Mi raccomando, esci tra venti minuti che ti passo a prenderti! Siamo intesi? >> domanda lei infine

<< Corn-Flakes? >> chiede Phoebe passando la scatola dei cereali alla sorella maggiore

<< Oh, abbiamo perso! >> risposi io guardando il giornale, c'era una partita tra la squadra di calcio di San Francisco e quella Italiana

<< Fate pena! >> esclama Phoebe bevendosi una tazza di caffè caldo e guardandomi male essendo che lei non tifava per nessuna squadra

<< Mi passi...? >> domanda Leo indicando i Corn-Flakes

Eravamo tutti in cucina a fare colazione, erano le sette del mattino e quella sarebbe stata una giornata movimentata.

<< Si, tieni. Quando apre il centro commerciale? >> chiede Phoebe

<< Il sabato alle 9.15 >> risponde Piper appoggiando gli scatoloni per terra affianco ad un mobile che c'era in cucina

<< Bene, avrei bisogno di un paio di scarpe nuove! >> disse la terzogenita di casa Halliwell

Distolsi lo sguardo dal giornale guardando Phoebe con disapprovazione

<< Lo so, non abbiamo soldi, mi limiterò solo a guardare le vetrine... promesso! >> risponde Phoebe

<< Ti prego ditemi dove sono le chiavi! >> chiede Piper disperatamente

<< Sono sul tavolo! >> risponde Prue entrando in casa

Prue era la prima sorella di casa Halliwell, era andata a New York per lavoro ed adesso è tornata a casa.

<< Ben arrivata sorellina, ti aspettavamo tutte! >> esclama Piper andandola a salutare con un abbraccio e dopo aver salutato tutti ritornammo a fare quello che stiamo facendo

<< Ciao Piper! >> rispose lei al saluto ed all'abbraccio

<< Ho sentito che Paige deve ritornare oggi, è andata a trovare i suoi zii a Roma! >> esclama Prue

<< Si, arriverà verso sera! Ma comunque, hai già fatto colazione? >> domanda Phoebe dandogli una tazza di caffè in mano

<< Ehm...no, sono appena arrivata e non ho fatto in tempo per fare colazione, che poi fra meno di dieci minuti devo tornare in ufficio! >> rispose Prue bevendosi una tazza di caffè

<< Che cosa? Sei appena arrivata! >> dico io, volevo stare con tutte loro, ma non potevo perché dovevano lavorare o avere i loro impegni...

<< Si, lo so. Ma prometto che sarò qui per il matrimonio di Paige, è domani vero? >> domanda Prue

<< Si, domani si sposa! >> rispose Phoebe

<< Non vedo l'ora! >> esclama Paige entrando in casa orbitando ed indossa un vestito color azzurro con i fiorellini ed un capello di paglia simile a quello del sombrero ed ai piedi indossa delle scarpe con dei tacchi alti 5 cm.

<< Che ci fai qui? >> domanda Piper

<< Sono venuta per fare un saluto, tanto ci vedremo oggi pomeriggio! >> esclama Paige

<< E Henrie? >> chiese Phoebe

<< Si sta facendo una doccia, così ne ho approfittato per venirvi a trovare! >> rispose Paige guardando l'orologio

<< Oh, fra mezz'ora parte il mio aereo! Ci vediamo!!! >> esclama Paige orbitando via

Sentimmo suonare il campanello della porta ed andammo tutti ad aprire erano Victor e delle altre persone per gli invitati del matrimonio di Paige

<< Papà, sei venuto!!! >> esclama Piper andandolo ad abbracciare seguito da Phoebe e Prue

<< Ragazze, vi trovo bene! >> rispose Victor

<< Paige, Bella! >> ci saluta

<< Da ora in poi sarà Patty! >> rispose Piper

<< Charlotte, Emeline, James, Lily! Siete i benvenuti! >> esclama Phoebe andando a salutarli

<< Abbiamo sentito Peter e Bridget, arrivano qui domani mattina! >> disse Charlotte

<< Uhm, bene... la sposa arriverà qui domani mattina, fra mezz'ora parte il suo aereo. Ci sarà anche Henrie, poi vedremo gli altri ospiti alloggeranno in vari hotel, che pagheremo noi! >> rispose Piper andando in cucina seguita da tutti

<< Okay, sono le otto ed io devo andare al lavoro, ci vediamo stasera, buona permanenza! >> disse Prue prendendosi la sua borsa con le chiavi di casa e dell'auto di Piper

<< Ora io invece dovrò andare a scuola! >> dissi io prendendo la mia cartella con le chiavi della mia auto.

