Jim's drabbles

di Loony Evans
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Margherita ***
Capitolo 2: *** Mediocrità ***
Capitolo 3: *** Mamma e papà ***
Capitolo 4: *** Morte e vita ***
Capitolo 5: *** Metà ***
Capitolo 6: *** Maturità ***
Capitolo 7: *** Mano ***
Capitolo 8: *** Matta ***
Capitolo 9: *** Mi manchi... ***
Capitolo 10: *** Migliore amico ***
Capitolo 11: *** Morire? Non io. ***
Capitolo 12: *** Monotonia ***
Capitolo 13: *** Metà 2 ***
Capitolo 14: *** Mattino... ***
Capitolo 15: *** Matti ***
Capitolo 16: *** Male ***
Capitolo 17: *** Maniaca ***
Capitolo 18: *** Maniaca ***
Capitolo 19: *** Mezzo orfano ***
Capitolo 20: *** Ma perchè? ***
Capitolo 21: *** Mio giglio ***
Capitolo 22: *** Mille lacrime ***
Capitolo 23: *** Mea culpa ***
Capitolo 24: *** Mannaro. ***
Capitolo 25: *** Meravigliosamente me ***
Capitolo 26: *** Maledetto Potter. ***



Capitolo 1
*** Margherita ***



Un giorno ho preso una margherita ed ho fatto "m'ama o non m'ama"... la prima volta è venuto m'ama, allora mi ama, ma la seconda è venuto non m'ama, ma non mi sono preoccupato... anche le margherite possono mentire.


 

Il treno per Hogwarts era appena partito e quell’anno c’era salita anche una bambina con lunghi capelli rosso fiamma.
Ginny Weasley osservava il paesaggio mutare dal finestrino del suo scompartimento pensando al ragazzino con i capelli neri, gli occhi verdi e la strana cicatrice a forma di saetta, Harry Potter.
Si era presa una cotta per lui l’anno prima e non le era ancora passata.
Ron continuava a dirle di lasciar perdere ma lei non si arrendeva.
All’improvviso le volò in mano una margherita e cominciò a sfogliarla.
Alla fine ottenne un “m’ama”.
Si deve però ammettere che anche se non fosse uscito così non avrebbe rinunciato.
Perché?
Perché anche le margherite mentono.


Angolo autrice
Sono Irishgirl la patita delle raccolte! (oltre a questa ne ho fatte tre), e visto che mi vengono bene, ho cominciato anche questa.
Ultimamente mi è tornato in testa il grande Jim Morrison così ho deciso di dedicargli questa storia.
Aspetto commenti.
Baci Judy

 

 

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Capitolo 2
*** Mediocrità ***


Siamo buoni a nulla ma capaci a tutto



Era stanco, davvero stanco di essere l’eterno secondo.
Per sua madre: il maglione più bello doveva farlo sempre a lui.
Per Ginny: ogni volta che la incrociavano i suoi occhi saettavano verso di lui.
Per Hermione: quando incappavano in qualche pericolo abbracciava solo lui.
Non ne poteva più di essere così mediocre.
Rispetto ai suoi migliori amici, ai suoi fratelli, al mondo magico.
Non era vero che non era un buono a nulla: sapeva fare molte cose.
Ma Ron Weasley non lo sapeva ancora

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Capitolo 3
*** Mamma e papà ***


Quando non ci sarò più non cercatemi dietro al marmo freddo di una tomba... cercatemi fra le rose... quando non ci sarò più cercatemi nelle fotografie, cercatemi fra i miei libri, fra le mie poesie, le canzoni, fra la mia musica. cercatemi fra tutte le cose che amo di più, perché solo in queste cose troverete la mia anima…
 


Teddy camminava per il sentiero di Hogwarts accompagnato da sua nonna Andromeda.
- Nonna, dove mi porti?-
- In un posto speciale Teddy – rispose lei con un sorriso triste.
Il piccolo se ne accorse ma non disse niente: era abituato a vedere la nonna triste.
Ad un certo punto arrivarono ad una grande lapide che conteneva tanti nomi.
- Leggi questi Teddy – gli disse la nonna.
- Re-eemus L-lupi-in e Ninfa-ddorra Tonksss-
Si fermò di botto.
- Sono mamma e papà?-
- Sì Ted. Ora sono qui.-
Il bambino ci pensò per un attimo e disse:- No.-
- Come?-
- Non sono qui.-
- Chi Ted?-
- Mamma e papà-
- E allora dove sono?-
- Dovunque io li cerchi.-
- Come?-
- Hai detto che stanno sempre con me, giusto? E allora come fanno ad essere qui se io non ci vengo mai?-


Angolo autrice
Tenero Teddy XD
Per la lettura stentata del piccolo, dovete pensare che abbia circa sette anni, quindi non sa ancora leggere molto bene.
L’ultima frase ha un senso vero?
Aspetto delle recensioni che non sono ancora arrivate anche se mi seguono già in sette.
Recensite!