Qui possiedo un Suv. Per andare a scuola ci misi una decina di minuti, non c'era ancora nessuno, andai in segreteria

<< Salve, sono Patricia Halliwell! >> esclamai io
<< Oh, una delle Halliwell. Sua sorella Piper ci ha informato che veniva oggi. Ecco, questi sono la piantina della scuola, l'orario ed

dove mi diedero un foglio per la piantina della scuola, una delle lezioni ed un'altro da far firmare ai professori.

<< Buona permanenza!!! >> esclama la segretaria

Uscì dalla segreteria e vidi che la scuola si era già popolata. Una ragazza dai capelli biondi mi venne incontro, salutandosi e presentandosi.

<< Ciao, benvenuta nella nostra scuola, spero che ti troverai bene! >> esclama lei per poi continuare << Io sono Billie Jenkins, tu devi essere Patricia Halliwell? >> domanda lei

<< Si, è un piacere conoscerti! >> risposi

<< Ecco la nuova ragazza! >> esclama un ragazzo

<< Ehm... tu sei? >> domandai io

<< Sono Lucas... Lucas... Kliton! >> esclama lui

<< Lascialo stare è sempre il solito ficcanaso, che lezione hai? >> domanda Billie

<< Letteratura! >> risposi semplicemente io

To be continued...

Spero che questo capitolo vi piaccia, a breve metterò anche su youtube la sigla della mia fan fiction.

Accetto commenti sia positivi che negativi.

Grazie a Cullen96, Princess_Slytering, giova71, Piccolabella89, per aver recensito il secondo capitolo.

Grazie a spaccafurnaru96, giova71, Nicole_light985 per aver recensito il primo capitolo.

Un grazie a cullen96 e snsd96 per aver messo la mia storia fra le preferite

Un grazie a fylandra per aver messo la mia storia nelle ricordate

Un grazie a alexa_cr81, carlie_smile, emabel, giova71, iaia_twl, Jessy Lupin, lady marion, lali28cullen, nanerottola, nene_cullen, nessie98, Princess_Slytering, Scema624, tamakisskiss, tnmebd, per aver messo la mia storia nelle seguite.

Grazie a tutti, spero che continuerete a leggere e recensire la mia storia.

A presto.

Barby

Il giorno del matrimonio di mia sorella Paige finalmente arrivò, c'era tutta la famiglia al completo: Prue, Piper, Phoebe ed altri amici di famiglia.

Piper e le mie sorelle eravamo le damigelle ed quindi indossavamo un vestito lungo viola, mentre Paige indossava un vestito da sposa fantastico.

<< Allora come ti senti? >> domandai io a Paige

<< Alla grande. Non immaginavo che questo giorno sarebbe arrivato presto! >> sorrisi alle sue parole

Le ragazze ed io scendemmo in salotto dove c'erano tutti gli invitati e prendemmo posto. Paige arrivò poco dopo scendendo le scale di casa Halliwell

Pov Paige

Non credevo. Non immaginavo, non ci speravo. Mi sto per sposare. Fra poco diventerò la signora Mitchel. Paige Matthew Mitchel, non è che suona bene userò il mio vero cognome Paige Halliwell Mitchel. Si, ora va molto meglio.

Quando scesi le scale vidi che tutti i miei amici e la mia famiglia, la mia adorata famiglia con le mie adorate sorelle, che avevo conosciuto quattro anni fa, avevamo un rapporto d'avvero speciale, eravamo unite, pronte per affrontare qualsiasi cosa anche un matrimonio.

Mi diressi verso il mio futuro marito che mi sorrise vedendomi così, diedi il mazzo di fiore a Piper, che lo prese e sorrisi infine anche io a Henry.