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Capitolo 4
*** Morte e vita ***


Vivi la vita attimo per attimo, come se fosse l'ultimo.

Jim Morrison

 

Ci ho provato James.
Ho provato a vivere il mio “piccolo problema peloso” con tutta la calma con cui ne parlavi tu.
Ci sono riuscito James; grazie a te, a Sirius, a Peter, a Lily e alla mia Dora.
Ora sto per raggiungervi e non potrei essere più felice, ma anche più triste.
Ho vissuto tutta la mia vita pensando, sperando, che ogni attimo fosse l’ultimo, ma ora che ho trovato Dora, ora che è nato Teddy…
Mi mancate tanto James; ti prometto che vivrò anche quest ultimo attimo, come hai fatto tu.


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Capitolo 5
*** Metà ***


Quando la guerra sarà finita, saremo troppo stanchi per goderci la vita.



Era da un anno che George non sorrideva ed era da un anno che Fred era morto.
La Guerra aveva sconvolto tutti, la famiglia Weasley ci aveva messo mesi a smettere di piangere ogni notte ma uno di loro non l’aveva ancora superato e forse non ci sarebbe mai riuscito.
Aveva pianto per tutte le notti nei mesi seguenti alla Guerra, poi sembrava che si fosse leggermente calmato ma quando i signori Weasley erano andati a trovarlo avevano trovati tutti gli specchi rotti; George aveva detto: “Il mio unico specchio era Fred, se lui non c’è che senso ha avere quelli.”
Mamma Weasley gli aveva ribattuto: “George, perché non esci? La vita continua lo sai?”
“No, non senza di lui.”

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Capitolo 6
*** Maturità ***


Quando imparerai a fregartene della gente, solo allora sarai grande.
 

Jim Morrison
 



Hanno parlato di me quando ho sconfitto Voldemort ad un anno.
Hanno parlato di me quando sono arrivato ad Hogwarts a undici anni.
Hanno parlato di me quando credevano che fossi l’erede di Serpeverde a dodici anni.
Hanno parlato di me quando, secondo la Cooman, dovevo morire a tredici anni.
Hanno parlato di me quando credevano che avessi messo apposta il mio nome nel calice a quattordici anni.
Hanno parlato di me quando pensavano che fossi un visionario mentitore a quindici anni.
Parlano di me adesso perché sto con te, a sedici anni; ma la sai una cosa, Ginny?
E’ la prima volta che non mi tocca minimamente e mi sento davvero cresciuto.

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Capitolo 7
*** Mano ***


Se per vivere devi strisciare, alzati e muori.
 

Jim Morrison
 


 

- Codaliscia, tu dovrai offrire la tua mano per fare in modo che io riaquisti il mio corpo.-
- Sì mio signore.-

- Codaliscia portaci da bere.-
- Sì Severus.-

Hai dovuto strisciare per anni sotto il comando di malvagi padroni; ne è valsa la pena Peter?
E’ meglio questo che avere in vita Lily e James?
Non vuoi rispondere vero?
Ti capisco: sei un essere disgustoso, lo sai?
Hai preferito uccidere Lily e James, perché sei stato tu a farlo; hai preferito mandare Sirius ad Azkaban per tredici anni; hai preferito lasciare solo Remus che morire.
Ma questo non ha senso Peter.
Perché la tua non è vita.
Tu strisci Peter, non vivi.
E allora fai meglio a ribellarti e morire.

E così lasci andare Harry, l’unico legame che ti è rimasto con loro, anche al prezzo di vedere la tua mano d’argento che viaggia inesorabile verso la tua gola…


Angolo autrice
Io disprezzo Peter Minus.
Lo odio perché è stato lui per primo ad uccidere Lily e James e non Voldemort.
L’unico momento in cui l’ho ritenuto degno di esistere è stato quando è morto, per far vivere Harry.

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Capitolo 8
*** Matta ***


Non ha importanza che una cosa sia vera, l'importante è crederci!

Jim Morrison

 


Luna camminava tranquilla per le strade di Hogwarts.
Stava cercando le sue scarpe dato che qualcuno le aveva nascoste un’altra volta ma a lei non importava: era bello sentire il pavimento sotto i piedi.
Improvvisamente vide un piccolo insettino alato che entrava nell’orecchio di un ragazzo del suo anno.
- Attento, un Gorgosprizzo ti è entrato in testa-
- Oh, basta Luna. Quando la smetterai?- rispose lui seccato
- Di far cosa?-
- Di dire queste sciocchezze.-
- Quali sciocchezze?- chiese lei non capendo
- Gorgosprizzi, Ricciocorni e cose varie!-
- Ma sono cose serie!-
- Ma fammi il piacere!- e se ne andò
Luna lo guardò e alzò le spalle: non le importava che le dessero della matta; lei sapeva che le creature di suo padre esistevano e tanto bastava.


Angolo autrice
Quanto amo Luna!
Adoro scrivere di lei perché ha un nonsoché di misterioso e aperto allo stesso tempo.
Poi quando ho visto questa frase ho subito pensato a lei e mi sono messa a scrivere.
Sperando di ricevere più di cinque recensioni, vi saluto.
Irishgirl

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Capitolo 9
*** Mi manchi... ***


Alcuni dicono che la pioggia è brutta, ma non sanno che permette di girare a testa alta con il viso coperto dalle lacrime.

Jim Morrison

 

Perché?
Perché è cominciata questa guerra?
Perché hanno ucciso proprio te mamma?
Mi hai lasciata sola, hai lasciato solo papà…
Ma ti prometto che ti vendicherò!
Ucciderò Voldemort fosse l’ultima cosa che faccio; hai visto? Ora riesco a chiamarlo col suo nome!
Ma prima lasciami piangere mamma; lasciami disperare.
Adesso piove e posso piangere, posso piangere a testa alta.
Anche se vorrei tanto piangere tra le tue braccia…

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Capitolo 10
*** Migliore amico ***


Il mio migliore amico è lo specchio, perché quando piango non ride mai.
 

Jim Morrison
 


Sei morto.
Mi hai lasciato solo.
Ora piango James, piango come non ho mai fatto.
Cosa ancora più strana: lo faccio davanti ad uno specchio che mi fa vedere in che stato sono ridotto.
Sai perché lo faccio? Ovviamente: tu sapevi tutto di me.
Ma te lo dico lo stesso; lo faccio perché ho perso il mio vero specchio: il tuo volto, fratello.


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Capitolo 11
*** Morire? Non io. ***


Non ho chiesto a nessuno di nascere, perciò lasciatemi vivere come voglio.

Jim Morrison

 

Se sei ad Hogwarts vai all’arazzo di Barnaba il babbeo, passa tre volte davanti al muro desiderando di trovare una stanza dove nascondere qualcosa, apri gli occhi ed entra nella stanza che ti è apparsa davanti e ascolta bene: sentirai un ragazzo che piange.
Che piange perché ha paura per sé e per la sua famiglia.
Che piange perché non vuole morire ma sa che è inevitabile.
Che piange perché sta vivendo una vita non sua.
Che desidera non essere mai nato.
E non riesce a smettere di singhiozzare.
Draco ora ha paura.

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Capitolo 12
*** Monotonia ***


...ciascun giorno è farsi un giro nella storia...

Jim Morrison

 

Credono davvero che non me ne accorga?
Santo cielo, mi ritengono davvero ingenuo!
Bah: nel 1818 gli studenti erano più rispettosi, ma forse perché avevo le mani per portarli in presidenza.
O forse perché non c’era Silente come preside.
Comunque, disturbano meno da quando gli parlo della Guerra.
Ora sanno che ragazzi come loro hanno fatto la storia.
Dopotutto ogni giorno si fa storia.

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Capitolo 13
*** Metà 2 ***


Un giorno anche la guerra s'inchinerà al suono di una chitarra.

Jim Morrison

 

Abbiamo combattuto per un anno, e ora siamo qui.
Non avrei mai creduto che la Guerra sarebbe arrivata ad Hogwarts, proprio il luogo dove abbiamo passato gli anni migliori, ti ricordi George?
Ora ho davvero paura, sto combattendo al fianco di Ron e Percy; pensa che quest’ultimo ha appena fatto una battuta: strano eh?
Ma cosa…Ahhhh
Oh, ma guarda: vedo gli zii Gideon e Fabian… credo di stare per morire.
Ricordami George, ricordami come Fred il tuo gemello, Fred il combina guai.
L’ultima cosa che ti lascio morendo è il mio sorriso.
Forse un giorno anche la guerra si inchinerà al suono di una risata…

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Capitolo 14
*** Mattino... ***


Questa notte non può durare un eterno, perché fra poco arriverà il mattino, ammesso che ci sia un domani.