<< Sei bellissima! >> mi disse lui guardandomi negli occhi

<< Anche tu sei bello! >> risposi io sorridendo

Ci voltammo tutti dalla parte del prete che incominciò a parlare

<< Siamo qui riuniti oggi, per celebrare il matrimonio di Henry e Paige. Alla presenza dei loro famigliari e amici. L'unione di due vite in un unico capitolo è un momento meraviglioso, una tappa importante destinata a lasciare un segno indimenticabile nella vita di ogni individuo. In questo giorno nel vostro matrimonio sappiate che tutto ciò che amiamo profondamente diventa parte di noi, il segreto è imparare a ricevere l'amore la stessa generosità di quando lo si offre. Consapevoli di questo potrete iniziare una nuova vita insieme. Con la mente serena e con il cuore felice! >> finì di recitare lei

<< Prometto, di amarti, onorarti e rispettarti ogni giorno della mia vita!! >> dissi io

<< ... e prometto, di amarti, onorarti e rispettarti ogni giorno della mia vita! Nella buona e nella cattiva sorte! >> esclama lui infine

Ci mettemmo gli anelli e insieme dicemmo << Lo giuro! >>

<< Adesso può baciare la sposa! >> esclama sorridendo

Ci baciammo e nell'aria si levarono applausi e inviti di buona felicità con auguri.

To be continued

Questo è un capitolo di transito, in quanto era il matrimonio di Paige. Il prossimo sarà più lungo. Spero vi piaccia.

Alla prossima.

Barby

* * * Pov Bella * * *

Dal giorno del matrimonio di Paige e Henrie erano passati tre mesi, tre mesi che loro due erano andati in luna di miele. Come destinazione avevano scelto di viaggiare in Europa. La casa c'è l'avevano affidata a noi altre, come sempre.

Fra poco Prue, dovrebbe partire nuovamente per un viaggio di lavoro a Parigi, quindi lei resterà ancora due giorni in città.
Phoebe deve andare a Hong Kong per un concresso di lavoro. Piper invece dovrebbe resctare a casa, per occuparsi della nostra unica fonte di reddito, il locale che gestisce, assieme a me. Da qualche tempo Leo è diventato il mio migliore amico, il mio confidente. Non so perché... però mi sento a mio agio parlando con lui.

Ora erano le undici di sera ed il locale era aperto per la gente, ero dietro al bar a prendere la roba per i clienti, la musica andava a tutto volume, c'era una band di cui non ricordo il nome, forse impronunciabile. Ma vabbè...

Comunque, la mia vita procedeva per il verso giusto, dimenticandomi anche di quell'ingrato che mi ha lasciato nel bosco da sola, mesi fa. Ed ora mi ritrovo in una grande città, con delle sorelle ed una famiglia.

Mi assentai per una decina di minuti, per andare nel retro a prendere altre bibite che Piper mi aveva chiesto, quando andai al bancone, vidi che sul palco c'era Prue.
<< Ma che fa? >> chiesi io alla mia sorella maggiore
<< Non è idea! >> rispose lei guardando la sorella tentando di usare il microfono
<< Lupi in arrivo! >> mi avvertì Phoebe venendo avanti al locale
<< Cosa? >> domandai confusa
<< Ci sono i Quilletues! >> mi rispose Piper
Mi voltai e vidi Jacob, Sam e Seth scendere dai gradini dell'ingresso.
<< Voi non mi avete vista! >> dissi io per poi andarmene chiamando << Leo! >> a bassa voce
Andai nello sgabuzzino e chiamai a voce alta << LEO! >> urlai io al soffitto
Una nube di scintille azzurre, apparse dietro di me facendomi spaventare.
<< Che succede? >> domanda lui
<< Ah! Non comparire così all'improvviso. Portami via da qui! >> gli ordinai
<< E perché mai? >>
<< Poi ti racconto! >> risposi semplicemente io alla sua domanda

[ intanto al locale di Piper ]

<< Salve, desiderate qualcosa? >> domanda Piper al balcone, Phoebe la sorella che era accanto a loro andò dietro al bancone ad aiutare la sorella
<< Tre birre ed un'iformazione! >> rispose quello di mezzo
<< Arrivano, sorella, occupati dell'informazione! >>
<< Che? >> rispose lei quasi urlando per poi sorridere
I tre amici si scambiarono uno sguardo per poi far parlare per primo quello di destra
<< Cerchiamo Isabella Swan, sappiamo che lavora qui! >> disse in modo diretto Jacob
<< Più diretto no? >> domanda Sam sarcastico
<< Ehm... non so chi sia! >> rispose Phoebe semplicemente
I tre la guardarono male
<< PIPER! >> urlò la sorella in cerca d'aiuto
<< E' qui, si o no? La stiamo cercando da mesi! >>
<< Lavora qui, ma attualmente non è in questa città... è andata in gita con la scuola a Praga! >> rispose lei cercando di inventarsi delle scuse
<< Praga? >> domanda Seth
<< Si, Praga! >> esclama quella che dovrebbe essere Piper con le tre birre in mano appoggiandole sul bancone
<< Ofre la casa, stasera! >> esclama lei sorridendo