Jim Morrison

 

Non ce la faccio più, da quanto stiamo combattendo?
Questa guerra è durata fin troppo e non vedo l’ora che finisca.
Ho perso tutto a causa di Colui Che Non Deve Essere Nominato e lo odio ora più che mai.
Spero proprio che Harry Potter lo uccida.
Ma guarda, c’è la mezzaluna; chissà perché le guerre arrivano sempre di notte.
Non vedo l’ora di vedere il sole, se vedrò ancora sorgere il sole.

Angolo autrice
Il personaggio è una qualsiasi persona che abbia partecipato alla Battaglia di Hogwarts.

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Capitolo 15
*** Matti ***


Tra il reale e l'irreale c'è una porta: quella porta siamo noi.

Jim Morrison

 

Ascolta il tuo papà piccola Luna, non ti prende in giro.
Lui crede ai Nargilli, non ti mente.
Ricorda sempre che lui ti vuole bene, che ti vuole bene quanto ne vuole alla mamma.
Sappi che anche lei non ti ha mentito quando ti ha parlato dei Ricciocorni.
I tuoi genitori ci credono anche se è tutto irreale.
Ma chi lo sa: dopotutto l’unico ostacolo tra il reale e l’irreale siamo noi.

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Capitolo 16
*** Male ***


Darei la vita per non morire.
 

Jim Morrison
 


 

Eccoli, cosa credono di fare?
Loro sono solo miseri esseri esposti alla morte al contrario di me, Lord Voldemort.
Io sono riuscito a sconfiggere la morte, essa non mi avrà mai.
Sono il suo dominatore.
La mia vita non finirà mai!


Dici Tom? Secondo me è terminata già da molto tempo…

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Capitolo 17
*** Maniaca ***


Uccidere è il coraggio di un momento. Vivere il coraggio di sempre.
 

Jim Morrison
 


 

La Guerra dura da due ore e io non sono stanca.
 

Non sarò mai stanca di combattere per il mio Signore.
Ho ucciso migliaia di persone e non me ne sono mai pentita.
E non mi pentirò di uccidere una di queste ragazzine che pensano di sconfiggermi; certo: sarei molto contenta di uccidere proprio la Mezzosangue Granger.
Oh, oh ho quasi colpito la rossa.
E quella chi è?
Oh giusto: la chioccia Weasley che difende la sua bambina.
Però, è brava.
Chissà cosa faranno i suoi marmocchi quando non ci sarà più.
Preparati a morire Weasley.
Io vivrò in eterno, per la gioia del mio Signore.

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Capitolo 18
*** Maniaca ***


Uccidere è il coraggio di un momento. Vivere il coraggio di sempre.
 

Jim Morrison
 


 

La Guerra dura da due ore e io non sono stanca.
 

Non sarò mai stanca di combattere per il mio Signore.
Ho ucciso migliaia di persone e non me ne sono mai pentita.
E non mi pentirò di uccidere una di queste ragazzine che pensano di sconfiggermi; certo: sarei molto contenta di uccidere proprio la Mezzosangue Granger.
Oh, oh ho quasi colpito la rossa.
E quella chi è?
Oh giusto: la chioccia Weasley che difende la sua bambina.
Però, è brava.
Chissà cosa faranno i suoi marmocchi quando non ci sarà più.
Preparati a morire Weasley.
Io vivrò in eterno, per la gioia del mio Signore.

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Capitolo 19
*** Mezzo orfano ***


Se ti manca una persona, non piangere.
Alza gli occhi e pensa che è sotto il tuo stesso cielo.
Jim Morrison

 

A volte mi manca.
Mio padre intendo.
Certo: il mio patrigno è fantastico e mi sono arrabbiato quando è arrivata la lettera per Hogwarts e ho scoperto che Carl non era mio padre; ma non perché non me l’avessero detto: ero arrabbiato con l’uomo che aveva abbandonato me e mia madre.
Ora, però, sono cresciuto e mi chiedo chi sia: un grande mago?
Un criminale costretto a fuggire continuamente per non finire ad Azkaban?
Oppure uno che ha avuto solo un’avventura con mia madre e non mi aspettava né voleva?
Spero solo una cosa: che possa ancora guardare il mio stesso cielo.

Mi spiace Dean…

Angolo autrice
La Rowling ha detto che il vero padre di Dean era morto, per questo ho messo quella frase per ultima.

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Capitolo 20
*** Ma perchè? ***


Non piangere se un amico ti ha lasciato: solo quando ti avrà dimenticato potrai dire di averlo perso per sempre.

Jim Morrison

 


Perché l’hai fatto Ron?
Perché ci hai abbandonato?
Perché mi hai abbandonato?
Non è giusto: l’avevi giurato, avevi giurato che saresti andato fino in fondo per aiutare Harry!
Sei davvero uno stronzo!
Ti odio.
Sei nostro amico, perché ci hai abbandonato?
Lo sai che mi fai piangere ogni notte?
Ti chiedo una cosa sola: se dovessi morire in questa guerra, se me ne dovessi andare, non mi dimenticare.
Ti scongiuro amore mio.

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Capitolo 21
*** Mio giglio ***


Se dovessi scegliere tra la vita e la morte, perché non esiste vita senza di te, di sicuro sceglierei la morte prima che mi scelga lei.
 

Jim Morrison
 


 

Scusa Lily, sono stato egoista.
Ti ho mandato via con Harry, perché?
 

Certo: per salvarvi, nella mia vita voi siete le cose più importante.
Ma anche perché non avrei mai sopportato di passare anche solo un minuto della mia vita senza di te.
Ti amo Lily.
Ti amo da quando eravamo a Hogwarts.
Ti amo mio giglio.

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Capitolo 22
*** Mille lacrime ***


Non serve strappare le pagine della vita, basta saper voltare pagina e ricominciare.

Jim Morrison

 

Sono qui nella saletta di Madama Piediburro e mi sento malissimo.
Sento di illudere Harry e di tradire te.
Perché per quanto gli voglia bene e mi piaccia, non lo amo quanto te; non amerò mai nessuno quanto ho amato te, Cedric.
Non riesco a smettere di piangere per te, e così sono diventata la “fontana umana Chang”, quegli idioti non capiscono quanto soffra.
So che volevi che fossi felice, che ricominciassi, ma...
Scusami Harry…

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Capitolo 23
*** Mea culpa ***


Darei tutti i miei giorni per un unico ieri.

Jim Morrison

 

Ariana…ti penso ogni giorno.
Ormai non oso neanche sperare che tu mi abbia perdonato.
So quanto ti ho fatta soffrire e mi dispiace.
Piango ogni volta che penso al tuo corpicino immobile; e mi sento davvero stupido.
Stupido per non averti dato le attenzioni necessarie.
Stupido per non aver capito chi era Gellert.
Stupido per non aver ascoltato la ragione che si era incarnata in Aberforth.
L’unica cosa che desidero è, quando sarò dall’altra parte, prostrarmi ai tuoi piedi e chiederti scusa.
Per l’eternità.

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Capitolo 24
*** Mannaro. ***


La mente mette i limiti, il cuore li spezza.

Jim Morrison

 

Basta, non ti sopporto più Remus!
E’ forse questo il tuo piano?
Renderti così irritante da farmi arrendere?
Be’, non funzionerà neanche questo: te l’assicuro.
Io ti amo e tu non cambierai niente, chiaro?!
So che la tua testa continua a dirti che è pericoloso, che sei vecchio e io sono giovane; ma so anche che tu provi lo stesso sentimento che io provo per te, il tuo cuore lo sa!
Ascoltalo Remus…

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Capitolo 25
*** Meravigliosamente me ***


Cerca di essere sempre te stesso, così un giorno potrai dire di essere stato l'unico.

Jim Morrison

 

Io che sono diventato uno dei maghi più famosi al mondo.
Io che ho scritto i libri più venduti del secolo.
Io che ho conquistato centinaia, no migliaia di streghe.
Io che sono amico intimo di Harry Potter.

Io che ho rubato la vita di decine di persone per arrivare a questo…

Io Gilderoy Allock.

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Capitolo 26
*** Maledetto Potter. ***


Quando morirò andrò in paradiso, perché l'inferno l'ho già vissuto quaggiù.

Jim Morrison

 

Perché Lily? Perché stai con lui?
Perché ti sei messa con Potter?
Tu dovresti stare con me!
Se solo non fossi stato così stupido… se non ti avessi trattata così male quel giorno, ora saresti mia moglie.
Ora saresti viva.
Ora non starei guardando tuo figlio, suo figlio, alla mia morte.
Ora non cercherei di redimermi.
Ora non gli darei i nostri ricordi per salvarlo…


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