[ camera da letto di Bella Swan ]

<< Allora, mi potresti spiegare quello che è successo? >> domanda Leo guardando la sua protetta
Lei guardò lui << Promettilo che non lo dirai a nessuno! >> chiese lei

[ A Forks, casa Cullen ]

<< ... e quindi Jacob, Seth e Sam, sono andati a San Francisco, a cercare Bella! >> spiegò Susan Swan che ora si era sposata con Charlie Swan.
<< Capisco, quindi volete tutti che Bella torni a casa il prima possibile!? >> domanda Esme Cullen
<< Si, anche voi lo volete no? >> rispose Susan
<< Infatti. Quindi dobbiamo agire! >> esclama Alice alzandosi dal divano

[ camera di Bella Swan ]

<< ... alla fine mi ha lasciato da sola nel bosco, poi non ricordo più niente, credo di essere svenuta, e ho deciso di venire qui, dalle ragazze! >> finì di raccontare Bella al suo angelo bianco
<< Quindi loro non sanno che sei una strega! Dico bene? >> domanda Leo
Bella annuì.
<< Vorrei andare a vedere come stanno, sono via di casa da quasi metà anno... ma c'è qualcosa che m'ipedisce di farlo! >> spiegò lei
<< Bella... ho avuto a che fare con creature di ogni genere... ma qui c'è qualcosa molto di grosso... qualcosa a cui non puoi sfuggire! >> spiegò Leo
<< Non so cosa fare, Leo. Ho la sensazione che mi cerchino! >> esclama Bella con gli occhi lucidi
<< Da quanto hai questa sensazione? >>
<< Da quasi due mesi... di solito riesco a controllarla, ma ora diventa sempre più pericolosa, più potente! >> spiegò Bella
<< Bella, avrai tutto il mio aiuto. Mi devi promettere che qualsiasi cosa accada, non sarai da sola, ci sarò io conte, ci saranno le ragazze! >>
<< Loro no! >>
<< Come? >>
<< Loro non lo devono sapere. Prue, parte per New York, Phoebe va ad Hong Kong, Piper è occupata con il locale, Paige è in Europa! Sono di nuovo sola! >> rispose lei
<< Non è da te fare certi discorsi, non vuoi combattere per un mondo migliore? Non vuoi scoprire se ti vogliono perdonare? Non vuoi scoprire il perché ti ha lasciato li da sola? >> domanda Leo
<< Non capisco, dove vuoi arrivare! >> rispose Bella confusa più che mai
<< Sto cercando di dirti, che devi fare un viaggio nel tempo per scoprire le risposte alle tue domande! >> disse Leo per poi abbassarsi verso la sua altezza
<< Chi sei veramente? Isabella Swan o Patricia Halliwell? Qual'è lo scopo della tua esistenza? >> domanda Leo

To be continued...

* * * Angoloooo Autriceeee * * *

Salve a tutti. Finalmente ho deciso di continuare con questa storia, sperando che vi piaccia il continuo. Ho voluto far parlare solo Bella e Leo, perché così Leo essendo il suo angelo bianco, gli potesse dare dei consigli, sui suoi dubbi... spero che vi piaccia... accetto recensioni positive e negative.
Scusate ancora per questo enorme ritardo. =D

Son contenta che la storia stia piacendo a molte persone, ringrazio tutti quelli che l'hanno messe nelle seguite/preferite/ricordate, anche un grazie a quelli che leggono solamente e un grazie mille a quelle che recensisco.

Capitolo dedicato a Giulia_Cullen, giova71 che hanno recensito fin dall'inizio ogni capitolo e seguito la storia.
Grazie mille!!!

[ stanza di Bella Swan ore 06.00 ]

Bella non aveva chiuso occhio per tutta la notte, era riuscita a dormire solamente alle sei del mattino, quando si addormentò fece un sogno strano.

Era nella scuola elementare in cui lei andava sempre quando era una bambina a Phoenix, c'erano molti bambini che si rincorrevano qua e là, mamme che aspettavano i loro figli.
Bella si ritrovò in particolare ad osservare una donna dai capelli ricci castani con occhi color cioccolato. La donna quando avvertì della presenza di Bella si voltò subito dopo aver detto di si alla bambina andò da lei.
<< Ti stavo aspettando! >>
<< Aspettavi me? >> chiese Bella confusa
<< Si! >> rispose semplicemente la donna misteriosa che in qualche modo era così famigliare a Bella
<< Tu chi sei? >> domanda Bella
<< Sono te! >>
<< Me? Come... come faccio ad essere qui? Stò sognando? >> domanda lei
<< Si, stai sognando. Tranquilla! >> la rassicurò la donna
<< Ma come mai sono qui? >>
<< Per farti vedere una parte del futuro, nostro futuro. Lei ne è la prova! >> disse indicando la bambina con cui stava parlando prima, era una bambina dai capelli lunghi e lisci color castani con occhi grigi.
<< Lei è Marie nostra figlia! Mia e di ... lo scoprirai quando sarà il momento! >> rispose la Bella del futuro ma adesso vieni con me
<< Marie, vuoi tornare a casa con i tuoi cugini? >> disse la donna andando dalla bambina per poi abbassarsi
<< Posso d'avvero, mamma? >> domanda lei
<< Si, Wyatt.... Chris... fate i bravi con la vostra cuginetta! Siete grandi ora mai! >>
<< Si, zia. Puoi stare tranquilla! >> risposero loro in coro
<< E salutatemi Melinda! >>
Loro annuirono per poi tornare dalla Bella del passato
Camminarono per un pò in silenzio, dopo dieci minuti erano arrivati davanti alla vecchia villa in cui abitavano i Cullen quando lei non lo sapeva.
<< Ma questa è la villa che stavo ore ed ore osservare dalla finestra di camera mia! >> esclamò sorpresa la Bella del passato
<< Esattamente. Questa è casa mia, ci abito con mio marito ed i miei fratelli! >> rispose lei per continuare << Forza entriamo! >>
Bella aprì la porta di casa e poi disse << Solamente io posso vederti! >> rispose infine
Isabella Swan annuì. Le due ragazze entrarono nella casa e videro che era molto spaziosa, l'enorme tavolo al centro, un divano assieme ad una poltrona da una parte, la cucina da un'altra... era meraviglioso. Sicuramente sarà stata Esme a costruirla
<< Ovviamente, i ragazzi sono qui in vacanza, loro abitano ancora a Forks! >> disse lei bisbigliando per non farsi sentire
<< Bella sei te? >> urla una voce femminile a cui Bella era molto famigliare, ma certo era Alice, il folletto.
<< Si, Alice! >> rispose la Bella del futuro
<< Dov'è  Marie? >> chiese quello che Isabella riconobbe come Emmett
<< E' ancora a scuola con Wyatt e Chris! >> rispose semplicemente lei
Non sono cambiati per niente, ci credo sono vampiri. - pensò la Bella del passato -
<< Ah, hanno chiamato le tue sorelle dicono che arriveranno qui questa sera! >> disse Rosalie scendendo le scale di casa seguita da una bambina dai capelli oro e ricci con gli occhi di Bella.
<< Mamma! >> disse la piccola andando ad abbracciare la Bella adulta
<< Nessie! >> rispose lei prendendola in braccio
<< Hanno appena chiamato il Clan di Denali, dicono che verranno qui verso sera! Bella, sei da sola? >> chiese Esme
<< Da sola? >> domanda lei confusa
<< Intendo c'è un'ombra dietro di te! >> disse Esme indicando l'ombra
Bella si voltò verso la Bella del passato e le sorrise
<< Oh, è solo la mia ombra! >> rispose lei dicendo che andava in camera sua a cambiarsi, mettendo giù la bambina che aveva in braccio.
Entrando in camera, fece entrare anche la se stessa del passato.
<< Chi... chi era quella bambina? >> domanda Bella confusa
<< Oh, lei è l'altra mia figlia... si chiama Renesmée ma la chiamano tutti Nessie e così la chiamo anche io Nessie! >> spiegò Isabella
<< Hanno dato il soprannome del mostro di Lock Ness alla mia futura figlia? >> esclamò la Bella del passato sconcentrata
<< Sai... ho detto anche io questa frase quando l'hanno soprannominata tutti così, ma poi ci si fa l'abitutine! >>
<< Ma parliamo di cose più serie! >> esclama Isabella Swan F.
<< Perché sono qui? Come fai a sapere che venivo? >>
<< Perché anche io come te ero lì al tuo stesso posto... la storia si ripete all'infinito, finché qualcuno non la interrompe! >> spiegò la donna
<< La Bella del mio passato, mi ha dato questa clessidera che donerò a te, se la vuoi... ti servirà per salvare molte persone, ma la legge è che non ti devi far vedere da nessuno, quanti giri farai, indietro ad ore andrai! >> esclama la Bella Swan del futuro
<< Sembra una formula! >>
<< Diciamo che è una specie di formula! >>
<< Cos'è questo rumore? >> disse lei sentendo il suono della svegliare
<< Devi andare, prenditi cura di tutto! Non allontare gli amici che hai, saranno preziosi per te! Ricorda... FIDATI DI LORO! >>

Bella appena si svegliò era caduta dal letto, la sveglia continuava a suonare, andò a spegnerla... che razza di sogno era quello? Doveve cercare qualcosa sul libro delle ombre, quardò il displey del cellulare e vide che la stava chiamando Leah, ma lei non rispose... non voleva parlare nessuno.
Sicuramente alle sette del mattino opzionò che in casa dormissero ancora tutti, chiamò Leo e gli disse che andò a farsi un giro e non sapeva a che ora rincasava.

[ casa Halliwell ore 08: 00 ]

Erano tutti nella cucina, di villa Halliwell a fare colazione, come detto da Bella, Prue era partita alle cinque del mattino per andare a New York. In cucina c'erano solamente Piper, Leo, Phoebe e Cole.
<< Bella, sapete che fine ha fatto? >> domanda Piper versandosi del caffè nel bicchiere
<< E' uscita all'alba e non sa a che ora ritorna a casa! >> rispose Leo
<< Come fai a sapere sempre tutto? >> domanda Phoebe
<< Ha lasciato un biglietto sul frigorifero! >> rispose lui indicando il biglietto bianco con sopra scritto la scrittura di Bella
<< Ah! >> rispose solamente Phoebe dando un'occhiata al giornale.

Leo intanto era andato su in soffita per cercare qualche informazione, ma non trovò niente quindi decise di andare a chiedere agli anziani.

[ Bella Swan / Golden Kate Bridge ]

Bella sapeva orbitare, perché era mezzo angelo bianco come Paige, c'erano aspetti della sua vita che non conosceva. Ad esempio chi era suo padre? Chi era veramente lei? Lei voleva semplicemente essere una normale ragazza, con normali amiche, con normali sorelle e con una normale famiglia.
All'improvviso si ricordò del ciondolo che la Bella del futuro le diede poco prima di svegliarsi per poi tornare nella realtà.
Ovviamente tutto questo se fosse rimasta a Phoenix non poteva mai succedere, voleva ritornare indietro nel tempo, magari scoprire qualcosa sui suoi antenati e così magari la potrebbero aiutare.
Senza pensarci due volte chiamò il consigliere Leo, non che suo migliore amico, ed orbitò subito da lei.
<< Se hai intenzione di tornare indietro nel tempo, io non ti fermerò. Ma ricordati che sarò la tua guida... sarò con te, solo tu puoi vedermi! >> disse lui
Bella girò la manipola del ciondolo per un pò di giri ed all'improvviso si ritrovò quando per la prima volta scoprì il segreto di Jacob, ovvero quello che era un Licantropo.

Pov Bella

E chi se lo aspettava?

Da quando sono ritornata dal passato, tutto è stato uguale a com'era prima, grazie a Leo, ovviamente.

Oggi è la notte delle streghe, per semplici esseri umani è la notte di Hallowell, sono le 22.00 ed adesso ho appena saputo che i Quiletues sono qui a San Francisco, per non so quale strana ragione, ma io mi voglio godere la notte delle streghe, visto che sono una vera strega. A casa ci siamo solamente, Leo, Piper ed io.

Le ragazze sono partite nuovamente. Prue per lavoro a New York, Phoebe è andata ad Hong Kong una settimana fa, Paige è andata a Los Angeles con suo marito Henrie.

<< Buon Hallowell! >> esclama Piper scendendo le scale di casa

<< Anche a te sorellina, sai mi sento offesa essere raffigurata così, con una scopa ed un cappello in testa! >>

<< Beh... quelle sono le streghe del medioevo, voi siete quelle del nuovo millennio! >>

<< Disse l'angelo bianco delle sorelle Halliwell! >> scherzai io andando in cucina vedendo che c'era Daryl

<< Ciao, poliziotto! >> esclama Piper felice andandolo ad abbracciare

<< Shirley! >> esclama lui

<< Quante volte ti ho detto di non chiamarmi Shirley, solo le mie sorelle possono farlo! >> esclama lei arrabbiata

<< Allora chiamerò Bella, Marie! >> scherzò lui

<< Marie sembra un nome da vecchia, preferisco Patty! >> esclamai io dandogli una pacca sulla spalla

Prendemmo le nostre borse ed uscimmo da villa Halliwell, tutta San Francisco era travestita da qualcosa, da zucche, supereoi, streghe e così via.

Ci dirigiamo verso la piazza dove si teneva la festa cittadina. All'appello c'erano quasi tutte le persone che conoscevamo o che avevamo salvato.

<< Ehy, ragazze! >> esclama una ragazza dai capelli biondi e gli occhi nocciola

<< Hilary! >> esclamammo in coro

<< Anche voi qui? >> domanda lei sorpresa di vederci

Noi annuimmo.

<< Hilary, ti presento un nostro amico, Daryl! Daryl ti presentiamo Hilary, una strega come noi! >> esclama Piper presentando i due
<< Piacere di conoscerti! >> dissero in coro

<< Quand'è che l'avete conosciuta? >> domanda lui

<< Durante uno di quei casi di omicidi, irrisolti della centrale di polizia! >> dissi io scherzando come sempre

Hilary è una ragazza dai capelli castani e lunghi, mossi con occhi di un color verde smeraldo. Ha scoperto di essere una strega da poco tempo, un anno più o meno.

I suoi genitori sono stati uccisi da un demone così come sua sorella.
Ora è sola, ma abita a casa della zia, che si trova qui a San Francisco. Ha la mia stessa età ed andiamo nella stessa scuola.

Quella sera ci divertimmo un caso, andammo anche a P3, dove incontrammo vecchi amici di cui avevamo perso vista.
All'improvviso quando tornammo a casa un vortice si aprì...

Siamo in un luogo in cui Piper ed io non ne sappiamo l'esistenza, ma qualcosa di quel luogo è molto famigliare...

All'improvviso i nostri vestiti cambiano aspetto, mia sorella indossa dei jeans neri ed una maglia dalle maniche corte del medesimo colore con la trisciale, simbolo della nostra casata... e poi i suoi capelli sono legati in una morbida coda di cavallo. Al polso sinistro indossa l'orologio ed in quello destro indossa dei braccialetti. Ai piedi un paio di scarpe da ginnastica nere.

Io invece indosso una gonna nera, lunga fino alle caviglie, con delle scarpe da ginnastica nere, la gonna è a balze. La maglia è del medesimo colore, con la scritta "Charmed", senza spalline. I miei capelli sono legati in due treccie lunghe, ai polsi ho dei manicotti neri.

Ci guardiamo intorno e dico "Secondo te dove siamo finite?"
"non ne ho idea... non ne ho la più minima idea."rispose Piper

TO BE CONTINUED

ANGOLO AUTRICE:

SCUSATE IL RITARDO... SPERO CHE QUESTO "MINI" CAPITOLO VI PIACCIA. CHISSA' DOVE SONO FINITE LE NOSTRE BELLA E PIPER? SPERO CHE LASCERETE UNA RECENSIONE, E... SCUSATE ANCORA PER IL RITARDO... SPERO DI AGGIORNARE PRESTO E NON DOPO UN'ANNO?!

RINGRAZIO TUTTE LE PERSONE CHE HANNO RECENSITO LO SCORSO CAPITOLO.

A PRESTISSIMO.

BARBARA

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I personaggi di Charmed

 non mi appartengono e questa storia non è stata scritta a scopo di lucro.

I riferimenti a fatti e persone sono puramente casuali.

Il personaggio di Bella e quelli di Twilight non sono di mia proprietà.

 Ogni riproduzione di essi o di questa storia è vietato.

Kira_Chan  ®

Capitolo 10: Bella e Piper nel passato

Pov Piper

Bella ed io abbiamo incominciato a setacciare la biblioteca cercando dei libri che potranno esserci utile per tornare indietro nel tem.... ehm... in avanti, nel nostro futuro, ovvero alla festa di Halloween.

Vedo mia sorella intenta a leggere dei libri su una scrivania non molto lontano da dove mi trovo io ed uno dei titoli è “dimensione magiche e spazio temporali...” chissà che cosa stava cercando...

comunque, spero di riuscire a scoprire il perché di questa nostra visita nel passato, altrimenti rimaniamo bloccati qui...

“Trovato qualcosa?”domandai io a mia sorella

“no... tu?”rispose lei guardandomi ed appoggiandomi il libro sul tavolo della biblioteca

dico di no con la testa e quindi decido allora di andare a vedere in giro se c'è qualcos'altro... magari potrei chiedere alla bibliotecaria

“scusi...” incomincio io

“si?”domandò lei intenta a sapere che era presa dalla conversazione

“sto cercando dei libri sulle dimensioni parallele e viaggi nel tempo...” risposi io con nonchalance

“si, il preside mi ha detto che ci sono due persone che hanno bisogno di questi libri...” rispose lei tirando fuori due libri enormi forse erano da più di cento pagine

li prendo in mano e mi reco da Bella intenta a leggere un'altro libro

“Bella?”la chiamai io

lei mi guarda confusa e mi dice “quei libri?”

“me li ha dati la bibliotecaria... Silente sa...” risposi io

“cosa ci facciamo in questo tempo?”domandò lei forse a più a se stessa che rivolta a me

apro il libro ma dopo una decina di minuti non troviamo niente... dobbiamo andare da qualche altra parte.

Usciamo dalla biblioteca un'ora dopo essendo che sta chiudendo e quindi noi non possiamo rimanere qui...

andiamo da qualche altra parte, in un aula vuota che per vuota non è...

“dai Harry... forse riusciremo a trovare qualcosa...” esclama una voce femminile

“no... Hermione, non siamo riusciti a trovare nulla fino adesso... per di più, Ron non ci da una mano...” rispose quello che si dovrebbe chiamare Harry

Harry e Hermione?!

Pov Bella

abbiamo sentito delle voci e credo di sapere a chi appartengono

Harry Potter e Hermione Granger i salvatori della dimensione magica nel 1999 durante la seconda guerra contro Lord Voldemort, l'unica cosa che mi preoccupa è quella di che cosa stanno cercando...

all'improvviso sento un crack e vedo una persona dai capelli castani e corti con occhi del medesimo colore ed indosso dei jeans scuri ed una maglia dalle maniche bianche e delle scarpe da ginnista

“che cosa?”domandai io sorpresa nel vedere un demone qui in questa scuola

guardo mia sorella... e poi penso subito che voglio tornare a casa e parlare nuovamente con Leo... non mi piace per niente la sensazione che sto ancora cercando

poco dopo ci ritroviamo da un'altra parte del castello senza sapere a come siamo arrivate qui

“era ora ragazze...” rispose una voce maschile che riconobbi come quella di Silente

“Silente?”domandai io confusa

“ci può dire che cosa sta succedendo?” domanda mia sorella

“tutto a suo tempo signorina Matthews....” rispose lui

senza rendermene conto Piper seguii Silente ed io seguii qualcosa... ma non so che cosa... sembrò come tutto scomparse all'improvviso e all'improvviso vidi una persona che assomigliava in modo incredibile a Leo Wyatt, il nostro angelo bianco.

“Bella Swan, quanto tempo...” disse una persona

mi voltai di scatto e vidi che era una persona dai capelli castani, corti ed occhi del medesimo colore con indosso una tunica grigia

“tu chi sei?”domandai io

“tempo... tutti mi chiamano così...”

“come sai il mio nome?”domandai io ancora

“diventerai una leggenda nel mondo della magia, mia cara Bella...”

“ci conosciamo?”domandai io ancora a mia volta

“si e no.” rispose lui

“perché sono qui?”chiesi ancora

“hai molte domande da porre ma poche di queste devono avere una risposta a suo tempo...”

Angolo autrice:

Ciao a tutti!!!

Dopo quasi un anno che non aggiorno questa storia finalmente ho deciso di riprenderla essendo che non avevo ispirazione per continuare xD.

Spero che questo capitolo vi piaccia, anche se è di transito per sapere che non sono “svanita” nel nulla con questa storia xD.

Comunque ringrazio tutte le persone che hanno commentato/recensito e messo tra i preferiti/seguiti/ricordato questa storia.

Ringrazio anche tutte le persone che hanno solamente letto!!!

Spero di aggiornare molto presto!!!

A presto.

Kira Oliver.

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 non mi appartengono e questa storia non è stata scritta a scopo di lucro.

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Kira_Chan  ®